Conferenza stampa di presentazione delle linea guida per uniformare i controlli sanitari ai migranti

Buona sera ma tutti
Siamo qua il ministro in questo momento è impegnata le votazioni alla per quanto riguarda il decreto vaccini quindi se ce la fa scendere scenderà però che al momento non è possibile quindi cominciamo
Siamo qua cioè il questo Ricciardi conoscete tutti e il Presidente l'istituto sopra i sanitari il dottor Guerra Direttore generale del prevenzione del Ministero e la salute il professor marcia reca
In qualità di Presidente la società italiana della Miceni reazioni
Siamo qua per presentare un lavoro che abbiamo portato avanti in questa in questo hanno
Con notevoli intensità quindi controlli alla frontiera la frontiera dei controlli proprio problematiche legate emigranti che arrivano in Italia
Prima di cominciare
Dati mi proprio a possibilità di dare un flash sull'istituto che conoscete un istituto un Ente del Servizio sanitario nazionale è un ente del Ministero della Salute vigilato il ministro per la salute
Che lavora sul territorio nazionale di riferimento con le regioni e ma anche Trapani Lampedusa e anche all'estero come attività
La finalità il proprio Dio occuparsi delle diseguaglianze e quindi migranti e prove povertà sono le tematiche prevalentemente portata avanti dall'istituto
Quali sono le linee di attività assistenza ricerca e formazione
I dati in questi anni abbiamo visitato oltre cento mila però su persone oltre
Quattrocento mila accessi trecentottantasette mila ma
Le prestazioni eseguite sono notevolmente superiori i pazienti visitati negli anni Sessanta sei per cento di Italia e di stranieri trentaquattro per cento di italiani
Ma il dato l'ultimo dato del due mila sedici dimostra come la quota degli italiani che arrivano istituto rappresenta il quarantatré per cento sono le fasce di fragilità italiano
Le attività istituzionali l'Osservatorio sulle diseguaglianze e la rete nazionale
Siamo al centro di riferimento per e la mediazione tra scultura in ambito sanitario attività progettuali italiane all'estero informazione comunicazioni che sono fondamentali
Ma parliamo della Rete perché nell'ambito dell'attività della Rete si promuove quella che il abbiamo portato avanti proprio le linee guida
Rete Nazionale si lavora insieme alle Regioni
Abbiamo i rappresentanti delle Regioni nominati alla Conferenza Stato-Regioni quindi in stretto accordo con loro ma anche in collaborazione con i network scientifici
Le quattro macro aree di attività della rete sono quelle relative alle linee pulita quell'al monitoraggio e le politiche regionali e locali la mappatura degli stakeholder e gli interventi socio sanitari in prossimità questo tipo di attività è stata condivisa con il Ministro della salute
è portata avanti anche in Conferenza Stato-Regioni
Bene parliamo adesso entriamo nel cuore della della giornata odierna quindi il programma nazionale sulle linee guida è stata
Il tre luglio è stato siglato un accordo tra
L'istituto nazionale Istituto Superiore sanità e la società italiana di medicina delle migrazioni qual era la finalità
E lavorare delle raccomandazioni che fossero abbassate sull'evidenza
Indirizzata alle Regioni a supporto e la programmazione sanitaria e soprattutto utili per il Servizio sanitario nazionale per gli operatori del servizio sanitario nazionale chiaramente un processo partecipativo un lavoro
Metodico di revisione sistematica
Fatta secondo una prassi scientifica e operativa e sono stati coinvolti decine e decine di esperti a livello nazionale
Ma quali sono state le attività preliminari innanzitutto bisogna fare una ricognizione delle evidenze quindi su cosa dovevamo indirizzarci insieme
Quali erano gli argomenti prima prioritari da affrontare
Allora c'è stata una consultazione con le regioni quindi con i referenti regionali con i corpi di migrazioni con la SIM ma
Sono state definite o su una serie di priorità e la prima linea guida che emersa come prioritarie e quella dei controlli alla frontiera
Quali sono gli argomenti sono stati evidenziato una serie di argomenti ma per vedete come è stata fatta una votazione pubblica per la scelta di quella che dovrà essere prima di linee-guida da portare avanti in collaborazione con Simest e con l'Istituto sprechi sanità
Bene
Qual è
La finalità proprio De queste linee guida intanto promuovere l'appropriatezza clinica e organizzativa all'interno di percorsi che sono sperimentati come validi efficaci
Evitare degli sprechi perché sono legati a situazioni di accertamenti inutili sono fatti in maniera diversa quindi e l'attività e in maniera disomogenea sul territorio nazionale
E ridimensionare quelle che sono le pratiche difensive che sono giustificate da veramente ingiustificati allarmismi
E allora è stato costituito un panel di ventuno esperti ma hanno lavorato
Circa cinquanta esperti su questo contestualmente a c'era un policy panel i rappresentanti dei Ministeri della salute degli interni o in une Cecchi uno NR Ciacca e la rete nazionale e chiaramente viene matti
