Tra gli argomenti discussi: Carcere, Costituzione, Decessi, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Malattia, Penale, Procedura, Psichiatria, Trieste.
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Mamma di Andrea Cesar
Saluto mercoledì tre maggio una persona del da di nazionalità italiana e di trentatré anni si uccide nel carcere di Saluzzo l'uomo che era ristretto in una cella di isolamento è stato ritrovato alle sette e trenta di mattina
Cado nel bagno con un lenzuolo
Anche precisato che questa persona detenuta che stava scontando una condanna per furto
Un fine pena di soli sette mesi e quindi sarebbe uscito dal carcere nel mese di nuove
Fatto sta di fatto che salgono così a diciassette
Ritenute vi si sono suicidati dei primi cinque mesi
Mi e diciassette per un totale per un totale di tre sei persone che solo quest'anno sono morte dietro le sbarre
Ecco che
Adesso
Hanno anche il tema è la linea che
Abilitate antiquate maggior l'animale
Qualcosa maggiormente acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Ovviamente il cinque il codice di procedura penale
Inizia
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena bene come avete ascoltato si allunga sempre di più la lista dei caduti nelle carceri
La lista di quelle persone che in carcere o rinuncia a vivere per disperazione o per paura addirittura della libertà come sembra in quest'ultimo caso o perché malati e non curati oppure
Per il semplice e spietato abbandona non quindi semplici suicidi ma persone che sono state
Sui citate
Non quindi semplici decessi ma troppo spesso dei veri e propri omicidi colposi e oggi vogliamo up Fondi ed è proprio uno di questi e decessi già perché questo fatto che una persona sia affidata nelle mani dello Stato
Per scontare una pena o perché sottoposto a misura cooperare e proprio perché mal custodia dallo Stato una persona
Perda la vita oppure rinuncia a vivere da questa cosa proprio non ci va giù e allora oggi vogliamo approfondire proprio uno di questi recenti decessi ovvero quello di Andrea Cesar
Di trentasei anni che è morto nel carcere coro neo
Di Trieste Andrea Cesar che soffriva di una patologia psichiatrica che ha rinunciato agli arresti domiciliari che gli sono stati concessi dal G.I.P. proprio perché nel suo ingenuità sperava che in carcere
Potesse essere
Curato oggi perché si è reso conto della situazione di di Andrea tanto che ha invitato il Centro di igiene mentale a seguire al Rea andrà che però non pare sia stato seguito in carcere con la costanza necessaria come tra l'altro spesso troppo spesso capita
Sta di fatto sta di fatto che nella notte tra il ventiquattro e il venticinque aprile Andrea morirà nel sonno sdraiato sulla branda della sua cella pare addirittura che Andrea
Sia morto soffocato
Dalla proprio vomito ora inattesa dei risultati dell'autopsia c'è chi ipotizza una overdose
Di psicofarmaci psicofarmaci che sapete bene abbondano nelle carceri mentre c'è chi dice che si tratta di una morte
Imprevedibile e inevitabile ebbene oggi noi vogliamo approfondire proprio il caso
Di Andrea
Cesar vogliamo capire meglio il contesto familiare il suo trascorso quei momenti passati in carcere e per questa ragione per questa ragione abbiamo raccolto la testimonianza della mamma
Di Andrea ovvero la signora Daniela la signora Daniela che ci ricostruirà passo passo il passato
Di Andrea ma anche il suo trascorso in carcere Andrea era incensurato ed era la prima volta che andava in carcere la signora Daniela che l'ascolto e renderà poco con grande decoro con grande dignità supera il proprio
Dolore per la perdita del figlio e dice mio figlio è stato ucciso dall'indifferenza e dalla negligenza
Del sistema difficile davvero difficile darle torto questa è la voce della signora Daniela mamma di Andrea Cesar morto il venticinque aprile nel carcere di Trieste
Signora Daniela oggi vogliamo capire meglio il contesto in cui è morto suo figlio Andrea che purtroppo purtroppo ha perso la vita nel carcere di Trieste il venticinque aprile
Allora signora Daniela Di mi dica intanto una cosa ma Andrea aveva soffriva di una patologia psichiatrica chi abbiamo cos'
