Presentazione del libro «L'assedio.Troppi nemici per Giovanni Falcone» di Giovanni Bianconi (Edizioni Einaudi)

Di nuovo buona sera
Benvenuti o bentornati alla rassegna venti testate rassegna organizzata dall'Associazione doppio ristretto che costituita da tre donne Silvia Barbagallo Santa Dipierro e da me che se non ebbero Pietro buono la rassegnazione secondo anno e a qui all'interno della casa internazionale delle donne della programmazione appunto estiva della casa saremo fino al quattro di agosto
Diversi appuntamenti video velocemente belliche punto cento seguono da oggi in poi e
Tra intanto domani avremo la filosofia ispiratrice Michela Marzano che presenterà e il suo ultimo libro l'amore che mi resta che publique Cato tassi del libero Einaudi pesa una settimana diciamo con diversi autori degli amici di stile libero e la lettura di Michela Marzano
Non c'è l'incontro comica la marcato Marzano sarà accompagnato da letture dell'attrice darete Florian giovedì ventisette sempre alle ventuno
Ritroveremo darete Florian insieme ad altre due attrici brevissime della scena teatrale italiana che sono Monica del muro e Monica Pisa e dopo e loro tre CIN dedicheranno alla serata al
Se la scrittrice francese anni terno e alla sua ultima pubblicazione mare di ragazza e sarà una serata di lettura e anche di qualche canzone con qualche sorpresa venerdì ventotto luglio abbiamo chiamato questa serata generazione di fenomeni perché saranno con noi il giovane scrittore anche Blocher Giacomo Mazzariol e l'autore satirico è uno dei fondatori del sito l'air ciò punto it Stefano Pisani entrambi saranno moderati da Antonio soffi di Raitre
E quindi si ragionerà sulla generazione Z sul rapporto con il tubo
Sugli su come si lavora sui sociale insomma su in modo nuovo di comunicare
L'appuntamento primo della prossima settimana e martedì uno agosto con Giusy Nicolini che in dialogo con le Michela Murgia mi fermo qui con gli appuntamenti della rassegna
Che dopo il benvenuto a Giovanni Bianconi e a Tano Grasso
Ricordo che il libero
L'assedio troppi nemici per Giovanni Falcone appunto pubblicato da Einaudi Stile libero è in vendita al banchi nonché curato dalla Liberia minimum fax buona serata buon venti testate a tutti
Buonasera a tutti il libro che questa sera presentiamo
A il pregio
Vi far conoscere
Un pezzo di storia del nostro Paese
Che dopo il ventitré maggio del mille novecentonovantadue
Il larga parte è stato rimosso il merito di Giovanni Falcone e di Giovanni Biancone e di avere scritto un libro di
Agevole lettura ricchissimo il documentazione ricchissimo
Di riflessione
Cosa voglio dire Giovanni Falcone dopo il ventitré
Maggio dopo la famosa strage di Capaci
è entrato nell'immaginario collettivo a tutti i livelli sia a livello mediatico sia a livello di opinione pubblica sia anche a livello
Istituzionale
Come
Il magistrato
Che per essersi opposto alla mafia ha pagato con la riserva sua esposizione
Poco si sa
Su quanto Falcone invita
Sino
A qualche settimana prima
Dalla strage di Capaci
Sia stato
Ostacolato
Contrastato
Spesso anche dileggiato
La famosa frase ad esempio che c'è sulla quarta di copertina Giovanni scusa me
Sulla quarta di copertina
Per essere credibili bisogna essere ammazzati in questo Paese si chiede Falcone è una frase pronunciata a gennaio del mille novecentonovantadue
In una trasmissione televisiva
Del giornalista Augias è
Colpisce anche il clima di ostilità vi diffidenza
Che
Vi era in quella trasmissione al punto da spingere Falcone a dire queste cose
Ora io solo due riflessione di di spunto
Per passare la parola a Giovanni vorrei fare
La prima è nella natura delle opposizione
Ora che
Falcone per la sua esperienza
Per la sua straordinaria esperienza per la rottura che ha introdotto nel modo di contrastare la mafia perché solo con Falcone in quegli anni inizia
Come dire quelle che richiama l'antimafia moderna
In quegli anni si costruisce una strategia che prima non c'era
Di contrasto al fenomeno una strategia che si rivela vincente
E se deve ed efficace
Ora
Che
Rispetto a questi risultati ci fosse un'opposizione
Ad esempio dei settori conservatori più conservatore della magistratura
Di ambienti
Di borghesia più o meno contigua era fisica ovviamente reazione da parte della mafia era ovvio
Ma la cosa che colpisce
Che la prima il primo anno vero ostacolo
Falcone hanno sconto
Nel confronto con un ammanco la maggioranza dei suoi colleghi
E nel confronto istituzionale
Un solo fatto
E
è un futuro di quei festante fatte paradossale nel nostro Paese questo particolarmente paradossale
La sentenza di primo grado
Viene emessa a dicembre del mille novecentottantasette
è un miracolo
All'inizio quando il maxiprocesso era partito
Lei e diffidenze che circondavano l'intero impianto accusatorio e soprattutto
La modalità il Maxxi era uno immense
Io ricordo
Come la mattina dell'inizio del processo sedici febbraio del mille novecentottantasei uscito di un famoso vittoriale sul Giornale di Sicilia e purtroppo un'altra altrettanto famosa intervista al cardinale
Di Palermo che era lo stesso Papa lardo
Che nel mille novecentottantadue aveva pronunciato la famosa omelia disappunto cioè c'era una grande diffidenza indette in ampi settori sul processo
Il processo si conclude positivamente
Si conclude secondo delitto per usare la forte espressione di Sciascia CIACE la uno di quelli
Che guardava con l'incubo questo processo è subito però capì che era una cosa seria lo guardava con l'incubo perché temeva
Che un maxiprocesso con oltre quattrocento imputate potesse porti giù portare
A quella giustizia sommaria che aveva assegnato l'esperienza del prefetto morire durante il fascismo Sciascia si rivede e coglie in quel Paese CIACE uno quest'sul fatto di giustizia
Non faceva sconti a nessuno e valorizzi e si rende conto lui usa questa espressione di grande dato della speranza che per la prima volta
E il diritto a combattere la mafia e non più come ai tempi del prefetto muove la forza oppure bieca che poi era anche mafia contro l'Alta Mafia bene
Si ottiene questo straordinario risultato
Meno di un mese dopo
Il Consiglio Superiore della Magistratura è chiamato
A scegliere
