Il negoziato per la pace nei territori dell'ex Jugoslavia a Ginevra

Sono le dieci e dieci minuti questa è radio radicale torniamo in diretta dopo la rassegna stampa a cura di Bruno Ruggiero
Fra poco vi rileggeremo il comunicato che ha emesso ieri Marco Pannella sulla vicenda della ex-Jugoslavia sulla situazione delle trattative in corso a Ginevra
E sulla sospensione del sostenga di qualsiasi forma di sostegno da parte delle Gruppo federalista europeo al Governo amato fino a quando l'Italia e l'Europa non prenderanno alcune posizioni più chiare nei confronti Della questione
Della ex Jugoslavia prima però vogliamo proprio da Ginevra ascoltare Marco Ventura
Il l'inviato del Giornale di Montanelli noi dovremmo ora avere linea Marco ci sono enti parco Buongiorno
Allora si dovrebbe si dovrebbero aprire domattina dopo dopo il rinvio di ieri
I colloqui di pace sulla ex-Jugoslavia Biagini certo in una questione preliminare ci saranno tutti parte di protagonista in questa vicenda pareri e i ieri le le notizie del pomeriggio erano
Negative perché sembrava che presidente musulmano bosniaco iter dei codici e non dovesse venire eppure nella mattinata aveva invece detto che essere prevenuto
Poi integrata ha confermato che verrà a Ginevra anche se teoricamente per lui la conferenza esso speso dopo l'assassinio di Tura e Cile a Sarajevo verrà e questa è una cosa molto importante ed è una vera novità anche il presidente serbo Milos dice che invece fino all'ultimo ieri ieri sera sembrava non dovesse venire quindi sarebbe qui per la prima volta che tutti i leader delle parti in conflitto
Assire troveranno attorno allo stesso tavolo e l'immagine che proprio qui all'ONU alcuni collaboratori di Tanzi facevano e ieri è quella dei cavalli che devono essere portati ai box ai cancelli di partenza terrà cominciare la costa questa è la fase più più delicata
La presenza di tutti i partecipanti a tuo avviso è anche un risultato dell'impegno personale del segretario delle Nazioni Unite Boutros Ghali per questo appuntamento
Sì certamente ma sa e per questo si lavora da Mirri per la verità quindi è il risultato dell'impegno un po'di tutti quanti
Certo l'assassinio di di ieri ha creato notevoli problemi problemi che sui quali però si è cercato anche di non drammatizzare qui all'ONU
Tant'è che fatto scandaloso è che non si avvertiva ieri all'ONU
Il senso dello scandalo di quello che è avvenuto perché appunto Tura il liceo viaggiava con un convoglio dell'ONU addirittura si faceva osservare che in fondo già questo era avvenuto altre volte dico qualcosa del genere
Si ricordava che lo scorso maggio per esempio
Un convoglio dell'ONU aveva scortato un pullman ma comma bambini donne che uscivano dal rilievo il convoglio era stato bloccato i serbi avevano tirato fuori dalla dal pullman
Quelli che stavano dentro gli avevano addirittura fucilati sotto gli occhi delle delle truppe dell'ONU
Ma non pare che i bosniaci in Putin ha una responsabilità diretta alle Nazioni Unite almeno questa è l'impressione non aveva voluto calcare la mano sul fatto che e la scorta era delle Nazioni Unite che quindi aveva un preciso dovere di salvaguardare la vita del leader bosniaco
Ed è vero che c'ha detto chiaramente che è responsabilità dell'ONU la difesa dei convogli umanitari e ha chiesto anzitutto annunciato la sospensione della partecipazione musulmana la conferenza e ha anche fatto capire che non sarebbe arrivato poi invece ci ha ripensato certe anche interesse direbbe Eco che c'è non calcare
Troppo la mano perché in questo momento e ci troviamo di fronte veramente all'ultima chance diplomatica fallita cui sta resta soltanto l'intervento militare internazionale
Sappiamo che appunto per questo da ieri fino a venerdì prossimo in caccia della portaerei statunitense John Fitzgerald Kennedy
Voleranno nello spazio aereo della Serbia sotto il controllo di Belgrado come valletta questa notizia
