Primarie del Partito Democratico. Incontro con Maurizio Martina

Bene se prendiamo posto
Iniziamo quest'incontro con
Maurizio Martina
Sui temi del congresso del del PD
Ringrazio tutti della partecipazione ringrazio in
Particolar modo Maurizio per per dato questa disponibilità
Siti in questa prima fase
Del Congresso a pochi giorni dal dall'annuncio della creazione del
Del ticket della proposta congressuale con Matteo Renzi e a date pochi giorni da l'appuntamento del del Lingotto in cui
Verrà definite lanciata
La piattaforma
Politico-programmatica della proposta vede
Candidato Segretario Matteo Matteo Renzi enti che te
Maurizio Martina lo ringrazio in particolar modo per essere venuto in Toscana in questo momento
Comunque delicato per
Il Partito Democratico arriviamo ad un congresso
Straordinario che faremo nei tempi che ha stabilito l'Assemblea
Nazionale
è un congresso straordinario sappiamo come ci siamo arrivati a questo congresso
Straordinario che anche prodotto delle lacerazioni che insomma qui in Toscana versione azioni sono state anche
Piuttosto significative dolorose quindi partire anche da qui con
Questa proposta politica nuova è per noi un elemento
Indubbiamente di di di valore noi siamo qui per riaffermare il valore le ragioni della nascita del PD che ormai è avvenuto dieci anni fa non in quella fase
Dicemmo che l'obiettivo del P.G.T. era fare un'Italia nuova era il due mila sette allora nomi ma non avremmo mai immaginato che e gli anni successivi sarebbero stati caratterizzati
Dalla crisi che abbiamo vissuto l'abbiamo che stiamo vivendo una crisi che non è solo
Di carattere finanziario è partita da lì voi ha investito il nostro Paese anche attraverso altri
Fenomeni altri eventi penso a ciò che è avvenuto del Mediterraneo ai flussi migratori che stiamo affrontando ai nuovi populismi che si stanno
Affacciando fino al punto di mettere in discussione la le democrazie nel nel mondo è per quanto riguarda l'Europa la stessa
Questione europea bene io penso che e lo voglio far tratto lunga il progetto del Partito Democratico debba ripartire da qui con un rilancio in avanti rispetto alle questioni che dobbiamo affrontare facendo anche un'analisi su cosa
Andato bene in questi anni di esperienza di di Governo e come invece le cose vanno
Corrette su altri su altri versanti e c'è bisogno di un pari titolo che riaffermi la propria pluralità la propria identità
Rurale anche nell'esperienza che abbiamo condotto in e in in questi anni guardate noi arriviamo a questa
Proposta
Avendo maturato un'esperienza della pratica parli vantare dell'iniziativa di governo
Dico solo due cose
Noi abbiamo dato vita a questa area che
Si chiama sinistre cambiamento e c'è un momento preciso qui nasce quest'aria ed è il voto di fiducia sulla legge elettorale sul sull'Italia al di là del merito della legge
Elettorale c'è un modo di
Concepire la politica e di stare all'interno di un partito
Alcuni di noi rispetto a contenuti di quella legge non erano d'accordo nella pienamente compiti ma abbiamo fatto la scelta
Di votare la fiducia di sostenere il Governo e di avviare nell'ambito
Del Partito Democratico un confronto
Costruttivo con chi aveva l'onere di guidare il partito di Governo per rapportare de un contributo anche in termini contenuti dell'iniziativa di governo che leggesse le questioni da un punto di vista
Chi lo vorrei definire più sociale
Nella legge di di stabilità in tante azioni che
Abbiamo fatto in aspetti che hanno fatto maturare al nostro Paese passi in avanti rispetto alle questioni civili e sociali che lo caratterizza e oggi tutto questo trova forma della proposta politica
Per il il Congresso dove si
Afferma appunto un principio
Come di un'idea nuova che mette insieme le culture che lei che le integra che fa appunto una sintesi mettendo in campo una
Proposta innovativa ecco io penso che la soluzione rispetta i problemi che il PD ha incontrato sulla propria strada non siano né
Un ritorna dei profili identitari che
Tornano a confrontarsi rispetto alle proprie
Storia le proprie alle proprie provenienze né una deriva populista che accarezza magari le tensioni all'antipolitica o da un'altra dall'altro punto di vista magari all'interno del del Partito Democratico ecco quindi quello che vogliamo fare attraverso
L'affermazione del ticket Renzi Martina di affermare una prospettiva politica nuova in primo luogo per per il Paesi ma anche nell'esperienza di Governo cui ci quanti diamo a a a guidare anche nei prossimi nei prossimi anni
Partiamo da qui il prossimo settimana il prossimo fine settimana sarà importante per quanto riguarda la definizione di una piattaforma politico programmati con il passaggio del del del Lingotto noi intendiamo fare portare il nostro contributo anche da un punto di vista
Diciamo dell'esperienza che abbiamo politica abbiamo costruito in questi anni attorno a Maurizio avarizia mattina con un contributo originale
Autonomo che ci ha accompagnato in questi anni che troverà sintesi nella piattaforma che uscirà da da domenica dal Lingotto e succ
Lui organizzeremo la nostra Campagna congressuale questo un primo appuntamento toscano
Stiamo raccogliendo siamo una frase in cui stiamo raccogliendo anche
Adesioni o dimostrazioni di interesse e come si poco come come si può dire ecco nei prossimi giorni ecco avvieremo diciamo così una
Iniziativa a atti strutturata anche sui sui singoli territori a livello regionale per proprio far camminare assieme una proposta che
Unitaria e che porta avanti come dire una composizione che metta insieme le diverse identità di cui il Partito Democratico Errico che deve tradurre in un'unica piattaforme numero proposta
Per il Paese dare la parola ad Antonio
Mazzeo per un suo
Salute per questa
Iniziativa che portiamo avanti insieme
Bene io innanzitutto vi ringrazio vi ringrazio per la presenza porto i saluti anche di Dario Parrini doveva essere qui con noi ma è impegnato in questo momento alla Camera hanno alcune votazioni non gli hanno permesso di poter essere qui con con noi
