Cerimonia di Inaugurazione dei Corsi di Formazione della Scuola Superiore della Magistratura per l'anno 2017

Dalla Corte costituzionale
Signor vice Presidente del Consiglio Superiore della magistratura autorità signore
E signori
Do lettura
Innanzitutto di un messaggio
Del Presidente della Repubblica pervenuto in questa occasione
Che appunto dice in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno formativo due mila diciassette della Scuola superiore della magistratura
Rivolgo il mio cordiale saluto a lei signor Presidente dei componenti del comitato direttivo
E a tutti i collaboratori
La formazione iniziale quella permanente dequalificato programma delineando dalla scuola
Assicurano a tutti i magistrati l'arricchimento per la loro cultura professionale
Attraverso l'aggiornamento e l'approfondimento costante
Di un ordinamento in continuo mutamento
Anche per l'affiancarsi alla normativa interna
Della legislazione sovranazionale
Delle tutele previste dalle carte dei diritti
L'alto livello
Caratterizza
L'attività della scuola
Concorre a promuovere la professionalità della magistratura italiana
Consolidando negozi l'autonomia
E l'indipendenza
La metodologia dialettica
Adottato dalla scuola inoltre offre modello che si alimenta di dispersione organiche sulle esperienze compiute nei diversi uffici
Di scambio di punti di vista
Di apertura
A sapere diverse
Di conoscenza delle nuove tecnologie
In tal modo si sperimentano la utilità e la ricchezza del dialogo
E del confronto
Rappresentano la fonte principale delle conoscenze
E della maturità del magistrato
O questo spirito
Formulo a lei signor Presidente a tutti i docenti e gli allievi i più fervidi auguri di buon lavoro
Anche nel due mila diciassette
La Scuola superiore della magistratura
Si presenta all'inaugurazione informale percorsi
Con la consapevolezza di avere operato al massimo nelle proprie forze delle proprie capacità
Per assolvere ai compiti ad essa assegnate dalla legge istitutiva
Questi compiti si possono così brevemente
Riassume
La preparazione dei lavori pratica iniziale permanente dei magistrati italiani
In vista della trasmissione
Nell'attività giurisdizionale quotidiana delle più recenti acquisizioni della giurisprudenza della dottrina giuridica e più in generale
Della cultura delle istituzioni
La formazione dei aspirante gli uffici direttivi della giurisdizione
Ispirata all'efficienza
Alla
Ed è gestita male
Dall'applicazione puntuale delle norme sull'ordinamento giudiziario
La collaborazione con le istituzioni formative di altre giurisdizioni dell'avvocatura
Nel segno non soltanto dell'unità della giurisdizione di cui all'articolo centodue della Costituzione ma anche nella prospettiva dell'unità della cultura della giurisdizione
Che riguarda
Tutti gli operatori della giustizia non soltanto i magistrati
La collaborazione con le istituzioni culturali universitarie nell'intento di collocare mantenere
Fa cultura dei magistrati italiani al più alto livello per l'elaborazione scientifica contemporaneo
L'attività della scuola nel due mila sedici è stata illustrata nella relazione inviata alle autorità competenti nel gennaio di quest'anno ed è descritto in modo accurato nella relazione del Segretario generale che voi trovate allegata
In entrambi i documenti che oggi sono messi a disposizione di tutti i partecipanti quest'incontro si possono rilevare
I dati relativi alle attività formative tecnico al Ministro
Ad essere rimango
Per evitare il bene io
Dei numeri le statistiche
E come dirò più brevemente in chiusura
Sono incoraggianti
Anche se non altro
Pienamente soddisfacente
La ricorrenza della parola cultura
Nell'esposizione delle finalità essenziali alla scuola
Superiore della magistratura non è casuale ripetizione di ovvero
E piuttosto valorizzazione del nucleo centrale della nostra istituzione
Nata per produrre trasmettere
E conservare cultura giuridica
E nello stesso tempo cultura istituzionale
L'indipendenza della magistratura e si esprime nelle guarentigie prevista dalla Costituzione e dalle leggi
Non diventa ingiustificato privilegio so se i singoli magistrati
E l'esercizio dell'organica che funzioni mantengono viva la consapevolezza del proprio ruolo di tutelare i diritti dei cittadini e dei limiti
Delle competenze dei singoli uffici né dell'ordine giudiziario nel suo complesso
Ciò non significa ovviamente timidezza operativa conformismo giurisprudenziale deferenza
Verso il potere politico
Significa invece viene a conoscenza delle interrelazioni funzionali e degli equilibri costituzionali
Che contrassegnano un ordinamento basato sulla separazione dei poteri
Il costituzionalismo moderno trova nel concetto di limite suo fondamento
Limite per la politica dignità e dall'Amministrazione limite per la giurisdizione
Limite persino per la stessa sovranità popolare
Come emerge
Dall'articolo uno secondo comma della Costituzione dove si legge
La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme
E nei limiti della costruzione
Purtroppo al giorno d'oggi assistiamo ad un progressivo espandersi di liberismo politico gigantismo amministrativo emessi animismo giurisdizionale
Sembra che ormai nessuno si accontenti di esercitare i propri poteri arrestando con fermezza agli ottimi sconfinamenti
Ma voglio invece conseguire finalità ritenute giuste ogni mezzo praticamente possibile anche se istituzionalmente discutibile
Talvolta per fortuna non sempre
I poteri politici tentano di condizionare o addirittura blocca l'operato della magistratura
La burocrazia rallenta il vanificati l'efficacia delle
La giurisdizione non si accontenta di valutare anche comportamenti sulla base del diritto materia programmare il futuro a tracciare indennizzi
Vi sono ragioni per temere
Che la normale conflittualità tra organi e poteri dello Stato tipica di un ordinamento libero
Pluralistico possa degenerare in lotta del tutti contro tutti
E non risparmiano istituzione di garanzia ma al contrario che coinvolge
In uno usurante polemica quotidiana
La scuola dalla magistratura non è certo la pretesa di fornire soluzioni a queste anomalie istituzionali Nettis digerire agli organi costituzionali della Repubblica ricette studiata a tavolino
E pertanto inutili
Veniamo tuttavia sottolineare che la stessa programmazione e organizzazione dei corsi
Try nutrimento dalla presa d'atto delle funzioni giudiziarie quindi del lavoro dei giudici e dei pubblici ministeri come parte del tutto
Come prodotto di una cultura democratica delle istituzioni
Che implica sempre considerazioni informata ed equilibrata degli interessi in gioco singole controversie degli aspetti economici e sociale della vita di relazione per le trasformazioni storiche
Che si svolgono sotto i nostri
Ogni atto giudiziario è un atto di culture
Non ha un valore esclusivamente tecnico giuridico né ovviamente una prevalente dimensione politica o sociologica
E l'insieme di queste cose e il fondo di una percezione della realtà di una sua valutazione caso per caso alla luce del dover essere normativo
Uno dei maggiori costituzionalisti contemporanei per sulle
Ha affermato che accanto ai tre tradizionali elementi costitutivi dello Stato o Governo nel senso di potere di territorio deve porsi dello Stato costituzionale contemporaneo la cultura
Quale matrice del diritto ed alimento continuo di tutte le istituzioni ivi comprese quella giudizio
Questa constatazione media nel salotto l'enorme complessità del lavoro del magistrato e la difficoltà
Né del compito di una istituzione formativa che non voglia ridursi a diffondere rassegna di giurisprudenza ormai peraltro facilmente reperibile con mezzi informatici mette le mani
Ci sentiremmo ripagati dei nostri sforzi se avessimo la sensazione che dall'interazione anche persone
Tra i partecipanti al corso organizzato scuola dal dialogo con i docenti esperti formatore chiuderlo nascesse una cultura vivente della giurisdizione
Un modo di essere di operare dei magistrati italiani influenzato dal carattere immanente della Costituzione
Dalla per passione molecolare di ogni istituto giuridico sostanziale e processuale
Da parte dei principi costituzionali
Questi ultimi non solo soltanto precetti di giustizia
E presidio dei diritti ma anche garanzie dell'equilibrio tra i poteri dello Stato
Viviamo in un sistema democratico
Con acutezza definito recentemente da uno studioso americano siamo nel Saccaro immediato irrimediabilmente fragile
Se non viene integrato e corroborato dall'azione dei giudici stretto collegamento con gli organi di giustizia costituzionale
La fragilità nelle istituzioni democratiche
Che si riscontra ogni giorno nei fatti e percepita da molti politici troppo molto storto come una diminuzione di poter
L'esercito e decide
Risposte muscolari a procedimenti giudiziari che incidono sull'assetto e CIPE e su consolidati intrecci corrotti
Occorre tuttavia che la stessa magistratura non offra pretesti
Bartali reazione
Ciò può avvenire non solo per il desiderio di protagonismo da parte di taluni magistrati
Ansiosi riapparire Angeli del bene e non semplicemente severi stordita dalla gravità ma anche per carenze culturale derivante dal sempre maggiore rilevanza
Di conoscenza extra giuridiche
Non sempre presenti in al bagaglio di conoscenze del magistrato
E pur necessaria in procedimenti civili e penali
Collegate ad attività economiche e finanziarie
A fenomeni sociali in movimento
Ad eventi mondiali
Di portata sto
La globalizzazione finanziaria
Terrorismo internazionale l'espansione mondiale
Della criminalità organizzata
Non possono essere compresi
In una cultura
Da una cultura giuridica formalistica e La sette
Ma richiedono approfondimento in materia economica politica e sociale e soprattutto ci sto i giuristi
E quindi il giudice dovrebbe mantenere dopo l'umiltà di riconoscere i propri limiti culturali
E nello stesso tempo
Coltivare la propria attitudine ad apprendere
Dati giurista
Sarebbe utile tener sempre presente l'ironia con cui Ludovico Antonio Muratori commentava la nota affermazione di Accursio Omenia
Corporei un insieme di New York
Se non era vero tempo di muratori a maggior ragione avrebbero oggi in un'epoca in cui la complessità sociale
