Il referendum radicale per la modifica della Legge Jervolino-Vassalli

Pochissime cose perché sono qui nella veste di che ha prenotato questo salto nel senso che come tanti colleghi sono aderente
All'età al gruppo parlamentare intergruppo parlamentare che non si è ancora da altri organi dirigenti che spero lo farà presto
E che in qualche modo è stato sollecitato dai responsabili del mutilata nazionale
A un incontro qui ROS ma in alla Camera
Per i deputati e i senatori che hanno sottoscritto l'esodo la legislatura il documento con una serie di in ordine alla lotta
L'uso la detenzione o spaccio
Della droga
Per sentire dai responsabili del loro valutazioni che ci sottoporranno in ordine ai due problemi principali che sono già sul tappeto uno decreto governativo che dovrà essere discorso in Parlamento secondo punto è il referendum
Che si svolgerà nel mese di maggio regioni che naturalmente
In ordine una materia che ci interessa particolarmente come aderenti all'Intergruppo parlamentare
Quindi questo è soltanto l'oggetto della riunione di oggi quindi per non perdere ulteriore tempo voce le sue prendere
Anzitutto volevo ringraziare
Per essere intervenuti
A questa riunione a questo incontro
è un momento particolarmente importante
Per metterci a confronto
Perché
Tutti questi decreti riflettori leggi contro leggi non fanno che disorientare l'opinione pubblica
Abbiati per la cultura sempre più garantista lassista approssimativa nel vivere i valori e le responsabilità i problemi sociali sono sempre più strumentalizzati
Piuttosto che rappresentare un punto fermo di fronte al quale di i politici devono impegnarsi a darci le risposte che da loro
Ci aspettiamo
Il supporto dei tecnici non serve più a niente perché ormai si si combatte insieme per una legge e poi dopo a tavolino all'insaputa di tutti si fanno i decreti che labili Visco non è il punto nodale
Non è più il bisogno
Amici politici di voi
Io non sono contro i politici tangenti tangenti e Tangentopoli io non entro nel merito io riconosco sempre la necessità
Dei politici
Nelle tessuto sociale
Abbiamo bisogno però di politici coerente che ci sostengono nelle lotte che dobbiamo fare a difesa di una cultura impostata
Su un un processo di formazione responsabile
Non garantista
Questo decreto la la legge la legge che è stata
Difesa da tutti quanti noi tutti quanti abbiamo partecipato tutti quanti ci siamo dedicati anemici corpo proprio
Un supporto i politici
Per potere aprire uno stato che ci governa se dei politici che fossero dei punti di riferimento e quindi doverosamente da supportare per la difesa dei principi morali dei valori e delle responsabilità
Io non la droga e un dovere che lo Stato deve deve
Decidere e giustamente aveva deciso di focalizzare nella cultura nell'opinione pubblica
Non è concepibile che lo Stato Azzali così ipocritamente l'uso di una sostanza che è dannosa non solo per chi l'assume ma per la società in senso lato perché il tossicodipendente non sviluppa danni e pericoli solo per se stesso e non si sviluppa solo per l'iter che deve percorrere a procacciarsi la sostanza
Ma lì sviluppa quando sotto l'effetto dello sostanza interagisce nel sociale
Quello poi di di di farci apparire richiede difeso leggi insieme i politici che all'anno proposta e l'hanno sostenuta fare apparire noi adesso come e i forcaioli quelli che vogliono condannare il tossicodipendente mi sembra veramente un'azione inconcepibile fatti in mala fede e poco corretta poco si vede poco onesta
Nessuno volli Todisco tossicodipendenti in carcere ma una legge senza sanzioni è una legge che non ha senso e le sanzioni dovevano portare il tossicodipendente
Nella focalizzazione di uno Stato nel quale non poteva perdurare di una devianza pericolosa per sé e per la società che lo Stato a il dovere di difendere nella persona del cittadino e nel patrimonio del cittadino
Non si può incarcerare un tossicodipendente dopo che vittima dalla sostanza ha commesso dei reati bisogna prevenirli e le situazioni
E i tossicodipendenti non sono in carcere perché tali sono in carcere perché commesso dei reati anche sotto l'effetto delle sostanze stupefacenti che assumevano e adottata dallo Stato e adottata dalla della criminalità organizzata
Noi in comunità abbiamo ragazzi
Che hanno ucciso dei bambini sotto una macchina
Guidando sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un ragazzo che ucciso con quattordici coltellate il padre questi sono eccessi però succedono e lo Stato non può parlare di sostanze cosiddette all'uso di sostanze cui destabilizzanti e pericolosa
Quindi nessuno voi tossicodipendenti in carcere però tutti vogliamo che il tossicodipendente abbia un supporto in servizio da parte dello Stato perché sensibilizzato uscire dalle sue situazioni
In funzione delle sanzioni previste dalla legge
Si determini a seguire un programma di recupero per ritrovarsi nelle sue responsabilità e per i tortelli attivarsi come cellula sociale a pieno titolo
Quindi è inutile parlare
Per non so
Tranquillizzare l'opinione pubblica del dissidio sul disservizio che determina sempre alle attività e inutile farlo che vede lo voleva far credere che siete tutti preoccupati per lo stato del tossicodipendente per la situazione in cui questo vive e ancora abbandonato a se stesso come lo era un tempo e le famiglie sono sempre più sole
La legge Jervolino Vassalli
Ha stabilito un nona tossicodipendente ha dato dei risultati in galera non ha messo il tossicodipendente perché tale ma perché ha promesso dei reati e ci sarebbe andato con la legge
Normale perché chi commette dei reati e logico che dalle sanzioni però con questa legge ha avuto per diritto la possibilità di andare in comunità
E chi era tossicodipendente con la modica quantità rinvenuto non andava in carcere avete sanzioni se ripetutamente amministrative se ripetutamente
Se ne infischiano delle sanzioni amministrative era prevista la ritenzione da cinque giorni appare immensi ma nessuno ci è mai andato
Con questa legge ci sono sensibilità che fare a a a rivolgersi alle strutture pubbliche di volontariato le comunità trecentocinquanta richieste al giorno d'ingressi noi abbiamo in questo tempo se i centocinquant'anni sottratti al carcere e trascorsi in comunità solo San Patrignano
In programmi di recupero in virtù della legge che prevedeva per il tossicodipendente Hussein un un servizio riabilitativo quindi quindi non meniamo il cantarla non prendiamoci in giro e soprattutto dopo che siamo stati insieme
Ma combattere per una causa giusta che portasse lo Stato
A far toccare con mano al cittadino alle sue responsabilità perché sanciva un no responsabilmente a un dramma sociale come con la dalla tossicodipendenza siamo coerenti e non estromettiamo
Dalle decisioni chi ha preso parte alla ricostruzione dei principi morali che dallo Stato ci devono provenire non abbia bisogno di c'è unità dello Stato
Riusciamo credere dello Stato se giustamente amministrato dei politici ai quali guardiamo per il mandato che abbiamo da loro conferito per un servizio abbiamo bisogno di non perdere
Fiducia in questo altrimenti rimaniamo veramente sbandati e scollati in una società che già sfollato basta
Io non voglio dilungarmi vorrei passare la parola al nostro consulente legale il dottor Buddy il quale di aggiornasse
Sulla parte tecnica dalla legge perché eventualmente voi possiate fare delle interpellanze parlamentari e volevo solo aggiungere questo ne abbiamo bisogno degli spazi
Degli spazi né il sulle reti televisive sui giornali per potere esprimere la nostra informazione parta quei dibattiti e con gli scontri spettacolari in televisione e cerchiamo di fare una cosa seria e ciascuno esprime le proprie opinioni sul problema
Noi abbiamo cercato di fare no non sostituzione allo Stato ma il supporto lo stato e continueremo a farlo chiediamo però dallo Stato coerenza nel difendere i principi morali e la Costituzione che prevede il diritto alla vita e non alla alla alla morte e allo sfascio dei valori per responsabili
Grazie
Signor io credo che dovrò impegnarmi un attimo perché molto probabilmente le proposizioni di carattere generale sono diciamo facilmente compresi sono facilmente comprensibili spero che vi sentiate
Sono facilmente comprensibile sono condivisibili o meno a seconda della propria impostazione personale sul problema stiamo esaminando
Ma ciò che è stato sconvolgente per noi
