L'intervista è stata registrata mercoledì 27 gennaio 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Chimica, Economia, Industria, Storia.
La registrazione audio ha una durata di 31 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
professore
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Giorgio Galli politologo colui però stavolta più che di sistema politico propriamente detto di sistema dei partiti o di crisi della nostra democrazia
Vogliamo parlare di un aspetto molto importante molto interessante proprio oggi proprio in questi giorni sta venendo alla luce
Lo scandalo dell'Enimont tre e gli affari tra legni e la Montedison per la creazione del cosiddetto polo chimico nazionale
Ma in effetti nella nostra storia politica ed economica ha sempre avuto un ruolo molto grosse molto pesante
E proprio la l'industria chimica e i le lotte gli scontri le guerre di potere per il controllo dell'industria chimica italiana
Allora lei professor Galli è stato probabilmente lo storico più attenta a queste dinamiche della guerre delle guerre chimiche come si chiamavano
Se non vado errato alla fine degli anni sessanta e alla negli anni settanta una prima domanda mi pare d'obbligo ma come mai l'industria chimica italiana è stata teatro ed è tuttora teatro anche se prefettura dell'indagine giudiziaria
Di questi giganteschi scontri potere
Intanto c'è una ragione oggettiva
Che risale addirittura abbattere i alle vicende del delle prime Agenzia Atomica prima agenzia la vicenda Ippolito la ragione oggettive come il perché tutti i Paesi moderne tendono a dotarsi
Di una industria chimica in grado di far fronte alle esigenze di sviluppo del Paese
E soprattutto Windows Pretto collegamento con l'industria energetica e con l'utilizzazione di varie forme di energia dal petrolio ai ai vari progetti di utilizzazione dell'energia
Atomica e e in quel torneo lo si tratta di tutelare un interesse nazionale e quindi all'origine teniamo presente che c'è un fattore Obiettivo
I rapporti tra gli imprenditori pubblici o privati
Dell'industria chimica e il potere politico nascono su una base oggettiva appunto partire dall'Eni di Mattei
Su questa base oggettiva però ritorno in tardi situazioni per le quali ha prosperato anche l'economia della corruzione perché questi rapporti tra gli imprenditori dell'industria chimica e il potere politico non sono stati mai rapporti nell'imprinting né corretti e probabilmente ciò è connesso al funzionamento complessivo del nostro sistema politico alla mancanza di ricambio alla mancanza di rete di controllo a tutte quelli situazioni propriamente politiche che hanno fatto sì che il cito politico soprattutto di governo abbia ritenuto di poter agire
Al in modo assolutamente indipendente da ogni controllo e da ogni possibilità di ricambio quindi c'è un fattore oggettivo di sviluppo
E diciamo un fattore di tipo forte autonomia dei soggetti politici
Che e non erano condizionati da un tema liberaldemocratico coperto
Ecco quindi le dice nell'industria chimica proprio per le caratteristiche dell'industria chimica vi è un po'in tutti i Paesi a economia di mercato di democrazia occidentale uno stretto rapporto tra potere politico e questo settore industriale in Italia però questa ultima ti pare aspetti negativi
E per
Non risalire troppo in là per non risalire ai contrarietà privati soprattutto la Montecatini allora
Sì è una il Montecatini ed Edison in materia al momento della costituzione dell'ENI anche tra l'asperità ENI le rappresentanze italiane delle famose note tettarelle per non risalire
Troppo in là io credo che anzi credo che lei mi ha recitato prima questi questi libri d'inizio di questa vicenda e legato alla nazionalizzazione dell'industria elettrica
Alle molte risorse che la nazionalizzazione mise a disposizione della
Edison soprattutto della anche di altri Paesi mercati ma soprattutto della Edison dell'ingegner Valerio necessità di indirizzare queste risorse in una direzione che come concezione doveva essere imprenditorialmente valida è anche utile per il Paese quindi all'inizio cioè l'idea della Costituzione di un polo chimico era un'idea giusta e razionale
Per la costituzione di questo polo chimico ripensava alla deprecato si è deciso per Sartor sessantasei alla fusione
Della Edison che ormai rispetto naturalizzata l'industria era una società Bussoleno anti aria ricca di capitali
