Separazione delle carriere tra giudici e Pubblici Ministeri

Generale Paleologo
Prendo la parola
Per la Camera Penale di notevole
Fino a quest'iniziativa in collaborazione con l'Unione delle Camere penali italiane con il comitato promotore per la raccolta delle firme e con il partito radicale e non violento transnazionale la strada
Sarà un dibattito verso molto snello in cui oltre la raffigurazione eventualmente del pubblico parteciperanno
Se non interverranno le ragioni che il bando
Adesso presenta
Non me ne vogliano gli altri
Tirillò da
Ti chiedo scusa ma vogliamo agli altri sei producono
Primi i carrellini esenzione dell'IRAP
Radicali che ci hanno raggiunto l'avevamo
Del Partito Radicale Alitalia
Ha ragione il seggio che ci hanno raggiunto da Roma con la carovana per la giustizia in realtà erano già Reggio però sono partiti appunto da Roma si sono fermati a Napoli
Sergio D'Elia Rita Bernardini che per le loro lotte civili non hanno bisogno di altre presentazione abbiamo allora il Presidente della Camera Penale di Lodi l'avvocato Eugenio Minniti
Il collega Giampaolo salivi noto penalista in questo caso coordinatore del del comitato promotore per la separazione delle carriere coordinatore territoriale del distretto di Reggio Calabria
Ilario menzogne che non ha bisogno di presentazioni professori Dario Manduria direttore
Editoriale del quotidiano la ringhiera
La Riviera che ringraziamo per la collaborazioni in alcune fasi di questa
Iniziativa
Come ringraziamo anche tutti i giornalisti presenti
Perché non ringraziamo innanzitutto il Sindaco e studiamo il Sindaco Pietro Fuda
L'Assessore alla cultura e ancora
Macrì finiti i saluti perché votare
Perché
Questa raccolta firme
Per presentare al Parlamento una proposta di legge
Dell'Unione delle Camere penali sulla separazione delle Maria
Sulla separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri ossia tra magistratura giudicante e magistratura requirenti
Una proposta che prevede innanzitutto l'istituzione di due Consigli superiori della magistratura uno per i giudici e uno per i pubblici ministeri mare soprattutto prevede due concorsi quindi Nicola Rutelli decideranno di intraprendere la carriera di pubblico ministero per i non potranno proseguire con la carriera di di giudice viceversa così come avviene oggi
Oggi in Italia
Ora
La questione della separazione del carriere si inserisce in una serie di iniziative innanzitutto quel della dell'Unione delle Camere penali
Le camere penali
L'Unione delle Camere penali da molto tempo sta manifestando contro il decreto giustizia sta manifestando con dei dibattiti con del con dei sit-in ma soprattutto con delle astensioni dalle aule di di udienza
Non a caso oggi oggi è iniziata è l'ennesimo astensione delle aule di giustizia che durerà fino al venerdì sedici se non sbaglio sia venerdì sedici
Ora il decreto giustizia non riguarda direttamente la separazione delle carriere ma diciamo la separazione delle carriere nell'idea di giustizia che all'Unione delle Camere bene penali diciamo è una prospettiva e quindi diciamo riguarda questi tralicci stizza e che le Camere Penali stanno perseguendo anche attraverso il contrasto quel decreto legge
La separazione delle carriere inoltre rientra a pieno in questa raccolta firme che noi stiamo proponendo
L'obiettivo della raccolta firme quello di raggiungere cinquanta mila o meglio
Cinquanta mila nella misura minima ad oggi il dato aggiornato dopo poco più di un mese dall'inizio e inizia del quattro maggio
A quota quaranta mila quindi diciamo una un risultato consideravano risultato serio
Che è stato possibile grazie soprattutto alla comitato Comitato promotore al coordinamento di questo Proloco Mikado promotore che è diretto da un collega di Siderno noto avvocato penalista Giuseppe Belcastro ma soprattutto grazie all'attivismo delle singole Camere penali territoriali in sinergia con i Consigli dell'ordine ma soprattutto in sinergia con me e anche le altre associazioni di avvocati civilisti in alcuni territori sono intervenute anche le Camere nelle camere CIG ieri e gli altri avvocati poiché questa e diciamo rotta questa battaglia non è una battaglia che gli avvocati penalisti è una battaglia di tutti gli avvocati
Si inserisce inoltre a questa iniziativa all'interno della del diciamo questa raccolta firme all'interno dell'iniziativa del Partito Radicale come dicevo prima il Partito radicale ha dato vita a questa
Carovana anche Sergio D'Elia nel corso della conferenza stampa a Rebibbia a denominato una lotta una lotta a favore di una serie di obiettivi tra cui innanzitutto la raccolta firme quindi una collaborazione con l'Unione delle Camere penali poiché
La separazione delle carriere per il Partito Radicale rappresenta un obiettivo storico
In secondo luogo un'ulteriore obiettivo e quello di diciamo di approvare con urgenza me la legge sull'esecuzione penale uno un obiettivo questo che ne sta a cuore sta a cuore a tutti già o per via del diciamo per i riflessi che ha in merito all'articolo quarantuno bis quindi al carcere duro in merito a quello ai diciamo alla all'ergastolo ostativo cioè quella creazione giurisprudenziale in merito al trattamento dei detenuti
Ma sta a cuore soprattutto a merita Bernardini che per questo motivo da diciotto giorni se non sbaglio ma in sciopero della fame
Infine
Infine ma non per ultimo ulteriore obiettivo e quello di del Partito Radicale quello di raggiungere un'altra soglia che quella delle tre mila iscrizioni alla Partito radicale per cui invitiamo chi non l'ho ancora fatto di diciamo di di farlo
Dimenticavo di ringraziare radio radicale che ha anche contribuito alla diciamo all'ESA all'installazione di queste strutture quindi che ha dato vita a questa diciamo manifestazione
Concludo dicendo che cos'è che noi vorremmo ottenere da questa
Da questa raccolta cioè qual è diciamo la nostra il nostro obiettivo principale
Nulla di quello che già c'è di quello che già prevede la Costituzione attraverso l'articolo centoundici e cioè
La concreta attuazione del giusto processo dei principi del giusto processo accusatorio
Giusto processo accusatorio dove il pubblico ministero deve fare il pubblico ministero la difesa deve fare la difesa il giudice oltre ad essere imparziale deve essere terzo c'è la terzietà del giudice è un tassello
è forse il principale tassello affinché alla giustizia possa essere più credibile cioè si è più credibile la giustizia allora saremo più autorevoli non gli avvocati ma tutti gli avvocati non sono gli avvocati penalisti come dicevo prima gli avvocati civilisti poiché
è una un periodo storico in cui qualsiasi istanza degli avvocati è percepita come un fastidio
Un fastidio cioè nonché diamo fastidio magari dessimo fastidio perché vuol dire che avremmo raggiunto un risultato no non siamo percepiti come un fastidio cioè allora e con questa è una battaglia come dicevo non degli avvocati e penalisti non degli avvocati contro i magistrati non dei magistrati contro alcuni mai gli strati questa è una è una battaglia civile perché la terzietà del giudice a mio avviso è un presidio di garanzia un presidio di di libertà anche irrinunciabile in una società civile
Ritengo che quindi vi siano argomenti per cui possano intervenire i relatori quindi do la parola all'avvocato Eugenio Minniti che coordinerà gli interventi grazie
Da tutti innanzitutto saluto tutti i presenti saluto Sergio Maria Rita Bernardini il professor
E