Posso darvi la mia parola fin da ora che non viene una proposizione di parte in quello che sto per dirvi all'esame tecnico sotto il profilo legale della legge del decreto legge per quelle che possono essere sull'applicazione
Sotto questo profilo io credo che non vi sia stata alcuna meditazione perché ritengo che
Non appena
Avete ascoltato ciò che cercherò di esporvi sperando di essere chiaro perché deve entrare in aspetti tecnici attuazione pratico legale dalle del decreto legge spesso voi capirete come questo decreto legge presenti dei problemi vastissimi stravolge stravolgenti direi e per certi versi completamente assolutamente non non applicabili
Devo dire immediatamente che l'introduzione della tripla dose media giornaliera
Appartiene all'inciso del decreto legge
Nel quale viene modificato l'articolo settantacinque e si dice espressamente che le sanzioni amministrative già previste dall'articolo settantacinque stesse si applicano
A chi per farne uso personale lecitamente importa acquisto comunque detiene sostanze stupefacenti non superiore al triplo tra dose media giornaliera
Determinato a norma l'articolo settantotto lettera
In sostanza la prima cosa la prima cosa che dovrebbe rilevare è che ovviamente non si parla assolutamente di un'ipotesi di cessione siamo solo nella ipotesi della detenzione di sostanza stupefacente
Esclusa quindi l'ipotesi che la cessione si applicano le sanzioni amministrative a chiunque colui che non non supera il triplo della dose media determinata nome latino settantotto che poi vedremo
Qualora risulti che tale quantità corrisponda la dose individuale abitualmente assunta nelle ventiquattro ore secondo le metodiche indicate nello stesso articolo settantotto comma prima lettere l'articolo settantotto e questo è il primo rilievo di una gravità assoluta dispiegano immediatamente perché dico questo prevede l'emanazione a cura del ministro della sanità di una ripeto ministeriale nuovo decreto ministeriale che stabilisca non solo ristabilisca i limiti quantitativi il principio attivo per le dosi medie giornaliere quelle che attualmente sono previsti dalle tabelle che usiamo tutti i giorni applicando la legge stupefacenti
Ma prevede anche Elena della lettera c le metodiche per quantificare la dose necessaria l'esigenza individuale nelle ventiquattro ore
Ora parliamo di vita quotidiana parliamo di prassi legale quotidiano ci vuole risultato concreto terrificante a mio avviso questo decreto legge ha portato dai blocco
Quello che noi che io che noi verifichiamo già da qualche giorno da alcuni giorni al blocco dei processi
In corso laddove sia necessario ricalcolare la quantità di droga secondo i principi attivi sotto il profilo corporeo e soprattutto ma anche in questa certamente verità nessun soggetto che è previsto da questa da questa nuova norma
In sostanza ora come ora nel migliore e nel più saggio dei casi i nostri giudici devono rinviare i procedimenti in corso inattesa che venga emanato questo nuovo decreto perché uno il primo problema legale che si pone è se questo decreto legge abrogato il PM decreto ministeriale
Che ha dato luogo alle tabelle applicate all'attuale legge stupefacenti
Oppure no e questo sembrerebbe abbastanza
La stanza difficile compatibile con la legge in corso che fa riferimento a un decreto ministeriale da emanare in realtà si applica un altro decreto ministeriale
Già questo voi capite che è una situazione che provoca notevoli danni alla prassi giudiziaria quotidiana provoca
Che si perda comunque quelle petto che stava alla base della legge Jervolino Vassalli cioè l'incentivo a spinge il tossicodipendente oggetto sia oggetto di un processo a trovare di alternative usufruendo del momento penalistico nella vicenda nella sua vita e nello stesso tempo si rinvia all'emanazione di un decreto ministeriale sulla cui emanazione sui cui tempi tutti noi sappiamo possiamo avere dei dubbi possiamo avere delle delle dei problemi
Ma non è solo questo non è solamente questo e non è il problema del dell'emanazione di un nuovo decreto ministeriale il punto fondamentale punto tragicamente focale di quest'articolo settantotto e la previsione alla lettera e delle metodiche
Per quantificare la cose necessarie all'esigenza individuale nelle ventiquattro ore cioè la previsione di una perizia sul soggetto tossicodipendente perché rileggo ed è per questo che richiedo attenzione pur sapendo di trovarmi di fronte a persone che ovviamente hanno quanto mai conoscenza delle norme
La possibilità di applicare le sanzioni amministrative anche al di sopra della dose media giornaliera a chi possieda fino al triplo della dose media giornaliera è riferita all'inciso qualora risulti che tale quantità corrisponde
Alla dose individuale abitualmente assunta nelle ventiquattro ore secondo le metodiche indicate nell'articolo settantotto
Ed ecco
Abbiamo ritenuto hanno ritenuto opportuno al legislatore in questo caso ovviamente il Governo trattandosi di un decreto legge ha ritenuto opportuno l'introduzione di una perizia sul soggetto tossico per dipendente io chiedo a voi alle vostra la vostra logica la vostra intelligenza la vostra conoscenza della materia
Come sia possibile ipotizzare una perizia sul soggetto
E anche se la ipotizza eremo ora vediamo e vedremo che riflessi ha sempre sotto il profilo profilo di tecnica
Legale
Intanto
Intanto
Qualora un soggetto si è affermato con una dose di sostanza stupefacente una quantità di sostanza stupefacente
Gli organi di polizia che fermano provvedono al fermo del soggetto lì al sequestro della dose di sostanza stupefacente a chi debbono riferire a chi devono rapportare questa situazione
La la porteranno al procuratore della Repubblica direi
Il quale intanto dovrete ricordare che nell'attuale
Collocazione sistematica del Codice di procedura penale e parte
Io procuratore la Repubblica dovrà provvedere a
Fare la perizia sulla quantità sulla dose sul peso corporeo sulle quali tasca tossicologica della droga su sequestrata
E fino a questo punto possiamo al limite essere d'accordo che questa perizia possa essere accettata anche dall'indagato
Anche dalla persona fermata con la sostanza stupefacente visto che le perizie tossicologiche si fanno con standard matematici analitici che sono ormai pacificamente accolti da chiunque
Ma con quale mezzo potrà assumere
Disporre una perizia sul soggetto
Potrà farlo solamente esclusivamente con quello che nell'attuale Codice di procedura penale incidente probatorio
Ricordiamoci che il Pubblico ministero prima parte ricordiamoci che l'incidente probatorio deve essere chiesto al giudice delle indagini preliminari e tutto questo provocherà ovviamente intanto una un notevole carico di lavoro in più per qualsiasi procura per qualsiasi ufficio della procura per qualsiasi segreteria poco che era un carico in più per qualsiasi ufficio del giudice indagini preliminari ma provocherà anche rispetto di tempi
Che non si sa esattamente quali siano di un soggetto che deve essere periziato per stabilire quale sia la sua necessità individuale di assunzione di droga nelle ventiquattro ore sarà periziato a distanza di tempo
Con l'assistenza di un perito di parte perché avrà diritto a nominarsi un perito di parte ma voi sapete benissimo che i periti di parte mi nominano solamente o i tossicodipendenti abbienti caso abbastanza raro
Oppure chi non è tossicodipendente ma magari dico per lo spaccio soggetti similari ma non certamente il tossicodipendente
E in quali tempi e voi sapete che in una perizia soggettiva si può incidere si può incidere giocandosi più o meno sapendo fra venti giorni un mese un mese e mezzo saremo periziati quindi può si può modificare le proprie condizioni soggettive
E nessuno mai dovete riconoscerlo potrà farci capire come possa essere coperto l'aspetto psicologico di una perizia siffatta perché in una perizia in cui si debba stabilire quanta sostanza stupefacente un soggetto debba assunti e da assumere nelle ventiquattro ore incidono anche le mani ed eventi di natura psicologica
Quindi vi prego un attimino ritenere seguito al mio discorso in questo senso
Abbiamo una difficoltà giudiziaria nello smaltire processi abbiamo dei problemi gravissimi come voi tutti sapete adesso introduciamo la la norma che deve prevedere che prevede non solo delle perizie tossicologiche tuttora si fanno ma che prevede una perizia sul soggetto
Che a mio avviso non potrà certamente disporre il il prefetto anche dovrà disporre produrre la Repubblica al momento in cui si trova un caso concreto