E lo sviluppo delle tecnologie
Rende quanto mai indispensabile la funzione della scienza del diritto con saperi non giuridici parimenti essenziale
Per decisioni giuste
Ed adeguate alla realtà
Consapevole di questo intreccio tentiamo con prudenza anche con determinazione
I LEA area realizzare corsi in cui la proficua integrazione di conoscenze possa offrire i magistrati strumenti validi per interpretare le leggi di applicarle nei contesti reale
In cui si svolgono i rapporti civili economiche sociali economici e sociali ove sorgono i conflitti le devianze
Da risolvere o sanzionare
Qualcuno clinica
Questa apertura dalla scuola il nome di una concezione ristretta
E autoreferenziale della funzione norma
Dalla funzione formativa
Ma noi crediamo che la strada giusta sia quella nell'attenzione crescente alla società ai suoi problemi alle sue esigenze
Un'altra difficoltà lavoro dei magistrati in questo momento storico
E l'estrema complessità frammentazione delle fonti del diritto
E smentiscono ogni giorno l'ingenua fiducia illuministica nella possibilità di costruire
Ordinamenti composti da poche norme
Chiare
Tutte scritte e suscettibili di interpretazioni univoche
Non solo oggi più che mai necessaria affinare gli strumenti ermeneutici utilizzabili nell'attività giurisdizionale
Ma è indispensabile per tutti i magistrati
Per tutti i magistrati
Se accettassimo una raffinata ha scombinato
Da cui possa scaturire
La composizione della norma da applicare al caso concreto
Ricavate da fonti nazionali
Sovranazionali internazionali scrive devono scuri
Nonché dalla giurisprudenza delle Corti nazionali ed europei tutte costitutive dell'ordinamento giuridico aggiuntivo ben diverso da quell'universo codicistico che abbiamo tutti segnali selvaggi per l'università
Stare al passo con l'evoluzione rapida incessante
Il sistema delle fonti del diritto
Forse l'impresa più difficile che tentiamo di comporre di compiere della nostra fatica quotidiana
Questo obiettivo non viene perseguito soltanto concorso specifici dedicati a questo grande
Specie in un momento di espansione
Nello stesso tempo di crisi
Dell'istituzione europea
Ma anche direi soprattutto nell'ambito di tutti i corsi
Nelle diverse materie civili penali e processuali
Giacché non esistono quasi più processi
In cui si possa pervenire ad che ci sia adeguate senza la perizia dei giudici avvocati nel trovare
Le norme adatte al carcere
Se quello che a me l'ha detto è vero
Si salda con maggiore evidenza la fa Lazio di quella impostazione razzisti
Che vorrebbero ridurre il mestiere del giudice ad una mera riproduzione schemi normativi applicativi
Acquisibili una volta per tutte con la preparazione per concorso o con la pedissequa imitazione
Da parte dei giovani dell'operato dei magistrati più anziani in un ambito spazio temporale ristretto e localistico
Su questo argomento sulla dannosità recente drastico taglio
Del periodo di tirocinio dei magistrati ordinari è questo il primo presso la scuola
Abbiamo ampiamente detto
Nel convegno del venti febbraio scorso e non voglio annoiare l'uditorio
Con la ripetizione di considerazioni già fatte
Rinnovo il mio auspicio è che definitivo abbandono
Della filosofia sottesa quella tale provvedimento
Che contrappone in modo improprio celerità
Qualità
In una logica emergenziale i corsi di corto respiro
E dubbio
Efficace
Per l'anno due mila diciassette
Solo programma centoventisette posti forse Scandicci con loro aumento di quindici rispetto al due mila sedici mentre i corsi previsti a Roma
Passando da quattordici a tre
I corsi territoriali a valenza nazionale calendario
E nel due mila diciassette sono ventinove contro i diciannove del due mila sedici
Per quanto riguarda la formazione decentrata alla data del trenta marzo sono stati svolti già duecentoventuno corsi che dimostrano una tendenza di crescita
In quanto in tutto il due mila sedici i corsi sono stati cinquecentocinquanta
Esiste un preciso impegno
Per la scuola ad effettuare rapidamente i corsi per aspiranti dirigenti in modo da soddisfare in tempi utili le richieste
Del Consiglio Superiore della Magistratura
Nel corrente anno sono già stati espletati due corsi per aspiranti dirigenti
Riguardo al primo non si è svolto dal ventisette febbraio due marzo gli elementi di valutazione sono già stati inviati dal CSM riguardo al secondo svoltosi dal venti al ventitré marzo rinvio femminile
Con il massimo organo di garanzia della magistratura
Rappresentata
Vicepresidente degni
Siamo essere
Snodo i rapporti sono stati nell'anno trascorso cordiale e di grande utilità
Il tavolo tecnico si è riunito più volte ed in tutte le occasioni
Confronto è stato aperto profit
Proprio questa mattina è stato firmato qui Castel Pulci un protocollo di intesa solo scambio informazione tra le due sfizio
La collaborazione del Consiglio ha dato
Col Consiglio ha dato frutti di particolare pregio
Nel campo delle relazioni internazionali
Di entrambe le soluzioni
La ricostituzione della Nona Commissione ha consentito un più organico e scambio di informazioni ed un confronto continuativo sui gli nelle relazioni internazionali sia dall'onorevole Boniver gli organi di autogoverno e delle istituzioni formative in Europa
Nel due mila sedici la Scuola superiore della magistratura entrato a far parte del comitato di pilotaggio della Rete di formazione giudiziaria europea
La comune partecipazione di Consiglio scuola
Al gruppo di lavoro metodologie formative
Ha propiziato fissazione del prossimo mese di maggio presso la sede del Consiglio di un convegno dei presidenti dei tribunali d'Europa
Con il Ministero della giustizia e rapporti sono parimenti cordiali e profitti
Abbiamo registrato una maggiore sensibilità dello stesso Ministero nei confronti delle esigenze della scuola in termini di personale globale disponibili nella sede di Roma
Dobbiamo tuttavia segnalare che al di là della positiva attenzione nei nostri confronti del Ministro dei dirigenti
Del ministero
Si deve ancora una volta lamentare l'esiguità personale amministrativo
Rende quanto mai difficoltoso l'espletamento delle molteplici gravosi compiti e delle strutture di Scandicci e Piero
Da più parti provengono proposte formative segnalazione di esigenze culturale
E professionale da soddisfare
La scuola è sensibile ad ogni prospettazione che incrementi l'area della formazione la platea degli degli utenti
La buona volontà tuttavia
Incontra la barriera insormontabile della scarsità di risorse umane e materiali
In molti campi in Italia
Si vogliono fare le nozze con i fichi secchi
Non distinguendo spesso distretto e le attività non strettamente necessarie
Dal minimo indispensabile per mandare avanti le istituzioni
Specie se culturali
Nonostante le difficoltà materiale
La valutazione degli utenti sia per la qualità dei corsi ordini professionali sia per la logistica dimostra un aumento considerevole di giudizi positivi con una media complessiva al di sopra di otto dieci
Si può fare
Di più le prime
Nulla si potrà fare però nei confronti quella francese gli utenti
Mema registrati che confonde i corsi di formazione
Pacchetti turistici ponendosi
In un atteggiamento più consono atti debba essere
Per fortuna
Si tratta di una piccola minoranza
Anche se molto rumorosa
E talvolta aggressivo
Sento il dovere di ringraziare i componenti del Comitato direttivo
Senza risparmio di energie annoverato
Contributi innovativi di alto livello culturale professionale alla ideazione programmazione ricorsi e seguono costantemente il loro svolgimento
Provvedendo a riferire al Comitato allo scopo di segnalare tredici
E difetti nella prospettiva di migliorare aspetta l'offerta formativa
Anche quest'anno rinnovo un particolare ringraziamento Ai componenti provenienti dall'Accademia dall'Avvocatura
Per il loro costante impegno a favore della scuola che li costringe a trascurare i loro impegni professionali dai quali
Nessuno degli spezza neppure parzialmente
Un caloroso ringraziamento al Segretario generale instancabile generoso coordinatore tutte le attività al cui a cui alla capacità gestionale si tende la prosecuzione delle attività
In condizione di precarietà di risorse
Ringrazio altresì personale tecnico amministrativo interesse Scandicci di Roma
è una definizione lo spirito di sacrificio e l'attaccamento all'istituzione
Pur nella magica supplementare dovuta alla necessità di svolgere un lavoro che richiederebbe l'organico ben più incontri
Non tutto va bene
Carenze e difetti permane
Ma il da
Crescente
E l'entusiasmo di tutti noi
Anche nei momenti critici quando risuona nella nostra mente
La fattibilità domando dice lo fa fare soccorre l'orgoglio
Di servire la magistratura italiana
In tutte le sue componenti nella quotidiana battaglia per la legalità e la giustizia grazie
Prende la parola
Vicepresidente non signor Smith magistratura
Grazie buongiorno a tutti
Signor Presidente grossi
Presidente Silvestri onorevole Sottosegretario
Migliore menzione signore componente del comitato direttivo autorità signore e signori voglio anch'io un'apertura a sottolineare
Che l'inaugurazione dell'anno
Formativo coincide con la firma del protocollo d'intesa CSM e scuola
Per la cooperazione applicativa
Tre i nostri sistemi informatici si tratta di un accordo quello sottoscritto poco fa con il Presidente Silvestris solo in apparenza
Elemento di
Scarso rilievo esso d'accordo invece di una tendenza
O meglio ancora
Del prosieguo di una fase
Il rapporto può figlio dello stesso dovesse sequestri sottolinea che si fanno sempre più robusto
Ed è superfluo sottolineare che la relazione tra la scuola
E il Consiglio costituisce un fattore determinante
Per l'intero ordine giudiziario
Intuitiva ragione che proprio con lo sviluppo armonico di tale rapporto dipende la qualità formativo dall'offerta formativa per tutti i magistrati dall'Iraq
Oggi
Nella fase più matura dell'attività di questa consiliatura
è possibile affermare senza enfasi ma con la consapevolezza dei risultati che vanno profilandosi che il rapporto tra CSM e si può la
Assumendo sempre più
Forme righe
Complesse ed è profondamente cambiato rispetto ai dati di partenza
Dopo una prima
Comprensibile difficile fase di convivenza
