Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata all'Angelus a della solennità del Corpus Domini l'appello del
A papiri rifugiati L'Osservatore Romano di lunedì diciannove giugno in prima pagina titola dalla parte dei rifugiati
L'incontro personale con chi fugge
Da guerre miseria dissipa afferma Papa Francesco paura ideologie distorte e diventa fattore di crescita e l'umanità capace di fare spazio a sentimenti di apertura alla costruzione di ponti
Ha detto appunto Papa Francesco all'Angelus della solennità del Corpus Domini parlando della giornata mondiale del rifugiato
Però con l'amata dalle Nazioni Unite per martedì venti giugno è dedicata quest'anno al tema con i rifugiati oggi più che mai dobbiamo stare dalla parte di rifugiati
Un appuntamento ha spiegato il Pontefice che sollecita l'attenzione concreta donne uomini bambini
In fuga dai conflitti violenze persecuzioni e che spinge anche al ricordo di quanti di loro hanno perso la vita in mare o in estenuanti viaggi via terra
Perché le loro storie di dolore di speranza assicurato Francesco possono diventare opportunità di incontro fratello i di venire a conoscenza reciproca
Scrive affianco anche la notizia della tentata strage di mussulmani all'ombra il Duomo attacchi fedeli all'esterno di una moschea come dire che l'attacco poi terroristico accusa me
Vittima l'attacco terroristico biondona proprio il
I i musulmani un disperato bisogno di golpe a Caracas il foglio quotidiano Firmani Matteo Mattiuzzi di venerdì il pessimismo della Santa Sede per la logorante Chrissie venezuelana
Davanti al Segretario di Stato che ben conosce quella realtà caviale parolina
Per essere stato mensa Caracas prima del ritorno a Roma nell'autunno del due mila tredici
Ieri c'erano venerdì gli ex presidenti della Bolivia della Colombia Quiroga e Pastrana per discutere infatti
Della questione
Anche venezuelana
E delle dello scontro in atto tra le parti ma anche per riaffermare
Che un ruolo più diretto del Vaticano come facilitatore potrà concretizzarsi solo se saranno rispettate le condizioni che lo stesso Papa Francesco
Tanto è lo stesso cardinale parolina aveva messo per iscritto nella celebre lettera inviata al Governo all'opposizione venezuelana lo scorso primo dicembre
E cioè si sarà data attuazione a quella che il Presidente della Conferenza episcopale venezuelana monsignor Diego Raphael padrone Sanchez
Definiti in un'intervista con il foglio una Magna Carta della democrazia cioè libertà per i detenuti politici
Secondo apertura di un canale umanitario terzo rispetto che l'autorità del Parlamento quarto nuove elezioni
Senza l'accettazione di questi quattro punti il Papa non entrerà in gioco villa dall'ascolto di quanti gli hanno chiesto gli chiederanno udienza e delle esortazioni a cercare un canale
Che possa porre fine alla violenta escalation
Di più
Scrive Mazzocchi
Di più no tutto tutto Francesco vuole meno che essere strattonato da una parte o dall'altra usato come sponsor improprio
Dalle fazioni che si contendono il futuro del Venezuela e che questi messi hanno più volte soprattutto il Governo attraverso le sue numerose e ramificazioni anche sociali cercato di appropriarsi adesso sei della venezuelana
Ancora campione scenario un bel pezzo di Elisa Pellizzari
Sul manifesto di venerdì la lezione dell'Islam in Senegal con l'arabo che guadagna Tirreno scrive Melissa Pellizzari rispetto al francese
I movimenti di ispirazione variabilità puntano su un settore chiave un tempo dominio esclusivo dei muri ghiaccio è
L'istruzione scolastica
Ancora ciò che resta di non sul macerie battaglie nella città del dai hashish
Pezzo di Camilleri due sul
A venire
Del di venerdì in pochi chilometri quadrati è racchiusa la culla della cristianità di minime i jihadisti hanno sfigurato il volto di Mossul
Cento mila civili in trappola l'obiettivo completare la libertà c'è una entro domenica alla fine del Ramadan l'abbattimento della grande moschea Al minuti potrebbe segnare l'inizio della distruzione sistematica dei luoghi sacri
Nella parte vecchia del centro
Poi ancora Camilleri del taglio basso ognuna delle cinquanta chiese porta i segni della barbarie si stima che ci fossero venticinque mila cristiani e musulmani fino al due mila tre hanno di caduta di Saddam Hussein
