Parlamento: gli adempimenti di inizio legislatura

Gli Bruno ci sono ciao buongiorno a tutti gli ascoltatori allora
Domani ci sarà la seconda seduta pubblica della nuova legislatura inizierà alle ore dieci e trenta all'ordine del giorno la votazione per l'elezione di quattro vicepresidenti i tre questori e otto o più segretari di presidenza
E verrà costituito l'Ufficio di Presidenza Kennel
Pomeriggio di domani dovrà affrontare il tema della costituzione dei gruppi parlamentari ecco su questi due argomenti
Che saranno all'ordine del giorno della Assemblea di Montecitorio questa mattina o sentito vari pareri di esponenti delle forze politiche qui a Montecitorio quindi adesso le faccio ascoltare Egidio Sterpa che deputato liberale che è stato segretario di presidenza nella scorsa legislatura Oscar Mammì deputato repubblicano Alfredo Pazzaglia riconfermato presidente
Del gruppo parlamentare del movimento sociale Destra nazionale Franco Bassanini
Deputato eletto nelle liste del Partito comunista come indipendente e che fa parte delle gruppo e la Sinistra indipendente che si è appena costituito con venti deputati quindi faccio ascoltare questa serie di opinione
Egidio Sterpa è stato rieletto mi riconfermato deputato nelle liste del Partito liberale nella scorsa legislatura Giglio sperpero è stato anche segretario di presidenza e io le chiedo subito Sterpa domani è prevista di nuovo seduta alle dieci e trenta ci sarà la votazione per l'elezione dei vicepresidenti dei questori e dei segretari di presidenza dopodiché si dovrebbe riunire l'ufficio di presidenza per esaminare la questione della costituzione dei gruppi parlamentari ecco io volevo chiederle innanzitutto si dovrà arrivare entro domani a questa definizione per permettere al Presidente della Repubblica di avviare le sue consultazioni con degli interlocutori politici ben precisi è come non è un po'anomala come come tipo di di di decisione perché quello che io voglio sollevare come tipo di obiezione è che è probabile che ci sia un tentativo almeno a quanto denuncia Pannella che i radicali diamo proletari non siano rappresentati in ufficio di presidenza quindi è nella nel nel dibattito sulla costituzione dei gruppi ecco due voci in capitolo verrebbero
Mancare non le sento ma io
Non so se c'è un Regolamento il Regolamento prevede che nell'ufficio di presidenza siano rappresentati in gruppi ora è chiaro che a questa come dire ESP sì oneri estradizione gruppi si può dare un valore diverso
C'è il gruppo parlamentare regolarmente costituito a norma di Regolamento che dovrebbe essere composto di venti deputati c'è invece il gruppo politico che all'interno
Del Parlamento funziona in quanto gruppo politico espressione cioè di un certo voto politico che è stato dato dai cittadini però il regolamento della Camera e quello che io devo dire francamente Loconte stop perché e ritengo che tutti ti debbano avere diritto
Tutti i partiti e tutti i gruppi politici debbano avere diritto a costituirsi in gruppo ufficialmente all'interno del parlar e qui caso specifico è anche la posizione ufficiale del Partito liberale ma neanche a parte queste la posizione ufficiale ma anche una cosa in cui credo altro discorso invece e l'elezione
Diciamo già dei rappresentanti nel
Per l'ufficio di presidenza il regolamento è quello che d'altra parte ci si arriva attraverso una votazione la democrazia è fatta Dinu Mary e probabilmente saranno i partiti maggiori che decideranno chi andrà nell'ufficio di presidenza questo non vuol dire però che nell'ufficio di presidenza che si riunirà subito dopo la votazione credo perlomeno se non subito dopo nel pomeriggio domani ci sia qualcuno che Terror lì la causa anche di questi gruppi minori che nulla aggiungono ed un numero di venti deputati
Io personalmente credo ripeto che ogni gruppo politico debba avere il Dini top di fare gruppo assieme per potere esprimere la volontà degli elettori che hanno votato voglio dire liberale repubblicana Democrazia proletaria radicale quel chiunque ecco hanno votato perché costoro rappresentino delle istanze politiche e in democrazia non si possono diciamo mettere a tacere le voci della minoranza
