FaiNotizia - Morire di contenzione. La puntata settimanale

Benvenuti alla
Consapevolezza punto it il farmaco inchieste di Radio radicale non da lunedì alle ventitré e trenta
E poi replica sempre in ogni male sette del mattino
In questa puntata torniamo a parlare di trattamento sanitario obbligatorio
I radicali italiani infatti ha dato una campagne presentato una bozza di legge per la riforma del trattamento sanitario obbligatorio il TSO un in si attiva che i radicali hanno simbolicamente intitolato a Franco Mastrogiovanni maestro elementare morto di contenzione nel due mila e nove nel reparto di psichiatria
Dell'ospedale di Vallo della Lucania mentre era sottoposto a una procedura dichiarazione
Il trattamento sanitario obbligatorio è stato introdotto nella normativa italiana con la chiusura dei manicomi dalla legge Basaglia nel mille novecentosettanta top il TSO teoricamente viene disposto dal Sindaco del Comune che la massima autorità sanitaria appunto in un Comune su proposta motivata da dei medici di cui almeno uno appartenente all'altro e territoriale del comune stesso
Il TSO può essere eseguito sia in ambito ospedaliero che presso l'abitazione o altra sede la procedura impone infine la convalida del provvedimento del sindaco da parte del giudice tutelare di competenza
Gli stessi o ospedaliero in particolare viene disposto quando una persona affetta da una malattia mentale
Ne eccessi di trattamenti sanitari urgenti rifiuti il trattamento e non sia possibile prendere adeguate misure extra ospedaliere
Attualmente ha una durata massima di sette giorni ma può essere eventualmente rinnovato su richiesta di non psichiatra nel caso in cui persiste essere i requisiti richiesti per l'attuazione può essere quindi prolungato la proposta di riforma di radicare italiani prende le mosse da un parallelismo con quello che succede in caso in cui una persona venga arrestata
Il controllo in contraddittorio sulla legalità delle condizioni di privazione della libertà personale imposto dall'articolo tredici della Costituzione e dal Codice di procedura penale nel caso di arresto afferma di radicali
Non è previsto in caso di privazione della libertà in un contesto di trattamento sanitario obbligatorio
La proposta radicale quindi all'articolo uno introduce quale principio applicabile ad Amia certamente trattamento obbligatorio anche al di fuori dell'ambito psichiatrico
Il diritto di informazione e ricorso a beneficio della persona coinvolta l'articolo due specificamente sì che il medico che deve convalidare il TSO
Sia uno psichiatra e che entrambi i medici debbano vedere il paziente lo stesso articolo esplicita inoltre la nonna limita avvilita del diritto di visite della di ogni militari strumenti di comunicazioni si introduce poi il divieto esplicito della contenzione meccanica e della speciale chiusura dei servizi psichiatrici di diagnosi e cura
Il terzo e ultimo articolo tra le altre cose abbassa la durata del terzo da sette a quattro giorni introduce la difesa tecnica beneficio
Del paziente e di una densa di convalida da tenersi da parte del giudice tutelare entro novanta sei ore dal TSO
Analoga quindi all'udienza di convalida dell'arresto
Noi vogliamo oggi proporvi due interviste e la prima aggrazia sette alla nipote del maestro Franco Mastrogiovanni che come dicevamo è morto mentre era sottoposto a una procedura di Thiene Schio e Giuseppe Ducci che Direttore del Dipartimento della Salute mentale dell'ASL ex però mai e che si schiera invece a favore dell'attuale normativa sul TSO definendo lo si è attuato secondo la normativa
La massima assunzione di responsabilità terapeutica da parte del medico iniziamo comunque dall'intervista con grazia Serra che ricostruisce tutta la vicenda di sud si o durante tre giorni e mezzo in cui è stato ricoverato nel reparto psichiatrico di Vallo della Lucania
Mastrogiovanni è stato legato al letto mani i piedi per ottantasette ori a causa della morte è stato un edema polmonare
Non si alimentava e non era il trattato da giorni è stato possibile ricostruire interamente quello che gli è successo e le responsabilità di medici e infermieri solo grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti nel reparto
