La Legge elettorale e la possibilità di raccolta firme digitali. Intervista a Riccardo Magi

Radio Radicale parliamo della legge elettorale il cosiddetto Rosa Otello ma da alcune ore diciamo circolano alcune delle caratteristiche di questa legge che dovrà affrontare il percorso parlamentare era prevista la possibilità dell'autenticazione delle firme con modalità d'ci volate anche telematiche vogliamo parlare di questa prospettiva con Riccardo omaggi il Segretario di rari di radicali italiani Ricardo allora da quanto pare è questa questa parte questa l'idea della della legge non c'è
E finché ma proprio dei fili noi avevamo salutato con con grande favore il fatto che
Il relatore il Presidente della Commissione affari costituzionali Mazziotti
Col quale tra l'altro avevamo avuto nelle settimane scorse un incontro proprio su questo aspetto un aspetto procedurale che però
Ricordiamolo è un aspetto che ha a che fare con
La praticabilità allacci cibi vita quindi la democrazia nel momento elettorale avevamo insistito molto e alla fine
C'era nel precedente e testo base presentato da Mazziotti
La possibilità per la prima volta in un
In una bozza di legge elettorale depositata in Commissione affari costituzionali la possibilità di raccogliere le sottoscrizioni per depositare le di datore anche con modalità digitale vidi attraverso l'utilizzo della firma digitale della firma elettronica qualificata
Questa era un'innovazione che avrebbe avuto un enorme effetto positivo
Sia perché avrebbe consentito
Diciamo di raccogliere e in maniera più facili digitali semplificata e anche avrebbe
Consentito una legalizzazione di tutta la procedura della raccolta delle firme
Cavolo chiaramente ormai i casi negli ultimi anni in elezioni di tutti i livelli regionali comunali parlamentari i casi di inchieste di condanne su firme false
Hanno riguardato moltissime lesioni e moltissime forze politiche come sappiamo e questa procedura digitale avrebbe anche consentito di superare questo problema inoltre avrebbe
Obbligato le forze politiche a depositare in anticipo le liste ed essendo lì a disposizione evidentemente su un portale del Ministero degli Interni per consentire ai cittadini di firmare con modalità digitale quindi editato quell'altra prassi che è quella di cambiare fino all'ultimo momento fino all'ultima ora utile le liste elettorali evidentemente confirmed già raccolte quindi a insaputa degli elettori
Purtroppo da quello che vediamo questa questa possibilità questa riforma che avrebbe avuto una portata poi rivoluzionari anche perché a cascata sul sul referendum e sulle leggi di iniziativa popolare evidentemente
Non c'è più nell'attuale testo che da poche ore chi conosce
E quindi sarà necessario fare di tutto perché invece venga venga reintrodotta
Ma si è saputo diciamo avete avuto modo di sapere qual è il motivo per cui questa questa parte è stata cancellato questa non cosa ancora troppo difficile da sapere per questi momenti
Non si è saputo ancora e questa sarà una delle delle questioni da sollevare perché evidentemente da quello che noi sappiamo problemi tecnici non ci sono per fare questa innovazione cioè nel giro di di di pochi mesi dei mesi che mancano all'appuntamento elettorale sicuramente si potevano approntare tutti gli strumenti tecnologici necessari per per consentire l'accorta delle firme anche in forma digitale
Evidentemente c'è un problema c'è un partito politico ripeto per il fatto che sarebbe stata una legalizzazione si fa tanto un parlare di liste pulite ma forse sarebbe meglio parlare di viste le Galli già esiste che vengono raccolti su cui vengono raccolte le firme depositate con le modalità assolutamente legali controllate e controllabili
C'è anche stata un'altra modifica rispetto alla prima bozza quella del Presidente Mazziotti
E cioè in quella bozza si prevedeva per i sindaci la possibilità di delegare dei cittadini su un'indicazione
Diciamo delle delle forze politiche per l'autentica delle firme si altra grossi l'annosa questione che noi poniamo sempre
E cioè che ha a che fare con la restrizione degli spazi di democrazia effettivi perché evidentemente solo i partiti politici che hanno eserciti di conti ieri comunali escono ad avere le autentiche delle firme quelle autentiche che sono le stesse sulle liste elettorali ma anche sui referendum sulle leggi di iniziativa popolare
