Presentazione della seconda edizione del Festival dei Diritti Umani in programma dal 2 al 7 maggio 2017

E se mi sentite
Sì
Un attimo così
Forse è meglio l'altro
Classico
Funziona sempre così via
Ho
Deve versare il cursore della ecco adesso ci siamo perfetto buongiorno grazie di essere qui questa mattina grazie di aver visto anche naturalmente questo questo spot perché sono
Una delle cose che faremo vedere in questo seconda edizione del fesseria delle dei diritti umani
Scegliere la libertà d'espressione come tema di questa edizione del due mila diciassette non significa secondo me affrontare un tema secondario anzi crediamo sia un tema di
Enorme importanza che ci coinvolge
La libertà d'espressione per noi non è soltanto la censura che esiste in troppi Paesi non sono soltanto i giornalisti incarcerati o fermati l'ultimo nel caso di del grande no accaduto ieri al confine tra Siria e Turchia
Libertà d'espressione e per esempio anche il nostro impegno a combattere le sei chiusa
E smentire Leffe chiusa prima che diventino discorsi doti in altre parole la libertà d'espressione e quel diritto che permettano di far valere
La nostra capacità di pensare di potersi liberamente esprimere appunto confrontare e prendere le decisioni conseguenti
Quest'anno il comitato scientifico
Ha proposto questo tema e quando l'ha proposto non c'erano ancora le centinaia di giornalisti incarcerati in Turchia Tramper a un eccentrico miliardario che non aveva chance di vittoria
E in Europa non c'era nessuno che pensava di multare fino a cinquanta milioni di Euro Facebook Twitter o Google qualora non contrastasse va appunto i discorsi d'odio
E ancora una volta quindi il nostro Comitato scientifico aveva visto giusto quando più di un anno fa aveva chiesto di occuparsi di questo tema
Il programma dettagliato lo avete nella cartella nella cartella stampa quindi io non mi dilungo con tutto il lungo elenchi di nomi però sottolineo che le censure più emblematiche
Che stiamo ancora subendo sono ben rappresentate in questo Festival c'è infatti ammette in stelle che un giornalista turco c'è Nadia Zicchina che viene dalla Russia ma anche vice presidente del sindacato europeo dei giornalisti c'è Arzo dei Bulla che una blogger della zebra Giana che è scappata da quel Paese perché non stava
Dalla parte del Governo c'è Angela cui che è la figlia di uno dei famosi cosiddetti librai di Hong Kong e che sono spariti nelle prigioni cinesi
E ci sono i giornalisti sotto scorta perché minacciati dalle masse in Italia e questa è la prima sottolineatura che voglio fare e li ringrazio perché sono qui presenti
C'è anche la famiglia rocche lei allora la famiglia Rochele ha scelto di uscire dal silenzio di questi mezzi un silenzio chiaramente noi rispettiamo e ha deciso di portare qui alla Triennale
Una mostra fotografica con le ultime foto e o lo dico in anteprima anche
Diciamo così le parole di Andy Rochele il loro figlio che è stato ucciso insieme addentra il mio la nostra in Ucraina nel due mila e quattordici
Questa
Volontà di andare a fondo sulle limitazioni della libertà di esprimere c'è stata riconosciuta e questo ci fa molto piacere
Dalla Federazione nazionale della stampa che insieme a noi il tre maggio giornata mondiale sulla libertà di stampa ha deciso di fare proprio qui alla Triennale una grosso convegno di cui parleremo tra poco così come siamo contenti di avere come parte del nuovo quest'anno anche
La Presidenza della Camera dei deputati io ringrazio tutti i presenti nuovamente so che alcuni di loro hanno impegni concomitanti non sono ancora dotati del dono dell'ubiquità e quindi io chiedo subito di darci il loro il loro saluto il primo è Andrea cancellato che
Insomma il padrone di casa e il direttore della Triennale quindi cedo volentieri subito il microfono grazie
Grazie di asilo grazie a tutti voi per essere presenti siamo molto felici come Triennale di Milano di ospitare questa iniziativa nel segno della libertà
Di parola triennale indubbiamente uno dei
Punti di riferimento a Milano dove
Possibile incontrarsi discutere
Peter e mostre
Affrontare temi da affrontare problemi lo ha sempre fatto
Dalla sua storia in esso lunghi anni dalla sua storia lo sta facendo in questo periodo con con grandissima intensità e quindi
Molto volentieri abbiamo accolto la proposta di svolgerà anche la seconda edizione del testi o dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno quest'anno a maggior ragione perché proprio
In coincidenza con l'apertura
Del Festival sì apre
Una grande mostra della Triennale di Milano in collaborazione con la Fondazione Trussardi il cui titolo è la terra inquieta decreto rotte
Più più più emblematico non poteva essere affronta
Tema dell'attraversamento dei confini
Il tema del rapporto fra arte migrazioni è curata da Massimiliano Gioni uno dei più importanti e gravi curatori d'arte in campo internazionale siamo certi di offrire quindi insieme
A tutti i partecipanti al Prenestino all'anche un'ulteriore occasione di riflessione per
Continuare a ragionare sui margini di libertà che il nostro mondo ci offre che ci troviamo
Tutti i giorni conquistare grazie a tutti grazie grazie Andrea cancellato direttore della della Triennale
Io saluto subito anche per Francesco Majorino che Assessore qui al Comune di Milano delle un nostro punto di riferimento fin dalla prima
Edizione
Non è casuale l'ho detto già l'anno scorso che il Festival si svolga proprio qui a Milano stesse dei diritti umani si svolga a Milano la città che ha saputo
Accogliere od organizzare con intelligenza l'arrivo di migliaia e migliaia di migranti di profughi
Anche quelli respinti da altre città e quest'anno poi c'è
Una sorta di staffetta non l'avevamo pensata in anticipo naturalmente in qualche modo tra noi del Festival e l'Amministrazione comunale perché il venti maggio cioè
Un paio di settimane dopo la chiusura del del teste c'è questa iniziativa che si chiama venti maggio senza muri