Il successore di Nino Caponnetto che era il consigliere istruttore di Palermo
Il Consiglio Superiore la magistratura ce lo ha ricordato Castelli a Torino nella presentazione del Pollino
Compie una scelta non affrettata attenzione mamme ereditata consapevole
Che
Quella scelta che stava per compiere avrebbe determinato lo smantellamento del pool antimafia
Così accade cioè tua ai questo strumento potentissimo efficacissimo del pool tant'è che poi per merito di Falcone quando lui sarà Roma diventa
Diventa legge con la destituzione le diede la DNA e delle direzioni distrettuali antimafia ed il Consiglio Superiore della Magistratura sceglie apposto di Falcone
Ormai gessato che aveva spiegato tranquillamente
Al CSM che durerà contro il pool
Cioè nel momento in cui il paradosso è questo tu hai uno strumento che ti consente di raggiungere un risultato straordinario
Lo Stato
Sul mobilitato è successo
E se perdo mamme ma siamo qui a dirlo il secondo elemento e finisco
Con Falcone ahimè si sperimenta
Quella che io chiamo un nuovo paradigma
Il nuovo paradigma il paradigma e questo
Io tutto possa aspettarne
Tranne di essere attaccato
Duramente
Ovviamente ingiustamente
Da persona che considero miei amici
O comunque dello Stato che condividono con me
Pezzi dei valori e di principi
Fa rabbrividire leggersi nel libro dei bianconeri tutta la vicenda in cui
Tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantuno
Falcone dovette andare a difendersi
Davanti al CSM
Dall'accusa che gli veniva rivolta
Dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Di aver nascosto le carte nei cassetti il riferimento I delitti politici voi capite
Il valore di un'accusa di questo tipo cioè dire a Falcone tu non sei più un magistrato imparziale non solo modo se un magistrato che stai coprendo
Persone che noi riteniamo essere
Ha ragione coinvolta ora non sto qui a dire come si è difeso Falcone deve argomentazione
Che lui lì ha speso mai sicuramente
Il Land questa occasione si sperimenta un paradigma
Ahimè che periodicamente si riproduce
E il scala diversa più piccola meno piccola media ma comunque se ne produce nel quel paradigma che
Dell'antimafia fratricida
Che considerando
L'interlocutore che non la pensa come dite comete non lo considera come una diversità legittima ma una diversità ma lo considera contraddittoria
Il paradigma del tradimento colui il quale il più duro e più puro
Che si ritiene essere il più duro e più puro non perde occasione per attaccare quello che
Con buonsenso con accolta anche sbagliando
La pensa diversamente ere farne non un soggetto che la pensa diversamente ma un vero e proprio rapitore questo era in fondo l'accusa che
Si rivolse a Falcone senza contare
E siamo già nel mille novecentonovantadue a seguire
Senza contare tutti gli attacchi
Da destra e da sinistra
Che colpirono Falcone allorché presentò la sua domanda per essere nominato procuratore nazionale antimafia e questa è tutta un'altra raccapricciante storia che dura fino
A pochi giorni prima la strage a pochi giorni prima per la stagione capace quindi io intanto vorrei mettere sul tappeto questa prima parte
Poi successivamente se Giovanni è d'accordo vorrei sollecitarlo anche su altre due questione te dico subito quale some precoce dopo avventato su questo aspetto e poi
Grazie
Intanto io vorrei ringraziare Tano Grasso
Della sua presenza e di questo di questa serata perché
Tano Grasso è
Una delle persone che incarna a mio giudizio ma insomma
L'antimafia di questo Paese dai tempi precedenti
La morte di Falcone
E poiché non ha mai smesso
Militare su questo fronte
Dando vita alla Federazione italiana antiracket diventando commissario nazionale antiracket
E mai abbandonando questa
Trincea che non è soltanto siciliana si è spostato voi in campagna romana e in tutta Italia
Perché è importante perché
Antimafia delle persone l'antimafia di chi subisce nel caso specifico le estorsioni
Ma più in generale l'imposizione di Cosa Nostra sul territorio è
L'altra faccia della repressione giudiziaria
I magistrati
E i tempi di Giovanni Falcone dopo ma quello che cercano di fare
All'epoca in cui cominciano prima istruire maxiprocesso e poi andando avanti è un aspetto dell'antimafia e la repressione penale di reati già compiuti
Che però non può sopravvivere da sola
C'è bisogno da parte dei cittadini consapevoli di dare seguito a quello che i magistrati scoprono e fanno
E
Da parte della società civile andare indietro a questi
Scoperte dei magistrati e a loro volta i cittadini comportarsi in maniera come per esempio il fatto di denunciare
Il racket e uscire allo scoperto che la battaglia che Tano Grasso ha cominciato a discutere e a
Mettere in pratica
Con Giovanni Falcone invita
Una delle degli episodi più significativi della vita di Giovanni Falcone il che
Rappresentano anche per come si sono svolti
Tutte quelle ostilità nei suoi confronti di cui prima Canova sinti prima danno ha sintetizzato
Fu quando a un mese dall'omicidio di Libero Grassi che avvenne il ventinove agosto del mille novecentonovantuno
Un mese dopo Maurizio Costanzo e Michele Santoro fecero una trasmissione
A RAI e Mediaset unificate per celebrare
Quella morte Libero Grassi era un imprenditore che aveva denunciato i suoi estorsori e fu ammazzato a Palermo una morte
Peraltro che colpì molto Giovanni Falcone che l'indomani scrisse un articolo sulla stampa dicendo che lo Stato ancora non si era reso conto della guerra che si stava
Combattendo annunciò che ci sarebbero state altre vittime e ovviamente pensava anche a se stesso e si rammarica Avant perché nel periodo in cui il Parlamento ancora discuteva sulle nuove norme antimafia che lui aveva disegnato dal Ministero della giustizia si rammarica ava
Che non tanto si discutesse anch'
Sul merito delle proposte ma addirittura se fossero meno necessari nuovi strumenti per combattere la mafia e l'omicidio di Libero Grassi
Era una degli esempi più evidenti di uno Stato che in quelle condizioni non è in grado di proteggere
Un cittadino che aveva denunciato i suoi estorsori
E l'aveva fatto ammazzare sostanzialmente ecco in quella trasmissione
Dove si celebrò antiracket in qualche maniera l'antiracket che Tano Grasso aveva messo in pratica a Capo d'Orlando all'altra parte della Sicilia ma che poi sarebbe risalita appunto
