"L'evidenza delle cose non viste" (Ed. Mondadori). Massimiliano Coccia intervista l'autore Antonio Monda

Radio Radicale bentrovati in questo nuovo spazio di approfondimento culturale le parole le cose come sempre in studio
Massimiliano Coccia e accanto a me oggi abbiamo un ospite graditissimo Antonio mondo addentro vado Antonio Banderas arriveremo invitato
Allora Antonio mondane che conosciamo come autore come anche direttore della festa del cinema di Roma
Oggi e qui per presentare l'evidenza delle cose non viste edito da Mondadori
Allora Antonio l'evidenza delle cose non viste quali sono queste cose non viste le nostra contemporaneità innanzitutto i tempi di fare un passo indietro se rispondo ovviamente voglio dire qualcosa sul titolo
Perché il titolo prende una metà di un famosa definizione di San Paolo sulla fede cos'è la fede il fondamento delle cose che speriamo l'evidenza delle cose che non vediamo il noto una meravigliosa definizione
Però lo sa contemporaneità non vediamo quello non abbiamo mai visto non vediamo il dolore degli altri
Non vediamo la Fallaci hanno i nostri sentimenti
Non vediamo la precarietà del successo che costruiamo che pure sono evidenti
Quindi il titolo a una valenza che riguarda i sentimenti riguarda l'amore perché è una storia d'amore quella che era contro ma riguarda anche qualcosa di
Forse più alto e più profondo ci si interroga anche sull'esistenza o meno del Padreterno
Ecco tutte queste domande in realtà sono non devono spaventare lettore perché spesso abbiamo dei libri che scivolano via in modo abbastanza fugace degli interrogativi e magari si arrendono a una narrazione di convenienza in questo libro
Ottimamente riuscito libro che consideravamo
Troviamo all'interno la la possibilità di raccontare tanti elementi di complessità cenno Yorker c'è una storia d'amore ci sono queste domande però
Tutto è legato con un filo rosso un filo denso che non abbandona mai il lettore
Una considerazione che ti chiedo è come è stato scrivere questo libro perché in qualche modo
è un libro a mio avviso importante ma di difficile scrittura allora innanzitutto ti ringrazio per le belle cose che hai detto
Voglio dire che il mio tentativo il mio sogno la mia ambizione dire una scrittura molto semplice il mio modello letterario pensa che non è uno scrittore
O meglio tra gli scrittori adora la posa di Hemingway così semplice cristallina ma il mio modello letterario è uno dei più grandi genera miei dell'umanità che però di scrittura come dire si è occupato in maniera
Saltuarie mitili scongiuri o cioè essere
Lo cesserà la scrittura più pura più cristallina che si ricordi Galli e sta Omnis divisa in parte stesso Scalia divisa in tre parti punto
Ecco io cerco di avere di ottenere quella semplicità lì all'inizio c'è stata qualche perplessità critica su questa semplicità adesso invece mi ricordo versano ne sono orgogliosa mi mi viene riconosciuta l'efficacia di questo tentativo
Per rispondere un po'più direttamente quanto è stato difficile molto
Non solo perché parte di un progetto letterario del quale se vuoi ti parlo fra un minuto ma perché è un libro con dove c'è una grande malinconia di fondo c'è anche un grande dolore di fondo ma anche un grande amore raccontato
E il progetto letterarie questo io sono a metà sto girando labili la buona
Di un di un un progetto che a dieci liberi che prevede dieci libri sulla storia di offesa ringrazio mi editore Mondadori crede in questo progetto ogni il libro e ambientato in una detta di un decennio diverso ogni libro dei personaggi in qualche modo ricorrenti quando non è possibile sono i figli nipoti o gli amici
Questo è aumentato negli anni Ottanta gli anni di Reagan
Piani Dellai in questi anni di Mike Tyson gli anni in cui glorie straordinari di quel Paese meraviglioso che l'America come fettine sensi nate oggetti Onassis comincia ad essere un po'anziani ma ancora sono delle icone
Ecco il
A me ha colpito immediatamente quanto aperto e libero la frase iniziale che l'appello trovate di una ammali
Veniamo al tempo stesso di una bellezza struggente grazie credevo che la cosa più difficile fosse vederti arrivare in questa prima frase
Come direbbe Calvino c'è l'essenza delle pagine che verranno
La difficoltà di vedere arrivare qualcosa di intraprendere qualcosa e di capire che c'è un percorso
