Presentazione del libro "Una libertà felice. La mia vita" di Marco Pannella e Matteo Angioli

Tutto
Allora
Buonasera a tutti siamo qui nella Sala del gonfalone della Regione Toscana
Per presentare il libro di Marco Pannella una libertà felice da niente è un libro che
è uscito l'anno scorso verso ottobre novembre noto
Che è stato curato da Matteo Angioli che qui presente e dall'Aula della sua compagna un libro
Bello importante un libro che
Non parla solo degli ultimi cento giorni di Marco
Parla della sua vita del suo modo di intendere la politica dei suoi affetti presso i dolori un libro che
Ha avuto
L'importanza di descrivere
Anche l'aspetto della appunto degli ultimi cento giorni dal momento in cui le difficoltà della vita e le difficoltà della malattia avrebbero potuto prendere centralità nella vita di Marco invece
è un libro di politica a tutti gli effetti perché anche in quei giorni Marco faceva politica
Invitando da quando
I ragazzi gli proposero ma perché non facciamo venire degli amici Marco accettò subito
Propose luglio
E da quel momento ci fu una lunga serie descritta nel libro con
Alcuni episodi di amici politici militanti radicali amici normali che sono andati a a fargli visita anche noi a Firenze
Partimmo e andammo a trovare Marco in via della panetteria a casa sua
è un libro che
Non è una sintesi del suo pensiero è
Marco non aveva mai voluto scrivere un libro nella sua vita aveva sempre rifiutato questa idea di fissare
Su un testo scritto lungo il suo pensiero lo affidava i comunicati stampa gli articoli che scriveva mai
Ha voluto scrivere e a mettere in fila in ordine per così dire i suoi pensieri riceva la parola
Giorno dopo non vale più non è interessante bene
Matteo e Laura sono riusciti in questa
In questa opera per i radicali
Avere un libro di Marco e anche conservarne il ricordo e anche mantenere
La
L'autenticità di una lotta politica
Se è vero che per molti di noi Pannella è stato rivoluziona ante nelle nostre vite
è anche vero che è stato anche una persona che ha formato una generazione
Di politica e ha cambiato il furto al nostro Paese su tanti
Questioni
Qui stasera lo presentiamo per il momento credo che
Mi è stato annunciato l'assenza del Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani per motivi per impegni fuorisede sarà presente il suo portavoce fra poco Polo Becattini e qui al tavolo come
Ci sono Matteo Angioli che è il curatore nell'insieme a Marco
Direi il
Il più fedele amico Di Marco de
L'assistito
In un rapporto che ben descritto anche nel libro di amore politico
E che ha visto appunto come frutto una libertà Felicetto abbiamo
Un po'quello che ha ideato questa giornata Matteo Lucherini Bargellini che il Presidente del Progetto testa di alcol
Il direttore del Corriere fiorentino Paolo Ermini che approfitto anche qui per ringraziare terre la bella pagina di oggi sul suo giornale
Egli ha un'attenzione costante quel
Del corriere Ferrentino nei confronti di Marco Pannella e di una rete di canali
Un'attenzione costante affettuose tengo ringraziarlo qui pubblicamente poi abbiamo
La parte
Ecco diciamo più interessante ecco del nostro dibattito Paolo Hendel
Che intervallate raggio a dopo ogni intervento una lettura dei brani del libro di Marco
E infine
Last but not least Maria Antonietta Farina Coscioni della Presidenza del Partito Radicale
Che ci dirà anche lei nel suo rapporto con Marco che è stato lungo e articolato
Per la mia parte finisco e la mia breve introduzione
A me piace ricordare
Marco in due momenti il primo e tanti anni fa quando lo conobbi
Quando
Io provenivo dalla gioventù liberale italiana
Decisi di
Trovare maggiore spazio di agibilità politica diciamo come si dice nel Partito radicale perché nel partito radicale i liberali ci possono stare molto bene
E in quegli anni inizia a frequentare il partito siamo nella fine degli anni Settanta
Conobbi Marco una volta qui a Firenze e quanto da segretario dell'associazione radicale trentina di allora si chiamava Ernesto Rossi fui invitato alle
Congresso del Partito Repubblicano Italiano ci andai avevo
Poco più di vent'anni
Vestito come ci si testa vent'anni negli anni settanta
E Fini mi presentare a Palazzo dei Congressi in via Val Fonda e
Le hostess mi accompagnarono nella parte nello spicchio della sala riservato agli ospiti illustri e mi si accantona
Accanto a me c'era Alessandro Natta segretario del Partito comunista nata a riguardo dall'alto in basso e mi disse
Che questo qui con scarpe da ginnastica jeans
Riguardo il pesce disse
Lenzi mi fece nata accrescere il piacere Lenzi sotto tiepida sotto c'era Marco Pannella con Giovanni Negri che appena mi vide iniziò a prendere in giro nata
In una maniera piuttosto pressante attentato radicale che accanto a te e poi di
Nacque un'amicizia
Con Marco che
Che è stata lunga e che mi ha dato la possibilità di
Fare tante cose io ho seguito Pannella nel
Nella sua intuizioni così si chiamano quella del Partito Radicale transnazionale
Andando a creare il partito a formare il partito in tantissimi posti da Israele in Ungheria tutti i Paesi dell'est e la Spagna
Tante manifestazioni tanti sede aperti un'intuizione veramente bella che ancora valida che si basava su un principio molto semplice per costruire l'Europa occorrono anche soggetti europee trust nazionale quale cosa migliore che
Fondare un partito transnazionale
Che sia uguale in Italia come in Ungheria POMI Spagna stessa tessera stessi obiettivi politici ed è su questa idea ci lanciamo un'idea che si è scontrata con la dura realtà
Di
Mettere insieme un partito politico trust razionale con i mezzi economici le risorse finanziarie che avevamo allora
Il secondo episodio che mi ricordo di Pannella e quando qualche anno fa
Io sono stato consigliere provinciale qui a Firenze
Con l'ausilio del Presidente del Consiglio provinciale
Andrea Barducci convochiamo un Consiglio straordinario a Sollicciano efficace
Marco Sollicciano
Lo conosceva c'erano state tantissime volte a a
In visita durante i natali da Pasqua le feste facendo le nottate
Evidenziamo questo Consiglio provinciale dentro il carcere in una giornata caldissima più o meno come oggi
Entrano tutti nel teatro di Sollicciano ci mettiamo tutti a sedere c'erano trecento detenuti che attendevano Pannella
E Pannella da bravo regista ritardo all'entrata
Si mise a parlare con le guardie penitenziarie
Una parte importante dei colloqui in carcere Pannella
Riteneva anche qua il Corpo di Polizia penitenziaria insomma non entrammo tutti
Facemmo la mossi dieci ore di attesa mi ricordo Balducci Pannella dove pannello vecchio avevo capito cosa voleva fare male
Ultimo a entrare rinunziato caldissimo già per la temperatura entra Marco il teatro carte praticamente dalle urla dalle invocazioni trecento detenuti che
Lo abbracciano lo baciano iniziamo cori Pannella Pannella PC la cella queste cose fu un momento emozionante molto bello
Che potete ritrovare sugli archivi di Radio Radicale fra l'altro
Ecco che si
Queste ricordi ed all'inizio finora agli ultimi giorni quando andai a trovarlo mi fanno pensare dire semplicemente una cosa che tutti gli anni che ho speso da militante radicali
Valgono valgono molto nella capacità di analisi che sia della società valgono anche come formazione personale valgono come crescita
E credo che oggi se ci si può dire radicali