E noi qui domenica sette maggio lo dico subito faremo proprio ragionamento internazionale su questi temi c'è su come le metropoli possono essere accogliente in particolare nei confronti dei difensori dei diritti umani
Invitando anche il l'inviato speciale delle Nazioni Unite su questo tema Michel FOS
Questo tema è stato accolto con grande curiosità e interesse anche
E ne siamo molto orgogliosi dall'ordine degli avvocati di Milano che ha capito l'importanza di questa iniziativa e questo convegno questa parte
Di di di feste avete organizzata proprio insieme a loro e questo ci fa molto piacere però Pierfrancesco Majorino citato e stracci Tato quindi a lei la parola
Grazie Danilo anche per il lei che
No è in realtà è molto bello poter dire che continuiamo questo dialogo ma senza retorica volevo innanzitutto diciamo complimentarmi perché il Festival dei diritti umani non era una scommessa semplice
Non era
Scontato che si affermasse
Così tanto come un appuntamento imperdibile per proseguire sulla strada dei diritti che vuol dire mettere in campo io credo fantascientifica gente creatività ostinazione
In questo momento in questa fase storica così ardua complicata in questa fase storica nella quale quell'eccentrico miliardario è diventato
Diciamo qualcosa di più che un eccentrico miliardario
E dunque saper costruire insieme il massimo della del gioco di squadra della capacità di fare avrete di costruire alleanze e via di questo passo proprio mettendo al centro il tema degli irriducibili TA dei diritti
E se la questione della libertà di espressione il filo che in qualche modo attraversa
In maniera più c'è un forte di altre questa edizione
Credo che tutto ciò ci riporti affermare la centralità della parola e dunque la la capacità di restituire senso alla parola io credo che libertà di espressione significhi anche
Capacità di mettere
In qualche modo in discussione in crisi le parole sbagliate che divengono verità
Nella fase storica nella quale viviamo e il tema delle migrazioni e proprio attraversato da questa enorme vicenda che io ribaltamento della verità attraverso l'uso distorto delle parole
Don Colmegna spesso credo molto appropriatamente ricorda che ad esempio discutiamo delle aree dei migranti come di un'emergenza tema che è ovviamente
Diciamo posto male anche in relazione al carattere di prevedibilità e di
Ineluttabilità dei flussi in Mali il ribaltamento maggiore non è nemmeno questo
è proprio diciamo ciò che fa dire che l'emergenza in quel caso è quella che viviamo noi
Perché magari ha dieci minuti dalle nostre case sorge un centro d'accoglienza temporanea e non quella che vivono nel caso loro che attraversano
Per mesi parte di mondo o che conoscono il dramma la miseria la difficoltà il lutto nella loro vicenda
E dunque diciamo i fili che ci tengono insieme sono tantissimi e davvero oltre a manifestare tuttora gratitudine comunque nei vostri confronti l'Amministrazione comunale per questo dono
Che fate la città dico che mi piace molto anche il modo in cui Chai in qualche modo presentato
Cioè
Questa capacità di tenersi insieme di passarsi dei testimoni e infonde anche bello ricordare che pure nella mostra che tutti aspettiamo con
Diciamo apprensione curiosità
Di triennale di fondazione Trussardi anche lì vi è un pezzo significativo
Del protagonismo dei migranti non solo perché sono diciamo parte di quel racconto che gli si svilupperà ma perché in alcuni casi sono stati proprio protagonisti
Della costruzione
Delle opere e allora immaginiamoci davvero come
Diciamo quelli che incontrando voglia di scambiarsi parole e sensi portano avanti la grande vicenda dei diritti
E dunque saremo qui e saremmo poi il venti maggio tutti insieme però insomma grazie davvero grazie
Grazie alla per Francesco Majorino è è vero se io mi ci scambiamo intanto dei degli sms
Sbagliate ogni tanto ci capitano però qui in questo che lei ci diamo delle con Majorino ci rivediamo da due sette maggio Gianluca Costantini l'ha già disegnato come avete visto
Esatto
L'ha già disegnato è questa è una delle novità che Gianluca Costantini che è un disegno attore molto come dire conosciuto proprio per questi ritratti che fa forno a proposito dei diritti umani sarà
Al Festival e disegnerà indiretta quello che vedrà
Così come si saranno le Scuole civiche di Milano mi fa piacere dirlo anche davanti al
All'assessore
Perché ci sarà sia la quella di cinema lo dico in maniera semplice la Luchino Visconti che ha deciso di tra virgolette regalarci dei dei
Degli spot sia
Quella di interpretariato l'altezza al Altiero Spinelli chiedo scusa che si fornisce dei interpreti fantastici
Anzi fantastiche molto spesso ma veramente davvero azzeccate quindi complimenti torniamo al merito del festival dei diritti umani e la libertà d'espressione è un diritto che sta frenando in sempre più
Paesi non solo nei regimi dittatoriali allora io chiedo al Presidente del
Della Società resa diritti umani al Segretario Giancarlo potete Paolo Bernasconi divenire prego prego venite venite assieme
Ed è che è una materia che loro conoscono conoscono molto bene a voi
Grazie
Buongiorno a tutti e a tutti
L'anno scorso qualcuno di voi forse forse Danilo aveva
Trovato una buona una buona indicazione generale che era alziamo lo sguardo cioè non guardiamo solamente noi stessi i nostri vicini ma siamo lo sguardo
Verso verso chi ci sta attorno verso il mondo verso gli altri Paesi
Quest'anno direi che con il tema silenzio e quindi espressione siamo suo rompere il silenzio
Il silenzio è il nostro pericolo ed è per quello che ci siamo preoccupati tutti insieme e questo è il filone del nostro della nostra settimana
E quello delle libertà espressione che la libertà di di parlare ma è anche la libertà il diritto di essere informati
Il silenzio
Il nostro vero nemico
Pontefice ha detto alcuni anni or sono l'indifferenza differenziare la la peste del nostro tempo diciamo che e il silenzio e l'amico l'alleato della indifferenza
Il silenzio
