Quale rappresentanza parlamentare si avrebbe con un sistema elettorale del tipo uninominale maggioritario ad un turno ?

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Renato Mannheimer ordinario professore di Sociologia politica all'Università di Genova colui vogliamo parlare di Sister elettorale o per meglio dire delle conseguenze che essi avrebbero nel nostro Paese in termini di rappresentanza parlamentare con i diversi meccanismi elettorali elettorali
Lei ha fatto uno studio su quest'argomento che cosa che cosa se ne è ricavata che cosa ha ricavato da questo studio
Ma si ricava che allo stato attuale dell'arco delle conoscenze all'ancora imprecisione comprensibile sulle tecniche che si vogliono adottare è impossibile fare previsioni precise tutto può accadere tutto dipende in larga misura dalle soluzioni che ci aiuteranno
Ecco però se non vado errato ci sono ha fatto un po'una simulazione di quello che accadrebbe con i diversi sistemi elettorali e alcune di queste simulazioni Portanova conseguenze un po'diverse da quelle che si potevano prevedere
Dunque bisogna dire somme anzitutto che che noi andiamo verso come sembra un sistema uninominale sue dove nelle circoscrizioni viene eletto un solo candidato vince il candidato tu che prende più voti adesso tutto dipende dalla conformazione che si darà alle circoscrizioni ci sono tecniche per fare delle circoscrizioni fatte in modo che vinca l'uno all'altro e questo sarà molto importante di questo non si parla ancora
Mantenessimo cosa che noi faremo le trentadue circoscrizioni attuali nella gran parte dei casi vincerebbe ovviamente la democrazia rischia che con tutto quello che si vuole e ancora il partito di maggioranza relativa quindi conquisterebbe la gran parte la gran parte dei candidati
Ecco però sì sembra vero qui c'è un però che di fronte a questa possibilità di vittoria della DC di gli altri partiti si aggregherà ebbero tra di loro tutto sta a capire il come si aggregherà ebbero se si aggregasse tutta la sinistra insieme o diciamo le forze laiche tutte quante cosa improbabile queste ultime vincerebbero anche loro quali dappertutto perché avrebbero una maggioranza ma di qui siamo proprio nella fanteria totale ti porto di immaginare tutte le regate di possibili immaginari
Ecco quindi possiamo dire
Che serissima mantenendo l'attuale struttura dei collegi e se le forze laiche di sinistra sono divise la democrazia cristiana farebbe Man bassa ma se le forze laiche di sinistra fossero unite in quanto più si sarebbero unite
Tanto più posti sarebbe questo schieramento a fare ipoteticamente non bassa non c'è dubbio ecco questa naturalmente come si usa dire Che caribù spari Buso cioè a condizione pari per quel che riguarda le circle pensioni che sappiamo che cambierà no ecco prima d'arrivare però al punto delle circoscrizioni ma la lega perché alcuni dicono con l'uninominale e la lega verrebbe notevolmente favorita vincerebbe
Adesso va a sua volta ma Massa nelle province del Nord è vero questo no questo non è vero vincerebbe in qualche circoscrizione sicuramente ma per adesso se si guarda ai risultati di adesso la lega ha eroso molti tipo la DC però me la gran parte delle situazioni della DC preme ancora più voti della lega e lì vince chi prende più voti naturalmente sempre per adesso adesso vediamo le elezioni delle prossime settimane perché la lega sembra dosi capisce ebbene pietà ancora tanto comunque la ricetta sicuramente diminuendo a a favore di altri partiti la lega o altre forze Poli sì che se va avanti così Lalla Licci rischia di perdere il suo primato io mi riferisco pensando queste cose alle elezioni dell'aprile scorso
Ecco però se anche in questo caso si può dire che molto dipende dalla capacità eventuale anche capacità di aggregazione degli altri partiti nei confronti della lega tutto dipende dalla capacità di aggregazione degli altri partiti anche con la situazione attuale così
E manipolare attuale per gli altri partiti reagito resterò immagini riverso comportamenti diversi oculo che vuole potrebbero assolutamente riprendere molti voti della lega