E la Montecatini che era in possesso di un notevole know how ma che anche per Investimenti forse non del tutto validi come il famoso Petrolchimico di Brindisi
Era ricca di know how ma povera di risorse e questo che la funzione di queste e due grosse imprese italiane avrebbe dotato in paese è un polo chimico di livello europeo quindi ancora una volta abbiamo all'inizio
Una indicativa valida
Per ottenere tutte le condizioni migliori anche dal punto di vista fiscale per la fusione
Eppure do largamente sovvenzionato i partiti soprattutto quagliare allora centrosinistra e ci fu quello che poi venne definito il seguito quando un po'Merzagora tentò di vedere cos'era accaduto il primo scandalo dei fondi neri Montedison ed è il primo di una lunga serie che si è protratta fino
Alle vicende successive e quindi l'origine e questa è come dice lei a parte tutte ovviamente la storia precedente l'origine della vicenda Montedison vivamente nella fusione tra
Montecatini che era un'industria chimica italiana privata tra l'altro se non vado errato era la l'unico esempio il più grosso esempio italiano di con quella che si definisce la public company cioè una società ad azionariato diffuso de e lei distanti becera o la principale delle società elettriche dei baroni dell'elettricità che era stata
Nazione liquidi attività elettrica erano state nazionalizzate erano state risarcite per questo nazionalizzazione corde dur ricchissime dotazioni finanziarie esattamente così solo che la fusione non riuscì
Anche con gli archi non riesce anche sembra d'credo che la documentazione più ripetuti adesso nel libro di Tamburini pari Tamburini recato alla cuccia consigliano Milano Enrico Cuccia perché e imponente delle successive
Operazioni fu decisivo il ruolo di Mediobanca per la messa a punto delle modalità finanziarie delle varie operazioni ma sembra che la principale ragioni del dell'insuccesso fu dovuta al fatto che Valerio che divenne l'uomo di punta dopo la sostituzione di alcuni dirigenti della Montecatini
Valerio la presidenza nell'episodio precedente delle deroghe non era particolarmente preparato in questo campo diverso che non si riusciva a fondere
Efficacemente e il management delle due imprese e quindi non sembra che all'origine che poté proprio una insufficienza
Dini brutture imprenditoriale un è un'insufficienza di capacità imprenditoriale e anche per questo non c'è da scandalizzarsi alcune grandi iniziative imprenditoriali in tutti i paesi in tutto riescono e qualcuna non riesce proprio per questo fallimento dovuto sembra ragioni proprio oggettive di insufficienza manageriale che tenta una serie di interventi successivi dove invece il potere politico e più pesantemente allora abbiamo da un lato io credo l'ingresso disciplina
Nella Montedison ricordiamoci anche se allora il presidente della BCE si esigenza che il successore con un intermezzo Boldrini il successore
Tutti Mattei contemporaneamente anche in quel nel periodo di crediti grandi momenti di grande dinamismo cerca e trova anche altri protagonisti e visto che il Polo non era riuscito e allora Cipolla litigati quelli qui chimica di Raffaele Ursini e la firma Dini Rovelli
Anche come la SIR Rumi anarchico neanche che poi cioè e da un lato
Il l'unico polo chimico divenne invece una serie di iniziative per sviluppare tutta la chimiche tre per sviluppare anche in Italia era visto che il Polo non era riuscito e via via e la competizione tra in quest'aula Montedison legni
La Liquigas indica che poiché laringea piaceva più accanita
E ognuno di questi quattro Paesi differenti personaggi perché poi dalla Montedison ma alleni rimase il suo successore Girotti contemporaneamente chi erano gli altri due Orsenigo Novelli e quel in vari gruppi tentarono prima di acquisire un'egemonia e poi e delle tribù irrisori per per così dire il mercato
Dell'industria chimica attraverso rapporti sempre più stretti sempre più costosi col potere politico e quindi comincia un grande sperpero di risorse ecco c'è un dato importante che mi sembra che emerge appunto dai suoi studi dalle sue
Ricerche
Nonostante tutte le inefficienze gravissime dal punto vista imprenditoriale la Montecatini al genere l'industria chimica italiana prima della fusione lo state tutto funzionava più o meno bene tant'è vero che la bilancia chimica cioè importa esporta di prodotti chimici nel nostro Paese era in attivo e però da quando poi i incomincerà intervenire pesantemente il potere politico grazie appunto alla competizione tra questi quattro chiamiamoli car