Va letta anche questa come una pressione militare in funzione però diplomatica in questo momento si stanno provando tutte le strade per Bremer su su Belgrado e sulla Serbia
Perché accetti il piano preparato dall'ONU e dalla CEE questa conferenza a due copresidenti che sono tre cioè per l'onore e Lord Owen per la scena
I serbi dovrebbero accettare un pacchetto
Negoziale che prevede il ritiro da buona parte dei territori che hanno occupato nella Bosnia Erzegovina e sembra davvero improbabile che accettino essendo vincitori sul campo di ritirarsi addirittura da una porzione di territorio che corrisponde più o meno a un quarto della Bosnia Erzegovina quindi l'unica l'unica chance che hanno che alla comunità internazionale è proprio di Premiere militarmente far capire alla Serbia che l'alternativa all'accettazione di questo pacchetto
è l'intervento internazionale
Ieri Izzo e vengo qui c'è stato un nuovo sito non è riuscito a strappare qualcosa ci ci stanno voci su questo incontro che ha avuto forse togliere
E scusi può ripetere non ho sentito volevo sapere se lei è a Ginevra circolano voci su quello che Izzo è bello vice ieri sarebbe riuscito a strappare nei suoi colloqui di Washington
Qualche impegno formale per un intervento americano qualcosa di simile no ancora non so certo alla la grossa incognita e Clinton bisogna capire fino a che punto Clinton manterrà
Le sue promesse di ha un atteggiamento più interventista nell'ex Jugoslavia e fino a che punto invece gli uomini del suo staff Lu premieranno in questo senso
Che in parte mi ha già risposto ma volevo chiederti più in particolare in che modo influirà sui negoziati di domani
L'uccisione di Tura e lì c'è il vicepremier bosniaco sia da parte musulmane questo ce l'hai già detto cioè il il serbe come ci ha detto che
Per lui in sostanza questi colloqui in ormai non servono più a nulla ma sia anche la parte serba quale sono state un po'le reazioni e qual è l'atteggiamento con cui sia Milosevici si elidere serbi della Bosnia si avvicinano a questo tavolo negoziale
E a titolo di pegno deve capire perché è stato ucciso cioè se si è trattato di un gesto deliberato deciso a tavolino praticabili oppure se si è trattato del gesto di un miliziano che si è messo a sparare
Ora questa seconda ipotesi che sarebbe in linea con una certa mentalità balcanica
è però forse anche quella meno probabile la realtà e che sono in pochi ad avere interesse per una pace concordata in questo momento
I serbi sono i primi a non avere questo interesse perché come dicevo dovrebbero ritirarsi secondo i piani dell'ONU e della CEE
Da da una grande parte di territorio
Ma anche musulmani forse in questo momento vedrebbero con maggior favore un intervento internazionale tant'è che vedo che c'è ha subito utilizzato
Questo episodio per premere per rilanciare anche tutto l'appello alla comunità internazionale per togliere l'embargo sulle armi nei confronti dei bosniaci musulmani
E ha incassato l'ONU ha ad assumere una posizione molto più determinata anche militarmente in difesa dei convogli
A conferma della di quanto riceve adesso cioè il fatto che all'anno in ciò del il TG uno di Tura e Licci hanno i deputati i serbi hanno plaudito e poi qualche modo voglio dire un assassinio a questo livello difficile a credersi che possa essere soltanto il risultato dell'azione di un folle o comunque di un di un cane sciolto
Questo è questo punto in particolare proprio quanto mettere il salto Marco Pannella in una situazione una sua dichiarazione di ieri Marco Pannella in sostanza dice che a questo punto a partire da questo assassinio i serbi non andrebbero più riconosciuti nelle sedi internazionali non andrebbero riconosciuti come rappresentanti di Stati inesistenti invece come lo sono
Ma e andrebbero invece incriminati come dei criminali come dei criminali di guerra volevo Dateo un un'analisi su questa dichiarazione di Pannella con lei cosa ne pensi