Soltanto più specialisti in più occasioni e tutti quanti hanno riscontrato che i due adesso ed è disturbi
Del tipo di attacchi di panico diciamo che era molto
Moneta più forte ed io semplice attaccati fango coi da quanto da quanti anni suo figlio soffriva di questo disagio psichiatrico lacuali
Sicuramente da quando aveva diciotto anni aiutante signora Daniela che Andrea quando era libero assumeva una terapia farmacologica per questo problema psichiatrico PTCP Marmentini altre signora ma suo figlio Andrea beveva
Avevamo
Allora a un certo punto Yuja coperto anche durante questi fine settimana quando lui assumeva a italico il su
La disturbo Vandana migliorandola unirvi quindi assumeva anche droghe ma che io sappia no signora Daniela ma veniamo all'inizio della carcerazione suo figlio Andrea
Quand'è che viene arrestato allora a mio figlio Andrea viene arrestato il venti dicembre giorno del suo compleanno e per quale reato è successo che lui in avendo festeggiato il suo compleanno e intendo anche in stato di ebbrezza ha iniziato a a dare in escandescenza quindi ha incominciato ad attirare dei calci ad un portone poi non sono deve avere anche detto qualche parola qualche persona Point
C'è stato un episodio di di di due ragazzi che erano sullo scooter lui ha preso specchiata vi ha fatto come la solita bravata di posizione del siamo a suo figlio era incensurato fiere mio figlio non non aveva mai fatto niente di tale penso che avesse qualcosa
Riguardo si sempre a qualche chiamato qualche niente di silenzio Manna
No no cioè
Non era mai stato in carcere con altre due domande la sera del venti dicembre
Il figlio per questo episodio viene il verde non arrivano i Carabinieri la Polizia e poi lo arrestano giusto lo porto no io portano in questura le questure Lion animano anche rilasciare
Perché non aveva fatto e niente di distinzione del
Ebbene anche ubriaco e lui ha fatto in maniera tale di oltre a girare i poliziotti quindi stracciare da ora scrivevano i verbali tracciava nomina e lui sfrecciava
E mi ha confidato che ha fatto tutto qui perde
Essere arrestato fintanto che affatto talmente tanti schiamazzi anche in questura
Che a un certo punto all'anno preso tale e portato nel carcere di violenze KFOR qua sta di fatto che viene fatto il l'interrogatorio di garanzia con il G.I.P.
Il CIPE si rende conto delle condizioni di Andrea tant'è che a un certo punto dispone i domiciliari vero agli orecchi si rende conto perché Andrea
Niente avuto alla lungimiranza di dire subito
La verità
Fatto ai
Quindi c'era è ma la cosa strana è che la che noi oggi PEGI coincidente conto delle circostanze quindi giudice correttamente gli concedo domiciliari però suo figlio Andrea si rifiuta
Mio figlio si rifiuta perché vede neri lasciami domiciliari buona come dire è una banda no no c'è un'isteria Andrea sperava che stando in calce poteva in qualche maniera essere con un atto contenuto in seguito certo
Chiedeva una comunità terapeutica lui chiedeva un percorso lui chiedeva di dire infettare la propria vita in una comunità terapeutica perché vedeva ormai dopo
Tanti anni di
Tutto e di più
Noi rimane l'ultimo tentativo l'accetto ma è vero che il CIPE questo punto dinanzi al rifiuto di Andrea di andare domiciliari è vero che il CIPE ha sollecitato il Centro di salute mentale di Trieste a seguire andrei in carcere essi si è
Ha sollecitato ad intervenire inc Ikechi chi era preposto presumere tiene sanitaria ma poi
Credo abbia fatto anche preventivi caso ai servizi sociali è come i medici del Centro di salute mentale di Trieste hanno rispettato l'ordine del giudice voglio dire che inseguivano venti ci siamo presentati nei giorni no dopo Mereghetti però seguivano Andrea in in maniera costante no in maniera costante no ci sto presentando il giorno dopo e poi la
Una volta forse un paio di volte e lui è chiedeva un supporto psicologico perché in questi casi qua poi
Oltretutto dall'Inter negli incubi o per la anche all'interno del carcere già una traccia lui chiedeva un supporto psicologico salutato questo supporto psicologico no buona I tanto sentito un paio di volte da da
Ne ha qualche per attuare le chiedo ettari è un paio di vari terminato il suo medico ma ecco quindi in sintesi