E che faremo fatica nel nel festival chi organizza il festival chi presenterà editi gli autori dei film e chi ci aiuterà eccetera sono tutti bravissimi
Ma l'impegno enorme rompere il silenzio molto difficile e molto difficile far sentire anche cosa significa il silenzio
Ieri o in un giornale tedesco intervistavano una una scienziata una ricercatrice turca
Per sua fortuna ormai in Germania
La quale racconta ma cosa significa il silenzio in Turchia dice ormai tutti noi non ci parliamo più perché perché tutti abbiamo spento tutti i social
Non non usiamo più letto interne Facebook niente perché
Sappiano che siamo tutti controllati
E questo Paese verso il quale
Perché per l'Europa per la sua Europa e così importante e sta diventando è già diventato un Paese intossicati ante
La la la la dittatura di questo Paese sta intossicate andò e Paesi come la Germania
Che ormai istanze ci vedono le manifestazione ma si vedono i controlli dei servizi segreti su come si comportano i turchi e chimici gli istituti turchi in Germania persino in Svizzera o persino la cosiddetta neutrale Svizzera dico cosiddetta perché
C'è qualcuno che lo rompe il silenzio ma loro per la direzione esattamente opposta alla nostra
Ieri un altro per fortuna giovane svizzero rompe il silenzio e che cosa denuncia denuncia che
Nella la la la
Organizzazione responsabile della propaganda per il Governo turco per questo Governo turco per questo Governo turco ha lanciato un'immensa iniziativa mondiale
Destinata a migliorare la l'immagine della Turchia nel mondo
In che modo beh Alfa ha assoldato assoldato non nel senso che gli appalti gli ha pagati ma c'è qualcosa di peggio assoldato grandi multinazionali che sono attive in Turchia
Fra le quali siccome io vivo era ora in Svizzera
Ne stile e Novartis i quali e su grandi cartelloni tutto il mondo e specialmente nelle
Nel laddove certi Power nuovamente il mondo economico dichiarano che la Turchia un Paese splendido
Dove lavoriamo da cinquant'anni guadagniamo certo loro vanno in prigione quindi e posso dichiarare che il Paese splendido no
Quindi attenzione perché altri che rompono il silenzio Manolo un polo a direzione esattamente opposta rispetto a a quel silenzio che noi vogliamo rompere durante questa settimana e quindi anch'io ringrazio ringrazio chi ci ospita qui che ci ospiterà qui è tutto le il direttore tutto lo staff e tutte le numerose persone
E organizzazioni che staranno attorno a noi
Bene bravo sono molto d'accordo non sono per definizione con il Presidente
Per quello che ha detto ma
Dal dal dal profondo di quello che sento l'idea di alzare lo sguardo e di di rompere il silenzio è una necessità urgente devo dire Paolo che da quando abbiamo
Cominciato l'anno scorso il festival le cose non sono migliorate non per colpa nostra ma
Diciamo un una iniziativa sui diritti umani eh
E sulla libertà di espressione e e non solo è urgente è urgentissima perché non solo
Quando abbiamo inventato lo slogan alzare lo sguardo diciamo ecco mila nominano guarda il mondo espressi e vuole occuparsi di tante situazioni drammatiche l'Arabia Saudita Allan all'America latina dove la libertà e minaccia da noi
Qui non dobbiamo alzare la sua dobbiamo solo guardarci intorno
Quanta ANCI intorno come diceva Paolo qua diamo i nostri Paesi l'Ungheria e a due passi di qua siamo noi all'Unione europea la Turchia ma la la Turchia è precipitata in una situazione
Disastrosa e siamo in una in un regime dove tu non puoi più non solo alzano sbalzare la voce
Ma neanche al bar perché tour rischi di perdere il lavoro se alzi la voce al bar contro il Governo noi viviamo ancora in un Paese dove si può
Criticare
Il Governo criticare
Non solo gli Illy assessori si può dire quello che si vuole
Si possono fare non solo critiche
Non solo ma quel
Bene quello che è importante non è solo che si può criticare si può predicare duramente durissima mente si può anche insultare il potere prima ma questo
Questo è
Proibito in Paesi
Che che che s'che sono vicini a noi perché
Con la Turchia Paolo parlava delle delle delle multinazionali
Ma l'Italia è presente in Turchia è una le problemi una delle più grandi imprese di costruzioni
Il ponte sul Bosforo gli scavi sotto al mare di mamma se ma è un luogo dove dove andiamo in vacanza odore forse andavamo zone
Ma è un luogo dove oggi
Migliaia di professori hanno perso il lavoro
Centinaia e centinaia di magistrati
E
La Russia la Russia sì tam forse un po'più lontano non è parte dell'Unione europea ma la Russia
Un Paese con cui lavora e su e su questo pianeta e su questo continente
Più di trecentocinquanta giornalisti Giulietti sono stati ammazzati sono stati ammazzati più di trecentocinquanta l'ho visto ieri il dato che
è arrivata
Bene in una pubblicazione dove c'è un articolo della A.G. china non il ed è noi che abbiamo e noi come resa dai l'OCSE ciò un'altra casata un'altra casa anche quella direzione dialoghi i dialoghi interculturali
Abbiamo lavorato per nove anni con la Turchia
Fino
All'anno scorso abbiamo dovuto smettere dopo luglio perché il Rettore dell'Università con cui abbiamo lavorato è stato costretto a dimettersi decine di professione di quell'università sono
Hanno perso il lavoro perché hanno firmato una tutti una petizione di protesta contro i bombardamenti
Sui civili nelle zone curde di quel medesimo fine mese
E che altro direi perché in un Paese che stava per entrare nell'Unione europea e che noi vorremmo vedere futura gara europea il capo il tutto il gruppo dirigente dell'opposizione il partito di opposizione è in carcere
L'opposizione in carcere migliaia di
Funzionari e gli attivisti del partito curdo sono in carcere e
E ci rimangono
E non e non si vede con con l'accusa di
Con l'accusa di terrorismo immaginate connesse all'epoca delle Brigate Rosse avessero arrestato tutti i gruppi dirigenti del dell'opposizione
Con l'accusa di complicità praticamente è una situazione quindi quindi guardiamoci intorno e e
Rendiamoci conto che è un'iniziativa sui diritti umani è un bene di un saluta urgenza e dovremmo