Lo saluto naturalmente in tutti i presenti e votanti indiretti penale il Sindaco
Siderno più dovuto che chiamerei ad un saluto un breve saluto anche
Quanto rivela naturalmente che c'era già alto della sua presenza Pinna innanzitutto per un grazie per aver organizzato questa iniziativa si eterno
Perché voglio coglierà l'occasione per ricordare che su Salerno euro fare invece un codice che l'aria mentre ricorda meglio di me
Comuni e quelli vinse all'epoca altra Repubblica Moracchiello insomma Repubbliche spende per la tradizione gas eterno in questa materia che ringrazio per recepire
L'argomento è un argomento di grande attualità noi spesso
Qui Cenci ci affanniamo in elucubrazioni otto ter per capire perché la società non si sente più rappresentate in Parlamento
Quando il problema è che alla Società non vengono affrontate sostanzialmente si discute di cose con l'Inter e sono certa è chiaro che la società alleggeriva si allontana non sente più e non sente più un dovere di sostenere le istituzioni
Questa questione dicevo poco fa
Brevissima intervista
Noi siamo afflitte principalmente alla questione penale perché tocca le persone è un fatto di umana da eccetera
Ma
Anche dal necessità di riformare a tutta la parte civile
Faccia siamo a terra con l'economia ogni volta dei danni seguo che se non ci sono modifiche però la lungaggine dei processi è una cosa terrificante quindi all'tale parlare di mettere tasse eccetera quando la stessi creiamo tanti di quei pasticci per cui si spende di più per quelle cose non cambino dicevo
All'amico che mi ha intervistato è chiaro
Che ogni modifica che si fa a fare in Italia soprattutto ci rompono equilibri ex creare un equilibrio ove è chiaro che attualmente è forse il sistema anch'io sono ancora dei carcerati tenere sempre alto ottantamila settantamila s'è spendere soldi per le cacce
Si è creato un sistema di interesse che la gente fingersi conteggio Palace osservazione
Che non ci vuole credo che non ci vuole molto a fare
Se non solo separazione delle carriere masse a suo tempo il legislatore ha avuto il buonsenso
Declassare un limite di età per l'accesso alla nomina del prefetto però per il grave altri nei carabinieri perché arretrato che c'è una ressa una certa maturità una certa non capisco perché adesso
Consentono Lauria superato un concorso si può mettere la mano e gli studi di qualsiasi endemico il potere di poter operare chiunque non risponderà mai
Metto sono cose che debbano essere un avversario che ringrazio sono curioso di sentire dal dibattito da trarre è che la mia poca conoscenza perché all'ingegner non sono avvocato quindi
Quindi vivo sì che
Sento sola preavvertito il grazie di questo sfascio uno e giuridico che c'è di queste di questa cosa che riguarda tutto il popolo da grandi guadagni e parliamo ma non siamo riusciti a spostare un bel niente grazie
Grazie a te Pietro
Purtroppo ha ragione viviamo in un momento abbastanza critico dico per quanto riguarda
Soprattutto la
Diciamo la utilizzo quasi smodato lodi i provvedimenti alto
Giova attuativi quali
Dal sequestro preventivo ora la confisca per equivalente all'articolo sette si tratta tuttavia di questioni tecniche però che incidono
Prontamente
Sull'attività diciamo economiche su
Tutto quello che gravita intorno all'economia non solo la jonica alla Provincia origina
Io spero naturalmente che in tutto questo primo conferisca perché soltanto un l'attività diciamo di grande incisività da parte nostra
Possa garantire
Quantomeno un ripristino di quelli che sono le priorità sotto il profilo diciamo della Giunta e giuridica
Nell'ambito del territorio jonico io ora darei la parola a Sergio D'Elia per quanto riguarda diciamo tutto quello che ci dovrà dire in ordine
Alla pacchetto giustizia e al pacchetto delle riforme che naturalmente può con il Partito Radicale
Grazie Presidente
E grazie anche al Sindaco food anche a deciso di ospitare in questa bella piazza
Questa questo nostro incontro questa manifestazione
Sull'obiettivo do
Della lotta non violenta di Rita Bernardini
Che è la riforma
Del
L'ordinamento penitenziario sarà lei ovviamente a ad argomentare
Io volevo fare solo alcune alcune considerazioni
Allora noi io ritardi sapete Zamparutti particolare
Diciamo che sono ormai da decenni che giriamo nelle carceri italiani
Che siano carceri del nord o del centro o del sud
E quando partiamo con
I detenuti ci sono alcuni
Nomi
Detenuti
E alcune città
Di origine detenuti che
Ricorrono
I nomi
Potete conosce
Sono nomi di queste terre sono nomi
Della Sicilia Campania
è come se l'Italia bene anche poi i nomi dei Paesi
Ricorrono
Nome
Dico
I tratti
Di San Luca
Di Palmi
Sono i nomi più ricorrente
Sono economiche sono da sono diventati il simbolo di una guerra
Che
Lo Stato a deciso di scatenare
In ordine
Di una
Stato di sicurezza e di emergenza
Nei confronti non
I singoli
Ma nei confronti di
Diciamo Paesi di
Regioni
è un raro davvero io credo che
Soprattutto nelle Sezioni di alta sicurezza
O addirittura per sezioni dove vige il regime del carcere speciale del carcere duro del quarantuno bis
Sembra che il nostro Paese sia
Diviso in due
Il novanta per cento
Di dei detenuti
Per reati diciamo di allarme sociale chiamiamolo così
Ho
Di associazione a delinquere sono
Possiamo dire da Secondigliano giù
Perché dico Secondigliano
Perché
Circa quindici anni fa
Proprio per capire la realtà della detenzione speciale nel nostro Paese
Io Maurizio Turco invece di andare in vacanza Elia luglio abbiamo deciso di passare un mese e mezzo
Per fare il giro delle carceri del quarantuno bis delle sezioni del quarantuno bis
Il problema che non sapevamo da dove cominciare
Perché tutte le informazioni sulle sezioni del quarantuno bis erano informazioni top secret
Cioè cerca il segreto di Stato sulla detenzione speciale
In Italia
Abbiamo solo un punto di riferimento
Che era venuto fuori
Da un'audizione parlamentare
L'allora capo del DAP
In Parlamento l'ho detto ad un'interrogazione parlamentare ha detto
Di sicuro non ci sono sezioni del quarantuno bis al di sotto di Secondigliano
Sono tutte sopra secondo il Bilancio andando verso il centro Edilnord
A testimonianza di quello che dicevo prima di un'Italia divisa in due
Se i
I detenuti speciali
Sono
Meridionali non ci dovevano essere sezioni speciali nel meridione dovevano essere tutte nel centro nord
Quindi siamo partiti da Secondigliano
E lì abbiamo trovato detenuti è stata una catena di Sant'Antonio
Alcuni ce l'ho detto ma non c'è solo questa sezione speciale ce ne sono anch'esso termini a Viterbo a Tolmezzo
Pongo accudire perché ci siamo passati
Perché nelle sezioni speciali non si poteva stare più di un certo periodo il siano trasferiti e quindi abbiamo ricostruito la mappa del quarantuno bis chiedendo direttamente detenuti
Eravamo stati messi anche in guardia
Quello che vuoi
Non risulta da un parlamentare quindi aveva
Diciamola prerogativa di poter visitare tuttora in carcere anche quelle del quarantuno bis
Però eravamo ammoniti qualche
Constatiamo monito
Quello che voi state facendo cioè
La conoscenza di una realtà
Costituisce un pericolo per la sicurezza
La pubblicità e
Noi facciamo questo giro al Governo circa seicentocinquanta
Detenuto in quarantuno bis
Per un mese e mezzo
In base alle informazioni che sapevamo vi abbiamo incontrati tutto dedicandogli utopico cella percentuale almeno dieci quindici minuti
Di
Interni non intervistati richiesta ricorda quanto
