Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 17 luglio 2017 .
Tra gli argomenti discussi: Asilo Politico, Csm, Diritti Umani, Esteri, Giustizia, Magistratura, Rifugiati.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore.
Rubrica
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15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Dedicato all'approfondimento di tutta la materia della protezione internazionale già nei mesi passati già nell'anno scorso quando presiedeva
La settima Commissione ringrazio naturalmente tutti i componenti della Commissione la segreteria
Della Commissione che ha svolto un'attività davvero importante per la realizzazione di tutte le nostre iniziative come loro sanno
L'attenzione del Consiglio Superiore sulla materia della protezione internazionale è un'attenzione particolarmente difficile particolarmente avvertita
Ci siamo occupati fin dall'inizio di questa materia perché ne abbiamo colto le implicazioni dal punto di vista non solo della funzionalità degli uffici giudiziari del della loro organizzazione ma anche ne abbiamo colto l'importanza dal punto di vista dell'impatto sociale
Della trattazione di questa materia e siamo intervenuti dunque con diverse risoluzioni in particolare una prima risoluzione del diciassette marzo di quest'anno
E quella più recente che formerà oggetto di approfondimento e di confronto in questa sede la risoluzione primo giugno due mila diciassette
Che è stata in particolare adottata proprio di no attuazione di una delega normativa che il legislatore per la prima volta espressamente
Ha conferito al Consiglio Superiore della Magistratura
Delega in materia di organizzazione degli uffici giudiziari nello specifico settore della protezione internazionale come infatti sappiamo
Nel prima del decreto legge diciassette febbraio due mila diciassette convertito
Nella legge tredici aprile due mila diciassette per la prima volta
è stata prevista proprio l'attribuzione di un potere organizzatorio al Consiglio Superiore della Magistratura
Per quanto riguarda specificamente la istituzione delle sezioni specializzate in materia di protezione internazionale
In attuazione di questa delega il Consiglio Superiore già nella precedente risoluzione ma anche in questa a enucleato una serie di principi un principio di autonomia organizzativa riconosciuto ai capi degli uffici che avranno naturalmente la facoltà di scegliere tra le diverse possibilità organizzative che vengono prospettate nelle risoluzioni quella più confacente
Alla operatività del singolo ufficio giudiziario
Il principio di specializzazione che un principio cardine per l'attuazione e il funzionamento delle sezioni in materia di protezione internazionale laddove
Per specializzazione deve farsi riferimento non solo alle
Attribuzioni prevalenti riconosciute i giudici che si occupano della protezione internazionale ma anche alla necessità di elaborare e di seguire percorsi formativi adeguati nella materia della protezione internazionale
Nella declinazione di questo principio si è poi
Puntualizzata focalizzata l'attenzione sulla necessità proprio nella materia della protezione internazionale di
Istituire l'ufficio del processo
E in generale sia affermato il principio della necessità di una trattazione prioritaria
Di tutte le questioni relative alla protezione internazionali in verità questo principio della trattazione questa indicazione della trattazione prioritaria era già contenuta anche nella circolare sulle tabelle
Relativa al triennio due mila diciassette due mila diciannove accanto a questa attenzione che naturalmente un'attenzione
Che riguarda il merito delle questioni implicate della nuova normativa il Consiglio proprio per sottolineare
La consapevolezza della importanza della centralità di questi temi a
Elaborato e attuato anche ulteriori interventi di supporto agli uffici proprio per garantire il loro funzionamento e l'efficienza nella trattazione della protezione internazionale
Faccio riferimento al piano delle applicazioni extradistrettuali
Che verrà naturalmente portato avanti implementato anche nei prossimi mesi faccio riferimento
Alla pubblicazione massiccia come
Avete potuto verificare delle vacanze nei tribunali distrettuali in proporzioni numeriche che mai si erano viste prima
Questo per consentire il raggiungimento di un tendenziale pieno organico negli uffici distrettuali che consenta di e garantire la funzionalità proprio delle sezioni specializzate in materia di protezione internazionale
In questo contesto naturalmente
Il Consiglio superiore si è mosso con la consapevolezza che degli interventi efficaci in questo ambito non possono prescindere dalla necessità di attivare una serie di sinergie istituzionali anzi tutto
Una inerti
Sinergia istituzionale con la Scuola superiore della magistratura per realizzare
Attraverso percorsi formativi condivisi la specializzazione dei giudici della protezione internazionale e voglio in questa sede ringraziare la Scuola superiore della magistratura
Nella persona del consigliere Perilli che parteciperà a questo evento formativo per la disponibilità fornita
In questa cooperazione formativa
Una sinergia istituzionale particolarmente significativa col Ministero dell'Interno ringrazio
Il prefetto Morcone che qui presente parteciperà a questi lavori i prefetti trovato il pantalone
Che ci hanno consentito di realizzare e l'abbiamo già fatto mi misi passasse
Nei mesi passati sotto scrivendolo in sede di Assemblea plenaria con il Ministro dell'Interno ci hanno consentito di elaborare un protocollo
Di cooperazione istituzionale che ha portato alla condivisione di un materiale informativo fondamentale perché i giudici della protezione internazionale possano svolgere le loro funzioni e proprio nel corso di questo incontro nel pomeriggio presenteremo quel settore specifico del sito del Consiglio Superiore della Magistratura che contiene
Tutte le informazioni sia relative I Paesi d'origine sia relative alla giurisprudenza suddivisa per Paesi d'origine che abbiamo potuto elaborare grazie a questa sinergia operativa collaborativa
Con il Ministero dell'interno e naturalmente tra anzi sinergie istituzionali più rilevanti vi è quella con l'Avvocatura
Noi abbiamo lavorato in questi mesi dirà in questi anni sempre con questa consapevolezza con questa convinzione condivisa da tutti
Che tutte le questioni organizzative soprattutto quelle più complesse
Possono essere risolte se esiste una condivisione vera profonda di obiettivi con l'Avvocatura e anche in questa materia questo metodo di azione è stato percorso e credo anche
E con qualche che risultato
Per questa ragione particolarmente significativo iniziare
Questo incontro di studio come la sottoscrizione di un protocollo
Proprio tra il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura il Presidente del Consiglio nazionale forense avvocato mascherine che ringrazio e ringrazio anche la consigliera Tinelli
Che sempre partecipa attivamente i nostri eventi e alle nostre iniziative questo protocollo affronta un tema particolarmente rilevante proprio nel settore della protezione internazionali il tema
Dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato abbiamo rilevato attraverso un monitoraggio nelle prassi degli uffici giudiziari una difformità di modus procedendi in questa materia che rischiava non solo di creare delle disparità di trattamento ma anche di creare dei reati rallentamenti nella definizione dei procedimenti e dunque ci siamo messi attorno a un tavolo
E abbiamo elaborato dei principi di carattere generale che possono fornire agli uffici e ai Consigli degli ordini degli avvocati delle linee guida di azione uniforme
Per realizzare degli obiettivi di efficienza anche nella gestione di questo sub procedimento particolarmente rilevante proprio nell'ambito della protezione internazionale dovrei generalizzato
L'accesso appunto al patrocinio a spese dello Stato
Per questa ragione invito il vice Presidente il Presidente mascherine a sottoscrivere il protocollo e do a loro la parola grazie
Ringraziamo il Presidente
Legnini e il
Presidente mascherina
La parola al presidente Mascherin venir sarò brevissimo perché i tempi sono stretti voglio dire
Solamente una cosa che mezzi talmente osservando il consigliere Gallo di
Che ringrazio per l'attività svolta assieme al vice Presidente
Io credo che l'avvocatura e magistratura sia effettivamente dando un'indicazione di metodo di gestione del servizio fondamentale giustizia in Italia che uno dei servizi
Che connotano il livello di civiltà di una democrazia
Ecco lavorando ENI dialogando
Dico che è una lezione è un segnale importante in una fase storica in cui il dialogo molto precario tra le forze politiche tra le forze sociali
E come sappiamo tutti come su temi come e l'immigrazione invece di dialogare invece di cercare soluzioni condivise a livello con e dico e di culturali sociali diverso senza
E si accende lo scontro si riserva la responsabilità ma la ricerca di soluzione poi qualcosa
Di molto e lontane vagheggiato
Perché la soluzione condivisa spesso non porta consenso
Degli e noi abbiamo invece come operatori del diritto stiamo dimostrando grande senso della responsabilità
Di questo dobbiamo essere orgogliosi come avvocati come magistrati
E credo che stiamo anche e dimostrando che si può sui temi fondanti le democrazie e lavorare insieme
Dobbiamo anche se l'olio si disse un Paese ospitale perché voglio dire l'Italia sicuramente con tutti i governi di centro destra sinistra con l'attuale
Comunque si connota come un Paese ospitale il problema è che le abbiamo li abbiamo perché siamo un Paese ospitare chi non ha questi problemi semplicemente perché evita di
E ospitare dire sui muri
è però dobbiamo garantire questa è l'ospitalità garantire l'efficienza di questi
A queste soggetti che sono soggetti deboli
Nel garantire il di un possibile seppure in momenti emergenziali la tutela delle garanzie nella giurisdizione nella fase giurisdizionale così come nella fase
è amministrativa
Questo protocollo fosse importante di tanti altri proprio per questo motivo quindi grazie a tutti per il coinvolgimento
Buongiorno a tutti formula anch'io il ringraziamento al presidente Mascherin
Al Presidente Galoppi per senza che insieme all'intera Commissione settima che vedo qui
Per fortuna schierata insieme ad altri consiglieri AV ottimamente organizzato questa giornata
Il protocollo che abbiamo sottoscritto è un atto importante che consolida lo diceva il presidente Mascherin da questo dialogo questa collaborazione nell'interesse esclusivo della
Giurisdizione dell'efficienza della
Amministrazione della giustizia fra poco ve lo distribuiremo un
Ha un contenuto semplice chiaro finalizzato a fornire indirizzi suggerimenti agli uffici giudiziari facoltà Zanda per gli uffici giudiziari Ai fini ed è una stipula di accordi operativi
Per ciascuno degli uffici con la i Consigli dell'ordine dei territori principalmente sul riconoscimento del gratuito patrocinio per i richiedenti asilo ma contenente anche altre indicazioni
Che leggerete è un atto
Prezioso importante
Che certamente contribuirà ove attuato
In sede distrettuale contribuirà ad efficientare la procedura di riconoscimento del diritto di asilo che segue ne faceva cenno il consigliere Caroppo e nella sua introduzione
Che segue al all'accordo che abbiamo concluso con il Ministero degli Interni con il Ministro degli Interni per l'utilizzo della banca dati da esso Ministero intanto
Elaborato denominato cova
Che abbiamo già pubblicato sul sito istituzionale del Consiglio perché a disposizione di tutti gli uffici una una convenzione anch'essa molto preziosa perché consente
Ai magistrati titolari
Di questi procedimenti di attingere direttamente alle informazioni sui Paesi dove di origine e sulle condizioni socio-economiche e quindi sulla valutazione dei presupposti pari il riconoscimento del diritto d'asilo
Come me e mi permetto di dire anche se ovviamente le sotto il profilo strettamente processuale non è così ma è un pezzo di attività istruttorie una fase di attività istruttoria che avviene che viene né
