La denuncia del CORA del falso sui dati ufficiali relativi all'applicazione della legge Jervolino-Vassalli, in particolare per quanto riguarda i decessi per droga

Diamo subito lettura di quella che è stata la risposta della Jervolino alle alla nostra denuncia
In relazione a notizie di stampa relative a pretesi inesattezze un'indicazione concernente dei dati si morti per overdose
Informa un comunicato il ministro Rosa Russo Jervolino precisa che i dati resi pubblici sono sempre stati forniti dal Dipartimento della pubblica sicurezza previa verifica delle documentazioni della Direzione centrale antidroga
Tali dati confermati dallo stesso capo della polizia sono a disposizione di chiunque intende effettuare delle verifiche
Noi riteniamo che il questi giorni a partire da sabato da quando abbiamo divulgato questa denuncia ci ha fatto un po'di confusione perché l'unico documento
Sul quale abbiamo lavorato un documento della Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per gli affari sociali
La legge contro la droga due anni dall'approvazione che datato ventisei giugno novantadue ed è stato praticamente il quarto dei rapporti cosiddetti Jervolino quindi la Jervolino oltre ad aver truccato i dati ad ad aver dichiarato il false anche molto bugiarda su questo perché non può far finta di non sapere che le verifiche sono state fatte sui dati da loro
Dichiarati
C'è inoltre da dire che di fronte a questa dichiarazione te non smentisce e ne riconosce un'eventuale errore non possiamo che affermare allora che di fronte a tutto ciò dobbiamo riconoscere il dolo di quanto è stato fatto finora c'è stato rimproverato deve esserci attaccati a una questione come quella dei decessi
Riguarda persone che una polemica macabra che non sono queste le polemiche che si fanno in politica vogliamo solo ricordare che quello sui decessi come peraltro prescritto a pagina centocinquantacinque
Della relazione di giugno cioè se i dati fossero stati confermati avrebbero potuto costituire un'attendibile indicatore di quell'auspicabile cambiamento di tendenza che la legge intendeva raggiungere e cioè la Jervolino affatto del decremento dei decessi
Per droga un punto qualificante un punto di verifica di questa legge possiamo quindi affermare con con assoluta certezza che se questo fosse ancora l'indicatore sul quale
Giudicare la legge la legge è sicuramente fallita
Ma c'è di più lei quattro rapporti te
Abbiamo esaminato e sono quelli che sono stati prodotti a partire dall'applicazione dall'entrata in vigore della legge sulla droga
Dati sui decessi per droga sono sempre andati a diminuire
Addirittura l'ultimo rapporto quello dal gennaio novantuno a pagina duecento diciannove si poteva finanche a leggere
Ventisei erano deceduti in stato di detenzione
Così denunciando di fatto che la droga circola in carcere mentre ultimamente si cerca di nascondere questa realtà
La Jervolino ha c'ha detto che questi dati sono quindi a disposizione di chiunque intende per trovare delle verifiche noi vorremmo sapere quindi quanti sono stati i suicidi in carcere
A seguito delle informazioni che i cittadini hanno ricevuto per detenzione di sostanze stupefacenti vorremmo sapere quanti sono
I deceduti in stato di detenzione negli anni successivi al novanta
è vorremmo un attimo conoscere la consistenza operativa il costo dell'Osservatorio permanente sul fenomeno droga che a quanto ci pare di capire dal comunicato non fa altro che prendere i dati del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero degli Interni
Lavorarci un po'sopra per poi combinare il guaio che abbiamo denunciato
La denuncia in particolare
è stata fatta a partire dal rapporto del gennaio novantadue quando risultavano all'osservatore permanente mille centosessantuno decessi nel novanta e mila duecentosettantacinque nel novantadue
Pari a un incremento del nove virgola cinque per cento cioè quasi la metà dell'anno precedente
A giugno novantadue nonostante in tutto il rapporto non c'è un dato assoluto riferito agli anni
Si pubblica una tabella dove l'incremento tra il novanta e novantuno le risulta essere ancora del nove virgola cinque per cento come se da gennaio a giugno non fossero stati notificati altri decessi
Mentre da due pagine prima di questa tabella
