Le sfide della libertà femminile

La sera
E benvenuta e benvenuti
Questo è il secondo ultimo fra seminari e convegni
Che hanno avuto origine
L'anno passato
Obiettivo comune al
Istituto Sturzo dalla Fondazione Istituto Gramsci
Di celebrare
Settantesimo
Del voto alle donne
Diciamo cuoco un convegno di ricerca storica di cui dirò rapidamente si è svolto
Ottobre dell'anno scorso e poi invece che consegnare l'attualizzazione ad un dibattito occasionato da un convegno di carattere storico avere una tavola rotonda libici proiettasse questa vicenda
Che
Diciamo è la vicenda della libertà femminile la storia d'Italia diciamo provvisoriamente
Sui problemi del presente forse oltre il presente
In apertura credo che siamo
Tutti desiderosi di rivolgere un pensiero alla memoria di Anna Rossi Doria
Perché
E discutendo con lei non solo con lei
Presente anche con Marisa Rodano e con altre
Che arrivammo ad una certa impostazione del programma
Che detta in termini molto semplici per quanto riguardava
Il convegno di carattere storico storiografico
Voleva dire in sostanza
Il voto alle donne non è stato concesso
Serra sono conquistato il se lo sono conquistato attraverso una lunga storia da un visto a
A dire
Qual era il programma della giornata ma insomma è una storia che cominciava dopo la prima se Guerra mondiale che in
Aveva un capitolo dedicato anche la modellizzazione fascista e poi arrivava fino
Dopoguerra
Avendo intitolato già
Quel
Convegno
Le sfide della libertà femminile l'altra faccia del Novecento quindi anche con l'ambizione come sempre noi siamo piccole baracche ma proprio acché straziata sul trattamenti ambiziosa
Di e diciamo di avere un punto di vista sul novecento in cui
Coro alcun elemento sì di questo sicuramente determinante e
L'ingresso progressivo del soggetto femminile come nuovo soggetto moderno dopo l'ingresso del movimento operaio nel secolo passato
La tavola rotonda conclusiva invece come vedete
Consegnata a delle protagoniste
Politiche intellettuali della battaglia
Per la libertà e per le libertà femminili nella storia della Repubblica
E quindi e l'abbiamo più semplicissimo SIMP semplici semplificando intitolata come tavola rotonda le sfide della libertà femminile
Guardando
E naturalmente io non devo dire entrare nel merito non è mio compito
Quello che potevo dire l'ho detto negli incontri preparatorie
Invece alla tematizzazione e avverte
Voglio dire che introduce
Flavia Piccoli Nardelli
Poi seguirà
Francesca Izzo
Adriana Poli Bortone
E Livia Turco rispetto all'ordine
Alfabetico vero e proprio ci sono alcuni una inversione tra
Izzo e piccoli ma e Piccoli Nardelli abbiamo convenuto venti minuti massimo attestati
Massimo
Poi voi siete maestri del senso del limite quindi lascio la parola le
Grazie in rete
Devo dire che Beppe ha parlato di
Piccole baracche effettua lo struzzo a Gramsci ma così come altre delle fondazioni che si occupano delle culture politiche del Novecento
Vivono di
Piccole realtà sono piccole realtà però realtà che noi consideriamo molto importanti che Roberto e perché
Abbiamo cioè sempre cercato di
Portare avanti un discorso basato lei e certo c'abbiamo dedicato una vita e sono delle realtà
Che che hanno basi solide nonostante tutto sono costruite sua archivi su biblioteche su un patrimonio ha fatto da studiosi
Che sono cresciuti magari dentro queste realtà e che continuano a portare avanti delle battaglie vere
Ora quindi ecco non motivo di orgoglio devo dire che
Credo tutti noi siamo qui oggi
A cercare di chiarire un momento che cosa possiamo intendere oggi per sfide della libertà femminile
Perché questo titolo consente molti percorsi
Sopra i sette gli ha detto che sono percorsi tutti ricchi di suggestioni
Tanto che non è facile scegliere quale percorso
Opera su quale percorso focalizzarsi perché evidentemente un percorso esclude poi ieri in inevitabilmente gli altri che sono tutti comunque interessanti
Però sono convinta che quello di oggi può davvero essere un dibattito ricco ricco di suggestioni di posizioni diverse e quindi io di soffermerò fu un tema
Che dal mio punto di vista
è particolarmente importante interessante quale trattante e quale può essere considerata oggi la sfida della libertà femminile
Il problema si è posto con forza una decina di giorni fa quando ci siamo ritrovate
Molte delle donne presenti in questo Parlamento a firmare un appello per l'unità del partito
Democratico appello che non ha dato quest'ultima c'è stato un dibattito anche piuttosto interessante
E dagli sono partita sono partito da lì e sono partita da un altro documento l'abitudine a partire dai documenti come Beppe sai qualcosa di le ineliminabile
Le e è il discorso che ha fatto Sergio Mattarella la settimana scorsa a Lucca ricordando Maria eletta Martini
E tracciando quelli che quello che è il profilo di una
Visione politica al femminile che Mattarella a ricostruito in maniera secondo me molto interessante portando di contributi interessanti
Le battaglie femministe del Novecento ci hanno consegnato come tutti noi sappiamo conquiste civili e con queste politiche
Hanno allargato il dibattito pubblico hanno ridisegnato il perimetro della società
Basta pensare basti pensare alla possibilità per le donne di votare di essere lette
Di cui celebriamo quest'anno il settantesimo teniamo conto che nella sala qui accanto nella Sala della Regina si è conclusa da pochissimo
Questa mostra che ha avuto moltissimi visitatori e chi era dedicata i settant'anni del voto alle donne
Si chiamava culto voto di donna non a caso e raccoglieva è accolto moltissimo del materiale relativo a questo tema
Le donne un'altra cosa mi preme ricordare a tutti noi le donne sono state libere per la prima volta nel segreto dell'urna
Il due giugno del quarantasei e non è banale ricordarlo sono state libere tenendo in mano carta e penna
In un momento in cui nel nostro Paese Dell'Anna l'alfabetizzazione era ancora un sogno per molti italiani e soprattutto per molte italiane
Da allora è evidente che moltissimi passi sono stati compiuti molte conquiste ormai sono un dato di fatto
E e le donne oggi sicuramente non sono più seconde a nessuno in ogni ambito della vita associata
La vera sfida femminile però allora oggi si gioca secondo me non tanto e non solo sul terreno della parità di genere o del riconoscimento di diritti specifici
Che pure
Sono al cuore dell'agenda politica come sappiamo ma
A mio avviso si disputa soprattutto sul piano della qualità del tessuto democratico
E questo è un nodo centrale della contemporaneità non solo nel nostro Paese
Ma in tutto il mondo
Una democrazia che escluda le donne è senza dubbio la democrazia incompiuta
Destinata a fallire la sua missione
Ma tanto più una democrazia paritaria
Deve essere una democrazia dal mio punto di vista inclusiva partecipata plurale capaci di accogliere di tutelare di promuovere le differenze come una ricchezza e un valore
Parità di opportunità quindi
Non discorso di genere
Anzi direi che questo tema non sopporta distinto
Perché una democrazia di questo tipo che è un punto che a me preme molto deve dare spazio alle formazioni sociali
Il da queste deve trarre linfa vitale sono è un tema che
E caro amico a molti di noi sono i corpi intermedi sonori luoghi democratici per eccellenza
Sono gli spazi di confronto autentico tra i cittadini di ricerca di soluzioni condivise e naturalmente di progettazione per il futuro
A cominciare naturalmente da realtà come quelle dei nostri istituti
Ma
Dai partiti politici dove è molto evidente in questo momento la difficoltà di tenere insieme una concezione
Tradizionale delle battaglie politiche
Delle donne
Con quanto si è andato modificando
Di questa visione in questi anni è un tema su cui registriamo sensibilità diverse fuori e dentro il Parlamento
Con alcuni di noi come si diceva legate ad una visione di conquiste raggiunte per tappe successive
E qui devo citare il lavoro straordinario
Fatto dalla Fondazione Iotti quando ha pubblicato il libro le leggi delle donne che abbiamo cambiato l'Italia che che devo dire mi è particolarmente caro e che testimonia molto bene di questo percorso
Ma altre di noi con sensibilità diverse
E detta diverso sono andate oltre
E considerano questo percorso datato e qualche volta sembrano sentirne la pesantezza un l'angustia
Ed è evidente
La necessità di una riflessione che affronti il problema in modo diverso
Venerdì scorso vi dicevo a Lucca
Sergio Mattarella ricordando l'esperienza di Maria eletta Martini ha portato vi dicevo prima un elemento interessante quando ha parlato di una donna forte che tuttavia Tessi vale elogio della prudenza in politica
Prudenza che non è grettezza di spirito calcolo subdolo interessato ma secondo Maria eletta è il collegarsi alla dimensione comunitaria
I fatti la prudenza insegna valutare secondo Maria eletta deciderà scegliere il proprio ruolo di fronte i problemi sociali che solo dal suo punto di vista collegialmente possono essere risolti nella loro complessità
