Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia il Governo torni sui suoi passi rispetto all'obbligo previsto da un decreto
Legislativo dello scorso anno per la polizia giudiziaria di riferire ai propri superiori sulle informative di reato perché c'è il rischio che siano portate a conoscenza di soggetti esterni alla perimetro e l'indagine
E in rapporto di dipendenza organica dalle articolazioni del potere esecutivo lo ha chiesto il quindici giugno scorso il Consiglio Superiore della Magistratura
Che ha approvato all'unanimità alla delibera della sesta e ottava Commissione che nei giorni scorsi lo ricorderete ha visto
Fortemente critico il capo della polizia Franco Gabrielli il CSM anche suggerito come modificare la norma che in qualche modo si lega alla caso Consip alle
Fughe di notizie
Secondo appunto Palazzo dei Marescialli la comunicazione in via gerarchica sulle informative della polizia giudiziaria deve avvenire compatibilmente con agli obblighi previsti dal Codice di procedura penale sulla segreto investigativo
E non indipendentemente da tali obblighi come previsto dalla nuova disposizione
La novità che inizialmente non aveva destato attenzione come a rilevato lo stesso CSM era stata introdotta con il provvedimento che ha accorpato della forestale ai carabinieri
A giudizio del plenum il Governo è andato oltre la delega ricevuta dalla Parlamento si va a incidere infatti
Sull'assetto costituzionale della polizia giudiziaria
E sulla rapporto di dipendenza funzionale dall'autorità giudiziaria perché le comunicazioni senza alcun filtro controllo del PM
Sono rivolte fra l'altro anche a soggetti che per la loro posizione apicale vedono particolarmente stretto
Il rapporto di dipendenza organica dalle articolazioni del potere
Esecutivo e questo era proprio il passaggio che Gabrielli aveva
Criticato in un'intervista a Repubblica nei giorni scorsi e per questo passaggio si era detto offeso da allora Consiglio Superiore della Magistratura
Commesse e diceva in quell'intervista il capo della polizia il sottoscritto i vertici delle Forze dell'ordine non avessero giurato fedeltà alla Costituzione ma alla maggioranza di Governo del momento
E aveva sottolineato che il lavoro che la Procura di Roma sulla
Discenda
Consip stanno svolgendo dimostra esattamente il contrario di ciò che ha questa storia si è fatto dire se la trasmissione delle notizie a mia gerarchica e disciplinata e quindi trasparenti diceva ancora trasparente diceva ancora Gabrielli viene sottratta a prassi non scritte opache
Mi dispiace ha risposto nel corso del plenum lo sentirete fra poco il vice Presidente Giovanni Legnini che Gabrieli servitore dello Stato cui vale la mia stima e fiducia incondizionata abbia detto
La delibera in chiave di sfiducia o addirittura di attacco alla Polizia di Stato si tratta invece di trovare il migliore equilibrio tra segreto investigativo e sicurezza nazionale noi dunque
Seguiremmo fra poco il dibattito in plenum ma sulla segretezza delle indagini appunto sul plenum che ha approvato questa delibera
Invisa alla prefetto Gabrielli che chiede alla Governo di mettere un argine all'obbligo per la polizia giudiziaria
Introdotto nulla scorsa estate di riferire ai propri vertici in via gerarchica sulle notizie di reato
Nella stessa seduta sempre quella del quindici giugno scorso
Il plenum del CSM anche votato ed approvato sempre unanimità il parere sul decreto legislativo
Sulla riforma della magistratura onoraria e nel parere si legge tra l'altro che la scelta
Di ridurre l'impegno con relativa riduzione del compenso della magistratura onoraria da un lato e coerente con la figura di un magistrato onorario che lavora a tempo parziale e potrà svolgere simultaneamente altre attività lavorative e dall'altro
Rischia di risultare disfunzionale alla sistema determinando un insufficiente apporto produttivo della magistratura onoraria nella la vita degli uffici requirenti e giudicanti questo il principale
Rilievo critico al decreto legislative ancora il CSM ritiene che per evitare che venga meno l'apporto della magistratura
Onoraria agli
Uffici e l'impegno lavorativo vada meglio precisato in tre giorni a settimana comprensivo della partecipazione
A non più di due udienze inoltre i compensi di circa ottocento euro netti al mese per chi svolge attività giurisdizionale e di circa seicentoquaranta del chi sia
Inserito nell'ufficio del processo sono eccessivamente ridotti e penalizzanti per chi deve svolgere
Il proprio lavoro con la responsabilità
E correttezza specie in considerazione delle competenze loro attribuite a tal proposito
Il CSM ha criticato la mancanza di funghi specializzazione in particolare dal settore penale l'ampliamento delle competenze nella civile ma questo lo sentiremo nella seconda parte
Del dibattito del plenum del CSM nella prima parte come dicevamo
Lei il dibattito sul segreto delle indagini delibera della sesta ottava Commissione
Passiamo quindi alla pratica della
Proposta legislativa
Sull'articolo diciotto dell'alloggio centosettantasette del due mila sedici proposta dalla sesta Commissione
Sono le dodici e trenta
Video
Come
Emessa
Baone si fa la discussione si vota alla prossima ponendo
No
Nominano magari rimarranno cinque minuti
Presenze c'è attenzione del plenum e la pratica dedicata se io ho cercato segnalazione del plenum qui non non abbia
Invece
Allora si fa affogliazione concede voglio chiarire a ciò che è chiaro a tutti il Governo è stata data e l'abbiamo già inviato c'eravamo impegnati ad approvarla entro la giornata di ieri ovvero di oggi
Non abbiamo una scadenza ma le ragioni di opportunità di un'approvazione sollecita sono evidente a tutti contemperiamo su queste due esigenze sollecita approvazione con
Attenzione sufficiente come veniva detto se c'è questa attenzione sufficiente e anche un impegno a comprimere diciamo così i tempi degli interventi
Facciamo stamattina altrimenti valutiamo l'opportunità e farla mercoledì prossimo io non ho nessun problema non può non propongo il rinvio intendiamoci ma
Ci sono possiamo farlo ragionevolmente con attenzione in misura edittale zone con attenzione si fanno con brevità secondo me se c'abbiamo mezzora di lavori
Relazioni sanno bene
Allora prende la parola al relatore consentitemi
Signore consigliere un attimo l'attenzione consentitemi di ringraziare la congrua Commissione sesta con un po'perso lavoro che non è stato semplice fare come dirà il Presidente aprile è stato
Un'attività
Di progressivo approfondimento di un tema così delicato un lavoro che si affianca a quello che dovrà fare la settima Commissione nel contesto
Do il più ampio la più ampia iniziativa riguardante la circolare sullo procure
Queste iniziative consiliare viene assunto viene assunta come sappiamo allo scopo di tentare di superare la crisi le criticità le questioni interpretative
Della vigente disposizione di legge che da più parti sono state sottolineate
Se chiede la mia opinione che il segreto investigativo ovviamente va tutelato ma la sicurezza nazionale da garantire anche a mezzo del cosiddetto coordinamento informativo di cui si occupa l'articolo diciotto ugualmente va garantita
E non possiamo certamente consentire una contrapposizione tra questi due interessi che sono
Di grandissima rilevanza
Ecco perché
No
Anche al fine di salvaguardare i principi costituzionali che sono coinvolti abbiamo ritenuto auspicabile una rimeditazione
Da parte del legislatore ovviamente di una disposizione di legge
In modo da poter evitare il rischio di subordinare uno dei due interessi all'altro determinando invece
O così proviamo a fare il miglior equilibrio possibile
Io penso che si tratta di un obiettivo
Che è possibile conseguire consentendo al Pubblico Ministero di far prevalere ove lo ritengo assolutamente necessario l'esigenza della totale riservatezza delle attività di indagine
La magistratura le forze dell'ordine sono impegnate quotidianamente in piena collaborazione un'armonia garantirla ricavi tale sicurezza e noi non vogliamo e non possiamo alimentare conflitti quotidiani che finirebbero per nuocere gravemente il superiore interesse del Paese quelli a cui mi sono riferito gli altri
è la ragione di questa iniziativa che viene assunta e senza l'articolo dieci della legge istitutiva del Consiglio Superiore e anche quella di tentare di evitare questi conflitti mi dispiace
Compiuta e concludo che il capo dalla polizia il prefetto Franco Gabrielli che è un servitore dello Stato cui dalla mia stima e fiducia incondizionata e con il quale io mi onoro di
Intrattenere sinceri rapporti di amicizia
Abbia letto la proposta di delibera dalla sesta Commissione in chiave di sfiducia o addirittura di attacco alla Polizia di Stato che lui ottimamente dirige
Non era questo l'intenzione del Consiglio dice l'arto lo dirà ed il Presidente aprire
Gli altri consiglieri della sesta Commissione non è questo il contenuto effettivo dell'atto consiliare che ci accingiamo ad esaminare al contrario
Nell'esaminare l'atto consiliare in piena autonomia riconfermiamo la nostra fiducia
Nelle forze dell'ordine consapevole che la norma controversa di cui si discute carica
Anche questo effetto di ulteriore responsabilità i vertici dei corpi di polizia volevo spendere queste parole perché per tentare di superare le polemiche abbiamo
Letto
Certo non abbiamo
Suscitato noi in questi giorni
Prego Presidente aprire
Grazie Presidente lei ha introdotto i temi di cui discuteremo nell'esaminare questa proposta della sesta Commissione io mi limiterò ad alcune considerazioni di carattere introduttivo lasciando poi
Al
Collega di turno che di questa la proposta è stato poi autentico artefice
Al una sana e più approfondite più analitico della tematica due considerazioni Barelli
La prima considerazione questa iniziativa dei consiglieri superava di statura nasce
Dite la sesta Commissione nasce da
La rilevazione di esigenze concrete
Che sono state portate a conoscenza che sono state rappresentate i consiglieri dai magistrati che ci occupano nell'attività giudiziaria requirente in Italia
In occasione di attività seminariali
Ci sono state organizzate dal Consiglio per approfondire i temi relativi all'organizzazione e funzionamento delle procure Repubblica tutti i procuratori della Repubblica italiani
Hanno segnalato un aspetto di problematicità di criticità derivante dall'applicazione di questa norma
E ora per così dire impossibile che il Consiglio Superiore del Magistratura di fronte a una segnalazione
Di possibili disfunzioni di questo tipo era impossibile il Consiglio Superiore rimanesse inerte
Il Consiglio ha compiuto questo atto non solo per lei qualificate sollecitazioni che ha ricevuto ma perché e nella mission e nella
Compito istituzionale proprio del Consiglio supremo di statura salvaguardare fino in fondo laddove vi fossero dei problemi degli aspetti di criticità
Fino in fondo un valore costituzionale il Consiglio superiore è stato istituito per tutelare quel valore in questa sede in questo senso abbiamo inteso salvaguardare quel valore che il valore delle dipendenze dell'autonomia magistratura
Non vi è
Nella iniziativa della sesta Commissione portata oggi all'attenzione del plenum
Alcun intento di ostilità nei confronti di altri organi istituzionali vinse solamente l'esigenza di risolvere possibili problemi che una norma
Dalla formulazione diciamo Doldo proprio felice può creare
Sotto questo punto di vista il Consiglio ha guardato con particolare favore
Al tentativo che è stato fatto da alcuni capi cui gli uffici giudiziari di quinti italiane
E dai vertici delle forze di polizia che hanno in questo senso manifestato fin da subito una collaborazione a provare a dare a quella norma una interpretazione per così dire costituzionalmente orientata
In maniera tale da attenuare gli effetti problematici quella disposizione noi crediamo e concludo questa brevissima introduzione che spero però
Che abbia reso il senso più profondo di questa iniziativa noi riteniamo
Che con la proposta che stiamo indirizzando al
Ministro della giustizia ha detto il nostro diretto interlocutore ma
Evidentemente la la nostra proposta è iniziata più generale alla legislatore che
Modificare quella norma
Ristabilendo per così dire con chiarezza il significato e la funzione che hanno alcune norme specifiche del Codice di procedura penale del nostro sistema a salvaguardia dei valori della
