L'intervista è stata registrata mercoledì 30 dicembre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amato, Appalti, Governo, Lavori Pubblici, Lista Pannella.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
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L. PANNELLA
Tra i provvedimenti approvati dal Consiglio dei ministri viene anche uno in materia di appalti di lavori pubblici ricordiamo che all'inizio legislatura anche il gruppo federalista europeo primo firmatario Elio Vito vi ha presentato una proposta di legge sull'argomento
Il tentativo è quello di moralizzare l'attività pubblica in fondo si tratta di un provvedimento legato anche alla Tangentopoli nazionale ed io ai diffuso una dichiarazione nella quale critichi alcuni aspetti niente affatto secondari di questo provvedimento cos'è che non condivide
Ma innanzitutto disegno di legge
Perché si tratta di un disegno di legge o quadro sulla materia dei lavori pubblici è stato presentato un pochino come la panacea che finalmente risolvere tutti i problemi nel settore delicato ed importante dei lavori pubblici il nostro Paese
E che quindi rappresenterà la vera svolta moralizzatrice
Noi non abbiamo scorto nel disegno di legge sui lavori pubblici questo aspetto e riteniamo quindi che il Parlamento dovrà esaminarlo con molta attenzione produrre delle rilevanti modifiche in buona sostanza il disegno di legge
Si limita a denunciare una serie di principi che sono sacrosante che magari come tali potevano anche non avere bisogno di essere richiamati nella legge
Ma dall'altra parte contemporaneamente alla enunciazione di questi principi generali vi è anche la possibilità di derogare agli stessi principi con una serie di di norme che in buona sostanza
Lo confermano l'attuale sistema in materia di lavori pubblici o finiscono addirittura per peggiorarla contesti d'istituto delle concessioni così come viene normato da questo disegno di legge
Sì per sua natura le concede l'istituto della concessione dei lavori pubblici si differenzia da quello dell'appalto perché mentre nell'appalto l'amministrazione pubblica concedente l'appalto affidare il lavoro di costruire un'opera pubblica
In contropartita di un prezzo nella concessione non viene alcun nessun esborso di danaro da parte l'amministrazione pubblica e il concessionario ricava il proprio profitto unicamente dal diritto di gestire l'opera in buona sostanza si affida in concessione
Il diritto di costruire una ferrovia e il concessionario ricaverà un profitto solo gestendo la ferrovia stessa senza per questo ricevere al con prezzo da parte da me stesso nel pubblico ora in questo disegno di legge da una parte si richiamo questo principio generale che caratterizza proprio l'istituto della concessione c'è il fatto che il profitto corrisponde unicamente al diritto di gestire l'opera e dell'altra parte così del vede una grossa deroga a questo principio
Annunciando il prevedendo che accanto al diritto di gestire l'opera possa essere anche corrisposto dall'Amministrazione pubblica un prezzo al concessionario in buona sostanza quindi si riproduce un elemento di vera e propria degenerazione nel sistema dei lavori pubblici
Cioè anche un aspetto che spesso ha nascosto gli scandali e le tangenti di cui siamo costretti ad occuparci in in questi mesi e cioè la chiamata nominativa diciamo la trattativa privata per la concessione di alcuni appalti ed è ministro lavori pubblici Merloni sembra voler fare dei decisi passi in avanti per evitare che si nascondesse lo favorì
Da parte di enti locali
Sì da questo punto di vista il disegno di legge se vogliamo addirittura peggiore dell'attuale sistema non tanto per la procedura di affidamento dei lavori mediante trattativa privata che qui abbiamo un semplice richiamo alla normativa e c'è e non sarebbe potuto essere altrimenti ma per il fatto che si prevede che l'ente pubblico possono servirsi per tutta la procedura riguardante il lavoro pubblico compresa quindi la fase di affidamento di un appalto di servizio il che significa che l'ente pubblico anziché potenziare i propri uffici di piani per uffici tecnici per uffici
Che servono all'affidamento dei lavori pubblici si affidano sin dalla fase iniziale quindi anche per il ricorso alla trattativa privata a degli studi di ingegneria delle società di progettazione in buona sostanza abbiamo che anche il ricorso alla trattativa privata viene affidato attraverso questo nuovo istituto istituto degli appalti di servizio a delle società altre che quelle della pubblica amministrazione quindi abbiamo da questo punto di vista un profondo peggioramento della normativa attuale
Ma a tuo avviso quale l'indicazione generale che si può trarre da un provvedimento di questo gene tu inviti il Parlamento adesso è molto attento all'esame del disegno di legge
E che cosa non ha funzionato e qual è il segnale che giunge dunque noi con la nostra proposta di legge hanno presentato a inizio legislatura
Sia pure sotto la forma della proposta di un istituire una Commissione di inchiesta parlamentare prevedere cosa mi aveva ha funzionato nel sistema dei lavori pubblici amo proposto dei correttivi dei correttivi che sono molto semplici
Il primo correttive o quello di vietare esplicitamente il ricorso alle anticipazioni che cosa sono le anticipazioni sono quella cosa che hanno prodotto la distruzione del mercato delle imprese il nostro Paese in buona sostanza una impresa non ha più interesse a concludere un lavoro e non vi è neanche più quella richiamo al rischio dell'intrapresa privata che è un demente vice fondamentale del mercato perché perché l'amministrazione pubblica concede all'impresa che vince l'appalto o addirittura anche all'impresa
Che vince una concessione e quindi andando come dicevo prima addirittura contro senso proprio dell'affidamento in concessione concede un congruo anticipo prima dell'inizio dei lavori del prezzo pattuito questo significhi chiaramente
Chi vince l'appalto chi gestisce con la prego di essere la più interesse a farlo con Kundera non rischia più un proprio capitale questo significa per l'amministrazione pubblica semplicemente un enorme esborso di denaro senza vere affronta alcuni concreta garanzia sull'opera che sarà realizzata e se l'opera sarà realizzata quindi la prima e più semplice
Innovazione che dava introdotte era questo esplicito divieto a concedere anticipazioni anticipazione che poi hanno ha raggiunto delle cifre folli
Nel nostro paese del nostro meccanismo di di lavori pubblici sino a raggiungere anche il venti e il trenta trentacinque per cento detto questo
Occorreva poi fare in modo che il richiamo delle procedure corrette e trasparenti avvenisse non complicando le procedure come fatto del disegno di legge cioè istituendo una serie di nuove autorità ma semplicemente affidando il controllo stesso delle procedure
All'ente pubblico tutto questo invece come abbiamo detto sfugge dal disegno di legge approvato dal governo e presentato dal ministro Merloni perché si vide si prevede proprio la base di controllo della procedura la pubblica amministrazione Possa servizi di un terzo ceppo sa portare anche le procedure
Di controllo e non riteniamo appunto che tutto questo sia aberrante entrato finisca poi anche per contrastare quel con la caratteristica di rigore di risanamento nel campo economico e che era stato un pochino la caratteristica principale sin qui dal governo Amato grazie dell'invito
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