Alziamo la voce. Diciamo Europa

Allora buon pomeriggio
Benvenuti in questo posto magnifico
E benvenuti soprattutto così numerosi a sentire parlare
Di una stranezza per certi cioè dell'Europa quando ho detto ai miei colleghi
Mi hanno chiesto di moderare un dibattito organizzato dal Ministro Orlando sull'Europa hanno detto bene come il ministro ha deciso di perdere
Perché oppure ha deciso di parlare male dell'Europa perché l'Europa è un po'la nostra grande madre
Con il quale siamo abituati
Una parte diciamo di noi è abituato ad avere un rapporto difficile senza tenere conto
Di quello che invece l'Europa rappresenta e noi cercheremo di parlare di questo questa sera cioè
Di che cosa ha significato per noi in Europa di cosa significa per noi in questo momento soprattutto di che cosa potrà significare nel futuro cosa dobbiamo fare come dobbiamo gestire questa Europa perché il rapporto con
Questa mamma e i rapporti fra
Genitori e figli spesso sono difficili
Questo rapporto possa funzionare
Io non vi presento i presenti li conoscete salterà il protocollo che vorrebbe che io dessi la parola al padrone di casa cioè amministro Orlando
Perché abbiamo Emma Bonino e vorrei
Che lei fosse la prima parlare perché
Il due mila diciassette a un anno difficile potenzialmente
L'anno che potrebbe essere siluri la madre di molte disgrazie se le cose non andranno
In un certo modo si vota nei prossimi giorni in Francia
Il risultato è molto aperto c'è addirittura il rischio che ci sia un ballottaggio ai primi di maggio fra due candidati euroscettici e quindi e questa sarebbe una soluzione che potrebbe dare la premessa per un terremoto pericolosissimo per l'Unione Europea quindi per tutti noi cittadini poi avremo le elezioni tedesche e nel frattempo è un anno di economia che cresce poco altrove e quasi niente in Italia
Il Emma Bonino che nella vita fa anche l'astrologa europea adesso ci racconta che hanno ci aspetta
Se dobbiamo preoccuparci se magari c'è anche però qualche motivo per essere ottimisti ma Bonino grazie grazie dell'invito grazie agli effetti
E anche grazie di avermi invitato a d'altronde
Devo dire non è molto comune ha mai invece col ministro Orlando per scontro per dialogo per
Insomma
Comunque
Con rapporto un ascolto
La misurando la sempre tenuto con con i radicali e soprattutto ovviamente sulla materia di giustizia che non vuol dire che abbiamo sempre d'accordo anzi mi pare l'opposto però
Però si dialoga ovviamente non solo con gli amici se non francamente andiamo in genere una pizza
L'importanza del dialogo con chi evidentemente non la pensa come lui cercando
Di trovare un terreno un passo avanti insomma niente e quindi soprattutto con Rita Bernardini sulla questione carceri eccetera
Devo debiti volevo
Depositi di diversamente diciamo
Da altre esponenti del PD col ministro col ministro Orlando questo dialogo c'è stato quindi mi ha fatto piacere se è possibile aprire on anche un altro settore di dialogo che quello sull'Europa
Scanso equivoci io voglio dire subito sono un euro fanatica
No non è che sono un euro
Sono neuro fanatica
Anche se non sono una marziana
Quindi so perfettamente i limiti di questa Europa
Ma non sopporto veramente con una diciate
Questa è un'Europa l'Europa strana in cui nessuno lama apparentemente ma nessuno per le stesse ragioni
Quindi tutti i ventisette o ventotto Capi di Stato Governi sono sembra borbotta anche rispetto all'Europa ma nessuno ma non per la stessa motivazione ognuno già la sua
E in effetti succede che ognuno di noi frustrato sull'Europa dico ognuno di noi i Governi diciamo
è frustrato sull'Europa perché probabilmente nottetempo se assegnato sia sognato un'Europa che non c'è quindi si sveglia la mattina e scopre che l'Europa che lui ha sognato nottetempo non c'è
L'Europa non è è
Il risultato delle politica stabilite dai trattati adesso o ci mettiamo in mente questo oppure evidentemente se ognuno rincorrere il suo incubo notturno si sveglia la mattina ed è ovviamente frustrato
Io invece devo dire che
Sono neuro fanatica in particolare in questo momento di incertezza mondiale in cui non si capisce bene dove come
Chi insomma le incertezze
Mondiali asiatiche mediterranee russe americane sono veramente un momento un momento difficile da da decifrare
Come tale per niente rasserenante
E penso che proprio in questa in questa incertezza in questa difficoltà
Tenerci strette vuole tenersi caro quello che abbiamo conquistato in sessant'anni
è la cosa più prudente non dico altro ma la cosa più prudente che dobbiamo fare
La dobbiamo miglior adeguare ai tempi ma quello ci variamo nel forse nel ma solo chi ha male Europa è credibile per mille migliorarla
Chi prende all'Europa ogni giorno come capro espiatorio perché piove perché non piova abbastanza
Perché tutto questo è veramente un alibi noi
Poi torneremo al nostro Paese che non ha un vincolo esterno temo che abbia un vincoli interni per cui
Come dire annaspiamo in questo momento in questo momento da
Da alcuni anni
Qualcuno molto più importante di me ha detto recentemente con grande forza e con grande emozione
Voi che non vi rendete conto che quello che avete attenuto
Cioè più di cinquecento milioni
Vigente che parlano ventiquattro lingue diverse in ventisette Paesi diciannove con la moneta unica in un euro Unione europea
Rimane uno dei più grandi progetti politici rate
Realizzati dei nostri tempi
Peccato che non l'abbia detto un europeo perché non abbiamo neanche più il coraggio di dirci queste cose questa cosa la detta Obama
E poi andate avanti a trovate altri è
In nessuna europeo perché è diventato molto di moda il dai all'Europa
Rincorrendo di volta in volta chi vuole uscire chi vuole uscire solo dall'euro chi invece magari ci sta però
Chi vorrebbe ma non posso insomma una specie di Babele che ci fa dimenticare quello che abbiamo ottenuto
E io e da lì che voglio partire brevemente in questa introduzione poi verremo dopo se volete sulle due velocità Strehler qua insomma non voglio entrare in questa fase in questo tipo di dettaglio
Però voglio uso spesso quando vado in università a parlare con i ragazzi la metafora della barca
Innanzitutto a una domanda che faccio a voi tutti e poi rispondere se non ci fosse all'Europa se uscissimo dall'Europa se non so quali problemi risolviamo
Il terrorismo l'immigrazione la nostra poca crescita con due anni magari di svalutazione competitiva e poi il deserto dei Tartari usciamo dal
Cioè se non ci fosse quali problema e risolviamo
E questo è una domanda da farsi perché se uno sta proponendo Salvini da una parte quell'altro dall'altra usciamo dall'euro eccetera dovrebbe almeno direbbe quali problemi da risolvere uscendo dall'Europa
Voi vi pare che i milioni vigente italiana e ho fatto il mutuo in euro si presenta domani mattina in banche dice nocciolo in lire voi vi potete immaginare cosa succede
O il pensionato che alla pensione in euro e e pensa di
Cioè bisogna veramente averlo un incubo notturno per arrivare a quel punto voglio dire e non voglio dire che l'Europa è è perfetta però voglio ricordare a tutti che in sessant'anni in sessant'anni
Noi siamo usciti con n Italia distrutta la fine della seconda guerra mondiale una frangia distrutta una Germania distrutta un'Inghilterra distrutta una Polonia distrutta e in sessant'anni
Grazie a questa barca che abbiamo verso il progetto europeo siamo diventati ci piaccia o meno il continente più ricco al mondo accordo in tutti i termini
Non solo in termini di PIL
Ma in termini di speranza di vita in termini di welfare
Tant'è vero e lo siamo poi non ci piace abbastanza vorremmo di più ma intanto voglio e sessant'anni nella storia non sono quasi niente
Quindi dalla distruzione europea
Ci siamo messi solo questa barchetta
Frutto della visione
E ci ricorda e ci deve trattavate anavolo molto bene
L'Europa è stata la visione di pochi
è diventata la realtà di molti sarà la necessità di tutti
E ci siamo messi su questa barchetta
Per andare dall'altra sponda
Lasciando le distruzioni andando verso un'altra sponda di società aperta basata sulle regole con la difficoltà che sapevamo tutti benissimo di mettere insieme dieci o quindici Paesi
Stranamente che è il Bakrim parte
Della tragitto è stato molto positivo molto sostenuto molto amato molto voluto
Il ricordo della guerra era ancora e delle distruzioni era ancora molto presente e siamo arrivati fino all'euro
E vi secolo da
Non ricorderò ragazza
