Festival La Versiliana - Incontro con Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente

Continuiamo e diamo il benvenuto al ministro dell'ambiente il ministro Galletti buongiorno
Galletti lei
Lei l'ha spiegato ai suoi colleghi di governo che il ministero dell'ambiente in realtà è il ministero più importante che ci sia
Lo lo spiegate come devo dire che in questi quattro anni la sensibilità verso il mio ministero è molto cambiato
Mio Ministero e profondamente diverso da come era quattro anni fa ma ancor di più se pensiamo a un periodo più lungo a dieci anni fa
Nel mio ministero era vissuto come il ministero della del no il ministero del piccolo oggi il mio ministero diventato il ministero dello Sviluppo economico io per scartare e lo dico con un po'di ironia anche non voglio essere preso sul serio dico che
Sarò contento quando il mio ministero non esisterà più
Saranno tutti perché vorrà dire che il ministero dello Sviluppo economico sarà il ministero dello sviluppo economico sostenibile quello dell'agricoltura dell'agricoltura sostenibile quello dei trasporti dei trasporti sostenibili
E questo è un percorso che sarà inevitabile
E che se noi non lo capiamo oggi rischiamo di rimanere fuori dalla quarta rivoluzione industriale cioè quello che vorrei spiegare che non è più un problema ambientale mio Ministero si chiarissero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Dovremo continuare a fare la tutela del territorio e del mare ci mancherebbe altro abbiamo il territorio male più bello del mondo se non lo tuteliamo siamo dei pazzi ma
Soprattutto dobbiamo pensare che la nuova economia sarà sempre più un'economia incentrata sulle politiche ambientali
Il problema però è che il suo ministero adesso deve affrontare delle continue continua emergenze voglio dire cominciamo a parlare di quello che ci preoccupa di più di questi tempi l'acqua siccità il vincente
Gli incendi allora
L'acqua abbiamo finalmente capito che non ce n'è quanta ne vorremmo non ce n'è più quanta ne quanta ne avevamo e forse in futuro diventerà sempre più preziosa un bene sempre più limitato allora per evitare le paure che questa mancanza d'acqua ci sta procurando che cosa si può fare che cosa il governo
Intende far facciamo una per una premessa noi stiamo vivendo questa estate comune è stato eccezionale io mi auguro che sia così mi auguro che sia un'estate che vediamo quest'anno e poi se la difendiamo fra vent'anni
Se noi guardiamo fuori da casa nostra vediamo però che una parte del mondo condizioni eccezionali come quelle che stiamo vivendo nomi le bimbe tutti gli anni e non era così è tempo fa
Quindi nessuno può escludere che questi siano già i primi segni dei cambiamenti climatici allora io capisco che
Parlare di cambiamenti climatici a volte sembra di essere un marziano no per cui ognuno di noi diciamo a Bay cambiamenti climatici sono un problema globale che cosa ci posso fare io
No cambiamenti globali cambiamenti climatici sono problemi nostri e non pensiamo di scaricarle sulle future generazioni
C'è un passaggio nel ciclica del Papa la lauda Tosi quella papà ha voluto fare proprio sui problemi ambientali bellissima perché dice guardate
Smettete di dire che fatte le cose per i vostri figli perché quello è una frase per scaricarsi le responsabilità no dire va be'la faccio per i miei figli anche se non lo faccio poi è uguale
Questa è una responsabilità vostra e interessa voi interessa la nostra generazione l'azione
Quindi
La il contrasto ai cambiamenti climatici è una cosa che noi dobbiamo fare non da dopodomani ma domani mattina anche perché io non volano più veloci di quello che ti cerca ambienti climatici sono molto più veloci
Di quanto noi potessimo ipotizzare perché non abbiamo fatto in tutti questi anni le politiche che servivano per contrastare i cambiamenti climatici
Cioè qua detti gli scienziati ce l'han detto
Molto chiaramente cioè il novantasette per cento della scienza a livello mondiale ci ha detto se voi non cambiate il vostro modello economico e anche in parte il vostro stile di vita