Abbiamo detto il leggi predispone gli omicidi aveva Andrea Andrea si rifiuti di vicende che spera che stando in car
Si riesce a trovare un modo per contenersi per cui essere curato IGP e dice I medici del centro e mentale di e di Trieste di andava di seguire Andrea e quante volte questi medici vanno a visitare Andrea
In quattro mesi di redenzione quanta ignorare mio figlio ha mi ha raccontato che saranno andati forse due tre annualità
Due tre volte in quattro mesi sì senta signora Daniela ma durante la detenzione ad Andrea è stato cambiato il il terapia farmacologica oppure no cariche parole di mio figlio mio figlio ad ogni dice
E ci qualcosa è cambiato ma non sostanzialmente
Mi è stato tolto Nappi della mensa una entrata con comodo sedativo diciamo petto per dormire perché poi insomma in carcere c'è anche le famose cucina
Nomi Pantani un Tavor era segnalata limita ad Andrea davano da quello che lei dirige raccontava Andrea Andrea assumeva dei sonniferi che fuori non assumeva che
Questo con toglierà contava Andrea chiaramente che
Ma è vero io dico sempre quello che e cioè cento mica stavamo lì in carcere a quindi sono Andrea assume dei da quanto diceva con le raccontava assume di
Sogni ferì questo per dormire ma possibile mai signor Andrea che suo figlio pur avendo chiesto di essere seguito dopo psicologo ogni problema psichiatrico che aveva
Nessuno gli ha risposto nessuno ha fatto niente perché sguardi si cade sempre in mente nell'ovvia risposta dove il personale c'è carenza di personale no quindi non si fanno le cose
Perché non perché non si vuole ma perché non si è nella possibilità di farlo e poi la gente muore dove
Parimenti ente muore signora Daniela le hanno detto come è morto suo figlio Andrea e morto soffocato pensavano
Tant'è che l'hanno trovato alle quattro di mattina no
Sì pare recuperare che pare che i compagni di cella ci siano accordi alle quattro di mattina perché c'era un problema importante e che abbiano subito
Allarmato e che avete e siano anche subito intervenuti
Perché fra l'altro mio figlio era molto ben voluto anche dai
Dai compagni eccetera e quindi insomma chiaramente appena senso allora e gli altri ma signora come ha saputo che suo figlio era morto è io identici
Lei e ricevo una telefonata da parte di un amico di mio figlio si quel ragazzo mi dice guarda come mamma mi risponda un bene perché ignara dei denti
Del fatto mi dice
Sì sì ma fai ti chiamo per quello che succede sono
è anche gli rispondono scusate successo
Cosa no mi fa scusa no non sai niente ti chiamo per Andrea unico guarda io con Andrea ho parlato del ventiquattro
Questo obbligo di andare alle la informati dove non c'è quell'unica amico addietro mi mia insistenza perché
Ovviamente un e Frattini così preso anche lui può però la alla sprovvista del genere adatta notizia mi fa ma guarda che Andrea non c'è più
Il carcere non le ha comunicato niente a lei no signora Daniela quando le incontrava andrà in carcere in colloquio lo trovava in buone condizioni oppure no martedì e l'America i perché lui era come dire
Carico di dividendi di entusiasmo né in questo progetto che aveva avviato ecco allora riguardava dello avviato il
E sperava
Sleale appunto ma le raccontava qualcosa che l'ha colpita peso qualche accadimento del carcere diceva quale dire che che brutto che che che accadono queste cose e linea raccontata opera
Francamente francamente adesso non vorrei non vorrei neanche parlare di questa cosa qua perché il carcere è un brutto posto
Come tutti riposti brutti di sofferenza
Secondo me dovrebbe però essere seguiti da personale
Anche a mente competente
Se qualcuno aveva detto che qualche agente la pulizia degli anziani in servizio recarci Trieste prendeva in giro Andrea
Può succedere con possa eccetera senta signora Daniela quand'è che a sentire l'ultima volta suo figlio Andrea
Il ventiquattro proprio Giulio prima demolisse sul senso ogni anno prima che morisse il ventiquattro
Pomeriggi nomi chiamava dicendo ma mai tant'tanto tempo che non ci sentiamo perché erano due settimane che non andavo e lasciate colloqui
Allora Barenghi