Quando gli si fece notare ma scusi c'abbiamo forse avremo la moneta unica ma non abbiamo niente di quello che sta
Che fa una moneta unica sostenibile una banca di ultima istanza un ministro del Tesoro
E col disse
Ma lei ha ragione
Ma la politica seguirà intanto facciamo la moneta il problema è che l'euro è stato un tale successo che che ne vogliamo dire per i primi in dieci anni e anche per il nostro Paese
Che
La politica non ha seguito
E quindi ci siamo forma fermati
E
E abbiamo quindi una governance che va bene per la primavera è appena arrivata la prima tempesta ci siamo accorti che non avevamo neanche l'ombrello
Questo è
è certamente
Preparare la barca
Diciamo in piena tempesta non è facile come tutti mi spiegate ma nei tempi d'Oro questa barca non l'abbiamo voluta riparare non l'abbiamo voluta attrezzare o adesso bisogna farlo in mezzo alla tempesta
Ma non è distruggendo la barca e nuotando ognuno per i fatti suoi non si capisce verso dove che risolviamo alcunché
L'Europa in realtà
E mi avvio a chiudere a chiudere è fatta di due tipi di Paesi
Quelli piccoli
E quelli che non si sono ancora accorti di essere piccoli
E che solo mettendo insieme con mille difficoltà io non discuto questo
La forza di cinquecento milioni di abitanti e di ventotto Paesi
Solo mettendo sul tavolo questo tipo di forza noi possiamo sperare di avere una parola da dire rispetto alla Cina
Rispetto ad altre grandi potenze se andiamo a ognuno per i fatti nostri dopo due anni di svalutazioni competitive in cui magari esportiamo un po'di più non so dopodiché dove andiamo
Quindi
Il
Chiudo il quello che io penso che si è affermato un processo politico disgraziatamente
E che tocca a noi tocca a noi anche all'Italia rimetterlo in moto
Da questo punto di vista devo dire che in Italia all'Europa su tutto non aiutano
Perché ha fatto la gente a forza di sentirsi dire dagli all'Europa è colpa dell'Europa qualsiasi cosa alla fine finisce che ci crede
E guardate che questo
E non solo demagogico sarà molto popolare
Ma è totalmente ma è molto molto pericoloso molto molto pericoloso ora
Io credo che l'Italia per esempio
è sempre stata dei Paesi europei uno dei Paesi
Più riservati a parte qualche svarione di Berlusconi
Questo esercizio internazionale dell'Italia all'Europa in Italia non aveva mai attecchito
Solo più recentemente mi sembra
Che stiamo scivolando un giorno sì e l'altro pure
Ad accuse che veramente non hanno molto senso
E che sono molto pericolosa e quando sento dire questa Europa ottusa e ci impedisce di ricostruire le scuole del terremoto uno si sente male Ciampi ti senti veramente male
Perché sai che non è così sai che hanno lo studio insomma
Lo sa anche chi lo dice se mi posso permettere
Ora
Noi la dobbiamo intanto smettere con questa racconto dell'Europa poi tornerò ad altri
Smetterla di dire che
Questo ce l'ha ordinato l'Europa e fa impressione
Che si vedono i ventisette capi di Stato decidono qualcosa avendo peraltro un su usurpato delle competenze della Commissione tanto per
Poi non la applicano
E ognuno esce dai vertici raccontando di aver vinto io non so che
Ma quello che succede e che poi non si applica quello già deciso
Sicché intanto proviamo a noi
Ad amare di più questa Europa
E sapendo che ci ha dato il benestare finora senza il quale veramente non era neanche pensabile concepibile di venirne fuori
Ed è colpa nostra stessa ci siamo fermati a un certo punto
Poi certo non abbiamo voluto dare all'Europa le competenze di politica estera
Non abbiamo voluto ora che le competenze della difesa
Non abbiamo voluto dagli elenco competenze sull'immigrazione
Non abbiamo voluto dagli elenco competenza sulle sulle frontiere esterne dopodiché ci sbagliamo ogni mattina e dice Otis
Non c'è l'Europa ho capito come se noi fossimo degli osservatori della Mongolia
Mentre siamo Paesi fondatori
Protagonisti dei vertici in cui non è il caso dei pur di non punire
No
Ci vuole una capacità di mediazione a ventisette
Che deve capire le nostre priorità non si può dire no a tutto il negozio né su tutto problema capire quello che vogliamo e avere anche l'astenuta la durata la costanza di ricercare di ottenere
Ma l'Europa non è il nostro nemico è la nostra fortuna ed finché non troverà mai mo'dei leader
Con il coraggio di dire questo
è la nostra salvezza e la nostra fortuna e finché non avremo noi i nostri leader il coraggio di dire questo io credo che inseguendo do semplicemente i mugugni populisti o sovrani sti o chiamateli come volete non diamo neanche un contributo costruttivo
Grazie
Emma Bonino non ci ha detto ancora se dobbiamo essere ottimisti ma ci ha dato due concetti no l'abbiamo estere determinati è un'altra cosa è un'altra cosa
Aveva già detto che da un lato c'è la comunitarizzazione delle sconfitte la nazionalizzazione dei trionfi questo per i Governi europei e poi ci ha detto che l'Europa fallisce nei settori dove non ha competenza
Il Governo Renzi ha avuto un atteggiamento
Diciamolo piuttosto volubile nei confronti dell'Europa perché c'erano delle sue componenti molto aperti all'Europa molto convinta del cammino comune e poi il Presidente del Consiglio usciva dal vertice europeo Fischetto hanno non succederà più che torno le tre eccetera eccetera scherzi c'era questo
Da un lato il lavoro costruttivo e dall'altra parte questa decisione e dell'Europa che sembrava una strizzata d'occhio all'alla ISO previsto i populisti Governo Gentiloni ha un poco cambiato clima il ministro Orlando è stato ministro di entrambi i Governi
E quindi vorrei sapere come ha vissuto questa Europa in questi due passaggi e soprattutto
Qual è il tipo di Europa che ripropone come
E nel suo programma per la sfida che sta portando adesso Renzi e se eventualmente e dovesse nel vincerei diventare Presidente del Consiglio
Che l'Europa cercherebbe di costruire nella speranza di non perdere voti
Proclamando sicuro prevista
Grazie della domanda grazie ma di essere qui e grazie a tutti voi io grazie Nicola io parto da una considerazione molto semplice
Vorrei dire ai suoi colleghi della stampa che io voglio diventare segretario del Partito Democratico ma rimanere convintamente europeista non andrò a cercare i voti parlando male dell'Europa perché credo che
Per le cose che ha detto Emma che non sto a riprendere per l'esperienza personale che ho fatto io ho fatto il Ministro della Giustizia
E ho anche presieduto nel semestre italiano la conferenza dei ministri della giustizia
Noi registriamo ormai in modo assolutamente evidente che tutti i principali pericoli che attentano all'ordine la sicurezza degli Stati membri derivano da una dimensione sovranazionale
Tratta degli esseri umani terrorismo internazionale criminalità organizzata crimine cibernetico
Eppure noi reagiamo
Con gli strumenti della statualità nazionale
Io credo che come dire basterebbe questa evidenza per comprendere come non solo l'Europa è stata una cosa importante ma l'Europa è l'unica possibilità di riaffermare una sovranità dello spazio pubblico in alcuni campi
Ma pensiamo ai grandi potentati economici e finanziari che sfuggono al controllo di qualunque tipo di fiscalità nazionale
E come pensiamo li Procter di a gare di poterli riagganciare coi discorsi con le invettive
Ecco coi complete Oria del complotto
No credo che l'unico modo sia quello di costruire una dimensione sovranazionale che noi abbiamo immaginato spesso anche non s'non comprendendone anche le implicazioni che quel disegno poteva vedere perché quando l'Europa è partita non tutti avevano chiaramente
In testa l'idea di dove sarebbe andata andata a finire quindi io sono contento del fatto che il Governo Gentiloni oggi abbia una
Strategia fortemente connotato sul fronte europeo
Devo dire che io non no trovato nel Governo Renzi un anti europeismo ma ho trovato piuttosto anche nelle cose che eventi continua a dire questi giorni un'ambiguità pericolosa
Perché non è in verità sui diversi dossier siamo sempre stati quelli che hanno spinto di più sul terreno dell'integrazione non c'è un dossier nel quale l'iter si può dire l'Italia si è messa di traverso non c'è
Dobbiamo essere onesti anzi abbiamo chiesto che l'Europa si accollasse anche compiti che non si è voluta collare pensiamo a quello dell'immigrazione sul terreno della difesa siamo sempre stati d'accordo su un cammino di costruzione di una difesa comune
Qual è il punto che secondo me in questo momento rischia di diventare molto delicato il punto è questo