Vedremo che cosa accadrà personalmente ritengo che i liberali sosterranno questo diritto ad ogni modo eccetto i liberali sosterranno il proprio diritto a fare gruppo anche se sono voi siamo sedici eravamo nove nell'altra legislatura eravamo costituiamo un gruppo non si vede perché non si debba costituire gruppo Poggi che ci che siamo sedici e poi sarebbe veramente una su Surdo che in un'istituzione in un istituto come il Parlamento che dichiara diciamo così provenienza liberale è un'istituzione veramente che hanno radici liberali non ci sia ufficialmente
Il gruppo liberale ecco io volevo chiederle ancora scoperta per gli ascoltatori di radio radicale spiegare un po'quelli che sono i meccanismi attraverso i quali si giunge alla formazione dell'ufficio di presidenza cioè chi fa le proposte chi esamina le candidature come vengono prese in considerazione ecco un po'sapere qual è il meccanismo come si potrebbe arrivare a questo che era nella denuncia con un meccanismo di esclusione il meccanismo è semplice il meccanismo democrat
Articolo la regola della maggioranza e della minoranza ci sono i partiti maggiori che decidono in teoria se il Partito Comunista e la Democrazia Cristiana che sono i due partiti maggiori decidessero di escludere tutti gli altri parti d'i DAR Ufficio di Presidenza potrebbero farlo perché hanno i numeri per farlo la democrazia queste non è bello ma questa questa è la democrazia dall'ambiente si arriva ci si arriva poi a delle concessione diciamo così la parola è brutta concessioni ma tali sono delle concessioni dei nei riguardi di altri partiti minori nel caso specifico Partito Socialista Dennis del del del prezzo socialdemocratici repubblicani eccetera questo fa parte un po'del gioco democratico deve alleanze degli accordi dei compromessi che si raggiungono so benissimo che queste cose cioè queste concessioni questi compro messi questi accordi maggioranze e minoranze che si compongono e si scompongono non sono una bella cosa agli occhi del dell'opinione pubblica però queste sono le regole e le regole bisogna accettarle perché di regole migliori non ce ne sono per la verità altrimenti arriviamo all'assemblearismo e sappiamo benissimo che l'assemblearismo porta poi disordine porta alla marchigiana
La ringrazio
Oscar Mammì riconfermato deputato nelle liste del Partito repubblicana ecco ma mio volevo subito chiederle cosa c'è di vero su queste voci che vorrebbero i radicali demo proletari esclusi dall'ufficio di presidenza
Io lo sto seguendo questo problema la perché lo segue per noi il capogruppo che l'amico Battaglia su questa questione della formazione dei gruppi in applicazione della deroga che consente anche ai gruppi al di sotto degli enti deputati
Io sono permesso di avanzare una proposta che è stata fatta propria dal gruppo repubblicano e che credo
Abbia una sua logicità io credo che il problema di fondo dell'istituzione parlamento e non solo dell'istituzione parlamento parliamo di questo in questo momento specie quello di conciliare un alto grado di rappresentatività che è uno dei pregi del nostro sistema
Cioè un Parlamento veramente specchio del Paese con la possibilità di ingresso in Parlamento di tutte quelle che sono cucine Paesi insistenti debbo dire fino all'esasperazione di questo concetto l'abbiamo un rappresentante del Partito Sardo d'Azione un rappresentante la Liga Veneta quindi forse anche al di là dei limiti alla ragionevolezza
Questo significa e che e la composizione in gruppi deve rispettare questo principio dell'alta la presenza di vita del nostro sistema politico parlamentare al tempo stesso abbiamo un'altra esigenza contrapposte quella di esprimere funzionalità di consentire di operazione
Questo sì mi poteva ottenere lo dissi all'inizio della ottava legislatura inaugura facendo funzionare le catene interiori cioè evitando da parte dei gruppi minori un uso del regola tu che poi avrebbe portato a Como ha portato ad un regolamento meno liberale è un regolamento a danno dei gruppi minori
E io ritengo che se noi passassimo certi poteri che oggi vengono esercitati dai capigruppo