Il voi condannate il pianeta all'estinzione non ad altro all'estinzione perché vuole dire che una parte del pianeta una parte consistente del pianeta non avrà più ampia
E infatti se io penso all'Africa oggi una parte di quel di quel continente e desertificato
Cioè fiumi che una volta c'erano oggi non ci sono più allora queste una situazione che incomincia a riguardare anche il nostro caro alla desertificazione mai avremmo pensato di utilizzarla per l'Umbria
Se nessun amico eppure esatto non è una parola che entrata nel vocabolario fate ma questo cambia anche il modo di di dire le cose no perché se voi pensate bomba d'acqua
Sì la bomba d'acqua per noi quando io ero piccola quella che ci trovammo in spiaggia
Il palloncino che si terranno in spiaggia
Senza se tu chiedi Marco mio figlio cos'è la bomba d'acqua
Lui ti dice è un evento climatico estremo che si che comporta una pioggia molto intensa in un breve periodo perché basta leggere un giornale l'abbiamo detto cinquecento volte negli ultimi negli ultimi anni
Perché è questo episodio questo questo cambia questo episodio climatico si ripete sempre con maggior Frei frequenta
Quindi non c'è dubbio che i cambiamenti climatici siano in corso nel nel nostro Paese
E questa riflessione ci porta a una serie di
Azioni anche programmatiche che vanno messi in campo subito a partire da domani mattina per razionalizzare l'uso evitare gli sprechi può allora
Bisogna intanto evitare gli sprechi questo andrebbe fatto al di là dei cambiamenti climatici no l'acqua è un bene prezioso e come giustamente dicevi tu non è un bene illimitato è un bene limitato in natura
Cioè ogni volta che noi buttiamo via dell'acqua buttiamo via una parte di un bene
Indispensabile per la nostra vita e che non è illimitato di questo ne dobbiamo essere consapevoli allora io non sono un talebano non sentirete mai da me
Inviti andrà annulla barriere o chissà che cosa dico solo stiamo attenti nei gesti quotidiani vuole dire quando facciamo la barba chiudiamo il rubinetto
Preferiamo fare la doccia sopra tutto in certi periodi rimarranno rispetto al bagno quando facciamo la doccia casomai chiudiamo il rubinetto quando uccisa poniamo
Piccole cose
Che se ad esempio fossero state fatte a Roma
Da ogni singolo cittadino noi non avremmo nessun problema di acqua a a Roma per dirti no ma lei rapportata alla Reggina Acquarium transazioni felicemente fino visiva insorgenza arrivare a quelli che hanno inventato gli acquedotti
E oggi sono in una condizione forse la situazione che oggi mi preoccupa di più unità poi queste quello che si chiede ai cittadini poi c'è da fare un'opera molto forte infrastrutturale
Cioè io trovo veramente pazzesco che il nostro Paese sia ancora un Paese con una dispersione di acqua fra le più alte d'Europa cioè noi abbiamo obiettivamente degli acquedotti che sono degli acquedotti colabrodo
Voi mi direte ma tu sei ministro dittici perché io ve lo spiego il perché perché poi anche qui siamo a macchia di leopardo
Cioè abbiamo delle zone dove abbiamo delle tariffe da qualche sono assolutamente in linea con quelle europee e invece delle delle zone del quale le paese d'acqua sono elevatissima Roma intorno al quaranta per cento dipende molto dalla gestione della dell'acqua cioè da chi è chiamato a gestire quel quell'acqua
Allora io lo dico da tempo è chiaro che chi gestisce l'acqua non può aprire un conflitto d'interesse di proprietà con i Comuni
Io ho vissuto ho fatto l'assessore al Bilancio
In quel periodo feci un'operazione molto importante che la costruzione di era in questa grande azienda
Multiutilities che governa tutta del mille miglia romani adesso non solo l'Emilia Romagna molto di più io ad assessore al Bilancio avevo da una parte la necessità di far fare utili aerea
Quindi era quella che gestisce gli acquedotti meno interventi meno investimenti faceva e più soldi mi portava a casa
Ma dall'altra parte io dovevo governare il tenente avente Vittorio stabilire ad esempio quanto costava l'acqua
