Proiezione del film di Ambrogio Crespi "Spes contra Spem. Liberi dentro"

Sì tutti ai nostri volontari è chiaramente agli ospiti di del partito radicale o dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Il cui Presidente e il signor D'Elia abbiamo qua qui accanto all'altro
Dall'applauso presumo appunto che è una giornata a voi gradita e a tutti noi gradita perché è l'argomento che oggi tocchiamo è sicuramente un argomento
Non facile e non sempre possibile ad affrontare chiaramente purtroppo nessuno vuole sentire parlare di detenuti cioè di tot detenuti in esecuzione penale
Meno che meno quando si parla appunto di casco ostativo altro questa è una triste realtà ce lo dobbiamo
Pure dire
E glielo Unichim gli unici che perseguitano appunto questo questo questa volontà di voler affrontare temi così delicati sono appunto proprio loro e questo li ringraziamo
Penso che sia una giornata speciale quindi perché il contributo di tutti possa essere di ausilio e di previsione rispetto
Al concetto di esecuzione penale di Perna del modo di intendere la pena
Molte volte proprio il il nel titolo della manifestazione Spes contra Sparma proprio
Proprio quale storno le dirà cercare di comunque affrontare argomenti
Ma e di cui mai si possa pensare di affrontarli affrontarli nel modo giusto affrontarli con la dovuta distanza laddove possibile
Chiaramente oggi avremmo il contributo di tante di tanti ospiti che io invito fin d'ora dare il proprio di contributo
In rappresentanza poi abbiamo degli ospiti autorevoli di rappresentanza di istituzioni abbiamo per il provveditore che non è possibile non ha potuto assicurarla sua presenza
C'è la dottoressa Sierra era che il direttore dell'ufficio detenuti e trattamento
Dottoressa Chiara vicini che è un magistrato di sorveglianza appunto del del distretto di Palermo
Che io ringrazio per la partecipazione al più tardi dovrebbe raggiungerci ma
Forse quando pare non non è possibile più il professore Fiandaca che il garante dei detenuti
Ecco
Io vi auguro di una buona giornata sentiremo sicuramente delle cose interessanti e soprattutto vedremo questo do conferma che non è altro che l'immagine
Reale di quello che
La situazione penitenziaria oggi grazie
Come di solito accade in questo suo situazioni il dibattito si fa dopo il film
Intanto vi dico semplicemente che in questo un film che è stato realizzato nel carcere di Opera durante il congresso di Nessuno tocchi Caino nel dicembre del due mila e quindici
Il congresso che si è svolto nel teatro del carcere
Di opera
L'ultimo congresso per cui ha potuto partecipare Marco Pannella spesso
Il titolo
Che Marco ha voluto per quelle congresso il fondale del Congresso spesso e con trasparenza
La citazione di un passo della lettera di San Paolo piromani
Che significa molto semplicemente
Essere speranza piuttosto che avere speranza
Quindi la speranza internata vissuta
Interiormente contro ogni evidenza contro ogni situazione che può sembrare apparentemente immutabile quando tutto sembra
Esserci contrario
Bisogna fare lo sforzo di essere noi la speranza che gli altri non ci danno questo dissenso ma ne parleremo dopo il film di Ambrogio Crespi
Se abbassiamo le luci possiamo partire
Ad oltre
Si sente si
Rita Elisabetta Maria dove Parco Chico aggiunge
Dottoressa Piccinini magistrato di sorveglianza
Poi c'è
Provveditore
Poi ci raggiungerà anche
Sapete dove
Anche lei dottoressa
Tant'è posto cioè
Procediamo in questo modo se siete d'accordo ci saranno alcuni di noi che interverranno
Però noi vorremmo che parlaste anche voi
Quindi decidete non abbiamo moltissimo tempo anche perché poi dobbiamo recarci a Racalmuto dove verrà presentato a questo docu film e presso
La Fondazione Leonardo Sciascia
Però
Diciamo che un po'di tempo ce l'abbiamo quindi se fate mente locale chi di voi vuole intervenire
Alza la mano
Diamo la parola anche a voi
Io intanto
Volevo
Io ho già detto il il senso di questo spesse con trasparente
Una cosa ci tenevo a dirla
Voi sapete che c'è un articolo dell'ordinamento penitenziario l'articolo quattro bis
Che
Vieta
La concessione di
Benefici penitenziari ma anche misure alternative
A meno che non si configuri il caso di una collaborazione attiva con la giustizia
Ma la cosa che ci tenevo a dire e che
I protagonisti le persone che avete ascoltato condannati all'ergastolo
Da un quarto di secolo
In espiazione della pena sono tutte persone
Che non hanno
Accettato diciamo quella vincolo quella condizione
Vorrei dire quella ricatto
Della collaborazione con la giustizia
Non sono collaboratori di giustizia
Sono un altro tipo di collaboratori
Hanno nel corso della loro vita della loro detenzione
Deciso UPB
Collaborare
Direi quasi con l'articolo ventisette della Costituzione italiana
Cioè di aderire hanno deciso di aderire ai programmi laddove
Ci sono
Ogni carcere diverso dall'altro
Sappiamo quali sono le enormi difficoltà nello svolgere questa attività trattamentale
Perché il numero per esempio degli educatori nonni carcere che non sono situazioni di questo calcio la dottoressa magari ce lo potrà dire
Sempre inferiore a quanto sarebbe necessario per poter svolgere attività trattamentali soprattutto per poter
Fare quelle relazione di sintesi senza del quale
Nessuno potrà prendere in considerazione un'istanza che sia di permesso premio non parliamo poi della liberazione
Condanna contro condizionare
Di sicuro
Queste persone che avete ascoltato ma io credo che sia il caso di molti di voi
Quello che hanno deciso nel corso della loro
Penna
E di
Essere pronti
Ha collaborato
Non con la giustizia nel senso in cui si intende cioè nel senso del pentitismo
Ma di collaborare all'attività trattamentali volte all'apparenza alimento sociale poi c'è quel vincolo
Dell'articolo quattro bis
Il presidente Santi Consolo lo ha detto con
Chiarezza
Problema non è l'ergastolo per noi il problema è anche perché a nessuno al di là del fatto
Se l'ergastolo normale poi effettivamente sia una pena per il poeta o meno c'è una parola Gaston ancora presente nel nostro ordinamento secondo noi
Partito radicale che
Oltre vent'anni fa proponendo un referendum per l'abolizione dell'ergastolo
Perché le parole sono importanti
Poi anche i fatti ma le parole sono importanti quella parola che assiste ancora nel Codice penale ergastolo
è una parola che secondo me non dovrebbe essere presente nel nostro ordinamento perché e in aperto conflitto con altre parole
Per esempio quelle pronunciate scritte sancito dall'articolo ventisette della Costituzione
Di sicuro l'ergastolo ostativo
Parliamo di mille duecento persone su circa mille seicento perché ascolani Vergassola ostativo come diceva Santi Consolo
Annulla
La speranza
E quindi la dignità
La dignità della persona
Ci tenevo dire anche un'altra cosa a quelle persone
In particolare
Quello più
Direi quasi sofferente nemmeno parlare
Con incertezza
Orazio Orazio polemico
Dicevo all'inizio che questo film è stato girato nel dicembre del due mila e quindici sono passati più
Di un anno siamo quasi un anno e mezzo
Vedeste oggi curarsi opponendo
Cambiato già non solo rispetto ragazzo che era ventiquattro anni fa
Fatto ventun anni il quarantuno bis
Ma è cambiato anche in quest'ultimo anno ore oggi lui
Uno spirito più vitale più positivo comincia a coltivare
La speranza che possono mutare
Mutare le cose
è accaduto anche un'altra cosa nel corso di quest'anno il film è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia a settembre
Direi una
Decina di giorni prima della presentazione ufficiale alla mostra
Che ha visto la partecipazione anche il del Ministro della Giustizia Andrea Orlando e poi gli Sabetta leggerà un messaggio di Orlando che ha mandato proprio in occasione di queste presentazioni che facciamo in Sicilia
Che bene che sia riletto l'abbiamo letto ieri per la prima volta presso la chiesa valdese bene che la
Le parole di o quando le ha scoperte
A anche voi
Antonio otto rigida
Dieci giorni prima del lancio del film a Venezia
Era ad opera
Ma da un giorno all'altro
Gli hanno notificato un decreto di quarantuno bis
Aveva detto quello che avete ascoltato
Ed è stato
In quarantuno bis lui e suo figlio di cui parla gli affitti a Oristano dodici tutti e due in quarantuno bis
Il senso del Lazio essere speranza piuttosto che avere speranza
Che è accaduto quindici giorni fa
Che le tribunale di sorveglianza di Roma su istanza di reclamo rispetto a quel provvedimento ha deciso di togliere il quarantuno bis sia l'unico
Che a suo figlio
Io ho saputo poiché
I magistrati
L'avvocato ha avuto l'intelligenza nel preparare
La causa al di sul reclamo
Il far vedere il film
E magistrati
Io non so se questo riavvia convinti a decidere
Se
Quel provvedimento di quarantuno bis era motivato
O no
Mi piace pensare che poi conoscere le persone e questo vale per tutti
Nel rapporto tra magistrato
Il detenuto
So quali sono le difficoltà perché magistrati di sorveglianza
Hanno delle pile
I
Documento
Istanze a cui devono rispondere
Sono pochi anche loro non riescono
Ma soprattutto non riescono a conoscere le persone spesso
I colloqui con il magistrato
Non sono frequente quanto dovrebbero essere
Perché se si conoscono le persone
E si parla con le persone nel dialogo si cambia anche l'idea su quelle persone perché sono prevalgono le carte
Quello che c'è scritto nel mercato
Quello che c'è magari scritto nelle carte oggi che
Fotocopia
Di quello che è stato scritto di quel detenuto magari dieci anni fa quindici anni fa o vent'anni fa e quindi il rapporto diretto la conoscenza diretta su questo poi
Con la dottoressa vicini piacerebbe che lei dicesse quanto importante il rapporto diretto personale la conoscenza personale
Essere speranza
C'è l'articolo ventisette dalla Costituzione e c'è l'articolo quattro dello bis dell'ordinamento penitenziario
Io credo che
Non ce la faremo
A vincere questa ma non perché vincere non per ma perché convinceremo le persone a cambiare opinione
Stiamo assecondando un percorso portuali ad arrivare a un pronunciamento della Corte Costituzionale italiana proprio sullo statistica
Sull'articolo quattro bis sulla legittimità costituzionale dell'articolo quattro
Conterranei contemporaneamente stiamo seguendo
Altre filiere
Io accesso alle giurisdizioni internazionali
