Presentazione del libro "Leonida"di Nada Malanima (Editore Atlantide)

Ed è venuto il momento della prima premiazione della della giornata perché come sapete
Insieme a come il vento nel mare tornato il
Il il premio ENEA
E quindi io già vedo che che
Nel nel nel back della manifestazione e chiamo venire qui sul palco Nada
Saggio
Tra l'altro qui sul palco abbiamo rinvenuto un cellulare che non so di chi è quindi se magari
Questo è il tuo buonasera
Arrivato anche il proprietario del cellulare glielo riconsegna
Allora
Qui
Abbiamo un po'anticipato nei giorni precedenti la tua presenza e
Il più importante contributo perché il premier
A
Parecchi anni di vita si è interrotto per
Un lungo frangente dal novantatré ad oggi si è interrotto perché
Diciamo la famiglia Cederna che era la famiglia che imposte guida vicende culturali tutta quanta questa parte
Diciamo
Sopravvenute tante problematiche la la un po'lasciato e non abbiamo ripreso il premier è nel suo statuto iniziale aveva questa bellissima Unione e peculiarità di premiare
Quelle cose quei progetti qui liberi quelle intenzioni culturali che rendevano migliore il nostro Paese che è una cosa sempre
Abbastanza strana quando si parla di cultura perché si vede la cultura come un oggetto di svago come oggetto e dire cosa faccia mila ECU libero in realtà noi abbiamo voluto premiare
Tenda a dare Leonida soprattutto per perché questo libro e un progetto culturale oltre che un libro
E quindi io ti faccio una domanda molto semplice che però anche per raccontare un po'i nostri spettatori anche nostri
Telespettatori
TL Onida
Allora innanzitutto vi ringrazio del premio che è una casa per me bellissima perché io ho cominciato a scrivere da un po'di anni per me è stata una grande scoperta a volte ancora mi sembra impossibile questo è il mio quarto libero
E detto questo Leonida ecco io sono molto legata a questa bambina che inizia così la storia e una bambina che poi diventa
Fra attraversa tutte le fasi dell'adolescenza la maturità diventa una donna adulta insomma tutta una vita no
Che lì perché è la prima è il primo libro in cui io mi stacco da me stessa cioè il primo libro non autobiografico
E perché quando scritto i primi tre libri io è stata una scoperta però dicevo va be'racconto di menti cose che conosco che ho vissuto quindi è facile non pensavo ecco perché mi viene facile perché
è PAI insomma in qualche maniera ero sempre legata a me stessa mentre in Leonida sono staccata
Ho finito di parlare di mente è un'altra area ha raccontato altro in questo libro di me cioè solamente diciamo
Un premio mondo forse interiore no quello nascosto quello che forse nemmeno io conosco bene e che scopro appunto scrivendo come un parte ho scoperto scrivendo Leonida
Leone ed è una storia
La storia di questa bambina che nasce non desiderata non amata
Senza nessuna cura e crescere praticamente da sola in una ricca famiglia dove tutti pensano ad altro dove la madre non ha un non ha il senso materno
Quindi la sua vita comincia da da da dall'infanzia dalla nascita ad essere difficile
Vivere il mondo cognizione conoscere tutto quello che la circonda da sola da sola e piano piano
Nell'indifferenza di tutti quindi a difficoltà anche nel parlare nel comunicare perché nessuno parla con lei quindi
A scuola pensano addirittura che se la bambina autistica nove mila selvatica quindi e lei non capisce tutto questo è perché non lo sa nessuno ci spiega niente da me spiegato niente le vive così come non esistesse
Ecco quindi comincia a soffrire soffrire perché vede intorno asse invece l'affetto l'amore che hanno
Idee la madre i rilievi verso i fratelli verso
E quindi lei decide che non vuole soffrire più
E siccome con come fare i bambini insomma no si inventano le cose lei vede che quando sta male comunque quando la febbre arriva il medico lo chiamano fino agli la famiglia ci arriva