Tempo se qui per quale reato se imputato condannato perché un conto uno bis se non ci sono solo il condannato ci sono anche indagati
Io personalmente poi
Sono stato raggiunto da telefonate gli indagati
Non va quarantuno bis che erano usciti a un certo punto dopo due anni tre anni perché erano stati prosciolto
Si sono fatti carcere duro da non soltanto presunti innocenti
Ma anche da
Prosciolti pochi giorni nelle fasi preliminari
Percepiti
Ne è uscito da una sorta di libro inchiesta che abbiamo definito abbiamo titolato abbiamo chiamato torture democratiche
Perché uno dice ma come fa esserci la tortura finito lo Stato democratico probabilmente c'è una tortura proprio perché lo Stato nulle non è democratico
Perché le condizioni di vita in sezioni del quarantuno bis e
Sono condizioni che secondo il diritto internazionale
Non sono compatibili con quelli che sono i principi fondamentali
Della legge internazionale
Della convenzione
Contro la tortura dell'ONU del Patto internazionale sui diritti civili e politici patto universale
E quindi
Cioè
L'abbiamo definita democratica perché
Era una forma di tortura
Praticata in uno Stato perché dico tortura lo dico dal punto di vista tecnico
Secondo il diritto internazionale e tortura tenere una persona non condannata ma anche a questa indagata in una condizione dalla quale
Per uscirne
Per
Direi la crudeltà di quello stato di detenzione
Posso
Per uscirne deve collaborare con la giustizia tenete fornire informazioni secondo il diritto internazionale
Chiede tenere una persona in quelle condizioni per avere informazioni
E
Tortura tortura
Sarà democratica anche
E sempre
Tortura
Allora qui bisogna intendersi come si fa la lotta alla mafia
Che sia efficace perché il quarantuno bis si dice che è efficace perché si rompono i collegamenti si chiudono si dicesse collegamenti con l'estero
Tra l'interno esterno del carcere
Io credo che questa sia un'ipocrisia
è un'ipocrisia perché
Intanto
Bisogna
Davvero capire se le informazioni che vengono fornite
In condizioni
Di pressione
Foss'anche solo un piccolo giallo tortura secondo il diritto internazionale nome quella
Diciamo medievale no Chieti
Schiacciato i pollici oppure che ti
Tirano gli altri per costringerci a parlare
Sono anche forme di pressione
Siccome oggi
Se tu uscire da questa situazione c'è un solo modo
O da un porto ottobre dopo collaboratori di giustizia
Questa
La realtà
Il quarantuno bis nasce come
Una sorta di
Come dire
Omaggio
Che lo Stato fa alle
Ma
Della mafia
Nasce così
Sono stati compiuti dei fatti
Ovvi non c'è dubbio su questo fa strage di Capaci la strage che ha portato alla morte
Del giudice Borsellino sono fatti gratis
Nell'impossibilità dello stato di prevenire puoi fare
Quindi nel fallimento della sua attività di prevenzione allora concede
La pubblica opinione
Il contentino certo
Non li abbiamo fermati ma ora che li abbiamo arrestati rifaremo stare nelle condizioni peggiori quindi a ha il senso della punizione per la fruizione
Quella
Della rivalsa quel
Quel regime
Quel regime di detenzione
Io credo che uno Stato serio che vuole veramente combattere la mafia
Dovrebbe farlo con mezzi
Che non ho assomigliano a quelli della mafia
Perché sono non si vede la distinzione che accentra uno stato di diritto
è uno Stato diciamo criminale di di delinquenza guai allo Stato utili degradarsi a livello
Dei comportamenti degli atti violenti di coloro che hanno
Minacciato sicurezza sociale dello Stato
Un grande scrittore intellettuale
Come Leonardo Sciascia
Lo aveva detto sin da subito la mafia
La si combatte non con la terribili ITA dicendo a lui
Ma
Innalzando
Il livello direi quasi le bandiere del diritto dello stato di diritto
Che Ulla modo di affrontare la macchina
Senza perduri troppi connotata di stato civile di Stato di diritto
Invece qui si agita lo spauracchio si costruisce l'emergenza e quindi si usa l'attendibilità come forma via offro
Di approntamento delle varie delle varie emergenze questa terra
è una terra che
è diventata il simbolo della lotta alla macchina
Che
Occulta nasconde
Le ragioni vere del disagio dei problemi di questa terra
Qui è impossibile impossibile fare ad esempio attività economica
Fare impresa
Perché c'è sempre il sospetto che quell'attività economiche quell'impresa sia inquinata
Da
Condizionamenti
Da infiltrazioni
Mafiosa
Cercate quinti che imprese debbano chiudere
Per il solo fatto che
C'è un'indagine in corso
Intanto quando parte l'indagine quell'impresa chiude
Quindi quella possibilità di lavoro per le famiglie non c'è più per poi magari ritornare
Uno che è stato indagato come dire prosciolto
E non può non avere più d'impresa non poterla più ma anche per chi lavora
Non è consentito a uno che ha avuto magari il sospetto di essere un mafioso
Poter lavorare perché si disse no
Impedisce anche all'impresa in cui lavora di poter continuare la propria attività economica
è una forma
è un impazzimento tuttavia questa cosa
Invece di assicurare lo Stato le condizioni per le quali
Possono fiorire attività economiche e quindi possibilità di lavoro e quindi alternativa a scelte devianti
So il risultato che si impedisce tutto questo
Io credo che uno Stato che voglia davvero fare seriamente un'attività
Di contrasto alla mafia
Non dovrebbe usare l'ATER ripidità non dovrebbe usare il sospetto non dovrebbe fare inchieste
Quante inchieste in questa terra ma nel sud del genere poi si sono sciolte come il
Neve al sole
No gli imputati non sono stati assolti gli indagati sono stati prosciolti
Però sta di fatto che si è creato una situazione di terrore per cui uno paura ad aprire una propria attività perché il rischio e che sia posto sotto indagine
E poi ci si chiede come mai non c'è il lavoro in questa per i più alti tassi di disoccupazione io so che ci sono paesi in
Cui qui la media della sottrazione giovanile nazionale del ventiquattro per cento ci sono dei paesi
Quinto no
Dove il novanta novantacinque per cento disoccupazione
Giovanni
Ecco
Io credo che noi
Dobbiamo
Dare una mano lo dicevamo prima anche con altri amici
Proprio per superare questa cultura del sospetto Partito Radicale
E al di sopra di ogni sospetto
Tutti sanno che noi facciamo le battaglie
Non ci presentiamo alle elezioni quindi non abbiamo
Quotisti cambio da barattare da contrattare
La storia vissuto di Marco Pannella tale per cui le sue battaglie non potevano e potevano essere come dire censurate oscurate
Dal sistema dell'informazione
Ma non potevano sicuramente come oggi non possono aspettare il Partito Radicale essere strumentalizzate o considerate funzionali a questo o quell'altro interesso foss'anche anche interesse
Criminale
Quindi noi
E già in un paio di mesi la seconda volta che veniamo interrati
Ora stiamo facendo questa carovana
Il nostro impegno e di
Essere presenti di ritornare spesso
Se qui si salva il Partito Radicale tre mila iscritti entro la fine di quest'anno ce ne manca un pochino più della metà
Io credo che noi
Come Partito Radicale abbiamo il dovere di onorare questa terra e questa fiducia che ci farete essendo più presenti ritornato
Con le bandiere del Partito Radicale
Quelle bandiere di quelle bandiere dovete essere fieri della tessera che prenderete dovete essere fieri
Perché è una forma di garanzia che noi le battaglie che facciamo senza sapere secondi fini o secondi interessa
Ed è l'impegno che noi
Che noi per prendiamo
Certo gli altri partiti hanno
Mi piace
Decine di migliaia centinaia gli ambiti di migliaia di Tessera
