Festival La Versiliana - Incontro con Piero Fassino

Bene allora buonasera eccoci qui anche oggi
Grazie dell'incoraggiamento e ed è e anche del saluto a Piero Fassino che voi tutti conoscete perché io mi stavo rivedendo un po'
Né ne parlavamo poco fa
Tutte le cose che ha fatto perché le ultime in qualche modo ne avevano fatto dimenticare alcune precedenti perché poi quando se ne fanno tante
E però
Ecco al di là del fatto che ultimamente è stato sindaco di Torino e bisogna dire tra l'altro le con cui Torino è stata veramente una città
Ben amministrata e che in qualche modo è rinata sotto tutti i punti di vista che culturalmente
E ma è stato segretario dei DS Ministro degli esteri Ministro del commercio estero Ministro della Giustizia
E
Adesso non è intenzione però no cosa fare persone non si va a Bari possono tornare stato grazie richiesto indietro e grazie a tutti voi di essere qui questa sera
Sono tornato occuparmene
Di politica estera e politica internazionale di Europa che è un tema a cui ho dedicato molta parte della mia attività politica dal passato
E quindi punto fatto occuparmi di questi temi che peraltro sono temi che sono sempre più importante anche
Nella vita di ciascuno di noi perché c'è un legame sempre più
Indebita tra la dimensione nazionale dei problemi e la dimensione europea la dimensione internazionale quindi contornato occuparmi di queste cose quindi
Sono dire ho assunto la presidenza di un centro studi di politica internazionale
Uno dei principali tentenna di politica internazionale italiane che
Fu fondata negli anni Settanta CESPI con cui stiamo lavorando su molte delle cose o alcuni incarichi che mi ha conferito al Consiglio europeo di Strasburgo e quindi mi dedico alla politica estera la politica internazionale
Benissimo e tra l'altro sono sono i temi che ancora oggi anzi lo sono sempre di più di di attualità quindi potremmo anche cominciare cominciare da quindici a fino al punto visto tutte queste cose potremo cominciare da
Da qualsiasi parte però partiamo da qui e poi faremo però anche di di politica italiana ci sono tra poco le elezioni eccetera allora
Noi ci troviamo in una situazione per cui
L'Italia in qualche modo non viene ascoltata fino in fondo comunque non riesce a vedere una solidarietà concreta da parte degli altri Paesi europei sul tema dei migranti che la si chiamo un'emergenza ma di fatto cronica ormai
Che cosa possiamo fare di più per raccontare e far valere le nostre posizioni sulla sulle politiche migratorie in Europa
Se questo è un tema che naturalmente stabile diciamo nelle nell'agenda politica ormai da tempo come una delle cose principali
Basterebbe pensare al numero negli ultimi quattro anni
Sono sbarcati sulle coste del nostro Paese come profughi da
La guerra la situazione la crisi o come migranti economici da Paese di particolare sottosviluppo negli ultimi quattro anni quasi seicento
Quasi seicento mila persone circa centocinquanta cento mila sessanta entro sessanta mila all'anno quindi
Che da
No il segno del fenomeno a che cosa bisogna fare
Io credo e bisogna
Ovviamente continuare a battersi come il Governo italiano fa
Intanto per
Riaffermare il fatto che non si tratta di un problema italiano ma di un problema europeo
Quelli che sbarcano in Italia sbarca in Italia perché l'Italia nel Mediterraneo no ma vogliano andare al nord vogliono andare oltre alcuni vogliono stare con gli altri vogliono fare in Francia a chi vuole andare in Germania Maddalena Ortaccio vogliono venire in Europa
Io ho qualche mese fa discutendo con un esponente politico tedesco piuttosto
Siamo ostile
Voto allora gli ho detto guarda facciamo così proviamo l'Inter a pensare che l'Europa rovesciata la Germania si basa nel Mediterraneo e noi nel nord Mar Baltico
Tutte ste immigrati che arrivano nella Germania che si parlamentare è un po'la parte per scopo la loro peso Luciano proprio per e allora perché non europeo quando
Arrivano in Italia sono quindi
Punto di vista è chiaro che è un problema europeo
Alcuni Paesi
Lo ha questo principio hanno accettato di RAI che in linea di principio l'Unione europea l'accertato il problema è che poi
Per con alla
Al dalla Commissione in avanti al riconoscimento di principio non consegue però poi
Una coerenza concreta perché il patto l'accordo che è stato fatto e che sbarcati in Italia ma poi dovrebbero essere distribuiti no sui tetti i Paesi europei
E questa redistribuzione non sta avvenendo che per quote che per quote minimali o non solo da parte dei Paesi dell'est ma anche gli altri piani e gli altri Paesi mancanze dagli non so caso più clamoroso a Ventimiglia dove
Cioè Francia non fa entrare duecento persone accenno duemila euro correnti meno insomma sono due cioè non so se noi fossimo loro forse volendo ribaltare il discorso che faceva
Anche noi non li vorremmo no non lo so io tale no io penso all'Italia abbia dimostrato fino ad oggi ha una capacità di accoglienza straordinario perché
Accogliere seicento mila persone
Ospitarle integrarle come sta avvenendo in di migliaia di comuni italiani
Non era vero non era un'operazione facile né scontata e non lo è anche dal Sindaco che da ex Sindaco prego Sindaco guardi io devo dire che bisogna
Bisognerebbe come dire riconoscere maggiormente per il il ruolo dei Sindaci perché
Questi seicento mila che sono sbarcati quando sbarcano ovviamente la
La prima struttura pubblica che entra in contatto con loro e la Marina o militare o diciamo le forze di polizia che che li accolgono dopodiché però vengono distribuite nei Comuni quindi questi seicento mila
