Rassegna di Geopolitica. Anche l'Onu riconosce una relazione tra emergenze alimentari e conflitti in corso

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale della rassegna di geopolitica di lunedì quattordici agosto due mila diciassette torna ad occuparsi di una delle battaglie storiche del partito radicale e di Marco Pannella già a partire dagli anni ottanta
Nella lotta alla fame nel mondo quella che oggi si definisce insicurezza alimentare o che emergenze alimentari
In una precedente che abbastanza recente rassegna del ventiquattro aprile scorso avevamo presentato segnalato una serie di pubblicazioni studi accademici e non solo che mettono in collegamento cioè mettono nero su bianco quello che già insomma si presume ed è ovvio che si intuisce il collegamento che c'è tra fame che conflitti cioè la relazione tra emergenze alimentari e sicurezza globale
E allora perché torniamo su questo tema perché per la prima volta evidentemente l'ONU sembra accorgersene che lo fa il Consiglio di sicurezza approvando una dichiarazione ad hoc
Partiamo intanto però da questa segnalazione che ci introduce al tema qui siamo su un blog specializzato delle Nazioni Unite si chiama io dispaccio
Che scrive vero recente posto la fame non è mai solo fame violenza politica
Siamo entrando ormai nell'età della fame cronica delle carestia
Ma le gravissime crisi alimentari che affliggono paesi come sul Sud sommarie Yemen nel Nord Nigeria non sono il risultato di disastri o del cambiamento climatico non solo ma soprattutto
Del fatto che chi è al potere lascia che le persone in quelle territori in quelle zone muoiono di fame che qual è il risultato di un disastro naturale una siccità
Una emergenza che metodologica che si sarebbe potuta risolvere questo grazie ad una raccolta di fondi internazionali
Una narrazione incompleta e fuorviante perché ad essere esatti classicità in Etiopia in quegli anni negli anni ottanta
Si era aggiunta ad una carestia già presente già in corso causata dagli interventi militari governativi tra gli scontri tra militari governativi e insorgenti ribelli locali
E dall'allontanamento forzato di migliaia milioni di persone dei loro territori
Oggi in Sud Sudan la gravissima emergenza alimentare che è dovuta alla guerra civile in corso scoppiata alla fine del due mila tredici
Dunque oggi in Sud Sudan come negli anni Ottanta in Etiopia sono i civili a trovarsi in mezzo allo scontro tra forze governative da una parte che milizie ribelli dall'altra
L'allargamento del conflitto ad altre zone del Paese apportato ovviamente anche l'espansione
Dell'emergenza l'aggravamento dell'emergenza alimentare l'aumento del numero di persone interessate e coinvolte complicando ulteriormente il lavoro
Di chi deve fare arrivare a destinazione gli aiuti umanitari necessari
La Commissione per i diritti umani dell'ONU si ricorda ha recentemente raccomandato investigazioni indipendenti per le Nazioni Unite attraverso la creazione di tribunali ibridi
La politica di appeasement ci rende solo complici del bagno di sangue in corso insomma il fatto evidente e che le crisi umanitarie non possono essere separate dal contesto politico in cui avvengono questo è il posto che troviamo sulla blog Yuen disperso punto com
Che è intitolato la fame non è mai solo fame allora come detto la notizia è che anche Consiglio di sicurezza dell'ONU
In cui siede anche l'Italia fino a fine anno
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU per la prima volta nella sua storia ha ammesso molto blandamente un collegamento tra fame conflitti che lo ha fatto con l'approvazione di una dichiarazione presidenziale che il nove agosto scorso
Due segnalazione perché meglio o meglio due fintanto entriamo nel merito per capire meglio di che cosa stiamo parlando
Che cos'è una dichiarazione presidenziale in linguaggio ONU
Quindi in quarzo Consiglio di sicurezza dell'ONU nell'in quel giorno una dichiarazione presidenziale è un documento alternativo a cui si ricorre quando non ci sono voti sufficienti o in presenza di un preannuncio di una minaccia di veto e anche si non simile alle risoluzioni nei contenuti nel formato nel linguaggio non sono legalmente vincolanti se approvate l'adozione avviene per consenso non corsi per alzata di mano
Che cos'è la formula a Reja altro
Elemento particolare specifico per quanto riguarda il linguaggio uno la formula a Reja è una intesa informale
Che grazie alla quale il Consiglio di sicurezza può avere maggiore flessibilità nel discutere affrontare temi altamente controversi come pace che sicurezza internazionale
Attraverso le discussioni nel quadro della formula arriva cosiddetta
Si possono allargare il dibattito ai temi importanti ad altri soggetti invitati a partecipare
E ad intervenire alle esenzioni informali del consiglio ma non a votare naturalmente che cos'è la formula mia la forma vi è stato prodotto nel mille novecentonovantadue deve il suo nome alla loro ambasciatore del Venezuela Diego aria ciò fatta questa pre messa dunque la dichiarazione presidenziale che simile Allard risoluzione da adottarsi in Consiglio di Sicurezza si può adottare per consenso e dunque non c'è bisogno di un voto formale con la certificazione
Del voto o di esprimere completo e non è vincolante la forma e la possibilità di discutere argomenti altamente controversa e divisi in una formula più flessibile
è un po'più ampia e meno formale da questo punto di vista ciò premesso vediamo allora che cosa Successo per quanto riguarda il consiglio di sicurezza dal punto di vista del tema
Di fame e conflitti per quanto riguarda la crisi in quattro Paesi TM somale sul Sudan che Nigeria nordorientale