Credo che Luca che ringrazio per l'organizzazione delle vento abbia rappresentato bene qual è lo spirito con cui noi i iniziamo questa fase congressuale credo che sia arrivato il momento
Di rimettersi in cammino di farlo davvero guardando avanti e non voltandosi indietro
Di farlo partendo purtroppo da un punto che è stato discrimine per tanti di noi quel referendum del quattro di dicembre con cui noi volevamo rendere l'Italia un Paese più moderno più dinamico un Paese più veloce
Un Paese in cui fosse più semplice venire ad investire per poter creare occupazione lavoro sviluppo noi abbiamo la necessità di parlare di di questo purtroppo referendum è andato male molto male anche perché credo che noi e questo deve essere Maurizio uno dei primi spunti e dobbiamo mettere a disposizione il messaggio esce arrivato da più parti almeno qui in Toscana
E quello che quelle riforme sembrassero quasi calate dall'alto noi dobbiamo cercare nella costruzione della proposta politica né a mettere in campo
Le forme le modalità per coinvolgere di più e far sentire e partecipi di quelle riforme
Chi poi le subirà chi poi le Rivera quelle riforme credo che questo sia un tema centrale che andremo a mettere in campo nel nel Congresso avevamo due strade davanti fermarci
E dire va bene il nostro tempo è finito non il tempo di ciascuno di noi ma il tempo di quella proposta politica è finito oppure rilanciare e provare a valutare le cose che hanno funzionato e quelle che invece possono essere possono essere migliorate
Io credo del Congresso servirà soprattutto questo Survey servirà a ricostruire un senso di comunità che è stato lacerato con forza in questi anni
In questi mesi soprattutto
La nostra è una Regione che vive problematicità molto più forti e diverse rispetto agli altri siamo una regione in cui il Presidente di Regione
Con una scelta che noi reputiamo il responsabile ha deciso senza forti motivazioni di lasciare il nostro partito io il Segretario regionale abbiamo incontrato il lunedì successivo
Ma questa sua scelta l'Assemblea nazionale insieme dirigenti vedo qui il segretario dell'Unione Comunale di Firenze il Segretario territoriale
Abbiamo provato a spiegargli che era il momento di fermarci per il momento di pensare ma di tutta la no tra comunità
Perché queste era anche casa sua queste anche casa sua e quindi quella scelta una scelta ci mette in grande difficoltà noi dovremmo essere molto più responsabili di quanto è stato lui per continuare il governo di questa Regione
Tanti cittadini ci hanno eletto su un programma di mandato che su questo noi dovremo continuare la nostra
La nostra azione dovremo dare anche una dimostrazione che il Partito Democratico non venga più visto come il partito dei poteri forti in cui ci sono dispute e lotte interne piuttosto che un confronto voi avete fatto un grande lavoro a livello di governo provare cambiare questo Paese anche nella modalità in cui ci si confronta in realtà non siamo riusciti a trasmetterlo a
All'esterno e credo anche che questo è il tema centrale dobbiamo iniziare a guardare al futuro io
Ritengo che c'è una sinistra che guarda ancora al futuro se ha la capacità di saper stare insieme
Nelle sue diversità ma soprattutto la capacità di essere di essere un intento come si vede a questo tavolo come si vede tra le persone presenti per me che le conosco di più ci sono persone con storie e sensibilità differenti qui dentro che rappresentano bene quello che può essere il Partito Democratico
E che con forza si mettono a disposizione per riprendere un cammino che deve dare al Paese perché questo il motivo per cui noi ci impegniamo in politica un Partito Democratico che sia l'altezza delle sfide globali che che ci attendono per questo noi siamo molto contenti ti accogliamo con grande piacere oggi perché anche il segnale Matteo Renzi ha voluto dare
Della costruzione di un percorso più unitario che vede insieme sensibilità differenti anche nel Governo fino in fondo al partito credo sia un segnale molto positivo da accogliere con con forza
Vorrei porti tre domande che sono le le domande intorno a cui dobbiamo lavorare preparare il il Congresso perché quelle che ci chiedono i nostri iscritti i nostri militanti no
Quale può essere il ruolo e su questo devo fare il Congresso secondo secondo il quale può essere il ruolo del Partito Democratico in un Paese che da troppo tempo è stretto in una crisi economica che sembra senza uscita
Un partito esiste ha senso di esistere
Se da queste risposte
In questo tempo in questo periodo noi abbiamo perso quella capacità di saper stare non parlo in questo una Regione che da da un certo punto di vista è ancora più avanti rispetto alle altre no
Nella capacità di stare insieme ma anche nelle capacità
Di tenere con sé quei cittadini che si sentono disillusi dalla politica e che in realtà si rifugiano lei populismi perché e credo che abbiate fatto bene nella presentazione della mozione a partire proprio da questo da questo dato uno tanti cittadini hanno perso il controllo delle loro della loro vita hanno perso il controllo del loro futuro e quindi l'unico rifugio
E il populismo e noi in questi anni non siamo riusciti a dare la risposta perché
Possono sentirsi rassicurati dal Partito Democratico e credo che questo sia un tema intorno a cui a livello congressuale noi dovremo confrontarci non è un trema un tema solo italiano
è un tema che riguarda l'Europa in generale penso alla Blacks it penso a quello che è successo nell'Europa dell'est penso ho anche quello è successo negli Stati Uniti con le elezioni di di Trump ebbene che la mozione congressuale parta proprio di qui parta da questi ragionamenti
E poi l'ultimo tema che ritengo centrale e fondamentale e cosa vuol dire in questo momento essere un partito di sinistra e come lo possiamo possiamo esserlo queste sono le domande che non è il Congresso dobbiamo mettere in campo
Congresso non deve essere una conta come qualcuno vuole rappresentare
Ma deve essere un momento vero di confronto su queste su queste tematiche lo dobbiamo fare togliendo un alibi però dal campo