Ieri nell'industria chimica della bilancia chimica italiana è diventata sempre peggio non lo sai già che attesti Investimenti certamente quale in quanto ordine di cifre se cioè a questo questo lo adesso non
Siamo però sull'ordine le migliaia di miliardi da lei appena certamente però lo sperpero vessatorie
è stato dato notevole cioè e ci sono i dati sui raccolte in vari modi c'è anche un un libro
Dini Turani Giuseppe Turani dove ci sono molte cifre credo che il titolo sia la una una pubblicazione Mondadori mille Montedison il grande saccheggio
Quindi le cifre sono certamente imponente al idee e questa vicenda rimasta una industrie chimiche italiane in posizione di forte debolezza
E enormi risorse sperperate anche disperse per i mille rivoli dell'economia della corruzione emerge il dato all'inizio
Un'iniziativa che era razionale che era fondata ma appunto anche perché poi il potere politico ha ritenuto di gestire questa iniziativa con un'assoluta arbitrarietà
E e d'altro canto u questo influito anche sull'atteggiamento dalla vedova anche perché ormai credo abbastanza noto per le sue crepe occhio fruisce di una situazione nella quale sembra eludere il dente da ogni e qualsiasi controllo è questo il problema di fondo della della nostra democrazia rappresentativa che c'è bisogno
Poteri oligarchici talvolta politici e talvolta anche economici che in una democrazia bloccata consociativa tenta ricambio agiscono con una possibilità di e decidere tenta controllo ecco questo è il punto decideremo senza controllo che in altre democrazie rappresentative non sarebbe pensabile
Ecco proprio attraccavano degli anni sessanta e settanta dunque emerge come abbiamo detto la stella di Eugenio Cefis presidente che diventa prima Presidente dell'ENI e poi
Presidente di Montedison e cerca di fare un po'di Montedison il centro del suo della sua sistema di potere certo chi è questo certi se come nasce che ruolo hanno guardia e uno dei per la legge più singolari
Della storia politica italiana concreti e comincia la sua attività compare come figura di partigiano democristiano in Val d'Ossola
Ed è un un ufficiale ha fatto i corsi a Modena esce dall'Accademia di non era quindi editoria con la carriera militare
E le sue benemerenze richiamo li conquista come comandante partigiano appunto in Val d'Ossola e in questo modo che entra in contatto con Enrico Mattei responsabile delle formazioni armate della Democrazia Cristiana
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Nell'ENI con Matteo è soprattutto l'uomo che organizza una serie di operazioni che ormai è ormai noto abbiamo ricordato Matteo San Donato qualche settimana fa il Comune di San Donato vuol dedicare il a partire dalla dalla miliardario dal trentesimo anniversario della morte di Mapelli ottobre novantadue vuol dedicare un anno al ricordo di battelli nella serata inaugurale
Erano presente no Polito che lavorava Carlo ora partiamo battè il nuovo presidente Cagli è già un po'e alcuni personaggi alcun dei dirigenti
IMI dell'ENI iniziale e ricordava appunto tutto il periodo nel quale la catena dei metallo dal dei metanodotti fu costruita con la card intima legalità perché nipote dovute fossero dovute rispettare tutte le norme e l'impegno a sindaci le autorizzazioni mentre i televisori per costruire questa catena di metanodotti e probabilmente lo sarebbero stati costruiti ancora adesso quindi Mattei procedette in modo sbrigativo certi o violando certamente alcune normative amministrative ma nell'insieme
Realizzando un'operazione utile eccetto diede un grande contributo quindi nasce come l'uomo delle operazioni difficili voi operazioni sporche negli Maltempi avverrà che vuole esporre in questo caso non direi certo furono violate delle norme ma per appunto del perché e la pesantezza della della normativa burocratica italiana e in fondo giustificava chi voleva costruire e in parte anche costruito un urgentemente imprenditoriale valido quindi aveva questa caratteristica entro in contrasto con Mattei quando battè accentua la sua autonomia rispetto alle Sette sorelle quando Alberto imbattere in in competizione
Con gli americani con le imprese americane anglo americane il martedì posto ad accordi con l'Unione Sovietica a questo punto che una in definitiva un dissidio perché utile non condivida questo politica eccetera lasciò Leni