Moltiplicare le iniziative non solo festival viene ma anche
Iniziative politiche
Grazie a Giancarlo Bosetti è Paolo Bernasconi e a partire dal primo giorno del Festival con la lezione che abbiamo chiesto di fare assieme c'è un annuncio che Piergaetano Marchetti
Vogliate che è parte del del consiglio direttivo della del Festival
Voglia universitari non saprei commenti
Esattamente la satira era era il modo per dare la Piergaetano Marchetti perché appunto volevo ricordare che fin dal primo giorno coalizione che abbiamo scelto di fare con Ferruccio De Bortoli
E ammette in sella cioè due persone che posso dialogare su che cosa vuol dire appunto libertà d'espressione con la presenza dei giornalisti provenienti
Dalle zone dove la criminalità molto forte e dove naturalmente si rischia anche la vita ne parleremo ossia la mattina davanti agli studenti
E sia nel pomeriggio di fronte ad una pubblico più trasversale perché però ma che ti sei se si vuole
Accomodare perché da presidente di RCS tutti i giorni si occupa di queste cose e continua a farlo adesso come Presidente della Fondazione
Grazie pochissime parole mi sembra che in questo Festival che come ogni nuovo festival in origine viene accolto con scetticismo perché vige ancora uno
Viceversa abbiate superata trova la fase è un punto del neonatale dell'infanzia e si avvii a un cammino più sicuro
Il tema è un tema importante noi come fondazione Corriere abbiamo come il nostro motto la libertà del verde quindi
Capiamo benissimo
E devo dire che supplisce una carenza una chiarezza e della nostra informazione che veramente un'informazione
Sì quante avviene all'estero
Non trascurabile incerta
L'informazione sull'estero sta diventando un'informazione
Per specialisti o come informazione seria complete o l'informazione così a punte di iceberg ogni tanto emerge
Quando ci sono molti morti attentati fatti clamorosi ma può nella quotidianità e dimenticate raccordi di abilità eccola che corte
Ma lo voglio dire molte ore se non un richiamo alle nostre coscienze perché
Quello dei diritti umani e del diritto di libertà di espressione
Non sempre
è un bianco o nero
Non sempre una andare pianeggiante senza ostacoli ora vizio ci sono le zone grigie ci sono i piani inclinati
Ecco le zone grigie i piani inclinati Sollo si verificheranno quando nelle
All'interno di chi fa informazione incomincia a far capo
L'opportunismo riprenderci altre posizioni il riduzioni cibo rispetto a certe altre tesi
Tutto sommato l'opportunità di saltare su questo quel carro che sembra profilarsi ecco tutti questi
Che ci sono aspetti molto minori evidentemente
Rispetto allora momento radicale ed al nero rispetta al bianco dell'abisso
Però sono
Segni inquietanti io penso che anche nel nostro Paese alcuni disegni di questo tipo ci sordo bisogna stare molto attenti io dico che bisogna stare molto attenti
A lanciare questa o quella bombetta dei carta figurata
Rispetti o per esempio all'Europa perché si crede di buttarla via poi saper la dominare ma se poi governa qualchedun altro questo diventa uno strumento per
Chiusi per portare gravissime conseguiti
E la conclusione a mio parere eventi che è quella dei diritti umani e della libertà di espressione è un diritto fondamentale sì
E anche come diciamo noi giuristi sotto un certo aspetto un diritto dovere di chi di mestiere fa
Informazione e di chi dovrà essere un cittadino
Come si deve
E questo diritto e dovere evidentemente non ha bisogno di prescrizioni di leggi per porle in positivo per uscire dalle zone grigie chiedere ma ha bisogno di molte pluralità di voci perché
La pluralità
Delle voci inserite in una coscienza di questo tipo l'artigiano otto anche i piani inclinati non diventino sempre più intriganti e c'è un certo punto magari del tutto inaspettato
Sì a rinverdire ma chi l'avrebbe mai pensato e utenti abbiamo i capitasse qualcosa
Molti auguri e sicuri di avere un buon risultato è un buon successo in una città
Qualche giorno azionava l'assessore Majorino d'accordo che continua ad avere un periodo molto felice di reattività di interesse e quindi ed altri
Se non quindi doveroso queste iniziative
Grazie casa dalle parole di Piergaetano Marchetti
Che
Ovviamente a proposito delle scale di grigio questa è effettivamente quello esattamente che diceva per Gaetano Marchetti lo studio Cerri ancora una volta ha colto nel segno alla grande perché è chiaro che questo lo si riconosce no poi alla fine ma non è appunto bianco e nero sono quelle mille sfumature di grigio questa sfocato dura che ti costringe a ragionare
Su la libertà allora il sindacato dei giornalisti ha voluto essere al nostro fianco in questa edizione del Festival attendersi accolto con precisione
E il rischio di questo periodo storico che non è appunto soltanto le limitazioni peggiori del no alla carcera galera la censura ma ci sono dei mezzi anche più subdoli le querele per esempio no
La querela miliardi milionaria o come sta succedendo Gabriele del grande che lo ripeto ancora una volta è fermo in qualche carcere in questo momento il confine tra sede Turchia Beppe Giulietti che Presidente del Tennessee però vedo che c'è anche Anna del fare la facciamo salire anche lei direttamente che
Non solo il vice Presidente ma è anche utile
Ma è anche vice segretario della
Esperto è complicato
Mason sono vice segretario della Federazione della stampa e membro del Comitato esecutivo della Federazione europea dei giornalisti quindi l'impegno europeo non l'avrei saputo
Ripetere io prego en passant
A si dunque io e sono qui
Parlerò soprattutto in qualità di e membro del Comitato esecutivo della Federazione europea dei giornalisti perché per la Federazione italiana poi darò la parola a Beppe Giulietti
Noi come Federazione europea quindi
Federazione italiana che stante la Federazione europea ci siamo impegnati molto per proprio per la libertà di espressione in questi Paesi che voi avete già citato
Prima di tutti la Turchia
