La Giornata Internazionale della Tortura. Intervista ad Elisabetta Zamparutti

Trenta anni fa entrata in vigore la convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e le altre pene o trattamenti crudeli inumani degradanti eclissi funzione di una
Giornata mondiale a sostegno delle vittime della tortura che è appunto il ventisei giugno
A trenta anni di distanza dalla strada in vigore di questa convenzione d'Italia ancora non ha una legge in materia oggi si è tenuto un convegno a Palermo in occasione proprio dalla giornata internazionale per le vittime della tortura promosso dall'Osservatorio calarci dell'Unione delle Camere penali italiane eretto cui ha partecipato anche Sabetta Zamparutti Elisabetta Zamparutti e lo sapete oltre all'attività con Nessuno tocchi Caino come Presidente il ruolo proprio specifico dedicato atteso il tema nella quale rappresentante italiano Comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa buonasera disabilità
Ecco qual è la questione insomma di di celebrare insomma la la giornata mondiale delle vittime trattato sempre vittima dovuto tortura e in Italia ancora non si è approvato introdotto questa fattispecie penale il nostro ordinamento
Durante la giornata
Rialzi l'importante è importante che con l'Unione camere penali ci siamo trovati ancora insieme
In particolare in una città assumete Palermo
è importante è una giornata mondiale contro la tortura in considerazione
Anche della situazione italiana quella di un Paese le chiedo però oltre con quanto dice il collo non ancora introdotto un reato di tortura
Nonostante a questo stia obbligata in base a quella convenzione che ha ratificato ventotto anni fa il che significa
Ieri e d'Italia io le ha scritte ma criticamente i propri obblighi internazionali ed è quindi tecnicamente è uno Stato che portiamo e finire fuori legge
Il reato Beatle Muracche è in discussione oggi in questi giorni sintonia alla Camera dei deputati spietatamente a per come è uscito tal cenato io non lo considero un reato si tortura non stiamo introducendo il reato di tortura
Stiamo introducendo qualche cos'altro ma sicuramente quello a cui è arrivato il Parlamento italiano finora
Non è e corrispondente a quella sintetica e chiara definizione
Di chi è d'accordo e alla tortura che è contenuta nella
Convenzione ONU contro la tortura cioè
Ne è convinto anche il consenso unanime del Consiglio road Europa che ha inviato una missiva tempestivamente insomma i presidenti delle Camere per sensibilizzare su questo tema ed temete non è
Su sufficiente il commento è venuto in Consiglio d'Europa ricordarlo la mafia non Ponente c'è l'intervento del commissario
Per i diritti umani che tu hai ricordato che
E sono diciamo l'ultimo richiamo l'ultima raccomandazione chiedete al Consiglio d'Europa dopo le sentenze di condanna da parte della cultura europea i richiami che il Comitato
I termini ed il Consiglio d'Europa che lo stesso Comitato europeo
Per la prevenzione della tortura per non parlare anche dell'ultimo rapporto del Comitato e quindi le Nazioni Unite soliti riti umani che ha proprio richiamato l'Italia doveri di introdurre un un reato di tortura allora
Tutti questi richiami sono ripetute eloquenti io appunto di un appello garantita nella flagranza della mancata introduzione enti i questo di questo reato e
E io l'ho ricordato a Palermo lo voglio ricordare
Questo significa che il nostro Stato non è uno Stato autorevole e credibili agli occhi della comunità internazionale
Semmai uno Stato che cerca di colmare la carenza di autorevolezza PON una maggiore autoritarismo
Che arriva per esempio in questo paradossale o fantomatico reato di tortura introdurre
La pena dell'ergastolo per chi ha seguito Chiti violente sofferenze inflitte dovesse volontariamente causare la morte di una
Di una persona ed è uno Stato con italiana dove permanere una struttura democratica listato come l'abbiamo definita
Noi radicali a partire da uno splendido libro di fare più degne di Maurizio Turco io ormai più di quattordici quindici anni fa
Che create iscritto come nessuno mai Hillary Alitalia e il
Quarantuno ma
Che è appunto anche per come dire ed i quindi per e le parole noi no prego ma anche gli organismi internazionali che quindi hanno capito la realtà
Italiane mi riferisco per esempio al Comitato europeo per la prevenzione della Procura mi ha riconosciuto negli aerei edizioni nel
Regime particolarmente afflittivo del quarantuno viste
Io che era gerani viti corrette e di contrasto alla criminalità anch'io ogni intuizione di un atto un parente a volte a mantenere una confessione
Il che riconosce lo stesso Comitato europeo per la presa d'atto cura pone il nostro Paese in contrasto con i propri principi costituzionali oltre che
Pongo quindi propri delle convenzioni internazionali che il nostro
Paese e a sottoscritto e poi e poi applicato
E questo è il dato che emerge da
Quei inoltre ripeto questi ormai ventotto anni il mancato temperamenti hai capito veri mi permanente gratis forme afflittive come il quarantuno bis
E i come dire formulazioni davvero inaccettabili come quella che
A
Spendendo se non spendendo come l'introduzione del reato di tortura do credo che il Partito radicale Nessuno tocchi Caino mi auguro anche insieme all'Unione delle Camere penali in questa
Occhini quattro interlocuzioni dialogo iniziative che stiamo conducendo venti enne
Possa appare apparentemente ancora in sede sovranazionale perché lì
Chi può pensare di riuscire
A detenere qualche risultato far presente che quello è il prodotto in Italia non è il reato di tortura ai questo tanto
Negli apprezzo gli organismi del Consiglio d'Europa quanto presso quindi delle Nazioni Unite in particolare il comitato contro la procura che dovrà apprendere invitando in caso di Tagliatatela qualche mente
Grazie grazie veramente ad Elisabetta Zamparutti ricorderò questo convegno di oggi la giornata internazionale per le vittime della tortura evento promosso dall'Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali italiane che si è tenuto a Palermo potete ritrovarlo già Uruguay sul nostro sito internet radio ma di Khaled conflitti come on line alla Sezione lavori parlamentari del nostro sito internet trovate tutte le sedute della cava e del Senato archiviate in audio video che anche appunto in menti del dibattito nei due rami del Parlamento relativa appunto a questo proposta di legge in materia di introduzione del reato di tortura nel nostro coordinamento grazie Elisabetta Zamparutti buon lavoro presto
Grazie per gli ascoltatori