Ecco c'è un'altra questione importante ma e quali sono gli affetti se il meccanismo e a un turno di tipo anglosassone o a due turni di tipo francese sono delle situazioni degli effetti diversi per consulenze riversa
Dunque nel breve periodo si nel medio-lungo periodo non necessariamente che cosa succede crea un turno vince il più forte e non se ne parla più
Nei due turni il primo turno potrebbe avvenire così come avviene adesso ciascun candidatosi prete i partiti per ventuno separatamente il loro candidato e si vedono i risultati probabilmente nessun candidato vince la maggioranza assoluta alla maggioranza assoluta
E allora vengono ammessi al secondo turno un certo numero di candidati e questo è ancora da decidere quanti non è ancora stato precisato a quel punto di fronte ancora una volta a una ipotetica maggiore forza della Democrazia Cristiana
Le porte per così dire laiche
Avrebbero tutto l'interesse a presentarsi unite e a patteggiare questo per il TAR fiorite a Poggiardo chessò il Partito socialista dice agli altri appoggiato il mio candidato nella circoscrizione uno e io in cambio appoggiava il candidato dico per dire repubblicano radicale o quello che riguarda la Cima Coppi Tele due e così via mettendosi d'accordo sul candidato da sostenere
Questo provocherebbe una sempre una competizione sui candidati ma un mantenimento dell'identità dei partiti tradizionali che il sistema uninominale tecnico quello che si chiama all'inglese cambierebbe di un colpo è però evidente e che questo tipo P patteggiamenti questo tipo di accordi questo tipo di logica elettorale finirebbe alla fine ugualmente per scardinare l'assetto tradizionale i partiti e per ricostituire il sistema politico italiano in senso bipolare o tripolare ma come dire in modo più soft ecco quindi lei dice tra primo e secondo
Tra la differenza dal meccanismo elettorale al primo turno e quello al secondo turno i termini di conseguenze che quella primo turno da uno shock è un dallo shock fortissimo al sistema politico e le le aree politiche che si aggregano e si riorganizzano meglio subito partono vincenti nel secondo turno la si la la riforma e più graduale più
Senta qui c'è un altro elemento vitale non sappiamo come porteranno i cittadini nel senso che noi abbiamo un'idea abbastanza precisa della logica che la gente segue per scegliere un partito e un altro nel sistema attuale ma non abbiamo la minima idea se queste logica viene mantenuta quando invece dei partiti riprendendolo singoli candidati quindi anche quello che io dedico la Democrazia Cristiana il partito di maggioranza relativa potrebbe non essere vero di fronte a un'offerta di tipo diverso
Ecco lei queste le fate una l'altro secondo un punto condizione ostativa per così dire questura tutto questo nostro discorso però lei ne aveva fatto prima un'altra condizione importante interessante la questione della definizione delle circoscrizioni elettorali
Qual è il problema dei nel sistema uninominale con la definizione delle circoscrizioni
Perché il problema è questo attualmente per la Camera dei deputati noi abbiamo trentadue circoscrizioni che sono troppo poche per una per un sistema uninominale dove bisogna eleggere un certo numero di candidati mettiamo di dover reggere riferiti e totalità dovremmo allora vede come adesso il la Cava dei deputati a seicentotrenta si limitati ed ebrei dovremo aprire seicentotrenta circoscrizioni sono molto di più delle trentadue attuali bisogna descrittivi delle quote trentadue attuali ora in modo da avere un candidato Prodi circoscrizione ma come dividerle
Se io metto una città devo molto bianca vicino a una città molto nostra magari un po'più piccola riesco a Pale maggioranze fare in modo che venga poi capitato bianco o viceversa a seconda di come Edward Grey Q come essi ettaro il territorio riesco a creare delle circoscrizioni diverse perché è una cosa molto delicata ci sono o non io ricordo la caccia qualche anno fa ripete tutte le circoscrizioni inglesi