Il quindici novembre due mila e sedici infatti la Corte di appello di Salerno ha condannato sei medici undici infermieri delle SPDC di Vallo della Lucania per la sua morte con pene da tredici mesi a due anni
La contenzione meccanica realtà non è né permessa mi vietata dal nostro ordinamento c'è di fatto un vuoto legislativo
La legge centottanta nulla esclude nell'autorizzati fatto però si tratta di una pratica largamente utilizzata secondo gli ultimi dati disponibili che risalgono
Alla ricerca del ministero progress acuti del due mila e quattro
è in uso nel sessanta per cento degli SPDC e riguarderebbe due pazienti su dieci
A gennaio due mila sedici il Forum salute mentale ha lanciato la campagna nazionale e tutto slegarlo subito il cui nome è ispirato la risposta che Franco Basaglia andava a chi gli chiedeva come ci si dovesse comportare davanti ad un uomo legato
Ad aprile dell'anno scorso grazie la campagna del Forum sono iniziate le audizioni della Commissione diritti umani del Senato presieduta
Dal senatore Luigi Manconi su ricorso della contenga la contenzione nere parti sanitari e a marzo di quest'anno è stata proposta l'istituzione di una Commissione d'inchiesta parlamentare il suo ricorso sempre
Alla contenzione nella seconda parte dell'intervista che ascolterete realizzata da Maria Gabriella Lancet Daniela sala abbiamo poi chiesto la grazia Serra perché abbia deciso di sostenere la campagna radicale sul TSO
Non ho ascolto quindi riteniamo vissuti tra venti minuti la storia di mezzi inizia il trentuno luglio del due mila nove quando legge viene ricoverato in SPDC in servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Vallo della Lucania
Le motivazioni ufficiali del ricovero sono l'infrazione del codice stradale perché la sera del trenta luglio i vigili urbani di un paesino in provincia di Salerno Ceroli vedo mio zio entrare dicono di vedere mio zio entrare nell'isola pedonale
Di questo Paese né con la mentre guidava la sua macchina con lo sguardo perso nel vuoto e a grande velocità
Non viene fermato però quella sera
E i vigili sostengono di rivedere la mattina dopo la stessa scena quest'uomo andare in macchina grande velocità per le strade il Paese da lì inizia l'inseguimento che si concluderà in una spiaggia lì vicino
A questo punto iniziano arrivare di forze dell'ordine ambulanza Guardia costiera Seagram nasce una propria avverata cattura all'uomo
Infatti la la signora del camping due mezzi andava in villeggiatura quelle state era ha raccontato durante le udienze in tribunale che proprio loro hanno gridato caccia all'uomo hanno fatto sgomberare la spiaggia
E
E la signora racconta diciamo giusto che per due ore mi anzi resta in acqua passeggiando avanti indietro l'ha capito a quel punto cosa stava succedendo sicuramente era spaventato però
è rimasto in acqua a un certo punto si è si è arreso è uscito dall'acqua spontaneamente e e da lì credo che abbiano fatto non credo gli hanno fatto subito delle iniezioni bensì ha chiesto però di poter fumare una sigaretta mangiare un corretto e farsi una doccia perché era l'hanno buttato sulla sabbia si era sporcato e e così spontaneamente
Si avvicina l'ambulanza
Prima di salire in ambulanza le ultime sue parole sono stato non fatemi portare a ballo perché la mia Marzano
Parole che forse ho capito dopo dopo un bel po'di tempo che però
Ci hanno fatto riflettere tanto sul perché ne avessi detto queste parole
Legge viene arriva in ospedale il trentuno luglio
Uscirà morto il quattro agosto
Quello che succede all'interno di quel reparto
Nella
Noi familiari lo abbiamo scoperto dopo qualche giorno dopo qualche dopo molti giorni realtà
Grazie dobbiamo dire grazie anche sull'altro ci le immagini che si vedono alzerà un all'impianto di videosorveglianza che ha ripreso l'intero ricopre diminutio
In quei giorni di ricovero inizialmente mia mamma chiedeva informazioni tramite i medici dell'ospedale soprattutto tramite il sindaco del paese di residenza di mio zio che lavora in quell'ospedale sulle condizioni di salute di mia zia o e ci tranquillizzava no
