Unione Europea: vertice informale di Germania, Francia, Spagna e Italia a Versailles

Viabilità missioni
Lucio accredito del signor
Abbia serio accordi avversario in cancelleria tedesca che sicuramente alle imprese per l'economia italiana Paolo Gentiloni su questo e il Presidente del Governo spagnolo Mariano rasoi
Siamo qui
In un luogo che anche se è cambiato molto rimane comunque un simbolo
Un singolo perché un secolo fa le nazioni europee uscivano dal prima guerra mondiale e si ritrovavano avversaria
Aspiravano alla pace dettame antico ma l'unità dell'Europa appariva come un'utopia allora del suo popolo riconciliazione franco tedesca come un sogno inaccessibile
Il respiro volta
Occulti ahimè lo spirito di rivincita poveri hanno ha provocato
Poi un altro dramma
Nel ventesimo secolo la seconda guerra mondiale
Era stata necessaria questa tragedia perché l'ideale europeo
Diventasse
Finalmente una realtà e fu nel mille novecentocinquantasette il Trattato di Roma su questo fragile
Di cui celebreremo il sessantesimo anniversario il venticinque marzo prossimo ed è questa la prospettiva che ci riunisce stasera
Il secondo cosa culture sicuri gli opportuni ossia
Siamo in un contesto in cui le incertezze e sono molti
Ma sono molte anche le preoccupazioni ma si tipo avesse in cui alcuni principi che sembravano attestati per sempre lo stato di diritto la democrazia la solidarietà l'apertura e anche la pace bisogna sembrano
Essere messi in discussione pupazzo avete però questo che non possiamo semplicemente commemorare il Trattato di Roma fu passione dobbiamo affermare insieme un impegno per il futuro corso verbale Francia la Germania
L'italiano proprie la Spagna con la loro storia
Uno che se la loro autonomia la loro demografia hanno la responsabilità di tracciare il cammino il cammino non per imporre agli altri ma
Per essere una forza al servizio dell'Europa
Per dare un impulso ai movimenti indispensabili
Non so me lo dici tu scoperte
Noi infatti siamo tutti convinti che non verrà trovata nessuna nuova soluzione se ripiego sussiste e sì la chiusura del rifiuto della solidarietà prevarranno Kuffour questo vale per l'Europa vale vaghe per il mondo e più che mai le sfide
Che
Pur dobbiamo affrontare esigono una mobilitazione dell'Europa presta stessa ma anche per il pianeta perché l'Europa non ha mai immaginato la propria unità
Scusa e non al servizio di una causa ancora più grande che è quella dell'equilibrio mondiale
Dell'uomo ribelli informa l'Europa in sede non riuscirà
A convincere se non sarà chiara che essa stessa sui propri obiettivi e sui profili metodi
L'Europa ridotta al mercato alla sua moneta
Su perché rinunciasse alla dimensione politica sarebbe in realtà un'Europa
è giusto che torna indietro un'Europa di regressione lo status quo non può essere la soluzione soprattutto dopo la decisione bibite didattiche ibrida in vicino hanno preso e che ha portato alla Braxton Lola Formia qui Wind Jet di tutti allora la prima priorità
Da stabilire loro
è che l'Europa garantisca la propria produzione la propria sicurezza questa è la prima l'affondo manda che i cittadini si rivolgono forniti dal nuovo e la nostra responsabilità rosso giocatore fare in modo anche nell'ambito dell'Alleanza l'antica vado troppo con il fondo contribuiamo ma la nostra più propria difesa il che presuppone un'Europa della difesa basti visse presuppone anche Enzo acqua in eccesso uno possa assumere la propria parte nei discorsi collettivo felice dobbiamo anche proteggere le nostre frontiere superare una
Roof abbiamo iniziato a farlo tetti
Per poter a trattare degnamente la questione dei rifugiati situazioni garantire la libera circolazione ma lottare anche contro i rischi le minacce intorno e penso in particolare
Al terrorismo V U.L.S.S. gli ordini dobbiamo definire anche insieme una politica migratoria e fare in modo che le decisioni da noi prese vengano rispettate da tutti
Ecco questa è la prima sfida la prima posta in gioco la protezione e la sicurezza
Ed è quello che dici inferiore chiedono anche i nostri popoli poter costruire un'Europa di progresso con la crescita
Con un'occupazione le corna progressi sociali e con questa
Capacità che in fondo il proprio dell'Europa
Di definire consigliere alcuni proprio progetto attraverso le industrie del futuro che sia il digitale o che sia la transizione