EMI fatichiamo perché sai così ove ho voglia di sentirti dopo tanto tempo io andavo anche due valide le si chiamano in carcere può
Voi ho lasciato anche
Spazio agli altri no cioè e mi fa fai ti chiamo anche perché ho una lista di cose si mi può esportare quando vieni tipo
Ma generi alimentari mi chiedeva San perché purtroppo eh
Mi
Diciamo
I generi alimentari sono
Come dire di scarsa qualità quindi aver qualcosa di avevamo chiesto anche qualcosa per i parassiti
Tipo e mi ha chiesto anche perché non voleva anche per darmi più di tanto e quindi mi fa guarda mamma qua chi tutti hanno le proprie lenzuolata questo prima mi diceva
Però a me non mi interessa anche ci son più carte se non sono proprio come quelle di casa perché non voglio dare il peso di via mare anche le lenzuola
E invece l'ultima molta merito mamma ti prego portarmi un paio di lenzuola da casa perché
Qui non sono ci sono i parassiti ho preso qualcosa neo tutta la gamma che mi stanno trattando con la pomata di cortisone quindi
Presumo che sia da da lì e poi mi ha aggiunto mi aggiunto può guardare adesso moroso non sto tanto quelli al telefono perché sai
Intanto il tempo è limitata o no non è che uno piuttosto celato da e poi i costi sono elevati tanto ci vediamo tra un paio di giorni
E parliamo a voi quindi vi siete dati appuntamento alza blu successivo ma
Purtroppo al colloquio ma purtroppo
Al colloquio disabili successivo lei non c'è un dato perché Andrea annuncia grana perché alimenti
Lei agli ventisei grazie all'amico che mi ha chiamato ho saputo
Lei ha però ecco questo volevo godermi infatti stavo pensando lei idee suo figlio muore in carcere a Trieste il venti il martedì venticinque lei mercoledì ventisei viene avvisato in questa decesso terribile ma insomma un perdere un figlio da un amico
Di suo figlio
Se questo amico di suo figlio non avesse chiamata non avesse chiamata per scrupolo lei sarebbe andata al colloquio dice da suo figlio nel caso di Trieste il ventinove e sabato e magari li colpa coi avrebbero detto No guardi prego
Signora Daniela lei la prima volta già mi immagino dall'impatto col carcere no Fini ecco ma né è vero che il carcere e anche una pena per le famiglie per il familiare allora il campione ha delle regole editore enti
Probabilmente è giusto che siano future
Però le regole quando sono regole a casa mia
Devono valere per tutti indistintamente e quindi non ci possono essere
Privilegi altrimenti non diventa come dire opinabile appena educativa ma un'alternativa e diciamo a giustamente che la Sissa rigidità che si impone alle persone detenute la si selettività si deve
Avvio del consigliava si deve dare attenzione alle persone detenute certo graffetta rigidità perché se io
Mi presento al colloquio e vengono giustamente
Dico giustamente per cui vita
Giustamente non può non può a chiedere neanche per dire un paio di lacci di scarpe o una pentola che non sia adeguata alle regole o comunque neanche un cibo che non sia nell'elenco
Poi però io pretendo
Che mio figlio sia tutelato anche dall'interno
Ne ha già
Guardano i lacci delle scarpe poi trascurano un ragazzo che magari da lei Gracci delicate ordinativi e delle cinture
A olio orologio se grandi e piccoli però età però dall'altra parte e dall'altra parte ma io sono di che ho un figlio che non c'è più
Poi io non so cosa fanno dall'altra parte
Forse qualcun altro dovrà andare a vedere cosa fanno dall'altra parte senza signora Daniela
In in conclusione intanto grazie per la sua disponibilità Roma insomma lei
Sia avviso suo figlio andare in carcere per per niente praticamente
Io bisogno Vito io ho visto più che più che mio figlio andare in carcere
L'Unione sino a non essere curato la signora Daniela avuto tutto suo figlio in carcere per una per una stupidaggine suo figlio che poi è morto nel carcere di Trieste e quattro quelle persone Gora ci stava ascoltando cui cittadini liberi
Che
Mostrano indifferenza nei confronti del degrado carcerario dopo aver passato l'esperienza che ha passato cosa li vorrebbe dire a quei cittadini ignora il primo a dire che diventare attenti ecco alle parole
Perché ci sono esseri umani
Belli brutti cattivi sporchi Emma esteri umani
E non si può giocare Co.