In questo modo agevolata
Quindi una parte di efficientamento per questa frase avvolte complicata stante la natura la provenienza dei soggetti sul riconoscimento del diritto di al gratuito patrocinio e poi per l'attività di interpretariato
E quant'altro e l'altra parte è quella appunto coperta dalla convenzione con il Ministero del dell'interno approfitto
Per spendere due sinteticissimo parole
Di contestualizzazione storica dire della giornata
Di studio di confronto di oggi
Lo ha già detto l'ha ricordato il presidente Galoppi
Lo dirà certamente Francesco Cananzi che era Presidente la Commissione ha ottenuto lo scorso anno e che ha continuato
Insieme a tutta la Commissione seguire questa questa materia ma noi fino a meno di un anno fa
Il Consiglio Superiore della Magistratura non si occupava semplicemente di questa materia
Il ventisei di settembre dello scorso anno a seguito di una
Iniziativa
Della Commissione settima
E aderendo ad una intesa a verbale che concludemmo con la principale delle organizzazioni per l'assistenza
Ai migranti l'UNHCR ACR incontrammo il suo Presidente qui poche settimane prima tenemmo qui in quest'Aula un primo confronto come diceva Claudio interistituzionale di confronto aperto
Durante il quale furono rappresentate da alcuni di voi certamente c'erano da altri vostri colleghi
I i problemi
Enormi che gli uffici che gravavano e in
Gravano ancora anziché sono
Vi è più accresciuti sugli uffici giudiziari per effetto della crescita abnorme dal numero dei procedimenti in un arco temporale molto ristretto
E della scarsezza delle risorse della
Della
Inadeguatezza
Oltre che del degli strumenti normativi anche di quelli organizzative degli uffici dalle abbiamo iniziato un percorso che poi l'attuale Commissione ha proseguito con molta efficace
Percorsa portata quelle tappe che ha richiamato Claudio che io non voglio commentare una risoluzione poi l'altro risoluzione poi un'altra ancora quella che
Oggi su cui oggi ci si confronta
Ma voglio sottolineare due-tre aspetti di questo percorso perché
Da esso dipenda Hugel dipende da essi dipende un una valutazione conclusiva che mi preme sottoporre alla vostra attenzione cioè
Noi considerando che la la la giurisdizione si posiziona laddove c'è domanda di giustizia tanto più eccezionale anomala nuova
Laggiù nel la la la domanda di giustizia si posiziona laddove ci sono seri problemi sociali conflitti sociali ed economici
Il Consiglio non può che conformare l'esercizio delle sue funzioni costituzionali a a queste emergenze altrimenti rischierebbe di essere un'istituzione
Di amministrazione
O al più di alta amministrazione e basta ma il Consiglio Superiore dalla magistratura non è solo un'istituzione di amministrazione ed altre Amministrazione infatti
Proprio su questa vicenda noi abbiamo potuto
Esercitare le prerogative costituzionali e mai distaccando sì dai e semmai andando oltre
Ma esercitando le appieno per esempio influenzando positivamente la scelta del legislatore
Che ha avuto l'intelligenza la pazienza la disponibilità ad accogliere le sollecitazioni a volte anche
Le critiche del oltre che le proposte ovviamente del Consiglio Superiore ciò accadde con l'introduzione
Del norma dell'istituto della applicazione straordinarie che fu un anticipate da una iniziativa consiliare c'è accaduto nella fase di conversione del decreto all'esito di un confronto molto fruttuoso
Di cui il Ministero signor degli interni e si è reso protagonista grazie al prefetto Marcone che anch'io volevo salutare
E appunto ringraziare per il lavoro che è stato fatto
Quindi indicazione al legislatore quindi individuazione di buone prassi quindi tempestività nell'attuazione delle nuove disposizioni legislative quindi
Attività di servizio anche attraverso il nuovo sito istituzionale ben strutturato di cui una V sezione riservata proprio alla
Protezione internazionale il diritto d'asilo e così via e coi confronto qui
Con voi che siete chiamati e sarete chiamati a comporre
Le sezioni specializzate
Previste dal dal dal legislatore che io mi auguro possano andare buona prova a fronte di una domanda che non accenna a diminuire ma che anzi si presenta sempre più come strutturale ahi noi per la vicenda per il Brennero per le cause di cui discuteremo nel corso di questa giornata anche con il Ministro dell'interno che più tardi
Ci raggiungerà ci tenevo a dire queste cose per sottolineare insieme al
Accordo rinnovato con nel Consiglio nazionale forense che anche da questo dalla gestione di questa importante dicendo uno dei problemi principale del nostro Paese in questa fase storica
Si capisce a quale la cifra di questa consiliatura la volontà perché abbiamo voluto intende esprimere attraverso atti concreti nel percorso difficile
Di esercizio delle funzioni di governo autonomo difficile ma anche a volte esaltante lo voglio dire perché a volte ci piangiamo tutti un po'troppo in corso svolgiamo una funzione costituzionale
Cerchiamo di farla bene e cerchiamo a volte anche di recuperare un po'il sorriso perché insomma non tutto è così triste il disco così
Alla fine noi coltiviamo voi coltivate un interesse
Umanitario sociale
Afferente ai diritti inviolabili dell'uomo di
Primo ordine di primissimo ordine di ciò dovete essere orgogliosi grazie buona giornata
Io ringrazio ancora il presidente mascherine
E il Presidente Legnini la cui presenza come ho
Detto poco fa sottolinea anche l'investimento di risorse di energie
Che il Consiglio superiore ha fatto e farà in una serie di settori nevralgici per la giurisdizione in particolare in quello della protezione internazionale come avete potuto verificare dal programma
è molto intensa l'attività di oggi di confronto di informazione di formazione che in questo incontro ci occuperemo di non solo di questioni organizzative
Che riguardano la protezione internazionale ma anche di questioni istituzionali e di politica giudiziaria e ci occuperemo anche soprattutto questo nella seconda parte dell'incontro
Di esperienze virtuose dal punto di vista organizzativo di buone prassi già elaborati attuati in corso di elaborazione o di attuazione perché questo Consiglio superiore in particolare a sottolineato ha fortemente creduto e fortemente crede in questo suo ruolo di organo propulsore idi di studi diffusore delle buone prassi organizzative a beneficio di tutti gli uffici giudiziari quindi un programma molto intenso
Che per il quale dobbiamo subito dare inizio alla tavola rotonda che sarà coordinata da Francesco Cananzi che ringrazio
Terrei i partecipanti alla tavola rotonda
Ad
Meglio meditato
Per ma
Io non sono previsto
Superiore
No no ma ammetto rispettato no no ma mi così
Insieme
Allora
Buongiorno a tutti io devo ringraziare tutti voi per la partecipazione a questo incontro dico subito che
I miei ringraziamenti domandare tenuto al Presidente Legnini perché come lui ha raccontato questa attenzione alla protezione internazionale che poi è sopraggiunta da parte del legislatore con l'intervento legislativo che voi tutti conoscete
In realtà è stata come dire intuita
Proprio dal presidente Legnini
E abbiamo dato inizio a questo percorso questo percorso che voi conoscete molto bene attraverso quelle che sono stati gli incontri che abbiamo avuto il ventinove il ventisei settembre dello scorso anno in particolare
E che poi ha avuto una ricaduta nell'ambito tutti gli interventi del Consiglio ha svolto
Devo dire questo incontro di stamattina a
Per così di una nuova veste perché
Il decreto legislativo tredici del due mila diciassette prevede esplicitamente che il Consiglio Superiore provvida a
Fare incontrare i presidenti delle sezioni specializzate e non abbiamo ritenuto di estendere questo incontro anche presidenti dei tribunali e ai colleghi che si occupano delle della materia protezione internazionale per uno scambio di esperienze e per il confronto sulle buone prassi
Questa attività
Nuovi verremo sostanzialmente a farla nel pomeriggio
E si inserisce proprio inno uno stile di questo Consiglio che quello che voi avete potuto verificare riscontrare
In varie occasioni su vari temi e cioè l'idea che il Consiglio non sia diciamo un'esperienza
Solipsistica lontana dagli uffici ma che abbia invece la possibilità di un di un confronto continuo con gli uffici giudiziari attraverso anche questi incontri e possa recepire così come è avvenuto nell'ambito diciamo del seminario del ventisei settembre scorso le istanze che vengono dagli uffici
La mattina però questa mattina è dedicata in particolare a una riflessione fra tutti soggetti istituzionali interessati al fenomeno da Petruzzi internazionale
Perché questo perché come diceva prima il presidente Legnini
Il Consiglio superiore a come dire una responsabilità nel momento in cui
Decide di fare politica giudiziaria perché quando abbiamo a che fare con il tema dell'allocazione delle risorse e dobbiamo decidere quali sono diciamo i procedimenti a trattare con priorità e quali sono diciamo quelli che richiedono a rischio una risposta di giustizia immediata facciamo politica giudiziaria
E per fare però politica giudiziaria non basta semplicemente far riferimento a numeri occorre anche far crescere una consapevolezza e per far crescere la consapevolezza anni
Dei presidenti dei tribunali che chi è già ormai cresciuta per l'impellenza diciamo dei carichi
E dei magistrati che si occupano di questa materia occorre
Che ci sia la capacità di avere uno sguardo di insieme per questo stamattina noi abbiamo chiesto
A i nostri interlocutori in questa tavola rotonda di darci una mano a riflettere
E ad avere uno sguardo di insieme per avere consapevolezza del fatto che
Il tema della protezione internazionale non è solamente un tema di fascicoli da smaltire
Ma è un tema di diritti fondamentali è un tema di storie personali
è un tema che
Risponde a un fenomeno eventi storici assai più radicati e ampi rispetto a quello che arriva sulle nostre sulle nostre scrive scrivanie
Che cosa secondo me dobbiamo chiedere ai soggetti istituzionali coinvolti dobbiamo chiedere in primo luogo
Competenza e lo dobbiamo chiedere prima in unità prima di tutto a noi stessi responsabilità visioni di insieme e anche una forte senso di lealtà i protocolli e quali appunto quello che abbiamo visto firmare stamattina e quello che è stato firmato con il Ministero dell'interno a proposito della disponibilità delle cose sulle quali delle quali parleremo
Successivamente oggi nel pomeriggio
Esprimono proprio questo senso di lealtà cioè la volontà di sapere che ciascuno debba fare bene la propria parte dice per offrire un servizio ciascuno nell'ambito le proprie competenze ma senza creare dei reparti stagni avendo ben chiaro che
Su alcune cose si può ci può fare come dire un lavoro di squadra e devo dire il protocollo di stamattina in particolare mi sembra di assoluta importanza
Perché restituisce come dire dignità alla difesa di diritti fondamentali che altrimenti rischierebbero di essere
Vanificati
Vado rapidamente
A introdurre la tavola rotonda rappresento chi
Lo sforzo del Consiglio è stato enorme voi sparite in una certa misura
Ricevuto i vantaggi delle applicazioni straordinarie ne abbiamo diciotto applicazioni saranno avuto diciotto applicazione straordinaria in corso prima il presidente Dini faceva riferimento al fatto che
Il legislatore è stato attento alle sollecitazioni che venivano dal Consiglio l'istituto l'applicazione straordinaria nasce da questo tipo di dialettica con il legislatore
E ha prodotto dei frutti che sono diciamo probabilmente dei buoni frutti anche se
Comportano dei costi dei costi degli uffici che perdono i magistrati che vengono applicati e non è stato facile diciamo la gestione di tutto questo
Credo che l'incontro di oggi venga accadere in contemporanea con la riunione di tali né con una fase di assoluta emergenza per l'Europa
Per questo mi sembra molto importante questa tavola rotonda di stamattina
Perché il il vero tema è quello diciamo di
Quale idea di Europa ne abbiamo quale idea di sviluppo dell'Europa noi abbiamo mi piace citare Schumann anche era uno dei padri fondatori dell'Unione Rocco dell'Unione cioè della della Ceca all'epoca
