Sono stati discussi i seguenti argomenti: Banche, Crisi, Elezioni, Esteri, Europa, Finanza, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Politica, Rassegna Stampa, Storia, Trump, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
10:00
15:00
09:30
9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale sabato venticinque marzo questo è l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta oggi a Roma
Il vertice per festeggiare i sessant'anni dalla
Firma del
Trattato che poi ha portato all'unione
Europea e ci occuperemo oggi
Proprio di questo della situazione che sta vivendo l'Europa le prospettive le attese per questo vertice come rilanciare il progetto comunitario partiremo
Da un'analisi di le Monde se sia il dico chiedo a Roma la primavera europea può attendere alla vigilia dell'inizio della baby-sitter
Il pessimismo domina in seno all'Unione europea in occasione dei sessant'anni del trattato
Fondatore così le mondo che conclude almeno su una nota
Di speranza quella che potrebbe venire non tanto dalla sala del Campidoglio dove si troveranno
I ventisette capi di Stato e di governo i leader delle istituzioni comunitarie ma fuori perché la Breguet sì tra come Trump
Non hanno aggravato almeno la disaffezione delle opinioni pubbliche risultati delle elezioni vendesi sembrano
Confermarlo se impropria europei manifesteranno massicciamente oggi
Questo di Roma diventerà un evento politico capace di pesare sul futuro così tra l'altro le monde a proposito di futuro leggeremo il principale vittoriale
Dell'Economist all'Europa sessant'anni può essere salvata se vuole sopravvivere l'Unione europea deve diventare molto più flessibile multi
Cerchi di non tanto più velocità ma
Diversi circhi diversi
Sovrapposti un po'l'uno all'altro secondo il settimanale c'è però un paese che secondo il Financial Times rappresenta
Un rischio vero e proprio per il futuro dell'Unione europea è l'Italia lo vedremo con un'analisi del quotidiano della City
Il summit di Roma mette un'Italia in difficoltà al cuore del dibattito sull'unione europea i progressi su banchi economia sono visti come chiave per rivitalizzare il blocco ma cominciamo
Dalle mondo dall'analisi degli stessi il di più che
A Roma la primavera europea può attende salvo incidenti le celebrazioni dei sessant'anni del Trattato di Roma
Che aveva istituito la Comunità economica europea dovrebbero fornire delle belle immagini foto di sfilate di bandiere stellata sulla
Piazza
Del
Colosseo all'inquinamento di dirigenti europei nella splendida Sala del Campidoglio dove fu firmato il documento fondatore
E poi un'udienza papale collettiva quella che c'è stata ieri ma gli europei a ventisette cioè senza il Regno Unito che se ne sta andando
E questa la domanda sapranno andare al di là della foto di famiglia per portare la pagina di un'Unione Europea in crisi a causa delle sue divisioni interne e della futura Breguet SIT e debole di fronte
Alla Russia minacciosa di Vladimir Putin e all'America imprevedibile di Donal Trump
Piemonte né dubita per ora nessuno si fa illusioni sulla portata storica del vertice di Roma
Il processo che la prego sito dovrebbe iniziare mercoledì ventinove marzo a Bruxelles si teme un lungo tunnel di negoziati fonte di molteplici divisioni potenziali a ventisette
Alcuni
Hanno persino cercato di rovinare la festa di Roma il Governo polacco si trova molto isolato in seno all'Unione europea dopo essersi opposto alla conferma di un compatriota dono al tuo scalpo studi
Presidente del Consiglio europeo e negli ultimi giorni prima del vertice di Roma ha minacciato di non firmare la dichiarazione finale
E la stessa cosa hanno fatto i greci che sono in pieno scontro con i loro creditori europea
Le difficoltà per arrivare a un accordo ventisette sul contenuto di questa dichiarazione secondo le mondo illustrano bene i dubbi sulla capacità di rilancio dell'Unione europea
Ore e ore di riscrittura sono state necessarie per una revisione al ribasso di tutte le ambizioni iniziali
Italiani speravano di inserire impegni per un'Europa meno focalizzata sul rispetto degli equilibri di bilancio il più sulla lotta alla disoccupazione
Rimane si la menzione di un'Europa socialmente responsabile
Che però deve tenere conto delle diversità dei modelli di protezione sociale nazionale danni una maggioranza di Paesi tra cui la Germania rifiuta di cedere competenze a Bruxelles in settori
Sociali commi salari minimi sussidi di disoccupazione