Che se tu dici che l'Europa così come non va dice una cosa vera ma non mi
Accompagni immediatamente qual è la proposta per farla andare le tue parole verranno confuse con quelle degli euroscettici questo è il proprio
Perché poi la battuta del telegiornale che dura trenta secondi non è che uno capisce che Ventotene è stata una grande cosa e ne siamo andati a Bravetta capisce soltanto alcun altro che incazzato con l'Europa punto questo è l'unico messaggio che arriva
Allora sarà così allora la colpa sarà dell'Europa
Questo è il rischio del clima che noi rischiamo di di determinare nel nel Paese
Tra l'altro devo dire anche un po'sottovalutando l'intelligenza dei cittadini perché poi i sondaggi se andiamo a vedere l'Europa che pure non sta dando in questa fase davvero la migliore prova disse
Continua avere un consenso consistente ne siamo stati molto contenti ho visto che ci siamo consolati del fatto che al referendum abbiamo preso in quaranta per cento no
Beh
I soldi della l'adesione all'Europa resta saldamente sopra il quaranta per cento nonostante nonostante quello che è avvenuto allora forse bisognerebbe davvero ripartire da quel
Da quel consenso e poi provare a dire da dove
Vogliamo rimettere in moto questo meccanismo nelle condizioni date richiamo deve dire bisognerebbe Franco
Costruire un altro trattato eccetera eccetera sono cose
Belle ma che rischiano di non realizzarsi e qui ci sono due punti li accenno poi magari dopo ci torniamo più nel dettaglio il primo è questo
Il primo è l'assunzione di responsabilità della politica
Noi continuiamo a dire ora dicono i così
Perché spirito di appartenenza ma insomma molti del PD continuano a dire
Che la colpa è della tecnocrazia
Ma la tecnocrazia rischia di diventare un altro di quei bersagli del populismo
Che servono a distogliere l'attenzione dalle contraddizioni reali la tecnocrazia quando è centrale è centrale perché la politica non ha saputo fare il suo mestiere
E questo bisogna guardarsi in casa anche nel campo dei progressisti europei io sono stato
Invece quello per più di sei mesi sono stato un anno e mezzo coordinatore dei Ministri della giustizia del PSI e devo dire che forse forse andavano meglio le discussioni quando si facevano al nell'ambito del Consiglio con tutti gli altri ministri di quelle che ci facciamo tra i socialisti
Perché quelli del nord Europa pensano che c'hanno uno stato di diritto così avanzato per cui avvicinarsi all'Europa significa fare un passo indietro
Perché quelli dell'est europeo
Consentitemi il passaggio no forse l'ha detto proprio così non hanno tanto bene in chiaro che cosa significhi lo stato di diritto
E poi
E poi perché
E poi perché c'è un egoismo anche dei grandi Paesi costruttori che su alcuni temi non vogliono cedere sovranità
Allora
Noi non siamo non abbiamo ancora verso una direttiva sull'antiterrorismo
Non perché
Qualcuno pensa che
Non è necessaria ma perché non si vuol procedere la sovranità su un terreno fondamentale come quello del diritto penale
Che sarebbe un punto di non ritorno perché dare all'Europa competenza in quell'ambito significherebbe dimostrare con ogni evidenza che quello è l'ambito migliore in cui si combatte quel tipo di sfida
E allora gli Stati non si spogliano di quelle funzioni
Perché vogliono sostanzialmente mantenere ancora una centralità perché comunque utilizzare il diritto penale in termini propagandistici in termini repressivi è un elemento di costruzione del consenso
Utilizzarlo importi in termini propagandistici non sarebbe possibili possibile assetto avessi un'omogeneizzazione della normativa a livello europeo e quindi la conseguenza è questa quindi non ce la possiamo prendere con
La tecnocrazia la tecnocrazia tira avanti un carro quando nessuno sta
Dicendo dove deve andare come sta facendo queste
In questo modo facciamo uno sconto anche agli errori che sono stati fatti dalla politica perché va detto con molta chiarezza la Presidenza va Rosolen è stata una Presidenza catastrofica da questo punto di vista ed era un politico non era un tecnocrate perché non è che se uno va là
Ed entra in Commissione diventa un tecnocrate era un politico
E credo che questo sia il punto che dobbiamo mettere con forza in chiaro
Per esempio io ho visto adesso che la soluzione sarebbe
Questo è un po'antica che abbiamo spesso dice io sono d'accordo quei magari lo diciamo dopo che bisogna trovare delle forme per i legittimare
Le istituzioni euro
Europee costruire anche un rapporto più diretto tra cittadini e opinione pubblica e istituzioni europee ma adesso visto qual è la soluzione
Facciamo le primarie per individuare il candidato alla presidenza della Commissione europea non è ormai diciamo quando non sappiamo cosa dire diciamo facciamo le primarie questa un po'la la
Allora
Va benissimo debbano missione primaria va molto bene una cosa che per primo ha lanciato Nicola Zingaretti cioè
L'elezione diretta del Presidente della Commissione ma intanto ne dovremo fare una bella
Comunque l'esame di coscienza e fare finalmente in modo partecipato e diretto dei cittadini un congresso del Partito del socialismo europeo
Perché lì dentro ci
Lì dentro ci sono
Falchi del rigore costruttori dei muri
Perché il muro nei Balcani è stato costruito anche con l'apporto fattivo di forze che aderiscono al partito del socialismo europeo le primarie di che cosa ne dobbiamo fare se prima non sappiamo dire chiede abbiamo d'Europa e come vogliamo costruire l'Europa
E poi una volta fatto questo passaggio io credo che sia fondamentale che sia assolutamente fondamentale capire se basta siamo Sebastiano
Perché oggi proprio perché io penso che poi i cittadini sono meno sciocchi di quello che pensano i populisti e quelli che inseguono i populisti
Abbiamo scoperto per esempio che oggi in Francia giocarsela speriamo possano possa giocare non è uno che ha rincorso dalle penne sul tema dell'antieuropeismo ma è uno che ha detto con anche delle idee molto diverse dalle mie ma detto Europa con molta nettezza
In Olanda si pensava che avrebbero vinto i populisti
L'argine populisti non è stato posto dalle forze politiche tradizionali che si sono messi a rincorrere sul terreno dell'euroscetticismo
La destra è stato posto da un partito ecologista che ha detto sostanzialmente Europa Europa euro allora io dico che se noi accettiamo il racconto delle destre antieuropee nazionaliste
Alla fine siamo destinati ad essere sconfitti
Se sappiamo costruire un altro racconto
Fare chiarezza in casa nostra e avanzare una proposta politica per rilanciare l'integrazione io credo che ce la possiamo fare Altiero Spinelli diceva che la forza di un'idea
Non è in sé ma nella capacità di risorgere cioè del fatto che essa
Sappia resistere alle difficoltà e guardate la storia dell'Europa e questo la è stata data per perduta
Decine di volte e poi alla fine sempre ripartita perché è un'idea forte
Lo ha capito forse meglio di noi Vladimir Putin quando finanzia tutti i movimenti nazionalisti europee capendo che se crolla l'Europa si apre per lui una sfera di influenza che era preclusa dal processo di integrazione europea
Questo pomeriggio già sentito nominare due volte la Commissione Barroso più
Avevo quasi rimosso dalla testa perché
è sparito talmente in fretta che ci siamo dimenticati i danni o comunque la totale assenza di progressi portata dalla Commissione Barroso fra l'altro il Presidente
Zingaretti lo ha conosciuto nel suo periodo europeo e secondo me qualcosa da raccontare ci cela però avevo un'altra curiosità
Noi abbiamo questa
Questa narrativa dell'Europa cattiva dell'austerità la troika con due K e tutte queste cose terribili che arrivano da Bruxelles ma poi c'è
Un'Europa che effettivamente funziona
Che sono spesso non sappiamo ora contare rientrando da Bruxelles in Italia una delle domande più frequenti che gli imprenditori ponevano è dove posso andare a Bruxelles per avere i fondi regionali dove possa andare ad avere i fondi strutturali
La risposta era non andate a Bruxelles andate nell'ufficio della Regione a Roma a Napoli perché i soldi sono la cassa e lì e questo già al primo messaggio che non è passato e quindi
A parte Barroso
Se ha qualche come no qualche voglia però raccontiamo d'Europa che fa da attraverso le Regioni l'Europa che ci fa crescere
Sì assolutamente sì e parto perché è legata io in effetti ho avuto questo due per esperienze parlamentare europeo e l'ho vista da lì e ora Presidente della Regione la vivo in questa nuova dimensione
