Processo per le tangenti sul MOSE

Bene allora
Trovano un pubblico ministero dottor Buccini
Non Falconi Nicola con l'avvocato dei tutto avvocato ove vi posso è presente Falconi non c'è no
Consistito non c'è
Mi assente Falcone avvocato Vito e prudente
Crea Lele Corrado sugli avvocati il me bianche Buongiorno Presidente presi tra locato Bianchi anche in sostituzione del professor l'N Lini professor Crialese assente bene
Sono otto io ma le ha con gli avvocati coppie Moscatelli Presidente buongiorno buongiorno rievocati coppie Moscatelli sostituiti dall'avvocato Randone giusta delega già dimessa in attende imputata non è presente
Grazie Turato Danilo con l'avvocato Chiello
Boh interna precedente non è presente l'architetto Turato è presente l'avvocato Fontanin situazione nell'adozione occhiello commenta nomina sostituto cedimenti
Va bene
Orsoni Giorgio con gli avvocati Tremolada tarata
Bene avvocato con John avvocato anche in sostituzione l'avvocato tremolante
Matteoli Altero quegli avvocati compagno Civello Presidente buongiorno avvocato Civello evocato compagna il senatore stanno arrivando quindi
Sono cominciate chiaramente
Cinque Erasmo quegli avvocati Pomanti Vassallo
Avvocato Farinata un quarto d'ora arriverà anche l'avvocato La Stampa
Piva Maria Giovanna con l'avvocato Fragasso buongiorno
Se
Grazie
Parti civili Presidenza del Consiglio dei Ministri il termine sito infrastrutture
Avvocatura dello Stato
Poi comune di Venezia presente avvocato Ravagnan
La Regione Veneto Regione Veneto buongiorno
Pugliese in arrivo
Città Metropolitana di Venezia
Hanno Consorzio Venezia Nuova
Sarebbe stato scudi grazie
Bene
Allora possiamo procedere nella discussione prendono la parola fatti civile allora l'avvocato Bobbio contorsione del tre
Grazie Presidente signori del Tribunale
Purtroppo compagnia quello che si dice all'inizio quando si prende la parola non potrò essere brevissima in questa discussione perché gli argomenti sono moltissimi
E soprattutto perché il Consorzio Venezia Nuova è evidente che all'interno di questo processo di feste una posizione particolare è stato chiamato in causa infinite volte dunque è giusto da ridire
Alcuni Cosenza
Dico però su o che
Con il pubblico ministero e
Ministeri e con le altre civili
Ci siamo organizzati in modo di non riflettere
Gli argomenti per cui anche nell'affrontare
Le parti già trattate dei pubblici ministeri e oggetto di una
Lunghissima memoria
Cercherò di andare molto veloce mentre parlerò più dettagliatamente via di aspetti che non ci sono nella memoria dei pubblici ministeri
Allo stesso modo con le parti eccidi altre parti civili ci stiamo divisi le posizioni e dei dati imputati
Dunque io tratterò specificamente i capi dodici e tredici di imputazione quindi le posizioni di Altero Matteoli Erasmus cinque
Il capo due di imputazione relativo alla posizione dell'ingegner finiva e infine parlerò del danno che il Consorzio intende richiedere alla fine del processo
Mincio pertanto dedicati dodici e tredici Matteoli e cinque
Naturalmente cercherò di il mio mia o focus sarà concentrato sugli atti amministrativi
Che hanno portato all'assegnazione al Consorzio Venezia Nuova degli interventi di bonifica di Porto Marghera
Seguendo il figlio
In quanto viene contestato sul al capo dodici e tredici di in di imputazione e cioè
Di fare assegnare gestire al Consorzio Venezia Nuova quale concessionario unico
I finanziamenti relativi alle opere di bonifica dei siti industriali di Marghera
Questi argomenti sono già stati oggetto della memoria depositata il venti aprile due mila e diciassette Emma
Deve devono essere approfonditi alla luce della istruttoria dibattimentale successiva
E della memoria presentata dai difensori di Matteoli
Prima di entrare però nel merito di questi aspetti squisitamente tecnici cioè gli atti amministrativi è necessario mettere le cornici e fissare dei punti fermi
Questo perché non si rischi in questi argomenti che sono molto tecnici di perdere la visione di insieme
Altrimenti si rischia di discutere della virgola del singolo articolo della transazione del singolo particolare e lo si toglie dal contesto il contesto non va mai dimenticato
Innanzitutto dunque le cornici
La prima cornice consiste
Nell'inquadramento di tali fatti nel più ampio contesto dei rapporti fra i protagonisti qualcun altro eccesso
Cioè da una parte il Consorzio rappresentato dal suo Presidente Mazzacurati
Dall'altra parte il Ministro Matteoli e dall'altra parte ancora i Presidenti del magistrato alle Acque ingegner Piva e ingegner Curcio letta
La vicenda di Porto Marghera non è infatti un fatto isolato e questo non va mai dimenticato è certamente uno dei più eclatanti ma non è isolato
è solo uno dei fatti attraverso i quali si è manifestata
Quella costante messa a disposizione del Consorzio Venezia Nuova di cui parla il capo due in relazione all'ingegnere Piva
Ovvero quella asservimento delle proprie funzioni agli interessi del Consorzio Venezia Nuova di cui parlano i capi dodici e tredici in relazione al ministro Matteoli
Per entrambi gli imputati le contestazioni sono numerose e dunque questo non va mai dimenticato
I capi dodici e tredici non vedono l'ingegner Piva quale porco imputata
Ma e la deve comunque rispondere di una generale costante messa a disposizione del consorzio e dunque sotto questo profilo deve essere valutato anche il comportamento da lei tenuto
In occasione della vicenda di Porto Marghera
è infatti innegabile e lo vedremo quando tireremo le conclusioni di questa vicenda che il risultato finale quello che va letta ha significativamente denominato
Concessione aggiuntiva o allargamento della concessione
è stato ottenuto solo grazie alla collaborazione attraverso gli atti posti in essere sia dall'ingegner Piva che dal Ministro Matteoli
Quanto al ministro Matteoli anch'egli deve rispondere di un generale asservimento delle proprie funzioni agli interessi del Consorzio
Tale asservimento si è esplicata in un periodo di tempo piuttosto lungo il capo di imputazione ha messo in luce e il dibattimento un rapporto durato molti anni
E trasversale ai diversi dicasteri che ha diretto quali ministro
Prima quali il Ministro dell'ambiente dal due mila e uno al due mila sei e in questo
Un testo
Questa veste si inserisce la vicenda di Porto Marghera nella quale egli è direttamente intervenuto poi quale Ministro delle infrastrutture
Dal due mila otto al due mila e undici e in questa veste si inseriscono altre vicende che non tratterò invio
Tratterà l'avvocato bolognesi Patrono della parte civile Regione Veneto ma che vanno menzionate per dare l'idea
Della continuità dei suoi comportamenti
E dunque in questa seconda fase quando era Ministro delle infrastrutture dal due mila otto al due mila undici
Si inserisce la vicenda anche essa espressamente contestata nei capi dodici e tredici nell'ottobre due mila e otto del suo diretto intervento per la nomina del Presidente del Marcuccio letta
Quando la prego la precedente Presidente Piva non era più gradita ammazza curati
Ma altre vicende ancora riguardano il secondo periodo e cioè il dicastero delle infrastrutture e cioè
La vicenda di cui sempre parlerà l'avvocato bolognesi siamo a questo punto nel dicembre due mila e otto del suo diretto intervento per influenzare l'esito del controllo della Corte dei conti
Di questo corso di questa vicenda della Corte dei Conti ne parleremo in più occasioni perché vedremo che la prima parte ha direttamente interessato l'ingegnere Piva
La seconda parte invece vede la triangolazione fra Mazzacurati Puccio letta e Matteoli
Sono agli atti documenti centoventitré centoventisette del PM
Le bozze
Delle lettere
Predisposte dal famoso neri Luciano quello del fondo neri
Che poi sia Cucio letta che Matteoli hanno recepito integralmente dirette al Presidente della Corte dei conti affinché l'istruttoria finisse positivamente per il Consorzio
Tutto questo per dire che la vicenda del ministro Matteoli non si può ridurre ad interventi di bonifica di Porto Marghera ma sicuramente uno spessore più ampio
Ulteriore cornice da tenere presente è quella dei rapporti fra il Ministro Matteoli ed Erasmo Cinque
In particolare le motivazioni che hanno determinato l'affidamento dei lavori di Porto Marghera dal Consorzio all'asso con strane o di Erasmo Cinque
è il dato assunto nel dibattimento che l'affidamento di tali lavori fuoriquota all'asso costruiamo avvenne per imposizione indiretta di Mazzacurati
Mazzacurati aveva questa disponibilità dei lavori fuoriquota lo sappiamo e degli impose pretese al consiglio direttivo che tali lavori fossero affidati alla supposta ramo
Ma poi secondo passaggio il fatto di affidarli a questa società una società romana che nessuno conosceva Venezia
Fu spiegato da Mazzacurati a chi chiedeva spiegazioni e furono in molti fra i consorziati a chiederle perché certamente non gradivano che una fetta così grande fosse data a una società che nessuno conosceva
Fu spiegato con il fatto che a propria volta
Questo derivava da una richiesta diretta del ministro Matteoli e che era una condizione necessaria da
Accettare affinché i lavori fossero dati in prima battuta al Consorzio il quale poi avrebbe affidati alla su costruiamo
Baita così riassume la questione Mazzacurati dice che dobbiamo fare entrare il suo costo ramo depositerò signor Presidente signori del Tribunale alla fine una memoria conclusiva
Quindi non cito le pagine dei verbali perché tutto è scritto chiaro nella memoria
Mazzacurati dice dice baita che dobbiamo fare entrare esso costa ramo se vogliamo avere ulteriori finanziamenti e vogliamo poter lavorare con i soldi derivanti
Dalle transazioni ambientali il referente politico di cinque era Matteoli
Il discorso come è stato posto da Mazzacurati era o vengono dati al suo posto ramo o non ce lo danno non ce li danno
Non solo
Valida spiega anche un ulteriore passaggio che mette bene in luce come Matteoli fosse costantemente dietro l'operazione
Cioè Matteoli non era una presenza così che nessuno avvertiva stava con il fiato sul collo
Dice baita e poi lo vedremo più nel dettaglio di aver consegnato ai cinque denaro
Destinato a Matteoli
In due occasioni cioè in occasione dei due affidamenti che il Consorzio fa alla sua con Stranamore
Il primo è un sub affidamento lo sappiamo dal Consorzio alla Fisia Impregilo ed acque installati Mantovani per il suo costo ramo il secondo è un affidamento diretto consorzi un suo costo ramo
E qui vai terrà conto un passaggio significativo gli chiede il pm ma lei informa di questi pagamenti Mazzacurati
Dice sul primo affidamento puntualmente sul secondo affidamento non lo informo perché il secondo affidamento è stato un affidamento che è avvenuto contro la volontà di Mazzacurati Mazzacurati non avrebbe voluto affidare a cinque anche la seconda tranche delle transazioni
E perché la sfida la finita perché dopo qualche mese in cui cerca di non affidarlo cinque convoca Mazzacurati a Roma lo fa incontrare con il Ministro Matteoli
Quando finisce l'incontro Mazzacurati convoca il direttivo e affida i lavori a cinque
Ma lei come fa a saperlo questo beh dice ero nell'ufficio di Roma quando Mazzacurati è tornato dal pranzo che aveva fatto con l'onorevole Matteoli e con Erasmo Cinque ero nell'Ufficio di piazza Mincio
I medesimi concetti sono espressi da Stefàno otto Marelli di condotte d'acqua
Il quale era uno di quei consorziati che avendo una quota molto importante all'interno del consorzio non gradiva per niente che i lavori
Delle bonifiche di Porto Marghera fossero dati a questa sottoposto ramo che nessuno conosceva
E cosa dice Tomaselli
Dice io stavo sempre puntando il dito litigando discutendo diciamo animatamente con Mazzacurati perché questi lavori questi importi di Marghera entrassero nel piano di riparto
Insomma un conto è cifre così un conto e cifre esorbitanti no
Che andassero fuori quota allora cosa succedeva Mazzacurati veniva ogni tanto vacillava e mi diceva
Guarda non posso fare altrimenti perché questi sono tutto un meccanismo che arriva dal Ministero
Passa attraverso cinque e arriva a banalità quindi non ci puoi entrare il punto
E anche Sabbioni io che come ha detto giustamente il Pubblico Ministero è molto colorito nelle sue espressioni però al tempo stesso è molto efficace
Anche lui rappresenta come o uno dei consorziati principali del Consorzio
Cosa dice Savioli Pio allora io lascio costerà ammollo udita per la prima volta quando l'ingegnere cosa questa abbastanza eccezionale anzi eccezionale tiriamo via l'abbastanza
Pose al Comitato direttivo del Consorzio Venezia Nuova cioè in una sede ufficiale il fatto che aperte virgolette si era incontrato con l'onorevole Matteoli allora se non vado errato Ministero Ministro dell'ambiente per sbloccare la situazione dei lavori per il risanamento spondale di Marghera
E che era emerso da questi incontro con l'onorevole Matteoli alla necessità di come si potrebbe dire di coinvolge
In queste operazione la tali di tasso accostavamo che io e anche altri non conoscevamo assolutamente
E poi era emerso chiaramente che insomma lasso costeranno era quella che volgarmente si chiama una marchetta
E per finire
A domanda di chiusura del PM quindi conclusivamente come viene giustificato da Mazzacurati questo fuori quota e l'inserimento della supposta ramo
Sabbioni la richiesta dell'onorevole Matteoli punto
Un altro aspetto significativo parlando ancora di cornici è la forza contrattuale che cinque Erasmo aveva nell'ATI Mantovani soccorso strano
Questa forza era talmente pregnante da aver posto unilateralmente le proprie condizioni assolutamente inique
Lo ricordiamo tutti quello che ha detto baita che appunto partecipava all'ATI con la Mantovani
In poche parole dice i costi della consortile sarebbero stati tenuti in modo che l'utile si sarebbe formato in capo allo stesso cinque era assicurato senza il rischio di esecuzione
Cioè cinque ci avrebbe guadagnato senza nessun rischio che evidentemente quello che invece
Qualunque imprenditore si pone come problema
Nonostante spiega baita la sua partecipazione nel consorzio forse di qualche centesimo
Ricordiamo la partecipazione da prefisso telefonico di cui parla sempre Sabbioni e nonostante
La Mantova la sotto stavamo non avesse le certificazioni soli non ha sola non avesse la specializzazione per fare questi lavori
Dunque
Cinque imponeva le proprie condizioni
E lo dice anche Busoni con la Busoni qualora
Quello che per la Mantovani deve far quadrare i conti e dunque
Baitelli dice tu devi fare Cuesta contratto in ATI con sotto strano dove
Contrariamente a quello che succede normalmente
Una delle due società non assume nessun rischio a un utile garantito
Dice Buson Nicolò
Dice in ogni società in cui ho partecipato come amministratore i soci partecipano perlomeno ai costi di una serie di cose indispensabili la Costituzione le spese le fideiussioni
Gli oneri di gestione di sopravvenienza ma in questo caso c'era una certa difficoltà ad accettare questi composti da parte della Shoah o straniero
Ma lo dice il pm lei ha chiesto spiegazioni di perché
Beh dice ha avuto modo di esprimere in tante case occasioni anche Erasmo quando si incazzava con me
Che cercavo di rigirare sti conti o cercavo di ripartirli in maniera equa perché trovavo sbagliato anche da un punto di vista di rappresentazioni insomma di sostenibilità il fatto che Cheney facessimo carico solo noi
Ma Erasmo diceva che i lavori arrivavano perché c'era lui
Perché aveva il ministro suo amico che faceva arrivare i lavori e che non è un pessimo i coglioni che io dovevo capire che le cose funzionavano così perché c'era lui
Diceva che il Ministro Matteoli era un uomo sull'uomo
Così Buson
Ora noi abbiamo sentito dire varie volte nel processo che
Quello di dell'associazione in atti fra due in prese di cui una fa tutti i lavori e l'altra no è un fatto che a livello imprenditoriale funziona
Cioè in Italia esistono queste tipo di associazioni di impresa in cui lavoro lo fa solo una della delle società
Perché perché poi magari nel futuro può essere che i rapporti si rovescia no la volta successiva sarà l'altra a fare i lavori
E non quella che l'ha fatto la prima volta ma
Nel caso del Consorzio questo ragionamento non può trovare eccesso perché il Consorzio Venezia Nuova non è una società
Per cui questi ragionamenti imprenditoriali possono funzionare non c'è una volta successiva in cui i rapporti si possono rovesciare il Consorzio Venezia Nuova non aveva nessun interesse
A dare i lavori
Oltre che la alla Mantovani che era uno dei suoi associati principali a una società sconosciuta che non avrebbe fatto nulla
Con tutte le consorziate che aveva ingrato perfettamente di fare i lavori
Non c'era nessuna Regione imprenditoriale per il Consorzio di un'operazione di questo tipo naturalmente Consorzio l'ha fatto un solo perché come ha detto banalità era una condizione necessaria per avere
Esso stesso Consorzio in prima battuta i lavori e dunque a guadagnarci il famoso dodici per cento degli oneri del concessionario
In questo quadro di rapporti va poi fissato un un altro punto fermo e cioè
Emerso dal dibattimento e cioè l'indebita percezione di denaro da parte di Altero Matteoli anche per il tramite di Erasmo Cinque
Ci sono numerosi fonte testimoniali che hanno confermato l'illecita dazione di somme di denaro
Mazzacurati Mazzacurati ne parla nel suo memoriale ne parla in tutti gli interrogatori
Parla di quattrocento cinquecento mila euro dati per la campagna elettorale
Diranno i difensori di Matteoli è appunto la campagna elettorale è un discorso i lavori per la bonifica di Porto Marghera sono un altro discorso certo
Perché Mazzacurati ha dato il denaro a Matteoli in occasione delle campagne elettorali e così come era sua
Abitudine
Tutti i denari ricevuti da Matteoli invece relativi lavori di Porto Marghera sono transitati tramite baita è questo il motivo per cui c'è quei sta distinzione
E infatti è banalità che spiega bene
Che cinque gli chiedeva denaro per conto di Matteoli
Le famose due occasioni il primo sub affidamento il secondo affidamento diretto
Dice baita cinque gli chiedeva espressamente denaro per conto di Matteoli che non poteva aspettare che i lavori si avviassero
Per poter assolvere i suoi impegni ma aveva bisogno di un'anticipazione direttamente e subito in nero così dice cinque a banalità
E vai paga in due occasioni prima quattrocento mila euro tramite William Colombelli poi centocinquanta mila euro tramite il ragionier Buson
In tutti e due i casi la consegna è stata fatta dalle due persone incaricate presso gli uffici di Erasmo Cinque a Roma
Abbiamo la diretta conferma dei due incaricati vado veloce su questo punto Buson Niccolò ricorda di aver consegnati centocinquanta mila euro nell'ufficio di cinque via delle milizie a Roma
La busta su incarico di baita
Riferisce oltretutto di aver assistito a una telefonata fra la Minutillo e Colombelli il quale nell'occasione successiva chiedeva informazioni perché non trovava l'ufficio di cinque
Dove doveva anche lui recarsi per dare una busta
Colombelli conferma la telefonata alla Minutillo che gli ha spiegato bene dove si trovava all'ufficio conferma anche lui di aver portato questa busta nell'Ufficio di cinque
Busta contenente denaro non ne conosceva in questo caso esattamente l'ammontare
Lui pensa Colombelli che si tratti di una busta contenente ottantuno mila euro perché dice queste erano le buste e che io preparavo normalmente
Quando gliele ho date cinque mi ha chiesto quanti soldi erano gli ho detto ottantuno mila
E lui si è lamentato perché erano pochi
E poi il tutto viene confermato dalla Minutillo che era stata chiamata da Colombelli che appunto chiedeva spiegazione per trovare l'Ufficio di cinque
Inoltre la Minutillo ha riferito l'ulteriore occasione in cui fu lei personalmente a portare una busta di denaro destinata Matteoli
Lo fece su richiesta di baita recandosi al Consorzio consegnando la busta Mazzacurati che doveva prendere l'aereo per incontrare a Roma Matteoli
Dunque Matteoli da è stato indicato da numerose fonti testimoniali che si intersecano e si incastrava la perfezione come percettore di somme illecite
Mentre la figura di Erasmo Cinque emerge quale intermediario nel passaggio dei soldi da Mazzacurati o baita al ministro Matteoli
Anzi dama da baita più che altro al ministro Matteoli perché Mazzacurati riportava direttamente i soldi
Ma a queste somme che tutto sommato sono poca cosa
Ma vanno aggiunte le somme più importanti che sono quelle derivanti dalla cosiddetta liquidazione di cinque
Nei capi di imputazione dodici e tredici sono infatti contestate
Le somme derivante dalla cessione da parte della sua costeranno alla Mantovani
Delle proprie quote di partecipazione nei vari consorzi che furono costituiti per consentire l'ingresso indiretto della soc uno strano nel consorzio
E quindi per avere i lavori di Porto Marghera in particolare il capo d'imposta di imputazione contesta
La somma di Euro cinque milioni seicentocinquantacinque mila
Derivati dalla cessione delle quote di al Fatah LEA e Callea due la somma di Euro tredici milioni quattrocentonovantacinque mila per la cessione nella partecipazione al Consorzio fa Goss
Queste somme sono stati incassate da cinque e utilizzate per il pagamento dei suoi referenti politici cioè Matteoli lo dice espressamente baita
Dopo aver detto essi le due
Busta e centocinquanta mila quattrocento mila gliele ho portate in occasione dei due affidamenti perché cinque diceva io ho bisogno di di far vedere un segno ai miei referenti non posso aspettare i lavori
Porta mi in nero delle cifre ma poi la conclusione di tutta l'operazione è proprio questa la cessione delle quote di partecipazione nei consorzi
Dice sempre baita cinque ha chiesto ed ottenuto di vedersi liquidati in anticipo l'utile anche per il voi non ancora eseguiti sostenendo che i suoi referenti politici erano stanchi di aspettare
Segue una lunga contestazione da parte dell'avvocato compagna
Conclusione dice by persi ma io ho sempre risposto
Il motivo per cui cinque viene liquidato è perché dice non posso stare ad aspettare e voi
E io i miei intendi suoi referenti politici che mi pressano perché dovevano vedere una cifra e non la vedo una io perdo la mia credibilità
Arriviamo
Alla fine alla vicenda amministrativa
E cioè
Attraverso
Quali atti
Sia ottenuto l'affidamento in prima battuta al Consorzio dei lavori di Porto Marghera affinché questi poi fossero
In parte subaffittare sub sub affidati alla supposta ramo
Per capire
Il bandolo della matassa bisogni innanzitutto fissare uno spartiacque tra il prima e il dopo la transazione con la Montedison me del trentuno ottobre due mila uno
In mezzo cioè tutta la questione attinente la procedura di infrazione da parte della Commissione europea
Questa parte nella nostra precedente memoria non era stata affrontata
Appesantire ulteriormente la
Questione molto tecnica ma alla luce delle considerazioni svolte dalla difesa Matteoli a nostro avviso a sproposito
è necessario
Prendere posizione
Dobbiamo inoltre tenere presente sempre il capo di imputazione capo di imputazione che contesta a Matteoli di aver fatto assegnare
Al Consorzio
Il finanziamenti relativi ai siti industriali di Marghera e io ci metterei un
Anche i finanziamenti
Perché queste direttamente collegata all'allargamento della concessione di cui più volte si è parlato nel processo
Dunque i finanziamenti il filo d'Arianna da seguire per capire la questione è proprio quello dei finanziamenti
Prima della transazione prima della transazione il quadro era regolato
Dalla legge Speciale su Venezia del ottantaquattro e dalla Convenzione quadro fra Consorzio il magistrato alle Acque numero settantuno novantuno del mille novecentonovantuno
La legge Speciale su Venezia contiene
Numero settecentonovantotto del mille novecentottantaquattro contiene due norme fondamentali
L'articolo tre
L'articolo tre stabilisce la tipologia degli interventi
E
Lei modalità bello un affidamento
Dice l'articolo tre letterale che fra i vari interventi a tutela per la salvaguardia di Venezia vi sono
Le opere volte al riequilibrio idrogeologico della laguna all'arresto e all'inversione del processo di degrado del bacino lagunare e Anna eliminazione delle cause che lo hanno provocato
E qui sto il passaggio
Chiaro venti attraverso
Nel quale essi inseriranno gli interventi di bonifica di Porto Marghera che senz'altro possono rientrare nella dizione
Di opere volte all'arresto di all'inversione del processo di degrado del bacino lagunare e all'eliminazione delle cause che lo hanno provocato
Ma anche prevede sempre l'articolo tre
Che
Siano interventi per la salvaguardia di Venezia quelli volti all'attenuazione dei livelli delle maree in laguna ed è qui dentro che si innesta no
Il modulo sperimentale elettromeccanico meglio conosciuto come il MOSE l'origine è sempre nell'articolo tre della legge Speciale su Venezia
Per tutti queste lavori l'ultimo comma dell'articolo tra enti
E quindi modalità di affidamento dei lavori tipizzati nei primi commi
Nell'ultimo comma stabilisce che il Ministero dei lavori pubblici autorizzata a procedere mediante ricorso ad una concessione da accordarsi informo unitario a trattativa privata
Quindi concessione in forma unitaria
Anche in deroga alle disposizioni vigenti a società in prese anche consorzi ritenuti idonei dal punto di vista imprenditoriale e tecnico scientifico
Batterò evidenziato da subito che la legge sette nove otto dell'ottantaquattro non è una legge che si limita
A
Fissare un perimetro tipologico delle opere darsi da eseguire a salvaguardia di Venezia ma è anche e soprattutto la legge finanziaria
L'articolo uno di questa legge
Stanziate Perini gli interventi che poi saranno elencati nell'articolo tre
Complessivamente i seicento miliardi di lire
Ripartiti in ragione di duecento miliardi per ciascuno degli esercizi finanziari mille novecentottantaquattro mille novecentottantacinque mille novecentottantasei
