Commemorazione di Piero Capone a ottant’anni dalla nascita

Scene da ridere così
Buonasera a tutti diamo inizio a questa importante riunione Assemblea importante per noi dell'Associazione Piero cappone radicali Bologna
Perché in occasione di una commemorazione appunto di Piero Capone che avrebbe compiuto
Ottant'anni il cinque di giugno la facciamo veramente con grande amore con per ricordo veramente
Profondo
E quindi abbiamo pensato in questa occasione proprio per gli ottant'anni che fosse importante ricordarlo la data esatta anche se quasi esatta anche se giugno anche se è un sabato di ponte
Però per noi questo importante proprio perché rimanga che si e credo che questo sia un momento di commemorazione e rimanga nella storia anche della radio
E della nostra ritardi associazione
Quindi introduco i nostri ospiti sono Valter Vecellio indagare non lo presento neanche perché tutti gli ascoltatori della radio lo conoscono
Tutti presenti lo conoscono e
Giornalista della RAI ed è anche membro della presidenza
E del Partito Radicale
E presenti un ordine di intervento perché abbiamo già pensato commestibile l'ordine di intervento Andrea De Maria e siamo molto contenti che sia venuto ad oggi
Abbiate magliette parlamentare del Partito Democratico blu ha invitato perché so che con Piero Capone aveva un bellissimo rapporto quando si incontravano e si vedevano
Sì
Abbracciavano sempre affettuosamente e quindi anche se c'è una differenza di età Andrea De Maria e molto più giovane di me però sappiamo che De Maria è nato quando è nato ha subito cominciato
A fare politica è stato uno che appena raggiunto la maggiore età diventato Sindaco a Marzabotto uno praticamente un
No lo dico seriamente è sempre stato
è avanti giovanissimo ha bruciato tutte le tappe e quindi è per quello che all'interno del vecchio Partito Comunista era era conosciuto in quanto proprio
Giovane emergente e capace
Ecco poi parlerà Marco Beltrandi bolognese ex parlamentare del Partito Democratico ma anche ex parlamentare della Rosa nel pugno è membro della Presidenza del Partito Radicale
Dopodiché concluderà Maurizio Turco
E poi ci sarà anche quegli interventi di un altri amici presenti tra il pubblico e Maurizio Turco che è il coordinatore rappresentante legale del Partito Radicale
E quindi adesso io vorrei prima di dare la parola a Valter Vecellio che anche il curatore del libro con la raccolta di
Articoli che Piero Capone ha scritto
Per cinque sei anni non mi ricordo esattamente con un po'un periodo abbastanza lungo
Nel quale Valter Vecellio aveva riaperto la famosa gloriosa testata Notizie Radicali che risale agli anni Settanta una delle prime cose ventuno
Facesti appena arrivato al partito quindi da giovane è stata riaperta on line e sono stati pubblicati questi articoli tutti di economia
Tutti con delle analisi che sono quelle di Piero Capone semplici
Analisi chiarissime analisi e di su argomenti difficilissimi che comunque all'UE e dalla capacità di rendere chiari di spiegare con poche parole
E dispera con poche parole dei concetti anche molto complesse
Aggiungo anche tra parentesi che noi abbiamo anche degli altri libri giusto per ricordare anche Sergio Stanzani
Per il quale
Sempre Valter Vecellio appurato un'edizione di raccolta di scritti che abbiamo sempre qui e poi anche c'è
La raccolta di
Scritti di Valter Vecellio no di delle interviste di Valter Vecellio
A
Da sullo
Per cumulo di cellule endemiche o comunque l'isola lì c'è questo comunque detto questo io passerei veramente a parlare di Piero
Però Capone che si è presentato un giorno
Da solo non so lui era un iscritto al partito radicale agende nel due mila due mila due mila uno ha un'Assemblea
Alla Sala dell'Angelo in via San Mammola un'Assemblea di iscritti radicali
Descritti in particolare di quelli che avevano fondato sano per fondare radicali italiani c'erano i miei le Capezzone il segretario di radicali italiani facemmo questa Assemblea
Si presentò
E
Verso la io personalmente dico io perché rimasi colpita anche dal suo modo di presentarsi
Ciò è avvenuto li ha fatto la sua analisi politica detto io mi metto a disposizione del partito voglio lavorare sei andato su bigliettino da visita
Io l'ho invitato alla riunione successiva e da quel momento limpide in poi non è più andato via e abbiamo già qual era la sua caratteristica una sua caratteristica di essere
E estremamente pur equilibrato estremamente saggio è stato presente in momenti
Tutti questi anni
Nei quali ci sono stati conflitti interni conflitti esistenti tutta una serie di di di cose anche molto difficili da gestire
Però lui è sempre stato sempre presente ci ha sempre aiutato
C'è sempre comunque ha saputo questo proprio a livello personale già in più che la politica e in questo caso io adesso ci sto cercando di mettere il luce proprio lascia il suo carattere
Che estratto proprio
Tale
Per il quale Marco Pannella una volta che sono questi conosciuti personalmente lo Amato lo Amato ed è stato immediatamente
Accolto all'interno della dirigenza chiamiamola così insomma per breve
Chiama dirigenza romana anche se tutti i termini comuni applicate radicali mai sono adeguati
E da quello lento limbo e comunque lui è stato un consulente del partito consulente per Marco Pannella per quello che riguardava
Le questioni le questioni economiche ma era anche un militante
Perché quando c'erano i manifesti d'andare attaccare ce lo ricordiamo tutti ci sono anche le foto Louis si presentava
Con la scopa la Corolla e tutto l'armamentario anche il Panchetti no perché a differenza di tutti la differenza presenti di quelli alti che arrivano con il braccio o quelli piccoli che si devono comunque arrampicare
L'UE veniva con un parente Intino saliva sul Palm Pittino e in quattro e quattr'otto attaccava il manifesto
Quindi per dire che non è
Che l'intellettuale fosse separato dal militante Louis faceva il militante veniva raccogliere le firme era capace di rimanere ai tavoli
Dalla ore ore dalla mattina alla sera come facevamo magari anche in pochissimi a ecco perché diciamo che il militante poiché stanno attaccati
A un tavolo o comunque sempre presenti sono pochissimi comunque lui a sempre fatto queste cose quindi non si è mai
A un certo punto slegato dal suo ruolo di militante per diventare dirigente è sempre stata la sua caratteristica
Quella di essere e nello stesso tempo impegnato sul fronte sul fronte nazionale quindi sul fronte anche di dirigenza e di elaborazione politica
Di una certa strategia o di idee
Ecco è anche vicino a voi costantemente le riunioni era sempre alle riunioni sua quindi diciamo che e Piero che è un uomo che ha avuto una vita spericolata perché da quello che ci raccontava della sua vita precedente
Perché lui è arrivato a alla al partito che non non non giovanissimo
E quindi della giovinezza e l'aveva passata in modo in modo spericolato e poi appunto era entrato il Partito comunista con una serie di conflitti
Interni abbia notevoli è per cui appunto di queste cose poi magari da un punto di vista storico penso che né ne parlerà anche
Anche Walter sacche negli negli stessi anni in cui
Per parlare della nostra associazione in cui Piero Capponi faceva le battaglie all'interno del partito comunista nella corrente migliorista chiamiamola così no
No non chiamiamola così no posto proprio o di dice sera contrapposto
No scusa ecco infatti Davide Ferrari
Grazie
Ecco allora già per dire come dire che in questo momento
Direi che per quello che riguarda la mia conoscenza della storia interna del partito comunista zero
Hai capito detto questo non perché in quegli anni si pone io quello che volevo dire no
Clemente lì dentro succedevano queste cose
Giudiziarie radicale all'esterno perché negli anni settanta ottanta e radicali i radicali del Partito Radicale
è facile ma non le lotte per i diritti civili per il referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti per l'aborto tutte ste cose eravamo fuori e il Partito Comunista a Bologna
Chi contrastava in maniera molto evidente in ogni situazione e quindi c'era proprio
Insomma diciamo non dico che il nostro
Essere
Cioè
Faceva meno sita nazionale qua nessuno ci ha impedito di fare mai nulla però a livello politico la collaborazione è sempre stata zero quindi cioè per noi era un mondo completamente diverso dove eravamo
Gli alternativi quelli da temere cercavano di tenerci sotto controllo però in realtà saltando tutto e quindi alla fine nessuno tenuto sotto controllo nulla
E ed è andata come è andata
Ecco detto questo per dire che quindi la nostra associazione ha fatto anche questo collegamento con gli anni passati perché è l'associazione radicale di Bologna
Che avuto nel corso del tempo tanti
Tanti nomi diversi però e quella che è nata negli anni settanta
Con
Che stava nella sede del Partito repubblicano che c'erano Panebianco Vecelio Ignazi no questi che erano giovanissimi
E poi siamo passati in via Farini
E poi dalle ferie nata a lista Pannella comunque di
Tempo e dalla Lista Pannella c'è stato radicali italiani comunque diciamo un nucleo
Radicale costante tant'è che io di quel delle famiglie della sede storica conservo tutto all'archivio
E purtroppo però e la settimana quando ci siamo visti a Roma per
La colorazione di Marco
Io ho raccontato a a turco credo forse turco che avevamo perché c'era Ravelli stavamo parlando del famoso del Partito radicale dell'Ottocento Felice Cavallotti è tutta questa tradizione
E ed esisteva l'Associazione radicale bolognese con uno Statuto del mille ottocento
Ottanta io sapevo che questo documento era all'interno di tutto l'archivio che c'è giù nel garage che conservo
Dopodiché office questa foto
Di questo di questa cosa l'ho vista su
Facebook la settimana scorsa quindi mi è venuto un po'degli enti forse qualcuno l'aveva sottratto
è ecco aveva sottratto questo documento che era dell'associazione radicale bolognese e comunque esisteva già nell'Ottocento oggi esistiamo ancora
E speriamo di poter continuare a fare le lotte da radicali da radicali del Partito Radicale
E quindi adesso che ho finito passerei la parola a Valter Vecellio