E la curano con le medicine cosa lei pensa che ci sarà qualcosa e chiede aiuto ma nessuno l'ascolta e quindi
Lei cerca da sola questa medicina per per curare questa sofferenza che sente
E facendo questo lei ci riesce si allontanerà ad si allontana da tutto da tutto né niente la penetrazione ante della scalfisce però
Tutto questo e le cambierà la vita in una maniera drammatica perché non solo non sentirà più il dolore ma non sente la più neanche l'amore la felicità la passione la gioia tutto qui tutte quelle
Tutte quelle mozioni tutti quei sentimenti che noi esseri umani proviamo insieme al dolore che poi
Apporto provando il de il dolore poi riesce a capire anche il bello il bene non può prescindere da
E lei quindi cresce così isolata da tutto e da tutti e si lascia prendere dalle cose quindi viene attraversata da da storie
Completamente diverso se lei è una storia con una donna per mostrare come un ragazzo poi a una
Vive cioè praticamente non lei Nushi gli e lei si lascia prendere da quello che le succede intorno
E quindi è una storia molto difficile di una persona che che praticamente esiste ma non esiste lei vive dice esistere per esistere uguale non esistere un certo punto sarà la sua
La sua riflessione quando si renderà conto più avanti di quello che lei si è creata di quello che le è successo lei ride solamente il momento il momento non anni è passato e nel futuro
Tutto questo isolata da tutti non ha rapporti con le persone perché nessuno si avvicina lei dicesse tutti l'allontanano questa donna così insensibile così astratta così distante da tutto
E lei la sua vita cambierà quando il padre che non si è mai occupato come dicevo diritti lei
Morirà le lascia un'eredità e non in Scozia perché la madre era scozzese quindi
Allora il questo padre aveva comprato delle tenute delle aveva investito i suoi soldi né Scozia e lascia una piccola libreria
Lei Valli perché
Per lei ma è naturale prendere partire lasciare quello che hanno cioè non è niente praticamente
E e lì a contatto con gli altri perché in una libreria ci sono le persone che entrano che
Poi sono anche persone abbastanza particolari no io cercato di immaginare questo mondo dove le persone entrano cercano storie per conoscere per capire per incontrarsi insomma si creano questi rapporti
In un luogo così pieno di storie di cultura no di vita di vita di tante vite e lei per la prima volta sta vede le persone e delle persone che
Che la contattano che parlano con lei e queste persone scambiano questa donna che è una giovane donna circa trent'trent'anni quando va in Scozia per una donna saggia perché lei
Sa ascoltare pensano perché invece lei è solo distante da tutto e niente la la la penetra e quindi ha cominciato a raccontarle tutte queste storie perché quando qualcuno incontra crede di trovare qualcuno che sa ascoltare
Non è facile sapere ascoltare veramente
Ed è bello quando qualcuno ti sa ascoltare Titti aprì
Ti senti
Capitano e quindi queste persone cominciano raccontare allele i loro problemi la loro vita i loro dubbi e le loro cose
E lei piano piano piano piano per la prima volta se ascolta assente le persone che parlano con lei
E questa cosa comincia un po'a a
A fronte di questa Stato di marmo perché il padre le aveva dato questo diceva leoni da una stato di marmo perché appunto lei non non
Non recepiva niente e
E quindi un po'alla volta un po'alla volta questa stato comincia un po'anche i NAS si comincia
A entrare qualcosa dentro di lei finché inc fa un incontro ancora più importante di una una un uomo
Che non è una storia d'amore all'inizio ma un uomo che anche lui sta attraversando una un momento difficile della sua vita sta rimettendo in discussione tutto e quindi si incontrano queste due persone che hanno bisogno di conoscersi
Di capire la loro vita di capire perché le succede quello che le sta succedendo dove vengono le cose successe cosa hanno fatto con chi hanno vissuto sono tutti le varie cose che che mi che la vita sommati mette di fronte
