Rassegna di Geopolitica. Al-Sarraj e Haftar hanno fimato a Parigi un accordo politico sul futuro della Libia

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di mercoledì ventisei luglio due mila diciassette torna a occuparsi di Libia perché come sapete c'è la notizia che
In Francia il premio azzerarsi e il generale affittare sotto leggi dalla filiera la la tutela del presidente francese François ma con hanno firmato un accordo in dieci punti per il futuro del paese
Però prima entra nel merito e vedere quale l'accordo in cosa consistono questi dieci punti di intesa fermati ieri in Francia
è opportuno anche riflettere sull'ascesa del generale sarda generale dissidente combattente sul territorio
A a quanto pare ad un attore imprescindibile per quanto riguarda le future soluzioni politiche della Libia ma facciamo un passo indietro
La prima segnalazione di oggi è un rapporto intitolato dall'inglese gli attori stranieri nella crisi libica un rapporto co edito dal ISPI Centro studi di Milano ed attuati Council che è un centro studi di Washington
I curatori di questo volume sono Karim messe bene che Arturo balzelli
La Libia spiegano sta attraversando una fase di incertezza politica ed istituzionale e impedisce la definizione di un quadro per la sicurezza un'assenza di sicurezza che ha permesso la proliferazione e la diffusione di milizie armate
L'assenza di un singolo funzionale Stato centrale lascia le frontiere aperte e permette traffici criminali di prosperare compreso quello dei migranti nel Mediterraneo
Sin dal suo inizio la crisi libica è stata definita da attori esterni che attraverso il sostegno alle rivolte nel Paese abbiano contribuito alla caduta del regime di Gheddafi nel due mila undici la prima disco lesione è stata causata dalla convinzione che la gran parte di questi attori regionali o internazionali di poter influenzare indirizzare la rivolta verso propri obiettivi politici
Negli anni successivi c'è stata per l'ulteriore disconnesso idonee questa causata dalle iniziative nella destinazione negli aiuti per lo sviluppo
Da parte degli attori internazionali che hanno sostenuto l'una o l'altra fazione libica per ottenere vantaggi personali
Questa Riscone sessione ha avuto un effetto dirompente indebolendo il Governo centrale e rafforzando le ali ismi ideologici o tribali locali
Le pressioni esterne nei confronti della Libia si sono ulteriormente rafforzate negli ultimi mesi a causa di un crescente attivismo politico e militare da parte di Russia Egitto ed Emirati Arabi Uniti
Le iniziative diplomatiche prese da questi tre attori hanno causato due conseguenze tra loro in contrasto
Da una parte hanno comunque contribuito a rilanciare il negoziato che si era impantanato
Ma d'altra parte hanno contribuito a rafforzare il generale affittare nei confronti del premier azzerarsi rafforzandone il ruolo in qualsiasi futuro scenario politico nel Paese
E questa iniziativa l'ha avuto successo grazie all'abdicazione dell'Occidente a causa del transizione presenza negli Stati Uniti della retorica di Taranto delle elezioni in Francia che in Gran Bretagna
Per comprendere processo di internazionalizzazione della crisi libica dunque che sono i possibili sviluppi questo rapporto esamina il ruolo degli attori internazionali in Libia il contesto regionale
Con un'analisi dei principali attori locali milizie partiti politici municipalità eccetera nell'ottica degli interessi degli attori internazionali impegnati
Il rapporto intitolato tradotto in inglese
Gli attori stranieri nella crisi libica a cura dell'ISPI assieme a attratti Council di Washington ancora di cani maestrale e Arturo Marvelli potete scaricarlo integralmente file pdf nel book in inglese dal sito
Ispirato dai punto ittica e con la seconda segnalazione entriamo nel merito di questo accordo politico in dieci punti firmato ieri a Parigi dalla prende a Saraci
E da generare a stare sotto l'egida dell'ONU Presidente francese François Marco e alla presenza del nuovo rappresentante speciale per la Libia
Per l'ONU che grassa salame scrive l'Agenzia nuova un accordo per il cessate il fuoco escludendo l'operazione antiterrorismo nuove elezioni da tenersi al più presto che è una possibile risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Tutto questo per metta in moto un processo di riconciliazione nazionale che superi l'accordo politico libico dice il TAR del due mila quindici questi i principali punti dell'intesa raggiunta ieri
A Parigi scrive l'agenzia nove entrando nel merito i dieci punti dell'accordo
Al primo punto si afferma che la soluzione della crisi libica non può essere che politica e passare per un processo di riconciliazione nazionale che unisca tutti i libici compresi gli attori istituzionali della sicurezza e militari pronti a prendervi parte pacificamente