Il tre agosto però sono andata io l'ospedale per chiedere
Prima di tutto si Miozzi avesse bisogni di qualcosa perché comunque
Era stato prelevati spiaggia quindi va solo un costume
E inizio per una persona che leggeva i mangiamo in quei giorni comunque il reparto psichiatrico riparto un po'diverso dagli a mezzi aveva già subito altri ricoveri in passato e mi ricordo che comunque di portammo dei giornali anche di sigarette
E in quell'occasione però il rimpianto forse più grande della mia vita perché mi sono fidata di quel medico perché quel medico mi disse che mio zio stava riposando serenamente e che anzi la presenza di un familiare in quel momento avrebbe potuto agitarlo
è così
Dopo qualche domanda comunque io ero insieme a Marconi fidanzato anche lui mi ricordo che chiese
Ma
Francesco si sta alimentando da solo o via flebo io in quel momento non ho neanche capito questa domanda mole voleva capire appunto se era cosciente
E a questa domanda il medico rispose ma perché mi fa questa domanda le armi infermiere landa comunque un atteggiamento collaborativo io poi gli occhi se si aveva bisogno di indumenti mia nonna anche vogliamo andarli vestiti rimettono non abbisogna di nulla deve continuare a fare la terapia che sta facendo
Almeno per un'altra decina di giorni
Quindi non non ci ha dato delle risposte sono andata via quella convinzione comunque che il giorno dopo sarebbe ritornata anche mia madre la sorella
E però non abbiamo avuto il tempo non abbiamo avuto il tempo perché ci hanno chiamato la mattina dopo
Dicendo che induzione era più tra noi
Io sono andato in obitorio subito la mattina
Non so perché agli ho guardato tutto il corpo e ho visto anche dei segni alle caviglie Polizzi ma è è strano quello che è successo che mi è successo in tutta questa storia perché delle cose non le ho collegati subito l'ho capito dopo tempo io non ho immaginato assolutamente i cui segni
Glieli avessero procurati in ospedale
Mio c'era perfettamente aveva la barba fatta bene i capelli era era perfettamente curato
Così cercavo solo di capire come mai quella morte improvvisa loro si parlava di unione d'improvviso arresto cardiocircolatorio alle sette e trenta di mattina
E invece era successo tutt'altro
Come dicevo quello che quello che è successo è realmente lo abbiamo scoperto dopo un po'di di giorni perché per fortuna il medico legale il medico legali chi dovrà effettuare l'autopsia
Si è accorto lui ha capito
Questi ENI sul corpo lui dice che ha interrogato il corpo di mio zio da morto e già dava delle risposte perché si vedeva che non era una morte naturale
E allora da lì è partito tutto l'iter giudiziario
Il il giudice ha fatto ha messo sotto sequestro la stanza di mio zio che però era stata perfettamente ripulita ma la polizia giudiziaria ha sequestrato il video l'impianto di videosorveglianza il video che per fortuna non era non si era ancora cancellato perché ogni sette giorni si cancella
Da lì si vede tutto si vede che invece entra tranquillamente in ospedale entra sulla barella si vede che mangia da solo agli partorì mangiare accavalla le gambe sul letto
Non finisce neanche il pranzo a un certo punto si vede che esce nel corridoio che cammina avanti indietro per un po'il video e privo di audio e io credo
Forti sia forse anche meglio perché già
Doloroso vedere quelle immagini ma già dicono tutto e a un certo punto si vede che lui si addormenta e poco dopo entrano e lo dicano alle mani e i piedi
Quando si risveglia si ritrova legato ed è da lì come dice poi anche il giudice di primo grado che inizia il suo stato di agitazione perché si ritrova legato
Io quando ho visto quel video che ho visto tutto interamente ho voluto vedere proprio il momento in cui andava a trovare i mezzi io quando il medico mi dice in quel momento tutti è stata riposando serenamente in quel momento io non riconosco neanche più nuovo su quel letto sa mi sembrava
Un oggetto un corpo privo di dignità privo di qualsiasi diritto
è su un materasso
Senza un coprì materasso senza le lenzuola un uomo di cinquantotto anni che aveva insegnato fino al mese di di giugno
Completamente autosufficiente con un pannolone
Il catetere e mi chiedo perché