Con la prassi dell'incidente probatorio con i tempi infrazione del lavoro per le cancellerie in situazioni di cui è estremamente difficile ovviamente poter poter dispiegarsi a mio a mio avviso
Questo comporterà anche ulteriori problemi sempre dal punto dell'accordo di questo decreto legge con il Codice di procedura penale perché
Al di là di questo e al di là di tutto quello che ho detto un attimo prima voi capirete come certi procedimenti riti alternativi previsti per smaltire per velocizzare il processo dico per esempio il procedimento lo stato degli atti di quel quattrocentotrentotto il rito abbreviato chiaramente non sarà molto probabilmente più accettabile per l'imputato che si trova in condizioni di dover criticare il dovere sindacare una perizia fatta in questa in questa maniera fatta cioè dalla parte dalla pubblica accusa che parte e dovrà ovviamente cercherà di battimani sotto il profilo dibattimentale di portare elementi difensivi con ciò ovviamente rendendo inutili determinati determinati ma ci sono altri problemi sempre in questa fase che sono a mio avviso non sormontabili ne sono per i problemi come vedete ancora no dobbiamo parlare la via amministrativa al prefetto ancora non ci siamo arrivati siamo ancora come siamo ora
Siamo ancora come siamo ora
Ma ditemi voi ammesso e non concesso sotto per per reperire i rilievi fatti prima ammesso e non concesso che si possa stabilire che io mi trovo zero duecentottanta milligrammi al giorno di eroina mentre lui si drogano due zero trecentoventi grammi limiti di eroina poniamo che il limite del tripode la dose sia lo zero trecento milligrammi come sarebbero le tabelle attuale e deve voi con quali elementi di pari dignità e uguaglianza costituzionale io che mi trovo con zero duecentottanta milligrammi al giorno
Posso accedere alla via amministrativa e dopo la vedremo posso andare dal prefetto e avere quelle sanzioni di natura amministrativa che sono stati prettamente sanzioni di natura socio riabilitativa direi mentre io che invece mi trovo lui che si droga considero trecentoventi vendibile grammi
Deve seguire la via criminale la via penale
Per dirvi quesito che molto probabilmente si rileva da quanto da quanto dall'applicazione di questa legge
Che colui che effettivamente più bisognoso di una cura che è più intossicato che è più malato che ha ha proprio direi favore una perizia la quale stabilisce che ha più bisogno di altri enti cure si trova a dover seguire la via penale mentre colui che invece nemmeno bisogno perché meno intossicato eccessivi gestisce meglio la propria tossicodipendenza seguirà la via amministrativa
Questo
Con una netta diversità rispetto al trattamento sanzionatorio divora dove rispettato il principio costituzionale dell'articolo tre oltretutto riconosciuto la Corte costituzionale perché adesso si dice finanziero cento milligrammi fino alla dose media giornaliera
Tu hai la possibilità di seguire la strada amministrative quindi di ripensarci non accetta determinata maniera
Posso dire così se viceversa si supera quel limite siamo tutti uguali di fronte alla legge la via quella penale quindi questo problematica a mio avviso si porrà sicuramente e con ovviamente con obbligo da parte del del giudice di rinvio il rinvio alla Corte costituzionale vi sono tanti altri problemi
Che cerco di enunciati sinteticamente come mai potremo fare con i tossicodipendenti senza una residenza senza una fissa dimora come potremmo applicare una perizia di questo genere con le dovute notifiche
Non è una perizia che si fa con il palloncino Italtel in casa e l'alcolista fermare l'automobile questa perizia che richiede la prassi che dicevo prima quindi come mai potremo fare a realizzare una perizia sul prezzo ma che non ha una fissa dimora che non ha la residenza
Come faremo con gridolini gli extracomunitari che sono che sono il settantacinque per cento di persone che attualmente spacciano sostanza stupefacente e cerca nove cercheranno sempre di più con questa dei con questo decreto legge di apparire come tossicodipendenti al fine di utilizzare determinate éscamotage
Come mai poi faremo per i casi di può detenzione voi sapete che per giurisprudenza costante le persone fermate nella stessa situazione con droga sono imputabili tutte dello medesimo reato e rispondono della quantità trovate in loro possesso del solito direi come mai potremo stabilire se il tossicodipendente X fermato con Y con una quantità di droga e magari ha bisogno del tributo la dose media giornaliera e l'altro no come poi potremo giudicare questi casi
Su questa parte signori io posso continuare veramente a lungo e non lo farò per rispetto del vostri impegni
Ma non solo adesso siamo bloccati nella nella non sotto il profilo del del processuale per la la necessità di attendere il nuovo decreto di rivedere le perizie perché mancano le perizie riferita la dose media una piccola dose media giornaliera e al fabbisogno del soggetto indagato imputato
Ma non solo ma non potremo mai applicare
Questa norma per quanto concerne la perizia sul soggetto
Ricordo solamente allora signori che questa norma
Una perizia sul soggetto era già prevista dall'articolo novantotto dalla legge seicentottantacinque settantacinque articolo che non è stato mai applicato che è divenuto desueto perché era impossibile applicarlo e ricordo ancora lor signori che tuttavia l'articolo novantotto dalla legge seicentottantacinque prevedeva solamente la possibilità di verificare a mezzo di un perito ci dovranno poi dire chi sono questi tipi di periti che falsa perizia
E anche questo un aspetto importante comunque che richiedeva semplicemente di verificare se la droga trovata in possesso era confacente alla persona che la deteneva mentre qui si tratta di accettare di quanta droga dove droga bisogno la persona che viene indagata
Nel suo padre bisogno giornaliero
E per quanto concerne le droghe leggere
E per quanto concerne i casi in cui una persona sniffa
Anziché assume la tender vena come mai potremo stabilire quanto hashish ha bisogno una persona o di quanta poca in abito in una persona
Con quale standard matematico potremo far questo come mai potremo fare che impedire che il soggetto possa con le proprie dichiarazioni aderito modificare l'esito della perizia
Sicuramente una parte chi realizza ed è l'irrealizzabile di questa e creare problemi gravissimi
Su questa parte io ripeto non vi voglio ulteriormente tediare direi perché sarebbero altre divieti sotto il profumo sotto il profilo giuridico voglio semplicemente invece di da alcune cose al momento in cui si superano queste obiezioni e finalmente si arrivi di fronte al al prefetto
Posto che si riconosca la sussistenza della la fattispecie dal più settantacinque allora si si può accedere a via prefettizia e le norme relativa al prefetto presentano a mio avviso sempre
Non so
Non so quale considerazione di quale considerazione siano state oggetto
Perché sono di veramente in certi versi scusatemi perdonatemi sono
Le dico le direi perché parte refusi che sono contenuti nel decreto legge perché si parla di un terzo invito del prefetto
Quando nell'articolo settantasei d'inviti del prefetto se ne contano due al tossicodipendente non tre due dopo il secondo invito se tossicodipendente rifiuta il programma non lo attualmente rompe
Allora alle sanzioni ulteriori previste all'articolo settantasei che sono quelle del divieto di allontanarsi dal comune residenza ritiro dalla patente
Controllo divieti frequentare locali pubblici eccitano obbligo di prestare un'attività non retribuita di carattere sociale eccetera eccetera sono non sono elencate delibera io chiaramente intanto gli inviti sono due e non tre ma la cosa più e a parte anche questa Perna che contenuta nel nel nel comma due dell'articolo settantacinque Pierre viaggia nella legge invito del prefetto a a non farlo più laddove possa ravvisare icto oculi il prefetto che il soggetto potrà ripensarci e non drogarsi più nell'attuale legge è previsto solamente per le droghe cosiddette leggere in questo decreto legge questo invita a non farlo più la famosa pacca sulla spalla è prevista anche per le droghe pesanti cioè per l'eroina e la cocaina che assolutamente dire a mio avviso incredibile che una persona possa dire non lo farò più che un prefetto cosa di non parlo più una persona possa adempiere a questo cortese invito parrebbe a parte queste belle devo semplicemente sottolineare invece voi sotto il profilo del sanzioni previste che
