Tra gli argomenti discussi: Carcere, Diritti Umani, Giustizia, Informazione, L'espresso, Mass Media, Partito Radicale Nonviolento, Stampa, Suicidio.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 13 minuti.
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scrittore e giornalista
giornalista de L'Espresso
Carlo Sini se ogni settimana un radicale come ha fatto Marco Cappato accompagnasse in Svizzera un malato grave che ha deciso di interrompere le proprie sofferenze il fatto scandalizzerei beh numerose persone farebbe presto notizia
Se come invece accade mediamente ogni settimana un detenuto decidi decide di suicidarsi in carcere può farlo senza destare troppo scalpore tranne appunto tra le file rade dei radicali
I quali denunciano avanzano proposte di riforma arrivano persino a digiunare per settimane come Rita Bernardini in nome di una giustizia giusta anche nei confronti dei peggiori criminali e di una carcerazione che rispetti le regole dettate dalla Costituzione
Dunque uno strano Paese il nostro dove si fa così tanta fatica a varare una legge sull'eutanasia ma non si mostra alcun interesse o sentimento nei confronti di un disgraziato che si uccide in cella
Dall'inizio di quest'anno sono stati già ventitré i reclusi suicidi un migliaio dall'inizio del nuovo millennio
Non importa quasi a nessuno e non ci si rende neanche conto di un paradosso assurdo quanto incivile i detenuti sono privati di molte libertà tranne una che non viene prevenuta né sufficientemente ostacolata quella di togliersi la vita
Ecco questa lettera che Paolo Izzo ci ha appena letto Paolo Rizzi è presente i nostri stilisti di Radio Radicale
La lettera che Paolo Izzo ha indirizzato all'Espresso a cui ha risposto nella edizione di e domenica due luglio Stefania Rossini giornalista dell'Espresso che abbiamo in collegamento con noi e che salutiamo
Buongiorno buongiorno Stefania
E allora e il tema lo avete sentito ecco tra l'altro da dire che si aggiunge purtroppo dal due luglio
A la conta delle persone si sono tolte la vita incasso deciso tra proprio non ci sono altre tre persone ecco Stefania qual è e il tuo commento ad urinare che tra l'altro hai anche
Espresse in questa risposta
Ma la cosa che mi ha colpito della lettera che favorevoli Totti Mucchetti aspetto anche su questi argomenti non seppe purtroppo fu chiesto che sponde
Che lui diceva come empirico che ci succede trent'anni sono attenzione da parte dei media
Invece proprio cinque giorni alla settimana quindi che finirà nel luglio appunto mass media che erano occupati ampiamente Cecilia in carcere
Ma per il solo motivo perché era ucciso un con detenuto diciamo eccellente anche eccellente non è una parolaccia spera in queste condizioni
Che era Marco Prato che aveva
Uccidevo e il mondo con la storia di cronaca piuttosto corposo calmissimo fa Luca Varani
Sì e
E quanto più impressionante il fatto che un fatto chiesi
Come dire quotidiana purtroppo frequente
Ho visto che sono ventisette morti in carcere fino ad oggi il proprio obietta aggiornato al
La
Contabili mondiali breath proponendo in un spazio di tempo ridottissimo in un giorno tre specifici non spetta a
Cook adesso e civile erano quarantacinque naturalmente sedici punto insomma tutta da sperimentare
Ecco che l'emendamento tanto quando
Raccolta diventa in qualche modo brillante per la stampa sembrava insorto
Come dire aggiuntivo alla alla dimenticanza della condizione psicologica del carcerato quello che avevamo tentato di rispondere glicemia insomma tutti in questi due pensieri
Ebbene poi il il tema giustizia tecnico in questi giorni anche molto
No molto importante almeno dal punto di vista proprio dei radicali che continuano a fare battaglie Rita Bernardini annunciato un nuovo Satyagraha a Ferragosto la carovana nella giustizia