è bello ancora e ricordo e passo veramente la parola poi vediamo chi
Che il Partito radicale il trentuno dicembre ha la sua scommessa più importante e e
E veritiera
Marco non c'è più e il partito nella mozione ultima che si è dato a Rebibbia nel carcere ha deciso di
Provare una grande sfida che è quella di
Iscrivere tremila persone pensate solo tre mila persone entro il trentuno dicembre di questa
Siamo poco più di mille
Due mille duecento
Siamo a giugno mancano ancora mille ottocento iscritti perché il partito di tale viva e quindi anche questo è un invito chi mi sente
E a chi è in questa sala ad iscriversi al partito radicale transnazionale non violento tra spartito bene io la mia piccola introduzione
L'ho finita
Paolo negativa prego portavoce di Giani
Chiedendo
Ma insomma
Portavoce di Eugenio Giani
Ciao
Benetton
Allora io vi ringrazio intanto cercherò di fare per dire poco tempo perché
è importante ascoltare ringrazio davvero massimo che come al solito è riuscito a sintetizzare ma
In modo molto profondo quelli che sono
Gli obiettivi anche in futuro che giustamente
Pensare come Marco Pannella vuol dire sicuramente porta guardare al futuro e questo
è un richiamo importanti tu hai fatto cercheremo di dare una di inseguire anche l'appello di quelle possiamo fare verso il Partito Radicale
Potessero Giulio georgiane che teneva molto essere presente abbiamo provato anche con Cristina Manetti a
Diciamo organizzare
Comunque l'intervento non è stato possibile per una circostanza concomitante dove la presenza di ieri
Di un'istituzione quale quella di un ministro qui vicino a noi a costretto tra virgolette gialle rappresentare la Regione quindi non ce la farà ecco perché mi ha pregato di portare un saluto abbracciare
L'amico De Virgilis con il quale e quindi io riferisco quello che vuole
Che già
Clienti dica ecco in questo caso
Ricordando un Premio Galileo dove l'incontro
E che anzi appunto Alfonso dell'incontro tra Eugenio Reale Marco Pannella detto fu diciamo di una intensità di un'approfondita
Assoluta quindi idea di ospitare nella sala più prestigiose quella del
Confalone
Vedete ovviamente rappresentando il simbolo della Regione Toscana
E qui Giani farebbe ovviamente il suo richiamo ai valori storici e che ovviamente non mi permette di fare che
Di una competenza assoluta ma era il segnale
E iniziava complimenti nitidi diciamo per il libro che sette fatto davvero bene si legge come si dice in questi casi
Non velocemente perché ogni paio lascia ovviamente la sua parte io
L'ho conosciuto non come voi naturalmente ma
L'ho apprezzato Lomaso e l'ho anche votato possibile
Okay che lo consentire lo posso
Diciamo comportato votato anche le Emma Bonino perdendo identico tutte ho fatto votare anche la nonna in quella ci Tanzarella con quelle famose ruberie bellissime che doveva
Portare anche il lancio di Emma Bonino su quello che era
L'idea presumo di Marco io lo vedevo ed all'esterno la Presidenza della Repubblica comunque mi fermo perché appunto gli interventi sono molti ragionamenti polemico ma mi dicono il Consiglio regionale perciò volevo ribattere ingredienti conosciamo tutti sull'impegno
Non conoscevo e quindi ho approfittato eccola Farina Coscioni ottimo Paolino rende
Decisivo procede empirica
E quindi a questo punto massimo l'abbiamo sentito
Complimenti a Matteo Angioli credo abbia curato tutta la parte
Della degni vedere dal suo
Quindi davvero complicato
Grazie grazie provvede attiene
Se mi ha anticipato volevo dirlo ma anche qui è anche Alfonso De Virgilis che ci fa piacere la sua presenza
Grande amico di Marco e è parente in qualche maniera padrino selvaggia
Un personaggio che
Ricordo Premio Galileo
Di qualche anno fa che fu dato proprio Marco Pannella in in una bella serata che Fini anche in un
Divertente festa danzante in via della Pergola
Adesso darei la parola a direttore del Corriere Ferentino Paolo Ermini che vedo che e privo di microfono quindi passo il pulmino
Grazie e Massimo Mulas da tutti mi scuso in anticipo se tra un po'
Ne me ne andrò ma Corriere proprio oggi organizzato una delle tappe di cogliere innovazione qui a Firenze e quindi come dire
Devo esserci per per forza insomma
Allora che dire del libero leggere
Questo libro di Marco e Di Matteo perché dietro antipatico e Di Matteo non è stato
Come leggere un bel libro qualunque
Con Marco Pannella io non ho trascorso molto tempo insieme
Ma allora è stato l'unico uomo politico con il quale io possa dire e avere avuto un legame di amicizia
L'amicizia vera
Non amicizia fatta di di frequentazioni ma
Impostata su
Su un'intesa forte
Su una corrispondenza
Sincera rispondenza ideale data regione in cui io lavoravo in via Solferino accogliere del Corriere della Sera un'amicizia nata al telefono
Ero io da vicedirettore
Che tenevo
I rapporti con i politici venga chiamo Marco l'un tutti direttore finalmente
Ne aveva e frequentemente però con Marco avevo una sorta di delega
E lui
Marco quasi si era
Stupito per la facilità con cui
Tutte le volte ad un corteo avevamo i suoi interventi sul giornale ecco quella facilità
Era il frutto di una
Condivisione e cioè la condivisione del Corriere come
Luogo di incontro e di confronto delle idee
Io condividevo quest'idea dalla parte di chi giornaliero lo faceva
Luca la parte di chi lo leggerà ricchi ogni giorno ne faceva uno strumento di lavoro un appuntamento
Politico culturale
Quindi colgo e coordinare come strumento di libertà come come palestra dite e dietro
Questa condivisione c'era
Tutto il patrimonio culturale e politico e anche umano che Marco Pannella il patrimonio che il libro ci ripropone
Con una leggerezza profonda verrebbe mi viene da dire e che è un ossimoro
Ma come forse un po'lo è stata tutta l'esperienza di Marco Pannella e cioè quella
Capacità che solo
I grandi possiedono di armonizzare i contrasti
Di farli convivere per poi trovare sintesi soluzioni diverse e più che più alte
Un patrimonio culturale quello De Marco di cui
Per me valgono soprattutto tre aspetti innanzitutto la politica come semina
Come contaminazione
Come capacità di
Passare attraverso immune e
Abbattere i pregiudizi
Politica come incontro
Poi la politica come dedizione totale disse
Che non significa
Sacrificio dell'ambizione personale ma significa mettere se stessi e al servizio di una comunità di uomini di donne grande o piccole che che stia
E infine
L'esaltazione del corpo
Del corpo fisico
Per la sua sacralità come arma di battaglia
Politica incolto al quale
E dedicato un capitolo bellissimo del libro è quello di stamani abbiamo riproposto ai nostri elettori e che tiene
Un capitolo e chiedo al centro il valore
Storico e culturale
Del diciotto di della fame degli scioperi della sete
Che contiene anche l'episodio straordinario della telefonata del Papa a Marco nell'ultima fase della sua vita con il Papa a chiedere a Baricco di bere qualcosa
E Marco per chiedere al Papa un aiuto la battaglia per
Per l'amnistia
Pagine pagine straordinarie tre motivi sufficienti credo a capire come si possa essere
Cattolici e radicali insieme
Non perché si debbano condividere
Tutte le campagne
Che
I radicali hanno fatto tutti i valori che un cattolico può avere
Ma perché cattolicesimo e il radicalismo quando sono veri
Si possono toccare e si toccano
Nel loro umanesimo
C'è una bussola la bussola politica una bussola etica una bussola che nella vita economica