La campagna di intimidazione che si era intensificata nel due mila otto
Diversi attentati a richiese ha poi portato all'esodo di molte famiglie verso zone più sicure
Il numero era drasticamente sceso a cinquecento milioni o due mila quattordici al momento della conquista della città da parte del vastissimo
La stagione peggiore sicuramente i jihadisti dopo aver cacciato i fedeli rimasti hanno preso a cancellare e persino la memoria della presenza cristiana
Ognuna delle cinquanta chiese e monasteri appartenenti alle diverse denominazioni cristiane caldea silos cattolica SIR ortodossa assira armena lattine protestante porta oggi il segno
Del dissennato passaggio dei nuovi barbari
La furia iconoclasta dei jihadisti prosegue Camilleri
Si è inizialmente abbattuta contro cui i luoghi in meta di pellegrinaggio una parte di tutta la popolazione locale cristiane e musulmane
è stata così fatta saltare in aria e rasa con il bulldozer la moschea intitolata al profeta aggiorna posta sulla sommità della collina alta Abuba e considerata uno dei più importanti monumenti storici e religiosi della città
L'otto giugno due mila quindici jihadisti hanno annunciato la conversione della Chiesa assiro ortodossa di Santa infranta in moschea dei musei
All'indomani della conquista della città in dai Cha aveva scelto quel luogo sacro come sede del suo Consiglio di Stato dopo aver divelto la croce che spettava sulla cupola
Il sei luglio dello stesso anno è stata fatta saltare in aria la chiesa di Santa Maria del buon soccorso
Pochi giorni dopo nel quartiere centrale di al mai tante sito nella città vecchia ancora in mano al dai sci il quattordici luglio due mila quindici i terroristi hanno trasformato la Chiesa caldea
Dedicata a San Giuseppe in moschea alcune immagini di un luogo pubblicate dei jihadisti mostrano la
Cupola ridipinta di nero e la Chiesa spogliata delle Croci e di tutti si
Cristiani famiglie finiti gli altri
Ancora
Sempre in politica estera relazioni estere l'incontro della Merkel ricevuto in Vaticano
Qualche giorno fa da papà Bergoglio Andrea Riccardi mi ha scritto sul Corriere della sera del diciannove giugno
In quattro anni di pontificato di Papa Francesco la cancelliera Merkel ha incontrato il Pontefice ben quattro volte segno di un rapporto speciale
Non sempre andata così tra Vaticano e Berlino con il Parlamento privato criticamente di Giovanni Paolo II specie per le costruzioni sull'etica chiamandola l'ex arcivescovo di Cracovia
Vedremo poi però c'è un pezzo firma di Rocco Buttiglione sul
Su Osservatore romano che ricorda con la che invece
Scrive Buttiglione stimava avuti qua Macci ci arriveremo intanto
Il Papa
Giri rifiutava accolla la nomina a cardinale del progressista cardinale no monsignor Leman per vent'anni presidente dei vescovi tedeschi ottenuta fatti ca solo nel due mila uno dopo il Giubileo
Bergoglio invece considera la Merkel un riferimento anche sia simpatia per Sipra se critica rigore tedesco ha nei confronti della Grecia nonostante non si europeo il patto è ormai un grande leader del continente
Scrive Riccardi apprezza l'idea di patria garante proprio anche degli perduta a Torre S. latinoamericani realizzate in Europa ma non in Sudamerica
La sua leadership europea è stata riconosciuta con il conferimento del premio Carlomagno in Vaticano di fronte a tanti leader fra cui proprio la cancelliera
Lì Francesco ha illustrato la sua utopie europea affermando con la mente con il cuore con speranza e senza Vanni nostalgiche
Come un figlio che ritrova nella madre Europa le sue radici di vita e di fede segni di un nuovo soli sogno un nuovo umanesimo europeo
Il Papa prosegue Riccardi crede al ruolo dell'Europa nel mondo e pensa che gli immigrati rispondano alla crisi demografica
Due mesi fa ha detto
Noi siamo una civiltà che non fa figli ma anche chiudiamo la porta emigranti questo si chiama suicidio parole dure osserva Riccardi come quelle di Benedetto quindicesimo nel mille novecentodiciassette
Sulla guerra sui cd o dell'Europa civile
La Merkel sta rilanciando l'Europa da statista
In questa veste scrive Riccardi il papà la riceve nonostante sia in corsa per le elezioni federali di settembre paradossalmente le scelte dirompenti di Trump