Noi non abbiamo bisogno di essere in tanti intanto ci bastano tre mila iscritti entro la fine di quest'anno
In pochi comuni siamo sempre stati direi Marco quasi da solo
Noi che lo accompagnavamo siamo riusciti a dare a questo Paese riforme importanti
Sul piano
Del diritto dei diritti politici dei diritti civili della libertà
Pubbliche siamo il partito che fa le battaglie che gli altri non vogliono fare non sanno fare
Del abbiamo deciso di Fund senza neanche il sospetto che le facciamo per guadagnare voti alle elezioni
Abbiamo deciso
Dalla fine del gli anni ottanta ottanta di non presentarci più alle riduzione
è una scelta che abbiamo fatto
C'è una scelta di essere un trasporto
Nel nostro partito si possono
Come dire confrontare iscrivendosi
Persone più diverse
Che hanno altri partiti come
Prima tessera possiamo dire che la pensano diversamente uno dall'alto ma il luogo del dialogo del confronto e della forza del Partito Radicale quella è chiaro del confronto oltreché della non violenza
Rita Bernardini
Non sta minacciandolo città ritrattando nessuno con la sua ottima godimento con il suo sciopero della fame
Sta cercando di aiutare il top
Il Governo
Il Ministro della Giustizia
A rispettare la sua stessa legge di impegno che il ministro ha preso con gli Stati Generali sull'esecuzione penale e un aiuto pietà la forza che crei perdite viene trasferita
Al potere perché sia all'altezza del suo impegno e della sua stessa
Legalità
Grazie
Ringraziamo Sergio D'Elia suggerire per quanto riguarda
D'Elia io ascolto quanto riguarda
No ha riassunto quelle che sono i criteri che spingono a mal partito radicale
Dal
Dalla sua nascita diciamo dalla sua genesi fino ad oggi a percorrere il diciamo una via della civiltà giuridica ma soprattutto dei diritti civili battaglie che Marco Pannella sempre sostenuto in tutti questi anni
E che diciamo molte volte hanno visto l'hanno visto anche vincente per quanto riguarda l'aborto per quanto riguarda
Il divorzio conteneva tutta una serie diciamo di
Diciamo di battaglie che lui riuscite insieme per vincere
Io volevo riguarda più una precisazione naturalmente l'approvazione riguarda esclusivamente la riforma sull'ordinamento penitenziario non riguarda la riforma del processo penale con questo ne parlerà a vita
Per quanto riguarda perché quelle veramente si tratta di una situazione angosciante cioè
Dicevo prima stamattina quando ci siamo siamo stati sentiti siamo stati intervistata da la radio radicale per quanto riguarda soprattutto il problema dell'ammissibilità degli appelli alla partecipazione a distanza dell'allungamento dei termini di prescrizione cioè noi come Osservatorio proprio giusto processo ci siamo sforzati
A metà marzo a Salerno di diciamo di predisporre tutti
Tu una serie di spunti normativi che poi si sono che la Giunta delle Camere penali pura ha trasferito come emendamenti alla Camera e che in effetti hanno impedito anche alla alla Camera di il proprio voto di fiducia e poi sulla
Sulla sul sui lavori per quanto concerne l'approvazione del testo che così è stato licenziato dal Senato ora io passerei la parola al professor la REM Doria voglio dire che diciamo
Ci illustrerà soprattutto anche lo abbiamo letto le l'ultimo numero dalla riviera
Cioè la presa di posizione abbastanza netta della Riviera con riferimento
A questi questi diciamo queste battaglie di civiltà giuridica su soprattutto anche con riferimento
Alla questione Riva sul rispetto e dignità alla persona umana che viene prima naturalmente del desiderio di vendetta che ormai pure per non abbracciare
Quel diciamo un populismo giù una deriva giustizialista assolutamente populista e forcaiola che ormai pervade quasi tutto il territorio italiano quindi il professore
Diciamo ci spiega un pochino la situazione
Grazie molto brevemente lo dico per Sergio
E per lui perché non sono di Siderno queste mia terra di antica civiltà nel senso
Vi cito questo episodio del mille novecentocinquantacinque quindi stiamo parlando di un'altra epoca storica
Ci sono state due colpi di fucile contro la macchina di un Sottosegretario di Stato contro l'onorevole Capua ed è scattata l'operazione Marzano l'operazione Marzano è stata un'operazione di giustizia sommaria
Sono arrivate centinaia di poliziotti migliaia di poliziotti hanno mandato la gente al confino
Hanno mandato hanno arrestato tantissime persone figurati perché non c'erano quando sono arrivata a Ponza all'isola di Ponza non ero neanche stata allestiti letto il prelievo spettare la gente che era stata mandata
Ebbene in quell'occasione in questa terra in questa terra c'è stata una risposta
C'è stata una risposta di massa non c'è stato un esposto di minoranza
Persone come il Pertini sto parlando di Sandro Pertini che il carcere lo conosceva bene perché era stato in carcere persone come a Licata
Persone diciamo anche come Eugenio Musolino
Carol molto parlamentare di allora e che aveva trascorso dieci anni in carcere non un giorno in carcere qui c'è stato una battaglia di popolo c'è stata in questi Paesi
E c'è stata in Parlamento una battaglia di popolo contro la giustizia sommaria perché si capiva che si voleva rispondere alla questione meridionale alla questione della disoccupazione
Alla questione degli ospedale che non c'erano a livello alle questioni che qua nei nostri Paesi sono annosi con una come dire giustizia sommaria oggi invece non c'è questo no
Oggi guardate siamo in una situazione particolare
Più di cui probabilmente noi stessi e non abbiamo consapevolezza si sciolgono i Consigli comunali si sciolgono i Consigli comunali prima che un qualsiasi magistrato si pronunci
Sulla sulla responsabilità ad un amministratore comunale ci sono le retate ed io conosco retate dove il novantotto per cento delle persone
Erano innocenti ero e nessuno ha pagato ci sono le
Si sospendono le garanzie e civile
Eppure nessuno
Non c'è
Non nessuno non c'è quella reazioni Riviera che il giornale che decoroso che io ho diritto
Sono direttore editoriale e una
Piccolo come dire una barca proprio allora ed una barca delle sonde un po'molto leggera che si affronta che deve con una corazzata perché il pensiero
Dominante è una corazzata una corazzata abbiamo avuto qua persone che sono state arrestate semplicemente per il nome che al porto
Perché se stiamo nel non determina dono ma non questo perché lo dica io questo perché l'ha stabilito il magistrato
Non perché perché se lo dicesse io dicevo nord questo l'ha stabilito il magistrato alcune persone sono state arrestate anche perché portavano un determinato con gli occhi
Ne sono occupato anche di qualche calcio di ragazze di proattivi San Luca
Arrestate e portate a diciott'anni diciannove anni in carcere e poi dopo due anni nei due anni e di scuola perché il carcere una scuola di criminalità
Dopo due anni di scuola di criminalità liberate e allora
Quando io non sono un avvocato
E qua quando vedo le agende dei privati quando stamattina ho visto i detenuti delle carceri di Locri fermare all'ottanta per cento al novanta per cento i io capisco che cosa dice
Perché non è un problema solo degli avvocati
Avere un processo giusto
Dopo il Pubblico Ministero svolge il proprio ruolo la difesa svolge il proprio corpo avere una giustizia giusta
Non è un problema che riguarda solo l'Europa UVAR riguardo ognuno di noi
E la lotta contro la giustizia sommaria
E la lotta contro lo Stato di polizia non riguarda il radicale semplicemente la prova conducono con grande genero senta con eccezionale e generosa comunicavo di generosità quello che dovrebbero fare gli altri lo fanno loro