Perché il patrimonio imbarco non era
Però un manifesto
Era viziato
Anche
Vita vissuta qui il
Che
Il libero quella di cui libro ci parla il ritiro ci rivela una pratica vitale che ogni giorno mettere alla prova
Senso politico battaglie politiche e sentimenti
Il libero cioè far rivivere per grandi battaglie radicali quelle hanno cambiato anche il nostro paese dalla obiezione di coscienza al divorzio
Però
Bisogna forse arrivare agli ultimi giorni ridisegnati Marco quelli trascorsi
Insieme combattere o soprattutto e con Laura a quella catena di visite nella sua casa romana di via della panetteria
Per capire fino in fondo il suo modo di far politica la politica come a morire
Ecco Marco Pannella e questo libro io credo
Che ci possa aiutare a recuperare nella loro pienezza significato di alcune
Parole valore di certe nostre manifestazioni che
Per un senso sbagliato del pudore forse dello dell'orgoglio tendiamo a sottacere o nascondere
E cioè l'amore appunto
Oppure Piantoni
Che è libertà di essere se stessi la diversità di piangere come la libertà di pensare di esprimere il proprio pensiero con la parola non era non era sempre facile seguire
Marco Pannella nei suoi ragionamenti a me a volte sembrava che Luis picchiasse il volo io lì fermo
A scrutare il cielo per raccapezzarmi sul sul quale costellazione fosse finito
E ma era proprio quel volo Alvau volte visionario quel volo tra battaglie profetiche che anche fra le utopie
Che tirava la dimensione della bellezza della politica
Della su
Politica
Che una cinquantina
E
Senza far nomi quando vedo pure sento
Qualche politico sciupare
Q quasi giovane
Che
Fa sfoggio
Di tatticismo restando
Spesso prigioniero di un orizzonte stretto mi viene da pensare Marche cavolo vai a risentirci un po'un po'di
Di Marco Pannella e copia lo mantiene
E Facci e facci sentire anche tu piccoli
Come ci faceva lui sentire quanto parlava dispersa
Contrari
Spendere
Ma
E sentendosi piccoli che a volte si può diventare grandi anche
Grazie
Ha qualche santo laico
Come secondo me Marco Pannella nera profili
Grazie direttore
Grazie veramente adesso Paolo and Erchie
Leggerà una parte del libro
Alla sua
Negli Stati in cui sento la fatica di muovermi
Penso spesso a Luca Coscioni è stato pienamente un leader
Un leader politico vero e proprio con la sua voce metallica che veniva fuori dal sito sintetizzatore vocale ci ha fatto riflettere ci ha coinvolti lo ricordo nel due mila undici
Nel due mila uno quando lo candida mo'capolista sostenuto da cinquanta premi Nobel nel due mila uno
Quanti di voi hanno saputo
La conoscenza della sua candidatura la sua lotta straordinaria la sua forza di leader e vi sono state negate esattamente come negata la ricerca scientifica quella libertà per il cui ci siamo battuti insieme
Non dimentico le volte in cui io e Matteo andavamo a trovare lui e Maria Antonietta nella loro casa di Orvieto
Un giorno l'amore sconfinato di Luca riuscì a inventarsi un abbraccio un abbraccio tutto suo sentite mi stringeva forte tra le gambe la mano che gli avevo posato su un ginocchio
Era quello il nostro abbraccio così fotte mo'insieme la sclerosi laterale amiotrofica che lo immobilizzava
Dopo la sua morte di tv e anche tanti politici hanno parlato di Luca come di un eroe
Più o meno come fanno con me mi trattano da morto ora che sono vivo esso giacché mi tratteranno tardivo quando sarò morto
Scusate la presunzione ma
Mi sento uno e Torino
Perché da solo non basta a me stesso occorrono un paio di persone per darmi una mano degli spostamenti più difficili una non è più sufficiente
Se non vuole rischiare di essere travolta
Per fortuna così ma per sfortuna dei miei amici la natura mi ha pure fatto grosso ogni tanto per strada qualcuno che mi riconosce grida
Grande Marco e allora di solito rispondo grosso non grande
Qualcosa sta cambiando mi accorgo di avere sempre meno paura della mia
Debolezza la sera andiamo a cena fuori poi una volta a casa una volta che rivedo le pareti della mia vita e quelle persone intorno c'è qualcosa che mi invita a piangere
Quel qualcosa
E anche lo sguardo di Matteo che mi fissa e mi dice
Mi sa che è l'ora di piangere
Siamo in piedi di fronte al tavolo di cucina appena rientrati abbiamo solo posato le borse le chiavi i sorrido
Appoggio delicatamente la mano destra sulla sua guancia sinistra esotico a me ci stringiamo il pianto si fa intenso si fa grosso quando sento che singhiozza
Lo guardo gli dico
Tu sei la mia forza lo sai
Come ci dicono di i detenuti e lui toghe
Forever proprio così Matteo
Together forever
Io mi sono trovato qui a leggere con sorpresa questa queste pagine ma è con grande gioia perché
Matteo Lucherini con cui ho fatto tante iniziative del associazione dell'associazione
Teste di alcol controlla l'abuso di superalcolici e alcolici tra i giovani
Mi mi ha mi ha chiesto ma in che rapporto è visto con Pannella dico ma anche da noi non siamo mai stati fidanzati però insomma lo lo lo seguivo con interesse ma tante volte anche non trovandomi d'accordo con lui
Leggendo queste pagine che ora ho letto con difficoltà perché
Le trovo molto commoventi
E mi sono commosso molto e mi sono detto avrei dovuto volete un po'più bene quest'uomo quando era ancora in vita sono forma sono pagine molto belle nelle non del non è
Ne leggiamo pochissime ma c'è il libro qui che che un'occasione importante per conoscere meglio questa questa persona quindi grazie di avermi di avermi dato questa occasione di venire qui oggi e di leggere questo libro di Marco Pannella
Grazie che fa
Se il libro
è bello veramente quindi
Acquistato fuori perché qui non possiamo essendo sala istituzionale però ho trovato in tutte le librerie
Di Firenze
Adesso citato da Paolo darei la parola ha un po'a quello che ha dato il via questa presentazione
Qua Firenze del De Lillo Di Marco che Matteo Lucherini e presidente di questa associazione che si chiama testé Rialto citato
Mai mai sì buona sera a tutti ma io dopo
Costanti personaggi che hanno parlato di Marco io voglio provare in cinque minuti cinque a raccontare
Come si può diventare parte di Marco in una giornata quello che è successo a me
Quindi porto una testimonianza di Marcon poi riversa quotidiana la normalità di una giornata romana che era altissima mi ricordo di giugno di qualche anno fa
Quando la passa insieme a Marco e a Matteo
L'incontro quando arrivai alla Torre Argentina
Lo avevo combinato per sms o Marco e e la cosa simpatia con lo scambio di sms perché le ho conservate ancora tutti del mio cellulare sembrava di
Ti di scambiare sms con un adolescente aveva era divertiti si vota questa cosa da questa appellativo che gli avevo spiegato il motivo per cui era nato testa di alcol
Perché la nostra associazione in realtà si chiama belli con la testa e poi sul web nella vitalità di questa operazione fatta soprattutto da dagli studenti è stato ribattezzato non fare la testa di alcol
Marco era
Consapevole detti di utenti come funzionava il nostro progetto lo seller ha fatto spiegare in questo scambio di sms aveva approfondito nell'arco di pochi minuti
La cosa come sapeva fare Luino in pochi istanti capire al volo e che si trattava
A Marco piaceva tanto il fatto del Progetto non parla di proibizione ma di consapevolezza che questa parola consapevolezza tornerà spesso nel chiacchierare insieme a lui in quella giornata
