«Fascismo e antifascismo...» Confronto tra Giorgio Almirante e Marco Pannella al XIII Congresso del MSI-DN (20 febbraio 1982)
Sì vi prego
Vi prego
Di ascoltare il silenzio questa mia comunicazione
Dando prova di quel senso di civiltà e di educazione
Che informa tutti gli atti del nostro partito
Metodi ascoltare per favore in silenzio di venuto qui spero portarci un saluto l'onorevole bandendo penultimo ufficio
Gli occhielli applaudire ma è un po'troppo
Luton qui
Credo con un deputato del suo partito l'onorevole Ghedini
Io invito entrambi ad accomodarsi qui sul palco sarò lieto di dare all'onorevole Pannella la parola per il saluto che ci vorrà rivolgere
L'onorevole Pannella e tutti voi Micos sentirete quando egli sarà salito il primo è che gli parli
Di rivolgergli qualche parola per spiegargli che ci siamo
Allora se volete anche
Occorre
Stante il comma tre
Montale
Dunque
Stupido
Radio Radicale indirette del Congresso dell'MSI ieri è stata annunciata per Lele Marco Pannella nel nome del Partito Radicale
Prodotto
Careca malattia leggi
Voglio dire qualche cosa all'onorevole Pannella
E all'onorevole critica
Siete nostri ospiti
Perché non teniamo in contanti e abbiamo la buona educazione e la correttezza
Siccome
Tu hai chiesto onorevole Pannella di poterci rivolgere un saluto ben volentieri te lo concediamo nei limiti scusarci esige la logica congressuale anche emittenti
Voglio permettermi enti presentarti questo partito che per la prima volta in tubetti nella sua base e non più soltanto nel suo vertice
Siamo uomini liberi
Siamo uomini liberi e ai quali
Penso di poterlo indovinare perché ho letto tante tue dichiarazioni alla stampa
O forse vieni a dire
Che il fascismo non è qui
Ebbene Carlo Pannella io invece smentisco quello che le affermazioni perché il fascismo qui
Lo e non il pallido fascismo
Che è capitato vi è capitato per combinazione
Non era una sceneggiata
Di ascoltare il nostro giovane segretario del Fronte della Gioventù
Hai davanti a te uomini e donne che sono quasi tutti direi tutti più giovani di me
Che rappresenta il lavoro il fascismo come libertà
Non il fascismo regime
Il fascismo movimento
Il fascismo anche tradizione eccetera come tradizione sociale
Il fascismo come sintesi dei valori dello stato della nazione e del lavoro ecco questo giovane direi questo perenne fascismo che poi la corrente tradizionale
Della storia italiana nei suoi momenti fuggiti e di civiltà e di comunicazione di coraggio
Ah ed avanzata il fascismo come opposizione
Come la sola opposizione di regime perché a nessuno di noi mai venuti in testa di accostarsi come purtroppo è capitato recentemente ad uno dei partiti di regime e di potere
Hai davanti uomini liberi donne libere giovane soprattutto libere sicché non dirci per cortesia che il fascismo è fuori di più perché fuori di qui non c'è il fascismo e non c'è neppure l'antifascismo
L'antifascismo rispettabile danno rispetto attivissimo di coloro che furono antifascisti farvi fascisti
Non esiste più in nessun angolo dalla penisola perché i vecchi rispettabili antifascisti o sono morti
Oppure sono saliti al potere a cominciare dal signor Presidente della Repubblica
Il quale non c'è l'antifascismo quale cioè io leggi
Il regime in tante occasioni rituali combattuto e prendiamo atto che in altre occasioni ma sono affari tuoi
Combattimento
Dagli darcene atto ciò premesso con tutta cordialità e con chiarezza affidatario
Ma
Signore e signori
Per la prima volta da quando esiste da quando il partito che esiste
Abbiamo nei giorni scorsi ricevuto un invito a partecipare al vostro congresso
Ai giornalisti
Ma molto
Prima che a loro
A voi
La spiegazione quindi di questa presenza è semplice
Avete voluto
Non invitarci
Ad assistere ai lavori del vostro congresso
Il Partito Radicale oggi come lo avrebbe fatto ieri
Ritiene suo dovere
Assiste rispondere
A questo invito
Perché il gioco democratico
Innanzitutto deve essere rispettato e consiste innanzitutto nel rispetto pieno e senza eccezione di questo dovere
Credo
E credo che
Il primo dovere di un democratico di sapere
Che la diversità anche drammatica
Che la libertà il diritto di parola
Il diritto alla propria immagine
Dell'avversario del nemico
E il presupposto stesso della vita della democrazia il presupposto stesso
Per noi antifascisti della legittimità piena ed alla speranza antifascista
Io credo che siete qui in un certo numero
Alcuni che mi ricordano credo dei tempi dell'università
Altri
Molto tour recentemente
Io credo di potere dire
Che nei momenti più grandi difficili e drammatici
Nei momenti in cui ricevevamo in cambio
Ingiurie
Putti
E indennità
Non resta nato occasione
Credo vivente tutto e testimoniare uno dalla prima volta che c'è un'istanza tanta sia della Camera dei deputati
Noi abbiamo
Fu voluto marcare innanzitutto
Il nostro pieno rispetto
Nei nostri confronti per rispetto alla democrazia ed è soprattutto nel settantasei nei nostri confronti
Che noi diamo marcato in Parlamento