E Schuman diceva l'integrazione economica non è concepibile in una lunga prospettiva senza l'integrazione politica l'Europa prima di un'alleanza militare economica diceva deve essere una comunità culturale
E uno dei pilastri dell'Europa sarebbe dovuto essere la solidarietà solidarietà comunità culturale integrazione politica tre parole che probabilmente devono ispirare il cammino della nuovo Europa e far sì che un momento di crisi come quello che stiamo vivendo possa divenire un'occasione di crescita per fare dei passi in avanti
Questo è lo sfondo
Sul quale diciamo lo sfondo diciamo chi ci troviamo a vivere in questo momento io inizierei subito questa tavola rotonda chiedendo ringraziando prima di tutti i nostri ospiti
E chiedendo loro degli interventi puntuali che ci consentano di a a venire dei flash e delle
Degli spaccati di quelli che sono le rispettive prospettive e le rispettive esperienze rispetto al tema che stiamo che stiamo affrontando
Comincerei subito con se fanno esatto mi
Che
Il responsabile diciamo delegato dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati per il sud Europa che abbiamo avuto anche ospite lo scorso anno
Il l'UNHCR l'ufficio di Roma si occupa di Paesi del sud Europa come l'Italia Cipro Sant'la Santa Sede Malta Spagna Portogallo San Marino
E sapete tutti che i l'UNHCR
A una sua presenza all'interno delle Commissioni territoriali chi ci consente subito di fare a Stefan Giacomini una domanda e cioè la domandai
Qual è la percezione che i voi a vite rispetto all'attività che si svolge nelle Commissioni territoriali che cosa chiedete
Ai tribunali di primo grado tanto più che l'appello il giudizio di appello è venuto meno
Quale la attenzione prioritaria che secondo voi un sistema giudiziario quale quelli italiani in questo momento devi avere per garantire effettivamente i diritti fondamentali
Grazie Millarte prima di rispondere a questa domanda complicata specialmente per un persone persona che era un italiano traballante
Proporrei veramente ringraziare il Consiglio Superiore della Magistratura grazie a lei Francesco Cananzi grazie al vice Presidente Benigni grazie alla
Anche a etanolo Silvestri Presidente il Presidente del TAR settima Commissione Claudio Galoppi
Grazie per l'invito veramente un piacere essere con voi e veramente prima di rispondere alla alla domanda specifica e molto importante
Di
Di cartiere che l'Asinello è un po'alzarle
Con molti pezzi
E che per avere l'immagine giusta si intervenne sì dobbiamo avere tutti i pezzi
E tutti i pezzi al proprio posto dunque l'Asinello cominciava nel caso dell'Italia parliamo sempre dell'accesso al territorio Lanzillo comincio con il soccorso in mare e vorrei salutare
La la Guardia costiera italiana
Poi abbiamo l'accesso alla procedura poi abbiamo il sistema d'accoglienza poiché abbiamo la centralità del
Della
Della procedura da Asinello e di determinazione
E poi abbiamo
Integrazione
E sono molto contento prefetto Morcone
Che che il Piano integrazioni dovrebbe essere approvato
A giorni è veramente una buona notizia dunque la presenza dell'arte ACR nelle Commissione primo che l'unico Paese dove lo facciamo
Nel mondo
C'è una tradizione speciale e c'è un punto con un vincolo sto speciale tra
Tra l'Italia e la cassiere noi abbiamo
Aperto l'ufficio dell'anche ACR a Roma nel mille novecentocinquantadue un anno dopo la creazione dell'Akashi
Il primo uffici io
Di del che nel campo che abbiamo appena fatto dunque e il più vecchio ufficio
Neanche a scegliere nel mondo
Dunque questo e Giannotte secondo me molto importante e l'abbiamo fatto precisamente per essere presente nel sistema di determinazione dunque la
La ragione parla quasi
La cacci R. e cui presente dal film mille novecentocinquantadue e precisamente quello
Dunque questo è molto importante di avere
Questa per effettiva i storica
Secondo nomi e molto questa presenza è molto importante perché abbiamo un dialogo costante con le autorità che hanno la responsabilità diretta del dell'Arzino
Abbiamo adesso una una riforma che non è veramente un cambio per la che ACR perché io continuiamo a essere presente nelle nelle Commissioni
Però
Io penso che la la riforma l'abbiamo chiamato Minniti Orlando
Per me è un primo passo e penso che molto importante di alberi anche più professionalizzazione delle Commissione e quello che speriamo vedere
Nel futuro perché
L'Italia e diventa vasto
L'anno scorso nel due mila sedici e quando parliamo di che statisticamente non l'abbiamo tanto meglio Manzo nato è diventato il terzo Paese nel mondo per i richiedenti asilo
Germania Stati Uniti e Italia
Centoventi tre Nilla domande e quest'anno pensiamo centoquaranta centocinquanta
Dunque anche un aumento
E è veramente importante
Via del re un sistema perché io penso che il sistema attuale delle Commissioni territoriale è un sistema molto buono spero e molto buono per
In una situazione dove abbiamo venti trenta quaranta mila con un numero
Altissimo
Abbiamo veramente bisogno che tutti i membri delle Commissioni sono professionali
E perché il sistema attuale è un sistema legato alla tradizione democratica amministrativa italiana
Però
In tutti gli altri Paesi adesso abbiamo Commissione dove tutti i fondi sono andati sonno specialisti dell'Asinello
E non andiamo membri come è il caso in Italia che esse che vengono da un bar Brown diverso
E che diventi trenta no
Specialisti più o meno il problema e che in alcuni Commissioni c'è un grande interesse per Aldegheri questa formazione
E in altri Commissione un po'meno dunque c'è una diversità in questo senso la presenza del del della che ACR
Può assicura curare in tutte le Commissioni un livello
Buono di di decisione però e molto anche molto importanti e dire una cosa io sono molto contento con le decisioni che abbiamo in Italia
A livello amministrativo o a livello dell'appello
Dunque abbiamo
Dei funzionari dei magistrati che veramente hanno una cultura della protezione
E veramente IMI in Germania abbiamo un sistema stessi avvisato
E e quello che vogliamo però abbiamo
Oggi è un problema molto importante con la Germania con molti casi di afgani che non sono accettati
E questo sarebbe impossibile in Italia perché c'è questa cultura di protezione
E quello e un po'per noi il problema e
Promuovere una con riforma senza spendere questa cultura di protezione grazie grazie
Grazie all'Assessore giacché media dunque
Una richiesta prefetto Morcone di
Professionalizzazione delle Commissioni idi
Particolare diciamo attenzione quindi alla qualità delle decisioni delle Commissioni
Il prefetto Morcone
Attualmente capo di gabinetto del Ministro dell'interno avuto nel passato anche l'esperienza di
Direttore di Capo di Gabinetto del Ministro per la cooperazione internazionale però io approfitto visto che oggi c'è
Questo incontro di Tallin abbiamo visto quali sono stati i risultati dell'incontro di ieri sui quali probabilmente parleremo anche parlerà anche il ministro Minniti
Ma mi sembra che
Ci sia un difetto complessivo nell'approccio europeo sulla mancanza sostanzialmente di una percezione
Di della necessità di un coinvolgimento di tutti i Paesi
In questa sfida della diciamo protezione internazionale il peso non può ricadere solo solo su alcuni paesi questo l'ho detto macro nella sua prima intervista
Resa a vari quotidiani europei però poi a queste affermazioni non sembrano conseguire diciamo delle dei comportamenti coerenti
Prefetto
Dando atto diciamo del grande impegno che voi state
Mettendo in questa questa grande sfida è ringraziandolo anche per la disponibilità avuta per rendere disponibili le coi
Sul nostro sito le chiedo ma come ne usciamo da questa situazione
Intanto intanto grazie davvero grazie davvero a voi per in primo luogo per la giornata che avete organizzato perché come avete perso ente Legnini sostanzialmente una novità o comunque un un progresso importante nel quale la nostra collaborazione
Si salda sempre di più questo questo è davvero
Una buona notizia consentitemi giuro che cerco di andare velocissima consigliere quando poi mi devo fermare lei
Assolutamente
Però volevo riprendo un attimo il discorso anche Di Stefano che ha fatto un discorso molto bello intelligente
Perché perché c'è un rischio ed è sul tavolo e viene fuori spesso noi abbiamo un grande valore che all'articolo dieci dalla nostra Costituzione un valore che non possiamo disperdere
Nella fretta di affrontare
Questi problemi con attraverso
La lente degli egoismi nazionali
Consentitemi di dire
Che la storia del nostro Paese con naturalmente anche i suoi ritardi le sue fatiche le sue insufficienze però è una storia importante straordinaria per quanto riguarda il rispetto dei diritti
E noi questo non la possiamo disperdere
Non la possiamo disperdere quindi in in questa direzione e grandissimo passo avanti la riforma che abbiamo fatto ma una riforma che comunque riserva sempre
Vede questa un po'l'idea di fondo da un lato la qualità della decisione dell'asilo attraverso personale
Qua qualificato e non improvvisato come purtroppo è avvenuto nel passato maltempo sesso la garanzia per chi fa la richiesta è sostanzialmente una decisione collettiva e non una decisione individuale
Che invece lasciava
Qualche dubbio molto spesso sulla
Proprio sulla qualità della decisione allora veniamo veniamo Attali né perché sostanzialmente i due discorsi in qualche modo si saldano
Nell'anzi è nella fretta di contenere un fenomeno
Che viene visto come un terribile fantasma in molti Paesi europei
Ma che in realtà forse insomma va va un po'ridimensionato
Certo noi abbiamo fatto uno sforzo importante molto importante dal due mila tredici
Se voi solo riflettete sul fatto che siamo passati da ventitré mila persone in accoglienza oltre duecento mila
Più i minori non accompagnati vi rendete conto che tipo di salto si è realizzato forse necessario dovevamo adeguarci standard europei
E allora naturalmente siamo oggi al punto nel quale effettivamente non possiamo fare più da soli non possiamo proiettare più da soli perché è cambiato completamente il quadro
Perché si è innescato un meccanismo
Onestamente pericoloso che anche alcune ombre
Che cosa avevamo chiesto prima nell'incontro multilaterale a Parigi tra i Ministri dell'interno italiano francese tedesco poi a Tallinn è più apertamente abbiamo chiesto intanto una condivisione
Una condivisione nell'accoglienza delle persone che vengono salvate a mare il punto fondamentale ovviamente
Che la salvezza mare non è
Il tutto il tutto è una salvezza al mare che poi abbia una speranza di futuro a terra perché altrimenti
Voglio dire singolare abbastanza paradossale
No che qualcuno faccio i nomi e cognomi gli inglesi gli irlandesi intanto per fare i nomi
Si faccia eroe salvando la persona mare e poi in realtà non assicuri loro nessuno la strada per il loro futuro
Quindi l'accoglienza non può essere disgiunta dalla salvezza marrone che abbiamo detto ha detto va bene
Regionali siamo questo termine può apparirvi strano improprio Regina utilizziamo
Il salvataggio amare significa in qualche modo per ridistribuire meglio il carico del salvataggi ma anche dell'accoglienza nei porti
Su tutta la costa del sud Europa
Quindi la partita è aperta anche se qualche giornale ci vede sconfitti in realtà la partita è aperta ci sono posizioni differenti è inutile negarlo soprattutto di Francia e Spagna chiusi
Nelle loro preoccupazioni
C'è una posizione più aperta di altri Paesi e parlo soprattutto dalla Germania
è un tema che di cui su cui comincia una trattativa che non è chiuso così come viene rappresentato ma
Su cui comincia una trattativa il proprio il prossimo martedì quando noi
Nella sede di Varsavia di Frontex apriremo la partita evidentemente sul
Sul operation clan di traiettoria
è una partita naturalmente un negoziato come avviene in tutti i rapporti internazionali e negoziato complicato e difficile ma di cui poi vedremo lo sviluppo
Ma i temi
Strategici per noi erano rimangono quelli comunque di contenere i flussi di contenere i flussi attraverso interventi in Africa e qui invece abbiamo una serie di diciamo di posizioni molto aperte positive il tema Libia stabilizzazioni della Libia interventi Libia interventi sui confini