Ne rafforzano la leadership favorevole una gestione multi polare della politica internazionale su di essa si ritrova la Cina che da grande rilievo all'Europa
Il G venti tedesco il cui programma è stato sottoposto dalla mercato al Papa
Nell'ultimo incontro consacrerà la sua missione su cui convergono quindi a e Messico e terrà duro sugli accordi per il clima
Intanto Germania Francia Italia vogliono riscrivere le regole per l'immigrazione incluse quelli di Dublino papà Francesco prosegue Riccardi tieni a un dialogo stretto con la cancelliera Merkel ben coadiuvato dalla discreta ambasciatrice in Vaticano annette Chavannes
C'è una visione di fondo
Condivisa tra i due leader nonostante le differenze culturali
La cancelliera dopo l'udienza col papà avuto otto un impero con gli anni parlando di un mondo senza muri alla Merkel peraltro si deve all'iniziativa
Care al Vaticano un Piano Marshall per l'Africa il presidente infuriano Ouattara l'ha definito proprio piano Merkel
Puntato investire il ridare fiducia ai giovani africani nei loro Paesi
La cancelliera con una visione larga oltre i limiti classici della politica tedesca è convinto ormai che la nuova frontiera oro pena sia in Africa e la ripresa dei temi e loro africani di inizio dell'unificazione europea
Ma quale Europa concorda su questi visioni si chiede Riccardi qui c'è un problema per il Papa e per la Cancellieri
L'Est europeo non apprezza che aperture all'immigrazione di Papa Francesco nelle posizioni della cancelliera il Papa non fa l'unanimità tra i vescovi dell'est
Ma segue questa parte d'Europa ha voluto una colletta europea per l'Ucraina in crisi per la guerra il ricavato è stato trasmesso direttamente agli ucraini dal Nunzio apostolico a chi ha
Bugie rotti portatore di un messaggio di solidarietà ma non anti Russo oggi i Paesi dell'Est rischiano l'isolamento perché Trump non persegue la politica di Obama nell'aria
E non condivide l'assoluta contrapposizione appuntini che la Merkel vuole smussare
E la Santa Sede appunto non approva
Intanto Bruxelles e sanzione RAR ragione i Paesi dell'est per l'indisponibilità ricollocare i profughi
Forse conclude Riccardi per tali Paesi le posizioni della Merkel e del Papa potranno essere con il tempo un approdo un realistico per il l'isolamento
Poi passato nelle tombe
Di don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani preti scomodi e profetici cambiamo argomento L'Osservatore Romano di mercoledì ventuno giugno titola così in prima pagina
Don Mazzolari e don Milani preti scomodi profetici con editoriale del direttore Giovanni Maria Vian per un clero non clericale scrive piante sono impegnative di parole che il Papa pronunciato
Nelle patrie di tende ad un Primo Mazzolari di don Lorenzo Milani durante la visita a breve e carica di significato in questi due luoghi per onorare la memoria di Mazzolari il Milan
Figure diversissime che pure si sono incrociati scriviamo lasciando una traccia che Papa Francesco ha definito luminosa per quanto scomoda
Due paletti di cui Bergoglio ha detto che seguirli ci avrebbe risparmiato sofferenze e umiliazioni con il riconoscimento solenne alla fine del rapidissimo itinerario di un modo esemplare di servire il Vangelo i poveri e la Chiesa
Parlando di don Mazzolari don Milani il Pontefice non ha rievocato le loro vicende
Ma ha voluto piuttosto trarne una meditazione rivolta innanzitutto i preti cattolici d'Italia le due figure di sacerdoti importanti e complesse sono stati infatti molto studiate
Il Papa Francesco ha chiesto oggi di tornare a considerarne anche attraverso amarezze che non si devono dimenticare perché non si tratta firmato di cancellare la storia di negarla bensì di comprenderne circostanze umanità in giuoco
Appena arrivato
Nella patria di don Primo Mazzolari il Papa ha parlato dei parroci definendoli la forza della Chiesa in Italia additando un loro magistero individuando nell'origine
Credo che la personalità sacerdotale di un Primo Mazzolari sia non una singolare eccezione ma uno splendido frutto delle nostre comunità sebbene non sia stato sempre compresso e apprezzato
Non a caso subito dopo ha accennato alla figura di un grande vescovo Geremia Bonomelli protagonista del cattolicesimo sociale