L'articolo ventuno poi prevede che
Per la realizzazione degli interventi successivi
Quindi a decorrere dall'anno ottantasette saranno disposti ulteriori finanziamenti oltre i seicento miliardi di lire con apposita norma da inserire nella legge finanziaria
Ecco dunque che in applicazione di questa legge
Negli anni successivi il Ministero dei lavori pubblici individuerà il Consorzio Venezia Nuova quale
Associazione di impresa dei
Che per la loro competenza tecnica come dice l'ultimo comma dell'articolo tre sono idonea a realizzare questi lavori
E non individua quale soggetto cui potrà essere affidata una concessione in forma unitaria
E dunque lo individua quale concessionario unico per tale opere
Stipulando una serie di convenzioni tra la propria atti colazione magistrato alle Acque di Venezia
E il Consorzio Venezia Nuova fino alla stipula
Della ormai nota convenzione quadro settantuno novantuno del mille novecentonovantuno
E d'altra parte dall'ottantasei dal mille novecentottantasette in poi si sono
Succedute numerose leggi finanziarie di stanziamento dei fondi queste è la prima
Ma vi sono state numerose leggi finanziarie successive che hanno stanziati i fondi
L'articolo due della convenzione quadro infatti
Prevedeva da subito che vi fosse un piano generale degli interventi da eseguire ma prevedeva altre sì che Mammano
Vi fossero dei fossero stipulati fra il Consorzio e il magistrato alle Acque appositi atti aggiuntivi alla Convenzione stessa Mammano che i finanziamenti arrivavano
Naturalmente si parla sempre di risorse pubbliche stanziate con le modalità di cui alle premesse della Convenzione stessa e cioè di cui alla legge Speciale su Venezia
Dunque è duplice il contenuto della legge speciale su un Venezia e della conseguente convenzione quadro non solo tipologia degli interventi da eseguire
E sotto questo profilo non vi è dubbio che fra gli interventi volti all'arresto del degrado e all'eliminazione delle cause che lo hanno provocate non vi è dubbio che questi
Tipo di intervento rientri nella legge Speciale di Venezia
Ma poi si prevedono anche lei modalità di affidamento con concessionario unico ma anche e soprattutto l'individuazione della tipologia dei finanziamenti che devono essere pubblici
Va detto subito che di questo aspetto non vi è traccia nella memoria dei difensori di Matteoli i quali
Spendono
Moltissime pagine a spiegare il perché e per come i lavori di Porto Marghera
Astrattamente quale tipologia di lavori rientrano fra quelli di cui all'articolo tre lettera a della legge Speciale su Venezia
Ma non dico una parola sul duplice contenuto e cioè la tipologia del finanziamento
è questo il punto non quello della tipologia dei lavori
E va anche detto che nel corso degli anni
Perché sembra che il i lavori di Porto Marghera arrivi di punto in bianco il problema nel due mila e uno con la transazione su Montedison
Non è vero nel corso degli anni il Consorzio Venezia Nuova in attuazione della legge Speciale su Venezia dei successivi finanziamenti
Oltre al MOSE aveva svolto dei lavori
Del tipo di quelli
Cui apparterranno poi i lavori della transazione cioè anche il Consorzio nella nell'ambito di Marghera aveva svolto lavori
Volti all'arresto dell'inversione del processo di degrado e alla eliminazione delle cause che lo hanno provocato
Questo è il quadro prima nella transazione
Con Montedison
Ed è a questo punto
Che si inserisce la procedura di infrazione della Commissione europea
Procedura che parte molto prima della transazione dimostra lo state Montedison parte nel mille novecentonovantotto
I passaggi della procedura di infrazione signori del Tribunale li trovate molto chiaramente riassunti
Nelle premesse dell'atto aggiuntivo alla convenzione quadro il numero settantanove cinquanta
Del due mila e due prodotto dalla Parte Civile che sarà infatti l'atto
Che darà attuazione a quello che viene stabilito in sede europea nelle nelle premesse è spiegato tutto il problema della procedura di infrazione qual è in poche parole il problema europeo
Nel gennaio del due mila uno
La Commissione europea in persona del commissario Bolkestein notifica all'Italia una lettera di messa in mora
In questa lettera di messa in mora solleva una serie di contestazioni ma soprattutto dice all'Italia che la convenzione quadro
Fra
Magistrato alle Acque e Consorzio Venezia Nuova non si può qualificare una vera e propria concessioni prendiamo sempre sentito parlare che questa era una concessione che il Consorzio Venezia Nuova è il concessionario unico del malvagio in realtà a livello europeo non la vedono proprio così scrivono all'Italia che non non si può parlare di una vera e propria concessioni
Perché manca e risulta carente l'elemento del rischio di gestione in capo al concessionario
Qui dice deve piuttosto considerarsi un appalto
Ma allora dice Bolkenstein e cioè l'Europa se
La convenzione quadro non è un vero e proprio rapporto concessorio ma rientra nella nell'ambito degli appalti pubblici allora
Questa convenzione che di fatto assegna al Consorzio Venezia Nuova il cento per cento
Dei lavori attinenti la salvaguardia di Venezia allora questa convenzione si pone in contrasto con le direttive europee
Perché a livello europeo non è consentito che il cento per cento che ci sia un concessionario unico in poche parole
Una parte dei lavori almeno il quaranta per cento deve essere aperti al libero mercato
Questo è il problema che pone l'Europa in relazione alla Convenzione quadro passa un anno siamo a marzo del due mila due l'Italia con il Ministro Buttiglione
Risponde alla Commissione europea e formulando una proposta di stralcio dal piano generale degli interventi
Cioè si dice
Rispetta la convenzione quadro e al suo piano generale degli interventi chieda al consorzio cento per cento dei lavori riguardanti la salvaguardia di Venezia
Prendiamo atto della contestazione europea proponiamo un piano di stralciato togliamo una parte dei lavori che d'ora in poi non faranno più parte
Della competenza del Consorzio saranno attenti al libero mercato bisognerà fare delle gare di appalto
Questa proposta viene accettata dalla Commissione europea il ventisette settembre due mila e due Bolkenstein comunica Buttiglione l'archiviazione della procedura di infrazione
E appunto ha poi verrà adottato il famoso atto
Settantanove cinquanta del due mila due che recependo
Questo intendimento
Stralci tra alcune delle opere
Ma quello che qui interessa perché per quello prima mi sono permessa di dire che
La procedura dell'Europa è stata citata a sproposito della difesa di Matteoli questo
Volevo assolutamente essere offensiva nel senso che non c'entra con l'argomento trattato
Perché alla fin fine quello che a noi interessa della procedura dell'Europa è la cronologia dei fatti
Cioè quando interviene la transazione con Montedison che siamo ad ottobre del due mila uno la procedura dell'Europa è già instaurata da tempo risale al novantotto
E dunque per questo motivo la procedure di infrazione non ha nulla a che vedere con la transazione non c'entra nulla
La in Europa
Bolkenstein e la Commissione che a lui fa campo
Contestano e hanno ad oggetto il rapporto concessorio tra Consorzio il magistrato alle Acque sancito nella convenzione quadro del novantuno
La Commissione europea ha analizzato questa convenzione nulla transazione
E veniamo ora alla transazione con Montedison del trentuno ottobre due mila uno
Il tribunale lo sa certamente meglio di me
Che
Questa transazione è avvenuta per tacitare
Il Ministero dell'ambiente costituito parte civile per il danno ambientale ex articolo diciotto legge istitutiva del Ministero dell'ambiente nel processo penale contro i vertici Enichem
La transazione è sottoscritta dal Presidente del Consiglio dei Ministri il film primo aspetto dal Ministro dell'ambiente appunto creerà Matteoli Eda Montedison
Sottolineare innanzitutto che il consorzio Venezia Nuova è completamente estraneo alla transazione
Secondo punto
L'oggetto
Della transazione
Oggetto della transazione lo dice l'articolo due della transazione stessa
Sono
Gli interventi sono interventi alcuni interventi per la messa in sicurezza e il risanamento ambientale
Dei canali lagunari e nelle aree circostanti lo stabilimento del petrolchimico di Porto Marghera quello che noi nel processo che non sempre chiamato la bonifica di Porto Marghera per comodità in realtà la con terminazione lo sappia
A queste da
Dichiarazioni di principio segue all'articolo due l'elenco dettagliato
Degli interventi oggetto della transazione sistemazione canale San Leonardo sistemazione canali industriale sponda il canale industriale Brentelle eccetera elenco dettagliato
Diciamo che sotto il profilo della tipologia degli interventi si può certamente ritenni rei
Che questi interventi stabiliti elencati nella transazione rientrino astrattamente
Fra le opere volte all'arresto del degrado della laguna dei cui parla il famoso articolo tre della legge Speciale su Venezia
Nella categoria ampia il più contiene il meno questi interventi si
Certamente rientrano fra quelli definiti in generale dall'articolo tre della legge Speciale su Venezia
Ma poi non abbiamo solo l'articolo due mila transazioni abbiamo anche e soprattutto l'articolo tre
L'articolo tre
Entra nel merito
Delle modalità di a di finanziamento e delle modalità di affidamento dei lavori
Il finanziamento sappiamo che Montedison pagherà cinquecento miliardi di lire
E come li pagherà
Lì della sera al Ministero dell'ambiente
Il Ministero dell'ambiente riceverà le somme ma dovrà girarle al magistrato alle Acque
Il quale sarà l'unico a dover pagare il soggetto che eseguirà le opere uso volutamente questo termine che risulterà essere il soggetto che eseguirà le opere
Infine modalità invece di affidamento dei lavori
La modalità è riservata invece al magistrato alle Acque sarà lui che dovrà decidere
Come procedere all'affidamento di queste opere in concessione o coniugare d'appalto
Dunque cosa possiamo notare dispetto al previgente sistema
Che comunque comprende latu sensu anche le opere di Porto Marghera oggetto della transazione non stiamo
Assolutamente una diversa modalità di finanziamento non parliamo più di leggi finanziarie dello Stato di fondi pubblici ma parliamo di finanziamento proveniente da un privato
E poi l'enorme differenza per quanto riguarda invece le modalità di affidamento dei lavori si rompe la tradizione del concessionario unico
E si prevede che sarà il magistrato alle acque a stabilire come e atti affidare i lavori
Mi pare che la distinzione sia molto molto chiara
Se le parti avessero voluto prevedere qualcosa altro lo avrebbero fatto
Se avessero voluto affidare i lavori al concessionario unico Consorzio Venezia Nuova lo avrebbero detto
Teniamo conto
Che all'articolo due della transazione
Sindaco a ciclicamente atto
Che il Progetto preliminare di questi interventi è stato redatto dal ma
E dal suo concessione
Hanno Consorzio Venezia Nuova cioè non è che il Consorzio Venezia Nuova nessuno lo conosce e non si sa cosa stia facendo
Anzi il Consorzio Venezia Nuova ha fatto il Progetto preliminare lo vediamo allegato anche alla lettera del professor Padovani
Depositata dalla Difesa di Matteoli
Come si arriva a a stabilire i cinquecento miliardi di lire che Montedison pagherà Montedison ristabilisce perché chieda al Consorzio di fare un Progetto
E indice anche io i cani Consorzio quanto costa a ciascun lavoro è allegato questo Progetto alla proposta che fa professor Padovani
Alla
Ministero dell'ambiente all'Avvocatura dello Stato liste dove dice ti pago propongo di saldare il debito di per la revoca della costituzione di Parte Civile con cinquecento miliardi di lire
Perché questa somma deriva dal Progetto che mi ha fatto il consorzio che prevede anche che si debba spendere questo ma fare il Progetto non vuol dire fare i lavori
Le parti se no come avrebbero detto come hanno detto all'articolo due il progetto è fatto dal Consorzio dalmata avrebbero detto
I lavori li fa il mandandoli al proprio concessionario unico non lo dice la transazione
E dunque a questo punto a partire dalla transazione impoveriti si crea
Due binari paralleli
Da una parte
Il Consorzio Venezia Nuova resta il soggetto deputato in generale
A svolgere gli interventi volti all'arresto del degrado del sistema lagunare di cui all'articolo tre della legge Speciale su Venezia non viene meno la sua competenza
Quando ci saranno soldi dello Stato rimane la competenza generale del Consorzio
Dall'altra parte gli specifici e dettagliati interventi descritti nella transazione secondo una strada diversa paga Montedison
Ma chili eseguirà e compie procedura resta da definire
Quello che infatti bisogna forse dire è che il fatto che il Consorzio avesse una sorta di monopolio per questa tipologia di interventi
Quando era fino a affinanze atta dallo Stato non escludeva affatto che soggetti privati con proprie risorse
E con altre procedure potesse occuparsi della stessa tipologia di interventi non ha detto anche
Un un testimone dice Montedison avrebbe potuto fare questi lavori anche direttamente
E ma nessuno avrebbe potuto dire a Montedison no guarda li deve fare per forza il Consorzio Venezia Nuova questo lavoro questi lavori non è così
Io credo che il dato testuale dell'articolo tre della transazione sia insuperabile
Esso e solo e su costituisce la fonte della disciplina delle modalità di affidamento di quelli specifici lavori di Porto Marghera
è una disciplina speciale che deroga alla disciplina generale
Tale modalità era lasciata aperta nel come e nel a chi
E il ma era tenuto a giustificare la propria scelta
Veniamo a quello che succede dopo la transazione
Una volta delineato il contenuto della transazione come noi riteniamo di delineare lo
è evidente che di conseguenza
Tutti gli atti successivi alla transazioni e cioè
I vari atti aggiuntivi meglio descritti nella memoria già depositata
Fra Marra e Consorzio settantanove cinquanta del due mila due l'ottanta venti due del due mila e quattro
Che arbitrariamente inseriscono o accorpano questo è un altro bella della parola Asti abbiamo sentito nel processo
Arbitrariamente accorpano
I lavori di Porto Marghera in quelli della convenzione quadro
Che è plasmata sulla figura del core del consorzio come concessionario unico solo illegittimi tutti questi atti perché la transazione non autorizzava assolutamente un inserimento di questo genere
Ed è evidente che questi atti aggiuntivi che sono atti contrattuali
Sottoscritti fra il Consorzio il magistrato alle Acque
E cioè fra l'ingegner Mazzacurati e l'ingegnere Piva
Presuppongono un previo accordo fra i due sottoscrittori affinché questa operazione fosse portata a termine
E sempre in questa linea dell'accordo si inseriscono le continue interlocuzioni durate ben tre anni
Tra l'ingegner Piva il Ministro Matteoli
Il ministro Matteoli l'abbiamo visto era uno dei sottoscrittori della transazione e dunque era perfettamente consapevole del suo contenuto
Egli era il Ministro dell'ambiente sapeva che avrebbe dovuto ricevere questi soldi
Dalla Montedison ma sapeva anche che doveva semplicemente occuparsi di girare tali somme al Maggiore
Sapeva poi che non aveva nulla a che vedere con la scelta della procedura da adottare per l'esecuzione dei lavori
Il Ministero dell'ambiente non era la stazione appaltante
E dunque la Presidente viva se aveva dei dubbi ma fra le due alternative quale scelgo avrebbe dovuto rivolgersi al suo ministero di appartenenza quello dei lavori pubblici non al Ministero dell'ambiente
E invece
L'ingegner Piva non se la sente di assumersi questa responsabilità da sola nonostante l'articolo tre della transazione dicesse espressamente deve decidere magistrato alle Acque la procedura
Non si era assente e continua ad interfacciarsi con il Ministro dell'ambiente Matteoli perché vuole a tutti i costi il suo avvallo
è questo il passaggio significativo signori del tribunali perché la Piva si rivolge proprio al ministro Matteoli
Per decidere le modalità di affidamento dei lavori di Porto Marghera e perché il Ministro Matteoli le rispondente
L'articolo tre della transazione non autorizza nessun tipo di interpongono presuppone nessun tipo di interlocuzione tra la Presidente prima e il Ministro Matteoli
Fra i vari documenti prodotti
Coordina al alla memoria allegati alla memoria che ho citato voglio evidenziare il documento dodici
Il documento dodici eh
La deregistrazione della seduta del Comitato tecnico di magistratura
Organo consultivo del Manzoni
Che deve esprimere il parere sull'atto attuativo alla Convenzione quadro l'ottanta ventidue
Siamo cerca un attimo di contestualizzare la lato attuativo ottanta ventidue sarà quello che dopo la transazione è l'atto che noi riteniamo essere un atto illegittimo
Sarà quello che
Ignorando la transazione accorperà i lavori di Porto Marghera a quelli oggetto della convenzione quadro infatti è un atto attuativo della convenzione quadro
Siamo al dodici dicembre duemila e tre
Sono passati due anni dalla transazione
Però la transazione non ha ancora avuto attuazione son passati due anni ma la transazione ancora ferma lì
Il magistrato alle acque e il Consorzio hanno predisposto questo atto attuativo
Che a quel punto porterebbe i lavori e e ormai e quindi la cosa nell'operazione sarebbe portata a termine ma l'atto passa attraverso il Comitato tecnico di magistratura
A quel punto se vogliamo seguire la tesi difensiva che dice il tema i lavori Porto Marghera di e rientrano di diritto in quelli della legge Speciale su Venezia in quelli della convenzione che problema c'è
Se seguiamo su su questa tesi allora io dico ma dopo due anni perché ancora ne stiamo parlando se non c'era nessun problema
Infatti il problema c'era eccome
Dice Santin dirigente del marchio durante
La seduta del Comitato tecnico di magistratura
Ritiene opportuno Santin che nel voto appaiano opportunamente specificate e motivate le ragioni
Per cui sono stati necessari ben due anni per perfezionare questo atto
Infatti lato sottoscritto dalla Montedison è del due mila uno
E in accordo con l'avvocato Martelli suggerisce che vengano messi in evidenza le difficoltà incontrati e le attività svolte durante i due anni trascorsi
Quali difficoltà ad esempio la verifica della pertinenza degli interventi da eseguire con quelli previsti nel piano originario della convenzione cioè era tutt'altro che pacifica questa cosa
Interviene la Presidente Piva
A per rispondervi dice la Piva
Ricorda
Come esista una corrispondenza tra l'istituto cioè il magistrato alle Acque
E il Ministero dell'ambiente per definire le modalità di affidamento dei lavori seda eseguirsi tramite il concessionario o tramite progettazione in gara direttamente gestita
Il periodo di due anni trascorse motivato dalla necessità di trovare una formula condivisa dall'istituto e dal Ministero dell'ambiente
Questo
Smentisce completamente dei dichiarazioni fatte dall'attiva nel corso del suo esame
Dice la Piva nel corso dell'esame
Dall'inchiesta del pm ma lei dice il pm glielo chiede due-tre volte
E la la Piva dice sì ma posso un attimo ricostruire i fatti faccio una premessa ma il pm non molla continua a chiedervi di fa questa domanda ma lei indirizza una missiva al ministro per chiedere lumi
E finalmente la pipa risponde a pagina centoquattordici si dice ho indirizzato una missiva al ministro
Non tanto perché io dell'uso
Quanto più che altro per dirgli come dovevano essere erogati i fondi
Quindi dice l'attiva quello che io chiedevo al ministro
Era non tanto Lido ognuno li diamo al Consorzio Venezia Nuova anche se avevo piacere che lo scrivesse in nero su bianco
Ma come funziona questa cosa cioè i fondi vengono dati vengono versati in conto capitale dopodiché questo conto capitale verranno attribuiti a noi cioè come funzionano i finanziamenti
L'alternativa si smentisce da sola altro che scriveva al ministro solo per capire come funzionava il passaggio dei soldi non è vero l'attiva scriveva al ministro lo dice lei stessa
Esistono corrispondenza tra l'istituto è il Ministero dell'Ambiente per definire le modalità di affidamento dei lavori
Senta eseguirsi tramite il concessionario o tramite progettazione gara direttamente gestita
E però dice poi Santina lì dice ma il Ministero non ha ancora risposto all'ultima lettera del magistrato
Risponde ancora la Piva precisa trattarsi di una nota necessaria per evitare di precludere l'approvazione dell'atto attuativo cioè
Finché il ministro non mi risponde io non approvo l'atto attuativo notate che gli atti attuativi alla Convenzione quadro non prevedono nessun passaggio per il Ministero non esiste
L'autorizzazione del Ministero però è un'autorizzazione che la Piva ritiene necessaria dentro di sé
Beh che sia previsto dalla procedura dice è una nota necessaria per evitare di precludere l'approvazione dell'atto attuativa
E continua nella lettera di trasmissione al Ministero è stato indicato che questo atto aggiuntivo sarebbe stato esaminato dal CPM oggi nella seduta del dodici dicembre due mila e tre
E conseguentemente eventuali osservazioni dovevano pervenire in tempo utile addirittura
Non essendo giunta nessuna nota dal Ministero si deve intendere che l'atto aggiuntivo è stato da questo approvato cioè qui inserisce non so l'istituto del silenzio assenso
Rispetto ad un'autorizzazione nuovo prevista perché la Pivano vuole dire a voce alta che il ministro deve dare questa autorizzazione
Dice bene se non la dà espressamente si deve intendere che sia approvato silenzio assenso
Ciò nonostante
La Piva dopo questa seduta del Consorzio delle del CPM ovviamente verrà poi emanato l'atto
L'atto ottanta ventidue che darà l'accorpamento l'abbiamo già detto l'attiva continua ad insistere con il ministro
Per la risposta espressa cioè lei ha detto sì sì facciamo che il silenzio assenso in realtà lo lo dice avevo piacere che lo mettesse nero su bianco va bene il silenzio assenso però io continuo a insistere
E finalmente arriva la risposta del ministro risposta del ministro che appunto dato
Rinvenirsi nella famosa documento tredici cioè la nota del quattordici ottobre duemila e quattro
Il testo lo conosciamo ormai a memoria si comunica che l'Amministrazione ha disposto in favore del magistrato alle Acque la prima somma di novantuno milioni di Euro
Con la presente si autorizzi inoltre la signoria vostra Piva a procedere all'affidamento di diretto dei lavori al concessionario
Del resto che la Presidente Piva avesse continuato ad insistere e tutti i modi per la copertura del ministro la l'ha detto chiaramente anche il professor Togni
Capo di Gabinetto del ministro Matteoli e le cui dichiarazioni ex articolo tra il novantuno bis sono state
Prodotte dalla Difesa di Matteoli e acquisite al fascicolo del dibattimento
Di c'è il professor tonni
Quando gli chiedono le sottopongo questa nota del Ministro del quattordici ottobre due mila e quattro ricorda per quale motivo fu predisposta detta missiva risposta
Ricordo di aver ricevuto
Sia per iscritto che con successive comunicazioni telefoniche l'invito dell'ingegner Piva a predisporre un atto autorizzativo da parte del Ministero dell'ambiente
Avevo rappresentato più volte l'ingegner Piva che una simile autorizzazione non fossi in alcun modo necessaria
Atteso che le norme di riferimento assegnavano al bando la competenza ad eseguire i lavori in questione
A fronte della sua insistenza predisposi in ogni caso la lettera in questione
Nella quale si dava innanzitutto atto della disponibilità dei soldi ma se è autorizzato ad ogni buon conto il ricorso al concessionario e si disegnavano due membri delle commissioni di collaudo
La missiva reca in calce la mia sigla a seguito della quale il ministro appose la sua firma
Ma innanzitutto ebbene evidente dalle dichiarazioni del capo di gabinetto che ancora una volta trovano smentite lei dichiarazioni della Piva
Lo dice lui cioè la richiesta della Piva le telefonate le note non erano assolutamente per sapere come in che modo sarebbero arrivati i fondi no no lo dice il Capo di Gabinetto
Avevo nativa continuava a chiedere per iscritto e per telefono
Dice avendo rappresentato più volte l'ingegner Piva che una simile autorizzazione non fossi in alcun modo necessaria atteso che le norme di riferimento assegnavano al ma anche la competenza ad eseguire i lavori cioè non è che l'attiva che venisse vino un attimo in che modo mi accrediti sul fondo speciali soldi no coattiva voleva l'autorizzazione per la modalità di affidamento
Ma quello che lascia allibiti è che il Ministro abbia risposto cioè il Capo di Gabinetto
Il professor portoni lo dice chiaramente dice sul piano amministrativo spettava a me garantire al ministro la legittimità dei numerosi atti sottoposti alla sua firma cioè
Qui abbiamo un funzionario super specializzato un professore universitario che di mestiere verificata la legittimità dal punto minimi di vista amministrativo degli atti che uscivano con la firma del ministro
La stessa cosa lo dice il dottor Mascazzini anche il Mascazzini dice
Senta nelle indagini difensive depositato dice
Il ministro Matteoli non si occupava assolutamente dissimili aspetti amministrativi che venivano da me e i prestiti in assoluta
Autonomia
Non è dato giusti leggere nelle indagini difensive esse Fratoni Mascazzini vi sia stato un'interlocuzione sul
Punto lavori di bonifica di Porto Marghera
Perché
Mascazzini dice sì sì c'è la sigla di toni se n'è occupato toni i toni se ne assume la paternità
Ma dico io
In tale contesto di dirigenti di alto grado del ministero deputati al controllo degli atti amministrativi
è pensabile
Che un'autorizzazione venga firmata sol perché l'ingegner Piva continuava ad insistere
E parliamo di un'autorizzazione che come dice tonni non era in alcun modo necessaria
Atteso che
Le norme di riferimento assegnano Almaviva la competenza ad eseguire i lavori
