FaiNotizia - 41bis, oltre la cronaca

Benvenuti all'appuntamento settimanale consentisse appunto il deformati inchieste tirati radicale in onda lunedì alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì male sei del mattino in quest'puntata torniamo a parlare di quarantuno bis alcuni giorni fa infatti il tribunale di sorveglianza ha confermato per il vostro Torino alla permanenza al quarantuno bis
Nel caso si era riparlato a giugno Marina è stato infatti arrestato nel novantatré dopo una lunga latitanza ed è in carcere da ventiquattro anni oggi ha ottantasei anni ed è ammalato alcuni mesi fa il suo avvocato aveva presentato un'istanza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna Pizzo che dal due mila e tredici mi Rina è detenuto a Parma in cui chiedeva la sospensione della pena o almeno gli arresti domiciliari il Tribunale di Bologna non ha accolto la richiesta ma appunto a giugno la Cassazione aveva risposto null'bando con rinvio l'ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Bologna nella sentenza la Cassazione invitava i colleghi del Tribunale a accertare se lo stato di detenzione carceraria Zilina comportasse una sofferenza di una fruizione di tale intensità da andare oltre la legittima esecuzioni di una pena
Chiamato a pronunciarsi nuovamente sul caso del tribunale di sorveglianza non ha mostrato dubbi Rina resta in stato di detenzione al quarantuno bis una conferma che arrivati a Lecce venticinquesimo anniversario della strage di via D'Amelio in cui il terzo la vita
Appunto Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta il quarantuno bis fa applicato per la prima volta proprio poche ore dopo l'attentato del diciannove luglio del novantadue
L'ordine di trasferimento immediato dei boss detenuti dall'Ucciardone sulle isole di piano sembra Asinara dove in passato erano stati rinchiusi terroristi cosiddetti irriducibili fu firmato nottetempo alla reo Porto di Punta Raisi dall'allora ministro
Della giustizia Claudio Martelli che aveva appena reso omaggio alla salma di Borsellino Lina era ancora in libertà e fare stato sei mesi più tardi e subito scattò anche per lui la segregazione speciale che ancora continuo ma che cos'è il quarantuno bis oggi vogliamo proporci un approfondimento proprio su questo tema per andare al di là del caso di cronaca e indagare le finalità dichiarate e presunte di questo speciale regime carcerario che per la sua particolare durezza
Ha destato l'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo già dal novantacinque Corte europea che però mi ha pur sempre confermato la legittimità
Ora ascolto quindi torniamo in studio con un servizio sempre sul tema delle carceri tra venti minuti
Lei facesse intuire
E chiedesse a un campione rappresentativo cosa significhi il regime di quarantuno bis
La
Stragrande maggioranza risponderebbe il carcere duro dei questa formula carcere dura penetrata divi permessino nella discussione giuridica
Ecco qui c'è l'origine
Direi di un gravissimo equivoco ideologico perché il quarantuno bis in alcun modo
è un carcere duro
Luigi Manconi il Presidente della Commissione diritti umani al Senato Commissione che l'anno scorso ha stilato un dettagliato rapporto dedicato proprio a regime detentivo speciale del quarantuno bis
Introdotto in Italia nel mille novecentottantasei dalla legge Gozzini che ha modificato la legge sull'ordinamento penitenziario del settantasei e quarantuno bis e riguardava inizialmente soltanto le situazioni di rivolta o altre gravi situazioni di emergenza interna alle carceri italiane
Poi nel novantadue all'indomani della strage di Capaci appunto del maggio novantadue dove perse la vita Giovanni Falcone fu introdotto un secondo comma all'articolo che consentiva al ministro Draghi inizia di sospendere per gravi motivi di ordine sicurezza pubblica le regole di trattamento e gli istituti dell'ordinamento penitenziario nei confronti dei detenuti facenti parte dell'organizzazione criminale mafiosa