Lo facciamo noi concedendo perché io sono iscritto dal belle ormai data andando lo facciamo noi voglio dire con me delle spalle molto gracile ecco allora in questo senso
E andare a firmare e siamo andati voglio dire perché noi abbiamo iniziato giovedì non vorrei sbagliarmi siamo andati a fermare per dimostrare che questa è una battaglia che non è di parte perché
Ecco noi è venuto anche l'ex Presidente del Tribunale di Locri il dottor Filocamo perché non può essere una battaglia di parte non è una battaglia una parte questa deve essere una battaglia di tutti
Questa deve essere
è deve introdurre il problema
Di
Questo
Questo tentativo che ancora oggi come tantissimi anni fa
Ed è quello di rispondere di rispondere al disagio sociale questa grande ndrangheta non questa piccola 'ndrangheta di paese
Per commercio droga queste la piccola andrà questa grande 'ndrangheta quel compiere nella piccola 'ndrangheta alcuni conviene perché l'agilità per dire vedete noi intendiamo dal criminale
Non viene dipendiamo dal criminale noi ci dobbiamo esserlo perché vede vendiamo ma nello stesso tempo sono approvarla Pinar città sono ora alla prima ci Rapino libertà giustizia queste cose ecco perché mi auguro che ci possa essere questa audizione che ci possa essere questa consapevolezza della nostra gente
Che oggi combattere voglio ore per ogni PRI i diritti civili per una giustizia giusta significano compact e ha un senso soprattutto nel sud ed io se potesse
Vorrei appellarmi alla coscienza di
Di quelle che siamo perché lo so che non siamo una minoranza in questo momento
In questo momento su temi come
Se tu vai a dire liberate Elena perché Italgas giudizio Vellisco no voglio letizia bel però bisogna cogliere bisogna avere il coraggio perché oggi si è pochi
Oggi se poche domande si può essere molte grazie
Grazie produzione mandolino il problema è un problema territoriale soprattutto
Perché noi siamo viviamo in un territorio assolutamente criminalizzato
Basti pensare voglio ricordare
Siderno Siderno è un
Io ricordavo praticamente negli anni Settanta da da ragazzo da liceale quando
Tutti i miei migliori mi dicevano di Siderno frequentano Siderno era un
La perla della diciamo della fascia ionica oggi Siderno in vent'anni è stato distrutto economicamente commercialmente turisticamente
Perché c'è stata io non dico una volontà precisa però ritengo che ci sia stata una manovra dal punto di vista giudiziario finalizzata
Dal punto vista requirente finalizzata ad affossare un una cittadina che erano cittadina è un fiore all'occhiello delle della fascia ionica io ricordo solo quest'inverno che si sono impedite addirittura
I funerale ed onesto cittadino integralmente incensurato e e la famiglia ha dovuto sopportare di aver di aver addirittura di dover celebrare una messa Anna al
Cimitero quello dire
Perché le sue che fu libri sono state diciamo censurate dal con un provvedimento assolutamente aberrante da parte del prefetto Bruno rispetta ma che assolutamente non può condividere
Perché diciamo la pietà umana non può essere condiviso la determina umana se accetta soprattutto quando si tratta praticamente di soggetti
Di persone di cittadini che sono integralmente incensurati prive di pendenze penali assolutamente avulse da equivoci ambienti di criminalità organizzata dico questo perché è una vicenda che mi ha toccato molto infatti voglio dire abbiamo anche dal punto di vista penale abbiamo diciamo censurata abbiamo denunciato quelli che sono stati gli abusi che sono stati perpetrati
Io ho la passerei la parola alla collega penserete che il referente territoriale del comitato promotore per la separazione delle per la proposta di legge sulla separazione delle carriere
E per invitandolo naturalmente perché molto accorato molto quindi è arrivato mantenere toni assolutamente equilibrati voglio dire
Ma credo che sia importante che io casomai mantenga il contenuti equilibrati poi i toni possono essere anche accesa no comunque
Ma intanto
è un
Bellissime iniziative questa di Siderno e ringrazio i colleghi della Camera Penale Presidente Minniti Riccardo Enrico
C'era insomma tutti parto li vedo qui un po'tutti i colleghi che sono presenti
E ringrazio soprattutto il Partito Radicale Partito Radicale con Sergio D'Elia e Rita Bernardini il mio partito lo dico con molta franchezza
Il partito del mia doppia tessera
In questo caso unica perché l'altra ce l'ho nel cuore non essendoci un altro partito di riferimento e contengono il cuore fruibile il nostro partito è immediato a questo appare infatti è il nostro partito e ha detto bene
Dico perché ringrazio
Loro e ringrazio l'Unione delle Camere penali io non sto qui a fare un discorso di natura squisitamente tecnica sulla separazione delle carriere
Mi interessa il tema o comunque quello strumento
Perché può inc deve rappresentare il grimaldello
Perché
Si faccia una battaglia seria
Per lo Stato di diritto
Perché guardate e mi riallaccio anche a qualche concetto che ha già espresso Ilaria Ammendolia diciamocelo con molta franchezza
La Calabria ex soggiogata
Edile sotto il peso
Di una scarsa vivibilità di natura democratica dobbiamo dircelo con molta franchezza
E allora il tema delle separazione delle carriere con tutto quello che lui comporta cioè l'esaltazione del giudice terzo e imparziale
E l'autonomia appunto l'indipendenza del giudice l'esaltazione appunto di quell'autonomia e con l'indipendenza e soprattutto a ristabilire un equilibrio tra le varie parti processuali
Può e deve rappresentare anche attraverso il criterio dell'obbligatorietà dell'azione penale una necessità di
Imporre
Una separazione anche di potere e che ormai non esiste più l'abbiamo cancellato anche culturalmente come cittadini di questo Paese ciò che è una volta invece era patrimonio culturale la separazione dei poteri
Come ci hanno sempre insegnato
E allora questo
Delle separazione delle carriere e questa è la battaglia del partito radicale che sta facendo sul territorio nazionale
è la vera battaglia il vero tema dello stato di diritto è il tema dell'esaltazione ed è la democrazia
Ma scusate
Quando noi
Qui una volta parlavamo di questione meridionale come questione economico-sociale all'interno della quale dirà anche
La questione criminale ma quando ad anni ci hanno imposto
Come una dose sorta di dominazione
Ci hanno imposto che la questione meridionale è solo questione criminale inevitabilmente il tema della giustizia caro Sergio Caravita
Quelli in Calabria
Il tema vero su cui bisogna lavorare è un tema totalizzante il tema dello stato di diritto tocca tutto ciò che riguarda l'economia tocca tutto ciò che riguarda la politica però caccia tutto ciò che riguarda
I nostri modi di vivere di comportarci
Scusatemi ma come possiamo accettare che nei nostri Paesi
Ci sia altro
Ci sia stato un arretramento della democrazia partecipata un arretramento dei partiti un arretramento della politica un arretramento oggi addirittura dai dati
Pratichiamo la complessa
Diciamolo con forza perché non è che risolviamo i problemi dei nostri paesi o contrastiamo la 'ndrangheta la criminalità facendo passi indietro lasciando quel vuoto che viene riempito diciamocelo con molta franchezza
E si passa dagli scioglimenti dei Comuni
E di fatto oggettivamente non risolvono il problema del condizionamento mafioso e criminale