Che via via passo passo chiaramente venivano conoscevano le attività svolte dal panel
Sono state formulate cinquanta raccomandazioni che trovate nel libero che abbiamo distribuito nella linea guida che è stata distribuita
è stata questa attuato una consultazione pubblica sul nostro sito quindi venti giorni a disposizione per essere proprio
A disposizione di vari stakeholder nazionali
Successivamente c'è stato una validazione parte di quattro giorni
E infine siamo qua oggi proprio a promuovere linee-guida
Bene il documento i che sono stati analizzati sono mille cinquantanove a fronte dei quali ci sono cinquanta raccomandazioni i documenti che sono stati valutati sono centocinquantacinque
Ottantaquattro quelli inclusi fra l'altro sul sito degli elementi i documenti che sono stati e analizzati sono presenti
Quali condizioni sono stati esaminati di salute presa in esame dalla dalla gruppo dal panel
Potete vedere tra le malattie infettive e diffusive la tubercolosi e la malaria e la K-Board l'HPV lacca cibo non sto a leggere tra le malattie cronico degenerative diabete anemia ipertensione carcinoma della cervice uterina gravidanza e vaccinazioni
Nell'ultima parte del volume quello che le rette in evidenza cioè la il tipo di assistenza
Il tipo di metodologia applicativa viene fatta al momento del primo soccorso
Al momento della prima accoglienza e nella seconda accoglienza quindi le modalità operative la presi in carico del paziente a seconda del momento in cui si trova all'interno dei centri
Non mi dilungo su questo può essere e volete fare delle domande ci sono i nostri esperti quali potete rivolgere perché non l'ho pagato veramente intensa intensamente in questi anni e ringrazio tutti
Il programma a questa linea guida faranno seguito ulteriori linee guida la prossima entro l'anno a quella sulla tubercolosi
Ma altre proprio in un lavoro di collaborazioni insieme Rete insieme all'Istituto e alla sim ma si lavora insieme anche un ministero ne siamo diciamo i i fili del ministero in un certo qual modo quindi si lavori insieme un ente proprio del ministero
L'insieme di questi documenti chiaramente e a tutela è della
Di una garanzia di sanità pubbliche di salute pubblica basata sull'evidenza
Per migliorare la salute la sanità e diminuire le diseguaglianza e necessario lavorare in rete
E noi sul lavoro di rete ci crediamo tantissimo lo stiamo facendo lo continuiamo a fare e questa è proprio è il nostro futuro e di attività
Insieme si raggiungono più facilmente gli obiettivi si condividono e si raggiungono più facilmente
Grazie grazie a tutti ringraziamento va al Ministero al Ministro della salute che qualche impegnate che ho voluto fortemente che queste linee guida andassero avanti e fossero attenzione è
Pronte a disposizione della comunità scientifica grazie
Di dare la parola alla professor Ricciardi
Ma quello della mobilità e delle migrazioni come voi comprendete è un problema epocale è un problema che non può essere affrontato
Soltanto con la generosità e con i valori tipici degli italiani fa molto piacere io la cito sempre quando in Italia e quando vado all'estero
Il fatto che il nostro paese abbiamo una legge la legge Turco-Napolitano che da sempre ha dato assistenza anche a coloro che non hanno diciamo diritto
Secondo le leggi ovviamente c'è un anno ma non hanno non l'hanno secondo leggi basta
Pensare a quello che ha fatto il Governo spagnolo che per esempio durante la crisi finanziaria ha eliminato l'assistenza a tutti gli immigrati regolari poi la lentamente ripristinata con l'uscita
Dalla crisi ma per sottolineare che non sono anni che assistiamo chiunque ne abbia diritto e poi voglio ricordare anche quel momento storico
In cui qualcuno aveva detto che questo era sbagliato e che era opportuno per i medici segnalare l'eventuale presenza di clandestini c'era stata una rivolta da parte di tutti a partire dal ministro dell'epoca e al professor Guzzanti ma per passare a tutti quanti dire la stragrande maggioranza per far capire quante radicato nel nostro Paese
Il concetto di aiutare soprattutto quando si parla del valore più importante che la salute
Però non c'è dubbio che questi valori e questa generosità non bastano di fronte ai numeri alle problematiche che oggi abbiamo
Di fronte ci vuole una grandissima capacità un grandissimo rigore una grandissima metodologia una grandissima capacità
Di mettere in atto insieme tutte quante quelle tecniche quelle metodologie quelle strategie per fronteggiare scientificamente il problema
E questo è onestamente quello che in qualche modo il nostro Paese avviato con questa collaborazione tra strutture così importanti quali quelle che vi ha detto la dottoressa mi l'isola
Noi siamo stati molto contenti ma peraltro c'è venuto naturale perché noi abbiamo attraversato una profonda fase di riorganizzazione che era in qualche modo ridisegnata proprio per questo per dare risposte a quelle che erano le grandi e quello che sono e saranno le grandi sfide
Del nostro Paese non c'è dubbio che quella della migrazione per un Paese