Dal due mila e due questa norma fa parte stabilmente del nostro ordinamento
Anna Della Bella che insegna diritto penale all'Università di Milano ed è autrice del libro il carcere duro tra esigenze di prevenzione e tutela dei diritti fondamentali spiega come e perché fu introdotto
Nasce proprio al Cavaliere ordinarie
A chi
Di capace filiere aderirvi del giudice Falcone e Borsellino energie terra
Perché diciamo complementari ma come già altri diritti rimarchiamo precedenti avevano rendo manifesto che
Appartenenti ad associazioni mafiose e che Venturi per apicali continuava ad accantonare ad esercitare le loro dico le loro irrompere di comando quindi diciamo che il
Il carcere nel suo regime ordinario Berretta in grado di neutralizzare il detenuto quindi nasce proprio in considerazione di come dire evidente di prevenzione
Un'altra considerazione
Ora Maurizio Turco coordinatore della Presidenza del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito ricorda il clima in cui fa approvato il quarantuno bis
Diciamo che nasce già male
Nasce come una forma
L'impegno detta ma una vendetta al cielo nei confronti dei colpevoli ma una vendetta
Preventiva cioè un esperimento per far capire a chi aveva
Commesso nel tragico aveva intenzione di commettere
Come sarebbe che come sarebbe finita oltre questo poi penso che
Effettuato molto sottovalutato molto sottovalutato quello che dice il giudice Ayala il Sottosegretario alla giusti
La struttura ed avere una giustizia che nel momento in cui doveva stabilizzare il il quarantuno bis
Perché lui rinnovi del quarantuno bis
Li firmava occhi bendati perché certe corse meglio farli ad occhi bendati comunque
Aggrava i colleghi c'è
L'argomento quello che parlano per fare cioè stabilizzare il contenuto uno bis rivedere un po'anche le regole con le quali veniva rinnovato rinnovato la decisione da parte del Ministro della Giustizia di
Proseguire o meno con quel tipo di detenzione della qualcosa cambiava
Contro lo Stato di diritto di fatti avendo parlato lui siamo qui per approvare l'inversione dell'onere della prova
Il regime speciale del quarantuno bis prevede restrizioni specifiche il detenuto è isolato in una cella singola in una accesso agli spazi comuni del carcere
L'ora d'aria è limitata rispetto detenuti comuni avviene anch'essa in isolamento i colloqui con i familiari gli avvocati sono limitati un massimo di due al mese e a debbono attraverso un vetro divisorio
Il detenuto è costantemente sorvegliato da uno speciale Corpo di Polizia penitenziaria il quale a sua volta non intende contatto con le altre guardie carcerarie la posta in entrata in uscita e censurate sono imposte forti restrizioni
Anche rispetto agli oggetti che è possibile tenere in cella
Dei settecentoventinove detenuti attualmente al quarantuno bis centosessanta sono sottoposti a questo regime da oltre dieci anni e ventinove da oltre vent'anni
Ma qual è dunque la finalità di origine carceraria tanto è restrittivo ne abbiamo parlato con Franco Roberti Procuratore nazionale antimafia poi il quarantuno bis
Regime differenziato per la
Per i capi delle organizzazioni mafiose
A un unico scopo dichiarato dal legislatore che è quello di impedire
Che i capi delle organizzazioni mafiose possano dal carcere continuare a diritti e delle loro organizzazioni
Questo lo si fa nel rispetto ugualmente dei diritti dei detenuti
E quindi che il diritto parlamentare anzitutto della dignità del detenuto lo si fa con una serie di misure che in qualche modo rendono impossibile comunicare ordini alle organizzazioni mafiose dal carcere
Dunque come spiega Roberti la natura del quarantuno bis non è punitiva ma qual è il confine tra prevenzione e vessazione e perché e improprio definire il quarantuno bis carcere duro lo spiega il senatore Luigi Manconi
Carcere duro vuol dire un carcere particolarmente afflittivo