Allora esattamente si
La paura di un'emozione
Non voglio svelare di cosa ha paura pensare se si è molto forte spero almeno che sia molto forte mai colto una verità sono lusingato danno la lo farei con è ovviamente con
Con Italo Calvino
La storia raccontata in flashback la storia di una donna anche ai giorni nostri o qualche anno fa racconta quanto è avvenuto negli anni Ottanta non dico altro ed è la storia di una donna
Che si innamora ricambiata di un uomo sposato ed è la storia del loro amore è un amore tormentato ma autentico
Dove l'uomo forse non riesce ad amare non solo lei ma nessuno né la moglie né i figli ed è un uomo che ha conquistato tutto tranne la felicità
La donna che è più giovane invece cerca
Di capire se esista la possibilità di della felicità ed è una donna che viene
A lavorare per questo un grande avvocato
Questo studio legale Barron si chiama di cognome proveniendo dall'Olanda lei ed il sud del Paese di Vincent Van Gogh
Dopo aver lavorato qualche anno a Chicago ma non voglio dilungarmi in troppi dettagli dico solo che un aneddoto io immagino che abbia un piccolo flirt casto senza neanche un bacio con un giovane che si chiama Barack Obama
Ecco nella descrizione del diciamo di tante situazioni che si trova all'interno del libro
C'è quasi sempre un elemento spazio temporale è un evento climatico che in qualche modo si portano ad interrompere anche il flusso delle mozioni e l'ho trovato un espediente molto riuscito ad esempio il capitolo sei
Tu scrivi la settimana in cui la mia vita cambio per sempre comincio con una nevicata lunga inesorabile incantata
Di quelle che ricordano anche
Al più impavido degli abitanti di Manhattan anche la natura e più forte della città dei grattacieli e nulla e nessuno potrà mai controllarla
In queste considerazioni che troviamo all'interno del libro così come ancora
La descrizione
Il parco e l'immobile era calato anche il vento camminavo a fatica fondo mi passi nella neve fresca che mi arrivava alle ginocchia ecco in tutto quanto questo i sentimenti le idealità la città che sta nel sottofondo
Assume una forza quasi fisica e le parole diventano una descrizione molto più ampia di quello che possiamo anche attraversare noi all'interno della nostra vita ecco
Come si crea questo innesto tra le parole e pensieri e quasi la materia cita dei movimenti perché è un libro molto materico questo si trovano all'interno
Lì riflessioni su quello che erano gli Stati Uniti e su quello che sono diventati su quelli che erano le città e che sono diventate ma si trova anche
Diciamo la camminata che si fa all'interno di un parco diventa
Non solo metafora della storia stessa ma diventa anche un modo per camminare assieme al lettore allora permettimi fare ancora volta un passo indietro dicendo che io ho appena detto che questo libro Una storia d'amore anche semplice come struttura ma realtà dove dire sono due storie d'amore
La storia ti vuole si chiama così questo grande vocate dote dei così si chiama la giovane avvocatessa ma anche la storia d'amore dell'autore sono io con gli occhi
Credo che una città che amo profondamente che cerco di descrivere fisicamente nella sua fisicità nella sua carnalità nella sua sensualità in questo momento che è descritto
Racconto una nevicata New York medica tre o quattro volte l'anno da sempre lo spettacolo meraviglioso nell'immediato trancino
Tragico esagera ovviamente difficile come sempre nelle metropoli nel giro di
Ventiquattro ore
Però in quel momento d'incanto si vede qualcosa che
Forse nessuna città questo parco imbiancato al cento con le torri intorno
Ecco io immagino che questa giovane viva l'arrivo a New York con l'incanto che io ho vissuto nel settantanove quando sono venuto la prima volta sono arrivato la prima volta a New York
Sì c'è una città raccontata nella sua fisicità in un altro passaggio dico che una promessa anche sensuale direi quasi erotica New York un posto da godere
E questa questa promessa ti viene rinfacciato a ogni giorno
E come tutte le promesse legate a un qualcosa ti sensuale finisce sparisce
Ecco e questo svanire certamente uno degli elementi che
Che si trovano più spesso all'interno di questo libro sembra quasi che il lettore la storia non riesce ad afferrarla non perché non c'è ma perché la storia voi la porta inevitabilmente da un'altra parte abbiamo accennato