Geopoliticamente geograficamente così esposto come il nostro era una delle prime
E per questo che ne abbiamo creato un grande devo dire che in questo momento è più grande centro di ricerca perché noi facciamo soprattutto ricerca
Il Centro nazionale per la salute globale diretto da uno dei più grandi ricercatori italiani che Stefano Vella e che ha un numero importante di ricercatori che coprano tutte le diverse aree diciamo che in qualche modo coinvolgono
Le persone che sono esposte I rischi della salute globale con un altro dogma che e deriva dall'evidenza scientifica i Paesi che si interessano della salute dei migranti
Proteggono meglio anche la salute dei cittadini questa è un'evidenza scientifica che non era scontato nel senso che molto spesso alcuni soprattutto pensano che le risorse vengono deviate no dall'assistenza nei confronti dei cittadini
Autoctoni diciamo indigeni verso quelli che arrivano in realtà
Degli studi importantissimi fatti propri in Europa in particolar modo gli scozzesi sono stati degli dei pionieri in quest'anno dimostrato che quando ci si è organizzato
Per dare assistenza migliore cittadini migranti a quelli più deboli il sistema protegge anche quelli più diciamo sani e comunque quelli protetti dalla cittadinanza
Sono molto grato alla Centro nazionale per la salute globale dottor veramente articolo in modo alla dottoressa tosti alla dottoressa trading alla dottoressa D'Angelo che hanno
Portato diciamo una metodologia ovviamente condividendola con tutte le competenze che c'erano
Però l'ha detto un po'la dottoressa nell'isola
L'elaborazione di una linea guida evidence peso alle cose più complesse che ci possa essere perché ci vuole da una parte una competenza disciplinare cioè ci vogliono persone brave nella clinica ci vogliono le persone brave nell'organizzazione nel management della statistica dell'epidemiologia
Nella matematica molto spesso cioè tutta una serie di condizioni che difficile mettere insieme
Ce n'è bisogno in grande quantità perché avete visto quali sono i problemi e c'è bisogno inoltre di una grande capacità
Che il nostro sparisse spesso non abbiamo cioè quella di lavorare insieme cioè quella in qualche modo di venirsi incontro perché quando le posizioni possono essere differenti anche diciamo quando l'evidenza scientifica incerta
Di lavorare insieme dico e quello che è successo è quello che succederà nel nostro istituto perché voi sapete che il Parlamento ci ha onorato di averci attribuito il sistema nazionale di linee guida
In maniera programmatica nel passato ma adesso proprio per legge perché di fatto che la legge ventiquattro alcol da alcuni conosciuta con il nome dei due estensori cioè la legge Gelmini bianco affida
La elaborazione oltre in collaborazione con le società scientifiche altro capitolo importantissimo le società scientifiche
Che soprattutto quelle vere quelle importanti e non ceduto non c'è dubbio che la sim sia una di quelle che da sempre lavora in questa direzione sono assolutamente
Decisive nell'elaborare questa queste strategie
Come dice la dottoressa diviso all'inizio di una collaborazione tra
I nostri istituti è un indirizzo io spero di una collaborazione del Paese
E deve anche seguire un'altra fase quella di valorizzare i nostri risultati in ambito internazionale perché noi siamo i leader mondiali diciamo di questa cosa però vi assicuro che per esempio quello che a me capita molto spesso adesso che i tedeschi sono assurti dopo che hanno avuto quella
L'esperienza traumatica per loro ma relativamente nuova cioè di una invasione lungo la rotta balcanica
Che ha portato in poco tempo un milione diciamo di persone a percorrere quelle strade ad essere accolti lì
Loro si sono trovati vi assicuro perché è un Paese che conosco bene con cui collabora assolutamente sprovvisti però con il loro stile si sono messi in maniera molto disciplinato nel lavorato tutta una serie i protocolli ma vi posso assicurare che dal punto di vista della scientificità
Nella leadership clinica della sensibilità della capacità di guidare i processi noi siamo leader mondiali ed è per questo che in qualche modo non solo io penso dobbiamo consolidare i nostri risultati quale dobbiamo anche comunicare meglio a livello internazionale per far capire che il nostro Paese non è soltanto il Paese
Dal cuore generoso che in qualche modo soprattutto guarda i siciliani che sono in prima fila non ha mai manifestato
Quelle tendenze consentitemelo di dire razziste che
Che per esempio in questo momento gli ungheresi polacchi per intenderci paesi di Visegrad rappresentano quando veramente si confrontano con migliaia di persone che cercano la saldezza e cercano la tutela dei diritti essenziali
Questo è un settore in cui io personalmente ma credo tutti quanti noi dobbiamo essere orgogliosi
E sentirci orgogliosi di essere italiani però nello stesso tempo dobbiamo fare meno gli italiani per quanto riguarda
La metodologia essere meno autoreferenziali essere meno anarchici essere più organizzati lavorare insieme quindi essere più italiani nei valori e nella generosità un po'meno dell'approssimazione con cui molto spesso
