Intervista ad Ernesto Auci sullo scontro tra la Francia e l'Italia su Fincantieri e Stx e sul Decreto "Mezzogiorno"

Radio radicale siamo con Ernesto Auci già direttore del del Sole ventiquattro Ore
Che ha avuto anche una lunga esperienza del quotidiano il Mattino per parlare delle del decreto Mezzogiorno che arriva qui alla in Aula oggi ma anche per parlare di questo scontro tra livelli e la Francia
Su Celtics
Che opinione anche l'atteggiamento francese e nei confronti della
Del mancato a fare con
Con Fincantieri qual è lo spirito che agita la Francia lo spirito antitaliano siamo allo sciovinismo oppure
Pensa che
Dietro ci sia un calcolo politico economico più più Gretto
No non so se c'è un calcolo certamente uno spirito
Di fondo un po'antitaliano rispetto le cifre alla fiducia che sappia degli italiani di gestire l'azienda complessa effettivamente questo Cece in Francia ma c'è un po'anche negli altri Paesi europei
E noi non diamo a parte il caso Fincantieri in genere grandi prove di capacità di gestione di lungimiranza
Ciò detto io credo che mai però non
Ha sbagliato nel senso che ha cercato di precostituire un qualche
Modalità per poter trattare meglio il futuro di questi cantieri la situazione esattamente questa i cantieri francesi da soli non possono stare in piedi
Basta pensare che hanno un miliardi di fatturato quando Fincantieri né a quattro e mezzo
Hanno ordini per circa cinque miliardi e cantieri c'era Fincantieri sino a venti miliardi di ordini quindi è chiaro che da soli non non reggono
Bisogna trovare il modo di costituire una società più grande e possibilmente europea per poter soddisfare tutte le domande e fare anche
Probabilmente quelle
Sinergie diciamo quei risparmi di costi che consentano di stare sul mercato
Con i francesi temo no che risparmi di costi si possano fare si faranno Consigliere solo dalle loro parti e non anche in Italia questo è un po'
I termini da un po'i termini della trattativa io direi
Che al di là dei toni un po'eccitati e concitati sia della stampa francese che di quelle italiana bisogna guardare un po'la realtà per quella che spero che non tanto dall'incontro di martedì che comunque potrà servire a un po'a chiarire i termini della questione ma soprattutto nelle
Settimane successive si possa trovare
Una
Intesa vera che garantisca in parte i francesi soprattutto
Diario luogo ad una società più grande competitiva nel settore della cantieristica che è un settore
Molto molto delicato difficile competitivo in cui praticamente l'Europa ormai
Gioca un ruolo solo marginale
Si aspettava questa mossa da liberista ma crolla la nazionalizzazione gli assetti temporanea che è un un istituto che non si è mai visto da nessuna parte
No francamente pensavo Mino
Tuttavia siccome ma che non si è trovata la cosa già fatta
Forse parte era l'unico sistema per riaprire quantomeno la discussione e mi auguro che si voglia riaprire la discussione con lo scopo di arrivare a un accordo perché altrimenti
Al ognuno per conto proprio si attesi perderebbe una grande occasione
Oltretutto la minaccia dei francesi di dire noi troveremo qualche altro acquirente
è un po'diciamo spuntata perché non c'è altri acquirenti e nel mondo o comunque non ci sono acquirenti
Alle stesse condizioni e con le stesse garanzie che poteva dare agiato Fincantieri
Lei e si aspetta che questa vicenda provocherà dei danni a bollore che ha già messo diciamo i suoi piedi intere le comma e c'era ha cercato di allungare le mani su Mediaset
Pensa che poi potrebbe essendo il primo indiziato a perderci in questa vicenda
Ma io non credo che adesso che Telecom ritorni in discussione lì probabilmente bisognerà vedere dissi
La struttura vede diciamo
Delle dei cavi può essere
Fatta
Diventi tra diversi concorrenti tra diverse per diciamo aziende tra loro in concorrenza
Ho bisognerà fare una struttura unica un'autostrada unica dove voi tutti i concorrenti possano aderire
Credo che comunque questo vulnus della Francia potrà un po'raffreddato i rapporti tra l'Italia la Francia
Che peraltro sono sempre soggetti da alti e bassi tuttavia questo momento noi speravamo molto di più
Nella Francia anche per costruire insieme alla Francia un'Europa un po'diversa sia la Francia e Germania ma questo
Non sembra al momento diciamo Matronola offre sponde
Possibili
Per un discorso pacato e sensato
Tra i due Paesi oltretutto è ancora più grave di quello che stavo cercando di fare in Libia per noi perché
Senza un accordo pieno con voi
Che potremmo essere anche disposti
A gestire in partnership la questione libica non è che vogliamo gestirà tutta da soli
Ha fatto andata avanti perché diciamo creando
Secondo me più confusione che altro insomma ed anche questo sulla Libia può creare gravi problemi all'Italia e certamente un'irritazione generale
Nell'opinione pubblica e nel Governo ricordando peraltro che
Caos libico è stato provocato da una mossa azzardata se vogliamo di Sarkozy
Chiesta da solo a quell'epoca iniziò i bombardamenti in Libia mettendoci un po'con le spalle al muro di fronte alla situazione difficilmente controllabile
L'ultima questione oggi arriva in Aula il decreto sul sul Mezzogiorno che è stato approvato senza modifiche
Al al Senato dopo che il Governo doveva dato la seconda metà di
Di giugno volevo sapere se
Se lei lo considera un un intervento efficace per reperire per il Sud visto che lei ha avuto anche una lunga esperienza giornalistica a Napoli con il colmati per intanto è importante che si ricomincia a parlare di Mezzogiorno
è un pezzo che non se ne parla e c'è un
Così una noia in giro con ogni volta che si nomina Mezzogiorno diciamo la verità la gente pensa che non ci sia più nulla da fare
Mentre questo de credo al di là di alcune aggiunte all'ultimo momento al Senato quell'altro
La modificato non è che non ha modificato discusso a lungo e ha apportato una serie di modifiche migliorative quindi adesso si tratta di chiudere noi
Questa
Iter per evitare
Di superare le strade e quindi far decadere il decreto io credo che ci siano alcune cose positive
Cioè l'istituzione di quelle aree
Speciali del Mezzogiorno dove c'è un'agevolazione per costituire delle società tuttavia mi pare che del Mezzogiorno bisognerà ricominciare a parlare
Molto a fondo
E individuare alcuni interventi che non sono solo finanziari
Non è solo una questione di finanza è una questione di gestione alla questione di aumentare la produttività è una questione di
Riprendere delle idee sul Mezzogiorno aiutare
Egli e le autorità meridionali a gestire bene quello che si deve fare
Presi non è vero che il Mezzogiorno non si può fare nulla prese in più Pomigliano era FIAT è un esempio di quello che effettivamente si può fare di buono
Con Investimenti giusti e con accordi
Sindacali che consentano una adeguata produttività degli stabilimenti e quindi degli investimenti che si sono fatti oggi come oggi Pomigliano è addirittura uno dei primi
Stabilimenti per inefficienza del gruppo FIAT in tutto il mondo quindi non è che nel Mezzogiorno certe cose non si possono fare
Bisogna farle ma bisogna farle bene compito del Governo centrale non è tanto quello di dare i soldi ma di organizzare un sistema che consenta Oboh costringa e autonomie locali a fare le cose giuste
Io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Ernesto Auci di scelta civica alla