La Martini insisteva lo dico perché di Maria eletta abbiamo noi all'Istituto Sturzo le carte quindi sono carte che abbiamo visto che abbiamo seguito che abbiamo consultato insiste sulla coscienza del limite
Che rende la democrazia più forte non più debole e in città a riflettere sulla trama di relazioni umane Kitri sistema le istituzioni
E verso le quali le istituzioni devono avere rispetto per comprenderne interpretarle tutelarle lei dice
Proprio
A partire dalla consapevolezza di quel limite
Nessun futuro però a mio avviso è possibile
Per i partiti per la politica per tutta la società senza un nuovo modello di sostenibilità sociale
E questa io credo la grande questione da pur ci al di là degli stereotipi di genere senza steccati ideologici di sorta
E in quest'ottica io credo che molti di noi hanno sottoscritto quegli appelli all'unità
Nel tentativo che vi ho detto è fallito ma nel tentativo di evitare la dispersione
Del comune patrimonio del Comune bagaglio civile e culturale fatto di un impegno condiviso di traguardi raggiunti di promesse di speranze per il nostro Paese
è inutile che lo ricordiamo ma val la pena citarlo gli indici di misurazione del gender GA pubblicati di recente dal World Economic Forum mostrano come l'Italia
Anche grazie ad una serie di misure legislative attuate
Dalla legislazione in corso tra cui il riequilibrio della rappresentanza di genere negli organi di governo degli enti locali sia salinità
Dal quarantunesimo posto
Al sessantanove esimo
Segnando un trend incoraggiante per il nostro Paese
Sappiamo che il miglioramento più rilevante stando questi indici si registra proprio nella politica
Dove le donne hanno conquistato più spazio e voce basti ricordare che nel Parlamento attuale il numero delle deputate
è circa del trentadue per cento contro il sedici per cento del due mila sei e il venti per cento del due mila otto
Al Parlamento europeo poi le donne elette nella delegazione italiana nel maggio due mila quattordici hanno sfiorato il quaranta per cento
Ricordiamo che nel due mila
Cioè nella tornata precedente eravamo al ventidue per cento quindi c'è una una crescita
Significa assolutamente significativa e sembra che la strada verso una democrazia più equilibrata sia ormai tracciata definitivamente
Per questo sono molte le parlamentari più giovani che considerano questa è una battaglia già vinta
Che non merita ulteriori battaglie tuttavia
Non basta a mio avviso per considerarla una sfida vinta perché la qualità del tessuto democratico che latita
Non sono solo l'assenteismo la disaffezione verso la politica i populismi
Gli emergenti in tante parti del mondo che ce lo suggeriscono la crisi finanziaria occupazionale ha messo in discussione la diffusione stessa degli ideali democratici
E il problema non è più quanto si cresca ma come cresciamo
E lo sviluppo quantitativo delle società economia matura non può reggere senza un adeguato investimento in termini qualitativi
Quindi io credo che noi abbiamo un problema e dobbiamo porcelo riaprire un obiettivo davanti che è quello di superare la logica quantitativa investire sempre di più sulle persone sulla socialità e questo è un compito della politica
Amartya Sen sostiene che la prosperità economica dei popoli è frutto dell'universalizzazione dell'opportunità sociali
L'incremento dell'Area della libertà è quindi tornando al nostro titolo si uno strumento di crescita ma non è sufficiente
Perché l'esercizio della libertà poi ha bisogno di azioni concrete
E quindi è sul terreno delle garanzie effettive c'è una società è in grado di attivare
Che si misura la capacità democratica di un Paese sono convinta però e lo vedo quando ci misuriamo sui problemi concreti che su questo tema
Troviamo delle forme di accordo di fondo di sostanza fra tutte le donne che sono presenti in Parlamento
Perché tutti noi tutte noi concordiamo su una visione che faccio anche mia secondo cui tutto ruota intorno alla dignità della persona e a questa lotta alle disuguaglianze
Che avvelena Nola democrazia e che soprattutto impediscono
Ciò che la nostra Carta costituzionale si propone
Al secondo comma dell'articolo tre
Quel documento fondamentale che
è stato scritto
Come nei lavori che gli istituti hanno fatto in tutti questi anni
è stato ampiamente testimoniato è dimostrato è stato scritto all'incrocio tra le culture politiche della nostra storia repubblicana
Che noi
A mio avviso dobbiamo trovare di nuovo la forza e la lungimiranza per immaginare che donne e uomini possano ritrovare una
Un luogo comune in una casa comune dove possiamo sviluppare queste buone pratiche e ricostruire convivenza civile su queste basi
è un tema ampio importante sono convinta che abbiamo bisogno di dibatterne partendo proprio da questi principi mi fermo qui e chiedo poi a Francesca
Di proseguire invece in una riflessione di questo di altro tipo
Grazie
Grazie
Nanetti credo che
Fatto una sintesi diciamo difficile del fare ma comunque molto variegato
Di quel che
Questo piccolo pezzo di mondo privilegiato in cui noi viviamo è riuscito a fare nei decenni passati affido
A noi
E tuttavia sappiamo tutti bene che rischia di diventare il mondo di ieri
Che le sfide che incombono e quindi
Riprendere il tema delle sfide dal lato della libertà femminile era in qualche modo doveroso e già abbondantemente giustificato
Con un taglio che credo diverso non
Non tanto dal punto di vista valoriale e quattro della Thema diserzione del tema passo la parola Francesca Izzo
Grazie
E
Noi discutiamo di sfide della libertà femminile a settant'anni dalla conquista del diritto di voto
E in questi settant'anni le donne italiane hanno fatto Fassino
Attraverso grandi battaglie sono oramai il nord diceva prima l'aria Nardelli sono dappertutto
Hanno manifestato una grande forza una grande capacità di essere presenti di farsi valere di arrivare
Anche a livelli apicali
In tutte le professioni in tutti gli anni
Eppure
Le sfide della libertà sono ancora davanti a noi
E io vorrei
Punto per anche
Per fare una discussione anche
Che
Prenda anche che arrivi a contatto con
L'attualità e le prospettive che sono aperte focalizzarmi su alcune
Queste sfide che sono dinanzi a noi
Tra le conquiste che le donne hanno fatto nel nostro Paese
Sicuramente un e quella che
In tutto il sistema politico istituzionale ormai il fatto di una presenza cinquanta e cinquanta paritaria delle donne e qualcosa che
Non dico di acquisito ma che è abbastanza condiviso
è un qualcosa che non poi alcuni penso che all'alcune forze politiche lo applicano con maggiore del pari Ciglione altri meno ma comunque è
Qualcosa che è passato nel nostro anche perché è stato anche sancito
Anche nella Costituzione una presenza paritaria eppure
è di qualche giorno fa alti circhi giorni fa una discussione sui giornali sul fatto che
Però
In questa battaglia tra dagli attacchi e politica che tocca uno dei partiti che il PD
Tra i protagonisti di questo scontro congressuale non ci fosse
Neanche una donna
Eppure si tratta di un
Forza politica che ha
Una lunga una lunga storia e anche un presenze molto forti però
Non ci sono emerse nel momento
Il problema
Il problema vero
E non riguarda e va bene al di là di una storia che riguarda il partito e io lo formulerei così
Cioè che
Problema è questo perché
Nei momenti di crisi
Cioè quando
L'Amministrazione
Cede il posto alla politica
Si mostra
La fragilità del potere conquistato dalle dopo
E si rivela
La loro dipendenza da logiche che non controlla
E qui quando dico questo intendo
Non mi non mi riferisco a responsabilità personali di questo di cui
è qualcosa che
E è un problema coprodotto definirei una specie di problema strutturale
No qui c'è una questione politica il risolta che
Ci si trascina da tanto tempo e che
Alcuni e alcune o anche molti e molti pensavano fosse del tutto risolta e archiviata
Cioè la questione che viene fuori eh quale la base
Di autonomia delle leadership femminile
Che cosa può consentire a una donna di esercitare improprio la leadership
E guardate e proverò a dirlo questa questione non riguarda alcune la leadership perché questo mette in discussione il rapporto
Delle leadership femminili
Con
Il resto delle donne con il resto della società italiana perché questo significa acquistare in proprio le basi di autonomia della legge
E questo in Italia non ce l'abbia
Tra l'altro faccio una premessa
Perché per chiarirci
Perché appunto è una cosa antica si dice ma ci sono Thatcher le penne Merkel
Per non parlare potremo parlare anche sono meno vicine a noi ma di delle grandi leader dei Paesi asiatici
Ebbene però queste questi leadership
Si fondano foto in grande in grande misura in larghissima misura sulla trascurare il legame con le domande
Cioè
E sono fondamentalmente con le donne con i bisogni e con le richieste delle donne e diciamo compiono queste figure femminili compiono dei percorsi io richiamo solitari al seguito di un
