L'intervista è stata registrata domenica 13 dicembre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Abolizionismo, Pena Di Morte.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
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Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Gaetana Peres serietà e l'ha persa e ricercatrice presso l'Università di Bari nella cattedra di Storia della filosofia
Ed è una tra le socie fondatrici della lega internazionale per l'abolizione della pena di morte una iniziativa ricorderete tra i punti principali della battaglia traslazionale lo partito radicale e che ha portato appunto alla fondazione di questa lega che vedete in questo momento tra i suoi sostenitori anche dei parlamentari come il democristiano tuffi o il pidiessino Cesare Salvi
A che età Persia vogliamo innanzitutto chiedere per quale ragione ha deciso di aderire a questa battaglia per quali ragioni personali ma anche per quali ragioni generali filosofica
Bene io competenti potrei dare molte motivazioni insomma però quella che mi ha sollecitato insomma mi hanno spinto a la mobilità campagna educata appunto la considerazione che il semplice minaccia di morte fatta ad un individuo quale che sia e sufficiente ad alterare l'attuale ad alterarlo a farlo diventare appunto un altro quindi quando chi uccide nonché uccide un il il criminali succede una pecora una ridotta ecco alla sua pura e semplice esistente uomo quindi ritengo che e per citare un potere su corpo che soltanto un corpo dipenderà ecco una cosa mostruosa
Questa è una motivazione di carattere ecco diciamo non direi di tipo umanistico perché proprio l'umanissimo invece che
Diciamo appunto porta contee questo tipo di di cultura della morte occlusione sul
Una di della morte quindi del potere quindi della della preparazione del del corpo sociali individui tanti individui malati no indigeni i delinquenti criminali e ingente invece ben riuscita diciamo
E quindi
Sintomi eppure anche volessimo obiettare alla tua la tua posizione insomma nel campo della teoria politica della filosofia politica c'è sempre questa contrapposizione tra il bene della collettività ma che in qualche modo consisterebbe nel rendere inoffensivi i criminali quelli che sono pericolosi per la collettività i diritti individuali la tua mi sembra che anche una una scelta dalla parte dei diritti della persona però ci sono anche altre correnti del pensiero politico filosofico che propendono per l'altra parte tu le considera illegittimi anche da un punto di vista come dire teorico
No no non ho ben capito la tua domanda in ogni campo quello che io posso dirti qui velocemente per radio e soltanto ecco occupato Altuna picco
La considerazione cioè e che tutto il pensiero politico porti quelli alta voglio dire soltanto il Settecento ha elaborato un una mitologia di un'atrocità parta ecco vigente
Normali Platano del tutto normalizzato in cui la delinquenza forte del tutto Quintano zero forte appunto e in via
Quel patto accettandone in grado di considera
Aree il crimine come un quinto mo'no sintomo a partire dal quale ecco fare una analisi un'indagine Dick
Ho che non va nella società ecco invece preferisce accorpato chattano eliminare gli aspetti punto Martucci è
Non non modificare no diciamo il corpo sociale nel tempo libero ecco cioè non non chi preferisce
A risolvere il problema non risolvendo il problema spunto eliminando fisicamente poi no lindi idriche vengono considerati ecco imperfetti Dino con qualche imperfezione dica la per politico di carattere io dico eccetera dia
è una certa delle di papà delle innovazioni per cui chi è quel partito nell'immaginario sociale cioè l'idea che appunto quanto più ne muoiono tanto che Lara vanno cioè ecco diventa pura no tax area ternana accettano tentoni cioè questo Citton degli appetiti mo'nella scelta notti di uno quindi tecniche in uno stato che voglio citare potere proprio porranno di uccidere no ecco cioè un'architettura tacciata sta fortemente razzista su quella base io penso che cipria una legittimazione sociale a allo stato criminale noto allo Stato in officina sì
Diretta da ieri ancora una volta abbiamo avuto modo di vedere i volti di questi condannati a morte di questi che sono giudicati non saranno certi tipi di società ecco in una
Televisiva tu che l'operazione tanto secchione che io tappe che si tratta di qualcosa che rimane un po'di un uomo no cioè quel tutti questi condannati a morte pecche per
Anni attendo no no