Alla CEDU sempre sulla
Compatibilità dell'articolo quattro bis con l'articolo tre della Convenzione europea sui diritti dell'uomo
Ma anche
Al Consiglio d'Europa
Al Comitato per la prevenzione della tortura di cui
Elisabetta Zamparutti e rappresentante italiano in quella
In quella sede
Ma anche al Comitato diritti umani e al Comitato contro la tortura delle Nazioni Unite
Più che al Parlamento
Italiano
Però spessi conto spendo vale anche in questo anche nei confronti del Parlamento
Però in quelle sedi nazionali internazionali noi andremo
Magari facendo vedere questo film
E chiederemo loro se è compatibile la
Attualità della personalità di condannati con me
Quelli che abbiamo visto
E quindi per loro evidente mutamento dispetto venti venticinque anni fa se ciò è contatti compatibile con il principio che le pene
Non devono essere improntate attende l'assenso di vendetta
Non devono essere disumane e degradanti e quindi interrogheremo questi organismi internazionali perché se da lì venissero delle pronunce
Nel senso in cui noi ospitiamo
Io credo che poi anche l'ordinamento interno
Lo Stato italiano dovrà prendere atto di questi pronunciamenti
Concludo dicendo
Quindi
Si attesterà ANSA abbiate fiducia
Nella misura in cui cambierete voi l'effetto CSATA sul cambiamento anche degli altri
è speculare come diceva Giacinto Siciliano il direttore Tino
Cambiamenti sono speculari
Può iniziare dallo Stato può iniziare dalle istituzioni che cambia legge che cambia
Modo di pensare in senso proprio della pena
Ma non aspettiamo che arrivi dallo Stato perché se cambiamo noi ma questo vale per noi anche l'iter nostro cambiamento produrrà comunque degli asset
Li ha prodotti anche
Pertanto uno bis
Nel giro di sei mesi vi è stato tolto
Trevi quei protagonisti nonostante
L'articolo quattro bis a un certo punto hanno trovato un magistrato che ha detto
No io ho conosciuto queste persone un certo punto hanno deciso
Intimamente in scienza e coscienza come si dice
Di assumersi la responsabilità per esempio di concedere
I permessi
C'è il
L'esigibilità cede il vincolo dell'articolo quattro bis ma un certo punto mi
Alcuni magistrati no per me
Non è più esigibile ma non può essere affidata a quel singolo magistrato bisogna cambiare proprio a questa concezione dell'articolo quattro bis
Bisogna ritornare
Alla giurisdizione
Alla discrezionalità della giurisdizione ma direi per legge
Che siano gli operatori penitenziari di educatori con le relazioni di sintesi sino alla fine magistrati a decidere se una persona meritavano fiducia
Meritano una messa in prova
La legge deve essere a questo punto vista uguale per tutti come posizione di partenza e poi ci sono i singoli casi noi chiediamo che siano i magistrati a valutare il singolo caso
Perché non ci sia un blocco automatico
Per titoli di reato
Perché questo è l'articolo quattro
Divide detenuti tra coloro
Che
Sono meritevoli di fiducia e quelli che per definizione non lo possono mai essere cioè quelli condannati in base all'articolo secondo i reati in attivo
Questo va superato e deve essere un superamento della legge non lo vuole fare lo Stato italiano
Io sono convinto che riusciremo a farlo a convincere lo Stato italiano tramite
Le altre giurisdizioni
Europee quindi abbiate fiducia noi questa battaglia la vinceremo perché convincere
Ce la faremo
Essere speranza Marco ce l'ha ricordato in tutta la sua vita
Fino all'ultimo continuava a dire avete visto la lettera al Papa che ha mandato all'inizio
Mi ritorna sempre con quasi una fissazione il motto di San Paolo spesse con trasparente
Il mi spiegava voi magari chiede ma perché dobbiamo essere speranza perché ci dobbiamo essere speranza
Marco rispondeva a chi detenuti glielo chiedevano
Dovete esserlo
Oltre che per voi stessi saper le persone a cui volete bene
Chiamate e per le persone che ti vogliono venne quindi siate speranza e non aspettate le speranze che vi possono concedere chissà chi
Un Carnate Narduzzi attorno a voi
Perché ci sono persone che vi vogliono bene a cui volete bene che non potete
Illudere deludere
Meno che mai
Tradito
Leggiamo la lettera del Ministro
La parola
Sabetta Zamparutti
Sì io ci tengo molto a leggervi questo messaggio che il ministro Orlando ci ha mandato in realtà ieri perché avevamo presentato a Palermo al centro di a quale la noche e questo questo blocco sisma
Magari non tutti potete riascoltare radio radicale e io ritengo che queste siano parole importanti che meritano di essere lette
Allora andrà Orlando ci ci scrive e sono lieto di accompagnare ancora una volta con una parola di saluto la proiezione di questo bel film Spes contra sperma
Che testimonia l'impegno dell'Associazione radicale Nessuno tocchi Caino in una battaglia di grande significato giuridico e morale
Questo documentario fa riflettere
Credo che il suo primo significato sia proprio questo un invito alla riflessione sul significato della pena più dolorosa e gravosa quella dell'ergastolo ostativo
Questo documentario non ci intrattiene
Non c'era e dalla un'ora di evasione anzi ci porta in un carcere dietro le sbarre
E CIN vita riflettere sul significato della pena più dolorosa e gravosa quella dell'ergastolo ostativo
Io conosco bene il carcere di Opera dove le riprese sono state effettuate
So quanto impegno venga profuso da tutti gli operatori dell'istituto di pena a cominciare dal suo direttore nella realizzazione di progetti che sottraggono i reclusi all'aspetto più duro della vita detentiva
Il tempo un vuoto e perso privo di scopo privo di prospettiva e perciò di umanità
L'anno scorso si sono conclusi i lavori degli stati generali dell'esecuzione penale che hanno rappresentato io credo la prima seria grande e soprattutto ampia riflessione sull'ordinamento penitenziario italiano da molti anni a questa parte
Il secondo comma dell'articolo ventisette della Costituzione quello che fa riferimento alla finalità della pena e che proibisce tratta mine con trattamenti contrari al senso di umanità
è stato al centro come è giusto che fosse della gran parte dei ragionamenti e delle proposte che sono state sviluppate
E noi abbiamo bisogno anche di occasioni come questa per dare forza e visibilità ha un impegno per le condizioni della detenzione che ha difficoltà a farsi sentire avvalere nell'opinione pubblica
L'opinione pubblica continua a pensare al carcere come un luogo chiuso e separato un luogo per coloro che se la sono cercata insomma e di cui dunque ci si può è anzi ci si deve disinteressare
Noi dobbiamo scuotere questa pigrizia questa indifferenza che è anzi in certi casi finanche ostilità
Non è però Fazzi le anche Papa Francesco nei mesi scorsi ha detto con amarezza che viviamo in tempi di populismo penale
Dominati dalla convinzione sbagliata che il miglior modo per affrontare certe emergenze sociali
Sia quello di andare per le spicce di ricorrere alla sanzione penale la più dura possibile alla punizione esemplare senza accorgersi
Che l'innalzamento delle pene non automaticamente un effettuo deterrente
E soprattutto che non rimuove le cause e non facilita il recupero con la conseguenza che contiene avevamo ad da vere tassi di recidiva
Fra i più alti d'Europa
In questo clima
è difficile anche solo chiedere supplementi di riflessione
Eppure non dobbiamo smarrire io credo
La capacità
Di spiegarci i principi fondamentali del nostro ordinamento anche in condizioni difficili sotto la minaccia più o meno latente del turismo internazionale o per la perdurante pericolosità delle organizzazioni mafiose
Auspico dunque che questa riflessione venga portata avanti con serietà con il giusto inquadramento tecnico giuridico e politico non sono cioè con la forza di una sensibilità morale sempre viva sempre accesa
Il documentario offre motivi per una discussione credo che le vite delle persone di cui vengono raccolte le testimonianze abbiano una loro forza e una loro eloquenza
Penso siano in grado davvero di turbare qualunque spettatore non prevenuto
Iniziative come questa contribuiscono attenere desta una coscienza critica
Ed è importante che in tutti presso includiamo con questo impegno perché non vadano perduti valori fondamentali della nostra democrazia costituzionale i diritti fondamentali che in essa sono espressi
Io vorrei portare avanti questa riflessione con serietà
Tenendo aperto un discorso che secondo me va affrontato consolidi argomenti giuridici non sono cioè con la forza di una sensibilità morale sempre viva sempre accesa
Ricordo che il disegno di legge di modifica al Codice penale e al Codice di procedura penale di recente approvato al Senato contiene una delega al Governo
Per la riforma dell'ordinamento penitenziario i cui principi e criteri direttivi guardano tra l'altro a percorsi di recupero sociale
E ad una maggiore valorizzazione del lavoro in ogni sua forma intramuraria ed esterna
Con uno spirito che deve essere sempre tenuto presente
Il titolo del film richiama il versetto Paolino citato da Pannella e ricorda con loro che sperano contro ogni speranza speranza è una strana parola
Entrata nel vocabolario dell'Occidente sono in era cristiana per ritirare ci si trattava semplicemente di una passione infondata
Per il senso di futuro che ormai entrato nella nostra esistenza sia privata che pubblica
E invece una parola inseparabile con il senso stesso di umanità che noi nutriamo che è scritto nella nostra Carta costituzionale e che quindi non possiamo lasciare cadere
Sono grato agli autori di questo belli documentario
Per anni provato a rilanciarla Andrea Orlando
No io c'ho tenuto a leggervi questo messaggio anche perché se è questo
Lavoro è stato possibile realizzarlo
Se è stato possibile portarlo a Venezia dieci giorni dopo che uno dei protagonisti
Era stato di nuovo portato in quarantuno bis
E ci sono state anche discussioni se fosse opportuno mantenere l'intervista di Antonio Trigilia o meno in vista della presentazione a Venezia e noi abbiamo deciso che Antonio vigila era uno dei protagonisti
E che tale doveva restare nonostante
La decisione di rimetterlo in quarantuno bis
Quando abbiamo presentato il documento Imam Venezia che è stato grazie sempre al ministro Orlando lui ha detto che