E mai ci chiamava ad essere determinati
Sono molto d'accordo ed essere determinati se a mio giudizio significa cominciare a togliersi un un rischio di paura nell'affrontare questi temi
Il primo principio da affermare e che
La responsabilità dell'Europa che non funziona
è in primo luogo
Degli antieuropeisti perché è stato il pensiero antieuropeista che attenzionare dal due mila e quattro
Ha scommesso non sull'Europa massima possibile il due mila quattro e l'inizio della Commissione Barroso esatto Man
E ha scommesso non sull'Europa massima possibile ma sull'Europa minima necessaria una gigantesche illusione
Che portò a teorizzare che non avevamo bisogno della politica estera della politica di difesa della politica e del rafforzamento delle dinamiche di integrazione anche culturale
E che invece una deriva utilitaristica
Dell'integrazione avrebbe reso vistati più forti i più grandi sostenitori di questa tesi erano gli inglesi ahimè
Di Tony Blair e questo va ricordato anche questo per capire una cognizione e giusta
E gli inglesi che nel due mila e quattro iniziano uccidere l'Europa sono quelli che dopo qualche anno l'abbandonano quindi la colpa di questa Europa non è parte
Di chi crede nell'Europa ma di chi l'Europa la combattuta
La risposta deve essere e ora ci arrivo certo sui fondi europei
E io su questo credo dovremmo anche avere fantasia e trovare delle idee poi dirò
Ma oltre al tema materiale molto importante io credo anche perché i rumori delle bombe cominciano ad essere sempre più vicine ai nostri confini
Anche a una nuova generazione va raccontato il fatto che nella storia del genere umano
Da quando inizia la concezione stessa di storia
Non è mai accaduto
Che il genere umano
E quindi non parliamo degli Stati ma del genere umano
Abbiamo avviato un processo di integrazione di cinquecento milioni di persone senza non dico sparare un colpo di pistola ma neanche un colpo di Mazza fionda
Non è mai accaduto nella storia del genere umano
Che nel nome della pace cristiano unite cinquecento milioni
Di persone anche le democrazie più belle più forti ad una storia di sangue perché all'inizio del processo c'è sempre un tentativo di imposizione del più forte
Nei confronti del più debole e la storia scritta dai vincitori ha omesso
Comunque anche nelle grandi democrazie gli aspetti sanguinarie di conflitto delle unità e della costruzione della democrazia
Ma in realtà della storia del genere umano questa e l'unica esperienza nella quale la pace
Non solo ha garantito la pace ma
Ha costruito le sue frontiere la fila per entrare perché questa è la storia che noi
Abbiamo vissuto e l'altro elemento di forza
E che anche qui a mio giudizio poco indagato invece
Andrebbe sbeffeggiato
Anche chi oggi propone la distruzione dell'Europa che c'è
Non lo fa proponendo un altro modello
Ma lo fa semplicemente annullando
Quello che esiste questo
è un po'
Debbo dire il paradigma di questi tempi anche nel nostro Paese con cinque stelle cavalcare ciò che non funziona ma deboli culturalmente non proporre mai una soluzione per funzionare meglio ma l'eliminazione di quello che funziona come se
Il frontale nuovi giganti finanziari economici commerciali Cina e India Brasile son sempre gli stessi
Noi potremmo ragionevolmente pensare che l'Italia sarebbe più forte da sola
Rispetto alla competition che inevitabilmente ci sarebbe e non solo per le grandi aziende che comunque va ricordato
Tutti hanno i debiti pagati in euro e si dovessimo uscire dall'euro
Dovremmo pagarli in lire e questo vorrebbe dire
Automaticamente il fallimento del novantanove per cento delle aziende italiane pubbliche e private che hanno debiti
Ovviamente
Co acquistati in euro ma questo fatto della inesistenza
Della
Dell'ipotesi altra è sul tappeto io ricordo in una discussione vecchio porvi appassiono con una signora al mercato della mia campagna elettorale
Per le regionali non per le europee
Alla fine questa signora in
Totale buona fede
Contro l'Europa contro le euro e io non avevo più argomenti era una persona sola mandava convinta delle riserve ma perché dico signora per un motivo semplice
Perché decidono i potenti
E i potenti oggi sono il capo della Cina al capo dell'America al capo della Russia
Se rimaniamo solo col capo dell'Italia che quello possa contare qualche cosa escluso forse se leggiamo il Presidente degli Stati Uniti d'Europa c'è pure quello che può da lei e lei disse va be'mai convinto qua non so se mi ha votato
Però il tema della positività di una battaglia ed è la inesistenza della
Della fragilità della illusione della distruzione a mio giudizio è un tema che noi dobbiamo cavalcare anche perché arrivo alla riga alla alla risposta e utile
In realtà
Irrealtà se non ci fosse stata
L'impegno e la capacità di trasformare le opportunità che l'Europa offre in sviluppo ma guardate che molto dell'Italia che Doyle vediamo per le strade non ci sarebbe
In termini di competitività sulle infrastrutture sul sistema sociale sul sistema agricolo non ci sarebbe perché poi noi siamo in parte quello anche che
E noi stiamo studiando una norma qui vedo l'assessore Sartor regola la deve scrivere
E la dico anche ad Andrea perché questo secondo me sarebbe
Ma un segnale bello
E dovremmo decidere
E stiamo vedendo con un testo se lo possiamo fare
Che ad esempio
Su ogni infrastruttura pubblica realizzata con i fondi europei sento di la bandiera europea e questo vorrebbe dire
Riempire l'Italia
Centinaia di bandiere europee non perché siamo matti ma perché quella roba stalli grazie all'Europa perché altrimenti vince quel discorso
Dell'Europa che solo il doppiopetto blu che sta lì in realtà
In realtà l'Europa le incontri della buona programmazione europea perché le magagne i furti e l'illegalità non stanno a Bruxelles solo in un uso distorto della programmazione europea molto Terragno diciamo così
Quella roba lì cioè e allora di che cosa abbiamo bisogno
E perché e chiudo secondo me
La Andrea la l'impegno di questa iniziativa che ha voluto poi è importante
Perché ne dobbiamo costruire un'agenda europea
Che ha
A viso aperto vada incontro anche alle resistenze perché
Perché c'è questa entro predispone dov'è che non possiamo non guardarlo cioè c'è per il motivo che che è stato detto e cioè che un certo punto l'Europa
Perché quella scelta politica del due mila e quattro perché l'inizio alla fine all'archiviazione del sogno che ha visto Romano Prodi e quelle Commissioni protagonisti quando comincerà a dire
Bastati diamo il freno a mano
E la rinuncia alla politica estera voluto dire
Che l'Italia
Gli europei hanno percepito non la forza del sogno dell'integrazione europea ma i vincoli la norma la burocrazia belliche salta qualcosa
Allora la nuova politica europea di un partito che ne fa il baluardo della sua identità deve avere questo chiaro
Che c'è
L'Europa che c'è
C'è
L'ipotesi antieuropeista
E c'è
Una terza opzioni in campo che è quello della ripresa di una vera stagione europeista cioè non facciamoci schiacciare
Le leggi lamenta di una forbice nelle quali
O
Si è contro ossia indifesa
Rompiamo queste due lame e diciamo che proprio di fronte al crollo della capacità di produrre di crescere di allargare la coesione sociale andò voi
Non sa bene l'Europa che c'è
Troviamo illusoria la scelta
Antieuropeista e partendo da questa Europa ricostruiamo un'agenda
Una nuova agenda politica di rafforzamento delle istituzioni euro bene ma per fare questo ci vogliono leadership che non fanno i furbi che affrontano di petto a viso aperto questo tema e si fanno nella migliore tradizione europeista
Costruttori
Di una nuova stagione europea e secondo me guardate questa sarà l'unico argomento che noi avremo per parlare alle paura delle persone
Perché non esiste politica nazionale che potrà mai rispondere alla paura che ha
Il pensionato la massaia la casalinga
L'impiegato l'imprenditore che di fronte ai grandi giganti economici che stanno spostando in altri luoghi del mondo la crescita ha paura e circa capro espiatorio
L'unica alternativa e dire riapriamo una bella pagina di storia e questo se lo fa la politica con delle nuove leadership penso ritrovi anche un senso alla sua identità
è importante che si faccia attenzione a dare le responsabilità a chi le ha
Il primo Lampedusa era un mese di ottobre successe nell'ultimo anno della Commissione Barroso e tutta la Commissione corse a Lampedusa piangere se si chiamassero Marrali