Per la Libia Richard Niger che sono poi i canali di ingresso dei migranti e richiedenti asilo verso solo l'Europa su questo abbiamo avuto un'ampia disponibilità di tutti i Paesi e della Commissione stessa
Non ci sono stati distinguo rispetto a questo e anche rispetto alle risorse da recuperare per investire in questi Paesi
Per poter poi li fare una selezione vera naturalmente dei richiedenti asilo cioè di quello che ha diritto alla proiezione internazionale
In Europa e di chi invece alla ricerca di un futuro migliore che pure una legittima aspettativa ma che evidentemente non ho la stessa dimensione
Di di di di diritti da far rispettare
Su questo devo dire c'è c'è un un pieno coinvolgimento soprattutto negli Stati dell'Europa centrale sapete tutti che ci sono posizioni diverse soprattutto in alcuni Paesi che vanno sotto il nome di patto di Visegrad ma anche su questo tema invece si è ritrovata unità complessiva così anche su un tema delle ONG noi abbiamo elaborato un Codice
Da fare codici di regole da rispettare da parte le ng questo è oggetto di una polemica anche oggi ci sono degli articoli che mettono in discussione questa cosa se ne può parlare ma guarda caso
Tutti gli Stati hanno convenuto sulla necessità che le ONG rispettino delle regole regole che significano evidentemente
Accettare il coordinamento della guardia costiera italiana nel caso la Guardia costiera italiana significa non agevolare
Il lavoro dei trafficanti
Di esseri umani che significa quindi nel concreto non prestarsi ad operazioni navetta rispetto
All'Europa e tutto questo ha avuto un consenso vastissimo da parte dei paesi europee
E naturalmente è un tema con quale quei colleghi della Guardia costiera e ci confronteremo già da oggi dopo questo convegno durante questo convegno perché ci vedremo nelle ore di pranzo perché noi non accettiamo più l'idea
Che qualcuno faccia il taxi del mare e lo faccia
Con molte ombre poi naturalmente ci sono ng rispettabilissime faccio un esempio per tutto se vi decideranno che non ha mai avuto questi problemi
E ci sono NDG la cui ambiguità è palese per parlo dei tedeschi degli olandesi degli stessi spagnola
Scusatemi la chiarezza del linguaggio ma siamo credo tra commi permette di dire tra colleghi quindi
Infine
La questione visti che un'altra questione importante
Un discorso che il Ministro Minniti ripete spesso probabilmente lo ripeterà anche oggi certe singolare
Immaginare che ci sia un'agenzia sostanzialmente turistiche in Bangladesh che ti offrono per cinque mila dollari sei mila dollari un viaggio che attraverso la Turchia
Anziché l'Egitto
Ti porti i libri e poi dalla Libia di faccia sbarcare in Italia che cosa abbia a che fare questo con la Convenzione di Ginevra
Non lascio a voi la rifletto lascio a voi la riflessione anche perché sale dal mio punto di vista il rischio è che noi
Come dire abbiamo meno attenzione alle pressioni che hanno davvero diritto alla proiezione internazionale sulla base
Di quel dettato normativo e
Favorendo altre persone che invece hanno diritti attenuati rispetto alla Convenzione di Ginevra sinceramente le persone che vengono Bangladesh non gli vogliamo tanto bene però o sinceramente non sono nella condizione dei siriani degli eritrei
Questi un po'i temi che abbiamo trattato atta Aulin in un contesto nel quale naturalmente tutti voi si aspettano soprattutto i nostri giornali i nostri media
Decide la madre di tutte le decisioni per cui sembrava che a tali diritti chissà quale decisione potessero essere prese in quella che era una riunione informale così definita la prima riunione informale alla Presidenza estone
E quindi una decisione che non poteva portare al
Concrete azioni ma che invece
Registrava una serie di punti di vista che poi si riflettono sulla Commissione di Bruxelles
Sull'Africa il tema è proprio questo purtroppo dico purtroppo perché evidentemente
Crea per noi sempre maggiore di progetti problemi è chiaro che
I grandi flussi diciamo di richiedenti asilo
Che avevamo nel passato cioè soprattutto gli eritrei siriani che per un periodo sono venuti gli iracheni che per un per il solo minuti piano piano è stato sostituito da flussi gli unici arrivano da paesi soprattutto io questa Africa l'abbiamo accennato prima
E quindi attraverso il Niger parliamo evidentemente la Costa d'Avorio parliamo del Senegal parliamo di parti della Nigeria perché anche la Nigeria comunque zone dalle quali questo è il riferimento appunto alle coi
Che vi aiuteranno molto dalle quali invece gente scappa davvero aveva probabilmente diritto alla protezione internazionale
Ecco affronta è sempre più mutato questo flusso per cui noi affrontiamo sempre di più una percentuale alta dei migranti economici rispetto a questo tema
Anche il nostro atteggiamento di fatto costretto a cambiare per le ragioni che dicevo prima
E la strada l'unica strada possibile almeno questo l'opinione
Più diffusa e io sinceramente su questo
Sono assolutamente allineato
Un impero un intervento significativo e importante e trasparente soprattutto nei Paesi africani i Paesi che ne abbia abbandonato per molto tempo
Di cui ci siamo in qualche modo disinteressati immaginando che la politica estera si giocasse le grandi sede riguardi cedono anziché a Berlino a Londra anziché a Mosca
E invece c'è un Paese l'Africa
Che poi come dice ha dato la sveglia ci sta ricordando che forse ci dovevamo occupare un po'prima di loro
Ma su questo se avverto una partita importante prima con un discorso del Maghreb Shawn compatta ma oggi con una consapevolezza sempre più più forte
Dico soprattutto da parte tedesca ma anche da parte francese oltre che da parte italiana evidentemente della necessità
Di
Come dire accorciare
La distanza tra la qualità della vita nei nostri Paesi
E quella onestamente spesso
Veramente imbarazzante di alcune aree del Nordafrica o del centro Africa basta per chi di voi ha avuto l'occasione l'opportunità di
Di riguardare simili o di andare Nigeria ci sono stato sinceramente
Davvero davvero imbarazzante rendersi conto ed è davvero difficile pensare come spiegare a una persona nata in Nigeria anziché una persona nato in Eritrea che in Europa non ci deve venire perché non ci deve venire cioè sinceramente se io fossi nati in Somalia anziché Amadori
O in Niger devo in
Nome di un Gwyneth magri
Ma io ci vado in Europa cioè
Non ho niente da perdere se non se no ecco su tutto questo credo che ci vogliono scorso uno sforzo condiviso
Da tutti i Paesi
è uno sforzo significativo importante soprattutto trasparente che non alimenti semplicemente
Molto spesso Governi
Che hanno naturalmente opacità dal punto di vista della correttezza amministrativa ma che sostenga veramente faccia risalire alla qualità della vita dei servizi e dei diritti di quei cittadini mi fermo qua se può servire auto possono disporre
Grazie grazie anche al Prefetto
Morcone che mi sembra rilanci anche l'idea di un'Europa che
Sia in grado come dire di
Interfacciarsi con uno spirito solidale nei confronti dell'Africa senza occuparsi solamente del problema della
Accoglienza e andando alla radice io a questo punto darei la parola Luca Perilli che è componente del direttivo della Scuola
Della Scuola superiore della magistratura perché
Stefan Giacomini prima ha fatto un complimento ai magistrati italiani
Riconoscendo loro come dire una sensibilità rispetto a quelli che sono i temi il tema diciamo del diritto di asilo che i l'attenzione culturale a questo tema
Al tempo stesso però il Consiglio prima e il legislature dopo hanno declinato un principio fondamentale che voi avete trovato nelle nostre
Circolari e risoluzioni quello della specializzazione allora in questo il tema della formazione diventa un tema
Centrale noi abbiamo un tavolo aperto con la scuola permanente all'interno del quale ci siamo confrontati in particolare con Luca Perilli che a se posso usare questo termine una delega
Specifica sul tema della protezione internazionale
Abbiamo iniziato un percorso per cercare di coordinare
Il profilo dello formazione con quello dell'organizzazione il tema per esempio delle applicazioni con il tema diciamo di una formazione tempestiva il più possibile adeguata chi verrà applicato perché uno dei problemi che
Abbiamo riscontrato il e gli applicativi magistrati applicati presenti forse non lo potranno confermare e quello che i chi non ha mai svolto questo tipo di
Attività ha bisogno poi di un periodo di ingresso e questo incide evidentemente sulla efficacia della applicazione ma più in generale c'è la necessità diciamo di far crescere
Una cultura della giurisdizione della protezione internazionale vado molto volentieri la parola Luca Perilli e lo ringrazio
Sì grazie ringrazio anch'io il il Consiglio Superiore per questo invito il Presidente Gallo per il Consigliere Cananzi
E
E ringrazio per la costante collaborazione Capra collaborazione ritengo dovuto essendo due istituzioni che lavorano per lo stesso obiettivo io tra l'altro
Per preparato delle diapositive che servirebbero semplicemente a fissare dei e dei dati non non sono illustrati e non so se si può accendere il proiettore ma altrimenti
Vado avanti senza
Il tema della formazione l'ispiratore concetti che sono già stati espressi più volte oggi e che quindi sono comuni a Consigliere scuola sono
I concetti della priorità del tema della della protezione internazionale nell'investimento di formazione della scuola è il tema della specializzazione
Nel fare questo la scuola deve tenere conto di una serie di di elementi innanzitutto la legge e le modifiche normative
Motivi che frequenti funga da ultimo ci siamo già confrontati con il decreto legge numero tredici poi convertito in legge che pone tutta una serie di problemi procedurali non piccoli
Con riferimento al diritto alla prova al diritto all'udienza per cui c'è questione pendente davanti alla Corte di giustizia ha diritto di difesa
E che hanno anche delle ricadute sul pro cesso e sulla sua durata non tanto sulla sua decisione e sulla qualità del processo e quindi di conseguenza anche ricadute che possiamo definire di tipo organizzativa
In secondo luogo le le politiche del CSM comunque con il quale lavoriamo in sintonia e abbiamo tenuto conto dei provvedimenti del CSM in materia di applicazioni straordinari abbiamo già impostato la programmazione futura tenendo in considerazione
Sia la risoluzione del marzo sia la circolare e del primo giugno poi vediamo se riesco a dire qualcosa sulla programmazione futura
Dobbiamo poi tenere conto del fatto che l'impegno emergenza umanitaria che sì sì si traduce in una emergenza giudiziaria ed in questo lo sfondo è quello di diritti fondamentali quindi
La la carta diritti fondamentali l'Unione europea e la la Convenzione europea dei diritti dell'uomo almeno per quanto riguarda il principio di non-refoulement e
La Costituzione italiane
D'dobbiamo poi tenere conto che ci muoviamo in un contesto più ampio internazionale con molti attori l'Alto Commissariato per i rifugiati la Convenzione di Ginevra e il contesto europeo perché l'asilo e una di quelle materie in cui c'è più produzione normativa europea dovrebbe portare poi diversi Stati dell'Unione Europea giurisprudenze
Concordanti
E e tra l'altro una normativa europea che in fase di trasformazione della proposta e la Commissione di trasformare le direttive in regolamenti e c'è tutto il problema del rapporto con Paesi terzi presentarsi sicuri e gli accordi con i Paesi terzi
E pensiamo soltanto quando parliamo di di normative europee al dunque al grande problema delle cause escludenti la protezione che derivano dalla normativa comunitaria
In particolare in caso di commissione dei reati e il tema del non refolo in non e della protezione umanitaria che un problema molto grande per i nostri giudici
Dunque e come dicevo un primo criterio sarà quello della priorità di accesso alla formazione e quindi priorità nei corsi ai magistrati destinati per la prima volta le sezioni di uffici giudiziari della materia protezione
Non è e magistrati applicati in via straordinaria abbiamo assunto delle decisioni specifiche in questa direzione come diceva