Grazie Monica Grassi voi che siete venuti che sa mi
Fosse pieno se ci potesse ascoltare direbbe fatela finita non rompete tanto le scatole vedete un bicchiere alla mia salute era chiuderebbe lì invece invece no
Perché
Proprio venendo qui da Roma
Riflettevo sul fatto che tutto sommato Piero è una grossa perdita
Non solo dal punto di vista umano non solo dal punto di vista della persona che ci ha lasciato hai fatto bene a ricordare anche i suoi tratti io non l'ho mai vista tirato Piero ci potevano essere le situazioni più incredibili
Nelle assemblee nelle riunioni dei congressi era sempre molto molto britannico ammesso che i britannici siano britannici e
Però non usciva ecco il pregio a parte dicevo la perdita dal punto di vista umano
Piero proprio riusciva a coniugare io non so che cosa sia stata della gioventù la sua giovane più avventurosa come la ideologo predefinita altro però riusciva a coniugare una visione politica
è un sapere economico una una capacità di lettura dei fenomeni e anche una previsione aveva una visione reale
E autentica di quello di quello che accade nel mondo e anche del perché ci attaccate
Non improvvisato alludeva uomo
Di di mode passeggere il suo era un sapere che mi rendevo conto
Ha detto prima Monica io
Passavo praticamente una volta o due volte la settimana i suoi articoli di economia vera economia politico di politica economica perché
Non non era solamente
Un
Meno ragioniere ecco aveva delle intuizioni che infatti non a caso Pannella pena
Appena lo ha conosciuto lo ha subito tra virgolette inglobato
E dicevo il suo era
Un sapere sedimentato immagino dalle molteplici esperienze che aveva vissuto sul campo
E gli articoli
Notizie Radicali che poi abbiamo
Deciso di racchiudere in volume lo testimoniano e ci dicono che gli avrebbero fatto dolore esempio certi discorsi di certi economisti o sedicenti economisti
Hai quattro formaggi
Che circolano anche
Dei costi coltivi
Luigi bus per esempio credo che gli aveva conosciuti e visti e aveva anche letto con una certa attenzione gli scritti del principe anarchico corpo che in
Gli aveva assimilati
E quindi quando lei parlava sapeva di che cosa parlava
E ora
Ancora scontiamo un vuoto
Perché si sente la la mancanza di Piero
E la mancanza della sua competenza del suo
Della suo sapere io immagino come avrebbe commentato per esempio i fatti che ci capita di vivere di patire oggi
E come sarebbe stato necessario avere il conforto del suo Consiglio e del suo sapere pensate per esempio
Alla pseudo politica del economica del Presidente americano Donal Trump il suo pericoloso poté sionismo Ciabò ritirerebbe ci ricorderebbe che
Gli boccata politica sui dazi non consente quegli salariati e per i lavoratori e quei profitti
Più elevati per i capitalistiche Taranto assicura esserci perché è illusorio credere che la fonte di crisi sia una concorrenza esterna
Ci ricorderebbe per esempio perché aveva frequenti
Ricorsi ad esempi storici che la crisi americana del mille novecento talenti in America e figlia proprio di una fame famigerata legge la
Una legge a un lei
Che in anticipo di ottant'anni
Ha fatto quello che vuole fare adesso Taranto
Ci ricorderebbe che la gran parte dell'industria
Ma l'ufficio toglieva
è
Concentrata
Multinazionali e che sono poteri reali che non conoscono i confini nazionali
Che delle aziende europee e americani hanno fatto degli enormi investimenti per esempio in Cina
E dunque danneggiare
La Cina significa anche danneggiate queste aziende
Questi
E noi tutti perché queste aziende come ho detto sono multinazionali europea teme ritiene Kamps darà seguito
Alla Progetto di imporre dei dazi che credo abbia ipotizzato possano arrivare fino al quarantacinque per cento
Sulle importazioni cinesi danneggerà per primo le multinazionali del suo Paese credo che
Piero ci spiegherebbe la pericolosità e di ignoranza
Di politici che ignorano che oggi molte delle imprese
Sono sentimenti di catene globali che assemblano i loro prodotti finiti in Paesi come il Messico come la Cina ma che utilizzano i componenti raffinati
Che poi vengono da Stati Uniti ed Europa e dunque
Può valere la regola
Del pan per focaccia se noi poniamo i dazi alla Cina al Messico il Messico e la Cina imporranno dei dazi all'Europa gli Stati Uniti con lecco conseguenze che si possono immaginare
Ci potrebbe ricordare che non è per nulla produttivo
La mossa sempre di Taranto di uscire dal nafta il l'accordo tra gli stati del Nordamerica sul libero scambio e demagogia di stampo Gillespie è saldo emiliano
Che sono
Molto simile a ben vedere
A quelle del Presidente americano solo per questo stupida e pericolosa
Ci direbbe Piero che se le multinazionali europee imboccano sempre più
Un'altra strada
E che questo non è un male
E che ampliare i commerci è un'opportunità e non è una minaccia per l'occupazione io credo che Piero ci sottrarrebbe in questo senso
E
Ci direbbe che è una cosa saggia sostanzialmente
Ignorare i clamori alle velleità
Protezioniste che
Forse prenderanno corpo pienamente degli Stati Uniti ma che si manifestano anche in Europa
E che bisognerebbe forse concentrarsi piuttosto
Sulla difesa di un ordine internazionale liberale perfezionando il sistema commerciale mondiale
Cosa alto fosse ci potrebbe dire
Sempre arbitrario dire cosa ci potrebbe dire una persona che non c'è però può essere un'operazione che possiamo azzardare tra amici quali siamo sulla base di quello che ci ha lasciato scritto
Per quel che riguarda l'Europa gli Stati Uniti d'Europa
Qui apro una parentesi c'è tra di noi chi saluta
Come un grandissimo evento l'affermazione di mattoni in Francia
Si fa alfiere di una federazione leggera ora Federazione leggera per me è un qualcosa di molto simile a quello che raccontava
Nel nel Demetrio al Metastasio quella cosa che si dice esserci ma che nessuno sa bene spiegare in che cosa consiste
Tra cui nessuno
Ce ne sono anche
Persone che
Quando vengono sollecitate danno spiegazioni come dire piuttosto vaghe e opache
Una rappresentazione che alla fine
Non convince
Si viene accusati di non comprendere
Probabilmente quando solo molti a non comprendere la persona che parla che ha qualche difficoltà a comunicare
Ma a parte questo inciso
Ecco io credo che certamente è un bene che Marco non abbia vinto rispetta ma il prende quei siamo all'acqua calda
Ma il problema credo che fosse più e non ce lo ricorderebbe non è che ma con abbia vinto
Anche se
Il suo primo gesto è stata quella lunga marcia interminabile che abbiamo potuto vedere al suono dell'inno della gioia che ci ha scaldato il cuore perché era molto suggestiva
Io credo che
Certo ci direbbe che è un bene che si sia dato un freno
All'ondata populista nazionalista che è stata scongiurati in Francia forse
Anche perché nessuno sembra più preoccuparsi del fatto
Che tutto sommato un terzo dei francesi non è andato a votare un altro terzo ha votato per Marie le Pen è una buona quota si è fatto sedurre dal
Chi mela dalla sirena di madri show
E quindi è una Francia che dovrebbe
Tuttora inquietare e preoccupa
Però il problema forse ci direbbe
è che
Quale sia la visione europea di ma Caronte e come ma pronti può pensare di tradurla cosa farà
Per
Recuperare quei dieci milioni di francesi che hanno votato per Mariella stent e tutti gli euroscettici del suo Paese e fuori dalla Francia
è il problema è come togliere argomenti e ragioni di esistere
Chiamiamoli così agli estremisti
è il problema allora forse ci direbbe e declinare in tre urgenza
La necessità della crescita la ridistribuzione
E quella di un equilibrio fiscale
E
Significa aggiornare quella vera e propria
Fesseria francese che sono le trentacinque ore settimanali
Significa
La contrattazione individuale a livello di impresa
Significa il riordino del sistema pensionistico
Significa
Che non è sostenibile una spesa pubblica di sessanta
Miliardi significa che cinquanta miliardi di investimenti sull'ambiente innovazione e ricerca bisogna che siano dettagliati si spiega da dove si prendono le risorse e quali spesi immediati si vogliono fare
Significa la riduzione sostanziosa della tassazione sul sistema produttivo significano tutte queste cose che valgono per la Francia oggi valgono per l'Italia
Perché oltretutto oppressa da un pesantissimo de Vito pubblico
E
Che solo i problemi su cui
Pieno
Batteva il suo Chiodo
A livello settimanale e nelle conversazioni ogni volta che
Di capitava d'occasione
Già con un anticipo di dieci quindici vent'anni ecco questo è quello che possiamo ricavare
Dalle cose che ci ha lasciato una lezione scritta ieri che vale tantissimo per oggi io prima facevo cedendo Aldo illusorio
E dannoso
Potessimo vicino
Che viene vagheggiato da Trump e se non ho capito male però
Ecco lascia un attimo perplesso ma promuove
Rafforzare l'idea di integrare di integrazioni con meccanismi di protezionismo regionale
Sono da dire questo meccanismi di protezionismo regionale in sostanza
Pare di aver capito
Impedire
Alle imprese con più del cinquanta per cento della propria attività produttiva fuori dall'Unione di accedere ai contratti pubblici
E detta così mi pare una misura che
A dir poco possiamo definire ambigua
E sarà anche simbolica ma dall'idea
Della
Distanza che bisogna colmare del grande lavoro che come radicali ci spetta e non è sufficiente dire abbiamo fatto abbiamo pensato
Dobbiamo ancora pensare dobbiamo ancora fare proprio
Proprio oggi sulla stampa il Presidente emerito Giorgio Napolitano
Riflettere su quello che è stato il G sette che si è appena conclusa a Taormina io credo che un paio di passaggi siano interessanti per
Comprende al punto in cui siamo
Dunque meglio non pensare dice Napolitano le conseguenze che avrebbe avuto il precipitare di elezioni anticipate in Italia
Proprio nel mese di giugno
Quale occasione mancata e quale perdita di prestigio avrebbe costituito rispetta una simile prova di affidabilità e di responsabilità una presidenza italiana distratte insolvente dominata dalle divisioni politiche interne del Paese
Beh questa è una riflessione che valeva
In caso di elezioni a primavera ma può valere anche in caso di elezioni da un turno fosse qualcuno dovrebbe pensarci