Qui dentro a Torre Argentina di primissimo mattino non c'era nemmeno ancora Matteo arrivato cioè a tutte le finestre spalancate c'era un gran caldo attendo pochissimi minuti in sala riunioni
E tu pomposa intoppi del portoncino e dall'altra parte del del del del dei locali sento dire testati alcol con una
Con una realtà in sanatoria attesta di alcol dove sei
E ve lo trovo davanti
L'ottavo avanti non ci conosciamo come vi ho appena detto non c'è un minimo segno di imbarazzo né in me nel luglio come se ci fossimo lasciate la sera prima cena dalle una sensazione forte di familiarità con lui
Un forte odore di tabacco per quelli che l'hanno conosciuto che che che lo avvolgeva sempre io lo lo lo riconobbi perché anch'io fumo mezzi toscani aromatizzati alla grappa se non sbaglio
Passiamo tutta la mattinata insieme partecipo alla consueta vita del partito finiamo sta chiacchierata si svolge nella confusione di una normale routine
Dove veniamo interrotti i miei discorsi le persone entrano e escono un caos organizzato ma il filo logico rimane nella conversazione con Paolo scusate
Con Marco scusate
Ma non come se io non fossi in quella stanza anzi come se io facessi parte di quella situazione a pieno titolo come se fossi parte di di quella giornata e lui mi dice dopo quello raccontato nei dettagli il Progetto
Sull'uso del corpo del consumo di alcol e delle sostanze psicotrope
Che i giovani come sempre hanno capito tutto il consumo di alcol è un problema sociale serio quando portato all'eccesso e non è assolutissimamente vero come diceva Marco le suoi per iperbole che è un problema dei giovani è qualcosa che riguarda tutti
E mi dice coniando lì per lì uno slogan alla sua maniera con un ampio gesto della mano quarta Matteo io allo sballo preferisco un ballo
Intanto continua accendere senza soluzione di continuità i sofisticati sta forse poco la consapevolezza né del nostro concetto del posto Progetto mi dice Marco è qualcosa che fa parte del DNA scritto da poco coltivare invece di averne paura
Attraverso la consapevolezza possiamo raggiungere traguardi incredibili mi dice Marco coltiviamo la questa consapevolezza
Sono certo che il vostro progetto funziona perché non è esclusivo nel senso di escludere non è contro ma inclusivo cioè a favore della ragionevolezza
E mi dice ho molta fiducia in un qui bischeri dei fiorentini e mi ci riconosco né i bischeri perché fa fiorentine abruzzesi ci sono molte affinità
Io chiaramente lo invito a venirci a trovare a Firenze mi affaccio questo grande regalo di venire a fare un incontro con gli studenti cosa che peraltro poi non si è mai potuta realizzare
E lui mi dice
Guarda io da tutte le persone mi chiedono di intervenire a Firenze
Per fare quel per fargli un regalo io invece dico siete voi che mi state facendo un regalo del ventuno e poter venire io fra di voi a Firenze perché amo questa città
Testati altolà avuto molti padrini come Piero Angela Margherita Hack per Michele Placido Fiorello quindi ognuno ci ha dato dei suggerimenti preziosi per portare avanti questo progetto Paolo Hendel me testimone qui con noi
Ma Marco c'è rimasto tuttavia nel cuore per questo può dare empatia immediata alle cose che diceva alle persone incontrava e questo è stato un incontro fugace ma profondissimo
Tutto qua volevo regalare a Matteo perché anche alla nostro amico
Di Firenze del Partito Radicale l'immagine che poi i ragazzi hanno disegnato quando ho raccontato loro e abbiamo fatto vedere il video della giornata passata con Marco
Dove riproducendo la il simbolo dalla Repubblica italiana c'è scrittore pubblica della consapevolezza la consapevolezza e motore dell'universo
Ed energia che viene prima della materia stessa e genera la materia solo con la consapevolezza si raggiunge la libertà
Grazie grazie anche per simpatico regalo
Io direi che adesso
Siamo al bis del derogare la parola Paolo delle arretrando impara leggiamo qualche pagina di questo capitolo sulla grande parata ma io direi di sì mai io voto potrei giacché tutto il libro ma
Ma no
Perché perché è più bello che ognuno faccia per conto proprio spento questo funzionamento accendendo l'adesione
So benissimo che il mio tempo stringe Masin pieno artigiano rimango il solito Pannella se così non fosse non avrei nemmeno spinto per mettere in piedi tutto questo
Non è mica la processione di visite che mi interessa non volevo che casa Pannella diventasse un luogo di pellegrinaggio o di estremo saluto non sono mica il Padre Pio
Qui alla panetteria si fa politica e se fa anche adesso anzi se ne fa soprattutto adesso qui facciamo la campagna per la conoscenza e per lo Stato di diritto
Un uomo è un uomo anche nel giorno in cui si ritrova un cancro per compagno
E si faceva politica prima non vedo perché non dovrebbe continuare a farla dopo
Fino a quando può fino a quando respira chiunque sia vivo ai suoi principi e i suoi sogni e bastano quelli per fare politica
Tutto questo c'è un capitolo essi ora spinge stimo deduce essi punto interrogativo
Era comune colgo come come duecento punto es
Ha detto SGS delle uscite
E mi fa pensare
C'era gente che diceva più luce
Invece vuole estendere di come si arriva mentori con diverso stato d'animo capisco tutto questo affetto che sento e vedo intorno a me
E che mi raggiunge e magnifico è un'ondata di intelligenza e di amore perché le due cose sono legate credo ci sia una spiegazione attraverso di me
Forse perché i Spiro bontà
O un magari l'opposto
Riusciamo a riconoscerci abbiamo dentro di noi cose chiamiamo speranze valori e attraverso queste ci riconosciamo in qualche misura sono un vecchio ragazzo di strada di marcia che di marciapiede perché
Amo noi della strada e siamo quasi tutti ci sono quelli che come me scelgono di non usare l'auto blu preferiscono fare due passi insieme agli altri
Io conosco la strada perché lo praticata l'ho vissuta le donne gli uomini ma anche i cani della strada sono riuscito forse esprimere
Quel che abbiamo in comune quando le persone mi sento né mi vedono
Probabilmente riconoscono un momento della loro vita in me stesso riconoscono che il che e chi è più caro dentro
Sappiate che questo amore questa stima sono intelligenza perché sono reciproci Marco Pannella
Bene
Poiché ci risentiremo ancora Paolo successivamente adesso diciamo siamo entrati nella fase
Dei radicali di questo dibattito
Adesso la la la parola
La diamo a Maria Antonietta Farina Coscioni che era Presidente dell'Istituto Coscioni e della Presidenza del Partito Radicale quindi adesso sente nella fase
Come dire di presentazione del libro che più
Nostra più radicale più delicata da far conoscere perché forse è proprio dalle nostre esperienze che si può proseguire nel futuro anche dopo il trentuno dicembre a te la parola a Maria Antonietta
Grazie Massimo ma per me è
Sempre
A
Un'esperienza nuova presentare il libro una libertà
Felice di di Marco Pannella
Di Matteo Angiolini
Lo dico perché
Parlare di di questo libro
Parlare
Di un pezzo della propria esistenza e della propria vita ma non riferendo mi esclusivamente alla mia esperienza ma credo di non esagerare
Sì settico che riguarda esperienza di di molti anche di chi non lo hanno vissuto direttamente o non lo hanno conosciuto da da vicino
E dico questo perché avendo vissuto
Anche gli ultimi di ultime settimane con lui quindi quelle più difficili difficile nel senso che
L'importanza
Del corpo così come lo ha