Direi che il termine usato dal professor Togni è riduttivo quando dice che l'autorizzazione non ero in alcun modo necessaria
L'autorizzazione ministeriale non solo non era in alcun modo necessaria perché il procedimento delineato dalla transazione non prudente non prevedeva l'autorizzazione da parte di nessuno
Ma in più non sussisteva alcuna competenza
Del Ministero dell'ambiente in questa materia
Ciò nonostante il Ministro Matteoli firma in persona
Firma un'autorizzazione non necessaria e facente parte delle competenze di un altro ministero solo perché l'ingegner Piva continua ad insistere
è proprio questa autorizzazione non necessaria e non facente parte delle proprie prerogative
Che fa seguito alle continue richieste della prima che si rivolge proprio lui perché è il Ministro Matteoli suo punto di riferimento
Che
Consente il collegamento diretto elisir e di concludere per il diretto coinvolgimento del ministro Matteoli in questi lavori
Ho quasi finito sul punto la difesa obietta agganciandosi a questo ragionamento che
Proprio perché il Ministro dell'Ambiente Matteoli non aveva alcun potere discrezionali in merito cioè dice la difesa si va bene ha firmato questa autorizzazione lo dice a pagina ventuno e ventidue della della
Della memoria però in realtà la transazione non gli dava alcun potere discrezionale in relazione alle modalità di affidamento
Non aveva nessun potere discrezionale in relazione all'approvazione degli atti attuativi certo che non aveva nessun potere il ministro
Non aveva nessun potere discrezionale rispetta neanche al trasferimento dei fondi e quindi di cioè tutto sommato
Che problema c'è nell'aver firmato questa nota del quattordici ottobre infatti la difesa scrive
Che questa nota si pone a valle
Delle determinazioni già assunte dall'organo a ciò deputato il magistrato alle Acque almeno fino a e d confermare senza interferenza di sorta
L'effettiva disponibilità delle somme e l'assenza di qualsivoglia controindicazione all'esecuzione di alcuni lavori da parte del concessionario unico
Non è vero che la nota del quattordici ottobre sia priva di effetti è vero certamente che il ministro Matteoli non aveva nessun titolo per farla ma non è vera pensa si apriva priva di effetti
Nonostante fossero stati firmati gli atti aggiuntivi
E solo con la nota con la firma Altero Matteoli che si sblocca la situazioni
Fino a quel momento i lavori non avevano avuto inizio
Solo a seguito del placet del Ministro e del
Trasferimento della prima tranche di denaro l'assegnazione dei lavori diventa realtà ed essi hanno inizio
Avrei finito con
Il tappo dodici e tredici
Può una mutui facciamo uno spunto da
Rotture
Dunque erano procurato del Global verso il ciclomotore il premier fuori come c'è in ballo il più serio oltre copre dopo ha spento il cellulare lo spento
Perché il tubo
Giusto fazione tranche
Volevo
Allora riprendo la parola per occuparmi del Capo due di imputazione con particolare riferimento alla posizione dell'ingegner Piva
Anche in questo caso prendo sempre le mosse dall'analisi del capo di imputazione
Dopo si compra
Alla Presidente Piva
Di avverte legato integralmente all'ingegner Maria Teresa Brotto
E ad altri dipendenti del Consorzio Venezia Nuova la predisposizione formale e sostanziali degli atti
Anche in questo caso mi riporto alla memoria già depositata in questo caso si tratta della memoria depositata il trenta marzo due mila diciassette e in anche in questo caso
Nel mio intervento è di integrazione rispetto agli esiti della successivi istruttoria dibattimentale e dei documenti depositati dopo il deposito della memoria
Anche qui prima di
Entrare nel merito degli argomenti e cioè di di individuare quali sono stati gli atti
Che
L'ingegner Piva a delle Gatto e che si assumono
E la cui delegai si assume illecita bisogna inquadrare i fatti all'interno della loro cornice
E questa cornice era presentata ancora una volta dall'indebita percezione di somme di denaro
Somme di denaro anche in questo caso
Testimoniate da numerosi imputati di reato connesso
Primo fra tutti Mazzacurati
Anche Mazzacurati mi ha riferito fin dal memoriale e poi nei successivi tre interrogatori del venticinque del ventinove luglio e del nove di ottobre
In particolare Mazzacurati riferisce di uno stipendio extra di circa duecento mila euro
Inizialmente tale somma viene riferita all'annualità
Poi viene corretta e riferita ogni sei mesi
Attenzione che non si tratta di una diversa versione da parte di Mazzacurati ma di una semplice precisazione che ben si può spiegare alla luce delle concomitanti dichiarazioni di baita
Baita infatti a propria volta contribuiva nella formazione della provvista con duecento mila euro l'anno derivanti dal solito sistema del fondo nero
Tale proporzione di duecento mila euro rispetto al totale di quattrocento mila euro
Corrisponde poi alla
Proporzione
Di cui ci ha parlato parità cioè egli contribuiva la formazione del fondo neri in ragione del cinquanta per cento
Corrispondente al cinquanta per cento della sua partecipazione a vario titolo nel consorzio
Dunque le due dichiarazioni lette insieme Mazzacurati e baita danno conto di uno stipendio extra di quattrocento mila euro l'anno della durata di tutta la Presidenza del magistrato alle Acque
Di cui duecento mila provenienti dal Consorzio duecentomila dalla Mantovani
Baita riferisce anche dell'importante collaudo dell'ospedale di Mestre dato all'ingegner Piva in quanto l'ingegner Mazzacurati lo pretese
Racconta appunto l'episodio per cui Mazzacurati si mosse per dare il collaudo ospedale di Mestre all'attiva perché l'attiva era andata a protestare che al suo
Collaboratore Meyer le era stato dato il collaudo del Passante a lei nulla
E quindi
Ha preteso un collaudo ed ecco che Mazzacurati sì muove
Ulteriore conferma a tali da azioni arriva poi da un altro soggetto
Che non ha davvero alcun interesse a fare certe dichiarazioni né tantomeno nutre alcun risentimento nei confronti della Piva cioè il suo successore ingegner Curcio letta
Certo le sue dichiarazioni non sono dettagliate non indica cifre precise
Anche se a propria volta percepisce uno stipendio ma extra circa quattrocento mila euro per cui ha patteggiato quindi la cifra è uguali
Però fa delle dichiarazioni che devono essere considerate provenienti da un soggetto dichiaratamente avvezzo a ricevere stipendi extra
Dice Puccio netta ripeto quello che ho già detto a me sono risultati due fatti
Non so se veritieri o meno ma narrati mi detti mi direttamente dall'ingegner Mazzacurati
Uno che l'ingegner Piva aveva fatto pervenire un importante il collaudo non mi chieda cosa non so altro secondo
Una sera a cena al ristorante la Madonna lui mi feci intenderei siccome io mi sorpresi quando lui mi fece la proposta della somma che intendeva elargire per me annualmente
E io la ritenevo una somma che non mi era mai capitata
Troppo fuori da quelli che sono i canali ordinari cioè
Io gli stipendi extra li prendo da sempre ma una proposta così alta mai in vita mia e parliamo di quattrocento mila euro l'anno
A quel punto Mazzacurati in tono molto stavamo in ristorante mi feci cenno che anche l'ingegner prima era stata aveva elargito delle somme quante somme e che cosa non me l'ha detto
Cucciola età non ha veramente nessun motivo di mentire e ci avrebbe messo un attimo a dire sì mi ha detto che gli ha dato esattamente la stessa somma non lo dice è onesto non si sa quale somma
Però guarda caso Mazzacurati e baita parlano di quattrocento mila euro all'attiva ed è la stessa somma che daranno a Uccio letta
Veniamo ora a quelli che sono stati denominati nel corso del processo i rapporti anomali fra magistrato alle acque e Consorzio Venezia Nuova
Nella predisposizione degli atti
La premessa
Assolutamente necessaria è data dalla individuazione da un lato
Degli scopi comuni fra i due soggetti ma e Consorzio
Dall'altro lato invece della diversità dei rispettivi ruoli
Lo scopo comune discende dal fatto che il sì
In ottemperanza a quanto previsto dalla legge Speciale su Venezia avevano stipulato la convenzione quadro settantuno novantuno del novantuno
E dunque i dovevano collaborare per la progettazione ed esecuzione delle opere finalizzate alla salvaguardia di Venezia
Ma la stessa Convenzione quadro delinea la fondamentale distinzione dei ruoli
Da un lato gli obblighi del concessionario
Dall'altra parte l'attività di vigilanza del MAV di cui parla l'articolo nove
Della Convenzione stessa
I modi le formiche tempi e l'esecuzione delle attività e delle opere comprese nell'affidamento si svolgeranno sotto la diretta sorveglianza degli uffici del magistrato alle Acque
Quindi è evidente che per quanto vi sia comunione di intenti non vi è
Identità di ruoli
In questo senso il superamento della linea della liceità sia quando dal rapporto di mera collaborazione che l'illecito
Sì trascende nella delega delle funzioni e nella confusione dei ruoli
Al dibattimento è stato accertato che tram magistrato alle Acque e Consorzio sono sempre esistiti rapporti di collaborazione che avevano diverse modalità
Su questi aspetti risulta particolarmente chiara la testimonianza dell'ingegner doni all'udienza del venti aprile due mila diciassette
Una prima modalità consisteva nel distaccamento diretto del personale del Consorzio presso gli uffici del magistrato alle Acque
Questo distaccamento ha avuto inizio nel due mila cinque e aveva ad oggetto sia personali informatico che personale tecnico amministrativo
Per questo personale distaccato era il consorzio che provvedeva al pagamento salvo poi
Con il famoso dodici per cento apro una parentesi certo che prevede provvedeva con il dodici per cento il dodici per cento e l'onere del concessionario
Con il quale il consorzio provvede fra le altre cose al pagamento dei propri dipendenti fa parte dei costi del concessionario
Dunque
All'appagamento di questo personale distaccato provvedeva il consorzio che poi però presentava al magistrato alle acque delle perizie di stima per il rimborso
Queste perizie inizialmente erano presentate solo per il personale informativo e non per quello tecnico-amministrativo che dunque gravava
Sulle casse del consorzio perché era sempre stato così
Tuttavia a partire dal due mila e tredici e dunque dal commissariamento del consorzio e i commissari avevano giustamente richiesto il rimborso anche per queste attività
Quella frase antipatica che ha detto l'ingegner Piva mi risulta che adesso si facciano pagare al Consorzio per gli atti che fanno
Il personale distaccato certo si fanno pagare è personale distaccato che viene prestato e la cui attività deve essere rimborsato come avviene in tutti i casi di distaccamento
Questo tipo di collaborazione ovviamente resta al di fuori dell'ambito del presente processo penale
Esisteva poi un'altra modalità di collaborazione prestata dai dipendenti del consorzio che restavano presso gli uffici del Consorzio
Però collaborazione è un termine generico vanno per capire realmente la questione distinti a Bari livelli di collaborazioni
Questi vari livelli si caratterizzano non solo per la tipologia degli atti predisposti dal Consorzio
Per il magistrato alle Acque e dunque possiamo fare una grande distinzione fra
Atti a contenuto neutro o non rilevante e atti a contenuto con rilevante
Ma soprattutto
Sì
Distinguono i livelli di collaborazione per la profondità della collaborazione spessa
Collaborazione solo formale o collaborazione sostanziale
L'illiceità si realizzano un certo se il Presidente del magistrato alle Acque
Chiede che per celerità
Si provveda direttamente da parte del Consorzio a scrivere semplici lettere note o relazioni con contenuti tecnici ed oggettivi detenuti dalla banca dati del Consorzio
Ma solo se il Presidente del magistrato acconsente o resta in mente
Rispetta la predisposizione unilaterale da parte del Consorzio della sostanza di atti a contenuto un rilevante
Rispetta i quali il Marra avrebbe invece dovuto esercitare il proprio ruolo di controllo
Parliamo innanzitutto della collaborazione che io chiamo formale
è emerso nel dibattimento il fatto che
Durante la presidenza Piva ma lo stesso avveniva durante la presidenza Puccio letta e la Presidenza D'Alessio
Fosse a disposizione dei dipendenti del consorzio la carta intestata in bianco del magistrato alle Acque
Recante in calce l'indicazione del nominativo del Presidente ingegner Piva
E dunque che lettere note comunicazioni di vario genere venissero predisposte dai dipendenti del consorzio direttamente sulla carta intestata del magistrato alle Acque
Vi è poi la prova documentale che in molti casi la bozza
Predisposta su tale carta intestata nel dentro al Consorzio era in tutto e per tutti identica all'atto definitivo che poi verrà
Verrà diciamo dato all'esterno verrà inviata all'esterno e che dunque vi è la prova documentale che la Presidente Piva in questi casi si era limitata a ricevere il file
Mettere la firma
Apporvi la data e il numero di protocollo
Infatti nel server del Consorzio poi lo vedremo sono stati rinvenuti sia la bozza che l'atto definitivo e dunque
Il confronto molto semplice da effettuare
Questo aspetto collaborativo di tipo formale è stato spiegato da numerosi testimoni con il fatto che vi era una prassi da molto tempo che l'attiva aveva ereditato dal suo predecessore
Ed è anche stato giustificato con al fatto che filiera carenza di personale da parte del MAP
Argomento quest'ultimo che
Convince fino a un certo punto visto che come abbiamo detto Viera personale anche di tipo amministrativo
Distinte il consorzio distaccato presso il Maggiore che dunque poteva occuparsi di questa cosa senza necessità che se ne occupassero direttamente
Presso gli uffici del Consorzio
Ma in realtà non è questo il focus del problema se seguiamo questa strada perdiamo di vista il
Focus
Certamente non è opportuno
Anzi è assolutamente fuori luogo che un soggetto abbia la carta intestata di un altro soggetto
Non è opportuno che un dipendente del Consorzio anziché trasmettere una propria comunicazione al magistrato alle Acque
Con tutto quello che può contenere informazioni date dati valutazioni
Affinché il magistrato alle Acque ne faccia quello che vuole di questa comunicazione la corregga la modifichi la copia completamente la recepisca
La inoltre un soggetto terzo non è opportuno che anziché fare questo la prepari già direttamente sulla carta intestata del magistrato alle Acque
E non fa altro che mettere la data il numero di protocollo e la firma
Questa delega formale non è certamente opportuna ma forse non è ancora illecita
Lo diventa a seconda del contenuto dell'atto
Questa modalità vero è certamente sintomatica di come le parti recepissero i rapporti fra i due soggetti
E cioè nel fatto che non vi era proprio la percezione della necessaria distanza fra i due soggetti della evidente diversità dei ruoli
Signori del Tribunale anche adesso con i commissari straordinari avviene di fatto la stessa cosa
Anche adesso il consorzio inoltra dati informazioni richieste varia il magistrato alle Acque
I quali magari non fa che recepirle identiche i girarli a soggetto a soggetti terzi ma non è questo il punto
La trasmissione adesso avviene in modo chiaro
Io Consorzio Venezia Nuova che sono un soggetto
Giro atte magistrato alle Acque che sei un altro soggetto
Questa relazione questi informazione questa richiesta lo faccia naturalmente su carta intestata del Consorzio fino sulla carta intestata del magistrato alle Acque
E con modalità tracciabili in modo che sia molto chiaro il confine tra di noi
Poiché il mago valuterà cosa farne di queste informazioni si andrà bene potrà anche recepirle in toto le farà ricopiare alla propria segretaria
Ma vi sarà stato un momento di stacco e di distinzione fra i due soggetti
Questa differenza è stata ben esposta dall'ingegner doni alla cui testimonianza rinvio
Quello che non va bene e che è illecito è la commistioni l'assenza di soluzione di continuità
Vi sono dei particolari che rendono molto bene questi idea di mancato consenso di separazione che vi era all'epoca fra il Consorzio e il mare
Ad esempio il fatto che il Consorzio preparasse la bozza anche di atti indirizzati a se stesso
Vedi il documento quattro allegato alla memoria che ho citato prima
Ad esempio il fatto che nel server del Consorzio siano stati trovati gli atti definitivi
Anche rispetto adatti nei quali il Consorzio non era messo neppure fra i destinatari per conoscenza questo attesta che vi era addirittura in questi casi un doppio passaggio
Il Consorzio preparava la bozza
La girava al magistrato alle acque ingegner Piva l'ingegner Piva poneva la firma la data il numero di protocollo l'ha inviata al soggetto terzo che poi l'atto definitivo
Cui consorziare estraneo l'ho inviata anche al Consorzio
Perché il Consorzio
Tenesse sotto controllo quello che il magistrato alle Acque faceva
Anche su questo punto è stata molto chiara l'ingegner doni doni dice
Come mai richiede gli ho chiesto io ma come mai questi questa corrispondenza estranea al Consorzio poi le troviamo anche nella versione definitiva al Consorzio
Dice si riteneva che fosse opportuno che il consorzio fosse comunque informato un fosso un tutto
Cioè il Consorzio che controlla quello che fa il maggiore non viceversa
Vi era questa prassi di informare il concessionario di tutto quello che faceva il maggiore
Prassi che ovviamente adesso non esiste più non troverete mai nel serve del Consorzio un originale di lettera che i venditore mandato al Ministro certo che no
Il vero focus del problema però come ho detto prima riguarda la tipologia degli atti che
L'ingegner Piva a delegato al Consorzio Venezia Nuova possiamo forse utilizzare ricorrere alla categoria le categorie civilistiche
Che distinguono gli atti di ordinaria amministrazione da quelli di straordinaria amministrazioni
Molti testimoni sentiti al
Dibattimento ci sono stati i dipendenti o che sono tuttora dipendenti del consorzio
Hanno riferito di aver predisposto per conto del magistrato alle Acque atti a contenuto tecnico
O comunque di ordinaria amministrazione delazioni comunicazioni lettere note richieste varie indirizzate alle varie autorità
Ma c'è sempre un confine ingegner Stoker
Mi citato dalla difesa attiva e molto chiaro su questo punto luce occupava esclusivamente delle questioni tecniche
Lei chiede il pubblico ministero senta ma queste bozze di lettere ce ne saranno state alcune di più rilevanti altre di meno rilevanti sono mai state portate a conoscenza di Giovanni Mazzacurati
Risponde stock
Sicuramente quando erano importanti quando erano così importanti l'ingegner Mazzacurati era certamente informato le lettere più importanti non le ho fatte mi anch'io le ha fatte direttamente l'ingegner Mazzacurati
Dice stock
Quando si trattava di cose legali o diciamo che riguardavano la convenzione in materia di questa natura io non la roba non mi riguardava più cioè
Dice ancora lei sa se alla predisposizione di queste forze hanno partecipato a volte anche consulenti legali del Consorzio
Probabilmente dice stock e per tutte le lettere o le questioni che riguardavano la convenzione o problemi della concessione per le cose tecniche direi raramente
Ecco la distinzione che dobbiamo sempre tenere presente inutile che ci focalizziamo su ma la bozza andava indietro veniva corretta e secondo le direttive dell'ingegner Piva qui bisogna distinguere nettamente la tipologia degli atti
La stessa cosa dice l'ingegner reti ingegner reti è stato comunichiamo frammentato il consorzio dopo l'arresto di Mazzacurati e prima
Del commissariamento c'è stato un anno e mezzo in cui la governance è stata modificata con la nomina del presidente Fabris e del l'ingegner reti quale Direttore Generale
Ovviamente la situazione era molto tesa si era appena proceduto all'arresto di Mazzacurati e hanno preso in mano le sorti del Consorzio
Dice l'ingegner reti si dice quando siamo arrivati c'era una era una prassi che c'era
Cioè in relazione ad approvazione di progetti a tutti gli argomenti di carattere tecnico spesso le bozze venivano scritte presso gli uffici del Consorzio Venezia Nuova
Dice
Le chiede l'avvocato c'è stato un avete mantenuto questa prassi anche voi reti sia abbiamo continuato a mantenere la prassi perché dava una velocità di redazione dei documenti e tutto quanto
L'unica raccomandazione che abbiamo fatto noi e i nostri funzionari perché era una cosa che facevano loro era che in linea di massima tutti i documenti che passavano tra noi e il magistrato
Fossero via mail in maniera che fossero rintracciabili che si vedesse il lavoro svolto
Dunque anche qui certamente non veniva utilizzata la carta intestata del male certamente c'erano le lettere di trasmissioni quindi siamo completamente al di fuori di quello che avveniva sotto la Presidenza Piva
Ma per capire quali sono realmente le condotte illecite poste in essere dall'ingegner Piva bisogna spostarsi completamente su un'altra tipologia di atti
In particolare su quegli atti di straordinaria amministrazione che sono gli atti attuativi o aggiuntivi alla Convenzione quadro settantuno novantuno
Che come sappiamo sono atti contrattuali
Attuativi della convenzione quadro che vedono come parti sottoscrittrici il consorzio e il magistrato alle Acque
Sappiamo l'abbiamo sentito dire molte volte che alcuni di questi atti sono particolarmente importanti
Li abbiamo citati più volte e visto anche prima relativamente capi dodici e tredici di imputazioni
Abbiamo l'atto settantanove cinquanta del due mila e due e l'atto ottanta ventidue del due mila e quattro che hanno accorpato i lavori di Porto Marghera la convenzione
Ma abbiamo anche l'atto attuativo ottanta sessantasette del due mila e cinque che ha stabilito il prezzo chiuso
Tali atti contrattuali teoricamente avrebbero dovuto essere stipulati fra le due parti contrattuali il consorzio e il magistrato alle Acque
Come avviene per tutti i contratti a seguito di un vero e proprio confronto il bilanciamento dei diversi interessi in gioco
In quanto le due parti come abbiamo detto prima pur perseguendo lo scopo comune aveva una netta distinzione di ruoli e quindi non necessariamente comuni interessi
Per capirci bisogna scendere nel concreto per esempio per quanto riguarda i lavori di Porto Marghera certamente l'interesse del Consorzio era quello di ottenere i lavori di Porto Marghera
Mentre interessa il ruolo di maggioranza era innanzitutto di verificare se dovevano essere dati al Consorzio ma poi anche attuali condizioni
E qui ancora una volta baita è illuminante sul punto
Baita dice che l'affidamento al consorzio ha portato un duplice vantaggio
è stato effettuato mediante l'allargamento della concessione e questo l'abbiamo spiegato prima
Senza rinegoziare urla e questo è il passaggio cioè ammesse e con e non concesso che questi lavori dovessero rientrare fra quelli da dare al concessionario unico
La con convenzione quadro non è stata rinegoziata
Dice eccome
Se avessero regalato dei soldi al Consorzio non solo che io ho dato i lavori di Porto Marghera e in più ma non è stato con l'occasione e neanche rinegoziata la convenzione
E la stessa cosa per quanto riguarda il prezzo chiuso anche qui gli interessi dei due enti non sono necessariamente coincidenti
Interesse del consorzio è quello di ottenerne il prezzo chiuso al posto di quella misura ma il magistrato alle Acque dovrà verificare se queste conveniente per la pubblica amministrazioni
Ciò detto dobbiamo chiederci come si è arrivati alla stipula di questi atti e verificare se l'ingegner Piva affatto
La parte e gli interessi del magistrato alle Acque oppure se ha lasciato fare tutto al Consorzio
La risposta che noi ci diamo e che è emersa dalla istruttoria dibattimentale
è che dispetto a tali atti non vi sia stata una reale contrattazione ma una decisione unilaterale del Consorzio rispetta la quale l'ingegner Piva rimasta inerte
Per capire come si è arrivati alla redazione di questi atti è fondamentale mettere insieme le testimonianze delle due funzionarie che effettivamente si sono
Occupate di redigerli ingegner doni per quanto riguarda il Consorzio Venezia Nuova la dottoressa Ferialdi vicepresidente del male
Entrambe hanno detto le stesse cose e sono state sentite all'udienza del ventidue aprile
Tutte e due hanno riferito che la bozza di questi atti partiva dal Consorzio
La dottoressa Ferialdi ha detto
Ufficialmente la bozza veniva proposta dal Consorzio cioè la bozza mi veniva portata dal Consorzio
L'ingegner dove vi è stata molto più esplicita
Dice io a questi atti
Ad esempio l'ottanta sessantasette settantanove cinquanta ho contribuito in modo marginale stiamo parlando di un alto funzionario del Consorzio perbene c'è quella che di fatto mi preparava agli atti
In modo molto marginale perché veniva impostati tutti dall'avvocato Biagini
Quindi chiedo io
Facendo riferimento in via esemplificativa questi due atti a contenuto rilevante lei ha detto che le borse sono state predisposte dall'avvocato vergini sì le bozze sono state predisposte dallo studio viaggino
Con Biagini com'era prassi venissero predisposti tutte le bozze
Avvocato e Biagini che poi ci dirà l'ingegner doni era naturalmente l'avvocato del Consorzio non del magistrato alle Acque
Ma a cui la Presidente prima si rivolgeva e interpellava per questioni rilevanti sia per il Consorzio ossia per il magistrato alle Acque ecco qui la mancanza di confine
Possono mai due parti contrattuali essere assistite dallo stesso avvocato
Non succederà mai una cosa del genere
Una volta ricevuta quelle ricevute queste borse le due funzionarie cominciavano a lavorarci
Anche correggendo alcune parti ma in realtà è emerso dal loro esame che entrambe
Svolgevano un compito meramente formale o di collazione
Ha detto la doni
No no io non ho certamente non ho certamente contribuito alla definizione dei contenuti di un atto come questo del prezzo chiuso miei come quello dell'Europa il settantanove e cinquanta