Un anno dopo erano di nuovo tutti quanti lì a piangere a Lampedusa è soltanto nella primavera successiva e siamo a due mila e quindici la Commissione ebbe il coraggio di fare mettere sul tavolo una proposta concreta
La Commissione Jünger lanciamo il cuore oltre l'ostacolo
Fece delle proposte di una vera politica di immigrazione che vi ricordo non è attribuita dai trattati all'Unione europea
E fece delle proposte coraggiose proposte che sono rimaste sostanziale lettera morta
Ma non per le istituzioni di Bruxelles ma perché è una buona parte dei Governi nazionali le ha accettate a Bruxelles e non le attua fate in Europa quindi paradossalmente servirebbe per Europa per convincere anche gli altri a condividere il prezzo della solidarietà e questo vale per tutte le politiche occhi e dare la colpa che ce la sul serio
Vorrei
Partendo magari anche da qua chiedere Emma Bonino se vogliamo fare una mini convenzione
Indi quattro minuti e mezzo scrivere come vogliamo l'Europa nuovo e cosa possiamo fare almeno tre idee
è
Veramente
Sì
Io con radicali italiani abbiamo fatto un prontuario che si chiama un po'altisonante Europe OSCE perché dall'altra parte dell'Atlantico c'è qualcuno che gli è venuta in mente
Io est-ovest e dunque noi un pò caricato realmente ma abbiamo fatto e che sotto il titolo dice tutto quello che crede di sapere sull'Europa il falso e quindi cerca di smontare tutti gli stereotipi
Che ci hanno messo in testa ogni giorno su quello che l'Europa
La constatazione però anche di questo discorso è che l'Europa è debole
Nelle politiche
Di cui non ha competenza
Scusate
Nelle altre politiche che sono aperti trattato attribuita all'Europa con il consenso degli Stati membri e non è che la Commissione si sveglia la mattina
E decide no tutto passa al Parlamento passa di Stati membri quindi cerchiamo di di
Capirà bene come funziona
Comunque
Noi constatiamo che dove la nostra frustrazione
Nelle politica che non sono state attribuite all'Europa quei
Difesa
Quindi
Politica estera
Immigrati politica sociale
Cioè se voi fate l'elenco di qual è come dire
La frustrazione mugugno continuo
Sì viene attribuito non tanto alle competenze
Che all'Europa io possa essere d'accordo o non d'accordo sulla politica agricola però so che c'è
Che ha una competenza quindi la posso approvare lottare contro
Ma meno so che c'è e so chi la propone
La frustrazione su cui cavalcano uno una serie di per sé una
è sulle politiche
Che abbiamo voluto temere nazionali
Quindi fate l'elenco e vedete che nella stragrande maggioranza
Non sono le politica che abbiamo dato all'Europa ma quelle che ci siamo tenuto corredato il tutto dai burocrati europee
Insomma
Che poi è fantastico perché se sono
In Italia sono funzionari eccetera
Ma appena passano le Alpi sono burocrati e come se ci fosse un cambio
Antropologico diciamo che per introdurre la funzione dell'italo croato ed è lite allocazioni bisognerebbe
Che bisogna
Galileo l'Europa proteina Roberto
Ternano appena paga
Prendo in aereo passive altri c'è un cambio antropologico evidentemente per cui diventi diventi un burocrate
Allora
E
Quattro anni fa con marcate Andress avevo scritto un pub Viello sulla federazione leggera per
Contestare una polemica inglese in realtà soprattutto dei Paesi nordici che i federalisti che sarei io noi spero
Vogliamo un superstato europeo eccetera niente di più falso non lo voleva neanche Spinelli se voi leggete il Manifesto federalista
Spinelli diceva di mettere in comune solo le politiche che si è messa in comune sono più efficace quindi l'aveva elencate sono poche difesa estere eccetera eccetera
Quindi
Semmai super Stati sono quelli nazionali che gestiscono più o meno cinquanta per cento del PIL perché vi segnalo
Che poi il Bilancio della della Commissione europea è un Bilancio veramente mi Cragnotti
Ora
Io credo che innanzitutto dobbiamo ribadire almeno io scusatemi il metodo federalista
Lo schema federalista perché questo perché io non conosco nessun'altro sistema al mondo che abbia funzionato che essa attenere insieme
Regole democrazia libertà
Autonomia diversità culturale di ventotto Paesi
Non conosco un altro sistema a meno che uno mi proponga la Cina non forse no interruzione calmi
è
E ciò che è quello che ha funzionato al mondo aveva dato delle prove con magari
Come dire a modalità diversa del federalismo canadese non è esattamente quello americano dopo quello tedesco
Ma sostanzialmente tenere insieme cinquecento milioni
Che parametrare vengono da storie nazionali diverse con lingue diverse e non mi si dica che non si può fare perché insomma
Ma
Quindi intanto avere
Chiaro
Quale
L'organizzazione che ci vogliamo dare non è uno Stato centralizzato non è la Cina non vogliamo rifare il superstato non vogliamo una roba dirigista vogliamo
Una diciamo Federazione leggera
Che non è niente di nuovo
Si è adattato rispetto a Spinelli
Ma non è niente di nuovo rispetto al Manifesto federalista del cinquantasei di Spinelli che già aveva adattato e cioè
E
Decidere che cosa ci mettiamo dentro
Quindi in quattro minuti e si può fare ma non ha senso che ognuno se lo faccia per conto suo se volete vado a casa un attimo poi ve lo mando permanente
Unica traccia perché faccio sono favorevoli no anzi c'è l'Otello ripasso Statuto lo sei dimenticato se no ti do Federazione leggera ed è pronto
è il problema non è tanto questo il problema evidentemente di capire nel contesto in cui siamo allora il due mila diciassette
Noi lo dobbiamo usare per rifare il racconto di
Euro entusiasta la faccio io se una voi non viene bene non importa lo faccio io
Rifare racconto positivo dell'Europa perché nel due mila diciassette poco altro si potrà fare fra un po'se vota in Francia si vota a settembre in Germania
Noi
Se qualcuno poi ci dicesse quando si vota con che legge elettorale no dico da cittadini potremmo essere grati perché insomma sarebbe inutile
No è utile per voi ma pro domo mea siccome noi non abbiamo rappresentanti in Parlamento dobbiamo anche raccogliere le firme come gli amanuensi e dell'Ottocento
Perché abbiamo modernizzato tutto ma non la democrazia che quell'anno non si può correre tanto io vorrei sapere quando devo cominciare a raccogliere le firme per presentarmi
Vorrei anche sapere con quale legge elettorale e sarei grata se non fossero proprio così diverse tra Camera e Senato perché va bene la schizofrenia
Ma somma
Secondo me
Fermiamoci a un certo punto e cerchiamo di fare una legge nazionale
Che duri più di una elezione non si può fare una legge letterale per convenienza del momento sapendo già che la cambi tra tre anni e che rincorre questo veramente non è granché
Serio
E detto questo la situazione
Quindi due mila diciassette noi in tutte le occasioni non solo noi una tedesca dovremmo usarla
Per vi appassionare i cittadini all'Europa e smetterla veramente con questa tentazione
Del
Capro espiatorio che ha una politica ingiusta per il capro porremmo che non c'entra niente ma in più non funziona
Noi abbiamo dei problemi che sono moltissimo dei vincoli interni di riforme che non abbiamo fatto eccetera eccetera eccetera
Poi arriva nel due mila diciotto peraltro oltre le lezioni non catastrofica recentemente persino la Bulgaria resistito mentre si dava per
Vittorioso insomma il partito proposti invece ha vinto l'altro partito che garantisce una Presidenza
Nella prima parte del due mila diciotto di Boris of che non sarà un leader lì come dire liberale ma ci garantisce
Da colpi di testa di di vario tipo
Quindi il problema è come ci attrezziamo per
Medio termine
Allora
Io penso intanto che il risultato elezioni saranno determinanti per costruire o non costruire un certo tipo di atmosfera ma nel frattempo posso segnalare
Che
Anche a trattati esistenti si possono fare delle cose per esempio c'è un bel rapporto del Parlamento europeo che ci spiega qual è il costo economico per tutti di non aver completato il mercato interno
E te lo spiego
Potremmo fare almeno andare un pass avanzo sull'Unione bancaria
Potremmo almeno fare le cose al Trattato vigente non che non serva
Ma che sono utili per l'economia per esempio il completamento del mercato interno sui servizi eccetera eccetera
è un po'show un come dire un uno stimolo all'economia molto importante certo bisogno scontentare qualcuno Mastella
Pensiamo che la politica è fatta
Per non scontentare mai nessuno rimaniamo fermi e immobili eccetera
E io penso che
Da questo punto di vista se lavoriamo bene se riusciamo ad N attendere un'atmosfera diversa