Esige una consapevolezza nuova da parte dell'Unione dei compiti non delegabili che spettano all'Europa nell'ambito più o ampio di un riequilibrio di un avanzamento dell'Occidente
Del quadro di cooperazione transatlantico
Anche qui le parole se hanno un senso ci viene detto qualcosa che insomma di urgente di necessario
Non so se è inquadrabile nella Federazione leggera che viene ogni tanto invocata penso di no ma poi di spalla sempre la stampa oggi valeva la pena di legge lo fosse c'è un articolo di un di uno studioso americano
Si chiama Chalmers Ciocca ben anche qui ci mette ci mette in guardia dai pericoli di una politica americana
E esorta all'Europa a colmare il vuoto di leadership almeno temporaneo che la Presidenza a Taranto provocherà
E dice che abbiamo bisogno di una struttura decisionale più equilibrata che la Germania è diventata topi influente alimentando il sentimento degli altri partner europei
E gli europei devono tener presente che lei era tanto fortunatamente ha un termine sì però devo passare quattro anni
Lui
è lo strappo alla tendenza prevalente della politica e la sua Presidenza potrebbe diventare un'aberrazione ma non un paesaggio dei tempi che verranno l'America ritornerà ma nel frattempo toccherà all'Unione europea
Teneva il fortino europeo e sono tutte ottime cose nessuno considerazioni valide
Ci manca però il passaggio successivo che cosa poteva fare come farlo dove fanno chi farlo
E ecco questo nel contesto che viene
Descritti in maniera piuttosto
Ampia e non abbiamo l'aiuto di
Di di Piero però ma ecco appena finito di leggere
In un libro libro intervista il piano inclinato di
Di Romano Prodi e c'è molta aria fritta in questo libro però c'è anche qualche osservazione interessante purtroppo viene trattata con il
Un'apparente disinvoltura quasi un inciso per esempio scusate ancora interessante quello che si può leggere pagina sessantaquattro
Allora
L'incertezza e la lentezza dell'azione della nostra pubblica amministrazione europei
Parlo delle decisioni strettamente amministrativa
Come del funzionamento della giustizia
Parlo degli organi centrali e di quelli locali
Ovunque in ogni circostanza le incertezze legislative
La complessità dei processi decisionali resi ancora più complesse e dalla necessità di proteggere i decisori di fonte alla mancanza di chiarezza del loro compito hanno reso l'Italia diversa dagli altri Paesi
Può tenendo conto dei limiti delle varie classifiche in circolazione e sconfortante vedere in Italia inserita tra i Paesi nei quali la vita economica si trova di fronte alle maggiori difficoltà giuridiche e burocratiche
A scopo provocatorio eccetera eccetera queste sono cose che sfogliato lo quel libro Capone ha detto ridetto scritto iscritto in una quantità di altre occasioni ma non solo
Ecco
L'ultimo censimento pentirete interessante
In materia di
Di di sollecitazione di intervento politico anche per noi
L'ultimo censimento che risale al due mila undici a contatto trecentomila istituzioni no profit trecentouno mila
Cinque mila di volontariato seicentottanta mila detti a cui si devono aggiungere molti altri collaboratori in varie forme con una crescita di quasi il quaranta per cento in dieci anni
Si pensi che le cooperative sociali nelle loro varie forme e dimensioni sono arrivati a tredici mila e sono quasi il venti per cento del mondo cooperativo anche le fondazioni solo più di sei mila
Questa Bertato ha fatto bene credo Prodi a ricordarci queste cifre su cui
Mannaggia Piero che se n'è andato quante cose ci avrebbe potuto dire perché poi
Ancora a pagina novantasei
Visto che di anno fosse un poco le citazioni ma vale la pena
Nei mesi scorsi abbiamo assistito a terremoti senza fine con un pesante bilancio di vittime di danni economici inoltre ogni anno lo Stato italiano spende in media
Tre miliardi e mezzo di euro per riparare i guasti causati dal dissesto idrogeologico
è una somma sei rilevante che se impiegate per interventi di messa in sicurezza e di governo del territorio
Porterebbe ad un progressivo sensibile calo delle calamità e dei danni se poi accanto alle ingenti risorse destinate agli oneri legati e disastri naturali
Si riserva solo dei fondi per promuovere un sistema assicurativo obbligatorio o almeno fortemente incentivato si potrebbero liberare le risorse aggiuntive per la difesa del suolo e la messa in sicurezza del territorio
E mi sembra di respirare aria di casa mia
Aria di Marco Pannella quando prevale scatole con il geologo di quartiere
Aria di Aldo Loris Rossi Aldo di rottamazione degli edifici poste dal mondi fregio opposta neri pare anni sessanta e tutto quello che gli ascoltatori di Radio Radicale sanno a memoria
Ecco
Benvenuto anche a Roma dopodiché
Ci dice queste cose e io credo che abbia ragione quando quando verso la fine del suo libro
Ci dice che
Dobbiamo in qualche modo riuscire a recuperare Gatti che
è possibile recuperare solo migliorando la preparazione culturale e il livello etico dei suoi cittadini è un'impresa
Che ha bisogno di molto tempo riti molta costanza
Non di rottamazione di ma di molto peggio e di molta costanza
Mi sono un po'strano dirlo
A oltre sessanta anni suonati e con la prima tessera del partito radicale che risale al mille novecentosettantadue ma oggi mi trova guardare con un certo interesse a personaggi come il presidente Sergio Mattarella
E a quei filoni di cattolicesimo liberale che non sono solo
Rinchiusi in don Sturzo e in Alcide De Gasperi per restare qui a Bologna
Mi piacerà recuperare qualcosa di Nino Andreatta per esempio
Ho anche
Dei fratelli Parodi romano l'ho già citato ma anche
Il non dà troppo tempo scomparso Paolo fosse
Non abbiamo valutato e considerato come meritava e con questo mondo io credo che si può cercare di trovare delle interlocuzioni
E che il cielo ce la mandi buona
Perché credo che Piero ovunque si trova
Sì ovunque si trovi adesso in qualche misura si stia divertendo un mondo
Alle spalle nostre
A vedere quello che succede quello che facciamo quello che non riusciamo a fare
Un po'divertì di divertimento Amato Marco credo che mi sorrideva e infine
Proprio ci manca perché
Sono convinto che avrebbe saputo quantificare
Il danno non solo di percezione e politico ma anche il danno economico che provoca questo attuale penoso
Stanno Azzali iniziano Dueville esco Salvino esco e i danni sotto forma di riforme vere che non si fanno e di riforme fasulle che invece vengono pagate
Credo
Credo che sia estremamente fuorviante luce avrebbe ci metterebbe in concreto che ci
Avrebbe scritto mettendoci in guardia tutta questa polemica fa alloca sui vitalizi mentre invece si perde di vista
La carne dei problemi ne cito uno per tutti l'operato concreto di centri di potere reale come l'ENI
E non credo che sia un caso che per esempio sui giornali italiani
Ci siano tanti in sezioni
Pubblicitari dell'ENI
Pochissimi servizi giornalistici e inchieste su quello che accade realmente in Venezuela su quello che accade realmente in Libia su quello che accade realmente in Egitto su quello che accade realmente in Kazakistan
E trovo irritante che per esempio commemorando
La ricorrenza della strage a poterla della Ginestra e stiamo parlando dell'anno di grazia mille novecentoquarantasette
Il Presidente del Senato Piero Grasso quindi la seconda carica dello Stato che è stato anche giudice a latere del maxi processo Palermo e
Fraterno amico Giovanni Falcone fino a prova contraria devo credere nella
Sua autorevolezza non solo per la carica che ricopre
Ci abbia detto che ci sono zone d'ombra relativa alla strage di Portella della Ginestra e documentazioni in esplorata degli archivi dei ministeri italiani
Dubitando molto che si tratti del Ministero del turismo dell'agricoltura posso pensare che si tratti del Ministero degli Interni
Della giustizia
Degli esterni della difesa
Non credo che possano essere altri ecco
Ci sono ancora zone d'ombra in quei Ministeri fatti del mille novecentoquarantasette figuriamoci fatti successivi
Ed è
Credo colpa grave che nessuno
Dei ministeri in carica e che lo sono stati abbia poco ferito alcuni motto
Di fronte a questa grande pubbliche affermazione e abbia detto no noi in quegli archivi abbiamo guardato abbiamo cercato non c'è nulla di oscuro non c'è nulla che non sia conosciuto
Invece sono stati zitti e quindi Grasso non è stato smentito ecco anche questo mi pare che
Possa poi alla fine a rientrare in quella
Più vaste iniziativa che si chiama diritto civile umano
Alla conoscenza di come
Si nutre la democrazia o di come non viene nutrita e anzi viene mortificata
Ecco volevo dire questo volevo dire che
In queste cose sicuramente Piero
Non credo di essere arbitraria ci sarebbe stato a fianco
E
Si avrebbe dato il suo prezioso consiglio e sostegno
E maledizione se n'è andato ci ha lasciato da soli
Grazie a Valter Vecellio intanto invito a venire qui davanti al microfono andrà De Maria
Assediati prende la sede anche
Non ho venissero no centodiciotto organizziamo radon pomeriggio buon pomeriggio a tutti io ringraziare molto Monica per questo che ancora carissima amica erano non da oggi ma questa per questa occasione
Presso quando ma chiamato ma ha detto che si voleva Comunisti italiani non pentito diciamo quindi io sono venuto molto volentieri vere
Sono un comunista italiano non pentito riserva
Grossi questo sicura si può dire di tutti di zavorra
Si può dire di tutto si può dire di tutti esso ha io Piero capo non l'ho conosciuto quando eravamo entrambi nel PC differenza tra i due e di circa trent'anni però come ricordava i temi sono iscritto e giovani comunisti a sedici anni quindi
Siamo l'ultima fase di vita del Partito Comunista Italiano a Bologna
L'ho vissuta prima o poi del PDS del cambio di nome e cappone iniziato diciamo suo impegno politico in quella storia
Devo dire che ascoltando assuma la descrizione di Monica del suo modo di fare politica nel Partito radicale ritrovo molto di una di quell'idea della politica
Peraltro prego comunista
Insomma una lunga avuto una lunga tradizione di rapporto con gli intellettuali nel nostro Paese