Il consigliere Camanzi
Poi ci siamo preoccupati di cercare di rispondere alle diverse esigenze formative trattandosi di specializzazione e quindi di prevedere corsi di diverso livello quindi corsi generali in materia di immigrazione
Che non includere tutte le materie che oggi sono state attribuite alle sezioni specializzate
Corsi di livello base per per i magistrati assegnati nuova assegnazione o applicati in via straordinaria così di approfondimento quindi di livello avanzato fine svolto uno ad aprile
Qui a Roma e ha avuto anche un certo apprezzamento e sta girando in questi giorni rapporto scientifico e poi corsi tutte mi specifici in in novembre ci sarà
Un in settembre un corso specifico sui minori
Non accompagnati in termini di numeri
Abbiamo offerto formazione a nel due mila diciassette a centonovantacinque magistrati ordinari ma con riserva di cinquanta posti al magistrati della protezione internazionale a cinquantacinque onorari con riserva
Per trenta di magistrati addetti alla protezione inoltre dopo l'estate vi sarà un corso duplicato per l'alto numero di domande in materia di Magistratura onoraria i tirocini formativi
E quella sarà la sede per cominciare affrontare il tema dell'ufficio per il processo dell'immigrazione come deriva anche dal l'ultima circolare del del Consiglio poi si tratterà addirittura di cento venti magistrati onorari di sessanta togati complessivi
Ma come dicevo il il nostro obiettivo è stato un quello di lavorare con tutti gli attori del del del settore della protezione internazionale e quindi a partire dalla Ministero degli Interni contro cui abbiamo una collaborazione ormai storica
E con i quali organizziamo corsi comuni con i vice prefetti presidenti delle commissioni territoriali questo diventa tanto più importante oggi in assenza di un grado di appello giurisdizionale
Perché si tratta di condividere con le commissioni territoriali una cultura giurisdizionale comune e il risultato sembra darci ragione per quello che vediamo all'interno dei nostri corsi
E il costo di aprile è stato svolto presso la scuola del Ministero degli Interni in cooperazione con l'Alto Commissariato ma con evaso e con la ritorno per informazione giudiziari quindi con la partecipazione di magistrati provenienti da tutta Europa
Molto stabile e la cooperazione con l'Alto Commissariato per i rifugiati e quindi forse non a caso il
Il Dottor germe ha citato il presidente Silvestri sono costantemente presenti nei nostri corsi siano i corsi di permanente siano in corso e sulla formazione linguistica materia di asilo
Sia sui corsi di formazione iniziale internazionale perché anche se il motto della formazione iniziale internazionali includiamo moduli sulla protezione internazionale
Nel dicembre scorso fu organizzato un incontro specifico con l'Alto commissariato in materia di detenzione amministrativa di migranti e misure alternative alla detenzione
Inoltre stabile e la cooperazione con lo di Ugo piena Cyrus portò Sisti di Malta noto come e adesso
E e ai rappresentanti di Asor partecipano i nostri corsi ma quello che più importante qui osservare che a caso ha un'unità di formazione al proprio interno
I nostri magistrati in misura consistente dai quindici ai venti all'anno partecipano ai corsi organizzati da Aso ammannita sono corsi in lingua inglese e sono potenziali formatori i materiali di evaso qui ce n'è una lista
Che vengono produttivi dai prodotti a livello europeo sono materiali di formazione sono analisi che stiamo cominciando a diffondere e i nostri magistrati
Tramite la scuola vengono adattate alla alla normativa e la giurisprudenza interna e vengono anche
Verificate sotto il profilo della traduzione certo perché sono testi in lingua inglese che auto traduce in pochissime lingue e grazie a Dio anche la lingua italiana seguito a un negoziato
Ma l'adattamento e il il controllo linguistico viene effettuato tramite la scuola e tramite
Il una rete i punti di contatto su cui dico due parole tra un istante e poi vado a chiudere forte nel rapporto con la rete di Europea di formazione giudiziaria
Oltre il cinquanta per cento dell'attività della rete del due mila e diciassette passano attraverso la scuola della magistratura non vado nel nel nel dettaglio
E
Grande anche l'attenzione al profilo dei diritti fondamentali
Beh siamo parte di quattro progetti interna transnazionali pluriennali di formazione e ricerca in materia di diritti fondamentali che ricomprendono anche la materia dell'asilo
Qui riporto si tratta dei
Di di importanti istituzioni di ricerca di formazione di tutta Europa
L'obiettivo è quello di non solo
Organizzare ed enti di formazione ma ancora una volta di lavorare su materiali che possano essere messi a servizio del della nostra magistratura questi materiali vengono essendo materiali ancora una volta transnazionale in lingua inglese
Adattati alla alla cornice normativa interni la giurisprudenza interna grazie
Ha una rete i punti di contatto in materia di asilo o protezione internazionale si tratta di formatori individuate le strutture territoriali attualmente sono venti
In tutta Italia che lavorano con noi anche al fine poi della successiva disseminazione dei risultati sul territorio e l'organizzazione di seminare locali lavoriamo anche nella formazione linguistica questo credo che sia rilevante finire l'articolo due del decreto legge
Perché la conoscenza della lingua uno degli elementi della capacità attitudinale per
L'individuazione dei componenti e comunque il delle sezioni chiudo dicendo la prospettiva futura letti le le circolari del CSM allora i nostri temi sono
Le priorità cioè la precedenza nelle ammissioni ai magistrati che saranno destinate alle sezioni specializzate o lavorano nelle sezioni specializzate
Seconda priorità precedenza nella missione magistrati applicati in via straordinaria
Punto terzo specializzazione una formazione permanente all'offerta a tutti i magistrati onorare ed ordinari addetti a protezione internazionale concorsi di diverso livello base è avanzato
La l'attenzione al criterio attitudinale dell'articolo due del decreto legge e quindi lo faremo un'offerta formativa quei magistrati che intendano chiedere l'assegnazione alle sezioni specializzate in futuro
E infine l'attenzione all'ufficio per il processo dell'immigrazione nell'ambito di corsi e così via organizzazione predisposte dalla scuola grazie
Grazie ringrazio davvero Luca Perilli per
Questa carrellata sul intensa attività della scuola che ha una sua assoluta programmazione importante sulla quale diciamo ne contiamo moltissimo e abbiamo anche una grande
Disponibilità a collaborare come è giusto che sia io darei la parola Fabrizio Petri che
Attualmente il Presidente del Comitato interministeriale per i diritti umani
Fabrizio perché è stato Segretario l'ambasciata di Nuova Delhi è stato anche capo delegazione italiano per la presidenza del G otto nel due mila nove e la domanda è
Qual è la situazione dei diritti umani
A livello internazionale e l'Italia come si colloca in questo contesto
E ancora
Non c'è un rischio chi
La proliferazione dei diritti nelle carte
Non alla propria di proliferazione di diritti e le carte penso per esempio alle carte europea la Carta di Nizza e così via poi non ci sia un'effettiva corrispondenza nella effettività di questi diritti e che spazio hanno poi duri come per esempio i doveri di solidarietà nell'ambito diciamo della dinamica diritto umano dovere grazie
Grazie sono io che ovviamente ringrazio ringrazio cose Cananzi Presidente Galoppi Presidente Legnini è un'occasione molto importante perché dico subito la prima cosa che questo lo dico proprio sinceramente
Che mi mi ha colpito quindi rispondono poi subito la domanda ma vorrei fare invece una proposta perché mi sono reso conto che state facendo qualcosa di le norme
Io ero qui il a inizio settembre assunto il primo settembre conto che in questa stessa stanza o non c'è una sede centrale abbiamo fatto il dialogo costruttivo con l'Iran rammostri consultivo presieduto insieme al la Ridge anni che era la mia controparte iraniana
Ecco voi avete cominciato poche settimane dopo un percorso per quello che poi ritiro rispondendo alla alla alla sua domanda alla tua domanda
L'aspetto formazione
Fondamentale chiunque svolga un ruolo nel campo dei diritti umani a livello internazionale e la prima cosa
Su cui siti un punto io sono reduce nero lunedì e martedì a Ginevra per
Discutere della rapporto italiano
Allora sulla convenzione per la discriminazione contro le donne
Ovviamente un tema estremamente complesso peritale delicato ma
La formazione quindi io credo che dopo quello che voi avete fatto in neanche dieci mesi
Mi permetto di dire sarebbe molto interessante ragionare assieme su come valorizzare quello che voi fate a livello internazionale invece fresco soprattutto alle sedi delle Nazioni Unite in cinema perché dice Consiglio diritti umani
Perché questo è quindi per rispondere alla domanda mi ricollego a due cose che mi sono molto veramente molto piaciuto perché
Chi chi lavora sui diritti umani deve avere anche uno slancio idealista una cosa che ha detto il presidente Legnini
Comunque ha concluso il discorso è una cosa con quel del conclusi discorso il prefetto Morcone anzi il Presidente Lini ha detto Lecce giustizia là dove c'è necessità lo stesso principio si attua per i diritti umani
Io sto notando in questi dieci mesi consunto incarico di Presidente del Comitato sono stato già tre esami gli italiani quello per il razzismo
Quello per i Patti civili e politici quello per le donne e ora a novembre andremo a quello per la tortura e quindi come il potere ieri poi c'è stato professionalità ma voglio solo dire che
Mentre quando la Carta dei fu approvato e numero centoquarantotto che era una dichiarazione universale dal valore morale ma non un valore giuridico
I trattati che l'hanno poi resa tale giuridicamente ne hanno dato consistenza giuridica che sono ce ne sono qua qualcosa come trecento ma sette sono quelle veramente fondamentali
Ora queste tesi trattati fondamentali
Hanno creato un sistema molto articolato e molto complesso che si sta ovviamente aggiornando sulla base di cosa proprio sulla base delle necessità quindi qui mi ricollego a quello che oggi presenterà in hindi dunque
Io ho visto che in tutti i comitati poi vi darò proprio l'elenco in quello contabile che i tempi in cui sono stato il problema dell'immigrazione e di conseguenza del pop la maniera con cui un Paese forma la sua classe dirigente che deve gestire l'immigrazione
è fondamentale e attuare in tutto
E ci l'ultimo appello ripeto due-tre giorni fra coniugi e non si vedono ovviamente si concentra su tutto il problema delle donne migranti
Ma
La questione dei migranti ormai e non esiste questo lo straordinario un chiunque iniziando a parlare
Su temi i più disparati diritti umani che possa andare problemi leggiti BIA problemi violenze sulle donne ai problemi alla disabilità
Prima cosa che non fanno più comunque cioè parliamo di centinaia di esperti
Dicono
Vogliamo ringraziare l'Italia per quello che sta facendo
Per la sorte salvare vite umane quindi tutto collegato perché alla fine i diritti io sono anch'io convinto che ci devono essere dei doveri io diciamo studiato per molti anni Gandhi la non violenza scrivo anche su questo
Ma e quindi Gandhi addirittura aveva detto diritti devono prime tutti dove quindi ne sono pienamente consapevole
Però sono anche consapevole da prosoluto assunto questo incarico
Che non si può sottostimare l'importanza di andare incontro veramente a chi ha bisogno
E quello che voi state facendo dico credo che non ci siano poche altre magistrature al mondo penso a parte con la italiane veramente indipendente e anche questo è una cosa abbastanza rara permettendo di dirmi nel mondo ma penso proprio che state facendo
E poi quello cadetti Presidente il prefetto Morcone
Sulle diseguaglianze ecco vorrei sottolineare che le Nazioni Unite