Dove secondo il monitoraggio che ne stiamo facendo
Oltre centoquaranta giornalisti proprio ce ne sono anche altri ma proprio quelli di cui conosciamo nomi e cognomi sono in in carcere e quindi il più al più grande prigione per giornalisti d'Europa la Turchia in questo momento
Ma soprattutto c'è stato su questa deriva turca un silenzio inquietante da parte delle istituzioni europea come sapete che la Turchia oltre i grandi affari che avete già ricordato
è il più grande esercito per numero di uomini della NATO quindi c'è un imbarazzo diciamo dei governi anche ove
No europei a parlare de della Turchia abbiamo fatto grandi pressioni a favore dei nostri colleghi proprio sull'ANT
Sui Governi sia in italiano con Beppe ma tali come Federazione europea per perché le Unione Europea facce
Se qualcosa
E finché il Parlamento a fare un atto una una risoluzione non vincolante per bloccare l'ingresso nella UE della Turchia tempo poco tempo fa
Comunque oltre la Turchia ricordo la Russia ricordo la Polonia l'Ungheria molti Paesi che e la cui punti in cui la deriva contro la libertà di espressione sa veramente facendo passi purtroppo in avanti
Ecco e io voglio ricordare quindi che il mercoledì tre maggio ci sarà questa tavola rotonda dove verrà
Oltre a me che ci sarò ci sarà anche Nadia agitino anche voi avete già ricordato
Che è la vicepresidente della Federazione europea che è una donna che è una grande professionista che ha pagato proprio le sue la sua professione con delle scelte
Terzo di libertà anche lei ha fatto e ha pagato personalmente a livello professionale questo quindi avrete una stessi mani Anza molto viva di quello che che succede succede in Russia con Nadia quindi noi io approfitto e poi do la parola Beppe per dire che il tre io dirò anche cioè coinvolgerà l'federazione europea e ne faremo una giornata importante della Federazione europea di tutti i giornalisti europei a Milano il tre in occasione del Festival diritti umani grazie
Personalmente faccio disastri
Grazie
Ma intanto grazie
Di averci invitato
Non è un'adesione pro forma perché sono amico di Danilo di alcuni dei promotori ma per una convinzione profonda vediamo se riesco a dire va bene
è vero che la libertà di informazione spesso oggetto delle violazioni
Però forse spetta ai giornalisti quindi siamo critico me stesso perché non sono abituato a criticare gli altri
Trasformarci anche il soggetto che racconta le violazioni c'è una duplice questione una essere oggetto di violazioni e crescono detto meglio di me Bosetti l'ha detto Berlusconi non lo ripeto
L'altro essere però noi soggetti della rottura del silenzio perché travolte da alcuni Paesi anche l'Italia sulla che i giornalisti che sono complici
Di alcuni silenzi di alcuni omissioni anche di alcune violazioni l'uso della parola come strumento di guerra e non come strumento di critica e quindi
Già a metà seduta tensioni autocritica quindi aderiamo con particolare entusiasmo
Sperando che sia solo l'inizio la parola rompere il silenzio
Chi la scelta ha visto davvero lungo
Vedete questa è la richiesta a rompere il silenzio che viene
Dai cronisti nelle carceri o dei cronisti repressi di tutto il mondo
Io spesso trovo ragazze e ragazzi che vi dicono ma che serve andare all'ambasciata turca al consolato di Milano a che serve aprire un blog che servono queste iniziative a che serve a raccontare guardate non è così
La richiesta che arriva dai colleghi che sono delle carceri
E quella raccontate ci dateci la voce usati vostri siti vostri blog le vostre iniziative per amplificare le nostre parole esattamente il contrario sarebbe molto più di quello che immaginiamo
Tant'è vero che in queste ore c'è un non è un giornalista ma non è che si difende la libertà solo dei giornalisti
Del grande Gabriele è un autorevole documentarista uno scrittore
Ho motivo di ritenere che sarà
Riaccompagnato giovedì ma dei beni appendere di annunci diciamo formali
Le autorità diplomatiche ci informano che sono in corso le dite trattative potrebbe essere espulso della giornata di giovedì ritornare di Attene perché lui è partito da Atene
Quindi questo caso potrebbe andare assoluzione ma aspettiamo il finale
Ma non cambia quello che sta accadendo in Turchia perché tutti o sono centoquaranta cronisti incarcerato là dove abbiamo deciso l'annuncio lo d'acqua non io più solo nessuno
La Federazione della stampa d'intesa con il Segretario lupus con la Federazione internazionale noi il due maggio prima di venire a Milano andremo all'ambasciata a Roma
Le faremo una cosa simbolica senza comizi si mira a quella che fa don Ciotti in occasione dalla giornata dalla memoria leggero tutti i nomi dei cronisti che solo nelle carceri davanti a quell'ambasciata per dare memoria di quello che sta accadendo
Ma il tre maggio Milano ecco rompere il silenzio diventa grande Capitale internazionale
Perché quel giorno alla giornata dell'ONU per la libertà di informazione qui avrete degli ospiti non solo italiani ma del mondo che insieme porrà del tema rompere il silenzio termino con una richiesta che rivolgo a tutti
I presenti a Majorino ne abbiamo due lotti deve solo particolarmente degli ATO che sono in questa sala
Che sono risa Rino ed Elisa Prokemia che sono i genitori di Andrea Rotelli che fu ammazzato il ventiquattro maggio del mille del due mila quattordici insieme con un altro attivista
Andrei mirano
In Ucraina
In uno scontro che esso dovrà essere determinato ecco perché è difficile questa inchiesta è toccato un punto vero
Tra il rientro alle truppe legati appunto indoor
E i lealisti e le l'esercito regolare
C'è un testimone di quella vicenda che avevano portato a Perugia umilia proprio l'occhio del mai stato interrogato
A Prato dieci ore non nei giorni scorsi è stato interrogato e d'Italia non è mai riuscito a dare la sua deposizione e piena di misteri questa vicenda ancora non è che loro si siano distratti loro hanno atteso le autorità internazionali che dessero risposta a questa vicenda