Più nere della Pastorale degli emigranti mentre a Barbiana descritto contratti essenziali cattolicesimo Fiorentino così vivo attorno alla metà del secolo scorso ricordato don Raffaele Benzi
E monsignor egli ha dalla costa
In questo modo Papa Francesco ha invitato sacerdoti e laici a meditare sulle radici assunta vero non clericali scrive bianco che ha riconosciuto onorato in queste due figure esemplari
Un clero che ha sempre cercato di amare il proprio tempo senza assegni
E con ogni probabilità informa nostalgiche
Voi naturalmente sia l'Osservatore romano che
Avvenire di mercoledì
Ventuno giugno ricordano
Pubblica nomina due
In due interventi Papa Francesco a ricordare don Primo Mazzolari il don Lorenzo Milani
E il cardinale Bassetti mio Presidente della Conferenza episcopale italiana ricorda anche intervistata da Stefania fa lasca
Che don Lorenzo Milani era un prete senza aureola perché la sua tante un miracolo
E poi ancora
E poi ancora ricordava
Dunque don Lorenzo cambiali Bassetti intervista al vaticanista Gian Guido Vecchi
Di sul Corriere della Sera di lunedì diciannove giugno don Milani un bel segno
Non era un marxista
Ma prete è vero che cosa significa per la Chiesa italiana e è un segno molto bello afferma il cardinale Bassetti il Papa parla anche attraverso i segni
I vuole indicare se c'è prodotti ai vescovi di oggi due modelli di Chiesa in uscita due pastori
Che hanno l'odore delle pecore è una frase famosa di Papa Francesco capaci di cogliere i segni dei tempi è sempre dalla parte di dimenticati degli ultimi
Le più belle pagine della Chiesa sono state scritte da anime inquiete diceva don Mazzolari vale anche per don Lorenzo erano diversi ma entrambi profetici lontani dalle etichette cui si tenta talvolta di ridurle
Quali etichette chiede vecchi
Risposta del
Cardinale Bassetti a don Milani per esempio hanno cucito addosso dei vestiti che non erano suoi e una personalità complessa difficile da afferrare perché aveva un pensiero fermo un i principi
Ma in costante evoluzione
L'hanno definito un ribelle disobbedienti alla sua chiesa il Prete Rosso
Ma lui come don Mazzolari è sempre stato fedele alla sua chiesa anche nei momenti più difficili edere attenuto non solo dei conservatori ricordo che una volta disse il vescovo Vittorio bisce di parlare alla Casa del popolo di Vicchio io obbedisco
Ma faccio un piacere ai comunisti
E perché
Perché scontenta assetti per la per parlava chiaro e non era tenero con nessuna parte la verità era quella è la diceva Giannelli esperienze pastorali nel mille novecentocinquantaquattro accusava i comunisti di tradimento nei confronti dei poveri
Nelle casse del popolo dati suo che valigette borghesi li invitava trasformarle in scuole piuttosto
E per quale ragione fu esiliato Barbiana chiede il giornalista del Corriere risposta talvolta il destino dei profitti il non essere compressi dava fastidio la sua scelta radicali per i poveri la scuola il suo lottare contro le ingiustizie
Ragazzi sfruttati in fabbrica per sedici ore con salari minimi
Aveva capito che i ricchi possono scegliere quello che vogliono ma per i poveri cioè non solo destinino bieco e il Vangelo lo portava a stare dalla parte degli ultimi dimenticati non perché fosse un sociologo né tanto meno marxista
Ma perché era un prete tanti fanno confusione poteva arrivare a conclusioni simili ma diverse erano le premesse
Penso alla tonaca la tonaca chiede giornale stessi quando Paolo sesto tu Rizzo il clero indossare il tredici ma non credo che sia stato l'unico don Milani
Nella nostra Diocesi che rimase in tonaca forse aveva letto per l'anno il curato di campagna che dice porto una veste da becca morto manca scenda risorto
Anche se matto mazze UCSI sul foglio rileva che neanche il Papa può mettere ordine Paci sulle nelle dispute su o in particolare su don Milani perché gli storici cattolici somme ancora fra di loro
Divisi
Ancora all'annuncio di un ciclica contro la corruzione i mafiosi Isaia Sales esperto sul Mattino di Napoli di lunedì scrive
Sono passati appena tre anni dalla scomunica ambiziosi nel due mila quattordici in Calabria e papà Francesco
Accelera i tempi affinché la Chiesa riprenda il suo magistero e la sua credibilità su due temi che nel mondo cattolico sono stati a lungo trascurati
Quello delle mafie e quello della corruzione
