"Droga: un problema da risolvere. Le ragioni dell'antiproibizionismo"

La questione è questa l'Italia che cosa intende fare dispetto a una situazione di questo genere Italie molto indietro
Io ho cercato di fare approvare il consiglio comunale di Milano un'adesione per la città di Milano questo cartello di Francoforte e non ci sono riuscita
Sono andata a Bologna quest'anno è stata fatta la terza conferenza di queste città nessuna città italiana aderito a questo cartello
E quindi anche se c'è stato appunto questo patto Amato Pannella che certamente è utile per i motivi che li hanno già spiegato
Devo dire che siamo molto indietro molto indietro è importante che si cambi la legge e che si tolga un po'di gente dal carcere è importante che si riduca il contatto
Dai DS ma la cosa fondamentale rimane sempre prendere legali le sostanze che oggi sono proibite non ci sono alternative per combattere la mafia prima di tutto
Per combattere la criminalità grande e piccola che nelle nostre città in espansione continuo e anche per aiutare i tossicodipendenti qui finisco con il mio punto di partenza aiutare i tossicodipendenti hanno dire prima di tutto a non morire
Magari a non arrivare a una dipendenza tale per cui poi hanno bisogno del medico o dello psicologo Anita è una vita normale come quel trenta per cento di consumatori di eroina che sono giovani mediamente degli Stati Uniti grazie
Adesso cercherà di fare un primo giro di di domande credo che gli interventi abbiano sollevato differente diverse questioni che promette meritano di essere approfondite c'è un ragazze avrà dalla necropoli giro farei al massimo quattro interventi poi dare la possibilità di rispondere può eventualmente farei altri giri di domande se ce ne rimane il tempo
Per cortesia specificare a chi viene fatta la domanda se io vorrei fare una domanda l'avvocato Pisapia
Nel caso di un mini speriamo probabile cambiamento della dell'attuale legge sulla droga che appunto di un rinnovamento che sancisca la non punibilità del tossicodipendente
Rimane comunque la necessità di differenziare lo spacciatore dal consumatore finora si è usato il criterio del modica quantità prima della dose media giornaliera dopo che sono stati dibattute controversie ritenuti per molti aspetti insufficienti io vorrei chiedere a lei se sufficiente
Appunto adottare un criterio di quantità magari ampliando i limiti o se è necessario usare altri criteri grazie
Ma io vorrei se possibile andare al di là dei giudizi di valore anche perché penso che la maggioranza degli intervenuti sia più o meno d'accordo sulla questione
Appunto vorrei chiedere probabilmente al professor Pisapia quell'atteggiamento antiproibizionista rispetto all'esistenza di diversi mercati della droga diversi e molto distanti l'uno con l'altro che coi sono stati fino ad ora uniti appunto dalla dalla proibizionismo diversi prodotti sì certamente
E adesso sembra un po'la voce senza disperati c'è già
Io volevo chiedere all'onorevole Maiolo cioè quali sono le forme organizzativi io organizzative che lei propone nel nostro Stato
Per poter dar vita magari perché io presuppongo che antiproibizionisti non significhi non so una distribuzione controllata delle droghe soprattutto con le pesanti
Quali forme organizzative poi ci possono essere in questa stato quando ad esempio vediamo che già all'inefficienza dello SL al massimo livello
Perciò ogni tanto mi viene in mente pure se non ti proibizionista
Cioè ho qualche dubbio su come lo stato possa organizzare un'unica non fa una distribuzione delle droghe pesanti io nazionale cioè solo questo quali sono le forme organizzative che propone sono questi
Ci sono altre domande sarà più domande io farei iniziare subito le risponde risposta benissimo
Ma sui parametri per distinguere lo spacciatore dal consumatore
Penso che il alla magistratura mi abbia a bizzeffe come ne ha sempre avute nel passato
Considerate che in periodo fascista il consumo e la detenzione per uso personale non era pulita è solo con la Repubblica italiana che sia arrivata la punizione anche di chi detiene di Como e di chi consuma sostanza stupefacente
I parametri sono quelli che normalmente si usano si possono usare e si useranno sempre in tutti i tribunali per distinguere la vittima dalla dalla dal colpevole ad esempio se ci sono dei bilancini
Ad esempio se vengono sequestrate anche della sostanza da taglio ad esempio la testimonianza
Di chi acquista stupefacente ad esempio quello che avviene normalmente che è sempre avvenuto in tutti i tribunali che stimo Niang se delle forze dell'ordine che vedono la persona che spaccia sono la maggior parte dei processi che si stanno facendo attualmente le intercettazioni telefoniche le intercettazioni ambientali
Non penso che il discrimine posso mai essere
Il quantitativo di sostanza anche elevandolo
Perché ogni soggetto ha necessità di una sostanza diverso in quanto tossicomane in quanto consumatore finché esisterà una politica proibizionista io penso che ogni consumatore meno rapporti abbia con lo spacciatore quindi con la criminalità negli ossia e quindi che ne acquisti anche quantità superiori di ben lunga superiore alla modica piuttosto che alla dose media giornaliera può essere solo utile a Luís e alla collettività perché significa essere meno dipendente
Dalla micro o dalla macrocriminalità
Quindi penso che il il il livello che poi è quello che avviene diciamo
Per le sigarette cosa distingue il contrabbandiere da chi ha numerosi pacchetti di sigarette per uso personale ciascuno le intese in piazza avente l'asse piazza spacciare sede vengono intercettati a livello più alti e le comunicazione telefonica
Volevo solo fare un passaggio che può essere utile esemplificativo io sono assolutamente convinto dico non su dati statistici che non possono esistere ma sul quella che è la mia esperienza personale
Come avvocato che sono stati più le persone dichiarate cioè più le persone condannate anche con la legge sulla modica quantità condannate pura avendo un quantitativo per uso personale che quelle invece dichiarati non punibili
Che ad essere un quantitativo modico per spacciare
Cioè anche un quantitativo così discrezionale come quello della legge del settantacinque ha comportato sicuramente più condanne di innocenti di consumatori piuttosto che a soluzioni di spacciatori
L'altra domanda che non so se lo stesso sono stato chiaro perché forse bisogna un po'conoscere i termini della vecchia legge
Cioè la vecchia legge poneva un discrimine che era quello della modica quantità
In genere si aveva una presunzione che qualora ci fosse la modica quantità era un consumatore ecco io ritengo che siano più stati condannati
Consumatori che avevano un quantitativo superiore a quello ritenuto modica quantità che spacciatore che assolti spacciatore che avessero una modica quantità
Beh la la la la nuova dice che il per il solo fatto che d'un uomo detenga una dose superiore alla dose media giornaliera che sapete è bassissima
è di per sé stesso punibile indipendentemente dal fatto che sia spacciatore o consumatore quindi c'è un'equiparazione sanzionatoria per questo abbiamo sempre detto che è incostituzionale un'equiparazione sanzionatoria attracchi USA e chi spaccia
Solo per il fatto del quantitativo posseduto rispetto all'altra domanda cioè sul problema su cui poi eventualmente risponderanno gli altri meglio di me sul problema della della pratica
Di legalizzazione o di liberalizzazione rispetta sostanze diverse io facevo una riflessione cioè secondo me
Oggi come oggi anche se di principio siamo per la liberalizzazione non è possibile non è praticabile la liberalizzazione in un solo Paese
Perché chiaramente questo un porterebbe la liberalizzazione evidentemente di tutte le sostanze stupefacente quindi dalla cocaina le rovine all'hashish e comporterebbe evidentemente una afflusso di consumatori da tutto il mondo
Oggi e praticabile
Un discorso di legalizzazione ed evidentemente collego un discorso di legalizzazione anche per i limiti delle convenzione internazionale a cui siamo legati non può essere altro che un discorso di legalizzazione a fini terapeutici
Perché oggi ci sono delle regole internazionali che impediscono di permettere la cessione di sostanza stupefacente di non considerare c'è sole sostanza stupefacente come reato salvo che non si neri sia fine terapeutico
Quindi l'obiettivo deve essere sicuramente la liberalizzazione per tutti quei discorsi sulla criminalità indotta o sulla criminalità dia retta
Per un problema è un principio generale di libertà per un problema che in ogni caso il proibizionismo ha sempre comportato una non una limitazione ma una maggiorazione dei danni purtroppo ci sono delle talpe intermedie
Su cui bisogna a mio avviso anche fare distinzione tra sostanze sostanza e quindi ad esempio tra cocaina ed eroina evidentemente le la cocaina non può oggi a essere somministrata per fini terapeutici cosa che invece può avvenire
Per le rovina pro su questo penso che la Tiziano posso dare indicazioni maggiori delle mie
No io devo rispondere un'altra domanda invece che quella sono se lo Stato se le istituzioni sanitarie sono sfasciate come si può pensare di rivolgersi a queste per a fare la distribuzione controllata delle sostanze proibite
Beh eccetto questo evidentemente è un problema però delle istituzioni sfasciate non è che siano sfasciate così e che sono nate così
Evidentemente ci sono delle volontà politiche che le disastro non giorno dopo giorno io faccio soltanto un esempio
Inoltre che adesso si chiamano serto cioè i luoghi dove che si occupano del tossicodipendenza
Sono impediti i diciamo che i medici gli operatori che lavori in queste strutture sono stati impediti alla distribuzione di fatto alla distribuzione di metadone
