Intervista ad Emma Bonino sul fine vita e sull'immigrazione

Radio radicale siamo in al collegamento telefonico con Emma Bonino che salutiamo buonasera Emma buonasera costerà un giorno non sei infatti quando si sentiva un saluto per tutte momenti e niente di volevamo parlare con te di due questioni innanzitutto fare un Bilancio Prodi questi giorni di campagna sul
Fine vita e poi anche il parlare di migrazione cominciamo proprio dal dal fine vita
è questa vicenda straziante
Di Salvo che
Abbia
Un po'lo scorso le coscienza e non le coscienze diciamo degli italiani che sono già
Ampiamente favorevoli ma
Spero le coscienze di chi deve decidere se capisco bene è stata ricca ricchi ricca calendarizzato
La legge sul testamento biologico mi pare di aver capito per il tredici marzo correggere nel frattempo ovviamente la piaga continua come Campa però ha detto ci sono altri due casi
Gianni Firenze appena morto ieri credo quindi la piaga continua a esistere anche
Lo straccio io
Che
Che che che si è sentito insomma in questi giorni
è possa svolgersi in positivo e inondato fattivo perché l'Italia abbia finalmente questo
Inizio di un
Ragionamento più rispettoso della
Dignità e della volontà delle persone
Che sul tavolo anche nel cassetto qualche
Di qualche scrivania parlamentare da lontano caso Englaro crescere ricordo bene qualcosa come dieci anni fa più o meno
Noi che abbiamo perfettamente che se non si continuerà la pressione anche questo passerà nel dimenticatoio e dopo tre giorni di attenzione della cronaca
E anche della
Approfondimento e una di questi giorni si sono sentiti
Opinioni approfondimenti e riflessioni di tutto di tutto di più
Sembra che però come se invece
Infatti questa scelta non ci avesse non ci abbia pensato ragionato riflettuto anti
Semmai sono proprio loro che ci permettono di più noi
Ci pensiamo saltuariamente ovviamente
Quindi insomma
E penso che sia stato uno scossone importante con un ruolo importante dell'Associazione Luca Coscioni dei radicali di Marco Cappato
Ma solo perché altamente per esperienza e se questa pressione non continua
Ricerche è il tutto di ritornare nel dimenticatoio Aldo come fu dopo il caso
Un raro il caso Welby o ricordiamo Domenico relativo Lucio Magri Monicelli Lizzani nuovo le
Insomma
Furono tutti shock in qualche modo
Ma ma ma poi appunto la politica passata ad altro sì e poi al punto undici righe Sitrac
Rebeh solo di un inizio Cassano ed è però una riflessione però sì e intanto facciamo quello
Da lì forse possiamo cominciare a riflettere e al decidere perché e anni e che riflettiamo e soprattutto
Anni che
Le le vittime di questa situazione legislativa che procura solo strategie o non necessario francamente
E che è già stata discussa da tutti gli angoli possibili e immaginabili però
Evidentemente non riesce
A trovare uno sbocco un buco legislativo e forte a portarmi riflettere riusciremo anche
Appare qualche passo avanti rispetto alla formula come dire
Più più decoroso è vero che un fu in Europa
è un'Europa che ha legislazioni fortemente fortemente diverse
Però noi non abbiamo proprio nessuno qualcosa certo senti passando invece all'altro argomento di cui volevamo parlare che sappiamo che pure molto caro quello dell'immigrazione sembra che da questo punto di vista dall'Europa con i discorsi ieri della Commissione europea di Avramov plus di Juncker che e insomma prospettano hanno richiedono insomma gli Stati membri la ma detenzione di coloro che
Dovrebbero essere rimpatriati e poi dall'altra parte chiedo non so ma di attuare finalmente ieri collocarmi enti quindi queste due due richieste dall'altra parte appunto l'Italia con il suo decreto Minniti Orlando che
Appunto anche a suscitato varie reazioni da molte ONG ma anche dalla Presidente della Corte di Cassazione Carosio che proprio sul restringimento del diritto d'asilo ha detto la sua insomma sembra che dove ci giriamo insomma alla tendenza sia ad affrontare questa importante questione solo come una questione di sicurezza
Nobel più di questo perché non è che le neanche una questione illusoria
E pericolosamente illusoria
Innanzitutto non ho mai non capisco proprio come l'Europa faccia rimandare indietro un milione di persone
Ma
Altrettanto non capisco come l'Italia posso mandare indietro cinquecento mila clandestino
Senta Po chiedersi neppure dove lo rimanda eppure accampiamo che
è e e un sobrio ambasciatore tedesco ha definito
Di Campli in Libia dove vorremmo rimandare queste persone
La cosa più vicino che lui abbia visto a un lager
Passa nel rapporto Unicef ci dice che intanto ha avuto accesso a meno della metà dei centri del che dipendono dal Dipartimento di Governo libico per la lotta alla migrazione