Fare le cose che il trattato ci consente già adesso senza aspettare chissà quale chimera forse si ricreano le condizioni sul tavolo è stato messo adesso la doppia velocità
Che peraltro
Uscente nell'euro già più o meno c'è
Ma un po'intergovernativa insomma stiamo attenti
A me quello che preoccupa del non è la doppia velocità mi preoccupa l'Europa alla carta come se uno andasse al ristorante
E non vorrei che partissimo dal doppio velocità per arrivare
Ad una specie di menu per cui io entro prendo solo l'antipasto io ho solo i fondi strutturali
Io invece prendo solamente se no non so bene cosa
Ecco da questa gente dobbiamo guardare perché io credo sarebbe lo stralcio all'avvento di un progetto politico
Ma
Per esempio magari torna un'occasione o un'atmosfera possibile in cui pensare che alcune politiche è un gruppo di paesi va avanti da solo
Va più avanti rimanendo aperto agli altri quando olio non è forse una strada da percorrere e ripeto l'avevo percorso già con l'euro e l'abbiamo percorsa conoscente
Stiamo attenti a non farla troppo intergovernativa perché voi giustamente non ci sono
I contrapposte però io mi darete degli obiettivi
Da immediato termine che sono questi richiamiamo l'Europa troviamo il coraggio il coraggio di dirlo cerchiamo di far cambiare un'opinione pubblica
Facciamo
Se gli avanzamenti possibili con il Trattato attuale e vediamo di cominciare con chi ci sta un discorso magari di ipotesi
Diciamo di
Doppio velocità mai in un quadro legale
Che sia un quadro legale per tutti grazie
Allora lo slogan della serata alziamo la voce diciamo Europa però io sarei curioso di sapere
Dal cittadino Orlando quando si vota e con quale legge visto che ci siamo
è
Al dal ministro Orlando vorrei invece sapere e qualche cosa sulla giustizia all'Europa o comunque le le istituzioni europee
Si sono spesso rivolte all'Italia in modo critico sulle prigioni il Consiglio d'Europa che non ha niente a che fare con l'Unione europea
Però è comunque un organismo che si occupa di diritti dell'uomo ha spesso bacchettato l'Italia per le condizioni delle prigioni siamo stati spesso sotto accusa recentemente invece a Bruxelles e c'è stato un tentativo di andare avanti sulla Procura europea
Che ha visto una posizione dell'Italia
Interessante che vuole che raccontasse quindi se in tre minuti e mezzo
Scherzavo sei favole servirvi da cittadino quando si vota e come e poi questa giustizia per l'Europa come come ci mettiamo noi come si mettono a loro
Guardi da cittadino ma anche da dirigente politico non posso nascondere una fortissima preoccupazione perché secondo me si sta scherzando con il fuoco
Noi oggi dobbiamo a fare rapidamente una legge elettorale
Non si può dire non abbiamo fatto una bella proposta che il Mattarellum
Siccome nessuno ci sta adesso fate una proposta voi perché
Quelli là non vedono l'ora che crolli il sistema politico e come mettere la catastrofe nelle mani di chi vuole la catastrofe noi dobbiamo invece costruire una proposta che abbia due obiettivi fondamentali
I collegi uninominali
E un premio di governabilità
Perché senza queste due cose noi alla fine questo mi sembra in verità il non detto coltivato si va a votare con questa legge elettorale
E questa legge elettorale condanna a due prospettive
Ho alle larghe intese nuovamente
Ho al voto ed è più probabile dopo sei mesi
Entrambe queste prospettive sono dannosissima per il Paese e per questo devono essere evitate e in questo senso io credo che bisogna smetterla con i giochetti basta con i giochetti
Adesso il PD
Assuma un'iniziativa politica ci sono degli organismi reggenti lo facciano loro un documento sintetico smettiamola di mettere sul tavolo delle proposte
Preconfezionate perché nessuno verrà mai
Sottoscrivere una proposta che ha fatto qualcun altro però abbia ragioni e sulla base di questi obiettivi fondamentali chiamiamo tutte le forze politiche a pronunciarsi
Chi non è d'accordo si assumerà la responsabilità di costruire
Una prospettiva per il Paese disastrosa anche perché io vorrei
Che ragionassero
I miei compagni che coltivano questa prospettiva sul fatto
Che oggi noi dovremmo fare una campagna elettorale dove saremmo bombardati costantemente sul punto che noi vogliamo fare le larghe intese che governeremo con Berlusconi perché questo è quello che ci diranno quelli che
Quelli a cui vogliamo far fare la legge elettorale
Cioè noi mettiamo la pistola in mano a loro e speriamo che poi invece la sua sbagliano da un'altra parte allora
Subito cambiare la legge elettorale per evitare questo scenario anche perché lo vorrei dire
Diciamo a persone che conoscono bene la politica ma forse hanno smarrito un punto
Che anche per eleggere capolista bloccati bisogna prendere dei voti cioè capolista bloccati non sono della gente che viene messa già in Parlamento
E siccome io sono convinto che larga parte del non detto si basa sul fatto di conservare capolista bloccati io dico
Subito cancelliamo il capolista bloccati perché sono la condizione
Fare dei progetti
Detto questo mi faccia dire una cosa sulla giustizia mai facce dire anche due cose un po'più generali perché sono convinto che stasera la discussione è molto utile ed è una discussione che purtroppo
Come dire non si fa da troppo tempo
Sulla giustizia noi abbiamo sostenuto una posizione che è una posizione molto forte perché non l'abbiamo detto nei trattati di Lisbona c'è scritto che la
La procura europea si può occupare di terrorismo e criminalità organizzata
Ho facciamo in modo tale che nasca una struttura che abbia questa forza
Cosa è successo strada facendo che le competenze sono state limitato soltanto alle truffe sul controllo e comunitaria ma va bene
Che la Commissione che la
La Procura è stata costruita come una specie di Torre di Babele cioè
Ogni membro della Procura risponde al proprio ordinamento giuridico interno ma poi fa riferimento a uno che sarà il capo della Procura
E che viene nominato dalla Commissione ma quel poverino immagino come potrà poi dare delle indicazioni
Non avrà la chiama si chiama un tombola non avranno la possibilità di fare di utilizzare strumenti di intercettazioni per fare le indagini
Alla fine rischia di essere un orpello come abbiamo detto a queste condizioni non ci stiamo
Adesso si è riaperta la
Cooperazione rafforzata vediamo se c'è un recupero in questo senso anche perché io credo davvero che è difficile dire i cittadini che
Un
Terrorista è riuscito a colpire il cuore dell'Europa perché è passato da uno Stato all'altro senza che le pulizie le magistrature lo sapessero e non si fa niente perché si costruisca una giurisdizione europea unica tra l'altro io qui ciò
Ho davanti
Che saluto
Uno dei più grandi luminari del diritto penale processo al penalista che il professor Fiandaca segnalo che
Noi abbiamo
Una
Un rischio molto forte anche a livello europeo cioè che se si crea una cooperazione di fatto tra le polizie e i servizi
Perché quella sulla spinta degli attentati va avanti
E non si crea una cooperazione tra le giurisdizioni
Noi rischiamo di avere forza di polizia
Europee sostanzialmente o comunque la sommatoria di forze di polizia nazionali che svolgono un compito a livello europeo non controlla
A te da un soggetto giurisdizionale il che dal punto di vista dello stato di diritto è pericolosissimo e queste io credo che sia
Una cosa sulla quale
Dobbiamo
Dobbiamo riflette
Mi faccia dire due cose su su invece come andare avanti io credo che senza grandi
Sono d'accordo con Emma intanto davvero parlarne parlarne in modo diverso è il primo passo per evitare che si crei un clima è un senso comune
Che alla fine poi rischia di condizionare tutto
Però intanto io penso che si possa anche dire lei lo diceva già che ci sono degli strumenti con i quali poter andare avanti allora io credo che sia in alcuni settori si possa utilizzare lo strumento della cooperazione rafforzata
Quali sono questi settori sono i settori per esempio del
Del a gestione della rivoluzione tecnologica
Quello è un terreno nel quale gli affetti della Robotti inflazione possono essere gestiti dai Paesi che stanno vivendo processi analoghi e questo potrebbe essere un primo terreni
L'ha già detto Emma ha detto anche Nicola una Unione fiscale un'unione fiscale che eviti la concorrenza all'interno degli Stati membri
Sul terreno sul terreno fiscale un'armonizzazione della normativa