Persone sono gestiti quotidianamente dai Comuni italiani e quindi io credo che si debba
Dare un grande riconoscimento le amministrazioni locali che si sobbarcano
Come dire la gestione di un problema non non non semplice questo potremmo anche
Tornarci
Io penso che bisogna continuare a battersi in tutte le sedi perché
Perché venga riconosciuto e concretamente applicato il principio è questo un tema europeo
Anche
Come dire ponendoli mette in moto
Diciamo piuttosto duro se necessario alcune questioni
Per esempio
Mentre il secondo era presente al Consiglio Gentiloni
In modo un po'più cauto dato il carattere diverso ma dal punto vista sostanziale la stessa cosa non è cambiata hanno detto parlava quando discuteremo del Bilancio
Dell'Unione europea allora discuteremo anche di questo perché non è possibile che ci siano Paesi che beneficiano
Dei fondi del bilancio europeo e poi si rifiutano di farsi carico no del problema dell'immigrazione quando discuteremo il Bilancio cioè tra qualche mese
Ci sarà Reder ationem nel senso che non ci sarà perché abbatte nomi porremo la questione dicendo bene qui stiamo discutendo il bilancio adesso qui è un momento della verità
I fondi europei
Vengono come dire distribuite nei e ne usufruiscono paese che esprimono un livello però di condivisione di solidarietà su tutte le politiche immigrazione completo del fenomeno
Quindi
Bisognerà porre la questione amo battuto il pugno anche su sui porti dicendo che avremmo chiuso è fortemente però placato perché lei sa che
Il diritto marittimo internazionale vieta di chiedere il porto quindi questa è una cosa che noi chiamiamo revocarla ovvero gli devono essere come come dire una e soluzione estrema che però è molto difficile da realizzare perché
Così come non è possibile noi soccorrere il mare cioè se tu non soccorre in mare
Però dovrebbero essere
Sei responsabile rispetto di quello del del mancato soccorso e Mick complessa un'ora dovrebbero essere portati nel porto più vicino per cui perché non in Tunisia perché non armata
Cioè noi abbiamo avuto una disponibilità poi noi stessi in qualche caso
Ci siamo fatti del male nel senso allora io credo che il
Il punto vero
Che
L'accordo era che
Sbarca solo sulle coste italiane ma che poi venissero distribuiti
Esattamente questo secondo aspetto che non sta
Funzionando e allora è chiaro che poi non ce li troviamo tutti qui quindi io credo che noi dobbiamo batterci diciamo con molta determinazione perché invece ci sia la redistribuzione sul
Sul territorio europeo poi dobbiamo fare anche un'altra cosa che si è cominciato a fare
E cioè
L'accoglienza vi chi arriva
è un aspetto
Però se noi vogliamo
Cercare di
Evitare appunto che questo flusso così intenso continui in modo
Per un tempo infinito dobbiamo agire
All'origine
Per agevolare l'igiene significa
La prima cosa è che intanto occorre
Che ci sia un'azione di contrasto alla clandestinità
Dei flussi e al mercato nero dei migranti
Parte dell'autorità di quei Paesi noi siamo pronti ad aiutarli no
Minniti è stato in queste settimane più volte in Libia in altri Paesi
Diciamo in Niger incentrata reca Paesi da cui arrivano diciamo così anche per il controllo delle frontiere nell'esame vuole Alexandre meridionale dalla Libia le funzioni di questi paesi cioè tanto cioè un'azione di
Controllo di contenimento che va fatta in blocco e non soltanto e poi c'è un'altra questione che
Che mi pare che noi dobbiamo vedere cioè e abbiamo tardato tutti l'Europa ha tardato a vedere adesso finalmente la vede e cioè labico con una formula semplice per capirci se tu vuoi chiariva vengano tutti qui dovrai porte Tolle ma di farli vivere meglio di
E e quindi tu devi mettere in campo una politica che l'Europa ha cominciato a fare cassa e lenta di aiuti a questi Paesi perché
Come dire
Abbiamo uno sviluppo economico che consenta di offrire a quelli che se ne vanno invece la possibilità di vivere la città era difficilissimo convenzionali in realtà quello che vien fuori sono pochi minuti alla fine
No no non lo stanziamento è anche cospicuo stanziamento e cospicuo del rispetto del Piano di riordino del settore come il Piano Juncker due così detto che il piano di aiuti
Che l'Unione europea ha messo in campo in vari Paesi africani duecento milioni di euro duecento milioni di euro che non è una piccola cifra di cento milioni di euro considerato anche
Il valore del potere d'acquisto la moneta in questi Paesi perché devi sempre con misurarlo fare
Il problema è che secondo me non tanto la cifra lentezza apre poi diciamo lei si entra in
Come viene in quelle procedure burocratiche lunghissime per cui quando è stanziato i soldi prima che tu li abbia speso è passata una vita e questo è il problema secondo me
E quindi bisogna intervenire ad accelerare molto le procedure di spesa però io credo che questo sia sia cellule armate vi faccio un esempio per dire quanto sia vero questo questo
Questo fronte
Naturalmente l'Europa non è
Prego nessun Paese europeo è paragonabile a Paesi africani quindi faccio una premessa però
Quindici anni fa
Noi eravamo pieni di lavavetri polacchi in tutto il Paese Rocco sbaglio giusto giusto non ce n'è più uno giusto
E non ce n'è più uno perché l'unica la Polonia grazie anche aiuti consistenti che l'Unione europea ha dato è un Paese in questi anni ha conosciuto uno sviluppo notevole