Cioè un grafico di confronto tre decessi mensili del novantuno e quelli dell'anno novantadue il totale nel novantuno risulta essere già di mille trecentosessantasette e quindi già a Giulio novantadue la signora Russo Iervolino sapeva che l'incremento era stato del diciassette per cento mentre in tutto il rapporto sì continuavano a fare analisi politiche
A partire da un dato che era la metà
Il dato di confronto più eclatante è quello che abbiamo trovato nell'analisi economica ed evidenza empirica dell'attività illegali in Italia curata da Guido Rey presidente dell'Istat
Dove abbiamo trovato una tabella del Ministero degli Interni Direzione centrale antidroga cioè proprio quella direzione che ha detto della Jervolino
A e consegnati dati all'osservatore permanente sul fenomeno droga dove i decessi per lo per il novantuno vengono riportati mille trecento ottantadue
Con un incremento rispetto al novanta del diciannove per cento
Cioè la percentuale diffusa dalla Jervolino a giugno
Errata al cento per cento
Tutto questo lavoro non è un lavoro Tel Cora ha improvvisato ce ne parlerà Carla Rossi che da due anni dirige l'osservatorio delle leggi sulla droga del Cora
L'Osservatorio inizialmente aveva cercato di lavorare su dati locali per confrontarli con quelli nazionali che venivano divulgati
Agli organi di informazione improvvisamente dalle prefetture ci sono fatti negati i dati con motivazioni neanche troppo mascherate cioè ordini
Superiori dove già delle dei primi confronti riuscivamo a dimostrare cioè due documenti ufficiali non collimavano nel momento in cui venivano presentati in sede nazionale rispetto a quelle in sede locale
Successivamente abbiamo iniziato a lavorare sui rapporti ufficiali della legge Jervolino quanto quindi dichiarava io c'ero cioè il direttore del Popolo il già stretto collaboratore della Jervolino che il Cora utilizzava proprio i dati che non potevano essere messi a confronto con quelli del ministero degli interni sono affermazioni totalmente false
La Jervolino non vuole
Assolutamente parlarne
La risposta che ci ha dato la prendiamo quella che è una assoluta indisponibilità al dialogo e al confronto politico perché la questione statistica
Da un certo punto di vista irrilevante perché non abbiamo intenzioni né di far noi
Polemiche macabre come dice cerotti ma non abbiamo nemmeno intenzione di far passare sotto silenzio
Quello che gli organi di stampa a cominciare dai telegiornali di Stato di fronte al nove virgola cinque per cento aveva detto essere il dato nuovo
La funzionalità di questa legge adesso do la parola a Carla Rossi dopo va alla Barenghi del presidenzialismo
Sì io non voglio entrare troppo in dettaglio perché i discorsi sui dati sui numeri spesso sono noiosi avvolte rimangono oscuri
Fra l'altro nella cartellina c'è ampia documentazione del fatto che questa nostra polemica non è una polemica improvvisata nel senso che ne abbiamo cominciato contestare i dati ufficiali del diffusi dall'Osservatorio sia per quanto riguarda i decessi sia per quanto riguarda gli altri aspetti della legge perché appunto non siamo così macabri da volerci e poiché i decessi di per sé non sono un indicatore sufficiente del fenomeno sono l'indicatore importante ma non sufficiente quindi abbiamo preso in considerazione altri aspetti
E ogni volta che abbiamo potuto fare delle analisi comparative
Sempre basate sulla sui dati diffusi dalla stessa o almeno rilevati dalla stessa fonte questa importante perché è un problema metodologico non è che possiamo confrontare dati rilevati come Toto logiche diverse quindi questo non ce lo sogniamo neanche
Cioè io potrei essere radiata da qualche società scientifica se questo capitasse non lo farei mai
Quindi quello questo per riprendere il discorso che faceva Cherokee cioè che ci ha detto sì be'può darsi che ne troviamo più morti più decessi perché rileviamo i dati in altro modo escono i dati sono sempre quelli rilevati alla fonte
Ed è la fonte ufficiale di cui si serve la Jervolino quindi del dipartimento antidroga del ministero dell'interno non ci sono altri rilevatori dei decessi per droga
E comunque ogni volta che abbiamo avuto o dallo stesso servizio antidroga del ministero dell'Interno su nostra richiesta dei dati disaggregati come noi chiedevamo anziché aggregati manipolati in modo opportuno e ogni volta che abbiamo avuto su base locale sempre da organi ufficiali come il Comune di Roma l'Osservatorio epidemiologico della Regione e così via quindi non abbiamo mai rilevato nuovi dati sui decessi