Energetica ed ecologica e infine la tassa posta in gioco è che l'Europa assumerla tifoso garantisca la difesa dei propri interessi dei propri valori ovunque nel mondo del
Per questo che carica bene a vere una politica nei confronti dell'Africa una politica di sviluppo
Deve partecipare alla risoluzione dei conflitti nel Medioriente deve anche assumere la propria parte del quanto abbiamo fatto a anche con Angela Merkel perdere la risoluzione della crisi in Ucraina foche deve anche difendere i propri interessi in particolare commerciali nel mondo CUS frutti gruppo
Portici con
Un concetto che non può essere il protezionismo non può essere neanche libero scambio incondizionato ma deve fare in modo che il mondo abbia le regole e dell'Europa che oggi effettivi deve garantirne l'efficacia del chissà
Concluderò su alcuni dei semplicemente cioè se vogliamo che l'Europa ci siano i prossimi anni difese corposi bisognerà trarre le in conseguenza della break siete e poter vivere a ventisette
E a ventisette dobbiamo pure essere abbastanza uniti da essere rispettati
Capacity attiguo afflussi non c'è la capacità di poter influenzare se si sta ora hanno delle divise giovani e questo vale per l'Europa come per qualsiasi altra organizzazione ma l'unità non significa uniformità
Ed è per questo
Che io quel fondo il pubblico chiedo che ci siano nuove forme di cooperazione in nuovi progetti le cosiddette cooperazioni differenziate a due velocità in modo che alcuni paesi va non andare più veloci più lontani né in campi come la difesa come l'euro zona attraverso l'approfondimento del Unione economica e monetaria come l'armonizzazione
O fiscale come la cultura lo scambio a livello dei giovani per poter andare il più rapidamente
E meglio per alcuni paesi senza che altri siano lasciati troppo troppo indietro ma senza che altri appunto possano
Opporre il silenzio
Ecco della solidarietà a ventisette ma anche capacità di avanzare a ritmi diverso incontra i vari Paesi che formano l'Unione
Europea a ventisette sulle culture infine dobbiamo essere chiari cioè quel che l'Europa rappresenta sulla chi c'era la base di quanto acquisito e su cui possiamo costruire
Assiste piccoli non siamo soltanto un sistema economico ma siamo anche un sistema di valori difendiamo
La democrazia portiamo avanti idee di libertà di dignità di solidarietà ma su tutti gli studi e ieri di fronte populisti ai gli estremisti nazionalisti dobbiamo approvarlo mostrare vuole cui di essere grado di avere la la coesione necessaria l'impulso
Necessario e la capacità di poter definire il futuro ed è quello che abbiamo voluto fare insieme qui per preparare
L'anniversario del Trattato di Roma perché una diversa area non è semplicemente uno sguardo verso il passato ma una volontà di avanzare ancora più Hilla insieme nei prossimi anni Angela
Allora famoso auditing Colenne espressi azzerato sistemi Presidente
Innanzitutto non solo vorrei ringraziare il Presidente della Repubblica francese fossimo landa
Che lasci ospita in questo luogo Cametti simbolico lampeggia diversa ai
Si tratta di un luogo storico in particolar modo per la storia franco-tedesca e dimostra che l'Europa l'Unione europea la Comunità europea è stata fin dall'inizio un'opera di pace
E quindi dobbiamo continuare in questa direzione perché se ci fermiamo tutto quanto abbiamo costruito potrebbe crollare
Quindi in ventisette Paesi membri abbiamo adesso l'obbligo di continuare la costruzione dell'Unione europea
Quindi prepariamo la dichiarazione del vertice di Roma dove celebreremo il sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma la nascita
Dell'Unione europea incerto
Ognuno deve bene dare il proprio contributo ed è in questo senso che l'Italia sta preparando questo vertice di Roma
E ritengo che per questo motivo era necessario che ci ritrovassimo qui oggi in quattro
Per parlare dei successi
Del passato ma di scambiare anche i punti di vista essere consapevoli del fatto che attraversano un periodo di difficoltà abbiamo bisogno di lanci di ottimismo
Di capacità di agire per portare avanti tutti i nostri progetti
Perché quando si tratta di Europa non si tratti di una cosa astratta si tratta di cittadini di cittadine in tutti i nostri Paesi per i quali l'Unione europea
Al sempre in due medaglie il benessere ai duelli fare nazionale il benessere europeo ogni sono le due fasce di una stessa medaglia