Perché se non togliamo l'alibi dal campo che Renzi si è dimenticato della sinistra noi non riusciamo a fare un congresso sereno ed entrare nel merito di questi di questi temi io credo che il giudizio anzi dico di più il pregiudizio
Su una persona rischia di offuscare un lavoro importante che avete fatto
Perché dobbiamo dirlo con forza
Che le manovre che avete messo in campo sono manovre di sinistra pensa la più grande opera di redistribuzione è stata fatta un'gli ottanta euro penso al tema dei diritti civili penso al tema della lotta al caporalato
Penso al tema della legge del dopo di noi penso anche alla stabilizzazione di tanti precari su cui abbiamo investito centinaia di milioni di è pure non siamo riusciti a spiegarlo ai cittadini fino in fondo che tipo di risposte avevamo messo in in campo io credo che bisogna partire di qui
Provando a guardare al futuro e mi avvio alla conclusione perché credo che questi debbano essere un po'i temi su cui ci andiamo a confrontare nei prossimi due
Due mesi noi abbiamo un partito da una storia giovane perché quale fine a dieci anni di di storia
E credo che la nostra generazione la tua generazione la mia
Sia quella che non vuole ritornare al passato che non ha nessun interesse di usare bandiere ideologiche che non servono più ma che vuole declinare al food puro quei valori e quelle idee di sinistra che non siamo riusciti a rappresentare al non siamo riusciti a rappresentare al al meglio dobbiamo dare un'anima al Partito Democratico e davvero finisco per dare un'anima al Partito Democratico dobbiamo anche marcare le differenze rispetto a che quello che c'è fuori i
Fuori di noi del nostro recinto ne abbiamo passato troppi mesi a parlare tra di noi e di noi invece parlare dei problemi dei dei cittadini
Credo che le mozioni in campo rappresentino anche proposte differenti lo dicevo prima alla stampa noi
Dopo il referendum del quattro di dicembre e sembra che su quasi che ci siamo assuefatti all'idea che possiamo morire proporzionalisti credo che invece il Partito Democratico e NATO per dare un governo stabile a questo Paese la democrazia dell'alternanza Erba spinta con forza noi questo lo abbiamo raccontato lo raccontiamo nella mozione
Gli altri non lo fanno e questa differenza secondo me in qualche maniera deve essere deve essere Marco deve essere marcata finisco dicendo dicendo questo per qualcuno sembra quasi che questa è una storia che è già finita o no
Telethon non è nella tua nel tuo intervistando alcun grado uscita con cui dicevi sostenere Matteo Renzi hai detto che non è né un abbaglio né un miraggio una storia che c'è e che va portata avanti ecco il Partito Democratico della Toscana
E qui per questo siamo a disposizione vogliamo continuare a fare la nostra parte come abbiamo fatto in questi anni e vogliamo continuare a essere motore propulsore
Del futuro del nostro territorio e del futuro del nostro Paese noi ci mettiamo in cammino con voi voi dateci la forza per poter raccontare all'esterno che un Paese migliore ancora possibile costruirlo che il Partito Democratico può essere l'unica speranza ad un Paese che guarda all'indietro e che si è chiuso su se stesso
Questa è la sfida del congresso e pensiamo di percorrere questo cammino insieme e il trenta di aprile raccontare un'altra storia è possibile grazie
Motivo
Ho fatto
So che
Se la dal mio guarda questo prende marines niente
Grazie grazie a tutti buona buon pomeriggio grazie di cuore per questa occasione
Voglio ringraziare Antonio Lucca per
Le parole che hanno che hanno usato per introdurre questo incontro per ringraziarvi di cuore per per questa presenza l'abbiamo immaginata nel giro di poco tempo e come prima
Come prima riflessione comune verso verso il congresso io
Vorrei dire poche cose so di dirle in una città in una terra
Fondamentale per noi so di dirle
Davanti a persone che hanno
Lavorato e lavorano
Da sempre
Per
Le ragioni del centro sinistra per le ragioni di una sinistra popolare che
Stia sempre all'altezza dei bisogni degli interessi dei nostri concittadini soffrendo anche i passaggi
Più delicati più difficili ma sempre
Battagliando perché queste ragioni
Si confermino essi rafforzino
Io credo fortemente alla possibilità che questo congresso i prossimi due mesi
Possano essere
Rigenera attivi della Progetto che dieci anni fa
Conto tanti
Iniziamo a mettere in moto proprio al Lingotto con quella prima riflessione di Walter Veltroni che
Rimane a tutt'oggi una delle riflessioni più lucide più forti più
Di respiro che
Il centro sinistra
Le personalità dalla sinistra di questo Paese abbiano mai compiuto di fronte ai grandi cambiamenti del nostro tempo riprendere quel filo
Provare
Ad aggiornare quel filo in ragione
Del tempo nuovo che abbiamo di fronte a noi guardare in faccia certamente anche
I limiti gli errori le sconfitte
Che abbiamo subito ma
Rilanciare innanzitutto
Il progetto politico come sfida di cambiamento per il Paese come
Responsabilità
Verso il Paese nei confronti dei cambiamenti che stiamo attraversando e che meritano una risposta nuova qua installate l'ambizione che noi abbiamo
Per il congresso questo è il questa l'asticella cui
Vorremmo fissare diciamo tutti gli sforzi che ci porteranno da cui
Al confronto nei circoli con gli iscritti alle primarie del trenta di aprile
Lo facciamo unendo le forze
Lo facciamo portando a compimento il lavoro che raccontava Luca prima
Che noi abbiamo
Tenacemente voluto in questi anni di concepire ogni giorno
Qualunque fosse la nostra responsabilità dal Governo dal Parlamento in un'amministrazione locale in un circolo concependo l'idea fondamentale che il PD è nato
Per rendere unito ciò che è plurale
è nato per provare a
Vincere la sfida dell'unità nella pluralità
Qualsiasi
Logica che ci portasse
A immaginare che troviamo le certezze guardando lo specchietto retrovisore in una torsione identitaria
Della nostra prospettiva è
Illusorio immaginare
Che di fronte alle sfide enormi che abbiamo di fronte il tema sia un richiamo di questa natura noi abbiamo bisogno di reinterpretare valori di riferimento