I paesi del nord temono un livellamento verso il basso dei loro alti Standard sociali quelli dell'est hanno paura di perdere la competitività delle loro economie fondate sulle differenze salariali con l'Ovest
L'Europa più velocità
Poi che doveva essere uno dei temi centrali di questo vertice di Roma
Non è nemmeno menzionata nella dichiarazione finale la cancelliera Merkel Presidente l'onda inizio febbraio avevano detto che Parigi e Berlino Arno pronti a rilanciare questa vecchia idea di un gruppo di Paesi
In grado di andare più veloce degli altri settori di interesse comune ma i Paesi dell'est Roma e Polonia in testa si sono posti perché temono di essere relegati
In un'Europa di seconda classe certo questa Dichiarazione di Roma
è un po'meglio di quella che era stata
Firmata a Berlino per i cinquant'anni del trattato almeno insiste sulla necessità di agire sulla sicurezza sulle virtù del libero scambio del multilateralismo
Sul rispetto degli impegni climatici cosa che non ha nulla di
Casuale nel momento in cui Donal Trump rimette in dubbio tutti questi principi
Ma per quel che riguarda il rilancio dell'Unione europea non c'è da farsi illusioni non accadrà nulla prima delle elezioni francesi e tedesche
Una finestra di opportunità per un'iniziativa di rilancio potrebbe aprirsi nel gennaio due mila diciotto ma una condizione
Evitare una vittoria di Marie le Pen alle presidenziali in Francia altrimenti l'Unione europea sarà in agonia
E anche se i francesi dovessero eleggere un po'europeo sette maggio anche se in autunno socialdemocratico Martin Schulz dovesse riuscire a detronizzato e Angela Merkel anche se ci fosse una nuova dinamica franco tedesca
Beh gli equilibri europei di oggi sembrano molto difficili da fare muovere
Così del mondo che fortunatamente conclude con una rotta di speranza che potrebbe avvenire non tanto dalla sala del Campidoglio dove si riuniranno i ventisette ma
Da fuori
Scrive le Monde se si microspie la baby-sitter come Trump non sembrano aver aggravato la disaffezione delle opinioni pubbliche
Nei confronti dell'Europa al contrario e risultati delle elezioni olandesi sembrano confermarlo con la sconfitta di Geert vi nel darsi leader anche europeo secondo un listino lo studio dell'Istituto Bertelsmann
Perfino in Ungheria dove il Primo Ministro Viktor Orban attacca costantemente a Bruxelles
Il sessantacinque per cento dei giovani vuole restare nell'unione europea per l'eurodeputato francese alla lamassoure
L'interesse di oggi e ciò che accadrà nelle strade
Di Roma sei provato europei manifesteranno massicciamente questo diventerà un evento politico capace di pesare sul futuro così
Tra l'altro le mondo chiude con con questa speranza gli europeisti tra loro ci saranno anche numerosi radicali a manifestare per l'Europa un po'migliore magari ma già quella che c'è non è poi tanto
Tanto male
L'Economist dedica questo appuntamento di Roma la sua copertina
Suo principale editoriale
L'Europa sessant'anni può essere salvata se vuole sopravvivere l'Unione europea deve diventare molto più flessibile e il settimanale britannico che tra l'altro ospita un lungo dossier
In cui parla di tutte le situazioni di crisi il nostro Paese compreso ma su questo torneremo tra poco con in Francia Times
Il settimanale britannico fa una proposta una proposta abbastanza originale
Che non è quella dell'Europa a due velocità o a più velocità è un po'diverso andiamo a leggere il venticinque marzo del mille novecentocinquantasette
Con l'ombra della seconda guerra mondiale che continuava a proiettarsi su di loro sei Paesi europei firmarono il Trattato fondatore di un nuovo tipo di club internazionale
L'Unione europea come viene chiamato oggi il club ha realizzato successi che i suoi fondatori non avrebbero potuto immaginare
Non solo hanno a garantito la pace sul continente ma ha creato un mercato unico e una moneta unica e ha portato dentro questo club
L'ex dittature dei Paesi del sud Europa e gli ex regimi Comunisti dei Paesi dell'est Europa espandendo si dà sei a ventotto membri
Eppure malgrado si stiano per venire a Roma per celebrare questo sessantesimo anniversario il leader sanno che il loro progetto è in grave difficoltà
Le minacce sono si esterne che interne internamente le falle che sono diventate sempre più evidenti con la crisi dell'euro devono ancora essere riparate