Dal un decreto del ministro dello De Lorenzo che ne ha limitato tantissimo la possibilità di erogazione
Allora il problema non è tanto soltanto del fatto che poi i medici siano pochi c'è carenza di personale e anche questo poi dipende dalla volontà politica dei che si potrebbero magari spostare tutti quei soldi
Impegnati per la giustizia dalla repressione che ha citato prima l'avvocato Pisapia Nagai spostarli nel settore dell'assistenza che ne ha molto bisogno e già sarebbe stato fatto un passo in avanti però se poi già gli operatori sono pochi
Malpagati e via dicendo e in più sono anche limitati nella possibilità di fare il loro lavoro con il risultato che poi tutti quelle persone che prendevano metadone vengono imputate sulla strada prendere in rovina allora ecco che e questo è un esempio
Di non volontà politica di far funzionare le istituzioni sanitarie quindi evidentemente io
Ho sempre la speranza da sia come deputato che come consigliere comunale sono all'opposizione quindi non posso assumermi le colpe dei dei governi chi ci ha governato in tutti questi anni sempre e ottimisticamente devo sempre sperare che quel giorno in cui si decidesse di fare la somministrazione controllata non dovrebbe succedere quello che al messo cioè né insuccesso con la legge che ha chiuso i manicomi per cui è li hanno chiusi però poi in realtà non hanno messo in atto la la possibilità strutturale di far funzionare la legge quindi questo naturalmente dipende poi dalla volontà dei partiti che stanno al governo
C'è un altro ciclo giro di domande
Vorrei su quest'ordine
Qualcuno ha domande da fare pazza pazza domanda per l'onorevole Maiolo del dottor Muzi Falcone vorrei spostare un attimo l'attenzione sul magari su un problema politico diciamo sull'aspetto politico tra politica attuale italiana e cioè in che posizione si colloca o si potrà collocare nell'immediato futuro l'antiproibizionismo nei processi politici italiani sto pensando a queste grosse Formenti trasversalismo aperti e nuove riaggregazioni dall'altra la scena politica italiana
Si spera almeno ci offre in tempi brevi
In questo contesto l'antico vizio risuona come si colloca sarà un qualcosa da affrontare in maniera trasversale cioè da soggetti che pure divisi da convenzioni partiti si ritrovano su questo problema o ci sarà bisogno di un'aggregazione forte dell'antiproibizionismo e quindi sto parlando di di di una lista o comunque io un nucleo anche abbia come riferimento centrale l'antiproibizionismo
Ma
Il trasversalismo per definizione
Single liscio
Dovrebbe essere singoli show perché se si parte dal presupposto
Che uno è all'interno di un gruppo politico perché condivide sostanzialmente gli orientamenti generale di questo gruppo politico può trovarsi d'accordo con uno di un altro gruppo politico Orso il quello cambia idea
Quindi Simest d'accordo su sul fondo oppure se sono d'accordo su una singola cosa per esempio movimento referendario nascerà su una specifica questione Taradash riuscito a mettere in piedi un un intergruppo di pari a centoventi centotrenta mi sembra che ci sia parlamentari che sono d'accordo hanno fatto un patto su l'antiproibizionismo quindi questo
Tanto è una cosa che adesso non so come funzionino affetti ma insomma lui ha cominciato Annie rapidissimo in poche settimane è riuscito a fare
Questo intergruppo coi quali saranno poi le azioni più questo gruppo farà questo francamente non lo so però non c'è dubbio che è più facile almeno per la mia esperienza un trasversalismo su una questione specifica che non
Su una questione più generale l'Alleanza democratica per fare un altro esempio che non è
Singoli show è molto più difficile molto più faticosa Cremonini che nome Movimento referendario sulla legge elettorale per capirci
Per questo come come prima risposta io penso che
Almeno per quello che è che posso io non m'ha fatto del trasversalismo sull'antiproibizionismo contro il professionismo su altre questioni però il problema del trasversalismo in generale il vero limite overdose trasversalismo e il problema dell'appartenenza
Cioè quando scattano i meccanismi di appartenenza legando chiese perché sentendo anche piccole voglio dire tutte le chiese
E spera
Estremamente difficile
Che si riesca ad uscire
Va be'gli ambiti molto generali di raccordo per esempio sull'elezione diretta del sindaco tra un procione se dentro il trattore ancora oggi diviso al parto referendario cioè sulle modalità mentre su un principio siamo tutti d'accordo
Allora questo cosa vuol dire che l'unico modo perché è un trasversalismo funzioni e porti dei risultati sia che sia singoli sceso e a maggior ragione se generale è che ci siano
In quel movimento delle persone
Che dirigono quel movimento che sono più attaccate o al singolo edition editare voce rispetto alla lista per me il o al alla dice il generale dell'Alleanza Democratica piuttosto che Novak sette di appartenenza dell'unica condizione per cui questa come funzione sono destinato a essere totalmente per avventura
Io penso che dipenda dai momenti e dalle circostanze io che non appartengo a nessuna chiesa voglio chiarire
Perché restò in Parlamento come indipendente nella lista di Rifondazione Comunista però sono anche l'esempio vivente proprio di come a seconda dei momenti e delle circostanze sia opportuno fare scelte diverse
Nel novanta è stata presentata in tutta Italia una lista antiproibizionista nella quale io mi sono candidata infatti sono state lette al consiglio comunale di Milano è stata una scelta giusta
Sulla base della mia esperienza di due anni e mezzo mai devo dire che nel consiglio comunale di Milano
Non la parola però non si sarebbe mai pronunciata se non ci fossimo stati noi mai mai mai
Io Java due anni fa ho fatto vota una mozione per l'installazione delle macchine scambia siringhe per prevenire l'AIDS le macchine non sono state messe a comunque almeno o sensibilizzato il Consiglio che è stata una discussione molto ampia molto approfondita
Si è deciso di mettere queste macchine se poi naturalmente i pali assessori si sono palesati l'uno dopo l'altro e poi nell'ultimo in particolare dice che le metterà però non mi sembra averne molte intenzione perché è uno di quelli che aveva votato contro essendo un democristiano voglio dire posizione per carità legittima non si rende conto però che nei DS è una malattia però incurabile e che quindi è molto importante fare la prevenzione
Quindi diciamo in quella circostanza nell'azione elezioni amministrative secondo me è stato giusto fa una lista monotematica in modo da mettere nei consigli comunali e regionali di tutti i tempi delle persone che si occupa specificamente di quello e che sensibilizzarsi ero
Diciamo le istituzioni locali è stato secco non è anche giusto alle elezioni politiche invece non presentava una lista antiproibizionista perché il parlamento diciamo è un luogo di di politicità diversa
E quindi noi gli antiproibizionisti siamo andati diverse liste io sono andata nella lista di Rifondazione comunista non solo perché sono di sinistra ma anche proprio perché sono antiproibizionista
E quindi insieme a Marco Taradash poi o appunto partecipato alla messa in piedi di questo gruppo ampissimo perché ormai stiamo andando quasi verso le duecento iscrizioni di parlamentari deputati e senatori anti previste lipidi tutti i partiti ed ecco qui il trionfo del tranviere trasversalismo Trani bis
Si era dimenticata di dire tra Nimis perché non ha voluto non voglio dire c'era libertà di adesione però il fatto che ci siano dei socialisti democristiani dei leghisti dei repubblicani che aderiscono all'intergruppo antiproibizionista fa vedere come delle volte il trasversalismo sia molto utile perché ciascuno di loro poi porterà il verbo antiproibizionista nel proprio partito quindi ecco io ma riassumendo penso che ci siano momenti storici a situazioni diverse a volte è bene concentrare le forze a volte è bene invece spargersi in diverse situazioni
Fare l'ultimo un giro di domande così poi possiamo chiudere perché credo che molta gente dopo prendo il treno per andare a casa il foglio ritenuto che ci sono anche degli impegni
Due persone Longo Ezio volevo fare una domanda
Allora io volevo avere una risposta un mio quesito non so se c'è poco non so se c'è qualcuno in grado di in hanno fatto ci son dei dati concreti che possono avvalorare una risposta del genere a noi una mia convinzione che
Le cose vietate
Spesso inducono a molte persone
A farle per un desiderio di trasgredire
Ecco nel caso della liberalizzazione delle droghe non poté etica
Europa futura un punto in cui ci potrà essere la droga liberalizzata pensate che aumenterà al consumo o o meno
Una domanda all'onorevole Maiolo sulle macchine scambia siringhe sulle siringhe autobloccanti
A che punto è non solo a Milano ma in tutta Italia per va a le macchine scambia siringhe se non erro sono previste dall'Atto stessa centosessantadue novantotto quanto meno dispositivi simili
Eppure
Mi sembra che siano stati tentati esperimenti del genere soltanto Bologna se non erro
Nemmeno a Bologna
A e non solo Polonia comunque qual è lo Stato qual è la la la situazione attuale su tutto il territorio nazionale grazie
No volevo chiedere fatta da profanare nel caso la droga non punto nel caso in cui Press gesto movimento antiproibizionista frena diffusione
Avverrebbe con che tipo di mercato c'è un mondo poi da parte dello Stato una completa liberalizzazione che ruolo gioca del mercato nero
Io vorrei fare presenti per poi appunto fare una domanda
Il professor Pisapia ha partecipato alla trasmissione Milano Italia e è stato abbastanza chiaro che esiste una forte nobili proibizionista in Italia se visto appunto Muccioli dare bacchettate sulle mani al direttore il sabato perché non è abbastanza intransigente