Parole d'ordine che stanno iscritte nel nostro DNA con strumenti linguaggi proposte i temi e una mentalità nuova
Questo tema
Che il Lingotto fotografava in maniera secondo me il Lingotto dal due mila sette fotografava in maniera lucida e ancora il nostro tema
Ecco perché è torniamo lì
Ecco perché anche nella mozione porsi al Po proviamo a ribadire e ad aggiornare una cornice identitaria valoriale dissenso e di prospettiva figlia di quello sforzo
In mezzo ci sono state tante esperienze
In mezzo c'è stata e c'è ancora l'esperienza che stiamo vivendo
Quella figlia della mancata vittoria del due mila e tredici quella figlia di un'esperienza molto particolare come quella che abbiamo vissuto in questi anni io la rivendico tutta questa
Questa esperienza tutta
Come veniva detto giustamente prima anche da Antonio nella sua complessità
Nelle condizioni nei rapporti di forza dati noi io credo di poter dire abbiamo compiuto scelte progressiste riformiste democratiche
Con rapporti di forza delicatissimi dentro un quadro istituzionale e parlamentare assai fragile abbiamo portato a compimento delle battaglie
Sul versante dei diritti dell'affermazione
Comunque
Di un avanzamento dei principi di uguaglianza di equità che non potevano e non possono essere derubricate oggi
A battaglie scontati
A sfide semplici
E forse noi ci siamo anche un po'troppo abituati all'idea che
Anche tra di noi
Alcuni obiettivi fossero fin troppo semplici da raggiungere quasi scontati è stato un errore se uno guarda le condizioni politiche del Paese alla fragilità con cui siamo usciti da quel quadro
Del voto politico dal due mila tredici e a quello che abbiamo fatto in tre anni
Dentro questa delicata storia non può secondo me onestamente non può non riconoscere che ci sono dei segnali di avanzamento straordinari
Dopodiché non bastano
Non son bastati
Certamente dobbiamo discutere di come
Fare meglio questo lavoro c'è ancora secondo me
Davanti a noi un grande tema di come in particolare le forze riformiste progressiste realizzano compiutamente con il lavoro
Di cambiamento della società con gli strumenti dello spazio pubblico della
Della politica con il popolo e non senza popolo quel grande tema che noi abbiamo già
Nella nostra storia diverse volte toccato con mano di un riformismo senza popolo che ha bisogno però di farsi capire in un linguaggio popolare che spesso anche spesso ti manca
E questa
Questo lavoro è diventato ancora più complesso proprio nel tempo in cui stiamo
Proprio di fronte a
A grandi questioni che sfuggono anche alle logiche ordinarie
Della sovranità per come l'abbiamo
Conosciuta fin qui sapete tutti quello che sta accadendo quanto in realtà le leve della politica siano
Disallineate rispetto alle leve dei cambiamenti dei processi reali
Da qualsiasi dato Tulli voglia prendere che si tratti di agricoltura o che si tratti di macro economia di questioni legati alla finanza all'economia persino al tema
Della riorganizzazione del welfare non è più sufficiente declinarlo
Dentro la dimensione precisamente statuale per come l'avevamo in testa noi queste terre sono state la patria di un riformismo che ha fatto ad esempio della protezione sociale nella statualità
Un avanzamento anche di istituzioni locali che si sono inventate un modo d'essere attraverso questo spazio eppure non è sufficiente
Nemmeno cui dove ai tradizionalmente i punti e l'espressività di una cultura politica progressista più forte figuratevi altrove
Ne siamo di fronte a questi passaggi ora
Cosa vogliamo provare a offrire con la mozione che abbiamo
Condiviso sottoscritto e che vogliamo allargare amplificare migliorare con il Lingotto e nelle settimane prossime proviamo a dire
Ancora una volta aggiornando questi impianto quanto è necessaria la sfida democratica dentro questa
Battaglia proviamo dire ancora una volta quanto è fondamentale che il PD rimanga espressione di questo sforzo enorme ripieghi soluzioni identitarie illusorie
Proviamo a dire di quanto è necessario compiere dei salti in avanti certamente risolto il tema di come facciamo il partito
Ma non perché il tema sia esclusivamente riconducibile
Alla polemica di questi tre anni su quanto e come abbiamo fatto non abbiamo fatto il partito certo c'è anche il guasto
Lo dico con grande serenità c'è una discussione che matura anche di fronte al fatto all'insufficienza di un lavoro che non siamo stati in grado di fare tutti
In questi tre anni sul partito ma
Nessuno
Può dire che questo tema lo scopriamo solo in questi tre anni nessuno
Può dire che questo tema in realtà non sia un grande tema è risolto da anni diciamoci la verità dalla fine dei partiti del Novecento dal dalla dal dal crollo del muro di Berlino dalla fine della Prima Repubblica
Dall'esperienza incompiuta dell'Ulivo poi per fortuna compiuta nel passato proprio dal due mila sette del PD
Ma questo tema di come facciamo partito
è un tema che si adesso noi dobbiamo affrontare prendendo il toro per le corna
Ma
Chi piega a questa discussione semplicemente ha una dinamica legata
O al leader
Di questi anni o alle forme di questi anni in realtà dice una mezza verità
Non una piena verità perché anche qui onestà intellettuale vorrebbe che si riconoscesse che questo un fronte aperto da anni
E se ci guardiamo fuori
Lo dicevamo anche prima un po'alla alla stampa ma si capisce
Quanta fatica
Bisogna fare per affermare l'idea di un collettivo di un partito comunità che non pieghi io o nel personalismo del leader o in soluzioni
E in scorciatoie diciamo sempre imbattuta giustamente che al partito aziendali al partito algoritmo noi contrapponiamo l'idea di un partito comunità ma questo terzo asse
è maledettamente più complicato da fare
Perché vuol dire e lo sapete meglio di me
Relazioni quotidianità territorio la fatica di costruire passo passo dei processi decisionali collettivi
Trovare le forme organizzative che non rilevo chi ha una storia che non c'è più ma che non siano nemmeno velleitarie incrociare nuovi strumenti dalla democrazia digitale con un bisogno di fisicità che c'è
Ed è un tema decisivo farlo con una