E molte che erano andati via perché non trova giorni vedo vivibilità sono tornati allo poi so benissimo che la Polonia una Centrafricana chiaro no
Però ragionamento è lo stesso cioè otto
Credo e condizioni in questi Paesi ripeto una crescente per uno sviluppo e questo contiene la fuoriuscita se no se invece semplicemente no
Estinzione sia giuste no ti arrivano qui perché l'unica cosa che tu non spiega un uomo nessuna parte del mondo è che se sta male va bene così no
Cercherò di stare meglio ora voglio testare meglio o cercare di fare meglio per conto suo maternità concedo abbia una legge è una legge come dire
Naturale quindi devi mettere in campo delle politiche che aiutino questi Paesi aiutando le determine o le la possibilità di uno sviluppo in loco che riduca
Riduca PPT i i
I flussi i flussi in uscita io penso che questo si è cominciato a fare io considera un titolo di merito perché mentre io vi dico questo e per pensare una cosa che negli ultimi dieci anni
Tutti i Paesi europei tutti
In virtù del fatto che c'era anche la crisi economica le crisi di Bilancio eccetera hanno fatto due cose
Assolutamente opposte contraddittori perché da un lato tutti i Paesi europei hanno cercato di
Scorazzare flussi migratori in entrata
Tutti i Paesi europei negli ultimi dieci anni hanno ridotto gli aiuti ai Paesi in via di sviluppo lo vogliamo stare insieme perché uno dei modi con cui topolini dove fosse e si aiuta il Paese via dislocazione nonno
Io considero un titolo di merito del del Governo Renzi e anche dal Governo Gentiloni avere per la prima volta dopo dieci anni nuovamente aumentato gli stanziamenti
Per la cooperazione il Paese in via di sviluppo perché è esattamente uno degli strumenti e un futuro poi contenere no i flussi quelle riflessioni che gli oneri passo inevitabilmente si
Che sta proprio sotto il sole banche variazioni e no no ma io parlo molto di meno molto di meno non funzionano ma sto questo qui sicura una norma va bene sola vorrei rovinato nessuna
Va bene allora allora elaborato su queste su su questo tema però si gioca molto della politica in Europa e in Italia cioè
Perché naturalmente su questi temi e si sono fatte le fortune di alcuni movimenti
A ragione o torto
E in Italia questo è un tema di campagna elettorale importante lo ius soli per esempio che e tutti è un tema completamente diverso per certi aspetti
E rispetto a quello migratorio però diciamo siamo nello stesso se non un testo che su molti esatto
E qualcuno sostiene che è stato un errore da parte di Renzi insistere in questo momento
Sulla legge sullo ius soli no perché ha dato un segnale
Ma insomma che non è gradito fermiamoci alla maggioranza diamoci Lupini uno e abbiamo poi potremo anche dall'alto scattano e qui è un po'impopolare parliamo se si è concluso
Perché si saldano la storia dei appunto di questi flussi dell'emergenza migrazione quell'insolito sono due cose che non hanno relazione perché
Io sono il riconoscimento dalla cittadinanza non a questi che arrivano ma già il perché è qui da tempo e a figli che Saramago invece è un segnale per quelli che devono arrivare a venire assoluta e allora il nuovo rito il punto che secondo me
Stato messo in evidenza
E che la legge sulla cittadinanza in vigore in Italia
è ad oggi la legge
Che il Paese si è data molti molti anni fa quando non avevamo un po'a dove eravamo un Paese di immigrazione c'è una legge ormai fuori tempo
Noi siamo stati per centocinquant'anni un Paese di emigrazione no ci sono circa sessanta milioni di discendenti di italiani in giro per il mondo citati dal Brasile Venezuela l'Argentina gli Stati Uniti al Sudafrica l'Australia il Belgio la Germania la Svizzera e quant'altro no
Siamo stati per centocinquanta anni un Paese a cui si emigra da trent'anni a questa parte siamo un Paese invece di immigrazione
La legge sulla cittadinanza che in vigore oggi è quella di quando eravamo un Paese di emigrazione e quindi i la concessione sarà innalzare un fatto straordinario perché non c'è nessuno che arrivava a cui e te la chiede sospetto
Oggi siamo un Paese di emigrazione
Di e lasciamo adesso perda perdere un attimo l'emergenza di questi ultimi anni parliamo dell'emigrazione quella strutturale che negli ultimi vent'anni diciamo
No di cui
Che ha investito il Paese noi abbiamo in Italia circa sei milioni di cittadini legali regolarmente residenti che fanno un lavoro che legalizzata sei milioni di cittadini stranieri
Quasi un po'meno cinque milioni e qualche cosa qua diciamo quasi il dieci per cento la popolazione
Essa è una presenza strutturale nella vita della nostra società
La metà
Delle cose e delle badanti di cui godono le famiglie e gli anziani italiani sono straniere
Se voi andate in un qualsiasi cantiere
La manodopera di un cantiere soprattutto quella più di di bassa qualificazione sono quasi tutti balcanici serve ucraini moldavi borsine innanzi benissimo
I pomodori che noi mangiamo tutta la scena e sono stata vola raccolgo di merito solo per
Per sapere di cosa parliamo perché non è che
No vi è una presenza che è strutturato stiamo diventando un Paese
Multiculturale e multietnico multireligiosa o come lo è da molto tempo la Germania come lo è da Monza ma c'è un milione e mezzo di turchi solo di tutti un milione e mezzo e settecento mila curdi
Torniamo ora in Germania e della qualità e due milioni e fischia solo di quei
Quelle due diciamo identità nazionale non parliamo della Francia che poi naturalmente avendo avuto le colonie ha sempre avuto un flusso non le norme CEE