E quindi da lì vediamo che non viene mai alimentato se non con delle flebo mi anzi era molto alto si vede che scivola dal letto non quei piedi le gambe fuoriescono dalle sbarre del letto
Si vede che è riportato il mangiare Marola sono su un comodino e sui piedi
E nessuno si avvicinava per farlo mangiare poi in realtà loro dicono che lui non voleva mangiare ma i il cibo era
Hai sui piedi è una persona era legata
Questa secondo me e tortura perché far vedere una persona che lo mangia da giorni del cibo e nessuno si avvicina per farlo mangiare
Io non riesco a trovare un altro termine se non tortura
Poiché quello che è successo oltre al video io io alla mia famiglia lo abbiamo appreso anche dalle altre persone che erano ricoverati in quel reparto perché una delle prime in una delle prime udienze io ho conosciuto un signore che si è avvicinato io non avevo mai visto
Mi diede la mano e mi disse sì io sono vivo è grazie a tutti io perché il giorno dopo hanno delegato anche mi
Era un signore è un sessantenne ricoverato in trattamento sanitario volontario che ogni tanto soffre di una di pressione ciclica
Era anche una broncopolmonite se non sbaglio ed era legato solo alle braccia
Lui io come si vede nel video che cercava permanga stile abbia perché chiedeva voleva dell'acqua avvicina il comodino con i piedi e facendo cadere la bottiglia riesce a bagnarsi le labbra dall'acqua che scorre sul comodino
E lui mi ha detto tutto sia una clava chiedeva aiuto ma nessuna si avvicinava
Si veda un certo punto che cade dall'atto lo rialza dove emettono letto accanto non lavano mai anche averlo visto perfettamente pulito in obitorio non a quello che si vede nel video mi è già stato ripulito da morto
E soprattutto anche sull'orario di morte invece non muore alle sette e mezza di mattino va muore la notte la notte prima e s'ed è una un altro paziente che si accorge che invece non respira più perché si vede che esce dalla stanza e poco dopo entrano i medici
Mentre durante il processo abbiamo sentito
Tantissime Buggìa abbiamo sentito la dottoressa avere intorno quella notte dire che era entrato nella stanza e ringrazio e lui alle tre sul Sava mentre lui era già morto e si vede
La cosa che più fa male è pensare che inezie morto solo ma soffrendo molto perché non è morto per improvvisa morte arresto cardiocircolatorio è morto per in seguito avrebbe ma polmonare
E l'edema polmonare è un emendamento interno nel sia morto per mancanza d'aria
E si vede dalle immagini che lui proprio cercasi a alla bocca vertendo respirare a
Proprio ha bisogno d'aria e la cosa difficile da accettare e che chiunque poteva salvarlo bastava uno di di quei medici infermieri che dicesse ma cosa stiamo facendo
E invece nessuno l'ha fatto nessuno ha pensato che quell'uomo alla bisogna d'aiuto
Aiuto pure ma soprattutto quello che è mancato secondo me in quel reparto è stato un po'di umanità perché bastava quello un po'di umanità
Tutto insieme consentitemi famiglia allora viene sentita come
Niente a un
Significativamente minimamente infinite attinenti
Io penso penso di sì penso che sia questa o e questo è qualcosa che ancora non sappiamo perché in realtà noi non sappiamo nemmeno quali sono le effettive motivazioni di quel trattamento sanitario obbligatorio
Però sicuramente visto che lui era stato già ricoverato in quella in quell'asse PdCI anche se un po'di anni prima
Forse sapeva che le persone venivano negate forse sapeva che le persone venivano come venivano trattate non curate
E anche su questo mi sono chiesta perché non ce la mera contato nulla perché non ce l'ha mai detto e in questi anni ho conosciuto molte altre persone che sono state sottoposte a queste a queste torture perché non legare una persona per novanta ore
Ininterrottamente per me è una tortura
Molte mi hanno detto che usciti da quei posti si tende a rimuovere a dimenticare perché si è
Calpestati nella dignità
E si vuole dimenticare e altre mi hanno anche detto che si che una persona si vergogna di raccontare quello che
Quello che gli è stato fatto
E quindi forse per questo invece non voleva non ci ha raccontato un po'per vergogna
O per rimuovere