Ricorso li sfide che dobbiamo affrontare che provengono dall'esterno e sono importanti la dinamica economica la globalizzazione le sfide legate al cambiamento climatico
Una prima tappa importante è stata avanzata con il Trattato di Parigi la lotta al terrorismo le grandi sfide in materia di difesa i flussi migratori e anche
Poi ci sono anche sfide sul piano interiore in una
Insoddisfazione e la disoccupazione e la preoccupazione per quanto riguarda il futuro dello fazione e l'avrei così all'uscita dalla Gran Bretagna ecco perché
Per preparare questo vertice di Roma e il decennio futuro ci eravamo già
In contratti a Bratislava avevamo stabilito definito una tabella di marcia si tratta di avere un'Unione Europea sicura per per garantire la sicurezza dei nostri cittadini dobbiamo tutelare proteggere le frontiere esterne dell'Unione cooperare nell'in materia di difesa
Questa
L'abbiamo voluto fin dall'inizio della costruzione europea adesso tutto ciò diventerà una realtà
I ministri hanno già preso delle decisioni in questo senso vogliamo essere Mignogna europea che sia un'unione della prosperità
E non deve essere soltanto una promessa ma una realtà ci vogliono posti di lavoro bisogna tutelare l'economia sociale di mercato quindi deve essere il più o di una promessa per i cittadini
E dobbiamo fare valere e prevalere i vantaggi di tali economia di mercato
E fare in modo che si possa sviluppare pienamente l'Unione europea deve anche
Essere un protagonista solido
Di fronte agli altri grandi protagonisti di questa globalizzazione e dobbiamo quindi cercare di sviluppare in una strategia comuni e una strategia
La di fronte all'Africa fosse Paola mi ha parlato il continente africano si è sviluppata da stanza rapidamente degli ultimi decenni
Eppure è un vicino immediato e il nostro futuro è strettamente legato al futuro di questo continente questa responsabilità comune la vogliamo
Assumere
Nella nostra dichiarazione di Roma
La Commissione ha già preparato il Libro bianco
Vorrei sottolineare quanto ha detto Fossò la un poco prima dobbiamo avere il coraggio
Di accettare che alcuni Paesi vadano
Avanti che passano
Andare avanti più rapidamente di altri
Queste cooperazione differenziate devono rimanere a serve a coloro che sono un pochettino più indietro
Non deve essere una cosa che si usa per coloro che
Sono un po'indietro però dobbiamo dovere poter andare avanti
Proprio ritengo che abbiamo veramente bisogno di un'Europa più coerente e più forte
Che
Bisogna comunque preservare mantenere la diversità regionali e le tradizioni perché tutto ciò che fa il carattere dell'Europa questa diversità che può essere una forza
Grazie può anche essere una motivazione per i nostri cittadini allora parleremo di tutto ciò stasera e vorrei ringraziare fosse qua di nuovo per l'invito Mariano proprio sull'ultimo profilo sicuro
Grazie io vorrei iniziare questo intervento ringraziando il Presidente della Repubblica francese François Hollande
Proprio per averci
Convocato in questo luogo così emblematico in una riunione il cui obiettivo fondamentale
è quello di
Porzioni del sessanta portare tutte le nostre idea per la commemorazione del sessantesimo anniversario del Trattato di Roma che avrà luogo il venticinque marzo prossimo
Tante in questa città abbiamo molte questioni aperte che conoscete tutti non voglio entrare nei dettagli e non voglio dilungarmi troppo ci sono tante troppo incertezze e dobbiamo dare delle risposte a queste sfide e a queste incertezze io credo che osservo a Roma fondamentalmente noi europei dovremmo dire tre cose innanzitutto che l'Unione europea nell'Unione europea
è una storia di successo
La seconda che la priorità R. i prossimi tempi sarà quello di poter con più efficacia
Trattare i problemi dei cittadini in questo senso la road mappa di Bratislava sicuramente costituisce un'ottima base per lavorare verso il futuro del futuro
Terzo dobbiamo lavorare mass
Per il futuro ovvero più una migliore integrazione un'ampia maggiore integrazione tra il tutti i Paesi e farò un brand commento su ognuno di questi punti l'Unione europea e una
I loro success story
E lo è a tutti i livelli
Il solo criterio come R lieve sebbene alcuni vogliano possono semplicemente sottolineare
Quegli aspetti che come in qualsiasi opera umana
Hanno dei difetti ma