Indipendentemente darle numero dei componenti il gruppo e alloro completa discrezione mi passassimo ad un certo quorum di deputati che potesse di venti trenta deputati mi riferisco alla richiesta di studio segreto mi riferisco alla richiesta di verifica del numero viale noi potremmo conciliare l'alta la presenza di vita con la funzionalità del Parlamento cioè a quel punto e d'altro canto non vedo perché i radicali dovrebbero opporsi a questo giacché hanno sempre sostenuto che sono i parlamentari singoli che debbono contare a quel pool lo sarebbero venti firme trenta firme se si vuole visto che non abbiamo ventinove deputati certo non c'era questo sarebbe un passaggio successivo dopo la costruzione naturalmente io credo e non non vedo perché questo dovrebbe suonare contropartita o addirittura di l'atto mi pare che sia un discorso che ha una sua logicità e che parte da esigenze reali e io credo che la formazione dei gruppi dovrebbe essere contrattata e contestuale con questa riforma del Regolamento che passi ripeto i poteri oggi esercitati da singoli parlamentari Confort cioè di capogruppo a un certo numero di parlamentari allora io le chiedo domani pomeriggio dopo che nella mattinata ci sarà Anna costituzione dell'ufficio di presidenza l'ufficio di presidenza si dovrebbe riunire per decidere sulla costituzione dei gruppi per poi consentire al presidente La Repubblica di avviare i suoi consultazione
Se nel l'ufficio di presidenza però e qui mi riallaccio a domanda iniziale non fossero rappresentati radicali demo proletari se questa tendenza perversa venisse confermata ecco non crede che sarebbe un po'monca come tipo di decisione quella poi presa all'ufficio di presidenza sulla costituzione dei gruppi mancherebbero due elementi che comunque sono parte in causa io mi rendo conto anche di questo ripeto qui siamo di fronte a problemi che vanno al di là della presenza o meno di un gruppo di un altro gruppo nell'ufficio di presidenza faccio un esempio il Parlamento inglese il meno rappresentativo di tutti basta avere il quaranta per cento quarantadue per cento perdendo il due per cento rispetto a volta precedente la Camera dei Comuni dettato dalla Camera dei comuni e per cui alla Camera dei Comuni abbiamo due terzi dei parlamentari conservatori quando su il quaranta per cento degli elettori e meno dell'altra volta si sono espressi per la politica dei conservatori però è indubbiamente uno tra i più funzionali ora e non possiamo non tener conto di questa doppia
Contraddittoria esigenza rappresentatività da un lato funzionalità dall'altro se se non ne teniamo conto così come siamo andati al inasprimento delle norme regolamentari a danno dei gruppi minori noi rischiamo di andare pari pari alle collegio uninominale all'inglese o magari alla francese per consentire un po'di spazio prima domenica a i gruppi diversi dal Partito comunista delle democrazie che vi sia il vero compromesso storico non è stato quello del settantasei settantanove pot ebbene se ne sarebbe veramente storico un compromesso che all'orizzonte io in qualche modo intravedo forse vedrò ombre tra democratici cristiani e Comune si per regalarci il sistema maggioritario allora se non assicuriamo funzionalità al governo attraverso per esempio la corsia preferenziale che esclude i decreti se non consentiamo al Governo di entrare nella formazione dell'ordine il giorno e questo riguarda il governo seno consentiamo al Parlamento di legiferare nel rispetto dei diritti della minoranza ma anche nel rispetto dell'esigenza che la maggioranza si esprima decida e se non consentiamo questo ecco la sensazione che noi andiamo a un salto nel sistema per cui siamo entrati già
In tema istituzionale e quello che io volevo chiederle in conclusione ma mi parlando con i deputati e repubblicani io ricordo anche la presa di posizione di Spadolini non molto tempo fa che c'aveva definito come radicali del diverso