Capacità di durare nel tempo che non sia una cosa è effimera figlia solo di una fiammata
Se ci guardiamo fuori tanto dal contesto nazionale quanto in quello europeo fino fermiamoci lì
Ma
Io dico occhio che noi con tutti i nostri difetti adesso ci fanno ama c'è una stima che dice che l'età alle primarie del PD andrebbero un milione e mezzo di persone
Vedi tu poi
Lavoriamo tutti perché
Ce ne siano molte di più ma perché
Se fosse uno milione e mezzo no più voglio capire
Di cosa stiamo parlando
Di un fallimento ma siamo matti
Di fronte alla difficoltà con cui si costruisce oggi per qualsiasi soggetto anche fuori dalla politica la partecipazione
Discutiamo di cosa di come praticano la partecipazione anche altri soggetti
Allora attorno a questi temi vale la pena di fare un congresso
Dove il tema non è
La polemica con
Diciamo chi legittimamente si candiderà su piattaforme diverse noi non seguiremo questa via
A noi interessa un altro percorso è quello di provare a fare un lavoro profondo e aperto
A noi serve profondità nell'analisi
E per chi verrà Lingotto è giusto dire che
Cercheremo di fare un lavoro profondo e quindi complesso
E apertura noi abbiamo bisogno di tanta gente che ci dia una mano
Di chi c'è stato e deve tornare ad esserci ma di chi ancora non c'è e può arrivare e allora apriamo e allora immaginiamo un congresso che mette in campo sì tutte le nostre fragilità
Ma anche i nostri punti di forza con un pizzico di orgoglio e di consapevolezza per quello che siamo
E certo anche l'intelligenza di dire che per fare questo lavoro serve uno sforzo davvero collettivo
Personalmente nel mio piccolo la scelta di
Lavorare dentro quest'altra a sostegno di Matteo Renzi con un percorso collettivo fatto di tanta gente
è la naturale conseguenza del lavoro che ho fatto in questi anni insieme a tanti che non ha mai rinunciato a una pluralità di sensibilità e di come dire
Sì di
Di sensibilità politico-culturali ma sempre tese alla proposte all'unità
A me hanno insegnato così
Poi un certo punto magari
Alcuni che mi hanno insegnato questa cosa hanno deciso di non
Come dire corrispondere più a questi seriamente e mi dispiace ne soffro ma prima di tutto c'è il Progetto
Prima di tutto c'è
La tutela di questo sforzo che è un bene fondamentale non solo per noi e i nostri destini
Non solo per le cifre elettorali del nostro partito per la loro la sua dimensione diciamo partecipativa ma per il Paese
Ma per il Paese perché se alla fine scusate
Accede quest'argine cede questa dica
Io la domanda che mi faccio spesso
Dove sono le alternative
In un centro sinistra che si frantuma
In un'alleanza
Che può nascere da una scissione io l'ho mai visto alleanze nascere da scissioni
E proprio e la storia che ce lo insegna
In opzioni che non hanno nemmeno il fisico direbbe qualcuno per reggere l'urto della complessità che ha di fronte verso una destra che si riorganizza e farà male e la sua azione populista e demagogica che fa danni
Allora
Quello che posso dirvi
Per come potete
Diamoci una mano su questo
Mettiamo in campo le nostre idee facciamolo con il massimo per l'apertura facciamolo col massimo dell'analisi cerchiamo di lavorare dentro questa prospettiva costruiamo insieme una nuova stagione
Costruiamo insieme una nuova stagione facciamo tesoro dagli errori commessi ma
Faccia un tesoro anche delle battaglie di vinte
E certo che dentro questa cosa
Io penso che
Se riteniamo che questo binario noi abbiamo da dire delle cose verso l'Europa
Ed è il grande tema che inizieremo a discutere anche sabato e domenica perché se non collochiamo questo sforzo dentro quella dimensione non capiamo quali sono le vere partite che l'Italia ha davanti
Per il Paese perché ha certamente noi dobbiamo indicare una prospettiva al Paese che sia alternativa seccamente alternativa a queste torsioni populiste che ci stanno facendo male
E per il PD come comunità essenziale
Per compiere questo sforzo io ci credo penso che alla fine
è dentro questo segno che noi possiamo
Dare il contributo migliore
Questo solo che un primo
A una prima tappa e però a me serve per dirvi
Costruiamo insieme io non ho ci conosciamo un po'non non non abbiamo bisogno
Non è che c'è qualcuno di cui
Chiara lineare qualcuno dirà che la deve solo ascoltare
Noi abbiamo sempre cercato anche dei nostri limiti di fare un altro mestiere
Io sono qui per dirvi facciamolo insieme soprattutto vorrei dirvi in una regione come questa
Che ovviamente soffre il passaggio delicato che è stato richiamato prima
Macchia fatemela dire con un pizzico di
Orgoglio Chiappero anche tutte le energie
Per uscire da questo passaggio delicato rilanciare dimostrare anche al Paese
Che ancora una volta ci sono territori ci sono esperienze che possono dare il segno aiutare il resto d'Italia
Io ci credo se ci date una mano vedrete che da
Passaggio di questo sabato e domenica in poi noi costruiremo un percorso utile
E poi naturalmente
Dopo il trenta di aprile senza alcun dubbio un minuto dopo il primo maggio
Sarà il momento di ritrovarsi ancora una volta nella comunità larga del PD a riprendere a fare il mestiere che abbiamo sempre voluto fare insieme che non rinunceremo a fare insieme anche dopo il trenta grazie
Bene grazie Maurizio abbiamo un po'di tempo in ne approfitterei fra l'altro come dicevo in in apertura questo è un primo momento di di incontro
Ci sono amici e compagni venuti dai dai territori questa cosa deve poiché camminare nelle diverse nelle diverse realtà anche per alla la portata di novità che che rappresenta quindi
Non so se ci sono
Interventi domande insomma
Abbiamo neanche un po'un senso per attivo allora questo incontro se
Se c'è la voglia di farlo
Mi interessa
Beppe
Vieni qua
Ma con un minuto davvero perché
Sono d'accordissimo partiamo EasyJet forte bisogna
Assessore disappunto caso saremo Capogruppo moduli unitaria
Grazie poi magari
Come immaginate tra l'altro clima che si questo momento ha capito non è dei migliori ma insomma
Siamo nella stessa operazione quella che ha imparato a stare all'interno di un partito interrompo disorientata ma questo