E dico io le chiedo ma allora chi li chi lei quando lei dice io preparavo la bozza ma il contenuto da metterci lei in che modo preparava la bozza se non sapeva al contenuto
No no dice scusi ho specificato che io collazionato il documento è composto da più parti una parte specificamente contrattuale e io la parte tecnica
La parte contrattuale la bozza della parte contrattuale veniva predisposta dallo studio Biagini la parte tecnica veniva predisposta dai vari uffici del Consorzio unico di metterli insieme e poi mi confrontavo con la Ferialdi
Dico io
Ma vi confrontate su questioni di tipo formale lei e la Ferialdi oppure sulla sostanza del contenuto dell'atto ben noto con la Ferialdi certamente non su contenuti sostanziali
Diciamo sulla parte più formale se è più opportuno dire le cose in una certa maniera piuttosto che in un'altra
Ma di cosa stiamo parlando cioè le due funzionarie vedevano di dare la migliore veste formale a un atto che proveniva già
Pronto nei suoi contenuti
Le stesse per spese concetto l'ha detto la dottoressa Ferialdi che era l'interfaccia
Le chiedo lei come rappresentante del magistrato alle Acque l'ingegner doni come rappresentante del Consorzio Venezia Nuova predisponevate insieme il contenuto di questi atti attuativi alla Convenzione quadro sì
Dice predispone vanno insieme lei portava la bozza si ragionava leggevamo venivano fatte le variazioni eccetera
Ma dico io chi prendeva a monte la decisione di cosa mettere del contenuto sostanziale dell'atto
Ah no dice la Ferialdi questo non dipendeva da me
Mi per l'atto attuativo ottanta sessantasette nei per l'atto dell'Europa
Dice l'ingegner doni e lei prendevate le decisioni a monte sul contenuto sostanziale dell'atto no il contenuto sostanziale no lei ha contribuito alla decisione stanziale no ho fatto l'atto questo sì
Ingegner doni e lei vi confrontate sul contenuto formale della bozza esatto sì rispetta un contenuto sostanziale che vi veniva indicato esatto è corretto è corretto
Dunque in conclusione
Come come si arrivava alla predisposizione di questi atti attuativi
La bozza veniva predisposta dall'avvocato Biagini laddove per Bozza intendiamoci bene si intende la predisposizione del contenuto sostanziale dell'atto
Poi solo a livello formale sono stati collazionare atti dall'ingegner doni e dalla e dalla dottoressa Ferialdi
Che li mettevano bene dal punto di vista italiano che vedevano che avesse una consecutio logica ma non certo per quanto riguardava le decisioni ammonti
è in questa delegai a livello sostanziale sul contenuto di atti rilevanti che si integra l'illecito penale
Due parole ancora sulla dottoressa Ferialdi che a noi interessano fino a un certo punto lei ha ricordato anche il pubblico ministero però sono suggestive ancora
Per dare l'Ideal del mancato senso di separazione che c'era fra i due enti
Da vicepresidente Ferialdi l'abbiamo sentito rispetto alla Presidenza Piva che va dal due mila e uno al due mila otto prima era la vice Presidente della Piva
E imprevisto frangente si interfacciava con laddove ogni cioè almeno formalmente rappresentavano le due parti contrattuali che seppure a livello formale lo ripeto
Pendevano insieme come far venire fuori nel miglior modo possibile all'atto attuativo
Ma poi nell'ultimo periodo di Presidenza della Piva addirittura passa dall'altra parte
Viene assunta dal Consorzio attraverso il commercialista Giordano e a questo punto mi anche dal punto di vista formale vi sono più le due parti
Entrambe lavoreranno operi Consorzio perché non c'è nessuna distinzione perché fa tutto come ha sempre fatto il consorzio il ma sta a guardare
A proposito della delega sostanziale da parte dell'ingegner va per la predisposizione di questi particolari contratti che sono gli atti attuativi
Deve rilevarsi che
Nella formulazione del capo due di imputazione deve intendersi contestata l'aggravante di cui all'articolo tre diciannove bis del Codice penale
Che ricordo a me stessa prevede un aumento di pena se il fatto di corruzione
Ha ad oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata all'Amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
è infatti indubbio che in questo caso la conduzione a proprio avuto ad oggetto la stipula di più contratti cioè
Atti aggiuntivi ed è indubbio che
L'amministrazione di appartenenza del pubblico ufficiale ingegnere Piva cioè il magistrato alle Acque vi aveva interesse
Si attaglia perfettamente a questi casi la giurisprudenza che ritiene che l'ipotesi ricorre quando il fatto corruttivo incide
Sulla scelta di stipulare o meno il contratto
Sulla scelta del contraente sul contenuto delle pattuizioni ecco che tutto quello che abbiamo detto prima rientra perfettamente nella integrazione di questa circostanza
Nappi va scelto il contraente l'attiva cento il contenuto della pattuizione ad esempio non ha rinegoziati i termini della convenzione quadro
Naturalmente per quanto riguarda la contestazione dell'aggravante si deve far riferimento alla cosiddetta contestazione in fatto
Nel senso che il Pubblico Ministero nel capo di imputazione non ha richiamato espressamente l'aggravante di cui all'articolo tre e diciannove bis del Codice penale ma
Si deve ritenere che essa sia in fatto contestata laddove nel capo due di imputazione
Si attribuisce alla Piva la del legale integrali all'ingegner Brotto e ad altri dipendenti del consorzio bella predisposizione formale e sostanziale degli atti
Ecco che in questa direzione atti
Non ad esempio lette le comunicazioni missive
Atti rinvia qualcosa di formale un atto appunto
E fra i vari atti Camp magistrato alle Acque predisponeva non vi è dubbio che
Via hanno una posizione di preminenza assoluta agli atti attuativi alla Convenzione quadro che sono contratti e dunque rientrano nella dizione del PRAE diciannove bis
Ne potrà la difesa dell'ingegnere Piva sostenere di non essere stata posta nelle condizioni di comprendere la contestazioni
Per potersi difendere perché
Qual è il motivo per cui vi sono le sentenze della Cassazione che parlano di questa contestazione in fatto
Che vede il ricavarsi pur in assenza del richiamo normativo tutte le sentenze vanno a vedere se
Nella nella enucleazione del capo di imputazione si potesse comunque rinvenire
Gli elementi costitutivi della circostanza in modo tale che
L'imputato potesse difendersi dall'accusa
Ebbene noi riteniamo che in questa dizione atti l'ingegner Piva certamente era in grado
Di
Attribuire al
Termine atti un significato univoco e certamente era in grado di sapere quali atti o contratti aveva sottoscritto come magistrato alle Acque
Ancora una parola sugli atti attuativi prima di passare ad altro argomento
Abbiamo sentito dire più volte dai testi escussi al dibattimento che tali atti passavano per il parere del Comitato tecnico di magistratura cosiddetto Ctm
Organo consultivo del MAV
Questo argomento è utilizzato dalla difesa per dire che vi era comunque un controllo
Che
Non è vero che l'ingegnere Piva poteva fare quello che voleva mettendosi d'accordo con Mazzacurati perché comunque vi era un organo chi doveva controllare l'atto attuativo
In realtà questo organo consultivo vi era
Ma come dice il nome stesso Comitato tecnico di magistratura era un organo tecnico
Composto da tecnici che si occupavano di fornire pareri tecnici sugli importi getti e non avevano le competenze
Per verificare il contenuto degli atti a attuativi e la loro legittimità dal punto di vista amministrativo basta leggere le dichiarazioni di Maier lei
Che appunto faceva parte del Comitato tecnico di magistratura per comprendere di cose in realtà si occupasse veramente il Comitato tecnico di magistratura anche se è senz'altro anche gli atti attuativi passavano
Per questo organo
Durante le sedute del Comitato tecnico di magistratura vi era la relazione sul contenuto degli atti da parte della Presidente vicepresidente Ferialdi
Abbiamo infatti sentito al dibattimento che gli atti attuativi erano firmati dal funzionario più alti in grado
Dopo la Presidente cioè la Ferialdi perché poi la Presidente firmava il decreto presidenziale che li rendeva esecutivi
Dunque la vicepresidente Ferialdi faceva una relazione su questi atti
Le ma abbiamo visto che lei stessa che era sì una funzionaria amministrativa lei stessa non entrava assolutamente nella sostanza delle decisioni di questi atti
Cosa volete che potessero interloquire dal punto di vista della legittimità amministrativa delle decisioni i tecnici che componevano il comitato tecnico di magistratura
Non vi era certo la possibilità da parte loro di entrare nel merito e tanto meno di contrastare le decisioni che arrivavano dall'alto
Infine l'ultima vicenda
Che interessa l'ingegner Piva in questa delle GA sostanziali è quella che riguarda
La risposta alla Corte dei conti nel due mila sette
Anche questo atto costituisce un atto di straordinaria amministrazione del magistrato alle Acque così come lo sono gli atti attuativi perché è un atto di controllo
Peraltro
Questa vicenda si pone a cavallo
Di due contestazioni contenute nel capo d'imputazione e cioè non solo riguarda la delega sostanziale degli atti
Ma anche riguarda la vero omesso di effettuare la dovuta vigilanza sulle opere
In corso di realizzazione da parte del Consorzio Venezia Nuova qui entriamo proprio all'interno della funzione di controllo del magistrato alle Acque faccio riferimento ai documenti uno e due
Prodotti all'udienza del venti aprile due mila e diciassette
Nel
Luglio due mila sette il Consigliere Mezzera della Corte dei conti
Inviata al magistrato alle Acque di Venezia ingegner Piva una
Richiesta di chiarimenti in realtà l'oggetto e molto penetrante e cioè l'oggetto è indagine sullo stato di avanzamento del progetto di salvaguardia della la comune della città di Venezia
Ed è una indagine che si articola in cinque Sting cinquantasette quesiti
In questi quesiti si chiede al magistrato alle Acque di Venezia dispiegare alcuni punti critici naturalmente anche per quanto riguarda il rapporto con il
Concessionario Consorzio Venezia Nuova leggo per esempio il punto due il quesito numero due
Chiede alla Corte dei conti
Si chiede una valutazione da parte di codesto magistrato
In termini di congruità con i principi di efficienza di efficacia ed economicità cui l'agire amministrativo deve tendere sulla rimessione totale al concessionario
Di funzioni proprie del magistrato
Quali l'elaborazione del piano in generale degli interventi la priorità delle opere da eseguire
Cioè qui si dice guarda caro magistrato che tu appunto devi tendere all'economicità all'efficacia
E dell'agire amministrativo e ti chiedo a tema distratto ovviamente non certo al Consorzio Venezia Nuova di dirmi se questi principi sono rispettati
Ne nel merito fatto di aver fatto una remissione totale al concessionario di funzioni proprie del magistrato
C'è qui è una domanda veramente significativa
Presuppone che il magistrato abbia fatto una remissione totale delle proprie funzioni al Consorzio e si chiedono spiegazioni
Punto trenta quesito numero trenta
Suscita perplessità sotto il profilo dell'economicità dell'agire amministrativo
Che la determinazione delle voci di costo ossia rimesse esclusivamente al concessionario c'è ma come mai
Nei limiti e le voci di costo leve le stabilisce solo il concessionario e tu magistrato dovesse suscita perplessità
Potendolo spesso potenzialmente imporre soluzioni che consente la di privilegiare la massimizzazione del tornaconto dell'impresa a scapito dell'interesse dell'Amministrazione concedente
Ecco che qui lo scopo comune resta sullo sfondo rispetto alla diversità dei ruoli che qui sono messi benissimo in evidenzia
Una goccia uno scoppio imprenditoriale la pubblica amministrazione a uno scopo diverso suscita perplessità il fatto che i prezzi siano definiti solo dal concessionario
Dice si chiede di riferire su questo punto
E lo stesso il punto quarantasei ma li cito sono veramente molti artigliere il punto quarantasei lettera d
Si chiede di chiarire se il magistrato alle Acque abbia vigilato sulla regolarità e se sì con quale modalità
Delle procedure di gara per l'attribuzione dei relativi contratti tutti sopra soglia comunitaria e aggiudicati sempre agli stessi operatori costituitisi in associazione temporanea di impresa
Cioè qui non possiamo sostenere che vi sia comunione di scopo fra i due soggetti la comunione di scopo cioè ma resta sullo sfondo di di fronte a questo quesiti
E allora di fronte a queste
Richieste molto specifiche molto penetranti vediamo in che in che modo compie modalità si è preparata la risposta
Come risulta dai documenti prodotti documento due che ho citato prima la bozza di risposta è stata rinvenuta nel server del Consorzio
In particolare risulta che
è stata elaborata all'ingegner Maria Teresa Brotto lo dice la il file diciamo il
Delle
Lo dice Cuesta stampata delle proprietà del file è stata elaborata dall'ingegnere Maria Teresa Brotto
Che come sappiamo
A riportato una sentenza di applicazione pena divenuta definitiva proprio sul capo due di imputazione che la vede imputati insieme all'ingegner Piva per essere stata
Oggetto di belle gas sostanziale della redazione degli atti
Dunque la borsa è stata elaborata dall'ingegner Brotto ma non basta dall'esame della bozza prodotta
Risulta che moltissimi punti sono stati redatti a cura dell'avvocato Biagini
Se noi andiamo a esaminare la bozza vediamo proprio che ci sono quelle in perline che si usano dei modelli word dove viene lasciata la risposta
A numerosi punti a cura dell'avvocato Biagini
Sempre all'interno del server del Consorzio è stato poi rinvenuto l'atto definitivo inviato alla Corte dei conti a firma della Presidente Piva
In tutto e per tutto identico alla bozza redatta dall'ingegnere Brotto
Ma come è potuto succedere tutto questo da è la quadratura del cerchio sia attraverso la testimonianza dell'ingegner Meyer lei
Teste non certo del pubblico ministero ma della difesa Piva capo dell'ufficio ispettorato del magistrato alle Acque
è molto faticosa la sua testimonianza di invito a leggerla
Ma alla fine viene è costretto ad ammettere che le cose sono andate proprio come si può immaginare da questi documenti
E cioè ad ha parlato di un gruppo di lavoro costituito per rispondere a queste richieste della Corte dei conti
Gruppo di lavoro a cui partecipavano lui Meyer lei
L'ingegner Mazzacurati in persona e direi che questo è molto significativo
L'avvocato Biagini e l'ingegnere Brotto cioè in pratica il gruppo di lavoro costituito affinché il magistrato alle Acque rispondesse alla Corte dei conti era costituito
Vedete a partecipare i vertici e il consulente del Consorzio e per il magistrato alle Acque ce ne sono mai R.
La sua testimonianza fa veramente in crea veramente imbarazzo
E vi invito a leggerla
Non sa più come venirne fuori inizialmente dice sì sì sì c'è ma ci sarà stato l'avvocato Biagini sì sì certo ricordo che l'avvocato Biagini c'era
Poi dice ma e il pm mi interessa sapere lei sa se questo documento in bozza
Viene predisposto dal Consorzio Venezia Nuova la prima risposta è guardi tutto può essere ma come tutto può essere
Però onestamente se le dicessi sì non so direi una bugia
Il pm incalza non molla devo dire che è un controesame veramente efficace
Scusi dice ma a lei non sembrò strano che questa risposta che questi acquisti cinquantasette punti
Di cui ben erano tanti che la maggior parte riguardavano il controllo il tipo di controllo le segnalazioni costi non le sembra strano che sia stato predisposto dai dal legale i dei dirigenti apicali del Consorzio
Sì mi sembra strano che si è stato l'addio che l'avvocato Biagini a svolgere questo tipo di relazioni insomma
Continua il pm cioè la Corte dei Conti chiedere a voi istituzione pubblica di rispondere su come sta andando questa vicenda e voi per rispondere è stato un tavolo tecnico con il Consorzio cioè lei non è sembrato strano era la strada sì
E dice Meyer le alla fine per quanto riguarda sia il documento che ha steso l'avvocato Biagini io posso dire sì
A quel punto di fronte all'evidenza però forse
La steso anche l'avvocato Biagini ma certamente risponde a quelli che erano gli intendimenti del magistrato alle Acque insomma
C'è ancora una volta le due parti in contrasto contrapposte che vengono un unico legali
Dice sì sì va bene e non posso dire altro l'ha steso l'avvocato Biagini ma certamente
Secondo gli intendimenti da magistrato alle Acque cioè scusi PM mi faccia ben capire risponde legale del Consorzio pagato del Consorzio
E risponde diciamo secondo gli intendimenti del magistrato alle Acque
Maier Lelli saranno state date delle indicazioni all'avvocato Biagi
Dice se il documento l'ha firmato l'ingegner Piva vuol dire che l'ingegnere Piva condivideva il tipo di risposta che gli era stato predisposto
Questo è assolutamente l'esempio lampante
Di cosa significa restare alla finestra rispetto ad un Consorzio Venezia Nuova che è predominante e prende tutte le decisioni
Io concluderei più che con le mie parole con quelle della dottoressa zinco umili vicepresidente del magistrato alle acque in epoca successiva
Dice la Zincar comuni credo che sostanzialmente dobbiamo distinguere tra un'attività che l'accesso a realmente ci vede uniti
Perché dobbiamo comunque arrivare a un risultato di realizzazione dell'opera per il quale dobbiamo comunque collaborare e poi ci sono delle attività che escludono di per sé che si possa collaborare
Cioè quando uno deve rispondere a una richiesta è chiaro che a quel punto deve fare la parte dei magistrato
Ecco la delega sostanziale degli atti si è avuto per tutti quegli atti di straordinaria amministrazione ovvero per tutte quelle attività che come ho detto all'inizio escludono che si possa collaborare
Avrei finito anche per la posizione dell'ingegner Piva e vorrei dire veramente due parole sul danno che il Consorzio mezza nuova si appresta
A richiedere
L'abbiamo sentito
In questo processo
Il Consorzio Venezia Nuova ebbe a creare rilevantissimi fondi neri extra contabili
Realizzati sostanzialmente confronti all'erario con distrazione dei suddetti dei soldi pubblici per il tramite di fatture per operazioni inesistenti
L'utilizzo di questi fondi neri e di ingentissimo importo ha dato origine a un vero e proprio sistema corruttivo
Oggetto di corruzione sono stati i soggetti istituzionali dotati di potere di controllo sul Consorzio e dunque il magistrato alle acque ma anche ufficiali della Guardia di Finanza
Le autorità amministrative centrali e locali a livello apicale i ministri e i governatori regionali senza dimenticarsi dei finanziamenti a esponenti politici per le loro campagna elettorale
Questo vasto senz'quando questo vasto fenomeno è venuto alla luce il consorzio affatto immediatamente ricorso ad una radicale cambio di di di governance l'ho detto prima
Subito dopo l'arresto di Mazzacurati
Sono stati nominati due persone così distinguendo la figura del Presidente e del direttore generale che Mazzacurati
Racchiude vinse sono stati nominati il presidente Fabbris e il direttore regionale generale ingegnere reti
Che hanno cercato di
Porre rimedio a una situazione disastrosa che si trovavano davanti
Tale ricambio pur gravoso per l'ente e la sua funzionalità non è stato reputato sufficiente a fronte della gravità dei fatti
Così che l'Autorità nazionale anti corruzione a
Richiesto che si procedesse alla straordinaria e temporanea gestione ai sensi della legge centoquattordici del due mila e quattordici
E conseguentemente sono stati nominati i tre commissari straordinari che adesso sono coloro che si sono costituiti parte civile processum
Compito dei commissari straordinari è stato quello di finalmente perseguire lo scopo imprenditoriale proprio del Consorzio e cioè di portare a termine l'opera del mondo
Se nel quadro di una recuperata legalità e trasparenza gestionale e operativa
è ovvio che
Il quadro che è venuto fuori da questo procedimento penale ha avuto un fortissimo impatto sul Consorzio Venezia Nuova la cui immagine ha subito un devastante degrado
Vi è stata una sovraesposizione mediatica degli accadimenti di cui oggi ci occupiamo in questo processo che è andata ben oltre i confini italiani anche grazie all'espansione delle notizie
Su internet
Il Consorzio Venezia Nuova anziché essere
L'ente deputato a realizzare quella che da più parti è stata definita la più grande opera elettromeccanica mai realizzata al mondo
Viene è stato individuato come un ricettacolo di corruzioni di malaffare e di spreco di denaro pubblico
Qual è l'opinione che ha
Qual è la considerazione che viene del Consorzio Venezia Nuova nell'opinione pubblica l'uomo della strada pensa
Che il Consorzio Venezia Nuova e il MOSE siano l'ennesima dimostrazione di come in Italia
Quando si deve fare un'opera pubblica importante anziché realizzarle andarne orgogliosi gli imprenditori e i politici ci tra virgolette mangiano
Questa è l'opinione che all'uomo della strada sul Consorzio Venezia Nuova e sul MOSE il Consorzio sia un covo di farabutti
E non solo l'opinione pubblica quella tant'è rimasto molto impresso una frase che mi ha detto uno dei più alti dirigenti del Consorzio Venezia Nuova non faccio il suo nome perché non la voglio mettere in mezzo
Ma è una persona veramente seria questa persona è stata assunta
Fin da ragazza all'interno del consorzio ha fatto strada lavorato praticamente tutta la sua vita seriamente del Consorzio è un ingegnere
E e adesso ha raggiunto un livello apicali
Questa persona mi ha detto
Quando sono stata assunto ero orgoglioso di lavorare per il Consorzio Venezia Nuova
Tutti mi invidiano hanno perché come ingegnere ero stato assunto nel nell'ente che si occupava di questo grande progetto
Adesso dice mi vergogno a dire che qualche lavoro per il Consorzio lo dico sottovoce e continua a lavorare perché ho bisogno dello stipendio ma ho paura del giudizio della gente
Perché temo che la gente creda che anch'io sono stato coinvolto nelle corruzioni che anch'io ci ho mangiato
Questa frase secondo me è molto significativa
Infine
Non parliamo solo dell'opinione pubblica faccio riferimento alle produzioni documentali dell'udienza dell'otto giugno due mila e diciassette
Qui parliamo di istituti di credito
Istituti di credito che subito dopo lo scoppio del
Delle dice dei fatti l'arresto di Mazzacurati hanno tolto rilevantissime linee di credito al Consorzio Venezia Nuova senza più dargliele peraltro
Passi saliamo della BNL parliamo della Banca Popolare di vicenza parliamo del Banco San Marco
Cioè parliamo di
Istituti di credito che certamente sanno che il Consorzio non rimarrà mai senza soldi
Perché certamente ci sono finanziamenti pubblici all'allora alle spalle non è un privato imprenditore che ho paura che poi le linee di credito rimangano scoperti eppure l'impatto
Di questo processo è stato enorme
Parliamo dell'ENEL che ancora oggi ha rifiutato di attivare la fornitura di energia elettrica per i lavori che si stanno facendo alle bocche di porto di Chioggia
Abbiamo prodotto la comunicazione dell'ENEL che dice no no rivolgiti a un altro fornitore di energia elettrica perché ditta e consorzi non c'è da fidarsi
Ha ritenuto l'ENEL opportuno non procedere all'attivazione della fornitura
Sulla base delle verifiche di rischio credito
Infine abbiamo prodotto la corrispondenza con me il la prefettura relativa alle certificazioni antimafia
C'è un certo punto cosa è successo che è la prefettura si rifiutava di di dare le certificazioni antimafia al Consorzio
Necessarie ovviamente per poter lavorare perché tutti i vertici del Consorzio erano stati arrestati e non avevano più i requisiti affinché il Consorzio potesse lavorare
Per superare questa situazione si è dovuto ricorrere a una procedura straordinaria che ha richiesto lunghi Misiti lavorazione nell'attuale hanno dovuto
Esporsi personalmente con la loro fedina penale senza macchia i tre commissari straordinari altrimenti il Consorzio Venezia Nuova non avrebbe più potuto lavorare
Ecco che quindi in questa sede vengono richiesti danni di immagine e reputazionali e da parte del Consorzio Venezia Nuova danni possono enormi
Non vengono invece chiesti i danni patrimoniali che sono anch'essi enormi
Non sono richiesti perché la trova era molto complessa avrebbe richiesto un appesantimento dell'istruttoria e quindi sono stati attivati in sede civile
Però è evidente che il Consorzio Venezia Nuova ha patito anche enormi danni patrimoniali dal momento che il denaro utilizzato per le corruzioni e per i finanziamenti illeciti
è denaro pubblico che era stato dato al concessionario unico Consorzio Venezia Nuova
Per ben altri scopi
E che gli apicali hanno distratto dalle casse del Consorzio stesso
Vengono dunque chiesti solo i danni d'immagine reputazionale danni che
Sono parametrati I parametri individuati dalla Corte di Cassazione
E cioè la reiterazione delle condotte la gravità delle stesse il disvalore giuridico sociale delle condotte
Il livello di diffusività del clamore seguito alle condotte criminose la posizione apicale e intramoenia alle intese dell'autore degli illeciti
Il ruolo istituzionale politico e sociale di coloro che hanno concorso negli illeciti
E così facendo applicazione di questi principi sono stati è stato seguito un ulteriore criterio di fare un distinguo
A seconda che l'illecito penale oggetto del processo ossia intimamente connesso o meno con l'essenza e l'attività del Consorzio
Tanto maggiore è la connessione con l'attività del Consorzio quanto maggiore è l'entità della provvisionali chiesta
Non vi è non vengono quantificati i danni si chiede che venga fatta una remissione al giudice civile ma viene chiesta solitamente una provvisionale provvisoriamente esecutiva
Che è stata gradata mi secondo i criteri appena detti e così viene chiesta una provvisionale di Euro dieci mila
In relazione alla posizione Sartori Amalia