Carta fondamentale e una esigenza dal al rispetto alla quale il cui soddisfacimento evidentemente non possiamo sottrarci
Perché oggi c'è collaborazione piena collaborazione con gli altri organi istituzionali domani potrebbero sorgere dei problemi delle incomprensioni delle inadeguate applicazioni questa disposizione noi non possiamo correre il rischio
Che quei valori possano essere messi in discussione da una norma che crea un vulnus in un sistema
Di diciamo di equilibrato quale quello nel quale noi viviamo che vede la polizia giudiziaria come lo sappiamo alle dirette dipendenze del pubblico ministero
Con queste premesse io passo la parola alla collega di turno che svilupperà ulteriormente le mia considerazione
Grazie prego Consigliere
Sì Presidente è stato detto bene in premessa questa e una norma che va cambiata perché una norma che
Non aiuta a risolve i problemi ma aiuta a creare dei problemi quindi fa confusione crea confusione aggrava una situazione e non la alleggerisce
Il nostro ragionamento parte innanzitutto da una questione tecnica della quale però non si può
Omette il valore
E cioè innanzitutto tutti
La norma del decreto legislativo presenta problemi di criticità di impatto con la delega problemi di verifica di una possibile
Eccedenza rispetto alla delega
In effetti la delega da cui far riferimento aveva un ambito di applicazione e tutt'altro diverso si trattava di una riorganizzazione dei servizi
Di polizia in particolar modo del servizio del Corpo forestale dello Stato si trattava di una delega anche incideva sui profili di razionalizzazione
Di profili economici e strumentali di il dei vari servizi di polizia
Mentre invece la norma in oggetto incide profondamente e su quello che
L'andamento delle indagini e soprattutto un pilastro del nostro sistema
Processo al penalistico che quello le segreto investigativo quindi un primo problema che viene posto e quello di una criticità della norma rispetto alla delega a cui si è fatto riferimento
Perché c'è un solo passaggio in quella delega che può essere in qualche modo richiamato e fa riferimento testualmente alla razionalizzazione al potenziamento dell'efficacia delle funzioni di polizia
Anche in funzione di una migliore cooperazione sul territorio al fine di evitare sovrapposizioni di competenze e di favorire la gestione associata dei servizi strumentali
Capite benissimo che si tratta di una norma che
Si riferisce a appunto razionalizzazione di competenze con riferimento all'utilizzo di sistemi studi servizi strumentali decisa dove delegante si pone il problema
Di distribuire le risorse le forze in campo di dare quindi alla scala gerarchica la possibilità di decidere diciamo come impiegare le risorse che ha
Quindi primo problema impatto con la delega secondo problema impatto con l'assetto costituzionale dello statuto del pubblico ministero articolo centododici articolo centonove della Costituzione
L'articolo centododici
Noi abbiamo richiamato precedenti delibere del Consiglio precedenti sentenze della Corte costituzionale l'articolo centododici è notoriamente come dire un baluardo che fissa
O il principio usciamo più lo significativo dell'indipendenza del pubblico ministero e la cancella seduzione alle più forte che
Individua l'indipendenza del pubblico ministero perché il principio di obbligatorietà dell'azione penale significa che il Pubblico Ministero
Alla possibilità deve
Apicali il principio di eguaglianza di Conte la legge quindi non subisce non deve subire l'influenza
Degli altri Potì dello Stato rappresenta sì editto la chiave di volta dell'intero sistema dell'azione penale
E l'articolo centododici si combina
Do dice la Corte costituzionale la sentenza novantaquattro del sessantatré addirittura con la disponibilità della polizia giudiziaria dal punto di vista funzionale del pubblico ministero e l'articolo centonove e questa è la norma
Che la forza del principio di autonomia del pubblico ministero e la forza del principio di autonomia delle indagini
Perché è di tutta evidenza lo dice la Corte che l'articolo centonove serve testualmente ad escludere interferenze di altri pontili nella condotta delle indagini
La polizia giudiziaria deve poter dipende funzionalmente dall'orientamento dalle direttive del pubblico ministero pur essendo Orrù organi
Che sono organicamente inquadrati nell'ambito di altri poteri dello Stato e di fatto del potere esecutivo
Quindi
Il primo problema è un problema prettamente di carattere di impatto costituzionale eventuale eccesso di delega impatto con l'articolo centonove centododici della Costituzione
E
Con quello che è un pilastro del nostro sistema di indagini e processuale il segreto investigativo individuato articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale
Secondo passaggio della delibera
La norma se a questi problemi probabilmente correttamente
Va dici come dire incentivato lo sforzo interpretativo che gli uffici giudiziari stanno facendo per
Interpretarla non della sua lettera ma nella sua
Diciamo costituzionale significato
E quindi l'abbiamo riepilogato alcuni punti molto importanti che
Cercherò di tenere conto
Di quello che dice la norma e di come la norma possa fare il minor impatto possibile secondo lo statuto costituzionale più fatto riferimento prima
Sono indicati alcuni punti il primo
La lettera della legge presuppone che la trasmissione delle notizie avvenga in ogni caso dopo il deposito delle informative presso il pubblico ministero dopo l'inoltro
Dunque dopo che il Pubblico Ministero abbia avuto piena contezza del contenuto dell'informativa stessa
Non è possibile immaginare che un'informazione alla scala gerarchica precedente all'informazione e quindi al deposito di queste notizie al Pubblico Ministero
Il legislatore non parla non dispone
Che l'informazione debba consentire la trasmissione dell'informativa quindi del contenuto delle indagini ma solo di rete notizie relative al suo inoltro il che consente di ritenere
Chiede notizie debbano limitarsi ai dati esteriori dell'informativa le uniche che possono servire a quel coordinamento informativo che lo ricordiamo nella li
Già ed è legata e
Finalizzato sostanzialmente alla conoscenza della distribuzione delle risorse e per evitare la sovrapposizione
Sugli aspetti strumentali della vicenda quindi
Non
Il nome degli indagati non i destinatari di un'attività di intercettazione in corso non il contenuto di atti investigativi perché questo non serve alla scala gerarchica soprattutto con sede a chi
Pur ricoprendo importanti ruoli di carattere istituzionale di altissimo vertice norme
Non li copre il ruolo di ufficiale di polizia giudiziaria perché i sei legislature avesse voluto o pulisse
Coinvolgere questi soggetti istituzionali delle indagini dovrebbe partire da una rivisitazione del concetto di ufficiali di polizia giudiziaria non è un caso che il nostro legislatore il nostro sistema distingue
Coloro che ricoprono o un ruolo di vertice gerarchico delle forze di polizia e coloro che svolgono le indagini
Sono due soggetti diversi su tutti i carabinieri sono tutti poliziotti su tutti i finanzieri ma alcuni svolgono le indagini e altri svolgono altri ruoli anche di altissimo vertice
Quindi le informazioni utili per quali possono essere
La natura dell'indagine indagine complessa o l'indagine meno complessa il numero degli indagati la tipologia dei reati per cui si procede questo serve alla dighe una cognizione complessiva di quello che sta accadendo
è possibile poi per il pubblico ministero disporre la tempistica con cui tali informazioni possono essere trasmesse perché se noi dobbiamo cercare un'interpretazione costituzionalmente orientata che salvaguardia
Il segreto investigativo
Dobbiamo dire che per esempio sarà possibile per il pubblico ministero ritardare
L'informazione
Alla scala gerarchica ci può essere la necessità di eseguire una misura cautelare
Ci può essere la necessità di fare un coordinamento con altri uffici giudiziari ci può essere la necessità di fare un coordinamento con altre attività investigative in corso di altre forze di polizia lo decide il Pubblico Ministero
Le notizie relative all'indotto l'informativa
Sembrano escludere poiché queste comunicazioni siano comunicazioni
Di un flusso continuo di informazioni per come si svolgono le indagini ad ogni notizia la notizia la scala gerarchica ad ogni fatto la notizia la scala gerarchica
è ragionevole pensare che ci si riferisca al una prima informazione la comunicazione della notizia di reato una seconda informazione il deposito di un'informativa finale di un'indagine conclusa
Del resto non li abbiamo notato e sottolineato come questa norma
Richiama
In qualche modo la norma dell'articolo duecentotrentasette del DPR numero novanta del due mila dieci
Che per me per norma regolamentare dell'Arma dei Carabinieri a cui si riferiva è sempre stata informalmente interpretate utilizzata facendo salvi
Gli obblighi di segreto previsti dal Codice di procedura penale
Dunque
Una norma che ha un significativo impatto costituzionale una norma che può essere interpretata riducendo dell'impatto costituzionale
Ma una norma che se non modificata comporta dei problemi quali possono essere i problemi io ne vedo uno molto significativo
E il conflitto di fedeltà
A cui possono essere tolte sottoposti gli ufficiali di polizia giudiziaria che si possono trovare dentro nel
Studi la situazione di un pubblico ministero da cui dipendono funzionalmente che chiede loro il rispetto di una norma come quella dell'articolo trecentoventinove e che pone limitazioni
Al segreto di imitazioni all'informazione alla scala gerarchica e di una norma di legge che impone queste informazioni
Noi non possiamo lasciare
L'anello debole di questa catena come voi potete capire perché il pubblico ministero un soggetto forte perché il vertice della scala gerarchica un po'un soggetto forte non possiamo lasciare gli anelli deboli di questa catena
Diciamo in balia del conflitto di fedeltà perché questo determina confusione problemi e difficoltà Clear di saggi
Quindi opportuno che questa norma venga cambiata
Il modo più semplice per favore
Inserire sostituire quelli indipendentemente dagli obblighi con una norma che dice Salvi o compatibilmente con gli obblighi previsti dal Codice di procedura penale
Il modo più articolato potrebbe essere quello comunque di prevedere che
Diciamo una saldezza del potere del pubblico ministero di individuare e quando e quali notizie dare alla scala gerarchica quello che è importante
E che per fortuna si prenda atto del Consiglio Superiore vuole farlo che questa è una norma che merita un'urgente ripensamento ripeto al mondo per creare contrasti e conflitti ma per risolverli alla radice per non fare confusione
Vorrei terminare anzi diciamo la mia relazione è terminata però ho il dovere di fare diciamo una battuta non dal relatore ma diciamo come se fosse un mio intervento aggiuntivo
Alcune polemiche che ci sono state
Con dichiarazioni sulla stampa l'ha detto nascono da una rata lettura del contenuto della delibera
In questa delibera
Non esiste il riferimento ad alcuna tentativo fraudolento di alcuno
Di volere legislatore o altro vi volevo diciamo interferire con l'attività della magistratura questo termine fraudolento non c'è
Questa è una puntualizzazione necessaria perché risponde ai fatti
L'altra puntualizzazione che vorrei fare e che
Come
Gli appartenenti alle forze di polizia
A cui
Chi vi parla non può che essere straordinariamente riconoscente diciamo per il lavoro che svolgono
E per i diciamo il contatto quotidiano del lavoro che compongono ho avuto per tantissimi anni e torna qua da dire anche i magistrati sono servitori dello Stato
E tutti abbiamo giurato fedeltà alla Costituzione tutti come ci è stato giustamente ricordato ma ciò non significa che ci sono ambiti diversi
Il Pubblico Ministero fa un certo lavoro
Il capo della polizia un altro il Comandante Che la derivabili è un altro quindi come dimostrò riferirci alla costituzione e alla Costituzione nella sua globalità anche laddove fa differenze
E la Costituzione fa differenze tra lo statuto di autonomia di indipendenza del pubblico ministero che gestisce le indagini e gestisce il patrimonio di conoscenza delle indagini
Tutelando le anche l'obbligo del segreto
E che svolge ruoli di altissimo rilievo istituzionale di altissima responsabilità ma che non a quello statuto di indipendenza non è un altro