Ricordato ed evidenziato il direttore Ermini cioè l'esaltazione del corpo e anche delle limitazioni del corpo e del confronto che una persona
Nella fase più difficile della propria esistenza cioè quello di abbandonare la vita dell'abbandono della vita è stato anche per Marco un confronto molto molto duro
è infatti le parole lette quale mozione da da Paolo era Haendel lo hanno evidenziato quindi ricordo
Del corpo di Marco che
Subiva stava subendo nelle ultime settimane
Una limitazione nella facoltà del del del movimento e quindi è ricordo lo ha associato a quello
Della prigionia del corpo di di Luca di Luca Coscioni
E quindi è verissimo il valore storico-culturale degli scioperi della fame della sete perché ovviamente e il confronto il corpo che non ingerisce
E per un periodo di tempo il cibo e l'acqua
E ovviamente ti confronti con una resistenza
Psicologica molto forte quindi c'è questo questa associazione questo confronto psicofisico molto forte quando vivi
E Marconi è stato veramente testimone il valore storico culturali gli scioperi della Cité
E qui dico perché quando ci si ammala di una malattia alcune la sclerosi laterale amiotrofica o di un'altra malattia neuro degenerativa cioè di una malattia che lascia intatte le facoltà dell'intelletto
Ma imprinting imprigionati il tuo corpo perché non puoi più di cortile
Perché non puoi più respirare perché non puoi più muoverti
Il conflitto con se stessi e molto molto molto forte
Perché il il corpo in prigione mentre la mente ancora e libera
Liberati pensare liberati viaggiare libera di cibarsi libera di muoversi la mente mentre il corpo rimane perfettamente purtroppo letteralmente immobile e quindi tu non puoi
Che
Sopra invii sopravvivere cercare di sopravvivere altri stessi pensieri che vogliono fare altro rispetto al corpo che non risponde più
Quindi
Perché di cioè
Egidi di di di dico questo dico questo perché
E Marco
Ha scritto e ha detto che la felicità non tollera impazienza sì
Non tollerava ovviamente impazienza e perché la felicità è una creazione lente continua e non è un oggetto da consumare nei momenti in cui
Si sentono dei bisogni
Quindi la felicità sostanzialmente è una è una scelta
Per Marco e quando ci confrontavamo con lui quindi quando il pensiero e la mente quando manifestavano i pensieri e di Luca i miei
Nella vivere un corpo imprigionato
Marco si rivolgeva
Annui
Anche nella parte più difficile
E la scelta di Luca si attaccarsi o meno a un ventilatore artificiale
Lui diceva questa frase non ti devi preoccupare di quello che ti sta accadendo ti devi occupare
Di quello che stai vivendo quindi la differenza tra la preoccupazione l'occupazione e dalle dal sottilissima ma è fondamentale
Perché se noi
Ci preoccupiamo quindi le nostre mozioni i nostri sentimenti i facciamo prevalere su una possibile azione quindi la paura
Allora non solo il corpo rimane imprigionato ma anche la tua
La paura quindi anche la tua mente risulta imprigionata quindi avere superato e riuscire quindi con Marco a a confrontarci su questo livello
E
Ci ha permesso
Che a Luca prima di tutto ma anche a me di superare l'ostacolo più grande cioè a quello di risultare sconfitti ed essere sconfitti da la malattia
E
Il
Un altro aspetto fondamentale e quindi che noi abbiamo vissuto che ho vissuto in prima persona è la Nushi sessione tra vita pubblica e vita privata
Cioè la storia per cui l'amore e la libertà la moralità e la spontaneità devono tenderà a coincidere e ad essere come sono la stessa cosa
Anche per noi non c'erano sostanzialmente segreti
C'era semplicemente il fatto che
La nostra vita pubblica coincideva con il nostro essere privato
E quindi
Le lotte quindi la
Capacità
Di
Superare il limite quello della prigionia del del corpo ci ha permesso di
Superare
Barriere superiamo aree superare i confini fisici superare i confini psicologici e quindi
Possiamo dire consacrare la aspetto più bello della vita di concreti Marco insieme è quello della
Della libertà di ricerca io quando due anni fa
Ho creato l'istituto Luca Coscioni comma e diciamo come
Come slogan
E ho scelto dalla libertà di ricerca la ricerca delle libertà
Perché la conoscenza il sapere inno limiti oltre in onda limitarsi
Oltre a
Renderci tutti più consapevoli e coscienti di quello che magari nella nostra vita ci accade c'è nella nostra anche quotidianità e ci permette di conquistare
Un frammento anche piccolo di libertà e di nuove libertà
E quindi poter
Attraverso appunto la conoscenza
Non sottoporci magari
A delle dipendenze
O non sottoporci a quell'aspetto
Che ci imprigiona che è appunto quello del condizionamento esterno e magari superare
Forme di schiavitù
Che
Anche nei rapporti magari domani di dipendenza lunghi dispetto all'altro quindi un essere umano rispetto ad un altro essere umano a volte ci troviamo
Ci troviamo
Coinvolti
E quindi io credo che
Aver superato
Con Marco
I condizionamenti di quali
A volte insomma siamo stati tutti mi sicuramente eh io ricordo più forte che a volte Ciotti lui
E ed un altro aspetto prima di concludere Marco diceva sempre che i luoghi chi dovevamo frequentare
E
Quindi manifestare anche
E e portare avanti le lotte radicali non erano i luoghi dove
Trovare consensi ma
Andare a vivere i luoghi dove
Diciamo preliminarmente
Non si trovano consensi mandare a conquistare
E andare a ricercare
Persone consensi laddove
Magari agli preliminarmente sai di non poter ritrovare quindi frequentare i luoghi e frequentare persone che
Possono
Trovarsi nella posizione diciamo di
E di difesa perché magari non pensa che non condividono legge stesse battaglie ma superare appunto
La diffidenza e l'ostacolo villa
Del diverso oppure del pregiudizio questo ente il mio ricordo che volevo condividere con voi
Grazie
Leggo l'ultimo nella teso leggo l'ultima provo a leggere questo tutte le pagine perché uno a pagina sei
E sono insomma sono
Sono riflessioni molto forte che mi coinvolgono molto e quindi non dove leggine una ventina di volte prima di leggere in modo pulito ci provo
Poco fa posso farlo lei più volte no
Grazie lo stesso
La stanchezza mi corrode lo sento
Se la vita resta accesa grazie a un carburante io sto finendo la benzina
Ma non voglio rinunciare al senso dell'esistenza al bisogno di stare con gli altri
Non mi arrendo
E se facessimo venire un po'di amici a casa
Il barlume che ho
Devo spenderlo contiamo
Magari non tutti quelli che ha visto
No livelli chiamava poi così tanto
So che diventa ogni giorno più difficile me ne accorgo me ne accorgo anche quando mi dedico a questi appunti incerti istanti sia né di a tutto e l'ha vista non c'entra niente
E come sede il fumo denso denso e tossico mi si diffondesse dentro per impedirmi di distinguere il contorno dei miei stessi pensieri vedo sempre meno penso sempre peggio
Ora mi guardo indietro
Il destino se c'è
Non mi ha mai fatto troppa paura lo ha trattato come suggerisce la lingua spagnola in cui per destino e per la destinazione si usa una stessa parola soltanto una destino
Il destino un fantasma non può far niente amo proseguire il cammino anche quando non so dove arriva la strada per me conta sapere dove voglio che arrivi
Fai perché i tempi accada quel che può
Tantissime volte ho avuto dubbi milioni di dubbi e ne sono sempre stato felice mi aiutavano a cambiare idea adesso che ti Dubini o molti meno o soprattutto un freddo che non ho sentito mai