Dei dati ufficiali sempre i dati proposti e diffusi dalla Jervolino si sono dimostrati falsi quindi non è la prima volta avete documentazione su due anni di polemiche che finora sono passate sotto silenzio perché forse non era così eclatante il dato cioè voglio dire stavolta la truffa è evidente
Le altre volte si sapeva che c'erano questi ritardi rinotifica abbiamo più volte adombrato la possibilità che ci fosse una manipolazione voluta basata proprio su questo fenomeno dei ritardi di notifica però non avevamo delle prove così schiaccianti diciamo e quindi la cosa è passato abbastanza sotto silenzio devo dire però sono due anni abbondanti che andiamo dicendo questo fatto cioè che c'è una truffa
Regolare in ogni rapporto Jervolino in particolare sui decessi ma anche su altre cose
Le altre disfunzioni gli altri dati che ne abbiamo contestato e qui invece la rilevazione era fatta da noi alla fonte
Ma non eravamo noi a rilevare i dati ma i prefetti a fornirceli quindi di nuovo il rilevatore lo stesso mandava i dati a noi mandava i dati alla Jervolino quindi non è una rilevazione nostri anche qui
E questo sta sul primo rapporto e comunque penso che ci siano le fotocopie nelle cartelline i dati delle prefetture anche erano clamorosamente falsi
L'abbiamo dimostrato ogni rilevazione cioè ogni volta che abbiamo avuto dei prefetti
Anche noi la notifica dei loro dati quelli diffusi a livello centrale dalla Jervolino erano grandemente sottostimati sbagliati male analizzati così fino tra l'altro sulle prefetture c'erano ancora degli errori eclatanti
Che hanno aperto anche la polemica sulle capacità effettive dal punto di vista tecnico metodologico dell'Osservatorio del ministero di lavorare perché per esempio in una tabella che spero che appunto riteniate poi nelle cartelline
C'è addirittura il raffronto delle segnalazione alle prefetture
E il numero di segnalazioni in una prefettura in un certo numero di prefetture regionali è inferiore al numero di persone segnalate
Ora se è vero che una persona può avere più segnalazioni e quindi che il numero di segnalazioni può essere superiore al numero di persone segnalate certamente non può essere vero il viceversa
Perché ogni persona deve avere almeno una segnalazione per essere nota alla Prefettura altrimenti non si capisce come è stata contagiata quindi c'è anche questi proprio questi errori macroscopici e assurdi che voglio dire se ci fosse una persona che semplicemente si legge le tabelle essa quello di questi siti si sta parlando non potevano esserci questi errori in queste tabelle
è chiaro che poi siccome gli errori in difetto in eccesso andando avanti si sommano si sottraggono
Adesso questo errore marchiano che c'era nelle prime tabelle non c'è più difficilmente si vede e poi comunque ogni volta che noi nei nostri rapporti abbiamo contestato i dati e dimostrato proprio perché poi sono cose talmente evidenti che è difficile nasconderle
Che c'erano degli errori che c'erano delle truffe che c'erano probabilmente delle manipolazione dei dati sistematicamente la volta dopo il rapporto usciva in modo tale che non fosse possibile rifare quei confronti che avevamo fatto cioè ogni volta per esempio i decessi in carcere li abbiamo utilizzati per fare da certe analisi per vedere qual era la mortalità in carcere fuori il tasso di mortalità proprio fra i tossicodipendenti cioè per dimostrare che in carcere stavano peggio che fuori cosa ovvia
Però si rifaceva a fare dei conti da quel momento in poi decessi in carcere sui rapporti Jervolino li potete cercare non sono stati più dati ma ne sappiamo che ci sono non è che la situazione del carcere migliorata del resto lo dice Martelli lo dice Amato lo dicono Nicolò Amato lo dicono tutti quindi non è che i decessi in carcere sono scomparsi improvvisamente sono scomparsi dal momento che si sono accorti che me li utilizzavamo per fare delle analisi
E così appunto lì il calcolo delle percentuali a giugno
In pratica non è stato reso impossibile di rifarlo e quindi la tabella quella che portava appunto quell'errore quasi del cento per cento già nei dati di giugno
Non era possibile controllarla utilizzando i dati all'interno dello stesso rapporto perché i dati per anno non venivano più forniti in valore assoluto e quindi non si potevano fare i conti semplicemente quindi voglio dire è stata una fortuna è che sia uscita questa relazione del presidente dell'Istat in cui c'è una tabella ma semplicissima e non è che sia una cosa elaborato e non l'ha elaborata lui è semplicemente ristampata la tabella fornita Luís dal servizio centrale antidroga non è niente di più di questo