Intorno all'ENI numero due con Polito veniva di fatto già numero uno dopo la tragica morte di martedì quando cade il suo etiope scappi nell'ottobre del sessantadue ed allora c'è un'interrotta cinque discipline fino alla metà degli anni Settanta
Quando ho parlato da Leni appunto alla Montedison non riesce a razionalizzare la Montedison
E quindi si ritira
Ecco dice fisse sono noti almeno si vocifera molto di rapporti con i servizi segreti e che parla molto anche di questo questo è quella parte di una storia che è più difficile ovvio avrà dal criterio da raccontare ecco perché le c'è fisse non riuscì a razionalizzare Montedison quali problemi ebbe
Probabilmente anche lì
Insufficienze manageriale non dell'intera fatto costruire così immagine e team manager emergente risoluto capace di decidere di scegliere probabilmente non era questo era una persona adatta ad altro tipo di operazioni come del resto dimostra di essere anche Valerio non credo che qui non mi pare che non sia la risposta più semplice ma forse anche la più
Più comprensibile che dopotutto non tutti gli imprenditori esportazione della chimica italiana difficile c'era un grande ritardo perché tutte queste frizioni guerre contese e il tempo dedicato a ottenere risorse fare mediazioni finanziarie a fare mediazioni col potere politico era tempo sottratto alla
Le organizzazioni proprio in termini manageriali produttivi quindi credo che
Certamente le risorse furono usate male ai coma all'inizio degli anni settanta in Italia vi era anche un progetto di potere un progetto di governo Cefis Fanfani ma questo e c'era l'idea di un governo forte di un
Il profondi su questo aspetto molto diverse perché nel libro dedicato alla civiltà Eugenio Scalfari regge ancora da Giuseppe Turani razza padrona che questa idea
Queste immagini del proconsole delle Gallie come tutelare si preparava a marciare su Roma
E poi probabilmente la svolta decisiva fu quella del referendum sul divorzio
Del maggio settantaquattro perché l'idea sarebbe stata secondo quanto possibile di legno una affermazione elettorale del blocco di centrodestra
Nel referendum sarà sconfitta della sinistra progressista dei laici riporta infatti una vittoria elettorale sulla quale preparare le condizioni non dico per una svolta autoritaria va per qualcosa di non lontano da un gollismo italiano al quale allora Silla lo definiva il gollismo straccione
Per ragioni adesso gollismo ottocento una figura carismatica come dei gol comunque credo che sconfitto quel disegno
La battaglia fondamentale fu punto queste mail molto interessante molto importante sottolineano la battaglia del divorzio e dell'ente fu decisivo perché li vede che in Italia non c'era una maggioranza
Disponibile per una svolta inteso come possiamo dire clerico moderato e invece una maggioranza di sinistra problematicità e che quindi il quadro occlusivo ricavano dimentichiamo perché esperti passaggi per ragioni di decoro è un personaggio che si basa sul consenso che poi passiamo al referendum
Che degli una maggioranza a favore di una data soluzione quindi secondo me fu decisiva fu decisiva anche per sin d'ora che appoggiava questo disegno perché dal maggio del settantaquattro che cominciano
Le disgrazie anche difendono e quindi non lo state che però c'è visse Sindona fossero state per il controllo della Bastogi su campi opposti perlustrativo campi opposti
In precedenza comunque questo tema che connotava rientra in questi potentati economici che avevano soprattutto in Campania il loro punto di riferimento Sindone in parte anche da Andreotti che furono bloccati da questo svolte decisive allora dallo certi modelli impegno fortemente al
Al
Alla razionalizzazione della Montedison quando non riuscì neanche questa
Siamo nel settantasei e allora è è il momento del quale ancora forte la spinta avveniva tra verificherò
Ecco quindi possiamo dire che l'intuizione per esempio dei radicali di Pannella di fare proprio l'abbandona grande battaglia politica civile sul divorzio fu una intuizione geniale
Gli accertamenti io credo che quando si opta per il il grande momento spia dei radicali granché di Pannella dell'olio storie per il pubblicando la storia aggiornando una storia del PPE e allora tutto proprio rileggendo ibrida nel settantatré settantaquattro
L'assoluta Chiappetta
Di Fanfani di vincere l'assoluta certezza di Berlinguer di perse peraltro io personalmente al re del settantadue incontrai Amendola per la presentazione di un libro Bologna ricordo nitidamente ed enoteche e noi