La necessità che il Parlamento repubblicano rispettasse stesso fosse davvero repubblicano rifiutando CE a qualsiasi sorta di ostracismo non foss'altro l'altro che psicologico ed umana
Da quel momento io credo
Dal momento in cui
Certo attacca
Come lo sarò
E sono fiero di questi attacchi
Anche gli ambienti vicini al nostro
Io
Sottolinea
Che contraddittori onore a una democrazia e che l'ostracismo
La pretesa di rinchiudere in un ghetto
Significava rinchiudere la pretesa democrazia in un ghetto
Accettando quindi contraddittorio
Sollecitandolo sempre
Dai radicali
Non abbiamo legittimato se mi consentite altre attese
E quella
Siamo oggetto
Soggetto di un indirizzo
Del resto
Tutto qui
Ho sentito dire
Che l'antifascismo dell'Ernesto Rossi
Che l'antifascismo di coloro
Se nel rispetto pieno delle leggi dello Stato venivano condannati da decenni di galera
Per decenni di Umberto Terracini
Signor Ministro la Russa
Che venivano assassinati
Per mandato dei servizi segreti di allora come quelle due terzi
Di Carlo e Nello Rosselli
I testimoni
I testimoni di quell'antifascismo
Non potere
Ma appunto affermazione dei diritti innanzi tutti di tutti gli altri
Che è notificato nella povertà nell'intransigenza
La loro testimonianza che hanno offerto dall'Europa dal nostro Paese
Libertà sono loro
Signore e signori
Se non vi possono dare altre alternative a quelle segretario del Partito Radicale
Sì di essere
Deferente alla prassi democratica
E quindi non solo di essere qui fatti ringraziarvi dell'invito che ci consente di essere qui per meglio conoscere e d'altra parte termina
Alcune delle cose
Che il nostro Segretario generale ha detto
Troveranno mi sembra
La risposta in altro momento rilevante non è qui devo risponderti o forse dovevi sapere che non è da qui che potrebbe rispondervi alle cose che hai detto non mancherò di fare
L'unica cosa che io volevo dirvi e che i radicali riconoscono Almirante molto più di quanto tu nonché
Perché credo anche di poter rivendicare con un sorriso
Un altro merito
Perché gli elettori e i militanti missini riconosco
Grazie al movimento di quanto
Fondi conoscessero prima
Perché
Dalle radio radicali
In tutta Italia
Per la prima volta
Tutti gli interventi degli eletti del movimento sociale senza eccezioni ancora con il lavoro dei nostri compagni con il denaro del nostro finanziamento pubblico
Tutti i vostri interventi questo vostro congresso
Sono alla portata di ascolto di giudizio di tutti gli italiani che lo vogliono purtroppo
Radio radicale del partito radicale
Non possono servire all'informazione dei cittadini
E dei militanti e degli iscritti del Movimento Sociale in Sicilia in Calabria ce ne scusiamo speriamo di potere dare anche a voi siciliani calabresi che altre Regioni d'Italia il diritto di conoscere ogni giorno
L'attività del vostro partito dei vostri eletti
In questo servizio
Alla crescita
Innanzitutto degli altri
In questo omaggio concreto alla parola
In questo sforzo di dar voce parole del corpo nel gioco democratico e antifascista
Innanzitutto i nostri avversari
Credo si concreti il significato politico
Dell'esistenza del futuro del nostro partito di quel partito Almirante che hai ragione
Dice che i codici Rocco non meritano più
Di esser considerati fascisti perché quei codici sono stati imposti nel nostro Paese per otto anni dal partito nazionale fascista e da quarant'anni da quell'arco
Cosiddetto antifascista invece del tutto omogenea a quella ideologia e che non a caso quindi per quarant'anni codici cosiddetto Rocco sono i codici della cosiddetta unità nazionale noi soli
Nella nostra purezza antifascista
Abbiamo ogni giorno lottato con i referendum con la testimonianza gogna giorno offrendo ai vostri militanti i nostri avvocati perfino a quelli di avanguardia nazionale nella difesa dei loro diritti in Parlamento altrove
Questo significa signore e signori
Io credo possiate ritenere sceneggiata od altro la presenza di una delegazione del Partito Radicale qui io sono
Che la stampa
E soprattutto alla radio della menzogna dei teppisti del video in questa occasione
Azienda secondo il fascismo repressivo che il lavoro
Raccoglieranno ancora l'occasione partire menzogne
Ancora l'occasione per violare Costituzione democrazie verità la credo che possiamo andare tutti avanti insieme un tantino più sereni per questo momento di dialogo di verità
Di dialogo e di rispetto democratico che assieme grazie al vostro invito e non grazie
Alla nostra risposta creerà obbligata per nuovi democratici radicali è stata possibile vivere buon lavoro perché credo profondamente
E
Più ancora che dei nostri buoni lavori
Signori e signore ne abbiamo bisogno di una buona opera
Abbiamo bisogno del vostro divenire ciascuno di noi può crescere o decresce
Ne abbiamo bisogno del vostro crescere nella qualità
Nella limpidezza delle scelte perché questo è il patrimonio cioè non sta a cuore una democrazia nel quale ciascuno nella drammatica lotta e confronto democratico riesce assicurare a sé gli altri il meglio di sé stesso grazie signori
Ringraziando tutti quanti e l'onorevole Pannella
Evitiamo curatori crescere crescere e cresceremo