E adesso hanno rivolto un appello serio composto a tutti i mezzi di comunicazione io mi permetto di rimodellare grande fondazioni al festival e allo stesso Comune di Milano
Non perché si parli solo questa la cosa straordinaria queste persone così come i genitori dire geni
Così come genitori di Valeria Solesino così come la mamma di l'agli altri collegi i parenti di Miran Hrovatin trasformare il dolore di impegno civile e vediamo se lo dico bene e chiedono a noi
Non di farne un caso umano ma di rompere il silenzio e metterci sulle spalle alcune di queste storie perché siano storie collettive
Per arrivare alla verità certo per Andrea Rocket dire perenti Milano
Ma l'ho sempre detto loro e per tutti quelli altre ragazze e ragazzi molti dei quali senza contratti non riconosciuti da nessuno spesso sono precari speso solo dei ragazzi calo solo passione per la libertà il cui nome vengono cancellati se posso dirlo
Ospitare l'ha mostrato li ringrazio
Per avere dato a questo pezzo la possibilità di far vedere questa fotografia
Che fanno capire come ci fosse passione civile non solo professione passione civile e lui e nei suoi le sue compagne e compagni di lavoro
Ma soprattutto perché noi potremmo tutti assieme se lo riterremo da Milano dire sino alla fine chiediamo verità e giustizia
Spero che Eddie per Milano e per i tanti altri che sono stati cancellati o rompere il silenzio c'è un filo logico e per questo volevo ringraziarvi ringraziare loro che sono con noi stamattina
Grazie davvero
Con la FNSI Ministero dell'istruzione e articolo ventuno abbiamo organizzato insieme un concorso per le scuole che si chiama libera la parola che premierà il miglior prezzo scritto TV radio e
Punto
Sulla libertà d'espressione medie parla sono Corriere della Sera Rainews ventiquattro era di popolare insieme azione si articolo ventuno punto abbiamo anche organizzato questa mostra
Sua andrei Andrea rocche egli ucciso in Ucraina insieme suo collaboratore andrei mirano fili faccio vedere soltanto uno scatto
Ma di invito naturalmente a venire nei giorni del Festival perché vedrete le foto scelte tra l'altro da i dagli stessi genitori e dal collettivo cesura con cui la collaborava
Andrea rocker lì è un appuntamento importante anche perché poi dopo ci sarà la possibilità di vedere il suo lavoro complessivamente meno dicevano Elisa che Rino poco fa diceva ci teneva Andrea fare una mostra qui era triennale perché era
Il suo obiettivo ma lui diceva io non sono ancora pronto per farlo e allora
Che grande soddisfazione dare questa possibilità a loro e ad Andrea la formula vincente del festa diritti umani stato unire dibattiti
Testimonianze e la forza emotiva del del dei film dei documentari cinque Fini che vedrete gratuitamente sono scelti data né sotto Ninì che svolge questa preziosa funzione anche
Al Festival del cinema francese rendez vous molti di più documentare in concorso saranno diciannove diciannove titoli diciannove modi di leggere e di interpretare l'importanza dei diritti umani nel mondo e allora
Chiedono Cecotti Venturato che la Presidente di Sole Luna DOC film Festival avete scelto sempre dei nomi di lunghissimi di raccontarci visto che per la seconda volta di seguito
Annue sarà faranno la selezione di questi documentari che cosa hai trovato in questa col
Allora intanto grazie a tutti e grazie presenti quest'anno
Come ogni anno arrivano otto tantissimi documentari DOC scelto da Festival dei diritti umani e scelto anche da noi nel nostro titolo di di un festival che da dodici anni si fa
Tra Palermo e Treviso quindi beccati opposti d'Italia e ora anche qui a Milano del tratte risse condanna
Il termine DOC vuol dire si documentario ma soprattutto col dire proprio di origine controllata perché si
Sono è una selezione di questi diciannove film astratta su circa trecentottanta film arrivati
Abbiamo su scelte o
Di poter parlare molto di libertà di espressione ci sono tanti titoli che non vado ad elencare tutti troverete nella cartella stampa che parlano di storie di giornalisti di storie anche un giornalista in Turchia
Di storie
Molto difficili e di persecuzioni
Ma anche di storia allegre del giornalismo di radio in in zone come il Ruanda che trattano temi più lievi ma che si riguardano sempre la libertà di esprimere
In il pensiero di tutti
Devo dire che ci teniamo molto la stessa Luciana Solesino all'anno scorso aprendo il festival a Treviso Sole Luna ci ha incoraggiato a proseguire
Con la divulgazione dei documentari che non amo chiamare documentari ma che amo chiamare cinema del reale
Nelle scuole è un lavoro che sta
Siamo felici di fare qui a Milano perché alcuni dei titoli nostri sono tre nella sezione du
Che porteremo per le scuole al mattino però anche tante altre scuole d'Italia soprattutto Palermo ovviamente dove lavoriamo da dodici anni a Treviso
Sister fanno lezione fanno buona scuola con il cinema perché
Raccontare una storia e più facile
Pone
Mette in condizione anche l'insegnante di portare
In maniera
Dirette a
Di fronte a degli studenti a volte distratti invece delle tematiche improvvisamente diventano importanti
E improvvisamente il il tema più
La composizione del dello studente e poi più sentita e poi se ne parla in classe alcuni appunti e anche i comportamenti tra
Migliore hanno pressoché un giorno voi tale rete vicine al bullismo di cyber bullismo ecco il buone pratiche del cinema aiutano molto mi dicono gli insegnanti per combattere il saldo il bullismo
Io non voglio dilungarmi oltre voglio solo
Leggere un po'i piloti gli altri
Diritti negati o violati di cui parleremo nella rassegna parleremo anche dei diritti delle leggi Pitti dei diritti negati per
Nei campi profughi o nei nelle zone di conflitto
E di guerra parleremo anche di diritti negati o violati
Nel lavoro di diritti delle donne
E le la libertà di espressione parleremo anche di libertà di esperti di pensiero di libertà di scegliere le proprie strade che a volte come vedremo nella mamma di Nora non sono proprio alle strade che noi vorremmo seguire ama