Verso su tutta la penisola in quella trasmissione
Anche in quella trasmissione Giovanni Falcone fu accusato di tradimento fu accusato di essersi
Venduto in qualche maniera fu accusato di essersi accomodato al Ministero della giustizia per servire qualche politico di turno
Rinunciando alla battaglia antimafia lui dovette difendersi
E rivedere quelle immagini che potete trovare ancora su internet credo che sia ancora oggi molto significativo perché ci furono dei battibecchi molto
Vivaci in cui lui dovette proprio difendere la propria storia nonostante tutto ed è questo uno dei motivi che poi
Mi ha portato
A scrivere questo libro in qualche maniera quando l'abbiamo pensato
Con la casa editrice
Abbiamo pensato che si sarebbero celebrati i fasti di Giovanni Falcone il venticinquesimo anniversario ma che sarebbe stato giusto ricordare quello che Giovanni Falcone aveva dovuto subire invita prima di essere celebrato da morto perché
Quello che è accaduto a luglio e non solo a lui ma insomma lui fa particolarmente impressione credo
Proprio per la particolarità di questa storia e che invita lui a parte la vicenda del maxiprocesso
Non ha mai vinto sempre stato sconfitto soprattutto
Da parte appunto della sua categoria della magistratura
Che
Non gli ha lasciato la possibilità di continuare il lavoro che è iniziato con il maxi processo prima danno
Diceva che
Appunto un mese dopo
La a celebrare la sentenza del maxi processo che riconosceva per la prima volta l'associazione mafiosa come struttura unitaria responsabile di tanti delitti che erano rimasti insoluti
Subito dopo il pool fu smantellato
In realtà la sera stessa in cui
Ci fu la sentenza
La sconfitta di Giovanni Falcone al Consiglio Superiore comincio perché in quella stessa sera a dicembre alla Commissione incarichi direttivi voto sono sei membri modo tre
Voti a favore dell'altro candidato due a favore di Falcone e uno a favore di un altro ancora quindi già lì arrivò la prima bocciatura il segnale che si sarebbe aperta una battaglia che poi
Fu persa a gennaio
Perché fu persa quella battaglia perché come diceva danno c'era una parte di magistratura che evidentemente
Per tutto il
Motivi corporativi anche comunque di funzionamento di come la NATO e le cose eccome vo si voleva che proseguisse tra le cose all'interno della magistratura
Non gradiva che chi
Aveva
Era diventato un giudice famoso suo malgrado per via del lavoro che aveva svolto nel maxiprocesso potesse godere di questo successo e in qualche maniera scalare le posizioni più velocemente di altri
E diventare per questo motivo un giudice più in vista di altri un magistrato più in vista di altri ecco questo gli era impedito ma probabilmente
C'è una ragione più profonda che non necessariamente passa dalla decisione del Consiglio Superiore della Magistratura ma
Passata la politica passa dalla opinione pubblica generale e cioè che tutto sommato il maxi processo
Era stato una tappa importante l'aveva vinta
Adesso però basta cioè non è che mo'
Poteva diventare un metodo che
Si estendesse ad altre realtà e andasse avanti e magari proseguisse
Sulla strada delle indagini così come gli stessi Falcone Borsellino e gli altri giudici istruttori avevano scritto cioè che era un primo passo quello del maxiprocesso
Perché poi
Dove già erano stati colpiti alcuni livelli politici i primi Vito Ciancimino i cugini Salvo ma bisognava andare oltre
E c'era ancora molta strada da fare per questo si voleva continuare il lavoro del pool le istituzioni lo Stato dissero no
Dissero basta
In maxiprocesso è finito probabilmente sarebbe poi finito
Lo stesso maxi processo in appello in cassazione
In un altro modo e quindi lo stesso maxiprocesso si sarebbe
Smontate sgonfiato l'importante era non
Continuare
Ed è
Io credo il motivo
Per cui subito dopo la sconfitta di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che nel frattempo era stato nominato procuratore di Marsala
Violando quelle regole dell'anzianità che invece improvvisamente voglio il Consiglio Superiore della Magistratura che suscitò per bocciare Giovanni Falcone l'ufficio istruzione di Palermo ecco Paolo Borsellino volle denunciare pubblicamente questo
Risultato alla rovescia che lo Stato e aveva raggiunto ce lo smantellamento del pool antimafia e la paralisi dell'indagine antimafia nell'ufficio dove Falcone era rimasto a lavorare in silenzio ma senza poter fare quello che avrebbe voluto
La denuncia di Paolo Borsellino costo a Paolo Borsellino la convocazione a Roma l'ipotesi di avviare addirittura un procedimento disciplinare proprio in questi giorni il Consiglio Superiore della Magistratura ha voluto
Pubblicare chi verbali di quelle sedute
Dove Borsellino dovette difendersi dall'accusa di aver reso nota pubblicamente una situazione che invece loro volevano che rimanesse segreta dice perché le ditte a due giornalisti
E non l'hai detto in una lettera al tuo capo o al Consiglio Superiore della Magistratura stesse eccetera
E Borsellino con una
Visione che allora ancora si faticava evidentemente ad affermare cerco di spiegare che l'antimafia non poteva essere una cosa confinata nelle segrete stanze
Del Consiglio superiore o degli uffici giudiziari
Ecco questo è l'inizio
Della sconfitta di Giovanni Falcone ricordiamo maxi processo costruito sul sangue
Oltre che sul lavoro perché insomma erano morti ammazzati diversi magistrati come Rocco Chinnici e poliziotti investigatori che svolgevano l'indagine al loro fianco
E quando uno di loro fu ammazzato Tassara c'è una famosa frasi
E anzi montana che era un altro agente dell'investigativa di Palermo ammazzato nel mille novecentottantacinque c'è una famosa frase che Borsellino disse a Cassarà
E a Falcone rendiamoci conto che siamo cadaveriche camminiamo una settimana dopo fu ammazzato Ninni Cassarà
E poi quando è arrivato il momento è toccato anche a Falcone e Borsellino
Ecco tutto questo è
Diciamo l'inizio della sconfitta di Falcone che non si ferma con il maxi processo perché poi Falcone
Soprattutto dopo l'uscita di Borsellino e dopo il processo che loro due dovettero subito al Consiglio superiore per aver avuto