Ha usato delle parole che io trovo particolarmente belle rispetto tutto quelle che ho sentito commento di di questo lavoro perché lui ha detto questo filma
Si fa usare speranza
E i io credo che che abbia davvero abbia davvero ragione Luigi invita con questo messaggio a portare avanti questa battaglia sotto il profilo giuridico lo ricordava prima Sergio
In particolare noi vogliamo riportare alla Corte costituzionale la questione di legittimità dell'ergastolo ostativo
E su questo il professore Andrea Pugiotto che un costituzionalista ha già predisposto una ipotesi di ricorso alla Corte costituzionale
Poi c'è la Corte europea dei diritti dell'uomo io faccio parte del Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Che non si è mai occupato nello specifico dell'ergastolo ostativo
Ora ci lavoriamo e spiegheremo in che cosa esattamente consiste anche da un punto di vista giuridico la specificità tutta italiana dell'ergastolo ostativo
Però il Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Sull'ergastolo si è espresso molto chiaramente innanzitutto riconoscendo il diritto alla speranza
Per
Qualunque detenuto quindi non ci devono essere categorie di detenuti più pericolosi di altri o irrecuperabili per i quali il diritto alla speranza non può o non deve valere
E anche detto che l'assenza di questo diritto alla speranza eh
In quanto tale un trattamento inumano e anche spiegato in che cosa consiste questo diritto alla speranza e consiste nel poter sapere
Fin da subito fin dal momento diciamo della condanna che ci sarà un momento certo
Entro il quale
La propria situazione potrai essere rivista in funzione di della concessione di un beneficio principalmente della liberazione condizionale e dice anche che
Tutto il sistema detentivo deve lavorare e operare perché
Questo momento di revisione della situazione del detenuto abbia un esito ovviamente positivo
Sergio via parlato dei ricorsi che vogliamo fare anche alla Corte europea per i diritti dell'uomo e anche dell'interessamento che vogliamo fare con una
Possiamo definirla class action cioè
Vogliamo ok un grande numero di ergastolani ostativi si rivolgano al Comitato delle Nazioni Unite per i diritti umani e al Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura
Per porre
Questa
Sbarramento automatico che esiste nel nostro nel nostro Paese che impedisce e
Non sono di valutare diciamo la soggettività
Del del del detenuto che è la cosa più importante perché
La collaborazione può da un punto di vista oggettivo
Valutare l'interruzione di un rapporto
Con un'organizzazione
Criminale ma non valuterà mai non non gli interessa proprio valutare il mutamento
Individuale della
Della persona e nel richiamare l'attenzione di questi organismi internazionali ne vogliamo anche
Dare valore a quel lavoro che anche da parte dell'amministrazione penitenziaria viene fatto da tutto il possibile all'interno degli istituti penitenziari e anche il lavoro dei magistrati di sorveglianza perché possano essere
Nelle condizioni di valutare appunto caso per caso e quindi beneficio vere
Per beneficio questo quindi è quello che noi su cui noi concretamente siamo impegnati come Nessuno tocchi Caino come Partito radicale
Indubbiamente questo questo lavoro continua ad essere per noi una una grande forza
Anche perché nel parlare
Di Pinè in realtà Arena parla di vita
Parla di valori
Lo dicono tutti
E credo che il recupero e la consapevolezza di quei lavori di quei valori possa aiutare la società e lo Stato a rispettare i propri valori costituzionali
A partire da quelli sanciti nell'articolo ventisette della nostra Costituzione
Grazie
Da Miazzo così possiamo intanto raccogliere due voci
Niente
Temo questo
Scusi
La gente se si rivolge anche al alla platea forse anche dall'inizio
Magari come intendiate evitiamo
Antonino Bonura
Prego
Antonino Bonura sono di ottimo ma sono
Per una condanna definitiva per associazione mafiosa
Ora io che ho sentito parlare e sono sicuro che voi riuscirete
Nel vostro intento per quello che volete fare alte stressati diciamo di Caio no perché io in questo momento sono che io no
Però volevo anche dirle che
Riguardo la normativa ha scelto ci sono già delle aspettative che noi
Riteniamo che già ci appartengono in merito anche alle condizioni di questo istituto
Come il metri quadrati tutte ste cose qua che sono piccole cose sono trentasei giorni o hanno che ci tocca non dovrei dire per
Per i nostri spazi per la perché o faceva dei dichiarato che questo diciamo nostro il nostro spazio è inumano diciamo dopo come e quindi un perché dirmi rivolga un magistrato di sorveglianza
Che Angelo libero convincimento di decidere si hanno non si può fanno portavoce per darci una mano in questo senso
Sì allora facciamo così in modo che poi ci possono essere delle risposte da parte del magistrato di sorveglianza magari ad altre domande però mi preme innanzitutto dire
Che
Ora qui non è che facciamo supplenza e sostituiamo quelli che sono i normali rapporti
Istituzionali per cui
Il colloquio con il magistrato di sorveglianza non è che li facciamo
Non ho
Però se sono domande generali che riguardano anche
Il tribunale di sorveglianza va bene però se c'è qualcun altro voglia prendiamo due tre domande voi
Allora vieni
Di sempre come ti chiami così buongiorno rivolgiti anche
Sono emozionato quindi
Sono esce Giuseppe le volevo dire proprio una cosa al magistrato di sorveglianza
Volevo sapere
Che significa
Il termine la parola libero convincimento
Perché
Perché ci sono insomma delle cose che ne vediamo giusto la legge non non non LEA interpretazione
La legge si dovrebbe la legge Paese questa invece libere
Convincente io non la capisco perché se noi vediamo un film mi scusi
Se ne vediamo un film dice
A qualcuno che piace e a qualcuno che non piace se andiamo al ristorante dieci dicono che si mangia bene e gli altri dicono che si mangia male quindi senso della parola dato che
Ci sono tanti diciamo
Processualmente a tutto
Sì
Angelo esecutivo in relazione al trattamento tenuto durante la fase esecutiva quindi accesso a benefici valutazione distanza certo certo
Perché ormai il proprio debito a lungo definisce l'autobiografia stessa opposizione alla
Vogliono Donno
Dico battuto possibile si e questo mi riallaccio un po'al discorso che faceva riguardo alla necessità che venga stabilito un rapporto
Tra magistrato di sorveglianza e il soggetto in esecuzione penale che chiede di accedere al beneficio
Libero convincimento
In realtà significa
Che il giudice non è che agisce in maniera arbitraria
Fa una valutazione riguarda la meritevolezza o meno di un beneficio in base a degli elementi che purtroppo non sono elementi certi non sono dati oggettivi
Magistrato di sorveglianza un campo di indagine estremamente evanescente che la personalità umana cosa c'è di più evanescente della personalità
A questo punto per valutare anche un percorso rieducativo panico efficace e convincente
Non basta la conoscenza personale ma sicuramente utilissima perché serve a leggere
Quello che ti prospettano i responsabili del trattamento quindi quello che risulta da una relazione di sintesi un percorso che prevede anche
Quando prospetta ad esempio l'accesso e l'adesione ad attività trattamentali multiple magistrato di sorveglianza valuta questo
Ma al magistrato di sorveglianza una persona quindi non è detto che
Ci sia lo stesso metro di valutazione e questo è indubbio purtroppo non c'è nulla di automatico
A volte con i colleghi diciamo la palla di vetro non c'era nessuno
Io tendenzialmente sono un magistrato che tende anche a rischiare tra virgolette cioè quando segnali positivi
Tendo a concedere il permesso peccato che in un trimestre
Tre detenuti non sono rientrati due dei quali sono stati arrestati mentre stavano per competere reati evidentemente ho sbagliato qualcosa ma questo non vuol dire che
Non concederò più permessi perché c'è stato questo fallimento
Però a volte mi dico magari non ho sbagliato solo io perché avevo dei delle valutazioni positive avevo anche dei ritorni positivi in termini di comportamento all'interno della struttura e conoscevo queste persone
Quindi avevo letto tutto il materiale di cui disponevo alla luce anche di un abuso conoscenza personale per uno di questi sicuramente uno che stava Favignana ed è rientrato da Favignana una conoscenza anche piuttosto approfondita
Però è chiaro che non abbiamo la palla di vetro quindi anche la valutazione
Che ciascuno di noi ciascun magistrato di sorveglianza fa è una valutazione che poi dipende anche dal suo modo di essere
Dal suo modo di di porsi anche nel rapporto con il detenuto da quello che si aspetta da quello che riesce a vedere
Per cui non esiste
Lo dico questa parola
Un po'mi scusi il termine è un termine ma io non so che cosa c'è nella sua testa e nel momento in cui parlo con lei come magistrato di sorveglianza cosa accade che lei mi offre il meglio disse sempre
E è inevitabile è ovvio che a Memmo sta al suo volto migliore e devo anche andare a cercare eventualmente quello che era
Di un pochino meno bello c'è nella sua storia nel suo modo di essere e quindi mi vengono in soccorso gli atti in questo senso parlo del gli atti che vengono raccolti da chi è responsabile dell'osservazione
Io per esempio anche rapporti mo'io mi occupo delle carceri di Trapani della casa di reclusione di Favignana e del dell'istituto anche di Castelvetrano
Mi vengono in soccorso anche le informazioni per esempio del raccordo attraverso la Polizia penitenziaria
Che tra tutti uno dei soggetti esatto che a veramente il polso della situazione può raccontare unico anche come si rapporta un soggetto con i suoi compagni
Perché anche manifestazioni di insofferenza all'interno del della Camera di pernottamento possono avere un significato
E quindi libero convincimento sicuramente non è arbitrio non è arbitrio perché nel momento in cui ci si concede un beneficio viene motivato
Si fa riferimento appunto alle date di osservazione le informazioni di polizia giudiziaria che poi lasciamo insomma venire perché detenuto da tanto tempo sono poco rilevanti ma sicuramente quello che accade all'interno dell'istituto
Però poi ciascuno anche una sua
Suo modo di vedere le cose
Cosa
Volevo che
Comunque alla fine
Ci fosse