Una provvisionale di Euro venti mila per la posizione Orsoni Giorgio
E viceversa una provvisionale più alta in relazione
A quelle corruzioni che hanno
Costituito
Per pagamenti di natura sistemica e non occasionale come nel caso dei finanziamenti illeciti
Per tutte le ipotesi di corruzioni è stata richiesta una provvisionale viene richiesta una provvisionale di Euro cento mila
Per ciascun imputato e quindi quando nei capi di imputazione ci sono due imputati la provvisionale è indicate in duecento mila in solido
Faccio presente che questa differimento di cento mila euro per un'ipotesi di corruzione sistemica è stata già riconosciuta dal Tribunale di Milano per la sentenza
Che nei confronti dell'onorevole Milanese da pochi giorni confermata anche in grado d'appello al Consorzio Venezia Nuova è stata riconosciuta la provvisionale di Euro cento mila
A conclusione signor Presidente signori del Tribunale vi ringrazio moltissimo di avermi ascoltato
Depositato la memoria
Di cui ho parlato che sostanzialmente ricalca il mio intervento che verrà mandata a tutte le difese domani mattina in pdf le conclusioni scrisse che ho già esposto
E la nostra specie
Molte grazie
Abbiamo necessità di uno piccolissimo intrusioni pochi minuti per una questione istituzionale ma chi seguirà nell'intervento
Poco a poco
Va bene
Seppure
Brevemente
Due capi di imputazione cioè il capo due che riguarda
La posizione detenzioni Maria Giovanna Piva De Nicola Falcone e il capo dodici e tredici che riguarda la posizione
Del onorevole Altero Matteoli di Erasmo Cinque
Perché ne ha già parlato
La collega noi vedremo di trattare
Se possibile qualche aspetto diverso ulteriore ecco comunque dare alla nostra
Interpretazione all'accusa sotto questi profili
L'ingegnere Mario Zoran attiva è stata Presidente del magistrato delle acque di Venezia dal due mila uno al due mila otto quindi
Un importante lunghissimo periodo e il capo dure dell'imputazione che la chiama in causa
Fa riferimento alle condotte corruttive
Dell'ingegnere Piva in relazione all'attività di vigilanza sulle opere di salvaguardia di Venezia
Consistenti in buona sostanza perché è questa l'impostazione dell'accusa che noi
Assolutamente condividiamo consistente in un
Sostanziale totale asservimento della funzione del Presidente
Del magistrato delle acque di Venezia agli interesse del Consorzio Venezia Nuova
Il primo
Forse più Inter importante
Testimone la più importante voce contro l'ingegner
Tv avviene da Giovanni Mazzacurati il quale nel rendere dichiarazione auto ed etero accusatorie che
Abbiamo
Apprezzato in questo
Processo di integrazione alle dichiarazioni da lui svolte in relazione ai memoriali depositati preferisce subito dei rapporti di natura corruttiva intrattenuti con l'ingegner Piva quando la stessa ricopriva appunto alla carica
In occasione del suo primo interrogatorio che del venticinque luglio due mila tre del SIN Mazzacurati ha depositato anche come sapete un memoriale nel quale riferisce
Specificamente dei versamenti di denaro a favore dell'imputato
Mazzacurati sostiene che
L'ingegner Piva ha avuto con lui sempre un rapporto difficile una rapporto anche
Come posso dire Dick di contrasto
Dice ad esempio che signor Pinaffo un atteggiamento autoritario aveva fatto collaborativo gli avrebbe rappresentato subito che poteva interpretare il suo ruolo di Presidente
Del magistrato delle acque in modo positivo oppure in modo positivo e tale da non consentire il regolare andamento delle attività dice Massa curate
E ieri
Per queste per queste ragioni nonostante
Queste posizioni
Di tipo
Caratteriale ma assicurabili se io comunque ho versato ingenti somme per orientare l'operato del
Dell'ingegner pile percorrenza nel la apparente ostilità dico apparente perché poi di fatto si divertiva fesserie tutto quello che Mazzacurati andava chiedendo
Nell'interrogatorio del
Nove ottobre due mila tredici Mazzacurati precisa che l'iniziativa
Era stata compensata per questa
Per questo suo asservimento della funzione all'interesse del Consorzio oltre che con denaro contante anche mediante l'affidamento di collaudi assai venga remunerate
E quindi la sua accusa
Forte e precisa
è vero che Mazzacurati
Ha avuto dei contrasti correggere Piva è vero che l'atteggiamento
Dell'ingegnere Pirrera quello
Di mantenere perlomeno una parvenza di autonomia di non subordinazione totale ma in realtà
Di fatto secondo ma se curate questo atteggiamento non semmai tradotto in effettivi controlli sull'attività del Consorzio
E vediamo se
Mazzacurati dice il vero cioè se questa rappresentazione
Che egli è dato il suo rapporto con il signor Piva della lunga sequela di atti corruttivi svolte nei suoi confronti e trova è approvato una confermando l'istruttoria dibattimentale
Sicuramente sì perché i riscontri ammassa curate provengono
Da numerosi corsi le più importanti e sono quelle
Di baita della Minutillo
Che del
In genere Curcio letta che
Succederà e aveva preceduto sulla presenze nel Piva nella posizione di Presidente del
Magistrato delle acque viene
Baita dice
In modo preciso di aver saputo da Massa curati in tempi non sospetti che e li versava all'ingegner Piva uno stipendio aggiuntivo
Ma il problema
è che non si tratta di una mera
Indicazione dell'atto nel senso che
Baita si limiti a riferire ciò che ha saputo da Massa curante
Ma se curate aveva una ragione molto specifica per riferirgli
Quanto egli poi si riporta perché gli aveva chiesto di contribuire con circa duecento mila euro all'anno siamo all'udienza del sette luglio due mila sedici
Preciso Presidente che depositerò sia per l'opposizione della Pizzetti perché la porta all'opposizione del
Ministro Matteoli
Perché tratterò anche questa posizione due memorie distinte con la indicazione delle affogliazione comunque con tutti i riferimenti su cui quindi non mi soffermo per brevità in questo tipo di discussione
Quindi
In realtà baita bene diciamo
Nel momento in cui Mantovani subentra l'Impregilo e Baietta personaggio che diventa centrale
Viene richiesto da Mazzacurati di collaborare nella corruzione dell'ingegner Piva quindi quello che lei ci riferisce è un dato importante un dato di fatto è un dato
Non semplicemente riferito
Baita ci ricorda anche che l'iniziativa
Era stata
CELTA da Mazzacurati quale successore di Patrizio cursore perché era stato rimosso dal suo primo mandato di Presidente
Una situazione
Che si era creata territori Torsello
Anche perché sera un forte appoggio per serviva proveniva dal socio di riferimento e cioè Impregilo
Ed è proprio per questo che nel momento in cui classista mantovana subentrati Impregilo baita diventa sostanzialmente socio di Mazzacurati viene richiesto di intervenire dal punto di vista economico per quanto riguarda gli atti corruttivi nei confronti dell'incidente
E sempre secondo baita
Il successivo l'allontanamento dell'ingegner Piva è un argomento
Interessante e importante che collega astrattamente la posizione dell'Insiel Piva quella dell'onorevole Matteoli di cui parlerò poi ci dice che secondo il la sua interpretazione dei fatti
Sì in realtà questo allontanamento non sarebbe stato determinato da un fattore specifico come quello della progettazione delle cerniere dei problemi connessi alla loro realizzazione ma in realtà
Dal rifiuto da parte del l'ingegner priva di un atteggiamento di subordinazione nel confronto e di massa curate in quale dice
Testualmente
Baita era abituato quando pagava qualcuno ad avere un impiegato in più del genere IVA non aveva un carattere tale da accettare un simile attende atteggiamento
Ecco direi che
Le dichiarazioni di Barletta confermano quelle di ma fatturati in modo consistente si tratta di una
Dichiarazione di una testimonianza
Indiscutibilmente attendibile perché come ripeto non riferisce una confidenza casuale ma ha saputo nel due mila quattro e non prima
Dello stipendio aggiuntivo dell'ingegner fila perché
Doveva provvedere in gran parte alla provvista visto il peso assunto Consorzio da Mantovani e quindi
Data la sua posizione
Quindi non solo ha saputo non bisogna confondere se su questo ma ha contribuito quindi è diciamo un testimone primario non nonna meno importante di masse curate anzi
Non direi che la sua dichiarazione di eletti prima addirittura di quello di masse corali
Fra l'altro poi anche raccontato episodi specifici tipo quello in cui avrebbe accompagnato masse Coracin
Dal magistrato delle acque avrebbe atteso sul motoscafo finché Emas accurate non era andato dalle zone più a versare il denaro visto che
Degenerativa voleva trattare sempre soltanto comma strutturate
E poi dicevo ma
Baita è stato il primo a rendere dichiarazioni contro Piva poi confermata dallo stesso Mazzacurati
E non basta perché vi sono
Come dicevo altri riscontri la dottoressa Minutillo l'ingegner Curcio letta ed altre
Claudia Minutillo che è importante mantovane che è stata anche nella segreteria del Presidente Galan a suo tempo
Ha dichiarato di avere saputo dallo stesso baita che venivano effettuate consegna del denaro a più persone tra le quali l'ingegner Piva
Baitale avrebbe detto che occorreva fare quanto necessario per raccogliere il denaro ecco questo è importante Presidente del tribunale perché
Non si tratta neanche qui di una mera dichiarazione de relato cioè baita mi ha riferito questo Rampetta lei ha detto di fare una cosa specifica e cioè
Di darsi da fare per raccogliere il denaro che baita doveva corrispondere come sua parte dalla parte Mantovani e quindi un discorso molto specifico
Quindi anche in questo caso conoscenza diretta delle modalità con cui avveniva la corruzione
E la Minutillo a sua volta ha confermato che l'Insiel Piva era stata gratificata anche con l'assegnazione del collaudo dell'ospedale di Mestre posto che non era stato assolutamente possibile
Attribuirle quello del
Del Passante quindi molto specifica sotto questo profilo
E come dicevo
Un'altra conferma importante si viene
Dal dottor Patrizio Curcio letta che
Era venuto a conoscenza tecnici bizze
In tempi non sospetti e della corruzione dell'iniziativa dopo essere succeduto a lei quale Presidente del magistrato
Delle acque ritenesse allora ricordato la collega poc'anzi quindi dico solo due parole
Massa curate durante un'azienda che aveva il faro offerto somme importantissima
Che avevano destato anche lo stupore di Cuccia letta dicendo che anche l'ingegnere prima aveva
Ha avuto lo stesso trattamento
E anche
Arthur soletta massacrati aveva riferito di averle procurato sempre nel
Nell'ottica di ottenere i suoi favorire un'importante collaudo
E
Diciamo direi che il collaudo dell'ospedale di Mestre da parte
Sanno concesso
Dal
All'ingegner Piva a un punto un certo significato e a se si tiene conto
Che
Di quelli che erano i rapporti illeciti tra il Presidente Galan tema fatturate perché altrimenti
Questo non sarebbe stato possibile
E su tutto ciò voi sapete che al dibattimento hanno riferito il maresciallo Loconsole luogotenente Paternoster e non mi dilungo sul prima questione diciamo che
In dibattimento è apparsa assai chiara e pacifica
Ulteriore conferma dei versamenti illeciti dei a favore dell'iniziativa derivano da dichiarazione De Stefano otto Marelli cui massa curate aveva fatto confidenze
Di Niccolò Buson il quale ha riferito di aver saputo da prigionieri che il denaro raccolto tramite le false fatturazione nel periodo di interesse
Riparto destinato Presidente Piva e quindi le voci sono tante perché abbiamo la voce di Mazzacurati
La voce di Barletta la voce della Minutillo la voce di Curcio letta detto Marelli e di Paulson tutte convergenti sul tema specifico della corruzione dell'igiene e Piva per cui gradimento
Siamo la norma di cui al centonovantadue terzo comma è in questo caso rispettata in modo assoluto tant'è che poi queste dichiarazioni non solo si riscontrano all'un'altra ma sono
Sostanzialmente ciascuna apportatrice di una peculiarità che porta estrema credibilità perché ciascuno di questi testimoni
Non si limita a riferire ciò che ha saputo ma contribuito biennale qualche modo apportare a termine l'operazione corrotti
E
Naturalmente
Specularmente rispetto alla prova della collusione abbiamo la prova
Del favori del dei favoritismi che il consorzio a potuto di cui il Consorzio ha potuto godere aveva seguito
Degli atti
Del rigenerativa volti a suo favore
Mi pare che siano già stati descritti anche dalla collega quindi due parole per dire che tra i più importante cioè la rinuncia del magistrato delle acque di Venezia alla diretta titolarità della concessione dell'Arsenale a favore del Consorzio assurdo illogica perché
Si passa ad alcuno al Consorzio la titolarità della concessione dalla personale nonostante che gli investimenti e quindi tutti gli onorevoli rimanessero in capo magistrato delle acque di Venezia quindi diciamola
Chiaramente si tratta di un atto
Illegittimo di un atto contro l'interesse pubblico di un atto chiaramente collegato di contropartita un momento dalla corruzione
E lo stesso il problema è il tema dell'adozione del prezzo chiuso definito a seguito
Dell'inserimento del MOSE nella cosiddetta alleanze Obiettivo di cui ha già parlato dal collega
Che mi ha preceduto e soprattutto soprattutto vorrei
Sottolineare questo perché ne parleremo anche
In relazione alla posizione del
Dell'onorevole Matteo alle l'attribuzione a seguito delle transazioni ambientali con Montedison M Solvay
Degli interventi di bonifica in me concessione al Consorzio senza gara pubblica senza rinegoziazione delle condizioni della concessione
Io ricordo che a quel tempo
In cui ci fu la transazione con Montedison anche sovverte la nostra assistito allora mi pare che ci fosse dottor Mascazzini
Si fece questa transazione che corto diciamo somme notevolissime che dovevano andare
Alla regione diciamo all'interesse pubblico che
Abbiamo visto in parte come sono state utilizzate
Qui fra l'altro
Questa vicenda delle bonifiche di Marghera
è una una nuova fase di ingenti guadagni per il Consales cioè è
Un
Una nuova illuminazione di massa cura il quale
In precedenza assolutamente indifferente a queste problematiche di bonifica
Del territorio di Marghera
Con l'approssimarsi delle transazioni con i colossi della chimica come dicevo Montedison
Assolve ed altre tutti coloro che erano diciamo nel petrolchimico di Marghera si accorge di questa importante opportunità e la sfrutta
Il che naturalmente non sarebbe stato possibile
Se non vi fosse stato l'accordo da una parte del Presidente della Regione Galan Porto che precedentemente era la Regione ad occuparsi degli aspetti ambientali mentre il Consorzio si occupava
Dell'aspetto fisico della difesa della salvaguardia di Venezia e della laguna
E quindi invece in questo modo il Consorzio finisce per avere entrambi questi incarichi e questa nuova fase ovviamente non sarebbe stato possibile senza un intervento fondamentale
Dell'ingegner Piva che appunto come dicevamo poc'anzi attribuisce gli interventi ambientali in concessione al Consorzio senza effettuare una gara pubblica
Più in generale si può dire ecco io cerco di
Anche
Buono un attimo prevedere
Conoscendo il valore degli illustri colleghe della difesa
Quello che potranno dire rispetto ad una posizione che francamente mi sembra
Assolutamente compromessa
Forse si potrebbe fare un attimo verrà sulla destituzione diciamo Berbizier pivot ad un certo punto
Quando viene trasferita su sua domanda Bologna ne parleremo sarà ne parleremo tra poco si potrà forse fare leva su indicazione dello stesso Mazzacurati
Di baita dell'atteggiamento diciamo oppositivo dal punto di vista dei rapporti personali comma fa curati
Ed è certamente un argomento che può apparire suggestivo ma se noi andiamo a vedere poi
La realtà dei fatti
Dirige al Pear è stato magistrato delle acque come dicevo per un periodo lunghissimo per sette anni e non vi è un atto è una richiesta del consorzio a cui l'ingegner firma ci sia di fatto portano penser Piva
Sapeva fare i suoi affari ecco e quindi ci si poneva nei confronti di Mazzacurati agli altri sanno più in una posizione tale da poterlo fare
Quello che riteneva essere proprio maggiore interesse ma nonché a questo corrispondesse una reale opposizione a quella che aveva la richiesta di asservimento da parte del Consorzio
E da parte della fattura solo nella forma non nella sostanza
Ora
Io credo che
Non vi siano dubbi quindi in ordine alla responsabilità detenzione del Pear
Sull'argomento non aggiungo altro anche perché Stato lungamente trattato da chi mi ha preceduto
Mentre
Un breve intervento sulla posizione del Ministro Matteoli che è il secondo argomento
Che tratterò che riguarda
Il punto di dodici o tredici della imputazione a carico di Matteo allievi Erasmo Cinque
Vi sono praticamente due occluso
Nei confronti dell'ex
La prima riguarda le condotte corruttive volte a garantire la massa curati
Con la nomina è avvenuta il primo ottobre del due mila otto di Patrizio gruzzoletto alla individuazione
Di un magistrati un Presidente del magistrato delle acque compiacente a disposizione del Consorzio questo è il primo
La prima accusa che si fa
Matteoli l'altro aspetto secondo me molto rilevante riguarda l'assegnazione al Consorzio dei finanziamenti relativi alle opere di bonifica dei siti industriali di Marghera di cui abbiamo parlato poc'anzi
Allora per quanto riguarda la vicenda Guzzo letta
L'istruttoria dibattimentale confermato signori del Tribunale che in effetti la nomina di cuccioli detta in sostituzione dell'ingegnere Piva è stata voluta da ma fa accurate
Che sia stata la questione delle azioni era che sia stata dopo
Tanto tempo di diciamo degli apparenti contrasti difatti così alta secondo il modo di pensare di una struttura si dei rapporti con l'attiva
Che sia stata diciamo una situazione
Peculiare di disponibilità di cultura e ottavo del Ministro Amato Matteoli come fra poco vedremo
Sta di fatto che Emma fatturati pretende
Assoluto asservimento all'interesse del Consorzio da parte delle aziende private Insiel finiva almeno nell'ultima parte del
Diciamo del suo mandato
A dei contrasti e con ma fatturate tiene un atteggiamento che Mazzacurati ritiene sgradevole anche se poi fa quello che le viene detto e ne ottiene
I benefici economici che sappiamo
Ma
Ad un certo punto Marco accurate pretende che venga sostituita
Baita all'udienza del sette luglio ha riferito sul punto con molta precisione
Cioè gli disse nei primi anni del novanta Mazzacurati ottenere la sospensione dell'ingegnere
Sette però che era Presidente prossimo alla pensione con Cuccia ho letta che diciamo queste son Parodi baita andava d'amore e d'accordo con il Consorzio
Quando poi Guzzo letta
Diciamo non può proseguire l'incarico a causa dei problemi fermarti
Torsello
L'ingegner Piva interviene e tuttavia
Siamo aveva questo problema con massa curati di tipo caratteriale
Quello che ed è per questo disse baite non tanto per la questione delle cerniere che
Ma fa curate ad un certo per cui Mazzacurati ad un certo punto pretende la sostituzione
è
Trova riscontro quello che dice Massa con quello che avesse mai bene cioè che la sostituzione delle attiva come se nel corso letta sia stato un preciso volontari una precisa volontà di massa curate
Che poi con lo sarà come vediamo non come vedremo subito il Ministro Matteoli
Sì perché il dibattimento ne ha dato la prova perché abbiamo gli elementi di fatto le testimonianze precise concordanti e assolutamente credibili che ci dicono che è avvenuto proprio questo
E prima di tutto
Lo sappiamo dalla voce
Del dottor Cozzo netta perché all'udienza del quattordici ottobre del due mila servizi egli ha spiegato come sono andati i fatti nel due mila otto
Era tornato al Ministero dovevano assegnati dedizione incarico investa del raggiungimento della solidarietà pensionabile
Perché Erasmo Cinque calore la prossima nomina di coordinatore dei provveditorati del ministero gli propone tra Roma come provveditorato
Ma nel frattempo
Interessante queste date sono importante cioè tra fine agosto inizio settembre del due mila otto mentre si trovava a tenesse o al Lido di Venezia il festival del cinema
Era stato invitato da ma fa curati a prendere un aperitivo come Consorte perché ovviamente
Cuccia letta massa curate se erano frequentate
Molto
Durante il primo mandato diffuso vette anche demolitrice erano conosciute
Avevano fraterno imputato
E in questa occasione
Diciamo conviviale poi si spostano negli uffici di massa curate e ma fa curati dice non accettare l'incarico a Roma accetta l'incarico che ti verrà proposto qui a Venezia
Se infatti
Questo si verifica puntualmente perché esso ossessivamente a questo momento il ministro Matteoli chiama Cucio letta e gli propone
La Presidenza del magistrato delle acque di Venezia che
Egli accetta perché gli era stata già preannunciata dal massacro per
Ma allora questo signor Presidente signori
Del tribunale conferma in modo
Pavese le dichiarazioni di banalità perché è evidente che l'ideatore della sostituzione
Dell'ingegner Piva con ingegner Curcio retta viene da Mazzacurati perché altrimenti non avrebbe potuto fare
La proposta con tanto anticipo Marcuccio letta
è evidente che l'intervento del ministro sul Puccio letta è stato determinato dalla richiesta di Mazzacurati
Che aveva
Si o per questo tipo di successione
E i fatti
Guzzo letta
A cui soletta viene prospettata questa ipotesi enti tornare a Venezia fa un
Dal ministro come prima come primo momento ma do lo stesso una frattura e quindi evidentemente quando il ministro poi di fa la proposta e chiaro da dove veniva
Ma questo ce lo disse con assoluta precisione
Il testimone importantissimo in questo consesso dottor Claudio Iafolla che il Capo di Gabinetto del Ministro
Infrastrutture dei trasporti che in quel momento rispondeva allora Ministro Matteoli
All'udienza del ventisette aprile due mila diciassette egli ha dichiarato che il ministro gli aveva rappresentato il desiderio di nominare Cucio letta Presidente del magistrato delle acque di Venezia
Io folla aveva replicato che la carica era ricoperto dall'ingegner Piva
Che Insiel Piva era in scadenza dell'India pochi mesi e che quindi bisognava aspettare che scadesse il mandato d'iniziativa ma no
Il Ministro disse che questo doveva essere fatto subito li rappresentano questo problema e di Chiesa di trovare una soluzione
Che allora Iafolla trova una soluzione perché poiché era libero il provveditorato di Bologna chiama
L'ingegner Piva le fa presente il desiderio del Ministro e riempiva fa una domanda per andare a Bologna
In sostanza la dizione gli a favore del ministro di esprime un desiderio cioè che cosa soletta che avrebbe dovuto andare a Bologna vada invece a Venezia e lui
Opera per raggiungere questo risultato e trova la soluzione attraverso la volontaria tra virgolette richiesto il trasferimento del ingegnere scriveva
E quindi la testimonianza del dottor Iafolla
Come loro vedono riscontra fare certamente le dichiarazioni di baita dichiarazione di Gucci oretta infatti emerge che il desiderio del ministro di portare Guzzo letta
A a Venezia crea un problema che il dottor Iafolla risolvere
Il problema da cosa nasce nasceva dal fatto che Mazzacurati voleva immediatamente esecuzione a Venezia da questo derivava il problema
Quindi Mazzacurati propone senza titolo accuso letta determinano emerga quando evidentemente era già
Infine non è una situazione in cui
Mazzacurati il Ministro Matteoli concordano questa operazione che poi affonda esegue
Tant'è vero che il ministro materiale interviene su corso retta solo quando Saddam massa curate che Guzzo letta disposto ad accettare questa carica
E
Il massimo che degenerativa può fare di fronte questa situazione come si disse lei stessa
Con una dichiarazione che è degna di nota perché
Diciamo
Forse credo non sia dal punto
Di quello che dicevo comunque di minor tasso di quello che diceva
Il massimo selettiva può fare di fronte a questa situazione di transare occhi apparse al ministro Matteoli in occasione di un incontro istituzionale esserci disse
Eh ma allora
Allora vuol dire perché
Le cose non stanno come sia del tutto Matteoli al dibattimento intelligentemente aperte latte ove si difende in modo intelligente teppista ma no ma
Cosa stiamo parlando
Qui si trattava di
Diciamo un avvicendamento normale di Provveditore
Io credevo addirittura di fare un piacere alla genetico rigenerativa stava scadendo a Venezia non avrebbe potuto essere riconfermata Venezia io non andavo a Bologna e quindi a Bologna diciamo aveva più alto ma non è così
C'è chi non è così perché
è smentito dal suo capo di gabinetto Iafolla ed alla stessa Puzo letta dai a farla perché la foto del Sindaco non era questo lo scopo lo scopo era quello di all'andare cucciolata Venezia questo è il problema che il ministro mi ha posto e il problema che mi ha detto di risolvere questo era il problema bande favorire
In qualche modo l'ingegner Piva
Che l'ingegner prima ma evidentemente non è contenta perché evidentemente litigando litigando con Mazzacurati però
Aveva un certo interesse rimaneva Venezia e quindi Lanza occhi a tassi al ministro perché l'ha fatto trasferire come buone o con le cattive a Bologna questa è la situazione signor Presidente
E fa al
Fra l'altro poi
Tutto ciò e conferma l'ho fatto Mazzacurati come risultato Dipartimento tra agosto e ottobre due mila otto incontra Matteoli cinque cuccioli detta più volte
Emerge anche dal aziende in sequestro e dalle dichiarazioni del maresciallo fissarlo all'udienza del ventiquattro novembre tutti questi dati sono ben specificati nell'aria memoria
La collega ricordava anche
La testimonianza della dottoressa San Michele abbastanza importante perché oltretutto laddove non si disse che ma Mazzacurati non faceva assolutamente al Ministero per l'impegno che aveva profuso in quei mesi
Per sostituire immediatamente
Tamburo battente
L'iniziativa Palma
La seduta dottor Curcio
E quindi