è stato il periodo più lungo di pace e di prosperità della sua storia sessant'anni che hanno preceduto il Trattato di Roma hanno visto due guerre mondiali
Diamo avvio sessant'anni in su successivi invece sono stati la tappa più lunga di pace nel nostro continente l'Unione europea la regione del mondo compiuto democrazia con maggiori diritti
Umani option dello stato di diritto e la regione del mondo delitto anche a il livello manterrà più alto di benessere
è la regione del mondo io più al
Che rappresenta la prima economia mondiale è la prima prima potenza commerciale del mondo è una potenza culturale turistica di primo piano e anche la prima regione del mondo
Alla stralcio
Nel senso
Disservizi per le persone abbiamo servizi pubblici sanitaria istruzione quindi
L'Unione europea è una storia di successo e per questo dobbiamo difenderle dobbiamo rimanere uniti che dobbiamo lottare contro coloro che invece non fanno che essere segnalare
Di errori che come in qualsiasi opera umana esistono tenuto a voi in secondo luogo credo che dovremmo fare uno sforzo per essere più efficace risolvere i problemi dei cittadini non voglio ribadire quanto è stato già detto ma credo
Che nei prossimi tempi dobbiamo fare attenzione a quattro fattori innanzitutto le politiche migratorie
Infatti relativo al territorio agendo diverse procure a monte cioè in quei territori da cui viene il problema
Perché molte persone non vogliono abbandonare al loro Paesi prestando maggiore attenzione al controllo delle nostre forze frontiere esterne
E poi come è stato detto alla sicurezza interna alla lotta contro il terrorismo sicuramente sono una priorità per il futuro
In terzo luogo io la sicurezza esterna il rafforzamento della politica comune di sicurezza di difesa orgogliosa all'economia in quarto luogo l'economia
E l'obiettivo è quello che le persone chiedono crescita economica occupazione e di conseguenza
Mantenere e migliorare i pilastri dello
Per i quali fare la pensione importanti la sanità educazione l'istruzione quindi è bene approfondire il mercato interno
Muove la politica commerciale comune la lotta contro la disoccupazione giovanile che è un obiettivo capitale estendere il Piano Jünger che ha funzionato benissimo
Almeno nel mio paese la Spagna e sostenere e quindi tutto quello che è positivo per allo sviluppo economico e sociale l'ho seguito quindi questa è la seconda priorità la terza priorità è il futuro
Dole dove andiamo
Se si trova qui si è parlato del Libro bianco io credo che il libro bianco presentato dalla Commissione europea sia
Davvero
Qualche un
Il proprio contributo utile per poter riflettere tutti sul futuro onde corte dell'Europa e
Io
Più
Più oppure tra i vari contributi proposti allocazione più
Che chiede migliore e più l'integrazione in questo momento l'Europa deve guardare lontano perché quando l'Europa ha guardato lontano
è lì che ha vissuto i momenti
Migliori della propria storia e sono anche d'accordo su quanto abbiamo appena sentito qui la Spagna è disposta ad andare oltre nell'integrazione
Continuerà cioè di tutti coloro che lo vogliono portare avanti questa integrazione strabico dopodiché ci sono alcuni ambiti su cui possiamo lavorare
Per il futuro innanzitutto la politica esterna e di difesa
Secondo poli dobbiamo avere una politica di immigrazione più integrata terzo fondo lavorare puntualmente a fondo insieme in materia di sicurezza interna di lotta contro il terrorismo
E infine
Questo è un tema medio termine approfondire l'Unione economica e monetaria
A mio avviso è necessario completare l'Unione bancaria a mio avviso eh
Imprescindibile approfondire il coordinamento delle politiche economiche
Forse perché le nostre economie possano essere più competitive il che
Ristrutturarle richiede riforme strutturale perché alla fine questo andrà a vantaggio di tutti i cittadini e poi dobbiamo approfondire anche il mercato interno
E una volta raggiunto tutto questo una volta che ci sarà un maggior coordinamento delle politiche economiche io credo che bisogna parlare dell'Unione fiscale e soprattutto
Dell'esistenza di un bilancio europeo
Grazie
Come Azzi mal si fa una sua
Grazie per questa occasione
Ci riuniamo certamente in un momento difficile
Credo che siamo tutti consapevoli
Del clima che si è creato dopo Brecht dette da
E anche per il diffondersi in diversi Paesi di sentimenti di chiusura
Non ci sfugge neanche il fatto che in una parte delle opinioni pubbliche europee