L'ardire di denunciare pubblicamente perché poi una volta che Borsellino fu messo sotto processo Falcone si assunse le sue responsabilità e disse lui al Consiglio superiore
Che era onorato di essere amico di Borsellino ringraziava e ci aggiunge c'è giunse il resto
Cioè si dimise dal pool antimafia a quel punto
Da quel momento lui non è rimasto fermo ha continuato a cercare di riprendere il filo delle indagini
Ha cercato di farsi nominare procuratore aggiunto di Palermo e ci riuscì solo grazie al fatto che una settimana prima
Ci fu l'attentato dell'Addaura al quale lui scampo macchie subito divenne un altro capo d'accusa perché disse collo
Ha voluto fare questo ci furono lettere del Corvo ha voluto fare questo perché così dominavano Procuratore aggiunto ma all'ufficio della Procura dove era appena approdato tronca poche ugualmente
Ostacolava la sua volontà di indagine un anno dopo nel novanta vedendola in più impossibilità
Di proseguire il lavoro cerca lunedì andare al Consiglio superiore di farsi eleggere al Consiglio Superiore cambiare lavoro e dire la Berlato io al Consiglio Superiore vediamo che cosa da lì si riesce a fare
E i suoi colleghi magistrati non lo eleggono
Prende meno voti di quelli necessari a entrare al Consiglio Superiore della Magistratura che è una cosa evidentemente fisica del fatto che la sua stessa corrente l'aveva candidato
Per motivi elettorali e la prima volta erano nuovo rovente che si presentava ma evidentemente anche nella sua stessa corrente c'era chi pensava che fosse meglio e leggere qualcun altro al posto suo
E quando alla fine di questa
Situazione nel frattempo anche il Governo lo poteva nominare Alto Commissario ma scelse un altro magistrato insomma non gli riusciva di fare quello che voleva fare quando gli si offre l'occasione di venire a Roma al Ministero della giustizia
Lui coglie la palla al balzo per dire va beh vado lì e cerco da lì di disegnare
Quelle strutture che
Ci hanno negato
Durante la nostra attività inquirente e quindi da lì poi disegnando la Superprocura la dia tutta la nuova architettura che oggi abbiamo ma che all'epoca era soltanto nella sua mente vediamo di ripartire
Da quel momento lui diventa conservo venduto
A Martelli che era rappresentante Partito Socialista inviso i magistrati evidentemente per motivi che
Nesso non stiamo qui a dei quei ma insomma ed è abbastanza evidente che i socialisti ce l'avessero con i magistrati dei tempi delle integrate di Craxi in Parlamento contro i magistrati
E quindi lui diventa un nemico perché si è venduto al nemico sostanzialmente e l'accusa che ricordava prima Tano Grasso egli fa
Io Luca Orlando che era un suo amico da Luca Orlando avevano sostenuto il maxi processo per la prima volta e Comune di Palermo rappresentato da Orlando si costituisce parte civile
Quando il Lando
Capisce che Falcone
Ha cambiato schieramento politico nella sua testa cioè né a destra e di Orlando e quindi si è venduto al nemico lo accusa di aver tenuto le prove nei cassetti
Per evitare di indagare sui politici per evitare di indagare su Salvo Lima per esempio che era il rappresentante di all'uomo di Andreotti in Sicilia e che si diceva
A gran voce che era amico dei mafiosi si diceva diciamo nei corridoi si si ipotizzava e solo di far coesi evasiva un conto è dirlo un conto è trovare le prove eventualmente per condannarlo
E non viene
Accusato e e si deve difendere il CSM di non aver voluto fare le indagini su Salvo Lima anzi di aver arrestato per calunnia un pentito che aveva accusato Lima di essere il mandante dell'omicidio Mattarella
Peccato che quel pentito aveva detto palesemente il falso e con quella azione cioè con la l'arresto del pentito in realtà Falcone come cerca di spiegare al Consiglio superiore
In una drammatica seduta
Perché lui si vergogna quasi dice io mi mi stupisco che ne dobbiamo parlare in questo consesso che fatto di giuristi diverse che ci sono magistrati avvocati professori universitari che dovreste sapere che ci vogliono le prove per portare il giudizio di persone
E lui li spiega che non voleva affatto salvare Salvo Lima voleva salvaguardare eventuali indagini su Salvo Lima perché se c'è un pentito falso
Che inoculato un virus all'interno delle indagini poi non si torna più indietro rispiega sì l'ha incontrata soluzioni scontate
Che faranno
Dell'imputato un martire
E quello guadagnerà ancora più credito nell'opinione pubblica oltre al fatto
Dice facendo un discorso molto attuale peraltro
Che
Le indagini non è che si fanno così per infangare persone non è che si manda un avviso di garanzia come fosse una coltellata dice
E poi quello che succede succede senza immaginare quale può essere il prosieguo delle indagini
E quindi io sono contrario dice lui a questo metodo investigativo perché noi non dobbiamo fare la guerra santa la mafia dobbiamo perseguire reati
Che è esattamente
Quello che
Pensava di fare scoprendo dei reati
E allora nella sua missione romana chiamiamola così perché poi c'è anche la missione romana dei mafiosi che nel frattempo vengono a Roma per cercarlo ma non lo trovano ma
Nella sua missione romana l'UE aveva due obiettivi sostanzialmente da un lato salvare il maxiprocesso perché nel frattempo era arrivati in Cassazione e quello gli riesce
Perché dal Ministero della Giustizia introduce una serie di nuove regole
Per cui il processo non va più a quei magistrati della Cassazione che peraltro
Si erano già pronunciati su contro il metodo investigativo del maxi processo e contro quel impostazione giudiziaria
Il processo viene assegnata un'altra Collegio della Cassazione e il maxi processo va in porto secondo l'impostazione che aveva
Ha dato il pool antimafia di Falcone e quello è un grande successo è il secondo diciamo così grandi successo anche se resta il primo cioè lui salva il maxi processo che ancora oggi è un caposaldo
Della del contrasto giudiziario alla mafia perché ancora oggi mi processi che si fanno per mafia si porta la sentenza del maxi processo che è la dimostrazione che la mafia esistenti
Che l'organizzazione mafiosa esiste grazie a quella sentenza e poi si tratta di dimostrare l'appartenenza dell'imputato all'associazione ma altrimenti bisogna arrivare ogni volta