Talvolta segnata anche da qualche Global l'azione
Diffidenza il CSM era chiamato come è stato più volte ho detto
Ad elaborare il mondo
Dalla parte
Delle competenze materia
Di formazione che aveva a lungo vengono diversi modelli organizzativi anche con risultati importanti gestito
Detenuto
A quell'inizio caratterizzato da molteplici e forse naturale
Incertezze ha fatto seguito lo sviluppo dei rapporti incrociati al reale collaborazione tra organi detentore di competenze differenziate che via via sempre più fertili costanti e fruttuosi
Oggi si può fondatamente affermare che relazioni
Improntate alla leale collaborazione sempre necessarie
E indefettibile stanno saldamente evolvendo verso una crescente integrazione delle rispettive a otto
Funzioni al servizio dell'ordine giudiziario
Dal nostro dal nostro Paese e in questa direzione
Si sono mossi passi avanti notevole
è stato
Istituito
Come ricordato il Presidente Silvestris Comitato permanente che tende accostando raccolta costante raccordo con la sesta Commissione Consiliare
E il Comitato direttivo dalla scuola superiore che costituisce
Sempre più il luogo del raccordo costante dell'esercizio delle rispettive funzioni
La predisposizione delle linee guida previste dalla legge sia da parte del CSM che del Ministero della giustizia così il cliché ormai
Solito strumento
Di elaborazione sviluppo dei piani di formazione ed aggiornamento
E si può definitivamente affermare che tale istituto deve essere interpretato
Come il mezzo per far confluire nei programmi formativi offerti dalla scuola
Gli indirizzi dell'azione consiliare se ritengono collegati
Indissolubilmente alla formazione
Giudiziario
Costituisce questa è un'acquisizione
Che consente di superare
Anche una
Concezione di tale atto di indirizzo alla stregua di uno strumento
Imperativo di condizionamento e analitica predisposizione dell'offerta
La concezione questa
Non condivisibile è sempre più estranea alle logiche
Consigliare
Consiglio Superiore dunque
Si può dire che ha definitivamente abbandonato quegli antichi riflessi distintivi di gelosa custode
Indirizzi culturale di aggiornamento per lo vedevano depositario
Anche per la funzione formativa che è caratterizzata
Le sue posizioni nella fase di elaborazione della riforma
Poi di attuazione
Decollo dell'attività della scuola
Tra le pendenze che favoriscono la progressiva e sempre più salda integrazione tra le funzioni consiliare dei programmi della scuola
Oggi siamo profilando all'orizzonte una nuova sulla quale
Voglio brevemente soffermarmi
Tanto il CSM che la scuola superiore sono impegnati in un crescente processo di apertura
Al confronto e alla collaborazione organizzativa con altre istituzioni bordate all'attività formativa da una parte e alla funzione e di governo autonomo dall'alto nell'accordo analiticamente la relazione illustrativa
Predisposta dal comitato direttivo dalla scuola
Ad esempio si va sempre più apprendo la scuola
Plurime
Penitenza e collaborazione con le autorità indipendenti con il Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria notariato con l'Accademia delle incendi ad altre istituzioni
Ed ecco questo percorso parallelo
A quello intrapreso
Dall'organo di governo autonomo che suggello
Di inedite proiezioni collaborative con altre esperienze soggetti sia stato anche
Nuove forme
E da
Per nuove anche nuove da apposite disposizioni introdotte nel regolamento interno mi riferisco
All'intero capitolo dodicesimo del nuovo Regolamento approvato con la deliberazione del ventisei settembre del due mila
Che sedici
Appare ora indispensabile andare avanti a completare il tratto di strada intrapresa a promuovere la massima integrazione tra le attività di entrambe le istituzioni e circa intervenendo in questa integrazione occorre con chiarezza a fare in modo che le funzioni di gestione dell'ordine giudiziario affidate dalla Costituzione e dalla legge al CSM siano esercitate ponendo le se prego più
In relazione all'offerta formativa prodotta ed elaborato dalla scuola ed occorre che questi dalla scuola
Tenga conto nella sua elaborazione degli indirizzi delle produzioni consigliera
Sarà così possibile ricondurre a sistema
Le valutazioni di professionalità in tal modo rendendoli più efficace le nuove tecniche di selezione dei dirigenti giudiziari
Secondo le recenti innovazioni contenuto nel testo unico per il conferimento degli incarichi direttivi indirizzata alla formazione alla conoscenza dei nuovi profili
Deontologici a disciplinare Interbanca buttando
Apro una rata velocità notevolissima favorire la cultura dalla specializzazione dell'organizzazione che ormai si prospettano come stella polare dell'attività consiliare per un ordine giudiziario efficiente e di prospettiva
Europea non intendo voglio chiarirlo
Riproporre un'idea di contaminazione dei percorsi formativi con le ambizioni di carriera
Perché la formazione e la valutazione sono devono rimanere attività distinte per taluni aspetti separati
E ciò anche per non ingenerare confusione di ruoli e rischi indebolimento
Se l'autonomia inviare si erano presenti la prima impostazione della riforma
Del due mila sei mi preme invece sostenere una visione
Che consenta di accrescere la consapevolezza di entrambe le istituzioni circa il fatto che le attività formative quelle valutabili nel non possono non dialogare
E devono anzi necessariamente integrarsi in un percorso professionale
Caratterizzato da unitarietà e necessità di far crescere un modello di giudice consapevole
Che la sua necessaria di indipendenza che sembra più strettamente collegato alla sua competenza
Preparazione e capacità di far alla complessità dell'esercizio dalla funzione giurisdizionale e il presidente Silvestri faceva
Ampio e puntuale
Riferimento a questo
Essenziale aspettarlo l'offerta formativa le funzioni consigliare
Per impiegare metafora letteraria dovrebbe far così dovrebbero costituire specchiarsi
Deve essere chiaro cioè
Che
Quello che il CSM può chiedere ai giudici ordinari
Il modo in cui tenta di orientarne capacità organizzativa e gestione in cura del lavoro
Dovrebbe affondare le radici proprio nella loro formazione nel loro aggiornamento
La citata convergenza nella primissima in culture organizzative ed esperienze formative diverse rurale
Potranno restare un fattore di integrazione determinate specie perché il Consiglio superiore va ormai sviluppando la propria capacità
Di incidere sugli assetti organizzativi degli uffici giudiziari in modo un largo penetrante
Cito ad esempio i lavori
Che vanno prendendo forma sembra richiamare orientata subito
Sull'organizzazione degli uffici di procura
Richiamo l'attenzione sulla esaustiva ed analitica delibera consiliare in tema di organizzare avevamo
Tabellare degli uffici giudicanti tutte delibere grandi prestito temi profili inediti indebite restituiscono a tutti noi
Esigenza di riflettere a fondo sul ruolo del giudice nella società aperta
Vengono così chiamati
In causa nuovi concetti in quel Consiglio un tempo non rivolgeva la medesima attenzione penso al valore del bene se è organizzativo tanto per citarne uno anche alla pregnanza ad attualizzate internamente pendenze
Ed autonomia percepito ah spinose questioni qual è il rapporto tra giudici e mezzo di comunicazione di massa al Bilancio tra riservatezza dei singoli in diritto di cronaca giornalistica diritto di manifestazione del pensiero
E limiti di continenza che gravano sul magistrato anche l'impiego dei nuovi mezzi di comunicazione
Voglio anche riferire ma lo straordinario valore dello sviluppo delle attività formative
Relative al diritto europeo sovranazionale e nei consessi internazionali in parallelo con il potenziamento delle attività di cooperazione giudiziaria
Che il CSM è impegnato a sviluppare delle reti europee balcanica e dal nord Africa e nei rapporti bilaterali modo questo per valorizzare Corradi più
L'attrattività del nostro assetto costituzionale del sapere giuridico italiano nel mondo per arricchire l'esperienza e culturale
Dei magistrati italiani impegnati nelle attività di sostegno
Di formazione a favore di quegli ordinamenti in particolare dei Paesi che solo in tempi recenti
Abbia conquistato di valori della democrazia dell'indipendenza della magistratura
Saluto a questo riguardo
Delle azioni in questi giorni dal nostro consigliere Giuseppe Fanfani alla presidenza della rete euro altra parte la formazione giudiziario
La ragione per cui lo sforzo massimo
Di coltivare i rapporti tra le due istituzioni sarebbe più che mai necessario risiede anche
Dell'esigenza di un profondo ripensamento del ruolo del magistrato nel nostro ordinamento ruolo quello del giudice che va evolvendo con notevole rapidità
Conseguenze molto significative cambiamenti che sembrano muoversi verso molteplice violazione
Il valore della cultura
D'intesa anche come attenzione alle nuove domande moltiplicate si oltre misura
Che la società
Propone Palma Strada il senso pieno quindi un'apertura anche se a saperi altri diversi rispetto al diritto e lo ha già detto efficacemente presidente Silvestri
Lo sviluppo di competenze
E qualità adattive ormai ineludibili per confrontarsi con una Sogefa sempre più stratificate complessa percorsa da contraddizioni e inquietudini in parte nuove
Da ultimo è auspicabile che vi sia larga consapevolezza di quanto il CSM sta tentando per farlo
Di fare per sostenere la complessità dell'esercizio della funzione giurisdizionale e l'efficienza degli uffici giudiziari che implica
Valorizzare
La conoscenza l'attuazione trasparente coglierne le potenzialità
Queste dunque sono le ragioni
Che potrebbero indurre la scuola e il CSM a compiere un ulteriore salto di qualità valorizzare i nuovi spunti alla capacità di sostegno che il CSM
Ormai pienamente immesso nel sistema
E questo la scuola ha già dimostrato di saper fare intraprendendo quel virtuosa avanzamento in sinergia
Che si fonda sulla diffusione sull'analisi
Nonché sull'Oscar confronto
Dei temi su cui il CSM ha sviluppato orientamenti tanto nuove quando ambiziosi
Occorre dunque insisterebbe migliorare lungo questo cammino vale naturalmente anche il contrario