Ci deve essere la possibilità
E la libertà di conversare anche con i figli che sono partiti sono andati in Siria non li capiamo non li hanno
Non li capiscono ma grazie in questo caso a internet c'è ancora un messaggio positivo che parte da una madre verso una figlia
I Paesi sono tanti oltre Israele Palestina Inghilterra Belgio Libia Afghanistan Russia Spagna Lituania Iran Cecenia
Stati Uniti d'America Africa qual mali Siria Bangladesh Caracalla del Ruanda Polonia Georgia Turchia dove appunto abbiamo una storia particolarmente significative in Libia
Afghanistan Marocco e poi ci sono
Anche
Tanti dei film italiani lecito o no non per fare delle preferenze perché non è questo il caso ma il giorno cinque tra l'altro in contemporanea al Festival dei diritti umani sarà su Sky dove vanno le nuvole
Su Sky arte un film ma che finalmente racconta una storia meravigliosa di accoglienza italiana quattro città pervicace la
Treviso Padova e Bologna
Che raccontano quattro esempi di accoglienza mi Treviglio così noi italiani siamo anche molto molto bravi ad accogliere e come dice il Sindaco di Palermo in questo caso
Il diritto alla modelli alla mobilità eh fa parte dei diritti umani e noi dobbiamo essere pronti ad accogliere questi migranti grazie ancora
Grazie grazie a Lucia
Non ci sarà solo la mostra del fotoreporter ucciso incrina Andie Roselli la forza del reportage fotografico è sui diritti umani secondo noi è un nostro nostro fiore all'occhiello comunque lo vogliamo portare avanti e quando si parla
Di foto bisogna dare la parola Leonardo pro giorni dammi la macchina fotografica e scatto che le foto intanto
Ho detto grazie Danilo
Sì sì sì benissimo
Saranno le migliori si fa
No dunque allora la diapositiva riguarda una mostra a cui teniamo particolarmente penalizzi capirlo se è un progetto che deriva dal contesto che è stato
Proposto l'anno scorso durante la prima edizione del Festival un covo di test in cui si chiedeva di presentare dei progetti di lavori di fotografia documentare ancora da realizzare e ne sono arrivati una ventina tra questi abbiamo scelto
Ho una giuria ed è composta dall'associazione Polifemo dall'Associazione fotografia informazione da rappresentanti del Festival
Ha scelto questo lavoro di Mirko Cecchi sulla diffusione del virus Zika i in Sudamerica e il contesto consisteva nel finanziare il lavoro con una raccolta fondi
Avvenuta proprio sul sulle pagine del sito internet questa raccolta fondi diciamo che è andato a buon fine e non non ha rispettata la nostra aspettativa però grazie alla disponibilità di Mirko siamo riusciti a realizzare comunque a mandarlo in Brasile a realizzare questo lavoro tre settimane
Lui è stato bravissimo perché in tre settimane ha realizzato questa mostra questo lavoro fotografico che vedrete esposto qua nel
Nel corridoio di fianco al Salone d'onore
Che stiamo curando stiamo approntando e stiamo finendo di di di di di progettare come allestimento
Quindi una mossa che deriva Baldo lavoro dal basso che una produzione proprio del Festival che che ci fa piacere ospitare
Mirko è stato da noi seguito indiretta diciamo così durante la realizzazione di questo reportage perché sul all'accounting sta dramma del Festival abbiamo pubblicato le foto che lui realizzava sul campo in Brasile ma anche foto della sua vita quotidiana in Brasile è questo
Prendo la la la questo esempio per raccontare che sul countries non del Festival
F di un Mila no abbiamo proposto diversi riportati non solo questo abbiamo iniziato con questo lavoro
Di Mirko febbraio ma poi diamo continuato a proporre servizi fotografici tentando di utilizzare
Socio network in maniera un po'più strutturata un po'più intelligente del solito abbiamo
Pubblicato un reportage di Riccardo Venturi
Che c'era dato all'all'Agenzia picco conta perché è un'agenzia che
Sta un marchio di immagini realizzate esclusivamente conducono smartphone abbiamo pubblicato un lavoro di Gianluca Cecere che ha realizzato che il foto realizzato per Emergency
Abbiamo poi pubblicato un altro lavoro in collaborazione con più code magazine che un'altra mi da parte del Festival insieme appeal conta
Di Andrea conclude che ha seguito un lavoro molto interessante e multimediale nel vero senso della parola perché su mista che abbiamo pubblicato non solo foto ma anche video che riguardava proprio il la vicenda dei migranti e Andrea seguito i migranti in varie zone d'Europa
E infine sempre a cura dell'Agenzia picconata abbiamo pubblicato una serie di immagini che erano una carrellata di fotografie sul tema
Dei diritti umani da domani mi riallaccio con quello che è stato appena detto cominceremo sempre sui sono pubblicare
Le locandine dei filmati in concorso in rigoroso ordine alfabetico perché ci sembra essere un concorso pubblicheremo in ordine alfabetico locandine e schede
Un'ultima cosa che riguarda la fotografia
è la seconda edizione del contesto in questo contesto è che
Quest'anno all'anno scorso appunto è stato fin il progetto vincitore era stato finanziato come raccolta fondi quest'anno
Ci sono c'è una diversa modalità si presenteranno sempre di progetti fotografici però ci saranno per adesso dunque ONG
Emergency e perdendo dei somma che ospiteranno due fotografi tra i vincitori nelle loro strutture per la realizzazione di questo reportage quindi avranno i fotografi viaggio vitto alloggio diciamo così tanto per concretizzare la cosa a cura delle
Delle ONG
Sempre
Si parla di progetti di lavori da terminare o addirittura da iniziare
Il cui bando credo sia
Di imminente pubblicazione sul sito del Paese e quindi
Entro giugno avremo anche qui stabilito chi sono i vincitori chi
Parteciperà a quella che proviene da quel che probabilmente sono le due prossime mostre del Festival della la terza edizione del Festival grazie grazie vado do ragione si è che era meglio ora sia stiamo andando verso la chiusura
E
Le scuole
