Intervista a Gianluca Benamati sulle agevolazioni alle "imprese energivore" sulla energia consumata

Radio radicale siamo con le Gianluca Benamati del Partito Democratico opera parlare della legge
Europea in particolare di delle degli emendamenti che sono stati
Approvati alla legge europea che permettono diciamo e il taglio delle bollette un maggior risparmio soprattutto per le aziende cosiddette energivore volevo sapere che tipo di benefici si saranno per questo tipo
Di di bollette e che tipo di diciamo di
Di di risparmio ci sarà per il nostro sistema produttivo
Sì buonasera sostanzialmente entrambe le cose che lei diceva in quanto per il sistema produttivo la rimodulazione delle agevolazioni per le aziende a grande consumo energetico
Permettono a moltissime aziende italiane si stima naturalmente tre mila aziende e un indotto occupazionale fra le cinquecento mila e il milione di persone
Fra persone direttamente coinvolte e
Nell'indotto di continuare a lavorare in maniera competitiva noi dovevamo superare la presente fase di agevolazione che la Commissione europea riteneva
Incongrua in quanto le configurabile aiuti di Stato con questo emendamento
Quando la legge sarà approvata in via definitiva dal Senato si assisterà ad una nuova
Formulazione di questi di queste agevolazioni che premierà ovviamente le aziende che hanno un'alta intensità di consumo rispetto
Al volume di affari quindi hanno un'alta incidenza della materia prima Energia elettrica
Questo consentirà come dicevo queste aziende di poter continuare dal primo gennaio due mila diciotto ad operare in un contesto di competitività
La seconda questione importante in quell'emendamento ENI un cosiddetto taglia bollette ovvero abbiamo indicato
Che i minori oneri
Che si stanno manifestando per il pagamento
Delle fonti degli oneri sulle fonti rinnovabili ed assimilati che ammontano fra il due mila e sedici del due mila e gli enti a circa due virgola sette miliardi
Dovranno essere in quota parte per almeno il cinquanta per cento retrocesse direttamente
Hai cittadini e alle imprese nonne energivore
In modo da ridurre in questo senso la bolletta a partire dal gennaio del due mila diciotto questa decisione naturalmente sarà attuata con provvedimenti dell'Autorità per le l'energia elettrica il gas
Il servizio idrico integrato quindi
Una doppia una doppia azione sulle aziende
Che consumano molto e su tutto il resto dei clienti elettrici sia domestici le famiglie quanto le piccole e medie imprese Fini legge non basta ci vorrà anche una delibera attuativa si in questa parte di queste
In questi casi per entrambi sono previsti due provvedimenti
Nel caso delle aziende ad alto consumo elettrico quindi l'alto consumo energetico un del decreto del Ministero dello sviluppo economico identificherà
Le aziende secondo le categorie che stavo definendo prima per quanto riguarda la riduzione diciamo la retrocessione di queste cifre
Invece di risparmio all'interno delle bollette della restante platea dei clienti elettrici deve esserci una delibera dell'Autorità per l'Energia i Comuni
Elettrica il gas il servizio idrico integrato quindi due provvedimenti che devono essere
Messi in campo nel giro di pochi mesi è il momento si può dire che al momento giusto
Per un taglia bollette di questo genere sia per la la ripresa che annunciata del PIL sì anche per
Il ciclo del del plesso dei dei riti di dedicargli curanti che
Delle delle fonti di energia che ha piuttosto bassa in questo periodo
Quali qui parliamo sostanzialmente di energia elettrica e di gas non tanto i carburanti ma
è il momento giusto per cercare di operare nella chiarezza nella trasparenza sul prezzo dell'energia che è una delle questioni cruciali per la competitività del nostro Paese
Io credo che di fronte abbiamo un impegno importante che è quello della strategia energetica nazionale che ci dovrà dare anche gli obiettivi
Di su cui impegnare il Paese nell'ambito delle rinnovabili dell'efficienza energetica
Delle fonti di approvvigionamento per i prossimi
Tredici anni fino al due mila e trenta
E questo nuovo riposizionamento non può essere non accompagnato anche da una valutazione di tutte quelle azioni che possono consentire però anche un effettivo risparmi dei cittadini e quindi opera
Di investimento e promozione delle nuove fonti è opera di disboscamento per quanto possibile delle bollette a favore dei cittadini nella chiarezza e nella trasparenza
Dobbiamo lavorare perché l'energia sia sempre più sicura come approvvigionamenti e sempre più
A buon mercato per
Le famiglie per le imprese nel due mila diciannove si potrà fare un bilancio di questo Tibaldi
Di risparmio in termini di benefici
Per per le aziende io credo che già dall'anno prossimo si dovrà fare un bilancio nella seconda parte dell'anno si dovrà fare un bilancio di medio termine ma dovremmo poi fare ovviamente anche
Una strategia a medio e lungo termine che sia coerente e che abbia passo passo una sviluppo sostenibile per i clienti per i cittadini italiani vorrei evitare
Che anche nel prossimo futuro si facessero gli errori del recente passato che hanno portato anche degli incrementi di bolletta abbastanza sostanziosi dobbiamo tenere sotto controllo molto meglio questa dinamica
La ringrazio molto la sua disponibilità e ringrazio l'onorevole Gianluca Benamati del Partito Democratico