E quindi avevo la doppia veste no in conflitto di interessi pieno
Da una parte dove può salvaguardare l'interesse dei cittadini dall'altra parte dovevo portare a casa dei soldi per la mia amministrazione allora questo non è possibile della McKinsey Nico sbaglia sbaglia un disegno sbagliato
Non confondiamo la l'acqua pubblica con la gestione dell'acqua io sono d'accordissimo sull'acqua pubblica l'acqua deve essere pubblica un bene di tutti la gestione può essere fatta invece o dal privato o dal pubblico anche
Dipende chi la fa meglio è però la concorrente a decidere come fosse andato in maniera diversa forse
Sì su questo poi bisogna vedere anche il referendum com'era formulato comunque ci vogliono Società di gestione capaci di fare gli investimenti necessarie per mantenere il livello degli acquedotti di un certo tipo
Altra cosa è vero che noi abbiamo l'acqua dispersioni più elevate di tali del d'Europa abbiamo anche il costo dell'acqua minore d'Europa
Allora io non dico che dobbiamo aumentarla quale non so dicendo questo
Sto dicendo però che questi due elementi un po'cosa no
Perché se da una parte diciamo che l'acqua è un bene preziosissimo e dall'altra parte costa poco poi difficile spiegarlo perché è un bene prezioso di per se stesso proprio a Roma però ci sono stati allora io leggo gli aumenti molto consistente allora io dico se dentro le forchette stabilite dal dall'autorità
Ci sono delle zone che hanno bisogno di investimenti
E che perché non li hanno fatti negli anni prima è giusto che gli amministratori locali
E le aziende si prendano anche la responsabilità di fare quella quella quell'azione perché non è giusto
Che le dispersioni basse siano proprio in quelle zone dove l'acqua costa un po'di più perché se sono amministratori che si sono assunti delle responsabilità no mi sembra un discorso logico
Una domanda l'uso dell'acqua è in grandissima parte per l'agricoltura gran parte dell'industria e per una parte rilevante per l'uso diciamo Turigliatto
Il una mia curiosità ma questi è realistico pensare a dei programmi di desalinizzazione per l'agricoltura oggi l'Austria oggi la tecnologia ci sta dando anche questa opportunità sicuramente il futuro anche quello
Però accanto a quello bisogna che non ci chiariamo una volta per tutte perché io capisco che in questi periodi si dice anche oddio manca l'acqua
Poi finita l'emergenza quando io incomincio a dire allora adesso dobbiamo fare un piano per fare dei bacini dove mettere l'acqua in maniera che quando manca abbiamo il bacino dove andarla prendere
Tenete presente che in questo Paese piovono trecento miliardi di metri cubi d'acqua noi ne intercettiamo solo il l'undici per cento quindi poco più di trenta milioni TTT i trenta miliardi di trecento trenta più di di tra i di tre miliardi
Dini poi il Pubblico pochissimo rispetto rispetto a quello che piove è chiaro che se noi facessimo dei bacini ne intercetta avremo molto di più avremmo molta più acqua anche per l'agricoltura di industria e per l'uso civile rispetto a quella che abbiamo
Quando io andrò a fare questo discorso in autunno troverò tutti i territori che dicono ah ma qui il bacino non si può fare
Ma come in un posto così bello ma proprio vicino a casa mia avviene a fare un bacino che vuole dire scavi vuole dire rovinare il paesaggio signori non si può aver tutto nella vita
Allora ci sono zone nel quale bisogna fare i bacini
Chiaro che ci vuole lo studio di impatto ambientale
Dove si dimostra che quell'area non è di pregio quindi se si fa un vaccino non si creano problemi al territorio che il il territorio in grado di sopportare quel bacino no tutte strumenti scientifici
Che oggi abbiano bisogno farò una battaglia da fare perché io mi trovo gli stessi ambientalisti che sono quelli che oggi mi criticano perché non ci sono i bacini me le ritrovo poi dall'altra parte che sono quelli che mi criticano perché voglio fare il bacino