Non ci deve sottrarre dalla
Dalla pratica della responsabilità non lo dico come dico spesso come sto dicendo in queste ore la pratica la responsabilità e la pratica che abbiamo imparato anche facendo politica imparato da chi oggi ha deciso di fare scelte diverse
E quell'esperienza quel patrimonio che diceva poco fa Maurizio che di questo territorio che
Viviamo quotidianamente va
Va rilanciato ora cioè se sento un po'anche di titubanza di timori nel nell'esprimersi nell'uscire anche un po'allo scoperto nel rilanciare la discussione politica da qui al trenta enni aveva bisogno assolutamente di fare l'iniziativa
Politica prima dopo durante anche le sedi livelli le riunioni che vedranno impegnati circola i tempi sono molto stretti facciamone a viso aperto senza senza timore quindi deve immagino anche Enzo fatte Luca insomma Maurizio di provare a a ragionare insieme su un calendario iniziative insomma devi dare un paio di giornate in Toscana voterai
Comunque insieme insieme agli altri è
Proponiamo uscì con questa piattaforma con queste idee con questa
Un questa anche senso di responsabilità etica insomma
Un trentenne che non deve apparire quasi come una cosa curiosa ma una cosa che che poi la gente vuole sentire insomma e il tempo in cui vedo tutti si decidano
Poi parli con le persone e ti chiedono ma ma
Autonoma cosa proponete offre oggettivamente effettivamente per risolvere questo problema o quell'altro nel contatto fisico non non solo attraverso il socio e poi la gente vuole sentire questo
E noi su questo dobbiamo cominciare a dare un po'di risposte quindi gli eventi sono indispensabili iniziative per caricare anche nostri amici e compagne compagni e compagne insomma
Proviamoci partiamo da oggi
Non lo stiamo facendo sul territorio ci mette a disposizione in ogni realtà ci sono persone vogliono darsi da fare quindi forza
Grazie
A
Salvatore
Assumo Bellandi sono segretario dell'Unione comunale di Livorno quindi vengo da una realtà doppiamente difficile difficile perché
Come sapete siamo una delle poche città in Toscana amministrate dal Movimento cinque Stelle
E difficile in questo passaggio congressuale
Perché storicamente siamo una realtà in cui diciamo che
La sinistra del partito passatemi il termine per semplificare
A ha sempre avuto grossi consensi
Ecco da questo punto di vista io credo che la proposta del deltizie tre del ministro Martina corre anzi sia una proposta molto utile anche sui nostri territori
Perché ci permette di
Dire con forza di rappresentare con forza una realtà
Quella che la sinistra come ha detto brillantemente
Anche Renzi non ha un Copyright tre
Io credo che su questo messaggio sui territori se abbiamo dato la possibilità di avere delle presenze forti
Delle presenze importanti possiamo far capire prima ancora i nostri iscritti e poi anche ai nostri votanti a coloro che verranno a a votare alle nostre primarie
Che quella sinistra non sta
In una riflessione tutte soltanto identitaria
Sta
Dentro la possibilità di portare le istanze della sinistra dell'uguaglianza della giustizia sociale all'interno di un percorso più importanti più partecipato e più nuovo ecco
Io credo che ci sia spazio per questa proposta credo che
Ci sia una difficoltà importante fa richiamava prima a il ministro Martino quando diceva che la difficoltà dei partiti non è nata ieri è vero non è nata ieri
Io se guarda l'età media dei né dei miei iscritti passatemi
L'espressione degli iscritti della città di Livorno
Vedo che è al di sopra dei sessantacinque anni
Allora se abbiamo l'ambizione di rappresentare la società di che
I nostri iscritti siano un campione rappresentativo della società hanno e dobbiamo fare qualcosa in questa direzione perché altrimenti
Veramente non siamo in grado di intercettare né neanche i bisogni della società
Se l'età media dei miei degli iscritti della dell'Unione comunale di Livorno e sessantasei anni
è in impensabile che risultiamo attrattivi
Ed è chiaro che allo stesso tempo soprattutto fra gli iscritti le riflessioni identitari che guardano più a un
Un ritorno nostalgico
Ha un'idea di partito di massa modellato su su modelli novecenteschi abbia una forte fresa
Ecco io come dire chiamo tutti a partire da me ha un impegno in questo su questo campo perché se noi non ci impegniamo su questi non riusciamo a far capire che la sinistra sta dentro una riflessione nuova
è difficile che il Partito Democratico abbia veramente io un futuro importante l'input e il futuro importante che
è chiamata la lire visto anche il fatto che
Uno se non il più grande partito del dei socialisti europei quindi io su questo invito tutti a la massima al massimo impegno
Io sarò velocissimo sono Franceschiello ex Sindaco del Comune Montalcino perché sono stati commissariati a fine anno in seguito a una funzione amministrativa un comune limitrofo
Io rappresento realtà diverso da prima
Potabile norma da perfezionare perché cinque o sei mesi di commissario certamente non aiuta
Io vengo da un piccolo comune una realtà completamente diversa da chi mi ha preceduto siamo sei mila abitanti però comune produce circa ottocento milioni di euro novecento milioni di il prodotto interno lordo per la Regione Toscana
Ed abbiamo sei mila cinquecento occupati io porto solamente questo dato perché io aderito all'iniziativa grazie a Luca
Perché all'ultimo referendum alcuni imprenditori delle nostre aziende hanno addirittura ritardato il volo per andare
A Singapore perché volevano votare inno al referendum ma non volevano votare no perché avevano un interesse diretto c'è un bisogno di un cambiamento in questo Paese in questo momento l'unico lo può interpretare
è il Partito Democratico e la linea di Matteo Renzi e chi Collu insieme al Ministro Martina Fassino e altri lo interpretano per cui e ignoro credo che questo impegno ci debba essere per far fare un passo avanti alla nostra
Alla nostra società
Parlo anche per quei piccoli territori in cui si vive solamente di ruralità i prodotti di qualità e di turismo e questo estremamente importante e più do dicendo che non abbiamo fatto il tesseramento si sono avvicinati molti imprenditori ma si sono avvicinati anche molti ragazzi giovani poi chiaramente non si parla in termini di decine