Cioè un carcere dove nell'appena
Da scontare abbia caratteristiche
Di particolare Paesi Rampetta cioè capace di produrre assoluti leone cioè di aggiungere pena alla pena
E mentre invece nel nostro ordinamento in tutti gli stati di diritto
L'unico alla
Di valutazione della pena è data dalla sua durata
Non dalla sua particolare pesantezza o crudeltà anche perché
Il quarantuno bis risponde ha uno scopo e a uno solo
Che non è appunto quella di rendere più pesante la pena ben miscibili impedire qualsiasi relazione tra il detenuto sottoposta quel regime e la criminalità eterna Sindaco mi si dice
Più mani stilata l'anno scorso si legge che le criticità individuate nei sopralluoghi ed emerse dalle parole delle persone detenute riguardano diverse ASP Petti della detenzione innanzitutto la rigidità di alcune prescrizioni che paiono agli occhi dei detenuti incomprensibili vessatori e fortemente punitive
L'applicazione del quarantuno bis è di volta in volta decisa per decreto dal ministro della giustizia
In base alle ultime modifiche del due mila e nove il Ministro della Giustizia sentiti gli uffici giudiziari antimafia può disporre il carcere duro per qualsiasi detenuto
Accusato di reati legati al crimine organizzato con un decreto della durata di quattro anni che poi rinnovabile potenzialmente all'infinito ogni due anni
Quali sono quindi i reati per cui può essere applicato e quali sono le condizioni della sua applicazione
Ne abbiamo parlato con Carlo Fiorio Professore straordinario di Diritto processuale penale presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Perugia preparano una norma
Non collabori non ti do le possibilità rieducative cioè non Tito le misure alternative alla detenzione
Quindi subordina alla collaborazione con lo Stato quindi all'aiuto concreto poi limitato vedremo dalla Corte costituzionale però di fatto si richiedeva in bar prima battuta una aiuto concreto agli organismi di polizia funzionale diciamo allo smantellamento di certe associazioni altrimenti mancante di questa collaborazione rimane in carcere e sconti tutta la pena senza possibilità di educative
è chiaro che il quarantuno bis acuisce questo sistema cioè lo rende di fatto esponenziale
Cioè detto collabori non solo avrà i benefici ma uscirai anche dal quarantuno bis quindi quarantuno bis lei fa anche un formidabile strumento di pressione e non dimentichiamoci non solo sul condannato
Anche come si diceva insomma il quarantuno bis non è deciso dal Tribunale ma dal ministro
La decisione e poi però ricorribile al tribunale di sorveglianza come spiega Andrea Pugiotto Professore ordinario di Diritto Costituzionale all'Università di Ferrara accadervi loro ma occorre
Tutto i tribunali di sorveglianza revochi
Il quarantuno bis anche tenuto stanno dietro a questo che non passano inosservate alla stampa amplificano sconcerto nell'opinione pubblica scandalizzata
Eppure il magistrato si trova nei Balcani mediatico prevede semplicemente applicato la legge e ciò che essa espressamente prevede
Ecco il punto
L'Iran è lo scandalo di fronte a queste decisioni significa in realtà rivelare l'autentico
Fini delle quarantuno bis
Che è di indurre la collaborazione con la giustizia ad avere un regime attualmente afflittivo mascherato uno strumento di prevenzione e di quarantuno bis e si è tornato a parlare ultimamente proprio in seguito ad un caso di cronaca
A inizio giugno infatti la Corte di Cassazione ha pubblicato una sentenza sulle condizioni di esenzione di Totò Riina
Boss mafioso che dal novantadue è stato condannato a diversi ergastoli arrestato nel novantatré dopo una lunga latitanza in carcere da ventiquattro anni
Rina oggi ha ottantasei anni ed è malato il suo avvocato ha presentato un'istanza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna dal due mila e tredici infatti Rina è detenuto a Parma in cui chiede la sospensione della pena o almeno gli arresti