La guerra a me sembra sembra giustissimo da parte di di Pannella essere intervenuto in questa maniera perché quello che è successo è veramente scandaloso naturalmente l'interesse in questo momento dell'home della c'è va in senso opposto perché si vuole mantenere fino all'ultimo
In piedi colloqui per cercare ecco di non trascurare nessuna strada verso verso la pace
è anche vero che si parla ormai da molto tempo anche in sede ONU del eventualità di mettere in piedi una sorta di processo di Norimberga contro i criminali di guerra anche per questo purtroppo ci vorrà ancora molto tempo e la cosa
Sarà possibile solo quando sperano anche chiare chiari risultati di questa conferenza di pace
L'altro aspetto interessante
è che finora in realtà e i serbi non sono non sono stati mai processati
E noi ne facciamo qualche cosa perché urla Maggie federale come come ricordate
Abbatte un nostro elicottero morirono alcuni nostri uomini osservatori europei sui cieli della Croazia è un MiG federale e i piloti furono certamente individuati
Ecco mi pare che non siano stati ancora ancora puniti nonostante le richieste dell'Italia ma richieste che evidentemente non sono andate davvero a fondo
Veniamo un attimo torniamo per un momento a questo progetto di spartizione della Bosnia un progetto Vanzo Owen Izzo e Bergomi ce l'ha già detto che sancisce la politica di pulizia etnica è davvero così che cosa dice questo progetto
Non non sembra così guardando io ieri ho visto la marchesa che prevede proprio la la spartizione fra le le i vari gruppi nazionali
Non sembra che le cose stiano come discese Bregovic perché prima della guerra i serbi controllavano il sessanta per cento del territorio della Bosnia Erzegovina
Pur essendo una minoranza erano più o meno un terzo della popolazione della Bosnia Erzegovina perché i territori occupati dei serbi sono popolati con una densità inferiore no e in questo momento
Le forze serbe controllano il settanta per cento del territorio e ieri in questo settanta per cento hanno perseguito la politica della bonifica etnica quindi le minoranze musulmane che abitavano nelle città a maggioranza serba sono state uccisero stuprate ULSS punta secondo il progetto dell'ONU e della scene i serbi dovrebbero ritirarsi al quarantatré per cento del territorio quindi da un punto di vista strettamente territoriale non costituzionale
Loro dovrebbero rinunciare per la verità molto
E dovrebbero rinunciare soprattutto alle zone nelle quali hanno commesso i crimini più efferati fra l'altro verrebbe a mancare il corridoio il collegamento fra la la madre Serbia diciamo e le altre Province
Occupate in questo momento dal serve sia nella Bosnia Erzegovina sia nell'entroterra provato
E proprio la rottura di questo cordone ombelicale
E probabilmente l'aspetto che ha che ha indotto ieri Sheshi del dell'estremista serbo il leader dei ceti unisce ad abbandonare la riunione a Belgrado fra tutti i leader serbi
Quindi il Rebbe codice non ha ragione nel sembra non avere ragione nel dire appunto che sancisce la spartizione secondo la bonifica etnica c'è oltre poi c'è poi un problema costituzionale ferite becco dice sottolinea il fatto che comunque la Bosnia Erzegovina nei suoi confini deve restare sovrana
Il progetto costituzionale preparato dall'uomo e dalla CEE prevede
Esattamente che la sovranità arresti alla Bosnia Erzegovina nel suo intero però prevede una grande autonomia
Per i territori serbi in pratica i serbi avrebbero uno Stato nello Stato anche con competenze di difesa però uno stato molto ridotto rispetto a quello che mi
E hanno i leader serbi della Bosnia potranno mai accettare qualcosa in meno appunto che è uno Stato sovrano autonomo serbo della Bosnia
Ma io credo che non potranno accettare una riduzione così drastica del territorio che hanno conquistato perché poi sul campo tutto questo significa che di Sir che dovrebbero ritirarsi