Guardiamo a questi fenomeni ma io sono straordinariamente ottimista perché questo che era il primo passo l'abbiamo fatto benissimo e spero che ce ne siano altri che faremo anche
è chiaro che
Ieri
Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato veramente con
Tenacia Stato non è stato un lavoro semplice
Il Comitato scientifico i coordinatori qua ringraziamento particolare per quanto mi riguardava al dottor Maria che ha coordinata veramente tutto il gruppo ente l'istituto e tutte le persone che hanno lavorato veramente con
Serietà
E con passione perché la passione fa la differenza quando si vuole ottenerlo Ristich un risultato adesso do la parola al professor secca
Grazie e buonasera a tutti
Tanto permettetemi direi manifestare la soddisfazione di essere qui perché ogni tanto dopo tanto lavoro si riesce a portare diciamo i frutti di questo lavoro comune anche in sede politica
I devo dire che presso Ricciardi ha fatto il discorso volevo fare io e quindi insomma fin qui accumulato ne condivido ogni virgola
Io rappresento la parte meno istituzionale se volete di questa di questo network nel senso rappresenta una società scientifica
Per chi non la conoscesse i DICO in poche parole che cose la singola societaria di medicinali migrazioni
è una società scientifica Nadal mila centonovanta siamo piccoli perché rispetto alle grandi società medico-scientifica ne siamo circa cinquecento soci però abbiamo una caratteristica siamo unici nel senso che a parte una società in Ecuador che ci assomiglia e che è nata l'altra non esistono nel mondo Società assimilabili alla alla sim e questo è un motivo
Di soddisfazione anche di ovviamente responsabilità impegno cosa facciamo
Perciò occupiamo di tutte le dinamiche le dimensioni che mettono in corruzione salute e mobilità umana
E in questo senso
Accogliamo tutti i professionisti che se ne interessano quindi per la circa la metà siamo medici la restante metà vede rappresentate
Sostanzialmente tutte le professioni dell'area della salute e non solo della salute quindi psicologi ostetriche
Infermieri mediatori indizio culturali ed altre e giuristi abbiamo per esempio e
Siamo un luogo di ricerca come deve essere una società scientifica e di confronto ma non siamo solo ricercatori professionisti ci sono anche diciamo nelle nostre fila permettetemi
E questa espressione ci sono anche degli attivisti cioè persone che nel quotidiano si impegnano
Per
Tutelare la qualità della vita delle persone
In modo che non discriminante questa un po'un punto molto importante
E siamo anche un policy Network diciamo che
Si è organizzato anche a livello locale come accennavo dottoressa nell'isola perché da quando
Con la riforma della Costituzione la sanità
Sostanzialmente ma le Regioni c'è bisogno di lavorare molto localmente
Che cosa abbiamo fatto in questi ventisette anni di vita tante cose è stata citata la legge turco Napolitano la legge quaranta poi testo unico
E per esempio ci siamo impegnati e abbiamo collaborato fattivamente in quel caso per esempio
Ero un rappresentante del Ministero della salute
E e portavo ero l'ultimo anello di una catena di persone che
Chiedevano trovando il professor Guzzanti in particolare un enorme
Già precedentemente norme apertura e chiedevamo che la salute così come dice il nostro articolo trentadue della Costituzione nostro bellissimo articolo fosse garantita la persona in quanto tale
E
Promuoviamo ovviamente venti scientifici e iniziative di formazione siamo anche provider e tentiamo di promuovere
Una quella che noi chiamiamo medicina transculturale
Che sostanzialmente una sanità attenta la persona al di là della cultura della religione di appartenenza
E cercando di impegnarci anche per un'informazione che non veicoli pregiudizi questo è un punto su cui tornerò tra poco
Come vi dicevo ci siamo organizzati le locale o in alcune regioni appunto in quindici regioni su ventuno sono presenti Gris gruppi regionali immigrazione salute che sono espressioni della sim
E
Ancora recentemente abbiamo partecipato a a un altro tavolo tecnico promosso dal Ministero della salute che ha prodotto un'altra linea guida quella sull'accoglienza richiedenti protezione internazionale che hanno subito violenze
Fisiche psichiche sessuali che è un tema ovviamente molto delicato
Oltre che d'attualità
Dal punto di vista della Sinopoli sono i valori di questa linea guida ma intanto io uno strumento fondamentale per gli operatori
I gestori delle strutture di accoglienza e i decisori per avere delle raccomandazioni che siano realmente basate su prove di evidenza scientifica disponibili troppo spesso sentiamo parlare di immigrazione
Con una permettetemi di dire una discreta quota di improvvisazione cioè senza far riferimento a dati a fatti e questo è un elemento molto pericoloso
Riconosciamo il valore di alla linea guida di avere una filosofia di impostazione che
Sottolinea la necessità di una accoglienza che sia dignitosa e di percorsi per la tutela della salute