Diciamo per tutti noi che siamo stati giudicati ancora concludesse dato
Che giusto un processo l'assicurazione l'ampiezza del
Voi
Diciamo che non era questa la sede non solo sono
Con
Come come magistrato di sorveglianza
Facevo
Farli sapere queste non sono diciamo
Collettive
No magari su questo
No non sono un altro tema ci sarà sicuramente Rita Bernardini sì sì sì organo
Fatte Mariano
Spach sulla separazione delle carriere ne parleremo di sicuro
Una battuta
Io non ho ben capito quale fosse la sua
Considerazione riguardo alla
Valuta
Non c'è una norma che allora ci sono delle pronunce io non so se lei avete capito di cosa sto parlando rimedi risarcitorie trentacinque ter
Allora
Si è formata una giurisprudenza in sede di Corte europea e ribadite ricettività dalla nostra Corte di Cassazione
Secondo la quale
Spazio minimo da garantire a ciascun detenuto è quello spazio minimo calpestabile dei tre metri quadrati
Fino a poco tempo fa fino all'anno scorso e io aderivo lo dico sinceramente a questo orientamento nella compiuto nel nel computo dello spazio
Non si teneva conto della superficie occupata dei letti
Questo intendeva dire lei
Ma questo è stato un'evoluzione della giurisprudenza non è tenevo conto neanch'io io a casa mia un divano e dicevo il letto costituisce un arredo che consente di utilizzare meglio lo spazio all'interno della cella dopodiché sono intervenute queste sentenze della corte
Di Cassazione che hanno precisato
A dicembre sì esatto poi tra l'altro c'era stata anche un'altra è stata pubblicata dopo
Che hanno precisato che per spazio minimo vitale si intendono spazio calpestabile quello su quale ci si può muovere
Detto questo così come hanno fatto i colleghi di Palermo anch'io o come ricominciato nei nuovi ovviamente ricorsi che sono stati decisi a calcolare lo spazio scomputando quei due metri quadri circa che sono occupati dal letto
Basta
Però bisogna registrarla versano
Come luogo mostro
A cominciare
Attuale
Tutti perché è un orientamento
Colon rendono ammessi d'organo
Perché no inammissibile no guardi dove il problema non è un problema se lei parla di inammissibilità già a monte già al di fuori del merito inammissibile vuol dire che non è stato proprio
Considerato nel merito non è sceso a valutare per qualche ragione o pro o
Che non so dirle perché io questi provvedimenti non li conosco ha ritenuto che non fosse esamina non si potesse esaminare nel merito con la sua è stata l'istanza
E non si è pronunciato sul fatto che ci fosse o meno lo spazio disponibile perché ha ritenuto che questo ricorso avesse un vizio
Che impediva questo esame e quindi ha dichiarato inammissibile e che non significa oggi ho dichiarato alcuni ricorsi inammissibili perché si limitavano a fare riferimento
Io tipo male di punto no tu mi devi dire perché di prima altrimenti è come un qualsiasi causa civile petitum causa petendi io devo capire cosa ti fa soffrire e dove ti fa soffrire per quanto tempo
Detto questo l'inammissibilità non esclude che si possa ripresentare ma ripresentato
E questo è un problema di orientamento dell'ufficio io sto a Trapani Ufficio di Sorveglianza di Trapani quindi
Aggiungiamo un altro come già
Limitiamo costosi
Regola
Vengono a Napoli
A la situazione qui a Pagliarelli posso dire dal mio punto di vista
è drammatica
E già ma dica perché io vengo da una realtà molto diversa
Che prima precedentemente forse era peggio di pagare di Pagliarelli e parlo di di Secondigliano dicendo penitenziari secondi oggi attualmente a Secondigliano
San sanno tutti aperti e seguono percorsi riabilitativi
Perfetti
Dopo secondi gare sono state trasferite a Vibo Valentia
Ho trovato una situazione
Insomma di allo stress
Addirittura ci non ci permetterà di medicina pasticci
A Vibo Valentia va bene sono stato trasferito ma adesso non so se vengo trasferito a bere acqua dicendo queste cose
Però
No no no dovendo andare rimanda al primo dato di questo non solo posso sto testo a mille chilometri quindi
Non voglio dire
Purtroppo purtroppo la situazione del solo
Le mie conseguenze che devo vado
Il prezzo vedevo vada e che ho pagato già
E quindi io pago più di un Bresso balli viatico fatto
Le condizioni disumane indagine
E il prezzo di falso fila della mia famiglia
E che cosa
Per avere il diritto di vivere degnamente il residuo di pena
Il documento che abbiamo visto sicuramente ha colpito molte coscienze
Io mi sono medesima
In quella situazione perché c'è un detenuto non so se gli altri hanno fatto pur essendo detenuto
Spero di sì
Perché se si parta sembra si parte sempre con il pregiudizio
Sulle persone detenute
O perché sono mafiosi o perché sono camorristi come titolo ndranghetista
Io queste parole questi condomini si nascondono dietro ha molti problemi e che il problema più importante
E provo le cognizione all'interno dei delle dal CIPE sì si cerca solo di creare disagi al detenuto non ne usciamo più
Il detenuto ne siamo
Io parlo di me io sto scontando il reato di quindici anni fa
Il due mila e tre i precisamente
Dopo quindici anni sono da CIP sei anni di carcere devo fare altri quattro
Il precedentemente al di fuori io lavoravo in uno studio fotografico di arrivo realizzato avevo
Stavo lavorando e tutte né di Vado questa qua i dieci anni
Graziani vada a parlare con magistrati sale come gli altri proprio tutto il quattro giorni fa la Tommasi è di lire mi a figlia sito riesco so
Tommasino ha disposto
Non ci stiamo
A prescindere no a tutte queste cose no queste cerveza solo perché si parte
Con il pregiudizio presi detenuto non è che si va a guardare all'interno dei detenuti
L'abbiamo fatto uno sciopero la direttrice stavo Savalla davanti no per le condizioni del carcere quo
Non è che si Pisa che sia l'abbiamo
Ci hanno dati Cappellini che ferito di me
Hanno dato
Ci hanno dato il ciclista
Ecco ore
C'è un indumento non Moreno si poteva avere pure prima
Ci hanno messo dei Savoia alti sulla spesa
Il tiramisù
C'hanno messo quattro tra l'altro
In più
Che non ci vede nemmeno decise
E siamo di nuovo una dallo
E dove ci sono rimaste come sta
Il rapporto fra detenuto
è aria di quel tipo è assente a zero pronunciare A due A direbbe nessuno
Non si può parlare mettono della circolare
Dei corsi di formazione dei corsi scolastici da frequentare e da legarsi al alle due attrici ci fa la domandina ti fanno sparire di corso scolastico ed adeguati non io io sto ancora aspettando che vediamo
E poi dopo che gli ho mai
Tu non c'è più niente da dire a cui ci diceva che lì che ho fatto la richiesta della
Fare varie per frequentare questo uso scolastico è ma è scaduto e meno male che è scaduto mi avete chiamato dopo del ministro
Lo so il TUEL tutti contro Sensi che danneggiano la vivibilità dei detenuti
Allora se io mi devo rivolgere un ad un qualche uno autoritario faccio la richiesta del Polo con la direttrice ha mi fa piacere dalla radio ottici perché una volta arrivata la direttrice
Io sono arrivata all'apice
Quindi dire da una soluzione
Ma non mi fanno arrabbiare dalla direttrice
Ed è il problema
Al decimo già di loro
Dal comandante Lucio ricopro
Che fine fanno queste richieste
Lo dite questi questi documenti che voi fate vedere giusto definiva degenerare tutti laici precisando che che si dà una motivazione in più anche all'interno delle carceri come Amministrazione evidenzia
Per essere trattati come uno
Esseri umani
Perché non è possibile io devo il mio subito una dura psicologico scritta nei bilanci dei Comuni che mi ha risposto ahimè ci porta in questi giorni veniva Giovanni
Ma non l'ho visto più
Hai
Ciò mi ha risposto di tu
Siamo Cioce alla lettera su
Nei prossimi giorni sarà un mio mi ha convito di di di chiamarle
Diverso
Allora col qui colpi dobbiamo alla
Un paio di scarpe prendano Varisco acque qua no ci vuole la non lo sono secondo me il si deve fare una una richiesta al d'acqua capo del da
Al Ministro di Grazia gestisse qua consigliere Forte
Perché io che vengo da fuori io faccio un volo vanno insieme invece di di aprile
A Pasqua andrei che veniamo qui da fuori regione citando la possibilità
La possibilità negativa vero
Di entrare solo sette chili prima di Pasqua voglio dire io c'è facciamolo davvero ammise e fascicolo prima di Pasqua con questi sette litri devo fare
Io entrare ed abbia neri o odio andare mangiare
Questa è nata così veniamo penalizzati
Perché ogni mese facciamolo i teste come faccio Adana ad andare avanti io cioè decidendo Acilia o io sono stati attivarci eri e quelle che vengono da fuori hanno dieci lire in più
A Nicolò che in più annotare Calefati in più qua non c'è niente però
Cioè qua siamo proprio
Coloro
Proprie
Abbiamo compreso anche il lavoro l'amministrazione ci ci sta più vicino a queste voci bruciamo verso usiamo l'essere umano
Poi sentiamo la direttrice se magari alla fine volontà ringrazio del
Grazie a te
Ma non c'è uno
Un attimo un attimo
Male era già sono stati vano se non c'è in questo carcere
Cioè non c'è nessuno condannato all'ergastolo ostativa
No
Tanto su
Su
Sono tutti al traffico
In patria dove da dove vai
A
Oggi poco
Buongiorno a tutti e volevo avere solo un paio di cose e allora qui essendo forestiero essendo calabrese che avevo fatto un'istanza ma non parlo per me parlo per tutti
Le persone che siamo portati fuori dalla Regione a far a scontare il carcere
Per
Più che una volta ho sentito pure parlare su qualche giornale che questa questione astratta affrontando se non vado errato
Perché voglio dire una cosa che sia giusto che non ci facciamo il carisma torturare le nostre famiglie perché portandoci fuori Roma io parlo per me io ho fatto un lo come moglie dopo un anno e tre mesi
Cioè come mia figlia da un anno e quattro meschino faccio collo
Con i miei figli faccia quello che ogni settore promessi per impossibilità percorsi e come pensa come me ci saranno tante persone
Fare il carcere se abbiamo sbagliato è giusto ma
Torturare i nostri familiari in questa perché è una tortura fisco logica pure per le nostre famiglie io ho fatto pure l'istanza
Dato che sono calabrese dato che c'è qualche reato che non possono portare in Calabria riportano invece i figli a Milano come dimettermi spettanti ad personam questo problema