Un secondo esempio è quello della di cui ha sentito parlare io sono umbro della legge regionale umbra sulle fiscale del leasing che è stata bocciata dal governo che sarà bocciata che sarà bloccata dal governo centrale in terzo esempio che mi sembra anche abbastanza
Paradossale quello della recente campagna controllai sa promossa Presidenza del Consiglio nella quale questa fantomatica entità del preservativo non viene neppure mostrata
Ecco se lo ritenesse utile come pensa che sia possibile dialogare con soggetti come questi in un'ottica come dite voi laica quando è pieno di khomeinisti appunto da questo punto di
Una domanda avere avvocato Pisapia come si spiega il fenomeno olandese nero in Europa io sono d'accordo con lei al fatto che la liberalizzazione non possono essere localizzata in un solo Paese però diciamo finora non abbiamo parlato per niente e poi se magari ci potrà dare qualche dato su come con la lacca il tasso di prima criminalità legato alla droga in Olanda
Credo l'onorevole Maiolo perché mai o perché no dai tabaccai lo spinello
Vorrei fare lo l'ultima domanda e poi non ce ne sono troppi dovrà ritornare piacevole Teodora prodotto Muzzi Falcone secondo lui secondo la visione
Che ruolo ha avuto l'informazione in prima nel creare la figura del tossicodipendente così come bisogna percepito oggi dalla società per cui dare anche uno stimolo a fare delle gite son batterebbe deduzione in cui tutti sappiamo per cui è stato presso
Quindi Listri drogato visto come figura negativa ma non necessariamente con un malato che ha bisogno di aiuto e quindi è stato agevolato soltanto un fenomeno da stroncare l'importanza dei media lo strutturare questo processo
Ad archivio assoluto gestite decise verso
Allora comincia a rispondere alle mie
Allora la più semplice quadre scambia siringhe e scambia siringhe sono state installate in un certo numero di città italiane
No no con me il prospetta generale diciamo che possono essere tra le dieci e le quindici
La più vicina e San Giuliano Milanese dove ne hanno installate due poi una
è stata scassata perché questo va messo nel conto naturalmente che chi è contro può anche andare lì e scarsa la no e poi è stata riaggiustata e avrei cominciato la prima
Fu installata Modena già da due anni fa e ha funzionato sempre benissimo
Direi che laddove l'unico problema che si è presentato oltre a qualche sabotaggio e la questione delle siringhe autobloccanti che sono state sostituite con le normali siringhe da insulina perché rifiutate
Dai dai tossicodipendenti
E mi pare che tra l'altro anche i malati di diabete a proposito di siringhe le rifiutino
Perché creano problemi diversi diciamo che si possono inceppare e questo è il problema degli anziani magari nati diabete il problema invece dei giovani che si iniettano sostanze iniettabili e questo che pare che lo dico da inesperta perché non vi sono mai fatto un buco
Sia difficile fare il il risucchio insomma per cui si bloccano si inceppa la metà e poi anche dicono gli esperti che può andare perso qualche milligrammo di qualche Granelli o di sostanza del gol
Quindi laddove avevano messo le autobloccanti sono state poi tolte perché erano rifiutate messe delle normali siringhe da insulina per il resto funzionano benissimo
E tra l'altro anche esperimenti fatti a Roma diciamo in modo così casareccia nel senso che c'è un farmacista a Roma che ha installato in via sperimentale da solo senza che nessuno l'avesse autorizzato davanti alla stazione Termini la sua macchinetta
Che è diversa perché è elettrica è diversa no cioè meccanica mentre lei e le altre che conosciamo nessun elettriche
E vede che i ragazzi arrivano Libano li portano la loro siringa insomma diciamo che un po'di pulizia di siringhe sparse in giro si è fatto ma soprattutto
Si è e vi si evita almeno in modo limitato che i ragazzi si scambino una siringa perché quella la cosa pericolosa perché non so se voi sapete che siccome il virus
Per AIDS vive pochissimo la siringa abbandonata per terra
Diciamo già mezz'ora dopo non è più rispetta non li fa correre nessun rischio quando il sangue si è seccato quindi diciamo che il problema l'allarme sociale è più psicologico che che altro no
Ecco quindi questa la prima cosa poi il perché no dal tabaccaio lo spinello io non ho mai detto perché no dico perché si dico che certamente lo spinello deve andare dal tabaccaio non vedo altro luogo dove dovrebbe andare invece per rispondere anche alla domanda dell'altra regata che diceva come vedete il mercato mete mercato
Legalizzare rendere legale vuol dire non è tutto regolamentare quindi io vedrei il mercato come quello di certi farmaci e che possono essere dannose alla salute come gli psicofarmaci il tavolo eccetera o come l'alcol l'alcol è regolamentato come le sigarette
Può essere in monopolio in regime di monopolio anche di non di monopolio non è molto importante l'importante è che ci sia una regolamentazione
Per le sostanze che possono essere dannose alla salute d'altra parte voi vedete che le sigarette ti scrivono sul pacchetto fa venire il cancro però vengono vendute liberamente dal tabaccaio
Diciamo che per l'eroina si potrebbe pensare a una ricetta medica come per il tavolo o lo portali donna però devono poter essere vendute regolarmente in farmacia secondo me queste in una fase naturalmente più avanzata di quella che adesso stiamo prospettando a noi pensando alla somministrazione
Controllate regolamentata non so se c'era qualcos'altro aumenterà
Quanto ai khomeinista e non lo so lascio rispondere un po'agli altri è vero io già prospettata abbastanza la situazione moralistico khomeinista in cui viviamo è vero che ci sono punti non ci sono più persone che devono sempre spiegati come devi dire ma io dico anche persone anche la gente perché non è che la gente poi sia meglio dei né i politici né meglio né peggio no
E quindi che devono spiegati come devi vivere che non quelli che ritengono che ognuno sia libero di vivere come vuole aumenterà il consumo in una clima liberalizzazioni o di legalizzazione io penso che in un primo momento è anche possibile che aumenti consumer ma non lo vedo un danno cioè rispetta i danni enormi che provoca il proibizionismo se anche in un primo momento ci deve esser essere ma io non credo e comunque non credo perché non lo so a voi però a me personalmente l'idea di poter andare con la ricetta in farmacia a prendere l'eroina non è che mi fa venire voglia automaticamente no magari può essere diverso il discorso dello spinello nel senso che escono dai là fuori dalle toilette dalle case tutti quelli che finora si nascondevano ma i consumatori sono milioni e milioni però quello antichi all'inizio dicevo
E se ne antiproibizioniste non è occuparsi fa l'assistente sociale al tossicodipendente
Perché Tognoli vende e come diceva prima Giuliano Pisapia di eroina saranno trecento mila in tutt'Italia ma i consumatori di sostanze proibite o non proibite ma in parte nociva servizi ne sono milioni e milioni quindi sono già tanti consumatori di queste sostanze e quindi non mi sembra molto rilevante
Se aumenteranno no
Stazione vuole rispondere a due domande uno quella sul mercato
E l'altro cui non credo di poter dare una risposta ed ultima tua perché se estremamente argomento difficilissima comunque qualche cosa
Se si parte dal presupposto che non esiste in Italia prodotto venduto più liberamente oggi
Del prodotto in cocaina Mario Guanella
Sottolineare questo aspetto dico che non c'è regolamentazione di presso
Non c'è regolamentazione alcuna distribuzione questo è l'unico prodotto che si può comprare la domenica che si può comprare il giorno di Natale il giorno di Capodanno in qualunque momento in zone e in luoghi notti
Generalmente notti è spesso più diffusi degli stessi tabaccai
E che non esiste alcun controllo alcuna regolamentazione sul mercato sul marketing sostanzialmente che quindi questo sistema che dicevo prima di multilevel marketing è di un'efficacia dal punto di vista dei costi benefici assolutamente straordinaria perché produce dei profitti assolutamente eccezionali soprattutto consente anche di selezionare il personale perché chi non ce la fa viene messo dentro e quindi non c'è bisogno di licenziamento di cassa integrazione eccetera eccetera
E non c'è alcun controllo sulla qualità del prodotto con tutti i problemi che diceva prima la Maiolo su un numero di morti di eroina tagliata se si parte dunque da questo presupposto cosa succede il momento in cui si introduce una regolamentazione differenziato allora c'è il primo la prima osservazione che si fa è che l'avete detto voi qualcuno ha sostenuto è che non si può fare in un solo Paese
Questo è vero solo nel caso secondo me
Del o in una sola città e questo è vero solo nel caso in cui si accetti il principio che hashish e marijuana vengano liberamente vendute tabaccheria che io su quali sono perfettamente d'accordo evidentemente allora sì
Ma e come andare ad Amsterdam è esattamente la stessa cosa che non c'è nessuna nessuna difesa solo che li formalmente
L'eroina e la cocaina sono ancora vietate mi pare francamente anche lascia essi ancora vietato in qualche modo ma insomma viene liberamente venduto quindi avremo qui del turismo come Cissé come dice Adams nel caso invece in cui l'eroina e la cocaina vengono vendute solo ai residenti
Pensate in una città per esempio solo ai residenti che hanno una ricetta medica allora il problema si pone un po'meno questo problema qui del fare
Una sperimentazione in una sola città che senso ha rispetto per di più sappiamo almeno i dati che ci vengono forniti sono sia di Liverpool come diceva prima Tiziana ma anche di Amsterdam come credo che Giuliano ne sappia di più non c'è stato un incremento non solo non c'è stato un incremento di consumo
