Carovana per la Giustizia in Sicilia. Una delegazione del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito visita la Casa di Reclusione di Trapani per la raccolta firme per la legge di Iniziativa popolare sulla separazione delle carriere dei magistrati

Buongiorno siamo davanti alla carcere di Trapani oggi è il primo agosto la carovana per la giustizia pretori cale e le camere penali la Camera penale in Trapani e nel caso specifico
Hanno raccolto le firme all'interno di questo istituto penitenziario abbiamo al microfono l'avvocato Michele Cavarretta della Camera Penale di Trapani appunto che
Nel carcere sei iscritto durante questa raccolta firme al partito radicale come mai
Dunque io sono nell'animale e culturalmente ideologicamente radicale data sempre
Non ho mai pensato però ad iscrivermi forse per un po'di così di di mancanza di volontà
Oggi la qui presente Rita
Me lo ha proposto e quindi è stato comatoso una specie di ancora di salvezza però dato sfogo ha una voglia antica voglia antica erano necessitanti
Ha una necessità antica beh devo dire un'altra cosa e credo lo faccia un pochettino più seria adesso nel senso che io ho sempre seguito Pannella e i radicali
Sinceramente
Dal punto di vista politico non ho mai sentito dire una corbelleria ma impositivo sempre mi sono sempre venti fegato nelle cose dette nella nello spirito nella nella voglia di fare bene
E quindi insomma l'accusa non ha dovuto pagarmi Rita Bernardini
Sono facile insomma pioveva sul bagnato ritorno a casa per è un ritorno a casa qualche
Sappiamo anche sulla separazione delle carriere
Proposta
Oggi è stato un un successo qui nel senso che abbiamo addirittura abbiamo interrotto perché per problemi di tempo perché insomma valeva per problemi
Logistici grande disponibilità del carcere per per problemi nostri insomma organizzativi
E vista la la la la significativa affluenza abbiamo deciso di fare un'altra tornata di raccolta di firme qua al carcere quindi adesso ci organizziamo chiediamo i permessi
Che servono e e torneremo a fare la seconda raccolta di firme qui al carcere di vedo
Per la significativa e importante affluenza dei
Dei detenuti grazie grazie all'avvocato Cavarretta Rita Bernardini
Questo è un grande carcere cinquecento quaranta i dati che dava alla migliore ieri di presenza
Di
Centocinquanta stranieri
Sì e c'è un'alta percentuale di stranieri intorno al trenta per cento grosso modo
Noi abbiamo potuto raccogliere praticamente tutte le firme dell'alta sicurezza anche utile
Esatto praticamente quasi lampo venne in tutto ne abbiamo raccolte centoventi
Non perché i detenuti della media e sicurezza Zanon volessero firmare anzi ma perché l'autentica Tore
Che deve essere presente nel momento della raccolta delle firme
Aveva come limite di tempo le tredici e quindici e quindi abbiamo dovuto interrompere però comunque
Grazie a Michele ritorneremo qua
E completeremo la raccolta giusto del buon del file dell'iscrizione del sia grande grande disponibilità ad iscriversi io o comunque avversare
Un contributo finalizzato all'iscrizione anche se per molti di loro sarà difficile completarla entro il trentuno dicembre per questo
Perché non hanno i soldi insomma
Però la volontà anche di versare una prima rata finalizzata all'iscrizione
E poi si vedrà
Per questo mi permetto di chiedere a chi ci ascolta da Radio Radicale visto
Quello che stiamo facendo coinvolgendo tante persone
E Perkins può di aiutarci a raggiungere questo obiettivo dei tre mila iscritti entro il trentuno dicembre che ci vede oggi a metà strada volevo dire due parole su questo carcere
Allora la prima è che il direttore che abbiamo già incontrato altre volte
In realtà dirige due carceri perché dirige anche il carcere di Favignana
In carcere che è difficile da raggiungere
E non si può non si può avvierei la responsabilità di due istituti di cui uno dovrebbe essere una casa di lavoro ma non è una casa di lavoro come quella di
Favignana cioè nel senso che il lavoro non c'è
E
Quindi noi chiederemo visto che lì sono in tutto un'ottantina di detenuti la chiusura di questo istituto non ha senso che ci sia un istituto in più su un'isola
E naturalmente noi stiamo chiedendo che la popolazione detenuta in tutti Italia diminuisca sensibilmente
Attraverso l'accesso alle pene alternative stiamo parlando della
Riforma dell'ordinamento penitenziario per cui
Abbiamo indetto anche un Satyagraha che inizierà il sedici di agosto
Perché il Governo vari entro l'estate i decreti delegati altrimenti avremo perso anche questo treno e sarebbe
Anche con le notizie che ci stanno arrivando in questi giorni dei suicidi sarebbe veramente un delitto di Stato
Credo
Che anche il ministro che già da un mese fa aveva si era pronunciato a favore addirittura
Dell'approvazione entra gusto insomma dovrebbe registrare un fallimento anche della sua missione per cui c'è questa pressione i detenuti