Perché diciamo è come dire scritto nella Costituzione così quindi noi che siamo tutti i servitori dello Stato e tutti abbiamo giurato fedeltà alla Costituzione intendiamo che
Venga considerata nel suo nel suo complesso diciamo nell'equilibrio necessario io non ho mai pensato
E anzi mi opporrei fortemente
Mi opporrei fortemente lo abbiamo scritto in delibere del Consiglio
Non ho mai pensato che i magistrati debbano conoscere i magistrati del pubblico ministero debbano conoscere per esempio le informazioni riservate che arrivano dai servizi
Non ho mai pensato perché vuole un ambito che spetta ad altri
Le posso l devono conoscere il capo della polizia il comandante generale dei carabinieri e un altro ambito
Allo stesso modo penso che le informazioni sulle attività investigative su uno nel dominio del pubblico ministero
Che naturalmente non mancherà di farla rivali le informazioni agli atti vertici delle forze di polizia è sempre accaduto e continuerà ad accadere
Ma deve avere un dominio una possibilità di scelta sul tipo di informazione sul tempo dell'informazione sulla quantità dell'informazione perché questo lo prevede la nostra Costituzione
Se considero giusto
Consigliere Zanetti ma di estenderlo in allora io ero presente rinuncio all'intervento perché poi devo devo partire
No
Io vi prego solo se possibile di
La sintassi Sottile grazie
Allora prego
In
In questi ultimi mesi abbiamo sentito parlare spesso del tema della riservatezza delle indagini
Questo tema è stato anche al centro o nel cuore della riforma del processo penale
Che è stata votata ieri
In via definitiva alla Camera dei deputati
Il tema che affrontiamo oggi ha molto a che vedere con notizie di indagini portati a conoscenza di soggetti esterni al perimetro dell'indagine
Tutte le considerazioni che sono state fatte dei relatori
Che ovviamente condivido
Il fondo tengono conto di questo dato l'abbiamo sentito l'intervento del consigliere Alpitour si è concluso proprio con un riferimento a questo tema al tema della riservatezza di certe informazioni l'importanza della riservatezza
Di certe informazioni
Quando quando è stata varata questa norma del decreto legislativo
In tanti abbiamo avuto il timore che ad esempio intercettazioni non ancora valutati dal Pubblico Ministero potessero finire sul tavolo di strutture direttamente dipendenti dall'Esecutivo
Non è in discussione la fiducia verso verso gli organi di polizia che fanno tanto per il nostro Paese ma di potenziale erosione di quelle norme del Codice di procedura penale che attribuiscono al Pubblico Ministero ruolo di dominus delle indagini
è stato detto bene dagli interventi che mi hanno preceduto vorrei ricordare una cosa
Che quelle novità del Codice del mille novecentottantotto sono stati alla base di un controllo di legalità nel nostro Paese esercitato a tutto tondo a partire dall'inizio degli anni Novanta
E
Noi quindi
Dobbiamo porci il problema di questa norma attualmente vigente noi facciamo una proposta in questo caso articolata a una parte
Di
Richiesta di intervento delle esitazioni a un'altra di indicazione di possibili orientamenti
Per rendere l'interpretazione di questa norma conforme ai valori ai nostri valori costituzionali io credo che noi dobbiamo valorizzare moltissimo anche questa parte
C'è
Una sintesi in questo lavoro
Di quelle prassi
Di lettura costituzionalmente orientata di queste novità
La norma comunque è giusto fare un una proposta di mutamento di questa norma
Perché questa norma attualmente per come è scritta potrebbe in futuro favorire delle prassi contrarie a quei principi fondamentali che ripeto che assegna no al Pubblico Ministero il motore delle indagini
Quindi io preannuncio ovviamente il mio voto favorevole a questa proposta grazie grazie considerevole se ne io la proposta del voto favorevole
Io se ci sono le condizioni e la voterei adegua Sabrina però sentivo che il Consiglio ma non se ne deve andare via che altri scalpitano ditemi voi perché
Ma io faccio tre minuti per cento cioè prego consigliere Zanetti
Piergiorgio prima e te ne vai
Tre grazie Presidente per la parola
Voterò convintamente la delibera
Avendo personalmente ascoltato il condiviso le critiche di merito portata la norma in esame da molti procuratori della Repubblica i procuratori generali che abbiamo in diverse occasioni audito come CSM
L'argomento che considero decisivo tuttavia è un altro
Il decreto legislativo di cui ci stiamo occupando si lega guarda caso al caso Consip
Del quale questo Consiglio si ostina a non occuparsi nonostante gli inquietanti retroscena emersi dalle indagini della Procura della Repubblica di Roma e che illuminano uno degli scandali giudiziari più eclatanti della nostra Repubblica
Per quale motivo ritengo che la delibera di oggi è il caso Consip siano intimamente legati
Sono stato incuriosito dalla singolare cronologia che lega le due vicende
Leggendo i quotidiani della settimana scorsa che pubblicavano stralci
Degli sms scambiati del capitano Scafa arto e il colonnello Sessa indagato per depistaggio abbiamo tutti apprendo che il nove agosto due mila sedici
Restiamo colleghi un attimo di attenzione alle date
Lo stesso scappato ha inviato al superiore con messaggio del seguente tenore
Abbiamo fatto una stupidaggine a dirlo al capo
Che significato abbia davvero questa frase stanno cercando di capirlo Pignatone e glielo e per ora nessuno può dirlo con certezza è tuttavia singolare
Che solo dopo pochi giorni dopo le preoccupazioni espresse dagli ufficiali del minore il diciannove agosto
Il Governo abbia varato l'articolo diciotto quinto comma del decreto legislativo centosettantasette di Mila il sedici che si occupa di cui si occupa la delibera da sesta Commissione oggi all'esame del plenum che obbliga gli ufficiali a riferire superiori gerarchici
Tra l'altro come opportunamente segnalato nostra delibera la norma in questione eccede in modo vistoso la delega del Parlamento
A prima vista
Potrebbe essere interpretata come una norma di favor rei
Rispetto ad eventuali violazioni di ska fatto e Sessa inoltre un obbligo di segreto investigativo
Probabilmente è solo una coincidenza cronologica
Tuttavia è evidente che tale norma potrebbe anche incidere nella valutazione in sede penale dei comportamenti degli ufficiali del NOE indagati dalla Procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta conoscete
Per quanto mi riguarda ciò è sufficiente per concludere che è opportuno che tale norma sia cancellata o modificata nei termini proposti dalla delibera oggi oggetto di discussione che pare più coerente con il contesto normativo grazie Presidente
Probabilmente ciascuno dei Consiglieri è libero di esprimere le opinioni e le valutazioni che ritiene ma io per quel che
Riguardo alla mila persone alla mia responsabilità mi sento di
Contestare categoricamente qualunque nesso tra questa iniziativa consiliare e vicende giudiziarie di qualsivoglia genere ivi compresa la vicenda con sito perché
Le cose che ha detto il consigliere Zanettin
Non non il non hanno interessato non mi interessano in alcun modo l'iniziativa consiliare che nasce
Esclusivamente a seguito di una espressa sollecitazione di Procuratore della Repubblica nel contesto delle audizioni che abbiamo fatto
Con il procuratore distrettuale i procuratori generale della Corte d'appello all'esito del di del confronto che ci fu in quella sede al fine di poter
Dare una risposta nei termini che il relatore indicavano
Chi lei consigliere Zanetti nel libero di fare le ricostruzioni e anche se mi consente le dietrologie che ritiene
Massimo ma di questo si tratta il Consiglio Superiore della Magistratura è un organo di rilevanza costituzionale e in alcun modo può assecondare
Ricostruzione dietrologie che come quella che lei ha fatto me mi mi perdoni ma
Mi sentivo di dire in modo netto ciò che ottetto grazie
Richiesta che essendo il rene conserve oggi io mi devo assentare non c'entra niente in comune Zanetti nemmeno sembra inutile solo perché vanno non perché spera primavera non è un'assenza tecnica e necessità vale a dire
Ma sono venuto per rilevare dichiarazione di voto favorevole per ecco
Complementari da lavoro egregio delle Commissioni dei relatori
E per segnalare anche un dato molto importante nell'attività di polizia giudiziaria dove non c'è la scala gerarchica classica delle forze di polizia che si ferma normalmente
Alla qualifica di colonnello di primo dirigente la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria non sia sorge mai a livello nazionale nell'ambito delle
Degli uffici di polizia giudiziaria e non ci servono ufficiale di polizia giudiziaria salvo poi gradirei gli altri per le parti interforze che divideva uffici di livello nazionale parliamo di Province per quello che riguarda
L'organizzazione dei carabinieri
Parliamo all'IMI questure per quello che riguarda
L'organizzazione e la Polizia di Stato tra l'altro di norma
Nell'ambito delle questure i dirigenti non svolgono
Il ruolo di questore perché proprio in queste ore non è più già ufficiale di polizia giudiziaria
Dico questo perché la non aveva disposizione ben rappresentata all'interno della proposta
Scritta veramente bene è proprio
La è proprio la offrirò prove la trasmissione verso l'alto
Di informazioni non viene insediato che così come sono o non servono a nulla perché non si possono organizzare operazioni di polizia giudiziaria dove si coinvolgono centinaia di persone
Senza sapere di che si sta parlando i dati esterni una comunicazione della notizia di reato non consentono di capire a volte addirittura contro ignoti quando in il procedimento non consentono affatto di comprendere di che stiamo parlando quindi sarebbe addirittura necessari una ben più penetrante trasmissione di atti
Cosa che fa di norma l'autorità giudiziaria perché voi dovete figurare di quando ci sia un'ordinanza di custodia cautelare io mi sono dovuto interessare anche di questo nei confronti cinquanta cento duecento trecento per è ovvio che ci sia una trasmissione verso la gara scala gerarchica ma la fa l'autorità giudiziaria perché altrimenti non ha risorse per poterlo fare quindi da questo punto di vista la norma e inutile
Perché non conferma divenivano finirebbero per seguire quella mela comunicativa così non serve a nulla
Se non inutile risulta dannosa dannosa perché nella scala gerarchica non c'è soltanto
Il tavolo la polizia o il Comandante generale delle varie forze ci sono una serie di intermedi e mi rendo conto che ci sono comandanti di forze che hanno voluto risolvere questo problema attraverso l'uso della telematica ma ci sono gradini intermedi
Che sono un vulnus in sé
Della riservatezza dei fatti come bene è stato chiarito sempre una proposta perché è chiaro che è impensabile che con oltre duemila immenso indizi di reato ogni anno se ne possa fare una selezione per sei o quattro comandanti forza secondo di come vogliamo considerare alcune forze di polizia
Che possa del seminario sapere quindi non è affatto alla sola scala gerarchica significa un interessamento che riguarda decine se non centinaia di persone fuori dalla qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria ora
Il tema del servizio delle indagini è un tema nodale che si è affrontato anche in questa delibera
Voi immaginate di quello che accade adesso che civile tante volte contestare la fuoriuscita indagini sempre quando si tratta indagini confronti potenti politici o di potenti economisti o altro o altro quanti magistrati a volte ma mai considerate ora cinque Soligo perché via immaginatevi quanto
Si potrebbe decuplicare questo fenomeno moltiplicando la trasmissione di queste notizie reato attraverso una scala gerarchica che vedrebbe
Ma non forse migliaia di persone all'anno non ha i conti da fare quindi e chiudo
Io auspico vivamente che questo parere
Costituisca un punto nodale nodale dell'intervento del Governo e urgente per delimitare con chiarezza gli scopi dell'iniziativa
E per ridurre gli in modo tale da poter venire a rispettare la Costituzione che benissimo è stata invocata perché l'articolo cento
Nuove parla di una rapporto diretto tra autorità giudiziaria e polizia giudiziaria
Non richiamo i lavori costituzionali la creazione autonomo di una forza di polizia giudiziaria che non sia mai stata lasciamo stare
Ma è stata fatta non diciamo in modo funzionale è stata fatta in modo interno perché la limitazione di quel livello lì primo dirigente colonnello della qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria vuole risponde anche alla territorialità normale delle attività della