Il processo per stabilire se la mafia esisteva quindi quella sentenza è il suo grande risultato
Che lo porta a morire perché da quel momento comincia
La vendetta di Cosa nostra di Totò Riina
Che decidono di chiudere i conti proprio perché
L'aspettativa che loro avevano di salvare di salvarsi
In Cassazione dalla sentenza del maxi processo è fallita allora che fanno prima Mazzano Salvo Lima che era il traditori che non aveva garantito
L'esito Fo favorevole per Cosa nostra del maxi processo
E poi ammazzano San Giovanni Falcone e poi proseguono nella campagna stragista del novantadue del novantatré con tutto quello che
Ne consegue
Questo
Programma avviene contestualmente questo programma mafioso ideato dei mafiosi e portato a termine dai mafiosi che appunto erano già Romano cercavano ma se erano sbagliati diamo l'ho detto che
Falcone frequentava un ristorante che c'aveva un nome di un piatto tipico della cucina romanesca e lo cercavano armatrici hanno invece lui andava Lacarbonara anni
A Campo dei Fiori vicina Ministero fanno questo errore ne fanno altri non sanno muoversi su Roma sono sei
Che vengono dal trapanese Rinaldi richiama indietro perché perdono tempo vanno in giro per negozi realtà anziché almeno nella sua visione anziché cercare l'obiettivo che dovranno trovare ma insomma
La mafia da quel momento decide di ammazzarli Falcone e in quel momento in quello stesso periglioso comincia la nuova delegittimazione sulla superprocura
Perché Falcone viene accusato di aver disegnato questo nuovo ufficio per se stesso
Che per certi versi è vero nel senso che l'aveva disegnato e pensava di volerlo andare a dirigere per tornare a fare le indagini con degli strumenti nuovi a disposizione che in passato non aveva avuto
E quando finalmente la legge
Viene approvata a luglio presenterà questa candidatura e da quel momento comincia la nuova stagione degli attacchi
E anche chi come per esempio i rappresentanti della sinistra politica impartita CSM
L'aveva sostenuto nella precedente battaglia per la nomina Consigliere istruttore di Palermo
Per la Superprocura invece dice di no perché perché lì c'è la battaglia politica del PDS che nel frattempo cambiato nome non è più partito comunista contro i socialisti
E Giovanni Falcone visto come
Ormai schierato con i socialisti
E quindi
Non è più il magistrato che vuole andare a dirigere un ufficio giudiziario per continuare indagini sulla mafia ma è un magistrato che
Si è venduto in qualche maniera si è
Schierato con l'avversario politico e quindi
Non può essere nominato a quell'ufficio che anche in quel caso si trova un magistrato concorrente per lo più
Sconosciuto che faceva l'investigatore inquirente
Anti 'ndrangheta in una piccolo paese in provincia di Reggio Calabria e viene sponsorizzato in alternativa a Giovanni Falcone
Giovanni Falcone rimane schiacciato
Dalla lotta politica all'interno della sinistra
Tra il PDS e il Partito Socialista
è un fatto io non ho ma ho cercato in questo libro di raccontare i fatti per far parlare i fatti per l'appunto perché voi
è chiaro che
Ogni comportamento ha delle spiegazioni sono stati anche tanti magistrati che erano contrari alla Superprocura che erano tranquillamente in buona fede persino Borsellino all'inizio era contraria superprocura
Perché pensava che non fosse necessario dare così tanti poteri a un nuovo ufficio giudiziario però poi lui si fidava di Falcone e quello che lui dice
Lui Borsellino il ventitré giugno del novanta due
Nella
Commemorazione
Della anniversario un mese dalla strage di Capaci esattamente questo
Si poteva anche criticare Giovanni Falcone per alcune sue scelte legislative opere alcune sue scelte di vita cioè anche il fatto che è venuta a Roma criticabile quello che non si può dire ammonisce Borsellino
E che l'ha fatto per sfilarsi da Palermo cercare un posto all'ombra del potere
E cercare di
Non subire più
Gli attacchi che stava subendo dalla
Dalla dai suoi colleghi non subire più l'isolamento
Perché lui dice dice Borsellino in realtà lui ha fatto tutto questo soltanto per tornare a fare il magistrato ed è questo che faceva paura ed è per questo che è stato ucciso dice Paolo Borsellino
Probabilmente aveva ragione e probabilmente per questo stesso motivo lui stesso meno di un mese dopo è saltato in aria come Giovanni Falcone
La seconda cosa che ti volevo su cui volevo sollecitare
E l'aspetto più controverso
Dico Eliana né
E che credo ormai e tu hai fatto bene affrontato anche con molta con molto distacco ci consente di fare una riflessione senza pregiudizi ideologici
Falcone era una persona ti ho fatto dopo che dopo il libro di Giovanna e sono andato a rileggermi
Un libro di non facile lettura tosto
Tutti
Gli interventi pubblicato a suo tempo dal novantadue alla casa editrice Sansone a tutti gli interventi fatti da Falcone alle conferenze venerazione
E si scopre
Che abbiamo a che fare con un raffinato giurista
Cioè non era solo il
Magistrato investigatore fra l'altro lui insiste molto su questa cosa del magistrato investigatore moltissimo ma abbiamo a che fare con un raffinato giurista
Capace di intervenire anche
Su moltissime assistette del Codice del Codice di rito
Abbiamo anche una persona
Che ha una grande capacità di previsione
Cioè Falcone la persona in assoluto più lucida
In quegli anni le
Che per la conoscenza che ha
Della dell'organizzazione mafiosa riesce a prevedere
Lui di fatto aveva previsto la strage di Capaci
L'elemento di svolta e l'omicidio Di Salvo Lima
Nel mese di marzo del mille novecentonovantadue
Poco meno a poco più di un mese a o poco più di un mese dalla sentenza di Cassazione che aveva riconosciuto l'organizzazione mafiosa come struttura unitaria e gerarchizzata
Cosa Nostra uccide Salvo Lima
Falcone commenta e Giovanni dati questo conto nel libro dice adesso può accadere di tutto
Questa è la fase del giovane adesso può accadere il tutto con l'omicidio del Salvo Lima
Salta il tappo
Alla bottiglia può accadere di tutto
L'unica cosa che non riesce a capire
E che in questo tutto cioè lui in primo luogo
Falcone pensa ad altri obiettivi politici
Coerente al fatto che la sentenza di Cassazione
Ha fatto saltare i patti precedente
Giovanni usa questa frase terribile virgolettata sua