E si passa allo scioglimento dei consigli pastorale e si passa all'eliminazione indiscriminata delle delle delle delle della cresime di tutto ciò che riguarda alcuni Comuni alcune specifiche realtà
E si passa addirittura l'esaltazione della mancanza di presentazione di liste
Ecco questa è una forma diciamo di
Sottomissione anche culturale che noi qui calabresi abbiamo subito e stiamo continuamente subendo
Avete accennato al caso di Totò Riina
Un mio concittadino con cui ho polemizzato sulla vicenda Rina un certo punto mi ha detto menomale che l'indignazione maggiore partito dal Mezzogiorno
E io dico che è proprio nel Mezzogiorno quelle un sintomo di una sottomissione culturale questi è la verità
Perché ci hanno condizionati al punto che non abbiamo più il rispetto per la dignità umana e allora guardate girando nei nostri Paesi perché il Partito radicale il partito che viene sia Siderno il Paese che ha votato
Per la maggioranza repubblicana lei epocale
Ma è il partito che va nelle piazze di Platì è il partito che ma nelle piazze di Africo il partito che ma nelle piazze di San Luca dare la possibilità a quei cittadini di esprimersi su un tema
Di forte rilevanza democratica e costituzionale come la proposta di legge sulla separazione delle carriere
Ecco se noi riusciamo a comprendere
Che
La questione del Partito Radicale transnazionale traspare Lotito è una questione di rilevanza fondamentale per noi calabresi
Per noi calabresi se noi continuiamo a non pensare dovremmo invece immaginare che le lotte sullo stato di diritto le lotte per una giustizia giusta
Lei lotte per le condizioni di vivibilità democratica sul campo e sul versante economico ma scusatemi ma di quale politica di industriale possiamo parlare per il Mezzogiorno se serie sistematicamente abbiamo fatto terra bruciata
Non c'è più un'impresa nazionale o no non è che possa venire a lavorare qui da noi perché da un lato certamente sarà versato e nessuno la nega della presenza di determinati fenomeni delinquenziali
Ma porca miseria perché dobbiamo essere costretti ad assumere quasi una posizione Sciascia
Nel momento in cui ci fu il sequestro Moro vi ricordate la famosa frase scandalo
Di tutti gli ordini o Nardo Sciascia quando disse né con lo Stato né con le BR ecco allora vogliamo essere contro sicuramente il condizionamento della criminalità organizzata
Ma dobbiamo essere contro il condizionamento autoritario di determinati poteri istituzionali questo dobbiamo dircelo con forza
Se noi non riprendiamo questa battaglia alla Calabria non daremo nessuno sbocco nessuna prospettiva era battaglia oggi mi dispiace doverlo dire
La può fornire sul versante politico il Partito radicale di Marco Pannella il partito che
Si sta ponendo l'obiettivo di avere tre mila iscritti ma sapete perché tre mila iscritti scusami Sergio scusatemi rissa
Lo dico
è iscritto al partito radicale lo vivo io così
Perché il Partito Radicale
Di Marco Pannella
Alla necessità di camminare di continuare le sue battaglie con tre mila nuovi radicali su tutto il territorio nazionale che portino avanti le battaglie che sono state di Marco Pannella
E allora guardate la separazione delle carriere e la giustizia giusta lo stato di diritto il sostegno
Questo partito eccolo qua questo partito che da una parte c'ha la faccia di grandi
E dall'altra c'ha la faccia di Marco Pannella queste è la nostra carta di identità queste il nostro lasciapassare
Per fare le battaglie politiche che nessuno fa che nessuno sa fare per dare una prospettiva i calabresi che non sia la criminalizzazione
O l'essere criminale
Ringrazio
Il tono e il contenuto è stato diciamo ottimale
Rita
Devi
Io prima naturalmente darti la parola ringrazio tutti
Tutti quelli che sono intervenuti diciamo tutti i cittadini
Il Sindaco
Pietro Fuda i componenti del direttivo io della Camera Penale tutti gli avvocati colleghi
E tutti diciamo le persone che e ci hanno
Hanno voluto ascoltare hanno voluto perdere due ore un'ora e mezzo del loro tempo
Per
Cercare di capire che questo è il Partito radicale il Partito Radicale questa tendenza ad essere penalizzati e soprattutto anche questa battaglia
Di grande civiltà giuridica che non soltanto e quella relativa
Alla proposta di legge sulla separazione delle carriere ma che riguarda anche un pacchetto di riforme proposte del Partito Radicale che l'abolizione che consiste l'abolizione dell'ergastolo dall'articolo quarantuno bis
E anche dell'applicazione bilateralità della missiva dell'indulto
Come provvedimenti convenzionale di contrasto al sovraffollamento carcerario e al senso diciamo di di disumanità che oggi come oggi molte volte la pena
Diciamolo per le pene che soprattutto affliggono i detenuti sono di particolare diciamo di particolare spessore ora per quanto riguarda la separazione delle carriere e chiudo vorrei dire questo
C'è una locandina cioè la vignetta del Partito Radicale mi pare dell'Unione
Con riferimento ad una metafora di una partita di calcio cioè come
Per significare come giudice e pubblico ministero appartengono alla stessa squadra cioè quando ci si dice
Che l'arbitro non potrebbe essere avere lo stesso diciamo cuore di maglia non potrebbe essere tesserato ognuna delle due squadre e in questo caso è quello che noi stiamo vivendo quotidianamente
Perché pubblico ministero e giudice in questo momento non hanno una voglio dire una distinzione diciamo sostanziale e formale
Sono partoriti diciamo dalla strada lo stesso concorso
E soprattutto naturalmente hanno lo stesso hanno diciamo new svolgono la stessa carriera io ho apprezzato molto una intervista che è stata riportata dalla riviera di questa settimana di
Del mille novecentottantanove mi pare di
Giovanni Falcone che già nel mille novecentottantanove poneva
E si preoccupata di dire che quasi tutti alla separazione delle carriere fosse l'approdo necessitato
Perché ci diceva tra magistrato tra funzione giurisdizionale funzione requirente
C'è una grande diversità c'è un ampio verso praticamente impostazione mentale cioè della diversità di funzioni c'è la diversità attitudinale la la doverosità di capacità professionali
Tutta una serie di che il Pubblico Ministero e un investigatore il giudice invece chiamati a risolvere la controversia quindi tutte quelle questioni Gian venti otto anni fa
Giovanni Falcone selezione Matera uno dei migliori pubblici ministeri dell'epoca forse il migliore
Purtroppo ancora a distanza di trent'anni tutto questo non si è verificato io spero che con le quarantuno mila firme che sono state raccolte una pera quaranta giorni
Saranno superate sicuramente le cinquanta mila firme grazie all'impegno di tutti i cittadini delle Camere penali del Partito Radicale finalmente questo mostro diciamo normativo possa
Naturalmente essere finalmente
E cancellato dalla sistema giudiziario l'ordinamento giudiziario si diceva prima diceva giustamente prima Riccardo avevo il doppio CSM la partecipazione degli avvocati alle commissioni di verifica quadriennale
Della delle delle delle capacità diciamo delle capito dei giudici
A partecipare al processo tutte leggiamo una serie di situazioni che naturalmente dovranno incidere profondamente su quelli che sono gli assetti giudiziario gli assetti normativi
Del nostro Paese e quindi io ritengo di aver concluso il passo la Terra Rita Bernardini ritenendo naturalmente capita effettivamente persa darci un grande contributo sicuramente c'era un grande contributo non soltanto dialettico