E anche con questo tipo di incrocio che due descritto benissimo e cioè
Da un lato intellettuali che contribuiscono all'analisi alla proposta al Progetto che vengono anche coinvolti nella responsabilità importanti
Si pone per esempio è stato direttore dell'Ervet se diciamo citiamo un responsabilità diciamo istituzionale e
Nell'incrocio tra politica e diciamo il profilo tecnico come può essere
Una funzione come questa e il fatto che però gli intellettuali si sentivano direttamente protagonisti di una militanza che aveva queste caratteristiche c'è una cosa delle cose belle delle sezioni del PC era per questo che si stava tutti insieme età diverso che siamo percorsi professionali diversi
Magari infermiera e il primario che in ospedale si davano del lei la sera insieme alla Sezione la Sezione a discutere del menù delle feste L'Unità ecco diciamo che questo era anche
Un bel modo credo di intendere la politica nei due aspetti no quindi la capacità di utilizzare e gli intellettuali per le loro qualità alle loro competenze e le loro conoscenze e poi però appunto
Tutti i militanti quindi su una politica che era Annalisa era idealità ed era anche diciamo
Dopo facciamo vedere alla radio disegnini sono fantastici tanto se anche c'è anche l'Austria in andrebbero fatti vedere se
E
è e che credo insomma lui questo incrocio lo rappresentava molto bene
E poi con un dato caratteriale che che che ha fatto sì per quanto mi riguarda che anche il rapporto di amicizia di stima di scambio sconti ma se quando poi insomma
Le strade politiche sono state anche diverse un dato caratteriale appunto di grande umanità di grande tranquillità
Di grande simpatia di grande generosità che insomma
Io conoscevo quando l'ho conosciuto e che mi pare anche qui nelle parole diciamo che sono state dette fosse un suo tratto
Che in politica anche un tratto importante perché aiuta ovviamente una comunità rimanere unita intreccia le relazioni di amicizia di solidarietà e così via
Poi è vero che Luigi somma nella
Fase successiva diciamo nel liberali vicissitudini che ha vissuto la sinistra italiana che hanno portato tanti a un percorso che dal dal Partito Comunista arrivato al Partito Democratico di Renzi quindi diciamo anche noi
Un testo molto diverso
Però anche a una
Momento storico completamente diverso mi ha fatto una scelta diversa scelto appunto il Partito Radicale
Mi pare
Di poter dire sono da quello che che mi diceva ma adesso insomma parlando con
Sentendo voi mi
Anche queste missioni impressioni che mi state confermando
Da un lato con la stessa modo di di stessa passione politica ecco e lo stesso incrocio tra competenti titolo intellettuale militanza
Dall'altro credo ritrovandosi in alcune battaglie di fondo del Partito Radicale sui diritti ma anche somma le battaglie che voi conducente sui temi
Appunto o liberali sul sub sul terreno dell'economia e così via e poi insomma anche a me risultava con un rapporto anche oltre che conta insomma con compagni del Partito radicale di Bologna con un rapporto particolare con Marco Pannella
Che era cresciuto somme si era tradotto anche in una
Grande stima interpersonale che anche qui ho sentito confermare nelle parole che sono state che sono state dette
è vero che già un passaggio dalla storia del PC al partito radicale un passaggio particolare ecco
Non perché è non non siano storie che si sono stimate che hanno anche vissuto e realtà dei tratti in comune ma perché effettivamente è una scelta molto particolare insomma
E perché è vero che nel rapporto sul rapporto fra Partito Comunista il Partito radicale non è mai stato un rapporto facile ecco
Anche perché adesso al moto idea della politica al modello di partito erano
Erano molto diverso insomma quindi è stato un passaggio indubbiamente interessante
Che credo anche somma sia giusto mettere sotto i riflettori penso che sia anche questo un po'il motivo per cui mi ha chiamato mai chiamato fuori in sala c'è c'è Davide Ferrari che
Compagno che che ha vissuto lui Primaldo DUP diciamo Garzotto arrivato appreso comunista italiano era credo anche di poter dire un amico particolare di Piero di Piero cappone insomma avuto modo anche nudi con dividere
Allora una militanza comune poi appunto un rapporto che si è mantenuto anche dopo ecco probabilmente oggi quel passaggio un po'meno strano ecco nel senso che
La la storia che abbiamo alle spalle mette poi tutte le nostre culture politiche
Di fronte a una stagione che sentito l'intervento davvero molto interessante invece agli ultimi anni ha presieduto preceduto
Siamo uno non condivido molto il gol giudizio sul Governo Renzi neanche diciamo
Alcune delle proposte di merito
Che ho sentito accennare te però l'ho trovata fatti altissimo spessore ma conoscendo che lo fa non non mi meraviglio insomma anche molto interessante nel tema nel tema che pone cioè il fatto che le nostre culture politiche
Si trovano diciamo a confrontarsi con una fase storica assolutamente nuova ecco
Che credo ci mette tutti in discussione è sicuramente la sinistra riformista
Né nei suoi sviluppi nelle sue
Né nella sua storia anche così contraddittorie complicata che alle spalle ma forse anche l'esperienza dei radicali ecco perché
Indubbiamente la la fase completamente nuova la stagione completamente nuova
E ne diciamo nel mondo di Trump ecco diciamo così o di Grillo di Salvini
è chiaro che anche le nostre culture politiche sono chiamate ad interrogarsi in una stagione
Forse anche nel mondo di macro un probabilmente completamente completamente nuova se posso dire una cosa noi siamo secondo me davanti a un paradosso molto particolare perché
Credo che la crisi del due mila otto
Di dimostri che alcuni assunti di un
Di una concessione ideologica della quello globale inflazione cioè quella
La globalizzazione neoliberista non liberale neoliberista
Si sono dimostrati non veri
Soprattutto l'idea che il mercato capitalistico globale lasciato a se stesso Satta sarebbe stato capace di autogovernarsi o comunque di auto governare le sue contraddizioni la crisi del due mila otto dice che non è così mercato capitalista globale non si autogoverno
Però e quindi questa dovrebbe essere la stagione di un ritorno del ruolo della politica della democrazia delle istituzioni io dico del riformismo
E quindi di una politica che torni a essere capace di indirizzare i processi economici e sociali anche per rispondere così al populismo
Però non sta accadendo questo
O meglio sta accadendo in modo molto contraddittorio io penso sostanzialmente per due ragioni perché è in particolare il riformismo in generale la politica sono state un po'subalterni a questi denunzia negli anni che abbiamo alle spalle
Perché queste le questo modello di globalizzazione affermato l'idea che alla fine la politica dovesse assecondare basta le dinamiche del mercato
Mentre invece appunto si è dimostrato che non è così e poi perché la politica che cade su un tema che devo dire con
Loro grande merito i radicali pongono da sempre
Se ad esempio il tema della frase nazionalità
C'è una politica che non sia globale che non sia almeno europea
Non ha diciamo le dimensioni minime la forza minima l'autorevolezza minima
Per guidare processi economici che sono globali
Questo è penso alla grande questione che abbiamo di fronte anche il motivo della crisi del riformismo europea perché se ci pensiamo alla fine le elezioni francesi sono molto interessanti
Perché al populismo dalla le Pen ha risposto una forma io dico di neo centrismo
Che Hamas scardinato le famiglie politiche tradizionali e in particolare a
Diciamo elettoralmente messo in crisi in modo drammatico la sinistra riformista tra cui Francia hanno votato una sinistra radicale come dicevi tu mi pare
Mette in campo pro insomma
Risponde anch'essa con una posizione estrema
Alla difficoltà della politica affrontare i problemi e questo modello di diciamo di di moderno neo centrismo che vedremo in cosa si tradurrà certamente si è tradotto in una crisi della sinistra riformista ecco
E penso che questo sia un terreno probabilmente di riflessione comune per le entrambe le culture politiche che che diciamo a cui in cui cappone sia riconosciuto acquisiamo così perché alla fine il problema è come per me e come oggi
Unendo le grandi culture politiche
è vero cattolico democratiche socialdemocratica liberaldemocratiche si ricostruisce un riformismo capace di affrontare i problemi delle persone e anche capaci di rappresentare i ceti sociali più deboli perché anche quel dato francese no
A questa caratteristica non non di oggi
Per cui alla fine i ceti sociali più deboli colpiti dalla crisi o il voto Peraino vale estrema destra
Ma e macro un vota anche vinse anche con un voto di stabilità diciamo dei centri sociali e più forti dominanti e anche di tenuta dell'establishment diciamo così ecco
E allora noi invece secondo me abbiamo
Se vogliamo essere diciamo una forza forte di cambiamento abbiamo questo tema enorme di come si rimotivare riformismo in questa stagione politica secondo me
Che a mio avviso passa inevitabilmente sul su un altro tema ancora più di fondo cioè quanto la democrazia riesce a interpretare questa fase storica ecco
Perché nel momento in cui
Le persone pensano che la democrazia non li rappresenta più non le difende più dalla crisi economica dai contesti di impoverimento di fragilità sociale e la stessa democrazia che rischia di essere messa in discussione
Tutto sommato nell'Europa di oggi l'unico sistema veramente solido basato ancora su partiti forti che sono su un aspetto diciamo istituzionale forte la Germania ecco
Nel resto d'Europa c'è una crisi fortissima delle istituzioni democratiche
Ecco e siccome credo che i radicali abbiano il grande merito di attestato una grande forza di crescere democrazia dei diritti
Poi appunto con storie che sono state anche diverse ma questo è penso che questo sia un tema assolutamente ma mi mi pare di averlo sentito le parole di chi mi ha preceduto di riflessione anche per voi ecco ce lo dirà secondo me abbiamo questa
Grande grande tema da porsi ecco