E io vorrei chiederle molti deputati sono tra il suo partito si sono lamentati per l'atteggiamento duro dei radicali in aula che appare di deputati del suo partito avrebbe costituito un ostacolo per l'andamento dei lavori parlamentari ecco però io volevo ricordare che da presidente gli occhi in una intervista concessa alla RAI uno Speciale Parlamento in conclusione di legislatura
Ha reso martedì dei dati dicendo che in realtà si è raggiunto un record nell'approvazione di leggi il lavoro del Parlamento non c'è contraddizione in questi
Ma guardi io non so come si sia raggiunto un record all'approvazione di leggi probabilmente questo dipende questo dipende anche dal fatto che nella società moderna allo stato quindi il Parlamento si interessa sempre di più così finisce con legiferare sempre di più questo dipende dal fatto che non siamo riusciti a decentrare il sistema affidando più poteri legislativi alle regioni mi pare però in dubbio con dicendolo con la massima serenità che la concezione dell'opposizione è rappresentata dai radicali in parlamento e sta
è quella che si va opposizione solo se il CIPE dice la maggioranza gli cito per l'accusa i comunisti Dino spinge la loro posizione fino all'ostruzionismo è stato l'accusa ricorrente ora io ritengo che l'ostruzionismo si è uno degli strumenti dell'attività parlamentare che basta poco salvaguardato purché si fa cioè l'ostruzionismo sul Patto Atlantico sulla legge maggioritaria sull'ordinamento regionale ecco ma se si va all'ostruzionismo sul decreto magari su uno ciò su Borrelli branche non mi ricordo su Cult troppe scene sì prima cioè sul bilancio e finanziaria e poi erano mamma l'idea e sul bilancio direi anche su bilanci e finanziaria cioè non è possibile che una minoranza si valga della l'ostruzionismo per le impedire alla maggioranza di decidere ma meno almeno il Seagram regolamento si può ancora fa vale l'ostruzionismo reale ci temettero modifica regolamento a in per molta parte impedito l'ostruzionismo ma io non è che ne sono lieto e quando ripeto fece un intervento all'inizio l'ottava legislatura gli avvertiti come rappresentante eroga poco di un gruppo minore e l'esigenza di far funzionare una certa autoregolamentazione dell'uso di questi strumenti regolamentari altrimenti questi strumenti regolamentari sarebbero stati posti a disposizione dei gruppi maggiori ha tolti dà la possibilità di di usarne ai gruppi minori e e questo si è verificato e se continuiamo in questo modo andiamo al sistema maggioritario
Se continuiamo con la frantumazione tra l'altro che poi è un fatto che va al di là della politica un patto sociale in Italia e si corporativi partito pensionati rispettabilissima corporativi si adesso alle regionali ci abbiamo avuto la Liga Veneta potremo avere a Riga la lega ciociara nel Lazio con la lega Trinacria in Sicilia se continuiamo con questa frammentazione dopodiché cito un paese deve essere governato una bellissima pagina dico c'è ancora prima bellissime pagine di Mazzini interpreta porto tra autorità e libertà ecco e e mi fa rivenire è la mente quel bellissimo film di Fellini su prova d'orchestra ecco qui io non credo che il maestro d'orchestra finirà col parlare tedesco perché grazie a Dio la democrazia è abbastanza radicata ma temo che Fini però parla ingresso ecco Francesco
La ringrazio non per acclamazione Alfredo Pazzaglia è stato rieletto deputato nelle file del movimento sociale Destra nazionale ed è stato riconfermato alla presidenza dei deputati del Movimento Sociale Destra nazionale qui a Montecitorio ecco Pazzali io avevo subito chiederle domani si costituiranno Ufficio di Presidenza dopodiché nel pomeriggio l'ufficio di presidenza dovrà decidere sulla costituzione dei gruppi parlamentari ecco innanzitutto che cosa c'è di vero sulla ipotesi di mozione di radicali abbiamo proletari dall'ufficio di presidenza
Il nostro Regolamento il Regolamento della Camera prevede che all'ufficio di presidenza abbiano diritto di partecipare i cosiddetti gruppi originari cioè quelli che sono composti da più di venti deputati