Non è possibile non posso sentire freddo a maggio qui a Roma io che vengo dal Gran Sasso
A volte adesso
Non li distinguo il freddo il sonno gli amici di domani
Non mila più disperare ora
Voglio essere speranza spesso contro
Contrasto tenda
Bene ci avviamo
Alla alla conclusione ma prima di dare la parola
A Matteo Matteo Angileri e visto che da questo anche l'ultimo intervento ci sono degli spunti molto belle molte
Poi tutti si parla dello stato di diritto e quant'altro mi piace qui ricordare lo faccio proprio
Con un tocco di leggerezza ma anche quel tocco di responsabilità che Marco ci ha sempre insegnato ditemi che è in corso una raccolta di firme importante
Che quella per la separazione delle carriere dei magistrati una vecchia antica battaglia radicale
Referendum proposte di referral ancora referendum una battaglia che
Risale antichissima nel tempo
Bene adesso con
L'Unione delle Camere penali italiane e con le Camere Penali locale abbiamo messo in moto
Lento e faticoso ma funzionante metodo di raccolta delle firme per arrivare
Fra qualche mese della campagna dura sei mesi iniziato da un mese al conseguimento delle cinquanta mila firme buone raccolte significa raccoglie nel settanta ottanta mila l'obiettivo nostro ovviamente
Che politico e quindi
E di arrivare a cento mila centocinquanta mila firme siamo ad oggi a quaranta mila
Quindi
Vi capitasse di vedere per le strade di Firenze un banchetto dell'associazione radicale Andrea Tamburi l'associazione del Partito Radicale
Fermati richiedete
E firmate per questa campagna della separazione delle carriere dei magistrati noi vi aspettiamo io dico lo dico per i fiorentini
Casomai ascoltassero anche questo dibattito in radio antichista state sono di più anche chi sta San Casciano Val di Pesa all'Impruneta eccetera
Che il banchetto prossimo i banchetti prossimi saranno in piazza Santo Spirito a Firenze sabato e domenica dalle dieci alle diciotto
Adesso
Arrivato il momento di esclusioni però prima delle conclusioni io chiederei
Veramente
Postumi esiti degli avvenimenti è un bel po'che si diceva questa cosa
Della distinzione delle carriere essi è un verbo e ancora ci si riesce ma adesso non voglio entrare nei particolari del perché non ci si riesce però non ci stiamo riuscendo c'è un piccolo pro
Ma è legato politico invece ho capito bene di il ruolo dell'inquisitore se prevede presume una una una una
Una previsione di colpevolezza no allora immessi in ruolo del giudice l'opposto esattamente come l'innocenza salvo prova e quindi dove però due cose ben distinte esatto dei
Ora è rimasto di ragione onoranze ed è colto nel segno anche perché dal mille novecentottantanove nel nostro ordinamento giudiziario c'è il nuovo processo quello richiamato il giusto processo
Che è stato anche leggermente modificato qua
In questi giorni con me il DDL penale il DDL Orlando DDL giustizia chiamato Locone mi pare e piace però da mila centottantanove il giudice istruttore l'inquisitore non c'è più
E si dovrebbe mai ad avere
Quello che l'articolo centoundici della Costituzione chiama la terzietà del giudizio cioè
Accusa e difesa s'sullo stesso piano il giudice terzo verità c'è un solo C.S.M. c'è una sola
Carriera che unifica i pubblici ministeri ai giudici della diciamo che dobbiamo separato questa cosa perché
è una questione di Stato di diritto e di diritti e della difesa dei diritti individuali è una cosa semplice e vuol dire semplicemente rispettare l'articolo centoundici della nostra Costituzione giusto
Grazie a una fase provenga invalido mio fondatore
Dicevo prima di dare la parola Matteo io chiedo ad Alfonso De Virgilis secoli dice due cose veramente due un saluto annoia un saluto Marco un saluto a tutte le vecchie battaglie a quando Marco veniva Firenze detti veniva
A visitare a rompere certe volte
Alfonso
De Virgilis Presidente temo Galileo padrino di Marco Pannella e grande amico del Partito Radicale piani
Borse
Io non pensavo di prendere la parola
Perché
Responsabile
Proprio la mezzanotte
Sapevo
Io sarei stato assalito dalla combustione
Ma dalla commozione che
Significa
Il ricordo di una vita intera
Che si concentra
Qualunque
Nel momento in cui i casi di data subisce
Si avvicina perché
Io e Marco Pannella si viene era un po'più grande di me
Ne abbiamo iniziato l'infanzia insieme abbiamo vissuto
Io andavo a giocare a casa sua luglio aggiunga rigidi togliere vigila Vallonia battezzato
E così via
E
In altre sin dalla nascita site quando il ragioniere
Non
Ricordate sapere ieri quest'anno giovanissimo Presidente degli universitari italiani del Murri
Questo significa che lui ha sempre voluto creduto
In cui vi chiedo di valori
Che forse valevano di vivere la vita
E a questi valori non ci ha mai voluto rinunciare
Io sono grato perché
Perché menzogna andò a vivere
Quante volte
Stavamo insieme
Non parlava con me di politiche
Commenta non aveva nell'essere un uomo di venire
Del pensiero che l'uomo
Può avvilire rincorrere
Della filosofia
Che a partire all'arrivo al cuore
Più che ha tutto ciò che può essere un'azione nazionalizzato
Io sono felice di aver conosciuto questo aspetto di Bari ed è un rovescio
Diminuiscono fino all'ultimo giorno della sua vita
Ero a Vienna
E il suo compleanno nel giorno tra un po'
Di portare la Sacher torte festeggiato il suo compleanno
Fu felici
E quel momento
Per me
è un momento che
Forse indimenticabile
Ora
Chi mi ha preceduto
Ci ha spiegato
XE argilla insignito
Soprattutto ultimamente negli anni della conoscenza
Forse litigando era a conoscenza
I primi passi gli feci proprio nell'organizzazione del comunque io
Dopo il grosso un professore l'America del nord si è incamminato su quella strada
Per cercare di spiegare luoghi
Cuore erano forse i percorsi per giungere
A certi obiettivi
E Luigi ovviamente
Affermo subito perché ogni scappa avvenuto
Ne ha fatta
La battaglia finale della sua vita come sintesi
Sì venisse le battaglie
Perché
Nemmeno a conoscenza significa la libertà la libertà significa conoscenza
I valori che Marco in seguito
Che io non voglio qui state ricordate veritieri si possono sintetizzare in poche parole
Sono i valori che hanno dato la dignità all'uomo grazie
Grazie grazie veramente Alfonso
Quindi
Bene o male naso Paolo Hendel non ha più
Altri brani da da recitare siamo
Ci sarebbero tantissime siamo arrivati all'ultimo intervento che di Matteo Angioli il curatore del libro insieme alla sua compagna Montella parte
C'è la persona che ha avuto il coraggio di dire a me insomma facciamo studi
Che ha avuto modo di stare qualche minuto o fare una campagna politica con Marco fallita assistente o seguirlo sa cosa vuol dire
E sa anche e Matteo immagino che lo abbia ben presente cosa
Cosa
Stava per affrontare in quei giorni quando ha chiesta Marco apriamo
Facciamo arrivare gli amici
Insomma
Matteo
Adesso te la parola racconta c'è un po'dell'esperienza
Di quei cento giorni di questo rito come è nata nel
Tanto grazie caloroso a tutti coloro che hanno permesso questa giornata questa presentazione Martin Matteo Lucherini in particolare che ha
Favorito come dice lui questa possibilità ovviamente a Paolo che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere per la prima volta
E poi direttore termini Alfonso De Virgilis e sempre bello di vedere
Maria Antonietta il massimo