Se il tossicodipendente non non non rispetta le sanzioni amministrative previste dal prefetto
Le ulteriori sanzioni che il tossicodipendente subisce sono queste abbiate pazienza sono gli ultimi due punti
Quindi se il tossicodipendente non adempie e non si presta hai ancora il programma che che che è stato comunque dettato dal prefetto la sanzione che le viene
Applicata è quella di un aumento fino al terzo delle stesse sanzioni
Oppure il prefetto dette determina
Scusate sanzioni aumentate fino al terzo che il soggetto può evitare
Dichiarandosi disponibile a entrare in una struttura di accoglienza con finalità socioriabilitativi riabilitative di lavoro
Ecco vi prego di di di di di di di di di sottolineare la vostra attenzione in questa circostanza il prefetto determina il periodi assegnazione da un minimo di quindici giorni a un massimo di sessanta giorni
Come se da quindici giorni a sessanta giorni in una struttura socio riabilitativa il soggetto potesse fare quello che non ha mai fatto prima di quel momento
Ed è il comma dieci del nuovo articolo settantasei questa è la sanzione
Allarmante al mancato rispetto delle sanzioni già previste dal dall'articolo settantasei Lai per sanzione cioè l'aumento fino al terzo oppure se non adempie a questo una una un un periodo da quindici a sessanta giorni in un centro riabilitazione ma vi è anche la sanzione alla sanzione il mancato rispetto le sanzioni del comma undici la quale prevede che se per caso il tossicodipendente
Si sottrae a quest'ultima sanzione che viola adesso illustrato
Cosa gli succede cosa mai farà
Torna indietro come nel gioco dell'oca torna indietro alle sanzioni originariamente
Previste senza nessun momento senza nessuna stazione delle proprie cioè ritorna a alle sanzioni prefettizie una durata originariamente stabilita deporre dal giorno in cui è stata commesso la violazione all'articolo dieci
Questa questo del decreto legge
Questo è il decreto legge
Allora per completezza di informazione adesso prenderanno la parola d'ordine il dottor Franco provvede e che il procuratore della Repubblica presso la Pretura di Reggio Calabria o in anticipo anche Roberto Tonchino dalla Comunità promozione umana di Milano
E don Salvatore Lo Bue che il direttore del caso del giovane che hanno sede in Sicilia Nicoletta
Volevo soltanto da aggiungere due preoccupazioni la prima riguarda l'articolo maggiormente contestato e maggiormente che innova maggiormente all'articolo settantacinque
Noi abbiamo bisogno di certezza e non di situazioni imprecise le leggi devono dare certezza
La barriera fra le sanzioni amministrative
E l'illecito penale deve essere una barriera sicura
Non può essere qualcosa di insicuro che determinato sulla base di una perizia da fare dopo o su una situazione assolutamente incerto perché questo comporta inevitabilmente che il carabiniere il poliziotto che opera sulla strada non sa che fare
Non sapendo che fare non opera noi blocchiamo la situazione dell'ordine pubblico
E forze dell'ordine
E aggiungiamo anche un'altra cosa che così facendo garantiamo la corrente del piccolo spaccio inevitabilmente
Ancora una terza cosa sul piano del messaggio noi lanciamo un messaggio esattamente contrario a quello che si è lanciato con la legge Jervolino Vassalli
Il massaggio che lasciare che lanciava i tossicodipendenti e che leggi pro drogarsi
Perché se è così complicato
Intervenire per combattere l'uso delle sostanze stupefacenti praticamente non sarà più applicata queste norme e sarà entreranno nel dimenticatoio generale il messaggio che passa il vecchio messaggio
L'altra osservazione brevissima
Riguarda un buco ora la filosofia di fondo del decreto legge
E in birreria allaccio mi riallaccio al comma dieci
Dell'articolo
Ricordo
Dell'articolo settantasei
Al comma dieci del al nuovo comma dieci ed è guardate noi con la legge Jervolino passando e ho avuto dovuto un principio fondamentale
Diamo la preferenza al recupero rispetto alla detenzione il recupero del tossicodipendente deve essere il punto fondamentale
Ed un recente decreto legge quello del dodici novembre mille novecentonovantadue era stato in questo senso
Quindi era lavavo salutato in modo positivo preferenza del recupero rispetto al carcere adesso invece vediamo segnata un'altra linea che ci preoccupa la linea del mantenimento poi che cosa vuol dire il centro di accoglienza da quindici a sessanta giorni
Significa dettiamo noi in modo che non diano fastidio poi li rimandiamo sulla strada il riprendiamo e rimandiamo nuovamente nel gruppi d'accoglienza per quindici da quindici o sessanta giorni quanto dirà il prefetto per un breve periodo
è una filosofia diversa allora la filosofia del mantenimento della tossicodipendenza
Li manteniamo nella tossicodipendenza con l'articolo settantacinque laddove dice che così complicato
Accertare qual è il tipo di reato che hanno commesso se il reato un illecito amministrativo li manteniamo della tossicodipendenza garantendo anche delle nuove strutture strutture che sono di mantenimento
Questi gli aspetti negativi devo aggiungere per completezza che peraltro nel decreto legge ci sono anche gli aspetti positivi anche per non essere totalmente di parte
Cioè di positivo per esempio la regolamentazione per quanto riguarda i contributi da dare agli enti pubblici e privati in modo più positivo migliore c'è ancora positivo la creazione di un nucleo di operatori che controlli la utilizzazione delle risorse che sono state date agli Enti pubblici agli enti privati
E questo mi pare anche una cosa buona cioè ci sono degli aspetti positivi ma gli aspetti negativi purtroppo sono maggiori poi che cambiano la filosofia totale della legge Jervolino Vassalli
Prego
Dopo
Va bene lo faccia tornare se se entra in questa in questa
Veniamo
Ricoveri parlamentare
Ho sempre grazie
Che cosa ci hanno detto i nostri ragazzi i nostri tanti ragazzi in comunità sulla modifica ecco una frase voglio ripetere proprio qui ci vogliono fare fuori
I ragazzi che sono in un momento di recupero quindi di coscienza
Di capacità di analisi
Quei ragazzi che hanno adoperato la sostanza stupefacente
Dovremmo un po'tutti almeno una volta provarla per poi arrivare a non fare certe leggi o modificare una legge in questo senso e cui questi ragazzi nove una battuta non ebbero a dire troviamoci una volta
E solamente per dire che è facile pensare a soggetti alterati e assicurare a loro
Una sostanza che fa sempre più regredire le loro decisioni
Tutti noi sappiamo che il nostro intervento è un intervento sulla decisione di un soggetto ma una decisione progressiva
Non possiamo assolutamente pretendere che all'inizio il tossico decida di venire in comunità di fare un cammino terapeutico di arrivare a capire il valore della sua vita anche dopo la disintossicazione
Il ragazzo ha bisogno di un reticolato ha bisogno di un contenimento per arrivare poi a valorizzare
Le sue
Le sue realtà profonde adesso noi ci chiediamo chi ferma il tossicomane chi lo può fermare le famiglie ci hanno detto chi chi interverrà per aiutarle
Anche perché noi che operiamo in mezzo a questi ragazzi tutti sappiamo che la sostanza a poco poco
Demolisce i neurotrasmettitori cioè vuol dire che questo ragazzo impazzisce però poi bisogna usare le parole giuste impazzisce
Ecco con tre medie dosi giornaliere in tasca che poi sono tre poi diventano sei questi ragazzi non si fermeranno più andranno verso l'over dose
Non so se questo è rispettare la persona
Soprattutto par partendo da da da un dato da un dato Bío psichico da un'alterazione che interessa proprio la mente poi volevo aggiungere un altro particolare che in questo la legge uno sei due non ha avuto nemmeno il tempo per essere sperimentata
Bisognava darci un po'di tempo per una verifica e per altri sacrifici da parte di tutti ma da parte di tutti perché noi operatori di comunità ci siamo accorti che anche di fronte al al fermo un carabiniere fermava un tossicomane era un incerto aggancio per un concerto avvio poi di un dialogo figure couperose
Questa legge adesso viene fermata nel punto del punto per noi importante
Cosa dobbiamo aprire la famiglia buttatelo fuori casa creati da lui delle difficoltà se lo Stato dice
La droga la puoi averne
Noi tante volte dobbiamo fare delle lotte delle lotte difficilissimi con la famiglia che protegge con la famiglia che non è preparata con la famiglia detiene in caso di tossicomane dieci anni adesso la famiglia ci dice ma