Il Consiglio sardi poter contare è una scuola superiore con la quale la condivisione della logica di fondo sempre più completa è frequente sacche molte delle sue iniziative
Potranno produrre
Frutti se troveranno un riscontro nei percorsi formativi sia iniziale
Che contino
Che la scuola si si dimostra sempre più capace e quindi sviluppare e inoltre sono certo che il CSM potrà contare su una nuova Enrica visione sulle vive competenze dei magistrati coinvolti in progetti Fini
E di aggiornamento capace di promuovere la necessaria sensibilità verso quanto butta nel sistema giuridico e dell'ordinamento sociale felice
Sono certo che dalle parole che ascolteremo
Va benissimo del Presidente grossi etichette Gerardo alcuni di questi elementi di fondo
Dei dati trasformazione
Nodi munita contraddizioni certo si può imputate
Alla quale tutti contribuiscono seppur in minima parte
E si tratta in definitiva di raccogliere affrontare la sfida per la creazione di Comuni e prospettive di orientamento tra le due istituzioni cui ne sono certo
Il concorso dell'operato dalla scuola del CSM e sarà sapranno scrive spunti determinati assumerà così sempre maggior rilievo l'impegno unitario nella direzione se l'integrazione tra cultura
Formativa
E generale di sviluppo dell'ordinamento giudiziario attraverso il prisma delle funzioni del CSM
Sullo sfondo c'è in questa direzione di marcia si pone
Un valore
è un obiettivo immensa portata e di non pareva realizzazione quello del nuovo modello di giudice nella democrazia costituzionale che va diventando sempre
Cosmopolita ed è con questi auspici che a nome mio di tutto il Consiglio Superiore della Magistratura
Auguro a tutti voi
Proficuo svolgimento delle attività formative che AVEPA perché avete
Per quest'anno programmato vi ringrazio molto per l'attenzione
E vi ringrazio soprattutto per il lavoro che quotidianamente assicurate al servizio dell'ordine giudiziario e dalla giustizia italiana grazie ancora
Prende la parola all'onorevole Gennaro Migliore Sottosegretario di Stato al Ministero la giustizia
Signor Presidente della corte Costituzionale signor vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Signor Presidente della Scuola Superiore della Magistratura autorizzato te
A nome del Ministro Orlando il mio desidero ringraziare tutti voi e in particolare
Presidente Silvestris e i potete del del comitato direttivo
Veramente proseguito con grande slancio la straordinaria esperienza della Scuola Superiore della Magistratura
Contribuendo a condurla
A un bilancio decisamente positivo nel corso anche di questi suoi primi anni di attività
La scuola si è infatti dimostrata capace di offrire ai magistrati italiani in un luogo
Per una formazione di assoluta qualità facendo tesoro della pregressa importante esperienza
Sì creare
Ponendo al centro il periodo di formazione iniziale che consente ai giudici dei pubblici ministeri di acquisire gli strumenti essenziali per l'esercizio della professione
Valorizzando la formazione dei dirigenti degli uffici giudiziari
Che devono oggi essere in grado di coniugare
La qualità della giurisdizione con l'efficacia
Organizzative e promuove in dopo una formazione permanente sensibile ai mutamenti delle forme del lavoro giudiziario
Coinvolto tanto dall'innovazione tecnologica che da istanze sociali sempre più complessi
Dalla relazione del presidente Silvestri dall'esame dei corsi programmati per l'anno due mila diciassette emerge l'impegno condiviso pienamente da questo Ministero di dar luogo ad un'offerta formativa aderente alle più diverse esigenze professionali
In armonia con gli obiettivi di politica sulla giustizia perseguiti dal nostro Ministero
Nel corso delle ultime legislature le due ultime legislature sono state
Portantini cambiamenti
Anche in relazione alla nuova registrazione
Esempio quelli collegati ai diritti delle persone detenute e alle condizioni di vita all'interno delle strutture detentive all'espansione delle misure alternative
Alla tutela delle vittime di reato alla giustizia riparativa all'importanza di una sempre maggior ricorso all'esecuzione penale esterna
Nonché
Al consolidamento del processo civile telematico
Ai processi di abbattimento dell'arretrato all'avvio dell'applicazione di nuove tecnologie nel processo penale
Al potenziamento delle risorse destinate all'amministrazione della giustizia dopo una ventennale stagione alimenti stagnazione del settore
Una formazione mirata ad un approccio specializzato
Specie in taluni settori
E presupposto imprescindibile per un intervento giudiziario efficace e credibile e molto importanti si rivelano a tale proposito i corsi riservati ai la magistratura di sorveglianza chiamata un delicato compito di attuazione del nuovo modello di esecuzione della pena e quelli materie specialistiche come quella minorile
E di diritto della famiglia
Non possiamo nasconderci come ma in questo come mai in questo momento lo spazio europeo di giustizia
Debba essere ulteriormente consolidato e sostenuto
Il dialogo alla collaborazione tra le giurisdizioni degli altri Stati membri sono elementi essenziali per superare le diffidenze con cui ancora si guarda alla costruzione di soggetti europei della giurisdizione
Nuovi motivi di inquietudini
Dove insieme
Alla nostra sicurezza e la fattibilità delle persone vengono purtroppo dalla minaccia terroristica
Il rafforzamento della cooperazione giudiziaria e l'introduzione di nuove fattispecie di reato sono state realizzate con grande attenzione
In modo da preservare l'integrità del sistema dei diritti e delle garanzie
In questo contesto
La formazione è strumento fondamentale
Lo diceva il Presidente culturalmente fondamentale per promuovere la tutela dei diritti
Derivante dalla legislazione dell'Unione europea
Il potenziamento dell'efficacia dei sistemi giudiziari degli Stati membri della
Fiducia reciproca degli operatori della giustizia
Nei rispettivi sistemi
In questa prospettiva
Grande apprezzamento va espresso per l'ampio spazio dedicato anche questa alla scuola
Alle iniziative formative sulla dimensione internazionale della giustizia
Approfondendo in particolare le tematiche di recente
E venti recente emerse drammaticamente della minaccia terroristica
E le iniziative internet europee connesse allo sviluppo e al sostegno
Dei programmi di dei radicalizzazione nonché alla predisposizione di strumenti di valutazione del rischio del monitoraggio della radicalizzazione di tipo islamista
Ed analogamente essere apprezzata l'attività formativa svolta dalla scuola che
Da oltre un triennio avviato specifici incontri in materia di asilo e protezione internazionale
Questi sono aggiunti gli incontri organizzati dalla formazione decentrata e che come il nodo è oggetto anche
Di una innovazione decide legislativa in corso di approvazione
Si tratta di un settore in continua evoluzione
Caratterizzato da un aumento dei giudici che si occupano della materia che impone di fatto
La strutturazione di una formazione permanente
Anche eventualmente collaboratori di autoformazione aperte alla partecipazione
Di altri soggetti della giurisdizione
Avvocati componenti delle commissioni territoriali
E la partecipazione dei giudici onorati
Inoltre va accolta con favore la previsione di azioni formative
Volte ad illustrare a far conoscere la struttura e le funzioni del Ministero
Eletto e non soltanto ai dirigenti chiamati oggi a nuove delicato incombenze ma tutti i magistrati
A partire da quelli del tirocinio
Tale offerta formativa costituisce un importante segnale della consapevolezza della negatività di ogni istanza della giurisdizione dalla conoscenza profonda della realtà delle funzioni di organizzazione dei servizi giudiziari
E consente una maggiore vicinanza tra magistrati e amministrazione e favorisce la comprensione di una realtà decisiva
Per la corretta gestione degli uffici giudiziari
è ormai opinione condivisa che per far fronte alla domanda di giustizia
Proveniente dalla società e i magistrati debbono affiancare una solida preparazione giuridica
Il sapiente e consapevole il Governo degli strumenti organizza
Ma espresso
Perciò un ringraziamento forte alla scuola per la previsione anche quest'anno
Di un ciclo di corsi in egual il personale amministrativo i magistrati all'Avvocatura sono chiamate a confrontarsi
Sui temi delle innovazioni tecnologiche
E l'organizzazione per approvare una nuova e condivise evoluzione del metodo di lavoro
Particolare attenzione è stata dedicava sin dall'inizio del nostro mandato governativo al personale amministrativo CONSAP contrassegnato degli anni su corsi
Da una costante decrescita su tutto il territorio nazionale a causa dei pensionamenti non compensati da un'adeguata attorno
Una prolungata sfavorevole congiuntura economica le correlate ed educativi di politica di contenimento della spesa pubblica
Hanno determinato la pratica dismissione di una politica di ricambio generazionale
Del personale amministrativo per affrontare questo tema oltre alle misure volte a colmare i vuoti di organico sono state avviate per la prima volta dopo oltre vent'anni
Politiche di riqualificazione del personale
Proprio per valorizzare le potenzialità offerte dagli interventi posti in essere in tema di politiche del personale occorre assicurare
Una idonea e adeguata formazione alle nuove risorse che entreranno a far parte dell'amministrazione giudiziaria
Utilizzando al meglio le competenze dello stesso personale diffuse sul territorio e facendo ricorso a più innovativi strumenti di formazione
La convinzione che l'attività formativa soprattutto in alcuni specifici settori come quelli della formazione organizzativa informatiche linguistica possa produrre risultati mi i lavori si è realizzato attraverso una continua osmosi tra le diverse professionalità coinvolte nell'attività giudiziaria ha condotto a rafforzare nuove sinergie di collaborazione
Sulla base di tali presupposti è stata avviata da tempo inizialmente in via sperimentale
E quindi in maniera stabile
Una collaborazione tra la Scuola superiore della magistratura
E il Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale dei servizi
Che grazie all'apporto della direzione generale del personale della formazione