La prolungata crisi economica ha contribuito a più bare il sostegno dell'opinione pubblica per l'Unione europea i partiti populisti anti europeista non mettendo in discussione l'esistenza stessa dell'Unione in ultimo in Francia
Dove Marine le Pen dovrebbe fare bene alle presidenziali anche se
Difficilmente vincerà al ballottaggio di maggio il risultato più drammatico del rigetto europeo finora è stata la Brecht
La Premier britannica Teresa nei non sarà a Roma per la festa di compleanno il ventinove maggio con invochi era l'articolo cinquanta del Trattato per iniziare
Il processo di divorzio e negoziati sulla partenza del Regno Unito consumeranno molto tempo e energia nei prossimi due anni perdere un membro così importante e poi un durissimo colpo
Inflitto alle influenze alla credibilità del Club
La pressione esterna e altrettanto seria la crisi dei rifugiati si è calmata ma in gran parte grazie un brutto accordo con la Turchia una Russia nuovamente aggressiva con Vladimir Putin e un Presidente americano Donald Trump perché non è per nulla entusiasta dell'Unione europea della NATO
Fanno sì che questo sia un momento particolarmente infelice per l'Europa per presentarsi come debole e divisa
Il fatto che un progetto creato per mantenere la sicurezza europea del dopoguerra rischi di disfarsi nello stesso momento in cui quella sicurezza minacciata e un'amara ironia
Ma ci ricorda anche cosa è in gioco se l'Europa non riuscirà ad aggiustarsi risposta tradizionale degli euro entusiasti a questo tipo di sfide di chiedere un salto in avanti verso un'unione più stretta se vuole avere successo
L'euro ne ha bisogno dicono allo stesso modo devono essere trasferiti più poteri sempre secondo
Di euro entusiasti verso il centro per permettere l'Unione europea di rafforzare le sue frontiere esterne assicurare che abbia una voce più forte con gente come punti ne Trump
Ma secondo l'economista l'esperienza dimostra che negli elettori europei nei loro Governi vogliono questo salto in avanti se mai le opinioni pubbliche preferiscono l'inverso
Sì è un'unione sempre più stretta non è possibile un'altra tradizione a Bruxelles e di limitarsi a tirare a campare il peggio della crisi dell'euro è passato l'immigrazione ha già superato il picco e labbra exit sarà in qualche modo gestita
Se dopo questo anno elettorale ma non è una cosa dal nuovo Presidente francese
Con anche la perché lo Martin Schulz alla cancelleria al club avrebbe una leadership chiaramente pro Unione europea
Ma tirare a campare comporta dei rischi una nuova crisi finanziaria che colpisca l'Euro o l'elezione di un altro Governo pronto a convocare un referendum sull'Unione europea o l'appartenenza all'euro
Potrebbe fare saltar per aria l'Europa la domanda allora se ci sia un'alternativa migliore
E la risposta per l'economista e di perseguire in modo più formale di adesso un'Unione Europea che sia molto più flessibile nell'euro linguaggio questo significa adottare un sistema multi
Centri co
A più cerchi con i Paesi di un'Europa
Molto più ampia rispetto all'Unione che prendano parte a gradi diversi di integrazione nelle diverse politiche e che siano in grado di muoversi da un cerchio all'altro con relativa facilità
Recentemente c'è stato grande interesse per la nozione di Europa più velocità
Ma quello che vogliono dire gran parte dei leader europei con questa espressione che i membri del centro dovrebbero essere in grado di perseguire politiche comuni in settori come la difesa al bilancio pubblico l'UE il fare
Questo implica che tutti i Paesi si muovano verso la stessa destinazione
Per contro in un'Europa non accerti concentrici ma molti cerchi ci sarebbe posto anche per i non membri del club continente in fondo è composto da quarantotto paesi settecentocinquanta milioni di persone
Non solo da ventotto Paesi cinquecentodieci milioni di abitanti quelli dell'Unione europea né dai diciannove Paesi trecentoquaranta milioni di abitanti
Delle euro
Il centro dell'Europa sarà costituito da quei Paesi che condividono la moneta unica per risolvere le malattie dell'Euro devono esserci più integrazioni e istituzioni condivise
Da una vera Unione bancaria strumenti comuni di debito un altro cerchio dovrebbe comprendere un gruppo meno ampio di quello che forma adesso l'Unione europea
Con in più i Paesi che sono pronti a sacrificare la sovranità necessarie entrare nell'Euro che non sono pronti a sacrificare con la sovranità ma al di là di questo un'Europa multi cerchi dovrebbe essere un po'come un menù
à la carte non a prezzo fisso dove si prende tutto niente