Anche lo Stato la permette la sostanza stupefacente
A me ha fatto molto pensare
Quella di modo di procedere sulle parole è illecito ma cosa vuol dire dire una persona illecito
è lecito drogarsi e ma quando gli elemento lui continua a drogarsi
Ecco io poi volevo concludere dicendo che
Che bisognerebbe prima anche un pochettino consultarci perché troppo facile dire voi
Voi aiutati ci voi che siete Sperti voi che siete psicologi sociologi sì noi aiutiamo ma aiutiamo quando siamo interpellati prima
La modifica alla uno sei due è arrivata per noi
Così improvvisa e così traumatizzante
Da dire ai politici sentite
Come ci considera
Come ci considera
E poi in ultimo che stiamo molto attenti perché questo è il primo passo per la liberalizzazione o legalizzazione che volete l'abbiamo capito tutti
Perché andranno ancora in carcere i più poveri che non hanno i soldi di papà o di mamma
Aumenteranno i furti le rapine principio metteranno perché più consumo più necessità di di sostanza quindi andranno a finire in carcere ancora tantissimi e saranno i più poveri
Ma peggio ancora
Con questo modifica
Noi ci accorgeremo col passare dei giorni
Che i profeti della droga facile arriveranno dirci adesso vedete per non lasciarli da rientrare in carcere e la dobbiamo dare
Ecco noi siamo qui anche per dirci no questa legalizzazione liberalizzazione della droga
Siamo qui a dire il vero punto con molta semplicità
Perché non possiamo assolutamente di fronte un problema così grave gettare la spugna lotteremo scenderemo in piazza di rideremo con le famiglie ci faremo sentire
Perché è ora di finirla che un problema lo si risolva consegnando come ha detto un altro ragazzo consegnando la pistola in mano questi ragazzi gliela consegniamo la pistola prendi uccidi
Poi io vivo non importa se tu credi grazie
Solo don Salvatore Lo Bue direttore di alcune comunità terapeutiche e di alcuni centri accoglienza in Sicilia in Puglia in Basilicata
Per sgombrare il campo da ogni possibile equivoco dagli schemi di tipizzazione preconcetta voglio dirvi questo le mie comunità terapeutiche sono le cosiddette comunità perde non ci sono un muratore uno non ci sono neanche i cancelli
Questo perché facile appiccicare l'etichetta di reazionario o a chicchessia io non mi sento ne sono mai stato tale né voglio che mi si definisca così
Per valutare quello che io dirò e qual è la mia apertura vi dico che ho chiamato già da un anno e mezzo Luigi Cancrini a fare da supervisore analitico agli operatori di tutte le mie Keep nelle varie comunità
Credo che questo sia qualcosa di convincente per le capire le mie posizioni che sono di assoluto equilibrio e di preoccupazione reale nei confronti di quella che è la cultura che viene veicolare questo decreto legge
Io è inutile ripetere quanto hanno detto già gli altri voglio soltanto dire questo che le tre dosi medie giornaliere che lo stato autorizzato a tenersi in tasca sono indubbiamente non soltanto un incentivo allo spaccio
E non si può più tanto ormai chiamare piccolo spaccio un incentivo allo spaccio tout-court
Ma sono soprattutto anche un incentivo a un a un maggiore consumo perché i ragazzi che hanno la possibilità di tenersi a portata di mano non una ma tre virtuosi avranno chiaramente la tentazione di consumare quanto si trovano in tasca
Quindi è veramente un volerli condannare a morte
Abbiamo ben chiaro questo
Quanto il re la
Quella perla come è stato definita del prefetto che può mandare i nostri centri ragazzi dai quindici ai sessanta giorni ecco io vi dico questo
Non soltanto come direttore di comunità terapeutiche
Insegna alla Scuola di specializzazione in euro che Siria infantile all'Università di Palermo e posso dire con tutto il peso di della poco autoritario che le modalità di comportamento Corsico manico non possono scomparire in un per inferiore ai due anni e mezzo
Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario
E quindi che cosa significa una una pena del genere e poi un recupero può essere imposto con una pena una sanzione penale
E assurdo
Dovete invece darci la possibilità di contattare i ragazzi attraverso gli operatori di strada presso gli operatori che abbia la possibilità di agire in maniera più fascino alcali alle carceri
Ecco cosa che c'è enormemente difficoltosa
Per poter lei convincere portarli loro stessi a chiedere quell'aiuto che li può portare a ritornare a essere uomini veri
Invece questo non ci viene data guardate qui e la legge contiene secondo me ancora un equivoco di fondo da un lato si dice che i ragazzi che hanno una condanna fino a quattro anni addirittura non più a tre anni possono o non devono essere in carcere
In effetti poi questo non è così perché voi sapete che la maggior parte novanta e più per cento di quelli che sono in carcere con condanne finì lì dai quattro anni in su possono non per detenzione di alla rottura ma perché hanno commesso delle rapine
Delle rapine anche aggravate bene per tutti
Anche questi
E allora che su questa la strada da da sfondare
Dateci la possibilità che non ci sia questo sbarramento
Perché ma se il mafioso che ha ucciso tante persone sente rovista che ha ucciso anche persone attentato di sovvertire lo Stato alla possibilità aggredito da parte di tutti noi di poter essere pentito realmente di poter essere cambiato di poter cambiare perché anche al tossicodipendente che ha commesso una rapina viene preclusa questa possibilità
Non si alleggerisce hanno così volendo parlare in maniera anche utilitaristica non si alleggerirà il peso delle carceri con questo decreto
E l'un'altra la strada da percorrere quindi io vi invito a riflettere su queste incongruenze sul fatto che sembra che tutto cambi invece non cambia niente ma peggiorano parecchie cose grazie
Intervento di Cordova della Betancourt legge antidroga prima di dare la parola ai colleghi parlamentari aderenti al allenta dopo perché è chiaro che non possiamo aprire un dibattito con altre persone presenti che possono venirci a partecipare ai lavori ascoltando ma questo incontro un incontro bilaterale il gruppo dirigente diciamo del bucato ai gruppi da parlamentare che aderisce a questa associazione
Brevissimamente vorrei dire questo la centosessantadue legge che aboliva Vassalle
E venuta fuori da un amplissimo dibattito sviluppatosi nel Paese nel Parlamento tra gli operatori tra le famiglie
Eccetera
Un dibattito che per molti mesi a realmente coinvolto il Paese
Questa legge due anni dal suo varo viene a essere completamente stravolta
In punti nodali
Ancorché il suo tempo di validità è stato molto prego e ancorché mi pare alcuni segnali di estrema è riscontrabile positività via Appia dati
Voglio ricordare che nel mille novecentonovantadue sia avuto ben il diciannove per cento in meno i morti per overdose rispetto all'anno precedente quindi per la prima volta nel nostro Paese
Un indicatore credo estremamente significativo segnala segnalata una inversione di tendenza di di notevole entità
Il e credo come è stato ampiamente detto e dimostrato questo ultimo decreto stravolge completamente la filosofia di questa legge
E quindi il cibo ci porta di fronte ad una situazione per la quale il consumo dello spaccio vengono di fatto a essere in qualche modo legalizzato
Sostanzialmente la rete capillare
Che il commercio di sostanze stupefacenti avuto grazie al concetto di modica quantità della seicentottantacinque
E che era stato messo in crisi in qualche misura dalla nuova legge centosessantadue dal decreto dell'altro giorno viene a essere enormemente il Ribot denunziato
Credo che questo non può lasciare insensibili Mourad non può lasciare insensibili gli operatori non vuole c'è insensibile famiglia che certamente avendo affrontati affrontando ogni giorno i problemi della tossicodipendenza troveranno modo di far sentire la loro voce
Utilizzando nel modo civile democratico tutti gli spazi possibili ma certamente non permettendo che un problema delicato come la tossicodipendenza
Possa essere barattato con i mille problemi dell'Italia o con le mille aspirazioni di potere che molti hanno grazie
Allora ecco
Diciamo oceano
Perché sono Pellicano del quanti repubblicano
Volevo dire
Semplicemente
Nei limiti di tempo assolutamente Brady che credo valga di lavoro debba avere
Che non riesco a cogliere
L'obiettivo del decreto che è stato presentato ad Amato sono d'accordo che è stato decreto poco meditato ma non riesco a cogliere