Come nato il libro allora intanto mi presento io sono militante radicale che un certo punto aveva deciso di conoscere Marco perché mi sembrava che dicesse facesse e spiegasse delle cose
Utili intelligenti a diverta a differenza di molti atti politici nel linguaggio nel modo di parlare di porsi sia televisivamente quando poteva sia soprattutto radiofonica mente
Sono riuscito a conoscerlo e dal due mila uno due mila due siamo diventati amici e non ci siamo più lasciati
è stato un sono stati quindici anni
Passati praticamente in sempre insieme eravamo culo e camicia
A Bruxelles a Roma e
Iniziando come assistente parlamentare mi sono subito guadagnato però l'etichetta di assistito perché Marco diceva sente guerre assistente sono io
E non ero il solo assistito tra l'altro conto molti dei compagni
Noti o meno noti che hanno conosciuto e vissuto Marco però ecco è stato un rapporto che si è subito arricchito perché come diceva spesso lui ci siamo riconosciuti nel
Nei miei valori nei pensieri nelle speranze
Così quando il due marzo del due mila sedici
Alle quattro del pomeriggio mi chiese di portarlo a casa perché
Era un po'stanchi Lino
Capì che c'era qualcosa di di di drammaticamente nuove Marco che s'se ne va a casa alle quattro del pomeriggio non esiste ovviamente
Quindi lo aiutai con finalmente apportarvi la borsa perché
In tutti questi anni dovevo litigare per portarli le le le le sue borse quando voleva
E
C'è un demo per prendere quello che poi sarebbe stato l'ultimo taxi per andare a casa in via della panetteria
Era il due marzo il sei marzo con Laura che poi divenuta mia moglie nello scorso settembre
Abbiamo deciso che saremmo rientrati definitivamente in casa io ho vissuto con Marco abbia della panetteria dal due mila dodici ha dal due mila due fino
Alla metà del due mila quindici
E poi appunto sono rientrato nel marzo del due mila sedici
Nel frattempo si era messa in moto comunque una tutta una rete di sostegno nella quale presenti Mariantonietta era presente appieno insieme anche a Rita Bernardini che ricordo adesso è al ventunesimo show il giorno di sciopero della fame proprio per la riforma della giustizia meglio particolare riforma dell'ordinamento penitenziario la legalizzazione della cannabis
E Maurizio Turco Alessio Falconio
Questa rete di sostegno appunto che
Ha fatto sì che persone che non erano fisicamente sempre accanto a Marco ma fossero comunque con Marco
E
Il sei marzo quindi rimaniamo a casa l'Aurelio iniziamo la scena è un precetto punto mentre Marco mangia quelle poco che già aveva iniziato mangiare
Perché chiaramente qui quando momenti quando non facevo lasciato della fame fisco franava almeno tre reti di spaghetti cacio e pepe come se nulla fosse
Quindi quella sera purtroppo non erano i soliti Tretti ma sarà Stati
Un etto malapena e un certo punto ci dice
Bindi e ma se facessimo venire un po'di amici
Diciamo in che senso
Sì facciamo venire un po'di persone salutiamo con gli amici e abbiamo iniziato a fare qualche nome
Prima persone appunto i più vicini dal del partito
E poi
Giuliano Ferrara Clemente Mimun
E altri Sergio Rovasio si esca trovasi che è stato l'assistente
Storico di Marco fin dagli anni
Ottanta
Si è subito dobbiamo allertato e lui ha ulteriormente sparse la voce
Che probabilmente chi voleva
Vedere Marco ancora poteva farlo perché Michael va chiesto così e quindi la voce ha cominciato a sparge il sì e le richieste non iniziato a
A pervenirci
Chiaramente
In poco tempo sono ripassiamo se ricoperti di sms
E-mail e telefonate mozzate eccetera in e abbiamo riempito cinque anni fogli A quattro di persone appunto i nomi
Che non sono potuti essere stati gli accontentati
Perché Marco riusciva a vedere a volte due persone una giornata accolte dieci a volte nessuno
Morì massimo l'ha ricordato avvenuto a marzo assieme agli amici e le compagni di Firenze sono stati
Paio d'ore
E alla fine ma quella distrutto era stato licenziato si era addormentato mentre loro era ancora casa solo per poi svegliarsi quando si era accorto che stavano uscendo Petilia Boston Sima domandate
Quindi li dovetti riciclabili dovette richiamare perché Marco voleva stare ancora con loro
Quindi ecco questo era veramente era veramente una forzatura e questo esempio che al massimo potuto vivere in prima persona credo che
Mi sia un ulteriore
Testimonianza
Il libro come naso brevemente è nato con
Siano anche lo zampino di
Clemente Mimun che era amico da decenni di Marco e che ha proprio lo ha proposto l'idea
Marco ci ha pensato ha voluto parlare con l'editore che è avvenuto in via della propria casa
E quando ha capito come si sarebbe realizzato il progetto chi lo avrebbe
Curato e quando anche sarebbe uscito
Accettato gli era chiarissimo che sarebbe stato un Progetto postumo che sarebbe stata
Una
Pubblicazione postuma
Era così felice quel giorno che volle portare l'editore
Enzo D'Elia che ringrazio ancora in
Terrazza Marco abitava al quinto piano di un paio di un palazzo a Roma che aveva la terrazza piccola e per andarci dovevano dovevano essere saliti quattro gradoni abbastanza
Rilevanti abbastanza imponenti e lustro con la forza spinto da dietro
Tirato dal funky dall'altare e da me dietro a accompagnare questo signore sopra per fargli vedere il panorama all'altra l'unica altra volta in cui uscì in questi ultimi
Due mesi e mezzo circa è stata quando venne in visita il leader della opposizione cambogiana samba in sì perché Marco da buon transnazionale
Disegnare qualora non si fermava scelto ai confini italiani nella sua attività non solo nella sua analisi ma nella sua attività e quindi
Quando venne il leader dell'opposizione cambogiana fu chiacchiere esiliato a Parigi
Fu così commosso emozionato che decise di fare questo sforzo accompagnandolo in Sardegna in terrazza
Queste furono le uniche due occasioni in cui trovò la forza
Per
Per uscire per il resto le persone le vedeva o sedute al tavolo a alle quali al quale lui invitava a sedersi spesso in Abruzzese dicendo loro allocati
Sì editi
E dico questo racconto in diversi episodi oppure direttamente nella sua camera da letto quindi questo è stata la genesi la genesi del del libro
Che inizia con un capitolo dedicato al corpo
Alla importanza che ha rivestito per tutta la sua vita e al tradimento
Che gli aveva combinato che gli aveva
A questo e a quel punto che stava vivendo
Le e e che esprimeva imprecando e anche mandando sia fan culo
Ogni tanto si alzava e quando non ce la faceva quando le cose più banali
Come anche alzarsi da tavola erano faticose diceva ma fa un culo Pannella baffo alcuno Pannella
E questo se lo diceva per anche
Motivarsi però per reagire non
Subendo tristemente la condizione di malato no reagiva si faceva forza così e questa era la la la la sua grande
Inesauribile
Energia che anche dalla peggiore situazione comunque riusciva a farsi forza in maniera inelegante si può dire in maniera rozza però era era quello che gli permetteva di
Di andare avanti e di andare avanti fino alla fine perché fino al diciassette maggio cioè due giorni prima di andarsene Marco ha ricevuto persone è venuto il direttore di Rolling Stone
Con la foto che poi sarebbe andata in copertina
E sarà un caso
Il caso fa bene le cose l'ultima persona che ha ricevuto è stato il proprietario dell'alimentari sotto casa
Dal quale luce riforniva da decenni
Lui che faceva ciò che della farmacia vede da sette
In continuazione l'ultima persona che ha visto è stato colui che