Ma soprattutto fattuale con riferimento a questo dibattito grazie
Grazie davvero per questi invita in fondo pensiamo sia così bello stiamo per strada in una piazza
Queste cose si facevano tantissimi anni fa
Siamo qui
A parlare di qualcosa di politica perché la politica non deve essere
Come purtroppo avviene oggi in Italia necessariamente sporca la politica può avere una sua nobiltà io credo che
La piazza all'incontrario sì il discutere
Dichiara alla politica quella nobiltà che purtroppo sta perdendo
E se non è già completamente persi quindi
Quello che dobbiamo fare qualcosa di veramente grande io mi auguro che ciascuno di noi si senta
E provi su se stessi su questa responsabilità vedete Marco Pannella ci ha lasciato tredici mesi fa
è morto il diciannove maggio dello scorso anno
E una
Possiamo dire che la battaglia l'ultima che ci ha lasciato
è stata quella del
Riconoscimento della richiesta del riconoscimento in sede ONU del diritto umano alla con o senza
Si fa
Pannella
Non parla di problemi concreti parla di cose astratte ma ho chiesto diritto umano alla conoscenza
Ma Einaudi
Diceva e affermava che per
Poter fare delle scelte consapevoli
Bisognava conoscere conoscere per deliberare
Questa in realtà che ci ha lasciato Marco
Con questo uso obiettivo specifico perché in sede ONU fosse riconosciuto questo diritto in realtà è stata per tutta la vita la battaglia di Marco Pannella
Perché era convinto che attraverso il dibattito il confronto
E
Il nonne negare le informazioni e i cittadini i cittadini ad
Avrebbero potuto fare delle scelte consapevoli
Lo diceva però aggiungendo una cosa che era necessario
Nel momento in cui si proclamava quella battaglia era necessario che
Sì lo spazio è per la transizione
Verso lo Stato di diritto e la democrazia perché riconosceva non solo
Per i popoli che non hanno proprio conosciuto la democrazia che era necessaria aiutarli per questa transizione ma diceva anche che le democrazie e in particolare quella italiana
Era ormai corrotte erano Murro ormai perse e che dovevano fare anche loro quel cammino
Per l'affermazione dello stato di diritto
E allora che cosa stiamo facendo noi qui se non questo
Gli italiani non sanno
Non conoscono
Questo problema della separazione delle carriere
Lo conoscono
Gli imputati quelli che lo vivono sulla propria pelle sia che siano innocenti sia che siano colpevoli
Perché naturalmente da innocenti la sofferenza è ancora più grande ma da anche da colpevoli
Si deve arrivare ad una giusta pena sì di pena si deve trattare
Lo conosco gli addetti ai lavori ma c'è stato mai un dibattito televisivo di approfondimento di questo tema no
Non viene ritenuto necessario cioè viene ritenuto un tema Perrelli Abbritti ai lavori
Non che riguardi direttamente la vita concreta dei
Cittadini
Ma lo stesso vale
Per
L'amministrazione della giustizia
Guardate
In Italia l'Italia è il Paese più condannato del Consiglio d'Europa che è a quarantasei
Quarantasette
Che ha quarantasette Stati
Il Paese più condannato per l'irragionevole durata dei processi
Cioè ma questo avviene da trent'anni questo che cosa vuol dire per
I cittadini sia nel civile che nel penale
Allora vuol dire che noi abbiamo una giustizia chiesti a firma con molto ritardo rispetto a quando si presenta
Ho
La causa civile oppure
A quando è stato commesso il reato va bene
Questo vuol dire piegare un Paese
è stato calcolato un punto di PIL le io sono convinto che sia molto di più e cioè che la durata eccessiva bella e dell'affermarsi della giustizia
Trovo qui un danno economico
Che è pesantissimo per il nostro Paese
è stato accertato che sia l'uno per cento del PIL ogni anno
Io credo che calcoli dovrebbero essere fatti ancora più approfonditi ecco il diritto alla conoscenza ma pensiamo al penale che cosa vuol dire l'irragionevole durata dei processi
In termini di diritto
Perché la mia battaglia
La nostra battaglia del partito radicale non solo è perché la Pina sia umana come prevede la nostra Costituzione tenda alla rieducazione del condannato ma è anche
E sui processi cioè noi abbiamo fatto due marce per la ministeriale e l'indulto
I padri costituenti avevano previsto
La mischia e l'indulto
Per governare i due situazioni emergenziali allora il sovraffollamento delle carceri e il sovraffollamento dei processi
Allora
Che senso hanno
Pensateci
A lavorare i procedimenti più vecchi pere per quel che riguarda i reati rispetto a quelli che sono sopravvenuti lei abbiamo persone che vengono condannate
E
L'esecuzione penale avviene con dieci quindici vent'anni rispetto al fatto reato
Noi ci troviamo quindi di fronte a persone che nel frattempo
Se non si sono aperte completamente persi visto le opportunità che offre il nostro Paese che sono totalmente cambiate
Per cui io mi sto io sono raggiunta da telefonate disperate perché poi noi rendiamo pubblici i nostri numeri di telefono
Di persone disperate perché arriva
L'esecuzione di pena di un vecchio reato nel momento in cui quella persona con grande fatica
è riuscita a mettere su una famiglia trovare un lavoro a trovare una dimensione un minimo civile
No in quel momento quando ce l'ha fatta praticamente
Nel frattempo lo Stato non ha agito per fargli scontare subito la pena non aspettando quindici anni
E quindi in quel momento deve entrare in carcere perdere
Perdere il lavoro ed è determinare una situazione di disastro per la famiglia se poi consideriamo come funzione di servizi sociali significa disperazione
E allora
è una battaglia per il diritto quella che stiamo facendo
E Ferrotti voglio precisare che questa
Perché sia approvato l'ordinamento penitenziario e la sua riforma
Io l'ho voluta distaccare ho chiesto lo stralcio dal disegno di legge sul penale chi afferma cose anche che sono in contrasto con la riforma dell'ordinamento penitenziario perché
La riforma dell'ordinamento penitenziario prevede un maggiore accesso alle pene alternative
Va bene
Che sono pochissimo applicate nel nostro Paese e che sono invece molto più efficaci ai fini della recidiva della
Carcerazione
Perché in carcere appunto è una scuola di criminalità perché non si fa quello che è stabilito
Dalla nostra Costituzione nel momento in cui si afferma questo nello stesso disegno di legge si dice che bisogna aumentare le pene per alcuni reati
C'è il problema in Italia non è l'aumento delle pene ma è l'accertamento rapido dei reati e la pena che non necessariamente deve essere il carcere ma può essere una pena alternativa
Allora queste cose le hanno capite tutti però non si capisce perché non si fanno evitare non si fanno adesso voglio conclude perché voglio gettare un po'di Zanica
Obama si può fare siamo radicale tranquilla probabilmente non siamo tutti d'accordo qui su questo tavolo però
In Italia non si fa tranne devo dire per quel che riguarda noi radicali storicamente non si fa
Quella battaglia
Che darebbe veramente un colpo pesante alla criminalità organizzata
Cioè non si fa la battaglia per l'arrivo lamentazione e la legalizzazione delle sostanze stupefacenti allora
Prima lo diceva Pannella darà un pazzo e
Tutte
Allora prima lo diceva Pannella ma ha cominciato a me a nel settantacinque e
Serio lei ha preso per pazzo diceva questo aveva droga tutti eccetera
E con il famoso Spinelli
Da due anni sappiamo la Direzione nazionale antimafia
Chi si è espressa a favore della legalizzazione della cannabis Habana
La
Direzione nazionale antimafia viene ascoltata come un oracolo ogni volta che apre bocca no qualsiasi cosa dica