Così non andiamo da nessuna parte e cioè diamo retta la scienza guarda io quello che è un prato in questi quattro anni è che il se tu vuoi fare il bene dell'ambiente devi ammettere al centro la scienza
Non puoi farne a meno perché se ragioni con la pancia file dei disastri per l'ambiente stesso è un po'come in questo la politica italiana ragiona con la pancia dall'acqua al fuoco l'altra emergenza di questa estate sono vincente
Che idea ci possiamo fare dei della ora va bene cioè la siccità e tutto secco lo vediamo quindi è più facile che scoppiano incendi però siccome ormai tutti dicono che la gran parte di questi incendi sono dolosi
E che come sul monte Morrone un uno ne spengono e uno se ne se ne accende allora che idea ci dobbiamo fare che cioè una un una un'offensiva criminali
In parte sì purtroppo in parte io credo che questa ci sia oggi e lo stiamo riscontrando in varie zone d'Italia
Io vado fiero di poche cose
Una di queste è di aver fatto fare questo Paese un salto di civiltà con l'introduzione del normativa sugli e Corea cioè il reato ambientale prima del due mila e quattordici cioè non era contemplato nel codice penale quindi per
Punire un danno ambientale dovrebbe ricorrere ad annunciare un'analogia rispetto ad altri reati che diventava difficilissimo poi anche culturalmente la sbaglia noi abbiamo introdotto di ecco reati cioè oggi il danno ambientale è un danno tipici esatto dal Codice Penale che ha una sua disciplina e una sua sanzione di tipo penale
Il piromane che io definisco un deficiente ambientale perché non c'è altra un delinquente ambientale un deficiente ambientale chiamatelo come come Paul volete oggi punito dagli ecco reati compiuti vent'anni di carcere cioè se io do fuoco a un parco nazionale cioè un'area di pregio da un punto di vista ambientale
Rischio più di me di vent'anni di carcere quindi non è un problema di sanzioni a questo punto ma se lo fa si risveglia una cosa del genere io spero che i magistrati siano in grado di Daniele
Tutti quei vent'anni perché se li meritano tutti perché stanno bruciando il patrimonio
Deroga patrimonio naturale che è il maggior valore che noi abbiamo in questo in questo Paese detto questo
Alcune azioni si possono fare tanto un maggior controllo del territorio cosa che noi stiamo stiamo facendo io in alcune zone d'Italia negli ultimi mesi ho mandato l'esercito
Cioè se io penso al Vesuvio nel Vesuvio noi a fare controlli ambientali oggi abbiamo non solo i carabinieri non solo la polizia non solo la Guardia di Finanza abbiamo anche le le esercito che stanno sul perdente ritorna a monte Morrone sul monte Morrone abbia mandato gli alpini no più cioè in far far vedere una presenza forte di contrasto a questo a questo fenomeno
E dall'altra parte ancora una volta come dicevo per l'acqua è un tema di cultura ambientale
Un tema di cultura ambientale noi ci giochiamo tutto l'India ci giochiamo tutto sulla cultura ambientale batte purtroppo la mia generazione io piccola mettano su una donna posso dirla ciò cinquantasei anni non ha avuto una cultura ambientale forti
Perché allora se io penso ai miei genitori mica c'avevano il problema dell'ambiente quelli hanno hanno avuto il dopoguerra dovevano ricostruire l'Italia devono portare fuori dalla povertà centinaia di migliaia di persone l'hanno fatto in maniera e egregia con poca politica ambientale
Gran parte dei problemi ambientali che oggi affrontiamo ci derivano da quel processo di industrializzazione penso alle bonifiche che dobbiamo fare penso all'inquinamento
Delle città all'uso sconsiderato del territorio ai condoni ambientali bene perciò gli ostaggi fa bene solo un'aberrazione no non c'era una cultura ambientale
E noi stessi io e quelli della mia generazione fanno fatica a trasmettere questa cultura ambientale non ha non avendo l'avvenuta invece oggi dobbiamo mettere al centro la cultura ambientale io dico sempre che vorrei riavere dei nativi ambientali esisto i nativi digitali no i miei figli
Sono più bravi delle il padre di quanto posso essere io sul