Però ci sono i dati assoluti dall'ottantacinque al novantuno
Che ci hanno permesso di rifare i conti di andare a verificare quella situazione di cui appunto si parlava io penso che appunto senza entrare un po'di più sui dati mi sembra che sia chiarissimo l'imbroglio è chiarissima anche la non risposta della Jervolino è chiarissimo ad arrampicarsi sugli specchi e dire cose false da parte di cerotti del suo collaboratore
A questo punto veramente mi sembra quasi sparare sulla Croce Rossa veramente a insistere
Sul fatto che l'Osservatorio non funziona bene che l'Osservatorio funzione in modo manipolato che fornisce quello che gli si chiede di fornire in modo tale che si possa dire certe cose
Mi sembra talmente evidente sotto gli occhi di tutti che non è il caso di insistere più che tanto
Uomo Borlenghi presidente del Congo
No io volevo un attimo soltanto parlare poi magari parliamo del
Della macrocriminalità un momento perché la l'argomento che mi interessa moltissimo ma per allacciarmi a quello che dicono loro giustamente che non solo questa legge è fallita miseramente sul piano della salvaguardia della salute
Dei tossicodipendenti e come lo sapevamo benissimo perché fin dall'inizio da prima da quando c'era il disco era in discussione la commissione Sanità Giustizia del Senato noi facevamo manifestazioni distribuivamo volantini era evidente a tutti quello che sarebbe successo
Era evidente a tutti che questa legge sarebbe stata era cinica bugiarda voluta a tavolino per ragioni sicuramente elettorali da Craxi in particolare al quale poi è andata male già da allora è cominciata in pratica andare male
Allora
Ma è fallita anche totalmente in quello che loro si prefiggevano cioè e sbandiera Avano come grande conquista di questa legge cioè la prevenzione
Io sono stato alla Regione Lazio per circa due anni ho fatto approvare delle leggi ecco appunto vogliamo allora attenere il preavviso Nismo in piedi così loro vogliono però facciamo la prevenzione allora benissimo leggi con soldi delibere votate
Mi pare che prevedevano cento macchinette scambia siringhe per il Lazio da tutto fatto tre miliardi e mezzo erano andati a commissioni Sanità asceta la macchinetta tutto fatto tutto stabilito tutto votato non una macchinette è stata messa nella sì
Avevo fatto approvare con Sorzi una legge che due che prevedevano e distribuzione di siringhe preservativi nelle carceri e su questo erano stati come il figlio di Forlani nipote di Andreotti perché erano ragazzi giovani si rendevano conto che effettivamente è una realtà nelle carceri vero in aggira a perdifiato
Cosa delle siringhe no le siringhe vengono fatte pagare due trecento mila lire ognuna come mai noi tutti sappiamo e quindi per essere ammortizzate dai usate da trenta quaranta persone con le conseguenze che si possono immaginare bene queste leggi che prevedeva la distribuzione di siringhe prelevati all'omosessualità
Come dicono i medici penitenziari è dilagante
Perché un'omosessualità strumentale nel senso che
Anche chi non lo è nelle carceri o diventa non avendo la possibilità di avere rapporti sessuali eterosessuale
Dunque e i medici lanciano grida d'allarme così è scritto nella loro relazione per quello che succede il titolo non addirittura un capitolo droga sesso e sangue quindi addirittura un titolo da feuilleton ma che risponde perfettamente
A alla tragedia che si che si che si consuma dentro queste carte
Beh nulla queste leggi sono finite nei cassetti probabilmente i soldi saranno stati messi saranno stati tirati fuori dal bilancio rimessi in qualche altra cosa che fa comodo a quell'assessore o a quell'altro per cui veramente le case avevamo fatto dei per
Oggetti per le case alloggio una serie di cose che appunto significavano almeno tamponiamo riduciamo il danno le le macchine che andassero in in giro a distribuire informazioni siringhe preservativi tutto questo era previsto tutto questo doveva essere fatto
Nulla è stato fatto quindi veramente questa legge è da prendere e da buttare secondo noi però io volevo dire che appunto se questo proibizionismo prova provoca produce queste negatività terribili a livello dei tossicodipendenti produce delle cose pericolosissimi a livello delle nostre democrazie dovrete far vedere