Di conseguenza quelli che sono composti da meno di un venti deputati e non vengono garantiti dal regolamento così come per gli altri ora per la costruzione e l'ufficio di presidenza dice il Regolamento che il Presidente della Camera debba ad assumere le iniziative per concordare fra i gruppi originari la composizione dell'ufficio di presidenza nel momento in cui quindi vengono poste le domande so soltanto che il Presidente dovrebbe fare entro la giornata di oggi e lunedì delle questo tentativo di una intesa ma non mi risulta fino a questo momento quali siano state le iniziative assunte dal presidente quindi e posso bene anche che i radicali ridevano proletari vengano esclusi dall'ufficio di presidenza se ne sono di coloro che hanno diritto a partecipare cede loro un posto ecco ma non le sembra allora a questo punto che nel dibattito all'interno all'ufficio di presidenza sulla costituzione di gru p verrebbero a mancare due interlocutori diretti nel nello specifico problema
Non vi è dubbio ma per poter partecipare l'ufficio di presidenza bisogna che si si faccia parte di qualche gruppo quindi si tratta di una di quelle operazioni
Complesse che si possono risolvere soltanto attraverso intese non si possono risolvere attraverso diciamo così applicazioni origine del Regolamento io so che nella mattinata di oggi Pannella per il gruppo radicale ha cercato di apprendere conta di quei gruppi non so che cosa abbia potuto fare con gli altri gruppi parlamentari per risolvere questo loro problema noi Movimento Sociale Italiano non abbiamo problemi di questo genere perché avendo quaranta a due deputati facciamo parte di diritto dell'ufficio di presidenza ecco io volevo chiedere in conclusione Pazzaglia quindi approfitto ha della sua presenza qui quale sarà la posizione del movimento sociale nell'ufficio di presidenza sulla costituzione dei gruppi noi dobbiamo riunire domani del direttivo per prendere una decisione definitiva per noi ci sono varie soluzioni possibili ecco io non vorrei anticiparla per un riguardo al direttivo Manin grazie
Franco Bassanini rieletto deputato nel breve liste del Partito comunista
Si è costituito insieme altri diciannove i suoi colleghi in gruppo un gruppo della Sinistra Indipendente qui alla Camera dei Deputati e quindi chiediamo subito a Bassanini Bassanini domani iniziano i lavori in aula di nuovo alla seconda seduta di questa nuova legislatura alle dieci e mezzo ci saranno all'ordine oggi
Non le elezioni dei questori dei vicepresidenti dei segretari di presidenza qui ci considera questo Ufficio di Presidenza che poi nel pomeriggio dovrà affrontare il tema è la costituzione dei gruppi e come tu sai è un problema che ci riguarda da vicino
Ecco innanzitutto cosa c'è di vero secondo le tue informazioni sulla sul tentativo che sarebbe in atto di escludere demo proletarie radicali dall'Ufficio di
Quando corri diretti poi poi rispondo anche l'altra domanda ma vorrei dirti che hanno costituito questo gruppo da sinistra indipendente per la verità non c'è sorpresa in questo avevamo detto fin dall'inizio che cedevano la candidatura nelle liste del Pci come indipendenti
Che sottolineavamo il significato di di questa scelta come concorso di persone anche di forze politiche diverse dal Partito comunista e che intendevano riconoscendo il ruolo fondamentale perché comunista per l'alternativa intendevano pronta non loro contributo Tom amo chiedere che la costituzione di un gruppo autonomo era la soluzione più logica più udire il prevedibile saldi i numeri e i numeri ci hanno consentito di farlo non avremmo comunque potuto usufruire di vero che perché non abbiamo presentato nostre liste per fortuna inventivi indipendenti hanno deciso la costruzione di questo gruppo quindi questo vorrei vorrei dirlo perché Enrico non c'è e diciamo un mutamento di linea fin dall'inizio abbiamo detto che noi se fosse stato possibile avremmo ha deciso di costituire un nostro gruppo autonoma per poter dare è un'espressione anche politica collettiva collegiale a scelte che possono essere sono stati
Stato diverse da quelle del gruppo del gruppo comunista come tutti sanno anche se
Sulla questione e di cui tu mi chiedevi bene noi non siamo stati consultati come gruppo sulla composizione opere