Con gli esseri umani ecco
Signor Daniele a proposito della morte di suo figlio avvenute il carcere di Trieste ha detto che la la causa la morte di suo figlio esami all'indifferenza negligenze l'incompetenza del sistema è vero
Ho ed era
Ribadisco la negligenza di indifferenza l'incompetenza del sistema poco
Lo ribadisco
Senta signora prima di salutarci pensando proprio ad Andrea cosa le viene da dire quale quali immagini viene in mente
Mi viene in mente l'immagine di un ragazzo forte a cui è stato negato di vivere
E ora aspettiamo aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso e speriamo speriamo che la giustizia le posso dare una risposta signor ma io confido pericolo perché
Confido nell'America e soprattutto confido in chili non ha
Un come dire non ha un conflitto di interesse in questa teoria quindi la magistratura hanno
Non ha nessun tipo di conflitto di interesse dirà quello che e non è e io accetterò quello che uscirà fuori da questa indagine
Cercherò di andare avanti perché ho anche una figlia no insomma nella mia vita nolente o volente deve continuare
Signora grazie per il tempo che ci ha dedicato chiaramente critico Milano selenio avanzare la vostra abbiamo alle vostre attenzioni e io mi auguro che che questa goccia nell'oceano insomma
Faccia un po'di onde
Ecco lo speriamo di onde grazie signora grazie a lei buonasera
Questo dunque il racconto la testimonianza della signora Daniela mamma di Andrea Cesar un ragazzo di trentasei anni morto la nota del venticinque aprile nel carcere corneo di Trieste quelle sa è la testimonianza
Di una madre
Che come avete ascoltato dice io non so quello che fanno là dentro io so soltanto che mio figlio stava in carcere e adesso non c'è più pensate pensate una madre
Che affida il proprio figlio delle mani dello Stato in carcere e poi lo Stato gli dissi due scelte quel figlio all'interno di una barca voglio dire
Anche se non va più tanto di moda dovremo riscoprire nel sederci immedesimarmi nell'altro già immedesimarsi dell'altro e così allo stesso tempo saper cogliere
Una grave una grave lacuna presente
Nel nostro sistema quale la detenzione comunque sia adesso entriamo in tanti calci tagliare perché arrivato il momento di leggere le lettere che ci scrivono proprio le persone detenute benvenuti benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrivono Aldo e Giuseppe persone detenute nel carcere di Pavia Aldo Giuseppe che affermano cara radio carcere anche nel carcere di Pavia la situazione sta diventando drammatica a causa del sovraffollamento questo carcere infatti è stato realizzato per ospitare circa cinquecento detenuti mentre noi oggi siamo arrivati a essere più di seicento un solo a far lamento che continua ad o mentale e che ci costringe a vivere in due persone all'interno di celle che misura uno solo cinque metri quadri calpestabili
Due persone all'interno di un celle di cinque metri quadri calpestabili come dire come dire ognuno di noi di ed è in queste piccole celle con circa due metri quadri e mezzo di spazio per potersi muovere due metri quadri e mezzo per detenuto inoltre scrivono ancora ALDE Giuseppe per casi di Pavia inoltre non riusciamo neanche ad avere delle risposte tempestive da parte dei magistrati di sorveglianza e questo perché i magistrati sono soltanto due ma devono cupa anzi di ben tre carceri ovvero Pavia Voghera e vigevano per un totale di oltre mille trecento
Detenuti ora com'è possibile che solo due magistrati di sorveglianza possono seguire mille trecento
Detenuti giustamente domandano Aldo e Giuseppe non a caso i giorni per la liberazione anticipata ci vengono dati sempre in ritardo
Le misure alternative sono per noi un miraggio e anche quando ci capita dito del piede in un permesso perché è un genitore sta morendo la risposta
è sempre negativa ad esempio Aldo che alla madre in fin di vita e che voleva vederla prima che morisse si è visto rigettare un permesso perché avendo un Uto un permesso a gennaio doveva aspettare altri sei mesi prima di averne un altro ma se un permesso è motivato da gravi e improvvisi motivi
Perché farlo aspettare deve forse aspettare che la madre muoia la verità è scrivono infine ALDE Giuseppe dai casi da via la verità è che contrariamente a quello che ha detto il ministro Orlando l'emergenza car Ciani non è affatto terminata mentre noi vorremo sono scontare le nostre condanne con dignità ti mandiamo un affettuoso saluto la lettera appunto è firmata Aldo e Giuseppe persone detenute
Nel carcere di Pavia ora sia chiaro al di là del sovraffollamento che è sempre in aumento ma che evidentemente interessa
A pochi se non
Ai e radicali c'è un dato che però è importantissimo ovvero la carenza di organico da
Parte della magistratura di sorveglianza hanno ragione Aldo Giuseppe a sottolineare come sia praticamente impossibile che
Due magistrati possano seguire mille trecento detenuti come sia difficile se non impossibile che due magistrati riescono a seguire quindi le persone detenute ristrette in tre carcere diverse