E che quota ricorre in sicurezza di tutti gli sfollati e rifugiati la messa in atto di un processo di giustizia tra sanzionare risarcimenti e ammessi e nazionale
In applicazione dell'articolo trentaquattro relativa a disposizione di sicurezza dell'accordo politico interviene Bicocca
Il secondo punto forse il più importante prevede una cessate il fuoco per tutte le azioni che non riguardano direttamente la lotta al terrorismo
Conformemente all'accordo politico in termini di coppia i trattati internazionali al fine di protegge la sovranità e il territorio della Libia
Al terzo punto le parti si impegnano in favore della costruzione di uno Stato di diritto in Libia che sia sovrana civile e democratico e che garantisca la separazione tra sei do pacifico dei poteri e rispetto di diritti umani uno Stato che sia dotato di istituzioni nazionali unificate di una banca centrale e di una compagnia nazionale del petrolio
Oltre che di un'autorità libica per gli investimenti questo stato dovrà garantire la sicurezza dei cittadini l'integrità del territorio la sovranità dello Stato oltre alla buona gestione delle risorse naturali finanziarie nell'interesse dei libici
Al quarto punto le parti hanno concordato di rendere operativo questo segno parziale dell'inviato ONU l'accordo politico del diciassette dicembre due mila quindici periodicità
Che a proseguire il dialogo politico in continuità con il recente incontro di Abu Dhabi tra asserragliati e a stare del tre maggior Corso al quinto punto edu leader si impegnano a fare tutti gli sforzi per accompagnare le consultazioni e lavori da rappresentante speciale dell'ONU
Petronio focalizzarsi su un dialogo politico inclusivo in cui si alla Camera dei rappresentanti che il Consiglio di Stato abbiano il loro posto
Chi è a proposito il Land inviato speciale dell'ONU per la Libia si chiama Gassa Salome eh un cristiano maronita libanese
E a sostituito il tempo recedente inviato che era il tedesco Martin COB perché scrive l'agenzia Nuova era invece inviso al generale affittare e ai suoi sostenitori
Al sesto punto il premier sarà istituzionale a star si impegnano a proseguire il dialogo al di là dell'incontro di ieri per rispetto della presente dichiarazione e a creare le condizioni favorevoli ai lavori della Camera dei rappresentanti al Consiglio di Stato l'Alta Commissione nazionale per le elezioni
In vista della preparazione del prossimo voto
La scorsa settimana ricorda l'agenzia Nuova sarà ci aveva proposto di avviare una tabella di marcia per porre fine alla crisi facendo anche concessioni dolorose
Questo con l'obiettivo di arrivare decisioni politiche e presidenziali entro marzo due mila diciotto
Il premier quindi ha lanciato la proposta di andare avanti con la road map che aiuti ad uscire dall'attuale crisi vista l'impossibilità da parte del Parlamento compiuto e del Consiglio di Stato di sedersi insieme per risolvere
Divergenze politiche al VII punto con l'accordo politico firmato Saraci che After si impegna la mette in campo tutti gli sforzi per integrare i combattenti che lo desiderano e le forze regolari
E fanno appello al disarmo degli altri combattenti e al loro ritorno alla vita civile esercito libico sarà costituito da forze militari regolari che assicurino la difesa del territorio pere aspetto l'articolo trentatré dell'accordo politico interroghi dico
All'ottavo punto i due leader afferma di voler lavorare alla messa a punto la tabella di marcia per la sicurezza e la difesa del territorio libico contro le minacce traffici tutti i tipi
E in particolare si afferma di voler lavorare insieme affinché tutte le forze di sicurezza e militari si associno a questo piano nel quadro dell'unificazione delle istituzioni militari e di sicurezza
Per favorire un migliore coordinamento nella lotta al terrorismo
Garantire il controllo dei flussi migratori che transita per il territorio libico controllare le frontiere a lottare contro le reti criminali organizzate che strumentalizzano la Libia e destabilizzato il Mediterraneo centrale
Al nono punto Saracino stare assumo l'impegno solenne di lavorare per organizzare elezione presidenziale parlamentari il prima possibile
A partire da oggi in collaborazione con l'istruzione coinvolte e con il sostegno delle Nazioni Unite che a questo riguardo al decimo e ultimo punto
Si chiede al Consiglio di sicurezza dell'ONU di appoggiare gli intenti dalla seguente dichiarazione che rappresentate speciale o no di impegnarsi necessarie consultazioni con i diversi attori
Libici
E questo è l'accordo politico in dieci punti sottoscritto ieri in Francia alla presenza del Presidente francese François Morcone dell'inviato speciale dell'ONU
Mi assale Salome da parte del premier alzare agire del generale affittarla secondo quanto scrive l'agenzia nuova il sito è agenzia Nuova appunto comma
Si chiude quella puntata di oggi della rassegna di geopolitica una saluto e un ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo rendi