La dal liquidazione eccetera ecco chi sono negli individui ridotti a anni fa niente non certo degli individui annientati in qualche modo e questo è rende ancora più mostruosa con con la la tutti poi ucciderli tipicamente la cosa che mi ha colpito ancora e questo quello per idea no che ci sembrava balenare nella mente di questo avvocato americano impedita
Mare poi no fino in fondo voglio dire anche Petite oggettino perfino a dati comprarne poi dal corpo gli organi no sì lui diceva di lei costretto in qualche modo quella fine sono utili almeno finti impedì utilizzare occupa Tura poi no no utilitaristica per cui va battendo tutto va utilizzato tutto no anche le corde degli occhiali o la vita occupo il cuore eccetera hanno copione tipicamente americana scusami questo questo tipo di cultura salute
Tipicamente americano non direi che sia tipicamente americano perché anche in Europa mi mi sembra di di aver percepito no queste sì sì segni simili sì molto pericolosi no
Mano pubblico con l'ha parlato di Dio tecnologia del potere ecco in questo senso tutti cioè ecco prendere le parti no utilizzabili e e poi buttare via no ciò che non se non non perde
Senti tu sei immagini che i passi che questa lega dovrà compiere saranno passi graduali nel senso che ne è stata testimonianza anche un recente incontro di Sergio D'Elia Paolo Cesari a Tunisi con rappresentanti delle organizzazioni giù manichini progressiste dei paesi del Maghreb e del Nordafrica c'è un accostamento anche con altre culture che come dire non concepiscono così facilmente a un'eliminazione della pena di morte però concepiscono dei passi graduali se vuoi anche uno evitare i Queen in qualche modo sicuramente limitati da questo punto di vista
Però è anche vero che è molto difficile pensare ad un'abolizione della pena di morte a breve periodo in tutto il mondo tu cosa pensi quali sono i PACS i successivi per esempio lo pensa sempre in in rapporto al mondo dell'Islam che ne conosciamo probabilmente solo con una serie di di pregiudizi non non molto veritieri rispetto a quella che è la realtà
Bene io no non sono un'esperta del l'Islam che del di queste società ecco il tipo teocratico eccetera non colpita lei risponde lentamente ma probabilmente la pena di morte lì funziona così come funziona da noi no ma non c'è
Girare Berardo prevendite in piedi Tino finirà quello in cui viene utilizzata è perché si ritiene che sia produttiva no
Ripeto atto un potere più o meno consolidato certo devo ancora per dare un un ordine sociale no e quindi produttiva in quel portento e non potrei dirti poi quali sarebbero le differenze meno cioè ecco tra la nostra cultura e quelle culture
Alcuni a ritardi diligente o non alcuni
Diciamo abolita abolizionisti della pena di morte in negli Stati Uniti hanno detto che nel caso del referendum per cui si è votato nel distretto di Washington referendum che poi è stato favorevoli agli abbonati sostenitori dell'abolizione della pena di morte hanno detto che loro non erano contrari all'uso dello strumento referendum né in un caso come questo Francato in quegli sta parlando di diritti inalienabili sanciti da dalla stessa Costituzione americana che è la una posizione molto diversa da quella sostenuta dal partito la di
Ale dalla campagna che invece dice ma non si può utilizzare il referendum su questioni come queste tu cosa pensi Iraq io penso che non ti posso utilizzare il referendum su questioni come queste perché poi l'opinione
Ecco pubblica è un'opinione che sappiamo bene quel primo manipolata e e guidata eccetera insomma non non credo che
Un referendum porta indicare delle linee parcheggi comma sui diritti umani o su sui diritti umani
Non lo fa perché lo lo strumento referendario non è come dire non ci dà delle certezze nel nome uccida ecco anche perché c'è un'oscillazione molto forte nel nel nel nell'opinione
Nel campo dello che ingiusta ecco Kamov Ka ciò che può essere il petto no in un referendum in un certo periodo
Sicuramente non farà il prevosto magari proprio un'altra storia dell'SPD non mi affiderei a questo strumento ecco per avere indicazioni
E lì quindi condotta certo
Bene ti ringrazio molto e tanta fino a quel momento speriamo risulta troppo
Era Gaetana Persia che di professione ricercatrice presso l'Università di Bari e la cattedra di Storia della filosofia ed è tra le risorse promotrici della lega internazionale per l'abolizione della pena di morte tra i promotori oltre a Gaetana persa che abbiamo ascoltato ci sono anche il senatore del PDS Cesare Salvi il deputato democristiano Paolo tuffi ancora il democristiano Bruno Tabacci e poi René Andreani Anna Del Vecchio Marco Novati Silvana Bononcini e diversi consiglieri regionali che sentiremo poi nei prossimi giorni
Quindi
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