E in questi luoghi immigranti compresi i minori sono trattenuti a gruppi di venti in celle di due metri quadrati ripeto e
I minori compresi i minori sono trattenuti Agrouch esistenti in celle di due U.L.S.S. metri quadrati
Ancora peggiore la situazione nel campo degli ospiti delle milizie a questi l'UNICEF non ha mai avuto accesso ma sulla base di relazione di altre identiche Commissioni le hanno definiti dei buchi infernali
Spesso luogo ed il lavoro portato dove la tortura una pratica comune no questo solo per dire dove eventualmente
Stiamo rimandando
Questi queste queste perso uno e li stiamo rimandando
Appunto in
In questi buchi nei buchi insensati ora
Io penso che questa decreto insomma
è
Che è di pura versione securitaria sostanzialmente li cacciano
Intanto non non è fattibile dico bene per fortuna quindi queste povere vittime
Mali cacciamo ad ogni costo per noi è facile dirlo visto che i costi li pagano gli altri radicati queste vittime qua ma è totalmente carente non c'è proprio nessuna anche vago accenno al problema più importante che il problema dell'integrazione
Proprio non è accennata neanche la parola per il momento lì li cacciamo a me e e quindi è è disperante belli speranze nella sua concreta
E disperante nella sua demagogia
Ed è disperante soprattutto perché non pronta ed è un problema vero questa è una politica
Che come succede di rado
Dove i valori coincidono con gli interessi e noi abbiamo
Peraltro come è noto ormai
Bisogno di queste persone ad un ritmo di centosettanta mila all'anno per i prossimi dieci anni
Eppure
Non c'è verso tutto quello che che viene fuori
Queste avversione di
Respingimenti che effettivamente monolocale noi non è lì per dire la parola vergognosa ecco
E in una situazione in cui
Liberamente non ce
Rendiamo conto
Uscita detto proprio una una ricerca del Censis sull'inchiesta che ricerche
Gli allevatori
Penso alle problema scuole gli alunni stranieri nel nostro Paese sono ottocentocinque mila quindi nove per cento
E precedere spendessimo tutti il venti per cento e dei bambini nati nell'ultimo anno mai Vitaliani meno venti per cento
Che resta invece non lo trovo ci troveremmo con trentacinque mila classi in meno e quindi con sessantotto mila insegnanti a spasso
Pongo
Non ci vogliamo come dire arrendere quindi inseguiamo inseguiamo un uno una politica che nello stesso tempo demagogica e crudele
Perché non vogliamo affrontare
E il problema vero in un modo che
Ed è possibile difficile ma possibile che sappia coniugare i diritti umani e interessi interessi nazionali che abbiamo ed è questo che
Alla fine
Veramente veramente garantendo
Tra l'altro abbiamo visto che martedì sette marzo ore undici alla serata Associazione stampa estera appunto avrai un appuntamento s'impreparazione diciamo così dell'otto marzo che proprio affronterà temi legati
Alle alle donne straniere in particolare ha invece anche alla
Legge sulla cittadinanza speculativi promesse sbandierata no nel mai l'estorsore erano un allenatore che non si muove fare quindi
Io già lo ius soli molto moderato e va be'hanno d'accordo ma mi ci è venuto in mente questa iniziativa
Pensando alle varie richieste che avevo ricevuto per iniziative dell'otto marzo dedicata alle donne ma è venuto in mente
Che veramente in nessuna di queste iniziative c'era un
Qualunque spazio qualunque protagonismo ma dico anche solo qualunque spazio
Per le donne immigrati nel nostro Paese che peraltro
Sembra quella ricerca di prima dice che le badanti legali poi pensiamo alle altre ma quelle legali da alternando seicentonovantatré mila
Quindi eppure nessuna delle iniziative relative ai diritti femminile e che ricevevo aveva al più vago riferimento a questo esercito di donne immigrate nel nostro Paese
Dopo intanto quindi così radicali di promuovere
Questa iniziativa il sette marzo
Oltre le minimo nulla insomma in qualche modo
Che racconti primo che esiste anche
Centinaia di migliaia di donne
Non italiane in questo Paese anche a loro Corriere dei diritti
E titolari di diritti impatti le avente richiamando neanche noi
Storie di cura e di ricerca
Ed è ovviamente il protagonismo o almeno per un giorno di chi ce l'ha fatta
E lo faremo anche il nome di quelle tante tante ancora clandestini o irregolari che non riescono a
A a regolare i dati e delle tante che sono chiuse nei CIE che come dalle quali come è noto non possono non possono uscire
E ed è questo mio cliente o macchie cita che
Colpisce vari rimane in settori della società italiana non soltanto la politica intesa in senso tradizionale
Sì
Vi aspetto tutti quanti il
Tutti tutte quanti il sette marzo all'arte alla stampa estera alle undici sì bene allora grazie gradazione ma viene
Buona giornata