Pavia Voghera e vigevano siamo siamo alla follia sarebbe meglio a questo punto dire va beh non fate niente perché intanto assista cosa diversamente diversamente una politica seria
Dovrebbe prendere atto del buon funzionamento delle misure alternative prendere atto della carenza di organico presente nella magistratura di sorveglianza e negli uffici dell'UEPE e intervenire tempestivamente perché le persone detenute possono sci dal carcere migliori e non peggiori rispetta quando sono entrati e invece cosa succede che nei convegni o nelle trasmissioni televisive si fanno grandi pro
Lanni sulle misure alternative e poi di fatto si lasciano due magistrati a seguire tre carceri che in totale ospitano mille trecento detenuti
è questa l'Italia fatta ha due facce quella pubblica e quella della
Realtà quello che ci dicono e che il e quello invece che viviamo è così
Paci scrive Alessio che è persona di tenuta della quarta sezione del carcere di Prato Alessio che afferma carissimo Arena qui le nostre condizioni di vita vanno peggiorando di giorno in giorno e sembra non ci sia nulla l'orizzonte che sia capace di fermare questo lento e inesorabile declino per prima cosa infatti qui detenuti continuano ad aumentare di settimana in settimana tanto che siamo arrivati a essere oltre che settecento detenuti per una capienza di circa CIM quel cento posti un sovraffollamento che non soltanto ci costringe a vivere ammassati in piccole celle ma che di fatto blocca tutto l'intero ingranaggio del carcere e così scrive ancora Alessio dal carcere di Prato
E così parlare con l'educatore diventa impossibile con gravi ricadute sulla possibilità di ottenere misure alternative ma allo stesso tempo diventa difficile anche potrà essere visitati dal medico del carcere medico che in carcere
Solo due volte a settimana ma siccome noi detenuti siamo in tanti diventa un colpo di fortuna farsi visitare insomma insomma in un contesto carcerario dove non funziona nulla e dove i detenuti sono abbandonati a loro stessi gli unici punti di riferimento che abbiamo sono gli agenti della polizia evidenziati a agenti che per lo più sono gentili e che cercano di aiutarci ma anche agenti che spesso devono far fronte a delle situazioni che a volte neanche loro sanno
Come gestire una riflessione questa sugli agenti della polizia evidenziare che dovremmo fare tutti noi tutti noi detenuti io scrive ancora adesso dal carcere di Prato io nel mio piccolo ho cercato di far presente tutte queste problematiche al
Rettore del carcere di Prato ma purtroppo purtroppo sono rimasto inascoltato ora con i miei compagni di mando
Una forte stretta di mano e mi raccomando non mollare mai la lettera a punto è firmata da Alessio persona detenuta
Nella quarta sezione
Del carcere di Prato Alessio fa bene fa benissimo ad aprire questo punto di riflessione che riguarda gli agenti della Polizia penitenziaria infatti si dimentica che spesso troppo spesso soprattutto in carceri dove
Magari manca addirittura il direttore
Dove ma con i medici dove ma con gli educatori gli assistenti sociali psicologi gli unici e di fatto hanno un rapporto diretto con le esigenze delle persone detenute son proprio gli agenti della polizia evidenziarle
Agenti avversi evidenziare che spesso come
Dice giustamente Alessio che spesso si trova a fronteggiare situazioni per le quali non sono stati addestrati
Situazione che esulano da loro lavoro insomma e questo la riflessione che va fatta perché questo sta diventando davvero un carcere fatto soltanto da custodie custodi di un carcere fatto soltanto da
Detenuti e agenti
Punto il che ci dovrebbe veramente far riflettere
Ma ce ne andiamo adesso in Sicilia perché ci scrive Andrea che persona detenuta nel carcere pet USA di Agrigento Andrea che afferma caro Riccardo ti scrivo da una piccola cella di isolamento del carcere di Agrigento cella dove non ho praticamente nulla e dove sono stato messo non perché ho fatto qualcosa di sbagliato ma perché io ho protestato in modo pacifico contro le vergognose condizioni di vita presenti in questo carcere qui infatti scrive Andrea dal Cal sì Agrigento qui infatti siamo costretti a vivere in tre detenuti all'interno di celle dove abbiamo solo quattro metri quadri calpestabili per poterci muovere celle minuscole dove ci lasciano chiusi per diciannove ore al giorno in pratica in pratica siamo persone
Sepolte vive
Poi poi in un angolo cioè il bagno se così si può chiamare ovvero uno spazietto di un metro quadro senza finestra e senza areatore
Tanto che noi detenuti ci vergogniamo ogni volta che ci andiamo per via dei cattivi odori che devono sopportare gli altri compagni vicenda
Inoltre scrive ancora Andrea dal carcere Agrigento inoltre in queste celle non solo spesso manca l'acqua corrente
Ma d'inverno si muore dal freddo perché i termosifoni sono spenti mentre
D'estate si muore dal caldo perché manca un'adeguata circolazione d'aria insomma è un inferno altro che pena
In questo contesto che il carcere Agrigento schiva ancora Andrea che appunto detenuto nel carcere leggendo in questo contesto che il calcio di Agrigento per noi detenuti la rieducazione è ovviamente un'opzione al io ad esempio sono mesi e mesi che