All'inizio sia per
Per descrivere un po'il titolo che per iniziare a raccontare un po'di questo libro
Della fede del del Padreterno della
Bellezza complessiva del servo chiedevano si sono credente vessatorio nei due la lettera no no no ma credo sia evidente da quello che si
Esatto però la cosa che che che più che della dichiarazione mi interessava perché quello si percepisce
è il fatto che a mio avviso OSCE anche un modo nuovo di
Far stare Dio nella letteratura e questa cosa è secondo me è un dato
Abbastanza importante anche qui mi permetti un passo indietro io pubblicato nel due mila quattro un libro che sia ma tu credi conversazioni su di una religione erano diciotto interviste ad altrettanti grandi personaggi
Americani residenti in America sull'esistenza di Dio chiedevo ma tu credi fino e ognuno rispondeva
Da Martin Scorsese a Jonathan Franzen per dire due nomi da Derek Walcott ai diesel ad Arthur Schlesinger che era come se il Segretario di Stato di ieri Ciocchetti
Ebbene
Quindi dico questo perché per me quella è la domanda ovviamente credendo libero arbitrio io credo che ognuno possa dare la risposta che ritiene
Ma nello stesso tempo io so che
Qualunque risposta no non credo si credo
Poi sottende ad ogni scelta dalla nostra vita perché se uno dice sì facendo delle cose deve ricordare quello che in quello in cui crede si dice no ovviamente
Ricorda ugualmente ma è la domanda più importante più nascosta che si trova in una cena se vai in un salotto quante volte dica lei parla che esiste Dio non esiste Dio
Si parla della politica della crisi del PD in Italia o di Trump in America o e cedevole temi in Francia ma quante volte si parla di una domanda molto più importante
Molto più alta che in forma anche le scelte poi quotidiane voto questo partito quest'altro partito
Ecco il mio libro in realtà indirettamente parla di questo la fede è evidente ma non vista
Ecco soprattutto la cosa per cui ho pensato rileggendo e e sono prendo un po'diciamo anche questa dimensione all'interno che quasi nelle viene rivelata quella quella frase quel postulato del cardinal Martini in cui diceva che in fin dei conti in noi abita un credente un non credente
E questi due battaglia nove si fanno un po'la guerra
E questo sembra anche un po'questo è successo anche per tanti Madre Teresa di Calcutta dichiarato non so per quanti decenni di aver perso la fede io stesso ho dei dubbi non mi sto prego pretesa che sia chiaro questo succede
Per ritornare i nostri personaggi Warren un uomo che ha rigettato l'ottica e con forza con veemenza direi con durezza la fede lui figlio di un predicatore di un po'quindi un sacerdote protestante
La ragazza giovane donna invece è una donna che nasce da un'educazione cattolica invece non protestante
Ma una fede un pochino fragile un pochino incerta c'è un momento di solitudine disperazioni cui vorrebbe pregare e non ricorda più neanche le formulo dall'Ave Maria Rovigo dal Padre Nostro
Ecco in queste formule che non vengono ricordate io ho trovato forse il mistero più grande che attraversa un po'i nostri tempi che il Ministero
Che questi personaggi non sono in cerca d'autore come avrebbe scritto Pirandello ma sono forse in cerca di un'identità di capire che cosa ci fanno in quel tempo in quello spazio questo è un po'la domanda che mi sono posto che la grande domanda
Si chiedono il senso ultimo dell'esistenza
Se lo chiede Warren che dà una risposta cupa disperata non voglio rivelare troppo se lo chiede Oldrini cercando però di andando ad andare avanti
Facendo un po'come il Santiago il grande personaggio del vecchio il mare nodi in quei
Nella battaglia lo fa il pesce Sappada lo cattura Povia Maniglio il quale sono mangiano per lei la battaglia
La la vinte persa nello stesso momento sapendo che si pochi cominciare a conquistare una qualche attuare un alto pescespada
A sognare
Ecco una cosa che trovo credo anche che il lettore troverà molto interessante
Come abbiamo visto la città sottofondo migliore che ed è una descrizione secondo me amplissima soprattutto perché diciamo la differenza e forse
L'amore che tu nutrire confrontino Yorker il discrimine di questa descrizione però spesso soprattutto quando scrittori Autority Aliani descrivono qualcosa che anche dicono quotidianamente all'estro cadono in due