Falcone ha sbagliato a non considerare se stesso come un obiettivo politico
E paga ahimè
Allora ragioniamo su questo aspetto
Falcone
Che senso nonostante lui non ne avesse consapevolezza
Era diventato un obiettivo politico
Le cose sono due uno è semplice
Grazie a Falcone
Sì innova ampiamente la legislazione
Italiana restituzione della DNA delle DDA legge sui pentiti
Falcone fece il maxiprocesso
Senza una legge
Che
Prevedesse la tutela
Dei collaboratori di giustizia la sua bellezza fu ad avvalersi della protezione americana nel caso ad esempio di Buscetta e degli altri collaboratore di giustizia
Spina a mani nude
Affrontò il maxiprocesso con questo che era lo strumento più importante di quel maxi processi collaboratore di giustizia Venturi
Il produce molti elementi nell'area legislazione e poi compresa la legge antiracket
Il secondo aspetto
E questo è l'aspetto più controverso
Falcone sollecita un cambiamento nel mondo politico
E molto controverso anche perché su queste cose c'è stato un famoso processo a Palermo che il processo Andreotti che si è concluso
Con la prescrizione
Fino a un determinato momento dal reato di mafia nei confronti del del senatore Giulio Andreotti
Il dato quale
Il dato è che
Che in quegli anni il Governo Andreotti Martelli Scotti
Compiti atti concreti
Assai significative e di sostegno all'azione del Falcone
Basti pensare che quella cosa su cui su cui io ricordo il commento feroce del di Cossiga
Quando che definiva un ordine di cattura attraverso un decreto legge quando furono una cosa veramente molto irrituale
Quando furono rimessi in carcere
Quei mafioso che dopo la sentenza di primo grado che erano state scarcerati per decorrenza del termine
Cioè abbiamo noi
Dal punto di vista del giudizio storico l'occasione per rivedere alcune cose non la sentenza del Palermo perché non c'è dubbio
Che andrò io non ho alcun dubbio che Andriotto e fino a un certo punto
Avesse mantenuto le cose che dice poi la sentenza in Cassazione
Però c'è un fatto ecco molto complicato che
L'azione dei Falcone gioca di sponda
Con
Una tendenza
Di una parte del mondo politico
Che non è solo la democrazia cristiana manco partitura chavista ricordate la battaglia sulla giustizia giusta del mille novecento per
Dopo
Contro il Max il processo
Il voto politico al Partito Socialista nel quartiere di mafia alle elezioni politiche del mille novecento nel mille novecentottantasette
Cioè Falcone
Gioca di sponda per aiutare
Un pezzo del mondo politico ad emanciparsi
Dal rapporto con la mafia
Questa cosa
Molti anni prima
Nell'intendimento del mille novecentottantadue
Lamberto e per primo e vi chiedo scusa
Se lo cito frequentemente avverte per primo Leonardo Sciascia
Si interroga Sciascia perché a un certo punto Cosa nostra che nel
In quasi due secoli di storia in un secolo e mezzo del secolo di storia
Aveva compiuto due sono dei delitti eccellente Notarbartolo a fine Ottocento anni dieci del Novecento job Petrosino
Il tutto questo lungo periodo Cosa Nostra non aveva compiuto delitti eccellente cioè non è ucciso magistrati e poliziotti politici come mai a un certo punto
Cosa nostra inizia a compiere delitti nei confronti dell'uomo dello Stato e quindi apposto in una condizione di sfida nei confronti dello Stato
La risposta che si dava Sciascia era perché per la prima volta settori ovviamente
Non tutta la politica settore
Delle istituzioni e della politica si muovano per emanciparsi da questo rapporto
Piersanti Mattarella viene ucciso il sei gennaio del mille novecentottanta ed è
Il Presidente della Regione il presidente della regione Sicilia e via di seguito Sciascia torno ancora più indietro dice l'effetto di questo cambiamento
L'unico collega alla questione della droga l'eroica rende intollerabile
La convivenza tra la politica
E l'organizzazione mafiosa sia perché
Colle rovina la mafia ha assunto un potere economico inimmaginabile
Prima inimmaginabile una potenza economica inimmaginabile per cui diventa anche più
Franco tante e quindi più difficile per il mondo politico conviverci però è innegabile che è un pezzo inizia
A liberarsene
Un pezzo inizia prova a liberarsi dentro questo apprezzo la cosa più controversa eccome le cose fatte dal Governo Andreotti
Negli anni in cui Falcone era a Roma e a attorno a quegli anni sono state un contributo legislativo assolutamente assolutamente rilevante
C'è solo un aspetto le strumentalità perché per così è stato sempre spiegato c'è solo un aspetto di strumentalità
O c'è un fenomeno che ci già Sciascia molti anni dieci anni prima aveva già
Disegnate su questo mi fece allora la polemica con Nando Dalla Chiesa dopo l'omicidio del genere del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa votava il larga parte acque a questo punto quindi c'è un bisogno anche
Di guardare senza pregiudizio questa storia e capire anche la forza straordinaria di un magistrato di un magistrato investigatore di un giurista
Di un uomo delle istituzioni che nel momento in cui diventa uomo delle istituzioni del Ministero della giustizia svolge
Un
Lavoro Polito quel lavoro Prodi dove però lo fa diventare Obiettivo della strage dei capace giovane come possiamo ragionando su questa cosa
Ma intanto
Ci possiamo ragionare partendo dall'intuizione di Falcone che comincia dalla sera del maxiprocesso perché la sera della sentenza in Cassazione quando al Ministero chiedono di festeggiare
Con i suoi collaboratori lui festeggia però poi dice viene sorpreso in un atteggiamento comunque torvo quasi malinconico
E la sua
Magliana Ferraro che era uno dei magistrati che
Più collaborava con le diceva beh giova festeggia una sera siamo abbiamo vinto
E lui dice sì abbiamo vinto ma è difficile viene adesso perché ci saranno delle reazioni
Dopo di che avviene l'omicidio Di Salvo Lima e dice quella famosa frase adesso cosa succede di tutto
E questo l'ha raccontato Ciriaco De Mita all'epoca Presidente della democrazia cristiana
Gli dice guardi dovete fare attenzione perché
Ammazzeranno un altro di voi a livello nazionale proprio perché immaginava questa escalation di vendetta nei confronti della politica poi sarebbe toccato anche a lui perché lui era perfettamente consapevole
Che non sarebbe