Presidenza abbiamo soltanto ricevuto come credo gli altri gruppi la richiesta di rifornire delle Rolls sei ai fini della formazione l'ufficio di presidenza credo che ci sia stata una consultazione a quanto so nell'ambito del maggioranza dei partiti della maggioranza devo dire che questa cosa è abbastanza curiosa
Perché allo stato una maggioranza non esiste lo Stato ci sono ci sono neppure i gruppi parlamentari tutti informatici sono seicentotrenta parlamentari ciascuno dei quali ha formulato delle opzioni ai fanali appartenenza gruppi non c'è una maggioranza non è affatto vero ed elezione della Iotti ulteriormente lo conferma chi le cariche parlamentari le presidenze di Assemblea chi le cariche le presidenze di commissioni debbono seguire una logica d'i maggioranza tanto è vero che il regolamento prevede che queste cariche vengono critici che i diciamo i presidenti vengono eletti uffici di presidenza anche delle commissioni vengono eletti indipendentemente dalla for l'azione di un governo prima che si formi un governo e quindi si determina la maggioranza di governo che durano in carica due anni e non il periodo di vita di un governo cioè non vengono meno quando un governo si dimette quindi c'è una logica parlamentare dell'organismo o rappresentativo della sovranità popolare che è fondato sul principio della almeno nel nostro sistema della rappresentanza di tutte le forze politiche questo è anche la ragione per la quale
Il regolamento prevede che l'ufficio di presidenza comprende i rappresentanti di tutti i gruppi e a questo fine il principio del voto limitato ciascuno potrà solo due
Vice presidenti su quattro quattro segretari suo c'era il principio del voto limitato che potrebbe anche non dare non garantire la rappresentanza di tutti è per così dire è per così dire compensato dall'attribuzione aveva presidente da camera di un compito di promuovere le intese fra i gruppi ai fini di consentire la rappresentanza di tutti i gruppi allora ne derivano due cose
Primo
Che assolutamente illegittimo che qualcuno qualche gruppo qualche forza politica la maggioranza non ha mai ma la maggioranza più qualcun'altro
Faccia delle trattative e limitate soltanto ad una parte delle forze rappresentate in Parlamento per determinare l'assetto di questi uffici di presidenza questa è una cosa illegittima che
E da una parte e contrasta con il principio a rappresentanza di tutti e che dall'altro usurpa un potere proprio del presidente Draka secondo che il presidente dalla Camera il presidente del Senato
Sono vincolati nell'all'esercizio di questa loro funzione delicata dal da dall'obiettivo che è quello di garantire la rappresentanza di tutti in modo che e in Parlamento anche direi e nella sua organizzazione e funzionale
E sia in grado di essere e quello che deve essere poi c'è il governo che esprime una maggioranza un indirizzo politico omogeneo cioè il luogo nel quale tutte le forze politiche possono confrontarsi far valere le loro opinioni mie non ride e
Rappresentando effettivamente tutto il corpo elettorale nelle sue articolazioni ti ringrazio
Ecco questa era
Una serie di opinioni raccolte questa mattina qui a Montecitorio in conclusione grido informazioni due comunicati diffusi dagli eletti radicali primo rappresenta un Codice di comportamento degli eletti radicali
E ve ne do notizia immediatamente gli eletti radicali deputati e senatore
In conformità con le posizioni del partito di fronte al vizio di nullità della prova elettorale dal sequestro di qualsiasi regola parlamentare da parte della partitocrazia
Hanno convenuto che fino a quando e se non sarà garantito il rispetto del Regolamento per quanto riguarda i tempi di esame di voto delle proposte e dei disegni di legge
Tranne nei casi in cui questo rispetto fosse preventivamente politicamente assicurato gli eletti radicali non presenteranno proposte di legge né interpellanze né interrogazioni orali
A questo punto opportuno ricordare che nella ottava legislatura su tre mila e diciotto proposte di legge presentate sono state discusse e approvate solo quarantadue votate in Aule trecentosessantotto in Commissione di fronte a duecentosettantuno decreti legge presentati per conversione