Non penso che un problema leggerlo perché sono delle persone che non tutti hanno la possibilità di far colloco ogni mese ogni due mesi cioè così costringono chi abita mio figlio a nove mesi che non lo vedo un anno come penso Bennett ce ne saranno altre persone
Cioè è questo se come pure un problema che dovrebbe affrontare perché un siciliano volevano mandare a mille duecento chilometri
Strappandolo a alle famiglie strappando alle alle cose più care e ieri c'è stato un mio compagno mi dice che ho visto uscire molto turbato dalla telefonata perché mio figlio se messa a piangere vicenda nove mesi che non teme
E poi volevo volevo aggiungere un'altra cosa inizi quando facciamo qualche stanza qualche cosa perché non ci è venuta amiamo
Non c'è più vicino all'Amministrazione tutto perché ebrei facciamo una domanda e ci vogliono giorno mese per risponderci
Io ho fatto un'istanza
Alla matricola
Per la fotocopia del ed un dispositivo e da più di un mese non lo so perché questi trattamenti
Grazie ora do la parola
Abilità che è stata sollecitata anche da molte vostre domande
Allora intanto diciamo una cosa che ci rivedremo presto
Chiederò alla dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Di poter fare in una delegazione del partito radicale di Nessuno tocchi Caino una lunga
Visita
Nell'istituto
Dovrebbe essere il giorno cinque
Di maggio perché se è una cosa devo dare atto al ministro della giustizia Orlando
E
Alle dipartimento dell'amministrazione penitenziaria quindi a Santi Consolo e
A Calogero Piscitello e che non ci hanno mai impedito
Lei dice che in carcere
E queste è una cosa importante
Io chiederò il tempo di una visita molto lunga
Per poter ascoltare veramente tutti i problemi tutte lette
Simoni anse io per esempio so che c'è
In mezzo a voi una persona chi è senza denti sta chiedendo semplicemente di potere a vere
Il permesso per fare un intervento allora i denti sembrava stupidaggine
Ma su Giacinto Siciliano parlava del pelouche pensate
E i denti servono per mangiare servono per non a vere ulteriori malattie
Stomaco e sapete quali sono le conseguenze infezioni che possono venire
E allora se si fa un'istanza e sia l'autorizzazione da parte di un medico specialista per poter fare questo intervento io credo che
Non si debba aspettare tempo
E
Questa è solo un esempio però si tratta veramente del
Come si dice minimo sindacale
Il diritto alla salute diritto alla salute che deve essere necessariamente assicurato perché fa parte della Costituzione e sappiamo che ci sono molti problemi non solo qui ma in tutta Italia
Sappiamo che ci sono problemi
L'altro giorno son dovuta intervenire lo dico perché una persona doveva essere operata di tumore al fegato era tutto stato predisposto per l'operazione ma poi all'ultimo momento
Siccome la scorta non era disponibile per altre operazioni che doveva fare da altre parti
L'intervento è stato bloccato questo significa che bisogna rifare tutta la procedura daccapo
Tutta la procedura d'accapo è e il rischio proprio di vita per quella persona fortunatamente il direttore che è stato
Avvisato è intervenuto io mi auguro che questo intervento venga fatto il più presto possibile però la situazione è disastrosa in tutta Italia allora quello che vi voglio dire noi vogliamo collaborare
E ed è questa la nostra funzione sia con i direttori
Sia anche con gli agenti di Polizia penitenziaria abbiamo fatto una manifestazione insieme davanti al Ministero perché
Per anni non sono stati assicurati ancora oggi non lo sono
Loro diritti primari sindacali
Lottiamo con i direttori perché non si fa un concorso un concorso da vent'anni con gli educatori che sono troppo pochi
E non fanno alcuni non fanno le relazioni di sintesi perché sono troppo pochi altri perché non è che hanno
Capitano molta voglia di lavorare capita in tutti gli ambienti purtroppo
E
Però ripeto lottiamo
Alti a per migliorare le cose non ci piace semplicemente lamentarci vogliamo che le cose possano
Migliorare il giorno dopo quindi c'è questa collaborazione
Però e quindi ci vediamo il cinque maggio per molte ore fa passare assieme
è una cosa voglio dire
Questo film
Totti facciamo
Allora questo film e non è rivolto
Io io almeno lo sento in questo modo non è rivolto semplicemente alle persone che hanno l'ergastolo ostativo comunque hanno pene molto lunga da scontare eccetera eccetera
Questo film era rivolto a ciascuno di nulli
Questo film come è stato giustamente detto deve essere visto fuori
Uno di loro dice se posso salvare un ergastolano ostativo se posso salvare un ragazzo dalla devianza io sento che già ho fatto qualcosa di buono
Spesso si impedisce
Alle persone detenute di poter fare qualcosa di buono
E questo non va bene
Perché
Poter fare Santi Consolo
Dopo la presentazione di un di questo film e disse ci perché vedete si va bene recita la parte del buono lei diceva prima dottoressa
Che chiaramente quando il detenuto si presenta si ha la fortuna di potersi presentare perché non sempre è possibile
Certe volte viene fatto anche non so qui in videoconferenza ma insomma è chiaro che il detenuto presente alla parte migliore disse
Ma lo facciamo tutti noi nella nostra vita
Presentiamo quando ci vediamo io adesso cerco di essere insomma che voi
Mi vogliate bene ho bisogno tutti abbiamo bisogno del bene degli altri Santi Consolo che ci diceva dice guardate
Però a furia di recitare la parte del buono poi si diventa buoni
Certo dobbiamo fare uno sforzo interiore ma lo dobbiamo fare
Tutti noi uniche non siamo stati condannati all'ergastolo
Uno sforzo di ricerca dentro di noi perché dentro ognuno di noi
Io ho l'onestà di dirlo
Ci sono delle parti
Oscure
E dobbiamo fare una ricerca
Perché solo così poi possiamo aiutare noi stessi e aiutare gli altri non è che noi siamo i buoni e gli altri sono i cattivi Papa Francesco avuto l'umiltà di dire
Avvicinando una persona detenuta
Un po'come faceva Pannella che si metteva a livello degli altri
Perché tu in un mio perché tu stai lì e Nonino perché dipende moltissimo dalle condizioni in cui si vive
Al dalle possibilità di studio che essi hanno da quanto sia seguiti dalla famiglia dalla scuola delle altre istituzioni che dovrebbero essere presenti perché tu e non mio
Papà Francesco Rosi abbiamo fatto la marcia di Pasqua per l'amnistia la riforma della giustizia l'indulto eccetera
Papà Francesco ha detto
Qualcosa di fondamentale milioni chiederò a Radio radicale di farlo riascoltare perché
Cioè non ha detto un uomo delle istituzioni nostre detto il Papa
Ha parlato di
Democrazia
Stato di diritto
E di gettare punti gettare ponti significa aiutare gli altri non alzare muri per impedire il contatto con gli altri l'uomo è relazione
E sono ed è in questa direzione che occorre agire quindi mi sono sentita più rappresentata
Diciamo dalle parole di Papa Francesco io che sono radicale anticlericale che non
Mamme un po'anticlericale mi sembra esserlo anche questo Papa insomma che sta mettendo un po'd'ordine però Stato di diritto e democrazia noi dobbiamo ecco perché diciamo
Quando facciamo le nostre marce amministrativa per la Repubblica non serve tanto
Hai detenuti non serve tanto ai processi perché non siano in ragionevolmente lunghi
Serve soprattutto a questo stato per rientrare nella legalità costituzionale questua quello che dobbiamo fare
Ebbene
Un'opera critica è un aiuto io mi auguro che il Ministro della Giustizia andrà Orlando abbiamo un dialogo fermo
Tra le cose che
Ci dobbiamo dire ce le diciamo gli abbiamo detto che questa riforma nel suo insieme non ci piace
Per esempio almeno non ci piacciono alcune parti la stessa parte dell'ordinamento penitenziario poi dobbiamo vedere come viene declinata
Nel momento in cui verranno emanati i decreti attuativi però già ci sono alcune cose che non vanno ma ci sono cose positive prima
E la persona che è intervenuta parlava per esempio dei rapporti e con i familiari che sono molto distanti
Allora noi il io ho coordinato il tavolo sull'affettività in carcere abbiamo fatto delle proposte precise scritte già
Pronte
Se deve fare il decreto normativo ce l'ha già pronto il Ministro della Giustizia Orlando perché noi abbiamo previsto per esempio
Intanto che bisogna rispettare la norma sulla territorialità della pena nel caso in cui non sia rispettata
Qui non c'è il libero arbitrio c'è l'obbligo
Da parte dell'amministrazione penitenziaria di consentire al detenuto un mese ogni sei mesi di andare vicino alla famiglia
Questi
è quello che
Già
Ha scritto normato
Abbiamo chiesto per rendere vi è che le telefonate siano ampliati a venti minuti e che non ci siano alcuna cosa fondamentale che abbiamo chiesto
Siccome il diritto all'affettività e un diritto di tutti non ci può essere
E il detenuto che scena più e l'altro che c'era di meno perché non riguarda solo il detenuto i diritti dei detenuti prima dei familiari
Riguarda i figli minori quindi non c'è distinzione senza distinzione
Fra categorie di detenuti
Abbiamo proposto e scritto come normativa che le telefonate siano per tutti di mente almeno di venti minuti poi dobbiamo migliorare anche questo
Almeno di venti minuti a settimana e che il detenuto con la scheda telefonica se lo possa gestire nell'arco della settimana
Insomma
Abbiamo previsto i permessi di affettività i permessi per gli eventi che non devono essere necessariamente drammatici
Dicessi non ti posso mandare perché non sta morendo il tuo parente sta solo molto male no abbiamo permesso anche previsto i permessi per gli eventi felici
Della vita perché è importante stare vicino al familiare
Quando che ne so la figlia si laurea o ce un matrimonio coperte de oppure la comunione insomma è importante
Quindi anche questo tipo di permesso però vedete
Non è bisogna lottare per avere queste cose io mi auguro che il Ministro della Giustizia
Si renda conto anche del valore
Del valore
Voi voi siete stati tantissimi a questo che ha fatto molto piacere del valore di oltre venti mila detenuti
Che non ha che protestano no sono loro stessi speranza quando decidono di fare due giorni di sciopero della fame
Per i loro diritti i diritti dei familiari e poi in fondo i diritti di tutti Rachel mono la non violenza
Quella che Marco Pannella praticato UPR tutto una ditta gli abbiamo consegnato il libro
Il libro con le vostre