E lo sguardo naturalmente non è rivolto solo all'Italia ma tutto il mondo in particolare a quella parte di esso influenzato dalla religione cattolica e da classi dirigenti cattolica
Perché la domanda assillante proseguisse via Sales che ci si pone di fronte a questi due intricate questioni è la seguente
Come mai fenomeni mafiosi corruttivi si sono sviluppati in società e ambienti cattolicissimi pur rappresentando una violazione sistematica dei comandamenti di precetti dell'etica cristiana punto di domanda
In particolare come spiegarci il fatto che in quattro cattolicissimi regioni italiani si siano sviluppati alcune delle organizzazioni criminali più spietate potenti al mondo
Senza che fino a pochissimi anni fa ci fosse contrasto tra esse le gerarchie cattoliche
Perché è del tutto evidente prosegue insedia Sales che la religione cattolica così Commissione uncinate sviluppata nell'Italia meridionale
E negli altri Paesi latinoamericani riprese con analoghi problemi non è stata un ostacolo il dispiegarsi del potere mafioso anzi
Bisogna prendere atto che società ai territori profondamente Plasmatic dalla cultura cristiana hanno partorito Cosa Nostra la camorra la 'ndrangheta
Sacra corona unita e le hanno partorite non in contrapposizione alla Chiesa e alle sue istituzioni
Ma in una
Formale e pubblica dimissioni sui riti al rispetto delle sue gerarchia e del suo ruolo nella società anzi
La storia della Chiesa
In quei territori si è svolta parallela quell'espansione e più di una volta con essa
Si è intrecciata ancora oggi manca all'interno della Chiesa una spiegazione storica e dottrinale del proprio comportamento che purtroppo non estraneo all'un con successo pelle
E questa è l'analisi sei anni il seria Sales Rino Cammilleri sul giornale di
Quindi
Del diciannove giugno rileva però che contro i potenti la scomunica non ha mai funzionato da Federico secondo in poi l'anatema Fusato come strumento di lotta politica ma fu del tutto inutile
Ecco ricordo di Helmut Kohl da parte di Rocco Buttiglione sull'Osservatore romano di martedì venti giugno leggeva la storia con gli occhi di chi l'aveva fatta la sua idea di Europa scrive Buttiglione era lontana
Da un cosmopolitismo che vede nell'Unione un annullamento dell'identità nazionali
E non invece un'alleanza che tante identità confermai rafforza lo affascinava accorgano affascinava Colli nel modo in cui papà contigua sapeva parlare all'anima delle nazioni guidando una resistenza morale contro i regimi totalitari che senza guerra aveva fatto crollare l'ordine degli alta
Molte ore scrive Buttiglione abbiamo trascorso io col Parlamento del Papa polacco
Con lo voleva sapere voleva capire cosa ci siamo avvicinati così ci siamo avvicinati insieme all'uomo voi chi guarda
Attraverso la sua storia la storia del suo popolo una volta Collina ammetto io davanti alla bandiera tedesca mi metto sull'attenti
Davanti alla bandiera francese mi metto sull'attenti due volte
Perché mi ricordo il male che i tedeschi hanno fatto alla Francia allora gli ho chiesto e la Polonia
La Polonia ha sofferto per mani tedeschi ancor più che la Francia gli ho raccontato della paura e dell'odio per la Germania che era stato un sostegno fondamentali che il regime comunista
E io ho detto che il primo polacco che mi aveva parlato dei tedeschi con umanità e simpatia era stato proprio voi TWA
Che era stato il protagonista del perdono reciproco dei vescovi polacchi dei vescovi tedeschi
Con la rimase molto impressionato il mi disse che ci voleva un grande coraggio morale
In una nazione in cui tanti milioni di cittadini erano morti per colpa dei tedeschi perché deve perdono i tedeschi stessi per l'ingiustizia commessa verso di loro
Quando ha milioni furono cacciati dalle loro casse dalla loro terra alla fine della seconda e
Mondiale ricordo di Rocco Buttiglione sull'Osservatore romano di martedì ventitré giugno
Resto in Germania con Lutero spero lo scissioni rissa un bel pezzo di Adriano Sofri che presenta un libro appena uscito
Da qualche settimana di Adriano storico Adriano Prosperi per Mondadori Lutero gli anni della fede della libertà e sul foglio di martedì venti giugno
Nella mia testa afferma l'autore abbiamo Prosperi
Dunque nella mia testa Prosperini del suo vero e cioè l'eroe di Lutero che era Erasmo