Ovviamente si chiede che venga fatto al più presto quello che si può fare sull'ordinamento penitenziario perché anch'
Da quello dipende non è solo il sovraffollamento non è soltanto il fatto
Del carcere preventivo cioè ci sono tante tematiche andrebbero affrontate magari in maniera più
Importante con dei dossier
Chiaro che uno scambio epistolare non non riesce ad esaurire tutti termino
No ma vedete io non sono d'accordo molto d'accordo con questa accadere cari e la coda che su cui insistere ai rom di più ma insomma non ho le competenze io per Parma per denunciate tutti perché me ne occupo terre
L'aspetto psicologico e la persona che sta in carcere in mora
Chi va in carcere ci va per molti motivi venga qui ma e Capone terebrati repliche dato il numero di tossicodipendenti Clinton attestarci no assai soccer coppe alto ma è diventa tanto più fragile questa situazione chiusura totale monto
Ora che circa io dato che ce lo psicologo del carcere c'è addirittura
Quando
Una una società Psicologia penitenziaria
Ma non è davvero sufficiente
E anche perché conosco mi permetto in carcere o no cocci concretizzabili chimiche ci chiedeva dicano con un misto tra professione volontariato come spesso accade in queste situazioni
Ma non c'è una cultura della dell'attenzione
Alla alla a che cosa può accadere nella mente di una persona in condizione insomma quando ci dice che il carcere deve rieducare inserire nella società cosa che peraltro
IPAB parzialmente come con i radicali
Cedere tutti più volte anche a chi ci ha fatto niente
Poi l'aspetto qui è cretina dimenticati Silecchia quello che importa Sicilia certo ma è proprio le patologie psichiche sono indagate niente esecutivo non sono per niente
Affrontate e cerca di curare perché poi la rieducazione passa anche attraverso la cura di disturbi psichici beccato c'è particolare perché è come dire dopo che l'aiuta a che aiutasse ad un po'impieghi
Sì ma io merito arroccato clamoroso che ricorderete tutti che è quello di della Piovan per adolescenti americano hanno riposto
Cognome che aveva terminato la cantina no
Si intende era incartata o se è uscita è credo stia un'azione sono anche perché la cava insomma
è stata mandata in carcere ed ha avuto poco devo dire poco ma nemmeno un colloquio Finco terapeutico la settimana non lo psicologo crede
L'aiuto può contenere consiglieri del dolore pensieri ma proprio una cura su un percorso di psicoterapia almeno un tempo ecco non voglia mettere in psicoterapia qualche non sono neanche quanti sono ormai i carcerati insomma migliaia e migliaia di carcerati
Però sicuramente potere individuare
Le persone più attenti dove
Appena reclutati perché
Se ricordo bene le statistiche o no
La maggior parte dei detenuti e sono da poco in carcere si mostri magari non devono nemmeno scontare pene troppo alto c'è un momento sono in attesa di giudizio sono in attesa di giudizio ancora peggio
Però non hanno nessuno ovviamente da parte dei compagni di cella se ci sono che possa supportarli o possa impedire
Vari casi di suicidio addirittura non e non se ne rendeva nemmeno conto il compagno di cella che stava succedendo questa cosa profezie
Uno si ucciso con un sacchetto in testa un altro se parliamo proprio pallina giugulare cioè sono cose che se non fossero Rita Bernardini e lavoro a Duke arciere che racconta queste cose perché a loro volta
Radio Radicale viene investita da questi racconti viene raggiunta dei racconti di altri detenuti Rita
Riceve lettere in questo senso ma
Ecco se non fosse per queste notizie qua se non sei un detenuto un po'meno ignoto degli altri non fa notizia e questo l'abbiamo detto lo ribadiamo
Ecco ci colleghiamo adesso ci ha portato proprio Paolo Izzo al tema dell'informazione che tema con cui poi
Sul quale poi possiamo parlare
Anche approfonditamente con la collega de L'Espresso Stefania Rossini che in collegamento con noi abbiamo