Non si parla in termini di migliaia perché
Fino a Sinatra sono piccole e qui io vedo una fiducia
Vedo una fiducia verso un Paese può cambiare chiare gambe per farlo
Aldo Berlinguer Siena ma non solo avendo fatto qualche esperienza anche fuori porta diciamo di recente
In particolare in Basilicata condivido molto ciò che di civili Maurizio sull'esigenza di tornare a mettere un po'il baricentro è la riflessione sul partito
Consapevoli del fatto che gestire un partito non è cosa semplice ma consapevoli altresì del fatto che insomma molto davvero molto c'è da fare perché dando un'occhiata anche oltre Regione
Un luogo che vuole chiamarsi partito nel quale penso ad almeno due regioni lo frequentato di recente Sardegna ENI Basilicata non si riesce a fare al Segretario regionale per anni
Significa io credo avere smarrito la via e quindi
Sì dal muro di Berlino in poi c'è da capire cosa debba essere un partito soprattutto guardando a come si sta coagulando Agrama fetta della nostra Società turno movimento
Tu dicevi giustamente demagogico e populista
Guardiamo però anche alla domanda non suona l'offerta l'offerta è senz'altro demagogico e populista ma c'è una domanda che evidentemente non trova risposta altrove noi il nostro compito come partito è proprio quello di
Offrire a quella domanda
La proposta accattivante la proposta che riporti tanta di quella gente che è nostra gente all'interno del Partito Democratico quindi ripensare partito ripartendo io credo
Un po'di disciplina
Qualche organo di garanzia e funzione evitare che in tanti Comuni d'Italia vi siano più liste contrapposte visitiamo tutte PD UPT due più di tre purtroppo ne conosciamo dati
Perché questa
Deflagrazione interno è chiaro che rappresenta un deterrente perché si vuole avvicinare
A questa grande forza che deve fare della sua probabilità una forza però contenendo la fumo un momento di sintesi che non può neanche però diventare il decisionismo
Governativo perché i decisone in mora Livori questo Paese è un gran bisogno ed è
Di questo dobbiamo essere grati a Matteo Renzi difficilmente si travasato un puro all'interno un partito che invece un luogo di discussione un luogo di confronto e dove ci deve essere grande spazio anche per il dissenso
Che va interpretato
E poi nella piattaforma ideologica dico solo questo
Cerchiamo di non farla veramente qui ci sono dei temi fondamentali che noi della sinistra non siamo
Forse unire abituati a frequentare fino in fondo penso per tutti al tema fiscale
Noi non possiamo lasciare il tema fiscali che è uno dei
Vulnera più insidiosi della crisi dello Stato
Alla destra o al populismo
Perché noi siamo uno Stato con un sistema fiscale profondamente iniquo
Diciamocelo
Cioè l'accisa neri comune
Che come media europea zero sessantasette euro litro
Noi la paghiamo zero otto nove nove ero lì sul trenta per cento in più come un equivalente reddito pro-capite di o punti inferiore alla media europea e l'accisa non è un'imposta e io pago quando ricevo un reddito
Tassiamo i ricchi
A favore della collettività io la pago quando un costo
Lo Stato arriva mi prende il settantacinque per cento di un costo
E lo prendiamo il disoccupato che va a cercarsi un posto di lavoro e deve prendere l'auto o prende un mezzo pubblico e comunque va usava il carburante così come lo prendiamo alla persona straordinariamente abbienti
Se noi non possiamo a ripensare quantomeno tutta la parte delle imposizioni fiscali indiretta in questo Paese invece di pensare tutte le volte che abbiamo crisi cassa ad aumentare un punto di va un punto d'accisa
Io credo davvero che perdiamo un pezzo del rettorato produttivo
Che vorrebbe pure avvicinarsi stare in questa grande famiglia di sinistra ma se noi non sappiamo interpretare anche nell'ESA le esigenze More denti vedevo anche oggi alcune interrogazioni in Parlamento sulla fuga la De Corato di delocalizzazione di impresa
Che purtroppo d'altronde
L'Albania due passi quindici per cento dice di reddito di tassa sul reddito di impresa Bulgaria dieci per cento Irlanda dodici e mezzo per cento abbiamo una concorrenza
In tre ora BEA micidiali quindi ho diventiamo un sistema ospitali per l'impresa per il lavoro non parliamo del cuneo fiscale
Altrimenti davvero noi peer diamo utenze portatili Società che va a trovare un'offerta laddove questa fetta quantomeno gli viene promessa voglio che venga attuata tutto un altro paio di maniche grazie al
Rettore
Velocissimo grazie io mi chiamo Maurizio Bozzo oltre
Vengo da Pistoia e ho fatto parte di un gruppo che fu coordinato proprio da Antonio Mazzeo del PD Toscana sulla forma partito
è stata una bellissima esperienza iniziata nell'estate due mila quindici
Che si è poi consumata con la produzione di un primo documento
Perché poi è stato portato in discussione né i vari circoli della Toscana ed è stato poi ha portato poi alla di lavorazione il documento di sintesi che è stato poi presentato e approvato dall'assemblea regionale del Pd Toscana
Nel gennaio due mila sedici poi purtroppo però diciamo quel percorso così bello così interessante così importante sia in qualche maniera arrestato e questo io credo che sia
Uno dei problemi dei temi di cui ci dobbiamo veramente affrontare io credo che una delle elezioni che referendum costituzionale del dicembre
Scorso ci deve far io riflettere e ci ha insegnato è che noi abbiamo vinto ha vinto il sine le zone di questo Paese dove il Partito Democratico è ancora un partito vivo e vitale
Io parlo della mia provincia Pistoia a Pistoia il sia vinto nei quartieri nei Comuni dove c'era un partito
E a vinto il no invece nella nostra provincia in quei quartieri in quei Comuni in cui un partito non c'era o c'era soltanto sulla carta
Credo che questo si possa estendere anche a livello nazionale non parliamo appunto di tutto nella
Il sud Italia dove appunto sappiamo molto bene i problemi