Autorità giudiziaria che opera circondari raramente per distretti quando si tratta di fatti molto gravi
Aggiungo infine che tutto questo per quello che riguarda i reati previsti articolo cinquantuno comma tre bis e seguenti in taluni casi già avveniva perché la Direzione investigativa antimafia che piacciano
è unitaria nazionale opera sicuramente a livello territoriale ma già adesso svolgeva queste Attila e alcuni servizi di polizia giudiziaria nazionali
Prevedevano già l'operatività in modo tale da e rendere noto quello che facevano ai rispettivi comandanti quindi
Io prego lei chi sta nel Governo di dare ascolto a questa nostra
Proposta io sono certo che diciamo questo è una cosa difficilmente potrà accadere il fatto che ascoltino nei tutte noi però è cosa auspico ma insomma dubito che a me
Non credo passivo che quanto è scritto in questo parere che recepire al più presto possibile
Cioè se intervenire Consigliere Balduzzi grazie
Grazie Presidente prima di esprimermi
Nel merito di questa proposta che condivido integralmente volevo dedicare qualche attenzione all'intervento del collega Zanettin perché
Vede collega Zanettin
Si può fare dietrologia ciascuno è libero di farla ma
Anche la dietrologia deve essere fatta correttamente e fondata sui passaggi obiettivi
Se lei mi viene a
Menzionare una intercettazione del nove di agosto e poi mi dice vedete dopo subito dopo
Il Governo
Ha emanato il
Decreto legislativo che porta la data del diciotto agosto né incorre in un clamoroso errore di valutazione dei fatti perché la
Vicenda da cui trae origine quella norma intrusi già che il secondo periodo del quinto comma dell'articolo diciotto del decreto legislativo centosettantasette del due mila sedici
Nasce da un parlerei delle Commissioni parlamentari Prima e Quarta Commissione affari costituzionali e Commissione difesa
Che
Camera dei deputati e del dodici luglio due mila sedici quindi la vicenda da cui nasce quella specifica norma
è precedente
Nove di agosto
E quindi la sua ricostruzione è assolutamente cervellotica ma soprattutto
è collegata ad una disposizione che nell'ordinamento giuridico italiano esisteva già da parecchio tempo
Esisteva nelle testo
Unico che riguarda
L'Arma dei Carabinieri macché aveva una
Natura regolamentare ed articolo duecentotrentasette di questo testo unico Anna natura regolamentare e che era stato
Attuato recepito
All'incontro arme interne dell'Arma dei Carabinieri nella prospettiva che ricordava poco fa il collega di turno cioè
La disposizione è la medesima spazialmente
Ma quell'avverbio indipendentemente
All'interno delle norme attuative del testo unico
Riguardanti
Degnamente militare l'Arma dei carabinieri l'aveva
Recepita come se fosse stato scritto
Fatte salve può compatibilmente con quelle esigenze che sono all'articolo trecentoventinove codici proceda penale ma non soltanto quello cioè gli obblighi collegati evidentemente alle momento investigativo
Ed è per questo che anch'io in un primo momento ma ne abbiamo già parlato in sede di plenum avevo suggerito l'interpretazione costituzionalmente orientata eh
Ripercorrendo tutta la vicenda questo però non non è possibile perché è quella interpretazione data all'interno dell'Arma dei Carabinieri non è stata
La medesima interpretazione data dentro altre forze di polizia anzi
Si è sottolineato che si tratterebbe proprio di una eccezione di una deroga
E allora è inevitabile che
Proprio per tenere insieme le diverse esigenze
Lo sottolineava il il
Presidente Legnini all'inizio della discussione no di coordinamento
Investigativo e di coordinamento informativo che certamente è un'esigenza apprezzabile anche sotto il profilo costituzionale perché è un'esigenza di efficienza ma che trova
Per forza di cose la necessità di essere resa compatibile con una esigenza quella del coordinamento investigativo che è dotata di una valore
Costituzionale molto molto pregnante
E allora non c'è probabilmente altra soluzione se non quella di proporre
Al ministro di attivarsi affinché quella quell'avverbio indipendentemente venga reso compatibile con il sistema costituzionale è tutto qui
E il senso della nostra delibera mi permetto Presidente di
Esprimere
Un grande apprezzamento sulla qualità tecnica
Non sempre tutte le nostre carte perché si lavora in fretta perché perché produciamo tante delibere
Non sempre tutte le nostre carte hanno una qualità tecnica di questo livello lo volevo dire e proprio perché non ne facendo parte della sesta Commissione
Quindi lo dico evidentemente i componenti della sesta Commissione al Presidente aprile al relatore addirittura
La qualità di questa delibera secondo me non fa davvero onore al lavoro del Consiglio Superiore della Magistratura voterò convintamente in tal senso si è
Domando se vi sono altri leone mi scusi
Prego gloriosa brevissimamente anche perché io voterò convintamente restano
Questo provvedimento anche se voglio fare una riflessione che non hanno nulla dice Armand l'ottico o o di retroscena vista
Grazie faccio una considerazione quasi ovvia
Rispetto alle cose che si auspicano molte volte le cose che invece poi si fanno traducendo nei
Leggi c'è sempre stato un grido di dolore nel momento in cui
Cose segrete sono consci da fuori
E insieme molte volte preso atto che della impossibilità anche di individuare di individuare
E il soggetto o i soggetti che hanno diramato
Notizie segrete
Ma se noi allarghiamo ancor di più la platea
Di chi potenzialmente può mettere fuori
Si va esattamente contro quello che si iniziava a spiegare si dice in altre occasioni quando avviene il fattaccio per chiedere mi sembra che già
Questa sola considerazione logica
Potrebbe non solo ma il bello il bello di di quello che sto dicendo e che la stessa magistratura
Chi chiede
Di limitare
Limitare la platea dei ripeto il termine di chi conosce
Le cose delle indagini segrete proprio
Al fine di limitare al massimo carta la deroga zione
Quindi io non so da dove non faccia battere ricostruzioni aveva ma ritengo che sia
è una cosa in sé e niente andare contro quella norma
Perché sul piano logico prima ma anche sul piano tecnico sul piano della efficacia dopo mi sembra che
Sia da a cassare nella maniera
Percentuale è questa modestissima considerazione riparazione che mi fa giunge alla conclusione dei approvare
Nella delibera che vorrebbe che però non fosse mai stata fatta
Grazie
Allora
Io non ho altrove care votiamo
Prendete posto ovvero che poi votiamo chiudiamo questa pratica prendiamo posto gentilmente
Il i laici sono togati uno due tre quattro cinque sei sette otto nove e dieci
Perfetto il numero legale cioè si può votare la parola al Consigliere per la madre tra una breve dichiarazione di voto voterò a favore della ben libera con convintamente ritengo che
Siano stati esaurientemente trattati tutti
I punti
Le opzioni pure io penso che
Però debba essere sforzo di tutti quello di far mantenere al Consiglio superiore il profilo istituzionale se togliamo questo spirito questo punto penso
Che l'istituzione consigliare
Chiude e noi non possiamo permettercelo lo faremo fino alla fine
Voglio convintamente perché condivido le problematiche relativo all'accesso delega e
Condivido le problematiche relative alla tutela del segreto striglia il segreto investigativo sotto il profilo in particolar modo all'articolo centonove della Costituzione
E chi svolge l'attività di pubblico ministero sa benissimo
Come indeterminate delicate fase delle indagini la polizia giudiziaria debba essere
Al di là della dipendenza funzionale in stretto rapporto con
E il pubblico ministero
Io dico
Che però il votarlo convintamente
Non condivido
L'idea gli over contrapporre qualcuno qualcun altro che qua si parla di tutti personaggi funzionari che fanno parte dell'Amministrazione
E lo Stato quindi si vota per tutelare un principio che è scritto nella Costituzione e perché quel principio scritto nella Costituzione
Possa essere tenuto e mantenuto tale
Quindi da questo punto di vista
Io mi auguro che come indicato nel parere si possa fare quel piccolo accorgimento tecnico-giuridico che possa consentire di portare
E la loro la norma nell'ambito del Lazio costituzionale
E quindi di fatto consentire
Che come appunto già precedentemente indicato all'articolo duecentotrentasette del
DPR novanta del due mila dieci
Che poi è stato adottato appunto dall'Arma dei carabinieri vengano nelle fisiologica comunicazioni agli organi di appartenenza e tutela di tutti gli obblighi iscritti nel Codice di procedura penale
Va bene
C'è il numero legale
Non vi sono altri iscritti a parlare
Per cui Foglia poniamo in votazione chi è favorevole all'approvazione per rafforzarla mano
Chi è contrario chi si astiene che è approvata all'unanimità adesso
Io riprenderei con la pratica
Parere sulla magistratura onoraria come avevamo programmato
Sono state anche le posseduta
Pure
Emendamenti
Il relatore esso non si tratta di un parere molto importante io vorrei
Ringraziare la Commissione sesta ottava stesso hanno fatto un lavoro
Tempo ristretto ma molto molto approfondito
Con un parere che costituisce indiscutibilmente un contributo
Al procedimento legislativo di cui mi auguro il legislatore possa
Tener conto
A fronte di una situazione molto difficile quella
Dalla magistratura
Onorare italiana rivelatore sono il Consigliere aprile Consigliere vivi al consigliere Morgillo di chi vuole iniziare a
Prego Consigliere
Sì
Grazie Presidente io formulerò alcune considerazioni di carattere generale coordina questo parere nel merito voi ulteriori relatori potranno offrire un quadro più dettagliato e più specifico
Arriviamo alla fase conclusiva di una importante iniziativa di riforma che ha ereditato l'adottato che è quella relativa alla Magistratura onoraria che è passata attraverso l'approvazione della legge delega
Sul disegno di legge delega questo Consiglio ha rilasciato un parere
Molto a suo tempo molto articolato molto importante e oggi dobbiamo formulare il parere sullo schema del decreto legislativo che è stato predisposto
Dalla al Governo
Si tratta di un documento
In ordine al quale la Camera dei deputati ha già formulato il proprio parere
Noi completiamo questo in questa fase di interlocuzione attraverso
Il rilascio del documento che come tutti i colleghi potranno votare un documento molto corposo
In quanto è un documento che è stato redatto non sulla base di una semplice analisi per così dire in vitro
Delle disposizioni che sono state la cui entrata in vigore è stata IVG ipotizzata nel prossimo futuro ma
Perché viene fuori da una intensa attività di interlocuzione di audizione
Che ha riguardato tanto i rappresentanti delle organizzazioni dei magistrati onorari quanto i magistrati dirigenti degli uffici giudiziari
Naturalmente scelti
Per delegazione a campione
Perché abbiamo voluto comprendere fino in fondo quali sono gli effetti di questa riforma quali possono essere gli effetti di questa riforma
E quali sono i problemi in ordine ai quali il Consiglio può fornire nell'ambito delle proprie specifiche competenze un contributo ai fini di una
Modifica di una riscrittura di una rivisitazione di alcune di queste disposizioni
Ora
Il cadere volendolo sintetizzare in tre punti essenziali
Diciamo riguarda tre aspetti già in questa sede ritengo opportuno sottolineare
Il primo aspetto è che il parere rappresenta
Una manifestazione di
Generare sostanziale apprezzamento terre le linee guida che sorreggono questa riforma
Questa riforma è basata essenzialmente su una serie di idee in ordine
Alle quali noi abbiamo già espresso il nostro giudizio positivo
Che vanno essenzialmente dalla necessita di eliminare quella
Divisione quella distinzione tra le diverse figure
Di giudice onorario che attualmente esistono a regime vi sarà una unica figura di giudice
Onorario di pace quindi disse scompare la distinzione tra giudici di pace e Gottardo rimane naturalmente la figura del magistrato onorario requirente
Che una scelta
Che si basa essenzialmente anche sull'esigenza di omogeneizzare il trattamento col giuridico e anche per quanto chiariremo economico tra le diverse figure dei magistrati onorari noi riteniamo che le attuali differenze siano siano ingiustificati e su questo punto
Il Governo ha fatto una scelta molto forte molto decisa chiedo a voi chiedo abbiamo ritenuto per così dire di condividere il secondo elemento qualificante di questa riforma e quello di aver mantenuto