Non soltanto le forze armate ma dovrebbero in qualche modo scappare anche i civili serbi molti dei quali sono in armi
E lasciare tutto quello che hanno conquistato al costrutto abbiamo bene di che cosa in tutti questi mesi
Marco Pannella dice che
Vance e Owen cioè se le Nazioni Unite la comunità europea
Si limiteranno a protestare per l'assassinio di tua e Lecce in qualsiasi modo anziché notificare ai serbi a questo punto iniziativa della loro incriminazione in ottemperanza alle convenzioni internazionali
Passeranno definitivamente alla condizione di complici come già l'ineffabile allorché Renton durante l'aggressione contro la Croazia Coppo è vissuto in prima persona tutto con lungo Periodo dall'inizio della crisi nella ex Jugoslavia
Ci può opporre ricordare quale Stato quale sono state le direttrici di politica estera della Comunità europea nei confronti dell'ex Jugoslavia
Il mancato impegno soprattutto
Ma ci sono stati dei ritardi enormi ma ritardi dovuti inizialmente ha ragioni storiche perché la Jugoslavia finché rimasta integra intera
Ha costituito per l'Europa occidentale una sorta di cuscinetto rispetto al al mondo sovietico
E quindi si è tentato di e mantenere questo con cuscinetto questa integrità che veniva vista anche la funzione stabilizzatrice nell'area
Fino all'ultimo in realtà fino all'inverosimile perché bisognava capire con la caduta di Tito e con la vittoria dei nazionalisti nelle varie repubbliche jugoslave che comunque la Jugoslavia ci sarebbe dire che legata e bisognava capire per tempo che sarebbe scoppiata la guerra quindi bisognava a vere un un ottica così un po'più lungimirante di quella che abbiamo avuto ma da questa scarsa lungimiranza
O meglio da questa cecità della Comunità europea in primo luogo e della comunità internazionale in genere si è passati poi a una sorta di complicità quando la comunità internazionale ha chiuso gli occhi sui crimini che venivano perpetrati in primo luogo dei serbi
No che intervenuti neanche mandando truppe ONU per molto tempo
E e le stesse truppe dell'ONU in realtà hanno avuto una funzione molto ambigua per certi aspetti perché io ricordo perfettamente nel l'agonia per esempio che alcuni blindati dell'ONU hanno scortato
Croati che venivano espulsi da villaggi tenuti dei servi in pratica l'uomo non faceva che da scorta alla bonifica etnica in quel caso ecco sono episodi poi ovviamente
Molto dipendeva anche dal contingente dalla nazionalità del contingente ONU perché per esempio in Slavonia si è comportato male il contingente russo mentre si è comportato molto bene quello belga
Però ecco questa posizione dell'ONU così ambigua ha sempre rappresentato un un problema a maggior ragione a Sarajevo dove la situazione è ancora più più drammatica
E ho chiesto dalle convenzioni che il segretario generale dell'ONU ha avuto quando è andato a Sarajevo Boutros Ghali no
Ultima questione Marco i bosniaci ieri hanno già chiesto aiuto alla Turchia mentre il gemello il CER si trovava a Washington per colloqui il suo ministro degli esteri e il generale il capo militare della Bosnia
Hanno in Turchia appunto a chiedere aiuto
Un aiuto chiesto tanto più forte di fronte a questo immobilismo dell'Europa dalla parte delle Nazioni Unite
La Grecia invece sappiamo che è schierata su posizioni filo serbe soprattutto a causa della questione del riconoscimento della Repubblica macedone
A questo punto allora è credibile lo scenario che vede un'escalation della tensione nell'aria ricordiamo che la Turchia e la Grecia poi sono due Paesi sono membri della NATO
Certo questo è prevedibile e e lo si dice ormai da tanto tempo in tutte le sedi ci sono soprattutto due focolai di di tensione di possibile escalation che sono come tu giustamente ricordavi la Macedonia
E dall'altra parte il Kosovo