La ragione per la quale questo decreto è stato approvato dal Consiglio dei ministri
è un forse un decreto che si propone di far uscire dal carcere i tossicodipendenti
Come molto superficialmente
Viene dichiarato
A seguito di una campagna di stampa che aveva accusato la legge
L'assalì Jervolino di riempire le carceri tossicodipendenti
Io voglio semplicemente leggervi le dichiarazioni che ha reso soltanto lunedì il procuratore generale presso la corte d'appello di Mila no
All'inaugurazione dell'anno giudiziario
Perché credo che di questi argomenti si parla in modo molto superficiale ed emotivo molto spesso per condurre battaglie politiche di opinioni
E invece non si coglie la portata effettiva dei problemi
Ha detto il procuratore generale non sembra che la soluzione del problema del sovraffollamento carcerario costituisco una conseguenza della detenzione per uso personale della droga
Secondo le notizie i dati statistici fornitimi dal direttore della casa circondariale di Milano
E dal Provveditorato regionale della Lombardia i detenuti per violazione alla legge per sugli stupefacenti e costituiscono il quarantasei per cento
Della popolazione presente nell'istituto esattamente novecentoventicinque su due mila tredici presenti al nove novembre mille novecentonovantadue i tossicodipendenti dichiarati erano la stessa data cinquecentosessantanove
Ma una stima prudenziale del direttore indica il numero di circa ottocento e cioè per la precisione il quaranta per cento dei detenuti
Detenuti tossicodipendenti una parte preponderante risulta condannato in primo grado per traffico di stupefacenti ed altri sono detenuti anche per reati contro il patrimonio
E solo una piccola parte si trova in stato di arresto per traffico di modesta entità ai sensi dell'articolo settantatré quinto comma del DPR trecentonove mille novecentonovanta
Non risulta alcun detenuto per possesso di droga per uso personale
E volendo comunque stimare il numero delle persone ristretto in carcere a per aver detenuto sostanze stupefacenti in quantità superiore alla dose media giornaliera si raggiunge una cifra di persone assolutamente trascurabile comunque insignificante
Al di là dei clan situazione continua il procuratore generale volendo prendere in esame la posizione detenuti tossicodipendenti per il quale già il DPR trecentonove prevede la possibilità di sospensione dell'esecuzione della pena
A condizione che il soggetto si sottoponga ad un trattamento di disassuefazione dalla droga
è doveroso costatare che l'eventuale scarcerazione i tossicodipendenti ora reclusi non risolverebbe il problema
Perché al di fuori dello stabilimento di pena almeno del distretto della Corte d'appello di Mila no non vi è che il vuoto nel senso che a quanto riferisce lo stesso direttore della casa circondariale
Non vi sono comunità terapeutiche in grado di far fronte ad una dal Massari tossicodipendenti da seguire rieducare certo ci sono tossiche comunità terapeutiche Mantova molto capaci ma certo non è in condizione di fronteggiare la massa di tossicodipendente
Che verrebbero posto in libertà
è consequenziale pertanto segnalare che prima dell'adozione di qualsiasi iniziativa legislativa nel senso prospettato
Si provvede a creare le strutture necessarie per evitare che la dimissioni dal carcere non sia che un atto di momentaneo perdono destinato poi a cadere nel nulla e il nulla per effetto dell'impossibilità delle Alpi educazione dei soggetti cinque il procuratore generale una sola conclusione che io voglio rassegnare re pare che questo decreto costituisca un'operazione mistificatoria
Si finge di lasciare uscire dal carcere i tossicodipendenti e in realtà ci si rassegna al fatto che i tossicodipendenti e sono a maggior parte condannati
Per l'uso connessi al traffico di droga o comunque connessi all'uso
O perfetto dell'uso di sostanze stupefacenti restino in carcere questo è un risultato
E credo che vi debba essere qualche ragione di riflessione per coloro che pensano che ci siano volontà punitiva dei tossicodipendenti chi ritiene che lo Stato invece debba dare una risposta responsabile a questo problema
Si è data proprio dagli amici responsabili comunità che hanno dedicato la loro vita questo impegno e che non capiscono l'orientamento del governo
Sono Gasparri del gruppo alla Camera del movimento sociale non mi attardo sui problemi di merito che sono stati affrontati
Perché ne siamo ovviamente d'accordissimo con l'impostazione data il Muccioli non da oggi con le osservazioni tecniche sono state fatte dall'avvocato ritengo e mi rivolgo in questo caso più ai colleghi
Parlamentari che non agli amici del Mullah deve bisogna passare a una base di maggiore strutturazione organizzativa di questo intergruppo altrimenti rischieremmo di agire in maniera isolate svincolata indubbiamente finora noi abbiamo così lasciato questa iniziativa un po'non dico disparte ma inattesa perché nessuno giustamente ritenuto dei vari gruppi parlamentari o le varie lentamente di strumentalizzarla beneficio di questa o di quella parte questo credo che sia un fatto giusto logico e anche un impegno che rientri nel rapporto che ciascuno di noi avuto con i murate con Muccioli
Siamo arrivati a un punto in cui per la discussione del decreto che ci sarà in Parlamento e per l'eventuale referendum che ci potrebbe essere perché se il decreto non sarà convertito o comunque se si ritenesse che il decreto non soddisfa i quesiti referendari come già qualcuno dice sul fronte antiproibizionista il referendum ci potrebbe comunque essere si tratterà poi di far sì che l'intergruppo che si riconosce nelle posizioni del Mullah diventi una sorta di Comitato per il no alla procreazione di larghe parti della centosessantadue che richiesto dal referendum quindi io in conclusione arrivare grandemente alla proposta ritengo come ho già fatto presente a Vincenzo varie volte che si debba d'accordo con lui ma anche per iniziative attraverso la consultazione
Degli aderenti al patto del Mullah dei vari gruppi avrebbe dalla costituzione di un direttivo in cui siano rappresentati tutti i gruppi parlamentari affinché ciascuno di noi poi Possa orientare l'azione dei gruppi parlamentari io faccio parte
Di un gruppo parlamentare che al cento per cento condivide questo tipo di battaglia di impostazione che quindi non avrà certo difficoltà nell'orientarsi contro questo segreto e in caso di referendum
Sulla posizione del no propriamente questo è importante anche nel rapporto con gli altri gruppi per avere dei numeri è una forza parlamentare che consenta di affrontare in termini concreti questa battaglie duri vengo che già nelle prossime ore si debba dare questo tipo di struttura per evitare che è così resti un po'così a guardarsi questa è la prima volta che noi ci troviamo per la ci riuniamo e questo lo si deve all'iniziativa che ha preso Muccioli divenire a Roma e anche credo l'urgenza del decreto ci ha portato a questo ritrovarci parole dobbiamo al di là delle occasioni di incontro più ampie potrà avere una struttura che nella quotidianità possa operare possa lavorare ci sarà il padre come si
Ho già da lì si comincerà ai renda nel decreto e ci sarà la possibilità sulla stampato gli spazi dell'informazione Muccioli ne ha fatto riferimento di intervenire eccome
Organizzazione come intergruppo e come singoli la necessità di volgare osservazioni tecnico ma quelle gregge chiarissime che oggi sono state esposte per cui ritengo che con l'avallo delle mura di Muccioli e degli altri a quindici e si debba costituire al più presto questo tipo di struttura agile rappresentative pluralista in modo tale che ci possa essere una incidenza giorno per giorno della nostra azione grazie
No non me lo ricordo
Sono centrate Ruffino del gruppo della Democrazia Cristiana
Io non ripeto
Le argomentazioni che sono state portate da Muccioli
Dal consulente legale
Dal procuratore della Repubblica e dagli altri che sono intervenuti perché c'è un'argomentazione e che io condivido totalmente
Credo però che sia opportuno concretizzare nei fatti
La nostra azione
Ecco debbo dire anche per conoscenza degli atti colleghi presenti che ieri al Senato
Alla Commissione affari costituzionali
è iniziato
Il dibattito sui presupposti di costituzionalità e di urgenza del decreto
è bene ricordare
Che il governo ha ritenuto di collocare le modifiche alla legge sulla tossicodipendenza
Nel contesto di un decreto legge sulla ITS e sull'aumento del corpo penitenziario