E prima di tutto io penso in una dimensione europea come si motivano si motivano oggi le ragioni della democrazia e delle istituzioni democratiche le ragioni del riformismo
E come si costruisce una politica che
Tiene insieme sviluppo ed equità sociale ecco nella
Nella stagione di oggi ecco peraltro sull'asse uno
Boh volesse dire qual è la ragione per cui in questa terra per la sinistra così forte io penso che sia questo perché ha sempre saputo tenere insieme crescita economica giustizia sociale
Ecco questo è stata la grande chiave della io ho preso anche della forza del partito comunista in queste terre ecco per rendere i propri antipatiche dovrà citare Togliatti sentimenti Emilia rossa però
Però forse non è la sede più opportuna quindi diciamo genericamente la forza e la sinistra in questa terra è stata
è stata legata a questo e anche qui oggi questo binomio sempre più complicato no perché presente con l'attuale modello di innovazione tecnologica che non è neanche quello degli anni Novanta non è affatto detto che la crisi del PIL si traduca nuovo occupazione presente
Quindi siamo di fronte al
Problemi assolutamente inediti che credo vadano affrontati punto appunto con
Come le affrontava una personalità come cappone cioè
Grandi valori di riferimento
Grande capacità di analisi anche te lo dò socio guardando i problemi e le cose per quello che sono
E poi appunto alla politica come militanza concreta per affermare
Per affermare che in quei valori qui c'è secondo me la forza del suo insegnamento e appunto anche forse questore generalità di passaggio ecco letta oggi quando appunto poi tanto otto
I CIE cambiato nome nel novantuno anche ove insomma settanta passata tanta acqua sotto i ponti in una fase
Storiche politica così diversa forse davvero trova ancora maggiore attualità ecco appunto perché
Ci sono grandi tradizioni politiche
Anche diversa nel loro radicamento sociale nel loro consenso elettorale ma comunque grandi per la storia d'Italia per quello che hanno prodotto nella storia d'Italia come sicuramente anche la tradizione radicale rara secondo me
Si trova appunto si trovano appunto oggi a confrontarsi in con questa stagione completamente nuova con questo indebolimento della forza e la democrazia somme ragionare insieme lavorare insieme secondo me su questo
Può essere davvero anche un modo di mettere a frutto una biografia così particolare ma anche così interessante come quella che abbiamo ricordato oggi pomeriggio
Grazie Bertè magari anche cercato questo
Importante contributo e adesso direi che Marco Beltrandi
Può intervenire
Grazie anzitutto a tutti voi grazie anche per l'invito
Dunque quando Piero cappone sia faccio
Presso i radicali nella sala dell'Angelo quella sera c'ero anch'io
Nel due mila e uno ma era il momento in cui io era da pochi mesi che mi ero trasferito a Roma e che quindi
Avevo cominciato a disertare un po'la scena politica bolognese cosa che
Comunque si diventerà sempre maggiore col passare del tempo almeno fino
Fino al alla primavera del due mila sedici
Ragion per cui
Non ebbi modo
Per alcuni anni di conoscere veramente dal punto di vista politico cappone
Però non mi ricordo bene per quale ragione non è poi così importante ricordarla
Però mi ricordo che verso il due mila e tre due mila e quattro non so perché se fosse sia stato cappone che mi abbia cominciato scrivere oppure se in qualche modo insomma
So che ci fu uno scambio di scritti fra me e lui
E mi resi conto accipicchia dico questo dico e mi mi ricordo bene che lui era effettivamente dal mio punto di vista lui esprimeva compiutamente
Una forma di analisi economica molto pragmatica
Che definirei proprio liberalsocialista
Al cento per cento cioè
Era estremamente era naturalmente da economista
Aveva una base di ottimi studi economici quindi anche con senza senza quei CD menti che i non economisti come posso essere io possono essere tentati dal fare no quindi lui no nell'ordine dei conti pubblici ad esempio c'era aveva un suo rigore
Ma al tempo stesso lui coniugava questo un rigore liberale con un'attenzione al sociale cioè anzi sapeva che
Proprio
Dalla tradizione liberale liberista vera autentica poteva avvenire l'attenzione al sociale
E in questo era davvero molto vicino a Marco Pannella quando ragionava di economia di fatti io ricordo di aver cominciato più o meno a quella data
A dire a Marco Pannella dico guarda Marco che a Bologna c'è questo Piero cappone che tra l'altro a questo background eccetera che ma personali
Poi come è sempre successo con pannelli è successo così con Gentiloni è successo così con persino con Veltroni per certi aspetti è successo così per tante persone cosa succede che Marco
Se non sperimentava di persona la qualità
Di una persona tutti potevi dire quello che voglio dire ma lui non
Non entrava in testa non si fidava associarsi alcuna sua verifica di persone che doveva fare
Ricordo era verso il due mila cinque due mila sei
Ero appena entrato in Parlamento la prima volta ci fu il congresso di radicali italiani vidi cappone nel pubblico eravamo al sabato prima della nuova
Della giornata clou che per i radicali sempre la domenica la giornata di chiusura
E mi ricordo che dissi comma andai da Piero e gli dissi con la scusa dico tu dico non fai parte del Comitato di radicali italiani dico non è che sia stata rancorosa dico però dico che tu non ci sia lì
Dico in questo tipo di cosa e mi ricordo che andai da Michele De Lucia e anche da Maurizio Turco
E io dissi ricoverate che Piero Capone bisogna Cal come citato ci stia il prossimo anno perché è una risorsa di qual è ci manca solo che è una risorsa così
Noi non riusciamo a valorizzarla giustamente è quindi ci fu un come era sempre in questi casi ci fu sempre un po'e
Alla fine cappone entrò nel Comitato
Poi non mi ricordo esattamente come sia venuto in contatto diretto fra cappone Pannella che comunque ci fu un po'
Ma mi ricordo e qui siamo nel due mila sette io ne
Io ho le mie giusta cioè la il mio agosto a Bologna l'ho sempre fatto me lo sono sempre preso
A dispetto di Marco Pannella dispetto di tutti cioè io ad agosto venivo a Bologna inermi tappato in casa a Bologna e per me era la mia vacanza
E anche quella anche nel due mila sette accade questo ma
A Pannella venne in mente che bisognava fare un'iniziativa sull'economia allora io avevo allora un collaboratore parlamentare estremamente bravo che adesso ha avviato una carriera accademica negli Stati Uniti che è Daniele Bertolini
è allora Marco non sapeva bene a chi rivolgersi sapeva di cappone si rivolse Al Capone e si rivolse a Bertolini
E insieme Bertoline cappone passavano l'agosto girarmi ponderosi documenti di economia
Perché è da me cosa ne pensavo perché per quanto si era ho ritenuto da loro mi ha sempre fatto piacere un almeno un osservatore alcuna persona a cui chiedere un parere
E si presentò tutto un dossier di molte pagine che poi non riuscimmo a tradurre nell'azione parlamentare perché l'ha fatto di tanti ordini del giorno di risoluzioni
Di su qualcuna riuscimmo a raccogliere le firme presentammo comunque insomma poi la legislatura finì male come bene ci si ricorda
è e quindi poiché si andò al voto e
Non ci fu e nera su legislatura successiva la situazione era già molto cambiata ma quei documenti erano erano rimasti fondamentali andrebbero ripresi perché ci sono tante cose che avrebbero ancora oggi la loro attualità
Allora quando poi cappone
Iniziò stare male in particolare poi quando venne meno
Beh io mi ricordo Marco quante volte con me nell'all'al sua stanza di là vicino accidenti dice guarda guarda che danno che abbiamo avuto abbiamo perso
Piero che Piero ci dava un contributo sull'economia di quel valore
è il come meticoloso bene dico sono quelle perdite insostituibili poi pure poco dopo o poco prima non mi ricordo più poi ci fu quella di Sergio Stanzani ma ciò mi ricordo bene questo fatto che Marcone in periodi
Diciamo in cui si sentiva ancora bene ed era come si dice ancora nell'attività al cento per cento ricordo che con me
Poiché me vedeva sempre il bolognese anche se ormai vive a Roma da quindici anni però quando vedeva me ogni tanto faceva battute in dialetto simil bolognese ma non era molto convincente
Indicava come bolognese ma mi diceva sempre ma Piero Capone dico Piero cappone purtroppo fa parte delle perdite tant'è che abbiamo avuto di valore
Negli ultimi anni e nella sfera radicale e che il mondo radicale non è riuscito ma per mancanza di tempo proprio per come è organizzato disorganizzato non è riuscito a valutare sicuramente appieno come
Come come meritava ecco Marco si intendeva bene proprio perché c'era questo Marco non è una Pannella ovviamente non è un economista
Ma aveva una grandissima intuito sulle questioni economiche e sociali
E aveva quindi delle illuminazioni e con Cappon andava benissimo perché c'era questa matrice tra l'altro io nel pensiero di cappone riconosco anche stato citato le fatto piacere che Walter Vecellio abbia
Peraltro letto quei passaggi di Romano Prodi perché io glielo dicevo anche lui il primo sempre pensato
Che a mio avviso in Parlamento nel parere nella vita politica italiana come pensiero riformatore c'erano due impostazioni c'era la nostra
Che appunto non così ben delineata ma con dei capisaldi liberali socialisti
E c'era quella secondo me in personificata da Romano Prodi ma anche dai suoi dalle persone a lui vicine variabili un po'se vogliamo tecnocratica ma è una concezione riformisti cappesante
Che poi in parte noi non condividiamo in parte però si
Ma era molto serie era molto
Come posso dire corposa e non
Ovviamente non poteva essere messo in pratica in quel Governo con sedici partiti di cui la Rosa nel Pugno era uno dei sedici si andava da Cossutta
Ed a cui il CIPE Cancrini a noi quindi era una situazione come posso dire
Insomma che non consentiva proprio una grande capacità di azione di governo e quindi anche lei le tesi del professor Prodi che per il quale ripeto per la compiutezza di pensiero e per lo spessore continua ad avere il massimo rispetto
Perché poi in Italia secondo me poi magari mi sbaglio
Ma non è che veda un grande grandi altre prospettive riformatrici che siano mai state formulate con così