Sui computer ecco vorrei avere una generazione di nativi ambientali cioè che fanno raccolta differenziata
In automatico che non sprecano acqua che guardano con disprezzo chi ti dà fuoco alle tra foreste e per questo stiamo introducendo la
Materia ambientale all'interno della delle scuole ma proprio perché avete introdotto dei reati che sono puniti in maniera così pesante non questa questo proliferare di incesti non può essere soltanto quello che brucia le stoppie o o quello che vuole impaurire le prostitute della pineta di Castelfusano
Ci potrebbe essere un un disegno criminale come lo abbiamo visto in passato perché è veramente troppo
Diffuso ciò che sta oggi no non abbiamo negli elementi investigativi per dire
Oggi ancora non abbiamo gli interventi investigativi per dirlo è una riflessione che dovremmo fare quando avremmo più cemento che cosa capita devo dire che gli arresti di crinoline sta andando bene rispetto agli altri anni cioè se devo dire che il carabiniere le forze dell'ordine in generale stanno facendo un ottimo lavoro sotto quest'aspetto quindi anche da quello capiremo di più io ma è un mio parere penso che i motivi siano differenziati dal Canada
Quindi l'amore una discarica di
Il parco del del del Vesuvio
Abbiamo nominato un preside di palco bravo
Serie di azioni di legalità
Che sono piccole segreta vuol dire che se c'era una guida turistica abusiva lui ci ha messo la guida turistica del Parco no se c'erano delle zone che erano non erano controllate c'ha messo le le telecamere ecco tutte queste azioni chiaramente disturbano
Perché disturbano una un equilibrio che si è venuto a creare per tanti anni e non sanitario dire che sono quelli che non sto dicendo guarda dico che possono essere i casi più disparati anche diversificati da da una donna
Tuttavia resta fermo che laddove c'è stato l'incendio non si può costruire non si rimane ancora vecchia legge presa che fu fatta per ormai parecchi anni fa contatta tanti anni quindi non dovrebbe neanche essere quella la motivazione principale più
A proposito di abusi e di abusivismo il terzo tema ambientale d'estate l'acqua il fuoco e l'abusivismo dopo il terremoto di di Schiavone sta è un anno sempre l'ex per me è un po'difficile è no non c'è dubbio che permise l'ambiente restate particolarmente impegnativa allora esiste gli abusivi non si è dimenticato le bombe d'acqua al nord è anche vero
Eh sì perché poi l'agricoltura è colpita siccità e dai nubifragi
Esiste l'abusivismo di necessità a hanno ragione i sindaci di Ischia ad accusare noi giornalisti di sciacallaggio perché abbiamo detto che le loro case abusive vengono giù perché sono fatte male non può esistere
Perché il concetto di lei di legalità è un concetto statico non è un concetto che tu puoi tirare da una parte e dall'altra allora se una casa abusiva è illegale punto e basta
Non ci può essere l'abusivismo per necessità ma guardate che io lo dico anche per tutelare i loro
Cioè perché se noi facciamo passare il concetto che esiste l'abusivismo per legalità e anche da un punto di vista sociale sbagliato
Perché condanniamo casomai proprio quella parte più debole o quel comunque a meno conoscenza delle leggi che comunque è meno avvezza alle politiche ambientali a fare degli abusi e a mettersi in condizione di pericolosità
Quindi è proprio sbagliato da tutti i punti punti di vista ma che sia chiaro gli abusi edilizi sono tutti abusi edilizi poi che io quante non ho fatto dichiarazione quest'estate sulla
Sugli sugli abusi edilizi perché
è inutile davvero lo dico io dissi all'inizio del mio mandato mai più condoni edilizi allora io credo che a un ministro uno dopo quattro anni deve chiedere i fatti non può chiedere sempre che dopo un fatto di quel genere no di una
Di un terremoto di un evento di dissesto idrogeologico si alza in piedi e dica oddio c'è l'abusivismo perché se no la gente dice ma come mi dici sempre la stessa cosa io porto infatti
