Separazione delle carriere: intervista ad Beniamino Migliucci a margine della conferenza stampa dell'UCPI

Adriatica ne siamo come una beniamina miglior c'è il Presidente dell'Unione delle Camere penali
Al termine la conferenza stampa della presentazione della proposta di legge costituzionale d'iniziativa popolare per
Introdurre la separazione delle delle carriere nel nostro del nostro ordinamento
Come ho ricordato anche ad altri
Che aveva intaccato intervistato questa battaglia era molto diciamo popolare nelle nella seconda metà degli anni novanta ci fu un dibattito molto intensa poi è stata
Abbandonata e oggi ripresa con quali prospettive
Ma noi intanto intendiamo riporre al centro dell'attenzione della politica questo tema che come lei ha detto è stato accantonato
Per un certo periodo ci si era resi conto di come
L'articolo centoundici della Costituzione il codice accusatorio non potessero vivere senza un giudice terzo
Dopo la politica
Dopo un referendum proprio anche originato da un'iniziativa dei radicali aveva detto ci pensiamo noi e così non era stato
Credo che sia già un risultato molto importante
Dimostrare che nel nostro Paese c'è una sensibilità per questo tema che i cittadini immaginano che il giudice debba essere distinto da chi accuse da chi difende che il giudice debba essere più forte rispetto al pubblico ministero per e che il controllore non può essere uguale al controllato
La sensibilità delle persone dimostrata dal numero delle firme raccolte con mezzi che sono quelli degli avvocati della passione quindi senza mezzi economici
E credo che anche l'aiuto dei radicali che hanno sempre
Dato molta importanza al tema della
Giustizia giusta e del processo secondo i criteri i principi costituzionali sia di grande importanza quindi credo che di iniziativa sia importante perché pone al centro dell'agenda porrà al centro dell'agenda della politica questo tema i partiti dovranno scegliere
Se dare anche applicazione a quello che si trova scritto nei loro programmi molti partiti politici sappiamo che
Lo hanno proprio scritto che sarebbero per la separazione delle carriere speriamo che quando
Verrà il momento di discuterlo in Parlamento siano coerenti con le loro stile
Il populismo rende questa battaglia più difficile
Rende questa battaglia più difficile ma ineludibile proprio perché
In un momento nel quale nel nostro Paese si fa strada questa idea giustizialista semplificatrice della giustizia è necessario invece che una cultura di minoranza
Si diffonda ne abbiamo visto anche per esempio sulle misure di prevenzione come
Inizialmente da soli
Abbiamo poi trovato una splendida compagnia per esempio sul giornale il Mattino abbiamo letto in questi giorni le interviste non vorrei dimenticare di qualcuno gli iscritti del professor Maiello del professor Cassese
Del professore del del Presidente emerito Mirabelli dire del professor Manes dello stesso
Dottor Cantone
Che dicono che sbagliato cambiare e in peggio il Codice antimafia che e le misure di prevenzione che sono già molto lontane dei principi della nostra Costituzione
Quindi credo che le battaglie
Di una cultura di minoranza debbano essere fatte nel nostro Paese proprio in un momento in cui
Sembra prevalere un giustizialismo da presidente dell'Unione delle Camere penali qual è la sua valutazione sulla riforma del del processo penale e di contro all'interno del provvedimento su quella parte che riguarda l'ordinamento penitenziario ma l'abbiamo già detto questo disegno di legge aveva alcune parti positive che sono migliorate anche grazie alle
Emendamenti alle proposte dell'Unione delle Camere penali aveva
Due contenuti soprattutto inaccettabili che era il mio
Processo al cosiddetto a distanza che avrebbe visto una estensione di questo già incostituzionale sistema
Esteso a tutti coloro che fossero detenuti
Era un processo che si poneva contro la Costituzione
Il detenuto non poteva stare vicino al proprio avvocato di fronte al proprio giudice e ci si allontanava
Inevitabilmente dal giusto processo e l'altro era l'allungamento dei termini di prescrizione anche questo è contro la Costituzione che prevede che invece il processo debba essere
Celebrato entro tempi ragionevolmente brevi
Si è attenta al diritto alla vita delle persone che non debbono sopportare un processo per dieci quindici vent'anni nessuno ha mai detto che nel nostro Paese già per i reati più gravi
Un processo può durare dodici quattordici quindici anni per bancarotta fraudolenta aggravata diciotto anni e nove mesi per corruzione dov'dice anni e mezzo ora c'è da chiedersi se in un Paese civile questi tempi non debbano bastare ci si allontana dalla presunzione di innocenza
Dall'articolo ventisette della Costituzione che prevede che una persona se colpevole non possa essere condannata troppo distanza evidentemente dal fatto
In questa riforma ci piaceva la parte che riguardava l'ordinamento penitenziario l'abbiamo sempre detto seguiva anche al lavoro negli stati generali dell'esecuzione
Si poteva tranquillamente stralciarla suo tempo come noi Radicali abbiamo proposto perché su questo erano d'accordo tutte
Ringrazio molto imbocca logo per l'iniziativa ai Grazia bene mia Migliacci Presidente dell'Unione delle Camere penali grazie a voi