Fede a una
Idea di fondo che quella che la magistratura onoraria i caratterizzata essenzialmente dalla temporaneità dalla non esaustività dell'incarico questa è un'idea che il Governo non abbandonato
Perché non perché vi fossero
Grandi margini discesa ma perché
Si tratta di una
Idea di contributo all'attività della giurisdizione che
La nella Carta costituzionale
Che la Carta costituzionale disegna come un contributo accessorio appunto onorario rispetto a quello che i magistrati professionali non fosse altro perché il metodo di ingresso nella magistratura o meno che la Costituzione disegna in termini molto lenti prevedendo come sappiamo il sistema del concorso uniche altri meccanismi naturalmente non sarebbero
Ammissibili
Darla quelle considerazioni che ho fatto nel derivata sul piano retributivo non sappiamo che esiste un problema
Annoso e molto complesso che riguarda i rapporti tra il delle scelte che non fuori dilatoria affatto e il sistema
Ordinamentale del dell'Unione europea rispetto al quale vi sono problemi di integrazione di coerenza tra le disposizioni dei due dei due e sistemi normativi
Direi che la scelta che è stata fatta consequenziale quella di prevederei
Uno trattamento retributivo che sia unificato per tutte le figure di magistrati onorari Laterza la la quarta scelta importante che è stata fatta che strada quella di
Prevedere la figura del giudice onorario come una figura
Abbonda avuto Europa distinta e per quello che ho già detto integralmente parificata al magistrato professionale ma con una figura accessoria
La cui
Operatività è stata disegnata dal visitatore come una operatività strettamente collegata al funzionamento dell'ufficio del processo
L'ufficio del processo è un istituto che i magistrali la Magistratura il Consiglio superiore a caldeggiato la cui funzionamento ha sempre caldeggiato e quindi noi in questo senso non possiamo che esprimere un giudizio favorevole
Il secondo aspetto che
Sinteticamente mi intervento qui di sottolineare
E come
Il Consiglio Superiore magistratura ha voluto o coltivare
Una
Particolare attenzione per le figure di quei magistrati onorari che ormai hanno maturato un lungo periodo di servizio presso gli uffici giudiziari cioè noi abbiamo condiviso e anzi
Rafforzato quei passaggi della riforma dei quali si riconosce a questa figura di Marisa gli orari uno statuto particolare quindi la disciplina transitoria
E una disciplina che noi abbiamo voluto ampliare anzi abbiamo immaginato che possa essere ampliata della sua portata applicativa perché non è possibile
Per cancellare lo dico in termini banali non è possibile cancellare con una
Tratto di una bomba una
Esperienza
Pluriennale ultradecennale tante volte anche ultra ventennale che tanti magistrati hanno maturato negli uffici dando un contributo essenziale al funzionamento della macchina giudiziaria non è possibile ripartire da zero
Con la introduzione di queste di questi di queste figure importanti di magistrati onorari dell'ufficio del processo come verifica confinanti attraverso tutta una serie di meccanismi che riguardano la figura
Di questi magistrati sotto l'aspetto giuridico e anche economico abbiamo voluto salvaguardare le peculiarità per così dire di questo di queste figure infine
Queste considerazioni di di carattere generale non c'hanno
Limitato nel formulare una serie di notazioni critiche verso questo il sistema che è stato immaginato con il decreto legislativo
Di una serie di notazioni critiche molto specifica che noi abbiamo
Inteso valorizzare nel nostro parere mi permetto di sottolinearne una che ragionevolmente verrà poi richiamata anche
Da altri dagli altri colleghi che mi seguiranno e cioè c'è sembrato
Come Consiglio Superiore magistratura ci è sembrato che
Sia assolutamente inaccettabile inconcepibile
Una scelta che tenda ad ampliare in misura così significativa le competenze dei giudici onorari in materia penale in materia chiedo scusa civile
Gli esperti del settore ci hanno spiegato che ragionevolmente se entrasse in vigore una disposizione di questo tipo
Due terzi della giurisdizione civile verrebbe assegnato i giudici onorari come un impegno che quello che è immaginato edificatori delegato in questo schema di decreto legislativo con un impegno
Orario e diciamo lavorativo ridotto al solo due giornate all'interno dell'ambito di una settimana vi è per così dire una coalizione di fondo cioè vini e inimmaginabili
Sarebbe per così dire
Destinata al fallimento una riforma che
Contraesse in maniera così indetta di impegno però durante la settimana di questi magistrati onorari e nel contempo attribuisse loro dei compiti
Così ampi quali quelli che sono stati immaginati nel settore civile ecco sono queste lettere
Linee portanti del nostro parere su cui contenuto diranno in maniera molto più dettagliata e penso anche in maniera molto più efficace i relatori che mi seguirà
Rileva
Interviene il consigliere D'Ovidio l'ottava prego grazie Presidente
Ora devo Oro ovviamente
Arricchire la parte introduttiva di qualche doveroso ringraziamento perché a questo lavoro è stato fatto veramente in poco tempo la ringrazio presidente averlo detto in premessa
Ma c'è stato il anche un decreto un disguido perché la il testo che è stato approvato i primi di maggio
è arrivato qui il venti di maggio
L'Ufficio studi va ringraziato perché ha reso un parere che è stato alla base del nostro lavoro e l'ha fatto in tempi rapidissimi
Purtroppo oggi non c'è perché impegnato ma una lezione
Dalla scuola dalla magistratura il magistrato Segretario Stefano Calabria che
Gli altri sacrificato ultimo week-end sulle carte mandandoci ragionamenti ogni ogni poche ore
Devo ringraziare fatturato ad avere un lavoro straordinario
Fatta questa doverosa premessa solo qualche punto qualche osservazione in più rispetto alla considerazioni di ordine generale che ha svolto il Consigliere aprile
La quale l'angolo di visuale del Consiglio superiore ne abbiamo già parlato in in più occasioni
In una materia come questa in questo momento politico con questi tipi di interessi in gioco che riguardano anche i magistrati che
Come tutti sappiamo sono stati
Rinnovate di anno in anno per circa un ventennio non svolto questa attività onoraria che dovrà essere temporanea
L'angolo di visuale nostro e
Al quale ci siamo rigorosamente attenuti sempre necessariamente quello della funzionalità degli uffici
Tutte le problematiche che vengono esaminate anche quando sono sembrava essere dal punto di vista per sindacale o anche affettivo vicine alle posizioni espresse in magistratura onorario associata
In realtà dal nostro punto di vista sono solo elementi che vanno valutati con riguardo all'interesse pubblico primario i cui consiglio superiore a tributario quello della funzionalità degli uffici
Allora per questo e l'angolo di visuale e se questo è la prospettiva
è chiaro che se non è un passaggio non solo tecnico ma anche politico culturale che ci impone delle riflessioni
Di ordine generale perché
Le una riforma organica come quello di cui stiamo trattando disegno mondo nuovo rispetto al quale è venuto a fare uno sforzo d'immaginazione avere lo sguardo proiettato verso il futuro
Che diciamo un lavoro che ci viene un po'complesse sono che facciamo parte una struttura amministrativa rigida burocratica eccome tutti i funzionari pubblici tendiamo a essere molto affezionati alle prassi applicative che vediamo
Concretizzarsi negli uffici tutti i giorni
Quindi nella sostanza cambia una cosa fondamentale
I magistrati onorari da me satura vicaria si protrae ridotte parlo dei GOT quelli che lavorano con al tribunale
Smetteranno di lavorare al posto nostro questo in sintesi
Lavorano con noi una struttura organizzativa nuova diversa l'Ufficio per il processo che la magistratura associata per anni ha rivendicato come uno strumento essenziale per assicurare
Il funzionamento della della giustizia è
Ovviamente nel passaggio diciamo da da questo mondo alla all'altro
Viene facile individuare delle criticità non oggi tanto per esemplificare se un vuoto gestisce un ruolo di esecuzioni immobiliari
Da domani lo potrà fare più il Presidente Tribunale si trova con un problema in più da risolvere ed è facile che venga rappresentato questo alla struttura consiliare in questo momento di formazione della volontà legislativa come una disfunzione
Quindi dobbiamo avere lo sguardo lungo e ripeto riprendo le considerazioni svolte dal Consigliere aprile il nella struttura portante la riforma ha trovato il nostro consenso un anno fa e lo trova ancora oggi
Sappiamo ovviamente che nel transito ci sono delle delle dei dei problemi
Vediamo dista di stare molto attenti a disciplina transitoria ma le il futuro è rappresentato da un'ossatura onoraria che si forma sostanzialmente gli uffici giudiziari e gestisce poi una seconda fase
Autonomamente con un ruolo giurisdizionale importante diciamo trova la nostra
Condivisione
Qual è il punto o il punto già messo in evidenza il primo punto critico è però quello
Rappresentato dalla limitazioni dell'utilizzo della magistratura onoraria a due anni due giorni di impegno settimanale
Formula che ci è sembrato intanto in modo
Abbastanza generica e poi sostanzialmente limiti eccessivamente limitativa dell'impiego di queste risorse
Lo diciamo
Consapevoli del fatto che nella legge delega c'è scritto che la funzionava deve essere compatibile con lo svolgimento di un'altra professione e che quindi nella sua nella parte attuativa non sarà possibile trovare Ulla un'indicazione di utilizzo limitato
Ma abbiamo ritenuto che calibrare diversamente questo sforzo quantitativo fosse un'opzione da suggerire allora legislatore quantomeno ampliando la tre giorni
Di impegno settimanale all'interno dei quali potrà essere potesse prevedersi anche l'impiego in due udienze questa tanto un po'l'indicazione che abbiamo avuto da i capi degli uffici che abbiamo sentito qui nel nel audizioni
Chiaramente collegato a questo anche un discorso un discorso retributivo
Perché ovviamente non abbiamo fatto uno uno svolgimento anche qui non dal punto di vista della tutela di aspettative sindacali
Ma sotto il profilo della della della tutela dell'indipendenza della magistratura onoraria che a deve spiego che regola di di consentire il medesimo stato scosse opzionale riservata la magistratura onoraria
Ora voi abbiamo
Per compilazione e la la tanto per rendere l'idea la la Commissione bilancio ha ha dato parere positivo alla figura della l'assistente di studio
Ne parleremo in plenum tra poco rende bene l'idea perché per settecentoventi ore annuali e quindi un impegno grossomodo simile a quello che verrà richiesto magistrati onorari
E il Consiglio superiore ha previsto un pagamenti ventimila euro annui
Quindi ci troviamo di fronte a magistrati che una giurisdizione che dicitura cause anche importanti e si immagina un regime in cui vengono retribuiti sedici mila euro al mese
Non lo dico perché siano troppi quelli assenti studio all'anno sei
Lo dico per siamo proprio quelli assenti studio abbia dato il parere favorevole dopo averne parlato a lungo
Però è evidente che un un magistrato tutti gli effetti che è chiamato a decidere
Anche caso importanti debba avere un trattamento adeguato alle funzioni che che esotiche svolge quindi anche da questo punto di vista i rilievi che svolgiamo
Non sono sono proprio attenti diciamo sempre al funzionamento del del servizio della giustizia
Un aspetto che in più che volevo evidenziare con riguardo all'impiego attuale dei GOT nei tribunali vi è la tendenza di sistema e quindi anche in sede applicativa a limitare l'assegnazione degli affari
A casi
Molto tassative molto restrittivi
Questa stessa condizioni previste
Nell'articolo undici della dello schema di decreto
Sono talmente restrittive da rendere sostanzialmente inapplicabile la norma
E se questa diciamo è comprensibile con riguardo l'assegnazione degli affari per le ragioni di sistema che non ho detto prima cioè perché comunque si va verso una disegno generale in cui il magistrato onorario che lavora in tribunale ed di mero supporto pensionati mero supporto
Al giudice l'ufficio del processo e non svolge attività decisoria
Quello che a noi è sembrato lo diciamo così in un anno non compatibile con questo funzionamento degli uffici e nemmeno in linea con la filosofia della
Dell'intervento normativo generale e la preclusione sostanziale per l'utilizzo dei magistrati onorari nei collegi