Rimasti in vita rispetto alla battaglia con cosa nostra però dice prima
Faranno un altro politico dire lo nazionale
Non capisce l'importanza del suo ruolo politico
Importanza e il suo ruolo politico confermata dalla scelta di Totò Riina di richiamare
Quelli che erano tutti a Roma per ammazzarlo a colpi di pistola
E di fare una strage
Di sapore terroristico che cambia
Il corso della politica perché
Non ci dimentichiamo che il pomeriggio del ventitré marzo maggio Giulio Andreotti aveva chiamato nel suo ufficio Claudio Martelli per chiedergli i voti dei socialisti per diventare Presidente della Repubblica
Mentre parlano arriva la telefonata dell'attentato Martelli si alzasse nera
E la candidatura di Andreotti muore
Insieme Giovanni Falcone
Quindi c'è una
Potenzialità politiche anche nella dinamica della strage di Capaci nella dinamica terroristica della strage di Capaci
Ma quello che lui aveva immaginato cioè che avrebbero colpito un livello
Ancora politico nazionale
Ce l'hanno confermato successivamente i pentiti di mafia perché per esempio Giovanni Brusca era stato incaricato di ammazzare il ministro Calogero Mannino siciliano membro del Governo Andreotti
E lui stava lavorando per ammazzare Mannino dopodiché c'è prima la strage di Capaci poi gli dicono anche di fermarsi perché devono ammazzare Borsellino
E poi comincia un'altra storia e quindi Mannino resta vivo
Ma l'intuizione di Falcone è confermata anni dopo dai pentiti
Così come
Riconosceva in qualche maniera immaginava il futuro ragionando con le logiche mafiose
Ma conosceva anche un passato che noi invece non conoscevamo e che abbiamo scoperto dopo
Perché lo riconosceva anche
Le collusioni mafiose di Giulio Andreotti
Perché nel processo Andreotti Buscetta raccontato
Che lui già ieri aveva detto nel mille novecentottantaquattro a Falcone
Che c'era questa famosa entità politica romana
Su cui Cosa Nostra poteva contare ma non volle verbalizzarlo
Con la famosa
Frase dice signor giudice fermiamoci qui perché se andiamo adesso a livello politico
A me m'ammazzano aveva prendono per pazzo e comunque sia non ci fanno neanche superare il livello militare
Dell'aggressione Cosa nostra
E Falcone costi c'è se quello non vuole verbalizzare delle cose non può fare niente però lui già sa e tutta questa storia l'ha confermata successivamente un magistrato americano che poi era presente ai colloqui quindi insomma lui già sa
Delle collusioni delle Ande ottimismo
E nonostante questo va a lavorare nel Governo con Giulio Andreotti
Perché evidentemente immagina proprio perché già sa e perché
Capisci che anche Andreotti il suo mondo vogliono liberarsi dalle collusioni mafiosi che quello può diventare un alleato
Esattamente come fatte tutte le debite proporzioni i pentiti sono un'alea perché è evidente che i pentiti vogliono
Proseguire la loro guerra all'interno del bush scelta perché parla per vendicarsi anche dei corleonesi hanno sterminato la famiglia insomma quindi si fanno dei patti si fanno si approfitta di chi deve consumare
O le proprie vendette o comunque nel caso
Del mondo politico di quel momento di chi vuole
Interromperei
E poi e
Successivamente i venti dice hanno raccontato che dopo
L'omicidio di Piersanti Mattarella Falcone si Andreotti va in Sicilia si incontra con Stefano Bontate che era il capo della mafia riconosciuto in quel momento predittiva gli sta succedendo perché mo ammazzate queste
E il capo della mafia gli fa l'intemperanza per dire guardate il comandiamo noi non è che potete voi immaginare e tutto questo Falcone lo capisce lo sa e cerca di spiegarlo a chi
Favole Java diversi livelli la Spectre che comandava che stava sola sopra Cosa Nostra dove diceva quando diceva
Guardate che non c'è
Un terzo livello che comanda su cosa nostra sarebbe più facile scoprirlo se ci fosse questa Spectre che basterebbe James Bond che da sgominare il problema è che cosa nostra
Ha avuto e a talmente tanto potere che impone lei alla politica dei suoi scelti
Che era esattamente quella che era accaduto che si tentava di
Fare con l'omicidio di Piersanti Mattarella e con l'attacco mafiosa le istituzioni all'inizio degli anni ottanta e sul quale Falcone stava investigando e cercava di venire a capo quindi lui
Che viene accusato di essersi venduto non solo a Martelli ma in qualche maniera di andare a lavorare con uno come Andreotti che era molto chiacchierato Lima era soltanto
Diciamo
La maschera di Andreotti in Sicilia non
Quello che stava davanti diciamo ma dietro Lima c'era Andreotti come si sa
E lui
Conosce questa situazione ma
Proprio con questo in quello che di nel mondo diciamo la strategia che diceva prima Tano capisce che quelli in questo momento sono alleati
E questa cosa va ancora cioè si sviluppa proprio nel novantadue io per fare questo libro scusa noto un po'di cose mi ricordavo ma tantissime naturalmente sono dovuto andare a rileggerle
Negli atti giudiziari parlamentari sui giornali dell'epoca perché
Forse non ce lo ricordiamo ma insomma tutto il periodo novantuno novantadue è stato un periodo di grande discussione sulla lotta al crimine organizzato in Italia eccetera e dopo il delitto Lima c'è una frase detta dall'allora ministro Scotti
Che all'epoca passo quasi inosservata ma che se la rileggiamo oggi fa molta impressione
Perché scusi Scotti dopo il delitto Lima dice Scotti Ministro democristiano
Puro per un periodo anche andreottiano per un mese origine il suo giudice che lo chiamavano Tarzan perché con Ali Anna saltavano corrente all'altra però insomma
Era uno
Che conosceva bene le dinamiche del partito che governava l'Italia da
Quarant'anni
E Scotti dopo l'omicidio Lima dice devo ammettere che per lungo tempo abbiamo cercato un modus vivendi con la mafia impegnandoci a reprimere i comportamenti più gravi e chiudendo un occhio su come apparente su cose apparentemente marginali
Oggi ci accorgiamo chiari sbagliano io è sbagliato e scontiamo quegli errori questo l'ha detto in una conferenza stampa
A Palermo pochi giorni dopo il delitto Lima
Cioè Chicco questa è una trattativa
Cioè è la
Oggi dopo venticinque anni c'è un processo che sta scavando su tutte queste cose da anni in un processo che si trascina da anni per cercare di fra