Ora sia in da soprattutto nel Kosovo ce la componente musulmana che è importante così come i musulmani sono presenti nella nella Bosnia Erzegovina la Turchia si pone a difesa di questa componente musulmana la Grecia e legata storicamente alla Serbia quindi questo contrasto fra due Paesi che tra l'altro appartengono alla NATO è un contratto che già in atto
Ed è un contratto che potrebbe diventare decisamente più più forte e più duro che
La Conferenza dovesse abortire
Ma fino adesso i macedoni si sono tenuti in disparte hanno tenuto un comportamento che potremmo definire non violento così come gli albanesi del Kosovo di fronte agli continui silenzi dell'Europa di fronte a a questo in questa ignominia
Del fatto che un Paese membro dalla Comunità europea possa far sottostare al proprio diktat sto parlando della Grecia le altre undici nazioni in merito al riconoscimento della Repubblica ecco non credi che questo continuo comportamento omissivo da parte della Comunità europea poi si possa innescare in Macedonia dei forti risentimenti che possono portare appunto a delle reazioni anche armata
Ma guarda noi abbiamo tanto parlato dell'unità europea no L'Unità e una band realtà i fallita mai fallita non economicamente o non solo economicamente è fallita proprio nella ex Jugoslavia perché l'Europa non è riuscita ad adire ad assumere la posizione giusta unitaria nei confronti di questo problema e non ha impedito tutto quello che è già venuto meno e stiamo parlando non della possibilità di evitare qualcosa che deve ancora scoppiare ma stiamo parlando di una guerra che è in atto in modo truce
Da un anno e mezzo o meno
Sebbene in Macedonia certamente può esplodere il conflitto
Ma soprattutto è il costo pro la la Regione nella quale può veramente innescarsi
Una reazione a catena e quindi una una guerra non più soltanto PG Ugo slava cioè tra popoli jugoslavi ma una guerra balcanica con il coinvolgimento della Grecia dell'Albania
Della Serbia
E inevitabilmente in appoggio ai musulmani della Turchia certo mi fate gli Stati Uniti hanno proprio ammonito
Serbia non intervenire in alcun modo nel Kosovo appena un diretto intervento americano devi venire percussione ricordare che
La stragrande maggioranza della popolazione del Kosovo e albanese
E albanese e vive in un regime invece di occupazione serbo
E e bisognerebbe anche ricordare che
E gli albanesi non hanno mai fatto mistero del loro desiderio di unirsi all'Albania sì un po'alcuni sono quel novanta per cento a me sembra di presenza percentuali ogni mese ci sono delle percentuali ufficiali serve ce ne sono altre che pare siano invece più vicino alla realtà comunque si si parla del novanta per cento comunque utili ecco di signor Danese che hanno delle loro strutture sotterranee clandestine
Esiste proprio un un regime quasi di di apartheid in in Albania e in costo ma in questo momento quindi per le comunità sono assolutamente separate ma tutto il potere è nelle mani nelle mani dei serbi
E bisogna ricordare anche che Verdi tengono in particolare al costume del Kosovo è la culla
Della Grande Serbia nel Kosovo spie
C'è stata la famosa battaglia di Kosovo per l'appunto Kosovo Polje la parla la Piana dei Merli e nella quale i serbi perse lo contro i turchi nel mille trecentottantanove
E e sempre nel Kosovo e anche la culla del dell'ortodossia della religione ortodossa
Serba quindi i serbi non rinunceranno mai al Kosovo nonostante questa scarsa percentuale che hanno ora di popolazione certo
Benissimo noi ti ringraziamo Marco per queste precise informazioni che c'era tra il tema di risentirci presto allora
Alla ci sentiamo domani per per la conferenza per i reni colloqui ti ringrazio
Ricordiamo rosso ascoltatori che avevamo i nostri microfoni da Ginevra l'inviato del Giornale di Montanelli Marco Ventura che sta seguendo la conferenza di pace che essi aprirà domani a Ginevra sulla ex Jugoslavia