In Francia ci sono sei milioni i musulmani solo di greggio abuso a sua volta sei meglio qui ma stiamo diventando un Paese come Belgio Olanda come tanti altri Paesi europei
Diciamo multiculturale
Ovviamente questo richiede però una politica perché è chiaro
Sempre sempre i flussi migratori portano grosse paura e inquietudine
Non basta dire che tutti hanno la bocca sotto il naso e tutti sono figli di Dio per evitare problemi incomprensioni paura e inquietudine
Perché
Per una ragione anche questa molto semplice
Quando uno di noi
Deve arrivare
Una persona che non conosce
Che parla un'altra lingua
Che mangiano e altre cose che pratica un'altra religione che altre abitudini guardate che l'istinto umano non è quello di accoglierlo ma è quello di mettere le mani avanti
è prego normale
No quindi cosa voglio dire voglio dire che è un processo di integrazione Tonolo poi affidare alla spontaneità perché spontaneamente processi integrazione difficile che avvenga
Una politica di integrazione tu la poi devi gestirla con una politica cioè facendo delle cose che vincano quella
Disciplina generale vincano la paura no io uso sempre un'espressione deve avere una politica che liberi l'immigrazione e della paura che l'immigrazione porta con sé
Che è così
L'immigrazione come l'acqua
C'è l'acqua trova lascia la sua dinamica spontanea larga ogni terreno è devastante sarà attuato la in canali e una risorsa fondamentale di vita no
è emigrazione questo cioè l'immigrazione va governata e va governata e va gestita quindi devi fare delle politiche
Che ne so per rifare una poi dal quel quando arriva la prima cosa che ti pone il problema di
Fare in modo che
Che
Impari l'italiano e possa parlare perché nella comunicazione c'è il primo elemento di integrazione se uno non parla la lingua non comunica se non comunica il separato se avesse parlato e più a rischio
Da
Tra quello che vi ho a cuore e che non è una serie di altre cose mai abbiamo l'immigrazione proprio il Corriere della Sera l'altro giorno riportare in prima pagina con grande evidenza
Abbiamo un'immigrazione che rispetto a quella della Germania
E a istruzione molto bassa
Ma questo per una ragione cioè noi non siamo riusciti in realtà regolare gli immigrati sono ma per una manciata si dice giuste ma non solo la metà in Canada si dice e Paese aperto per niente
In Canada c'è un governo dell'immigrazione che porta ad avere degli immigrati di un certo livello
E poi noi abbiamo tantissimi clandestini che tolleriamo no ora pressoché mestrini come sugli altri
Né sulle altre ha ragione ma c'è una ragione che bisogna dire
Cioè
No è una troviamo una legge che
Prevedeva prevede non applicate a questa parte
E dico anche da quando ne applica
Prevede quelli che sono stati chiamati di flussi programmati
L'immigrazione e cioè che tu ogni anno
Sulla base di una rilevazione a che fare con il mondo economico e imprenditoriale di fabbisogno di forza lavoro fai accordi per
Accogliere cittadini di vari Paesi fa gli accordi con quei Paesi che corrispondono a quei profili cui sistema ha bisogno
La legge Bossi Fini o segnalo
Che sull'immigrazione
Noi siamo regolato in Italia la legge che si chiama Bossi Fini che non sono propriamente dei bolscevichi ecco
No solo perché se abbiamo chiaro di cosa stiamo parlando la legge che regola l'insulto l'immigrazione si chiama Bossi-Fini eccola quella
Pregherei fosse migliore i frutti di flussi programmati quando Maroni è stato Ministro degli Interni
Fece due cose una di cui tutti quella lega fanno finta di dimenticarsi
Se c'è la più grande sanatoria di clandestini della storia italiana settecento mila
Ministro leghista
Ha sanato settecento mila clandestini diceva bisogna farli emergere regole morali sommario è in quel momento parole ha detto siccome regolarizziamo quello blocchiamo
Di flussi programmati ed a quel momento non si sono più fatti accordi sui non si è fatta più la rilevazione del fabbisogno e sulla base di quello non è più organizzato i flussi io penso che bisogna tornare lì
Perché la Germania oltre Anatolia questo fa cioè sulla base di un
Di un fabbisogno accertato di forza lavoro in certi settori piuttosto che in altri no poi negozia con Paesi
Diciamo
A cui ci sono flussi in uscita e i flussi e io credo che bisogna tornare a fare questo fermo un attimo per alla pubblicità di non TV
Bene allora riprendiamo e stiamo in realtà ciò che volevo dire ancora una foto sopra e non voglio soldi prego
Insomma c'è una cosa banale
Qui vedo tante persone che hanno
Figli e probabilmente nipoti che vanno a scuola
E badate che
Nelle classi italiane
Non c'è classe nella quale non ci sia
Non più uno ma una quota significativa di bambini che sono figli di genitori stranieri ma che siano nati qui che sono cresciuti qui che studiano sua scuola Inter parlano perfettamente italiano persone italiane per gli effetti
Sarà una cosa di buonsenso che gli riconosce la cittadinanza a questi bambini o no
Sono stato sindaco di Torino dove
Oceano di Torino che una città che ha il diciassette per cento dalla popolazione che
Straniera quindi
Già una bella quantità
Quando andavo nelle scuole elementari
Uno su tre
Aveva o gli occhi a mandorla ho la pelle scura uno su tre
E
Costi ma me ne parlava eterna ma me ne parlano perfettamente italiano per la lettura di no
Anzi il problema che ci siamo posti noi come me altri sindaci
è di fare in modo che i genitori parlasse l'Italia