E l'utero Erasmo benché siano passi per un tratto compagni di strada qui c'è un parallelo fra i due sono personalità più che diverse opposte e allora
Afferma Adriano Sofri chiedo tu scrivi che Erasmo d'Europa e l'ulteriore o la Germania
E a risponde
Prosperi nel Cinquecento la fioritura delle Corti italiani e piena da tempo la Germania grandi territori importanti città in mercanti una passione religiosa delle università unni volere
Anche ma una qualunque Modena di un secolo prima
Lei farebbe invidia il nazionalismo vi nasce per contarci onde la lettura di Thaci Tondelli tribù germaniche
Avvento in Verga le risorse sono poche e non c'è l'umanissimo l'antichisti ca
L'Europa di Erasmo e la cultura la religione tradotte immoralità la tolleranza la disposizione a correggere la superstizione del popolo ma senza la smania di catechizzato uno
Quando arriveranno alla resa dei conti finale il servo arbitrio di Lutero contro il libero arbitrio di Erasmus quest'ultimo si sentirà più belli il vicino a Papa leone decimo
Ne Cenate degli atti del sapere che al Monaco tedesco che vuole trascinarlo nella mischia per Erasmo le questioni su cui ci si accanivano mettevano in gioco la sopravvivenza della fede primato del Papa cioè
Il posto dei cardinali salvezza ottenuta per la sola fitte o anche con le buone opere
L'utero ammirava di grande edotto Erasmo sentiva il peso della sua fama ma dopo tanti tentativi di portarlo dalla propria parte alla fine si augura e stiamo guardare come si addice a un intellettuale è privo di coraggio
Valeva la pena di combattere a morire perché morire per cui virtuose chiedeva Erasmo e l'utero doveva scorgere in quello spirito indulgente qualcosa di più irritante perfino delle indulgenze
Di cui lo una faceva mercato
Ancora osserva Adriano Sofri stiamo il primo tempo la libertà del credente si capisce che
Ah prosperità c'è l'utero che viaggia a piedi dove gli imperatori Graniti all'hanno convocato per condannarlo ed esce dall'udienza dal Santo il braccio come soldati dunque punta il colpo di giostra
Non serva a su questa Paolo Prosperi verso il mille cinquecentodiciassette Martin Lutero comincia firmarsi
Le utenze ossidi Liberatore non gli importa libero arbitrio non ci crede la sua non è la libertà della coscienza individuale benché inviato Papalia Woerns triploni la situazione così
Ed ognuno si fa alla conoscenza come vuole la libertà a cui l'utero da inizio è quella di uno che ha tolto dalle grinfie dell'Autorità l'interiorità l'intimità dei credenti
Ancora secondo i nostri grandi Guicciardini Machiavelli osserva Adriano Sofri
La Chiesa è la causa per cui l'Italia non diventa uno Stato moderno troppo debole per realizzarlo le il forte abbastanza per impedirlo ad altri
E poi la controriforma vittoriosa in larga parte della cristianità col suo corteo di fanatismi superstizioni persecuzioni non ha risparmiato il cristianesimo lo svolgimento qua c'è farlo simile a quello che permette di fare dell'Islam
Una fede gregari a insieme disponibile ogni discussione richiede Prosperi
Risposta di Prosperi di qualcosa del genere non detto cuscinetto rozzamente stato persuaso Paolo Prodi
La provvidenziale separazione che sia stato
L'Islam eresia cristiana che invade domina ogni aspetto della vita
Nel suo Settimo non rubare pubblicato dal Mulino parodia individuato il divario fra l'Occidente europeo le culture dell'Islam nella separazione fra il potere il sacro
La rivoluzione che afferma l'autorità papale fra Gregorio VII Innocenzo perso ha suscitato un dualismo originale fra la Chiesa impero
Il potere ha sostituito alla propria sacralità l'autonomia del patto politico e poi giuridico con la Chiesa
Delegata al sacro questo ha deciso lo sviluppo civile dell'Occidente e non è avvenuto Melissa questi sono alcuni stralci di una suggestiva conversazione presentazioni di quest'ultimo libro
Appena uscito di e Adriano Prosperi Lutero gli anni della fine della libertà articolo a firma di Adriano Sofri sul fatto sul foglio quotidiano sul foglio quotidiano di Martin
Venti giugno e con questa segnalazione si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana
L'appuntamento per domenica prossima grazie dell'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe edile