Noi tutti sappiamo che questo è una risorsa importante
Sappiamo che
Sopra utili piccoli uffici poter contare su Lingotto che integra un collegio
è fondamentale abbiamo anche visto recentemente dei processi importantissimi celebrati in tanti Tribunali grazie alla presenza del GOT che diciamo così consentiva di ovviare a questioni di incompatibilità funzionale
Ecco noi non riteniamo che queste
Dalla per la sostanziale abolizione di questa forma organizzativa vado incontro ragionevolmente alle esigenze degli uffici
Proprio perché il Gotha incardinato io non fu in una al collegio come gli Stati professionali diciamo può dare il suo contributo ma le diciamo le controindicazioni derivanti diciamo da una sua
Mino struttura sul piano della diciamo professionale vengono in questo modo superate
Un minuto solo
Se c'è il Consiglio Pontecorvo lascio a lui la l'illustrazione del
Andato viene ancor peggio
La criticità sulla ha competenza è stata già la risposta al Consigliere aprire
Ribadisco che vi era una perplessità del Consiglio noi qua Pontecorvi la premessa del Consiglio in ordine all'ampliamento della competenza già un anno fa
Queste perplessità diventa importante nel momento in cui la si associa ha un impegno così ridotto da parte del magistrato onorario quindi e l'effetto combinato di questi due disposizioni
Che rende razionale il sistema e perciò viene invitato legislatore apporvi una correttivo
Vi sono anche poi dell'altra disposizioni più tecniche che riguardano la materia disciplinare la materia dei trasferimenti
La una disposizione che impone un obbligo di residenza che a nostro avviso non va in linea con i principi cardine della riforma organica
Direi che
Per quanto mi riguarda no croce c'è abbiamo presentato due emendamenti relatori
Entrambi riguardano il profilo della retribuzione
C'è uno il primo in un emendamento sensato un'affermazione di principio che riguarda latino dispetto il rispetto delle dei canoni di proporzionalità e adeguatezza a tutela della indipendenza della magistratura onoraria
Nell'altro emendamento ci proponiamo di inserire in nota
è una nota al testo il riferimento alla possibile riferibilità come base di calcolo per l'indennità dei magistrati onorari a quella di magistrato di prima valutazione
Allora è una cosa di cui si è discusso in Commissione nel testo riflette diciamo anche l'accoglimento una prospettazione professor Balduzzi che abbiamo ritenuto
Condivisibile in Commissione non ritengo che sia le sue valutazioni su obiettivi siano
Del tutto superata io lo formalizzo perché se ne discuta aperto anche diciamo a una valutazione diversa ma dopo la discussione in plenum su questo aspetto grazie
Declivio
Consigliere Morgillo grazie a Dio cerco di sintetizzare in un pochi minuti quello che è rimasto perché i colleghi hanno già chiarito il senso dell'intervento del Consiglio Superiore
Faccio un discorso separato per quello che sarà il nuovo assetto della magistratura onoraria cioè relativamente magistrati che saranno nominati con regime individuato dal legislatore delegato prima ancora dal legislatore delegante
E poi per quello che riguarda invece l'attuale presenza di magistrati che svolgono queste funzioni da molti anni
Per quello che riguarda il nuovo regime le criticità che abbiamo evidenziate sono evidenti solo che si consideri che per un reclutamento di un magistrato onorario che avvenga in una procedura concorsuale
Il tempo medio di espletamento e guardando quelle che sono state le procedure per il giudice ausiliari l'appello di due anni
A questo periodo vanno aggiunti i sei mesi e dopo questo periodo perché sei mesi di tirocinio sono necessari imposti dalla legge
Dopo questo periodo segue un ulteriore periodo di due anni per i giudicanti fra per i giudici onorari vivace è un anno per i vice procuratori nei quali non vengono svolte funzioni giurisdizionali
Questo vuol dire dal momento in cui si realizzerà una vacanza tra i magistrati onorari
Occorreranno quattro spot cinque anni a seconda del diciamo tipo di funzione requirente o giudicante per poter ricoprire quel posto con un magistrato che svolga le funzioni giurisdizionali questa criticità è stata evidenziata perché è chiaro che non si può
Tra l'altro imporre di fare procedure ogni anno come era stato indicato nell'ambito della legge è un problema che dovrebbe essere risolto intanto prevedendo la presenza di grado collega De lungo la Berto e dalle quali si possa attingere come attualmente altrimenti si è visto che il giudice di pace
Non ci saranno dei mutamenti perché tra impugnative ed altro io non ho parlato di possibili ricorsi bastardi tenete presente che la reclutamento dei vecchi giudice di pace è fermo dal due mila due quindi siamo due mila sette per quindici anni non sono più entrati magistrati onorari
Con l'innalzamento parallelo delle competenze il Presidente del Tribunale di Torino ha precisato che le cause fino a ventisei mila euro basandosi sulle iscrizioni contributo unificato sono circa il settanta per cento del totale nel civile
Voi capite bene che si rischia effettivamente un blocco della giurisdizione nel settore civile per molto tempo e per molti anni dico solo che a Torino su circa cento quindici magistrati in pianta organica ce ne sono meno di venti quindi immaginiamo quello che potrebbe accadere quando pioverà una mole
Preminente di contenzioso civile su quell'ufficio
Quindi questa è una prima che diceva che noi abbiamo evidenziato una seconda criticità che vorrei evidenziare per il futuro e che siccome il legislatore delegato si è mosso anche nell'ottica di evitare
Ulteriori contenziosi riguardanti l'applicazione della direttiva mille dalla direttiva settanta del mille novecentonovantanove la Unione europea
Questa normativa non previene questi contenziosi perché quella direttiva imponeva di non avvalersi di lavoratori a tempo determinato tra i quali rientrano i magistrati perché lì i trentasei mesi
Ora è chiaro che nel momento in cui si prevedono due quadri enni
Di funzioni per i magistrati di in futuro verranno nominati a funzioni onorarie il problema che oggi si vuole risolvere si ricorra tale e quale perché dopo aver investito
Tanto tempo e somme di denaro nella formazione di magistrati onorari che avremo ugualmente una stessa grande percentuale una massima di gli orari che rivendicherà inevitabilmente
Alla s'approssimarsi della scadenza degli otto anni la ulteriore diciamo necessita di permanere in servizio io tra l'altro tema che comunque ecco vedendo un po'le regole del gioco italiano queste proprio potrebbero essere con grave essere concesse per i nuovi anche quindi o si delimita o si delimita assolutamente quello a trentasei UNI sì come prevede la norma di un'opera può altrimenti con questo si smette risolveva igiene dei mobili genere Remo scusate lo stesso problema tra uno una decina di anni verosimilmente questo per quello che riguarda immobili non ripeto quello che è già stato detto sulle funzioni penali sulle funzioni figlia i colleghi che mi hanno preceduto aprile e Clivio io sono stato civilista per molti anni adesso sono state negli ultimi diciamo dieci quindici anni penalista
Tutti coloro che sanno che cos'è il processo penale sanno perfettamente che cosa vuol dire togliere i magistrati onorari dal settore monocratico
Significa bloccare il funzionamento di tutta la giustizia penale di primo grado perché dall'ATO ricorrente significa non fare praticamente più udienze
Se li sblocca con quell'anno di funzione esclusiva l'ufficio del processo
Dall'ATO giudicante io non so ecco basta andare in un tribunale qualunque esperienza dico che il distretto di Roma
Dubito che si potrebbero fare perfino le sostituzioni abbiamo segnato abbiamo detto anche lo stesso per l'integrazione dei collegi e chiudo il discorso sulla futuro
Due mila undici magistrati attualmente in servizio ha chiarito bene il collega credo prima che noi abbiamo tre milioni e dove far comprendere come i principi
E costituzionali in materia di trattamento economico dei magistrati non siano principi che hanno valenza sindacale ma siano
Principi hanno valenza per l'appunto costituzionale perché l'indipendenza deve essere garantita
C'è una bellissima discorso dell'ex presidente la Repubblica leone riportato nell'ambito della delibera che chiarisce come è importante non avere una magistratura povera col cappello in mano questo
E valeva per i magistrati ordinari mutatis mutandis per i magistrati onorari che possono anche svolgere altre attività lo dobbiamo riconoscere loro una dignità di impegno sotto il profilo dell'indennità
E tutto ben spiegato nella nostra proposta io spero verrà approvata quello che è importante dire e che
Ha detto a scuola perché prima non abbiamo circa cinque mila magistrati comune si direbbe il nuovo al da informato sul quale è stato investito tanto per dieci quindici venti anni
Che hanno retto le sorti di interi uffici perché i giudici pace avevano giurisdizione esclusiva in quegli uffici
Che hanno comunque dato un apporto alla magistratura io penso che una forma di riconoscimento chiara da parte legislatore sia giusta preciso anche
Che l'omessa indicazione qualunque voglia essere la scelta del legislatore l'omessa indicazione chiara
Come abbiamo detto di una base di calcolo all'interno di quelle che sono in verità si espone a grossi rischi
Perché la legge delega sul punto è assolutamente generica in quanto indica delle percentuali ma non indica la base di calcolo ora la la percentuale del cento per cento Dini ente ovviamente niente come pure invece l'uno per cento di tanto tanto quindi bisogna che il legislatore delegato faccia uno sforzo
Indi individui chiaramente e non in maniera arbitraria queste percentuali sulle quali operare avvicinando quando il più possibile già stata fatta una prima riduzione
Dell'indennità variabili poiché non siamo contro il continuismo giudiziaria come abbiamo spiegato avvicinando quanto più possibile
Il principale for la principale forma in Italia in a quella fissa
Perché è chiaro che altrimenti non li introdurremmo il sistema del funzionamento del giudice di pace ventotto euro otto otto provvedimenti che sinceramente non è che abbia dato buona prova di sé
Mi avvio a concludere preciso che io l'uso gli emendamenti sono stati illustrati dalla collega Clivio e che c'è una logica di fondo in questa normativa che pur se apprezzabile dovrebbe essere oggetto di alcune correzioni potrebbe essere oggetto di alcune correzioni già adesso ma perché il Governo ha comunque per due anni la possibilità di modificare queste norme
Qualche assestamento ulteriore dovrà essere necessario faccio soltanto due esempi sul core cosiddetto mancato esercizio di deleghe e poi mi taccio si era detto che il Governo non ha esercitato la delega sul disciplinare
In realtà la esercitate come solo che lei ha citato in un modo palesemente irrazionale glielo dico con spirito di collaborazione
Non si possono prevedere gli stessi illeciti
Previsti per i magistrati ordinari con fattispecie tipiche prevede quale prevedere quale unica sanzione la revoca senza alcuna graduazione senza alcuna garanzia processuale
Il procedimento amministrativo di revocate quando e disciplinare vere avere le garanzie dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Che sono riconosciute a tutti quindi non si può disciplinare in una delega il procedimento dicendo sergente che i magistrati è revocato in questi casi perché avesse preso il diritto di assistenza e di difesa quando viene esercito dazioni sul mare deve essere regolamentato modalità di esercizio di questa azione disciplinare la modalità di delibera del collegio la Costituzione dedica un punto speciale al disciplinare per i magistrati affidando l'azione al ministro tra l'altro l'omessa previsione di questa azione al ministro secondo me
Resta continua a prestare perché ho detto fin dall'inizio aspetti di Bobbio sotto il profilo della costituzionalità perché i miei sulla giustizia è titolare secondo me anche nei confronti magistrati onorari dei poteri Cina e lo deve poter esercitare
Non scriverlo i con provvedimento proposto al ministro secondo me è un errore so che può prestare il fianco a determinato obiezioni ma comunque una potestà costituzionale per l'altro aspetto della delega cioè per quello che riguarda i trasferimenti
è chiaro perché lo dice anche legislatore delegato che il Consiglio svelerà degli strumenti dei quali si può valere per