Diciamo in due difetti Invernizzi o diciamo alla
Le diciamo l'elogio sfrenato del dire qui va tutto bene mentre in Italia
Seduti decenti o dall'altra parte abbiamo diciamo la difficoltà di entrare in relazione con un tessuto
Diciamo ogni descrizione manca di equilibrio invece nella tua descrizione ingresso libero c'è molto equilibrio ma e si crea questo meccanismo di affezione anche
Tra il lettore e la città e questo penso che diciamo questo è un dato che ti dico io perché da lettore però penso che sia forse quella risultata volta grazie senior che una città talmente estrema che siamo e si ode difficile avere una una posizione neutra
Io cerco di dare tutte e due gli elementi una città piena di miseria di meschinità di squallore ma unica al mondo di potenza di gloria di fascino di ambizione
Una città dove modo di dire americano anche se soprattutto del sette Xhani ma di tutta l'America Sky sterline cioè il limite il cielo si sfida tutto
è una città dove e io in ventiquattr'anni circa che ci vivo ho provato momenti di solitudine momenti di rabbia momenti di angoscia mai un momento di noia
Mai mai non so cosa significa ventiquattr'anni lì
è una città dove se dai una valutazione urbanistico architettonica forse ne puoi trovare tre o quattro non tanto di più cinque più bella e Roma in primis
Firenze ve ne sono quasi tutte in Italia con le più belle Setterosa ed è una valutazione che dove sottolinea e non il termine bello ma il termine città
è imbattibile io alcun e la più città di tutte esisteranno esistono già città più grandi più popolose contratta ce n'è ancora più sfavillanti ma quel senso di energie potenza
Quel senso di promessa quel senso di accoglienza che danno io offro la da nessuno
Ecco e come è cambiata nel corso degli anni se metti vice gli ultimi mesi della della Presidenza bulgari Presidenza Trump do la risposta un po'no no anche diciamo quale libro ambientato nell'ottantasei ma anche se poi la storia d'amore tra i due dura
Anche Valiani
Ma nell'ottantasei è un momento unico di grande Ofelia
Che però preludi è prelude al primo grande caccia finanziario quello il diciannove ottobre meno centottantasette il giovedì nero famoso quindi è un danzare sull'orlo di un precipizio sull'orlo di un vulcano
Sono gli anni di Reagan sono gli anni del Lions sono gli anni di tante cose terribili e anche affascinanti tutte queste coalizioni solo una tragedia che ha invece avuto anche delle cose molto importanti interessanti
Sono gli anni ti dico due romanzi uno straordinario uno comunque interessante quello interessante le mille luci di New York per intenderci igiene tenermi l'altro è straordinario libro che ricorderemo nei prossimi secoli del fallo delle vanità detto molto
Che racconta un Energia una e anche una miseria perché non è un quadro anzi è una storia tag temibile quella claque contatto Wolf
Però è degna dei grandi romanzi di Balzac grande delle Lucien degno delle illusioni perdute da degno da commedia umana di quello che è stata la grande capitale del secolo precedente cioè Parigi
Ecco il cosa che mi ha più così però anche vedendo un po'il il tuo percorso professionale e lavoro e lavorativo
E che il New York che arriva con una sorta di spartiacque sì e e questa è la quasi metà della vita
Ecco e soprattutto che questo spartiacque a condizionato in modo felice voi la tua la tua insistenza non è neanche
La cosa che mi ha fatto un po'sorridere perché avremo modo diciamo anche molto bella fatto che nella che nella quarta di copertina di questo libro sotto l'autobiografia racconti che sei sposato con Jacqueline Ai fini
Caterina Marilù Ignazio c'è questa formali famiglia molto presente anche all'interno rimango un uomo del sud un meridionale io sono meta calabrese l'età napoletano la famiglia è un valore assoluto
Ed è rimane ecco io scritturato che siamo a casa sulla rosa chance questo c'è detto questo io credo che le nostre esistenze tutte le nostre esistenze siano ancorate siano
Simili a quelle di alcune piante che guai se perdono le radici perché muoiono non può e si devono allungare dove c'è il sole cioè quindi ci si può molto allontanare dalla che dice ma mai è stata strappata