è considerato un anatema Bruxelles
Perché l'idea di poter scegliere quel che si preferisce viene condannata
Ma questo è ciò che vogliono sempre più gli europei secondo l'economista Paesi come la Norvegia e la Svizzera potrebbero voler avere legami più stretti con il mercato interno altri come il Regno Unito sono pronti ad accettarne le regole ma vogliono
Ad accettare una serie di regole ma non quelle sulla libera circolazione delle persone
E vogliono commerciali più liberamente possibile e dunque
Potrebbero starci così come il Regno Unito potrebbe starci
Nell'avere un ruolo più importante in settori come la difesa o la sicurezza e Paesi come la Turchia i Balcani occidentali l'Ucraina la Georgia potrebbero fare preferire qualcosa di simile a la situazione attuale insoddisfacente
Perché viene detto loro che un giorno forse diventeranno membri a pieno titolo ma senza sapere se sarà
Davvero così per funzionare questa Europa multi cerchi dovrebbe essere pragmatica sulle regole che ciascun cerchio comporta
Occorre trovare modi per fare in modo
Chechi appeso militare e diplomatico possa unirsi alle alla politica estere di difesa le conclusioni affinché il progetto europeo possa sopravvivere per altri sessanta anni secondo l'accordo Economist la chiave è la flessibilità in entrambe le direzioni
Così come il Regno Unito sta lasciando l'Unione europea un altro Paese un giorno potrebbe lasciare l'euro queste uscite saranno difficili da gestire ma se l'Unione non sarà in grado di adottare un approccio differenziato corre il rischio della disintegrazione così
Il settimanale che però sembra avere più in mente
Il Regno Unito e un suo futuro ruolo vicino dentro metta dentro a metà fuori dall'Unione Europea che l'Unione europea nel suo complesso Unione
L'ultima l'ultima frase
Dell'Economist
Lo dice implicitamente Unione che potrebbe essere messa in discussione da un'altra uscita magari dall'euro
Magari dell'Italia e lo fa capire anche il fanno sciolta INPS in un'analisi
A più firme dal titolo il summit di Roma mette un'Italia in difficoltà al cuore del dibattito sull'Unione europea
Si comincia con gli euroscettici la lega Nord che ha boicottato un Sergio il Presidente italiano Sergio Mattarella questa settimana quando ha difeso in modo netto l'integrazione dell'Unione
Invocando la vocazione pro europea del paese non c'è niente da celebrare dice Massimiliano Fedriga Capogruppo alla Camera della lega Nord
Mentre l'Italia si prepara ospitare il ventisette leader gli umori sono molto diverso si
In e non solo in Parlamento
E il problema è la preoccupazione per il fatto che la relazione dell'Italia con l'Unione europea
Sia sempre più difficile
E la vitalità della stessa Unione potrebbe dipendere dall'Italia ci sono alcuni segnali di ottimismo sul continente la sconfitta di gas dividersi in Olanda l'economia che si riprende
La la Breguet esito che non sembra essere contagiosa
Ma l'Italia rimane un grande punto interrogativo probabilmente il più grande ostacolo nel medio termine se Roma è la sede dei trattati fondatori del blocco i suoi problemi cioè deboli banche la bassa crescita la minaccia di una crisi politica potrebbero
Impedire rilanciato l'Unione europea e in particolare della zona euro nel momento in cui il leader scendono a Roma per celebrare il futuro dell'Unione europea dipende in modo critico da i progressi sulle riforme in Italia spiega
Contrari Wolf direttore del tinte anche Bruegel pochi a Bruxelles a si aspettano una crisi improvvisa quest'anno la Premiership di Paolo Gentiloni ha calmato le relazioni politiche con l'Unione europea è aperto un po'di spazio per affrontare
Problemi come quelli delle banche c'è anche un po'di fiducia nella storica capacità dell'Italia di superare le turbolenze politiche di tirare avanti
Ma rimane il fatto che le prossime elezioni di inizio due mila e diciotto saranno decisive con il PD che sta perdendo terreno nei sondaggi risultato potrebbe essere un Parlamento senza maggioranza che non solo porterebbe allo stallo sulle riforme ma renderebbe anche difficile
Per l'Italia di avere un ruolo di attore nelle discussioni su una futura architettura di un'Europa multi velocità lo scenario politico più rischioso quello di una coalizione delle forze anti establishment per formare un Governo
E far uscire l'Italia dall'euro non può essere escluso così farà champagne con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0