Bisognerà
Mobilitarci nelle prossime
Ore nei prossimi giorni per
Fare in modo che questa riforma che si è affacciata per poche ore per la prima volta in una
Bozza di testo di legge ritorno mi è esserci nel testo di limiti voi questo al di là del merito poiché ne parlerà avremo modo di parlarne del merito proprio del sistema elettorale ora metà maggioritaria grazie uninominale metà proporzionali
Perché questa davvero è una è una riforma che noi aspettavamo sulla quale abbiamo delle iniziative in corso perché stiamo per partire proprio
Con la raccolta di firme su una legge di iniziativa popolare che andrebbe a modificare esattamente questi aspetti qui cioè restituire i cittadini
La praticabilità dei referendum e delle leggi popolari attraverso la firma digitale gli strumenti telematici su questo avvieremo un'iniziativa su questo c'è anche proprio in questi giorni l'iniziativa di di Mario Staderini
E più in generale sull'utile incorrere nell'aria Ricardo c'è una dichiarazione poi dello stesso Ettore Rosato del Partito Democratico che dice che la legge deve andare in Aula o a maggio oppure c'è il rischio che non si riesca a stare nei tempi anche perché in ottobre andrebbe al Senato quando c'è la legge di stabilita e non ci sarebbero i tempi quindi lo scenario forse si ingarbuglia anche per queste questioni
è assolutamente che lo scenario si ingarbuglia perché si è perso tanto tempo si è perso tanto tempo nei mesi scorsi si è perso tanto tempo perché le principali forze politiche
Non sanno davvero dove sbattere la testa non sanno esattamente quello che vogliono devono
Uscire uscire i diciamo addosso una legge elettorale il su misura per le proprie esigenze ma
Da una parte non capiscono neanche bene cosa aspettarsi del risultato elettorale dall'altra è estremamente difficile quindi
Quello a cui molto probabilmente andremo incontro è un'ennesima legge
Frankenstein ETS
Che che insomma gli aspetti peggiori di diversi sistemi elettorali ora quello che sappiamo su questa bozza che ci sarà una metà dei collegi assegnati con collegio uninominale e questo ci fa piacere questo ci piace ma ci sarà il resto assegnato con proporzionale e questo proporzionale
Probabilmente tra un proporzionale sulle liste bloccate quindi in realtà questa legge corrisponde alla necessità dei segretari delle principali forze politiche di avere un numero più alto post si vede di nominati quindi non più solamente i capolista come era nella
Precedente versione ma addirittura listini
Listini bloccati questo evidentemente sarebbe
Sarebbe un passo indietro voi corrisponde ancora alla deriva proporzionalista a cui stiamo assistendo ecco Di Carlo prima di chiudere anche la cancellazione di questa possibilità di utilizzare i mezzi tecnologici telematici per le firme sembra un po'entrare nelle esigenze dei grandi partiti e andare contro la possibilità appunto dell'accesso delle forze che sono fuori è proprio così uno sbarramento all'accesso quindi a nuove forze vuol
Dico forze politiche che non hanno già una rappresentanza parlamentari tra l'altro in questo testo di legge ritorna un da un ad aumentare il numero delle firme necessarie che torna ad essere
Tra il mille più mille cinquecento e nel due mila firme a collegio quindi andiamo parliamo di più di centocinquanta mila firme a livello nazionale suddivise però
Nei vari collegi mentre nella versione precedente erano tra le trecento di cinquecento firme
Questo è un problema è un problema serio anche perché poi sistematicamente quando ci si avvicinerà le lezioni nelle ultime tornate litorale è sempre accaduto ci sarà un decreto un segreto elettorali o magari fin qui era un emendamento
In questa legge
Che allarga le tensioni per le prossime politiche hanno già una rappresentanza sesso parchi che poi leggi così severe così Parlamento così alti servono solo per chi più ha non è in Parlamento
E allora seguiremo l'evoluzione anche del dell'iter parlamentare come di consueto come fa Radio Radicale e citi torneremo evidentemente anche con Riccardo magiche innanzitutto ringraziamo anche per la sua disponibilità di questa sera lo ricordiamo Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani grazie molte ricatto grazie a voi e presto