Tutto ciò dimostra che Mazzacurati e il Ministro Matteoli hanno concertato a quel tempo la nomina di Guzzo letta ritenuto dal primo più fidato
Fuoriprogramma
Dell'immediato futuro rispetto e anche più agevole diciamo rispetto
Piva che aveva creato sempre qualche problema
Ora
Vi è poi la questione la vicenda dalla Corte dei conti e dunque esatta fatto dal collega io non voglio insistere però
Il ventitré ottobre del due mila otto c'era stata una riunione del Collegio che la Corte dei conti al consigliere Nocera
Aveva come voi sapete svolto delle critiche veramente importante rispetto a questa situazione aveva colto nel segno per così dire
E quindi
Diciamo
L'importanza di chiamare soletta assumendo era probabilmente anche collegata a questa emergenza perché quel sonetto appena insediato risponde immediatamente
Chiedo scusa rispondo immediatamente alle esigenze del Consorzio
Perché c'è un problema grosso con la Corte dei conti e Cucio letta
E Matteo alle
Insieme
Agiscono
C'è una corrispondenza tra il Presidente Consoli detta e il Ministro Matteoli e tra queste il Presidente della Corte dottor clausola che vanificano il
La denuncia del Consigliere dalla Corte dei conti
Ne ha già parlato la collega non voglio
Insistere troppo su questo su questo argomento invece quando a spendere qualche parola come dicevo prima perché mi sembra un argomento è estremamente significativo sulla questione dei siti industriali di Marghera nella loro bonifica
Qui mi sembra che sia rimasto assolutamente provata l'accusa rivolta all'onorevole Matteoli di avere ricevuto denaro per far assegnare e gestire al Consorzio finanziamenti
Relativi alle opere di bonifica dei siti industriali di Marghera ci sono prima di tutto le dichiarazioni di Mazzacurati
Nel corso dei ben quattro interrogatori che sono rese tra luglio tre ottobre due mila tredici assicurate preciso e dettagliato
Così come è preciso e dettagliato nel memoriale del venticinque luglio del due mila tredici che è coevo all'interrogatorio e più o meno di cui vi ho appena detto
E Mazzacurati ha spiegato in che modo i finanziamenti sono stati assegnati al Consorzio che ha gestito poi la situazione tramite l'associazione temporanea di impresa tra
Ciò costa l'atto e Mantovani
E
Ci dice come il ministro è stato remunerata
Le consegne del denaro all'onorevole Matteoli da parte di Erasmo Cinque
Che rappresentava soppresso costretto sono state confermate in questo dibattimento da
Moltissime cose Pier Giorgio Baita
Niccolò Buson Colombelli la Minutillo Tombarelli
Pravatà ecco
Sono mi pare il caso di esaminare uno per uno il tribunale
Le conosce bene
Invece bisogna dire che queste plurime dichiarazione non solo si riscontrano vicendevolmente ma trovano
Delle conferme obiettive
E anche logiche se è vero che la logica della regina delle prove
Perché non vi era nessuna ragione signor Presidente signori del Tribunale che giustificasse il coinvolgimento di soccorso strano nelle opere ambientale scusi sopra strano
Viso questo ramo nelle opere ambientale con
La attribuzione asso costola modi utili ingente
Infatti
Sopra strano non aveva nei mezzi nelle competenze necessarie per far eseguire i lavori che sarebbero comunque state realizzate da Mantova quindi non si capisce
Se non attraverso un intervento dell'onorevole Matteoli
Perché
Non siano stati affidati i lavori direttamente ammontava anni ma
Ripeto questo perché
Emerse nel dibattimento che
Il Ministro Matteoli volle convincimento Erasmo Cinque che rappresentava cioè questo ramo e che era strettamente Alloni legato tra due giorni economiche peraltro per altre ragioni
E direi che
C'è la documentazione perché dimostra questo già ci sono profili obiettivi che confermano il convincimento del Ministro dell'ambiente
Nell'assegnazione di questi dei finanziamenti al Consorzio e quindi dei lavori verso costoro
E
Diciamo
Ci sono tre di notte in data venticinque novembre due mila due uno luglio due mila tre ventinove settembre due mila tre
Che l'ingegner Piva interista allora Ministro Matteoli con le quali si chiede autorizzazione badate bene
All'affidamento diretto dei lavori al concessionario al Consorzio Venezia Nuova
Che il Ministro Matteoli a seguito di queste sollecitazioni con una nota del quattordici ottobre due mila quattro
Comunica il trasferimento al magistrato delle acque della somma di novantuno milioni di euro che sono quelle relative alla transazione Montedison poi c'erano tutti gli altri quelli risolve che io ricordo bene
Di altre società
Corna alla quale nota testualmente leggo autorizzativa inoltre la signoria vostra a procedere all'affidamento diretto dei lavori al concessionario
Autorizzazione
Assolutamente anomala signor Presidente signori del Tribunale perché il Ministro dell'ambiente non ha alcun titolo ad autorizzare l'assegnazione di questi lavori
Autorizzazione assegnazione che spetta esclusivamente al Presidente del magistrato
Delle acque di Venezia
Quindi un provvedimento un atto illegittimo che esorbita dalle competenze del ministro che però è preteso dall'ingegner Piva perché cerca copertura perché sa che sta per commettere un atto assolutamente lecito
Il legittimo e lecito
L'affidamento diretto al Consorzio di questi finanziamenti
è oggetto nazionali
Tutti poco fa di precisi atti attuativi
Perché ad esempio il sette mila novecentocinquanta del due mila due sono comunque è tutto indicato nella mia memoria
Anche relativo alla trattazione con Montedison
Fa da battistrada tutto in quelle a tutti quelli successivi signor Pubblico Ministero ha depositato al documento centosessantadue lasceremo a via tutti questi atti che sono quindi tenga
Presente nel
Nel procedimento
E quindi
Diciamo si tratta di atti importanti attuativi di determinazioni peculiari dai quali risulta resta provato che il Ministro Matteoli ha contribuito
A braccetto con il Presidente del magistrato delle acque di Venezia ad un'attività visti i pur contrattuale che riguarda appunto IRI gli atti attuativi di cui abbiamo appena detto
Atti cui era interessata la sua Amministrazione dico questo perché concordo assolutamente con quanto ha detto la collega in relazione alla posizione di Piva
Io lo dico in relazione alla posizione dal dell'onorevole Matteoli che qui c'è l'aggravante di cui all'articolo trecentodiciannove bis del Codice penale
Perché le condotte per cui si procede integrano Lazar costanza aggravante in modo chiaro
Perché se voi leggete il capo di imputazione nei confronti di materiale
Il capo di imputazione
Improprio in apertura fa riferimento a alle condotte collegate all'assegnazione al Consorzio dei finanziamenti relativi agli interventi ambientali e l'adozione degli atti attuativi relativi costituisse lo strumento attraverso il quale avvenuta l'assegnazione dei finanziamenti
Altri al al Consorzio in quanto concessionario secondo quanto appunto riportato nel capo di imputazione e quindi
La grande
Si concreta quando il fatto corruttivo contestato a
Per oggetto tra l'altro la stipulazione di contratti nel quale si è interessata all'Amministrazione alla quale il Pubblico Ufficiale appartiene e quindi al calo dispense
L'amministrazione di appartenenza del ministro Matteoli è direttamente interessata alla stipula degli atti attuativi di cui stiamo parlando
E alla loro esecuzione e alla scelta del contraente a in capo al Consorzio e alla scelta di procedere all'assegnazione del al concessionario senza svolgere una gara senza negoziare una nuova concessione
Alla determinazione delle delle pattuizione e ciò anche a prescindere dal fatto che come abbiamo visto il Ministro Matteoli interviene anche personalmente
E come diceva
Giustamente l'avvocato Boso l'aggravante di cui all'articolo trecentodiciannove bis del codice penale eh nel capo d'imputazione del pubblico ministero non è Porta non è necessario la indicazione dell'articolo perché l'aggravante sia contestata l'aggravante è contrastata in fatto
Nel mia breve memoria
Ho anche riportato la giurisprudenza su questo punto che assolutamente chiara e pacifiche
Io concluso signor Presidente signori della Corte
Depositarlo
Depositato le conclusioni diciamo sono conclusioni non formale che mi consentono di non farvi perdere tempo ulteriore nel senso che nell'atto indico con assoluta diciamo puntigliosità
Tutte le ragioni per cui la Regione Veneto ha subìto un danno patrimoniale e non patrimoniale partendo da diciamo
Non legislazione per la salvaguardia di Venezia indicando al Tribunale tutti i momenti in cui la Regione veneta era quello che in queste quindi qual è stato il danno da disservizio e quale è stato l'immenso danno d'immagine che la Regione Veneto
A subito
Chiediamo anche una provvisionale che poi il Tribunale valuterà diciamo per quanto riguarda la misura Grassi
Bene
Grazie a uno nell'azione
Nel portare a conclusione
Va beh annuale comunque non sono state coibentate allora possiamo sospendere qui
Sicuramente non è che
Una mezza Venezia
Ma no ma un momento Mita amplesso italico alle altre parti le
Così no ho capito capitano stavo dicendo una cosa
Domandavo ma
Dando conto però scusate un secondo
Sto parlando
Almeno antimagia rassegna ascoltare consista dicendo
Ho avuto un momento di perplessità perché che non sono state lette volete che Elegant così anche
Perenne tutte le parti edotta insomma decollare viene
Gap
Era stata Laura Melara eccetera ma insomma voglio dire vogliamo dire la loro per per per brevità per far sulla zero tranquillamente sceriffo fare una cosa più
Balcani
Era era in Montorfano scese a voi
Vi ritenete diciamo no non soddisfatti da andarmela sembrava uggioso perché bisogna richiamare numerosissime
Documenti bellezza
Come di solito
Si rassegnano ma anche in modo più specifico
Ho inteso che la Quercia comunque se leale e partecipano un accordo via su quali sono
Non rileva nessuno insomma
Regolarità va bene allora raccogliamo bene allora possiamo sospendere qui e riprendiamo
Alle due e mezza
Bene riprendiamo l'udienza
Prosegue la discussione delle parti civili
Prima la parola
Chi non era una realtà metropolitana già Provincia di Venezia l'avvocato che ha grazie signor Presidente
Grazie al giudice
In via programmatica
Dico che tratterò solo
Brevemente alcune questioni non trattate tranne una non trattata né dal pubblico accenno trattate dalle parti civili e intende in ragione del fatto che appunto sono Procuratore duramente territoriale
Non posso non soffermarmi un attimo sulla posizione dell'imputato Orsoni
Questo non tanto
In ragione sono degli elementi di prova
Acquisiti in istruttoria dove insomma dei pubblici ministeri hanno
Rilevato soprattutto nelle more alle parti le parti essenziali e voglio dire conferiscono derogato si riavvicina un po'di più
Spero non restare piegato vada in senso era neanche non sappiamo se vuole può anche
Insomma grazie no presso ecco insomma
Efaira sia segnale problematica panche star seduto e anche
No no
No grazie signor presidente spero di farcela proprio un po'Intini no dicevo non tanto sulla questione del supporto probatorio alla responsabilità
Penale del candidato Sindaco Orsoni voglio dire l'istruttoria dibattimentale a
Ritenete che è stato che c'è stata la promessa anzi direi rectius la richiesta dei fondi
C'è stato un il ringraziamento di tutta questa richiesta e
C'è stata anche la dazione materiale insomma mi riferisco qui dice subito
C'è stata traccia di questa dazione materiale anche voglio dire inutile ridurre la figura vissuto a quella di servente di Mazzacurati se così è se così è
Allora non si capirebbe perché il nulla o durevole numero il telefonino di Sciuto fosse
Nella memoria dei mezzi informatici a disposizione del cambio del Sindaco del candidato sindaco prima
E quindi non tratterò questa pace intenderà invece
Trattare la questione relativa l'avevo vista a me anche sui giornali si non Presidente per questo mi sento il dovere di poter dire due parole di una recente per quanto isolata ma comunque recente
Arresto giurisprudenziale della Suprema Corte che trattano a vicenda
Che
Non uguale ma che ha qualche connotato di
Similitudine con quella dell'imputato
Tanto
Assolutamente diciamo similitudine voglio dire basta ricordare il capo di imputazione del pubblico ministero
Laddove si dice che Orsoni
Abbia ricevuto illecitamente denaro senza esito elettorale
Per l'utenza è e carichi che lo sostengono ecco questa è una pretesa che ripeto dispetto alla vicenda materiale sottesa alla Corte alla decisione la Corte di Cassazione direi è dirimente
Però diciamo resto tratto anche dalla
Dal merito della vicenda stessa adesso non voglio ridurre tutto a dire la Cassazione si è occupata durato prescritto
Di una frazione Naro che quaranta il pagamento di una fattura da tre mila euro in cui
Gli imputati erano già stati assolti in appello per la mancanza detto materiale dell'isola
Era diventata una questione Papardo bagatellare quello che mi interessa invece rilevare sul piano del diritto come
Sia censurabile la
La sostanza della motivazione a casa sua stessa che dice che siccome la norma
Dell'ottantuno della legge sei cinque l'ottantuno non ricomprende materialmente la dizione letterale candidato Sindaco candidato Sindaco non può essere
Accettabile un'analogia in Malam partem sul fatto che possa essere accettato oggi all'anno a per quanto riguarda una legge che mi attrice ovviamente non
Nonostante il caldo non sono impazzito e quindi non mi metto rispetto
Vorrei però discutere della circostanza che si tratti di una logica ma la parte questo perché e voglio partire vada dalla sentenza della Cassazione stesa terzo dice la Corte d'Appello sbaglia perché
Diciamolo sana il difetto di coordinamento del sistema
Con una analogico e parte equiparazione del Sindaco né cambiato Sindaco il candidato Consigliere Comunale e lo fa c'è la Cassazione la Corte d'appello tenuto conto della contestualità temporale delle due competizioni
Del fatto che qualora un letto il candidato Sindaco
Diventi consigliere comunale
E mani e o in via generale direi quasi morale per evitare irragionevoli sacche di impunità nulla di tutto questo in realtà nella vicenda nella fattispecie che ci
Che ci occupa questo perché
In realtà come dire che al candidato sindaco si applichi
L'avanzo norma della legge se cinquantanove l'ottantuno non è assolutamente un azzardo analogico in Malam partem
Si tratta esclusivamente per i motivi che brevemente dirò di una semplice diciamo ricostruzione interpretazione di carattere analogico del resto del resto la Cassazione stesso mette in bocca diciamo questo
Ragionamento che sto che fine fa fare laddove
Richiama
Banalmente l'articolo dodici ter per legge dove appunto
Spiega i contorni delle detrazioni analogiche dedite persone estremamente estensiva ovviamente applicabile ai Rom incriminatrice
Dicendo che questa
Deve stanno i confini dell'integrazione letterale sistematica tecnologica e storica ebbene proprio sui flussi questi singoli aspetti vorrei vorrei insistere anzitutto
Il contesto storico sono pagando una norma quella della sei cinquantanove ottantuno seria alla disposizione incriminatrice alle disposizioni incriminatrice del settantaquattro buona norma che appunto è dell'ottantuno
Cosa voleva questo sia Fini storici che teologi cosa voleva punire quella norma INPS ma banalissima circostanza tutti i candidati elezioni dirette sul territorio nazionale
A tutti i candidati elezioni dirette sul tetto nazionale si applica il divieto di cui alla legge centonovantacinque asse tre quattro nell'ottantuno
Tutti i canali dei come quelli compresi la fattispecie Romanò tutti e i candidati eletti eleggibili sul territorio nazionale parlamentare la Repubblica Consigli regionali consiglieri comunali
Parlamentari al italiani al Parlamento al Parlamento europeo nell'ottantuno il Sindaco non veniva eletto direttamente il Presidente alla Regione l'ottantuno non veniva eletto direttamente
La norma che prevede l'elezione diretta il candidato Sindaco e la legge ottantuno del mille novecento novantatré
E quindi una normativa diversi anni dopo
Serviva
Una norma che sanasse diciamo questo vizio a mio modestissimo avviso uno ma direi anche incoraggiato dal contenuto astenete stringato della motivazione della della della Cassazione
Perché la Cassazione non prende in considerazione ovviamente si basa sul
Sulla valutazione mutazione della Corte d'appello lo prende in considerazione una elementi la norma base insomma che noi diciamo
Che ci occupiamo di enti locali conosciamo un po'memoria che il Testo Unico degli enti locali basterebbe guardare quello per dire che non c'è una equiparazione fra la figura del consigliere comunale e quella del Sindaco no
Il Sindaco ecco consigliere comunale
è consigliere comunale e quindi questa stessa ci costa perché spiegano perché in questa sede circostanza le barriere Mimì dimostra che
La
Tesi del
Applicabilità della legge La sette della legge cinque sei nove l'ottantuno al Sindaco e meramente diciamo indotta togliete persistono direi poco più che letterale Gambino estensiva va bene comunque un'interpretazione dei limiti
Dell'articolo quattordici delle preleggi perché
L'articolo trentasette del testo unico
Semplicemente dice il Consiglio Comunale composto dal Sindaco da mix membri sommare le comunico che sulla base della popolazione dei Comuni
L'articolo trentotto e ancora più diciamo tranchant in questo senso le salto la prima parte dice insomma ai fini della validità la seduta deve essere
Considerata un terzo dei consiglieri da essa presento terzo Consigliere assegnati per l'ente senza confutare a tal fine il Sindaco come dire Sindaco attenzione tiro fuori dal terzo dei consiglieri assegnati dalla legge
Anche l'articolo otto non voleva sapevate sarò breve poi la
Anche l'articolo trentanove addirittura attribuisce al Sindaco per i Comuni al di sotto i quindicimila abitanti la Presidenza del Consiglio comunale sola presenza il consenso di cui fa parte evidentemente
Ancora di più forse gli articoli sessanta e sessantuno quello sulla ineleggibilità e l'incompatibilità che sono anche con recenti pronto il testo unico e sono più recenti non fanno nessuna riparazione dicono
Non sono eleggibili a Sindaco consigliere comunale così Ermito Gaetano provinciale certa oppure
Solo incompatibile con la carica sia Consigliere
E
Delle fattispecie che sono le medesime per tutti ma alla fine
Assolutamente dirimente agli avviso e l'articolo quarantasei che intestato lezioni rubricato elezione del Sindaco
Sindaco e Presidente alla Provincia mirata questo non è più consono il Sindaco eletto dai cittadini a suffragio universale diretto secondo le disposizioni dettate dalla legge ed è membro sono membri c'erano dei rispettivi consigli il Sindaco è membro del rischio di Consiglio
Mi consenta signor Presidente diciamo la banalità
Ma non non possiamo ricondurre a un'interpretazione logica la circostanza che il membro del Consiglio ossia assolutamente differente dal consigliere no il Sindaco il membro del Consiglio ed è
Consigliere in questo senso legislatore su una materia fra l'altro così spinosa
Dico dal punto di vista politico istituzionale non ha ritenuto nonostante le miriadi che volevo citare miglia di modifica alla normativa su contributi elettorali non ha voluto intervenire non è più intervenuto non per un'irragionevole ma perché la norma è già prevista sulla base di una semplice interpretazione estensiva
Per questo
Diciamo
Non è accoglibile
Lo dico con tutto rispetto
La ricostruzione peraltro unica diciamo risolti sì ma se pure recente per certi versi clamorosi anche se
Ripeto Ivo al Circo una fattispecie che in concreto assolutamente risibile e ormai fra virgolette morta
Della segretezza pubblicata il sette giugno del due mila diciassette non applicate lo ripeto da ultimo cercare di
Non essere troppo confuso
Anche perché il capo di imputazione parlava baccalà parla di perse e per i partiti che lo sostengono su questo una parola andrebbe detta nel senso che lo stesso imputato Orsoni a dichiarato in questa sede
Direi in maniera assolutamente
Cristallina io delle mi son messo a disposizione dei partiti
Non ho tirato produce inteso e neanche diciamo così Polo saper nulla dell'organizzazione della campagna elettorale ovvero la campagna di fondi che poi
Diciamo secondo la tesi che noi condividiamo
I fondi che poi Orsoni ha chiesto ottenuto grazie a lei rapporto di vicinanza con
Mazzacurati erano fondi per la campagna elettorale organizzata del partito di un candidato
Collegato direttamente con liste di partito so questa divisione in caso
Nel valutare il caso di Lucca diciamo di questo signor fa villa
è totalmente diverso valuta personalmente con sulla sua listino civica se fatto darsi tre mila euro di rimborso in questa circostanza invece
Parliamo di una campagna dura strutturata organizzata dei partiti in cui il candidato Sindaco l'unica funzione organizzativa che ha svolto è stata quella di chiedere soldi per poterla fare diciamo che poi li abbia mistico dice anche il mandatario
Elettorale nella sua
Deposizione
Su questo punto ho concluso sarei su cambiato Orsoni sarei anche tentato visto quello che il Pubblico Ministero illustrato e se mi consente la collega
Bosio ampiamente dettagliatamente la parte civile Consorzio e anche il professor bolognesi
Di fermarmi qui e passava partiranno però
Ripeto sempre per quello che concede somma cento per il
Il mio ruolo di dico procuratore dell'ente territoriale
Due parole sulla questione bonifiche quindi con riferimento imputati Matteoli cinque Piva e
Al rapporto di costituzione la provvista anche Falconi paventato
Mi consenta dopo la polmonite precedete questo potrebbe essere ma mi serve per vi potrebbe essere banale ma mi serve per arrivare al punto che non è stato bloccato e lo dico subito fare
Mi sento di non concordare con la Consorzio Venezia Nuova in qualità appunto di gente territoriale l'unico punto per il quale mi sento non concordare
Ma insomma i non serve spendere altre parole perché vorrei
Voglio dire
Senza pletoricità della domanda
Ormai è del tutto evidente che so costa ramo norme mai potuto vincere una gara d'appalto semmai ci fosse stata anzi mi correggo nuove neanche mai potuto parteciparvi perché non è nessuno qualificazione professionale
Ammesso che esistesse come impresa fortuito operativa
Mai
Ciò costa ramo non solo anche nell'ambito del suo infinita gravare apporto al Consorzio ci sono avrebbe potuto
A vedersi assegnare in subappalto come si potrà dire lavori per quella mole non c'era nessuna ragione
Per cui l'avesse già operativa di fronte mi consenta il termine ed emerso anche
Per citare per citare rappresentata il comma ecco Sabbioni l'ex creatore Sabbioni di fronte agli squali diciamo
Che che componevano il Consiglio di ritocco socializziamo figuriamoci se una partita da
Che inizialmente era da duecentosettanta milioni di euro sarebbe potuta essere lasciata in mano
A azienda che non veniva dal territorio questa importante questo importante perché
Perché l'accordo interno al Consorzio prevedeva che una quota
Venisse affidata extra rispetto alle quote consortili ma a comprese proveniente dal territorio veneto non a caso il corpo ad un'altra inchiesta
Ci fu
L'intervento di Mazzacurati che te lo sono all'Autorità portuale perché penso a partecipare fuoriquota delle ditte delle ditte bene quindi non solo non aveva la quota non solo aveva requisito cacciamo della territorialità
Ma so costa ramo insomma mai avrebbe potuto sperare di partecipare dopodiché ha partecipato ha saputo i lavori ha fornito anche questa domanda un po'retorica
Un apporto sostanziale operativo no insomma lo riconosce lo riconosco anche teste a difesa non hanno la fornitura
Lo ha fornito e quindi perché la tesi eh sarà ma si e son quelle cose che si fanno lazzaretto scusa Paolo sapiente l'ha già detto nel corso dell'anno è sarà ogni giorno poca domani tocca a me
Non poteva essere
E così poi non è stato non solo grazie all'indagine diciamo il più Stato
è però emerso un motivo per cui so costeranno ha ricevuto i lavori
Sia emerso emerso nel dibattimento è emerso le dichiarazioni Mazzacurati baita lo dico chiaramente c'è un commotivo ragionevole collegabile logicamente
Logicamente sostenibile logica non legittimamente logico e più sostenibile sì so costa ramo partecipato il motivo cioè perché
Aprirà mica era amica del ministro ha chiesto il ministro
Cinque ministro CRA portano fra loro va beh insomma quindi neanche mezza parola diciamo erano amici ludico banalmente erano annunci perché la circostanza che un ministro
Diciamo nomino suo consulente ad essa solo uno degli aspetti ma quello più pubblicistica mentre si consente eclatante più nomina un suo consulente su consulente al Ministero come Erasmo Cinque senza sapere chi sia
Cunicolo professionale piccoli con personale
Non è
Credibile ma neanche diciamo a livello elementare
Io non so che si occupava dei lavori la nell'ampio consenso già ce l'hai fra tuoi Consiglieri eh tuo amico una volta si diceva come sa l'abituale insomma e il lo è questo è il motivo cioè
Non c'è dubbio
Le ultime tre domande retoriche diciamo dato certo il Ministro Matteoli a comunicato che i lavori quindi l'hanno detto potuti ha comunicato però volevo unifica avrebbero dovuto esserci trattenerci qua e mezzi l'ha fatto c'è avrebbe sarebbe stata sua competenza no non sarebbe mai potuto esserci stato
Era un'autorizzazione fra l'altro voglio dire se anche un po'speso eccessivamente bastava meno un'autorizzazione ministeriale soltanto un non aveva non trova nell'ambito del diritto amministrativo non trovo nessuna collocazione diciamo dal punto di vista della
Competenza
Era ininfluente questa autorizzazione si inizia l'ha fatto tutto attiva l'ha detto benissimo il consorzio
Prima potrebbe poteva aver fatto tutto attivare qualcosa ha fatto male lo diremo ma Principato punto certo è che prima dell'autorizzazione i lavori non sono stati consegnati
Dopo l'autorizzazione di ma basta un anno e mezzo dopo diciamo sono stati consegnati