Perché se no c'era il rischio che il bambino a scuola imparava l'italiano poi andava a casa e genitore gli parlava solo nella lingua propria e quindi c'era
Come dire un riflusso
No dell'italiano che hanno imparato e quindi abbiamo
Messa sotto tono azione di
Alfabetizzazione italiana dei genitori avanti perché non si appunto all'integrazioni case davanti l'Italia aveva meritori però a questi bambini li vogliamo riconoscere che se o no fili di questo nostro Paese e quindi gli diamo la cittadinanza oppure radice che già lo possono fare a diciott'anni queste persone TAR personalmente io sono a favore o ius soli però l'obiezione che viene fatta sempre è
A diciott'anni loro possono decidere no tanto per diciotto anni
Non sei cittadina e quando uno trainato cui vai a scuola a cui un esercito tutti di Rivaldo nell'atto di diritti perché per esempio come ha raccontato bene una intervista qualche tempo fa una ragazza nata a cui
Di genitori
Mi ricordo più se esso sommario etiopi
Lei
Non poteva partecipare ai programmi Erasmus
Perché non era cittadine italiane quindi tutta una documentazione per partecipare al programma Erasmus non lo poteva fare lei non è partitamente i suoi compagni di scuola sono partiti perché
Qual è la ragione
Nessuno
Bene da questo arriviamo alla alla politica interna perché appunto è uno dei di elementi che definiscono poi gli schieramenti no
Anche all'interno dei singoli schieramenti perché anche lì ci sono delle posizioni che sono più estreme altre che sono più moderate nella sinistra per esempio ci sono molte posizioni non propriamente su questo ma
All'interno del del PD per esempio
C'è tutta una polemiche
Quella stessa polemica che poi ha portato anche a una scissione no e che ha portato alla creazione del movimento di Bersani che è uscito dal Partito eccetera
La sua posizione quale perché noi diciamo la conosciamo in opposizione riformista e questo il punto di partenza speciosa significa non sempre è stato un riformista e anche il problema della leadership cioè viene viene accusato Renzi di
Di essere uno che sia in qualche modo appropriato del partito di aver usato ma no
Locale Piller nella nella rottamazione tra virgolette ma in realtà per un
Per una propria ambizione personale di potere eccetera
Allora
Prego parlo della scissione cioè
Chiunque di noi quando
Fa una scelta qualsiasi tipo in genere prima di farla
Ci pensa e penso e quali sono i costi e quali sono i benefici di questa scelta
Ma
Io nella scissione che è stata fatta
Da persone sulle quali mantengo il massimo rispetto che tanto sono persone con cui ho condiviso tanti anni di comune impegno politico
Ma e il rispetto non può fare nemmeno il dissenso sul merito
Io non vedo i benefici non avevo neanche uno
Perché o quella scissione che è stata fatta si è indebolito il PD perché se un pezzo se ne lavi appetibile
Si è indebolito la maggioranza di Governo perché all'inizio
In polemica controverse Bersani e gli altri hanno detto a però mi raccomando si deve toccare Gentiloni adesso annunciano che non vogliono le che votare la legge di stabilità quindi ma è ovvio se ti distinguerlo il fondamentale cioè la Regione qui
Aiuti indebolisce o Corazza dei Governi
Offre obiettivamente delle possibilità maggiore di successo alle prossime elezioni voci queste lo centrodestra perché se ne volesse lo schieramento di centrosinistra
Gli altri avranno qualche possibilità in più
E tutto testo per far cosa
Per dar vita a un movimento un partito vedremo che in tutti i sondaggi
Fatti sì in cui
Da tutti
Ecco scontato prendere il tre o il cinque per dal tre al cinque per cento
E dove il beneficio cioè tutto tutta questa roba qui che beneficio porta al Paese non è Porta neanche uno
Quindi io penso che la scissione sia un'errata è una cosa decorre come l'ho detto a versare ho detto a D'Alema fatemi capire
Cioè semmai disperata che c'è un qualche beneficio io son patologico che il PD non è più lo stesso che con questa leadership ovviamente si è persa anche ma quello del pericardio sono
Più che ogni tanto leggo sui giornali c'è questo che ha fondato il più uno dei pochi fondatori vere PD sono ricorse se noi decideremo
De
Decide di convincere i Democratici di Sinistra a sciogliersi per dar vita al palo democratico non si faceva
è
Mi sono chiesto molte volte naturalmente avendo sanno mi assunta questa responsabilità nel nel due mila e sette
Cioè dieci anni fa saprà pochi mesi saranno dieci anni che è nato il PD
Se questa scelta non solo sia stato giusto allora ma ancora valore adesso perché
Una discussione trascorrevamo Pansa adesso
E guardate io penso che
Oggi le ragioni per cui noi abbiamo fatto il PD sono addirittura più forte di allora ne indico almeno quattro proprio per titoli
Abbiamo fatto il Pili perché
Eravamo consapevoli che in un passaggio di secolo segnato da grandissime trasformazioni pensiamo come il mondo è cambiato rapidamente intorno in tutto
E a necessario un pensiero nuovo per un secolo nuovo se guardo questi dieci anni con le trasformazioni sono ancora più grande di quelle dieci anni fa quindi quell'esigenza c'è tutta di una sinistra che sia capace
Di interpretare
Il mondo nuovo nel quale viviamo e di ridefinire quindi i suoi obiettivi cioè il programma la sua cultura
In rapporto a un mondo che
è cambiata perfetto
Abbiamo fatto poco democratico perché abbiamo pensato che
Fosse necessario dare all'Italia un grande partito di ispirazione riformista che unendo anche culture diverse ma tutte di profilo riformista