Credo questo
E poi anche un'altra cosa se mio zio fosse vivo mi son chiesto altre volte e ci avesse raccontato in quei giorni mi hanno legato per quattro giorni non mi hanno mai alimentato non mi hanno fatto nulla mi hanno lasciato abbandonato sul letto
Se avesse raccontato una di queste cose ed i medici avessero raccontato la loro versione ma ci avrebbe creduto a mio zio
Io forse e lo dico davvero con tristezza forse avrei avuto qualche dubbio anch'io perché non conosciamo nulla di quel mondo
E forse avrei pensato Bovo forse era se dato forse avrà dei ricordi confusi ma io avrei avuto difficoltà a credere
Ciecamente a quello che ho visto in quel video
Finire messi inizia un'esperienza insomma può capitare a Latina tutti senza sono una qualcosa di così straordinario
Tutto in violazione
Negli stimatissima insegnanti
Agli istituti
I finanziamenti insulti
Consulenza altrimenti significa mettere in essere
Filoni agli italiani
Vivono
Momenti differenti di tantissimi che non hanno
Giudizi
Guarda è quello proprio che penso è in questi anni la battaglia che stiamo portando avanti anche con il Comitato è proprio questa
Io non sopporto la parola ma ha fatto mi danno molto fastidio perché ho capito davvero vedendo quello che è successo a mio sì io io non escludo che un giorno possa capitare a me
Perché davvero io credo che non può a tutti può capitare di vivere un momento di fragilità ho visto delle donne ricoverate per una crisi post partum europee
Chiunque di noi può avere bisogno di un aiuto e non credo che si debba avere paura di di un di un reparto psichiatrico
Secondo me bisogna fare in modo che una persona
Che venga ricoverata in quel reparto non sia vittima di pregiudizio e che gli vengono riconosciuti tutti i diritti che sono riconosciuti agli altri
Treni malati alle altre persone che in quel momento hanno bisogno di aiuto
Credo sia questo credo che purtroppo ci sia bisogno di una dinari involuzione prima di tutto culturale
Perché ne siamo abituati a pensare una persona che subisce un trattamento sanitario obbligatorio come una persona
Un po'diverso la persona che in qualche modo
A
Non sta bene ed è numeri ha fatto qualcosa di strano per finire in quel reparto
Invece forse è una persona che in quel momento e fragile e ha bisogno d'aiuto
E quindi deve essere rispettata
Rispettata e forse deve essere amata più degli altri perché avere un problema a livello di salute mentale è ancora più difficile e quindi deve essere circondata da amore
Prima che sottoposta a terapia di di farmaci di fasce
Di contenzione in tutte le sue forme cardiaca azioni insomma
Non può essere definita assolutamente Nola della contenzione non alla terapia però i medici di Vallo della Lucania anche gli infermieri la definivano una terapia
Un atto medico e e purtroppo non sono gli unici a farlo perché secondo loro in quel momento legare Miozzi o serviva a era una tutela per per lui
Legarlo per novanta ore ininterrottamente lo facevano per il suo bene ma assolutamente non è una terapia legare una persona ma credo che non sia una terapia neanche una contenzioni chimica un abuso di psicofarmaci neanche quella una terapia
Della Campania anticaglie silenti signor sanità enti in Sicilia solidarietà io penso che la alla campagna di tali passasse importante
Perché in Italia
Negli ultimi anni si sta concentrando di più l'attenzione anche dopo la morte di mio zio su sulle morti in seguito al trattamento sanitario obbligatorio
Se la legge Basaglia venisse applicata in maniera corretta io sono sicura che ci sarebbero più garanzie
Però
Dobbiamo vedere come in realtà viene applicata questa legge non viene applicata e e secondo me prevedere delle garanzie in più
Può servire può servire perché molti casi il trattamento sanitario obbligatorio è così si è trasformato io non in una cura meno strumenti quindi in qualcosa che ha portato alla morte della persona
Partendo dalla mia esperienza perché io parlo prima di tutto come familiare
La legge
Dei radicali specifica che una persona deve essere informata di quello previsto
Accadendo in quel momento e questo credo sia giusto perché molte volte le persone non conoscono quali sono i propri diritti