L'effetto di un atto macchiato dal competenza perché li cita eccetera è i lavori sono stati consegnati
Certo sono stati consegnati quindi staccherà un po'l'accusa al consumo perché diciamo si era spinto in tal senso
Aveva aperto la strada il magistrato alle Acque poi però mi consenta diciamo anche vista l'ora magistratura acque ha apportato ha condotto
Il procedimento
Fino a un certo punto la botta finale
Non se l'è sentita di darla rigenerativa la dovuta dare autorevolmente il Ministro per le ragioni che sono chiaramente emersi Ciampi in un concorso diciamo
Pieno nel quale però l'attività del ministro è stata essenziale perché succedesse quello che adesso di un attacco che mi sta bene tentando insomma
Questo dal punto di vista della Città Metropolitana diciamo vedendo un po'alla parte più propria parte civile insomma
è rilevante perché è emerso nella
Nell'istruttoria dibattimentale l'accordo di programma del novantanove
Che valorizzano anche le difese è stato stipulato
Non
Solo dal ministero l'ambiente non solo al Ministero infrastrutture
Ma da tutti gli enti Torchiera Regione Comune ci Provincia all'epoca oggi Città metropolitana tutti gli enti cioè tutti gli enti sono mesi come obiettivo quello di riuscire finalmente
A
Iniziare la risoluzione del problema principale del territorio metropolitano sorride che quello delle
Chi è rivitalizzarla bonificare come salvare salute ambiente e rivitalizzare la zona giustamente era un obiettivo di tutti
Obiettivo che in ragione dell'attività svolta dagli odierni imputati le città è a tutt'oggi basterebbe leggere non dovuti depositare insomma basterebbe reggia degli atti della Commissione d'inchiesta parlamentare inchiesta del due mila dodici e
Obiettivo che Falduto a tutt'oggi speriamo fallisca e finalità Macalli
L'altro elemento diciamo appunto
è stato Gattamelato alle imprese era è stata la lettera preoccupatissima è anche anche qui la extra ordinem forse ma che fa capire cosa c'è cosa qual era il problema sottostante del prefetto
Che
Voglio dire nello scrivere
Delle manifestare la sua preoccupazione per come si stava incanalando la vicenda dell'attribuzione
L'ha detto chiaramente
Non solo io non solo il Ministero l'ambiente ma anche Regione
Provincia e comune siamo assai preoccupati ero magistrato reale Carrizo infrastrutture
Di come
Questa vicenda per l'assegnazione diretta essi ponga in termini di legittimità ovviamente il prefetto usa termini da prefetto ma insomma è evidente che si tenore
Della lettera era quello sono preoccupate della illegittimità che Sisti corre il rischio di per prepararsi
Lo dice grazie
Si vuole pretendere e arrivo alla fine sul punto si vuole pretendere dire la era transazione la fonte la fonte della
La fonte che ci supporta alla fine la scelta di affidare al Consorzio
Crea Consorzio insomma fatta magistratura ma insomma ho fatto un esperimento il Consorzio Venezia Nuova una sola volta volta eccitato all'interno la sensazione l'ho detto
La parte civile consorzio stesso una volta in quanto aveva progetti pronti su questo mi riservo un'osservazione se leggiamo invece quella che si pretendesse alla fonte
Ovvero
Vorrei fare questo questa comparazione
Fra la norma di legge che avrebbe dovuto essere rispettata all'epoca poi non è cambiata restano legata al nord la il Codice
E che era l'articolo diciannove del legge cosiddetta Merloni la centonovantaquattro e il testo dalla prestazione sono praticamente identici politica prestazione riprendeva la norma
L'articolo la Merloni dice i lavori pubblici di con la presente legge possono essere realizzate scuserete mediante contratti di appalto o di concessione di lavori pubblici
La transazione dice consentirà Arnaldi procedono affidamento le opere in concessione o con gare d'appalto
Ma sostanza
Peccato peccato che proprio la circostanza che
Il Consorzio Venezia Nuova avesse fatto i progetti a norma della Merloni avrebbe dovuto impedire che l'isola Cassina per le opere perché sul punto diciamo
Con
Preferisco un attimo la norma perché vetustà ma vigente all'epoca
Sostanzialmente alla Merloni dice all'articolo diciassette diceva che gli affidatari di incarichi progettazione non possono partecipare agli appalti alle scuole concessione lavori pubblici nonché agli elettori subappalti o cottimi eccetera eccetera quindi
L'unica volta che nella transazione il Consorzio è stato citato è stato citato cresca escluso diciamo così è stato dato pessimi
O quanto progettista i lavori non li poteva fare ed evidente Lazio questa norma che è rimasta per trent'anni poi più o meno uguale diciamo
Vengo all'unico voluti connesso con questo all'unico motivo di simpatico contrasto con la parte sia del Consorzio nazionale parte civile Consorzio dice Sima nell'arco di nella legge speciale sulla base del quale poi è stata fatta
L'autorizzazione la convenzione quadro del novantuno che ha avuto più figli diciamo più atti aggiuntivi di qualsiasi altra convenzione al mondo credo in quella convenzione quadro i lavori di bonifica o ricompresi
Ecco su questo sono
Di è assolutamente in disaccordo diciamo
Perché
Perché
Tante intanto analizzando la norma del la prima legge speciale è quella di riferimento per la convenzione abbiamo l'elenco del
Attività concetto di privativa chiamiamola così privativa la chiamo privativa perché non è una concessione quell'assolutamente
La concessione è un'altra cosa l'ha ricordato l'avvocato morso
Concessione di un bene il rischio di impresa è tua per utilizzi come voi a determinate condizioni il senso del ventuno quella proprio l'affidamento diretto in deroga lo diceva la legge Speciale intero qualsiasi norma quello
In deroga a qualsiasi norma gli interventi che quella convenzione e che quella
Che la legge Speciale prevedeva e si badi bene erano interventi non solo previsti nella tipologia ma anche nell'importo
Venti miliardi di lire di cui nove miliardi ottantaquattro e quattro
Sette notato cinque e quattro all'ottantasei perno antinomiche lagunari questo l'aspetto corse di similitudine con le bonifiche ma l'arginamento lagunare lavorare un'altra cosa tenuto presente tenuto presente tenuto presente
Che il dettaglio della legge Speciale e assolutamente circostanziato addirittura Rivalta Scrivia a dire che devono essere
Devono essere dati in toto l'Agcom nell'ambito della con
Concessione unica
Interventi per l'edilizia universitaria dell'un luogo di Venezia diciamo magari diamo il via a questo dettaglio oppure sul restauro di beni immobili di proprietà dello Stato anche questo un comizio non c'è essere
Oppure le attrezzature per il servizio di vigilanza e antinquinamento restauro edifici demaniale nazionale c'è insomma per dire
La parola bonifiche non c'è se quella mattina uniti per carità perfetta peccato però peccato
Peccato che h a comprendere la differenza tra marginalmente i
Che
Potevano essere
Poi ultimo poi dirò perché non potevano essere comprese sicuramente nella nell'affidamento in esclusiva chiamiamo così e invece bonifiche intervenga una norma decreti legge fondamentale perché quella che ha individuato il sito di Porto Marghera ovvero la legge
Quattro ventisette novantotto
Nuovi interventi in campo ambientale
Che vince sostanzialmente che sono considerati i primi interventi di bonifica interesse nazionale quelli ricompresi la riduzione dei siti alto rispettare sicuramente perimetrati uguale convenuto non si sentiti i Comuni interessati dal Ministero Ambiente il primo di questi
Ambiti sito interesse nazionale per le bonifiche è appunto sito industriale di Porto di Porto Marghera
Soma in nessuna norma di legge speciale in nessuna
Né di nessun'altra norma di legge di carattere ambientale questo stiamo parlando nell'ambito delle transazioni neanche nella prestazione stessa siccità la
Attività di bonifica come soggetto di una privativa ma di una privativa peraltro anche qui l'elemento tempo signor Presidente signor giudice andrà considerato voglio dire la norma che
Sulla base del quale
La convenzione
Originaria
Fu stipulata nel novantuno era ab era pro-rata per sette anni quando il ministro spesa lettere se polizia la convenzione generale abrogata sette anni perché la norma
Se non sbaglio durante la legge duecentosei novantacinque che abolisce il comma che prevedeva infinita ero battute che le
Sistema ordinamentale Celori pubblici potesse essere affidata i trattativa privata un consorzio di imprese era abolita dal novanta dal novantacinque nonostante questa tendenza cioè il fatto che
Le politiche non erano
Non i quali nessun modo possa aver considerati e ricomprese in un'ottica di marginamento tant'è vero che la bonifica di Marghera
è un'attività complessa che prevede
La delimitazione non solo in ambito Loconte l'ambito del fronte lagunare ma anche l'abilitazione fronte interno e soprattutto la raccolta
Delle delle acque inquinate che questa sicuramente non lo ha non è di competenza ravvisato l'acqua è di competenza di una società regionale il cosiddetto sistema PIF diciamo
Che
Anche grazie a questo processo in corso
Sono se non sta funzionando sta sta fallendo ecco quindi l'attività di bonifiche a Porto Marghera era affidata al Consorzio Venezia Nuova e altro usata noti bella confuso
Vinte
L'avevo detto visto prima e al al magistrato le acque
Con il coinvolgimento di tutti gli enti
E minuscoli mi sento di dire la Provincia in particolare in ragione delle competenze ambientali e quella che avrebbe dovuto lo dico perché non sono state accorpate certificare l'avvenuta bonifica dei siti
Se l'ente per tutto ciò
La bonifica siti e il coinvolgimento la Regione Veneto dell'autorità portuale
Del comune di Venezia
Tutto ciò esterni tutto ciò è stato un fatto parte mi passi il termine presidente strane diciamo con la decisione diciamo portata avanti portata avanti
Con maestria diciamo dalla ex presidente Piva diciamo
La quale polo avuto cuore diciamo di assumersela definitivamente è stato il ministro da devo dire anche significativa la lettera al ministro titoli solventi autorizzo spenderli questa connessione
Fra
Dettati ivi la prima tranche dei soldi e l'autorizzazione a spendere a favore a favore del Consorzio anziché autorizzare assegnati al Consorzio Zanola e significativa della movente diciamo che ha spinto la la scrittura
Extra ordinem diciamo così del ministro
Questa scelta per avviarmi più velocemente alla parte del danno quant'è costata diciamo in modo Porretta rivela nei difensori Brunetta esponenziale
I conti sono abbastanza facilmente fatti è costato intanto la quota del dodici virgola cinque per cento a favore del Consorzio insomma soldi risparmiarli con una scienza se fosse stata compiuta la scelta del
Della gara d'appalto
E
Costata quantomeno il ventitré virgola otto dell'utile dell'utile gratuitamente dato alla sopportiamo utile quale non è
Corrisposta alcuna attività
Diciamo così ed è costato una percentuale del quindici per cento sul mancato ribasso delle gare diciamo adesso molto superiore all'epoca era quella la media nazionale se mette in gara un lavoro il quindici per cento nel due mila quattro mila cinque
Lette prudente territoriali lette pubblico lo porta a casa insomma è una scelta che alla fine alla previsione e costata alla collettività
Attorno e probabilmente più di cento milioni di euro quella lettera del ministro e l'attività dell'ingegner Piva diciamo ministro Erasmo Cinque è costata alla collettività oltre cento milioni di euro
E a proposito di questo venendo adesso
La parte relativa al danno
Lo voglio dire subito prima che lo dicono le difese nessuno gli imputati a un diretto rapporto di servizio con la Provincia o di città metropolitana
Ma questa deve ormai anche alla luce della giurisprudenza del
Chi si è accumulata anche il due mila sedici due mila sette diciassette
Non voglio citarla diciamo così le cito solo due la la cassazione penale ventinove quattro ottanta del due mila diciassette
Ventisei novantacinque sempre in cui il due mila diciassette ciò per farla breve questa questa giurisprudenza ormai
Esprime a fronte della norma dell'otto Bernardo che era stato era stato ormai anche questo superata codice del Corte dei conti del Codice del processo contabile
Questa giurisprudenza è stato e chiara nell'affermare che possa
Ricevere
Danno non patrimoniale danno reputazionale
Danno all'immagine e financo il danno fino a quel danno tanto disservizio dal
Discute sviamento funzionale
Un ente locale a fronte di condotte di reato
Compiute anche da privati anche per reati contro non per reati contro la Pubblica io non porto a compensazione
In questo caso diciamo così
La prova posto che la giurisprudenza chiaramente ma questo lo conoscete anche questo lo conoscete perfettamente ragionevolezza sul punto dice guardate non si tratta di
Per la verità non del tutto ciò non si tratta di un danno evento ma di un danno conseguenza però diciamo così e comunque il danno da dimostrarsi
Sulla base
Anche del
Delitto quod plerumque accidit e comunque sulla base di presunzione di presunzioni di presunzioni semplici
Questa più
Sulla base di alcuni criteri che adesso sta ritrovarmi l'ha già dette in parte anche la Regione in parte l'avvocato l'avvocato l'avvocato posti
Il i temi sono per valutare questa tipologia di danno solo il tutto del tutto evidente circa un'ora prima ma è quello storico il clamor fori questo caso abbiamo estensione della notizia
Della condotta che lei cita Belotti secondo me lei paritaria lo diceva bene l'avvocato dello Stato sulla base delle allegazioni questo processo l'espressione notizia e planetario
E perdurante purtroppo signor Presidente signor giudice ecco permanente tutte perdurante
E incidente direttamente sulla sensibilità della comunità territoriale locale e direi proprio di sì stiamo parlando
Di Venezia qui sorgente meglio di me farà difensore del Comune sto parlando di Venezia stiamo parlando del territorio veneziano sta parlando dell'opera principale non voglio ripetere l'avvocato quello che ha detto l'avvocato lo Stato
Il
C'è un rapporto diretto fra i fatti e lo sgomento funzionale
Causato alle
All'ente che sia ai tendente Città metropolitana Provincia elettricità unità che è sia ente
Costituzionalmente
Prego preposto al presidio degli interessi di fondamentali interessi pubblici quali quelli all'ambiente alla salute
Alla sicurezza del cittadino
Negli residente diciamo così
Ma sì ente esponenziale della stessa della stessa comunità locale per questo punto il giusto in sé chiarissimo diciamo ormai direi univoca l'ente territoriale in quanto esponente si alé della comunità locale
Può pretendere gli interessi telai giacimento del danno ricevuto per
La relativamente all'immagine conto del territorio proprio sulla base del fatto di essere était esponenziale
Come un altro aspetto fra l'altro la vicenda le condotte nel
Che ci sia un nesso
Fra
Diritti in particolare quelle bonifiche nipotino Crocioni
E la città metropolitana un nesso funzionale diretto è dimostrato dalla circostanza a seguito dell'indagine
Il Governo fece un decreto che vende convertito in legge dalla con la legge centoquattordici mila quattordici nel cui le compete fu abolito il magistrato le acque
Può voglio abolito il magistrato alle Acque dall'ora resta pulito e le competenze del magistrato le acque venivano passate alla città metropolitana questo diciamo un elemento legislativo
Inoppugnabile che dimostra
Il nesso funzionale fra le concretezza e la Provincia ci come tolta anche quelle del magistrato del magistrato alle acque che dà con otto è stato abolito e sostituito appunto dalla nell'ambito di sua competenza e la città metropolitana
E purtroppo c'è anche la circostanza temporale che ci collega
Le vicende dell'imputato sono e che
Somma oggi
Se non fosse cioè su quello del successo diciamo così sarebbe mio Dante causa
Non lo è perché il Sindaco del Comune capoluogo e sindaco metropolitano il fatto che ciò non sia potuto accadere anche diritto ha richiesto lunghissimo commissariamento dell'ente
E
Un in questo senso il danno da disservizio all'immagine e un
E nel momento della nascita dell'ente stesso la possibilità di la impossibilità di cogliere le opportunità che c'erano tenuto conto che a proposito danno all'immagine la città metropolitana e
Necessaria deve
Per i siti a interessi anche a livello internazionale rispetto al
Questo lo dico nelle conclusioni scritte molto brevemente
Ai rapporti con gli altri sicura dello sviluppo deve curarsi dello sviluppo turistico produttivo della proprio del proprio della propria comunità
E svolge le funzioni l'ex provincia che particolare nel campo l'ambiente erano sono particolarmente
Sensibili
Da qui la
Proposta SIOPE dessimo i giudici di usare una per la verità devo dire modesta quantificazione del danno che ovviamente è lasciato a cui
I termini di assoluta equità
Però
Anche al fine di non sovrapporre diciamo così di non sovrapporre interessi della comunità di interesse al Comitato interesse indette interesse gli altri enti territoriali diciamo la richiesta di
Voi avete in via equitativa ma per il quale suggerisco la somma di un milione duecento mila euro per danno non patrimoniale età all'immagina di servizio lavora e anche lo scrivo nelle conclusioni la porre anche motivare si tratta dite riconoscere
Una turbamento di un euro
Quantificabile in un euro per ogni cittadino esclusi i cittadini del Comune di Venezia che troverà parte quindi seicento
Mila cittadini circa della Città Metropolitana dei quaranta degli altri quarantatré comuni della Città metropolitana
Che peraltro quasi moltissimo hanno diretti rapporti i conflitti e credo ecco la laguna di Venezia
Continuo e capire un euro per il danno d'immagine per i Comuni ulteriore euro per il danno da disservizio ordinamento funzionale dovuto al fatto diciamo così che lette è stato impossibilitato a esercitarle sul
Penetrante funzioni in questa materia
Ovviamente
La richiesta è fatta in solido con i soldi per tutti gli imputati come di solito la richiesta di
Riconoscimento di una provvisionale che però anche qui propongo sinceramente alla vostra prudente prudente
Valutazione equitativa prima di cui propongo la ricusazione misurare
In a me a non parrebbe ecco su base criteri che ho ricordato prima in cinquecento mila euro ogni soldo fra loro
Di Mentor le conclusioni scritte di cui verso fornirò copia
Ai colleghi delle difese e la nota speso per la difesa sostenuta
Bene
Illustrato i contenuti cui erano
Massimo Rocca appena
Grazie avvocato
Prende la parola
Dipendente del Comune milanese
Buongiorno signor presidente
Signori Giudici allattare
Presenti tutti io prendo la parola per
La
Città di Venezia
Per
La città di Venezia che si è costituita parte civile in questo processo
E
Per dire che cosa
Perché servire innanzitutto che Venezia è la vera grande offesa da questa vicenda
Perché Venezia il punto di riferimento quando uno parla di Mosè
Parla di Venezia
E quindi tutto ciò che riguarda anche questa condotta spoglie attiva queste ruberie che sono state condotte
Da questi imputati
Oltre ad altri e molti altri che hanno patteggiato la pena
è
La vera grande vittima di questi fatti criminale
Per questo io chiedo che il Tribunale
Non lo dimentichi
Non lo dimentichi nella sua prudente valutazione io è un compito molto facile perché chi ha parlato prima di me innanzitutto i pubblici ministeri e poi così bene i colleghi di parte civile mi più
Risolvono il problema di entrare nei dettagli
Mi perdonerà il Tribunale se farò qualche passaggio se riprendo qualche argomento ma intendo soprattutto avviarmi parlare di quello che è il danno
Perché quest'opera unica grande
Il via al idealmente o meglio da un punto di vista tecnico unica al mondo
è costata già oltre cinque miliardi gli Euro
Questi cinque miliardi una quantità enorme di soldi non è stata utilizzata per Venezia
Non è stata utilizzata per completare
Quell'opera non è stata utilizzata per la finalità invierà
Destinata
Gravissimo quello che è successo signori giudici
Il MOSE sarebbe funzionante
Oggi
Se non ci fossero state queste ruberie
Del danno però
Ne parliamo ne parliamo alla fine
Una una chiosa ho avuto l'occasione di parlare
Con
Dei tecnici con il Presidente degli ingegneri italiani che era il
Presidente di ingegneri di Roma e anche con il Presidente l'ingegnere di Napoli
Che
Accoratamente berbero aprile in quanto veneziano
Venezia il MOSE Venezia il MOSE
Fate qualcosa perché parta il MOSE è un'opera unica un'opera eccezionale
Così se non si finisce è perduta
Non avremo
Questa grande opera pubblica
A tutela della città di Venezia
Quindi
Chi ancorato illegalmente sulle somme destinate
Al
Realizzazione di quest'opera di difesa e così poi anche
Nell'ambito del disinquinamento a
Rubato i soldi a Venezia
E veniamo
A questo piccolo excursus signori giudici Riva di rischio
Scusatemi se ripeto qualche concetto e però lo e vi fermate perché ribadisco tutto è stato detto nel modo migliore certamente approfondito
Che hanno saputo fare prima di me innanzitutto il signor i pubblici ministeri e poi
Il
I colleghi di parte civile
Passiamo alle posizioni sulle quali è costituita parte civile il Comune di Venezia dico subito la richiesta risarcitoria sarà
In solido tra tutti questi imputati
Perché ognuno nel suo ambito ha contribuito a colpire
Venezia
Chi dal punto di vista della immagine chi dal punto di vista morale
Tutti
Dal punto di vista patrimoniale
Perché tutti sanno l'operato qualcosa forse uno arrivo alla fine quando parlerò D Urso
Cosa devo dire signori giudici partiamo da Falconi chiare Falconi è un imprenditore
Si badi bene
L'imprenditore lui questi questi imprenditori nessuno di loro ci ha rimesso un euro
Hanno tutti partecipato senza rischiare un euro per la loro impresa quando c'era vennero da togliere o da tirare fuori si fa cenno fatture false
E poi chi pagava pagava ovviamente il consorzio
Cioè
Pagava lo sfratto
Questo punto qui ad un'affermazione che è chiara vedremo poi con cinque signori giudici
E cioè una prova multiforme non entro nel merito già trattato dai pubblici ministeri
Una evidenziazione chiara ci sono le chiamate dirette ci sono sunto Sabbioni
Direi che è uno degli esponenti di quelli che dal punto di vista
Così figurativo Chiarchiano le api operaie della corruzione e ci vuole qualcuno che si dia da fare che produca che faccia che realizzi l'idea
Baiutti Anna cioè di banalità di creare questa specie di meccanismo che
Produttivo di di tanti fondi
Tutti soldi avvocato
Quindi
Scusa degli oli cioè molto molto poco da dire signori giudici
Sul scusate su Falconi c'è molto forte da dire è incosciente aderente a questo meccanismo ben descritto nell'imputazione
Che si da pena e corso per
Poterla realizzare
La produzione di quei
La finanza illecita
Che serviva agli espropri illeciti
Del
Patron
Del Consorzio e cioè dell'ingegner Mazzacurati
Ribadisco da un punto di vista
Probatorio
Non ci sono problemi di
Prova
Da solo inquadrato questo suo comportamento
Gravemente illecito e non mi si dica che era costretto si era trovato nella condizione
Di
Dove virgolette subire
Argomento molto utilizzato in questi tipo di processo signori giudizi io
O
Ho partecipato anche hanno un al al primo processo di Tangentopoli della difesa era
Non
Un sistema
Emma c'è la possibilità di dire di no era un sistema che ti faceva guadagnare e e
Essa infatti già
Non dimentichiamo
A danno di chi l'odio del mondo
Passiamo a Matteoli e cinque direi che dopo
La
Mi consenta di non è piaggeria splendida analisi che ha fatto oggi l'avvocato Bosio
Sulla
Diciamo natura chiaramente illecita illegale dell'iter
Condotto
Dalla della dai dal ministro Matteoli il ministro cinque
Direi dire che non c'è altro da dire in merito però scusatemi alcune
Osservazioni io li ho chiamati nella mia costruzione mentale
O chiamati
Io era il gas del motore
Inteso riders con quel tema anglo americano
Tutte intende indicare
Gli rapinatori coloro che si getta hanno su un frutto pieno di soddisfazioni economiche e lo fanno con loro
A dispetto
Di un ruolo sto parlando di Matteoli
Istituzionale
Che
Il ruolo apicale
è un Ministro dello Stato lui che ha in mano i cordoni della borsa lui che autorizzato o uno uno autorizzato da un punto di vista politico la spesa
Ma è l'unica condizione all'elargizione dei danari che servono per la tutela di Venezia al pagamento di una
Pare urgente di quarantotto milioni di Euro al suo sodale
Cinque
Questa è una cosa di una gravità signori giudici senza pari stiamo parlando di un Ministro della Repubblica ma viva Dio
Stiamo parlando di una montagna di danaro
Pubblicherò
Domando
Ce l'ha spiegato bene l'avvocato Chiaia
Ma in fondo questa
Compilazione cos'è costata alla
Città di Venezia dinamica nato Dan calati i lavori
Cosa sono cento milioni di euro a vecchio conio sono duecento miliardi di vecchie lire quantità non si sarebbero potuti fare con quella somma
Quindi
Signori giudici la il comportamento del ministro va valutato anche sotto questo profilo peggiore
Lasciamo stare i cinquecento mila euro che prende sicuramente
Ho
Non prende non è
Tanto questo signori giudici
Che e direi che oggi
La la descrizione che ne ha fatto l'avvocato Bosio è assolutamente incontrovertibile
Questa somma è stata veramente distratta
Anche da parata ecco writers accaparrata ravvicinata alla città di Venezia
A cui il ministro a recato un'offesa diretta per un suo interesse personale
Sì rendiamo conto cento milioni di avere
Per una interessa personale
Rubati alla città
Un personaggio
Veramente
Negativo
Pensare
Quante persone
Magari hanno anche usato il loro futuro
Diretto ad una persona come l'onorevole Matteo
Che
Dava l'impressione di volere una
Diversa
Condizione dello Stato un'Amministrazione pulita un qualcosa di
Saranno
Funzionale
Lubatti
Ruberie
E cinque
B
Signori giudizi
Questa cosa di
Su questo su costruiamo
Che entra signor rapporto con
L'opera del MOSE in che modo
Su questo ramo non è in grado di lavorare