E con garanzia di continuità assistenziale io mi rendo conto che per una non addetto ai lavori se si prende in mano le linee guida la si legge sembra un documento freddo ecco e posso testimoniare che dietro invece non è freddo per nulla
E non a caso abbiamo voluto scegliere
Questa frase del Presidente Mattarella né in prima pagina
Che c'è Ciampi c'è molto piaciuta ci siamo molto riconosciuti cioè e da come una società affronta
I problemi di chi è più fragile che si misura la sua civiltà e anche la sua vera forza in realtà dietro le righe dietro linguaggio doverosamente scientifico c'è questa c'è questo sentimento
Che il professor Ricciardi aveva ben anticipato diciamo
I i presupposti per indirizzare quindi sia la comunicazione scientifica ma anche la comune nella comunicazione pubblica in modo corretto e cercare di contrastare messaggi che non sono scientifici o addirittura speculazioni
Di natura altra
E poi una prova concreta di quanto può emergere da una collaborazione tra soggetti istituzionali e non istituzionali si parla tanto di sussidiarietà per esempio questo è un esempio di alta sussidiarietà a mio parere dietro c'è il lavoro di circa una sessantina di persone un anno e mezzo non lavorato quel
E quindi potete capire che veramente un lavoro corale ecco questo è un esempio che vi riporto
Più di vent'anni fa raccoglievamo articoli
Con queste con questi titoli la lebbra sbarca in Sicilia
Allarme DS malato un immigrato su dieci il titolo era contrario il contenuto perché titolo faceva pensare che ogni dieci immigrati ce ne fosse uno malato di AIDS invece ogni dieci malati di AIDS c'era un immigrato quindi
Potrei immaginare questo tipo di comunicazione che effetti devastanti a
Quando viene raccolto da persone che non hanno quella capacità critica di elaborazione prostitute immigrate bombe batteriologiche queste ecco vent'anni dopo raccolto negli ultimi giorni
Questo articolo migranti la denuncia al Governo c'è rischia di essere tra i geniali nell'articolo si dice che
Siccome la Nigeria il secondo Paese al mondo per HIV non è vero o ancora controllato nel
Liste perché abbiamo sulla linea guida e ci sono circa ottanta mila nigeriani sistema ci siano quindicimila nigeriani con HIV e che cosa fa il Governo per tutelare le nostre forze di polizia che non si sa come dovrebbero prendere l'HIV da nigeriani che sbarcano tra l'altro
Ecco questo però è perfetto cioè capite che non ci muoviamo su un terreno estremamente scivoloso
E dobbiamo tutelare la salute del di persone che spesso non hanno voce
Perché quando parliamo di persone che non hanno ancora una connotazione giuridica chiara sono persone che non sono in grado di difendersi e quindi oltre alla ricerca lo studio la funzione di advocacy è veramente importante per una società come la nostra
Quali sono i limiti o i rischi di questa linea guida dal nostro punto di vista beh intanto non pensare che
Sia la Bibbia cioè che esaurisca tutte le attuali necessità per la salute dei migranti è sotto gli occhi di tutti noi che in questo momento
Abbiamo delle difficoltà nell'accoglienza soprattutto punto di vista sociale cioè non sia non siamo finora stati in grado di
Promuovere delle politiche sociali che
Siamo in grado di tutelare queste persone li tuteliamo molto da un punto di vista sanitario ma non possiamo tutelarli in questo fino a questo momento noi siamo stati leali tutelarle un po'stessa sociale se pensate alle rivolte dei piccoli paesi quando si cerca di fare di locazione
A volte i problemi nascono proprio da una come dire cattiva comunicazione quindi da pregiudizi e stereotipi che
Albergano nella popolazione
Non dovrebbe essere utilizzata in modo rigido come non deve essere mai le BMI l'evidenza best medici lei rida Space medicina meraviglioso strumento nelle mani dei professionisti ma non va intesa come qualcosa che si applica in modo passivo critico
E vanno interpretate nel qui ed ora della situazione in cui professionisti si trovano ad operare
E desidero richiamare un principio etico per cui gli interventi per la salute devono essere sempre a salvaguardia dell'individuo per esempio tutte le informazioni che i diversi contesti assistenziali raccolgono sulla salute delle persone che siano richiedenti asilo che siano migranti economici
Una una categoria che in questo mento gode di molta sfortuna non capisco perché perché da settanta mila anni Cuomo si muove su questo pianeta per motivi per migliorare la qualità della propria vita quindi oggi li chiameremo migranti economici no
E
E nella nostra storia sappiamo benissimo che la nostra migrazione all'estero ci sono circa sessanta milioni di persone di origine italiana nel mondo è una migrazione economica
E poi diciamo che senza una possibilità di
Implementare realmente queste raccomandazioni rischiano di rimanere lettera morta questo è un limite di tutte di prodotti diciamo scientifici laddove
Non si riesca guidarli attraverso diciamo i diversi contesti
Gli auspici quindi sono che intanto il Ministero della salute e qua abbiamo dottor Guerra