Io anche come familiare non conoscevo quali erano i miei diritti io sono rimasta fuori dalla porta maglietta gialla perché ero convinta prima di tutto mi sono fidata del medico
Ma in quel momento ero convinta anche di non poter entrare invece o potevo chiamare i carabinieri e potevo esercitare un mio diritto che era quello di entrare in quell'ospedali
In molti casi ci sono delle persone anche non italiani che vengono sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio e succede molto molto spesso in molti casi loro non sanno cosa gli sta accadendo e quindi la legge prevede che le persone abbiano interprete qualcuno ti di comunichi cosa sta avvenendo in quel reparto
Un altro punto della legge importante è il rinnovo
Io ho saputo qui a Roma ma anche credo in altri posti che ci sono dei trattamenti sanitari obbligatori che sono rinnovati a oltranza per mesi quindi si trasformano in tanti gli SPDC in tanti piccoli manicomi
Questa legge prevede invece che davvero un trattamento sanitario obbligatorio in ambito ospedaliero sia un'extrema ratio e sia e che si possa rinnovare al massimo per tre volte e che duri ogni volta quattro giorni
La persona non può essere tenuta isolata all'interno del reparto ma la persona al diritto di vedere i propri familiari se non vuole vedere i familiari perché in alcuni casi ci sono anche degli scontri con la famiglia può vedere gli amici può vedere una persona anche in quel momento può
Trasmetterli sicurezza affetto
Quindi io mi sento di appoggiare questa legge perché prima di tutto è importante continuare a parlare è importante che la politica si faccia carico di questo problema perché non è un problema che riguarda poche persone in Italia vengono effettuati
Circa dieci mila chiede trattamenti sanitari obbligatori all'anno secondo alcuni studi sono in diminuzione e in alcuni casi solo in sono minori i è minore il numero dei trattamenti sanitari obbligatori in Italia rispetto ad altri Paesi però io credo che sia anche
Una persona
Muoia durante un trattamento sanitario obbligatorio per come viene fatto questo trattamento sanitario obbligatorio se necessario interrogarsi sulle modalità di questo tratto sanitario obbligatorio e sul dare maggiori garanzie alla persona che è ricoverata in quel momento in ospedale per questo io appoggerò questa campagna
Perché da familiare non posso fare diversamente se ci fosse stata questa legge se io avessi avuto la possibilità di entrare in quel reparto micce sarebbe vivo oggi e quindi non posso fare gli altrimenti
E lì ecco ci in studio questa era l'intervista aggrazia Serra la nipote del maestro Franco Mastrogiovanni morto
Nel due mila e nove mentre era stato sottoposto a una procedura di TSO e dopo essere rimasto legato Alletto per ottantasette ore
Le siamo ora in tema con un'intervista Giuseppe Ducci che è direttore del Dipartimento della Salute mentale dell'ASL ex però mai dulcis si schiera invece a favore dell'attuale normativa sul TSO definendolo sia attuato secondo la normativa
La massima assunzione di responsabilità terapeutica da parte del medico o un buon ascolto e noi torniamo in studio solo per i saluti tra cinque minuti il caso in cui ovviamente esso
In cui dovrebbe avvenire il chiasso legittimamente sono quelli
Non dell'emergenza ma dell'urgenza
Perché
La legge prevede che ci sia un tempo che non è immediato per la prima opinione la secondo opinione l'ordinanza del Sindaco
L'informazione al giudice tutelare e quindi poi la messa in atto dei trattamenti che sono necessari per quella persona
In realtà mediazione viene utilizzato in alcuni contesti in modo abusivo per esempio sull'emergenza che esso andrebbe inserito invece all'interno dalla relazione terapeutica
Quindi
Dopo la conoscenza la persona al momento in cui si dovesse verificare
Una perdita della adesione al trattamento e questo fosse necessario e questa perdita fosse legata
Ad aspetti intrinseci al disturbo
Per esempio il non riconosce la propria condizione di malattia il
Ricevuto le cure perché considerate
In modo delirante come veleni o cose di questo genere
Questo
è un motivo per fare un trattamento sanitario obbligatorio