Questa cosa io sono stata adesso l'Osservatorio colloqui in Francia a Parigi dell'Osservatorio politico geopolitico sulle droghe hanno distribuito tra l'altro questo
Questa mappa e noi crediamo che il nostro pianeta e proprio chiuso in una rovente di ferro che sarebbero le vie della deroga e che questa rete si stringe sempre di più
Allora i dati che noi abbiamo sono veramente terrificanti perché da quando da di questi decenni di proibizionismo hanno prodotto soltanto l'aumento di tutto voi pensate che appunto impegno nel settanta c'erano settanta mila ettari
Destinati al a alla produzione di coca adesso ce ne sono trecento mila e qui a Parigi il peruviano l'esperto peruviano che parlava ha detto che c'è la potenzialità di un milione e che quindi di ettari da coltivare coca non solo ma nell'America latina adesso si è passati al papavero perché narcotrafficanti hanno scoperto che e loro Ina rende molto di più e che sulla Cordigliera delle Ande il papavero cresce bene la Colombia è diventata in in un breve giro di tempo cioè tre quattr'anni il terzo produttore di di di papavero
E dunque questo sì e vi ricorderete che quando c'è stata la grande su sua disaccordi con la grande operazione di arresti a piazza Navona eccetera eccetera quel grande boss arrestato stava dicendo alla sua compagna se riusciamo a invadere di eroina il mercato europeo guadagneremmo dieci volte di più
Quindi il Progetto c'è le cose si stanno facendo il giro d'affari è gigantesco
Belli dei prodotti agricoli con l'aiuto di componenti chimiche importate dalla dalla dall'Occidente soprattutto dalla Germania diventano delle deroghe con l'aiuto del proibizionismo diventano delle droghe illegali e quindi il più grosso a fare del nostro secolo
Di fronte a questo non ci sono repressioni che tengano perché abbiamo eserciti di persone scalpitanti inattesa di sostituire gli eventualmente carcerati nuovi boss abbiamo attacchi alla democrazia nostra fortissima perché perché da una parte ci sono i servizi segreti
Che con l'alibi dell'insuccesso poi questo il colmo ma con l'alibi dell'insuccesso chiedono maggiori poteri
Ora quando un servizio segreto questo mi riferisco in particolare ai servizi segreti tedeschi che l'hanno chiesto proprio come coincide col ma non soltanto loro quando dei servizi segreti che tra l'altro nel ma in molti casi sono complici come complice la CIA abbiamo sentito proprio adesso periti delle cose
Abbastanza terrificanti ma comunque questi chiedono maggior potere
Ma già potere può avere un solo significato minor democrazia perché che cosa vuol dire loro dicono non può essere testualmente la situazione è talmente
Gigantesca che non può essere più controllata democraticamente queste sono le parole dei servizi segreti tedeschi di fronte a questo noi ci troviamo messi dentro una tenaglia da una parte i narcotrafficanti che si stanno comprando il mondo
E dall'altra come tutti sappiamo perché stanno dentro tutto Italia per esempio si comprano i Botto hanno comprato una buona parte del nostro debito pubblico che coi finanziano
E dall'altra parte abbiamo invece questi servizi segreti che chiedono appunto maggiori poteri quindi io sono molto molto allarmata e mi domando come i governanti di tutto il mondo non si rendano conto del pericolo cui andiamo incontro e assomiglino sempre di più come scrivevo questo ripeto che poi il consiglio di prendere perché ci sono una serie di informazioni che per i giornalisti possono essere utili
A qualcuno che di fronte a uno scoppio di un reattore nucleare invece di spegnere reattore nucleare si affanni a inseguire nella nuvola che ne fuoriesce con una con una lettera farfalle ecco allora noi diciamo che la situazione è troppo seria è troppo grave per essere lasciata in mano a queste persone che bisogna comunque battersi perché la la droga avvenga le droghe illegali non siano più illegali perché l'unico modo di vincere la guerra secondo noi
Contro la droga è proprio quella di non farla e quella di contenere in altro modo attraverso l'informazione attraverso un sociale che sia diverso da quello che noi offriamo ai nostri ragazzi come li definiva la Jervolino che non sia il muretto che non sia la metropolitana che non sia la latrina