Desse all'Italia un grande partito appunto progressista riformista che in altri Paesi europei c'era da tempo in Italia non c'ero
Questa esigenza tuttora valida perché se io oggi dovessi pensare di tornare I democratici al ministro alla Margherita non penso che la politica italiana sarebbe facilitata in questo no
Terzo
Pensavamo che era necessario un partito che
Si ponesse un obiettivo quello di riformare le istituzioni e la politica abbiamo tentato
Il referendum del quattro dicembre ci ha dato torto nel senso che l'abbiamo perso ma tarda ora saranno non vuol dire che il problema non ci sia
Perché il problema complesso che quel referendum resta tutto aperto la necessità di una riforma profonda delle istituzioni italiane e appelli
Anche se ne faranno usare toni ma vorrei però in una cena quando la riforma però l'aveva proposta il centrodestra e aveva molte cose simili voi avete diciamo si possono anche
Lo prendiamo noi non una
Furore quello non lo so perché in quelle condizioni
E no probabilmente bisogna avere un atteggiamento più come dire ragionevole ma insomma io penso che ci sia sempre una come riconoscimento non è un riconoscimento al riconoscimento di una cosa sia allora sia noi
Abbiamo un certo punto forzato facendo approvare dal Parlamento una riforma l'ha fatto Berlusconi abbia fatto noi a maggioranza io penso che questa sia una forzatura sbagliata perché quando tu cambi le regole le riforme istituzionali sono le regole le devi fare con un consenso largo
Perché siccome le regole
Regolano il gioco se sono
Modificate da un consenso largo sono riconosciute per giocatori se non sono modificate consensuale non vengono riconosciute per
No quindi ma comunque quell'esigenza rimane quarto dieci anni fa noi facemmo proprio democratico
Anche con un'idea che allora sembrava presuntuoso
E cioè che facendo al Partito Democratico in Italia potevamo contribuire su scala europea una a un rinnovamento anche nel campo delle forze progressiste europee
Dieci anni fa sembrava una presunzione guardate adesso l'affanno in cui si trovano tutti i partiti
Della sinistra riformista in euro i socialisti francesi che sono uscite dalle elezioni con le ossa rotte in Olanda dove se il nostro partito passato al ventotto cinque per cento
In Austria dove anche i laburisti hanno offerto moltissimo adesso
Fisso risparmi abbiamo dei problemi
In Belgio stiamo prove
Dopo trent'anni andare all'opposizione e via di questo passo cioè quell'esigenza che dieci anni fa sembravano presunzione oggi c'è tutta quella di
Riorganizzare ristrutturare il campo della sinistra in Europa malavitose sinistra oggi
In che cosa dovrebbe distinguersi da se ne sta è una rapina tanto voglio solette uno distinzione condotta
Ma vi è la ragione per cui
Io quando sento dire a destra sinistra non sono più categorie
Non mi convince ma non parlano stanzia perché c'è una distinzione
C'è una distinzione
E c'è tutto il mondo e cioè che in Italia cioè poi io sono non sono settario non sono fazioso non penso
Che le persone che si identificano in culture diverse dalle mie moderate conservatrice o di destra c'erano persone in malafede non penso neanche che anche le culture non ci siano delle ragioni di verità
Però penso che
Ci sono temi su cui
Toni può affrontare in modo con un altro e la distinzione tra destra e sinistra penso al tema dell'uguali alla
Del del dica del contrasto alle disuguaglianze penso al tema del lavoro penso al tema dello ius soli penso al tema della giustezza cioè ci sono approcci diversi
No legittimamente
In una società democratica queste approcci diversi dialetti usano tra di loro con gli elettori dicendo no ecco e chi ha maggiore consenso governa ma la distinzione c'è
No cioè diversa all'ENI
Non è vero che non è che al pensiamo le stesse cose Noble pensiamo le stesse cose e non raccontiamo i cittadini una cosa che non è vero che ci pare lo sanno concessa all'inizio e fosse quindi avere per carità non voglio avere niente a che fare con Fassino Rampelli da questo punto resta
Non raccontiamo delle cose che
Che non sono vere pigliamo atto del fatto che
Ci ha portato la vita democratica di una società è fondata sul pluralismo
Delle idee
Dei progetti negli obiettivi e poi
Diciamo
Chi è più capace chi fa più terra come dire che fa più filo fa più terra o no cioè così poi la società democratica uno strumento per comunque a misurare
Chi deve governare alcuni nonché al consenso elettorale come si inserisce in tutto questo il Movimento cinque Stelle che per alcune scelte sembra essere di destra ma che poi sostanzialmente per come è nato per le persone che ha dentro
è dominanza diversa ed è un movimento molto trasversale come tutti i movimenti antisistemici
A me riuso meno la
Anzi la categoria populista perché me categorie antisistema e che è più chiaro no cioè il momento Cinquestelle nasce contestando
No il sistema esistente
Come tanto ha vinto le elezioni non sono contro i democratici propriamente anche contusione declino sono accetterò sensi presentandosi come antisistemici contro il proprio per conto proprio contro i sei mega la le pezze presentata come enti sistemica
E via di questo passo cioè
Dove sta perché si Cerci questo successo dei patti tema intenti sistemici perde le ragioni che io penso siano
Siamo leggibili nel senso che noi veniamo da
Anni di crisi economica e sociale
La più lunga crisi
Che il mondo abbia conosciuto dal quarantacinque ad oggi
La prima vera grande crisi dell'economia della globalizzazione