Serietà e con così spessore non se ne Veron tantissime insomma purtroppo dico è perché ne avrebbe bisogno il nostro Paese di confronti fra idee invece che
Di dibattiti fra personalità stili di vita non si sa bene cosa ma insomma è questo il mondo della politica italiana che ci si serve la tv che
E perché in fondo il modo in cui la politica nella presentazione televisiva una cosa che risale alla fine degli anni Settanta con inizio
No e diciamo il dibattito dalle idee e trascini e tra sceso sempre di più nel confronto fra le personalità gli stili di vita i leader o presunti tali
E ciascuno con i suoi giornalisti di riferimento insomma fa parte in quell'anche crisi della democrazia dei partiti di massa a cui anche
Anche
De Maria faceva riferimento
E quindi sì manca molto io penso che ma adesso me faccio anche un esercizio poi finisco
Mi permetto una sola cosa di pensare che il cappone avrebbe potuto dire per esempio secondo me nel dibattito economico che c'è in questo è un periodo in cui c'è il mantra
No austerità l'austerità uccide l'economia cappone avrebbe avuto la forza di dire che se l'austerità eh
Contenimento del debito pubblico e serietà nella tenuta dei conti non è che uccide l'economia anzi tant'è vero che gli studi più seri che vengono fatti qualche accademico che li faccia e non solo in Italia
Per fortuna però circolano poco ciò siccome background della politica
E a dimostra che i Paesi che hanno
Fatto davvero messo a posto le cose a casa hanno fatto le riforme hanno ridotto il debito questa in quelle che hanno conosciuto la crescita per cui attenzione allora sappiamo tutti che il diktat tedesco è inaccettabile
Ancora di più che per i contenuti anche perché l'Europa non è democratica detto in termini molto molto semplici ma attenzione perché
Sì in termini di pensiero economico la vulgata no per cui l'austerità ucciderle riforma ma per carità è una è una sciocchezza penso che cappone ce l'avrebbe detto avrebbe avuto la capacità anche di dirci
Che cosa
Di quella lezione dell'austerità andava conservato e che cosa invece della
Della stupidità della zero virgola del verso il rapporto deficit PIL magari poteva essere anzi sarebbe stato meglio dispensare perché poi è chiaro se tu spendi dipende in cosa spendi spendi per dare il bonus mi scuso Radio Maria
Forse non è una grandissima fare poi ci sono si è fatto anche peggio in Italia e delle volte rispetta il bonus secondo me
Ma se invece sono Investimenti ebbe è tutt'altra questione se perché poi somma va bene vadano a buon fine perché Italia
Abbiamo sempre che abbiamo altro due problemi abbiamo il problema è che mancano spesso di vedere e abbiamo anche il problema che spesso poi per realizzarle la macchina l'abbiamo talmente sfasciata di con la macchina amministrativa
Giudiziaria eccetera per cui poi anche se si hanno le buone idee
Poi c'è la macchina che e ha il potere per manovrare la macchina poi c'è però la macchina che perde pezzi quindi ci sono un po'di problemi molto gravi per cui leggo in questo io sono veramente anti e su questo chiudo anti populista
Perché ritengo
Che
I problemi sono diventati talmente complessi talmente gravi
Che secondo me
Levi tutte le ricette populistiche con la loro semplicità nano come allora apparente sotto tutto
Utopie nella migliore delle ipotesi ma anche peggio sono ricette che non hanno nessuna possibilità di essere applicate né in Francia né in Italia a farci un altro Paese
Che ha molti problemi e che in prospettiva futura vedo grosse difficoltà perché è una società che non fa le riforme ma incapace di riformarsi
Voglio vedere ma cromo se saprà esprimere una
Politica riformatrice liberale e con quali strutture sociali si dovrà confrontare in Francia perché la Francia è quella delle trentacinque ore
Di base quella del dipendente pubblico e di di quell'apparato
Ma Stuto ottico che non è al livello di quello italiano ma che insomma anch'anche dei tratti di rigidità persino maggiori poi sono molto più efficiente e questo è vero ma ecco quindi
Penso questo e quindi mi fermo mi fermo qui non aggiungo altro dico che noi rispondiamo credo il Partito radicale qualcuna nato inutile
Simpatica provocazione di De Maria cioè credo che il Partito Radicale provi a rispondere alla crisi delle democrazie pensando che la democrazia può est dev'essere riformata deve essere riformata
E debba essere federalista
Noi diciamo anche presidenzialista maggioritaria un turno magari
Cioè
Perché la democrazia nazionale
è una democrazia impotente per definizione non è più in grado di cioè decida un livello che non è più quello in cui si decide la soluzione dei problemi che stanno altrove
Centri decisionali stanno fuori dei confini questo era già vero e tempi di Spinelli figuriamoci oggi insomma di tempo ne è passato è invece
Rischiamo di perdere persino quell'Europa
Scassata e che senz'altro va rifatta daccapo in più qui ci sono sono diventate estremo c'è un tempo anch'io
Mi ponevo il problema se diamo il meno peggio no segniamo il meno peggio che è la logica anche del maggioritario quanto in un collegio uninominale no cioè due candidati e ci va bene meno peggio
Lo si
Va bene
Però c'è un problema che a forza di scegliere il meno peggio
Abbiamo finito per precluderci delle possibilità cioè siamo arrivati a un punto per esempio e qui mi fermo che se l'Europa non riesco non riscopre la sua ambizione vera profonda piena
Soluzione di compromesso ormai non hanno più spazio e a forza di compromessi al ribasso che siamo arrivati allo sfascio per cui lo si rilancia il tutto come avrebbe dovuto essere non è stata
Oppure non c'è prospettiva già ogni tanto bisogna avere anche il coraggio di essere ambiziosi quando quando ormai è persino troppo tardi ma ma
Quindi altro che io sono lontanissimo dalla Federazione leggera che storicamente peraltro non ho mai visto quindi qualcuno mi dovrebbe spiegare dove sta la Federazione reggeva quando l'ho chiesta uno dei teorici da noi
Federazione leggera dove sta qual è l'esempio della Federazione l'AGEA ovviamente non mi ha saputo rispondere anche perché
Se si creano istituzioni federali sono talmente complesse
Che non non le crei per
Compiti leggesi tra l'altro la società oggi altro che compiti legge richiede che compito ritiene il Governo di fenomeni sociali dalla ma economici drammatici serie pesanti scusate grazie
Grazie Marco Beltrandi
Io adesso darei la parola per ritornare un po'alla storia del P.C.I. a Bologna le cose alle cose nostre locali di quando
E c'erano questi scontri radicali Partito comunista non adesso scherziamo
Infatti io
Abramo
Primi alto a sinistra
La perché è stata
Allora no però allora visto che Tura così
Si
Ed è successo che un anno ci siamo in testa redditi sai caro Andrea
Che ogni anno
E abbiamo detto adesso cominciamo noi per primi e siamo andati là con il
Camper
E se con la flotta una roulotte linee la stradina di lato giorno e notte e giorno e notte per un mese pioggia neve vento
è arrivata la mattina del della presentazione delle liste
Non si capisce come la piazza dei tribunali si affollata di gente eravamo davanti alla porta del tribunale è possano davanti alla porta era chiusa però eravamo lì c'eravamo noi a poco a poco
Spinta spinta spinta
Sono entrati e loro
Il picchiatori del PC no no sei questo perché da adesso ex perché successe c'è anche una foto di me di Stanzani ed eravamo pronti a Satie immortalate nel momento in cui e Stanzani era lì con noi quindi possiamo immaginarci questi posti sgomita Tinaia sgomita Tina si sentì si è sentita cioè c'ero io Lino
La comitati non è soltanto ti spingo nella la sgomita Dina Baibarak cava
Picchiatori ci siamo non verrà Abbiati Stanzani proprio stato un momento i incredibile però poi alla fine ne sono arrivati secondi cioè
Facciamo entrare i socialisti anche può al massimo spregio nei nostri confronti ente quindi va bene comunque da ride Ferrari vieni pure qui zero zero è vero è triste tristissimo
Perché io in realtà nella farei ancora una gara
Perché insomma si potrebbe
No eh beh noi neppure la legge è uguale ed altro deve essere grazie
Io sono un imprevisto però sono molto contesi una prassi sono molto da contento come sono stato contento di legge grazie a Facebook
Di questa iniziativa o io oggi ho parlato con Andrea quindi
Ho avuto diciamo un ulteriore motivo per venire ma avevo ripreso avevo condiviso nella mia stanza in questo vostro
Appuntamento perché io ricordo molto bene Pier Capponi io mi sono iscritto al PIL sì un po'dopo perché in quegli anni fettuccia Itavia anch'io dall'altra parte
Però mi sono poi iscritto nell'ottimo ottantaquattro inizio ottantacinque Min mandavano non a caso
E non solo per motivi di residenza in una sessione importante che era la sessione Bergonzoni che esiste in qualche modo ancora è quella in via Murri
E dopo la staccata lo sterlina la piscina dello sterlina in quella sessione c'erano
Numerosi scritti popolari diciamo di vasta esperienza alcuni ex sindacalisti in pensioni sono una varia provenienza poi c'erano
Renato Zangheri c'era Giorgio Ghezzi c'era Degli Esposti l'ex Capogruppo della DC che era quel passato
Alla sinistra comunista c'era un asse della Felicia Bottino per un periodo insomma di intellettuali
Del Piccini dell'ultimo periodo del PC e Cera Piero Capone
Piero Capone era fin da quello Gianni lì e poi dopo divenne se non mi sbaglio ma ho chiesto un aiuto anche a me
Amica e compagna che Emerson Monari che ancora è scritta lì anche lei si ricorda questo fu proprio nostro Segretario lui divenne segretario della sezione
Ora adesso i circoli il anche nel Pd hanno una funzione un po'diversa non sono infiniti e quindi un segretario di circolo può anche pensare di utilizzare quella come tappa per fare altro e normale
Un segretario di sezione del PC aveva molti oneri e direi scarsissime possibilità di
Bussare a quella come una tappa di una carriera politica
Ecco un uomo come Capone che poi in quegli anni diventa direttore generale dell'Ervet
Ed era già noto nel suo campo diciamo scientifico
E attaccata i manifesti e
Però quel però