Parlato ha fatto cenno Stefani anche la vicenda del delitto di Novi Ligure la vicenda della giovane Erika
Fu fatto nel due mila e uno ecco un problema della delle di come l'informazione tratta questi temi il carcere la rieducazione la diciamo la questione anche di quanto previsto dalla Costituzione su questo
Anche qui c'è molto da lavorare sebbene
Eccher lavorare se eccetera correre più giovani giornali
Sì ho finito perché un'Olivetti giornalisti e credo che abbiamo passato lezioni con
Che hanno forgiato un'astensione e molto forte sociale no ora non voglio portare la polemica ma insomma i temi sono più le attenzione
è più solo sui diritti civili che sono importanti chimiche fondamentali ma quanto perché ci incrociano con quelle speciali comincia a diventare un po'confusa più
E poi soprattutto la notizia ad emettere croccante come dicevate voi informaste non è eclatante che notizia
Pari confine con la stampa credo che quello che fate voi e molto io sono
Una attenta ascoltatrice di Radio Radicale grazie
Per che intanto comincia con i cartelli basta che il tentativo di non
Matrix tornata
C'è chi acceda critico che non contempla copre né ad Arcore con accetta che significa che parte lo si ritenga viene attribuita alla fine faccia e ancor più
Però credo che con i fatti ma
E e ancora evidenti più e noi come dire non solo io ma a monte i giornalisti che un po'di esperienza quando possono ne parlano nei fatti libidine dettati i concetti
Tra le le stesse diceva che
Ma mi sono sentito al telefono mi diceva anche che alcuni temi non trova nemmeno ascolto tra i lettori
Propone la sua rubrica delle lettere lei ha notato questa cosa può che ci sono animali su cui partono dibattiti magari anche fuori tema ma altri che vengono
Quasi completamente ignorati
E ed è curioso perché per questa tua lettera poi te coda che cosa cruciale no e in modo come diciamo
E non è un problema molto molto duro platee ottenne finanzia con noi stessi processi
Ecco perché io parlo io tratto l'Italia Han
E poiché queste lettere vanno sugli interventi perché io riscontro vero quello proprio Pucci anche incendi non tanto no
Allora ventenne e a catena dibattute in silenzio o un suicidio in carcere silenzio
C'è un parallelo possibile no e
E
Accanto alla fama dedicata ad aprile ci fa pensare qual è la differenza è probabilmente quella più banali corta
Che e la morte ci tocca la morte
Ghetti gli individui mediche motu proprio ritocca tocca tutti l'eutanasia la malattia la possibilità di decidere pacifica che era contro naturalmente promesso ma chi scende gli animi
Infatti era qui anni in quel posto là significa ad esempio il taglio fornisse facciano quello che può
Essere alla fine non sono liberi ma di morire sì
Qui Marinetti purtroppo che è quell'atteggiamento psicologico probabilmente canta un po'cantinato non so
E però io credo che quello che che
Voi fate moltissimo ritardo in tanti mi fa molto Mauro Parma che conosco da tanti anni se ne occupa con Tarantini ONU che gli è propria ma se latitanza
Alta speriamo che il Consiglio
Quel poco che può fare
Bene d'accordo allora possiamo credo fermarci qui ringraziamo davvero molto Stefania Rossini già Brunella vista dell'Espresso con la quale
Abbiamo discusso di questi temi che avete sentiti al centro di questa lettera che con Paolo inizio autore di questa lettera abbiamo affrontato quest'oggi il titolo della lettera di cui abbiamo parlato era
Libertà di suicidio in carcere una lettera in cui ha replicato Stefani Rossi de L'Espresso nella edizione del due luglio scorso navigazione davvero molto
Se vani Rossini e Paolo Izzo che quindi i nostri studi e diamo
Idee rivolgiamo un saluto a discutere di Radio Radicale e i nostri programmi prosegue
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