Che ha già subito ha già avuto tre sconfitte in Parlamento perché per tre volte non è stato convertito nei termini
In legge il che credo io lo ha detto ieri in Commissione affari costituzionali
Questo fatto non agevola certamente l'iter il decreto legge
Perché accanto alle difficoltà della conversione in legge dell'altro provvedimento tre volte è stata negata la conversione in legge per ben tre volte ci troviamo aggiunto il grosso treno il grosso Bargone per le modifiche alla legge sulla tossicodipendenza
Questo che cosa significa significa che evidentemente in Parlamento il decreto legge troverà notevoli difficoltà
Per la sua approvazione per la sua conversione e leggi
Questo però non ci esime dallo sviluppare nel Paese la nostra battaglia perché la questione evidentemente la incertezza soprattutto che il decreto legge determina la difficoltà di accertamenti sul piano verità sia in ordine alla quantità dell'Autosole giornaliera sia soprattutto in ordine alle qualità soggettive
Del tossicodipendente comporteranno dei tempi notevolmente Lundy con incertezze con gravi incertezze sul piano concreto sul piano e sul piano Parati
Certo e qualcuno l'ha già detto la legge Jervolino Vassalli io sono rammaricato intanto devo dirlo che alcuni colleghi della democrazia alcuni ministri abbiano aderito a queste importazioni e sono rammaricato soprattutto di avere
Assistito come telespettatore ad una conferenza stampa del presidente del Consiglio dei ministri assieme al ad un deputato
Che prospettata l'ipotesi di un mutamento una legge certamente molto importante e chi è andato dei risultati positivo la conferenza stampa è stata di una singolarità
Credo tipica di una dalle incertezze che regnano nel nostro Paese in questo periodo è di una gravità sotto il profilo istituzionale notevolissima credo che debba essere sottolineato questo fa non si è radicata non pochi voti e una in questa maniera così squallide così miserevole perdonate questo riferimento ma la legge aveva
La legge incominciava a dare dei risultati positivi proceduto alla media dirlo come ex come Sottosegretario di Stato al Ministero dell'interno noi balliamo sul piano della repressione del traffico di armi narcotraffico risultati notevolissimi
Ma stava dando risultati sul piano concreto per il messaggio che noi avevamo lanciato al Paese dello messaggio significativo il diciannove per cento in meno di morti per overdose
Quando negli anni precedenti vi era un aumento esponenziale dei morti per overdose non solo ma un altro elemento importante che i decessi per overdose riguardano prevalentemente soggetti in più avanzata età se è evidente che i i giovani avevano incominciato a recepire il messaggio che drogarsi è invece perché drogarsi comportava determinato
Ed era un messaggio che non come come governo
Avevamo contribuito a creare alla conferenza di Vienna attraverso la sottoscrizione per primi ci ha portati uno dei primi Paesi astro scrive la convenzione di Vienna per dicembre ottantotto che affermava in modo categorico questo principio commensali di Vienna Caputo l'adesione di cento Paesi
Con questa legge con questo decreto legge certamente permissivo corriamo il rischio di diventare non dico la piazza di Zurigo esperimento
Resto concluso ma certamente potremmo correre il rischio di diventare una ricettacolo idrossido di perché pensate a Mick
Quante dosi retorici appunto abbia in durante l'arco della giornata il tossicodipendente quante cose avrà tre volte per prego si ogni ogni volta distribuire
Aneddoti dalla morte alle donne come
E noi ne accerto perché l'aspetto delicato ed è stato sottolineato me sul quale credo che sia opportuno una sottolineatura particolare e che si danno avviati vedo che pesa questo è l'aspetto veramente a mio avviso estremamente gravi ma vi era un'altra considerazione guardate
La legge Jervolino Vassalli
Aveva determinato con l'ipotesi direi interessante che al Senato dopo laborioso dibattito intenso dibattito anche drammatico perché ad aspetto avevamo istituito il passaggio al prefetto
Ed è un passaggio parate io non adesso i dati recenti ma il cinquanta per cento per le persone che erano state intervistate chiave erano state invitate dal prefetto avevano aderito
A partecipare alla
Programma terapeutico attraverso le comunità e quindi eravamo riusciti anche alla a dare una mano ai tossicodipendenti non ha lasciato i per la strada Pescara il messaggio credo che noi dovremmo impostare in altro ribatte due su questa su questa questione confidando di poter raggiungere dei risultati ed io credo che il messaggio che dobbiamo lanciare al Paese ancora queste e tra una serie di perché le sanzioni penali devono essere sia pure come conseguenza terminale un fatto indispensabile per affermare la illiceità altrimenti faremmo soltanto delle grida manzoniano
Abbiamo già i malati di mente abbandonati a se stessi già da troppi anni non mettiamoci addolcito dipendente a vivere il proprio in pericolo e svilupparle nel sociale e nel sociale lo Stato ha il dovere di difendere la vite il patrimonio cittadino
E cosa vergognosa non abbia bisogno di politici vari politici seri questi momenti in cui li possiamo selezionare attraverso le azioni non l'ideologia e non secondo l'ideologia
Io sono pronta Crepax delle Piccini e sono la responsabile per gli affari sociali e sanitari della Democrazia Cristiana
E non ho firmato il patto perché da candidato non firma mai nessun patto nel senso che durante la discussione da centosessantadue mantenuto un comportamento che ritenevo per gli elettori fosse abbastanza chiaro
E e quindi non sono scrivente ma assolutamente aderente secondo il principio che c'era scritto in quel patto che ci chiedeva di Reading firmare
Io come responsabile lo ripeto degli affari sociali della sanità del partito non ho condiviso né il modo né il contenuto di questo decreto assolutamente e l'ho anche detto nelle sedi proprie del mio partito
Devo dire che probabilmente sarebbe stato forse peggio questo decreto se non ci fosse stata la Jervolino Bompiani ma comunque il decreto porta la firma di questo governo e io ludico qui ma lo dico anche in aula come le ho detto della Giunta il mio partito
Non lo firmerò anzi cercherò non
Cercherò adesioni rispetto a questo mio no
Io vorrei dire una cosa che a questo punto naturalmente superata cioè noi avevamo chiesto al a Marte è il che già aveva arricciato questa sua decisioni che aspettare almeno una conferenza di marzo quella prevista appunto sulla centosessantadue dove avremmo
Sì abbiamo presentato per una mozione ufficialmente quindi Ferretto siamo stati smentiti come appunto democrazia cristiana dalla nostra parte governativa ma è di aspettare la conferenza perché quello era il luogo proprio che il Parlamento aveva fra il resto anche dal punto di vista parlamentare c'era una legge aveva una sua maggioranza e un decreto visto che in questo momento il Parlamento non conta niente bene durante le votazioni
Faremo vedere se il Parlamento contavano e un decreto ha smentito un decreto governativo ha smentito una maggioranza parlamentare
Ecco una pericolo che io vedo rispetto al contenuto di questo decreto che non è stato ravvisato dall'avvocato che ha parlato prima ma probabilmente perché non voleva essere troppo lungo e che ritengo forse sia stato calcolato da qualcuno forse da quel qualcuno che bisognava comprare come voti rispetto al governo e cioè secondo me c'è una norma di incostituzionalità in questo decreto e cioè il prefetto non può irrogare delle misure di restrizione della libertà quindici sarà un ricorso alla Corte Costituzionale io lo dico piangendo questo
Ci sarà un ricorso la corsa alla Corte costituzionale la Corte Costituzionale dirà che è incostituzionale del prefetto irroga misure restrittive della libertà e non avremo davvero la liberalizzazione della droga
Cioè nemmeno a questo giro che va dalla pacchetta sulle spalle a la restrizione qualche restrizione della libertà personale scomparirà e quindi ci sarà davvero fino a un triplo della dose
La libertà e la depenalizzazione insomma la liberalizzazione notare la depenalizzazione
Ecco quindi questo mi pare la cosa che parla militarmente parlando su cui dobbiamo puntare cioè è incostituzionale non può il prefetto secondo l'articolo specifico della Costituzione irrogare misure restrittive della libertà