Della stazione ma sono altri modi di controllare questa cosa di contenerla eventualmente perché il danno che deriva dalla droga non è dalla non è un danno che deriva dalla droga in sé ma è un gran danno che deriva dalla droga illegale quindi noi credo che continueremo in questa nostra battaglia a favore perché ha avuto un grandissimo successo perché rispetto agli altri paesi l'Italia
è un paese avanzatissimo sul piano del dibattito
Su questo tema
Non è ritorno idea della differenza che passa tra noi e la Francia per esempio tra noi e l'Inghilterra c'è proprio entrano nella Germania il dibattito che c'è qui e che grazie a noi grazie al partito la di grazie a tutti noi siamo riusciti a far sì che la gente ne parli finalmente le persone che fanno opinione quindi noi che pensiamo di continuare su questa strada perché veramente
La situazione è molto molto pericolosa grazie
Solo coloro Roberto Spagnolo ci informa ora di un'iniziativa parlamentare ha detto fossero promosso la denuncia
E poi delle ultime iniziative del colore si questa mattina viene presentata in Parlamento sulla scorta sono seguirà questa la denuncia non è un fatto della della truffa sui dati di cui prima avete ascoltato un'interrogazione parlamentare
A prima firma Marco Taradash
E che ovviamente sarà poi supportata dall'intergruppo antiproibizionista che è presente in Parlamento che raccoglie ormai circa centocinquanta e parlamentari di tutti i gruppi sia alla Camera che al Senato e quindi quest'iniziativa prosegue anche nelle sedi istituzionali perché chiederemo anche lì e ragione al Governo del antiche di come vengono appunto
Divulgati come vengono gestiti i dati sull'applicazione della legge per quanto riguarda le iniziative che il kora continua a portare avanti
Beh siamo in questi giorni in attesa del dell'esito per quanto riguarda il referendum ma perché siamo in attesa della convalida delle firme da parte le
Oggi
Ecco
Poi appunto il tredici Genet quindi è stata con varie se state convalidate le firme per quindi diciamo il primo scoglio la Corte di Cassazione è stato superato e quindi siamo in attesa adesso del il tredici gennaio della pronunciamento definitivo
Della corte costituzionale referendum che va a toccare quattro punti che sono i punti più iniqui della della legge prima di tutto dove si dice che drogarsi è illecito e quindi il manifesto ideologico delle che che fare in quella legge una legge da Stato etico
Poi l'abolizione della droga della dose media giornaliera che è quel meccanismo perverso e criminose non per cui una persona consumatore viene trasformato in spacciatore non perché sorpreso a lucrare
Sulla band sulla cessione di dello Stato per la recente ma semplicemente perché ha una dose superiore a una tabella X stabilità senza nessuna valore scientifico
E e poi li le norme che riguardano la restituzione dei medici ai medici della loro autonomia terapeutica e su questo anzi vorrei ricordare che il Corano il suo nel congresso abbiamo tenuto un mese fa a Bologna
Ha deciso di lanciare una campagna che denunci la violazione sistematica violazione della deontologia professionale che dei medici che la legislazione attuale sulla droga ha portato in Italia e la denuncia anche del silenzio complice
Che l'ordine dei medici ha ha ritenuto di assumere in tutti questi anni nei confronti di quei medici che porterà agire
Per aver agito in scienza e coscienza per salvare dei loro pazienti sono andati magari contro le leggi ci sono dei casi anche giudiziarie che stanno purtroppo che vedono coinvolti dei medici su questo l'ordine ma ce l'ha mai detto nulla anzi a intrapreso azione disciplinare di sospensione nei confronti di questi medici su questo il coro intenzione di avviare una campagna molto molto dura molto presente che poi nelle prossime settimane renderemo pubblica
Poi resta diciamo
Ha poi da questo punto di vista anche l'ora ricordare l'iniziativa come abbiamo fatto contro il decreto
Il ministro De Lorenzo il così detto decreto metadone celle Cretto del ministro della sanità che regola l'impiego dei farmaci sostitutivi quello è uno degli esempi della violazione dell'autonomia terapeutica dei medici perché un decreto assolutamente restrittivo e che impedisce poi una una una cura
Houghton una decisione autonoma del medico del proprio paziente sul rispetto alla cura cosa che invece avviene per qualunque alta patologie per qualunque altro intervento del medico