Ma IVA di esercita esistendo una norma nella legge
Delega per i trasferimenti sappiamo che c'è il problema di non riportare la figura del magistrato onorario a quella del magistrato ordinario sotto il profilo dell'inquadramento in amministrazione tutta via una qualche forma di mobilità per casi estremi andrebbe prevista gravi esigenze di salute che è l'esigenza di famiglie non è pensabile scavalcare completamente le esigenze personali
Di questi Marisa che sono sono e saranno abrogati i quali hanno anche necessità personali a anche hanno anche altre attività lavorative come ha spiegato se relatore India avviarle in un blocco assoluto Hossain poteri vai secondo me è un errore come pure e qui mi fermo definitivamente
Il blocco relativo all'obbligo di residenza per i magistrati onorari che non siano avvocati
è probabilmente dispari Dario ed è un errore perché noi auspichiamo che il magistrato onorario non sia legato al luogo dove svolge le funzioni non sento non vi sia alcun in crosta mento su quel punto
Sbloccate questo consente anche a chi svolge attività di dipendente di spostarsi per lo meno circondare circondario dal distretto distretto altrimenti si crea un'ulteriore regimi disparità le pone
Problemi per il resto mi riporto in toto a quello che abbiamo scritto che l'azione del grazie
Grazie consigliere Pontecorvo chiesto intervenire in discussione generale prego
Premetto
Che condivido integralmente il parere espresso dalle Commissioni congiunte anzi approfitto per fare
I complimenti non solo i presidenti delle due sezioni delle due Commissioni ma anche I magistrati che hanno collaborato a redigere questo corposo parere
Io vorrei affrontare uno dei temi
Che mi sta più a cuore ed è proprio quello che riguarda l'aumento di competenza del giudice di pace
Volevo premettere che una recentissima ricerca del Centro Studi impresa lavoro
Ha tentato di quantificare l'impatto negativo della lunghezza dei processi e dell'arretrato di cause pendenti
Su variabili chiave come l'attrattività degli investimenti esteri la nascita e lo sviluppo delle imprese italiane la disoccupazione i volumi del credito bancario
Desse infatti emerge un primo dato indiscutibile l'inefficienza giudiziari agisce come un freno allo sviluppo della nostra economia
Il rapporto due mila sedici doing Business italiana elaborata dal World Bank gruppo
Con riguarda i tempi e costi delle controversie posizione Alitalia soltanto al cento cento o pesi mo posto dalla graduatoria dei centonovanta Paesi considerati imposizione arretrate rispetto alle nazioni europee più avanzate
Anche se con riferimento alla qualità del servizio giudiziario l'Italia assegnate il punteggio di tredici superiore alla media di undici dei Paesi più sviluppati per indipendenze professionalità dei magistrati
Il fenomeno peraltro alquanto singolare considerando che gli stessi studi che io ho citato arriva alla conclusione che ridurre di un quarto i tempi dei tribunali Mita egli ha potrebbe incrementare il ritmo di nascita di nuove iniziative imprenditoriali di circa mille quattrocentoquarantatré mila unità all'anno
Una volta e mezzo il tasso attuale
Lo choc positivo sarebbe ancora più evidente nel caso che in cui i tempi si dimezzarsi ero portandosi la media europea la stima in questo caso varia tra le centonovantadue mila duecentoquaranta mila nuove imprese all'anno in più rispetto a ritmi correnti
Se si potesse raddoppiare la velocità dei tribunali potremo attenderci anche una crescita della dimensione nostro intese per circa all'otto virgola cinque per cento in media come stimato da Bankitalia
Ciò nonostante
Vi sono state molte riforme nella materia civile sono state numerose e su ognuna di esse il Consiglio Superiore la magistratura ha fatto la sua parte esprimendo i pareri
Il risultato è stato fin qui alquanto deludente in quanto
Prendano in considerazione le sole cause civili e di diritto commerciale
In termini comparati i cinquecentotrenta due giorni medi necessari per le sentenze di primo grado sono sostanzialmente il doppio rispetto alla media europea ed hanno pochi uguali se si pensa che la sola eccezione di alcuni Paesi dell'Est di Malta
Tutti gli ordinamenti se la cavano con durata ampiamente inferiore all'anno
A fronte di questi dati oggettivi sono dati
Di
Agenzie estremamente qualificate
Ci ritroviamo in questo
Disegno di legge un aumento
A mio avviso è abnorme esagerato della competenza del giudice di pace il dato sensibile questo
Se passasse la riforma così come è strutturata mille quattrocento giudice di pace sarebbero chiamati a
Effettuare oltre a trattare non solo le competenze nella materia penale ma il sessanta settanta per cento della giurisdizione civile in Italia questo perché
Perché vi è stato un aumento delle competenze nella materia civile
Che
Nei casi più eclatanti e cito quello dei danno del risarcimento da circolazione stradale arriva a cinquanta mila euro
Cause di diritti reali intera espropriazione mobiliare
Materia condominiale
Tutta la giurisdizione
Civile che io chiamo normale quello alla quale ricorre il cittadino italiano sarebbe trasferita la competenza del giudice di pace
In questo contesto lo stesso giudice di pace sarebbe chiamato a fornire una risposta di giustizia con i mezzi e il personale che ha
Sostanzialmente
Sostituendo sì al giudice togato perché qui forse chiaro precisare è importante precisare questo ulteriore aspetto non tutti i giudici onorari sono uguali
Ci sono i giudici
Di tribunale quelli onorari di tribunale
I cotte e il giudice di pace
Il giudice di pace è un giudice che ha una competenza esclusiva cioè non è una Giurì giù e non è una giurisdizione
Che in qualche modo può essere considerata alternativa al giudice togato e una competenza esclusiva una competenza che riguarda perfino in caso di
Di difetto di competenza il giudizio di regolamento di competenza in Cassazione quindi è una giurisdizione esclusiva
Sostanzialmente questo vuol dire che il settanta per cento del giurisdizione ordinaria civile andrebbe I giudici di pace
Con evidente evidenti ricadute sugli stessi organici dei giudici togati perché rendiamoci conto
Che in molti tribunali nei più piccoli dell'Italia
Il
Il sottrarre una giurisdizione
Di questo peso alla magistratura togata implicherebbe non c'è una riduzione degli organici ma anche una rivisitazione di tutte le piante organiche ulteriore effetto di questa iniziativa sarebbe
Che noi sostanzialmente voliamo giudici togati
Esclusivamente dediti al settore penale io non so questo quanto possa essere in linea
Con tutti i criteri anche quelli del giusto processo
Perché aumentare a dismisura una competenza civile ordinaria in mano alla giurisdizione esclusiva
Del giudice di pace
Riducendo consequenzialmente quello del giudice togato implicherebbe che da oggi
Il giudice togato sarebbe esclusivamente quasi esclusivamente a parte l'inizio delle materie specializzate quali possono essere addirittura quelle collegiale questo punto le fallimentare
Societaria ha diritto di famiglia
A parte queste materie qui sarebbe tutto in mano a mille quattrocento giudici di pace se questa è una scelta io francamente non la condivido grazie
Bene ha chiesto di intervenire il consigliere Camanzi prego
Allora
Presidente prima di tutto un ringraziamento ai colleghi delle Commissioni che hanno
Licenziato questo pari e credo che sia un parere molto
Equilibrato
Però anche molto fermo ha ragione a buona ragione molto fermo per le ragioni che sono state espresse soprattutto per le ragioni che ha espresso da ultimo il consigliere Pontecorvo io devo manifestare una fortissima preoccupazione
Ed è una fortissima preoccupazione perché mi sembra che questo schema di
Attuazione della legge delega manchi
Ancora una volta
Da parte del Ministero della giustizia di una prospettiva
Che tenga conto delle esigenze reali degli uffici giudiziari e soprattutto dei diritti dei cittadini
Vede Presidente noi nel corso di questa consiliatura abbiamo già avuto a che fare con il tema dei pensionamenti dei magistrati e in più occasioni abbiamo avuto la possibilità di rimarcare come una gradualità nella
Del pensionamento dei magistrati ci avrebbe consentito una gestione degli uffici più semplice
Queste nostre parole che riguardava un altro problema ma che poi alla fine lo stesso problema perché quando parliamo della magistratura onoraria parliamo comunque di magistrati che rendono un servizio ai cittadini
Si sta riproponendo in questo caso secondo me con ancora più forza perché noi abbiamo
Il rischio di una crisi
Della attività giudiziaria all'interno degli uffici giudiziari
Bene hanno fatto le Commissioni a procedere all'audizione dei presidenti dei tribunali e dei procuratori della Repubblica perché quello che è venuto e credo che i Presidenti delle Commissioni mi possono
Confermare in questo quello che è venuto dai capi degli uffici a un grido di allarme
Ed è un minore allarme molto forte
Perché i capi degli uffici procuratori e presidenti dei tribunali sanno beni
Che questa riforma una riforma che metterà in ginocchio la giustizia non la giustizia la piccola giustizia la giustizia dei fatti bagatellari malagiustizia nel suo insieme
E quando il Consigliere Pontecorvo collega a come si fa bene nella apparire che abbiamo reso collega
La riforma dello Statuto il giudice onorario all'attribuzione delle nuove competenze in sede civile ai giudici di pace delinea e questo deve essere molto chiaro
E ce l'ha detto anche il presidente terzi nel corso della sua audizione delinea dire ambiti di giustizia civile una giustizia che avrà una sua velocità che sarà la giustizia dei togati
E che riguarderà interessi economici più forti
Una giustizia che invece sarà dei cittadini con interessi più deboli
Che sarà delegata una giustizia onoraria dei giudici di pace
Che ancora hanno una velocità sicuramente ridotta oltre che a un'efficienza complessiva del sistema ridotto
Allora il vero tema non è lo statuto del giudice di pace
E le pur giuste rivendicazioni delle quali noi tutti siamo consapevoli metà invero tema
Presidente del quale
Noi ci dovremo occupare qui con il Consiglio Superiore che con questo varie stiamo cercando di fare
E che
L'interrogativo e sull'efficienza del sistema giustizia dopo questo tipo di intervento perché la crisi della giustizia quella che si affaccia sarà una giustizia a due velocità
E ci sarà una giustizia che
Evidentemente partirà
Dell'assenza di una gradualità anche in questo caso come è avvenuto per i pensionamenti che hanno determinato la scopertura degli organici dei magistrati in Italia altrettanto avverrà anche per i giudici i pace per i giudici onorari che oggi sono un supporto fondamentale
Io non capisco per quale motivo
Questa gradualità non poteva essere declinata anche in questo caso
A fronte di una legge delega che consentiva questa gradualità e invece di un'attuazione che va a ridurre estremamente l'utilizzo dei giudici onorari
Colonna l'impossibilità di una
Effettiva di un effettivo servizio perché dunque
Giorni alla settimana significa praticamente un servizio insignificante
E siccome i nostri uffici noi partiamo come giudici togati l'assenza la vacanza dei giudici togati perché ancora non abbiamo completato Ministero non ha completato il percorso di
Introduzione dei nuovi giudici
L'effetto complessivo sarà per alcuni anni la paralisi questa è la nostra preoccupazione e credo che noi facciamo bene con un parente tecnico ma fortemente critico a rappresentare le ragioni
Non sindacali bensì le ragioni di efficienza di un sistema che deve garantire il riconoscimento di diritti fondamentali delle persone
Credo che su questo ci debba essere da parte del Governo un serio ripensamento e non capisco davvero non capisco come non si faccia vedere quali saranno le conseguenze di tutto ciò
Grazie consigliere Fanfani ha chiesto di intervenire
Parliamo del futuro della giurisdizione italiana
In un'Aula che mi sembra non sufficientemente partecipata e soprattutto non sufficientemente attenta
Dico questo
Perché non stiamo affrontando un problema cosiddetto minore
Perché se noi considerassimo la partecipazione
Della giurisdizione onoraria
Al complesso della nostra giurisdizione compro Coleman minore commetteremmo un gravissimo errore
Di fronte a questo problema ci se poi ci si può porre almeno in due ottiche
In una prospettiva convinta
Che si sia di fronte
Ad una riforma che certamente interesserà la qualità