Una crisi che ha messo in causa certezze
Certezza del lavoro per un po'per dei cittadini certezza del reddito certezza del futuro dei figli
Badate che in moltissime famiglie l'inquietudine maggiore non è sul reddito sulla condizione dei genitori mai sul figli
No varie ragioni di incertezza di paura di inquietudine
L'incertezza la paura per il venir meno appunto di certezza è che fino a pochi anni fatto averi ed erano acquisite elementi
Come dire messa in discussione
Determina un sentimento di esclusione un sentimento di solitudine un sentimento di paura
E se io coltivo un sentimento di esclusione non mi rivolgerò
A chi governa perché anzi lo ritengo colpevole della mia esclusione mi rivolgerò a chi si presentante sistemico
Giusto giusti
E quindi il successo diciamo di questi movimenti ovviamente dato dal fatto che nella crisi maturano
E in sicurezza incertezze porre inquietudini che trovano facilmente un approdo diciamo verso questi movimenti quali cavalcano queste inquietudini queste paure naturalmente poi c'è una differenza e del tema
Tra cavalcare una paura e può essere in grado di darvi delle risposte rassicuranti vere
Arriviamo a Torino no perché a Torino lei è stato sindaco della città l'ho detto prima è stata una città ben governata con no
Ci sia invece è
Così è perché
Perché allora ha vinto la quindi no e che il bilancio si può fare oggi di quell'esperienza perché passa da quell'accordo di Torino ha una spiegazione
Le racconto questo episodio perché l'ho raccontato già le uscite in un'intervista
Poi io vado a votare la mattina del il voto domenica
Escono il seggio e davanti al seggio sempre votato lì perché abito da sempre da quando sono nato in quella casa
Davanti c'è una
Pasticceria dove vado a prendermi caffè un
Cornetto
Entro
E c'è una signora legante
Con il CIACE sembra furono di salutarci ne fa
Città va bene ha l'ha fatto tante cose da fare fa tutto cosa che io come me penso che questo abbia votato e ha
Eccetera
Capita
Dopo l'asfalto questo mese sa però io ho votato l'appendice tappe
Allora io batterico scuse del sole vi ho appena detto che fruire delle grandi mostre noir non Renoir protestano e questi qua perché autotreni e poi per carità ripristino l'ha fatto venisse
Scusa a cambiare
E dico sì ma lei è sicura
Che cambiando tutte le cose che lei dice che abbiamo fatto rimangono dice Massimo all'amica che cambino le cose giuste che lei ha fatto
Allora
Questo episodio abbastanza illuminante
A Torino che cosa diciamo
Contato una volontà di cambiamento ben rappresentata dal
Questo episodio
Che a Torino è stata più forte per una ragione che in realtà una ragione positiva però
Per venticinque anni non abbiamo avuto tre Sindaci prima Valentino Castellani poi Sergio Chiamparino qui Piero Fassino
Che hanno lavorato tutti e tre su un unico grande Progetto
Cosa non va consueta e in genere quando cambia un sindaco cambio abbiamo lavorato per vent'anni in tre
Su un unico progetto qual era questo progetto è riuscito
E cioè partendo dalla grave crisi che Torino aveva conosciuto tra il mille novecentottanta al mille novecentonovanta quando sotto l'incalzare della globalizzazione cono Torino conosce una crisi profonda del suo sistema industriale del suo modello di sviluppo
Che era
Allora si diceva che è stato l'espressione che non si usa più allora si cela Torino città ha una vocazione cioè una città industriale ma non solo industriale e manifatturiero la manifattura e la sua identità la manifattura
La FIAT in Aula
Crisi profonda di quel modello e la città è messa di fronte a un grande problema
La città per deve prendere atto che quelle industria quella manifattura che per cento anni alla città aveva dato tutto lavoro prosperità recepito forza
Non era più in grado di darvi tutto
E quindi la necessità di
Pensare al nuovo moderno
Abbiamo lavorato per vent'anni ha
Questa trasformazione
Di una città che dava da un'identità univoca l'industria passa un'identità plurale continua a essere una città industriale non abbiamo mai rinunciato a questo
Ma consapevoli che non si bastava più l'industria da solo e abbiamo lavorato
Su coltivare tutte le vocazioni che sono riconducibili
All'economia della conoscenza e che andremo ad una connessione quindi con la storia industriale ricerca innovazione tecnologia alta formazione università cultura
No quella che viene chiamata la Canon al sociale il la società della conoscenza
E ci siamo riusciti perché oggi Torino è questo no
Però il fatto che per venticinque anni tu hai lavorato su questo progetto in modo così compatto
Ha reso più forte l'idea di dire alla mamma dopo venticinque anni bisogna cambiare
Chiaro
E quella signora che hanno detto tali semi dato contraccambia
Adesso la città comincia a riflettere sul fatto che
Non è stato un grande investimento perché l'appendino
Ha goduto di due rendite di posizione
La prima era la comparazione con la ratio
Situazione di Roma era così disastrosa che anche la raggi se mi permettete così disastrosa che se l'Appennino faceva niente sembrava Cerciello
No certe cioè una rendita di posizione già
E la seconda rendita di posizione era data dal fatto che io le ho lasciato io iniettati sardi abbia lasciato la città
Impieghi gestita bene trasformata cambiata dinamica nel due mila e quindi ci New York Times ha fatto una pagina intera su Torino raccomandando ai suoi lettori di andare a visitare Torre
No non è un caso una fatto normate no va bene o no