Ecco quando sei andato via dall'Italia il panorama insomma era di stagnazione possiamo dire in quegli anni è cambiato esame noi secondo me non lavoriamo novantaquattro ecco diciamo agli animali semmai
Noi siamo gli oratori esattamente no ma non voglio metterla in politica ma chi c'era chi non c'era quante coincidente proprio con con l'avvento di Berlusconi al pollo al potere ma non non è questo il motivo per cui sono a casa sua quello non assolutamente
Non mi sembra che l'Italia di oggi sia migliore di quella degli anni Novanta onestamente lo dico con grande dolore con grande dispiacere
E
Tra le tra le cose che che che volevo chiederti c'è anche qualcosa che riguarda un po'la la tua professione oltre quella dello scrittore l'insegnamento e la direzione artistica sono due
Mondi molte forme di io farò lo stesso lavoro
Io lo stimo dei libri insegno dirigo del due festival l'altro le conversazioni insieme a Zelig Azzolini al Festival letterario
Ebbene io comunico delle idee lo faccio con spero una bella storia d'amore come questo lo faccio scegliendo un film invece di un altro un attore invece di un altro regista invece un altro lo scrittore a Capri
O Bogotà ottavi Giovanni io scusami invece di un altro
Ma e la stessa cosa comunica che delle idee e le idee alla fine non sono tantissime perché nessuno ha tantissimi a tre o quattro semplici
Se non sbaglio fortemente già c'è un momento nella vita no scusami recezione svegliarsi eccetera cioè c'è un momento intere la notte dice solamente una vita in cui promise siamo dico dai Verdi capì che nella vita si hanno uno due Schio questo credo che l'ho capito da tempo piano queste le comunico e sono idee che spero dialoghino con il con problemi veri autentici
L'esistenza di Dio che senso amo qual è la la verità dei nostri sentimenti la fallace una fragilità eccetera
Ecco quasi in conclusione
Impedendo all'Italia un po'da da fuori ma anche un po'da dentro perché tra appunto
Diciamo sei spesso qui in Italia
Chiedeva ti sei fatto di questa battaglia di idee che spesso in realtà è sempre più stringata qui da noi nel mio almeno facendo questo lavatoio politica no diciamo ma anche sempre secondo me la battaglia proprio intesa
In senso largo cioè nel senso la battaglia ideale quando si discute di un argomento quando si discute di un libro spesso di locali che trovo in questa sede che ammiro molto
Delle volte mi sono trovato ad ascoltare delle cose che non condivido
Però ho sempre ammirato lo dico per fare piaggeria la vostra passione il vostro coraggio anche quando era contrario al mio non voglio parlare di temi specifici successo anche ripetutamente
Ecco voi siete un po'un baluardo di chi ancora crede alcune idee delle volte non sono leggi
Mi sembra che ci sia invece una situazione STET stagnazione assuefazione
Oggi vedo una palude onestamente
Con qualche eccezione
Bene allora in conclusione cosa ci sarà dopo l'evidenza delle cose non viste Cesaro
Fu un libro che racconta la storia di un personale appare
Nell'evidenza cose non viste va bene ma voi posso dirlo il paesaggio di baldoria cioè il
Proprietario della casa dove a vivere odori
Io racconto quando divano io che negli anni Quaranta un signore che tedesco divaga New York nel quarantasei tedesco capisci che è un pochino
Quindi pone degli interrogativi e diciamo che pone anche forse una ricerca apre io sto già lavorando a ricerche realizzato a sentire le prime pagine non è che se non sbaglio il padre di Trump era dirigente dei se il padre ovviamente anche il nonno si chiamavano tunc
E siccome arrivano più o meno ma in quel periodo e allora dovendo fare degli affari immobiliari con molti ebrei
Dicevano che erano svedesi e non tedeschi per dire insomma evitiamo il problema e poi si evadono la S troppo tedesca e diventano otto un tutti poi tanto
Ecco quindi diciamo sarà anche una storia che ci interrogherà un po'su quella dimensione su come siamo arrivati a questo bene allora siamo in conclusione di questa della conversazione con Antonio mondana vi ricordo l'evidenza delle corse
Non visto che di ringraziamo per l'attenzione ringraziamo la regia curda ASS
Ringrazio Antonio punto per essere stava piazza
Per errore
Noi ci risentiamo presto est tutto ringraziamo voi che ci avete ascoltato fino a questo momento e vi auguro un buon proseguimento di trasmissioni con Radio Radicale