E così con questo uomo lei definitivamente comincia
A sentire il desiderio di conoscere la sua vita comincia a trovare i sentimenti comincia a sentire la paura l'ansia
La felicità l'emozione e la sua tesa tutte quelle case appunto che ti fanno sentire viva che sette sei viva che esisti
Che se qualcosa per te e per gli altri
E quindi sarà un percorso lunghissimo attraversato tante storie era questo che dettano letto il libro e cioè anche cerco di non raccontare troppo ma non è troppo esserlo per dare così un un'idea di
Questa storia
E e finché questa questa Leonida appunto troverà tra troverà
La e soluzioni a ai suoi problemi troverà le ragioni il perdono Solaris lì dei diventerà tutto chiaro e avrà ha finalmente una
Una vecchiaia una bella vecchiaia carica di
Di tanto dolore
Che lei riuscirà a trasformare in qualcosa di
Di forte per lei soprattutto per chi le sta vicino e quindi sarà una donna pagata alla fine ma
Tra l'inizio e che ha detto che questa fine mezzo e c'è
Cioè la vita ce ne sono insomma c'è l'amore la la la l'all'amicizia la famiglia
La morte tutto quello che insomma una vita ti ti mette davanti e sei SI ed ed è di affrontare
Ecco è un romanzo bellissimo che al suo interno poiché
A una scritto
A
Autentica potente che odore incide
Soprattutto nell'anima del lettore fa affezionare tantissimo e leoni dalla fine di questo viaggio diventa una figura amica una figura in cui anche gli specchiarsi perché poi i tanti
Passaggi esistenziali di Leonida poi ci sono i tanti passaggi esistenziali anche delle nostre vite lei vive tutto in modo forse più accennavo a dati confortanti certo punto io mentre la mentre lo scrivevo in mentre
La la sto la stavo vedendo creando insomma costruendo proprio meritava
Mi faceva stare bene mi confortava io pensavo ma anche poi potrà che essere così come questa donna anche questa è un'aspirazione impersonalmente quando scrive anche insomma pensi anche queste insomma quindi siete ogni età hai detto bene una bella una bella anima
E soprattutto da quel conforto della ciclicità della vita perché alla fine c'è anche in epigrafe una frase di ieri otto molto bella che
In qualche modo anche quella ci consola cercare una sorta di cinesi dall'esistenza e ritornare come sempre al punto di partenza
Ma vederlo sempre nuovo perché poi la fisica e non è grande perché so perché lei vede delle ore ed è così appunto da da bambina inizia questa storia parte poi la sua vita la porta altrove del punto in Scozia attraversa miles
Mille storie incontra mille persone così e poi alla alla fine la vita ma anche lei forse il suo desiderio
è ritornare è ritornata dove è partita
Ritorna da dove è partita per scoprire tutto appunto come dice ghiotte come fosse la prima volta tra infonde un desiderio del penso di
Dei noli delle persone insomma che prima o poi si ha la voglia di dire in collegarsi a quello
Che siamo stati quando siamo abbiamo scoperto la vita il mondo le cose non ritornare nei luoghi delle tue radici dove sei partito no e riscoprire lo nonostante l'esperienza e tutto quello che ti è successo però riesce a rivedere appunto la meraviglia la bellezza delle cose che hai lasciato
E che ritrovi dopo una vita e e capisci il la il valore no ne capisce il il valore questo in questo senso la storia il romanzo è così è un
è un cerchio
Una cosa che si nota trascrizione faccio un'ultima battuta e poi diamo insomma via questa questa consegna di questa DTT di questo premio è vero è che
Almeno da lettore ho notato
Grande gusto nella lettura
Che a mio avviso sempre
Immagine di un grande gusto nella scrittura come Stato scriverla Leonida
è stato Un viaggio bellissimo durato prima per un
Un paio d'anni hanno mamme quello mi succede sempre l'ho scritta tutta nella mia testa ogni giorno c'era scommesse ampia Leonida
Che faceva ogni giorno andava avanti in questa