Ha consentito di poter offrire alla scuola la disponibilità dell'edificio di Castel Capuano in Napoli per lo svolgimento di attività di formazione professionale dei magistrati
E tale accordo è stato appena
Rinnovato e ampliato con la previsione della concessione alla scuola di ulteriori spazi allocativi
Da destinare all'attività formativa
Voglio infine condividere con voi l'opinione secondo cui la formazione costituisce senza dubbio uno dei momenti principali di acquisizione della consapevolezza del ruolo e dell'altissima valenza costituzionale sociale della funzione esercitata
Come ricordato a livello internazionale
Sia da opinione che dà raccomandazione e la legittimazione di decidere della vita e dei beni delle persone per un giudice
Un pubblico ministero selezionato per concorso è saldamente ancorata alla sua professionalità ed è primo presidio di garanzia della imparzialità e indipendenza della magistratura
Le condizioni per una buona giustizia come è stato detto sono condizione di metodo
Di modo di operare e di sostanza
Una buona competenza
è una buona preparazione tecnica devono unirsi alla capacità di ascolto del magistrato e all'attitudine a conoscere il contesto umano e sociale in cui esso
Come è stato detto dal Presidente della Repubblica nel suo discorso ai giovani magistrati che voglio qui citare una sua frase equilibrio ragionevolezza
Misura riserbo sono virtù che al pari della preparazione professionale devono guidare il magistrato in ogni sua decisione
Lo spirito critico verso le proprie posizioni dell'arte del dubbio l'utilità del dubbio sorreggono sempre una decisione giusta frutto di una consapevole bilanciamento fra i diversi valori tutelati dalla Costituzione
Anche al presidio di quelli che sono gli aspetti oggi più delicati e in discussione del rapporto tra politica l'informazione e giustizia
Il giudice e il garante l'ultima istanza di legalità
Questo è un Paese democratico che voglia una magistratura all'altezza del suo compito non può non investire il massimo sforzo
In punto di obiettivi e risorse nella formazione dei giudici e pubblici ministeri e in particolare in quella dei giovani magistrati
Il tema della formazione dei giovani
Magistrati in tirocinio si collega fortemente
A quello dell'accesso in magistratura e all'esigenza di implementazione di risorse sia umane che economiche destinate alla formazione
Queste tematiche meritano approfondimenti che riflessioni in parte già avviati che non possono esaurirsi ovviamente in questa sede ma che fin da ora mi impegno promuovere
A nome del Ministro con il quale la scuola ha da tempo instaurato un serrato dialogo che è una proficua collaborazione
Non possono nascondersi le problematiche oggetto di dibattito fra gli operatori di settore
E di analisi politica che sono state anche recentemente esaminate dal
Apposita Commissione preceduta
All'onorevole evidenti relative
All'accesso in magistratura
Tra esse quella relativa all'accessivo innalzamento dell'età media di coloro che superano l'esame
Con conseguente ricadute anche previdenziali soprattutto alla luce delle vicende riforme del settore quelle afferenti
Alle difficoltà incontrate da parte dell'Amministrazione per l'organizzazione delle prove d'esame
Nella gestione di un sempre crescente numero di candidati e da parte delle commissioni d'esame
Per l'allungamento dei tempi necessari per la correzione degli elaborati e per lo svolgimento delle prove orali
Neppure Motta c'è il sì come è stato richiamato dal presidente Silvestri della difficoltà di copertura
Delle vacanze di organico degli uffici giudiziari in tempi ragionevoli esigenze alle quali si è dovuto necessariamente provvedere
In una situazione di emergenza
Da tutti riconosciuta con misure straordinarie come quelle contenute nella citata legge centonovantasei per nel due mila sedici
Insisto sul carattere straordinario anche in considerazione del fatto che dovremo superare in questo Paese la caratteristica di considerare nulla di più stabile che le misure straordinarie
E invece dovremmo necessariamente individuare
Soluzioni strategiche
Per l'accesso in magistratura e la formazione iniziale dei magistrati che sappiano coniugare l'esigenza di tempi più celeri per la copertura delle mancanze
è una adeguata e duratura preparazione di formazione e formazione dei magistrati
Fornendo risposte stabiliti lungo periodo alle esigenze di brescianità della magistratura valorizzando i giovani laureati con la migliore preparazione tecnica e costruendo la loro professionalità
Con la formazione iniziale da svolgersi in parte negli uffici
Giudiziari e magari anche in altre istituzioni a partire dal mille spero e parte presso la Scuola Superiore garantendo e potenziando per quanto possibile
Le risorse da destinare alla formazione
Occorre continuare a promuovere la scuola superiore tra magistratura come luogo
Poi far crescere una cultura della giurisdizione aperta
Pienamente immersa nella società è in contatto con i suoi mutamenti garantendone l'autonomia e rafforzando la cooperazione istituzionale qui richiamata anche con il Consiglio
Con il Ministero il Consiglio Superiore della Magistratura in primo luogo con l'obiettivo di far crescere
Giudici e pubblici ministeri capace di dare voce a un diritto e di dare forza ai diritti e consapevoli della responsabilità sociale
Che deriva dalla funzione che esercitano
In nome di un'altissima cultura della giurisdizione che caratterizza il nostro sistema istituzionale
E che certamente sarà al centro della lectio magistrale per Presidente grossi
Buon lavoro a tutti voi
Prende la parola il dottor Giovanni Mammone del Segretario generale della Corte Suprema di Cassazione
Signor Presidente della Corte costituzionale signor vicepresidente del CSM
Signor Presidente della scuola superiore
Onorevoli sottosegretari signori dessimo
Orto a questa manifestazione il saluto della Corte di Cassazione e in particolare
Quello del primo Presidente Giovanni Canzio
Oggi impegnato per ragioni istituzionali il quale una
Elogiando scuola anche a tutti i presenti il suo algoritmo
Oggi
Iniziando il nuovo anno di attività della Scuola superiore della magistratura
è un mese
Che veniva presentati in questa sala assieme ai componenti del Comitato direttivo e al personale sente decentrato la scuola
La Corte costituzionale il Ministero della giustizia
Il Consiglio Superiore della Magistratura
I rappresentanti delle istituzioni civili
Giudiziarie e idealmente tutti i magistrati riduce
E in genere gli utenti dei servizi formazione
Si tratta di una composta comunità di persone
Istituzioni che secondo un improprio rispettivo ambito
Costituiscono quel mondo che sono venuti sorge che con la loro integrazione Annunzio hanno consentito la nascita e lo sviluppo della scuola
E che in futuro contribuiranno al suo membro inferiore
La realtà sociale
Ed economica del nostro tempo impone una presenza sempre più qualificata I giudici e i pubblici ministeri
A costoro si richiedono competenze le conoscenze
Che accanto ai tradizionali settori del sapere giuridico interessano dove intervenire e di specializzazione
E i singoli non sono in grado di acquisire in maniera
Esaurienti a livello individuale
La sintesi delle conoscenze
Lavoro coordinato sistemazione
Bagaglio culturale dei magistrati rappresenta oggi il vero obiettivo che l'attività formativa deve perseguire
I corsi e seminari di formazione
Hanno assunto nell'ambito di svolgimento di provenienza dei partecipanti un orizzonte che travalica i confini nazionali si muove sempre nell'ambito
Al riguardo deve rilevarsi con soddisfazione
Che la scuola superiore saldamente inserita nei canali
Della Rete Europea di formazione della magistratura stamattina con piacere abbiamo appresso che a scuola assunto la presidenza convinti la scuola che l'avversario
Ulteriori sviluppi così
Nell'ambito della rende
La scuola assolve validamente alla funzione il punto nodale scambio delle esperienze
Generazione
E ormai sempre più frequente ricevendo i nostri uffici la visita i colleghi magistrati
Provenienti da altri Paesi europei
Con i quali lo scambio di esperienze di confronto organizzato intenso
Profili
Particolarmente utile e l'organizzazione curata dalla scuola dei corsi di lingue generalisti e indirizzati al linguaggio tecnico giudiziari
Essenziale vari magistrati di un sufficiente livello di conoscenze linguistiche tale da favorire il reinserimento dei magistrati italiani
Vicino muniti di scambio fra le istituzioni giudiziarie europee
Nazione
Assieme alle iniziative prese dalla scuola a livello centrale vorrei porre in evidenza il ruolo svolto dalle strutture decentrate previste per quanto mi riguarda della Corte di Cassazione
La formazione
A livello locale
Pure spazialmente separata da quella centrale
Con essa
Coordinato e anche quando è chiamata ad affrontare le tematiche legate al territorio Coffa
Nell'ambito di un disegno generale che partecipa
La Corte di cassazione civile e con la collaborazione dei colleghi formatori stabilmente inserita
Questo obiettivo
E spesso collabora con la scuola mettendo a disposizione le sue strutture per l'organizzazione dei corsi
Non a caso
Una delle
Esperienze significa
Corte di Cassazione vive nella
Sua
Giudiziari
E l'organizzazione
Del mandato della scuola
Di corsi settimanali riservare dei magistrati
Chiamo un'invasione di partecipare alle udienze civili e penali
Alle Camere di Consiglio che in genere
Grazie
Alle consigliere Gallo
Collaborazione dei consiglieri Grosso
Alla mia della Corte di Cassazione
Concludo
Con un
Un auspicio e un ringraziamento o su vicende che la scuola
Sappia cogliere in un tempestività
Direi quasi con preveggenza
Nuove esigenze formative del magistero
La capacità di organizzazione
Idonee disciplinare
Fosse sostenuta specializzazione settoriale
Sono le sfide risente
Che però nel minimo dovranno essere annullate con nuove linee Muller modi
Ringrazio avendo
E gli pongo al Presidente della scuola
I componenti dell'umido vivono al segretario generale
E a tutti coloro che con un lavoro ove
Oserei l'infaticabile
Assicura norme di funzionamento di questa struttura di gas
E che hanno saputo associare sensibilità queste antiche mura gli anni di storia
Con la modernità
