Centro-sinistra. Intervista ad Alfredo D'Attorre sul progetto politico di Giuliano Pisapia in vista delle prossime elezioni politiche

Radio radicale siamo con Alfredo D'Attorre che articolo uno MT Pirrera a parlare della diciamo discesa di Pisapia a Romano e abbiamo visto che c'è oggi c'è stato un certo movimento ce lo state anche delle smentite
Dalle interpretazioni degli incontri di Pisapia volevo del sapere che cos'è successo e se l'obiettivo di Pisapia quello diciamo di di fare un incontro in cui
Chiariva le intenzioni del suo del suo progetto per chiarire che lui non si candida da nessuna parte
Passo che ci sono stati i treni oggi vari incontri in cui è in comma se confrontato con diverse personalità politica tra cui anche Roberto speranza che il coordinatore del nostro movimento
Da quello che diciamo si è ricostruito mi pare che alcune cose emergono con chiarezza va avanti il suo impegno l'impegno è quello di costruire una lista progressista che si presenterà autonomamente rispetto alla al PD
Come ha avuto già modo di dire uno spirito di sana e leale competizione diciamo per recuperare un elettorato di centrosinistra che oggi non si riconosce più nel PD
Sul suo impegno come candidato alla Camera o al Senato ha espresso una sua opinione personale che è importante mi tener conto spero se ne possa discutere
Insieme ma in ogni caso non è in discussione il suo impegno politico
Si lavora ad allargare il Progetto anche ad altre forze della sinistra positivo in questo senso l'incontro di oggi con Civati
Ci sarà un coordinamento ma sarà un coordinamento tutto provvisorio snello perché poi lire invece di investire dal basso con la partecipazione
Dei cittadini diciamo una un luogo che possa essere il luogo democratico
Che governa poi il processo e che dà anche l'idea che non stiamo facendo semplicemente una lista elettorale in cui poi ognuno rimane per conto suo ma che tutti insieme investiamo sulla costruzione di un soggetto unico
Gli interlocutori di sono
Articolo uno Civati e poi
Gli interlocutori sono all'articolo uno sono nel campo progressista c'è una parte del PD del sinistra PD e non solo che mi pare interessata che potrebbe convergere
Ci varie di Orlando che potrebbe uscire dal
Adesso non so se Orlando direttamente ma ci sono diverse militanti dirigenti parlamentare del PD che mi pare si stanno interrogando in questi giorni sul da farsi
C'è sinistra italiana c'è con un Fratoianni Cecchi Civati con possibile ci sono personalità che hanno animato anche la campagna referendaria secondo me dobbiamo trovare un meccanismo che sulla base di alcuni punti chiari di programma poi consente a tutti di
Di misurarsi e se siete d'accordo di aderire come lui ha paura della Sinistra Arcobaleno di quella che viene definita come la Sinistra Arcobaleno
Agli quella mega paura solo lui ho paura anch'io nel senso che per la cultura la storia da cui vengono nessuna intenzione di fare un'esperienza di sinistra radicale marginali voglio costruire una forza di sinistra di governo
Quindi no alla riedizione di vecchi schemi che ormai sono superati anche alla
La scienza l'Italia è una lista del genere se un tempo prendeva il quattro cinque per cento oggi rischia di prendere molto meno
E soprattutto no all'idea di sommatoria elettorali cioè ci si mette assieme solo per superare lo sbarramento per pagare il giorno dopo ognuno va per conto suo questa cosa non avrebbe nessuna credibilità
E quindi parallelamente alla lista bisogna costruire il percorso di un soggetto unitario che vincoli tutti per l'oggi e per il domani
Ringrazio ringrazio Alfredo da Torre di articolo uno