Le scuole sono la componente senza il nostro affetto e l'abbiamo sempre detto
C'è questo percorso che viene realizzato dal cd per convincere espressa molto in fretta nelle scuole a partecipare al feste a guardare la mostra quella anche la terra inquieta
Ci hanno chiesto le scuole di occuparsi ci visto che parlavamo di libertà ad esclusione di cyber bullismo e io confesso che all'inizio non ho capito cosa c'azzecca asse Isabel bullismo con la libertà d'espressione e poi mi sono resa conto che invece c'entra molto
Cioè libertà d'espressione in questo caso è allora chi è il persecutore abusa della libertà d'espressione tratta di critiche eccetera
E chi ne è vittima
Viene tolto in qualche modo la possibilità di esprimersi liberamente di essere se stesso
E proprio per questo ne abbiamo chiesto a la parole ostili alla Fondazione che n di ieri anche per esempio il garante delle comunicazioni di venire qui a raccontarci questa cosa
E poi c'è la libertà d'espressione nell'arte chi condiziona l'artista condizione più da censurò condizionano i mercati
Sarà l'occasione per sapere cosa ne pensa di questo tema quel signore lì che c'è sulla destra perché si chiama Highway è forse l'artista più poco più conosciuto del momento ma sarà anche l'occasione per sentire un giovane talento Achille assessore assai
Che ha realizzato con i giubbotti di salvataggio abbandonati dai migranti all'esigua realizzato questa quest'opera e che opera che verrà ovviamente qui era triennale la vedremo in cui la Triennale
E con questo siamo arrivati praticamente alla fine tra le novità di quest'anno io dico subito che se mi sono dimenticato di qualcuno chiedo scusa è colpa dei miei neuroni non o degli appunti che che che ho perso per strada
Pensando che qualcuno magari poteva rimanere fuori nel senso che non riuscisse ad entrare durante le iniziative che ne facciamo abbiamo pensato lo streaming
Per alcuni tolte
Inoltre come avete notato in fondo al Flaiano più in basso in basso in basso in basso c'è scritto il programma chiuso all'undici di aprile
Perché perché in realtà abbiamo qualche altra idea in testa guardo Giorgio Fazzini questo dal momento che fa dissi con la testa ma non l'abbia delle diciamo fino in fondo perché vogliamo essere sicuri fino proprio
Come dire l'ultimo momento io posso dire solo questo
Persone che siete qui presenti e persone che ci si mette a casa nei giochi del Festival portate lì delle scarpette daranno India
E anche delle scarpette da calcio
Running e calcio poi pian piano e a che fare con libertà d'espressione da e per lo dico subito a che fare questo tema qua a che fare come per l'espressione
In particolare con il calcio femminile in Afghanistan per intenderci e con la corsa come strumento di liberazione e di
Diciamo così emancipazione
Ultimo accenno lo meritano le ONG che sono una componente importante Angelo Miotto dello schiacciare io quel tasto no
Grazie a leggi quest'anno ha deciso di costruire una piazza digitale quindi realtà per vari motivi rispetto allo scorso cambiamo modulo e formato
Ad acquistare Stra sul sito nel luogo dove noi diamo la possibilità alle singole leggi di presentarsi di presentare un lavoro o una missione a cui tengono parecchio più missioni tanto siamo sul digitale lo spazio
Sostanzialmente infinito quindi noi vi racconteremo faremo praticamente da
Testimoni di quello che
Fanno queste ng e associazioni non soltanto ma per quanto riguarda la presenza fisica quest'anno qui durante le giornate del Festival ma c'è un percorso che riguarda diverse classi
Di studenti che appunto visiteranno la mostra di cui abbiamo parlato prima con il direttore generale della
Triennale e ci sarà anche un percorso laboratoriale a cura del triennale due quello che facciamo è
Aggiungere un pezzo a questo percorso a cui non soltanto laboratorio e mostra ma anche la presenza di personale delle singole leggi o associazioni che la contrada ragazzi che cosa
Racconteranno quali sono le professionalità che si muovono dentro le nel G abbiamo notato l'anno scorso che i ragazzi sono sensibili soprattutto per l'età che hanno
Queste classi di ragazzi che vengono ad ascoltare e a vedere
Ha anche un discorso che riguarda il loro futuro veniva energie associazione non soltanto l'occasione di volontariato che una cosa importantissima ma anche perché no di un futuro impiego della loro futura professionalità quindi dalla parte del digitale dall'altro invece abbiamo pensato appunto l'incontro
Fisico qui nei corridoi faremo delle quattro piccole piazze diciamo così dove sarà speriamo di angolo anche ben congegnato per parlare a questi studenti che passano intraprendono a questo
Percorso del contenzioso elettorato procedo
Grazie grazie anche a giorni otto l'abbiamo fatta lunghissima per cui io dico
C'è un'ultima cosa da vedere che la vedremo adesso però dico sono di una cosa che ovviamente questo festival ha bisogno di una mano da parte di tutti anche dal punto di vista economico non vi chiedo tira fuori portafogli sia chiaro però è un festival
Però capite non dispiace e ne abbia avuto una piccolo contributo da Ubik Ubi Banca io volevo citare perché è questo perché Amnesty International che nostro partner
Ci ha detto ok va bene Ubi Banca perché
E ha definito una precisa e rigorosa linea di condotta anche confrontandosi con le associazioni della società civile che in questi anni hanno sostenuto la campagna contro le banche armate
Questo è firmato direttamente dalla campagna banche armate che una campagna come sapete delle ONG molto seria
Che dice quindi che come dire ha dato l'avvallo che mi sembra quindi un aspetto estremamente interessante e positivo che ci siano anche appunto istituzione finanzia di questo genere che firmano no impegni si prendono questo impegno
Mi farebbe molto comodo
Certi incivile tradotto il bresciano ma questo non lo dice il professor Marchetti lo dico io se ci son domande bene se non diamo con il gran finale
Gran finale
Doveva spegnere prima la luce
Uno o un luogo un