Su questo carcere non è cambiato niente da quando siamo venuti
A luglio a visitarlo
Vi do un elemento che può sembrare secondario ma non lo ha
E ciò è quello che qui ci si può fare la doccia
Tre volte a settimana
Quindi non ci sono invece
E quindi ma non c'è l'acqua quel problema
Quindi abbiamo chiesto al direttore ma come è possibile queste ricette però tenga presente che per chi ama problemi di salute consentiamo di fare la doccia tutti i giorni
Non sappiamo quanti siano questi fortunati fatto sta che
Fra i tanti detenuti che abbiamo incontrato ce n'era uno che aveva tutto uno sfogo sulla pelle
E che era destinato a farsi la doccia ogni tre giorni
Questo per parlare proprio del minimo ma
E gli educatori che non ci sono per cui
Non si chiudono le relazioni di sintesi insomma un vero e proprio disastro
Che purtroppo accomuna è quasi tutta alla popolazione detenuta in Italia
Insomma questi sono gli obiettivi anche della Carovana della giustizia e poi un ragionamento serio bisogna farlo sul funzionamento della giustizia in questa terra in Sicilia
Perché insomma ci sono tanti comitati antimafia io dico sempre
Per esempio che non si fa
La prima riforma che sarebbe necessaria
E che è quella della legalizzazione delle sostanze stupefacenti sono tutti
Mobilitati siamo contro la mafia e non Assitalia it non si taglia il profitto numero uno delle organizzazioni criminali e cioè
Il narcotraffico cioè il proibizionismo che continua ad arricchire
Le mafie un dibattito che Marco Pannella ha cercato di aprire nel settantacinque quindi sono passati di anni
E e ha proposto per tutta la sua vita con il Partito Radicale migliorando anche
Alcune leggi ricordiamo il referendum del novantatré
Che almeno sancì la
Non punibilità per possesso per uso personale
Ma poi sappiamo che è arrivata la Fini-Giovanardi insomma in questo Paese ci sono resistenze per fare lei riforme quelle profonde
E che sono più che mai di necessarie di fronte
Mi spiace usare questa parola di fronte ad uno sfascio che è sotto gli occhi di tutti
Grazie grazie a Rita Bernardini che era quindi a raccogliere le firme con Aldo Pazzaglia lo vediamo qui ora
Ad Pazzaglia passi dall'esperienza viene l'esperienza di oggi che cambia
Ma guarda
Anche oggi posso dire che sì e continuati nello stesso solco perché io parlo dell'incontro con questi detenuti che
Anche in questo carcere hanno
Dimostrato una grandissima
Attenzione e volontà di partecipazione di non rimanere esclusi e quindi reclusi in un luogo appartato esterno alla società civile
Ma di recuperare la loro dignità di voler continuare a essere e
Aumentare la loro qualità di cittadini di partecipazione sia nella firma di un progetto di legge che lì come dire qualifica come cittadini
Partecipanti di questo senso civico
Alla funzione legislativa sia anche nella loro volontà di partecipare a si attiva Satyagraha che Rita Bernardini ha indetto e che vuole portare avanti con il Partito radicale con coloro che vogliono partecipare
Per un'ulteriore lotta non violenta per spingere
All'approvazione di questi decreti attuativi di una riforma dell'ordinamento penitenziario senza i quali questa legge del Parlamento questo norma
Rimarrebbe vuota formula proprio inapplicata
E spingere quindi in questa direzione e attraverso una lotta non violenta che può essere lo sciopero della fame lo sciopero del carrello qualunque tipo di attività di pressione da parte di questi soggetti richiedono
Che finalmente si applichi questa normativa nei loro confronti
Una normativa desiderata e necessaria
E che
Una proposta e un'azione da parte dei detenuti che
Si può inquadrare all'interno dell'articolo ventisette della Costituzione quello che
Poco viene applicato in questo Paese cioè
Il recupero attraverso la
Proprio protagonismo e una proposta che viene dall'Est
Certo
è un articolo della nostra Costituzione che viene poco
Utilizzato nel senso che
Non solo i detenuti ma anche noi cittadini teniamo
Ma non partecipare a delegare troviamo in questa delega anche una giustificazione della nostra in azione della nostra non partecipazione invece
I primi soggetti che devono agire per la tutela dei propri diritti sono le singole persone
Le singole i singoli cittadini che devono farsi parte diligente devono essere responsabili sia in senso negativo e noi siamo proprio di fronte a un carcere dove sono rinchiuse le persone responsabili in senso negativo
Ma anche in senso positivo cioè di essere parte agente parte attiva in queste a nostra società
In fondo i nostri parlamentari del nostro Governo lo Stato siamo noi noi che spingiamo noi viaggiamo non dobbiamo sempre aspettare che qualcun altro lo faccia per noi e questi ci danno un'indicazione
Grazie grazie ad alzo dallo Pazzaglia dell'allegazione sono parte anche Giancarlo Cicarelli e Rocco Giuseppe Martino Giancarlo Ciccarella ma
Giammarco scusa
Mezza giusto prima allora