O di un padre o di un maestro
E in questo dimostrano in questo percorso dimostrano grandi capacità di carte
Riconosciuto
Però non c'è il rapporto con le donne
E d'altra parte questo non crea una storia e una tradizione
La Thatcher poi ricade nulla e non e non si deposita qui
Oppure
Ci sono donne e si tratta di leadership sperimentati in alcuni paesi del nord o e in alcuni Paesi dell'America latina il Cile l'argentino anche il Brasile
Che costruiscono la propria
Bassetti autonomia
Connettendosi politicamente e sentimentalmente
Con la massa delle donne
E traducono in politiche innovative le aspirazioni e bisogni per letto
Poi qui dico poi ci sono figure con me perché se ne parla molto se ne è parlato molto
Con la Hillary Clinton come la Hillary Clinton e che il resto non metta
E falliscono
Come lei quelli
In Italia
Nell'insieme della società e della politica italiana non succede nell'una né l'altra cosa
Cioè non abbiamo esempi né di una costruzione di leadership in solitaria ne è una costruzione di leadership
Che si costruiscono sulla
Un rapporto una connessione politica e sentimentale con il massimo
Perché
Questo è
Questo è un interrogativo che ci tocca
Tutte anche quelle soprattutto quelle che sono da questo lato del tavolo Mannucci
Io credo che
Che è appunto questo abbia a che fare con
Una
Diciamo una un divaricate si che si è tenuto costruendo negli ultimi cioè insomma certo periodo
Tra
Un sentire diffuso e molto diffuso anche tra le più giovani generazioni
Sia in tutto l'arco sinistri a destra degli schieramenti delle posizioni politiche
Per cui alcune idee tante per essere accettata
Per riuscire a rompere il muro essere presenti contare in qualche modo
Hanno anche dico dico anche sfoderato in maniera anche in maniera
Molto molto appariscente un'aria di sufficienza e fastidio soltanto al sentirsi declinare le proprie funzioni al femminile cioè un rifiuto
Connesse perché questo è un sentire diffuso il richiamo all'appartenenza dissenso co riducesse rimpicciolisce togliesse meriti
E qualità personali
Voglio essere riconosciuta indipendentemente dal fatto che sono
Beh
Viene fuori una terribile divisioni mentre il
Del femminile in questa posizione
Cioè
Fondamentalmente una sorta di disprezzo dissi
E se c'è un disprezzo
Della del proprio essere
Femminile non viene questo valorizzato
Beh
Leadership femminili progressive forti autorevole autonomi e non si crea
Ma d'altra parte non si creano neppure
Con un rivendicazionismo con la protesta l'anti istituzionali ISMU oppure diciamo quello
Quel quell'anno quel modo di
Di sentirsi tutte insieme fuori e distanti e diverse con
Come insomma est c'è stato in una fase
Anche importante villa presenza territori
Beh io credo che qui
Siamo siamo arrivati atto siamo arrivati ad un mondo in cui
Proprio di
Comprensione di che cosa proprio sulla base di di processi che ci sono stati
Degli avanzamenti che ci sono state delle donne della presenza appunto di di come si traduce
La presenza oramai diffusa delle donne e dovunque
Come questo del resto è espresso politiche
Ebbene
Ve lo dico così
Cioè
è cambiato è cambiato il paradigma prima abbiamo dovuto combattere per essere incluse abbiamo dovuto combattere per i nostri diritti per potere essere incluse nella cittadina
Ora ma in questo è accaduto
Le donne sono parte integrante della narrazione
Siamo elemento costitutivo della nazione
E allora soltanto assumendo questo pienamente il legame strettissimo che oramai si è creato di donne nazioni e possibili
Modificare il modo stesso come si fa politica
E quindi commessi declina
E appunto la libertà femminile non è chi una questione questo e
E e il salto che che va fatto
Parlare di libertà femminile volerla ferma
I posti potrei fare degli esempi molto concreti e qualcosa che riguarda fondamentalmente l'avanzamento dell'intera società ed enti locali
Riguarda l'annotazione non è più qualcosa di marginale e di accanto le donne che devono che stanno fuori e che devono entrare
è la questione del dico di conquistare i diritti questi oramai ci sono è un mutamento di paradigma politico
Faccio un solo esempio anche questo e di oggi su tutti i giornali
Il calo della natalità nel nostro Paese che ha raggiunto livelli assolutamente
Allora più che andrà
Questo non è un problema settoriali
è un problema che riguarda le donne ed è un problema che è al centro del declino dell'adozione ma nessuno lo legge così
Nessuno intende Petra così nessuno prova a vederlo per quello che è ma questo è un compito che spetterebbe alle leadership politiche femminilità
Ne va della Nazione italiana
Ma perché ma perché nessuno ha preso mai sul serio la libertà femminile che cosa contro rappresenta l'ingresso delle donne
Nella cittadinanza
Questo
In alcuni Paesi lo si afferma questo è un Paese che tende atto ignora
E
I risultati si mette è un Paese declinante
E nei Paesi occidentali o si coglie la centralità della funzione delle donne nello sviluppo della del delle società oppure si declina e noi siamo uno degli esempi
Ma scoppi citi questo declino
E allora la leadership femminili si fanno si costruiscono su questo ho parlato anche troppo vorrei soltanto aggiungere è una questione
Che mi sta particolarmente a cuore
E che a che fare con la libertà femminile
Che a che fare anche con come si
La l'ingresso delle donne in uscita delle donne dalla strada domestica e la e la e la piena conquistati delle libertà
Cambia l'idea stessa di libertà
E non vederlo qui sotto può produrre delle vere aberrazioni come credo che stia avvenendo
A proposito e faccio solo un esempio a proposito
Di quella che viene chiamato utero in affitto punto maternità surrogata
Dove c'è
Un
Diffusa tendenza soprattutto somma negli organi di informazione in cui si pensa che questa
Sia una delle libertà che non deve essere gittata non deve essere indicata
Che si tratta di un fatto di libertà
Bene io penso
Che
Prego una una idea di libertà che arriva a ritenere
Che
Il
Diciamo che una donna possa essere
Oggetto di un
Scambio il lapsus la sua intera personalità può essere ridotta a mezzo
Per
Concepire un bambino che poi sarà dato ad altri e lo stesso bambino viene considerato un oggetto di scambio penso che questo sia una
Completa deviazione alterazione ed integrato della idea stessa di libertà
Però questo invece cioè una delle visioni anche abbastanza diffusa delle libertà io penso che appunto
Soltanto se
Si prende scusa davvero sul serio che cosa significa ingresso delle donne
Dell'altra parte dell'umanità nella dimensione della cittadinanza della sfera pubblica e della libertà
Soltanto in questo modo possono anche cambiare essere modificate le concezioni di categorie che sono attualmente dominante penso che appunto li sfide che abbiamo dinanzi sono ancora tante importanti e quindici abbiamo tanta strada ancora da fare però le
Previsti credo che ci siano grazie
Grazie Francesca prima di passare la parola ad Adriana consentitemi un po'
Io penso che con le primarie
Che si fanno in Italia o dove non si fanno
Dove non saprei dire se è meglio o peggio anche se si fosse
La Merkel
Anche se ci fosse la Thatcher
Se non c'è nessuna lettera
Il testo fosse
E vicina alla buttate dica tanto perché
Sono venticinque anni di profondo scontento verso l'insieme delle leggi elettorali che abbiamo inflitto al corpo di questo Paese
Invece volevo dire che personalmente condivido molto questo richiamo al nesso donne nazione perché anche come
Elemento culturale su cui poi si costruisce si svolgesse sviluppare un piedistallo se volete appunto pilastro su cui si sviluppa una leadership carismatica femminile al di là della politica uno se pensate nell'immaginario popolare del nostro Paese quali sono le figure di donne carismatiche
Santa Caterina da Siena
Amiche Garibaldi che e che c'è un nesso preciso fra no
Sono le conclusioni di Togliatti alla prima Conferenza nazionale delle donne del giugno quarantasei
Che indi in invitava le donne comuniste a non pensare che le donne cattoliche sì no giocattoli che Scott Moshe nel testo le del loro simboli con le figure sono molto più forte nel
La storia del simbolico laico
Mi fermo qui Adriana
Grazie io
Mi scuso con voi per non aver preparato un intervento però mi piace ascoltare quando partecipate tavole rotonde
E vi ringrazio per avermi invitato perché sono una voce un tantino diversa proprio dice megabit d'altra parte credo che sia giusto che sia proprio così quando ci si
Incontra
Livia mi conosce un po'meglio
Essa quanto io non abbiamo mai apprezzato il discorso delle quote dico non dico una novità perché insomma ho sempre votato contro
Quindi io occorreva indicato la mia libertà di voto nel momento in cui
Non devo assolutamente convinta del fatto
Che le quote potessero effettivamente portare dei vantaggi
Le fece eliminare da segretaria nazionale femminile del mio partito le fece eliminare all'interno del partito dove