Di rovina ma c'è stata una forte diminuzione di morte di eroina
In Olanda
Ecco quindi in questo senso io non credo che se anche ci fosse un aumento immediato di consumare vasca nell'ipotesi di regole di regolamentazione e questo non è necessariamente un danno per il Paese naturalmente può esserlo per le singole persone te lo fanno questo può esserlo sottolineo può perché dipende poi da come uno si lascia viene preso da raccordo perché esse è un consumo saltuario non c'è assolutamente alcun danno
E questo può essere certamente un danno ma infinitamente inferiore al danno del novantotto per cento degli italiani oggi che riceve dal mercato diciamo non regolamentato ma assolutamente di penalizzato come quello di oggi
A un altro elemento scusate solo per concludere su questo punto
Anche voi vi leggete ogni giorno che detti soprattutto in televisione più che non sui giornali grandi quantitativi di materiale che vengono sequestrati eccetera eccetera ora per stessa ammissione anzi con con con grande enfasi dicono le autorità che riescono a intercettare il dieci per cento
Più o meno di quello che si presume si consuma in un anno che questa è una normale scarto di produzione di una qualsiasi industria
Di un qualsiasi tipo di del dieci per cento beh non per tutto ma insomma è generalmente accettato con norma esca attribuzione qui non c'è nemmeno il rischio che queste cose sul secondo punto io o sono rimasto stupito oggi ho visto una ricerca e anche Attisani non chiedermi di più perché siccome è una cosa che riguarda che riguarda gli operai nelle fabbriche oggi ed è una ricerca che sarà diffusa fra qualche settimana ma sulla tolleranza
Questo diktat
Chiede agli operai
Dove atteggiamento nei confronti di avere come collega di lavoro o come come Cocco inquilino
Un tossicodipendente un affetto di Arezzo un ex carcerato a un extracomunitario
E devo dire tanto sono rimasto sorpreso per l'altissimo livello di tolleranza generale che c'è tornato in questi giorni proprio quindi con tutto il problema eccetera eccetera elevatissimo in generale però l'ordine di come dire di gradimento Resta comunitario ex carcerato Heinz tossicodipendente cioè il tossicodipendente comunque anche se devo dire livelli c'erano ragionamenti
Inflisse Tiziana nell'accordo comunque sono in deroga tutti
Certo che di
Comunque non c'è dubbio cioè comunque mi ha sorpreso è stato comunque sono elevati livelli di tolleranza molto più di quanto non mi aspettassi ma in ogni caso il tossicodipendente di queste quattro categorie quello come dire più criminalizzato dall'immagine del dei lavoratori
Ora non c'è dubbio che i mezzi di comunicazione di massa
Hanno svolto un ruolo importantissimo
Nel
Portare l'opinione pubblica italiana e non solo per italiana a rendere come dire negativo l'immagine della sostanza stupefacente
Devo dire che l'immagine più negativa la portano inevitabilmente gli stessi tossicodipendente non c'è dubbio per le ragioni che diceva prima Tiziana evidentemente
è molto più facile prendersela con tossicodipendente che non ho con uno che c'è ma i DS per esempio
Ammesso che siano tutti convinti che quello che c'è di esse però intera passata che poi non è nemmeno vero che sia così solamente sappiamo che è così e quindi diamo diamo per scontato che la gente lo sappia anche se non è vero
è tutto un discorso questo del l'importanza delle centrali di comunicazione rispetto alle immagini che la gente si fa di un problema di un tema di un argomento eccetera che sono decenni che vengono studiati da da un sacco di gente da un sacco di organizzazione è un problema planetario ed è anche un problema molto importante nelle piccole comunità perché
Il discorso del villaggio globale eccetera eccetera Non voglio non non so bene come affrontare questo argomento in una risposta a quello che sono è che così come del mio lavoro io mi occupo i diversi argomenti e in particolare l'immagine del fumatore
Che non è la stessa cosa anche se molte molte similitudini ci sono ma quello che posso dirmi ha sicuramente io sono convinto che sono in grado di dimostrarlo ma questo sarebbe un'altra conferenza
Che fa più male alla salute degli italiani la campagna di stampa contro il fumo passivo che non il fumo passivo mia se
Ma brevissimo rispetto alle tre domande che sono state poste io sono abbastanza convinto che c'era un rischio che una liberalizzazione e non una legalizzazione Possa comportare inizialmente un aumento del consumo
Però non sicuramente della dipendenza anzi una grossa diminuzione della dipendenza siccome e la dipendenza la tossicodipendenza che crea danni di ordine sociale e psicologico
Morale e fisico
Molto probabilmente anche iniziale aumento di consumo poi comporterebbe una diminuzione perché la cultura comporterebbe cognizione di causa e quindi chi alla fine consuma saprebbe cosa consuma e quindi non ne avrebbe danni fisici e psicologici faccio un esempio molto concreto
L'unico caso di legalizzazione oggi in Italia di legalizzazione qualcosa che reato Suni Cascino i casi non sono delle sperimentazioni che legalizzazione rispetto a qualcosa che è vietato e cioè il gioco d'azzardo pubblico ebbene è storicamente provato che salvo un iniziale
Aumento di giocatori poi si è stabilizzato il numero dei giocatori che vanno al casino ma soprattutto chi si rovina Paul gioco non si rovina anni casino ma se i confini col gioco d'azzardo proibito elevare bische clandestine e così via
Secondo problema il problema a dei khomeinisti allora forse qua su San Patrignano su quella tragica trasmissione nei tuoi due punti di chiarezza una c'era stato un invito ufficiale attraverso un giornale
E si era ritenuto da parte di chi l'ha citato che non accettarlo sarebbe stato una dimostrazione di intolleranza che sarebbe stata utilizzata contro di dirige antiproibizionisti
Secondo forse nessuno ha notato che in quella sì de Muccioli ha ammesso per ben due volte ed è stato ripreso da poco i giornali ma secondo me è fondamentale che è ammissibile e anzi giusto distribuire in rovina al tossicodipendente chiesto sì
Quindi distribuire in rovina il tossicodipendente allora il fatto che Muccioli
Abbia dovuto dichiarare d'ammettere che è ammissibile anzi giusto la distribuzione di rovina tossicodipendente ha scalato il nonno scalare secondo me è un grosso passo avanti ma soprattutto è un grosso passo avanti aver dimostrato che c'è stata da parte degli antiproibizionisti e la tolleranza e che ci si vuole confrontare sulla pratica per ultimo secondo me anche questo importante sapere cosa è avvenuto dopo dopo Muccioli è dovuto scappare in dalla sala perché tutti i suoi comunisti si son trovati talmente spaventati da quella dichiarazione di Muccioli sulla possibilità di distribuire eroina che non sapevano più cosa dire l'hanno aggredito in cui probabilmente perché s'era fatto scappare quella frase e scappa scappata a casa e non c'è più trovato quindi forse quello che il abbiamo più spezzato quella realtà anche se son d'accordo che è molto difficile andare ad argomentare con chi è intollerante
Ultimo proprio mi sembrava cosa avviene in Olanda allora qua purtroppo forse c'è spesso disinformazione in Olanda
Come in tutti i paesi d Europa sia le rovina che la cocaina che l'hashish sono vietati anche Spagna evitate il problema che in alcuni Paesi non è obbligatoria l'azione penale e quindi nel momento in cui non è obbligatoria l'azione penale singolo magistrato può decidere di non procedere
Perché non significa che sia lecito perché questo purtroppo è vietato dalle convenzioni internazionali è chiaro che queste tre commettono internazionale non è che deve essere un tabù per tutta la vita l'ultimo buco attuale all'INPS
Nell'ambito del quale chiaramente bisogna combattere perché si vi sia un'evoluzione anche a livello di convenzione internazionale quindi la differenza sostanziale quella tra l'obbligatorietà dell'azione penale la non obbligatorietà qua secondo me per fortuna esiste la obbligatorietà dell'azione penale perché tra menti più che altro chiude tossicodipendenti sarebbero i politici che non sarebbero dentro mai in carcere soprattutto non sarebbero mai puniti
Penso di aver incluso
Va bene allora abbiamo terminato ringraziamo il relatore l'avvocato Pisapia dottor Luzi Falcone l'onorevole Maiolo
Volevo aggiungere che la prossimo il prossimo incontro dovrebbe essere intorno a metà dicembre
E dovrebbe riguardare il problema farmacologica sanitarie dovrebbero intervenire indicativamente il dottor un'auto che antiproibizionista il dottor male Madeddu che il presidente del Leonardo che alla lega nazionale antidroga credo e poi un farmacologo dell'università di Mila no
Quindi a metà dice a grazie a tutti gli esami e nutre
In calo sul ciclo di conferenze sul problema droga abbiamo l'avvocato Giuliano Pisapia che penalista del Foro di Milano il dottor Trani Muzzi Falcone
Che Falcone scusi che un imprenditore l'onorevole tiziana Maiolo
Deputato di Rifondazione comunista vicepresidente la Commissione giustizia della Camera e membro del consiglio comunale di Milano con la lista antiproibizionista
Di cosa parleremo oggi oggi faremmo un discorso molto generale sul problema degli enti per vizio Nismo
Una un argomento che non è ancora molto chiaro alla maggior parte delle persone e quindi speriamo che le persone che interverranno riusciranno a chiarirci maggiormente le idee
Parla brevemente anche del gruppo antiproibizionista Bocconi per è la prima volta che viene fuori ufficialmente in università siamo un gruppo di studenti provenienti da differenti aree culturali e politiche che si sono però ritrovati proprio sul tema del problema droga