A rappresentarlo si faccia promotore di un'attenzione da parte di tutte le Regioni e Province autonome perché si possa dare concreta applicazione a questo a quanto emergente dalla linea guida
Che si riesca armonizzare un po'tutte le proposte che riguardano la popolazione migrante ho citato prima altre linee guida ma presenti in questo momento molto sentito il tema del riconoscimento dell'età del minore straniero non accompagnato vengo da Bari dove abbiamo prima fatto un corso di formazione
Voi capite bene che se non sia in grado di dire se quella persona è presumibilmente un minore presumibilmente un maggiorenne
E non sia in grado di attivare i percorsi anche di tutela che sono molto diversi tra l'altro e quindi ci sono anche dei rischi nella improvvisare in modo poco scientifico faccio un esempio la radiografia del polso della mano sinistra
è un modo non scientifico di determinare l'età di una persona e quindi questo il motivo per cui noi dobbiamo insistere veicolare dei messaggi corretti
E che vi sia un forte impegno per raggiungere attraverso la formazione di tutti gli operatori
E l'ha con il coinvolgimento delle comunità di migranti quello che
Abbiamo fatto emergere infine spero che come previsto si possa dar seguito anche
Arresto della collaborazione prevista dall'accordo abbiamo già in essere diciamo ed è già partito un'altra linea guida sulla tubercolosi non volevo anticipare la dottoressa
E quindi
Il tema della formazione è ovviamente un tema molto importante
Perché come dice questo questo autore guscio lacche
Diciamo che un una migliore comprensione della natura degli aspetti sanitari della migrazione può prevenire
Alcuni esiti negativi di salute attraverso attività che supportano l'individuazione precoce il trattamento dei problemi sanitari esattamente questo che questa che la linea guida
Cerca di fare
Quindi ci sono delle parole chiave che emergono insomma in tutto questo nostro lavoro
Io spererei sempre che si superasse questo approccio ma già anziane voi capite che invocare continuamente l'emergenza non aiuta a pianificare
Un fenomeno che è stabile esche stabile rimarrà cambieranno le sue caratteristiche intrinseche ma rimarrà stabile perché
è un normale prodotto della della popolazione umana sul pianeta
Condivisione e collaborazione integrazione socio sanitaria politiche intersettoriali perché le sole politiche sanitarie anche quando diciamo promosse nel nel senso più desiderabile da soli non possono
Risolvere i problemi delle
Delle persone e siccome sono di fronte a una platea che
Gran parte di
Professionisti della comunicazione
Mi sento di dire anche un una parola chiave comunicazione l'ultima cosa e vi dico questo è il nostro motto
Per farmi intendere che dal nostro punto di vista salute dignità sono due concetti inscindibili
L'uno nutre l'altro quindi saremo in grado di promuovere la salute e siamo in grado di promuovere assolute le persone ogni qual volta riusciamo con i nostri interventi H promuoverne la dignità grazie
Ringrazio il professor marcia età si è soffermata anche sull'aspetto la comunicazione che è fondamentale
Perché veramente tante le armi sono inutili che creano poi
Degli atteggiamenti di distacco nei confronti delle persone che hanno bisogno dei migranti ma anche delle fasce fragilità sono fondamentali in questo senso ed MPA fatto alcun accordo con l'ordine dei giornalisti perché un
Va a fare la comunicazione sulla conoscenza è fondamentale quindi trasmettere con le false paura che dobbiamo eliminare infatti il ministro lo scorso ha fatto cura è un evento sulla i falsi miti e anche c'era la tematica della migrazione il falso mito delle malattie e delle tematiche proprio legate alla cattiva informazione cattiva conoscenza delle problematiche
E adesso diamo la parola alla dottor Guerra direttore generale della prevenzione sanitaria
Grazie buona sera a tutti è ancora le scuse dell'Amministrazione è impegnata in una difficilissima negoziazione come sapete bene la notizia che di stampa per quanto riguarda
La conversione in legge del decreto sui bacini
Manifestazione di civiltà di questo Paese e speriamo che vada tutto bene
Il Ministero dove interviene in tutto questo processo molto complesso di ricevimento di salvamento amare prima ricevimento accoglienza dei migranti penta viene soprattutto sulla primissima linea
Rimane di pertinenza statale quella che si chiama concessionari di quella pratica e la derivazione se volete da quarantena invito inventata dai miei avi veneziani
Che ha portato ad una ad una gestione della del paziente dell'epidemia di quello che accadeva a bordo nave e che in qualche modo doveva essere isolato per proteggere la terraferma rispetto agli sbarchi è un po'se volete quello che accade quello che accade in questi giorni
Noi abbiamo o a bordo nave o al momento di di sbarco circa
Cinquanta cinquantacinque medici e infermieri che finora negli ultimi quattro anni hanno visitato hanno compiuto uno screening fisico una una descrizione precisa
Nelle condizioni di potenziali contagiosità suo tre quattrocentonovantacinque mila persone quindi potete immaginare le norme difficoltà