Il Tribunale di Bologna non ha accolto la richiesta e la prima sezione penale della Cassazione ha risposto invece annullando con rinvio l'ordinanza del tre e di sorveglianza di Bologna questo in pratica non significa che per Riina sia stato deciso un differimento della pena ma che la decisione finale non è ancora stata appresa
La Cassazione in pratica ha scritto che le motivazioni del Tribunale di Sorveglianza di Bologna in alcuni punti sono carenti e contraddittorie
Ma questo non ha evitato il sollevarsi di un polverone mediatico
Tra gli altri il presidente del Senato Pietro Grasso intervistato da Radio ventiquattro ha affermato che la legge da la possibilità di interrompere il regime del quarantuno bis con la collaborazione con la giustizia
Se quindi Totò Riina intende alleggerire il regime che lo riguarda potrebbe collaborare facendosi sapere dice sempre Grasso chi erano le persone importanti che lo contattarono prima delle stragi
Una posizione è questa sostenuta anche dal procuratore nazionale antimafia Roberti
Quarantuno bis a quella finalità che io ho detto e non le ha altre il Presidente Grasso dice una cosa che io invece condivido naturalmente
E cioè che diciamo poiché Rina è il capo riconosciuto di Cosa nostra
Può uscire da questo suo status di capo riconosciuto di Cosa rossa soltanto dissociato che collaborando con la giustizia
Il che avrebbe automaticamente venir meno il quarantuno
Come effetto
Della
Distacco divina dall'organizzazione di cui il capo
Ma questo non significa assolutamente che il quarantuno bis ha finalità ad ottenere le collaborazioni con la
Al di là del caso Rina le perplessità sono diversi in particolare come sottolineato dalla Commissione diritti umani del Senato desta preoccupazione la prassi della proroga per un considerevole numero di detenuti l'applicazione del regime del quarantuno bis è stata di non vada in maniera pressoché automatica al punto che la Commissione ha raccomandato in via generale l'opportunità di valutare una revisione della legislazione consolidata uno d'i problemi di fondo secondo Carlo Fiorio e quello della de giurisdizionali già azione cioè il fatto che l'applicazione del quarantuno bis non sia decisa da un giudice
Tanto è comunale ma dal ministro
Di nuovo Carlo si dotino e il problema dei poveri fondamentalmente quello che dicevamo a monte e quello dei rapporti tra Amministrazione giurie il prione io trovo singolare che una parte del Governo il Ministro e sui pronunci un punto di pena trovo che questa peggiori istituzionalizzazione renda ancor più penoso un trattamento che già secondo me quelle quarantuno bis
E a livelli di guardia
Andiamo all'anno in F nettizzata dal novantacinque il quarantuno bis ha interessato la Corte europea dei diritti umani per le sue condizioni estreme in vari pronuncia ti però la Corte ha affermato in via generale che la disposizione non viola i principi della CEDU poiché si configura quale strumento necessario per interrompere definitivamente legame tra i soggetti detenuti e le organizzazioni criminali si è come in queste essa nitidamente sui limiti dell'applicazione del regime riguardo agli automatismi del rinnovo all'effettività del ricorso contro tale decisione calmante mentre delega mi affettivi e familiari la Corte ha più volte chiarito che nell'applicazione al caso concreto che possono se mai verificarsi violazioni dei diritti ti
Più nello specifico però la Commissione diritti umani del Senato ha segnalato diverse prassi che sembrano avere una matura
Più vessatoria che preventiva dalle modalità con cui avvengono in colloqui con i familiari alle modalità delle perquisizioni ed i criteri con cui viene permesso o meno
Al detenuto di tenere in cella determinati oggetti personali a destare preoccupazione anche l'esistenza di alcuni istituti carcerari esclusivamente dedicati
A regime detentivo speciale