Hanno varato una cosa importantissima sottoporre l'ideale che sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile venti trenta in cui l'Italia grazie professor Giovannini ha creato un sistema che si chiamasse se anche lì siamo all'avanguardia perché l'unico Paese al mondo che ha creato un sistema di società civile centoquaranta associazioni che stanno portando avanti
Il principio su cui si basano il vittimismo sostenibile nessuno deve essere lasciato indietro
Il per la prima volta che le Nazioni Unite dopo settant'anni l'operazione i blocchi dovuti subito la guerra fredda hanno per la prima volta questo veramente un messaggio che ci tengo ha dato
Per la prima volta i tre pilastri dell'azione pace sicurezza sviluppo socio economico e diritti umani per la prima volta sono stati integrati
Perché è ovvio come quello che ha tenuto molto nella che non me ne occupo è concluso e puntuali cioè è ovvio che se uno non dalla pace non ci potranno essere di trovare ma se non dà diritto ma non ci potrà solo sul profilo se non c'è bisogno socio economico non si possono creare condizioni per la pace
Questi due perché i dossier di sviluppo sostenibile sono qua andremo quello che succede ad Amburgo oggi e domani ma è ovvio che sono al cuore di tutto radio perché lì che beh e sono stati firmati da centonovantasei cioè da tutta la comunità internazionale quindi
Allora la cosa che io trovo che sia straordinaria nel nell'azione del nostro Paese sono d'accordissimo con chi ha detto missione Presidente Lini che noi abbiamo e quest'altro ricordato è questa cosa mi ha fatto un enorme piacere danno sospette
Norme che ce ne un un qualcosa di profondo una cultura dell'accoglienza ce ecco questo credo che quello che voi state facendo lo dimostra in maniera
Straordinari
Ma ripeto come ho iniziato che sarebbe fondamentale a mio giudizio la valorizzarlo in maniera appropriata perché il problema dell'Italia perché non si fa gioco di squadra e poi si fanno io mi sto rendendo conto facciamo al Cal nel campo dei diritti umani cose straordinarie
Ma rendere edotti la comunità internazionale e valorizzare ma anche per un ritorno diciamocelo francamente anche Dior voglio nazionali anche un po'il dualistico di ritorno di immagine
è difficilissimo io forse potrei aggiungere per per conclude discutiamo per
Ci sono degli aspetti che possono ci negli ultimi ripeto otto mesi con tutto il lavoro che sto facendo internazionale che ci sono sistematicamente vengono battuti e sono
Il problema della prospettiva di genere
Che veramente fondamentale che viene applicata allora da questo migranti più di un'altra cosa
Le imprese la questione dell'infanzia e dei termini dei minori non accompagnati su cui l'Italia per fortuna ha fatto una legge molto importante e la questione ovviamente del nord sulle monche e questa qui però abbiamo già sentito che insomma cosa
Quindi ci sono delle spese aventi poi sono a disposizione per rientrare ancora più in nel diciamo così nel dettaglio
è ovvio che
La proliferazione di norme e qui concludo è una cosa che crea un problemi a chi le deve gestire ne siamo convinti tutti chiaramente all'alle prese con necessità di dare risposte praticamente impossibile perché la quantità il tale
Di norme la loro applicazione
Però io mi permetto di dire veramente che ripeto con una pressione anche di di slanci del mistico ben vengano queste norme perché
Non era mai successo nella strada umanità che ci fosse una cosa fa la dichiarazione del dieci dicembre mille novecentoquarantotto cioè sui diritti umani ha iniziato un percorso che numerosi filosofi ritengono sia siamo entrati in una cultura dei diritti umani
Forse qualcuno si ricordano abbastanza in primis tredici articoli della Costituzione italiana hanno ispirato i lavori la questione Taranta totalmente il primo gennaio quarantotto in vigore hanno ispirato ai lavori
Del club terza Commissione pagata dalla moglie di quel tema che a San Francisco hanno ispirato i lavori per arrivare alla carta economica io credo che ci sia veramente penso equivalente concludo che il nostro Paese abbiamo un dovere morale di farsi sentire su questi temi
Più che prima perché ce ne
Veramente un gran bisogno grazie
Grazie a Fabrizio Petri io sono
D'accordo sul fatto che l'Italia ad una responsabilità anche
Culturale perché lui serialità che nella nostra Costituzione che potrebbe essere
Un volano fra superare molte della Jelly crisi che esistono non si rinviene nel nel DNA dell'Europa soprattutto in questo momento e quindi più che un processo di europeizzazione dell'Italia probabilmente dovremmo provare ha italianizzato e l'Italia do la parola a Tina Tinelli che qui come rappresentante del CNF
Ma della quale non posso non ricordare il fatto che è stato componente del Consiglio Superiore Presidente della settima Commissione quindi gioca in casa i le chiedo appunto di
Darci un suo contributo abbiamo lavorato intorno a questo tema del protocollo per suscitare protocolli perché il Consiglio non può sostituirsi agli uffici giudiziari chi quindi deve semplicemente fare in questo senso l'operazione di soft law
Deve suscitare diciamo l'attenzione degli uffici giudiziari credo che anche
I conti il Consiglio nazionale farà altrettanto traforo grazie
Grazie Francesco ringrazio o comunque sempre la settimana innanzitutto
La mia Commissione preferita e tutti consiglieri CSM questo tavolo mi sono seduta diverse volte però è sempre emozionante perché è un modo o in ogni caso
Per confrontarsi
Una possibilità diciamo di poter aprire anche avere comunque questo come prospettiva anche nuovi orizzonti e devo dire che il lavoro che si sta facendo con assieme
Consiglio Superiore magistratura Consiglio azionari Forese con questo tavolo che è pure permanente
De interessantissimo e e io credo che di cui si può assolutamente pensare di essere ancor vogliosi soprattutto in un momento in cui davvero rispetto l'argomento di cui ci occupiamo oggi siamo controcorrente o almeno apparentemente sembriamo controcorrente o comunque contro
Una linea che forse viene utilizzata per raccogliere consensi
Che urta e non è coerente con tutto il lavoro del del del Novecento quindi
L'apertura appunto ai diritti umani per la prima volta nella storia nel quarantotto
Ad oggi quindi a maggior ragione credo che sia importante perché noi il diritto l'abbiamo fatto tornare ecco credo proprio che è la coerenza sia assoluta
E e di questo così e su questo ci si deve poi alla fine interrogare a meno che i popoli non vogliano cambiare la convenzione quindi decidere che non ci sto non esistono diritti umani da tutelare ma mi sembra veramente forte
E ma forse una provocazione che serve
Allora in questa ottica settanta Nanto si può fare
Riprendo quel che ha anticipato presente Cananzi che assolutamente
Non possiamo come istituzione come così come il Consiglio supera magistratura non può dare ordini in attualmente al magistrato
Nel suo entrando nel suo lavoro giurisdizionale anche il Consiglio nazionale forense non può dare ordini all'avvocato su come deve
Temere certe linee difensive piuttosto che affrontare certi argomenti non può dare ordini ma questo va bene perché dare ordini forse non è mai sistema migliore per crescere
E il sistema adottato che è quello che noi definiamo dei protocolli ma non sono protocolli a vuoto perché sono protocolli che contengono delle linee
Guida quindi che
Dei messaggi che possono essere attuati praticamente e partendo naturalmente da quelli che sono i diritti già scritti
E devo dei credo che tutto questo
Abbiamo l'impatto importante sulla cultura le vocati sono tante volte si usa il numero degli avvocati per dire sono troppi un disastro Mannozzi agli avvocati sono un veicolo culturale importantissimo
è un livello in ogni caso rappresenta non livello che è
Si differenzia dalla media lo non non voglio parlare di superiorità
Però certamente l'avvocato interviene in quello che è la società e la rivendicazione e la tutela di diritti che spesso hanno le loro radici nel sociale
Quindi l'Avvocatura ben venga in questo caso il gran numero degli avvocati perché sono ripeto un veicolo da utilizzare un veicolo importante il contatto con direttamente con la persona che deve far valere i propri diritti
è assoluto è l'unico l'avvocato avocata che davvero parla e dedica ore a questa persona nessun giudice dedicherà mai tutte le ore che dedica
L'avvocato al proprio cliente e questo è sicuro è certissimo
Allora la formazione diventa certo decisiva
La scuola superiore dell'avvocatura sta organizzando dei corsi anche su questo piano più che altro
Di governa in un certo senso parlando sempre di governance soft
E tutto il lavoro delle scuole dei forensi che sono sul territorio
Diciamo che la la funzione di di Consiglio Nazionale Forense della scuola che è una fondazione della così nazionale Borisov qua sopra dell'avvocatura
Sempre di tenere il legame con il territorio proprio perché
Sono anche
Grandi numeri quindi noia abbiamo bisogno di far funzionare
E sul territorio il distretto e anche la circoscrizioni quindi consigli degli ordini
Bene per anche queste scuole questi corsi li hanno predisposti co cosa manca dal mio punto di vista manca anche un pezzo di formazione comune
Nel senso che
E la scuola superiore della magistratura
Ci ha benissimo
Il consigliere Perilli detto quanto sta facendo c'è un coinvolgimento naturalmente dei giudicanti naturalmente dei pubblici ministeri naturalmente degli onorari ma non c'è mai un coinvolgimento dell'avvocatura
E credo che questo io l'ho riscontrato anche quando nella mia esperienza di laico qui al Consiglio e ogni tanto sommessamente in punta di piedi entravo in Nona Commissione e dicevo facciamo attenzione naturalmente a
Come dire
Tentare in ogni caso di
Avvicinarci allora a livello nazionale lo stiamo facendo è facilissimo il rapporto poi con questo Consiglio devo dire
Estere molto molto interessante e molto facile c'è molta stima un consiglio che lavora che lavora tantissimo questo Consiglio suprema magistratura dove trovi gente che lavora si fa presto a capirsi perché nessuna tempo da perdere
è però forse con l'Avvocatura uno sforzo in più ha fatto su questo argomento proprio perché ha delle radici sul piano culturale importantissime
E vanno fatte vanno tenute bene cioè non non non non bisogna cioè si deve davvero crescere assieme in questo
E
Il difensore sicuramente svolge
Una funzione che per antonomasia e quello della tutela poi naturalmente un giudice deciderà prima le Commissioni che che lavorano tra l'altro benissimo poi un giudice se questa persona ha diritto di asilo
Ma
L'espressione della la voce diciamo della richiesta passa attraverso l'avvocato che deve essere naturalmente formato un intermediario
Importantissimo anche
Come pacificatore quindi io credo che la funzione vada assolutamente riconosciuta
E che questa cultura cultura che noi abbiamo l'ardire di pensare di portare agli altri in un certo senso prima di tutto dobbiamo averla noi quindi la la cultura di accoglienza
Anche la magistratura deve accogliere prima che accolga l'avvocato e e questo deve avvenire reciprocamente e poi forse potremo insegnare qualcosa grazie
Grazie
Abbiamo la possibilità diciamo di
Concludere questa tavola rotonda con gli interventi di Tri consiglieri forse Luca ma Luca Perilli aveva chiesto diciamo un la possibilità di una brevissima
Sì azioni volevo semplicemente dire che
Ovviamente prendiamo con
Con spirito critico le osservazioni del di Consigliere Tinelli rapporti tra scuola nell'avvocatura in realtà
C'è un dialogo aperto ormai da tempo che fa sì che cinque avvocati di media partecipino ai nostri corsi di formazione perché riteniamo
Importantissimo e rapporto con l'Avvocatura
E questa è una rappresentanza che ci serve all'interno dei corsi di riflettere un punto di vista diverso purtroppo le risorse che abbiamo non ci consentono a allo Stato una partecipazione più ampia
Ma contiamo di sviluppare un una collaborazione futura che consenta l'organizzazione di corsi congiunti grazie grazie
Allora io darei la parola i consiglieri presenti
Il consigliere leone punto aveva chiesto di intervenire i
Cioè accomodare lì io usa dire
Se non vieni vieni
Il
Ora ne abbiamo una
Un rigido orario di conclusione per le undici e quindici