Veniamo alla newsletter assegni ufficiale del Consiglio di sicurezza dell'ONU già citata spesso in questa rassegna stampa si chiama Was indù anche questo è un un gergo uno Serlenga dell'ONU Wassen vuol dire che è una Bozza la cui il cui iter è praticamente arrivato si è concluso dunque si va alla stampa del documento
Che sarà che sta quello poi che sarà formalmente adottato votato eccetera
Dunque dunque nei giorni scorsi la nostra lettera c avvertiva che il Consiglio di sicurezza dell'ONU dovrebbe adottare domani nove agosto
Una dichiarazione presidenziale che esprime grave preoccupazione in relazione alla minaccia di carestia che grava su venti milioni di persone tra Yemen somale sul Sudan e Nigeria nord-orientale
Il Consiglio di Sicurezza iniziato a discuterne nel formato cosiddetto della formula regia già a partire dal sedici giugno scorso per iniziativa di una serie di Co convocatori che sono Egitto che ti do Francia Italia Giappone Senegal Svezia Gran Bretagna e Stati Uniti
Io portando poi però per lo strumento della dichiarazione presidenziale perché si capiva che il tema era già altamente divisivo potenzialmente
A rischio delitto dunque dalle discussioni aperti che sono garantite che si sono tenute proprio grazie attraverso la formula annoia e nessuna necessità condivisa di affrontare il problema della fornitura di assistenza degli aiuti umanitari come fare giunte agli aiuti umanitari in zone in pieno conflitto dove l'emergenza in corso
Ma anche di che c'è una scarsità dei fondi necessarie come appunto finanziari che sostenere le iniziative umanitari corso
La Svezia si è occupata si è addossata gran parte del lavoro di stesura di elaborazione della bozza della dichiarazione presidenziale riassuntiva ridotti i temi emersi nel corso delle discussioni aperte attraverso le riunioni con la formula aria l'iter della bozza della dichiarazione presidenziale si è interrotto a un certo punto a fronte delle obiezioni in particolare dalla Russia
Che nordici come ha detto il rappresentante l'ambasciatore russo all'ONU non riteneva il tema della carestia materia pertinente per quanto riguarda l'agenda dei lavori del Consiglio di sicurezza
A fronte del perdurare dello stato Stati Uniti e Gran Bretagna hanno minacciato di passare dal documento dalla dichiarazione presidenziale una vera propria risoluzione
La quale se poi messa al voto obbliga evidentemente gli stati a prendere posizione ufficialmente fondandosi perdono preannunciando invento eccetera
Insomma a fronte di questa minaccia di passare alla presentazione di una risoluzione la Russia tra ritirato
Le proprie obiezione dunque spianando la strada alla elaborazione della Borsa di dichiarazione presidenziale
Nonostante ciò l'iter della discussione della bozza non è stato comunque facile diversi altri paesi per tutta una serie di ragioni molto diverso
Aveva una serie di riserve esprimere nei confronti di questo tema perché chiara qual misura
Li toccano va detto anche che si trattava di un lavoro difficile perché si trattava di operare una sintesi per quanto riguarda le crisi incorso in bene
Quattro paesi che sono Sud Sudan Somalia e Yemen che Nord Nigeria che non è che hanno tutte quante esattamente un denominatore comune ma insomma c'era un problema permette comunque di sintesi che alla fine come in questione
Risolto perché poi alla fine il nove agosto appunto la dichiarazione presidenziale è arrivata al voto del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Così la newsletter Was Kindu resta solo da fare il punto per vedere che cosa come è stata accolta l'adozione di questa dichiarazione presidenziale
Qui siamo all'agenzia stampa gli organi d'informazione tradizionale l'Associated Press ha scritto il nove agosto
L'ONU per la prima volta ammette in relazione fammi che conflitti in quattro Paesi del mondo
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU per la prima volta nella sua storia ammesso ufficialmente in collegamento il rischio carestie
Con i conflitti in corso IBM insomma sul Sudan e Nigeria nord-orientale il Consiglio con l'adozione per consenso di una dichiarazione presidenziale da parte dei suoi quindici membri tra cui vitali deplora neanche condanna deplora forse non meglio specificate che sono responsabili di impedire che gli aiuti umanitari raggiungono le zone delle emergenze il Consiglio con l'adozione di questo documento ringrazio i donatori internazionali che hanno sempre garantito i fondi per le risorse umanitarie ma allo stesso tempo denunciano il fatto che
Queste risorse non sono comunque sufficienti a fronte della gravità delle emergenze in corso
Ad oggi lo ricordiamo dei quattro virgola nove miliardi di dollari complessivamente necessari ne sono arrivati la metà due virgola cinque miliardi di dollari
Si chiede inoltre il segretario generale dell'ONU vista la gravità delle emergenze umanitarie di aggiornare i membri del Consiglio di sicurezza
Sulle effettive difficoltà che rallenta lo bloccano gli aiuti comunitari verso questi quattro Paesi insomma di aggiornamento se ci sono stati
Sviluppi rispetto al momento in cui dichiarazione presidenziale è stata adottata il Consiglio che si rimanda il tutto ad una prossima riunione ad ottobre così l'agenzia Associated Press che con un tiro molto forte per la prima volta loro mettere l'azione fame e conflitti in quattro Paesi del mondo poi leggendo bene si scopre che come al solito
La intervento dell'ONU a dir poco blando che per di più questa relazione viene fatta sì approvando un documento ma non una risoluzione ma una dichiarazione presidenziale che non è vincolante da parte di chi l'ha trovato
E tutto per oggi con la rassegna di geopolitica un saluto e un ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo Randy ci risentiamo mercoledì mattina alle ore sette