E tende voi e di cui il Type uno ONU enologico voi laici radicali preparate una gran e sconfitta alla sinistra italiana volendo a tutti i costi referendum così non fu per poi non fu così e questo ebbe anche l'influenza sul su su questa vicenda nel senso e ceppi senza dubbio indebolito nei suoi progetti
Da una situazione politica diversa da quella che era stata ipotizzata
Ecco Cermis non riesce quindi a razionalizzare e Montedison come per la nazionalizzazione dell'industria elettrica e la fusione Montedison l'inizio della storia e Montedison prima e poi come proprio o con l'ascesa di Cefis e alla stessa Montedison
E nuovamente diventa centrale il ruolo di Enrico Cuccia delle consigliere delegato di meglio ma anche perché ricordiamo che Cuccia ebbe il suo fece il suo da fare ebbe il suo ruolo anche appunto nell'ascesa di Cefis ecco e nuovamente a questo punto nasce se non vado errato Gemina questa società finanziaria che diventa il se un altro dei salotti buoni del capitalismo nobile cosiddetti italiano Brescia dell'establishment delle vecchie famiglie
E nasce Gemina proprio per dare una maggioranza azionaria a Montedison di Schimberni viene nominata la presidenza rimane adesso è un altro tentativo
Ecco quali sono i caratteri e quest'altro tentativo dunque io qui devo dire che nel frattempo ho seguito meno quella della proprio la vicenda
I Schimberni in queste converserà fase Schimberni ed ero presente che nel frattempo la finitura parte della guerra chimica una linea Rovelli sono messi fuori gioco ci sono anche vicende che unito giudiziarie te ne vanno dall'Italia e quindi ore tra il campo è diviso tra
Due non più tra quattro congrue diciamo soggetti ma tra due soggetti
Montedison da una parte e ENI dall'altra e qui c'è il tentativo di inverni anch'egli col progetto di dare una public company
A capitale diffuso come era la vecchia Montecatini ma nello stesso tempo anche inverni
Prende iniziative anche in altri campi più che concentrarsi ecco probabilmente è una fase nella quale da quello il gregge anche da i propri Tombolini citavo prima tragitto è una fase nella quale più che alla razionalizzazione produttiva quando sono in questo campo forse anche e gli altri in una situazione di di inflazione razionalizzazioni di vario tipo
Vengono prese le iniziative più significative sul piano finanziario e non su quello della vera e propria riorganizzazione produttiva e credo che il problema sia sempre questo
Diretti da Valery poi mi sembra sia mancata una autentica capacità imprenditoriale per razionalizzare l'industria chimica italiana dal punto di vista produttivo non dal punto di vista di farne una col vendere
Capace di raccogliere di distribuire di sovrintendere ad operazioni di tipo finanziario credo che il magari può anche essere un problema non solo italiano sembra che anche negli Stati Uniti negli Stati Uniti a un certo momento tra gli anni settanta e gli anni ottanta una economia finanziaria imporre tende a prevalere sulla
Efficiente organizzazione produttiva potente che c'è un problema appunto non solo italiano sì però scusi però lì il problema è che questo succede però qualche volta IBA persino i famosi banchi rimane in galera quando aveva esagerano un'altra questione
Comunque per dopo Valerio dopo c'è non riesce neanche il tentativo di ebbene impermeabili comincia l'ultima fase dell'operazione ma qui che la storia recente l'intervento interrompersi delle interruzioni Gardini va bene e le recenti le recenti vicende sulle quali
Comunque è un problema
Rituale che mi sembra chiara insomma uno buone idee iniziale
Gallerie
Fini vicende successive negative propria per insufficiente gestionale sia perché i rapporti col potere politico di vent'rapporti sempre più intrecciati con un'economia dalla corruzione eppure contribuisce a mettere in secondo piano la razionalizzazione produttiva
Ecco prima di finire questi questa nostra interviste le volevo fare su questo poi altre due domande però sì lei cosa ne pensa ora di questa nuova sistemazione che si è
Che si è data prima con ENI Monte poi con il controllo del quello che resta di Montedison nelle mani dei Ferruzzi tè questa sistemazione definitiva no quel tono non so dire non non ho elementi per poter
In libertà prima sono frutto di ricerche paziente
Negli anni Settanta adesso che quale Maria attualmente la situazione non saprei dire la posizione ufficiale mi sembra orientata a presentare come definitiva questa soluzione ma può essere una delle tante dei tanti tentativi di trovare un assetto definitivo che poi non si sono rivelati adeguate ma non saprei dire nono non ho elementi per dire mette un assetto definitivo dette in tentativo di aspetto definitivo che incontrerà difficoltà