In questo tipo di
Lavorazioni sono lavorazioni altamente altamente specifiche speciali
So costeranno cioè cinque non ha la struttura operativa perché lo si dice lo si legge nelle carte del processo c'erano
Poche persone che giravano intorno ad un ufficio ma che lavori hanno fatto signori giudici no scopriamo poi dalle parole anche di banca che funzionalità aveva
è aveva la funzionalità di convincere
Il signor ministro Matteoli ANAS aprire i cordoni della borsa certo non la sua quella dello Stato che avrebbe dovuto servire Perna
Per consentire
Di fare una certa provvista
Di quarantotto milioni di euro in cambio
Della
Guai mettere in mano i lavori del Consorzio
Guai immettere in un anno i lavori del MOSE non siete in grado di fare nulla vi parliamo una follia di danaro purché ebbene teniate
Distanti e perché
Perché quel denaro
Lo vuole evidentemente il vostro rappresentante romano
Quarantotto milioni di Euro per non fare niente è uno scandalo request o una
Denuncia
Che si fa signori giudici
So bene che non lo dimenticate so bene che questo sarà un parametro
Per il vostro giudizio io dico che quei soldi sono non stati rubati a Venezia sono stati rubati alla sua salvaguardia
Dalle acque alla sua salvaguardia dall'inquinamento
è una
Nono in tanti anni signori giudici
Trentasette quest'anno di professione
Una ruberia di queste dimensioni non l'ho vista ma
Oppure c'erano delle ruberie
Prima Tangentopoli però alle opere ci sono ci sono e parte del Consiglio e cioè la bretella
è e c'hanno Manzato
Ma
Qua non abbiamo quello che serve non siamo arrivati alla fine di questo gigantesco Progetto meraviglioso sulla carta che può veramente tutelare Venezia
Questo è un elemento di maggiore gravità del comportamento di queste persone che si sono
Presi hanno rubato questi soldi
E passiamo
Al
Posizione
Del
Magistrato alle Acque
Quindi se su questo obiettivo
RAI
Pubblica
Chi è chiamato a proteggere
La cosa pubblica
C'è
Il pubblico funzionario
C'è un'altra magistratura amministrativa dello Stato che aerea link Presidente il magistrato alle Acque
Equiparato al direttore generale del ministero
Questo soggetto apicale
Se avesse fatto il suo dovere
Avrebbe impedito lo scempio che si è determinato
Se l'Ikea
Trofeo
Pesa io
Dental vero
Se la roba coprirlo
Questo
Diceva alla norma della Repubblica di Venezia nello scenario del pubblico funzionario
In questo caso stiamo parlando non di un funzionario qualunque
Ma di un
Funzionario applicare del Ministero dei lavori pubblici e delle infrastrutture
Non parliamo
Di un povero funzionario di un ufficio periferico da mille cinquecento euro al mese
Parliamo di un alto funzionario
Chi ha tutta una serie di prego nove aprile
Il dipendente si direbbe oggi dal
Scafo ad un appartamento sul Canal Grande ad un
Ad una posizione di indubbia rilevanza sociale vera città
Che merita quella magistratura perché la tutela
Della città in tutto quello che è il suo equilibrio idraulico che è la cosa più importante per la salvaguardia di Venezia
E quel pubblico funzionario
Invece
Tradisce il suo ruolo e la sua funzione
Ha già tutto ha una posizione di privilegio giustificata dalla funzione
E non si accontenta signori giudici
Quante migliaia di funzionari pubblici onesti ci sono
Diceva un magistrato che ora
In quiescenza che si chiamava
Francesco Saverio Pavone
Che
Non viene
Più grave
Violazione
Se non quella del pubblico ufficiale nei confronti del suo incarico
Dove
Prenda dei danari per non fare il suo dovere
Dobbiamo anche tener conto oltre che nel comportamento infedele
Del ingegnare Piva le conseguenze Puglia ha portato questa infedeltà
E non le
Siamo male ha parlato così bene l'avvocato Bosio del perché
è vera l'accusa e non
Leggiamo male il preteso contrasto che si viene a creare sulla questione delle cerniere quasi che
Ci fosse una reale contrapposizione tra il magistrato si sente magistrato alle acque al PD ma
E
Il Mazzacurati ma non è vera
C'è solo lo Stato
Un momento di arroganza
Dove
Chi non veniva tenuto in considerazione era solamente
La città di Venezia
Ma chi se ne frega
Decido io perché lo voglio io
Io sono rimasto molto colpito questo tratto non mi pare non abbia percorso la collega bravissima che mi ha preceduto da quella
Da quella arrabbiatura
Della Piva perché non aveva avuto assegnata un collaudo di un'opera che valeva un milione quattrocento mila euro e le avevano dato il collaudo di un'altra opera se non erro ospedale
Mestre per
Che valeva un trecentosettanta mila euro soltanto
Questo è il metro signori giudici
Questo è il metro
Che
Tunisina Presidente di un organo così prestigioso ai
Ne ho avuto la fortuna di conoscere altri Presidenti del magistrato alle Acque signori giudici
Persone
Mi ricordo il Presidente Totti che
Sto parlando di vent'anni fa
Che della statura di questo signore che a fronte di una questione ambientale penale
Si presentò il giudice penale disse lei non deve indagare mia ingegneri miei funzionari sono gli io all'ufficio lei deve indagare né
Perché la responsabilità dell'ufficio è mia
Ho messo idealmente
Il confronto questo
Funzionario con la
Con la General prima e sono rimasto sconcertato effettuo qual è il
Che Venezia non ha più una magistratura di questa Eminenza
Che Venezia
Non ha più il magistrato alle Acque il Presidente al magistrato alle Acque
Una istituzione centenaria anzi bicentenario già che aveva il compito e il loro eseguita alla perfezione del controllo idraulico della laguna
A questo punto si è detto visto che c'era un asservimento completo più chiaro che l'avvocato Bosio mi pare che non ci sia stata c'è un asservimento completo
A questo punto
Si chiede
Detto
Togliamo ogni rischio aboliamo addirittura addirittura l'ufficio
Sia ben chiaro
Non è che perché uno fa una ventina
Ho prepara un provvedimento o dice la sua come potrebbe essere un qualcosa che facciamo tutti i giorni noi
Nelle loro nei confronti delle loro signorie
Noi vediamo un certo tipo di ricostruzione e
Di un fatto o diamo una certa proposta dal punto di vista di ricostruzione giuridica
E i loro fanno le loro valutazioni magari prendono anche
Per intero
Determinati passi se non addirittura
Interminabile tempo voi per poi far cosa di intervenire criticamente con la loro persone professionalità per dire
Quale la norma e cosa
Cioè
Il diritto che cosa Pisogne applicare in concreto
Ma in questo caso come vi ha spiegato l'avvocato Bosio
C'è una
Una diretta gestione del magistrato alle Acque da parte del Consorzio
E questo perché perché aveva pagato con tutti i soldi che abbiamo pagato così siffatta che lo diciamo noi
Anche questi soldi sono strati tolti
Alla città di Venezia
Se l'attività
Avesse svolto il proprio ruolo
Non avrebbe potuto non accorgersi delle evidenti irregolarità che accadeva
E quindi
A nostro avviso il fatto dannoso
Spogli attivo non si sarebbe verificato neanche se c'era il ministro è significativo che nell'ordinamento dello Stato
Si preveda dopo al di là del potere politico comunque una struttura amministrativa
Chiara un dovere diciamo di imparzialità e controllo
Questo dovere estratto ampiamente tradito dal Sindaco dal
Dal magistrato alle Acque che ha creato un enorme danno ulteriori alla città
Oltre che aver
Come detto determinato la soppressione dell'ente che ha preceduto certo c'è stato anche il puzzo letta
Va bene ma ognuno chi fa il suo
Ognuno acquistando
Ognuno fa un pezzettino ricrea
Un
Percorso e crea una parte del grave danno ecco perché come vanno i soldi in solido chiederemo una condanna in solido
Perché ciascuno come il reato colposo signori giudici ci mette un suo
Un un suo pezzo con la differenza però che hanno tutti la conoscenza dell'eticità dell'ASP
Che fare affari
Perché lo scopo di tutti in questi imputati ecco fare sono
Passiamo addosso
Però dico subito quello che penso io signor giudice
Lui non è quella
Schiappa di quelli di cui ho parlato fino adesso sicuramente
Non è né un RAI
Nei una per operaia della corruzione
Ne una
Uno torno che tradisce anche i suoi elettori pur di far soldi per un amico o per un partito non è così
Orsoni
Si lava le mani compilato
Orsoni doveva dire no perché
Signori giudici dopo vedremo la la situazione alla situazione soggettiva alla piena
Pieni aspetti di responsabilità
Il Sindaco Orsoni
Non è un quisque de populo
Il Sindaco Orsoni è il progresso
Giorgio Orsoni
Che ha la cattedra di diritto amministrativo nel nostro nella nell'Università di Venezia è
Il allievo prediletto del più grande amministrativista italiano del professor Feliciano Benvenuti
Che io definisco il più grande
Amministrativisti italiano ma sfido chiunque a dirmi che non è che non che non è così perché che ha portato lustro a Venezia illustrerò
Con tutta la sua
Importanti anche incarichi che ha svolto non ultimo anche quello alla procuratori o di San Marco La diremo diremo anche una piccola parola il professor Corso
è un
Grande conoscitore del diritto amministrativo
Il Professor Rossoni
Non può non sapere che il Consorzio Venezia Nuova non può farle una lira perché sono lì io e pubbliche e quindi quei soldi non possono essere utilizzati
Per le campagne elettorali più nulla può non sapere
Non può dire meno eravamo levante
Occupata Venegoni è no perché quando c'era bisogno attivato a chiedere i soldi pubblici li vado a chiedere a Mazzacurati e chi è Mazzacurati il Bossa del Consorzio Venezia Nuova che vive solo di soldi pubblici cioè non bevono e non possono essere destinati ascolti politici
La legge consegnata così signori giudici
Vi chiedo di leggere l'articolo sette che conoscete benissimo
Della legge numero della legge per il settantaquattro per verificare come effettivamente
La legge stessa sia si ponga in modo
Assolutamente
Inequivoco
In relazione acquisto divieto di destinare distillazione destinazione dei danari
I danari pubblici
Non possono essere utilizzati
Per finalità privatistica
Qualunque amministrativista rossa
E allora prima saperlo
Professor Grosso
E che sappia che c'è una situazione
Cito
Cedo dice il fatto che comprovato
Che ha preso dei soldi in nero
Non perse
Qui le malignità del
Città
Sono molte
Ma io sono c'hai detto che il Professor Rossoni non ha trattenuto una lira di quelle che ha ricevuto
Vale quel che vale quel che vi dico ma chi li abbia ricevute è un dato oggettivo è un dato
Provato nella causa
Talmente provato perché se noi andiamo a parlare cori a vedere le prove mi pare il suo rappresentante
Rappresentante elettorale il mandatario elettorale lo ha detto quindi
Letto anche una cosa particolare
Ha detto abbiamo preso di più di quello che è servito poi per parlare io parlavo solo con
I bonifici con in più conti correnti
E quel nero
Duecento mila duecentocinquanta mila euro
Di nero
Comprovati perché c'è Mazzacurati perché c'è sotto
Quando parlava dello studio
Strattoni importante anche quello
L'ho rivisto allo studio
Lo ha descritto allo studio
Quando c'è andato
è talmente vero signori giudici che c'era questo rapporto tra assoluto il Professor Rossoni che il Professor Rossoni si perdita
Anche di questo l'ha approvata abbiamo agli atti di cancellare il file venti i suoi nelle sue strumentazioni finanziarie che parlano
O che fanno poter riferire lui ha assunto
Singolare anche l'incontro del rapporto la notte di Natale meglio la di una
Delle
Varie manifestazioni di vigilia di Natale proprio in patria fiato
Ma che vergogna signor
Ma
Parlare di soldi sicuramente di natura del città
Proprio a Natale proprio
Lì
Nella chiesa di STAI presso la chiesa di San Marco
Dovevi dire di no
Bisognava di dire Dino
Si poteva direi di no
Si sapeva che si sarebbe dovuto dire di no eppure non si è detto
Avevo trovato dignitosissimo
E vi prego di leggere in camera di consiglio distanza di applicazione di pena ex articolo quattro quattrocento quarantaquattro presentata dal Sindaco Orsoni
Anche questo è un elemento importante
Non ne abbiamo bisogno perché abbiamo i testi dire
Ma perché
In quel momento è stato Antonio comportamento
Del professor Giorgio Orsoni
Grazie
Perché
Resosi conto di avere compiuto un errore
Ha preso le sue determinazione poi va bene poi andata in un'altra
Però signori giudici dal punto di vista della piena responsabilità del
Del per quei fatti da parte dell'imputato nessun dubbio
Perché una persona della statura del professor Corso di fronte ad un'accusa non vera di aver ricevuto quei soldi illeciti non chiedevamo mai un'applicazione della pena
Non stiamo parlando dei tagli ha posto in cui abbiamo parlato prima
E
Però
Si dice
Caro avvocato Alagna
La Corte Suprema di Cassazione
Ha detto che il Sindaco non è
Comunque non non è
Coinvolto dalla dalla legge del settantaquattro dalla legge numero centonovantacinque del settantaquattro che riguarda l'illecito finanziamento dei partiti
Più di me
Meglio di me ha già parlato l'avvocato Chiara
Per quello che malamente magari
PAM perdonerete e mi riporto comunque alle osservazioni che ha fatto puntuali sulla sentenza io peraltro mi sento
Nella
Di contribuire diciamo a questa indicazione chiedi ha dato l'avvocato Chiaia sulla erroneità di una certa interpretazione non della sentenza della Corte di Cassazione
Perché la sentenza della Corte di Cassazione riguarda un fatto IVA
Riguarda
Sindaco
Che era
Un sindaco Espresso da una lista
Civica
E non è certo un'invenzione il Sindaco Espresso da partito al quale egli è collegato
Abbiamo cercato essa signori giudici di avere
La sentenza della Corte d'Appello di Firenze sulla quale ha deciso la Corte di Cassazione purtroppo la Corte d'Appello di Firenze
Dimenticandosi a nostro avviso che le
Sentenze sono pronunciate in nome del popolo italiano ci ha detto che è una questione di privacy veniva di darcene copia pur avendola motivata la richiesta di coppia
E finalmente spero che si arriverà a ribadire
Che le sentenze essendo emessi in nome del popolo italiano hanno diritto di essere visionate almeno da chi né a un qualificato interesse processuale
Però mi sono subito determinato a dire due due cose signori giudici uno non c'è la struttura partitica cui fa riferimento anche il capo nostro d'imputazione
C'è in realtà a un
Movimento elettorale che si esprime per una manifestazione elettorale che
Quindi non ha la realtà prevista dalla legge un qualcosa di diverso poi c'è un secondo elemento fondamentale
Il danaro non è il cento
Signori Giudici
Nel caso di specie
Il danaro utilizzato per finanziare la compagna elettorale
Del
Professor Giorgio Orsoni è sicuramente frutto di illecito e lui non poteva non saperlo
Parliamo del bianco cosiddetto perché è il signor professore o Giorgio Orsoni professore di diritto amministrativo non può non sapere che quei soldi non si possono utilizzare
Che sono fuori vivente
Che non glieli posso provare
Però si dice dicano dice
Anche
Alta dottrina che non sarebbe applicabile la norma e allora io vi dico che mi permetto ribadisco il nucleo oltre ad unirmi a quello che ha detto l'amico Chiaia mi permetto di riportare anche
Un parte della legge sugli enti locali e in particolare l'articolo settantatré
Che riguarda l'elezione del Consiglio comunale nei Comuni con popolazione superiore ai quindici mila abitanti
Ci siamo e Venezia
Al numero undici
Su una serie di commi si legge una volta ha determinato il numero dei seggi spettanti a ciascuna lista o gruppo di liste collegate
Sono in primo luogo proclamati eletti alla carica di consiglieri che ha i candidati alla carica di Sindaco poi
Sono in primo luogo
Eletti alla carica di Consigliere che hanno i dati alla carica di Sindaco ubi lex voluit dixit
Non risultati eletti Sindaco inusitati letti collegati a ciascuna stecche abbia ottenuto almeno un seggio ovvero
Dobbiamo fatti due domande
Era
Il Sindaco Orsoni collegato ad un
Ad una lista certo che era collegato era collegato al PD vi dirò di più ho recuperato anche
Il manifesto intervenuta elettorale
Del PD che dicevo un voto a tutti questo si trova su internet del ventisei marzo due mila e dieci dove spiega alla lettera a tutte queste cose
Dicendo che c'è il collegamento
E che per quei candidati
Che non sono collegati sei date solo il voto al candidato non arriva la coalizione
Mentre il Sindaco Orsoni era
Sindaco sogni in allora
Collegato con il partito e quindi
Aveva tutti gli obiettivi lei prerogative mette il candidato Consigliere Comunale
Perché sei non veniva eletto sindaco sarebbe stato automaticamente al consigliere comunale
Allora ma non è applicabile sicuramente
La norma di cui alla legge cento novantacinque del settantaquattro il Sindaco Orsoni non
Diciamo facciano brillare
Delle false
Prospettive
E se invece si sbagliasse l'avvocato Alagna
E anche l'avvocato Chiaia
Il seggio è in
Il fatto
Di cui all'articolo sette della legge centonovantacinque settantaquattro non fosse applicabile ho quasi finito su
Quindi Ulisse
Di
Misfatto un tipizzato ius
Questa la parola che non dovrei dirlo io ma che può dire al giudice
Articolo cinquecentoventuno del codice penale
Nella sentenza il giudice può dare al fatto una definizione giuridica diversa da quella enunciata nell'imputazione purché il reato non eccetera su competenze eccetera in altre parole
Se noi cancelliamo e l'intervento fatto dal Pubblico Ministero
Alla all'articolo sette e alla
Della della centonovantacinque all'articolo quattro la seicentocinquantanove come fatta ci troviamo a giudicare è un fatto non illecito signori giudici
No poiché compie azioni esecutive sto leggendo illeciti
Del medesimo disegno criminoso Orsoni Giorgio quando il Sindaco candidato sindaco del Pd alle elezioni comunali riorganizzi riceveva
Per sente
Ho e per la coalizione dei partiti che lo sosteneva i contributi illeciti di cui al precedente
Quindi un bis
Articolo seicentoquarantotto del codice penale
Terzo anno tutti università questa è una domanda che si fa
Esame di penale e due
Fuori dei casi di concorso nel reato chi al fine di procurare asse uno da altri
Assente opere contro l'audizione di partiti che lo sosteneva
O ad altri denaro risiede ricevute acquista riceve
è il nostro capo di imputazione
Parliamoci chiaro signor giudice
Io ritengo che ci sia l'articolo sette e l'articolo quattro dell'altra legge dello dell'ottantuno
Ma se non è così
Premesso che il Professor Rossoni per tutte le ragioni che vi ho spiegato non poteva non sapere anzi ero al convinto e costoso dell'illiceità di quello che andava a ricevere
Dal Consorzio Venezia Nuova
Come detto è un reato di ricettazione
Io credo che
Non perché va meglio proprio ci sia più corretto all'applicazione della norma è bloccata però in ogni caso commette un illecito
Diteci misfatto un tipizzato Youssou
Quel fatto illecito è descritto ripetutamente nell'imputazione precisamente ai capi signori giudici undici a e undici
E chiedo che comunque per cui i fatti avvenga all'affermazione
Della
Penale responsabilità
Dell'imputato Orsoni
Signori Giudici sono giunto sono giunto alla fine
E adesso consentitemi di parlarvi
Del danno
In parte l'ho già descritto il danno subito
Da parte di personaggi senza scrupoli e vogliosi solo di danaro
Da parte
Invece di un imputato e sto parlando
Esso Rossoni che certo quell'obiettivo non aveva
Ma che non ha avuto la forza di dire di no
Perché
Ho un oralmente aveva ammesso
Prima di adottare diverso extraprocessuali la sua condotta continuità chiedendo anche una sanzione
L'attenzione
Il danno danno
è gigantesco signori giudici danno è incomparabile signori giudici il danno è
Forse non misurabile
Ecco forse non misurabile
E allora
Abbiamo proposto devo dire
Seguendo un po'ambiti azione in quel
Bravissimo collega chiarire che mi ha preceduto un criterio oggettivo per trovare chiamo risarcimento quella che può essere una riparazione
E l'abbiamo strutturata come signori giudici io differentemente dagli altri forse per farmi notare come sempre intendo leggere le mie conclusioni
E forse magari qualche piccolo convento voglia il tribunale affermare la penale responsabilità degli imputati e condannarlo alla pena ritenuto di giustizia e condannati alla pena ritenute giuste
Tutti hanno rubato a Venezia hanno tolto risorse a Venezia
E però poi ecco
Dal punto di vista del danno all'immagine
E qui purtroppo ritorna
Il Professor Rossoni perché vedete signori giudici io avevo
Io vi avevo depositato esattamente all'udienza del diciannove marzo due mila e sedici
Oltre a tutte le sentenze di applicazione della pena
Fenomeno MOSE esiste stato comprovato
Ci sono delle sentenze
Irrevocabili chi lo affermano seppur con la forma del
Applicazione della pena
Sì giudice
L'adozione di standard nazionale ed internazionale
Su un soggetto soprattutto si concentra
Sul sindaco
Il Sindaco perché il Sindaco il punto di riferimento della città
E
Benissimo meglio il primo la prima riga quella scritta in grassetto e la fotografia
Bourmeister credo si dica in tedesco scusate equità andiamo fonte Times del tennis Mayor
E la fotografia
E poi nel mondo e poi i giornali giornali spagnoli l'International luglio al Times il Sindaco gli sci Indaco il Sindaco doveva sapere
Che si creava una situazione di pericolo per l'immagine di Venezia ad accettare dei finanziamenti illeciti
Perché è lui a cui ci si riferisce a questa è la sua fotografia quello che associato a Venezia
In un mare di corruzione questo viene detto nelle
Nella nella stampa mondiale nazionale
Qui valida va considerato il danno
Voglio in tribunale condannare in forma generica gli imputati di solito al risarcimento del danno patrimoniale
Interessantissimo allo Stato ci aveva spiegato che c'è un danno scuro
Per parlando del del
Mini del Ministro e di cinque diceva tolte le imposte sul sei punto tre milioni di euro
Ci spiegava l'avvocato Chiaia che su cento milioni di euro
Danno patrimoniale complessivamente subito dal Comune di Venezia danno da ricredersi separato futuro giudizio civile c'è la richiesta dell'atto di costituzione di parte civile chiediamo anche la condanna gennaio
Voglio altresì il tribunale condannare gli imputati il solito al risarcimento del danno non patrimoniale
All'immagine morale
Da disservizio non disservizio vedete voi come qualificarlo partito dal Comune di Venezia
A seguito delle condotte criminose descritte nell'imputazione
Tali fidarsi per difetto in Euro duecentodue milioni e trecento mila somme amare parametrata quanto al danno all'immagine sulla popolazione del Comune di Venezia
Oltre duecentosessantacinque mila abitanti considerando anziché l'euro sei mila euro per abitante costo minore
Oltre al danno morale calcolato nel cinquanta per cento Treviolo dispetto detta somma loro mi insegnano che al danno all'immagine che pur fa parte secondo la migliore giurisprudenza penale
Di un danno non patrimoniale può anche accompagnarsi un danno un danno morale un danno dare atto la violenza che ha subito il Comune di Venezia
Per questo tipo di condotte
Di estrema gravità e non va
Sottaciuta
L'importo suddetto andrà liquidato in solido tra gli imputati
Anche ai sensi degli articoli due mila e cinquantacinque del Codice Civile centottantasette comma due del Codice penale in quanto ciascuno di loro al concorso col suo sinti comportamento
Pure singolarmente quali si considerato e qualificato dall'imputazione
A riorganizzare nel suo complesso l'unico gravissimo danno non patrimoniale come sopra indicato del quando e pertanto
Ciascuno deve rispondere integrate
Nella forma della responsabilità insomma
Chiedessi altresì la condanna dell'imputato il pagamento di solito di una provvisionale immediatamente esecutiva di Euro due milioni trecento mila
Abbiamo interno danno non patrimoniale patito il Comune di Venezia come sopra indicato ovvero la diversa somma anche superiore che il Tribunale riterrà di giustizia in via subordinata
Che destina condanna generica insolito degli imputate che esaltato cinque tre nove CPP al risarcimento tre chiede il danno patrimoniale che del danno non patrimoniale
Come sopra specificato riservandomi se nella quantificazione del giudice civile quindi dando comunque una provvisionale immediatamente esecutiva ritenuta d'giustizia in favore del Comune di Venezia comunque non inferiore ad Euro un milione a carico sempre il solito di tutti gli imputati
Chiede sia Trissino ogni caso la liquidazione è stata cinquecentoquarantuno CPP a carico di imputati ed a spese di assistenza e costituzione di Parte Civile comune di Venezia il presente procedimento come da allegata nota spese
Ed è una frase Vittorio
Fatto giustizia
E soprattutto sicuramente sarà
Non c'è
Io chiederei nulla che più che quello che ho chiesto ed è già moltissimo e mi affido alla vostra scienza ed esperienza e anche alla vostra
Prudenza
Intesa nel senso pieno lettera
Perché legittime
Grandi ci sono non solo la credibilità dell'istituzione pubblica nel suo complesso
Sono nulla onorabilità della struttura pubblica
Nel suo complesso che sono state gravemente tradite svilite e che vedono il bisogno di un'unica affermarsi della legalità
Al di là dei tempi è un
Raccomandazione che so mandare in buone mani vi chiedo appunto
Venia se
Mi sono permesso di ribadire ma
Grazie ancora dell'attenzione e metto a disposizione le mie conclusioni ce ne sono per ciascuna
Bene grazie a lei
Quindi illustro alle proprie conclusioni che nel prossimo
La prossima volta
Bene grazie a tutti
Sono intervenuti allora nel flessibile
Sì
Presidente rinvia
Rinvia il processo all'udienza del bene diciotto del luglio ove nove e trenta
Per la prosecuzione della discussione
Da parte
Delle difese degli imputati
Chiarello giudice io dico subito e purtroppo non potrò esserci quel giorno è stato sostituito l'avvocato Fabio nato a Messina bene
Va beh vogliamo dare atto che l'avvocato Alagna nicchia che
Verrà sostituito dall'avvocato dall'ANCI
Quindi e ho detto
Conseguita con una discussione difese degli imputati secondo nella foga ma
Predisposto
Finito ancora intervenire la difesa Falconi dipenda Turato all'intesa ottone bene
Bene grazie
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