Contribuiva al dibattito politico che era almeno lì forse non ovunque molto intensa
E lo voglio citare perché prima mi son permesso ma non volevo assolutamente interrompere perché
Assai non è solo un problema tuo è proprio che è difficile adesso capire un po'
Geografia che sono state un po'sconvolte ma in parte anche semplificate addirittura non ricerca storica ecco Piero insieme ad altri in particolare Giorgio Ghezzi in quella sede Giorgio che si è quel grande giurista
Che subì purtroppo alcun attentato delle Brigate Rosse forse ricordate fu parlamentare per due mandati ed era un uomo di finissima capacità intellettuale che orientata anche Piero c'è Piero seguiva
Come diciamo input
E entrambi proposero alla Sezione una linea intermedia fra Occhetto in gravate era quella della sinistra Bassolini Anna diciamo inversione molta autonoma Caponera nuovo della sinistra del PC
Non era un migliorista d'ora come possibile ecco era aggiungo un aggettivo siamo appunto alla fine degli anni Ottanta che era un compagno berlingueriano
E berlingueriani forse molti credevano di esserlo
Per via naturale ma era già fuori moda
Perché essere berlingueriani voleva dire avere un atteggiamento su tanti elementi che non guardava al tema del Governo come prima
Centrale questione da affrontare e risolvere c'è stato una forte frattura fra la generazione che poi Guido la svolta e il pensiero dell'ingoiano accappona era di quelli
Che riteneva importante che restassero aperti i temi della Terza via della grande impostazione politica e appunto della politica economica e del rapporto fra il nord sud dal mondo io ricordo in quegli anni
Lui era molto attento e ce lo portava anche agli iscritti di cui Librandi pesano sul nuovo ordine economica internazionale e qui nell'iscritti per notizia radicale se voi leggete ci sono degli enti e
C'è anche il suo sapere professionale ma c'è proprio un atteggiamento e
Quindi in qualche modo scusate questa lunga premessa aneddotica è una persona un militante della democrazia che è passato da aprile in guerra Pannella
Ecco è un passaggio che può apparire molto Starnone ma possiamo capirlo lo avevano e hanno
Pandemia nemmeno nemmeno forse perché lo quando ha parlato varie volte ma perché può avvenire questo passaggio
Sono state altre passati dai vicini o dentro apprezzati Khaled dirigenti del PC sarà lui a bordo ma composizioni molto diverso il secondo è molto diverso
Secondo me il club cosa che accomunava era quella che Vecelio mi sembra il Pannella definisco nell'introduzione cioè una persona di scienza
Ma una persona anche di coscienza un militante fondato nelle sue analisi scientifiche ma che
Voi avete scritto sapeva sognare io direi che metteva il sogno
Fra le cose più importanti
Perché se non si sogna un mondo diverso questo mondo davvero non ci basta insomma persone che hanno quel tipo di astratto
Ideale così forte e io voglio anche dire
Che in questo passaggio non non ci sono soltanto cose da dimenticare per una persona che lo compie ci sono stati
Ci sono punti nella storia anche più generale anche che il pc attraversato che sono interessanti innanzitutto Gobetti Gramsci presto chi non lo sa no chiunque legge la storia del PIL si sa l'importanza scarsa
Forse troppo scarsa delle socialdemocrazie del pensiero più avanzato delle socialdemocrazie nella nascita del PC Graziano e dell'importanza e norme del pensiero liberale e democratico enorme
Vado avanti l'anti statalismo
Di presenti anche di certe posizioni del PC alla Costituzione vado ancora avanti lo scontro La Malfa
Con l'appoggio di amendolea del PC PSI degli anni settanta ottanta che era un po'riferibile alle cose che qui si è aperta anche prima
C'è una politica riformista si può fare senza i conti in ordine quando per conti in ordine si intende
Un rigore che non nasconda con la scusa perché ne esistono nel deficit spendi e le contraddizioni sociali ma comunque ha la responsabilità della politica di governo
Ecco questo era ancora è una come dire delle ratifiche Capone evidentemente aveva i radicali allora
Pose un problema assai diverso a questi assi possibili che era quello di non
Tradurre
La riforma rigorosa in un soffocamento antidemocratico della dialettica politica
Questa è la grande differenza per cui guardarono a tutto ciò che si muoveva anche di diverso rispetta questi assi ma nella sostanza ideale secondo me su questi assi ancora sul Po ragionare poi devo dire
A me restò un
Vicinanza che era diventata più lontana il piacere di questi suoi incontri mi sembra che lo scriva
Pannella che era venivano per strada a questo punto io lo incontravo spesso in via Marconi centotto prestavamo poi terrore perché io sono un chiacchierone ma anche Piero verranno notevolmente insomma ecco
C'era un afflato umano e devo testimoniare anch'io l'avete detto anche voi lui aveva una grande stima dei radicali CEDU credo che mi si sentisse radicale ma aveva anche
Proprio una stima per le persone molto forti innanzitutto per Pannella io ricordo alcune mie battute siamo
Nel novantanove due mi sembra un segnale riguarda che siamo in presenza
Di una persona rigorosissima attentissimo e che ha nel rapporto con chi li può dare una un aiuto una con grande rispetto dico ma vi dedica appare invece un il per protagonista ma guarda davvero
Una grande risorsa per la democrazia e la civiltà italiana percorse verrà anche ragione
Aveva in carico
Grazie veramente
Credo che questa giornata questo pomeriggio sia stato
Molto intenso
E adesso Maurizio Turco conclude dibattito
Grazie
Ma io ritengo sia dato molto opportuno da parte di Monica vuole ricordare gli ottanta anni di Piero
E Piero che ci ha consentito di
Ascoltare le cose che abbiamo che abbiamo ascoltato
Partire da De Maria cioè mi pare che spesso ci è stato attribuito qualcosa perché è stato impedito di poterlo ascoltare ed è quello che abbiamo sempre per il quale ha da sempre lottato
Che non era tanto un diritto che ci appartiene per via del diritto e cioè di essere conosciuti ma soprattutto
Quello a cui abbiamo tenuto e teniamo
è il diritto del cittadino a conoscere per deliberare marca avrebbe potrebbe parlare Beltrandi però reti di quello che abbiamo fatto in questi
In questi decenni solitari su questo su questo fronte
Io penso che
Io appieno Capone devo
La mia riflessione cioè
Che lui ha consentito che non vi fosse una deriva ideologica del liberismo rischiavamo di correre
Perché come è noto
Quando
Clausewitz lo dicevano
Cisalfa chi non sa insegna e quindi a un certo punto poteva esserci la delicatezza di chi voleva insegnare gli
Il liberismo diciamo non applicato a quella che era la vita concreta
E devo dire che
La presenza di Piero in quel periodo
è stata essenziale per fare cosa
Per cambiare la posizione del Partito no
Per ribadire la posizione del Partito che voglio semplicemente ricordare che l'hai nel settantanove
La campagna contro lo sterminio per fame lo dico per le cose che avete detto ma nel settantanove in non iniziamo la campagna contro lo sterminio per fame sulla base del fatto che denunciavamo l'ordine economico internazionale
Ma non era ancora successo niente rispetto a quello
Che stiamo che stiamo vivendo quindi io penso che ci siano nella storia dei rapporti diciamo tra i comunisti dei radicali è così per generalizzare
Molto di molti fraintendimenti
Nel senso che noi abbiamo non abbia mai vissuto per esempio l'arrivo di cappone come la ricorda
Qualcuno che avevamo strappato al parte comodi e magari invece nel Partito Comunista se vissuta male la cosa ogni volta che un comunista
Si scriveva anche al partito radicale perché
Non abbiamo Baia
La cosa di Viterbo Ortona per tutt'altri motivi ma è stata lacerante per il Partito comunista
E devo dire di queste storie ce ne sono state parecchie diamo inizio a trovarli
Walter potrebbe
Parlare per ore no Elio Vittorini e tutto il resto Ignazio Silone tutto quello che è successo
Ma i rapporti tra radicale i Comunisti ma il fatto che Marco
Abbiamo in qualche modo iniziato una certa attività scrivendo sul Paese era una lettera Togliatti di interlocuzione a Togliatti Marco ha ricordato i giovani universitari l'interlocuzione con Berlinguer
Cioè ci sono state nel
Io posso dire mai grazie radicali Catania avuto il primo sindaco non democristiano dopo cinquant'anni
Nonostante vi ci porto arrivammo in due mesi prendemmo l'otto per cento sulla base di cosa di promesse Tremonti migliorino
Di proposte concrete
Perché abbiamo avuto sempre una difficoltà a poterci confrontare su questo sulle proposte concrete io vedo anche adesso no in questo momento di riforma elettorale
Ci son tutti i ragionamenti possibili e immaginabili nell'interesse del partito ecco questa cosa che non l'abbiamo mai avuta
Si è riusciti a pagare il prezzo dimostrare in Parlamento tipologia per pochi deputati per poter mantenere la forza della lotta sulle cose concrete
Ecco io vedo molta poca concretezza o meglio c'è una concretezza di partito
Citare ma crolla
Beltrandi ha ragione nel senso che
Io per esempio fossato francese al primo turno avrei votato a monte il candidato socialista che ha fatto una campagna chiedessi però ha fatto una campagna
Cioè chi è che ha fatto una campagna Mon
Il candidato socialista e Petruccioli non ha mai fatto
Sapeva che
Dove stava andando affatto quella campagna
La presenza di patron non è una persona che improvvisamente sboccia dal nulla la voluta costruita Hollande diciamo pure che un po'in laboratorio si è cercato di far fronte di far fronte alla débâcle verde dei grandi partiti perché anche
Chiracchiano i gollisti e non tutti messi male
Si è visto poi è stata la risorsa della partitocrazia francese non a caso poi
Aveva già il Governo pronto
Non solo dei suoli o di chi stava già concluso eccetto c'era tutto una riserva non della Repubblica ma della partitocrazia pronta a fare il Governo con lui e probabilmente questo sarà
Qualcosa che pregiudica era positivamente per
Per ma crollo le prossime elezioni legislative
Io credo che su questo su quello che sta accadendo in Europa
Dobbiamo essere chiari non abbiamo voluto chiamarci Partito Marco la rivendicato tante volte per non lasciarlo agli altri a quelli che poi negavano