La seconda cosa e mi gancio al al ragionamento fatto prima da per i canoni Tare cioè le carceri non le abbiamo sfruttate ma in più e qui rapina una certezza perché abbiamo lavorato molto insieme a centosessantadue abbiamo perso il messaggio Pitagora o ci cocchiera centosessantadue arriva e che è importante era importante io sono madre di quattro figli bene sono veramente terrorizzata dalla perdita di questo messaggio che lo Stato ha il dovere di dare e fare presto e resta atto questa potenziare il messaggio pedagogico dentro centosessantadue che aveva anche fatto superare qualche perplessità alla DC rispetto a certe norme quindi e aveva con questo decreto abbiamo depotenziato questo messaggio
Io addirittura io penserei che se c'è una prima volta di contatto fra lo Stato il tossicodipendente questa raccolta prima volta deve essere la più severa
Perché se lo Stato incappa diciamo le istituzioni incappano in qualcuno che non è ancora un tossicodipendente vero e proprio ma è qualcuno che sta assaggiando fra virgolette la droga la prima volta deve essere ancora più severa
Poi se la seconda o la terza volta c'è di nuovo l'incontro fra istituzioni tossicodipendente allora probabilmente potremmo dire che è un tossicodipendente vero e proprio di allora
Avremo e la visione diciamo sociale del dell'apporto psicologica ma la prima volta forse deve essere la più severa presa incontriamo qualcuno che sta cominciando il suo rapporto con la droga la severità ci può aiutare disagio psicologico
E pedagogico la sesta cosa anche perché poi si tratterà dentro l'aula dentro le Commissioni di andar la discussione io ho l'impressione che dobbiamo puntare sul fatto che il Parlamento è per istituzione costituzione meno pragmatico meno legato e più che pensa alle conseguenze di questa legge quindi
Noi dobbiamo aiutare tutti i nostri colleghi a ripensare a che cosa sarà a simulare cosa ci sarà dopo la centosessantadue e dopo la sentenza della Corte costituzionale perché ripeto
C'è qualcuno che l'ha già messa dentro la storia della centosessantadue la sentenza d'incostituzionalità e quindi su questo noi dobbiamo puntare
Grazie
Donadio rispetto Maceratini che indubbiamente dei parlamentari rispondeva
C'è qualche collega che vuole intervenire ancora me lo dica subito
Va bene allora oppure
Poi guai a deluderli
Possibile
Vorrei no
Non si sente e andato perplessi vorrei impegnare tutti i colleghi che sono presenti perché sono presenti evidentemente condividiamo che abbiano firmato o meno il patto io l'ho firmato prima delle elezioni
Condividono l'impostazione critica verso questo decreto diciamo
Dicendo che
Non è che ci voglia particolare a Hume nell'immaginare che cosa succederà
Questo decreto peggiorò la situazione che avevamo con l'otto sessantacinque che ha determinato quel movimento di opinione del movimento culturale in forza del quale si è fatta la Russo Jervolino alla quale molti io ero fra quelli scrive semmai rimproveravano un'eccessiva li evita nelle sanzioni rispetto a un fenomeno particolarmente grave che si era esponenzialmente accentuato negli anni di vita dalle otto sessantacinque perché dal mille novecentosettantacinque al vile novecentonovanta avevamo avuto questo esplodere delle tossicodipendenze
Che solo con qualche misura e con qualche i risultato i primi timidissimo della Russo Jervolino si cominciavano a verbale
Io quindi ho l'impressione che si sia aggravata la situazione perché la modica quantità è stata sostituita dal possesso delle tre dosi di cui si è parlato oggi
Allora un secondo elemento prosecutore vedo io credo è un sospetto che è venuto dai tempi di spinello è bello che appariva sulle riviste specializzate io credo che purtroppo la spinta dei grandi mercanti di droga si sia fatta sentire consapevolmente o inconsapevolmente perché solo da queste autorizzazioni diffuse o da questo lassismo c'è c'è il mercato della droga che se ne avvantaggia costantemente da questo punto di vista allora ecco che io vedo il pericolo perché se torniamo a una situazione addirittura peggiore di quella dell'otto sessantacinque
Io credo che il prossimo passo di questa subcultura che sostiene però la liberalizzazione sarà proprio la liberalizzazione il nemico rispetto al quale direi problemi di coscienza
Prima che valutazioni di carattere pratico ci impongono di schierarsi perché all'ipertensione tutti sappiamo che cosa significa la rinuncia la rinuncia a lottare questo nemico e abbandonare proprio al suicidio collettivo
Centinaia di migliaia di giovani italiani milioni di persone nel mondo
Allora
Se queste riassuntivamente e chiedo scusa per la sintesi sono le considerazioni che fanno espresse chiaro che il lavoro nelle commi credo credo che comincerà al Senato il lavoro perché alla camera ricordando quello che è accaduto nel per la precedente legislatura avevano messo sull'avviso le due Commissioni giustizia e sanità hanno lavorato insieme nessuno sa nulla alla Camera credo che quindi la prima la prima tratta del decreto Passera dal Senato
Dovremo concordare una linea che passi attraverso delle obiezioni che sono state fatte ma soprattutto attraverso la considerazione che questa legge così come modificata dal decreto peggiora la situazione
Che era stata
Modificata dalla Russo Jervolino con un ritorno alla otto sei cinque
Peggiore ancora di quello e quindi con l'apertura totale di tutte le di tutte quelle che potevano essere le strutture oppositivo impeditive verso il fenomeno del tossicodipendenze ma la sostanziale resa dello Stato a questo fenomeno che mi pare quello che
Con la nostra presenza in questa riunione vogliamo impedire
Oppure
Io sono colti del movimento sociale
In Commissione sanità quando è stato
Consultato o meglio il velluto l'onorevole Martelli ministro per parlare di questo decreto io non voglio ripetuto quello che è stato detto prima perché condivido tutto faccio parte di questo intergruppo ma debbo avvertire la la situazione che c'è che dice nella Commissione Sanità non si è parlato solo della terza ma dose per il tossicodipendente alcuni deputati ufficialmente hanno proposto come rappresentanti di partito l'uso sperimentale dell'eroina
Quindi mi pare che siamo molto avanti e troppo avanti verso questo discorso di liberalizzazione di depenalizzazione
E vorrei proprio che ci fosse un maggiore impegno del nostro intergruppo per sollecitare i deputati
Di parte opposta alla liberalizzazione delle rovine affinché si del della droga affinché si faccia propaganda contro tutto il complesso del fatto droga affatto liberalizzazione dell'uso degli stupefacenti e la battaglia deve essere fatta in modo determinato in modo deciso in Commissione prima che arrivi in aula perché loro estrema fiducia nel voto dell'aula se questo sarà preceduto da questo tipo di propaganda liberista che ha preso molto piede a livello di Commissione
Bene allora facciamo concludere adesso a Muccioli per quanto ci riguarda con i colleghi aderenti al gruppo la prossima settimana ci auto convocheremo per darci una struttura organizzativa
Comunemente fra al Senato e Camera che riguarda sia il problema di questo decreto legge
Che riguarda il referendum che riguarda tutta l'attività complessiva che ha vinto il gruppo dovrà sviluppare in futuro con un minimo di organizzazione e di struttura
Io vorrei pregare il punto Giovanardi di di fare dato il predominio fra voi e Doni in maniera tale che noi possiamo poi attivarci attraverso i mezzi d'informazione per acclarare quanto e quanto si stabilisce e per impegnarci foto in un'informazione contro una disinformazione dilagante
Noi ci auguriamo di riuscire a mantenere in piedi il senso della responsabilità in questo Stato italiano
E ci auguriamo di poter credere ancora nei politici
Il dei politici abbia bisogno i politici sono una classe che indispensabile nel tessuto sociale del Paese
E vi ringraziamo per essere qui intervenuti oggi perché altrimenti veramente ci sentiremo soli e malamente governati strumentalizzati e alla mercé dei nostri problemi
Vi ringrazio
E speriamo di di Arlington road trovarci ancora senza problemi date comunicazione quanto c'è bisogno del nostro intervento troviamoci spesso programmiamo in funzione delle vostra disponibilità e non la nostra disponibilità alla daremo sempre perché abbiamo degli impegni che sono molto più trasferibili e portuali di quindi rimaniamo tutti a disposizione per portare avanti questa crociata perché e la crociata per la vita contro il malcostume della strumentalizzazione
Può fare
Io sono