Per inseguire il partito comunista dell'epoca anche aveva una percentuale nel Comitato centrale eccetto no ma opera aveva la percentuale di donne di presenze tra me lo ricordo bene perché ci fu a fare un bello del Segretario
Un bel dibattito interno al mio partito dell'epoca avverse quando il sistema dei partiti insomma avevamo prego
Poi se è vero se me lo dica mi guardate veramente sorta però ve lo dico storica di attuazione
Allora io ho iniziato ho iniziato a tanti anni addietro ma veramente tanti anni addietro nel mille novecentosessantasette
Perché io dichiaro tutti mi anni ho settantatré anni quindi lo dico ad alta voce non
Non mi dispiace dirlo
E io ho iniziato poco nel Movimento Sociale Italiano quando fu inserita in una lista come tappabuchi perché mancava una persona negli al Comitato nel
Per il Consiglio comunale della mia città mancava una persona
E mi convinsero che il partito era un partito che il primo aprirsi alle donne
Sì va beh
Io c'ho creduto detto guardate che io qui fare una campagna elettorale massiva bene insomma forse insomma su sei persone il fui eletta come terza e da lì incominciarono i miei guai
Perché naturalmente fui guardato come un soggetto un po'può estraneo
Perché cominciamo a dare fastidio e ci senese qui a prima botta come si suol dire è stata eletta in Consiglio comunale figurati Fertilio deciderà
E in effetti ho sempre dato abbastanza fastidio al mio partito perché ho sempre tentato di rivendicare all'interno quegli spazi di libertà di pensiero che era l'unica cosa che pensavo di potere
Avere
E comunque ma mi sono sempre ritagliati quegli spazi quindi io possono non ho mai condiviso il discorso delle quote ricordo che ho spesso ho citato una cosa per
Per voi ovvia
Per me insomma fatto che mi piaceva dire che la Iotti non è stato certamente Presidente del della Camera in quota qualche cosa strada perché
Perché
Aveva una forte personalità aveva una storia alle sue spalle c'era tutto quanto un percorso politico per il quale riconosciuta e quindi era giusto che facesse
Che ricoprisse un ruolo degente
E paradossalmente parlando di persone di donne in politica quindi
Di della valorizzazione delle donne io penso che per esempio con quell'orribile legge che c'è stato il porcellum
Si sarebbe anche potuto approfittare
Permettere delle donne che meritassero di entrare in Parlamento
E invece non siamo riusciti ad approfittare nemmeno di quell'orribile legge
Per fare in modo che al di là delle quote delle percentuali o di quant'altro potessero entrare in Parlamento delle donne che
Che avessero una storia che avessero qualcosa da dire
Che avessero un percorso di carattere personale o professionale e che quindi potessero portare in Parlamento
Anche loro vissuto perché credo che
Che la politica non debba essere un fatto cinico soltanto di di calcolo
Ma
Possa essere anche possa portare quel minimo di
Umanità fra virgolette nella politica le donne secondo me
Possono certamente portare
Ora e Lilli il tema che voi ponete oggi è un tema di fondamentale importanza ma che rispetto a quello che io penso credo che
Debba essere oggi
Anche questo è un po'ampliato al di là di quello che può essere soltanto l'interesse per la libertà delle donne
Oggi io credo che in Italia in Italia soprattutto abbiamo un problema di libertà di libertà del cittadino di libertà degli individui io non credo che siamo particolarmente liberi in questo momento in Italia
Non siamo liberi dal bisogno non siamo liberi dal
Necessità perché abbiamo la necessità di lavorare per esempio e la libertà dal bisogno è una libertà fondamentale rispetto alla quale si possono poi esercitare anche
Delle altre libertà
E qui visto che noi facciamo politica e che purtroppo abbiamo questo pallino della politica e forse e da lì difficile che riusciamo a venir fuori in qualsivoglia nostro ragionamento
Io mi chiedo veramente quante persone potranno avere delle Pari opportunità
Per potere entrare a far politica c'è potranno essere libere di fatto politica non voglio entrare nei dettagli dei dibattiti dei gossip politici di questi ultimi
Tempi il vitalizio lo stipendio i deputati non accenna anzi politica diffusa assolutamente in questo momento ma mi chiedo quanta gente avrà voglio potrà fare politica
Non avendo non è un lavoro non è una possibilità economica di farlo nella possibilità di riprendere poi
Una sua vita perché insomma politica può essere anche una parentesi della nostra vita non deve essere assolutamente intesa
Come mestiere quindi c'è una delle libertà e li legato ai tanti altre tematiche che che io
Chiamo andare
Abbastanza sul concreto cerco di di vedere rispetto anche hai tanti provvedimenti che sono stati fatti in questi ultimi tempi
Pur essendo io una conservatrice chiaramente il culturalmente io sopra conservatrice d'altra parte non
Non saprei essere diverso più liberi non molto
Ma insomma comunque diciamo così
E che ufficialmente io sono una conservatrice conservatrice di sinistra facciamo scritte check sì stavo più più vicini al mio pensiero in qualche modo
Ma
Io credo che il tema dalla maternità comunque va sempre preso Livia lettura il settore
C'è sempre tenuto molto a questo aspetto
E ora la maternità continua purtroppo ad essere quella sorta di forma di penalizzazione
Ma persino in una riforma che poteva essere una riforma illuminata delle pensioni si caddero tutti viviamo di più
L'età pensionabile delle
Insomma
Deve essere adeguata a quello che l'innalzamento delle nostre Aetate per fortuna insomma di usciamo a vivere un tantino di più quindi è giusto anche fare determinati provvedimenti
Però il fatto che la mattina
E la cassa di utilità
Non siano in nessun modo riconosciuta questa casa vendita che si ritrova nel Codice civile che viene riconosciuta nella Costituzione ma che poi non viene mai quantificate in nessun modo anzi diventa una forma
Di assoluta penalizzazione allora
Io penso a queste donne che dovrebbero arrivare a settant'anni
Lo saranno credo del due mila venti adesso passando più in Parlamento poi non non segue proprio tanto tanto da vicino comunque mi pare che nel due mila venti dovrebbero arrivare anche le donne a settant'anni in nome della parità diritti di genere
Con gli uomini insomma io ne farei molto piacevolmente almeno di questo tipo di parità se potessi sostenere che
Nell'arco della vita di una donna che se mai lavora a chi vuole anche dedicare un minimo di spazio della sua vita alla sua Maderna eternità e godersela
E non può essere una penalizzazione dovrebbe essere in qualche modo quantificato riconosciuto e quindi non
Non si può pensare che a proposito di quantità e non di qualità
Che quello sia uno un fatto automatico siccome siamo tutti uguali uomini e donne che lavoriamo tutti dobbiamo andare in pensione a settanta anni si però riconoscimenti
Che o ho svolto anche un impegno i famosi
Servizi di cura
Che
Beh ripetiamo non so più nulla da quanti anni e in quanti convegni quanti incontri di riunioni
Che non sono poi quantificati in nessun modo che non sono riconosciuti e che diventano penalizzanti per una donna ancora più penalizzanti in questa crisi lunghissima che stiamo vivendo in un
Nell'mio lungo arco di vita insomma non ho mai vissuto una crisi
Così profonde così lunga come quella che stiamo vivendo
In questi anni sono nove anni che ci pesa addosso a chi Saccone e in questi nove anni io penso che proprio
Le donne
Questa volta sì credo in questo fatto le donne si rappresentino l'elemento più debole
L'elemento più debole perché mentre da un lato
In in teoria e tante volte anche in alcuni settori nella pratica penso alla magistratura ci sono ormai tante donne che sono magistrato
Penso alla medicina ci sono tante donne che sono fatta strada del mondo della ricerca come nel mondo della medicina anche della medicina di base
Ma
Penso anche a tante altre donne che invece stanno soffrendo moltissimo questo periodo di crisi e tante giovani donne che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro perché lavoro non c'è niente
E se non c'è per gli uomini peggio ancora non c'è neanche per le donne
E allora Mele il discorso delle libertà secondo me è legato anche moltissimo al discorso dell'alta capacità che noi possiamo avere come
E come persone politiche come politici in generale di sapere creare le condizioni acché economiche perché si possano esercitare nell'ambito di una
L'economia accettabile ecco almeno con gli stessi Standard agli altri Paesi europei
Nell'ambito di questo tipo di economia si possano realmente esercitare di libertà
Vedete non è un fatto indolore quello che voi avete citato e scusatemi se entro negli affari degli altri ma io ormai sono quasi senza partito e quindi mi interesso dei partiti degli altri
Che in particolare semplicistico terrestri ma assai però