Lo riempiva di prelibatezze quando
Mangiava e quando voleva che gli altri a tavola mangiassero perché per cui la comunità Lisa era sacrosanta e se era in sciopero della sete o della fame
Quando ancora non era ricoverato durante gli scioperi della se nella loro fase più acuta stavamo acciaccati a tavola a casa e luci Nava
E noi non mangiava ma cucinava perché permette era importante comunque esserci partecipare non subire appunto ancora una volta passivamente tristemente la sua condizione
In questo capitolo poiché c'è anche un passaggio molto importante
Per l'utero al significativo la differenza ivi divertire la diversità tra l'approccio non violento e quindi lo sciopero della fame radicale che aveva mutuato da garantire a Martin Luther King
Da Gandhi soprattutto
E
La differenza appunto come dir Landi con i nordirlandesi con gli irlandesi repubblicani di Bobby senza perché
Diceva sempre che loro erano mossi dalla disperazione dalla rabbia dalla volontà di non dialogare e quindi si lasciavano morire di fame minacciando e quindi
Anche lanciando contro il Governo contro la regina contro la corona il loro cadavere in fin dei conti alla fine perché questo era era una forma di protesta non era una proposta
Mentre invece Marco
Sottolineava il carattere dialogico dello sciopero della fame
Con il quale
Non mostrando i muscoli ma indebolendo si sempre di più mirava a trasferire in chi al Governo l'energia alla forza per compiere il proprio dovere per
Far rispettare i propri
Regolamenti le proprie leggi
E c'è anche le vocazione della sua attività della sua azione politica in Africa negli anni ottanta quando se ne andò in Burkina Faso per sostenere il leader democratico del Burkina Thomas Ankara
Che poi fu ucciso in un colpo di Stato
E questo che le viene viene ricordato perché Marco trova sempre Buffo che in quel viaggio in sciopero della fame fu l'unico hanno una malattia devo intossicazione alimentare che invece sì beh caro tutti gli altri membri della delegazione che andò in in Awad caduco
Il il secondo capitolo parla del della battaglia assoluto il contro il finanziamento pubblico ai partiti estinte intitolato non a caso Marco Mattei nel senso bancomat perché ripercorre
Il
Iniziativa con cui vengono restituiti i soldi del finanziamento pubblico in varie piazze agli italiani
E ed è stato quello una un momento significativo che tra l'altro mi sembra che anche il Movimento cinque Stelle abbia tentato di scimmiottare inizio legislatura qualche anno fa Man
Mettendo in atto tutt'altro
Quindi ecco il libro come ho detto come che ho cercato di scrivere con questi due capitoli iniziali
Racconta gli ultimi cento giorni circa gli ultimi due mesi e mezzo ma anche di più perché si parte anche dal giorno in cui viene
Gli viene comunicata all'asta
La sentenza Lalla
Risultati delle analisi
Ai quali si intervallato momenti del passato le battaglie principale del passato come se fossero dei flash back quindi
Deng vengono raccontate alcuni alcune visite dal presidente Renzi al Presidente Berlusconi
A monsignor Paglia al
Ministro Orlando libero toscani ma ai compagni calabresi o lucani
Che of appunto fiorentini che sono venuti o anche a dei perciò delle persone che
Semplicemente
Erano non iscritti simpatizzanti che però
Vorrei dire sono magari riusciti a venire a salutare Marco in un momento in cui lui gradiva una compagnia una persona che naturalmente conosceva e che si trovava in quel momento somma
Di nella possibilità di
Venire a trovarlo e Luigi era felice quindi anche qui viene e viene
Emerge la sua capacità di mettere
Di dialogare con tutti avversari politici in particolare perché sono quelli che in fondo sono venuti erano venuti per rendere omaggio questo questo signore e destra sinistra centro ma era un po'come non so forse car Carlo prorettore avrebbe detto come vedere il Dipartimento pasticcini scorie radioattive no
Però ecco era era veramente un un
Una conferma di quanto Marco non avesse steccati ideologici ma avesse la capacità che aveva coltivato e saputo coltivare di parlare con tutti
Il libro in fondo credo che racconti questo questo fatto un questo ulteriore fatto politico che sono stati questi cento giorni circa
Marco ha voluto che fossero conosciuti
Ha voluto farci questo dono all'aura meno anzitutto che ci ha dato questo grande privilegio questo questo onore
E questa
Fortuna
Scusa
Se
Ma fa una legge un pezzo che è molto importante perché
è strano come
Mi ritrovi qua a parlare di essi si sforza di Marco uno ma è stato un atto di fiducia incredibile
Il suo quello di
Direi ok Bari
E attraverso le registrazioni i foglietti di carta o le ore piccole annotazioni che avevamo scritto sul cellulare lavora io siamo riusciti credo arrendere un mare a a illustrare arrendere un Marco
Che da quello che o potuto anche registrare parlando le persone non era conosciuto
Un Marco ancora più profondo ancora più
Semplici perché era quello che in fondo era Marco ma che una persona semplice che tentava di affrontare e
Sì
E
E far conoscere il mondo complesso che è quello della politica della politica italiana quindi davvero
Sono spero che chi
Leggerà questo libro troverà un Marco
Per il quale come ha detto Paolo al quale dobbiamo voler bene anche se non c'è più
E che anche ed induce la induce da a prestare attenzione a quello che fa il partito radicale transnazionale
A iscriversi perché
Come ha detto Massimo quest'anno nell'anno in cui rischiamo la chiusura perché occorrono tre mila iscritti per evitare di caricato rizzare quello che è stato il Partito radicale di Marco Pannella per questo servono energie nuove
E sbaglia
Adesso bastare su Partito Radicale punto it oppure
Oppure
Oppure
Oppure ci dai
La quota di duecento euro che come sai è alta perché non prendiamo il finanziamento pubblico e quindi e se c'è scritto duecento euro
In quanto
Fossero bene la faccio c'è una signora che giace confermarci annuncia di averlo
Versace gestita la cosa ci fa mi fa molto piacere quindi al di là del libro credo che davvero sia importante
Fare quello che faceva Marco non molla tentare di fare che non faceva male non mollare
Fare le iscrizioni far vivere voler bene a questo partito come diceva sempre lui fino alla fine grazie
Allora
Siamo arrivati alla fine c'abbiamo l'annuncio nell'anno preannuncio di iscrizione di Paolo Hendel e che quindi
Ti diamo il benvenuto nella nella famiglia radicale quel passiamo alla trattativa sui soldi vediamo come ci regoliamo ci pensa il mio avvocato CIPE benissimo
Apposto su questo io ne approfitto per ringraziare la Presidenza della Regione Toscana Eugenio Giani
Offerto anche la sala più prestigiosa di questo palazzo la sala del gonfalone
Stasera poi avvenuto alcun miracolo cioè dove
La prima volta nella storia credo politica fiorentina Giani annunciato Ostuni invito non c'è presente lui che è onnipresente ovunque questa volta invece il mio amico
Di tanti anni anche universitario di Eugenio Giani che mi fa piacere anche qui salutare e spero
Eugenio è stato anche scritto al partito radicale negli anni passati e quindi spero di
Rivederlo anche
Compagno di questo partito bene grazie a tutti coloro che sono intervenuti a Maria Pietrina Coscioni Paolo Hendel direttore correre cretino con le mini
A costo di Virgilis Matteo Lucherini Bargellini il curatore del libro Matteo Angioli grazie a tutti e buona serata