Sul lavoro avere un contratto unico europeo significherebbe costruire una contrattazione europea in un terreno in cui c'è uno squilibrio
A favore
Difatti
In qualche modo a la possibilità di assumere e una debolezza molto forte di chi invece dei lavoratori e questo sarebbe uno strumento molto forte tra l'altro scusate ci aiuterebbe anche a scoprire
Che
Soltanto noi abbiamo deciso che non parliamo più dei sindacati perché la Merkel li vede una volta al mese non è esattamente una una progressiva
All'interno
E poi credo che sul terreno della redistribuzione della solidarietà si potrebbe fare anche qui un'aria nella quale si potrebbe intervenire penso per esempio
Alla
Assicurazione europea su questo mi sembra che tutto il PD sia d'accordo non è a Napoli
Abbiamo aggiunto un'altra ipotesi sulla quale si potrebbe lavorare che è quella di
Servizi universali da zero a tre anni
Mi un alle omologare omogenea a livello europeo sarebbe una cosa fortissima vorrebbe dire non soltanto che quando avrò diciannove anni
Di posso fare l'Erasmus ma anche dire io sono cresciuto dentro asili-nido che erano l'Unione europea che vale secondo me quanto le bandiere che possiamo mettere lungo le autostrada
E poi
Ancora
C'è un tema fondamentale che è quello della difesa si sono fatti dei passi avanti importanti
Però credo che noi
Se non li facciamo adesso davvero non si capisce quanto
Noi siamo assenti rette altri principali
Che sono alle porte di casa nostra perché non abbiamo fatto in tutti i passi necessari in questa direzione
Non tutti sono d'accordo benissimo partiamo con quelli che sono accordo all'interno dell'Unione Europea per costruire un esercito è un sistema di difesa europea comune
Ecco
Ci sono poi alcune questioni che riguardano invece la cultura l'identità europea
Il primo per esempio al siccome è stato citato come uno dei casi importanti perché non anticipiamo l'Erasmus laici sedici anni e non lo facciamo soltanto per gli universitari questo sarebbe secondo me è un modo
Picco questo questo forse si potrebbero stante tutte ventisette non non è né il soccorso e su questo si potrebbero stare tutti non serve la cooperazione rafforzata
E poi credo che
Si potrebbe rilanciare sul sistema di un sistema volontario l'abbiamo detto tantissime volte europeo per intervenire sia nel
In Paesi terzi se all'interno di diarie
Colpite da catastrofi dell'Unione europea e come abbiamo visto non c'è niente più di più identitario l'abbiamo visto nel nostro Paese della Protezione Civile del volontariato legata alla protezione civile
Insomma io credo che queste siano cose che si possono fare semplicemente rimettendo in moto un meccanismo ma sono cose che si possono fare Sennori le facciamo crescere anche dal basso in questo mi saldo quello che diceva Emma
Raccogliamo io vorrei mettere in fila questi punti
Se diventerò segretario del Partito Democratico vorrei che fossero i punti del Partito Democratico
E poi fare una grande mobilitazione una grande petizione nel paese io penso che se andiamo a spiegare queste cose ma anche quelli che sputano sull'Europa in questo momento non possono che dire sì d'accordo ma chi è contrario
Ha una omogeneizzazione dei sistemi fiscali all'Unione bancaria ma chi è che si se non i banchieri o quelli che vogliono evadere le tasse
E spostarle in un altro Paese ecco io penso che se noi ripartiamo dei contenuti e utilizziamo gli strumenti che ci sono oggi ancora oggi dentro i trattati
è la risposta migliore che possiamo dare per far ripartire l'Europa perché altrimenti il rischio è
Quello che è stato detto cioè che alla fine la l'Europa diventi un capro espiatorio della nostra delle nostre incapacità politiche vedete
Il rigore l'austerità non è stata Button sono stati incrinati non perché
Ci sono dei cattivi
Ma perché non si è costruito un fronte di tutti i Paesi che volevano mettere in discussione quell'assenza siamo siamo andati molto avanti sì su questo su questo vorrei dire ancora passate volta avanti ma è anche vero che a un certo punto la Grecia è rimasta da sola quest'onda
Qualcuno ce l'ha lasciata non è il PEF
E
E poi credo che dobbiamo anche cominciare a dire la verità
Ci hanno scritto sulla questione dello zero virgola
Dopo che però noi
Avevamo conquistato diversi inferiori di regola
E se non diciamo questo diciamo delle cose che poi fanno incazzare tutto al mondo e poi sarà più difficile ancora andare a chiedere delle altre disponibilità se a fronte di disponibilità ottenute noi rispondiamo con uno schiaffo
Lo dico perché una cosa che ci rimproverano né di aver sforato o di rischiare di sforare ma di aver utilizzato eccessivamente quelle risorse non per gli investimenti e troppo per la spesa corrente
Se non diciamo la verità l'opinione pubblica sembra che a Bruxelles ci sono dei cattivoni a cui dare la colpa
E invece dobbiamo dire che un po'della colpa e anche la nostra
Se noi vogliamo superare l'austerità
Il fatto che dobbiamo chiedere all'Europa e queste ore questi Consiglieri B vieni a controllare la virtuosità della nostra attività sulla spesa corrente
E lasciarci fare più Investimenti perché se noi non siamo in grado di proporre un patto di questo genere ogni volta ci pensiamo di cavarcela con una sorta di suk arabo dove si fa lo si fa questo tipo di trattativa
Alla fine
C'è un elemento che ha un valore
Che
Inestimabile che si chiama credibilità che rischia di venire meno ora noi
Devo dire io ho vissuto tutto la parabola
Della fase Renzi Renzi inizialmente in Europa aveva un prestigio enorme progressivamente ci siamo isolati politicamente perché abbiamo dato l'idea e in qualche modo piuttosto che pensare a cambiare le regole abbiamo pensato ad iscriverci le regole per noi e non è che gli altri sono fessi e non lo capisco
Nel momento in cui la l'hanno capito politicamente siamo rimasti isolati allora oggi noi dobbiamo ricostruire le condizioni perché questo isolamento in qualche modo sia spezzato facendo una proposta che parli a tutti i Paesi che vogliono uscire dall'austerità
Ma che risponde a tutte le domande che vengono da quel Paese non soltanto a quelle che vengono dal nostro
E pensare e pensare che se volessimo fare leva sull'Europa decidesse se i Governi
Dell'Europa decidessero di fare l'Erasmus per i sedici anni
Basterebbero un anno una proposta della Commissione sei mesi per approvarla facciamo un Regolamento non lo facciamo neanche passare dei Parlamenti sei mesi per attuarlo i fondi può alla fine si scoprirebbe che non ci sono i soldi
E non ci sono i soldi perché siccome i Governi hanno paura delle opinioni Rossetti che non hanno alla fine ha messo i soldi nel bilancio europeo che messe insieme
Coincide esattamente con il volume dell'evasione fiscale in Europa quindi
è ridicolo il ministro ha parlato di identità ora
Se posso parlava il Presidente degli eletti come il rappresentante di una Regione importante che anche una forza una forte forte identità
Parlamentare europeo ora Presidente di questa Regione ha mai avuto l'impressione che l'Europa come dice qualcuno ruba la nostra sovranità ruba la nostra identità come come può spiegare severo che la sua identità è stata conservata e magari rafforzata dall'asse europeo
Il combinato disposto di quella
Paura di affrontare i grandi nodi politici raccolte di fossili tirarsi su le norme
Qualche portando
La creato
C'è un ristorante a Rieti lo dico pure questo perché come sapete frequento molto quei luoghi
Un'osteria
Con una grande tavola di legno Infocom foglietto
Coscritto
Su questa tavola
I miei nonni facevano la pasta
I miei genitori facevano la pasta
Io e mia moglie abbiamo fatto la pasta da un anno non si può più fare perché l'Europa ha scritto che fa male e dobbiamo usare la plastica
La prassi
Quindi qualche danno perché so che non capiamo perché poi c'è questa paura
Su
Tante indirizzi e direttive
Ecco insidiosi inclusive c'è stato ma anche lì la colpa della politica che non controlla che non governa io ricordo la parlamentare europeo
Un giorno me arrivo una direttiva sull'utilizzo dell'elettricità applicata gli strumenti di design una cosa incomprensibile
E poi si scoprì che era la lobby di una grande società
Di elettrodomestici di un Paese forte
Che volevo omogeneizzare la spina da mettere su tutti gli elettrodomestici
E lì è stata la politica dire ma devo parole questa roba qua aggiungo sicuramente
Lo Stato di appartenenza della grande molti in altre è quello che avrà chiesto alla Commissione però di fare la direttiva questa funzionato parla delle banane Alberto