No allora non ci sono stati più curdo non ci sono stati più condoni in questi quattro anni e noi abbiamo impugnato tutte quelle leggi regionali che potevano conta
Provano fossero apriamo una discussione giuridica ci penserà la Corte costituzionale a deciderlo no però siamo stati inflessibili su questi
Quindi ho detto mai più condoni edilizi e non ci sono mai stati condoni edilizi all'inizio mi dissero guardate che i comuni non fanno le demolizioni perché non hanno i soldi allora avevo in approvazione allora il collegato ambientale ho introdotto una norma dove ho costituito un fondo di dieci milioni Perna
Di abusi edilizi dovette comuni meriterebbe da me a chiedermi soldi se non li avete venite a chiedere a me e gli ho detto loro ma ne Toma dieci milioni sono pochi
Penso che sono stanco di statore dei soldi se voi dopo la folla affrontiamo sul dissesto idrogeologico gli ho detto anche quater state tranquilli quando vi siete presi questi dieci milioni o immediatamente ci mette al dieci e se non bastano e me ne chiedete centocinquanta ce ne metto centocinquanta perché è una priorità però fatemi vedere che il problema sono i soldi quindi se faccio il fondo da dieci milioni mi aspettavo che mi andassero via ruba io oggi ciò ho fatto il Regolamento di corsa proprio per permettere ai Comuni di poter accedere subito oggi dopo alcuni mesi che è in funzione io ciò quindici richieste da parte dei Comuni
Di cui sette sono incomplete per poco meno di un di un milione di euro allora
è chiaro che il problema non sono non sono i soldi come si diceva all'inizio non è un problema di risorse è un problema di volontà politica
è nato anche di prossimità tra il sindaco io nei suoi contorni abusivi o se si decide non sono contrario a fare una norma che gli abusi edilizi vengono descrivendolo descritte dagli USA
Non ho nessuna remora
Però visto che ogni volta che si vanno intorno a competenze di Comuni e Regioni che si deve fare capelli se loro sono d'accordo io sono più d'accordo di loro
Più da Riva bisognerebbe centralizzati sì viene registrato ordina la demolizione il prefetto non avevate però io non voglio riaprire vecchie vecchie polemiche sul referendum ma
Che nel titolo quinto soprattutto per quanto riguarda l'ambiente ci siano molte cose che non funzionano ma il dubbio perché io o un ministero
Solo di Intini indirizzo di linee generali punto e basta altro non può non possono ci sono dei casi cantanti nel mio settore in tanti in tanti esempi quotidiani no quella del camion o che parte dal Nord Italia
E
Se ha bisogno di autorizzazioni per il trasporto ogni confine di Regione che passa deve chiedere un'autorizzazione nuova o i comuni che non sono in grado ma perché poveracci non ce la possono fare
A fare gli impianti di depurazione e i soldi ci sono ma gli impianti di depurazione o vengono fatti
Uno dei modi proprio continuando questo discorso uno dei motivi di contrasto negli ultimi anni tra il potere centrale e le Regioni
E si è andato ad annidare nel rapporto tra sviluppo ed ambiente caso tipico linfa per esempio o anche la tappa
Insomma governo era d'accordo Ministero Ambiente adatto l'autorizzazione ambientale ma la Regione Puglia agli enti locali sono sono contrari è un come dire come si risolve il nodo sviluppo ambiente
Che sviluppo ambiente devono andare di di pari cioè che lo sviluppo non è controllabile io sono forse sono io anomalo come ministro dell'Ambiente però io ritengo che se noi abbiamo una legge che dice che un opera pubblica ha bisogno di una valutazione di impatto ambientale
Che decide se quell'opera pubblica e dal punto diventare nociva o non nociva noi dobbiamo stare dentro quel percorso allora prendiamo l'esempio della tappa la tappa è stata sottoposta a una valutazione di impatto ambientale
La valutazione di impatto ambientale è stata positiva dando centinaia di prescrizioni all'azienda proponente cioè l'azienda che dovrà fare la
Lo l'opera prescrizioni che noi controlleremo una per una che vennero fatte no una delle prescrizioni che abbiamo attuato prima era quella della