Ci riconosciamo generalmente in un principio secondo cui si lo Stato non dovrebbe intervenire in in merito a decisioni individuali della persona se queste non sono lesive di che le terze persone e soprattutto riteniamo che la legge legislazione la legislazione attuale la legge centosessantadue novanta non sia assolutamente efficace nel risolvere il problema
Quindi abbiamo deciso di fare questo ciclo di conferenze uno però
Prima di tutto chiarire come ho detto quelle che sono le tesi antiproibizioniste
Successivamente cercheremo di estrapolare nell'altro nella serie d'incontri che seguiranno se ci saranno altri sei incontri alcune tematiche specifiche relativa al problema droga
Avremo un altro altri sei incontri di cui il prossimo dovrebbe essere a metà dicembre
Relativo al problema farmacologico e sanitario connesso all'uso di sostanze stupefacenti
Poi un problema etico normativo in cui cercheremo di stabilire
Contrapponendo visioni proibizionista e visioni antiproibizioniste
Se è Ethics eticamente corretto proibire l'uso di sostanze stupefacenti da parte dello Stato
Avremo un quarto incontro relativo al ruolo dei media nel diffondere informazione più o meno corretta sul problema sempre relativa alla droga
E poi un quinto incontro non scusate terzo quarto incontro relativo agli aspetti sociale del problema e in cui interverranno operatori di comunità e puramente anche sociologi visto che oggi il dottor ma il professor Manconi è stato trattenuto
A Palermo da impegni accademici nonostante ci avesse dato la disponibilità non è potuto venire credo che parteciperà a questo incontro fine avremmo due incontri finali di carattere economico uno relativo agli aspetti connessi
Ai mercati illegali e al riciclaggio e un altro più più più propriamente economico di analisi diciamo ipotesi di mercato come si farà da strutturare un mercato di sostanze stupefacenti in un regime antiproibizionista oppure al contrario come quella la situazione in questa regine proibizionista
Fra i partecipanti di oggi doveva esserci anche l'onorevole Ayala che però purtroppo abbiamo contattato la segretaria romana oggi ha detto che non ha potuto era partito per destinazione che non c'è stata riferita perché comunque ci manda un saluto ha detto che sarebbe venuto molto volentieri e che molto probabilmente verrà su all'incontro o sul riciclaggio o quello del problema giuridico
Io non dico altro passo la parola relatori credenze era il dottor Muzzi Falconi dopo gli interventi che dovrebbero essere dieci minuti un quarto d'ora l'uno a daremo il microfono a chi ha domande da fare raccoglieremo tre o quattro dando alla volta e poi faremo risponde a questo soprattutto incontro perché si possono chiarire le idee
Buonasera sono Toni Muzi Falconi io alle persone che sono detto questo tavolo sono sicuramente meno titolato
Inizia un discorso sull'antiproibizionismo perché sono quello diciamo il convertito più recente
O per lo meno quello che si agita intorno a questo problema da meno tempo rispetto a Major ora
Pisapia che da molti anni si occupano del problema
In realtà io ho sempre avuto un atteggiamento abbastanza antiproibizionista ma di quelli dormiente diciamo così mi sono svegliato verso
Diciamo dopo l'estate dell'anno scorso quando mi sono reso conto
Che anche nel settore in cui opera coi fa una breve autopresentazione nei settori vicina vicini a quelli in cui opero settori in cui operano i miei clienti eccetera di infiltrazione l'inquinamento
Della criminalità organizzata in particolare di quella legata al traffico di stupefacenti
Non solo
Stava intende entrando in modo anche significativo visibile ma sovvertito da tutte le regole del mercato
E quindi ho cominciato seriamente a preoccuparmi casualmente ho incontrato
Alcune persone che altri operatori economici come non più o meno lo stesso tipo di problema
Mi sono andato sono andato a Londra per lavoro e sono andato a trovare
Quelle dell'Economist che sapevo che già da tre anni avevano assunto una posizione antiproibizionista ufficialmente
Giornale era per una posizione molto rigida da questo sabato a cercare di capire e quindi ho parlato con loro poi mi sono letto un po'di cose insomma mi sono convinto che il problema è un problema molto importante anche per diciamo il Paese nel suo insieme e quindi ho deciso insieme ad altri amici tutti operatori economici manager consulenti di dar vita
Ad un'associazione si chiamare dal Comitato per la regolamentazione delle droghe
E abbiamo cominciato a gennaio a lavorare
La mia attività diciamo così in economica consiste io sono amministratore Gato di una società che si occupa di relazioni pubbliche ho fondato una società di formazione di me ne sentono società di ricerche di mercato e quindi faccio sia prevalentemente il comunicatore ma sono anche azionista di queste di alcune di queste società e rendere fondate quindi mi considero un operatore economico in particolare un imprenditore
Rende nasce a gennaio e
Con pochissime persone non è che siamo molto di più a dispetto d'allora ma siamo mai una settantina di di di soci non tutti a Milano ce ne anche qualcuno a Bologna Roma e a Trieste che ci siamo messi insieme un po'per riflettere fra di noi un po'anche per cercare di dare un contributo a la cambiamento dell'attuale legge che riteniamo essere una leggi che maggiormente hanno alimentato il mercato illegale delle droghe in Italia che hanno confini contribuito allo sfascio del Paese in cui la situazione in cui siamo
Lì ci siamo dati come obiettivo quello di sensibilizzare la business community perché un po'perché ne facciamo parte questo sembrerebbe la cosa più ovvia ma anche perché con tutti
I politici con cui abbiamo parlato molti anche lei prende i partiti di governo i quali sostanzialmente a parole ci danno ragione ci rispondono sempre dicevano e non possiamo fare nulla perché l'opinione pubblica è comunque contraria
E e quindi non non ce la sentiamo di assume un atteggiamento impopolare
E allora abbiamo pensato che siccome sappiamo carabina su melodie particolarmente influente sul processo decisionale pubblico se noi poi fossimo riusciti a come dire convincere ad agitare il problema nella Binasco minuti a cercare di mutare alcuni atteggiamenti nella business community probabilmente questo avrebbe potuto aiutare e andare in parallelo ad altre organizzazioni molto più strutturato e molto più efficiente delle nostre come il core per esempio ed altri ancora che andavano invece verso l'opinione pubblica si sarebbe potuto fare un po'di come si dice il preside aprendo ottenne di sinergia fra le nostre rispettive attività quindi ci siamo dati questo come l'obiettivo come abbiamo fatto abbiamo cominciato abbiamo fatto una prima riunione pubblica a cui ha partecipato anche Pisapia si ricorderà bene
A gennaio febbraio abbiamo dato il via ad alcuni progetti alcuni sono particolarmente interessanti ne ne accenno solo velocemente abbiamo incontrato anche alcuni per i giovani della Bocconi che credo che siano fra gli iniziatori di questo di questo ciclo e anzi ne approfitto per dire che la nostra prossima Assemblea il nove novembre abbiamo chiesto Matteo salto di dire a a voi quindi io lo ripeto che saremo molto felici di aver
Dei giovani che lavorino con noi su questa cosa interessati naturalmente
Siccome la quota associativa è particolarmente alta non non so adesso salto all'incarico di pensare ad una soluzione ma noi pensiamo che in cambio di lavoro diciamo così potremmo evitare la quota associativa o qualcosa del genere quindi l'importante e perché noi stiamo facendo appunto con i progetti uno di questi progetti è un tentativo di mettere insieme siamo riusciti a mettere insieme quindici esperti di marketing ed economisti
Esperti di marketing di diverso tipo cioè marketing di prodotti farmaceutici marketing
Di multilevel marketing cioè dove è il consumatore che distribuisce il prodotto tipo stanno ombra nera Moreno Soster cioè quel tipo di marketing in cui il consumatore
Apprezza il prodotto e quindi
Per il continuare ad approvvigionarsi del prodotto distribuisce ai suoi amici certe specie di turn over continua e così via
Esperti di marketing in generale di beni di largo consumo e stiamo già facendo un Delphi una ricerca un tipo deliziose mite sì
Con cui nessuno sa chi era chi sono gli altri quattordici che partecipano alla ricerca e vedere dissimulare l'impatto sul mercato
E che ci sarebbe in Italia partendo da alcuni pochi dati che si stanno perché se ne stanno pochissimi dati certi del mercato in questo Paese
E vedere di simulare che cosa succederebbe nel mercato
Con diversi tipi di possibili
Legalizzazione
O di legazione differenziata diciamo così diversi tipi di droghe
E qui siamo ormai al secondo giro al terzo giro perché cosa succede sì ma non le domande si ricevono per posta le risposte le risposte vengono analizzate
E vengono sintetizzate a tutti si manda una sintesi del risposte con ulteriori domande e poi ritorno a un'altra volta le risposte alle domande e così via fino al terzo giro e poi si conclude con un paper finale
E noi vorremmo concluderà questo lavoro non dico entro l'anno ma certamente entro gennaio che il potere non sono renderlo pubblico ma anche portarlo ai parlamentari
Che si occupano di questa materia come contributo di un gruppo di operatori economici a questo convengo manto oggetto che mise in una stanza
Interessante che ci siamo inventati un caso un business Vienna sulla dal mercato delle copie
E che lo abbiamo messo a punto con dei formato nel management molto molto bravi credo che lavorano con noi che fanno parte di Rete