Guarda prima ci siamo anche interessati agli affari degli altri con rispetto per l'onestà intellettuale degli altri avevamo dei partiti sapevamo chi eravamo sapevamo qual era il nostro limite
Sapevamo soprattutto secondo me qual era il nostro modello di società
E quindi noi combattevamo
Perché aspiravamo a
Una volta andati al Governo ciascuno di noi che faceva politica pensava che prima o poi insomma sarebbe successo miracolo
Saremmo andati persino mai al Governo miracolo successe per quello che vi riguarda nel novantaquattro fu un miracolo brevissima rispecchia amiamo la miracolo veramente ma insomma poi finita di no
Non se n'è parlato più
Adesso
E voi voi donne del PD che avete ritrovato L'Unità nel fare quelle nel per sottoscrivere quel documento avete lanciato un messaggio
Che è un messaggio se mi consentite utopico in questo momento anche se la politica deve essere fatta anche di utopia
Ma
Di una bella utopia avete lanciato un bel messaggio perché voi immagino che abbiate la stessa aspirazione di alcuni di noi che sono rimaste senza approdi politici
E di ritrovare un'identità e di ritrovare una comunità
Perché prima i partiti erano comunitari
Ed erano anche identitaria sapevano che cosa volevano sapevano qual era il loro modello di società sapevano dove volevano approdare e sapeva neanche come fare
Ecco vedi quando io ho ricordato all'inizio che da segretari nazionali se mi dice abbiamo eliminato questo sta nelle percentuali
Però molto insistito e all'epoca Almirante vera molto più nominato di quanto non mi è stato poi il suo successore devo dire la verità perché era anche molto più intelligente
San Massimo c'è non c'è paragone proprio lo dico io ancora fare voi grazie veto ad Atene vette allora tra le IPAB sono non sono iscritto particolarmente sollevata da quelle sporco
E insomma Luigi cessare di corsi di formazione politica e stavamo settimane intere per ascoltare per fare più chiedere per
Porre delle domande per cercare di chiarire dei dubbi cioè
Facciamo formazione vi invidio amo moltissimo perché a sinistra le materie Frattocchie magistrato che non ce l'avevamo l'avevamo i comitati centrali però nei comitati centrali qualche cosa facevamo insomma discutevamo giorno e notte fra di noi
E poi Amirante ci faceva fare di ricordo Rimini lo facemmo anche in montagna una volta il fondo anche più piacevole per l'ambientazione
Ma dei corsi di formazione politica che erano particolarmente
Interessanti quindi a me interessava di più che qualche donne all'interno del partito potesse essere il capo dipartimento piuttosto che essere garantita dalla qualche particina così che insomma non mi interessava minimamente ma che potesse crescere
Perché pensavo e adesso sono ritornati indietro invece col mio pensiero pensavo che il merito potesse andare avanti invece ho capito che il merito nelle donne è un demerito
è un demerito perché ora tornare essere mediamente mediamente brava
Se poi leggermente più brava a uno di quei fastidi da morire per cui
Deve essere assolutamente messa da parte del pubblico c'è poco da fare e anche con gli uomini c'è finalmente con gli uomini siamo raggiungendo la parità
Finalmente ci stiamo arrivando preferito e si perché adesso soffrite anche noi di questo fatto perché adesso non ci sono i partiti
Adesso che non ci sto non c'è ordine all'interno dei partiti adesso non c'è meritocrazia nei partiti esserci si chiude e ci si arrocca li vediamo quanti posti ci sono dieci come vediamo come ci dobbiamo dividere
Fra maggioranza e opposizione all'interno di un partito e qui finisce il discorso della grande politica che stiamo vivendo in questo momento
Allora il tema delle libertà il tema che va seriamente affrontato va affrontato per le donne che in questo momento di crisi subiscono ancora di più la crisi in ogni senso
Ad affrontate ritengo veramente per tutti quanti noi perché siamo prendendo una china che non garantisce tanto le libertà ma individuali né collettive
Grazie avviava prima di passare la parola Livia per l'ultimo intervento per cui se volete fatta ad hoc o domande
Voglio dire che
Scegliamo ma mica tanto dicendo questo allora tu hai citato sessantasette come anno in cui ti sei iscritto al Movimento Sociale
Il settanta e l'anno in cui esce il famoso libro di Carla Longo
E cominciare a diciamo ad avere
Una una
Armature ideologica
Il nuovo femminismo adesso ma insomma io insieme al mio carissimo amico
Che si chiama Mario Santostasi
E che all'epoca aveva appena cominciato a lavorare Cassini ti se de Donato
Eravamo una sera a casa la compianta iniziative del tutti abbiamo salutato questa mattina
Vittorio
Va bene a mia cognata e lei semplice tutte queste questi amiche fammi femministi chiara che sommersa si discutevano animatamente sugli obiettivi e noi eravamo lì su comunque state di sale ma non perché non l'avessimo niente da dire eravamo senza nome poi ci chiesero cosa pensa andavo
Invece non me ne siamo un obiettivo molto più rivoluzionario
Quali chiedete il salario per le casalinghe
Naturalmente era anche una parola d'ordine di potere operaio noteremo PC
E molto moderati dichiara
Grazie per non è facile intervenire dopo questi interventi così
Ricchi
Pieni intimiditi esperienze di vivacità mi fa molto piacere rivedere
Adriana Poli Bortone perché la ricordo come combattiva sola nel suo gruppo
Sempre combattiva abbiamo litigato molto sulle quote
Anche se noi ottenemmo il trenta per cento non per le quote valuteremo sulla base di un progetto politico che nella mia esperienza non sono tra di loro in contraddizione ma comunque non
Io adesso di fronte al tema vestire della libertà femminile mi vengono in mente tre parole che sono che sento davvero cruciali
Responsabilità
Coscienza del limite
Una delle relazioni umane
Credo che oggi più che mai le donne proprio per quel legame sarà nazione e
Libertà femminile di cui parlava Francesca su cui intervento sono totalmente d'accordo
Penso che le donne debbano imparare senza senza enfasi perché poi a volte noi siamo infatti insieme
Che però debbano imparare a in esercitare la libertà come responsabilità e dunque sentirsi sovrane
Nell'ambito della vita pubblica della ditta sociale dell'Italia nell'ambito del del loro lavoro sentirsi sovrane
E ed esercitare a tutto campo la loro libertà questo non è semplice
E lo dico anche per esperienza personale dopo tanti anni nella politica
Non è semplice combattere quel sentimento della secondarie tanti cui parlava Simonte Beauvoir perché essere sovrane vuol dire non essere arroganti
E neanche semplicemente essere ambiziose
Vuol dire esercitare la propria autonomia ma esercitare la condotta dal mio non è una cosa così banale
è un processo complicato
è molto complicato superare quella secondari età
Per cui etichette vuol dire avere la giusta fiducia in se stesse cioè a me non piace la
L'imitazione del modello maschile competitivo lì io solitario l'ipertrofia di questo io che fa tanti danni
Che ha fatto tanti danni
Mi piace
Come dire il senso della comunità ecco però il senso della comunità il gioco di squadra
Può esserlo reale se davvero nella politica anzi
è autonome e in quanto tali si può esercitare responsabilità
Credo anche
Che se guardo al mondo in cui noi viviamo
Sia necessaria nomi paga troppo astratto però è una cosa che io sento molto nella
Sia necessaria una sorta di rivoluzione antropologica
E che le donne lo debbano porre con grande forza una diminutio antropologica per cui a questo io desidera ante
Fluido
Che pensa di essere autosufficiente
Si sostituisca invece quelle quella persona relazionale che sente di avere sempre bisogno dell'altro
Io credo che questo sia un grande contributo che esperienza che una parte del femminismo ha dato alle donne lo sento straordinariamente attuale
Perché se non c'è
Una concezione diversa dei di quella che è
La libertà di quella che è la
La concezione dei diritti se non c'è una rivoluzione antropologico non so come chiamarla diversamente mi trova d'accordo con un pensiero cattolico sì
Ma l'occhio lo penso molto da donna di sinistra lo penso molto da donna di sinistra
Perché da sinistra non posso sentire così banalizzato il concetto di diritto il concetto di libertà
Come se tutto fosse PEC perché dietro
Alla banalizzazione del diritto della libertà c'è questo individuo
Autosufficiente solitario fluido edonista
Sono contro perché porta ha dei limiti a dei disastri e perché porta a non affrontare tutte le grandi questioni rispetto alle quali
Invece va applicata un'altra categoria inventata dalle donne che la coscienza del limite voglio dirti che precarie sono contenta che
Che Mattarella l'abbia riproposta
Non conoscevo così bene Maria eletta Martini da sapere che lei parlava di coscienza del limite io ti posso dire che nel percorso del femminismo c'è stato una tappa importante
In cui donne di culture diverse però unite dal pensiero femminista dopo la tragedia di Chernobyl hanno detto coscienza del limite