Dieci e cinquanta
Grazie cinque
Io me ne posso pure
No assolutamente
Prego prego consigliere no no va be'inutile
Allora vis novanta cesarei sennò noi diamo
Abbiamo cinque sette minuti per uno anche perché stranamente il mio impegno stamattina deboli mettendo in rilievo proprio l'impegno del
C'è sempre stato lamenta perché da laico
Portare acqua al mulino di un organismo che
Mi appartiene momentaneamente mi ha un potere che mi e è una cosa che non solo mi fa piacere ma che
Visti i risultati viste l'efficacia dell'intervento del CSM mi fa piacere mettere in
In risalto in rilievo
La collega Tinelli che saluto sempre con piacere ha messo in rilievo il lavoro che è stato fatto a che cosa viene fatto in in questo Consiglio
Diciamo la l'atteggiamento culturale cambiato diciamocelo o no l'approccio a certi problemi che erano
Non dico tabù mai insomma quasi intoccabili per un certo verso si
Sta dando dei risultati inaspettati e in metodo usato per arrivare aggiungere a a fornire alla giurisdizione un prodotto finito
Con il consenso di tutti gli attori della giurisdizione mi sembra che sia un metodo che sia stato instaurato con questo Consiglio
Forse perché si ci sono state le condizioni
Politiche tra virgolette giudiziarie politico giudiziarie ma anche è sicuramente sta dando dei frutti lo ha dato in altri comparti la saldando maggiormente in questi inutile andarli a ricordare che
Questo problema è vero che sorto in maniera molto molto forte un problema
La necessità di risolvere un problema quale quello della e giurisdizione in tema di produzione internazionale è un
E a tali con quasi per intenderci l'attenzione che ha posto quel problema risale già un anno fa a più di un anno fa come qualcuno
Ha ricordato ma quello che ecco conta di più e che i risultati raggiunti attraverso una serie di e circolari di incontri e e in innesto
Tale atto con
Il legislatore in una maniera diversa
Cioè non dico che si è ribaltato quasi il rapporto ma si è dato il giusto rilievo alla possibilità delle CSM di suggerire al legislatore di suggerire al legislatore
Quali possono essere le norme più idonee acché un comparto della giurisdizione abbia
La possibilità di lavorare in maniera efficace e più veloce e organizzativamente più
Pregnante
Eccome se il legislatore e lo dico da lei da ex legislatore
Avesse finalmente dico finalmente chiesto tra virgolette aiuto al
Al Consiglio superiore alla magistratura per venire fuori da da problemi
Che sono sul territorio e che interessano purtroppo o
Momentaneamente questo comparto
Ma e quotidianamente tutto l'intero comparto della
Della giurisdizione per la atavica mancanza di fondi
E per una una legislazione Turano schizofrenica tutto quello
Quelli che sono gli addebiti che vengono o le riflessioni che vengono fatte per essere più
Più o in più morbido
Alle pressioni vengono fatte H alla sistema giustizia nel suo nella sua interezza
Si stanno un po'come si dice ammorbidendo e attenuando in un rapporto con il legislatore che sta dando proficuamente dei risultati inni
E non non ometto di dire che proprio il relatore ha dato seguito a quanto questo Consiglio
Con la delibera del sedici luglio due mila quindici in sede di conversione del decreto legge di cui ci stiamo occupando ha interrotto attraverso l'articolo diciotto ter cioè
Quello che ha suggerito il CSM legislatore lo ha recepito abbiamo formulato tutta una serie
E chiaro che siamo in presenza di uno strumento che non può essere risolutivo sicuramente non sarà risolutivo
Il il consiglieri il Consiglio Superiore continuerà a valutare perché compito che gli è stato assegnato ecco un'altra novità cui accennavi proprio tu se non sbaglio Francesco
Vi è stata assegnata legislatura di valutare la possibilità di e io rinnovare applicazioni di
Cioè di ed di operare e strada facendo dire e in una in corso d'opera modifiche o ulteriori richieste normative che possono servire alla BIT alla bisogna
Il per una vicenda io lo chiamo vicenda
Emergenziale sì ma che epocale
E non accenna a diminuire anzi accennata a da ad aumentare sensibilmente chi autorevolmente
Vive ogni giorno in questo in questo comparto lo ha detto delle già mente prima
Ne prendiamo atto da osservatori da osservatori in maniera preoccupata
Per quello che potrà accadere proprio punto di vista operativo da un punto di vista della quantitativo per intenderci ecco diciamocele in maniera ringrazio il verrà dunque per la chiarezza con cui ha avuto il coraggio tra virgolette di di dire cose che forse
Forse non sempre vengono dette sottolineate
Vado velocemente
Verso un altro elemento che voglio mettere in rilievo perché sia scrive
Sia scrive in primis al Presidente va scritto in un'impresa presente Legnini e poi l'intero Consiglio che è quello
Della confronto con i magistrati e quello dell'ascolto
E quello con la della frequenza con cui e
I grandi problemi i vengono risolti attraverso
I suggerimenti di chi giornalmente sul campo
La maggior parte siete magistrati dovete dare atto che
La ricorrenza degli incontri sud su problemi molto forti
Abbastanza frequente e che ha dato fu rutti che voi stesso avete che un potuto constatare quando il prodotto del CSM vi è stato portato definitivamente
All'attenzione
Le l'altra cosa che ma vetta e che la settima Commissione
Prima e il Consiglio poi ha avuto anche una
Capacità di il monitoraggio di una divisa
Diversificazione comportamentale da un punto di vista organizzativo delle varie zone d'Italia al proprio attraverso questo tipo di
Questa parte degli di giurisdizione di cui oggi stiamo parlando
E ha dato un un quadro aveva quasi a macchia di leopardo non Francesco
Con specificità diverse
Con le capacità organizzative diverse con attenzione rispetto ad alcuni problemi e valorizzazione o o meno che avrete alcuni aspetti che sono diversi tentare allora la capacità anche di questa di questo Consiglio è quella di mettere assieme dimettere assi di aver messo assieme sostanzialmente a tutto quello che è venuto fuori da la questo monitoraggio cognitivo che è stato interessantissimo per
Portare poi all'attenzione di tutte in magistrati tutta la magistratura italiana quelli che sono le possibilità
A adottando linee-guida comuni e di giungere ad avere risultati i risultati
Io non mi voglio dilungare oltre anche perché non posso
Ma ce ne sono state delle date delle priorità la questa circolare nei le queste delibere
Che partono già dalla da dalla riformulazione delle scivola sulle tabelle
Da o solo un input da una serie di input legati alle
Alla priorità emergenziale che esiste in questo momento
Ed elenca le modalità con cui possono essere rispettate
Queste priorità ma non toglie nulla alla capacità organizzativa autonoma e così deve essere
Degli i singoli uffici
E sparsi sul territorio della dalla giudiziaria questo
è meglio sottolinearlo
Perché vuol dire che
Arrivare a produrre a produrre un un documento di Linee guida così fatto
Senza intaccare senza intaccare senza poter e doverne intaccare quella che è l'autonomia il della capacità organi e la capacità organizzativa dei singoli uffici e giudiziari
è un punto di equilibrio che e talmente labile e talmente labile per la specificità
Del vostro lavoro e talmente labile che veramente difficile non debordare ecco
Questa questi documenti che vi sia gli sono stati sottoposti fatta provate sottoposti a voi e viene forse hanno raggiunto hanno raggiunto questo scopo ed anche questo una cosa da mettere in rilievo ritengo che che vada fatta proprio sconvolge dicevo prima
Locale da parte di un laico
Come laico debbo dire che
Sia
Toccato il il il delicato punto
Rispetto alla facoltatività dall'audizione c'è tutto un un
Un un parlare con riferimenti di natura anche costituzionale al problema che esiste ma è che comunque poi alla fine demandato alla
Alla
A diciamo al non solo al buonsenso va avanti
Ad alcune necessità esistenti il l'ultima riflessione che voglio fare qual è
Quella che siamo non agli albori siamo forse alla all'apice di quella che è una vicenda che ci portiamo dietro da
Da tanto tempo un
Carenza di mezzi persone di personale
Che connotano non molti uffici giudiziari forse tutti gli uffici giudiziari uno femminismo dire molti uffici giudiziari
Si inserisce in questo contesto emergenziale voi siete abituati debbo dirvi perché operate giornalmente
Emergenziale mente mi si passi il termine questa emergenza è inserita in una emergenza continua a cui voi dovete dovette
Far fronte la cosa
Di cui
Bisogna forse
Su cui bisogna riflettere
Che non sempre voi latini si può scaricare su questo comparto già molto va bistrattato da questo punto di vista di cui parlavo prima
Quelle che sono nemmeno l'emergere le emergenze e quelle che sono le e necessità
Che devono essere necessariamente legate a politiche che debbono evitare
Che debbono evitare dalle determinati punti i sistemi di raggiungimento ma Ortona ripetere o i siete e abituati io da laico sono sicuro che
Anche questa volta la magistratura italiana come sempre come tutti e come tutti sanno e ce la farà anche per superare questo momento grazie
Grazie grazie al Consigliere leone
Una parola allo il consigliere Balducci
Il problema
Paolo accomodi così
Grazie proverò a dialogare con
Gli interventi che si sono susseguiti partendo
Dall'opportuno richiamo iniziale che Francesco Cananzi faceva ad un basso della dichiarazione Schumann o Schumann li prende
Se lo si considera
Prima o o dopo una certa fase della sua vita
Del nove maggio cinquanta
In quella dichiarazione
Dopo il passo che è stato citato
In apertura
Veniva detto che
Tutto questo che si stava creando quindi la cieca come embrione di quello che sarebbe successo poi dopo
Aveva
Una necessità
Per potere essere
Davvero efficace di individuare un obiettivo quello più delicato il più importante
Lo sviluppo del continente africano
Cioè la lucidità di quella generazione nel cogliere il punto
Ecco io credo che queste luci tentando il dobbiamo chiedere con forza hanno gli stessi mando in particolare la dobbiamo chiedere con forza alla politica oggi alla politica del nostro Paese alla politica dell'Unione europea
E la dobbiamo chiedere ripeto con forza
Perché se no noi non usciamo dai problemi che abbiamo questa mattina davanti
Diceva Mario Morcone
Giustamente richiamando
Una dichiarazione del neo Presidente francese bisogna passare
Nelle parole I fatti
Sì e bisogna anche pensare esattamente le parole
Perché se
Andiamo a
Ascoltare o a leggere
La dichiarazione che il Presidente francese
Ha fatto lunedì avversari
E la leggiamo incrociata con la dichiarazione di politica generale che il Primo Ministro
Di quello stesso Stato due Filippo ha fatto il giorno dopo all'Assemblea nazionale
Noi vediamo che c'è una fortissima sottolineatura di una distanza
è
Qualitativamente incolmabile tra
I rifugiati
E i migranti economici
Che è una differenza che evidentemente abbiamo tutti presente ma
Impostata in quel modo è una premessa problematica per riuscire a fare un discorso europeo
Perché se io dico come ha detto Emanuel macro che e i rifugiati
Riguardano i valori della Francia e sono una cosa assolutamente diversa dei migranti economici
Io ho imposto la questione in un modo
Perché
Rispetto a quella cultura
Della protezione internazionale che si faccia come richiamava all'inizio è un approccio diverso io non non sto a naturalmente non mi permetto di di criticarlo sottolineo semplicemente che un approccio diverso e che andando a a
Interloquire con questi approcci bisogna saperlo perché se no cioè noi ci prendiamo reciprocamente in giro e non facciamo un passo in più
Noi non diremmo mai una cosa di questo genere
Che junior rappresentano i nostri valori no alla protezione internazionale per sui dati dentro altri valori mentre la protezione umanitaria è una cosa completamente diversa
Noi sappiamo che sono due cose diverse ma impostiamo il ragionamento in un altro modo
E allora un problema evidentemente culturale che va a toccare anche
Evidentemente
Il modo con cui noi
Interloquiamo con le persone migranti delle varie diciamo appartenenze che entro la contatto col nostro ordinamento