Se Giano sentimenti di diffidenza di stanchezza nei confronti
Del Progetto comunque
Noi i Paesi che sono riuniti qui
Restiamo convinti anzi direi che siamo più che mai convinti della validità del progetto europeo
Che penso
Che questo valga non solo per i risultati che in questi sessant'anni il progetto europeo ha conseguito che sono stati ricordati
La pace la libertà l'Europa è stata una straordinaria macchina motore di libertà
Il welfare il benessere
La diffusione della cultura
I nostri valori
Se non ci fosse
Improvvisamente l'Unione europea
Credo che tutti noi ne sentiremo la mancanza drammaticamente
Che per questo
Siamo convinti che questo Progetto debba e possa essere rilanciato
A Roma per il compleanno dei sessant'anni dell'Unione europea
Cercheremo di fare questa operazione non solo celebrare i risultati che sono stati ottenuti ma guardare avanti guardare lontano
Il Libro Bianco della Commissione dobbiamo ringraziare per questo la Commissione il suo Presidente Juncker ci hanno dato un po'una cornice dentro la quale
La discussione sul futuro potrà svilupparsi
E dentro questa cornice
Tuttavia
Credo dobbiamo dircelo sinceramente
I nostri Paesi devono fare delle scelte non solo i nostri mai ventisette devono fare delle scelte
Perché senza fare delle scelte
Noi rischiamo di mettere in difficoltà il futuro stesso del progetto dell'Unione
Le scelte a mio avviso sono innanzitutto sul terreno economico e sociale
Abbiamo bisogno di un'Europa sociale
Abbiamo bisogno di un'Europa che guardi alla crescita e agli investimenti
Abbiamo bisogno di un'Europa in cui chi rimane indietro
Non consideri l'Unione europea con una fonte delle proprie difficoltà ma come una possibile risposta le proprie difficoltà
E non siamo ancora a questo livello
L'Europa sociale
In secondo luogo un'Europa più forte più presente nel mondo
Capace di dare sicurezza
Di fare passi avanti nella difesa comune siamo tutti d'accordo
Italia Germania Francia e Spagna nel fare dei passi avanti nella difesa comune
E questo ci deve servire anche
Per esercitare il nostro ruolo politico nei confronti del Mediterraneo dell'Africa per proteggere la nostra sicurezza
Contemporaneamente essere più forti nel mondo significa essere quello che noi siamo
Cioè la più grande superpotenza commerciale dei nostri tempi
E quindi l'Europa capace di promuovere gli scambi
Anche in un momento in cui
La promozione degli scambi internazionali sembra passata di moda anzi proprio in questo momento
All'Europa si aprono forse spazi imprevisti e maggiori perché tutti noi sappiamo
E lo sappiamo noi europei lo sappiamo qui avversari
Che è un eccesso di sovranità concepita in modo stile
Produce disastri nella storia dell'umanità
E quindi l'Europa presente nel mondo con i suoi messaggi di apertura
E infine
L'Unione che non rinuncia alla libera circolazione delle persone
E che proprio perché non rinuncia alla libera circolazione delle persone difende le proprie frontiere esterne e affronta in comune la sfida dell'immigrazione
Guardate
Io non credo ai sei minatori di illusioni
Sulla questione immigrazione
Non credo che possa considerarsi un fenomeno
Transitorio destinato a concludersi nel giro
Di pochi mesi o di pochi anni
Il problema è la regolazione di questo fenomeno e la regolazione può essere fatta solo
Insieme non dai singoli Paesi che decidono di farlo o dai singoli Paesi che la geografia
In qualche modo costringe a farlo ma da tutti di ventisette insieme
L'Italia in questa discussione
Prenderà posizione la prenderà per una Unione Europea più integrata
Ma che possa consentire anche diversi livelli di integrazione
Perché è giusto e normale che i Paesi possono avere ambizioni diverse e che l'Unione possa dare a queste ambizioni diverse risposte diverso mantenendo un progetto comune
Un progetto che credo avrà le sue basi nella Dichiarazione di Roma
Del prossimo venticinque marzo
Che ha un'ispirazione di fondo dal mio punto di vista
Il venticinque marzo marzo l'Unione
Riprende il suo cammino
E lo fa con una bussola chiara
I bisogni gli interessi i sentimenti dei popoli europee
L'Unione riparte dal popolo europeo
Per significa grazie esigibili certo Presidente
Non so se è prevista una visita recast alla diversa e per la stampa
Ma le auguriamo buona serata noi passiamo alla versione lavoro in occasione una cena che immagino sia molto modesta grazie a tutti