Ed è stata una categoria che poi ha fatto scuola perché poi esempio giusto al mio partito Occhetto parlo di coscienza del limite come una delle categorie fondali diventano poi si è persa e quindi ritengo veramente importante
Che noi che la libertà femminile sia esercitata come responsabilità come al riconoscimento del legame che ci unisce l'uno all'altro ecco coscienza del dite
E astratto questo no est molto concreto
E molto concreta perché questo mio orienta rispetto ai grandi temi del bioetica
Perché mio rientra dispetto ha una grande questione che avverto come veramente
Cruciale come quella
Che ha detto Francesco della battaglia contro l'utero in affitto
E che considero cruciale rispetto al tema della maternità cioè anche io di fronte al fatto di questo calo della nascita
Mi aspetto che no le donne ma chi governa questo Paese a tutti i livelli di
Cuesta è la grande questione del nostro tempo e dunque
Facciamo queste politiche vorrei vederlo presente in tutte le mozioni congressuali del mio partito Neantu la lezione mozione congressuale voglio vedere che essi indice in merito a questo
Ma dietro al calo della maternità ci sono cose molto concrete ci sono cose molto concrete la mancanza di asili nidi a noi è il lavoro
Tutte quella concretezza che giustamente qui è stata richiamata ma c'è anche un aspetto culturale e simbolico per cui la maternità
Non ha mai trovato una
Come dire una una
Simboli collegherà rappresentasse nella sua
E bellezza della sua potenzialità
Siamo oscillanti tra la retorica della maternità come ruolo alla maternità del Mulino Bianco senza raccontare che cosa potesse essere di bello di positivo di faticoso nell'esperienza di vita delle donne
Ed è mancato questo anche perché appunto
è prevalsa un'idea per cui
La libertà i diritti sono nulla individuo solitario per me parlando di libertà femminile scusate questa la questione cruciale
Penso che le donne debbano costruire porsi l'obiettivo di costruire a partire dalla propria libertà un nuovo umanesimo permessi mista significa costruire un nuovo umanesimo
E penso che un nuovo umanesimo non sia soltanto un pensiero ma sia pratica
Sia una pratica fatta di di scelte politiche di pene di leggi di provvedimenti ma che sia anche molto un modo di essere della politica
Credo che oggi Napoli alla cifra fondamentale della politica sia quella di essere capace di una are le relazioni umane
Di condividere con le persone i problemi chili che vivono di guardarlo in faccia di prenderne per mano
Lì io mi prendo cura credo che sia una
Sia un ingrediente della cittadinanza della dimensione pubblica e non credo che debba essere soltanto un compito del volontariato sociale
Ma che debba essere invece ingrediente della buona politica
Lo dico anche per esperienza personale e non posso dimenticare che tutto il tempo più prezioso e più può speso quando ero ministro è stato quando ho ascoltato
Le persone ho condiviso con loro opposto Milito con loro le leggi non a caso sono quelle che permangono
E dunque questo del prendersi cura curare le relazioni costruire rammento sociale qui si divide solo
è fondamentale
Queste è la politica in cui credo e della politica che purtroppo non vedo
E mi piacerebbe davvero tanto che le donne come dire si fa ribelle mettessero in
Circolo questa cifra
Declinare deve diverse nazionali e io credo molto il passaggio di testimone al rapporto tra generazioni
E mi dispiace se un libretto come quello che abbiamo fatto con le tante conquiste eccetera può essere vissuto dalle più giovani od una cosa del passato
Credo che se non si costruisce una genealogia femminile se non ci sono le madri e le figlie nella politica
Non ci sarà l'autonomia delle donne però che è un ingrediente per costruire l'autonomia delle donne è un ingrediente per non sentirsi alleate peccati ma per camminare con le proprie gambe
E quello di avere degli esempi a cui ti riferisci e quindi è fondamentale la genealogia femminile è fondamentale che le madri trasmettano le figlie senza
Più sul presuppone di essere state le più brave vecchio eccellenti quindi per favore
Senza che lo spirito matrigna ma è importante che le finte sappiano ascoltare dalle madri e questo è un problema irrisolto è un problema irrisolto
Quindi credo che sarebbe molto importante costruire dei luoghi in cui discutere questo e trovare il modo con cui
Con rispetto reciproco passato il testimone
Perché senza una dimensione simbolica senza una genealogia femminile non credo che ci potrà essere davvero autonomia femminile
Così come penso che sia importante avere l'ambizione personale essere competitive con gli uomini
Ma questo non basta
Perché poi avere tutte le ambizioni personali ma se non riesce a fare un gioco di squadra quella tua ambizione personale alla fine perde
Ti obbliga ad allearsi con il più potente quindi io sarò Veltroni c'è questo ma sono profondamente convinta
Che sia fondamentale avere stima disse
Fiducia in se stesse ma anche la grande la capacità di fare un gioco di squadra quindi ecco io
Vedo la leader mi piacerebbe che la libertà femminile incidesse sulla qualità della politica
La facesse diventare per eccellenza pratica di cui ha delle relazioni in pratica di condivisione
Perché solo così poi costruire un progetto da un futuro credibile altrimenti il progetto il futuro sarà sol dell'avvenire ma non inciderà
Così come
Penso sarebbe molto bello che donne che hanno grande stima di se stesse e che quindi non siano come quelle del come sono stata io che ho avuto un forte senso della seconda Rita
Io no ho combattuto quando mi si chiede quali e quali i quali discriminazioni hai vissuto del partito
Io non posso fare un elenco delle discriminazioni vissuto del partito se no che partito a Torino per andare in porto di maschi per eccellenza quello che quello con cui ha dovuto fare i conti
Era la fatica che faceva prendere la parola ogni volta la fatica che facemmo a stimare mi nel modo giusto
E a dire io quando era necessario dire io io sono quella che ha sempre detto noi e tante volte
Questo è stato un limite per cui non c'è dubbio che bisogna imparare a avere fiducia in se stesse a stimare assi
Però continuo a pensare che questo da solo no basti che ci voglia genealogia e che ci voglia gioco di squadra
All'evento far ho fatto il tifo per le giovani parlamentare per le giovani ministri continua a fare il tifo hanno fatto delle cose gregge
Ma è mancato il gioco di squadra e questo ha inciso ha reso meno efficaci le cose che hanno fatto perché fuori così sola percepite
Se non costruisci empatia con le donne fuori poi fare le riforme più belle del mondo però
Poi essere la più brava
E quindi io credo che dovremmo fare questo salto no contrapporre più l'autostima e in noi perché le due cose vanno insieme e non sono facili nell'urna nell'altra
Allora io ringrazio le quattro relatrici
Prima di chiedere se qualcuno vuole fare domande intervenire almeno una battuta è vero
Testimoni are quello che Lidia censurato delle scatta cassato posso fare
Nell'ottantasette
Crea lavoro
Sia lei che lei che io e il Parlamento naturalmente grazie Natta e al progetto sul sui tempi eccetera a
Dotata delle donne eccetera il PC portò in Parlamento
La schiera nutrita dite voi
Naturalmente per chi c'era già che cos'era il mormorio dei parlamentari maschi del risparmio mi limito a dire che era un mormorio da caserma
Ed è difficile e
Ma penso che da questo punto di vista
Allora subito dopo le elezioni nelle quali PG però arretro
Durante il dibattito sull'elezione del comitato centrale qualcuno ricorrendo la direzione scusa direzione qualcuno ricordò che verte la vostra Carta atipici era arretrato però avevamo ha avuto una straordinaria affermazione delle donne e Paietta dato al tavolo disse le disgrazie non vengono ma
Di chi ha perso alle donne hanno vinto le disgrazie non vengono mai soldi verrebbe perché lo affermiamo che era una battuta ma e diciamo interpretato bene il senso di
Fossero così come
Ancora quando io ero bambino e nasceva una bambina nel linguaggio popolare se c'è una cambiale sano questa da quale diamo allora
C'è qualcuno che vuole
Prego
Papa avrebbe fatto diretta è un peccato fare a meno di tre figli così almeno
Al
Altri precari
Dell'importante magari prego professore di serve fare a meno tre siti così perché potrebbe essere risulta comunque a parte questo
Io sono appassionato di tennis credo che
Ci sono delle cose a favore afose contratto emette altrimenti non si ormai ad arrivare in porto ci sono parecchie cose che le donne non ha ottenuto della politica
Nelle delle deduzioni la violenza verso le donne la paternità con delle considerata
Principale dividere il
Però magari
In questo caso io in cui in alcuni casi dare anche un quindici a favore
Meglio perché la femmina già sei anni dimostra noi
Persa la bambina faccia bomboletta il maschio invece incoraggiamo quale sembra che ce l'ha tre quindi serve dagli forse qualche vantaggio in più dello studio fatto diversi saggi
