Intervista a Paola Binetti sulla presentazione del libro «Sapori a colori» di Paolo Palumbo, in collaborazione con lo chef Luigi Pomata (Edizioni Arkadia)

Radio radicale siamo con Paola Binetti del dell'UDC che oggi parteciperà al presentazione del libro Sapori a colori sconfiggere la malattia con la buona
Cucina di Paolo Palumbo e Luigi pomata nel comunicato che accompagna la partecipazione di Paola Binetti a questo appuntamento
C'è un diciamo non ha una sorta di attestato di stima nei confronti di Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni per quale motivo
Per Alcamo lavorati insieme tante volte tanti tutta la legislatura precedente abbiamo lavorato insieme abbiamo lavorato insieme a molte volte sugli stessi disegni di legge con posizioni anche diverse
Ma
Ho sempre apprezzato moltissimo il il riequilibrio l'attenzione e anche la delicatezza nei nei rapporti umani per cui è possibile confrontarsi stando da parti diverse credendo tranquillo
Che un punto di convergenza è possibile raggiungerlo
Forse rinunciando ognuno di noi al cosa di suo ma sempre avendo molto chiare molto preciso quello che il bene in questo caso per esempio del paziente
E devo dire che apprezzo la sua onestà intellettuale e apprezzo anche la tenace la determinazione con cui lei
Lotta per le cose in cui crede
E credo che come controparte anche lei apprezzi l'onestà io faccio le mie battaglie la diversità delle posizioni manca una visione alta della politica che cerca anche se non sempre la la trova un punto alto di mediazione
Al di là di questo attestato di stima io colgo l'occasione di farle un'altra domanda
Lei avrà visto che ci sono stati sono stati resi noti i primi dati dell'applicazione della legge sull'milioni civili qualcuno ha già parlato non so se ovviamente di insuccesso voglio sapere che cosa ne pensava di questi dati che non danno ma per accertata la rincorsa ad applicare questa legge per le coppie che vogliono unirsi
Voglio dire tre cose molto semplicemente perché la mia posizione su questo tema è nota io ho votato contro la legge
Ho sempre cercato di difendere un'altra visione di quella che
Riconoscimento di diritti non solo individuali ma anche dei diritti più alti più profondi che sono i diritti del matrimonio e della famiglia
Voglio dire che questa legge è stata intensamente voluto tra certamente da un gruppo di persone che attraverso questa legge avrebbero verranno spero può tutto risolvere il problema ma indubbiamente
La montatura che se n'è fatta facendomi quasi diventare
Il diritto per eccellenza mi è sembrata veramente frutto di un pregiudizio molto grave molto pesante nei confronti di quei diritti
Sono in realtà i diritti che molte altre persone potrebbero rivendicare a cominciare per esempio dalle famiglie
Noi sappiamo perfettamente che oggi ci troviamo in una situazione di inverno demografico ci troviamo
Siamo il Paese delle culle vuote l'ultimo nella scala
In un certo senso della del delle nascite in Europa
Anche perché mancano radicalmente politiche a favore delle famiglie
Ora se ne prendiamo l'universo delle famiglie la quantità di famiglie la quantità di giovani coppie che decidere lei per avere un figlio non lo possono avete perché non tutti si pongono
Delle risorse corrispondenti ci rendiamo conto totalmente e radicalmente dello squilibrio che c'è stato né debba taglia
Quindi per venire incontro a quella che si è rivelata di fatto l'esigenza di un piccolo gruppo sì sono radicalmente accantonati quelli che sono i diritti di quella che la maggioranza in sostanza delle giovani coppie la maggioranza degli italiani
Io mi auguro che tutti coloro che desideravano trovare una risposta ai propri diritti individuali attraverso riunioni civile l'abbiamo trovata glielo auguro
Sapevamo già in anticipo che non sarebbero stati moltissime però adesso ciò che più più ogni altra cosa mi auguro che il Governo si concetti davvero sui diritti delle famiglie
Ringrazio ringrazio Paola Binetti dell'UDC