Nei fatti la vita la vita di partito
Io penso che la stessa cosa abbia fatto col liberismo
Cioè mai come oggi noi la risposta che possiamo dare al protezionismo e liberismo
E io penso che sia sbagliato continuare a parlare linee ovvero qual è liberismo rispetto a quello che è accaduto in questi anni
Cioè non c'è ancora una definizione adeguata a quello che è accaduto a quelli in questi anni sicuramente non è quello del liberismo e nautica cioè Salvemini quella quel filone liberalsocialista di cui parlare perché
è vero Caponera questo era un liberalsocialista tra specialistico socialista liberale tra liberali nel senso che
Penso che così com'è
A noi al partito ha dato un contributo
Non ideologico ma fattuale di ragionamento di
Possibilità e di accrescimento delle capacità di comprensione di quello che accadimento non mia ma anche di quello che accade nell'economia politica penso che lo stesso sia stato per il Partito comunista qui qui a Bologna
Io sono
Un vissuto un po'particolare nel senso che
Sono stato al Parlamento europeo in quei cinque anni incoerenza rinvenire il vice Presidente del Parlamento destinata a fare il Presidente del Parlamento
Lui a fine legislatura lo chiede tutti quanti Presidente Presidente è successo un piccolo particolare di cui
Si è
Messo un velo pietoso si è coperto di silenzio quello che è accaduto tra una brutta pagina e non stiamo parlando di Istanbul
Non stiamo parlando di Stalin e degli anni Cinquanta ed è giusto che ancora su questo non
Si faccia un po'di verità no se non altro per
Rispetto a Renzi impegni che ritengo utile
Io non so da sindaco io so al Parlamento europeo lui Pasqualina Napolitano cioè sono sempre state persone con le quali abbia fatto cose insieme
Avevamo un comune sentire sulle questioni europee
Ma a prescindere dalle scelte di partito perché è una cosa che adeguarsi alle scelte di partito è una cosa come Renzo in beni sentire quelle scelte come su due prima ancora che il partito le avesse fatte e la maturate ecco io
Se non lo fa nessuno lo faremo noi
Vi trovate a capire perché Renzo impegni in quel momento è stato così selvaggiamente fatto fuori selvaggiamente
Questo è un po'
Quello che ho anche capito da Piero Capone secondo me un certo punto gli era diventata pesante no era diventato pesante riuscire
Ad essere se stesso in un ambiente ostile naturalmente nel Partito Radicale invece questo ambiente era favorevole
Nel senso che poi
Io
Non sono stato meravigliato ma
Colpito favorevolmente del fatto che lui nel suo testamento si si realizzi riportato del Partito Radicale
Cioè
Famiglia come
Ha voluto metterci lì il Partito Radicale
In maniera consistente non simbolica questo vuol dire che evidentemente
Ci sono ancora molte cose da capire no nella nella nostra storia ma
Probabilmente a partire da noi di quello che
Di quello che siamo stati e di quello che se sapremo dovremmo essere
Cioè il rischio di
Continuare ad essere altro da quello che siamo stati ecco la dobbiamo far fronte ma penso non solo i radicali questo tutta quell'area
Di una
Perno e Sinistra liberale che ancora
Ha qualcosa da dire in un mondo che attentato diverse vie tranne quella liberale
Perché proprio sentì tutto quello che vogliamo il mercato le costruzioni lasciare al mercato di decide l'abbia sempre pensato che lo Stato innanzitutto dovesse controllare
Questo non è mai non avviene non avviene non avviene Europan controlla sempre dopo
Le grandi truffe europee
Ex post
Durante lo si fa niente lo accade sempre tutto e poi ci si accorge dopo e io credo che in questo
Nelle cose che sono scritte sono accolte quello che si è
Che si è raccolto del tanto che
Piero Piero ha dato
Luigi esce abitare
Proprio perché riesce a scriverle quelle cose da dire quelle cose riesce a dare una rappresentazione plastica
Quasi fisica del Partito radicale di uno spazio in cui chiunque tutti quel che pensa no e cercare di convincere di convincere gli altri ma abbiamo solo una siamo
L'unica organizzazione non l'unico partito l'unica organizzazione al mondo che non a scopi sociali nel suo statuto non abbiamo il futuro del pianeta non so
La la vita eterna o quant'altro
Abbiamo solamente una regola di trovarci in Congresso e di decidere quali lotte sono urgenti le lotte radicali necessarie
In quel momento
In quel momento storico e non è un caso che noi nell'ultimo congresso che non a caso abbiamo voluto fare in un carcere abbia deciso quello che dicevate con altri termini magari che è necessaria una transizione verso lo Stato di diritto
è il diritto alla conoscenza
Che e necessaria
è una parola che
A forza di usarla male ci si è convinti che è una brutta parola l'amnistia per la per Repubblica che viola la propria legalità
E che vi hanno legalità europea ne stiamo assistendo alla cosa incredibile
La che il la Corte europea dei diritti dell'uomo in una causa che riguardava la Bulgaria ha stabilito che non si cambiano le leggi elettorali a meno di un anno dalle elezioni
Se fossero se si votasse a scadenza naturale già siamo fuori
Ma soprattutto la gravità in cosa consiste il cambiare i collegi
La sentenza riguardava proprio il cambiamento dei collegi almeno di un bando perché evidente che tu impedisce Hacking ormeggia organizzato di potersi organizzare
Le impedisce e adesso stanno
Allargando i collegi per il più largo il Collegio
Perché poi
Questa fretta hanno
Anziché
Mettere un gruppo a lavorare a disegnare i collegi c'è fretta e che si fa
Erano seicento diventano trecento ogni due uno
Il collegio uno e due del Piemonte diventa uno il tre il quattro diventa due è successo è successo che l'altro giorno sono rimasti bloccati in Commissione perché dal novantatré ad oggi
Ci sono state delle modifiche non da poco di tipo
Rispetto alla popolazione residente che e
Hanno messo in discussione quell'impianto ma non vanno avanti
Loro vanno avanti su quello
è per il bene del Paese io non credo e per la governabilità hanno già detto che non ci sarà nessun vincitore partono tutti dal venticinque trenta è pensabile arrivare tutti a quaranta
Sapendo che nessuno ce la farà e sapendo anche qua vi sono le alternative
Sapendolo erano lo possono dire devono fare una campagna elettorale dura una contro gli altri per poi ritrovarsi dopo
Sulla base di quale programma ecco son queste le cose
Per noi comprensibili e penso
Che leggendo anche quello che
Piero Caponi ha scritto ma
Soprattutto come è riuscito ad essere a modo suo radicale
Noi queste cose legate a molto meglio perché a mutuo una lettura direi tipo logico delle cose e non ideologico
Sempre collegata alla realtà dei fatti che ha consentito andò a voi di mantenere la barra dritta e di poter oggi rivendicare
Io penso qui in Europa
In Europa nel nuovo modello europeo di patron
Ciò è stato venduto bene ma che non attento alla Francia conviene conviene all'Europa conviene d'Europa non Europa conviene agli europei e alla Francia che conviene d'Europa
Ed è il ragionamento che fanno tutti
All'Italia conviene l'Europa
Nessuno ha fatto lo scatto di provarlo a vedere cosa si può fare perché l'Europa convenga agli europei
Perché anche da questa Unione europea chiesto uso sono i cittadini è sempre il solito discorso
E non è che abbiamo avuto mai neanche negli anni in cui andava di moda di abbattere il potere abbia cercato sempre di
Cambiarlo e tentare di fargli fare il meglio che
Di quello che almeno ritenevamo potesse
Essere essere capace
E io spero che
Questi incontri un po'demodé ormai no perché centoquaranta caratteri socio fretta poi possibilmente con un video e non vedersi tecniche dà più forza B io penso che
C'è necessità di questi incontri
No c'è necessità di questi confronti c'è necessità di capire cosa non ha funzionato perché è evidente che qualcosa verrà non ha funzionato ecco uscire fuori darle
Logiche ideologiche rimettere in piedi un processo che parta dalle cose da fare
Non possiamo continuare nota rinvangare storie vecchie la storia nuova non può essere che fatta di
Convergenze su delle questioni specifiche
Berlusconi ha deciso che la giustizia non è più un problema e non si parla più di giustizia
Mentre sentivo che varia et ma io ho mai sentito un dibattito di questo tipo da qualche parte no
Non è un dito e negato il dibattito pubblico sulle cose che vuol dire
Che hai detto
Ce lo sport a Radio Radicale
A nella riserva indiana
Remo recenti porre in conformità agli è sentire discorsi domestico ma con lettera
Che siano accessibili a tutti no
Perché possono essere utili a tutti
Soprattutto a coloro che
Venendo da una generazione non abituato al confronto al dialogo all'approfondimento
Rischia nella prossimo futuro che potrebbe essere settembre ottobre di prendere delle
Delle derive e quello si riescono più a controllare perché è chiaro che
Anche coloro che animati dalle più buone intenzioni e non voglio farla Trenitalia parliamo pure di Amelia
Orban e le era il leader dei giovani liberali ungheresi sovvenzionato da Soros oggi è il leader
Per il fascisti ungheresi che chiude l'Università di Soros non consente ai giovani come lui di allora di poter sviluppare un po'in processo mentale autonomo
Queste le cose dell'oggi rispetto alle quali
Dobbiamo dobbiamo confrontarci
E lo scritto quindi lo ripeto lo dico e penso che
Questa volta in queste condizioni e con questo processo messo messo in campo
L'unica
L'unica opposizione resistenza
Visibile da organizzare è quella dello sciopero dello sciopero del voto che non vuol dire
Restare a caso andare al mare ma ove ingaggiare una lotta sulle questioni di fondo a cominciare dalle questioni costituzionali magari così dall'articolo quarantanove della Costituzione
Quello sulla democrazia interna ai partiti o anche il trentanove a quella sulla democrazia interna e sindacati cioè abbiamo pezzi di costituzione abbandonata di cui paghiamo il prezzo
Grazie a Piero
Grazie quindi
A Maurizio Turco io ringrazio tutti per la partecipazione e quindi chiudiamo qui l'Assemblea grazie
Come
Domande perché ha ci sono delle persone che debbono prendere il treno devono partire