Grazie
Prende la parola dottor darmelo Celentano generale nella procura generale presso la Corte di Cassazione
Signor Presidente del
Costituzionale signor vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura onorevoli
Sottosegretario di Stato signor Presidente una simulazione dei componenti Biella comitato direttivo della scuola
Signore e signori
Il mio compito in questo contesto per certi versi più semplice per altri versi più arduo rispetto alle autorità che mi hanno preceduto più semplice perché sono onerato del compito di portare in questa sede
I saluti il plauso e l'augurio di buon anno formativo a nome del Procuratore generale
Pasquale circolo
E dunque di un magistrato che oltre ad essere umbro profondo conoscitore delle origini e dello sviluppo della formazione della magistratura ricordiamo tutti il ruolo egli ha avuto di
Segretario generale del Consiglio Superiore della Magistratura in anni fondamentali da questo punto di vista e poi
Magistrato sinceramente vivamente interessato alle sorti dell'attività formativa iniziale permanente
Il mio compito invece più arduo perché come sempre accade in queste circostanze il mio ruolo non deve limitarsi ad essere un biglietto di auguri spoglio e privo di partecipazione
Così come se si trattasse di una cartolina
Priva di un paesaggio ma deve necessariamente portare
Della sede propria concetti aspirazioni di miglioramento che possono essere raccolti e condivisi nell'interesse comune ossia nell'interesse delle istituzioni che rappresentiamo
Quando agli inizi degli anni Duemila mi occupai personalmente di formazione internazionale erano gli anni in cui venivano alla luce la Rete Europea di formazione di cui abbiamo sentito
Parlare oggi mi colpì nel corso di una lunga riunione presso la sede della scuola Magis della magistratura
Francese il fatto che una notevole parte
Delle iniziative di formazione di quella istituzione si interessavano della deontologia professionale del magistrato
E mentre nelle nostre prime iniziative questo aspetto se non era del tutto assente comunque non rivestiva un carattere così rilevante
Ecco in questo per caso io intendo toccare un aspetto formativo che direttamente si riconnette uno delle funzioni proprie della procura generale presso la Corte di Cassazione che evidentemente quella legata all'iniziativa dell'azione disciplinare
Da allora da quel periodo molte cose sono cambiate dal punto di vista ordinamentale tanto per cominciare non solo alla formazione e deputata la Scuola della Magistratura con la sua piena autonomia garantita dall'articolo trentatré sesto comma da la Costituzione ma il momento formativo iniziale assunto connotazioni di completezza tali da rendere pienamente rispondente l'offerta che sul versante deontologico può essere predisposta dalla scuola stessa
Nello stesso tempo allora si è passati da un sistema disciplinare di carattere prevede pubblicano sul modello dell'articolo diciotto del decreto
Luogotenenziale
Numero cinquecentoundici a un sistema disciplinare quello del due mila sei del decreto legislativo centonove caratterizzato dalla tipizzazione degli illeciti
Questo sistema ha disegnato un ristretto catalogo di illeciti lasciando spazio a temi sempre più propriamente di ontologiche influenzano restringendosi o ampliandosi a seconda dei casi l'ambito di quello
Degli illeciti disciplina
Occorre
Però in questo contesto evitare che questa conquista in termini di certezza di Ridley cito disciplinare possa incoraggiare comportamenti puramente difensivi da parte dei magistrati
E in tale contesto quindi soprattutto con riferimento alla rilevanza dei comportamenti extra funzionali è indispensabile l'ulteriore rafforzamento su questo versante della formazione professionale
Affinché a presidio
Dell'affermazione di principi deontologici di comportamento siano deputate azioni anche in collaborazione vivente mente colorato governo della magistratura
A presidio dell'affermazione
Azioni tese alla corretta implementazione dei valori di indipendenza e imparzialità correttezza dirigenti sa professionalità riservo e di equilibrio li abbiamo sentiti qui richiamate anche negli altri indirizzi di saluto che fondano il corretto esercizio
Della giurisdizione attraverso un'ampia e condivisa assunzione di tali valori come Comuni parametri di valutazione del comportamento fra colleghi fra colleghi dirigenti degli uffici
In questo contesto va apprezzato
In via speculare come il Codice etico adottato dai magistrati in sede associativa dicono spesso spesso come valore deontologico all'articolo tre
Fra i doveri di operosità e di aggiornamento professionale la necessità che il magistrato accresca il proprio patrimonio professionale impegnandosi nell'aggiornamento è un profilo di mento delle conoscenze
Nei settori in cui svolge la propria attività e partecipando alle attività di formazione prime fra tutte ovviamente quelli istituzionalmente organizzate dalla Scuola della Magistratura
Come è già stato ricordato in sede di inaugurazione dell'anno giudiziario il fatto che il livello etnico sia di difficile perseguimento al livello sanzionatorio non comporta necessariamente che lo si debba considerare inefficace
Ri rinunciando perseguirlo
E in questo contesto molto ha fatto e molto ancora di più potrà e dovrà fare la Scuola della magistratura nella cornice rappresentata dalle linee programmatiche
Proposte dal Consiglio Superiore della Magistratura e dal Ministro della Giustizia
E dunque attraverso la perseveranza in questo impegno già intrapreso da parte della scuola della magistratura che si può maggiormente garantire la tutela dell'intero ordinamento giuridico perché
La violazione delle regole di condotta non interessa direttamente solo l'ordine giudizi giudiziario e la responsabilità disciplinare non costituisce uno strumento di garanzia del mantenimento
Di uno status quo al suo interno la prescrizione di obblighi di condotte preordinata infatti alla tutela dell'ordinamento giuridico globalmente inteso
Con la conseguenza che la violazione di queste regole di condotta all'ente direttamente l'interesse della generalità dei consociati e ciò spiega
Perché dei provvedimenti disciplinari si occupino venti due norme della Costituzione agli articoli centocinque centosette
Certo alla qualità la riduzione del tirocinio iniziale introdotta dal decreto legge centosessantotto del due mila sedici
Sia pure prevista in via eccezionale certamente non aiuta nel compito la scuola ma siamo sicuri che l'attenzione e l'impegno
Su questi temi fondamentali per il corretto esercizio della giurisdizione sarà massima e proficua
Anche per questo anno formativo e per il futuro
Ed è con questo auspicio dunque
E auguro a nome del Procuratore generale a nome mio personale un buon lavoro al Comitato direttivo al personale della scuola e a tutti i partecipanti alla formazione
Nel ringraziare i saluti e i contributi notevoli che sono state
Finora dati al scuola il nuovo anno solo per l'anno due mila diciassette arriviamo alla conclusione questa nostra cerimonia con l'attenzione
Relazione magistrale del professor Paolo Rossi Presidente della Corte costituzionale dal titolo la l'invenzione del diritto a proposito della funzione dei giudici prego
Assistiamo
Signor Presidente della scuola superiore caro amico Gaetano Silvestri
Autorità tutte religiose civili militari
Non posso non iniziare con un ringraziamento per l'onore che ha fatto alla mia persona
Però sottolineando che
Non è importante che sia qui Paolo Grossi
è importante che sia qui il Presidente della Corte costituzionale che vuole rappresentare l'intero Collegio dei giudici costituzionali
I quali seguono con attenzione rispetto e grandi speranze
Quanto avviene nella scuola superiore
Capendo perfettamente che qui siamo di fronte ad un formidabile laboratorio giuridico
Porto ovviamente
Il saluto e gli auguri di tutti il giudice costituzionale
E vengo alla lezione
Il primo commento che si potrebbe fare sul titolo
E che si tratta di una intitolazione molto bizzarra
E sarebbe
Veramente bizzarra se invenzione quel termine così strano così a tecnico
Fosse inteso come nel linguaggio
Usuale cioè
Un artificio un artificio che nelle mani
Di una persona geniale può diventare un qualcosa di formidabile ma che sempre artificio eh
Qui quell'invenzione è piuttosto un l'attivismo
Cioè
è costruita sul Cal Collatino di intensi o in venire cioè
Cercare per trovare qualcosa reperire
Noi accenderemo tra poco ad una
Sentenza delle Sezioni unite
Civili della Cassazione
Di questo anno due mila diciassette in cui il relatore Alberto Giusti parla proprio di
Reperire reperimento a proposito della funzione del giudice
E reperire reperimento invenzione è stato per un millennio o il compito dei giuristi romani
Quelli dello ius comune medievale lo sono tuttora
Quelli del common law
Certamente
Di invenzione non si può invece parlare
Per quanto riguarda
I giudici così come sono stati individuati e ridotti
In quella modernità giuridica che
Nasce
Dal grembo della Rivoluzione francese
Anche perché
Lo statalismo e illegali istmo
Che da quella nuova visione scaturisce
Provoca una concezione meramente volontaristica del diritto
Dove il diritto è creazione dello Stato
Ossia dell'apparato di potere di ogni Stato anche dello Stato più democratico
Dove si deve parlare per il giudice
Per l'interprete ma
A soprattutto per il giudice
Dice invenzione è proprio nel mondo posso moderno
Che si identifica con quel secolo che sta appena alle nostre spalle ma soprattutto
Quando inizia quella seconda grande fase del costituzionalismo moderno
Inaugurata dalla Costituzione di Weimar nel mille novecentodiciannove e di cui è esempio preclaro
La nostra Carta del mille novecentoquarantotto ecco la carta del quarantotto segna per lo storia del diritto un prima
E un poi
Prima del fascismo c'era certamente uno stato di diritto
Che però poco ha a che vedere
Con il successivo Stato costituzionale di diritto inaugurato nel mille novecentoquarantotto
è che purtroppo
Il vizio malaugurato dei giuristi è la pigrizia la pigrizia culturale
Che non si è voluta render conto che tardivamente di la rivoluzione culturale