La la dedizione con ogni tempo e con ogni e con ogni condizione atmosferica
Dei colleghi che sono montati su nave
Anche in condizioni vi assicuro particolarmente difficoltosa non disegnando barchini elicotteri motoscafi gommoni a qualsiasi altro mezzo utile però aggiunge nave dove erano imbarcati
Immigranti
Sottolineo quanto detto poco poco fa grosso Ricciardi un milione di persone che si muovono a piedi
Non è niente al confronto di mezzo milione di persone che si muovono in barca e che devono essere recuperata da un mare
Che spesso non è a forza uno spesso la forza assai porca forza sette non è nulla rispetto al dispiego di uomini di mezzi di donne e di mezzi
Che in qualche modo ci hanno promesso ci hanno permesso di recuperare
Un un numero incredibilmente alto e senza pari nella storia almeno una storia moderna
Da da quello che altrimenti sarebbe stata morta certa sapete che il Mediterraneo è diventato un cimitero per quanto riguarda il canale di Sicilia non c'è una scordiamo ma se non ci fosse stato il Governo italiano se non ci fosse dato all'Italia
A salvare amare probabilmente questo cimitero sarebbe molto molto più affollato di quanto non è in questo momento e ripeto e sottolineo tutto ciò
Non solo nella massima indifferenza dei nostri colleghi degli altri Stati membri europei Manzi nella diffusa ostilità e montante ostilità di molti Paesi
Avete visto recentemente anche il nuovo Presidente francese che si è esibito nella negazione aprioristica di ogni possibilità di sbarchi importi francesi anche di navi battenti Battipaglia bandiera francese
Perché questo perché il passaggio da da mare nostrum che era interamente gestito
Dalla Marina militare
Della Marina militare da accolti dalla guardia costiera italiana all'operazione Frontex ha comportato una una serie di di Paesi una serie di assetti navali che lavorano sotto una regia unica che quella vero della finanza la Guardia costiera italiana
Per proceda salvamento questo implica che ci sono navi commerciali ci sono navi operata gestito da organizzazioni non governative oltre a militari non soltanto italiani ma anche di altri Stati membri
Tutto ciò
Con del l'esposizione di una bandiera
Che qualche volta del nostro Paese qualche volta degli altri Paesi il problema è che gli altri Paesi rifiutano l'accoglienza rifiuto allo sbarco anche alle navi che battono bandiera propria quindi capite bene come siamo in questo momento gli unici
A ricevere e a gestire questo questo flusso imponente di persone
Le gestiamo nonostante molte problematiche che risale con i tempi di Evola quando era chiarissimo
Che sta osservando anche profughi immigrati che venivano da quei Paesi dei paesi colpiti da epidemia ovviamente non affetti epidemia perché sarebbero morti lungo lungo il tragitto lungo il viaggio che dura quattro cinque sei mesi quindi
Chiaramente non non contagiati non contagiosi non contagiati
Ma sicuramente con una stima determinata dal Paese di provenienza questi si autori chiara una proveniente dal cambiato al Ghana due tra i pochissimi Paesi stabile dell'area Africa occidentale
Se ci facciamo due conti abbiamo praticamente Salvatore amari cinque sesti una popolazione maschile dal cambia cosa che ovviamente
Non è non è possibile
Il flusso di queste persone è particolarmente complesso da gestire perché nella nostra organizzazione
Logistica statale regionale assistenziale
Implica la convergenza la coerenza all'azione di tutta una serie di parte del tutta una serie di soggetti che devono collaborare assieme per garantire che al momento della richiesta di aiuto
Al momento del salvataggio al momento dello sbarco
Poi corrisponde un percorso che sia uniforme e coerente e gestito ben vengano queste linee-guida perché colmano un vuoto nel momento in cui dalla prima linea si passa i centri di accoglienza
I centri di accoglienza come sapete sono gestiti dal Ministero dell'interno
Che appatta contrattualizzati operatori all'interno dei centri stessi che devono garantire l'assistenza sanitaria
Tutto ciò viene fatto in maniera
Diciamo legata alla competenza professionale professionale i singoli operatori piuttosto che dalla presenza dall'aderenza richiesta a linee guida che devono diventare cogenti dal punto di vista del contratto del contraente
Questo è evidente per cui nel momento in cui
Un ministero all'interno non è in grado perché fa un altro mestiere di offrire
Linee guida di natura critica se sanitaria gestionale è ovvio che spetta al settore sanitario e chi meglio degli istituti e la società
Che sono qui rappresentati per aver fornito qualche cosa che è basato non solo sull'evidenza scientifica
Ma anche sulla clinica sulla professionalità sulla capacità di gestire un paziente sulla capacità di intercettare dei bisogni che sono tipici del nostro sistema e che non hanno uguali altrove questo sottolineato e certificato
Dall'evidenza di quattro cinque anni di collaborazione internazionale che purtroppo non ci ha portati a grandissimi progressi
Nel senso della condivisione del re della responsabilità