Firme con le vostre lettere che sono importanti sono parole importanti quelle
Che voi ci dite però è una lotta da fare insieme
Non vedete e concludo
Si parla di fine pena noi come Partito Radicale al congresso che abbiamo fatto a Rebibbia
Ci siamo posti un possibile
Macché speriamo non si avveri
A fine vita
Perché
Abbiamo detto non possiamo continuare a fare questa notte in pochi
Senza risorse sia umane
Che economiche
Dobbiamo avere pensate per cifre esagerate almeno tremila iscritti in tutta Italia
Non solo in tutti Italia ma anche dall'estero
E quello che ci sta Confort tagliando perché se no chiudiamo perché abbiamo senso di responsabilità
Abbiamo bisogno anche di nuova classe dirigente
E quindi dalla forza che ci arriva
Per da noi si può iscrivere chiunque pensate
E quello che ci ha fatto più piacere e che dai primi dati siamo a circa mille iscritti
Il quindici sedici per cento di coloro che si sono iscritti stanno proprio fra gli ultimi sono proprio detenuti
Hanno fatto il bollettino hanno fatto questo sforzo
E noi dice ma come
I detenuti sindaci sentiamo la forza di coloro
Che lottano per fare il bene perché non siamo contenti quando un detenuto rompe il patto
E se ha avuto un permesso poi non lo rispetta ne siamo contenti quando coloro che sono stati privati della libertà agiscono per il bene e allora
Chiunque si può iscrivere da noi siamo l'unico partito che lo consente ma non a caso non ci presentiamo alle elezioni abbiamo tutte stranezza
Abbiamo la stranezza
Di considerare l'essere umano nella sua
Individualità e nel suo agire collettivamente
Per degli obiettivi che siano altri ed alti rispetto a quelli che ci si propongono ogni giorno che spesso sono
Molto miseri
Perché la crescita la dobbiamo fare insieme dobbiamo crescere noi deve crescere
L'amministrazione penitenziaria dovete crescere voi i vostri familiari è qualcosa che ci sì bene
Che si fa perché ci si mette in gioco fino in fondo perché non c'è nessuno come si dice a Roma nessun hanno anzi a Napoli nessuna nato imparato
Tutti quanti dobbiamo fare lo sforzo per migliorarci per ricercare
Come migliorarci e io mi auguro che lo possiamo veramente ci credo in questa cosa perché ci credeva Marco che era uno di Noemi
Che questa cosa la possiamo fare insieme
Insieme speriamo anche dopo il trentuno dicembre grazie
Grazie vita non so se c'è
Qualcuno di voi che vuole lei riprendere la parola seno nel frattempo Don la parola all'avvocato Maria Bruca lei che anche lei iscritta al partito radicale
Fa parte del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino
Graziani Sabetta buongiorno a tutti io mi appoggio immediatamente alle parole di Rita e a questa vocazione bisogno di lavoro collettivo di lavoro da fare tutti insieme
Ho ascoltato le parole espresse prima da qualcuno di voi il riferimento ai protagonisti del dopo film che abbiamo visto insieme
Queste persone sono importantissime per noi perché sono persone appunto sono volti che sono usciti dei fascicoli processuali
è carne hanno la vocazione di costringere chiunque li guardi a ricordarsi che non sono numeri che non sono trentuno dodici nove nove nove
Che non sono persone delle quali per le quali
Buttare la chiave e dimenticarsi del loro vissuto del loro trascorso
L'operazione più difficile è
Una che rimane forse un po'nell'ombra e cioè quella di essere cambiamento per se stessi perché il messaggio importantissimo di questo film è quello di contrapporre
Il ravvedimento alla collaborazione con la giustizia
è una cosa che il legislatore nostrana non ha fatto a parificato il ravvedimento dell'anima alla collaborazione con la giustizia
Questa cosa non esiste è una
Una cosa sporca che porta quel meccanismo di ricatto di cui parlava prima Sergio D'Elia una cosa è essere cambiati nell'animo aver ripercorso i propri errori essersi proiettati in avanti perché si è riconosciuto di avere
Sbagliato un'altra invece essere pronti a ricostruire la propria libertà a danno di quella di altri
Quindi un messaggio potente di questa firma è proprio qua in sto riconquistare se stessi attraverso il proprio il ravvedimento e la ricostruzione di un Sam morale che si è perso nel momento del crimine è cosa completamente altra con il pentitismo che porta oggi
Al riconoscimento dei benefici penitenziari ho apprezzato moltissimo sia le parole della direttrice
E quella del magistrato di sorveglianza perché mostrano un'apertura che è completamente coerente al messaggio che Elisabetta Zamparutti al letto del ministro parlando cioè quello di
Una vocazione della pena detentiva alla ricostruzione all'apertura certo coi questo trova
Una vistosa contraddizione nelle vostre parole nelle difficoltà che ogni giorno incontrate
Nella carenza di vicinanza da parte delle strutture degli educatori delle possibilità concrete di recupero però dice bene Rita è un cammino che si fa insieme
Ed è una ricerca che parte da ciascuno di voi anche chiedendo loro incontro la vicinanza con il magistrato di sorveglianza con gli educatori mostrando una disponibilità reale ad entrare
A far parte di quel meccanismo di recupero dell'articolo ventisette della Costituzione
Ho apprezzato moltissimo le parole del magistrato di sorveglianza quando ci dice che
è tra coloro che i permessi di concedo no
E quindi che tendono a dare fiducia dopo avere conosciuto le persone detenute perché questa è una cosa che purtroppo succede molto raramente il magistrato di sorveglianza non va in carcere e non conosce vuole dire qualcosa a proposito venga qui
Sì
Il inserimento acqua alta scelte Pagliarelli come si fa
Cioè i vari enti lodo
Concludo il mio intervento e le do la parola perché
Ci tenevo a dire che l'ho apprezzata moltissimo perché dice io il permesso lo concedo ti do fiducia dopo averti conosciuto con gli strumenti che o è in queste libero convincimento è qualcosa di molto prezioso perché consente
A magistrati che hanno una volontà
Concreta di rieducare di
Piacere anche agli strumenti
La cosa importante che diceva il magistrato di sorveglianza era io anche a fronte di persone che hanno tradito la fiducia che ho dimostrato sono pronta a ridare
I permessi questo importantissimo perché quello è proprio la chiave di volta che fa sì che all'esterno
Invece si voglia buttare la chiave perché si dice io ho dato il permesso di ho dato fiducia tu hai tradito questa fiducia quindi dall'errore di uno le parole di tutti tutti marciscono in galera
Ecco ci sono magistrati di sorveglianza che hanno il coraggio è il dramma dell'ergastolo ostativo è che i magistrati di sorveglianza tolgono la possibilità al coraggio perché è una norma che non consente al magistrato di offrire una propria valutazione autonoma con quel libero convincimento che dicevamo
Sulla persona oggetto che abbia dimostrato di essere cambiato quindi quello che noi chiediamo il senso della nostra lotta è proprio appunto diceva Sergio restituire
Valore alla giurisdizione quindi dare di nuovo la possibilità al magistrato di sorveglianza di un parere autonomo convinto consapevole che si nutre degli strumenti offerti
Dall'amministrazione penitenziaria dagli educatori di tutti coloro che sono responsabili del trattamento e anche naturalmente degli organi di controllo esterno della della DNA della DDA di tutti questi organi di verifica
Delle vite di ciascuno di voi e delle relazioni con i familiari ora il trattamento come si ottiene all'interno del carcere questione restituisco la parola perché è chiaro che gli strumenti sono sono pochi e sono difficili da utilizzare grazie
Buongiorno
Stiamo riuscendo
Mazzarella vengo dall'alcol
Mi scusi ho visto questo riguarda il quattro bis
Si sta facendo qualcosa per togliere questo qua tutti perché non si parla
Cioè
Di questa nuova formula per fare il processo la videoconferenza
Io su cui c'è un processo delicato per omicidio
E mi stanno facendo fare la videoconferenza
Cioè perché su nel circuito quattro bis a
Cioè con meno questo per motivi di sicurezza e di ordine
Cioè che il centro per motivi di sicurezza e di ordine pubblico io mi devo difendere in videoconferenza
E non riesco a recepito nella realtà delle cose oppure quando devo parlare con il mio avvocato devo farlo ma non è fra dieci minuti alla settimana
Cioè il tempo di dieci sono buona segreto come Stato come è stato sono più difficili
Cioè
Si sta facendo qualcosa quattordici perché non si fa qualcosa
Per questo videoconferenze che addirittura
Si parla che tutti i processi a seguire perché ci sta nel circuito quattro bis il ministro di Giustizia e vuole dare
Vorrei intanto precisare una cosa lei sta dicendo che giudicabile non è detto che venga condannato abbia pazienza soccorso quindi stiamo già parlando di qualcosa che viene prima chi è soggetto al quattro bis al soggetto
Che ha già
Subito una condanna definitiva
Quindi in realtà lei la speranza la combine coltivare ora questa problema processuale che pone lei
Questo problema è un problema di politica processuale di organizzazione che andrebbe affrontato ma che viene prima è vero e ciò mi stanno facendo pagare il quattro bis primo al secondo
Quel discorso perché ha un titolo di reato per cui diciamo le istituzioni ritengono che si debbano utilizzare delle cautele anche per i suoi spostamenti
E quindi ma la gestione dei suoi spostamenti diventa un problema di ordine pubblico perché a
Quel tipo di imputazione
Però non riguarda essenzialmente il quattro bis qui è un problema di di gestione processuale di certi il peso di reato fratello
Succede qualcuno vestito vanno a voi
O Paolo atta a bordo scende in Sicilia con dieci omicidi o una nuova associazione semplice o qualche porta un cognome perché per motivi di sicurezza e di ordine pubblico
Di Carlo questa videoconferenze cioè io dico come facciamo a difendere il giorno in cui purtroppo io non posso darle una risposta
Allora intanto su questo perché poi io devo porre una domanda prima di dare quella parola Attinà la dottoressa Pina che frena del
Direttore d'ufficio detenuti al Provveditorato devo porre una domanda alla dottoressa vicini ma intanto proprio su questo punto
Mazzarella ha detto che dichiari
La parola
Cioè dico al microfono
A Maria Bruca
Ma diciamo prendo la parola solo per sostenerla noi come avvocati con le Camere Penali stiamo facendo un'astensione