Ora che ove ce n'è un'altra bellissima
Il futuro
Del non food pagarsi l'indotto food vietare il non food del futuro che è uno se non fa bene il parlamentare europeo e se la politica non si cimenta del Governo
Dei processi no era
La lobby contro gli ovetti Kinder che dici ma che c'entra portavano degli studi sui bambini malati che si spruzzavano eccentrici traccia
Quindi qualche cosa
Si è seminato ma il punto non è questo il punto è che non possiamo partire da questi errori per cavalcare la stupida Teoria che quindi dobbiamo sbaraccare ma anzi il contrario
Secondo me e Andrea Emma lo hanno raccontato molto bene dobbiamo lo di utilizzare due belle parole e associarla all'Europa proprio ora
Vi appropriarcene e la parola il coraggio e la parola all'orgoglio degli europei
L'orgoglio dell'Europa
Perché se poi noi guardiamo oltre i confini europei prevediamo Stati anche quelli che vengono presentati come i grandi Stati della crescita del futuro
Detto i quali avvengono delle cose abbastanza mostruose proprio perché non stanno dentro quella cultura giuridica
Dell'Europa e quei valori europei ma vogliamo parlare del fatto e non ne parla nessuno
Che alcune settimane fa la Duma russa ha votato il diritto degli uomini in famiglia picchiare le donne
Cioè ma allora che avviene fa il singolo
Dell'Africa
Sono certe utile oppure tutto quello che sta succedendo negli Stati Uniti sull'Obama che ieri ma sono processi che avendo al centro altri valori e non quelli europei rendono possibili
Pendolo possibili né che nascondono ti passo
Come luce in ragione
Ampiamente ragione
Dovremmo però avere anche il coraggio di aggiungere che quando è un Paese membro che fa delle cose oscene oscene
Dunque non nomino ma comunque c'era uno che
Ungari lasciar tempo attacca non in quanto ancora no esiste un tale articolo sette dai trattati che arriva fino alla sospensione Remo
E ciò che noi
Siamo
Ed è qui
Perché e chiudo era esattamente questo il punto l'antieuropeismo estremizzato
Conta
Su un
Orgoglio nazionalista vissuto come contrapposizione agli altri che portate delle derive inaccettabili qual è la forza dell'orgoglio europeo
Chi è un progetto che nasce
Non contro qualcun altro contro altre culture o con la voglia di essere un attore
Coercitivo rispetto al periodo angoli del mondo per questo cinquecento milioni di persone si sono aggregate non fa parte di quel manifesto di Ventotene o dell'Europa federalista o della pratica democratica anche se l'Europa e dice
Si può unire chi allarga la sfera dei diritti chi allarga la sfera della cittadinanza chiedo a degli Stati che vogliono entrare prima di farlo a volte
Maniera come con la Turchia di errori ne abbiamo fatti tanti dei processi di Chirac ha imposto eccetera eccetera però a questa grande
Prende grande grande forza di cui dobbiamo essere orgogliosi allora
A quelle dinamiche
Ungheresi che scommettono su un ritorno primitivo del concetto di orgoglio cioè contro qualcuno invece
Il
La bella prospettiva dell'orgoglio del mio europei che non contro qualcun altro però tornano
Ha una forte ambizioni di essere attori solidali del pianeta perché se si esportano i nostri valori
I cittadini del pianeta che saranno un po'meglio saranno molti di più di quanti ne sono adesso e quindi la parola della nuova del nuovo localismo secondo me deve essere proprio questo l'orgoglio e il coraggio di rimettersi in cammino e secondo me
Servono che grandi partiti popolari in questi benedetti partiti membri come ha detto Andrea abbiano il coraggio di riaprire una nuova fase a anche
Dentro le nostre case nazionali perché se no appariremmo come quelli più deboli
Che non hanno il coraggio proprio sfrontatezza di dire delle cose
Ma stando dritti lasciano troppo campo aperto
Dobbiamo
La determinazione del coraggio
Allora identifica il tempo stringe
Abbiamo chiuso
Abbiamo chiuso io vorrei far chiudere al al ministro nostro padrone di casa certa ed
Però
Vedi un po'Juve foratura Lula noi vorremmo economie
Voglio solo ricordare a me ama hanno gli stessi che uno dei più bei discorsi ho già citato quello di Obama ma un altro illustro signore ha finito un intervento in Europa dicendo
Quello che noi vorremmo e che voi credesse in voi stessi
Almeno tanto quanto noi crediamo in voi
Generalmente
Ministro
Dirà quello che vuole però la mia domanda è questa come è possibile
Che in un partito come il Partito Democratico che ha una tradizione
Democratica europeista siamo arrivati al punto che dobbiamo alzare la voce per dire Europa
Perché credo ci sia la tentazione frequente inseguire i populisti e però non la consapevolezza che poi alla fine le persone tra l'originale la copia scelgono sempre l'originale questo penso e quindi se non sappiamo offrire un messaggio radicalmente diverso io sono convinto che saremo sconfitti sul terreno culturale prima ancora che sul terreno politico
Io ho detto Europa io
Sono stato presentato un certo punto come una sorta di
Candidatura della sinistra cantando no
Poi hanno fatto sta adunata Lingotto hanno sfilato
Tutti i filosofi marxisti che non si vedano più dagli anni settanta ho tirato un sospiro di sollievo detta esso non ha diranno più piccoli
E qualcuno magari si aspettava che io avrei nell'anno del
Centenaro io clinici ci viene da una storia sardi che centenario parla
Avrei detto non lo so nazionalizzazione dei mezzi di produzione o sorridente
Ed elettrificazione
No ho detto Europa perché io credo che l'Europa oggi ossia la prospettiva più avanzata nella quale anche combattere per la realizzazione della giustizia sociale
Negli scritti gli amici del Popolo che promettono protezione al popolo tornando nella dimensione nazionale ingannando il popolo
Perché rendono gli Stati nazionali impotenti rispetto ai grandi cambiamenti che si determinano il livello sovranazionale e il PD lo dovrebbe dire non
Alzando la voce lo dovrebbe gridare questo lo dovrebbe dire con una forza
Enorme perché se noi non siamo europeisti sufficientemente non siamo più il PD siamo un'altra cosa
Siamo
Siamo al partito di pezzi o di Caio di Sempronio ma non siamo più il Partito Democratico questo io credo sia il dato su sul quale è necessario insistere peraltro io l'ho detto ma l'Europa si costruisce
Nel rapporto tra le grandi forze
Democristiani all'inizio perché questo è il dato le gravi le le due principali democrazie cristiane in cui le italiane quella tedesca decidono di costruire un asse politiche che si trascina dietro poi altri Paesi
Oggi noi te il tema lo dobbiamo affrontare a negli stessi termini affianco a rapporto intergovernativo ci deve essere una un patto tra le più grandi forze progressiste europee per rilanciare
Il processo di integrazione europea
L'ho detto che no no l'ho detto
Perché matrone sicuramente non fa parte della della parte della nostra famiglia io credo si che dobbiamo costruire un campo tra le forze che in qualche modo oggi sì dicono esplicitamente
Esplicitamente o per europeisti a me fa ha fatto piacere
Il fatto che ora
Lesto e dei Gabriele ha scritto qualche giorno fa una cosa che in Italia non si potrebbe neanche dire a bassa voce diamo troppi s'pochi soldi all'Unione europea
Ha detto lei spetti ha detto che è un partito che per molti anni è stato euroscettico perché diciamo per tante ragioni ha detto diamo troppi pochi soldi all'Unione rotte
Ora io dico che noi dobbiamo avere il coraggio di dire anche alcune verità perché se pensiamo di cavarcela dicendo sempre quello che la gente vuol sentire
Alla fine portiamo la gente a sbattere è questo non ce lo porta a mera al giorno dopo la responsabilità delle classi dirigenti esattamente questi sapere assumersi delle responsabilità
Dire delle cose che possono anche
Non piacere in un determinato momento
Ma sapere che se quelle cose corrispondano a un disegno alla spine corrispondono all'interesse di carattere generale credo che questo sia il nostro mestiere
Allora
Io vi ringrazio per essere stati qui stasera la
Se
Posso solo dire ancora cosa prima avete lasciato i bambini sul fuoco questo è chiaro no l in Europa si sta bene se uno all'identità il mio giornale la stampa parla molto di Europa perché
Quando ci diciamo che il giornale fare
Diciamo che qui siamo convinti di avere un'identità
E in Europa c'è un'identità non puoi avere paura
Se avete una identità non abbiate paura dell'Europa questo è il messaggio che credo abbiamo detto questa sera siate felici buona serata a tutti e grazie