Questo sane che non sapevo dove mi portava
E poi ho cominciato a scrivere con la penna le cose venivano venivano era
Per me non so è una cosa misteriosa difficile anche da spiegare era la casa che farmene ammessa bene io per esempio scrivendo
Abbia fatto così bene che vi sono mi conoscono somma ho scoperta tante cose in chi ha di McCain Ponzo al vero ha poi
Diciamo che questo patto tra lettore autore si può compiere solamente leggendo le pagine di Leonida perché poi la fine ognuno si trova le proprie
Vicissitudini anche all'interno per me non essendo
Diciamo
Nuovo un po'anche al alla tua scrittura il il punto che ho notato che
La potenza espressiva di questo personaggio crea anche
Una grande compartecipazione nel senso opposto del sesso maschile spesso ai libri che che diciamo che si appellano con un femminile diciamo il lettore uomo ha sempre un po'diffidenza invece questo e un libro che ci consegna
Diciamo un ritratto a tutto tondo un ritratto di umanità più che un ritratto solo al femminile sì perché qui ci sono tanti uomini e tanti uomini anche importanti proprio nella vita di questa di Leonida ce lo zio c'è
Il del padre non è c'ha questa ci sono tanti personaggio ecco non voglio dire tutto se non se la scuola io vorrei visto che ora un pochino raccontato c'è una piccola pagine iniziale che mi piacerebbe leggere così per dare che anche il senso di questo
Di questo cerchio che abbiamo detto posso leggerlo Verona piccola paginetta
Aspetta che devo prendere anche gli occhiali perché c'è Veronica bene appena
Mi ero preparato
Il bello della diretta come diceva qualcuno
Allora
Questa
La una paginetta che però insomma tutto quello che tre penso che
Quello quello non quello che ho detto fino adesso un po'chiarisce un po'ecco sia
La visione di questa storia un po'anche si è detto ci sono tante altre cose e i luoghi un po'l'autista che mi accompagnava Monte botti sopra il santo Brusco sulla strada colosso grossa macchina scava lava le colline di ulivi e cipressi
Da dietro ogni curva si presentava ai miei occhi meravigliati una natura potente che continuava a resistere a tutte le avversità spettatrice impassibile delle tragedie umane
Visioni medievale di torri case sparse tre campi vigneti pecore vuoi cavalli ignari dell'inevitabile destino
Erano passati più di trent'anni dall'ultima volta ma non avevo nessuna paura di rivedere quei luoghi da allora nella mia vita erano successe così tante cose che mi sentivo pronta ad affrontare ogni emozione
Imboccato il lungo viale alberato che portava dritto davanti a casa feci fermare la macchina e continuai a piedi
Fu in quella praticamente eliminabile camminate che vitigni di otto lo per il vecchio cimitero di famiglie e come se avessi avuto un appuntamento mi avviai decisa dimenticando mi di chi mi stava aspettando
In un piccolo quadrato di terra circondato da rose caparbia che ramificate intrecciate aggrappate tra loro cercavano di impossessarsi contendendosi aggrovigliate lo spazio vitale di un muro di pietra ormai cadente
C'erano tutti
Mio padre mia madre logico al freddo i miei fratelli i miei nonni Renato il fattore perfino Gigli è Giannina insieme in una stessa tomba e Mariolina e Miriam
Di Miriam non l'avevo mai saputo nessuno mai mi aveva detto che si trovava lì
Giravo avanti e indietro in mezzo all'erba a quei piccoli Monti di terra tutti uguali che solo immagini sbiadite il nome scolpito sulla pietra distinguevano
Mentre negli occhi saltavano su quelle facce sorridenti impressionati in un momento felice su una vecchia foto la morte mi raccontava la vita
Bene io direi che che non c'è introduzione migliore chiamo qui sul palco il senatore Claudio Moscardelli per
Il conferimento del premio ENEA buone pratiche per l'Italia
Fatto a misura di conduttore quindi ovviamente non è molto alte
Andava il premio ENEA buone pratiche per l'Italia grazie grazie ancora