Ma che ci porta di sicuramente ad una condizione di leadership di leadership internazionale ampiamente riconosciuta
Questo perché perché abbiamo lavorato abbondantemente anche con con con l'Olimpia equipara presentata con l'organizzazione della sanità
Con cui abbiamo svolto
Attività importanti che hanno portato ad un ad una strategia
Della regione europea dell'OMS che vi ricordo sono cinquantatré Paesi perché non non si ferma
All'Unione europea va ben oltre l'arrivo alla Russia Repubbliche centro asiatiche una strategia un piano d'azione una risoluzione che a livello del dell'OMS ufficio europeo ha contagiato positivamente anche l'ufficio
Mediterraneo e l'Ufficio africano quindi c'è una convergenza da parte dell'entità internazionali specializzate di cui siamo ripeto e sottolineo indiscusse leader
Perché perché questi sono documenti che sono stati lavorati in Italia sono stati presentati al Comitato regionale ammesse sono stati presentati in altre sedi e sono stati lì approvati e fatti però
Se abbiamo problema serio che dopo aver essere riusciti a far passare una risoluzione sembravano della sanità di quest'anno che ci garantisce ancora
Un un posto di prima linea non siamo riusciti a convincere le Nazioni Unite a inserire nel Global compact in fase di lavorazione di discussione e sui migranti e sui rifugiati la componente sanitaria
Questo è un è un vulnus che stiamo cercando di a cui stiamo cercando di porre rimedio col nuovo direttore generale dell'OMS
Tendono ste avrei sciocche si sta proponendo come interlocutore all'interno del meccanismo e Nazioni Unite per riuscire a garantire la visura della componente sanitaria assistenziale che come estremo paradosso voluto da altri Paesi
Non è presente negli rendete conto che
è una è una situazione difficilmente accettabile
Ma andiamo oltre con la Regione Sicilia che è la la generosissimo a Regione e che inc ha gestito e su cui hanno ha impattato il la massa critica il volume critico di persone
In arrivo abbiamo rifatto recentemente dieci giorni fa il secondo piano di contingenza che permette al Regione allo Stato alle prefetture
Ai gestori dell'assistenza sanitaria nei campi di sapere benissimo chi deve fare che cosa e in quale maniera deve relazionarsi agli altri quindi sono due
Sono due documenti fondamentali
Perché uno è se volete la linea guida gestionale organizzativa politica l'altro è la linea guida tecnica e scientifica che ovviamente una volta implementate ci permetteranno di fare delle cose ancora migliori di quanto non siano
Chiudo rapidamente citando per esempio lasciamo ascolti è stata organizzata con l'OMS quindici giorni fa Siracusa e che sarà certamente replicata nel prossimo futuro proprio per rispondere a esigenze di formazione
E di divulgazione che sono state rappresentate
Qualche piccolo problema di cui ricordarsi la saluta mentale che deve essere
Sono organizzate gestita in maniera molto molto chiara è una è un'area di nessuno in questo momento in cui sinti si infiltrano varie problematiche che devono essere chiaramente gestite
L'altro pezzo che riguarda l'altra
L'altro tavolo su cui il Governo italiano si è impegnato che corregge sette
Dove il tema migrazioni determinata soprattutto al cambiamento climatico e dal degrado ambientale e preminente e su cui ai primi di novembre ci sarà un interministeriale che darà anche qui generali nel guida
Condivise tra i sette Paesi che fanno parte del tavolo
Direi che con questo ho finito e ringrazio molto tutti quanti in primis gli istituti Società grazie va bene
Allora abbiamo acquisito che il ministro non può trascendere perché impegnata quindi il dottor Rizza portavoce il ministra è infatti si somme impegnate dovete sa dire bene
Allora ringrazio tutti e se c'è qualche domanda dunque abbiamo i nostri esperti che hanno lavorato sulla linea guida
Per l'Istituto cella dottor belli o per il l'istituto razionalizzazione povertà per istituto si presenta alla dottoressa tosti per il la la Sigma anche Salvatore Geraci così insomma
Quindi
Abbiamo soltanto pochi minuti perché dobbiamo lasciare l'aula
Che se diventeranno in qualche modo al documento cogente effettivamente da
Perseguire insomma per gli operatori delle Regioni ha detto sì a questo primo impatto documenta darà mandato a tutti gli operatori in Italia
Quindi da parte di istituto anche una volontà della Ministro di diffondere queste linee-guida chiaramente a questo poi ci sono delle del valutazioni anche da parte il ministro per a insomma sviluppare quelle alla parte prettamente amministrativa che spetta al Ministero saluta ma intanto le ville d'invidia verranno diffuse sul territorio nazionale
Cesare Buquicchio sanità informazione il lavoro con le ostile organizzazioni non governative con
Loro se cioè abbiamo visto nella panel c'erano alcuni esponenti se continua essere
Ciò da parte loro c'è un'implementazione anche effettiva
La volontà
Lavorare insieme lavorare in rete e quindi una posizione molto aperta anche nel futuro il la il confronto sarà sempre più ampio
E allora ringrazio tutti buona serata
Appresso rivederci bene