E questo sempre secondo la Commissione sembra comportare un aggravamento delle condizioni di detenzione determinato proprio dalla speciale trazione e dunque dall'assenza di ordinarie condizioni di tensione che con un ottimo l'esperienza professionale del personale penitenziario
In alcune carceri e poi detenuti al quarantuno bis sono sorvegliati ventiquattro ore su ventiquattro una prassi che sempre nella stessa relazione definita un condizionamento ingiustificato della vita quotidiana del detenuto
C'è poi il fatto che dei circa settecento detenuti al quarantuno bis o un quarto sono in attesa di giudizio
Di nuovo Carlo si ordina il quarantuno bis nell'immaginario collettivo si riferisce no questi boss ergastolani in realtà e poi che dicevamo il richiamo normativo del quattro bis
Nulla vieta che qualunque reato di quattro bis anche a pene temporanee sette sei dieci quattro anni possessore scontato in tutto o in parte in quarantuno bis
Io conobbi un signore tra l'altro al piano che con grande felicità in quarantuno bis mi disse io dopodomani esco
Ma le dico di più
C'è un quarantuno bis e lo dice la legge penitenziaria e secondo me questo è un profilo di assoluta incostituzionalità
Applicabili a persone in custodia cautelare
Cioè a persone che per la Costituzione sono da presumere non colpevoli e che probabilmente potrebbero essere anche assolte alla fine bene
Quel periodo di carcerazione preventiva che già è anomalo però il nostro sistema lo consente in mai lo chiamavano il male necessario viene scontato in un con delle modalità assolutamente
Folli a questo proposito sentiamo cosa risponde anche il procuratore Roberti io sono tra quelli
Che ritengo
Che il quarantuno bis vada applicato con estrema cura
Che vada applicato veramente soltanto ai capi delle organizzazioni mafiose non sono stato audito dalla Commissione presieduta dal senatore Manconi
E ho Espresso ha avuto modo di esprimere in modo compiuto la posizione e i magistrati della Procura nazionale di tutti i magistrati che si occupa di questi
E di questo problemi questo sistema diciamo della detenzione differenziali
Io credo che diciamo la legge sia una buona legge le norme richiedono a un principio che è quello che vi ho detto
Nella acché direi che fuzione dei della
Regime differenziato ci possono essere spaccature
Quali quelle rilevate dalla Commissione io non è che adesso non so non sono in grado di confermarglielo però rinnovarsi di quello che ha rilevato la Commissione se ci sono spaccature anomalie che ci sono restrizioni chiamò eccessive capace di esecuzione
La il provvedimento applicativo di quarantuno virgola bisogna rimuovere certamente presenta per concludere questa parte è possibile dal suo punto di vista immaginarie un superamento del quarantuno bis
Allo stato delle cose no assolutamente
Fino a quando ci saranno delle mafie
Con la loro pervasività con la loro pericolosità con l'aggressione all'epatite la nostra democrazia oltre che all'economia
E allora impossibile non impedire con ogni mezzo che i capi detenuti possa volto a raccomandare sui gruppi criminali
Si fanno diciamo dei definito dal piano di rete
Non ci sono alternative l'alternativa è la sconfitta delle materie o l'obiettivo di tutti
Va beh credo per arrivarci bisogna ancora diciamo lavorare
Di nuovo Maurizio Turco quel quarantuno bis
Tutto quello che dirò Torre intorno e molto
Picco come la lotta alla mafia
è chiaro potete era ottima anche nel
Nel modo di indagare e nel modo di considerare la mafia per cui poi si arriva a delle degenerazioni
Per cui quello che è successo a Roma richiama mafia mafia capitale questo non non aiuta me
A chiarire quello che è successo a Roma me a individuare meglio
I centri
I centri in cui
Grazie ai quali la guerra ma che continua
Prosperare e non parlo di impeachment di condizioni sociali parlo proprio di centri decisionali in cui
Grazie quali prospera la corruzione tutto quello che
Sappiamo tentativi in questo senso ne vengono
Fatti tanti ma restano appunto dei
Dei tentativi io non vedo una grosso la politica di governo di prevenzione dei fenomeni naturali ecco mettiamola così
Manca proprio il momento della
Prevenzione è quello della repressione di
La conclusioni di Pugiotto e Fiorio un delitto penale liberale
Persegue reati non fenomeni criminali
Accanto a responsabilità individuali nomina collettive punisce persone non gruppi
Se non ci sia una ricondotto porzioni non in modo crudelmente esemplare
E noi abbandonarci in questi connotati non avremmo più un diritto penale liberale non delitto penale nel nemico che è finalizzato il suo annientamento ma questo non lo dica lei dica che non appartiene alla nostra Costituzione
Dopo il delitto osservando ma è la violenta hanno scatenato
Se noi se noi il Paese ammettiamo e vogliamo una carcerazione differenziata più dura per gli autori di determinati delitti marchia quello che vi pare
è necessario che il Parlamento si pronunci con legge
Che stabilisca quali diano le caratteristiche di questa carcerazione e che dei roghi di fatto al principio di il cattivo della pena ma questo sarebbe incostituzionale per quello si continua a dedicare all'Esecutivo una cosa di cui forse chi ha paura anche di di
Prendere qualche responsabilità in più ma lo stato di diritto deve ceffi ritiene migliore delle persone che in carcere
Rieccoci in studio questa il nostro servizio di approfondimento dedicato al quarantuno bis e restiamo in tema con un servizio dedicato la situazione nelle carceri i all'amnistia il sovraffollamento delle carceri italiane è tornato ad essere un problema
Dopo anni di numero in calo è facile pensare che l'impopolarità delle misure di grazia in un momento di profondo scollamento tra elettori e politica sia il principale motivo per cui dal novantadue in Italia abbiamo assistito a un solo provvedimento di indulto un cambio di passo piuttosto netto considerando che fino a quell'anno i governi repubblicani hanno costantemente fatto ricorso d'amnistia e indulto per risolvere alcuni problemi cronici del sistema giudiziario italiano tra cui la lentezza dei processi sovraffollamento e le condizioni precarie degli istituti penitenziari
E secondo Rita Bernardini del Partito Radicale si tratta di un'ipocrisia perché l'amnistia in Italia già si fa in un altro mondo che è quello delle prescrizioni
Filippo poltrone era ricostruito con diverse interviste il quadro e le contraddizioni attuali non servizio intitolato appunto la lunga via per l'amnistia che ora vi proponiamo un buon ascolto e ne torniamo in studio solo per i saluti tra sei minuti
Desidero ribadire l'importanza di riflettere
Sulla necessità
Di una giustizia penale che non ci sia esclusivamente punitiva con queste parole pochi mesi fa Papa Francesco ha chiesto alle istituzioni italiane di valutare la possibilità di amnistia e indulto
Dopo anni di numero in calo i carcerati in Italia schierato infatti le cinquantasei mila unità
Nei primi mesi del due mila diciassette con un tasso di affollamento ufficiale
Del centoquindici per cento nel momento in cui
L'Unione europea in qualche modo chiuso particolarità
Chiuso l'emergenza Italia creativamente al problema sovraffollamento ecco che immediatamente il numero intenzione condonate novanta
Gli importi
Elementi di riforma strutturale
Non sono stato abbastanza profondi secondo i dati diffusi dal centro studi della lega per i diritti dell'uomo
Vita sociale un sovraffollamento sarebbe del centoventitré per cento ci sarebbero infatti quasi cinque mila posti in meno
Da sottrarre ed altri del ministero i dati regionali raccontano situazioni al limite dell'invivibilità
La Puglia ha un tasso del centocinquantuno per cento solo Sardegna Trentino Alto Adige sarebbero sotto il centotredici a