è sacrosanto
In questo caso la Presidente della Commissione bicamerale antimafia eletta qui in Calabria Rosi Bindi
Rosi Bindi
Ci ha chiamato il procuratore Roberti abili scusa ma che cosa hai detto ci puoi spiegare perché
La legalizzazione della Casa della sola cannabis è no perché se no sarebbe ancora più ampio di guerra
Il guadagnano Fazio di voi spiegare perché darebbe un colpo alla criminalità organizzata soprattutto di origine
Mafiosa no
La mila scritto nella relazione Rasi Bindi non l'ha proprio filato per niente
Allora pensiamo solo alla cannabis lo sapete che cosa vuol dire in Italia
Ci sono fra i cinque e il sei milioni di
Consumatori
Sono un mercato immenso
Sono un mercato
Attraverso il quale siccome
La droga in Italia e tutte le sostanze c'è solo un fornitore no che è la criminalità più o meno organizzata che si serve evidentemente poi di diffusori al dettaglio o no
Allora attraverso cui il canale che è di sei milioni di consumatori si trovano
Di spacciatori i piccoli spacciatori
Piccoli spacciatori
Che sono riforniti anche di altre sostanze da smerciare
Che magari rendono molto di più della cannabis Ai fini del mercato
Quindi
La criminalità organizzata può
Praticamente sopravvivere diffondersi eccetera su una rete
Guardate e di milioni di persone e comunque fra quei milioni sicuramente ci stanno quelli che la spacciano e sono tanti e sono diffusi sono diffusi e voi pensate in una terra dove non c'è lavoro
Va bene
Dove non ci sono possibilità
Gli unici che magari ti danno il lavoro son quelli che ti passano la sostanza stupefacente dato smerciare va bene la cosiddetta bustina
Allora
Io non dico di avere ragione
Penso di avere ragione penso che Marco Pannella avesse ragione
Fin dalla metà degli anni Settanta ma un dibattito serio su questo a proposito di diritto alla conoscenza si può fare o no in questo nostro Paese
Noi arriviamo al punto
Che peer i doppi turni
Va bene
Nick diamo persino i farmaci cannabinoidi sono farmaci
A base di cannabis
Che si sono in Italia legalizzati da un
Duemila e sette quindi sono dieci anni
Che c'è è stata fatta una legge la legge Turco sui farmaci cannabinoidi
Noi dopo dieci anni non riusciamo
A
Fornire i malati e si e parliamo di malati di tumori
Malati di sclerosi multipla
Malati di sclerosi laterale amiotrofica fede fibromialgia ai DS non riusciamo a rifornire lì di farmaci che sono efficaci
Ai fini della loro patologia
Devono fare delle trafile immensa da solo uno dei degli anni delle altre ragioni per cui mi portano a questo sciopero della fame è che
Alcuni malati mi hanno segnalato che è sparito dalla circolazione un farmaco che riuscivano ad a vere tramite laser in media una
Sempre a base di cannabinoidi
Bene il Ministero non risponde la Lorenzin non risponde e questi naturalmente siccome hanno trovato una stabilizzazione della loro patologia soffrono indicibili pene indicibili eletti
Per un tabù mentre un'altra droga molto più pesante della cannabis viene data e fornita Amburgo ed è la morfina Habana
Quindi
E con effetti più devastanti e che portano anche
Ad accelerare
La morte della persona quella però si può dare
Allora e quando parliamo della terapia del dovuto del dolore soprattutto per chi è affetto da tumori gravissimi allora questo un Paese e ritorno a quella alla frase iniziale c'era
Il diritto umano alla conoscenza
Noi
Lottiamo per chiedere la legalizzazione delle sostanze stupefacenti che darebbe un colpo pesantissimo di racconto quest'ultimo storia ma è brevissima
Quando nel mille novecento novanta
Cinque
Facemmo con Marco Pannella le famose scissioni di hashish in piazza
Fummo arrestati
E io Pannella ed altri dal capo della narcotici di Roma
Il dottor Giuseppe Di Maio vivamente nasce ricordarla questa cosa perché
Ora a parte che quando vide Pannella
Quasi
Restò commossa ramo costretti giustamente ad arrestarlo a meno ma restano e nonostante le coltivazioni eccetera non si capisce perché
Non può alcuna immunità però non ma restano per le mie disobbedienza civile comunque quel giorno ci arrestarono andammo avvia San vitale alla questura centrale e il dottor Giuseppe Di Maio
Ci spiega una cosa che lui era amareggiato letteralmente perché da capo della narcotici di Roma
Non poteva spendere le energie perde cari i grandi narcotrafficanti
Ma doveva spendere energie per beccare i fumatori di Spinelli
Perché ai fini della carriera contava di più il numero degli arresti che aveva fatto
Che non avere beccato averne beccato uno agli e il narcotrafficante no contava quanti arresti hai fatto nei fatti mille bravissimo e fatti due mila bravissimi Simo
Mi hai fatto uno che smerciava in tutti i Paesi dell'Europa ed è un vero narcotrafficante no per quello non ti do i mezzi e non ti do le risorse
Va bene naturalmente questo capo della narcotici di Roma decisi di lì a poco di dimettersi
E adesso e ne sono felice è uno dei massimi dirigenti dell'ENAV che per il controllo quindi
Una persona intelligente capace di una grande professionalità che decide di lasciare
Una posizione importante perché riteneva il suo ruolo sprecato per stare appresso a distruggere le vite dei più giovani
Sullo sciopero della fame voglio dire questo perché poi ho visto anche su Facebook che c'è il dibatto lo ha detto bene Sergio D'Elia non è per una
Una questione di ricatto nei confronti del potere
Però
Si cerca in qualche modo di dialogare con il potere che dovrebbe avere orecchie per comprendere soprattutto quando è una in una situazione di violazione
Del diritto perché i trattamenti delle nostre carceri non corrispondono assolutamente al dettato costituzionale e il Governo il Parlamento dovrebbero stare attenti perché già una volta
Siamo stati condannati con la sentenza Torregiani in un modo per
Vergognoso per il nostro Stato
E per l'Italia
Allora non ha certamente questo però
Io voglio dire questo Marco diceva anche io rischio la vita contro la morte
Io ci credo molto a questa cosa
Io rischio la vita contro la morte di che cosa contro la morte del diritto
Contro la morte delle diritto un dei diritti umani fondamentali perché si perdiamo cui sto
Perdiamo anche il senso dell'umanità
E non riusciamo più a capire quando una persona ci chiama e chiede aiuto
Come possiamo corrispondere a quella richiesta di aiuto ecco non dobbiamo perdere il senso di umanità
Come
è stato affermato solennemente nella nostra Costituzione
Grazia Rita Bernardini alla Rita Bernardini che arricchito senz'altro con
Questo dibattito io vorrei ora salutare naturalmente tutti soprattutto ritenendo che la partecipazione di tutti a diciamo arricchito il nostro dibattito
Dico soltanto questo che insieme possiamo tenere tutto Partito Radicale camere penali
La città di Siderno che ha bisogno naturalmente di un grande stimolo per poter andare avanti perché deve crescere deve risorgere
E deve naturalmente soprattutto
Diciamo di solito le ripeto risorgere dalle ceneri in cui
Diciamo il
Una una una politica di criminalizzazione
Assolutamente aberrante assolutamente
Fuori luogo la portata in questi anni e soltanto noi insieme possiamo ottenere questi obiettivi soltanto insieme
Si può naturalmente percorrere questa strada che una strada difficile ma è una strada nella civiltà giuridica una strada naturalmente della
Socialità è una strada che porta verso il benessere diciamo sociale e civile di tutti i cittadini pertanto viva Siderno viva le Camere Penali aveva soprattutto il Partito Radicale