L'Unione europea ha riconosciuto che io Torino come una delle prime tre città che hanno di più scommesso sull'innovazione il Consiglio d'Europa ci ha riconosciuto come la città italiana che ha sviluppato le migliori politiche di integrazione degli stranieri a tutta una serie di primati
Riconosciuti da soggetti istituzionali terzi che danno l'idea di una città appunto a terra
Kharrazi era caratterizzata con un grande dinamiche sfortunata quindi non è un'opera perché a piazza San Giorgio Piazza San Carlo San Carlo volevo dire guarda e siccome io sono credo di essere
Voglio essere corretto io
Non credo che la ragione fondamentale della critica l'Appennino sia Piazza San Carlo
Secondo me Piazza San Carlo scommesse degli errori di gestione
Poi però ahimè inerente le questo genere c'è anche un elemento di imponderabile no
E tutto il resto che non funziona
Quando tu passi nei musei di Torino dove l'abbia fatto un grandissimo investimento facendo della cultura un asse
Ecco tu passi
Nel museo di Torino da
Più
Venticinque per cento di visitatori
In un anno nel due mila quindici vediamo l'ultimo prima del del servizio
E
Nel due mila e diciassette due mila sedici lo chiudi
A meno sei che c'è qualcosa che non funziona vuol dire che tu hai interrotto una politica culturale che ha investito ecco e questo lo vedi nell'accezione
In
Fattori anche economici due mila quindici più otto per certi otto virgola due per cento riempimento alberghi
Due mila sedici meno uno virgola cinque
Hai capito cosa vuol dire
Non investire più cultura severe fino a che punto questo si possa forme mancanza di consenso perché
C'è sempre l'eccezione di oppio dei fa non è detto che questo modo infatti non vogliono il mezzo
C'è uno mi dice ma allora vuol dire che la prendeva domani mattina a capo non penso quelle stona presso questo penso che
Di noia intanto una maggioranza in Consiglio comunale la legge elettorale l'elezione diretta dei sindaci lo dico per non pagare non tutti sanno
Assegna al Sindaco che vince il sessanta per cento dei seggi quindi appendino a su quaranta seggi così male ventiquattro dice queste
Iscrizione cadere no certe e chiare c'è una maggioranza film è questo il punto però accetta comincia a soffrire non lo dico io
Basta prendere lezioni dalla stampa il Presidente della Camera ricche della degli associazione commerciante che è una settimana fa ha detto alla città sta morendo Presidente del Collegio costruttore che dice siamo alla paralisi Presidente degli albergatori Grecia ragazzi
Dopo che Terranegra avuto gli alberghi pieni adesso sono vuoti prestanome equity di danno il segno di una città che è a rischio
Badate lo dico senza nessuna soddisfazione io amo la mia città
E
Mi batto perché alla mia città c'è una città che funzionerà
Chiunque la verifica
Chiunque la lirica
No voglio che Torino sia una cifra e continua a mantenere il dinamismo e la forza che ha sempre avuto
Guardo con preoccupazione al fatto che
Mi sembra che non ci sto cioè l'elemento critico che io rivolgo all'appendino una tanto su questo quella delibera perché
Questa delibera giusta una sbagliata normale
E l'assenza di una visione l'assenza di un progetto ma avevamo un progetto è quello che ho detto
Ma abbiamo l'Aula volato su un progetto
Ridefinire l'identità della città
Qual è il progetto del seno che pendio non c'è perché lei ha vinto l'accampamento lezioni contestando quell'operazione l'abbiamo fatto ma non ha un altro progetto tant'è vero che
I capaci e bravi detto un sacco di no e poi dopo quei una parte di quei noi se deve se li è rimangiati ha ripreso progetti niente non la mera la linea due della metropolitana e adesso
Hanno
Hanno deciso di andare avanti vaga che io ho lasciato
No al centro congressi e adesso invece si fa no la Città della Salute e invece si fa
Soltanto che
Uno mi può dire ad acqua se fanno le vostre cose dove anche il male sì tensione
Perché le cose dipende da come ne fa ed ha come le vivi
Perché se io dico faccio l'allenatore dalla metropolitana perché o di il in testa
Un'idea dello sviluppo urbanistico l'ha citato un certo tipo la città policentrica è una motivazione
Se vi faccio la linea due metropolitana perché sapete era già cominciato a come posso fare a meno e buonanotte la capacità di mobilitazione limo EP l'impatto cambia
Cambia
Perché questo è quello che io rimprovero cioè manca una visione manca una progettualità e la città secondo me sta superano sei cinque stelle riusciranno a raggiungere addirittura il Governo nazionale io devo auguro di no
Teniamo
Non sappiamo secco e mi auguro di no perché intanto avremo una potrebbe voler cambiare remore Ministero qualche problema con la storia la geografia di San Giuseppe
Non solo tra i cinque stelle scalata ben però però effettivamente però effettivamente lì c'è un tasso e lo farà
E bene io devo devo arrivare cioè devo concludere tra l'altro devo dare ancora noi tv uno la pubblicità e quindi dare lo stacco
Però io ringrazio moltissimo della della sua partecipazione oggi e a me e vi prego di rimanere perché abbiamo un secondo incontro con Cinzia Tani e Tommaso strambi qui noi abbiamo questa questa tradizione per cui ci sono gli incontri politici il dibattito sull'attualità eccetera e poi abbiamo questo piacere che risale i tempi di Romano statale come ben sa
Di presentare i libri e di andare sui campi della cultura diffusa quindi grazie davvero a a Piero Fassino Gladioli Valzano e lo riavremo spero anche il prossimo anno
Grazie magari in un'altra opposizione grazie