Intervista a Manlio Di Stefano sul programma per la politica estera del Movimento 5 Stelle votato online

Con il capo gruppo del Movimento cinque Stelle in Commissione esteri malleolo destare fanno parliamo della votazione che c'è stata sulla programma di politica estera del mo'in merito sul web e sul ruolo di Assad sulla responsabilità della Siria nel bombardamento con le armi chimiche dell'altro ieri che come ricordiamo ha provocato
Moltissime vittime civili fra cui tanti bambini
Si oltre ventiquattro mila è un un bel risultato sono tutte un segnale
A alla politica italiana e i percorsi di inclusione dei cittadini e la democrazia dirette partecipata funzionano estraniato un messaggio molto chiaro perché i primi tre punti parla oltre di Europa di austerità e di accordi internazionali quindi
Sembra quasi di essere in un momento storico in cui i cittadini hanno la soluzione per cambiare l'Europa nelle loro mani più che la politica stessa
Ma la posizione dei cinque sere fa da sempre molto chiara fin dal primo giorno abbiamo commentato a caldo proprio dicendo che la cosa più importante oggi e avere una Commissione d'inchiesta azioni de che possa appurare cos'è successo realmente perché sapete che le versioni sono molto contrastanti
E la Russia ha ieri risposto che il fascicolo presentato negli Stati Uniti e pieno di notizie false ma temo che se ne andasse in
Debba fare il loro lavoro e qui devono devono arrivare alla verità loro non è purtroppo non aveva accesso agli atti che lo sta analizzando e quindi per noi impossibile valutarlo
Di fatto c'è una cosa che pensare come ieri qualcuno ha annunciato e di poter agire da soli in questa controversia non è una strada percorribile perché abbiamo già visto in Iraq e in altre situazioni però è successo
è un può essere quella ancora una volta la strada la strada del dialogo per noi è fondamentale ma sono in azioni vita deve essere al centro di questo
Dialogo per facilitare lo e oltretutto finché non ci sono prove il dubbio sempre lecito quindi non è che ha detto non è stato lui ha detto cioè il dubbio quindi sono delle riflessioni lecite