E lo abbiamo mandato a tutti i formatori italiani informato i professionisti chiedendo loro di usarlo come caso all'interno dei loro corsi di formazione
E e siccome sono sempre in avida ricerca di casi nuovi e questo è un caso che sta avendo un certo successo nel mondo della formazione quindi come il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare
Binasco Minoretti nel pensiamo che attraverso questo sistema migliaia o centinaia ma probabilmente degli aria di dirige
Ti delle altre aziende italiane nei prossimi anni dovranno comunque esercitare almeno mezzo di riflessione specifica sul problema perché il problema vero che noi abbiamo riscontrato e che nessuno ci pensa mai
Se uno si si riflette simmetria rifletterci un attimo
Abbastanza facile abbastanza conseguente che si convinca che la situazione attuale è assolutamente insensato e poi abbiamo fatto altre iniziative sulle quali non non mi soffermo le ragioni che Maiolo e e Pisapia spiega Anna sei meglio di me che ci spingono sono parte quelle che ho detto cioè una crescita abnorme della criminalità organizzata in questo Paese che rende paese molto fragile del Paese più fragile della Comunità europea in questo momento dal punto di vista anche della per la solidità dell'istituzione per un'infinità di ragione ma certamente il mercato illegale delle troppe certamente fra questi fra queste
Che porta una estensione di la criminalità da alcune regioni dove era molto insediata a tutto il resto del Paese
E soprattutto consente un fortissimo e riciclaggio è che questo riciclaggio finisce poi per avere un questa facilità di riciclaggio finisce per essere coi la ragione vera per cui c'è questa enorme estensione per esempio
Della microfilm della microcriminalità né nel commercio
è chiaro che dopo un certo periodo di tempo che io mi faccio pagare il pizzo al sorgere del pizzo fino a quando quello non ce la fa per quando non ce la fa ricomponendo ozio quel negozio diventa il classico sistema di riciclaggio questo l'estensione enorme che c'è stato di questo fenomeno in questi anni in Italia si giustifica non solo con questo ma anche con questo
Con questo problema per non parlare poi dalla corruzione anche coinvolta inevitabilmente la cosa e soprattutto il rischia che l'Italia affonda è completamente fuori dall'Europa si trasferisca in mezzo all'Oceano Atlantico non porta dal Marocco al Venezuela
E sostanzialmente questo connubio fra istituzioni partiti criminalità organizzata rischia di
Mandare all'estero le risorse migliori del Paese quello che come voi sapete sta succedendo
Con un'intensità preoccupante soprattutto in questi ultimi due tre
Vorrei conclude il mio primo intervento facendo una riflessione un attimo su questa cosa è successo in queste ultime settimane io no opinioni
Come dire
Di preciso su sull'accordo Amato Pannella per capirci
Non immagino comunque che sia un fatto positivo quindi non non l'ho fatto un giudizio negativo anzi mi sembra che sia un segnale interessante
Quello che mi è parso che noi qui fosse non c'entra non è amato né in Pannella
E che mi è parso preoccupante invece è stato il modo in cui questo accordo è stato diffuso all'opinione pubblica e e diciamo tematizzato la sensazione che ho avuto io da bere che persone con cui ho parlato non abbiamo fatto ricerca su questo ma che si sia molto allentata come dire un'attenzione che era crescente invece di tipo antiproibizionista
Perché l'ipotesi di un governo che allenta le maglie di una legge che venne parte molto minore rivista eccetera lascia tende un po'a come dire a ridurre la tensione che invece stava crescendo in modo abbastanza interessante in questi ultimi sei sette otto mesi con prese di posizione molto importante di trasmetta non solo della politica ma anche per lo Stato
La magistratura la polizia eccetera eccetera e anche l'imprenditoria e che in qualche modo il fatto di avere come dire risolto la questione più evidente cioè quello della depenalizzazione se così è perché poi chi lo sa
E anche la questione dei dei dei tossicodipendenti che escono dal carcere cosa che io auspico evidentemente non è che credo che bisogna tenerli dentro perché se no tutt'altro però rischi in qualche modo di far perdere come dire il il senso vero di una battaglia antiproibizionista almeno dal mio punto di vista che è quello del del del combattere la la criminalità io so benissimo che non è facendo recenti previsioni e non è regolamentato le droghe che la criminalità viene vinta mancherebbe altro
Ma probabilmente
Si potrebbe arrivare a dei livelli più accettabili
Diciamo più europei
Non quelle in cui ci troviamo oggi se si riuscisse a fare una cosa di questo genere ecco volevo solo segnalare questa preoccupazione non so se gli altri la condivido grazie
La parola possa all'avvocato Pisapia
A me sembra che di prevenzione ce ne siano un sacco tra cui quella di non parlare più di dieci minuti ma mi sembra una proibizione assolutamente ragionevole forse l'unica proibizione giusta era quella di evitare il cellulare cosa che invece qualcheduno tra quel mio amico Giorgio no ma quella pensata per oggi però è più che giustificato visto che uno dei primi attori dell'antiproibizionismo in Italia
Ma ancora una volta il problema proprio parlando di proibizionismo e antiproibizionismo è un problema di irragionevolezza
Io devo dire la verità che o un percorso antiproibizionista forse più anziano di quello di tonni
Sicuramente molto più recente di quello di di Tiziana Maiolo
E devo dire la verità che
Il mio convincimento antiproibizionista è nata proprio è nato proprio sulla proposta di legge Jervolino Vassalli a fronte di un mio iniziale tentativo di difesa della legge del settantacinque sulla modica quantità
Io sono sempre stato convinto che la legge non può
Esaudire i desideri le volontà alle aspettative di tutti ma deve essere una giusta mediazione un giusto contemperamento tra esigenze diverse tra esigenze anche opposte
Ritenevo che il la legge del settantacinque che quantomeno poneva il problema della non punibilità del consumatore
Potesse al di là di discorsi di carattere ideologico di cui sono profondamente convinto per cui chi non fa male ad altri non è giusto che non sia punito
Ma c'è un discorso troppo ampio che forse non è il discorso che in questo momento ci interessa dalle chiede settantacinque potesse contemperare il problema della lotta al grande traffico
E il problema quanto meno di non risolvere col carcere problema del consumo e del tossicodipendente
La legge che settantacinque però sicuramente è fallita
La legge attuale e fallita ancor di più
E quindi a sto punto io ritengo
Da antiproibizionista di principio
Ma da persona che non aveva certezze che l'antiproibizionismo fosse la soluzione di tutto che in ogni caso è giunto il momento di sperimentare fornito di stavate completamente diverse fino a quelli oggi seguite e siccome fino ad oggi strade seguite sono tutte meno quelle dell'antiproibizionismo
Io penso che con gradualità con serenità senza polemiche su questa strada e ora che ci si incammini
Il titolo del dibattito di e di stasera è deroga un problema da risolvere penso che su questo tutti si sia d'accordo a parte qualche d'uno che ha cavalcato il problema droga per motivi di sporco interesse elettoralistico anche chi non è d'accordo con noi
Ritiene che il droga il problema droga su un problema da risolvere
Dove non c'è l'accordo
Nella seconda parte della tema del dibattito le ragioni che l'antiproibizionismo delle io cerco di elencarne alcune tentando di rimanere nei limiti del tempo disponibile salvo poi essere pronto a qualsiasi a riscontra processi domanda perché l'antiproibizionismo
Perché proibiti pure birre significa necessariamente non solo vietare ma perché il divieto ossia efficaci anche punire allora non vi è dubbio
Che la punizione non può essere utile contro chi è tossicodipendente
E quindi nel momento in cui tossicodipendente malato e quindi sicuramente non può risolvere i propri problemi col caldo alcol carcere o con la punizione
Tanto meno o tanto più la punizione può essere utile a chi consuma anche per come diceva Giuliano Vassalli ministro della giustizia per il godimento la droga
Sia perché anche questo può far parte della libertà nel momento in cui non danneggia se stesso e non danneggiare altri sia perché esistono troppe
E queste sono o argomentazioni scientifiche dell'Organizzazione mondiale della sanità che fanno meno male come l'hashish lo spinello
Di una sigaretta di un alcol che non creano dipendenza fisica che non hanno mai ammazzato nessuno che non hanno creato dipendenza psichica maggiore di quello che può crearla una sigaretta e anzi oggi in questi giorni vediamo che le sigarette crea una differenza complessiva molto maggiore dell'hashish
Sono
Anche i proibizionista
Per un problema di costi cui già accennato Toni Muzi Falcone occupa una brevissimo interrogatorio di un pentito spacciatore ad alto livello di droga che innanzi al giudice istruttore di Bologna un processo finito quindi se ne può parlare fa questi costi non siamo al livello più alto siamo al livello medio
Comprava un chilogrammo genuina a trentacinque milioni al chilogrammo
Da ogni chilogrammo le faceva con lattosio circa tre Kg
Su piazza il costruirà centoventi mila lire al grammo allora Faccin di colti centoventi mila lire al chilo qui il taglio si arriva a quattrocentocinquanta milioni su un corso di trentacinque milioni
Il che significa per voi che fatte economia e commercio
Significa che tutto questo
E norme guadagni o solo in parte
Viene riciclato nella qui ce li nuova sostanza stupefacente siamo quattrocentocinquanta milioni uno dei rari acquista la quantità che ha venduto e quindi trentacinque milioni che il resto
Evidentemente viene riciclato in attività illecite lecite in Business in azionariato