Della
Del rispetto che sia nei confronti dei cittadini che chiedono giustizia per i prossimi vent'anni
E quindi in una prospettiva organica di organizzazione di questo servizio oppure ci si può mettere nel nell'ottica della rassegnazione
In Italia i giudici non sono sufficienti il carico di lavoro enorme non si sa come mandarla votata va beh
Utilizziamo i magistrati onorari questo è l'aspetto della rassegnazione si è chiaro
Questo è il modo di affrontare il problema è il frutto di una disattenzione ventennale al problema nemmeno ventennale dal problema che la giurisdizione della giurisdizione allora
Essendo sia iniziato
A discutere di questo problema in maniera
Cher programmi prospettiva organica di impostazione del servizio
Ed avendo accumulato attraverso l'utilizzo della magistratura onoraria il convincimento che le cose di poco conto potessero essere delegate senza
Nessuna preoccupazione
A questa magistratura di secondo ordine ha ragione Cananzi quando dice state attenti
Che vale organizzando questo servizio voluto corriamo il rischio di creare una giurisdizione ad un velocità ma io mi dico di più stati attenti
Che la stragrande maggioranza delle cose che noi consideriamo piccole
Per la gente che le prospetta al magistrato piccole non sono e molto spesso le cose piccole vengono da persone che hanno bisogno
Se è un grosso problema di brevetti può esservi prospettato da una multinazionale o da
Ho dato Rossi aziende che certamente contribuiscono
Con il loro lavoro e con la loro opera a sostenere complessivamente la nostra economia le questioni piccole che finiscono dinanzi ai magistrati molto spesso son della povera gente
Sono di quella che soffre di più
Le inefficienze della giurisdizione e se noi consideriamo la giurisdizione con un servizio una volta tanto visto dall'esterno e non visto dall'interno
E io capisco che questo non è facile perché opera quotidianamente all'interno della giurisdizione mai facile perché ha vissuto
Con l'attenzione al sociale la vita politica per molti anni e ha avuto il privilegio di dover confrontarsi con la gente dall'esterno di questo di questo servizio allora quando ci rendiamo conto
Che per i cittadini troppi problemi assumono lega una rilevanza e una dignità alla quale va data risposta allo stesso modo
Senza considerare
La possibilità che la giurisdizione si muova livelli diversi perché questa sarebbe una grave di ingiustizia carico soprattutto delle fasce più deboli della nostra popolazione
Non veniamo da una disattenzione ventennale
Almeno ventennale che ha creato i presupposti due la giurisdizione onoraria che ormai copre oltre la metà del fabbisogno cinque numerico dei nostri magistrati siamo diecimila contro cinque mila grossomodo
E sui dieci mila considerando anche i mille che mancano potremmo dire nove mila spiccio
E proprio per questo se noi pensiamo a quello che stiamo facendo oggi a quello che oggi si trova di fronte il Governo nel momento in cui affronta questo tema
Problema e alla ripercussioni che questa avranno il prossimo almeno nei prossimi vent'anni
Dobbiamo avere una responsabilità ancora maggiore di quella che ciascuno di noi può teoricamente astrattamente sentire in questo momento perché se ci poniamo di fronte
Ha una visione organica
Del problema non è possibile fare diversamente
Perché altrimenti andremmo verso una distruzione spontanei
Come coloro che non hanno visioni organiche verso i problemi fondamentali dell'umanità da il clima la fame eccetera all'acqua
E che si divertono a dire che questi problemi non esistono pure rinnegano
Se noi abbiamo una visione organica il primo grande problema ci dobbiamo porre
E quello della formazione
Di coloro che verranno ad essere
Di
Complemento alla magistratura ordinaria
Perché la formazione guardate oggi
Se qualcuno di voi avesse avuto il privilegio di Cal cambiare lo giudiziarie dall'esterno vestito con la quota col poca da avvocato
Si sarebbe reso conto che molto spesso la risposta che oggi con il sistema attuale arrivava dalla Magistratura onoraria nell'ambito la risposta di prim'ordine
In moltissimi casi
E mi fermo qui
Una volta un mio cliente mi disse avvocato ma io voglio un giudice vero
E in questa espressione molto sintetica molto toscana è molto anche corda
Se volete era tutta
Il senso della precarietà del PdL che lui si sentiva davanti
E quindi questo è il più grande problema sul quale io
Credo che tutti coloro che hanno il dovere ancora dei riflettori la possibilità di riflettere e mi riferisco a tutti i magistrati che al Ministero
Svolgono quelle preziose funzioni hanno il dovere di
Immaginare che il problema della formazione sia un problema fondamentale perché intanto anche la mai così come è impostato l'ufficio del giudice così come è impostato l'ufficio
Del dei il servizio all'interno dei tribunali intanto potrà funzionare la magistratura ordinaria in quanto la magistratura onoraria sia fortemente formata stessi arriverò aiuto
Il secondo problema e quello della selezione io non sono assolutamente soddisfatto dal metodo di selezione
Ipotizzando in questo decreto nella nello schema di decreto
Il metodo di selezione adesso il più seri
Ha da essere più stringenti
Adesso eletti più aderente
A quelle che sono le esigenze della giurisdizione
E su questo e su questo il Consiglio Superiore della Magistratura molto può fare
Ma molto deve fare e rendendo se ne conto anche con loro devono fare coloro che hanno il dovere
Ipotizzare
I criteri di una selezione che
Avendo dimostrato di essere per quanto riguarda la giurisdizione onoraria particolarmente efficace
Non può non non prevedete ovviamente escludendo sì il sistema del concorso ma utilizzando tutt'altro un'altra sistemi di formazione una formazione una selezione altrettanto rigorosa
Anche in questo in questo settore e poi c'è il problema dei controlli
In relazione alla qualità della giurisdizione onoraria va attivato un sistema di controllo che qui manca totalmente
Io capisco che qualcuno potrebbe sostenere SIPRES mi fermo subito Presidente
Che il sistema di controllo andrebbe utile utilizzato ovviamente in maniera diffusa e comunque però io credo che senza di questo non si va da nessuna parte e finisco
Finisco esprimendo un giudizio favorevole
Al alla prospettiva che ci sta davanti per il semplice fatto che questa crea i presupposti per un'integrazione sempre maggiore tra la funzione giurisdizionale l'avvocatura ma solo a una condizione
Che vi siano un una integrazione in senso qualitativa e che si scelgano all'interno dell'avvocatura le qualità migliori che ci sono sul mercato
Perché in realtà solo attraverso questo si può creare quell'integrazione che possa
Creare un futuro
Che noi possiamo vedere anche in altri Stati abbia dato risultati positivi grazie
Grazie consigliere così vasta
No sono Antonello e la parola al consigliere Stival prego
Io vi prego di sono altri quattro iscritti per iscritto a parlare
Ferroviere di sintetici altrimenti non riusciamo a fare altre pratiche signor presidente sarò veloce eravamo impegnati concludere anche se la settima è stata sconvocata non solo ci sono esigenze
Di altre Commissioni no invece l'audizione allora quella mozione è i l'abbiamo fuori convocata anche per questo però resoconto il numero legale
Non dipende da me dipende dagli interventi
Prego consigliere Spina c'è Presidente prendo alla lettera veramente due flash innanzitutto un ringraziamento ai colleghi della sesta e dell'ottava Commissione rispettivi Presidenti delle due Commissioni perché
Anche per esperienza avendo condotto l'anno scorso l'ottava Commissione e avendo quindi fronteggiato
La prima battuta della riforma sulla magistratura onoraria so quanto evidentemente il tempo occorra e quanto sia necessario incidere immediatamente
A me sembra un parere assolutamente equilibrato molto articolato e che condivido in pieno in modo particolare a mio avviso ecco in questo proprio sono veramente telegrafico
Due note vorrei sottolineare
Il
Parere giustamente mette in risalto la incongruità la
La la contraddittorietà
Di una disposizione che prevede uno il ridotto impegno del magistrato onorario
L'impegno non superiore a due giorni a settimana e contestualmente ampia le sue competenze e peraltro altra contraddizione di riduce anche il
Il il
Il dicembre gli emolumenti e quindi
Questo effettivamente appare non in sintonia con quella che sostanzialmente la logica più che normativa la logica generale il secondo aspetto secondo me e quello che riguarda la di la
La norma transitoria come ha detto anche il pesante ed è il Presidente Fanfani veniamo da una disattenzione ventennale anche perché si è sempre parlato e si è sempre negato il concetto di stabilizzazione ma di fatto la stabilizzazione si è arrivati a perché se si pensa che non ci sono che questi magistrati sono prorogati dal due mila due
Dal due mila e due non si fanno e il nuovo regime prevede addirittura quattro quadri enni
Quattro quadri ENI quindi ulteriori sedici anni se questa non è stabilizzazione non capisco di che cosa parliamo in realtà a mio avviso giustamente la
La Commissione le due Commissioni nel parere esattamente faccio riferimento al paragrafo tre eh mettono
Il dito sulla piaga di quello che è veramente una piaga di questo sistema innanzitutto uno incongruo regime transitorio
Che addirittura sicché superiore di gran lunga rispetto al regime normale e questo ovviamente e forse contro tutte le esperienze del diritto positivo perché non ho mai visto un regime transitorio così ampio e peraltro anche il la l'indicazione
Per cui evidentemente come era stato già detto
Nella precedente Commissione in sede di parere al disegno alla alla legge delega era stato previsto un era stato comunque suggerito un diverso meccanismo di tutela nei confronti dei magistrati onorari quindi non so un accesso privilegiato ai ruoli del personale addetto alle cancellerie o agli uffici una è perché non è stato seguito dal legislatore
Questo è un dato di fatto che a mio avviso correttamente il la nelle Commissioni le due Commissioni
Sottolineano
E che a mio avviso va sicuramente oggi qui sottolineato in questo mio intervento
E ulteriore un ultimo aspetto e questo discorso del magistrato attualmente in servizio e che il cui apporto sarebbe ridotto e proprio perché ci troviamo di fronte a due magistrature onorarie che vanno Secondo due diversi regimi e secondo due diverse velocità a mio avviso parlo proprio riferimento all'articolo a pagina quaranta del parere
Mi sembra che correttamente il il le due Commissioni suggeriscano la possibilità che almeno prima secondo quadriennio per i magistrati onorari in servizio
Il loro impiego possa avvenire in termini più ampi di quelli che l'articolo tre di quello che è l'articolo uno comma tre e quindi per esempio addirittura suggerirebbero un quattro giornate lavorative comprensive di no più di tre udienze a settimana con conseguente proporzionale aumento dell'indennità mi sembra quindi un parere assolutamente equilibrato articolato che va nel senso auspicato da tutti quanti noi grazie
Ecco così Silea quindici giugno scorso alla termine direi questa seduta e il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato all'unanimità
Il parere sulla decreto legislativo sulla riforma della magistratura
Onoraria un
Parere approvato appunto in plenum nel quale vengono avanzate alcune proposte di modifica sulla
Provvedimento su cui negli ultimi mesi sono concentrate le proteste delle toghe onoraria in particolare
Palazzo dei Marescialli appuntato l'attenzione sull'obiettivo di una maggiore efficienza del
Sistema giustizia e osservato che l'utilizzo part-time dei magistrati onorari come Dini ATO dallo schema
Di decreto appare e più inadeguato rispetto alle effettive esigenze degli uffici requirenti giudicanti questo per quanto riguarda la la riforma delle toghe onoraria invece nella prima parte della la seduta del plenum del quindici giugno scorso l'avete
Sentito è stata approvata la delibera della stessa Commissione invisa al capo della polizia
A Franco Gabrielli il CSM ha chiesto alla Governo di mettere un argine all'obbligo per la polizia giudiziaria introdotto la scorsa
Estate di riferire ai propri vertici in via gerarchica sulle notizie di reato
E si conclude così anche per che stasera la puntata e lo stesso alle giustizia a tutti grazie per l'attenzione da Lorena D'Urso è una buona ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale