La disponibilità dei Popolari per la Riforma ad esaminare le proposte dei partiti sulla riforma elettorale, salvo l'improrogabilità dell'appuntamento referendario

E allora
Le quindi proposta di considerazione che vi che vi facciamo partono da una premessa politica formula una vera e propria proposta giungono delle considerazioni
La premessa politica è questa il dibattito oggi sembra chiudersi e concentrarsi in un certo senso anche sì svilirsi sotto certi aspetti o comunque su un punto
Indusse io referendum si farà il referendum o non si fa si fa la legge prima dopo eccetera
Questo punto
Olive in parte la distoglie in parte l'attenzione dai reali e più fondati problemi svilisce il problema è falsa
In realtà
La nostra posizione alla quale siamo congiunti è invece un'altra che non è questo il problema problema non è l'alternativa tra la soluzione parlamentare preferendo
Perché per noi è esattamente il contrario ci vuole il referendum e ci vuole la soluzione parlamentare
E diciamo perché
Il referente la svolta istituzionale che di cui si sta discutendo assume ormai una importanza tale un'importanza di svolta di sistema tale
La sanzione popolare a questa svolta appare ormai necessaria proprio per dare forza
Per dare credibilità proprio perché è giusto a questo punto da dalla strenna importanza della posta in gioco sottoporre il cambiamento tra questo sistema su cui l'Italia si è retta per oltre quarantacinque anni e quello proposto dai movimenti referendari ma ormai proposto da un una
GAM ma di soggetti molto più ampia
E giusto che su questo si esprima
I cittadini
è giusto che su questo esprima il popolo proprio per questo assume ormai la forza di un cambiamento storico da un sistema ad una
Contemporaneamente
E opportuno e necessario che il Parlamento lavori ed entri in questi problemi vada avanti
Che è chiaro che
Il la scelta che farà il il popolo col referendum non deve riferirsi solo al Senato ma deve riferirsi a tutto il set al tutto il Parlamento e quindi alla Camera
Perché bisogna mettere le premesse perché poi successivamente il Parlamento approvi rapidamente completi tutto l'iter parlamentare
Perché è bene che i cittadini abbiano la percezione esatta della del lavoro ed di che cosa evidentemente si fa rotta
Terza considerazione la gravità della crisi si che ormai attraversiamo da molto tempo richiede che la il passaggio istituzionale si chiuda in tempi più stretti possibili e quindi noi sollecitiamo una discussione
Veloce errati da del questione istituzionale in Parlamento tra parentesi sollecitiamo il Senato ad affrontare in tempi strettissimi speriamo più stretti possibili la questione della legge comunale appena approvata dalla Camera
Nello stesso tempo però chiediamo che anche il passaggio referendario venga fatto al più presto
Proprio perché
Non lascia lasciare il mento meno tempo possibile l'Italia in questa situazione difficilissima di transito
Se i protagonisti del dibattito parlamentare e politico cioè i gruppi parlamentari partiti tutti quelli che sono protagonisti accettano questa impostazione e noi siamo pronti come movimento referendario a dare tutto il nostro contributo riproposte
Divide i suggerimenti
A confrontarci su questo
Proprio su un dibattito che ormai dia per come passaggio necessario il referendum e quindi sia tolto da questa specie di di problema che è poi un finto problema
E tra parentesi credo che uno dei modi proprio perché questo sarebbe quello di concentrarsi soprattutto sulla legge sulla Camera perché è evidente che il problema
Sempre stando evidente io ogni decisione definitiva patto più subordinata la scelta evidentemente che farà parlamento ma siamo pronti a cantare tutto il nostro contributo di idee di proposte di confronto
Questo il punto
Essenziale
Il fatto politico che noi vogliamo Annunziata non so non diamo per ora un giudizio definitivo né compiuto sulle proposte che non sono ancora state elabora
Ne parleremo ne tollerano anche altri certo nove un giudizio lo possiamo dare e certamente che le riteniamo per quel che ci sembra che sappiamo ovviamente perché dalla stampa dall'indiscrezione perché poi le vedremo pare oggi pomeriggio a quanto sembra le riteniamo certamente insufficienti non adeguate alla situazione
Riteniamo per esempio che esista un grave problema di di governo di scelta di governo e esca fuori da queste proposte
Francamente non è non è risolta non è affrontato nel risolto mentre questo è uno dei punti centrali di tutta la linea referendaria ma direi che tutti diciamo che sembra proprio si dovesse andare a questo doppio voto non entriamo per il momento in particolari su questo ma se proprio si dovesse andare casomai sarebbe lo strumento per far scegliere
Per fare la scelta di governo eventualmente non per utilizzarlo come altre formule strane di recupero e questo però questa semmai l'indicazione quello che certamente noi diciamo è però salvo riservarci rivederle ovviamente dei che ancora non ci sembra berberi che sappiamo di una
Nostra
In considerazione di inadeguatezza di queste proposte
Soprattutto per questo problema oltre che da tanti altri veramente si potrebbero da proposte però che al con le quali noi ci confronteremo con controproposte aprendo un dibattito evidentemente su questo
Nella speranza che questa premessa politica che ne denuncia Mocci che ci sembra ragione vuole veramente fatta oggettivamente nell'interesse dell'Italia di un dibattito che si svolge in tempo speriamo in modo più rapidi in tempi più efficaci tutti nella speranza che
Su questa premessa ci fosse ci si possa trovare
Io mi fermo qui penso che dovranno da raggiungere certamente le altre se vogliamo intanto sentire qualche domanda oppure volete parlare solo
Raggiungerà Barrera Galderisi aggiungono
Abbiamo
Allora mi mi presenta sembra ovviamente assai meno noto pannellone ore segno sono Pietro Barrera del PDS
Membro del delibera il comitato promotore dei referendum vorrei dire questo come dire condivido gran parte del dell'analisi delle valutazioni politiche che ha espresso l'onorevole Segni presidente del Comitato per i referendum debbo dire interpretando l'opinione credo di dover grande maggioranza se non tutti dei parlamentari del PDS che hanno sottoscritto referendum che come ricorderete hanno sottoscritto il famoso patto referendario
Che noi nonostante le difficoltà non abbiamo perso la speranza che si possa raggiungere in Parlamento una buona soluzione
Il che non vuol dire accettare qualunque soluzione per scongiurare il referendum quasi che referendum fosse una calamità naturale sarebbe contraddittorio da parte di chi la fa firmato e sostenuto con tanto impegno
Ma non abbiamo perso questa speranza e crediamo di essere legati ad un impegno che pubblicamente abbiamo stipulato un anno fa
Quando firmando quel patto referendario
Mi perdonerete la brevissima citazione ci siamo impegnati a sostenere in Parlamento
Soluzioni che superando l'attuale sistema proporzionale prevedano l'elezione della parte maggiore dei parlamentari con il sistema maggioritario uninominale e di una parte minore con il sistema proporzionale
Queste sono le parole del patto del Comitato nove giugno
A queste parole ci riteniamo vincolati su questa base siamo impegnati nella ricerca di una buona legge naturalmente laddove difficoltà che poi si chiariranno nelle prossime ore voi sapete quali sono i tempi della commissione bicamerale e rendesse ero impraticabile l'obiettivo di tener fede al patto referendario
E non resta
Che impegnarsi per dare alla consultazione referendaria il carattere di una di un grande dibattito di di massa e di una scelta direi Serena
Tra due sistemi elettorali il sistema elettorale prevalentemente proporzionale o un sistema elettorale prevalentemente maggioritario a questi io auspico e credo che che i il PDS auspici che il referendum assuma questo tono sereno di grande scelta tra due sistemi elettorali
Ma prima che a questa scelta si arrivi ci sembra doveroso proprio per il senso di preoccupazione che ci guida per la situazione di degrado del quadro politico istituzionale del nostro Paese fare
Tutto il possibile perché quello che abbiamo promesso agli elettori venga fatto in Parlamento questo vale per la legge elettorale
Dei comuni vale per la legge elettorale del Parlamento
Mi chiarisco con un'ultima precisazione è evidente che nel Nord giudicheremo soddisfacente una riforma elettorale del Senato
Che lasci mutata la Camera ma scongiuri il referendum quello sì lo troveremo un inganno nei confronti degli elettori
Ma riteniamo che per quanto riguarda la riforma elettorale deve ambedue le Camere per quanto riguarda la riforma elettorale dei Comuni delle Province sia nostro dovere fare il possibile dire aggiunge una buona soluzione
Tra l'altro le carte
Ma io credo che sia utile sottolineare che nel dare questa disponibilità positiva costruttiva per una soluzione in particolare perché sia affrontata e risolta
La questione della riforme tale ma anche della scelta
Del governo e quindi anche direttamente indirettamente del Presidente del Consiglio evidentemente
Nel dare questa disponibilità credo sia utile e necessario sottolineare e mettere in
In risalto quella che era una caratteristica del tipo di sistema quindi dell'obiettivo del comitato promotore tipo sistema che scaturisce dal referendum cioè un sistema che tende a superare l'attuale sistema partitico e mette in discussione tutti
I partiti piccoli e grandi questa deve essere una caratteristica evidentemente che non può essere elusa non può cioè con i meccanismi che qui non sto a dire che possono essere tanti su farsi un sistema che mette in discussione soli piccoli penalizza i piccoli e quindi favorisce il più grande deve essere un sistema unirmi al maggioritario ce ne possono essere vi ripeto molte articolazioni
Tecniche Kemp mette parimenti in discussione tutti e porta ad un superamento complessivo
Di questo assetto ecco questa è la caratteristica credo che è una caratteristica anche fondamentale per la tenuta della campagna elettorale perché voi comprendete benissimo che una campagna che si svolge con questa esigenza che viene sottolineata del superamento di tutti i i il sistema politico della messa in discussione di tutti è una campagna evidentemente forte che ha possibilità di grandissimo consenso
Nel paese e quindi che consentirebbe anche successivamente al voto di a vere una possibilità di far passare una legge coerente con il quesito referendario anche per quanto riguarda la Camera dei deputati
Oggetto ciascuno io vorrei sottolineare che le la speranza
Che Pietro beh ha espresso di una soluzioni una buona soluzione in Parlamento non è incompatibile con quanto l'onorevole segno ha detto momento fa
La novità che il comitato vuole oggi proporre prospettare proprio questa di non considerare la soluzione parlamentare alternativa al referendum ma di considerare ormai la necessità politica
Di una soluzione che sia parlamentare nei contenuti ma che sia referendaria come momento di avallo popolare la la importanza della svolta alla quale il nostro Paese si prepara di sistema politico è di tale rilievo
Da evocare a mio giudizio sul piano storico io ricordo del referendum del due giugno del quarantasei passaggio dalla monarchia alla Repubblica
Necessitiamo a Passariano monarchia fonda da una Repubblica fondata su un sistema consociativo
Partitico a una pubblica nuova una fase nuova della vita repubblicana in cui le istituzioni avranno nuovo peso nuovo prestigio e i cittadini avranno nuovo rilievo nella vita pubblica
Se è questo il senso della svolta mi pare estremamente opportuno che la soluzione parlamentare che noi auspichiamo e alla quale con questo atto il comitato si dichiara in qualche modo e più disponibile più pronto a collaborare
Sia accompagnata da una pronuncia popolare rimane il fatto che se il Parlamento non arriva all'accordo la pronuncia popolare e la garanzia della svolta
Poiché questa è una sede del Colella non del patto nove giugno ma poi che la Nicobare a richiamato sia pure per inciso il patto referendario col del quale come sapete io sono uno dei garanti consentitemi di sottolineare che nel patto nove giugno
E esplicitamente indicata l'esigenza alla quale i firmatari si sono vincolati che con il loro voto i cittadini gli elettori possono esprime il condizionale in qualche modo incidere sulla formazione di governo quindi io raccolgo quel cenno finale che ha fatto segni nella sua esposizione che Calderisi ha ripreso più ampiamente se doppio voto ci deve essere che questo doppio voto sia piuttosto che per i due bacini uninominale proporzionale che possono determinare conseguenze equivoche nel interna formazione rappresentanze che questo doppio voto sia da un lato del meccanismo uninominale comprensivo della correzione per la proporzionale come referendum prevede e dall'altro per il Governo per una maggioranza di governo e quindi doppio voto concepito così sarebbe un passo avanti non la la demolizione la distruzione di quello che già in sede di commissione bicamerale emerso ma un passo avanti
Io vorrei dirlo io gli credo credo di grande importanza il fatto che la democrazia cristiana partita da posizioni di difesa della proporzionale sia oggi ha ceduta al sistema uninominale maggioritario si tratta di offrire qui un con questa nostra iniziativa l'occasione lo spunto di un ulteriore passo avanti di una soluzione più coerente con quanto il Paese ormai l'opinione pubblica tende
Bene siamo e dunque motivo se ben capisco Corelli intende proporre la Bicamerale o comunque nel dibattito politico una diversa soluzione del doppio voto di oggi Mattarella andrà invece a proporre in Commissione bicamerale come relatore morale sembravano in grandissima importanza volevo però capii la meglio perché se un doppio voto
Si prende un voto per nominale per diciamo col comprensivo la correzione un voto invece per il governo mi sembra di capire questo vorrebbe in qualche modo riesumare la vecchia idea di Salvi dualista di governo però in questo caso non essendo sulla ripartizione delle quote serviva avrebbe mi sembra interpretare direttamente all'elezione diretta del leader perché il capolista di questa lista perché si va a votare per stabilire il governo del Paese
Sarebbe automaticamente investito dai cittadini vivo l'autorità governare allora volevo chiedere se si tratta effettivamente di questo in che forma con quale forma mentale accorrere intende avanzare questa proposta che scompagina un po'antipatico no
Da quel momento in cui intanto c'è una premessa politica che la la la sottolineatura l'importanza del referendum come rotto sanzione popolare del cambiamento del sistema che sta la prima cosa che vi diciamo dopodiché alle formule in cui proposte si espliciterà hanno diverse sono tutte da vedere bisogna vedere quale sarà la proposta Mattarella ancora incerta cioè Obama sappiamo ufficialmente ciò che verrà fatta oggi pomeriggio alle discutere
Questa è una linea che indichiamo abbiamo sempre sprea sempre spesso questa non è una novità rotore ricordare nove modalità possono essere varie stiamo non mi stiamo esplicitando quello stile
Prego
Beh c'era
Sei domande cioè voi in pratica di tempo riescono a mettere in un papà trovano va fatto comunque
E il fatto di dire questo no no no
Non non significa che noi siamo contro una soluzione parlamentare al contrario il referendum diventa in questo modo una spinta a un modo di sancire questo questo passaggio come diceva
Il professor ora questo e diciamo voi proponete modifica di fatto la la natura del referendum istituendo di fatto un tipo di referendum Indirizzo diciamo diventerebbe un altro pretendente non diverso da da quello che che tutti quanti conosciamo ma la domanda è questa
La domanda è questa se che per questa ragione non non implica un certo senso escludere escludere anche una signora che è una soluzione parlamentare si possa rifare e spiego perché questo dubbio più potenti chiariste immaginiamo che la soluzione parlamentare cui venga trovata ed è difficile non sappiamo però ammettiamo che che questo accada perché se si cerca funzione parlamentare si ammette che questo possa accadere si chi si trova in questa situazione con una soluzione parlamentare a portata di mano diciamo e con la decisione del Parlamento che dice no io che posso arrivare a una soluzione ci rinuncio per affidare la decisione la la un pronunciamento popolare cioè si arriva a una forma chiamiamola plebiscitaria di fare le riforme istituzionali ecco questa preoccupazione
Via tenute come l'avete risolto
Ma uguali diritti
Due punti lei ha toccato primo noi trasformeremo il referendum non è non mi pare esatto che fra in tutti i referendum perfino quello monarchia repubblica hanno avuto un contenuto tecnico specifico hanno avuto un significato politico
Che non ha sempre coinciso e non si è esaurito nel contenuto tecnico polista la Norvegia
Come restituzione al nove giugno
E pensa Lello ferendo il nove giugno l'ultimo è da questo punto di vista il più emblematico per una piccola questione tecnica la riduzione all'uno delle preferenze è un grandissimo significato politico
E non dimenticate che con nove giugno è cominciata una fase politica nuova radicalmente nel nell'ambito del nostro Paese io credo che quando si farà la storia di questo decreto il nove giugno sarà una data di quelle che fanno epoca capo in un capitolo diverso
Quindi tutti i referendum hanno un significato tecnico è un significato politico noi proponiamo di dare a questo referendum in aggiunta al suo contenuto tecnico che rimaneva rimane risolutivo per la questione del Senato un significato politico
Pieno comprensivo di riforma del sistema in senso uninominale maggioritario
Lei dice e ci siamo posti il problema
Che di questa proposta potrebbe bloccare siamo onestamente schietti e realistica noi facciamo la proposta oggi diciamo la posta oggi perché ci rendiamo conto che siamo ormai
Ai miei limiti ai margini
Di questa ipotesi
E vogliamo che questi Maldini non siano superati in un clima distruttivo in un clima contesto attivo in cui il così che si rischi poi di arrivare al referendum con una contrapposizione inserendo un conto Parlamento conto istituzioni rappresentative contro partiti la proposta vuole dare un senso alto positivo costruttivo a anche all'ipotesi ormai più probabile che il Parlamento non riesca a concludere positivamente tuttavia vogliamo con questa nostra proposta
Dare al lavoro del Parlamento il massimo di rilievo congiungendo le nono ponendolo alla pronuncia popolare questo è il senso della nostra iniziativa
Ah scusi dottor
Quest'anno la disponibilità pensa di andarla ad esporre venerdì al plenum dalla Bicamerale dalla quale non partecipa da un po'di tempo oppure o particolare francamente non grande importanza è importante discutere deve confrontarsi
C'era avvocato somma riconoscere
Brioni Signal Nietzsche detto correttamente che l'incontro di ieri è stato quello del consiglio di presidenza del colore del c'è però un organo costituzionalmente legittimato che l'Assemblea dei promotori che avverrà giovedì prossimo
Ed è già stata convocata per giovedì undici matti
Sul piano politico mi sembra opportuno aggiungere
C'è un punto sul quale ieri abbiamo convenuto nel modo più più forte e cioè che la proporzione
Tra seggi uninominali e maggioritario e seggi eventualmente attribuibili al proporzionale sancita dal referendum sul Senato non si tocca
Cioè se un punto quale non si è in nessun modo disponibili come Comitato preferendo ma tornare indietro e attribuire un solo seggio
Con un sistema diverso dal maggioritario inferiore al numero i duecentotrentotto che il numero di seggi attribuiti con il sistema maggioritario per il Senato
Ciò magari comporterebbe un eventuale differenziazione anche se parziale
Del sistema elettorale del Senato è quello con la camera ma su questo evidentemente giovedì ci si ritornerà
No
Il parco sì no va be'facciamo avvicinare a dare un contributo in Parlamento lo cercano soluzioni o il presidente della della Bicamerale è un signore che si chiama Ciriaco De Mita
Ieri non si è espresso in maniera molto lusinghiere se confrontiamo sapere se considera possibile poter dare un contributo pur essendo
E si sono fatti avanti
Non riguarda assolutamente che
Non c'entrano le produco e lo che le ha detto siamo bello siamo già occupando le cose grosse cose importanti figuriamoci ci fermiamo di fronte questo già su
Questa è la risposta migliore che le hanno Segni Bossi mentre alla
Grazie a voi buon avverte