Chiedo di frequentare un corso scolastico sono mesi e mesi che chiedo di frequentare un corso formativo ma non mi hanno mai risposto e così come tanti altri detenuti sono costretto all'ozio forzato per tutto il giorno
E poi e poi essere visitati dal medico e come vincere far supera l'otto faccio una doccia calda e solo un ricordo mentre non solo non vediamo
Mai l'educatore ma quando chiediamo un permesso una misura alternativa al magistrato sorveglianza la risposta è sempre un rigetto e se va male la casa e lavoro
Ora io spero solo di uscire vivo da qui dentro ma domando il ministro Orlando l'esatto te queste cose lo sa come siamo costretti a vivere ti saluto con tanta gratitudine la lettera a punto è firmata da Andrea persona detenuta nel carcere
Perché usare di Agrigento già immesso da giustizia Andrea Orlando lo sa come si vide oggi
Nelle carceri italiane
E a conoscenza decrescente sovraffollamento che da mesi e mesi sta tornando nelle carceri italiane lo sacche per la maggior parte delle persone detenute
Non esiste non esiste la parola rieducazione nelle carceri lo sa che la maggior parte di persone detenute vive all'ozio pertinenti o ventidue
Ore al giorno è a conoscenza di tutto questo e sensi
Cosa fa per risolvere questo dramma umanitario che son tornate d'essere le carceri italiane sono queste le domande che dovevo porre al ministro Orlando
Poi si scrive Ivan che persona detenuta nel carcere due Palazzi di Padova IVA perché afferma cara radio carcere dopo una terribile carcerazione fatta
Nell'inferno di Poggioreale ero tornato finalmente libero e stavo cercando con tanti sacrifici di rifarmi una vita onesta ma poi ma poi ecco che arriva un fulmine a ciel sereno infatti infatti mi hanno di nuovo arrestato per far i commessi sei anni fa ovvero nel due mila e dieci quando addirittura ero detenuto morale morale mi riportano in carcere perché mi condannano a tre anni di pena in merito al reato di danneggiamento reato con me sono mentre ero ristretto danneggiamenti che io avrei commesso mentre durante l'esecuzione della mia pena mi hanno fatto girare come fossi un pacco postale perbene quarantasette carceri
Ora domando ma perché io devo pagare per questi danneggiamenti e loro restano impuniti per avermi trattato così e ancora non aveva più senso farmi scontare questa pena lavorando invece che rimettendomi in carcere
Tra l'altro la mia famiglia vive molto lontano da qui ovvero apistici in provincia di Matera e che di conseguenza sono dieci mesi che non faccio il colloqui con nessuno poco fa scrive ancora IVA nel caso dei palazzi tipo lo fa poco fa siccome mia madre ha avuto un ictus ho chiesto a magistrati sorveglianza un permesso per andare a trovare anche con la scorta ma lui me l'ha rigettato perché perché dice che mia madre non è in pericolo di vita
Quanto infine al carcere di Padova ti posso dire che al di là di quello che si racconta non è migliore di tanti altri anzi
Anche qui il cosiddetto sistema tra virgolette non scherza e ti svuota letteralmente l'anima
Sperando di resistere vivo di non cedere come fanno tanti detenuti che si tolgono la vita ti mando un saluto pieno di stima la lettera a punto e firmato da
Ivan persona detenuta nel carcere
Due Palazzi di Padova
Beh insomma IVA non a tutti i torti e la misura in cui lui dice
Va beh a me mi accusate di aver danneggiato l'ascella però voi rimanete impuniti se durante la mia detenzione non solamente fatto vivere nell'inferno di Poggioreale
Ma del spostato di carcere in carcere con un pacco postale facendomi cambiare bene quarantasette carceri e Pavese ne fai un'altra condanna per danneggiamenti obiettivamente non dico che Ivan abbia fatto bene a danneggiare quelle celle però obiettivamente
Stride un po'il fatto che
L'unità di la pena perché ha danneggiato delle celle ma allo Stato lo Stato non risponda di un trattamento che è disumano degradante in nella misura in cui
è evidente che non è giusto spostare una persona in quarantasei carceri durante la pena
Vuol dire non fargli fare nessuna attività
Rieducativa vuol dire trattare quella persona non come tale ma appunto come un pacco postale insomma questo
Mi sembra abbastanza evidente
Poi ci scrive Giuseppe che è persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo Giuseppe che afferma carissimo Arena anche se sono di Napoli mi trovo qui lontano dalla mia famiglia per scontare una pena relativa a reati contro il Primo Ogno ebbene bene quando mi hanno portato qui sono stato messo prima nella sezione dei nuovi giunti e mi hanno rinchiuso in una cella che era un vero e proprio letamaio etilico letamaio non a caso perché era una cella tutta l'ordinata e sporca tanto che per terra ci sarà stato un centimetro un centimetro di immondizia ma non solo in quella cella in quella celletta c'era un bagno ma siccome aveva lo scarico rotto
Puzzava Dorina ed era pieno pieno difesi tra l'altro scrive ancora Giuseppe dal carcere di Viterbo tra l'altro lì in quella celletta non c'era nulla né uno sgabello per sederti né un cuscino per dormire