Il che significa incidere fortemente sull'economia dello Stato
Ma sono antiproibizionista anche maniera molto più pratica
E molto più più semplice perché oggi allo stato i costo detto O Sicco dipendenti che soffrono in carcere
Di trecento mila quattrocento mila lire al giorno per persona il che significa facevo un attimo il cult le di mille duecentosettantasette miliardi all'anno se aggiungiamo il costo dei processi
Che vengono svolti oggi in Italia per colpire i tossicodipendenti meri consumatori
Che sono in alcune procure della Repubblica circa l'ottanta per cento delle notizie di reato su cui giudici devono investigare arriviamo con cifre assolutamente per difetto
Ha un costo annuo per la repressione del tossicodipendente non per la repressione del traffico
Di circa quindici mila miliardi all'anno è una cifra per difetto
Sì sì considerati anche questi sono dati ufficiali chi oggi
Per costruire o ampliare comunità terapeutiche nel triennio novanta novantadue sono stati stanziati cento miliardi
Se si considera che il rifinanziamento che l'attività di prevenzione ore e reinserimento dei tossicodipendenti sarà nel novantatré solo di trenta miliardi
Io penso che i mille cinquecento miliardi potrebbero essere utilizzati in maniera molto più ragionevole sia per la lotta al grande traffico sia per la lotta alla tossicodipendenza e quindi è per la cura e la riabilitazione dei tossicodipendenti
E non sono cifre buttate terra
Così per tentare di scavalcare una Maria che oggi sembra che stia avanzando in maniera forse inaspettati ma lo dico perché o degli esempi pratici non più tardi di tre giorni fa
Arriva da me una persona che è stata fermata a Palermo chiaramente non dico il nome ma poco a la richiesta di il rinvio a giudizio
è stata affermata a Palermo con milligrammi ottantatré di hashish
Allora a Palermo dove i giudici muoiono
Dove la lotta contro la mafia
Dovrebbe essere prioritaria devi occupassi perché si occupa con decine di magistrati per ottantatré grammi di hashish ci sono stati delle indagini c'è stata una richiesta di rinvio a giudizio c'è stato un rinvio a giudizio ci sarà un processo ci sarà evidentemente ineluttabile una condanna ci sarà poi un appello ci sarà una tassazione sempre che la lega non venga riformate e di esempi come questi ne potrei fare a decine se dieci non fossero i minuti che mi sono stati concessi no ecco duca chiaramente una battuta perché penso che siano molto più utile le domande è chiaramente una battuta non pensavo fosse così permaloso
Faccio un altro esempio a Rimini è un esempio che mi è rimasto
Che ripeto spesso ma che è molto indicativo a Rimini siamo nel settembre del novantatré ragazzotti fumano uno spinello in tre
Uno spinello un po'pesante superava la dose media giornaliera e per un senso di solidarietà
Hanno anzi che uno di questi a assumerci la responsabilità dello spinello tutte e tre negare PS responsabile per solidarietà hanno ammesso che l'avevano acquistata insieme
Erano a Rimini per la vacanza
C'è stato praticamente una inchiesta una perizia sono stati sul mobilitati tre marescialli di carabinieri dite le caserme diverse perché abitavano tutti in tre città diverse nell'hinterland di Milano
Poi c'è stato una perizia ufficiale e non quella della USL un rinvio a giudizio ci sarà un processo ci saranno tra i giudici di Corte d'Appello cinque giudici di Cassazione con costi facilmente intuibili che immaginabili
Ecco mi avvio mi avvio al a a alla conclusione da un lato rispondendo a quella schiera un po'il problema che era stato posto prima
Il problema del referendum e il problema della proposta Amato Pannella io penso che su questa proposta indipendentemente da ogni valutazione oggi ci sia stato oggi ci sto sia e c'è stato nel passato un grossissimo equivoco
Sì anche se arrivasse una modifica come quella proposta da Amato a Pannella che sicuramente tutti non ospitiamo non è che si tolgano dal carcere
Delle persone è vero quanto scriveva
Niccolò Amato nei giorni scorsi e i proibizioni istinti ci accusava hanno
Di dare notizie inesatte che probabilmente oggi non uscirebbero dal carcere più di cento centocinquanta duecento persone ma il problema è un altro
Il problema è che in questi tre anni sono stati denunciati a piede libero più di quaranta mila persone
Che oltre a quaranta mila persone denunciate a piede libero per l'attuale legge per piccoli quantitativi di stupefacente ci sono quelle decine di migliaia
Che sono state arrestate e a fronte di giudici sia qui e sereni sono stati immediatamente rimessi in libertà
Dopo
L'udienza di convalida ma un certo punto queste persone se la legge rimane attuale subiranno il Processo inevitabile
Ci sarà la condanna quasi certa ci sarà la sentenza definitiva e quindi l'ingresso in carcere
E quindi in ogni caso quella modifica non sarà una modifica che potrà risolvere il problema della tossicodipendenza in carcere ma sicuramente e per questo è fondamentale sarà una modifica che impedirà a decine di migliaia di persone consumatori
O tossicodipendenti di non entrare in futuro in carcere e soprattutto al tribunale di tutt'Italia di non essere ingolfati da processi tipo questi che a tutti dovrebbero sembrare dei piccoli
Un ultimo argomento che mi chiedeva di affrontare Luca il problema della prospettive e della riduzione del danno ecco su questo sicuramente Tiziana chianche esperienze
Di altre nazioni molto più di me e sarà più preciso e chiaro chi oggi quello che la politica fin oggi eseguite è stata fallimentare
Oggi ci sono
Custine più ottimistiche quanto meno tre mila trecentocinquanta mila tossicodipendenti non consumatori una Liberty colo della presidenza del consiglio parla di oltre seicento mila persone che assumono e rovina quanto meno non quotidianamente
Nelle strutture pubbliche e private comunità
Serata
Non vi sono persone che siano in rapporto con queste strutture non vi sono più di settantatré mila persone
Allora cosa facciamo quasi tutte gli altri soggetti tossicodipendenti che lasciamo morire in carcere o o gli diamo un'alternativa
Facciamo sì che continua ad andare a spacciare o anche a rapinare distruggendo la vita o la con la vita quanto meno la tranquillità di chi non consuma droga o gli diamo degli strumenti quali ad esempio può essere la distribuzione controllata di eroina
Per avvicinarli alle strutture pubbliche e ad esempio offrirgli anche terapie più complessive per quanto meno impedirgli che vadano a danneggiare i terzi che non sono tossicodipendenti infine quanto meno per far sì che non muoiano
In strada e non si ammalino di una malattia dai chissà che come ben sappiamo per adesso e ancora senza ritorno ecco io ho penso di aver chiuso son disponibile a qualsiasi domanda
Mi dà la parola da sola
Visto che tutti hanno cominciato facendo una sorta di autocoscienza e sono stata battezzati in loco quasi una delle madrine dell'antiproibizionismo vi dico subito che cosa vuol dire per me essere antiproibizionista
Abiti è uno di quei negativo ad esempio cominciamo col dire che essere antiproibizionista non vuol dire occuparsi dei tossicodipendenti questa un equivoco
Su quale poi mi rendo conto che un po'provocatorio quindi sono disponibile ad ad accogliere volentieri le vostre domande
E sarà antiproibizionista è qualcosa di molto di più che non occuparsi dei tossicodipendenti e quindi è qualche cosa di diverso di molto più ampio di quello che può essere l'attività ad esempio di una comunità terapeutica
Del volontariato del sei te di tutte le cose che stava elencando adesso Giuliano Pisapia
Essere antiproibizionista prima di tutto è c'è un principio quasi filosofico vuol dire ritenere che non è con la punizione che si affronta un problema però bisogna anche ben definire qual è il problema
Il problema non è la droga o le droghe il problema è il proibizionismo cioè i problemi nella società sono nella società
Degli anni Novanta degli anno ottanta novanta diciamo non è la diffusione di sostanze psicotrope cioè di sostanze dal cioccolato all'eroina che determinano delle alterazioni psichiche o psicologica o che possono dare delle dipendenze ma io sono stata un po'dipendente dal cioccolato e per quello che la cifra vi sono anche nell'ultimo poi
La Regione lì il problema e certo non è tanto quello il problema è che alcune di queste sostanze che danno alterazioni o che possono dare dipendenza sono proibite tutto qui
Questo cosa vuol dire vuol dire e qui non cito numeri perché man garbuglio quando cito il nome ma gli hanno già citati molto bene tra loro due vuol dire un business mondiale di migliaia e migliaia di miliardi
Vuol dire un enorme potere un'enorme ricchezza che questo traffico illegale regala alla mafia
E quindi essere antiproibizioniste e anche
Il modo secondo me migliore il modo più incisivo di essere contro la mafia perché la lotta alla mafia non la si batterà mai se non gli si toglie la più grande ricchezza che è quella dei proventi derivati dal traffico delle droghe illegali
Vuol dire avere a cuore tutta la società perché il fatto che alcune sostanze siano illegali produce gravi danni a tutti noi perché credo che nessuno di noi senza essere uomini o donne d'ordine
Ah ho poliziotti travestiti comunque siamo scocciati quando sappiamo che viviamo in una società dove c'è una violenza in più e inutile determinata a cui il tossicodipendente in questo caso dico tossicodipendente nel senso di quello che avendo la dipendenza ha bisogno di molte dose quotidiani mo'quindi di molti soldi
Questa violenza a cui il consumatore di sostanze proibite è obbligato perché i quattrini che gli servono ogni giorno sono molti e è stato citato prima il problema del fumo e del tabacco del fumo di Balbo intendo dire