Attuata dalla nostra Carta costituzionale
Penso per esempio alla pigrizia
Di certi pubblicisti amministrativisti penso Azzano Bini al suo corso di diritto amministrativo dove
Ancora negli anni Sessanta si leggeva questa frase disarmante
La Corte la Carta costituzionale nel diritto amministrativo ha una importanza soltanto remota
Alla mente sistematica di Zanon vini giurista egregio caposcuola nel campo del diritto amministrativo il diritto amministrativo appariva soltanto nella sua statica
Lo stesso avveniva nel ristagno della civilistica salvo qualche
Grosso personaggio che si è accorto negli anni Sessanta della rilevanza del nuovo testo costituzionale
Penso a Rosario Niccolò in alcune voci dell'enciclopedia del diritto penso a Pietro Rescigno e all'esigenza che sempre negli anni Sessanta
La egli segnalava di una rilettura del Codice civile alla luce dei nuovi valori fissati nel testo costituzionale
Sì si tratta di un'autentica rivoluzione culturale perché il paesaggio giuridico viene stravolto rispetto a quello precedente
C'è una
Visione invertita sulla genesi e sull'essenza del diritto
Perché la Costituzione per la prima volta
Da volto ad una società plurale autenticamente plurale a tutta la complessità del sociale cui finalmente
Può corrispondere una coerente complessità giuridica
Perché perché i costituenti hanno guardato in basso alle radici di una civiltà
Leggendo e decifrare mando valori diffusamente condivisi
E con la Costituzione nostra è veramente un modello di quella invenzione di cui qui si parla
Concretizzazione di un reperimento
Lo Stato costituzionale di diritto
Ha una dimensione costituzionale infatti estremamente complessa
I centotrentanove articoli che compongono la carta non esauriscono questa dimensione
Ma c'è un sostrato valoriale una fondazione assiologica
Fatta di valori di valori che diventano principi e che incarnano la salvaguarda
La salvaguardia di ogni persona
Anche quella socialmente ed economicamente ultima
Nella sua dignità
E nella sua libertà
Il nucleo di valori
Quello che abbiamo chiamato substrato valoriale e che sorregge la carta non è affatto vago e indecifrabile
Al contrario identificabili stessimo
Perché lo stesso che costituisce il messaggio centrale
Derivante dai lavori dell'Assemblea costituente e poggiante su alcuni punti fermi
Primato storico illogico della persona umana rispetto allo Stato
Esigenza insopprimibile di garantire alla persona il rispetto assoluto delle sue libertà e quindi della sua dignità
Concezione della persona come creatura relazionale immersa in rapporti sociali colti come svincoli all'insegna della solidarietà
Non vorrei parlare di Costituzione materiale perché l'ha usata egregiamente un grande costituzionalista Costantino Mortati ma
Identifico Andora
Nel complesso delle forze politiche prevalenti e che è per me è un significato troppo rep riduttivo oggi per quella invenzione che io voglio sottolineare
Si tratta di un complesso di valori e principi espressi egli inespresse
E lo dimostra il supremo organo di garanzia che la Costituzione prevede cioè la Corte costituzionale
La quale
Nei sessant'anni di vita che abbiamo festeggiato l'anno del corso
A
Verificato i risultati del suo operato
Sono aumentati a dismisura
I diritti fondamentali
Grazie a quel sostrato valoriale a cui la Corte ha
Prestato una
Enorme attenzione
La Costituzione nelle mani della Corte è sembrata quella che
Una realtà dinamica non statica
Che è espressa solo parzialmente dalla Carta
I valori certo sono fuori dell'episodico ma non sono immobili hanno un movimento lentissimo
Ed ecco che concepire valori e principi Comi una loro forza espansiva significa concepire la Carta costituzionale sorretta da un valore dinamico
E non posso non ricordare un caro
Compianto amico Paolo Barile il quale
Proprio a questo proposito parlava di una forza espansiva
Vi faccio un solo esempio ma
Potrebbero moltiplicarsi enormemente
Nella Carta costituzionale non si parla di ambiente né di tutela dell'ambiente si parla solo di paesaggio
Oggi se c'è un
Diritto fondamentale del cittadino
Che la Corte Costituzionale vuole garantire il diritto alla tutela dell'ambiente perché il cittadino non gioca qui sont
Tanto la sua vicenda singola individuale è in gioco la collettività umana e la sua sopravvivenza
Ed ecco che
Questo diritto nuovo soggettivo
è stato inventato proprio alla luce
Della
Realtà dinamica del dinamismo del divenire
Anche del divenire dei valori
L'importante è segnare questo che questi principi costituzionali
Sono intrinsecamente giuridici ab origine e pertanto
Direttamente applicabili da parte del giudice
Lo ha insegnato recentemente la Corte costituzionale in due ordinanze del due mila tredici relatore il giudice Mario Morelli
Dove a proposito di una
Caparra all'interno di una
Autonomia contrattuale
Tanto eccessiva da sembrare iniqua
La Corte parla della
Suo parole rilevabilità ex Officio della nullità nullità di quella caparra per contrasto con il precetto dell'articolo due della Costituzione
Dove l'articolo due si presenta
Nella sua cornice complessa o se volete
Come un testo straordinariamente dinamico
Torniamo un punto indietro
Il passaggio dallo Stato di diritto coniato dalla rivoluzione francese e definito dalla civiltà borghese e dalle elitari ISMU economico borghese
Il passaggio da questo stato di diritto allo Stato costituzionale di diritto
è un trapasso sostanzioso giustissimo
Perché si attua quello che io un poi immagino solamente chiamavo una vera rivoluzione culturale ed è profondo
Il solco della discontinuità
E qui vorrei prendere a prestito
Delle parole che mi sembrano
Adattissima eh
Che tolgo da una voce degli annali dell'enciclopedia del diritto
La voce
Interpretazione conforme a Costituzione redatta da un notevolissimo costituzionalista Massimo Luciani
Con cui certamente io ho profondi dissensi di carattere tecnico-giuridico e di cultura giuridica però io estraggo dalla voce di Luciani
Un qualcosa che mi sembra perfettamente azzeccato ecco ricordate lo stato di diritto
Fascisti TA lo Stato costituzionale di diritto
Parole di Luciani il primo era caratterizzato da strutture giuridiche semplici e mi chiede
Il sistema delle fonti governato più dal principio gerarchico
Che da quello di competenza dominio incontrastato della legge
Saldezza della separazione di campo della legislazione e della giurisdizione con il riconoscimento alla prima del monopolio nel bilanciamento tra gli interessi sociali
Fiducia dell'interprete nel testo
Certezza del diritto come massima della legislazione e della sua esecuzione amministrativa o giurisdizionale che fosse
Nessuno di questi elementi strutturali resta intatto con l'avvento dello Stato costituzionale di diritto
Il sistema delle fonti diventa sempre più complesso anche perché la Costituzione sottrae interi domini materiali alla legge
Delimitando nella competenza per rapporto ad altre fonti divenute sue concorrenti e riducendo il principio gerarchico al regolatore di una frazione sempre più limitata le antinomie
Chessa la duplice riduzione del diritto a diritto dello Stato postula Orta dallo statalismo e del diritto dello Stato alla legge postula da da legali di smog
Riproducendo sia a livello del sistema delle fonti la complessità pluralistica della tessitura sociale
Mi dispiace di non avere firmato io queste frasi perché le sottoscrivo in pieno idealmente
Eppure
Massimo Luciani try delle conseguenze che non sono coerenti con queste premesse e sono opposte a quello che io vi sto dicendo
Quindi lo Stato il nuovo Stato costituzionale non esaurisce la giuridicità
Oggi dobbiamo avere il dovere
Di constatare la pluralità di azione delle fonti ci accennava lo stesso presidente Silvestri
La detti ippici Zazie ove delle fonti pensate per esempio al laboratorio giuridici europeo
A quell'altro laboratorio giuridico globale che è fornito oggi dall'Alex mercato un richiamo
Sempre più invadente sempre più cristallizzata in una serie di usi di consuetudine
Noi non abbiamo ancora
Noi giuristi preso coscienza di tutto ciò o peggio siamo tuttora dominati da un meccanismo psicologico di rimozione
Si aggiungano le mutazioni rapidissime
Di questi ultimi decenni alle nostre spalle sul piano sociale
Economico e tecnico ma anche l'incapacità del legislatore ordinario
Si formano vuoti normativi che non possono essere dei vuoti giuridici perché il diritto aborre dai voti
Se ne accorge del resto lo stesso legislatore italiano
A partire dagli anni Novanta almeno da quella prima legge sul procedimento amministrativo
Dove sia una serie di atti normativi legislativi dove c'è
Palese un legiferare per princìpi e di cui è esempio preclaro
Il Codice sul processo amministrativo del due mila dieci appena ieri
E c'è necessariamente una svolta
Il ruolo crescente dell'interprete
Acquisizioni epistemologia G EP ed un po'difficile
Epistemologicamente più raffinate sul tema problema della interpretazione sul rapporto interpretazione testo
Si avvicendano sempre di più mi riferisco alla cosiddetta revisione ermeneutica che fissa alcune verità io un elenco solo quattro ma che mi premono i fini di questa relazione
Primo il testo non è una realtà avuto sufficiente a compiutezza solo con l'interpretazione
Due
L'interpretazione togliendo generalità e astrattezza alla norma la immerge nel concreto la rende diritto vivo indiretta comunicazione con la attualità
Quella attualità a cui appartiene l'interprete
Terzo
L'interpretazione e intermediazione tra il messaggio del testo cartaceo necessariamente estraniato dal divenire
E l'attualità dell'interprete
Quarto
Valorizzazione dell'interprete come
Attore primario con la sua operosità intermedi attiva
Tra gli interpreti oggi un ruolo primario cioè la il giudice
E qui conviene una precisazione
Mi riferisco al giudice ordinario
Ma mi riferisco soprattutto al giudice civile
è chiaro che
Un discorso un po'diverso deve esser fatto per il giudice penale
Il penale allegato all'ordine pubblico dello Stato
E la riserva di legge lì a
Un'affermazione che deve essere condivisa anche se
Oggi
C'è una serie di penalisti penso a Fiandaca a Palazzo ad unirmi che cominciano a vedere criticamente
La riserva di legge come donna dopo un anno