Entrano a contatto con i centri di di interlocuzione di accoglienza variamente nel tempo chiamati entrano a contatto con delle procedure
Che sono procedure serie
Detto molto piacere ascoltare questo sia
Da Dottor germe sia dal ministro Petri perché
Perché questo è viene percepito come
Da dagli osservatori
Necessariamente più distanti rispetto a chi è coinvolto quotidianamente come un valore
Questa è una cosa indubbiamente molto importante
Noi
Di questo dobbiamo essere fieri
E al tempo stesso sapere che il modo con cui
I procedimenti di protezione amministrative giurisdizionali e interloquiscono con i richiedenti
è un modo che deve manifestare al tempo stesso questa grande culturale test alle spalle e la serietà con cui lo la pratichiamo ecco
Volevo poi
Dire una cosa a Luca Perilli
Io credo importantissimo quello che sta facendo in questi anni la scuola su questi temi e noi ce lo ha richiamato con molta precisione
Credo che
Si tratta di
Facendo questo di dare un messaggio ulteriore perché ne va proprio della coesione del sistema diciamo giurisdizionale nel suo insieme
Certamente va data un'informazione
Va dato un un'indicazione su quelle che sono le procedure sulle premesse è importantissimo il contatto con il Ministero dell'Interno per capire di chi stiamo parlando in uno scacchiere mondiale che sempre in evoluzione
Ma noi dobbiamo riuscire anche a trasmettere
A chi opera nella Magistratura su questi temi il senso del mio dell'in
Dell'approccio che ci porta qui questa mattina cioè
è successo qualcosa di profondamente diverso
Con riferimento a questa materia
Ancora fino a pochi anni fa che il Consiglio Superiore potesse
Fare una circolare
Con contenente norme sull'organizzazione era contestato e la contestata da una parte degli studiosi era contestato all'interno della magistratura era contestato da parte del mondo politico
E il legislatore per cui ci occupiamo ha dato al Consiglio superiore una
Delega totale sull'organizzazione delega che è stata esercitata ed è stato esercitato in un modo che ha individuato dei principi
Lo richiamava all'inizio Presidente Legnini norme quando nelle circolari che riguardano questa materia soprattutto nella prima circolare
Quella di febbraio-marzo noi individuiamo specializzazione
Non esclusività flessibilità non andiamo a prenderli da qualche parte sono principi che abbiamo ricavato dalla cornice legislativa e che abbiamo posto a fondamento della dell'intervento operativo
è un fatto che va comunicato dottor Perilli ai
Va comunicato ai magistrati perché è una responsabilizzazione ulteriore nel circuito del governo autonomo deve essere Besson mio
Modesto parere proprio a tema perché in questo caso il Consiglio Superiore della Magistratura
Con quel metodo dialogico che Antonio Leone ricordava poco fa a
è entrato molto direttamente in quella che
La vita concreta del della giurisdizione su questo profilo ma nulla
Induce a pensare che sia il primo di una serie di campi nei quali al Consiglio sarà chiesto ancora di più
E io credo che tutto questo debba diventare patrimonio comune dei magistrati italiani a partire evidentemente di quei magistrati specializzati che sono chiamati a rispondere
Hai bisogno di giurisdizionali connessi alla protezione internazionale mi fermo qui perché credo di avere esaurito il mio grazie
Allora la parola alla consigliera Balducci
Garanzia già componente della settima Commissione grazie Francesco grazie a tutti io per essere breve non ringrazio gli altri perché se no perderei mi tempi preziose
Frase che mi ha colpito molto questa mattina Nazioni Unite nessuno deve essere lasciato indietro questa linea guida importante delle Nazioni Unite che è stata citata da voi pocanzi
Oltre alla pace e diritti lo sviluppo sostegno sostenibile intanto valgono in quanto si fa valere questo principio fondamentale nessuno deve essere lasciato indietro
E arriviamo i temi sarò brevissima spero di esserlo tanto Francesco mi bacchetta era
L'impegno del Consiglio a favore dei migranti e dei richiedenti assilli pensato quest'anno e io sono molto fiera di far parte di questo straordinario consiglio superiore davvero Tanci tangibile
Pensiamo alle osservazioni svolte nel parere al decreto legge tredici due mila diciassette
Io personalmente anche come avvocato e il Consiglio tutto ci siamo e anche Francesco Cananzi che mi ha dato una grande mano ci siamo battuti a fare anche l'accesso alla giurisdizione
Forse è effettivo su tutto il territorio nazionale
Attraverso l'aumento del numero delle sezioni specializzate che sono arrivate a ventisei dopo il nostro integri indicazioni rispetto al testo originario che ne prevede prevedeva quattordici
Un effettivo riconoscimento della protezione internazionale legato anche alla tempestività dell'intervento giurisdizionale anche al fine di evitare il permanere questo un tema che a me anche per la mia a provenienza politica
Il permanere a lungo degli stranieri nelle strutture di accoglienza una risposta di giustizia in un tempo adeguato e ragionevole evita il prolungarsi dell'attesa
Il Consiglio ha ribattuto ha ribadito in tutti i suoi atti
Che la priorità ex legge nella trattazione dei procedimenti la protezione internazionale impone da subito è ancora più nell'ambito delle sezioni specializzate l'individuazione di un numero di giudici
E di risorse adeguate alla qualità alla necessario celerità della risposta giurisdizionale ho visto tre presente anche il Presidente del Tribunale di Roma e va il mio plauso e anche i magistrati che compongono
Il Tribunale di Roma che per primi hanno dato attuazione faccio i complimenti a nome del Consiglio Superiore
A queste indicazioni
Allo stesso tempo la rapidità però non deve andare e questo è un tema a me molto caro addirittura a detrimento dell'effettivo esplicazione del diritto di difesa
Che sarebbe compromesso da una valutazione del tutto sommaria e priva di contraddittorio
Per questi il Consiglio ha emanato un parere che ha certamente favorito e dato impulso anche alle modifiche in sede parlamentare e quindi a miglioramenti in sede di conversione del decreto altro tema che a me sta molto a cuore
Si è dipanato in Consiglio ha riguardato il famoso tema degli hot spot su questo
Il Ministero dell'interno il Ministro Minniti ha dato anche attuazione a queste nostre indicazioni Senna segnalando siccome l'identificazione dei migranti in tali centri
Debba vedere con il pieno inizi sotto con il pieno riconoscimento e con la tutela
Dei diritti umani e qui il prefetto Morcone conosce molto bene la vicenda ed è veramente le siamo molto contenti di questa collaborazione intensa con il Ministero dell'interno
Altro punto decisivo riguarda a mio avviso la possibilità di un'assistenza difensivo efficace e qui faccio riferimento al protocollo che è stato stipulato stamattina un plauso quindi all'iniziativa fra Consiglio Superiore CNF
L'impegno del Consiglio superiore a favore dei migranti e poi reso evidente
Dal protocollo di intesa e questo credo che si anzi sono sicura una grande novità del nostro Consiglio Superiore rivendicando al terzo anno tutte le cose positive come dice Giovanni Legnini
Anche con un po'di sorriso perché di problemi questo Consiglio Nesta dividendo tanti giorno dopo giorno però sinceramente
Anche il protocollo di intesa che è stato stipulato con il Ministero dell'interno per la prima volta anche con il Ministero dell'interno
Per il miglioramento dell'efficienza nella gestione degli scambi informativi e documentali
Nell'intervento il Consiglio ha sempre sottolineato il ruolo centrale della problematica della circolazione delle informazioni in tema di protezione internazionale
Due parole che cosa si intende perché oggi bisogna declinare il concetto di circolazione dell'informazione perché mette in materia di migranti ogni il singolo caso proveniente da aree geopolitiche
Sensibili conforto comporta infatti un'analisi delle dichiarazioni del richiedente
Di persone di regola prive di riscontri probatori di sorta e la ricerca per ciascun caso
Dei riscontri esterni sulle aree di provenienza intese non geneticamente come Stato di provenienza ma diaria geografica specifica
Sulle condizioni socio politiche di essa sul quadro istituzionale di diritto di fatto sul terreno e sui rischi
Specifici e per lo specifico richiedente asilo
E quindi lo sforzo fatto dal Consiglio superiore in PICOM piena e leale collaborazione con gli altri attori istituzionali credo che sia uno sforzo degno di menzione
Da donne avvocato il componente non togato del Consiglio Superiore della Magistratura io do atto questo è stato detto da tutti da chi mi ha preceduto avrà importanti a dirlo dell'impegno il sei per la maggior parte magistrati
Dell'impegno che i giudici italiani hanno profuso nell'affrontare questi spinosi e delicati problemi i notoria l'ha detto anche il Consigliere leone l'hanno detto anche che mi ha preceduto la notoria carenza di mezzi di personale
Che cosa notare a tutti gli uffici Italia molti uffici giudiziari dire quasi tutti giù di lì uffici giudiziari italiani
Nel prossimo futuro lo sappiamo tutti verosimilmente quest'impegno non diminuirà ma ho mentre era se non si riusciranno a risolvere in modo radicale le cause profonde
Del fenomeno migratorio occorre combattere i trafficanti di uomini di persone senza scrupolo
Capaci per il sette di guadagno di pianificare stragi di persone innocenti
In tal senso come ripete questo il Ministro Minniti che avremo il piacere di ospitare tra poco vari stabilizzato anche il rapporto con il territorio libico arrivo brevissimamente alla conclusione che so che il tempo
Sovrano per voi per tutti quanti noi
Bisogna e qui arrivo alla fine del mio intervento anche profondere sforzi nell'integrazione degli immigrati
Che arrivano da noi questo è un processo che richiede tempo e comporta costi e che il problema dell'integrazione dei rifugiati è per molti aspetti molto molto più complesso e questi sono temi che noi conosciamo
è anche vero che ci sono delle differenze socio-culturali che devono essere affrontate
E che l'immigrazione quando mal gestita può portare la competizione con persone a basso reddito nell'accesso ai servizi sociali o nel mercato del lavoro va evitato e questo credo che su un tema che Francesco
E tu coltivi anche Donald la tua cultura anche sensibile a questi temi che si formino nelle nostre città forme di radicare radicalizzazione estrema
Frutto di un'emarginazione culturale prima che economica un tema che mi sta a cuore e chiudo Breil il mio intervento avrei tante cose da dire
è quello che riguarda anche lo ius soli
Io credo che sia veramente ingiusto o mi opere da parte di certa politica non approvare un testo di legge che porterebbe a quello che vogliamo tutti l'integrazione perché
Il mondo dell'immigrazione oggi in una società come questa
Italiana che è invecchia precocemente eccetera il contributo costruttivo con nel rispetto delle regole degli immigrati non può essere trascurato e non dei neon demonizzato
Le riconoscimento dello ius soli porterebbe a quella grandissima battaglia sull'integrazione e non sulla discriminazione aggiungo una piccola cosa e chiudo brevissimamente
Un modello italiano che risente della cultura italiana e dell'esperienza fatta dei nostri emigranti del mondo per quanto aperta tollerante non intransigente del rispetto dei principi
Costituzionali fondante la convivenza nazionale un patriottismo nato costituzionali e non di chiusura verso l'esterno seguendo l'insegnamento anch'io faccio una citazione ogni tanto anch'io
Gli organi Habermas per il quali inclusione non significa accaparramento assimilata odio nei chiusura contro il diverso inclusione dell'altro significa piuttosto
Che i confini della comunità sono aperti a tutti anche soprattutto a coloro che sono dei Cipro Carmenta estranei e che strani bagliori vogliono rimanere grazie
Usata superato il tempo va benissimo
Grazie grazie Apolo Balducci ma anche per questo ultima citazione grazie a tutti coloro che sono intervenuti a questa tavola rotonda mi scuso per i tempi stretti ma insomma penso che abbiamo dato un buon contributo
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