Per aver garantito un risultato a lei più favorevole e lo stesso è toccato molte volte negli Stati Uniti ecco ecco e scusi scusi momento questi mi sembra un punto importante mani paesi anglosassoni come viene risolto questo problema chi chi decide i confini delle circoscrizioni e come dipende dai governi per ai Paesi
Ma il governo dopo sicuramente coma legge a ricostituire le circoscrizioni a suo favore bisogni che la parte abolirla faccio lo fece
Lotta alla pace lo fece prima delle ultime elezioni adesso non ricordo esattamente quartieri papà mi ricordo truffe
Ecco e appunto
Quello tra la corda delicatissima da noi perché passerà come un aspetto tecnico sibila lasciavano fare al ministero dell'Interno ma è un aspetto di un importanza politica cruciale anzi è l'aspetto forse l'importanza politica cruciale nel sistema beh comunque e questo può determinare ero molto i risultati delle elezioni va be'che ancora una volta ma non abbiamo i piedi come reagiranno gli elettori di fronte a questo nuovo sistema ma ipotizzando che il votino secondo logiche simile a quelle tradizionali lei capisce che può come dire costruire delle circoscrizioni in un modo o in un altro
Ecco
Lei però ha fatto anche una simulazione non solo per i sistemi fu cosiddette uninominale ma anche per i sistemi proporzionale con l'
La premio di maggioranza in questo caso chi vince ma in questo caso non è difficile voglio dire in questo caso si mantiene la situazione attuale solo che la maggioranza è più forte e più stabile che sto delle ultime elezioni comunque abbiamo avuto un quadri partito pentapartito che ha avuto la maggioranza quello avrebbe una più posti più seggi in Parlamento naturalmente la differente rispetto a oggi e che i partiti dovrebbero dire prima delle elezioni acqua e aggregazione aderiscono e poi l'aggregazione che ottiene la maggioranza ottiene anche una cartoon porvi seggi parlamentari in più un regalo di seggi parlamentari più l ultima proposta democristiana con l'altra legislatura si prevedeva il dieci per cento dei seggi in più
Ecco quindi però si potrebbe dire in conclusione che mentre col sistema a premio di quali sono a premio di maggioranza sicuramente ci starebbe un vincitore con i sistemi uninominale e tanto più il sistema e uninominale
E la sinistra se ha capacità di aggregazione la così detta sinistra se ha la capacità dei che di aggregazione tanto più ha capacità d'aggregazione tante più a chance
Dei Pirenei vedere per la capacità di aggregazione questo Prospero ovviamente l'onere della prova spetta appunto
Ma per fare le autorità di riformarsi pare improbabile a molti però sbagliati che naturalmente anche la destra può avere questa capacità la Democrazia cristiana ammesso che sia di destra può decidere di alleati con altre forze come dire conservatrici finirebbero ad avere due politici in questo momento in teoria il popolo diciamo laico di sinistra non solo latita laico di sinistra avrebbe la maggioranza oggi
E qui ecco quindi in conclusione si può dire che i radicali sostenitori del l'uninominale secco hanno tutte le buone ragioni per continuare a proporre
Io qui sono intervistato come professore dallo scolo come dire lascio i patti separati dalle opinioni e la sua opinione sembra no la mia opinione è che non l'unico neanche ecco mi sembra un po'troppo io sono carattere quali mediatore con gli Abba reo piano credo che vada fatto gradatamente quindi sono più favorevole all'uninominale a doppio turno in questo momento di te ma la cosa migliore per il Paese
Però è una questione di carattere è una questione di carattere e di lo so porte o sciocco piccolo di uno suoi omissioni bene di grazia
Trattiamo il professor Renato Mannheimer e professori sociologia Poli dall'università di Genova per questa intervista dedicata ai sistema elettorale specialmente alle conseguenze sul sistema politico dei diversi meccanismi elettorali in base all'attuale distribuzione di voti in base agli attuali questo un punto importante comportamenti elettorali degli italiani