E si rinnova nel tempo alla riproponiamo perché quello che lei dice è un problema terrificante
Della giustizia italiana perché è la videoconferenza sottrae completamente l'imputato
Al processo io ho vissuto da difensore molti processi in video collegamento è mi sono trovata alternativamente o nell'aula di udienza separata dal mio assistito che si trovava
Altrove oppure invece insieme a lui nella saletta di videoconferenza
E mi sono trovata anche nella folle situazione di essere con lui e di difendere qualcun altro che invece era
In Aula ed è una situazione veramente kafkiana perché nel momento in cui la persona detenuta deve parlare con l'avvocato nel corso del Progetto magari nel corso dell'esame testimoniale
Deve essere autorizzato a telefonargli quindi interrompete imporrà né a mente l'attenzione del difensore dal processo senza che nessuno se ne ha bene da
Rispetto l'avvocato è estraneo a quello che succede in Aula
L'imputato non è in grado di fornire all'avvocato quegli elementi di fatto che inevitabilmente all'avvocato mancano tant'è che nello spirito della costituente di tutto il Codice di procedura la persona imputata deve stare seduta accanto al suo difensore
Perché la la persona imputata il fatto che il difensore è il diritto non è è in grado di offrire quelle cognizioni degli possono venire soltanto da chi è in qualche modo interessato alla alla vicenda processuale
Quindi io naturalmente le posso parlare diciamo noi de iure condendo cioè in una prospettiva di superamento lei dice mi stanno già facendo pagare quattro bis quando ancora non me l'hanno dato
Il rilievo alla difesa bene
Somma voleva
C'è il mio avvocato dovrebbe venire da Napoli pezzi cioè
Consistenti economie
E poi quando a volte dovrebbe ripartire perché questo
Pistola UPI
Sta
Instaurare il processo
Il processo l'avvocato e come il dottor Serino nordico dove mi fa male il tempo che trova concordi una razza
Procede le dico un'altra cosa
Sul pubblico abbia il buonsenso c'è l'ambizione fortuito micro sì ma poi ci danno anche l'illusione che questa misura serba alle tasche degli italiani e
Una clamorosa bugia perché nelle salette della videoconferenza abbisognano di personale specializzato
I due agenti penitenziari che stiano accanto alla persona detenuta che è in videoconferenza
Quindi
Di aggiustare tutta una serie di aule dei tribunali e renderli idoneo a questa procedura perché al momento per esempio al Tribunale di Roma sono un paio le aule che sono attrezzate per essere video collegate con vari tipi processuali
Quindi è una cosa che richiederà un tale dispendio economico che questo disegno di legge che oggi ha in approvazione
Prevede l'approvazione specifica di questa norma hanno meno di un anno da oggi proprio perché richiede un enorme dispendio economico io le posso dire solo Garlatti ha ragione come avvocatura faremo di tutto che faremo di tutto come avvocatura per
Recuperare il diritto della difesa che al momento la norma tra l'altro dovrebbe essere
Codificata solo per i quarantuno bis dovrebbero essere ragioni di estrema particolare pericolosità soggettiva per attingere anche persone come lei con questa con questa misura quindi intanto le consiglio di impugnarlo questo provvedimento
Per il resto speriamo grazie ringrazio Mario
Ora prima di dare la parola alla dottoressa Herrera vogliono fare una domanda alla
Magistrato di sorveglianza dottoressa Chiara
Vicini e riguarda proprio il quattro
Bis
Certo
C'è Vergassola ostativo che è gravato da quel blocco automatico a quattro bis ma ci sono anche
Altre pene che hanno quel blocco automatico
Io volevo chiedere qual è la sua opinione su quattro bis ma soprattutto se questa sua opinione poi corroborata da esperienze che nella sua attività giurisdizionale lei ha avuto rispetto a casi di ostatività
Allora
La mia opinione come mai sorveglianza
Come magistrato di sorveglianza
E probabilmente la mia opinione condivisa da tutti gli operatori penitenziari il quattro bis è una norma che rende frustrante del mio lavoro
Perché la funzione principale del magistrato di sorveglianza è quella di sovrintendere all'esecuzione della pena ma intesa
Non come punizione e basta una componente retributiva la nostra pena c'è la
Ma c'è un momento in cui lui questa componente retributiva viaggia di pari passo una finalità rieducativa che stabilita dalla Costituzione e a un certo punto la finalità rieducativa supera
E diventa preponderante rispetto a quella retributiva
Per cui il mio lavoro ha un senso e un valore anche per me nel momento in cui riesco a gestire e a guidare e ad aiutare
Un percorso di reinserimento sociale che deve essere il punto di arrivo
Dell'esecuzione penale anche perché ho sempre pensato che chi sta in carcere
Ci sta perché ha subito un processo spesso tre gradi di giudizio che hanno comportato un dispendio di energie umane e un dispendio anche economico non indifferente
Sì chi esce dal carcere anche dopo vent'anni è esattamente lo stesso di quando è entrato abbiamo fatto niente abbiamo buttato via soltanto soldi tempo energie
Mentre il
Fine ultimo è quello di restituire alla società
Un soggetto che non è più quello che è entrato
Dopo vent'anni venticinque anni di carcere soprattutto se vissuti con quel tipo di consapevolezza
Che abbiamo potuto apprezzare in questi soggetti che hanno preso parte firmasse vissuti così questi vent'anni hanno prodotto un cambiamento enorme
Io ho a che fare con ergastolani ho avuto a che fare con l'ergastolo anni che uno dei quali insomma non è più a a Vignanello ma il primo permesso denudato io dopo circa vent'anni dopo vent'anni di detenzione vent'anni effettivi senza contare
Deliberazione anticipate
E che sono molti di più
E perché gliel'ho dato perché nonostante l'estrema gravità dei fatti commessi diversi omicidi si parlava di diverse riusciti era sicuramente una persona diversa
Perché ha saputo darmi dissi un'immagine reale che non è l'immagine buonista quell'appunto che ti presentano subito perché dopo il secondo colloquio al terzo colloco gli ho detto chiaramente senta
Adesso basta con questo atteggiamento remissivo
Mi faccia vedere chi è lei perché io non ci credo che lei e questa mia il vino che si propone tutte le volte anche la postura era
Denunciava diciamo quasi una sottomissione un tentativo di captatio benevolentiae da parte mia
A quel punto mi ha capito che poteva essere se stesso e abbiamo cominciato un dialogo che ha portato alla fruizione di permessi quindi al
Anche se si trattava di un soggetto considerato estremamente pericoloso
Che poi pericoloso non si è rivelato perché effettivamente c'è stato un percorso ebbene se quest'uomo se quest'uomo avesse avuto un ergastolo ostativo tutto questo non sarebbe stato possibile
E io mi sarei sentita enormemente frustrata
Perché significa il mio lavoro non assenso non ha senso il dialogo non ha senso colloquio se non c'è speranza
Di uscire dal circuito penitenziario è chiaro che qualsiasi attività rieducativa dire in sé di
Di rieducative intesa in termini di cambiamento di modo di pensare non assenza fatica sprecata io non voglio pensare che sia così che sia sempre così io spero che ci sarà un intervento su questo quattro bis
Perché
Io non sono intendiamoci tendenzialmente contrario all'ergastolo cioè la pena perpetua
Nella misura in cui però come giustamente ha detto la Corte ci sia una revisione periodica che credo sia stata fissata grossomodo in venticinque anni nel caso delle
Ventisei ventisei nove come termine massimo e
Quindi ci deve essere questa possibilità di ripetere altrimenti non c'è possibilità ANAS nulla se non ha senso tanto vale prendere una persona metterla su un'isola deserta rilasciarla
Dicendo le stesso propri vi bene se no pazienza non sappiamo la società non sa che farsene dite articolo quattro bis e dunque applicato all'ergastolo
E commessi fosse essi soddisfacesse un'unica esigenza della società cioè quella di eliminare dal suo contesto degli indesiderabili privandoli in questo modo della dignità
Perché la dignità si è
Degni la dignità e dignità e e
E dignità rispetto a che cosa rispetto al contesto mano in cui si vive ergastolo ostativo è
E come
Serve a bollare le persone come indegne non degne non degni rispetto a che cosa dividere nella società
Di vivere nella società dove in realtà
Si esprimono
Delle realtà ogni essere umano si esprime
E anche per questo secondo me in contrasto con la Costituzione l'articolo quattro non soltanto perché
è in palese contrasto con l'articolo ventisette
Perché è chiaro che un trattamento inumano e la Costituzione ha sempre giustificato
La legittimità del quattro bis dicendo in fin dei conti è una scelta
E non è pena perpetua in astratto e in concreto lo diviene in concreto nel momento in cui chi è stato condannato all'ergastolo
Per uno dei reati previsti dall'articolo quattro bis rifiuta di collaborare equiparando la collaborazione una sorta di ravvedimento cosa che a mio parere assolutamente non è perché me le motivazioni per le quali si collabora
Si arriva alla dilazione perché di questo si tratta
Spesso non hanno nulla a che vedere con ravvedimento
Forse un due per cento di ipotesi
Forse qualcosina in più
Di soggetti che hanno deciso di collaborare lo fanno perché veramente è una forma di ribellione verso un sistema che ha rovinato loro la vita al quale hanno aderito e che in realtà ha rovinato la vita ma non sono una minoranza
A maggioranza lo ha fatto per avere appunto degli sconti di pena per non subire un trattamento penitenziario così grave talvolta per vendetta
Quindi non ha niente a che vedere con ravvedimento ravvedimento e qualcos'altro
Io ho avuto a che fare con un soggetto persona di grandissimo spessore ora semilibero per fortuna condannato
Diciamo aveva un cumulo di pene che supera le quaranta anni ovviamente ridotte a trenta uno temperato
Per reati ostativi la maggior parte per reati ostativi e quando gli ho chiesto era una persona veramente va fatto un percorso penitenziario ineccepibile
Ineccepibile ma oltretutto anche contatti che aveva con l'esterno erano assolutamente puliti tra virgolette nulla poteva far pensare che lui avesse mantenuto legami con contesti di criminalità organizzata quindi il detenuto perfetto modello