Questa è una cosa che assolutamente da denunciarne siamo in attesa del giudizio definitivo del TAR della Lombardia sui ricorsi che un anno e mezzo fa noi avevamo presentato e infine vorrei ricordare quella che è l'iniziativa poi del Corano in cui si inquadra un tutte queste iniziative settoriali che quella di fare dell'Italia il primo Paese che avvii una politica antiproibizionista
Noi abbiamo a questo punto la politica di riduzione del danno
Che abbiamo appoggiato in questi anni che ha una politica che cerca appunto di ridurre i danni e rischi per i consumatori di di droghe illegali per i non consumatori nell'ambito comunque di legislazioni predizioni liste
La riteniamo comunque o un dato ormai che possiamo dire acquisito perché all'estero si sta facendo perché in Italia le voci che si sono levate in USA senso sono molteplici anche ormai dal mondo cattolico per cui ci si rende conto che bisogna intervenire
Però a questo punto noi poniamo la questione quella vera quella per cui era nato il kora cioè la legalizzazione secondo noi non esistono
I non esistano terze vie
Tra il proibizionismo e l'antiproibizionismo il proibizionismo abbiamo visto che Effetti ha provocato a questo punto noi
Indichiamo quella strada la vogliamo ottenere a partire dall'Italia secondo un calendario di iniziative che andremo a lavorare alle prossime settimane perché quella deve essere la strada che va che che che va perseguita quella verso l'obiettivo da raggiungere
Nonostante e anzi attraverso la denuncia delle degli accordi internazionali delle convenzioni internazionali che sono poi l'alibi su cui ci si chiede nasconde sempre quando si dice sì la legalizzazione va bene però solo in un quadro internazionale si può comunque cominciare
A partire dalla denuncia di quelle convenzioni ma anche all'interno di quelle convenzioni perché comunque gli ordinamenti legislativi i singoli Paesi vengono prima di quello che delle convenzioni e questo è scritto nelle come sente nazionale
Questo è quanto di per sé non so se
Noi siamo solo
Io sono una domanda doppia da farmi
è vero che alcune comunità tra cui quella di Mussolini disorientate da questo flusso di dati della Jervolino Vassalli non molto comprensibile è venuto a chiedere a voi quali fossero i dati reali dei morti per droga
Creando il paradosso che proibizionista che è nata l'antiproibizionista per saperne di più
E poi volevo sapere quante erano le firme e valide ufficializzate oggi dalla cassazione per i referendum
Sulla prima domanda rispondo io è vero nel senso che tra tutte le persone e tra tutte le organizzazioni che a qualunque livello si occupano di di di del della questione droga
C'è la necessità di avere dati credibili e statistiche attendibili e quindi si a me è capitato che da San Patrignano ci hanno telefonato perché ci se noi avevamo dei dati che nemmeno di cui nemmeno loro rispediscono che non siano quelle quelli ufficiali e poi questa costata recentemente anche denunciata da don Ciotti del gruppo Abele che appunto
Lamentato la l'impossibilità da parte loro da parte del gruppo Abele di fare delle verifiche presso gli istituti di medicina legale quindi questo senso una situazione che coinvolge tutti
Carlo no volevo confermare questo rapporto fra appunto comunità che si occupano di tossicodipendenza e richieste più o meno di collaborazione
In particolare recentemente incontrato sia lucciole sia Don Sting i che è una persona che si occupa appunto di recupero nell'ambito della eliminare fiorentina
E
Entrambi sono si sono mostrati molto interessati a fornirmi le loro informazioni per permettere a noi di analizzarle di elaborarle in qualche modo c'è stata anche la un minimo quasi di raccordo di di scambio di collaborazione quindi voglio dire se voi se cercavi di una cosa un po'eclatante
C'è stata molta molta disponibilità da parte di Muccioli a fornirci i loro dati e in particolare contro Sting si è quasi raggiunto un accordo di collaborazione per analizzare i loro dati loro stanno facendo uno studio sugli esiti poi dei recuperi che mi sembra molto interessante finalmente qualcuno lo fa
Quindi ne siamo molto interessati ad avere quei dati e loro sono molto interessati ad avere le nostre analisi evidentemente di quelli ufficiali si fidano pochino per le firme sul referendum abbia raccolto settecentocinquanta migliora
La costruzione si fermò dopo lo stupro di qualche miliardo cinquecento milioni accessori quindi non sapremo mai conclude comunque ci sono le firme necessarie perché il dottor Luke Rob appunto cinquecento mila Valdivia
Un'altra domanda
Bene grazie