Nulla nulla ricordo ricordo che sono rimasto lì per ben due mesi e credimi mi sembrava di impazzire
Ecco credo poi mi hanno spostato in Sezione e mi hanno messo con un altro detenuto in una cella di circa sei metri quadri
Sei metri quadri occupati per lo più dei letti dal tavolo e dagli armadietti sei metri quadri dove di fatto non riusciamo a muoverci in contemporanea mente e dove addirittura la finestra della cella non si può aprire completamente perché sbatte contro il letto a castello
Insomma insomma noi in questa celletta del calcio di Viterbo ci restiamo chiusi per circa venti ore al giorno
E quando ci aprono il cancello c'è proibito anche camminare per il corridoio immaginati il resto
Ora scrive ancora Giuseppe dal carcere mamma già di Viterbo ora di confesso che io sono uno di quelli che per la disperazione è arrivato ad impiccarsi e per poco non dicevi per radio anche il mio nove perché c'ero quasi
C'ero quasi riuscito
Ovviamente non ricordo nulla perché avevo perso i sensi ricordo solo di essermi svegliati l'ospedale ma ti voglio anche dire che in carcere e soprattutto in queste carceri
è facile perdere la testa e fare un brutto gesso perché
Perché è come se si perdesse l'orientamento è come se
Si spegnesse dentro di te la luce
Io ad esempio oltre alle condizioni detentive soffrivo per la lontananza da mia moglie dei miei figli che sono impossibilitato a vedere perché non hanno i soldi per venirmi a trovare fino a qui
Allora allora pensavo mentre mi mettevo quella corda accollo
Ora spero di essere trasferito vicino alla mia famiglia e spero tanto che quella luce non si spenga di nuovo
Dentro di me Chavez grazie la lettera appunto è firmato da Giuseppe persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo Giuseppe
Coraggio tra l'altro io proprio oggi ho sentito tua moglie con cui sono in contatto non ti perde d'animo perché anche se la famiglia lontano loro sono accanto a te
Mi raccomando resisti non ti perde d'animo e scrivi ICI scrivi sì Giuseppe scrivi c'è ancora e lascia accesa lascia Cesa quella luce che è la luce
Della speranza diventa speranza
Poi salutiamo sigle che insieme a centotrentuno persone detenute carceri Sassari hanno fatto lo sciopero della fame in occasione della marcia di Pasqua per l'amnistia e per la riforma della giustizia marcia organizzata
Dal Partito radicale secondo Antonio Percassi San Gimignano che si trova detenuto ininterrottamente dal mille novecentonovantadue ovvero da quando aveva e diciannove anni pagare Antonio sappi che ho parlato anche colto avvocato so che la situazione sa un po'migliorando saluto boy l'associazione minigiro hanno le ruote delicate di Eboli che ci mandano lo bella rivista che si intitola diversamente liberi saluto un gruppo di persone detenute in carcere io da cui che ci informano anche loro di aver fatto lo sciopero la fame in occasione della marcia di Pasqua organizzata del partito radicale saluto poiché Zani dal carcere Secondigliano e Rasim dal carcere Regina Coeli di Roma
E allora come sempre ecco i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero dite le frodi quindi Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto o non ripeto zero sei
Quattro otto otto sette o otto uno chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva chiamateci se si gli stati vittime di dolore giudiziario ovvero se prima siete stati arrestati e poi si è stati assolti e chiamava decise come vittime del reato non siete riusciti a vedere
Giustizia mi raccomando mi raccomando zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare per parlare con radio carcere poi vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basta infatti cercare
Radio carcere o Riccardo Arena ET spunterà fuori sia su Facebook su Twitter il simbolo di radio carcerati vi ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero
Radio carcere chiocciola radio radicale
Punto eletti e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lette e che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno queste l'indirizzo per scrivere dalle carceri a Radio Carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte
Tutte le ingiustizie rimandando protette dal silenzio e da quelle maledette quattro mura scrivete radio carcere denunciate le vostre condizioni
Detentive bene io ringrazio Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questo si era da una casa dalla macchina da un camion o dalla c'era sporca sovraffollate aveva acceso Maradi per ascoltare una piccola voce
La voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che
E adesso
Hanno anche il tema è la linea che
Argomentate armonizzate maggior immaginare
Qualcosa maggiormente accogliente
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino secondi non è simpatica superiore
Allargando l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Inizia
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
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