E ovviamente finché non ha espiato tutta la pena imputabile reati ostativi le quote di pena relative reati comuni non ha potuto beneficiare di permessi premio
E io gli ho chiesto una volta ma perché
Mass questa scelta di non collaborare visto che eravamo molto intelligente nel quale diciamo si potevano approfondire anche questi argomenti senza che ha smesso atteggiamenti di chiusura
Quindi ha proprio detto perché io comunque
Rifiuto
L'idea di fare la spia non ce la faccia qualcosa che fin da quando ero bambino
Mi hanno insegnato che era sbagliato e io non ce la faccio significherebbe andare contro nord non potrei più durante il tour potrebbe guardarmi allo specchio
Ma non tanto perché ci fosse ancora una
Audizione cioè lui aveva tagliato totalmente i ponti con questi contesti di criminalità organizzata con il quale aveva avuto a che fare
Ma a prescindere dal fatto che mi disse anche dopo vent'anni io non ho proprio più niente da dire cioè anche rispetto a quei fatti e questo è un altro aspetto che andrebbe valorizzato inutilità
Inutile irrilevante qualunque cosa avesse detto sarebbe stata inutile rilevante né come tutore c'era da sapere su questi fatti
Era venuto fuori ma dice io in fondo era soltanto un cocainomane che avrebbe ammazzato sua madre quindi non sapevo neanche granché mi limitavo a fare quello che mi trovavo a fare ma insomma voglio dire non ero neanche un elemento di spicco
Quindi quattro bis un'aberrazione sotto molteplici punti di vista anche se appunto
C'è da fare un anche un'altra considerazione attualmente esiste
E secondo me si potrebbe valorizzare cioè il Tribunale di Sorveglianza potrebbero valorizzare e approfondire
Perché a loro e rimessa questa valutazione
L'utilità o meno della collaborazione cioè
Anche le difese dovrebbero magari prospettando l'accesso a un beneficio
Fornire elementi
Idonea a suffragare questa
Questa ipotesi cioè di inutilità superfluità della collaborazione o inesigibilità
O impossibilità a volte
Perché
I benefici penitenziari non possono non c'è essere concessi non solo a
Possono essere concessi non solo a chi collabora con la giustizia
Ma anche
A coloro che non possono collaborare perché la loro collaborazione viene valutata
Irrilevante o impossibile
E questo può verificarsi in tanti casi soprattutto nel caso in cui si tratti di condanne per fatti lontanissimi nel tempo veri fatti magari che risalgono e e succede mille novecentottantacinque mille novecentottantasei
E quindi nel momento in cui
Si affronta
Un'istanza di tribunali di sorveglianza affronta un'istanza rappresentata questi soggetti oltre ad esserci questo parere del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza che deve escludere
Legami con contesti di criminalità organizzata bisognerebbe anche valorizzare le sul riferimento cioè scendere nel merito
Bracco cioè esaminare il titolo perché poi
Parliamoci chiaro la collaborazione non può essere una collaborazione a trecentosessanta gradi che riguarda il quel contesto in cui fu la collaborazione deve riguardare i fatti oggetto della sentenza perché se no diventa se no veramente allora vale su tutto
No bisogna scusarsi la sentenza valutare la sentenza materiale probatorio allora valutato
E decidere se c'era ancora qualcosa da dire se non c'era a quel punto l'ostacolo è superato quindi questua andrebbe anche fatto però la cosa migliore sarebbe rivedere questo articolo quattro bis
Direi ineccepibile
C'è da aggiungere
Assolutamente niente se non una considerazione
Ce ne fossero di magistrati esso di sorveglianza con la dottoressa Chiara
Allora
L'ultimo intervento la dottoressa Pina il Real direttore ufficio detenuti del Provveditorato
Buongiorno a tutti siamo credo quasi alle conclusioni
E allora proprio per questo io mi sentivo di ringraziare tutti i presenti di ringraziare i radicali e l'Associazione che ci ha regalato una mattinata di grandissimo interesse
Per il prodotto a cui abbiamo assistito di grande valore di grande spazi spessore sul quale
Mi voglio anche soffermare un attimo e volevo
C'è aria ai detenuti e con la loro presenza hanno ed ha citato che così spontaneamente liberamente hanno portato quella del sonno
Le loro problematiche le loro esigenze e le loro richieste
E poi volevo ringraziare gli operatori di operatori che svolgono il loro compito anche in condizioni
Di sotto organico di difficoltà
Non ci sono concorsi qualcuno già mi ha detto da molto tempo
E questo naturalmente non facilita il ricambio non facilità non ingrossa le fila e non tiene conto certamente di quelle che sono le necessità e di sogni
Abbiamo quindi assistito stamattina mi ha colpito molto oltre può dire che il documentario che abbiamo visto mi ha dato ma lo stesso gestioni io sono nell'amministrazione penitenziaria da trentaquattro anni e una vita veramente una vita
Ho visto l'Amministrazione penitenziaria no cambiare Mart rivoluzionari sì e io
Conosciuto centinaia forse migliaia di detenuti appartenenti anche al circuito di alta sicurezza ho lavorato a lungo in istituti in cui c'erano Sempre delle sezioni
Con detenuti di alta sicurezza e quello che io ascoltato nella documentato io l'ho proprio vissuto devo dire in maniera direi TA
Mi colpiva intanto i simboli che sono stati messi in evidenza
Non so se avete notato Cornelle facce del soggetti intervistati non degli operatori ma solo dei detenuti erano per metà in ombra
Quindi come essere una si volesse e proprio simbolicamente un po'ridurre non ridurre non voglio dire a questo
Ma come dire dimezzare questa attività io credo che sia stato da parte della regia non è casuale ovviamente e poi come un altro simbolo che mi ha colpito molto all'inizio il bambino che corre
Nel verde nel bello e che poi diventa adulto e si addentra invece in luoghi ameni interisti insomma quello che è emerso lucidamente delle persone
Che sono state intervistate
è stato il valore della famiglia il valore
Della libertà il valore e anche della responsabilità e come il cambiamento sia un processo non semplice
Un processo che richiede del tempo e un processo che richiede porta dolore devo dire che mi ha colpito la lucidità
Veramente della che
Capacità di introspezione delle persone intervistate che certamente non è
Improvvisata
Non è costruita
Perché il risultato
Di un lavoro fatto anche insieme ad altri insieme agli operatori alle componenti comunque
E a alle persone che i come dire circondano poi e chi vive la detenzione perché non si vive da solo
E diciamo questa questa introspezione fortissima che il frutto di un lavoro
Teniamo scene di un lavoro
Che richiede anche tanta tanta fatica per cui
Volevo ringraziare perché
Hanno sintetizzato quasi
Il mio lungo percorso insomma nell'amministrazione penitenziaria che esitato un l'incontro con persone quindi io ringrazio l'Amministrazione proprio per questo perché mi ha dato la possibilità in tutti questi anni di vedere volti di incontrare veramente
E e percepire l'umanità nelle persone con le quali
Ho avuto latte in Tura di
Di incontrarmi per cui
Insomma è stata una bella mattinata
E poi volevo riportare l'attenzione l'ultima cosa sull'importanza della tematica che si sta affrontando e sull'importanza e la grandezza
La grandiosità di quello che si vuole andare diciamo a perseguire quello di dare un'opportunità tutti
Ovviamente ciascuno con il suo percorso perché un cambiamento sarà un cambiamento naturalmente un complimento legislativo un cambiamento riportata generale che poi debba applicata a ciascuno e ciascuno poi dovrà metterci del suo
Perché questo possa aver una ricaduta sudista io faccio gli auguri a tutti ringrazio
Io ringrazio particolarmente
Dottoressa Herrera
Perché
Evidentemente già non solo l'esperienza ma anche uno spirito di osservazione
Spicca altissimo
Hanno votato quelli che sono forse i connotati essenziali di questo documento a partire proprio dal
Dalla fotografia dal colore
Non tutti vanno accolto lei dice non poteva sfuggire
Questo gioco tra la parte in ombra da parte luminosa Nobel volto ricchi
A
Espiato molti anni dipende
Senso di spesso di essere speranza significa proprio illuminare la parte migliore disse
E quindi mettere in rilievo la luce
La luce Enzo la luce
E il
E quello che
Non solo ci fa vivere ma ci orienta nella
Nella vita
Lei ha colto questo questo aspetto che poi il senso sporse ultimo più profondo di questo
Di questo fine prevede un'altra cosa
Queste persone testimoniano anche di un lavoro che loro hanno fatto
Quindici dieci vent'anni venticinque su se stessi
Lavoro di introspezione e quindi di
Consapevolezza cresciuta ma anche forse cosa di più nobile di più alto proprio l'elevazione della propria coscienza più orientato ai valori
Ai valori umani
Mi veniva in mente l'etimologia di ergastolo
Ergastolo viene da opera è perché è un lavoro
Ma anche di un lavoro interiore interno
All'anima
Beh
Con questo DOCUP Invest riabilitato alla parola
Ergastolo sembra un paradosso
Ritornato al suo senso originario
E
Più profondo più corretto perché poi l'ergastolo pensa il lavoro forzato eccetera vece e il lavoro che uno compie su se stessi
Contro le la legge che diceva il Castoro senza fine Castoro senza speranza
Questi detenuti e ce ne sono tantissimi
Hanno
Cercato di contraddire il senso comune Piero Grasso
Cominciando a liberarsene
No lavorando innanzitutto su sé stessi
Tante
Che
Spesse contro spendendo qui il mio è un sottotitolo liberi dentro dentro significa che si può essere di Tringale era ma siete liberi veramente quando si è liberi interiormente
Grazie a tutti
Vittorio al fratello
Lo apprendo
Cinque maggio un appello io lo rinnovo
Lo rinnovo
Io so che molti di voi
Vogliono aiutare
Se stessi
Le proprie famiglie aiutandoci
Aiutandoci
A fare ridere non soltanto la speranza di una pena orientata il sito al reinserimento ma anche la speranza che viva che viva
Questo straordinario
Partito radicale il partito di Marco Pannella cioè il partito che fa le lotte
Impopolari le lotte che non sanno fare gli altri oppure che non vogliono fare gli altri spesse contro ASPEM essere speranza significa per noi
Essere almeno in tre mila iscritti al partito radicale entro la fine di quest'anno aiutateci