I far venire alla luce queste cose
Ma nel novantadue ad aprile del novantadue
C'è un Ministro dell'Interno democristiano che candidamente dice questa cosa
Che è esattamente
Quello che evidentemente
Andreotti e la sua corrente il mondo politico che aveva convissuto con la mafia e di cui
Giovanni Falcone era perfettamente consapevole
Erano arrivati guardarmi in faccia la morte perché poi l'omicidio Di Salvo Lima è una cosa che fa paura
Se voi ricordate i volti dei maggiorenti democristiani da Andreotti in giù che vanno al funerale di Salvo Lima sono volti impauriti
E perché la mafia ha ripreso il sopravvento e sta cercando di imporre alla politica delle cose ecco tutto questo per Falcone era un motivo
Per cercare
Di rovesciare
Il rapporto anche con la politica facendo venire dalla parte di chi vuole finalmente contrastare Cosa nostra anche chi fino a quel momento c'aveva convissuto è arriva cercato il cosiddetto quieto vivere
Tutto questo era difficile capirlo all'epoca perché poi tutte queste cose non è che Falcone spiegasse pubblicamente ovviamente sono tutte cose
Chi ci aveva in testa Luigi oggi si ricostruiscono attraverso testimonianze di persone di amici ma anche appunto andando a vedere
Dichiarazioni pubbliche come questa che volle etto che all'epoca davo sono state quasi
Sommersi da tutto il resto che succedeva perché poi sono gli anni di Tangentopoli è il periodo di Tangentopoli e il periodo in cui si sta rovesciando il mondo politico e del periodo in cui Falcone viene travolto anche da questo
Perché voi i magistrati milanesi per esempio
Non gli mandano qua perché al Ministero della giustizia bisogna mandare le rogatorie e dovevano passare dall'ufficio di Falcone le rogatorie come Falcone spiegava perché ne aveva fatte tante con gli svizzeri
Bisognava accompagnarle a tutta la documentazione necessaria e quindi dai verbali e da tutte le acquisizioni che ha una portata a chiedere i conti bancari in Svizzera per esempio
E però ogni rimandano perché non si fidavano perché pensavano che al Ministero della giustizia Martelli che era quasi sotto indagine voce arriverà un po'dopo ma insomma
E poteva venire a conoscenza tramite l'ufficio di Falcone di questi dati quindi la diffidenza passa anche
Dal pensare che lui avrebbe violato il segreto istruttorio in qualche maniera ed è una delle cose che
Ida Boccassini è una delle poche magistrati uno dei pochi magistrati veramente amici Giovanni Falcone rimprovero ai suoi colleghi di me milanesi
Sì all'indomani della strage di Capaci ecco di tutto questo è stato vittima Giovanni Falcone anche di una diffidenza di una
Gli uni solamente di un accerchiamento voi alla fine abbiamo intitolato L'assedio proprio per questo perché c'erano i mafiosi ma c'era anche tutto il resto che illustri stava
Facendo terra bruciata intorno consapevolmente o meno non è che io sto dicendo che sono tutti complici degli assassini non è questo naturalmente
Di cui discutiamo
Però discutiamo del fatto che un magistrato messo in difficoltà è un obiettivo più semplice da colpire per i mafiosi
Perché comunque il magistrato che viene accusato di essere un protagonista di essere diventato famoso di cercare i riflettori c'è un articolo pubblicato da Repubblica a gennaio nel novantadue in cui viene accusato
Di essere un diventato un fantoccio da salotto che perché lui aveva appena scritto un libro lui Falcone insieme a Marcel Padovani
Cosa di Cosa nostra in cui cercava di spiegare e andava a a parlare di questo in televisione quell'articolo poi è stato se oggi io ho cercato negli archivi elettronici la Repubblica non si trova più e il giorno dopo quell'articolo Giuseppe D'Avanzo che invece conosceva
Bene Giovanni Falcone
Vuole scrivere un altro articolo per riequilibrare un po'le cose perché era un periodo in cui
Tutto si confondeva tutto si accavallano erano giorni convulsi
Ecco
Per la mafia ammazzare un magistrato attaccato politicamente sui giornali
Dall'opinione pubblica
Considerato qualcosa che aveva deviato dal
Percorso non ma il magistrato
Ecco ammazzare quel magistrato era più semplice i pentiti raccontano che dopo l'attentato all'Addaura e c'erano già state le lettere del Corvo che lo accusavano anche anche all'epoca di
Essere uno viene
Voleva fare carriera
Rina si lamentò quando
Non riescono ad ammazzarla o ad altri peccato perché al momento buono
E avremmo avuto probabilmente reazioni più contenute rispetto a quelle che
E io
Temo una cosa non c'è la controprova ovviamente perché
Ma probabilmente se non ci fosse stato
Meno di due mesi dopo la strage di via D'Amelio e l'omicidio di Paolo Borsellino perfino la strage di Capaci forse sarebbe stata digerita perché alla fine è stata la mafia che ha ammazzato il suo giudice ed era una cosa normale
Tutto questo non è stato
Io credo più perché dopo hanno ammazzato anche Borsellino e quindi a quel punto lo Stato
Non ha più potuto
Fermare la sua reazione perché poi dopo Capaci sarà stato il decreto legge che ha introdotto le nuove norme antimafia ma quel decreto legge stava per scadere e aveva preso non dico il binario morto ma
Quasi
E probabilmente
Non sarebbe stata approvata dopo la strage di via D'Amelio hanno approvato in un giorno
Prima c'erano molte difficoltà per approvare quel decreto legge
E tutto questo fa pensare che probabilmente questo paese avrebbe digerito anche la strage di Capaci e l'omicidio di Giovanni Falcone ecco
Ricordare tutto questo e riflettere su tutto questo io penso che
Valga la pena ancora oggi per quello che abbiamo vissuto venticinque anni fa senza probabilmente all'epoca renderci conto di quello che stava accadendo
E poi anche per vedere le cose di oggi con un occhio un po'più critico allenato a certi meccanismi che possono
Sempre ripetersi
Allora grazie a tutti voi grazie
Al doppio ristretto che ha organizzato questa iniziativa grazie
A che ci ospita e grazie soprattutto al giovane Biancone per il grande contributo che ha dato con questo tipo due cose che significasse
A
Che non si ripeta ciò che è accaduto
Vedi che essi
Inizi a concepire una pluralità delle opinione anche tra le persone che la penso diversamente ma che in maniera altrettanto onesta combatto la lotta alla mafia Bonomo tra tutte