Quanto riguarda come se l'Acquedotto Morcellini abbia fatto di ordine disagi insieme proprio studio sul punto di non ritorno eccetera
Quello che è quello che è importante secondo me
Che nella scuola
L'ho avuto il bisogna perse più avvantaggiato perché spesso
Il maschio va male
L'ottanta per cento vada avanti definibile per tutte le altre cose invece bisognerebbe avere i vantaggi del quindici punti di vantaggio nel tennis
Per le donne quindi questo è un punto di però trovare un punto d'incontro fra le cose negative che purtroppo i toni salutata come ripeto la violenza tonnellate la retribuzione non adeguata eccetera
Però diciamo che l'università eccetera ma corpo quando vado dai colleghi al Mustica si adattano sempre la tragedia i maschi fanno male chiedo scusa agli per grazie
Altre domande
Questioni
Semplicemente condivido l'idea è che la donna difficoltà proprio a disporsi quindi aprire le proprie idee da sempre e questo proprio dipende
Da una formazione familiare in cui le madri idolatrato
Maschio il maschio assai maschio dice addirittura i fratelli danno il permesso alle sorelle di fare certe cose oppure no
Non solo il padre ma addirittura i fratelli quindi c'è proprio
Una denigrazione della persona vita femminile e quindi è difficile poi che quando la donna si trova in un ambiente tipo Parlamento anche impartito
Poi riesca imporsi e questo ASM valutazione continua perché da madre
Prosegue sempre verso la figlia femmina qua c'è sempre un contrasto di base fra madre e figlia femmina
E quindi lì c'è una complicazione maggiore proprio
Di satura viva l'iniziale ma insomma più psicanalitica di cui non del caso nitrati pari ad essa
Però ecco bisognerebbe cambiare proprio dalla base un'educazione di base ci vuole assistito recentemente a un convegno
In cui si parlava appunto a definirli cinica per la prima volta invece ve dei giuristi detto degli avvocati e dei magistrati
C'erano due pedagogisti e questo l'ho trovato stupendo perché bisogna ricominciare dalla base dall'educazione familiare ma della singola donna
Che poi diventerà mamma per cambiare le cose ma processo molto molto lento grazie grazie
Altri
Riprendere quello che
Detto la signora che più mi sembra importante cioè la questione culturale simbolica
E secondo me
Ancora non non c'è appunto siriani Fanti insieme alla scuola una consapevolezza di quello
Che che la donna votare nei vari ambiti cioè il superamento
Dei ruoli probabilmente no
Perché
Insomma verifichiamo intanto
Le esperienze anche di amicizia di case che le donne ancora non hanno quella
Sì sì e sicurezza in se stesse per poter poi affrontare in seguito delle sfide perché se senza se si dice per per per fare un esempio accusa ragazzino
Tour non puoi aiutare in casa non poiché aiutare
La mamma una sorella bene nei compiti domestici
Perché i tuoi ruoli poi un domani saranno diversi è chiaro che fin dal principio attivo si sono
Ed è evidente che va bene e anche data dal punto di vista religiosa il fatto del del sacerdozio femminile che è che manca secondo me oggi ci sono delle ricadute culturali importante di una Società mura
In Onda cattolica quando mi toccava appunto si stiano a sentire delle conferenze che si dice
Che la donna a da un suo e specifico che
Che almeno nella chiesa eccetera
Trovo insomma io gli ho sempre degli iscritti con la mia impressione nel miele io insomma anche avendo sui studiato in modo particolare il problema però penso che sia importante nell'immaginario dei
Tabellone anche voi questo fatto
Allora
Ci sono altri interventi
Ho visto di recente una recinzione sul film ricalcolo visto che Jackie dove dicono che Chennedy nasce quando Moore
Perché ciechi Chennedy interpreta l'essere sovrano con i valori femminili in una società americana che in effetti a delle dimensioni
Di
Statalismo oppure di
Di di di pensare a tutto per le per lo sviluppo e da questo figlio positiva la tesi di registi attuale quello di valorizzare molto le figure della donna per dare un un punto di sviluppo di organizzazione sociale più certo so che
Della rivoluzione antropologica che era
Gli otto unico parlava per superare la seconda metà
C'è qualcosa che è connesso a un progetto culturale o ad una dimensione biologica diversa
Che favorisce la donna questo deve essere ma vi sono delle ricerche della con lo scudo Economics lo dicono che una donna sa gestire meglio una società perché madre quindi per la pace per lo sviluppo dell'educazione
Quindi avrebbe delle qualità superiori proprio dal punto di vista gestionale organizzativo il biologico sociale grazie ancora
Ci fermiamo qui posso solo aggiungere una cosa così certi
Allora io ho individuato due filoni Moloch prevalentemente educazione quindi
Tra l'altro
Con una legislatura così guardo impietosamente a legiferare descritti
Qualcosa ci puoi dire
L'aria e poi
Tema che
Questo lei riguarda sicuramente tutti al di là gli specialisti però prima di concludere
Quando ci volete fare un secondo giro
Il nostro
Turca
No solo solo una battuta solo una battuta bene sei sì e allora Flavia e poi si vuole allora io vorrei soltanto concludere con un auspicio
Che quello che che Livia sostiene dice eccetera e che poi
Tutti noi condividiamo l'idea
Però trovo vi dei momenti davvero di discussione perché quello che io noto è che i il disagio il fastidio
Di queste di molte
Delle giovani generazioni che rifiutano direi INAM proprio senza nemmeno a metterlo in discussione quello che è stato un percorso lo considerano dato
Lo considerano un
Una vittoria ottenuta che non che che loro per loro c'è
Ma che invece deve essere superata con un altro tipo di cosa bene non l'abbiamo affrontata dobbiamo affrontarla secondo me perché altrimenti rimane un nodo
Chi è un nodo pesante
Un nodo che fa sì che poi molte in molte cose su molte cose noi non ci non non non ci muoviamo siamo paralizzati addirittura capisci da questo dibattito
Fra persone che poi su altre cose si stimano vanno avanti insieme eccetera ma questo è un problema
Di grandissimo peso quindi consideriamo questo
Secondo me l'inizio di una percorso di discussione che siamo tutte pronte ad affrontare
Adriano ha visto che tutti ripartire no io sì io devo partire perché oltretutto siccome insomma non benino o ha dei problemi Kasper indiscutibilmente quindi devo essere io questa sera perché mia figlia domani parte per Praga per cui la bambina radiotelevisiva
No io ebbe così menziona poi veramente parliamo in astratto dobbiamo fare le cose no anzi
No io ho devo dirvi la verità che penso che
Noi viviamo in una società nella quale ormai i nostri figli
Non fanno più lotte sono
Naturalmente convinti
Che
Possano fare indipendentemente dalle cose diverse se io dovessi dire chi fa più cose in casa fra mio figlio che è sposato
Con una imprenditrice che lavora da imprenditrice e mia figlia che fallaccio Händel meno agevole per dirne una un'azienda
Fa più cose in casa a mio figlio dico anch'io ne faccia dieci risposte degli Assessori sembra cosa abbastanza normale queste qui
Cioè e io può penso che noi dobbiamo porci un'ulteriore problema
Problema che considerata anche la scarsa natalità che puoi cambiare l'Italia che un discorso
Che tutti quanti credo lo affrontiamo e condividiamo
Considerato il fatto che io non sono assolutamente razzista io qua ho fatto il Sindaco ho inventato il quarantunesimo Consigliere aggiunto perché
Perché ha ritenuto che espressione delle cinquantuno etnie dalla mia città dovesse essere presente
Poi
Superato anche da Reggio cambiando lo Statuto ma insomma diciamo che volevo fare una qualche cosa
Perché queste persone che sono nella mia città non si sentissero
A disagio si sentissero coinvolte e man mano partecipassero
A conoscere come si amministra una città qual è la Costituzione italiana quali sono i diritti quali sono i doveri la partecipazione attiva perché parto da questo
Cominci mento ecco
E credo che noi dobbiamo fare i conti anche con un tipo di società che sarà una società diversa nella quale e ci saranno delle culture diverse che non sono più la cultura degli italiani
Ma sono le culture che avremo sul nostro territorio con delle religioni anche differenti e quindi con un modo di concepire la donna anche differente
Allora se noi vogliamo veramente fare un discorso in prospettiva
Di pace sociale
Credo che dobbiamo affrontare il discorso con molta meramente con molta serietà
Io personalmente non apprezzo per niente i populismi di questo momento perché significa
Per fortuna direbbero durano l'Espace dal maltempo
Speriamo
Speriamo che durino così poco perché inseguono delle
Diciamo del delle situazioni insomma che vanno affrontate no con molta serenità con molta oculatezza
è veramente altro che con il senso della responsabilità e del limite delle cose che si possono fare quindi i cambiamenti nella nostra società noi