Su sette mila ottocento ottantatré interrogazioni e due mila cinquecentoquarantaquattro interpellanze presentate nell'ottava legislatura mi sono state svolte rispettivamente mille ottocentodiciannove e mille centoquarantatré
Inoltre gli eletti radicali non parteciperanno ai voti sia in aula sia in Commissione non presenteranno di conseguenza emendamenti a proposte o disegni di legge
Prenderanno eventualmente la parola per dichiarazione di voto onde riaffermare anche in relazione allo specifico evento parlamentare i propri motivi di non partecipazione al voto stesso
Parteciperanno invece ai dibattiti generali sia di Yahoo la sia di commissione onde assicurare la conoscenza dei loro punti di vista e delle loro proposte
Le ragioni di queste scelte sono evidenti nessuna rispetto di regole del gioco che vengono continuamente mutate
La sede decisionale partitocratiche non parlamentare democratica che Governo e Parlamento la vanificazione del diritto dovere di esaminare e votare speditamente proposte e disegni di legge per trasferire altro ove il processo formativo della volontà e delle decisioni e d'altra parte la convinzione radicale della necessità di dialogo e di iniziativa democratica nei confronti di persone di istituzioni le motivano chiaramente è ampiamente il secondo comunicato diffuso dagli eletti radicali si accentuerà ulteriormente il carattere partitocratico delle istituzioni parlamentari
Si va affermando la tendenza eliminare di fatto ogni significato che non sia di subalterna Anza e di discriminazione nei confronti dei gruppi non graditi dallo schieramento partitocratico in Parlamento
Abbandonato il progetto di eliminarli ufficialmente in attesa della spoliazione di residue prerogative attraverso riforme draconiane quanto antiparlamentari del Regolamento
Con manifesti espedienti si intende escluderci anche dall'ufficio di presidenza dalla Giunta del Regolamento per ottenere questo pregevole risultato i gruppi liberale Radic tale di DP sarebbero riconosciuti dopo la costituzione dell'ufficio di presidenza del quale farebbe parte quello liberale per speciale gentile concessione di altro gruppo maggiore ma non gli altri due
Per quanto riguarda la Giunta del Regolamento la si limiterebbe in questa legislatura dieci membri privilegiando il principio della proporzionalità e annullando quello della rappresentatività ed escludendo di nuovo radicali e Di Pietro i gruppi parlamentari cosiddetti ufficiali dunque esasperano ulteriormente il carattere partitocratico e l'annientamento di quello parlamentare della loro opera
Partigiani del tanto meglio quanto meglio contro il tanto peggio tanto meglio gli eletti radicali si augurano che tale tendenza sia in extremis mutata ed in tal senso stanno compiendo i passi formali e sostanziali opportuni
Ma nulla meglio della sua conferma mostrerebbe l'esattezza e la forza della posizione radicale sul sequestro della democrazia parlamentare da parte della partitocrazia fuorilegge e sulla necessità di adeguare quindi hobby tipi e comportamenti sia politici sia propriamente parlamentari a questa realtà il solco si approfondisce e non siamo affatto certi che coloro che lo tracciano non siano i primi e forse i soli a caderci
E infine concludo con questa informazione che già
Nel notiziario in corso avete sentito da Bruno è che è stata diffusa dall'agenzia di stampa nazionale in maniera sostanzialmente corretta
Dalla collaborazione tra il gruppo parlamentare radicale radio radicale nato questa l'organizzazione di un convegno parlamentare sul tema autorizzazioni a procedere giunta delle autorizzazioni caso del deputato Toni Negri questo dibattito sarà trasmesso in diretta da radio radicale e si svolgerà giovedì ventuno luglio dalle ore nove alle ore diciannove e trenta presso
Interessati in generale del tema dell'immunità parlamentare in particolare del caso insorto contro l'elezione a deputato di torni qui ecco successi la mente vi darò anche informazione sull'ordine dei lavori sulle partecipazioni con questo ho concluso un saluto a tutti gli ascoltatori