Anche qui trattamento sanitario obbligatorio come abbiamo detto per la contenzione meccanica
è un'espressione della responsabilità della cura
Per questo io non sopporto i terapeutiche dicono il chiasso e non lo faccio lo fa qualcun altro quando c'è bisogno perché
Non voglio pregiudicarne la relazione
Perché il TSO come appunto in alcune situazione contenzione voglio parlare in termini di uso legittimo non di abuso di questi del ricorso a questi strumenti è l'espressione massima della responsabilità di cura nei confronti di una persona
Che io mi faccio carico di te anche la situazione molto brutta molto spiacevole molto difficile perché ho interesse che tu stia meglio il mio compito mio mandato e quello di promuovere la tua salute
E se per fare questo io voglio prendere sponsor guida di curarti anche contro tua volontà io lo faccio te ne parlo te lo spiego te lo spiego anche dopo che ne siamo usciti
Io credo che
All'interno di una visione di questo genere voi non esistere Damone uno scadimento dell'aborto anzi queste cose vengono percepite dalle persone che hanno
Un disturbo come effettivamente una reale
Espressione dell'interesse dell'altro della vicinanza della
Della disponibilità della
Quindi
Non voglio demonizzare il TSO cioè il che esso è uno strumento che non
Che non va ovviamente utilizzato in modo improprio ma che in alcune situazioni è necessario
E che permette effettivamente poi di poter anche invertire il percorso la storia di una persona in termini
Positivi
La legge attuale molto garantista
è in linea con le leggi che esistono nei Paesi occidentali cioè il fatto che ci siano due opinioni di due medici diversi
Che ci sia una
Ordinanza da parte della massima autorità sanitaria locale queste molto italiano e altri Paesi l'ordinanza e del giudice
Invece in Italia c'è quella trasmissione al giusto tutelare per la
Verifica della legittimità formale del dell'intervento
Però il Sindaco può entrare nel merito anche del
Perché può decidere se fare o meno l'ordinanza insomma quindi è il garante della tutela per la salute dei suoi cittadini
Ora ovviamente non è grande città come Roma è più difficile che il sindaco o il suo delegato possono conoscere ma
In e piccoli comuni italiani il Sindaco svolge un ruolo molto attivo e anche
Diciamo di conoscenza diretta anche in questo caso il Sindaco e si fa in qualche modo carico di questa
Situazione
Difficile
Quindi io credo che siano rispettati i diritti che
Tanto per darvi un numero
A Roma in un anno vengono fatti circa mille cinquecento chiarissimo
Non mi sembra che siano tantissimi
Diciamo che la quota che esse o intorno al venti venticinque per cento
Quindi immaginiamo che poi i ricoveri no anzi
Anche inferiore perché i ricoveri nella città di Roma sono sicuramente molti di più e la gran parte dei ricoveri sono volontari
Questo mi sembra positivo cioè se
Ovviamente parleremo di un'altra cosa se tutti ricoveri avvenisse in trattamento sanitario obbligatorio ancorché
Quando c'era la legge manicomi alé dunque la mia centoquattro rimaneggiato sessantotto non esisteva e rigoroso dalla tutti i ricoveri erano internamente obbligatori veniva trascritto il casellario giudiziario a tutta un'altra cosa
La legge abolito per esempio ricovero per la pericolosità
Poiché non è che la premessa non ci può essere ci può essere come però il problema fondamentale la salute
è il diritto alla salute il che se lo si fa quando un disturbo o meno ma il diritto alla salute della persona che ne affetta
Questo è un aspetto veramente decisivo e importante della legge e credo che sia una cosa da non modificare
Rieccoci studio solo per i saluti questa era l'intervista Giuseppe Ducci che è direttore del Dipartimento della Salute mentale dell'ASL ex Roma è sul trattamento sanitario obbligatorio
Per oggi è tutto vi invitiamo come sempre la vita nel nostro sito www punto fai notizia punto it fa notizia si conclude qui vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fai notiziali temiamo
Lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi replica lunedì successivo alle sei del mattino
Un saluto e una buona settimana la Daniela sala