Diciamo che li dobbiamo affrontare in prospettiva rispetto al tipo di società centri nella quale dovremo vivere ormai nei prossimi anni grazie comunque perché
Io quando discuto con gli altri che non la pensano come me mi arricchisco se trenta e quindi ringrazio il CIPE
Grazie sedi di andare vai scusatemi ma veramente non riesco a Blair
Chau grazie
Chi vuol dire ancora qualcosa
Un'altra
Sulla rivoluzione antropologica
Da allora
No siamo in chiusura alle sette ci cacciano
Volevo solo precisare tele che dorme non ce l'ho risposto ad equivoci sulla questione della cosiddetta rivoluzione antropologica forse un po'infatti comma
Noi da mi riferivo tanto al fatto che le donne sono portatrici
Di
Capacità superiori
Cioè credo che ci sia una storia del genere femminile
Per cui si sono modi di pensare attitudini e capacità
Che appartengono alla storia vasta storie
Credo molto nella politica della differenza
Però
Non non ho mai pensato che le donne siano naturalmente biologicamente o no quando parlo di riproduzione antropologiche mi riferisco ad un modo di concepire la libertà
E i diritti la libertà individuale
Che è stata fortemente banalizzata perché dietro c'è una concezione della persona anzi non dalla persona si abbandonata cogenza delle persone salite dell'individuo
Come individuo
Auto sufficiente questo individuo tesi verande per cui la cosa fondamentale consumare acquisire apparire
Un individuo che non che non FIBE di
Come allora diventa autosufficiente per cui le relazioni con gli altri non sono costitutive della libertà di io credo che invece la dipendenza riconoscere
Il mio legale Melania dipendenza dall'altro sia in qualche modo costitutivo della mia libertà individuale
Quindi ci tenevo a precisare che era
Questo è il Paese
Volevo solo aggiungere poi qualche considerazione riguardo a una questione che emergeva poi darla intervento tuo Flavia che ha a che fare
Con il rapporto tra
La generazione
Nostra
E le più giovani
Che
Diciamo presenta dei problemi non da poco
Vale a dire delle nostre figlie o anche
Anche i primi punti
Che vivono tutto il passato che è stato fatto di conquiste di di
Di rivendicazione del delle lotte delle donne come qualcosa di acquisito
E con cui vogliono dire poco a che fare
Non è una questione che si presenta solo nei partiti ma è qualcosa che riguarda l'insieme della società sono le giovani donne che
Bucci non ne vogliono sapere
C'è qualcosa anche di più
Perché questo io credo che qui
C'è una questione che anche di carattere culturale
Che non è soltanto un un un problema di relazioni di rapporti ma è una questione culturale
Che anche molto più vasta e che ha a che fare in qualche modo tocca il tema che sollevava prima Lidia su che cosa si considera davvero come libertà ed emancipazione e affermazione di sé
Questo famosi individuo
Quello che è passato e che diciamo è cultura dominante
è che
Fondamentalmente la vera libertà la verità emancipazione e quella che ci si libera da tutte le condizionamenti a cominciare dalle dall'estero e una donna
Quel quella ragione per cui le giovani donne non ne vogliono sapere non dico una storia politica oggi non ne vogliono sapere di essere identificate come donne
Lo considero uno e come quello che una limitazione una maniera di essere ridotti
Vogliono
Non voglio non vogliono che questa cosa e dissi
Ma poi capite Venditti una roba così
Tra l'altro viene incontro anche
Quando dico e sono elementi culturali e questa idea che
Qualsiasi la del riusciamo l'uguaglianza deve essere affermata per tutte
C'è un un problema in cui l'eguaglianza significa paradossalmente cancellazione di qualsiasi differenze in una neutralizzazione
Una neutralizzazione questo quindi potremmo fare un discorso anche molto più
C'è di fatto una cancellazione intento
Guardate è una roba che a me la considero politicamente culturalmente la sfida più grande significa di fatto in questo processo che nel momento in cui
Attraverso una
Un produttore corso lungo e travagliato
Le donne la metà dell'umanità arriva ad essere illiberali
E quindi ha potere affermare un modo di essere della società che riconosca l'esistenza di due sessi e atte ad entrambi assicura piena manifestazione della proprio esterni
I la maternità e uno dei possibili non obbligatorio e libera scelta ma manifestazione dell'essere i filmini
Faccio questo quando si arriva a questo livello c'è una corrente culturale dominante che dice
Macchine
Volete rivendicare la differenza di essere una donna ma queste limitativo
Siamo tutti uguali siamo tutti i denti
Ed è il modello neutro maschile
E non europeo per andare fino in fondo beh non europea c'è oramai don oramai dominante anche in Europa
è l'altra questo è
Per questo io dico e poi
Chiudo
Che quello che
Diciamo tocca alle do e qui un'ultima battuta
Le ragioni per cui non abbiamo leadership femminili forti non dipende soltanto dal TAR figure
Che c'è una
Difficoltà a dire figlio perché c'era una storia di dire noi non c'è una difficoltà a parlare insomma estere ma in mancanza di geni ad oggi
No c'è anche la non comprensione del fatto e quello che
Che attiva verso le donne possono questioni
Fondamentali ed essenziali per tutti cioè avere la consapevolezza cominciare da noi che quando parliamo
Di cose che sembrano delle donne stiamo parlando di questioni essenziali
Per la nazione per l'umanità per l'Europa di questo stiamo parlando e avere questa consapevolezza Fassi che non ti vergogni
Ad alzarti e a parlare come un atto
Perché questo ha contato anche perché se ci ricordiamo le nostre vicende e che quando nel mille
Nel mille riunioni pubbliche nelle sedi di partito nelle sedi parlamentari uno si alzava e parlava con le donne per le donne
Stai parlando di una cosa particolari non stai parlando di puliti
Non stai parlando di quello che riguarda
Le questioni generali stai parlando di qualcosa di particolari stai rivendicando una parzialità
Quello era uno degli elementi che
Più che colpiva e chi metteva in una condizione di subordinazione e di difficoltà ad assumere un vuoto di leadership
Ma se siamo consapevoli e sempre di più la cosa c'è di fronte
Che è quello di cui noi parliamo e di cui siamo portatrici
è qualcosa che riguarda
Tutti anzi sono le questioni di frontiera se vogliamo andare avanti questo ci dà maggiore forza
Ed è un
Scusate che le più giovani non lo capisco
è un guaio per loro e per tutti quanti noi sull'istruzione un quadro è un guaio politico e dobbiamo fare di tutto perché questo guaio nullo passiamo
Allora
Io sento veramente il dovere di ringraziare qui perché
I temi che volevamo toccare sono stati toccati
E sono temi proprio
Nucleari del
Del mondo in cui viviamo e
E delle sue dinamiche
Aggiungo solo
Personalmente forse perché sono ancora più ACI questa frattura fra le generazioni vi dico come la avverte naturalmente riguarda
Donne ma riguarda anche
Grazie
Se io come mi capita di fare sia nel linguaggio professorale sia nel linguaggio comunicativo abituale sia nel linguaggio politico di colla persona
E chi mi ascolta non è un cattolico praticante
Non nel suo bagaglio culturale di bassi
La storia del teatro e della cultura antica che reca e latina sia pure per sommi capi
Non nozioni fondamentali di così
Il diritto
Come forma attraverso cui prende
Figura la persona
Io posso illustrare il perché lui capisce quello che dicono gli ho detto proprio
Allora perché dicevo fino a che e diciamo in qualche modo dopo pochi decenni fa questa grande storia europea
Cristiana cattolica e non solo ebraica
E
Insomma avuto una sua continuità
Ma
Quali sono i paradigmi culturali fondamentali delle ultime generazioni sicuramente sono suggeriti forniti elaborati da accurati modelli ministeriali europei italiani e li momento questa storia
Perché la narrazione egemonico lei narrazioni egemonica scala mondiale negli ultimi trent'anni hanno sganciato
La civiltà europea
Da
Certo tipo della globalizzazione questa è la misura del problema se io la devo dire non perché sono particolarmente
Di demagogico drammatico pessimista ma perché questi cani
Ed è la ragione per cui noi non riusciamo nemmeno a discutere sul fatto che un mondo che da trent'anni va verso questo tipo di riarmo
E non ha punti di equilibrio rende surrettiziamente di nuovo attuale la possibilità della guerra non
Per Commissione outsourcing o
Incendiando l'Islam
E allora se noi non non abbiamo le condizioni minime per parla per parlare alle giovani generazioni bisogna riuscire a poter di parlare con un linguaggio comunicativo dei problemi nodali del proprio vivere
A cominciare a renderli problematico il fatto che non è certo che sopra vi dia
Se non dico cotti cos'è la politica
La necessità della politica l'indispensabilità della politica nasce da questo
Tutela della vita a garanzia della vita sicuri sicurezza riproduzione
è una parola comunicare fra le generazioni al massimo si riesce a comunicare ma con una fascia minimamente quella degli inclusi
E comunque grazie
E buon lavoro