Della rimozione degli ulivi e la contestuale e la contestuale rimessa degli ulivi nello stesso posto in cui in cui era no queste una prescrizione contenuta nella nella via allora se io la scienza e qui torniamo al punto
Che mi dice che quell'opera non ha un impatto ambientale o
Per dir la verità ha un impatto ambientale minimo perché a un certo punto devo anche Val valutare i vantaggi che una collettività da da quell'opera rispetto al danno ambientale perché poi
Qualsiasi cosa faccio in teoria può avere un danno ambientale ma a volte sono dati ambientali molto molto limitati
Allora
Occhio quello quella valutazione d'impatto ambientale che mi dice che quell'opera la posso fare
La posso fare secondo me quell'opera pubblica va fatta
Ed è qui no prendiamo il caso dell'IVA
Caso dell'Ilva noi abbiamo una procedura di cessione in corso dove abbiamo dato precedenza al piano ambientale cioè nella vendita della della società io ho voluto e devo dire che mi sottraendo su questo è stato
Disponibilissimo
Che la valutazione dell'acquirente fosse fatta non in base al prezzo non solo in base al prezzo ma prevalentemente rispetto alle azioni di ambientalizzazione che la vicenda si dichiarava obbligata a fare
Quindi alla fine del percorso la Vienna avrà un piano ambientale fortissimo tale da rendere quella vicenda compatibile con la zona in qui in cui in cui vive
E Velia Elena Maria missioni dell'Ilva saranno al pari delle altre aziende di di di quel tipo che sono presenti in tutta Europa allora ambiente sviluppo non non è che possono stare insieme
Devono stare insieme perché guardate io la decrescita felice non ci credo
Chiudere aziende non fare opere pubbliche vuole dire decrescita felice allora io non voglio la decrescita felice voglio la crescita sostenibile per fare la crescita sostenibile dobbiamo tornare alla scelta che è quella che ci garantisce quindi un ambientalismo diciamo così governante un ambientalismo che
Ma a confronto con l'esigenza di una produttività assolutamente quante questo percorso è indispensabile credetemi io continua a dirlo quindi escluse facevo all'inizio
L'economia ambientale sarà un elemento fondamentale della quarta rivoluzione industriale
Se tu Marco mi chiedi quali saranno gli elementi fondamentali del futuro prossimo che abbiamo industriali io ti dico sicuramente la robotica sicuramente la la domotica sicuramente l'innovazione e la tecnologia ma ti metto dentro anche le politiche ambientali cioè il primo che capisce che l'economia circolare che quell'economia che consuma meno materie prime e produce meno rifiuti conviene non solo all'ambiente alla collettività ma conviene all'imprenditore stesso
Perché ha meno costi di materie prime a meno costi di elettricità meno costi di acqua e a meno costi di smaltimento di ridi ridi fiuta i allora questa è l'economia circolare sui nevai la Telecom mi ha detto
Tutti i settori produttivi
Io sono contrario al termine green economy
Cioè io
Perché il green economy e come ghettizzare l'economia ambientale quasi che riguardasse solo alcuni settori no l'economia ambientale riguarda tutti riguarda l'industria pesante
Perché se in un'industria come e l'IVA no cosa c'è di più pesante di un di una linea già ieri però a sistemi produttivi che gli permettono di
Risparmiare acqua o di consumare energia che si producono loro casomai sfruttando il calore che vengono dalle che viene proprio dalle fonderie che hanno ma quello è valore aggiunto per l'azienda è non è solo un risparmio ambientale è valore aggiunto per l'azienda alla tecnologia applicata all'ambiente applicata al sistema di produzione è il futuro dell'economia mondiale
Perché la gente perché le aziende americane non vanno di è totale mica perché sono ambientalisti ai mica che dia meriterebbe americane abbiano una vena ambiente ambientalista pulp particolare ma perché hanno capito che sente l'economia circolare restano fuori dal mercato globale
E i cinesi che vanno in quel in quella direzione rischiano di essere più competitivi di loro