Ecco lei nel corso appunto anche di questa nostra è chiacchiera rivestono si intervista posso sempre molto l'accento ha detto poi il problema chiave l'insufficienza Menen Ceriale l'insufficienza imprenditoriale delle diverse strutture un Cuppini
Oh mio fare innalzare nel sangue interpretazione semplice non dietologi pre
E incomprensibile ecco ma insomma l'ora c'aveva ragione c'è un altro nostro grande banchiere Raffaele Mattioli che noi se non vado errato in un'intervista televisiva disse altrove rivolta all'ingegner Valerio ora vediamo quello che sapete fare con questi soldi
Credo che abbia avuto ragione Mattioli foto potremo dire una vendetta postuma di ma Raffaele Mattioli presidente di Comit nei confronti del suo figlioccio di Mediobanca potrebbe essere anche così
Ecco le volevo fare poi un'altra domanda lei all'inizio Pato insomma della nostra conversazione parlando appunto della ruolo di Enrico Mattei ha detto
Enrico Mattei aveva un grande progetto una serie di grandi progetti imprenditoriali ha utilizzato tutti i mezzi si anche la corruzione anche la corruzione eccetera eccetera
Per attuare questo grande progetto industriale imprenditoriale proteina dov'era Vialli curare all'Italia il massimo di autonomia possibile nelle fonti di energia quindi in questo era o era un disegno
Giusto e coerente poi mezzi usati certamente introdussero un buon tasso di corruzione del sistema politico potremmo dire che Mattei aveva
Sicuramente delle buone intenzioni comunque aveva un sicuramente un grande progetto imprenditoriale però attuali anche l'organico perché mi pare che lo realizzò premi al messo in campo venne pure ieri e di capacità proprie imprenditoriali che credo siano valide barba basti pensare poi a tutta la rete appunto del metano quel fatto riferimento insomma che è stata uno degli dell'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo e non arrivare al Ravenda la lettera venne io credo che le linee taccuini Young giustificato prestigiosi ecco però scomparso Matei invece quello che è rimasto è scomparso il progetto imprenditoriale che nonostante tutto Mattei aveva esser rimasta
Sia ha moltiplicato all'economia della corruzione Rutelli credo di io credo che fra l'altro elemento fondamentale chiaramente certamente rimarrà il grande disegno è rimasto sullo sfondo
E invece è venuto in pieno primo piano perdite ematica io credo che una volta raggiunto un accordo con le compagnie petrolifere e e poi dello stesso Mattei stava trattando prima della sua scomparsa sì sì sono io quella che cerca il pensate di poter veramente razionalizzare l'industria chimica italiana quindi forse non è stato in grado di farlo non credo che vuole abbia voluto impadronirsi della Montedison in vista di un progetto politico autoritario o per iniziative soltanto speculative soltanto finanziarie dentro che ci fosse anche il un'intenzione letterati d'attrice
Accompagnata però da ed era poi e che ormai erano tali col potere politico da creare una situazione insostenibile è come loro che non vediamo provvediamo prova quello che ebbe ha un punto centrale
Proprio quei mezzi utilizzati di corruzione all'ultima mi impedito quella razionalizzazione sotteso che di perché allora quello che doveva essere un metodo
Cioè usare anche il potere politico per razionalizzare è diventato un indie usare le ritorte mette a disposizione
Costruire
Dei centri di potere e per avventure finanziarie e l'aiutavano sempre più sullo sfondo la razionalizzazione produttiva ecco potremo insomma conclude questa nota intervista dicendo che utilizzando queste risorse pubbliche la corruzione come mezzo
Fondamentale per l'attuazione un certo progetto imprenditoriale in un sistema politico bloccato in un sistema economico dove non vi sono regole di diritto e di trasparenza dei mercati finanziari porta inevitabilmente al disastro
E per il crediti greche quelle
Questa mi sembra l'interpretazione più plausibile di quello che è accaduto bene la ringraziamo ringraziamo il professor Giorgio Galli politologo per questa intervista per questa lunga intervista dedicata alla storia un po'delle vicende della nostra drammatiche industria chimica arrivederci lavoro arrivederci
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