Intervista a Filippo Busin sul decreto "salva banche venete"

Radio radicale siamo con all'onorevole Bosina della lega nord per parlare del decreto il salvataggio delle banche venete
Ha qual è la vostra posizione sul provvedimento il ritenete che sia stato diciamo
Meno costoso rispetto ad altri salvataggi di banche fatte all'estero soprattutto in Germania
Ma a me nella la situazione non è paragonabile a quella tedesca perché risulta a te impiegati oltre duecentosessanta milioni miliardi per salvare il sistema bancario
Oltretutto in tempi in tempi che consentivano di farlo quindi prima del recepimento del bail-in e quant'altro no questa è una è un epilogo assolutamente il peggiore che si potesse immaginare per il nostro sistema bancario
Sono stati calpestati diritti più volte ripetutamente qui si è dato il colpo di grazia finale i diritti dei soci delle vecchie popolari
Che sono stati sacrificati
Dal Governo e quindi privati di qualsiasi prerogativa non possiamo assolutamente avallare né questo decreto nel l'intera gestione della crisi bancaria fatta da questo Governo che
Non ha mai dato la sensazione di avere una piena consapevolezza della gravità della situazione quindi suo intervento è sempre stato fatto varate
Con con pause ingiustificabili con i rinvii delle perdite di tempo che non hanno fatto altro che aggravare la situazione aumentare l'allarme nel sistema e quindi
Rendere impossibile vero e proprio recupero da parte degli istituti in crisi Veneto cosa ne pensa di termine
Ma guardi
è chiaro che torni in come anche con soli vengono messi in in prima fila
E quindi condannati in primis da chi è stato truffato è un bene di questa vicenda perché non c'è non c'è alcun dubbio che almeno l'ultima parte c'è l'epilogo
Della crisi a partire diciamo dal due mila tredici in poi
Abbia costi abbia rappresentato da parte della vecchia dirigenza una gestione che io definirei delinquenziale come minimo nel senso che sono state vendute a dei prezzi
Assolutamente sopravvalutate delle azioni a dei degli dei piccoli risparmiatori quindi non istituzionali che non avevano assolutamente i mezzi
Conoscitivi per saper valutare il rischio di quello che stavano comprando
Mette per cui il la condanna valori in primis ma poiché il le responsabilità sono da suddividere a vari livelli perché lì è mancato il controllo interno degli istituti di di credito ovviamente cioè del Collegio dei revisori delle società di revisione esterne
Ma anche a livello istituzionale perché Consob e Banca d'Italia
Hanno chiuso gli occhi su una situazione che era fin troppo evidente c'erano stati anche degli esposti in Procura nel due mila uno e quindi in molti anni fa nel due mila otto
Per è una gestione diciamo in conflitto di interessi della banca e per sopravvalutazione di azione
Questi segnali evidentissimi non sono stati colti da chi aveva anche il potere poi di analizzare nel nello specifico i conti delle banche la gestione della banca e cioè Banca d'Italia
E coso per quanto riguarda l'immissione nel mercato di questi strumenti pericolosi assolutamente no trasparenti
Ultima domanda cosa ne pensa del modo con cui sono stati trattati io obbligazionisti delle banche venete rispetti a quelli Del Monte Paschi Siena i volevo sapere che idea si era fatta dell'intervento di Banca Intesa
Ma guardi quale è stato fatto ovviamente una disparità di trattamento evidente no
Quelli di di di Monte dei Paschi di Siena per certi aspetti sono stati più salvaguardati
Quelli delle quattro banche fallite diciamo sono in terza posizione c'è qui il diritto è stato arrestato calpestato o gli è stata data un'interpretazione di fantasia secondo le conferme le convenienze del momento del Governo
Si è in calpestato in questo modo il il diritto allora decidiamo se maturato quella che è la nostra Costituzione è un autentico Stato di diritto
Poi per mi chiedeva intesa a per quanto riguarda i terreni della fatto semplicemente i suoi interessi come banca privata secondo me ha fatto un ottimo affare perché il vento rimane comunque un territorio molto ricco e vivace anche dal punto di vista imprenditoriale molto dinamico
Come le buone ottime prospettive purtroppo per il Veneto al di là della perdita dei risparmi per svariati miliardi
Si parla di oltre dieci miliardi solo rimessi solo dagli azionisti
C'è anche la perdita del del del vertice della testa e quindi del della parte più preziosa di un istituto di credito che verrà spostato a Milano Torino quindi un un impoverimento anche dal punto di vista delle competenze
E della gestione poi delle politiche di credito industriali del territorio molto molto grave molto molto seria ringrazio molto la sua riferibilità grazie all'onorevole Bossi né della lega Nord