Altro discorso e per il giudice viceversa amministrativo che è dominato da sempre da un ideale giustiziale assai più che il giudice civile
Veniamo quindi al giudice civile
Ecco mi sento di urlare forte
L'esegesi non si addice più al giudice
Il sillogismo non si addice più al giudice odierno
Il sillogismo sia diceva al giudice del vecchio Stato di diritto di marca liberale
Affermazioni che troviamo nell'illuminismo giuridico muratori ricordato dal presidente Silvestrin Beccaria
Sia diceva a un ordinamento giuridico ridotto il drastico riduzioni ISMU giuridico moderno
Diritto esclusivamente statale diritto esclusivamente legale
Ieri egli doveva egli giudice doveva adattare il fatto alla norma egli la norma ero alla premessa maggiore
Di un procedimento figlio logistico squisitamente logico deduttivo
Oggi egli deve al contrario attraverso operazioni squisitamente valutative
Comprendere il caso da risolvere e adattare la norma al fatto di vita individuandone la più adeguata disciplina
La sua ricerca e appunto invenzione nel senso che
Si precisava all'inizio ossia il contrario del sillogismo
Non è coinvolta solo la razionalità del giudice la sua capacità di logica deduttiva e basta
Ma soprattutto qualità di intuizione di percezione di comprensione
E qui si pongono almeno tre
Domande inquietanti
La prima
Allora il giudice
Crea diritto
Ho usato volutamente questo termine
Che a me non piace non piace a livello del giuridico crea diritto
Secondo se le sue sentenze sono creative e la divisione dei poteri
Terzo e l'articolo centouno secondo comma della Costituzione
Rispondo prima alla seconda domanda
Oggi
Possiamo
E dobbiamo dire
Good bye Montesquieu
Come affermava pochi anni fa
Brussa Ackermann un notevole
Filosofo politologo e giurista statunitense
Oggi bisogna come
Propone Ackerman turisti inc Montisci pièce oli Trinity
Alla luce di una reflection onde e Volpini l'ESS Onlus ove Casperia
E certo che quell'assillo separo attivo
Segnato attinte indelebili è ritenuto un qualcosa di sacro
Deve invece essere riletto criticamente alla luce dell'evolversi delle forme politiche e soprattutto
Dell'esperienza
Tanto più che quella separazione da squisitamente garantistica che era nell'enunciato Monte scriviamo
Si era pian piano risolta in un'inaccettabile primato del potere legislativo se non
In un suo monopolio della produzione del diritto
Vengo alla terza domanda relativa all'articolo centouno comma due
I giudici ecco il testo sono soggetti soltanto alla legge
Io la leggerei in questo modo
La soggezione del giudice soltanto alla legge intende salvaguardare la sua autonomia ed indipendenza non esprimere una relazione di tipo gerarchico
E farei una considerazione a conferma di una siffatta lettura
Se la formula fosse preso alla lettera
E sa non sarebbe compatibile con il sistema della giustizia costituzionale incidentale
Rimane il primo dubbio
Sul giudice il creatore di diritto su sentenze creative
Nella mia visione
Il diritto non lo crea nemmeno il legislatore
Ma tanto meno il giudice
L'operazione tipicamente giudiziale è la invenzione il reperimento e questo non si risolve in un vuoto gioco di parole
Si deve semplicemente dare una lettura adeguatrice
All'articolo centotredici del Codice di procedura civile il quale titolato pronuncia secondo diritto da cittadinanza nel Codice
Al vecchio brocardo Iura novit curia
Affermando nel pronunciare sulla causa il giudice deve seguire le norme di diritto del diritto
è chiaro il diritto cui pensava il legislatore del mille novecentoquaranta si identificava sicuramente nel Codice e nelle leggi speciali ossia nella legge
Così come
Fanno le quasi coese preleggi al Codice civile
Ma noi non possiamo trasferire all'oggi quello statalismo asfittico che proveniva da un regime allora autoritario
Diritto ha oggi un contenuto plurale e ci appare in tutta la sua complessità
Ha perduto i riduttivi se mi anchilosare anti della modernità e ha recuperato il suo volto plurimo
Seguire le norme del diritto come recita il Codice
I procedura civile non può che voler dire oggi avere la capacità di trovare la disciplina più efficace nel contesto della questione controversa
Ecco l'esempio recentissimo a cui facevo riferimento
All'inizio
Le sezioni unite civili della Cassazione
Dovendo decidere su una questione concernente un parto anonimo e il diritto alla conoscenza delle origini da parte del figlio
Dopo che la Corte costituzionale
Con sentenza del due mila tredici aveva dichiarato la illegittimità costituzionale di una legge
Mediante una pronuncia additiva di principio con contestuale rinvio alla legge per la necessaria disciplina di dettaglio
Le Sezioni unite sanciscono
Che questo stallo di attesa virgolette non esonera gli organi costituzionali dall'applicazione di retta di quel principio
Ne implica un divieto di reperimento dal sistema delle regole più idoneo per la decisione dei casi loro sottoposti
Ma la stessa Cassazione
Nella sezione lavoro materia fra le più magmatica e dell'ordinamento giuridico sostieni a voce piena che virgolette
L'applicazione del principio Iura novit curia
Di cui all'articolo centotredici c.p.c. primo comma fa salva la possibilità per il giudice
Di assegnare una Viveur essa qualificazione giuridica I fatti rapporti dedotti in lite
Ricercando le norme giuridiche applicabili
Alla concreta fattispecie sottoposta al suo esame e ponendo a fondamento della sua decisione
Principi di diritto diversi da quelli erroneamente richiamati dalle parti
Ed era l'ultima di parecchie altre sentenze della sezione lavoro
Ricordo
Che lo stesso supremo giudice amministrativo
In una sentenza notevole del due mila sette
Nella sua a formalistica attenzione giustiziale
Aveva da tempo affermato virgolette
Il principio Iura novit curia che eleva a dovere di ufficio la ricerca del diritto
Il carattere inventivo del giudice interprete disturba i lauda Torres tempo risacca
E la discrezionalità del giudice appare come uno spettro da esorcizzare
Ma non si riflette abbastanza
Che
La sua del giudice è una libertà assai vincolata
Ricordo sempre l'insegnamento di Aron barra CA questo grande giurista israeliano che abbiamo avuto alcuni anni fa
Il privilegio di ascrivendo all'Accademia dei Lincei e che insisteva sui primi vincoli del giudice quali l'imparzialità e la ragionevolezza
Aggiungerei io che la sua attività del giudice
Si svolge
Dietro un impulso di parte e nel rispetto del contraddittorio
Che i suoi provvedimenti debbono essere motivati e quindi sottoposti al controllo degli organi di impugnazione e anche dell'opinione pubblica
I principi in espressi a cui deve rifarsi sono un complesso assiologica con ben definito
Quella piattaforma valoriale che non abbiamo usato chiamare costituzione materiale per evitare equivoci
Ma che rappresenta la Fondazione materiale cioè sostanziale ossia etica e storica della carta del quarantotto
Oggi ci troviamo di fronte ad un altro protagonismo del giudice
Che trova il mio entusiastico consenso
Macché è stato oggetto
Di notevole discussioni e anche di
Precisi è netto i rifiuti
Cioè il diffondersi
Di un nuovo canone interpretativo l'interpretazione conforme a Costituzione
Elaborato dalla stessa Corte a cominciare da una bella sentenza del giudice Renato Granata del mille novecento novantaquattro
Renato Granata re recentemente scomparso l'abbiamo commemorato convenientemente martedì scorso
Nella udienza pubblica della Corte costituzionale
Ecco la Corte costituzionale
Ha inventato questo canone interpretativo investendo il giudice al Comune
Le polemiche sono state notevoli sono stati maggiori i rifiuti degli assensi
Io credo che non si può più che guardare ad essa come a un la interpretazione conforme come a un fattore positivo per la crescita dell'ordinamento positivo e questo per diversi motivi
Innanzitutto per quello che
Mi perdoni l'amico Massimo Luciani se attingo ancora alla sua voce interpretazione conforme
Perché Luciani ha una frase
Che
Anche questa la sottoscrivo in pieno e la faccio mia all'interno della relazione
Dice Luciani l'interpretarla conformemente
Offre alla Costituzione la possibilità di vivere nella quotidianità dell'ordinamento
E questo mi sembra il più bello elogio che si potesse fare a questo nuovo cane né interpretativo anche se l'amico Massimo non è tra i
Le debite conseguenze
Cioè questo nuovo canone un formidabile strumento per la circolazione dei valori costituzionali
E poi perché è un modo di sottolineare la preminenza della Costituzione Elisei e l'esigenza che la sua custodia sia estesa direttamente ad ogni giudice
Ogni giudice è coinvolto in questa crescita valoriale che crescita di civiltà giuridica
L'ora è tarda e
Mi arresto qui ma terminerei con un messaggio con un messaggio per
I magistrati soprattutto i giovani magistrati
Lo dice un vecchio personaggio che era un professore universitario e che nell'ultima sua vicenda di vita si trova a fare il giudice
Questo
E lo dicevo ai miei studenti di giurisprudenza nella
Carra facoltà giuridica fiorentina questo è un momento per il giurista estremamente difficile
è un momento di incertezze è un momento di transizione
è un momento dove il giurista
Non sente non sente sotto i suoi piedi da roccia solida ma piuttosto delle sabbie mobili però è anche un momento fertile
Nel
Quale noi stiamo costruendo l'immediato futuro
Quindi vorrei trasmettere
I magistrati coscienza della altezza del loro ruolo che in non è un ruolo esegetico non è un ruolo passivo ma è estremamente un ruolo promo UTV inventivo
Il che non vuol dire creatore dell'ordinamento
Vuol dire essere coinvolto in un ordinamento che è in fieri e mai abbiamo sofferto un ordinamento così in divenire come quello attuale
Momento difficile ma fare stile Siati coscienti di questa fertilità e che ha questa fertilità voi siete chiamati a dare
Un notevole contributo grazie
Con questo altissima insegnamento culturale
Dottrinale oltre che etico Ri.Rei
Si conclude la cerimonia di inaugurazione
I corsi dell'attività formativa della scuola superiore della magistratura
Ringrazio tutti voi per avere partecipato ringrazio
Il professor
Paolo Grossi per essersi dimostrato ancora una volta
Un grande maestro del delitto