Il sentito quello che stavamo dicendo con Aldo
Lo Stato è carente rispetto
Alla propria Costituzione
Ci si mette un soggetto esterno ci si mettono gli avvocati si mettono le camere penali
E
Ci si vede anche valido legale per il quale la causa non erano
Ne lo Stato è carente infatti Marco Pannella parlava di Stato criminale e di flagranza di reato
E dinanzi a questa situazione è molto importante ad esempio questa iniziativa che le camere penali hanno
Avviato cioè la proposta di legge d'iniziativa popolare sulla separazione carriere che finché noi stiamo sostenendo come Partito Radicale e in particolare la raccolta firme nelle carceri ha una valenza particolare perché il fatto che i cittadini detenuti
Possano sottoscrivere una proposta di legge d'iniziativa popolare è un fatto importante in sé
Perché parliamo di persone che in molti casi non hanno perso i diritti civili e politici o perché sono in attesa di giudizio
O perché sono stati condannati per reati non ostativi e quindi mantengono intatti
I loro i loro diritti loro diritto di elettorato attivo
Ed è importante questo diritto non sia solo sulla carta ma sia poi di concretamente esercitabile concretamente esercitato così come avvenuto questa mattina nel
Nel carcere di Trapani
In un contesto che è quello che dicevamo prima cioè di totale illegalità in questo carcere nel carcere di Trapani ci sono interi reparti
Così come nel carcere Pagliarelli di Palermo
In cui I detenuti lo diceva poco fa Rita Bernardini e impedito di poter fare la doccia almeno una doccia al giorno quindi questo significa che in una situazione come quella siciliana
Con un'estate lunga con un'estate calda torrida
Oggi a Trapani ci sono quaranta gradi
Impedire a una persona che è sotto la custodia dello stato di poter fare la doccia
Almeno una volta al giorno è davvero qualcosa e di cui le istituzioni dovrebbero e vergognarsi
Poi un'altra segnalazione che voglio fare perché
Mi è stato detto da tanti detenuti del dell'alta sicurezza c'è una struttura a pochi metri dal reparto alta sicurezza in cui c'è una copertura di amianto
E questo è un elemento di forte preoccupazione e forte sofferenza per
Per le persone che sono costrette a vivere
In questo in questo record già bonificata da è purtroppo così non è
Quindi a maggior ragione in questo quadro di persistente illegalità e
Acquista valore il Satyagraha che inizierà il sedici agosto tanti detenuti hanno
Preannunciato la loro adesione
Proprio per sollecitare il Ministro della Giustizia emanare subito i decreti legislativi di attuazione del
Della riforma dell'ordinamento penitenziario il ministro aveva promesso che questi decreti
E sarebbero stati emanati entro il mese di agosto
Parola sulle
Ha dato ha dato la sua parola e adesso sappiamo idee sono state nominate queste Commissioni quindi
Rischia davvero di risolversi tutto in un nulla di fatto
E per scongiurare questa prospettiva grande Satyagraha partire dal sedici agosto e l'invito
E quello a una adesione massiccia da parte di tutti i detenuti
E persone libere che ascoltano questo messaggio grazie grazie Giammarco Ciccarelli concludiamo questo
Intervento con Rocco Giuseppe
Martino anche lui non alla prima esperienza di raccolta firme
Questo carcere c'è qualcosa di particolare che è successo qui quanto il punto di vista
A intanto il carcere
Tutte le carceri ma qualcosa in comune
Stranamente ogni carcere è assente
Ad ogni persona Seccia dietro un reato c'è comunque una persona che paradossalmente non più la persona che ha commesso il reato è quello che emerge ma che sono cambiate sono già modificati
E lo stesso rapporto che l'hanno con noi e noi in cui gli diciamo
Guardi mettendo questa firma eccome se andassimo insieme il Parlamento a presentare una legge
Li modifica attualmente non sono un mentalmente come se fosse una sorta di diritto all'evasione a uscire dalla ristrettezza mentale dello spazio del tempo e così ma di farli sentire i cittadini a tutti gli affetti
Ma addirittura una sorta di cittadinanza che non avevo nemmeno prima del reato anzi creato è stata causata perché non avevano la possibilità di essersi i cittadini integrate quantunque anche critici o addirittura sovversivi alle condizioni dati
E queste per Giorgio chiaramente oggi qui l'ho percepito
Nella parte giovani dalla popolazione c'erano molti ragazzi giovane
Si capiva insomma qualcuno aveva anche detto quest'anno elemento nuovo di questa esperienza di oggi nel carcere di Trapani
Grazie grazie varato Giuseppe Martino e con questo con cui siamo questo servizio abbiamo realizzato oggi è il primo di agosto davanti alla carcere di Trapani dove delegazione della Camera penale di Trapani e
Della carovana per la giustizia il prezzo radicale ha raccolto le firme sulla proposta di legge costituzionale di separazione delle carriere proposta di legge d'iniziativa popolare un saluto attenzione a Milano si presta