E avete visto come già in quindici giorni cominciavano a serpeggiare piccole violenze e anche episodi un po'comici come quello di chi ha scippato la sigaretta un magistrato siciliano ha fatto tre boccate poi gliel'ha restituita
E quindi è diventato un piccolo scippatore come di quelli che invece più seriamente non ingaggiato con il coltello
Di questa cosa per cui le sigarette improvvisamente sono diventati una merce rara e costosa perché ho visto io sotto i miei occhi e tendere a quindici venti mila lire un pacchetto di Marlboro a Roma la settimana scorsa
E via dicendo e immaginati disse possono addirittura proibite che cosa sarebbe successo quindi dicevo la violenza prodotta dalla necessità di come dire di soddisfare un bisogno o un piacere
E dicendo la parola piacere vengo a un punto dolente perché voi siete giovani secondo me mi capite meglio ma quando parlo con persone meno giovani sia aprine fa anche un conflitto quando Lomelo la parola piacere allora
Per quale motivo le popolazioni di tutte le epoche storiche i di tutto il mondo hanno avuto in gran parte non tutti voglio dire non tutti i soggetti ma in gran parte bisogno di sostanze che in qualche modo dessero del facesse lo fa dei viaggi o destro dell'alterazioni psichiche o comunque facessero apparire la vita un po'più bella e i problemi della vita un po'più tollerabili per quale motivo il motivo è solo uno il piacere non è che ce ne sono di altri
Non bisogna lasciati ingannare da chi ci dice volendo fare un'analisi sociologica secondo me sbagliate lacrime vuole
Che si diventa tossico dipendente o consumatori di Coco di Orino podio lettura di spinelli o di qualche cos'altro di alcol perché la società ci rende infelici non è che il giovane emarginato di Quarto Oggiaro siccome infelice non ha il lavoro
E non ha tanta prospettare nelle zone esposte tiene la vita allora piangendo la tremando e singhiozzando si fa un buco non è qualità così
Si comincia in un altro modo si comincia magari con un processo imitativo perché i giovani siccome antichi nulla è più come me lo è stato se lo ricorda bene hanno subiscono processi imitativi ceramico l'amica che si fa il buco si parla spiega l'eccetera e si prova si prova si vede che è bello e poi si continua continuando si può arrivare in una situazione di dipendenza e quindi in una situazione in cui si può aver bisogno di un intervento che può essere sanitario psicologico o di altro tipo e allora
Tra virgolette si può dire che si diventa un malato e non hanno un uso non amo molto usare la parola malato per il tossicodipendente
Quindi diciamo che c'è un problema di piacere e c'è un problema di libertà di comportamento che hanno citato tutti quelli seduti a questo tavolo
è giusto o no che lo Stato interferisca nelle nostre vite nelle nostre libertà fino al punto di condizionare o addirittura di sanzionare quindi punire i nostri comportamenti se questi non ledono la libertà altrui
E giusto no la teoria dello Stato etico a cui si sono appellati i fautori primi di questa legge
Che insieme chiamata infatti Craxi vasta salì Jervolino proprietà i nomi di chi les Anglais ambo hanno questa legge hanno voluto e sostenuto dicendo che drogarsi è male
Non può esistere
L'avvocato Pisapia lo può confermare non è mai esistita una legge dove ci sia scritto nel nostro Codice che fare una certa cosa è male
La legge deve dirti chi tiene un certo comportamento che lede i diritti altrui è sanzionato con questa pena ma non è compito della legge le direzioni della legge dire ciò che è bene dire che ciò che è male
Quindi non si può dire che tenere un comportamento eh male o è bene
L'unica cosa che si può dire che non bisogna ledono i diritti altrui
Da questo punto di vista i non fumatori hanno in un certo senso più argomenti rispetto al fumo perché è vero che se io mi metto a fumare sulla sua faccia quanto meno posso dargli fastidio se luglio un non fumatore
Ma anche qui io tra l'altro non fumo però ho sempre difeso i diritti dei fumatori
Nella misura in cui si riesce a essere persone civili
Che ci si sa comportare
E rispettare quindi i diritti i bisogni degli altri
E anche magari trovare qualche strumento tecnico come qualche aeratori che potrebbe in parte risolvere il problema senza bisogno di dover dire dove fare intervenire sempre la punizione o la proibizione
E fa parte anche della civiltà dei rapporti interpersonali no sbuffare troppo fumo sulla faccia dell'altro saper aprì una finestra eccetera tutte cose di buonsenso
Quindi stavo dicendo
Occuparsi di droghe di antiproibizionismo vuol dire anche avere a cuore il sistema delle libertà e difendere il diritto ai propri comportamenti quando questi non io per essere espliciti Issime anche provocatoria
Ritengo che ciascuno di noi abbia il diritto
Quando ha chiuso la sua porta di casa di fare quello che vuole
Quindi di fare quello che vuole e quando dico quello che vuole intendo dire anche dei danni a se stessi al limite è chiaro che questo è un paradosso
Perché poi ciascuno di noi se uno apre la finestra e cerca di buttarsi giù va a tirargli la giacca per trattenerlo è evidente perché questo viene spontaneo
Però deve essere chiaro che si deve arrivare
Fino alla libertà di tentare il suicidio infatti non è un reato il tentato suicidio nel nostro codice
Ecco veniamo ad altri aspetti
Il carcere lei DS sono stati già citati molto bene dall'avvocato Pisapia quindi non vi ripeto le considerazioni sulla legge vi dico soltanto la parte finale del mio ragionamento che è questo
Ci sono all'interno di tutto questo quadro che tutti e tre li abbiamo delineato due modi di a occuparsi del problema politica sulla droga problema droga problema proibizionismo un modo laico
è un modo moralistico
Il modo moralistico è quello di chi ritiene sempre dover insegnare agli altri quello che devono fare deve spiegare agli altri come si devono comportare
E questo è in gran parte il modo con cui diciamo i Paesi mediterranei su imitazione degli Stati Uniti d'America hanno affrontato finora il problema della politica sulla droga
C'è un modo laico che quello che viene in parte affrontato dai Paesi del Nord Europa e chi è diverso
Ed è quello di dire
Il Polo divisionismo questa circolazione enorme di sostanze proibite questo flusso enorme di denaro
Sporco questa enorme economia illegale che ha una entità quantitativa pari all'economia legale se non superiore
Si possono affrontare vedendo di ridurne i danni
Invece di dire io mi come fanno i bambini no mi mette le mani sugli occhi così voi non mi credete che come dire
Il problema faccio finta che non ci sia e allora il problema non c'è cioè faccio un divieto metto in galera un po'di ragazzi con gli spinelli o che si sono fatti Buy buchi o ragazzi che hanno fatto un po'di traffico per comprarsi la loro dose o un po'di medi e piccoli spacciatori il problema non esiste più
Cioè io metto i soggetti titolari di questi comportamenti che non mi piacciono
In un'istituzione totale in un luogo chiuso o che sia un carcere una comunità non li vedo più questi spariscono faccio un favore alle famiglie perché gli do l'illusione di aver risolto un problema e questo non è vero solo perché li tolgo di torno e il problema non esiste più
Questo è il modo moralistico in molte città del nord Europa
Si è detto no noi la politica la vogliamo fare in un modo diverso noi prendiamo atto che questo problema c'è che la droga circola che continua a circolare che continuerà a circolare
E che circolerà sempre di più il danno prodotto dal fatto che queste sostanze siano proibite il danno prodotto dal proibizionismo no dalle sostanze e non dalla diversa composizione chimica delle medesime
Allora prendiamo atto di questa situazione vediamo di ridurne i danni come ad esempio cominciando a togliere i consumatori di sostanze proibite dalla strada
Togliamoli dal rapporto con gli spacciatori dal rapporto con i mafiosi dal rapporto con l'AIDS dal rapporto comune rovina
Mortale perché le rovine mortale solo quando viene tagliata con sostanze micidiali o quando viene assunta indeterminate maniere ci sono dei dati io qui io mica posso prendere una caso da Cova fax che è una pubblicazione molto importante che disegnano dove si dice che gli Stati Uniti il trenta per cento dei consumatori di rovina sono giovani manager i quali si fanno il loro gioco al sabato sera stanno benissimo fanno una vita normale lavorano hanno una famiglia hanno i loro affetti hanno rapporti
Affettivi sessuale non vanno in galera
Presidio non vanno in galera non vivono ai margini della società
Allora il problema è di dire se con questa situazione dobbiamo convivere cominciamo col togliere i tossicodipendenti o comunque i consumatori poveri perché i ricchi se la cavano sempre dalla strada dalla morte dall'AIDS dal carcere eccetera eccetera
E quindi ci sono certo c'è un certo numero di città del nord Europa che si sono riunite sotto quello che si chiama il cartello di Francoforte dal nome della città dove è stata fatta due anni fa la prima di queste riunioni
Ho finito
Che hanno deciso la politica la riduzione del danno e quindi ad esempio quello che diceva Giuliano Pisapia somministrazione controllata io rovina morfina metadone e altre sostanze negli ospedali
A chi la richiede a Liverpool tenete presente che questa questa pratica in atto già da sei sette anni almeno e Liverpool e credo l'unica città del mondo dove non esistono tossicodipendenti malati di AIDS
è una città dove nel giro di pochi anni la microcriminalità è crollata del quaranta per cento è una città che Asa precetto e piccola lo so che è più facile fare una piccola città che in una grande metropoli come New York dove però il problema è parzialmente risolto il consumo di sostanze proibite non è