Sono intervenuti: Manuel Katz (giornalista).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arabi, Israele, Medio Oriente, Pace, Palestina, Palestinesi, Sondaggi, Usa.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:30 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
giornalista
Il quaranta per cento dei cittadini israeliani ebrei si identificano con le reazioni violente nei confronti degli arabi e il ventotto per cento approva l'idea di far pressione sugli arabi israeliani affinché abbandonino il Paese
Inoltre il settanta per cento è convinto che i fenomeni di violenza e odio nei confronti della minoranza simili a quelli presenti in Germania evitano anche in Israele
Questi i dati che emergono da un sondaggio effettuato su richiesta di Avraham Burg deputato laburista religioso a capo della Commissione educazione del Parlamento
Secondo Burg venticinque anni di occupazione hanno contagiato Israele con il germe del razzismo e anche se la cosa è spiacevole è responsabilità dei politici denunciare tali fenomeni e stanziare finanziamenti affinché il sistema educativo riporta a combattere e debellare
In particolare secondo curve bisogna far tremare il terreno sotto i piedi del sistema educativo religioso che si rivela il più estremista nella società israeliana
Il sondaggio ha scatenato un pandemonio del Paese dove l'argomento razzismo intolleranza suscitano reazioni emotive e tocca nervi scoperti
C'è chi ha chiesto le dimissioni di pur accusandolo di stupidità chi lo ha accusato di odiare gli ebrei chiamare il nemico che ha sostenuto di offendere che offende il popolo ebraico i sopravvissuti dell'Olocausto
Ma al di là delle reazioni dettate dall'infrangere un tabù seri problemi metodologici rendono dubbia la validità dei risultati del sondaggio in primo luogo il campione cinquecento persone e secondo alcuni esperti al di sotto del rappresentativo
In secondo luogo l'odio per la minoranza araba non si basa su motivi razziali irrazionali ma affonda le sue radici nella paura derivante dalla quotidianità della vita in Israele
Non si tratta secondo tuttora rom fine di risultati generalizzati di riguardo alle minoranze come per esempio lavoratori portoghesi e greci ma specifici al conflitto arabo israeliano
E passiamo a quanto succede a Washington e negoziati di pace
Vi prego di non cercare di coinvolgermi nelle problematiche del negoziato fino a che non mi farò installato alla Casa Bianca questo il messaggio di Bill Clinton alle parti in causa coinvolte nel negoziato mediorientale
Secondo indiscrezioni apparse sui giornali italiani per mantenere una fossero di continuità nella trattativa
Sarebbe intenzione del neo presidente di non sostituire le figure chiave del Dipartimento di Stato coinvolte nel negoziato
Si parla dei funzionari centrali compreso Eduard regia e David Gross che hanno lavorato gomito a gomito con James Baker fin dallo stadio di preparazione della conferenza di Madrid a Washington sono tanti ripresi i lavori dopo la simbolica interruzione voluta dalle delegazioni arabe in commemorazione del quinto anniversario dell'intifada
Martedì si è tenuto un incontro scontro tre funzionari americani e la delegazione israeliana sulle proposte di Gerusalemme riguarda l'autonomia
Ciò che proponete non è sufficiente cercate di essere più creativi tale sarebbe stato il diplomatico messaggio degli americani che secondo fonti ufficiose avrebbero accusato gli israeliani di cercare di imporre soluzioni senza entrare in un vero e proprio negoziato
Dovete considerare il modello parecchi metri di autonomia avrebbero detto gli americani rifiutando le argomentazioni israeliane che si tratta in realtà delle fondamenta di uno Stato indipendente
Come i palestinesi anche gli americani non vedono di buon occhio il rifiuto israeliano ditte legare ai palestinesi il controllo sulla terra e la determinazione ad istituire due sistemi giudiziari indipendenti nei territori loro per i palestinesi e l'altro per gli impianti
Le proposte italiane che erano state respinte dai palestinesi che avevano parlato di apartheid
Perché non ci siano dubbi sulla determinazione americana a fare questa volta pressione sulle parti in causa
è trapelata dal Dipartimento di Stato anche l'intenzione americana di presentare un documento di compromesso sulle caratteristiche della soluzione ad interim entro la fine del mese e prima della scadenza del mandato di George Bush
Eseguita le critiche americane gli italiani hanno fatto nuove proposte i palestinesi nell'incontro di ieri che è stato definito produttivo
Si tratta in pratica della disponibilità italiana rimettere sul tavolo dell'ordine del giorno il controllo territoriale della West Bank e preferisce di gas
Gerusalemme Manuel Kant
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0