Cioè una questione economica non è una questione ambientale
Per quello sono contro tra quindi alla fine forse ci salverà la tecnologia l'economia piuttosto che le grandi decisioni è l'unico modo che avete abbiamo cioè se noi pensiamo di fare la tutela del territorio e del mare
No solo pensando a a ai vincoli e non pensando allo sviluppo perderemo sempre perderemo sempre perché la gente non ci sta cioè se io allora oggi mi vengono a chiedere le aree marine protette
Che fino a poco tempo fa erano viste dai territori come una minaccia perché hanno scoperto che per il turismo così
Fare dalla guardia costiera
è la cartina di Porto ne se ne sa più di me perché hanno capito che per il turismo quello è diventato una grande atta d'attrazione perché il rispetto del mare rispetto delle bellezze del mare è diventato per il turista stesso un valore che riconoscono
E quindi la valorizzazione diventa lei stessa un valore di sviluppi sviluppo cuori se in un'area marina protetta però ci metto che nessuno può fare il bagno perché devo proteggere il mare è chiaro che in quel caso lì
Nessuno me ne me la chiede più e non facciamo più un'area marina protetta in Italia
Mi dicono che abbiamo ormai pochi minuti abbiamo consumato così tutto però a proporlo interpellato
Il favore fatto no tranquilli
Però mi viene mi viene bene per continuare questo discorso dopo le dei dopo le riserve marine la legge sui parchi la legge sui parchi
Da quello che leggo è una legge che va incontro proprio a quel concetto di ambientalismo governante cioè non non non estremista non non talebano però alcune almeno alcune associazioni ambientaliste l'anno criticata dicendo che è un passo
Chiarissimo allora
Quella legge nasce proprio nella visione che vi ho detto finora
Cioè io un parco
Quindi vuole dire noi tenete presente abbiamo
Pare che abbiamo il dieci per cento del territorio italiano coperto da palco perché abbia la fortuna avere delle zone vanificano allora ciò lancio al bacio al mio parco che è una donna bellissima e per quella lottò tenta
Allora devo decidere se la gente in quel parco ci può andare o meno
Io sono per farci andare
Io sono perché quella zona a determinate condizioni con la tutela del Parco stesso venga fruita dalle persone
Perché è un valore anche da un punto di vista turistico ed economico che noi abbiamo ma ti dico di più che se c'è un'azienda agricola all'interno del parco stesso che mi tutela meglio una determinata zona io sono per per fargliela fare
Cento determinate condizioni non è che mi permetto di falsi di di costruire quale qualche cosa no di peli permetto di mantenere bene una parte di quindi quello di quel parco
Allora io la vedo così la vedo
Assolutamente sia lungo insomma sono assolutamente perché è il parco diventi un grande strumento per il turismo e la fruizione delle persone c'è un ambientalismo puro che dice no al parco serve a tutelare punto e basta quello di ora fatto così e ce lo teniamo così Perfect resti così non ci può andar dentro nessuno in quell'aula la contrasto la critica che mi fanno e questa me fa un po'sorridere è il fatto che io
Perché questa legge da molto potere agli enti locali
E si chiama gli enti locali non tutela non ma perché cioè io ho fiducia Lenzi cioè nei consigli comunali io ho fiducia
E sono sicuro che nessuno meglio di un sindaco di un consigliere comunale abbia a cuore la bellezza del proprio per il territorio
Perché se partiamo dal concetto che ogni volta che faccio far qualcosa al sindaco quello fa male allora tolto diamo il comune no ora visto me cioè grazie a mutui centralità prodotto ora visto che quello eletto dal popolo mi piacerebbe facesse
Bene il suo mestiere ho neanche essere una Repubblica dei prefetti cioè che alla fine decide il prefetto perché sembra però
Allora grazie al Ministro Galletti potremo continuare perché la la tematica ambientale caschi grazie per averci all'azionariato presidente grazie a tutti voi
Buona buon appetito buone ferie per chi resta