Che ci sono un partito degno di questo nome significa fatta di persone che si muovono con l'energia con la passione con il disinteresse per portare avanti una battaglia che sentono di tutti una battaglia che sentono appunto di interesse di interesse pubblico
E questo io credo che sia davvero il tema da riportare
Quindi il tema del partito non solo la sua riorganizzazione territoriale ma anche il tema della formazione
Il tema degli iscritti il tema dei circoli insomma ecco io credo che questo congresso davvero sarà un bel congresso davvero sarà un congresso
Importante sì questi temi verranno messi al centro dell'attenzione purtroppo in questi anni e lo dicevo pensiamo della prima ora come diciamo sgradevole mente a volte CCC ci definiamo ci conveniamo definiti
Purtroppo in questi tre anni questo tema diciamo non è stato coltivato abbastanza è un tema da riprendere con tutta la forza di importanza
Di cui appunto è degno ed è
Questa una delle cose forse una delle più importanti che io penso siamo venuti qui oggi a chiedere a Maurizio Martina grazie
Se non c'è nessun altro visto che poi il ministro deve proseguire
Grazie a Tavernelle
Di reti solidarietà
Parola ricordo a tutti che
Come dicevo stiamo partendo ora dobbiamo fare in modo che questa cosa anche sui territori sia il più inclusiva possibile sapendo talvolta quali sono le dinamiche territoriali
Io sono a disposizione mia recapiti se non ci avete ve li dò successivamente in Commissione regionale per il congresso c'è
Enrico Cassini c'è un riferimento di diciamo di questa di prestare a ciò che ne vende le le Commissioni
Che si sono composte sui territori
Hanno comunque tenuto conto della pluralità che c'è nel nel petizioni sono tutti gli elementi per poter
Lavorare quindi insomma prima di dare la la parola ammonito fare anche questa comunicazione di carattere più organizzativo rimandando magari la prossima settimana
Una riunione più operativa che potremmo fare per decidere poi come muoversi su territori anche
Per quelle iniziative legate ai congressi di di di circolo che dovremmo fare dando un po'anche questo dai invio
Che vogliamo rappresentare
Colgo l'occasione per augurare a agli amici e compagni che sono presenti è un buon otto marzo che siamo ormai a
Fine serata e l'organizzazione si è premurata di
Trovare un po'di Mimosa per insomma festeggiare questo momento
Io mi associo
Intanto a
A questi lavori
Sono stati toccati alcuni temi che saranno
Centrali nella discussione nel lavoro che faremo proprio Lingotto da da venerdì
Io credo che
Ci sarà da fare un gran lavoro davvero di rimessa a fuoco
Della
Delle nostre idee sul partito proprio per le ragioni che dicevo in apertura che voi avete richiamato dal dato diciamo
Legato all'anagrafe dei nostri iscritti
Che che rileva un tema su cui
Dobbiamo lavorare molto e che in fondo rileva una grande questione del Paese cioè
Il tema del rapporto con le nuove generazioni e
Diciamo
Le esperienze che si possono fare da quel punto di vista
Le la forza la debolezza di questo modo
Che non abbiamo visto nel referendum ma anche vorrei dire nelle stagioni più belle di partecipazione ad esempio del centrosinistra ci sono delle
Diciamo delle cose che forse vale la pena di rimettere a fuoco per capire
Come poter lavorare nodo centrale della formazione politica
Ci stiamo già ragionando Taranto e vedrete che
Ci saranno dei passaggi importanti su questo secondo me a partire proprio da Torino
Son d'accordo con Berlinguer
La questione fiscale è una delle questioni cruciali per
Capire
Come si può offrire al Paese una prospettiva
E un progetto in grado di aggredire uno dei nodi profondi del rapporto tra cittadino statualità
E qui occorrono sforzo
Di elaborazione nuova perché è
Quello che ha detto
Mi colpisce molto perché in realtà è la storia di questi rischi
Vorrei dire cinquant'anni cioè da quando
Non so adesso non ricordo quando sono state emesse le prime accise ma la sostanza che tutte le volte
Rileviamo lì in realtà noi si proprio su questo negli ultimi tre anni abbiamo cercato di fare un lavoro che forse va anche rivendicato perché se la pressione fiscale
Scende di quasi un punto nel giro di due anni forse c'è anche quel mestiere faticosissimo che è stato fatto in questi tre anni poi naturalmente non è sufficiente si ponderando il tema di equilibrio
Nell'anno allocazione delle risorse quando fare queste scelte c'è un tema di incapienti insomma
Sono d'accordo però tra le grandi questioni programmatiche viene dovremmo affrontare
La questione diciamo fiscale è una questione decisiva più in generale io credo che già gli argomenti che avete offerto voi ci aiutano a dire che questo congresso se viene preso
Dal lato giusto come verrà preso io credo
Ci consentirà di fare una operazione utile di elaborazione collettiva
E questo è fondamentale per noi naturalmente richiede una mano
Perché si affermi con forza la proposta che abbiamo avanzato con Matteo Renzi perché cresca nei territori perché si comprenda perché si sviluppi anche di più
Perché questi de anche di costruire una mozione aperta che cresce dal basso con delle prime linee guida come quelle presentate lunedì
Comincio irrobustimento nei passaggi del prossimo week-end e poi con un percorso che ci porterà
Dal venti di aprile sostanzialmente alle Assemblee di circolo ecco da qui al venti
Pardon da qui al venti di marzo ci sono le condizioni far crescere questo lavoro e io credo che anche nel metodo noi abbiamo segnato un punto di novità
Ma abbiamo presentato un documento preconfezionato lunedì scorso con X firme si legga il documento e si decida assestarci o no
Abbiamo presentato una cornice di riferimento una sfida partecipativa e permettetemi di dirlo forse questa e anche una bella differenza tra noi e gli altri
Tra noi e le altre candidature chi predica partecipazione in realtà forse la pratica un po'meno di noi
Chi sembrerebbe diciamo
Chiuso
Dentro uno spazio stretti in realtà sta facendo esattamente l'opposto sta aprendo porte finestre sta costruendo un percorso che dal basso
Punta a far crescere una proposta largamente condivisa grazie a tutti buon lavoro grazie
Cinque