Non lui e abbiamo almeno ottanta istituti in Italia che hanno sovraffollamento superiore al centoventi per cento nei primi due mesi del due mila diciassette
I suicidi sono stati dodici alla fine dell'anno avremo una frequenza come mai
Della storia del sistema penitenziario l'amnistia lo Stato rinuncia a perseguire alcuni reati risulta estingue la femmina
La prima misura ha un forte impatto sui procedimenti penali in corso
L'indulto incide massicciamente sulla popolazione carceraria
Frammisti sia in realtà già si fa
Solo
Che è un'amnistia lenta
Sono stati scoperti
Universi gli uffici
Degli faldoni
E che sono destinati all'estinzione quindicennali stia
Prescrizioni
Nella storia repubblicana si è fatto spesso ricorso ad amnistia e indulto per rispondere ad alcune malattie croniche del sistema giudiziario italiano una riforma costituzionale del mille ottocentonovantadue all'alba di Tangentopoli presiedendo la maggioranza dei due terzi del Parlamento spese molto più difficile la concessione di due provvedimenti di grazia
Da quel momento in poi solo un indulto nel due mila sei
La maggior parte di coloro che avevano proprio approvato quella misura davvero vorrei dire addirittura in poche ore ne presero la distanza tutti gli anni ottanta
Quando venivano approvati questi provvedimenti di clemenza
Non ricevevano una particolare mediatica la correlazione tra provvedimenti di grazia e aumento del tasso di criminalità
Viene spesso data per scontata
Uno studio a cura del professor Giovanni presente successivo all'emanazione dell'indulto del due mila sei dimostra invece come il tasso di recidiva schiaffi costruito a misura sia nettamente inferiore a quello di chi abbia ascoltato l'imperativo il dato più rilevante
A mio parere di quelle
Il fatto e
Sono
Interrati ca
Prevalentemente personale che
Avevano ad espandere
Terre o più precedente esperienza del tempo
Sono rientrati pochissimo persone che erano le prime sentenze detenuti in
Delle proprie scuole di crimine iter affollate del tema trasversale
Nel corso di questa legislatura nelle Commissioni giustizia di Camera e Senato sono nate molteplici proposte amnistia e indulto mai arrivate alla discussione parlamentare e fu immaginato un provvedimento di amnistia
E che è arrivato in Commissione Giustizia la senatrice G inetti non ha inteso collaborare sulla
Predisposizione di un testo unificato e da ciò si legge chiaramente la volontà del Partito Democratico di non dare ulteriore corso
A questo provvedimento ma ne siamo contrari a misti imbuto perché secondo me non risolvono le cose almeno le risolvono momentaneamente
Come abbiamo visto nel due mila sei però dopo la popolazione carceraria in pochi anni
Ultima ad aumentare c'è di nuovo sovraffollamento
Magari si fa un altro di questo tipo di provvedimenti ma le cose migliorino no perché le persone che escono Magarelli delinquono che rientrano
Gli interventi strutturali sono sbucati a gran voce dal pubblico
Dopo un lungo iter una riforma del processo penale sistema penitenziario ancora in discussione la cambia
Un accesso facilitato alle misure alternative
C'è una minore durata dei processi
Dovrebbero favorire una giustizia più giusta
Ma non ha generato l'emergenza sul territorio di un fondo
Non stiamo chiedendo altro chiedo di rispettare far ritornare
Nella legalità lo Stato italiano perché le persone legale
Parliamoci chiaro
Se verranno attuate misure d'eccezione come amnistia e indulto anche le misure strutturali avranno uno
Perfetto rapido e soprattutto profondo rieccoci sodio queste nel servizio di Filippo potrà Nieri in allunga via per l'amnistia
Per oggi è tutto vi invitiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it per notizia si conclude quindi ricordiamo come sempre che potete seguirci anch'e su Facebook e Twitter basta cercare fai notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi replica lunedì successivo alle sei del mattino un saluto e una buona settimana
Daniela sala